Diocesi di Verona INFORMAZIONI PASTORALI QUARESIMA PASQUA 2013 Pastorali 1 ANNO 10 - N° 1 - Trimestrale - Poste Italiane s.p.a. - Sped. in Abb. Post. - D.L. 353/2003 (conv. Informazioni in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 2, DCB VERONA In caso di mancato recapito restituire all’Ufficio di Verona CMP - detentore del conto, per la restituzione al mittente, previo pagamento resi. Foto di copertina: copyright foto nodari Molti abbonamenti a "Informazioni Pastorali" risultano scaduti e non rinnovati. Questo è l'ultimo numero che verrà inviato anche a chi attualmente non ha provveduto a regolarizzare l'abbonamento. Si prega di controllare la propria posizione al fine di non gravare ingiustamente su chi risulta in regola. INFORMAZIONI PASTORALI Nei vai settori della pastorale non mancano iniziative e proposte le più varie e collaudate. Si aggiungono anche novità. La fantasia pastorale infatti risponde alla domanda di sempre: come annunciare Gesù oggi? È questa la grande missione che il Signore risorto ha affidato alla sua chiesa e a ciascun cristiano. Nei secoli così ha funzionato la trasmissione della fede: da persona a persona, uomo o donna, giovane o adulto. Così funziona ancora, perché la via del Vangelo passa là dove c’è l’uomo. Il presente numero di Informazioni Pastorali ti illustra le molteplici iniziative programmate nella nostra diocesi con l’entusiasmo che le accompagna e la fatica di metterle in collegamento per una maggiore efficacia. Molte altre a livello parrocchiale o di gruppo e movimento non sono qui elencate. Anch’esse hanno una grande importanza per il regno di Dio. Ci muoviamo nell’anno della fede e come diocesi nell’anno zenoniano. Sono motivazioni ulteriori ad un impulso più sostenuto. A vivere e annunciare la fede con umiltà e coraggio. Tra le iniziative in programma si tenga presente il grande EVENTO del prossimo ottobre 2013. Si svolgerà in ARENA il 12-13 ottobre 2013 aperto alla città e alla Diocesi come momento di annuncio, di celebrazione e di festa, che coinvolga tutte le realtà ecclesiali. Modalità e programma saranno comunicati a tempo opportuno. L’evento di ottobre costituirà l’avvio del progetto pastorale triennale alla cui elaborazione stanno dando il loro contributo gli uffici, i centri, i consigli diocesani, i consigli parrocchiali. Mons. Roberto Tebaldi AVVISO Presso la sezione pastorale della curia sono disponibili: • Il “Libro di Giobbe”. Si ringrazia Suor Grazia Papola, Susanna Ghirotto e don Antonio Scattolini. • Serie di Poster sul “CREDO”. • Per il tempo pasquale saranno preparate delle schede su San Zeno a cura dell’Ufficio Catechistico Diocesano. • Nei sussidi preparati dal CPR CPA per il tempo quaresimalepasquale, si propone anche qualche spunto per le domeniche del tempo di Pasqua. Informazioni Pastorali 3 Centro di pastorale RAGAZZI Centro Pastorale Ragazzi - Via Mirandola, 45 - Settimo di Pescantina (Vr) - 045.6767646 E-mail: [email protected] - Sito internet: www.giovaniverona.it QUARESIMA RAGAZZI 80 FEDE – MIO SIGNORE E MIO DIO Una “Caccia al Tesoro”: l’ultimo regalo di nonno Pasquale a Cristina, la nipotina birichina. Mezzo quadro con persone che puntano il dito… verso dove? Quaranta giorni per trovare il pezzo del quadro mancante, passando dal deserto delle tentazioni al Tabor della Trasfigurazione, dal fico sterile al Padre misericordioso, dall’adultera perdonata al Calvario e al sepolcro vuoto. Riscoprendo il sacramento della Riconciliazione e il segno della croce, Cristina potrà affermare: “Ho tanta fede” (80 fede) e dirsi più “Cristiana”. Obiettivi • I ragazzi, attraverso le tappe del cammino quaresimale (preghiera, digiuno, carità, conversione, perdono, croce), conosceranno il mistero pasquale e l’annuncio cristiano per al vita odierna. • I ragazzi si scopriranno amati e perdonati da Dio, presente nella comunità cristiana e nella famiglia. Sapranno fare il segno della croce, consapevoli del suo significato. • I ragazzi vivranno la preghiera quotidiana con la propria famiglia, facendo di ogni casa una chiesa domestica che diffonde il profumo del Crocifisso Risorto. La Confessione sarà vissuta come vero sacramento di Riconciliazione con Dio e i fratelli. L’attività I ragazzi vivranno con Cristina una “Caccia al Tesoro”, attraverso la quale nonno Pasquale, affettuoso maestro di fede e di preghiera, insegna 4 Informazioni Pastorali • il valore del digiuno, ricerca dell’essenziale e del necessario, condizione primaria della libertà autentica; • la preghiera, via maestra per l’incontro con Dio, mix di Parola, parole del cuore e silenzio; • l’amore, paziente, quotidiano, concreto e perseverante; • la conversione, ulteriore occasione che ci viene offerta per redimerci e che noi possiamo offrire agli altri; • il perdono, possibilità di rinascita e riconciliazione; • la croce, via di fede per il passaggio alla Risurrezione. Ogni tappa prevede: • la storia di Cristina alla ricerca del pezzo di quadro mancante, • mira il dito – il pezzo di quadro da ritagliare e incollare, • 80 fede – alcuni tratti del Credo cristiano riletti per la vita quotidiana, • testa o croce – il significato del segno della croce, • ricalcolo, sono sulla via di Gesù? – confronto la mia vita con quella del Maestro, • inserisci le coordinate – il vangelo della domenica di quaresima, • riscopriamo la Riconciliazione – un momento del sacramento, • un gioco/codice/indizio per i ragazzi. La Quaresima sarà presentata alle ore 20.30: • Lunedì 4 febbraio a Caldiero (Suore Dorotee) • Martedì 5 febbraio alla Domus Pacis (Legnago) • Mercoledì 6 febbraio al Cpr (Settimo di Pescantina) • Giovedì 7 febbraio a Santo Stefano – Verona (Suore Canossiane) – L’inserto per Ragazzi (disponibile anche staccato dal Sussidio Famiglia) – Guida con linee diocesane del cammino quaresimale, Celebrazione della Riconciliazione e suggerimenti per l’animazione della catechesi settimanale – Salvadanaio per la Quaresima di solidarietà Ritiri di Quaresima Il CPR organizza ritiri per ragazzi nei tempi forti dell’Anno Liturgico. Sono occasioni preziose ispirate non solo ai grandi temi della Quaresima, ma anche alla proposta della Diocesi e della Chiesa universale, con uno stile adatto a fanciulli e preadolescenti. I ritiri della domenica sono dalle ore 9.30 alle 16.00 (con il pranzo e la S. Messa), mentre negli altri giorni sono dalle ore 15.00 alle 18.00. Ecco il calendario dei ritiri (su richiesta, previo appuntamento telefonico siamo disponibili altri giorni). Il Cpr fornisce: – Manifesto Quaresima – Sussidio Preghiera in Famiglia con l’inserto Ragazzi Domenica Giovedi Sabato Domenica Giovedi Sabato Domenica Giovedi Sabato Domenica Giovedi Sabato Domenica Giovedi Domenica Giovedi Sabato 10 14 16 17 21 23 24 28 2 3 7 9 10 14 17 21 23 febbraio febbraio febbraio febbraio febbraio febbraio febbraio febbraio marzo marzo marzo marzo marzo marzo marzo marzo marzo Ritiro Quaresima 1 – 2 Media Ritiro Quaresima 4 – 5 Elementare Ritiro Quaresima 1 – 2 Media Ritiro Quaresima 4 – 5 Elementare Ritiro Quaresima 1 – 2 Media Ritiro Quaresima 4 – 5 Elementare Ritiro Quaresima 1 – 2 Media Ritiro Quaresima 4 – 5 Elementare Ritiro Quaresima 1 – 2 Media Ritiro Quaresima 4 – 5 Elementare Ritiro Quaresima 1 – 2 Media Ritiro Quaresima 4 – 5 Elementare Ritiro Quaresima 1 – 2 Media Ritiro Quaresima 4 – 5 Elementare Ritiro Quaresima 4 – 5 Elementare Ritiro Quaresima 4 – 5 Elementare Ritiro Quaresima 1 – 2 Media Informazioni Pastorali 5 TERZA MEDIA – Due giorni a San Giovanni in Loffa: 2-3 marzo acr e cpr sono lieti di invitare tutti i ragazzi di terza media a vivere un’esperienza di amicizia e fede. info: 045.8004925. – Veglia dell’Attesa Pasquale: Sabato 16 marzo dalle 18 alle 22 al Cpr di Settimo. Ci prepariamo alla Pasqua con una provocazione e con dei testimoni che ci raccontano la loro esperienza di vita. Iscrizioni: 045.6767646 Sabato 4 Maggio 2013 dalle ore 15 alle 18 Seminario di San Massimo L’evento diocesano che segna il passaggio da ragazzi ad adolescenti, da piccoli a grandi nella fede, da spettatori a protagonisti. Iscrizioni (045.6767646) entro il 1° maggio. IV – V ELEMENTARE • Evento Diocesano FESTA DEL PANE Domenica 14 Aprile dalle ore 15.30 alle 19.00 presso il Seminario Minore di San Massimo Per tutti i bambini e le bambine che vivono quest’anno la Messa di Prima Comunione (con genitori e catechiste) e per chi l’ha vissuta l’anno scorso. Occasione di incontro, festa, riflessione e ringraziamento a Gesù per il dono della comunione con Lui, che apre al servizio nella comunità. Programma Ore 15.30 – Accoglienza Ore 16.00 – Giochi a tema per i bambini e attività per i genitori Ore 17.30 – Break Ore 18.00 – Santa Messa Iscrizioni al Cpr (045.6767646) entro il 7 aprile. 6 Informazioni Pastorali CAMPISCUOLA ESTIVI TRACCHI 2013 Il CPR organizza i campiscuola presso la casa dei TRACCHI di BOSCOCHIESANUOVA. V Elementare e I media dal 16 al 22 giugno IV e V Elementare da 23 al 29 giugno dal 30 giugno al 6 luglio I e II media Dal 7 al 13 luglio dal 14 al 20 luglio dal 21 al 27 luglio Le iscrizioni si aprono il 1° Febbraio, si considerano effettuate con la consegna della caparra e terminano con l’esaurimento posti. Serve la Tessera NOI 2013. Ogni Parrocchia e Zona Pastorale sceglierà catechiste e\o animatori maggiorenni che accompagneranno i ragazzi nell’esperienza e saranno per loro punto di riferimento. Domenica 2 giugno dalle 15.00 alle 18.00 assemblea per tutte le catechiste e gli animatori. Per maggiori informazioni visita il nostro sito www.giovaniverona.it – Area Ragazzi Informazioni Pastorali 7 CPAeG Anno 2013, anno della fede, ma anche un anno particolarmente significativo per la pastorale giovanile con la celebrazione della XXVIII Giornata Mondiale della Gioventù a Rio del Janeiro dal 23 al 28 luglio prossimi, ma significativo anche per la nostra diocesi: si celebra, infatti quest’anno, il quarantesimo anniversario del Meeting diocesano degli adolescenti diventato negli anni un punto di rifermento importate per l’inizio delle attività pastorali giovanili nelle nostre parrocchie. L’evento, che negli anni si è arricchito con le attività per i diciasettenni e diciottenni con le festa del passaggio il party con Me, sarà quest’anno celebrato solennemente nella cornice più prestigiosa che la nostra città possa offrire cioè l’Arena. Oltre al quarantesimo del meeting adolescenti in questo 2013 scade anche il trentesimo anniversario dell’Ecco perché Canto, la rassegna di musica cristiana nata e cresciuta nella nostra diocesi. Ecco che allora l’evento in Arena si arricchisce, e si arricchirà ancora con una celebrazione Eucaristica, voluta dal nostro vescovo per celebrare insieme l’anno della fede. L’appuntamento, da segnare già da ora, in agenda è per il fine settimana 12-13 ottobre 2013 per la Granfe festa della Fede. Prossimi appuntamenti 23 febbraio Veglia di Quaresima per adolescenti a Casa Serena Esercizi spirituali a Roverè 1-3 marzo per coppie di fidanzati, predicatore don Francesco Pilloni. 8-10 marzo per giovani, predicatore don Stefano Ongaro. Sabato 23 marzo Festa delle Palme – Giornata mondiale della Gioventù – Pellegrinaggio cittadino alla ricerca delle Prime Pietre della Fede nella nostra città e Veglia giovani. 1-7 aprile Pellegrinaggio UNITALSI a Lourdes 8 Informazioni Pastorali Sesso: ho visto cose dell’altro mondo Il percorso intende affrontare il tema dell’affettività e sessualità, secondo la prospettiva cristiana, in fedeltà all’uomo che cerca le ragioni profonde dell’esperienza e delle scelte proprie e altrui in vista della realizzazione personale affettivo-sessuale. Le tematiche affrontate saranno quelle inerenti alla sessualità e affettività a partire dalle grandi questioni e domande che ogni uomo porta con se e che il mondo non smette di porre alla fede talora in modo dialogico, talora in modo provocatorio, talora in modo ideologico. Sei incontri a partire dal 3 marzo a Casa serena (i dettagli su www. giovaniverona.it). Domenica 7 aprile Assemblea formativa animatori e presentazione dei campi estivi. Corso Grest animazione musica e festa. Tre serate per preparare adolescenti ed animatori all’evento parrocchiale del GREST. 13-15-17 maggio a Casa Serena 20-22-24 maggio alla Domus Pacis di Legnago Campi SAF a Campofontana Dal 7 luglio al 17 agosto: le prime 2 settimane riservate agli adolescenti del ’99 dalla terza alla sesta settimana per le classi ’98 e ’97. Campi SAF+ a Roma 4-11 agosto e 11-18 agosto – campi rivolti alla classe ’96. Campo 18enni (ex Sardegna) 27 luglio 4 agosto campo al mare per le classi ’95 e ’94. Pellegrinaggio diocesano giovani a Roma nell’anno della fede 23-25 agosto in pullman 18-25 agosto pellegrinaggio con altri mezzi (in preparazione) ✽✽✽✽✽ FESTA DELLA FEDE IN ARENA 12 ottobre XL Meeting adolescenti, festa del passaggio e party con me. 13 ottobre XXX Ecco perché Canto ✽✽✽✽✽ Tutti i particolari e gli aggiornamenti sul sito www.giovaniverona.it Informazioni Pastorali 9 ANIMAZIONE MISSIONARIA della DIOCESI “HO ASCOLTATO … perciò HO PARLATO” Continua il nostro cammino di animazione missionaria per i gruppi missionari e le Commissioni Missionarie Vicariali. Richiamiamo a tutti alcuni appuntamenti che ci accompagneranno nel tempo che ci sta davanti: 1. Giornata Mondiale del malato di lebbra domenica 27 gennaio 2013 ➣ materiale presso il CMD 2. Quaresima di solidarietà 2013 In questo anno della Fede e anno Zenoniano, la nostra Diocesi, per mezzo del Centro Missionario Diocesano, propone all’attenzione di tutti la QUARESIMA di SOLIDARIETÀ 2013 che porta come titolo la professione di fede di S. Tomaso: “Mio Signore e mio Dio” (Gv 20,28). Le iniziative che accompagneranno il cammino quaresimale delle nostre parrocchie saranno le seguenti: PREGHIERA in FAMIGLIA – Libretto “Mio Signore e mio Dio” (Gv 20,28) - Il Centro Missionario Diocesano, il Centro Pastorale Familiare, il Centro Pastorale Ragazzi e il Centro Pastorale Immigrati hanno preparato il libretto “Preghiera in Famiglia”, un aiuto per la preghiera familiare, personale e di gruppo. PROGETTI DA SOSTENERE – La Quaresima è anche tempo forte di maggiore impegno caritativo. Il Centro Missionario, con gli auspici del vescovo, propone che si faccia un salto di qualità ecclesiale e impegna tutte le parrocchie ad uscire 10 Informazioni Pastorali dalla visione ristretta del sostegno del singolo missionario, verso una visione più ecclesiale e condivisa degli impegni con le Missioni Diocesane, cioè quegli impegni che la Diocesi di Verona ha assunto con altre Chiese sorelle. Chiediamo pertanto un forte sostegno: • alla Campagna di Solidarietà per le Missioni Diocesane • ai Missionari veronesi dei diversi Istituti Religiosi, attraverso il Fondo Missioni del Centro Missionario • con la devoluzione dell’Uno per cento (1%) del Reddito, come segno concreto di solidarietà missionaria, frutto del digiuno, della preghiera e di uno stile di vita più sobrio. – La presentazione delle iniziative missionarie di solidarietà si trova nel fascicolo “Progetti Diocesani 2013”, messo a disposizione dei Parroci, degli Animatori e Gruppi missionari parrocchiali e delle Commissioni Missionarie Vicariali. Dei Progetti viene presentata una sintesi nell’inserto del libretto “Preghiera in famiglia”. MATERIALI DISPONIBILI: Manifesto Quaresima-Pasqua 2013, Libretto “Preghiera in Famiglia” (€ 1,00) Salvadanaio della Solidarietà (€ 0,15) Fascicolo dei “Progetti Diocesani 2013”. LUOGHI in cui trovare i materiali: Centro Missionario Diocesano, Centro Pastorale Ragazzi, Centro Pastorale Familiare, Sezione Pastorale della Curia, Domus Pacis (Legnago), Libreria Paoline Per sostenere i progetti di solidarietà, o per inviare le offerte risultanti dall’1% del reddito, rivolgersi a: Centro Missionario Diocesano Via Duomo 18/a - 37121 Verona Tel. 045 8033519 - Fax 045 8031171, e-mail: [email protected] c.c. postale n. 13451372 - Intestato a: Diocesi di Verona – Centro Missionario Diocesano c/c bancario - presso Banca Popolare di Verona - Intestato a: Diocesi di Verona – Centro Missionario IBAN IT 04 W 05034 11750 000000130000 rocchie sono invitate a pregare per le missioni e ad accendere le 5 lampade che rappresentano i cinque continenti. Date: 1 febbraio 2013, 1 marzo 2013, 5 aprile 2013, 3 maggio 2013, 7 giugno 2013. PERCORSO DI FORMAZIONE PER I GRUPPI MISSIONARI E LE COMMISSIONI MISSIONARIE VICARIALI N.B.: specificare nella causale il progetto destinatario Giornata di Spiritualità Missionaria Domenica 27 gennaio 2013 Istituto Piccole Suore Sacra Famiglia Via Nascimbeni, 10 – Verona Per ulteriori chiarimenti e approfondimenti rimandiamo agli articoli e alle trasmissioni che vengono presentati su: INFORMAZIONI PASTORALI e VERONA FEDELE. 2° Incontro Formativo a zone per gruppi Missionari e Com. Miss. Vicariali Lunedì 25 febbraio 2013, ore 20.30 Legnago, Domus Pacis Sommacampagna, Parrocchia 3. Celebrazione dei missionari martiri Domenica 24 marzo 2013 In alcune parrocchie della diocesi verrà celebrata la veglia di preghiera in occasione della commemorazione della morte di mons. Oscar Romero e di tutti i missionari martiri. Materiale presso il CMD NB: le parrocchie che organizzano qualche celebrazione sono pregate di inviare comunicazione al CMD per la pubblicazione dell’iniziativa sul sito e su Verona Fedele SPIRITUALITA’ MISSIONARIA • Messa Missionaria Ogni primo venerdì del mese, alle ore 18.00, presso la chiesa di S. Tomio (in via Mazzini, vicino a Piazza Erbe), Verona. In questo giorno, tutte le par- Martedì 26 febbraio 2013, ore 20.30 Verona, Parrocchia San Massimo Vago, Parrocchia 3° Incontro Formativo a zone per gruppi Missionari e Com. Miss. Vicariali Lunedì 22 aprile 2013, ore 20.30 Legnago, Domus Pacis Sommacampagna, Parrocchia Martedì 23 aprile 2013, ore 20.30 Verona, Parrocchia San Massimo Vago, Parrocchia 4° Incontro di verifica per gruppi Missionari e Com. Miss. Vicariali Lunedì 27 maggio 2013, ore 20.30 Verona, Parrocchia San Massimo (Sala Vantini) Festa della Missione Domenica 09 giugno 2013 Ist. don Calabria, San Zeno in Monte Informazioni Pastorali 11 CORSI di FORMAZIONE Orientamento Laici Missionari Il Centro Missionario Diocesano propone ogni anno il corso di Orientamento per Laici Missionari, rivolto a chi è interessato ad approfondire la possibilità di un servizio in missione per tempi lunghi (almeno due anni). È una proposta per chi desidera: fermarsi, approfondire, confrontarsi, valutare, discernere la disponibilità per la missione. OBIETTIVO - Offrire un percorso formativo, di discernimento, di spiritualità missionaria e di conoscenza di tematiche “ampie” sulla mondialità e missionarietà. Il percorso si sviluppa in due anni: il primo anno di orientamento e il secondo di approfondimento e discernimento. Chiunque fosse interessato può contattare il Centro Missionario Diocesano allo 045/8033519 o via mail: cmdverona@ cmdverona.it (chiedere di Rita). “In viaggio: per conoscere, capire e incontrare ……….” 2013 Promotori: CMD, ABCS, CPAG, suore don Mazza, Suore Orsoline F.M.I, Missionari Stimmatini, Padri Canossiani. Il corso è proposto a chi è interessato a: Conoscere altri mondi e culture, incontrare e confrontarsi con giovani che vivono in contesti sociali diversi dal nostro, approfondire temi come la globalizzazione, la pace, la giustizia, e la cooperazione internazionale, cercare motivi e significati per uno stile di vita solidale e in dialogo con culture diverse. La proposta di formazione costituisce la prima tappa necessaria per un’adeguata conoscenza ed educazione alla mondialità, offrire i primi elementi fondamentali per un corretto approccio alla condivisione e solidarietà internazionale. Il cammino di formazione non vuole es- 12 Informazioni Pastorali sere finalizzato solo al viaggio ma, essere anche uno spazio di confronto, di crescita e di approfondimento della dimensione missionaria. Durante il corso ci sarà la possibilità di approfondire la conoscenza dei vari promotori e di valutare con loro le eventuali proposte di esperienze brevi – viaggi. • Calendario degli incontri: Domenica 17 febbraio 2013, Domenica 3 marzo 2013, Domenica 17 marzo 2013, Domenica 7 aprile 2013, Sabato 20 e Domenica 21 aprile 2013. • Orario: Sabato ore 15.00 - 19.00, Domenica ore 9.00 - 18.00 • Costo del corso: quota d’iscrizione € 50,00, pranzo € 10,00 • Sede del corso: Istituto Padri Comboniani, Vicolo Pozzo, 1 – Verona (vicino a Piazza Isolo). Informazioni e iscrizioni: entro lunedì 11 febbraio 2013 presso il Centro Missionario Diocesano, via Duomo 18/A - Verona (tel. 045/8033519, e-mail: [email protected] oppure [email protected]). Chiedere di Rita. APERTURA alla MONDIALITA’ XXII Festa dei Popoli Domenica 19 maggio 2013 - Villa Buri in collaborazione con il Centro Pastorale Immigrati Commissione Diocesana Nuovi Stili di Vita • creare presso il CMD di Verona un piccolo centro di documentazione e una biblioteca specializzata di libri, sussidi e documenti sul tema. Commissione Intercultura La Commissione “Nuovi Stili di Vita” è parte integrante di un settore dell’Ufficio Pastorale Sociale e del Lavoro e del Centro missionario diocesano di Verona. Affonda le sue radici in due significativi eventi per la nostra Diocesi: il Sinodo Diocesano (2002-2005) e il Convegno del 2007 sull’enciclica Fidei donum. A partire dall'esperienza e dal confronto, la Commissione intende perseguire una duplice finalità: 1. animare le comunità ecclesiali della Diocesi affinché assumano uno stile di vita più evangelico, all’insegna del confronto con la Parola di Dio e del discernimento comunitario; 2. favorire il dialogo e lo scambio con le esperienze dei gruppi, associazioni e movimenti della società civile che già lavorano sul territorio allo stesso progetto di cambio sociale Il Centro Missionario Diocesano favorisce sul territorio la cultura dell’accoglienza, della pace, della solidarietà internazionale, attraverso attività e proposte didattiche per le scuole, e per le parrocchie. Contribuisce, inoltre, alla cultura della solidarietà, con una sensibilizzazione verso nuovi stili di vita quali la salvaguardia del Creato, il commercio equo e solidale, il consumo critico e il risparmio etico …. Tale commissione propone una serie di laboratori, adattabili, per: gruppi di adolescenti, giovani e ragazzi del catechismo (scuole elementari): • “Benvenuti a Namahaca” • “Rime per il futuro” • “Lavoro locale, Diritti globali?” • “In viaggio….” • “Sguardi verso l’altrove” Per informazioni più dettagliate contatta il CMD (045/8033519, [email protected]) La Commissione si propone di realizzare le seguenti attività: • incontrare gruppi parrocchiali (CPP, adolescenti, giovani, gruppi di famiglie e fidanzati) nei periodi forti dell'anno liturgico, soprattutto in concomitanza con le giornate del Ringraziamento e della Salvaguardia del Creato; • elaborare sussidi e materiale di animazione, con proposte concrete di laboratori e percorsi di educazione ai Nuovi Stili di Vita (NSTV) da proporre a centri educativi, associazioni e gruppi; • aderire alla rete di movimenti e gruppi già impegnati in questo contesto socioculturale, condividendo esperienze e strategie; Informazioni Pastorali 13 CENTRO PASTORALE IMMIGRATI Festa dei popoli 19 maggio 2013 La festa dei popoli diocesana che è giunta alla 22 edizione, avrà per slogan “Il futuro è nelle nostre mani”. Vogliamo così richiamare l’attenzione, di chi vi parteciperà, sul fatto che la società di domani cominciamo a costruirla oggi con le nostre scelte e le relazioni che costruiamo. Il Papa nel suo Messaggio per la Giornata mondiale delle migrazioni di quest’anno, ci ricordava che “la Chiesa e le varie realtà che ad essa si ispirano sono chiamate, nei confronti di migranti e rifugiati, ad evitare il rischio del mero assistenzialismo, per favorire l’autentica integrazione, in una società dove tutti siano membri attivi e responsabili ciascuno del benessere dell’altro, generosi nell’assicurare apporti originali, con pieno diritto alla cittadinanza e partecipazione ai medesimi diritti e doveri.” Facciamo nostre queste parole del Santo padre nel progettare questo evento che con il passare del tempo vede crescere il numero dei partecipanti. Ci rendiamo conto che oltre l’organizzazione, sempre più complessa della festa, è importante curare lo stile di partecipazione. Questo lo facciamo con le Associazioni degli immigrati e dei Volontari che hanno parte attiva nell’evento, attraverso una seri di incontri nei mesi che la precedono. Allo stesso tempo però, invitiamo le Parrocchie a prendere spunto da questo appuntamento annuale per riflettere sulla realtà dell’immigrazione e sul cammino di integrazione che esso ci chiede. Per questo motivo diamo alcuni suggerimenti: ➣Far conoscere l’iniziativa con il suo significato: è momento di festa nello Spirito della Pentecoste. ➣ In preparazione della festa si possono organizzare serate di riflessione sull’immigrazione. Noi del Centro di pastorale siamo disponibili sia a partecipare come pure a fornire materiale utile. ➣ Invitare gruppi specifici di giovani e adulti a partecipare anche facendo servizio di volontariato in occasione della festa. Tra l’altro abbiamo sempre bisogno di un aiuto in questo ambito visto che ogni anno i servizi aumentano. ➣ Organizzare prima o dopo la festa diocesana delle feste dei popoli a livello parrocchiale o di vicariato. Alcune sono già attive da anni riscuotendo anche una buona partecipazione e interesse. Ci sentiamo di incoraggiare vivamente queste occasioni di incontro a livello locale perché permettono la conoscenza reciproca di persone che abitano lo stesso territorio. Concludiamo ricordando che per ulteriori informazioni si può contattare il Centro di pastorale telefonando o via mail. Segnaliamo anche il sito www.lafestadeipopoli.it 14 Informazioni Pastorali SEZIONE PASTORALE - TEMPO LIBERO, TURISMO, SPORT E PELLEGRINAGGI TURISMO Lago di Garda – Orari delle celebrazioni estive Anche quest’anno vorremmo offrire agli operatori turistici e ai turisti in transito al lago di Garda una locandina con gli orari dei servizi liturgici. Con la collaborazione dei parroci e dei responsabili delle chiese interessate sarà possibile offrire una pubblicazione aggiornata. Gli eventuali aggiornamenti vanno trasmessi tramite Email all’indirizzo [email protected] oppure riportate al rispettivo Vicario Foraneo, che provvederà a riunire e a trasmettere tutte le informazioni necessarie alla pubblicazione entro 23 febbraio SPORT Torneo Interparrocchiale Oratori Si ripeterà anche quest’anno l’iniziativa Tre corner un rigor che si concretizza in collaborazione fra Unione Stampa Sportiva Veneta, Comune di Verona, Uff. Diocesano Pastorale dello Sport e Centro Pastorale Studentesca. Una competizione sportiva fra oratori e circoli parrocchiali. Ad ogni parrocchia si chiede l’adesione con la realizzazione di una giornata di animazione e sport, rivolta a ragazzi, da svolgere all’interno della propria struttura parrocchiale, o in collaborazione tra parrocchie vicine. L’iniziativa premierà le migliori manifestazioni. Fra tutte le parrocchie iscritte saranno distribuiti materiale sportivo e gastronomico. Una giornata conclusiva di festa e gioco in maggio concluderà l’iniziativa . Per informazioni Tel. 3293230222 PELLEGRINAGGI Il pellegrinaggio è esperienza di fede, di comunità, di cultura. L’Anno della fede, l’Anno zenoniano e la memoria del Con- cilio Vaticano II ispirano le proposte. Nella proposta diocesana vi sono alcune sperimentazioni di itinerari brevi per educare la fede e la lettura dell’Arte. In un opuscolo fresco di stampa a cura della Commissione per la pastorale del Turismo e dei Pellegrinaggi della CET (Conferenza episcopale triveneta) sono tracciate caratteristiche del pellegrinaggio cristiano nelle quali anche la proposta diocesana si riconosce. In esso si ricorda che il pellegrinaggio accoglie il bisogno di pellegrinare che fonda le sue radici nel cuore dell’uomo. Esso si può distinguere nella convergenza dei seguenti tratti: esperienza particolare di comunicazione e di condivisione affettiva e concreta; passaggio da una condizione ad un’altra, nel viaggio nella distanza dalla quotidianità; percorso di conversione che conduce all’incontro con il mistero di Dio salvifico per la vita; momento privilegiato per crescere nella corresponsabilità alla storia umana e in quella della Chiesa. (Pellegrinaggio Cristiano: esperienza di fede CET dicembre 2012). Informazioni Pastorali 15 Le proposte 2013 Roma è per molti una metà vicina già conosciuta, proponiamo all’inizio della Quaresima un’esperienza tutta singolare con la diocesi e con il nostro Vescovo Mons. Giuseppe Zenti che presiederà l’Eucaristia alla Cattedra di San Pietro nella Basilica Vaticana. La collaborazione con il prezioso servizio della pastorale dell’arte ha aperto per il prossimo anno altre interessanti proposte che ci auguriamo incontrino la ricerca dell’approfondimento e della cultura che la fede cristiana anima. 1 - 2 maggio: una fede a colori. La bellezza ci conduce a Nizza per visitare Il Museo del Messaggio Biblico Marc Chagall. Nella sosta ad Albenga visiteremo il famoso battistero capolavoro dell’arte e chiave di lettura dell’esperienza della fede nel suo sorgere e nel suo collocarsi nella città dell’uomo. L’anno Zenoniano ci spinge oltralpe dove San Zeno ha lasciato traccia di se nel cuore della fede bavarese. Lo testimoniano chiese a lui dedicate nella diocesi di Monaco e Frisinga (25-27 aprile). Il viaggio a Monaco e Freising sarà inoltre occasione per riconoscere e far crescere le relazioni anche ecclesiali con la comunità bavarese. L’incontro previsto con il l’arcivescovo card Reinhald Marx coronerà iol dialogo aperto con la diocesi che ci accompagnerò attraverso nei vari momenti delle giornate. Martedì in bellezza: il 5 febbraio a Modena per visitare due differenti espressioni della stessa ispirazione cristiani a mille anni di distanza (“fede dell'anno Mille” nel duomo di Modena e “fede del Duemila” nella Chiesa di Gesù Redentore); il 5 marzo a Trento sarà occasione per riflettere sul Concilio Vaticano II in una singolare luce di contrasto rappresentata dal concilio tridentino. La Prof.ssa Maddalena Ferrari direttrice del Museo condurrà la riflessione su questa vicenda di chiesa nella visita al Duomo e al Museo Diocesano. Nel calendario dell’anno della fede la pro- 16 Informazioni Pastorali posta diocesana conduce in Terra Santa in differenti modalità e occasioni: dal 30 gennaio al 7 febbraio con i Cori dell’Avesca; dal 13 al 20 giugno per gruppi familiari con ragazzi; dal 17 al 24 ottobre il pellegrinaggio per incontrare e coniugare le radici bibliche prime con l’annuncio cristiano tra Palestina e Giordania; dal 26 settembre al 3 ottobre la possibilità di vivere il pellegrinaggio in luoghi scelti per l’incontro con realtà umane e religiose locali. La proposta diocesana inoltre accompagnerà anche nella scoperta della fede con i grandi testimoni: da San Paolo (Turchia 2 - 9 maggio) a Giovanni Paolo II (Polonia 18-25 giugno) e in altri luoghi della storia e della fede cristiana. PERIODO LOCALITÁ PROPOSTA ORGANIZZAZIONE E TECNICA 30 GENNAIO - 7 FEBBRAIO TERRA SANTA AVESCA CASSIOPEA 01 – 06 APRILE LOURDES UNITALSI 2 - 10 MAGGIO LA TURCHIA DI SAN PAOLO PARROCHIA DI SANT' AMBROGIO E UFFICIO DIOCESANO IOT 3 - 10 MAGGIO UZBEKISTAN UFFICIO ET 29 MAGGIO - 5 GIUGNO CAPITALI BALTICHE VERONA FEDELE IOT 18 - 25 GIUGNO POLONIA sulle orme di GIOVANNI PAOLO II UFFICIO ET 13 - 20 GIUGNO TERRRA SANTA famiglie e ragazzi UFFICIO DIOCESANO IOT 27 - 31 LUGLIO LORETO UNITALSI 19 -25 AGOSTO PORTOGALLO E FATIMA 26 SETTEMBRE 3 OTTOBRE TERRA SANTA esperienza di fede e incontro con realtà locali UFFICIO DIOCESANO ET 17 - 24 OTTOBRE TERRA SANTA E GIORDANIA UFFICIO DIOCESANO IOT 14 - 21 NOVEMBRE TERRA SANTA UNITALSI 10 - 14 NOVEMBRE CIPRO Vita delle prime comunità cristiane UFFICIO DIOCESANO 13 - 20 LUGLIO CAMPEGGIO ESTIVO FAM. ALPINISTICA CAI INFORMAZIONI E ISCRIZIONI C = Cassiopea Viaggi / Via A. Meucci, 21, 37026 Pescantina Vr - Tel. 0456702060 ET = Experience Travel /Via Albere 53 37138 Verona Tel. 0458104324 FA = Fam. Alpinistica - CAI / Via Strada la Rizza, 22. 37135 Verona. Tel. 045.8005408 IOT = IOT / Via Sciesa, 11 37122 Verona Tel. 0458031782 NN = Numbernine / Via Garibaldi 9/a 37121 Verona. Tel 0458001107 U = Unitalsi / Via Duomo 20 37121 Verona, Tel. 0458033676 VERONA FEDELE NUMBERNINE ET Domenica 28 luglio, nel cuore dell’ESTATE un appuntamento che intende celebrare la lode al creato e la testimonianza della fede. La salita al monte e l’Eucaristia sono da pensare come esperienze che evocano i temi della Festa della Trasfigurazione (6 agosto). Si potrà raggiungere la meta dell’incontro con itinerari e mezzi differenti per ritrovarsi tutti alla S. Messa sul Monte Tomba (mt. 1766) presieduta dal vescovo Mons. Giuseppe Zenti. Informazioni Pastorali 17 Centro per la Formazione alla Nuova Evangelizzazione Un 2013 ricco di proposte Il Centro per la Formazione alla Nuova Evangelizzazione «F. Sana» è a Verona in via Righi 2/A, adiacente alla parrocchia di San Zeno vescovo in ZAI (dietro il palazzo Bauli). Questo Centro - inaugurato nel 2012 - si propone di formare i cristiani attivi nelle parrocchie ad una nuova mentalità di evangelizzazione, affinché divengano leader del cambiamento della pastorale, in un’ottica di primo annuncio ai lontani. I tuoi animatori sono anche evangelizzatori? Sono capaci di raggiungere i lontani? Sanno testimoniare la loro fede nell’ambiente di lavoro non solo con un comportamento da credenti, ma anche con un esplicito annuncio di Gesù? Sono capaci di parlare di Dio e di portare le persone a Dio? Questo Centro offre alle parrocchie della diocesi di Verona (e non solo!) dei percorsi per risvegliare la fede nei praticanti e per rinnovare la pastorale ordinaria. Non organizza attività nella tua parrocchia/vicariato, ma forma i laici del tuo territorio per mobilitarli all’azione e rendere capaci loro stessi di organizzare attività di primo annuncio ai lontani. ✽✽✽✽✽ Alcune proposte: A - Presentazione della nuova evangelizzazione in congrega Destinatari: i preti. Cosa: viene presentato cos’è la nuova evangelizzazione e che cosa comporta per i preti, i laici e la nostra pastorale. Finalità: offrire delle risposte possibili e uscire dalla perenne lamentela sulle difficoltà della nostra pastorale. 18 Informazioni Pastorali Dove: nelle congreghe. Quando: previo accordo con il vicario, su richiesta della congrega stessa (durata 1h). B - «Sveglie» in parrocchia Destinatari: i laici impegnati nella parrocchia (animatori, catechisti, CPP, interessati). Cosa: il cammino prevede un incontro iniziale di presentazione della proposta e, quindi, due serie di 4 “sveglie”, ossia di serate finalizzate al cambio di mentalità necessario per trasformare una parrocchia da parrocchia tradizionale a parrocchia missionaria e di nuova evangelizzazione. In totale 8 serate che danno il via, al termine del percorso, a delle cellule parrocchiali di nuova evangelizzazione. Finalità: aiutare alcuni laici a cambiare mentalità, prima ancora di dare inizio a nuove metodologie, che rischierebbero di essere vissute ancora con un vecchio stile. Dove: nella tua parrocchia (anche a livello vicariale). Quando: previo accordo con il parroco/vicario. «Una luce nella notte» per i giovani Destinatari: giovani dai 20 ai 35 anni che hanno incontrato Gesù e che desiderano evangelizzare in strada. Cosa: presso il Centro si svolge la formazione a partire dalle ore 17 del sabato, per trasferirsi poi nella basilica di S. Anastasia dove si vive “Una luce nella notte”, l’esperienza originale di evangelizzazione di strada inventata a Verona nel 1999 e ora diffusa ed imitata in tutto il mondo. Finalità: risvegliare alcuni giovani perché divengano leader in parrocchia per un cambio di mentalità. Dove: presso il Centro dalle ore 17. A S. Anastasia dalle ore 22 all’una di notte. Quando: ogni primo sabato del mese (date sul calendario del sito Internet). C - Café teologico Destinatari: tutti i cristiani dai 18 anni in su. Cosa: si tratta di alcune serate sui temi scottanti della ragione e della fede, letti in chiave di una corretta apologetica, per saper rispondere alle obiezioni che il mondo rivolge ai cristiani su queste tematiche. L’ambiente è molto accogliente, con l’inconfondibile stile “sentinelle”. Finalità: formare persone capaci di essere leader nel proprio ambiente. Dove: presso il Centro. Quando: 23 gennaio 2013: Pio XII fu il Papa di Hitler? (Andrea Tornielli) 06 febbraio 2013: Pillole contraccettive: uccidono? (Chiara Mantovani) 27 febbraio 2013: Perché Giordano Bruno fu bruciato? (Mario Arturo Iannacone) 13 marzo 2013: Se Dio esiste, perché c’è il male? (Laura Boccenti) 10 aprile 2013: Quanti morti ha fatto il comunismo? (Valter Maccantelli) 08 maggio 2013: Il corpo è un oggetto di consumo? (Roberto Marchesini) 22 maggio 2013: Augias e Odifreddi hanno ragione? (Francesco Agnoli) 12 giugno 2013: L’ideologia gender è violenta? (Chiara Atzori) D - Corso di Preparazione al Matrimonio di primo annuncio Destinatari: tutte le coppie di fidanzati che intendono sposarsi in chiesa. Cosa: si tratta di un corso innovativo nei metodi e nei contenuti, frutto di una sperimentazione durata cinque anni. Uno strumento efficacissimo che piace molto ai fidanzati e li fa innamorare della proposta cristiana del matrimonio. Finalità: il corso aiuta a risvegliare la fede nei fidanzati che non hanno ancora fatto un incontro con Gesù. Dove: presso il Centro. Iscrizioni solo online. Quando: dopo la Pasqua 2013 (date nel sito Internet), a partire da venerdì 5 aprile 2013. Il corso comprende 6 dopocena di venerdì, un sabato pomeriggio e domenica pomeriggio. E - Corso Alpha Destinatari: tutti i cristiani dai 20 anni in su. Cosa: si tratta di un ciclo di 12 cene, vissute con un metodo specifico e degli insegnamenti fatti apposta per aprire i non credenti alla fede e ad un legame di amicizia con dei credenti. Finalità: il corso aiuta i nostri cristiani a desiderare di portare i propri amici a Gesù e li abilita a farlo in modo semplice ed efficace. Dove: presso il Centro.Quando: la formazione dei team sarà in primavera e il primo corso nel prossimo settembre 2013. Riferimenti: Sito web: www.sentinelledelmattino.org Sito web per i lontani: www.benvenutoacasa.net Facebook: sentinelleinternational Twitter: isentinelle Telefono/fax: 045 505155 Cellulare: 333 5452780 E-Mail: [email protected] Il Centro opera oggi in più di 30 diocesi italiane e all’estero anche a Nizza, Barcellona, Malta, Madrid (e altre in corso di attivazione). Coordinatore Sentinelle International: don Andrea Brugnoli Direttrice del Centro: Dott.sa Chiara Facci ✽✽✽✽✽ Informazioni Pastorali 19 UFFICIO CATECHISTICO DIOCESANO L’Iniziazione Cristiana in Italia alla luce della proposta n. 38 della XIII assemblea generale ordinaria del Sinodo dei vescovi. La nuova evangelizzazione per la trasmissione della fede cristiana «Il Sinodo desidera affermare che l’iniziazione cristiana è un elemento fondamentale della nuova evangelizzazione; essa è il mezzo attraverso il quale la Chiesa, come una madre, genera i figli e rigenera se stessa. Proponiamo quindi che il cammino tradizionale dell’iniziazione cristiana, spesso divenuto una semplice preparazione prossima ai sacramenti, sia ovunque considerato in prospettiva catecumenale accordando maggiore importanza alla mistagogia permanente, affinché diventi una vera iniziazione alla vita cristiana attraverso i sacramenti (cf. Direttorio generale della catechesi, n. 91). Non è senza conseguenza il fatto che, oggi, la situazione dei tre sacramenti dell’iniziazione cristiana, nonostante la loro unità teologica, sia piuttosto differenziata sul piano pastorale. Tali differenze tra comunità ecclesiali non sono di natura dottrinale, ma sono differenze di valutazione pastorale. Tuttavia il Sinodo chiede che quanto affermato dal santo padre in Sacramentum caritatis, n. 18, sia di stimolo per le diocesi e le conferenze episcopali nel rivedere le loro pratiche dell’iniziazione cristiana: “Concretamente, è necessario verificare quale prassi possa in effetti aiutare meglio i fedeli a mettere al centro il sacramento dell’eucaristia, come realtà a cui tutta l’iniziazione tende” (EV 24/124)». Propositio Iniziazione cristiana e nuova evangelizzazione 38 Possiamo ben intuire che il dibattito sulla nuova evangelizzazione per la trasmissione della fede non poteva non prendere in considerazione l’ambito dell’iniziazione cristiana, «in quanto non è possibile parlare di evangelizzazione nuova senza ripensare l’ingresso nella fede dal battesimo fino all’eucaristia. In aula c’è stato un dibattito acceso sulla necessità di ristabilire l’ordine dei tre sacramenti dell’iniziazione cristiana. Se sulla loro unità celebrativa e sull’ordine teologico corretto non c’erano divergenze, esse si sono situate sul piano delle opportunità pastorali, dove le posizioni sono risultate più differenziate. Alcuni 20 Informazioni Pastorali Padri hanno sostenuto la necessità del ritorno anche pastorale all’ordine corretto dei sacramenti, sottolineando che ciò che è teologico è pastorale e viceversa. Altri invece, tenendo conto della mentalità della gente, delle nostre tradizioni parrocchiali e della transizione culturale in atto hanno sostenuto la validità del posticipo della cresima, in modo da farla diventare effettivamente la “confermazione”, cioè la scelta consapevole della fede ereditata. La discussione è continuata in alcuni circoli minori, fino alla formulazione della proposta 38, consegnata al Papa per un suo discernimento. Si tratta di una proposta importante. Essa non prende posizione sull’ordine dei sacramenti, ma lo fa su due punti cruciali: a) chiede che “il processo tradizionale di iniziazione cristiana, che è spesso diventato semplicemente una preparazione approssimativa ai sacramenti, venga dappertutto considerato in una prospettiva catecumenale, dando maggiore rilevanza ad una mistagogia permanente, e diventando in questo modo una vera iniziazione alla vita cristiana attraverso i sacramenti (cfr. Direttorio Generale per la catechesi, 91)”; b) circa l’ordine dei sacramenti, riconoscendo che la diversificazione non è di carattere teologico ma pastorale, chiede che le diocesi e le Conferenze episcopali rivedano la loro prassi di iniziazione cristiana in modo da prendere realmente in considerazione l’invito del Papa nella Sacramentum caritatis, che afferma: “Concretamente, è necessario verificare quale prassi possa in effetti aiutare meglio i fedeli a mettere al centro il sacramento dell’Eucaristia, come realtà cui tutta l’iniziazione tende” (Sacramentum caritatis, 18). Non sappiamo cosa il Papa scriverà a questo proposito nella sua Esortazione sulla nuova evangelizzazione, l’unica veramente orientativa. Tuttavia è sicuro che non ritornerà indietro rispetto a quanto ha già chiesto nella Sacramentum caritatis. Quel passaggio contiene un’affermazione fondamentale: tutta l’iniziazione tende all’eucaristia. La domanda allora è: quale prassi di iniziazione meglio raggiunge questo obiettivo?»1. Il passaggio da un processo di iniziazione cristiana centrata sui piccoli e finalizzata a ricevere bene i sacramenti a un processo di iniziazione cristiana incentrata sugli adulti e finalizzata a introdurre nella vita cristiana attraverso i sacramenti non è per noi un tema nuovo. Come ben sappiamo, da dieci anni a questa parte, parrocchie e diocesi italiane hanno investito in nuove sperimentazioni sull’iniziazione cristiana dei ragazzi. A oggi, queste sperimentazioni possono essere catalogate sotto tre modelli: quello tradizionale dell’ora settimanale ma nella prospettiva di un’iniziazione alla vita cristiana; quello promosso dalla logica del “Metodo a 4 Tempi”, che non tocca l’ordine dei sacramenti ma propone una catechesi in cui la famiglia abbia un ruolo centrale nella comunicazione della fede, i fanciulli possano vivere una piccola esperienza di Chiesa, chi accompagna non sia più il singolo catechista ma un’équipe di catechisti, di operatori di pastorale e la comunità cristiana, la domenica e l’anno liturgico siano valorizzati; e quello, infine, che tocca l’ordine dei sacramenti facendo vivere almeno nello stesso anno il sacramento della confermazione e quello eucaristico, curando l’aspetto mistagogico e non rinunciando al ruolo importante della famiglia nella comunicazione della fede e alla comunità come grembo generativo. Dalla sintesi dei convegni catechistici regionali celebrati nel corso del 2012 emerge che la Chiesa italiana, consapevole del suo «stato di evangelizzazione»2, pare essere chiamata a prendere in considerazione alcune indicazioni 1 Risposta di fr. Enzo Biemmi alla domanda Il Sinodo ha affrontato il tema molto complesso e attuale del rinnovamento dell’iniziazione cristiana? postagli dal direttore dell’ufficio catechistico di Padova, don Giorgio Bezze, in un’intervista pubblicata in un recente numero della loro rivista Speciale Catechisti. 2 Vedi Comunicare il Vangelo in un mondo che cambia; le tre note sull’IC; il documento sul volto missionario della parrocchia, la nota pastorale sul primo annuncio, il documento «Rigenerati per una speranza viva» (1Pt 1,3): testimoni del grande «sì» di Dio all’uomo; il Convegno ecclesiale di Verona; la lettera alle comunità, ai presbiteri e ai catechisti nel quarantesimo del Documento di base; gli orientamenti di questo decennio dell’episcopato italiano Educare alla vita buona del Vangelo esprimono alcuni orientamenti/attenzioni sulla conversione a cui è chiamata non semplicemente l’ambito di iniziazione cristiana ma l’intera pastorale italiana. per la catechesi di IC: l’accompagnamento delle famiglie nell’educazione cristiana dei figli; la riscoperta della pastorale battesimale e delle prime età; la riscoperta della domenica come giorno dell’iniziazione; la necessita di formazione. Senza voler entrare nei singoli contenuti e facendo qualche salto logico da quanto scritto, emergono alcune indicazioni interessanti per il proseguo del rinnovamento dell’iniziazione cristiana che elenco qui senza approfondire e senza la pretesa di essere esaustivo: - il rinnovamento dell’IC messo in atto attraverso le sperimentazioni ci sta dicendo che si sta spostando l’asse verso gli adulti; - la centralità della famiglia nella comunicazione della fede; - la comunità è chiamata a non delegare più ai singoli catechisti il compito di trasmissione della fede, ma a diventare lei stessa grembo generatore di fede; - l’IC deve ripartre dalla pastorale 0-6 anni e che le esperienze messe in atto in questo campo appaiono come il meglio di possibilità di annuncio; - la pluralità di modelli di rinnovamento di IC va probabilmente mantenuta (purché la direzione sia condivisa!). Pluralità di modelli significa anche non omologazione nella comunione, rispetto delle realtà concrete…; - la paziente elaborazione della forma di rinnovamento richiede sostegno e incoraggiamento da parte dei singoli Vescovi; - il lavoro da fare è sulla mentalità Infine, va tenuto presente che questo rinnovamento prima ancora di essere un mero investimento sulla prassi è iscritto all’interno dell’orizzonte di una evangelizzazione nuova quale appello alla Chiesa perché torni lei per prima a riascoltare in maniera nuova, inedita, il Vangelo di sempre e a recuperare quel dinamismo e quel calore originario della fede cristiana. Informazioni Pastorali 21 Proposte da parte dell’UCD: SETTORE ADULTI Catechesi di base, primo livello Proseguono al Mericianum gli incontri per le famiglie – in collaborazione con CPF – Bibbia, arte e famiglia sul tema del Padre nostro.Sede: presso il Mericianum (Desenzano) Domenica 13 gennaio, 3 febbraio, 3 marzo 2013. In collaborazione con le Comunità Cristiane presenti a Verona, prosegue nel Vicariato di Verona Centro “La sinfonia delle feste cristiana” (II anno). Lunedì 4 marzo 2013: Il Giovedì Santo (nella Chiesa dei SS. Apostoli); Lunedì 11 marzo 2013: Venerdì Santo (al Tempio Valdese); Lunedì 18 marzo 2013: La Pasqua (a S. Pietro in Carnario), ore 20:30. Per maggiori informazioni visitare il sito www.catechesiverona.it. Formazione di secondo livello (catechisti e animatori di gruppi adulti) Laboratorio sperimentale di lettura narratologica del Vangelo II A partire da gennaio 2013, l’UCD propone un laboratorio di 6 incontri per catechisti, animatori e operatori pastorali di gruppi di adulti (laici, religiosi e preti) al fine di avviare, esercitarsi e abilitare a una catechesi bibliconarrativa nell’orizzonte del secondo primo annuncio e dentro le situazioni della vita umana. Per maggiori informazioni visitare www.catechesiverona.it. iiiiiii SETTORE INIZIAZIONE CRISTIANA CENTRI FO.CA. (Centri per la Formazione dei Catechisti) ITINERARI “QUATTRO TEMPI” Per i Centri Fo.Ca. continua la proposta degli incontri quindicinali incentrati sugli itinerari a quattro tempi. Essi sono alternati in: 22 Informazioni Pastorali a) formativi (anche in preparazione degli incontri con i genitori) b) metodologici (in preparazione degli incontri con bambini/ragazzi) e hanno lo scopo di: - far entrare nella prospettiva del rinnovamento della Iniziazione cristiana - abilitare i catechisti ad accompagnare non solo i bambini ma anche i genitori - proporre un nuovo modello formativo “a laboratorio” TEMI: 1° anno: l’accoglienza dei bambini e delle loro famiglie alla ricerca dell’incontro con Gesù 2° anno: la “Riscoperta della fede battesimale” 3° anno: la “Riscoperta del volto misericordioso del Padre e della riconciliazione” 4° anno: la “Riscoperta del discepolato di Cristo e dell’Eucaristia” 5° anno: la “Riscoperta della vita nella Chiesa animata dallo Spirito” SEDI degli incontri: a) VERONA SANTO STEFANO – presso la comunità delle suore Canossiane, p.zzetta Carbonai 10 – tel. 0458348292 b) CALDIERO – presso la scuola dell’Infanzia e Primaria delle suore Dorotee, via A. De Gasperi 16 – tel. 0457650253 c) Centro Diocesano DOMUS PACIS (LEGNAGO) – via Parallela 31 – tel. 044221261 EPPUR CI SONO! NUOVI ITINERARI PER I PREADOLESCENTI E I LORO GENITORI Continua la sperimentazione sugli itinerari di catechesi rivolti ai ragazzi 11-14 anni con il nuovo sussidio Eppur ci sono!, che intende proseguire il percorso di rinnovamento dell’Iniziazione Cristiana avviato dall’esperienza dei “quattro tempi”. Il metodo di lavoro è quello di un cantiere aperto e di un invito alla creatività per aprire nuove strade di annuncio ai preadolescenti. Sì, questi ragazzi ci sono, ed è importante annunciare loro la vita buona del Vangelo anche quando la vita si affaccia prepotente, con tutto il suo carico di problematiche. Per questo non si offrono ricette già pronte, ma coinvolgendo genitori e comunità intera, si procederà a proporre un itinerario formativo e operativo capace di tener conto delle diverse situazioni parrocchiali. SEDI degli incontri: a) Centro Pastorale Ragazzi (CPR), via Mirandola 61 – tel. 0456767646 TEMI Primo incontro: relatore don Giampietro Fasani (con la presenza di don Andrea Magnani e don Andrea Brunelli). Don Giampietro interverrà per raccontarci chi erano i preadolescenti ai tempi della sua direzione del CPR, quali attenzioni di metodo sono state applicate e quali erano i contenuti adatti per quell’età. Si tratta quindi di uno sguardo alla storia recente dalla quale proveniamo. Secondo incontro: relatore don Andrea Brunelli. I preadolescenti oggi, chi sono, come si affacciano alla adolescenza, quali opportunità di annuncio nascono dalle peculiarità di questa età. La tematica è legata alla psicologia della religione. b) CALDIERO – presso la scuola dell’Infanzia e Primaria delle suore Dorotee, via A. De Gasperi 16 – tel. 0457650253 Terzo incontro: relatore don Osvaldo Checchini. Preadolescenti e adulti (famiglia, contesto di vita privilegiato). c) Centro Diocesano DOMUS PACIS (LEGNAGO) – via Parallela 31 – tel. 044221261 Quarto incontro: relatore don Andrea Magnani. Il cantiere aperto della/nella catechesi dei preadolescenti. d) VILLAFRANCA di VERONA – presso la scuola dell’Infanzia e Primaria delle suore Canossiane, via Messedaglia 146 – tel. 0457900343 Per date e orari vedi www.catechesiverona.it NOVITÀ - CORSO DI FORMAZIONE PEDAGOGICO-CATECHISTICA: I PREADOLESCENTI a VILLAFRANCA Alla luce degli Orientamenti Pastorali Educare alla vita buona del Vangelo, della situazione di emergenza educativa che sta caratterizzando la nostra epoca e del lancio dei nuovi itinerari per preadolescenti e i loro genitori, l’Ufficio Catechistico propone un corso di formazione pedagogico-catechistica concernente la realtà dei preadolescenti. Esso verterà attorno a tre aree: il preadolescente; l’educatore (genitore/catechista); il “mandato” (contenuti e metodo). Un’équipe formata di diverse competenze guiderà e condurrà gli incontri. Destinatari sono i catechisti, genitori dei preadolescenti e tutti coloro che si occupano della formazione cristiana dei preadolescenti (animatori, preti, insegnanti di religione…). Quinto incontro: relatore don Andrea Brunelli. Atteggiamenti dell’educatore, uno sguardo all’interazione educativa che permette di essere compagni di viaggio. Sesto incontro: équipe. Tiriamo le fila. Laboratorio. Ci esercitiamo a pensare a un progetto o ad analizzare un incontro di catechesi per i preadolescenti. Per le date e gli orari vedi www.catechesiverona.it. CENTRI BREVI VALPANTENA/CERRO: Quando noi diciamo “io credo” (I fondamentali della catechesi) Finalità: riscoprire il credo, simbolo della fede attraverso diverse prospettive e linguaggi. Destinatari: catechisti, animatori e operatori di pastorale, preti e religiosi. Mercoledì 23 gennaio: Il credo: come è nato e perché. Protagonisti e interpreti Esperto: don Giuseppe Laiti (ambito storico) Informazioni Pastorali 23 Mercoledì 30 gennaio: Il credo delle Scritture (Credo in Gesù Cristo) Esperto: don Gianattilio Bonifacio (ambito biblico) Mercoledì 6 febbraio: Il “Credo in Dio Padre onnipotente creatore del cielo e della terra” raccontato da alcuni artisti Esperto: don Antonio Scattolini (ambito artistico) Mercoledì 20 febbraio: Quando noi diciamo “io credo” Esperto: don Andrea Magnani (ambito catechistico) iiiiiii LABORATORI L’Ufficio Catechistico prosegue la sua proposta con alcuni laboratori che concernono sia il settore della catechesi degli adulti che quello dell’Iniziazione Cristiana e destinati a catechisti, operatori di pastorale, religiosi e preti. Laboratorio «Educare alla vita buona con il Padre Nostro: la preghiera» – LONATO A conclusione del percorso formativo proposto in questi anni a Siusi dall’Ufficio Catechistico Diocesano di Verona in collaborazione con altri Uffici Catechistici del Triveneto e con il sostegno dell’Ufficio Catechistico Nazionale, proponiamo un laboratorio di quattro incontri sul quarto fondamentale della catechesi: il Padre nostro / la preghiera. Destinatari della proposta sono i catechisti, gli operatori di pastorale, i religiosi e preti impegnati nel compito dell’evangelizzazione e della catechesi. Laboratorio «I verbi della fede» In occasione dell’anno della fede proponiamo in varie zone della diocesi o in alcune parrocchie un laboratorio catechistico per comunità o gruppi sui verbi della fede: azioni, atteggiamenti, gesti caratteristici della vita cristiana interpretati da alcune opere d’arte. iiiiiii SETTORE APOSTOLATO BIBLICO Presso il Centro diocesano DOMUS PACIS (LEGNAGO) l’UCD promuove un percorso formativo di cinque incontri per catechisti, animatori di pastorale e preti su La Parola di Dio nella vita e nella missione della Chiesa. 24 Informazioni Pastorali Lo scopo è quello di riscoprire la Parola di Dio quale sorgente del rinnovamento ecclesiale e centro di ogni attività pastorale. Il modello di formazione proposto è quello laboratoriale, con un processo didattico scandito in tre fasi: proiettiva – di approfondimento – riespressiva. Tale percorso sarà guidato da alcuni membri del SAB. TEMI I incontro: Accoglienza, presentazione del percorso, introduzione – équipe SAB; II incontro: La voce della Parola – Commento della prima parte dell’esortazione apostolica Verbum Domini – esperto: don Sergio Gaburro; III incontro: Il volto della Parola – L’icona di Cristo – esperto: padre Gabriel Gabor Codrea (Sacerdote Chiesa Ortodossa Romena); IV incontro: La casa della Parola – Lectio divina (At 10,1-48) – esperto: Jonathan Terino (Pastore Chiesa Valdese); V incontro: La strada della Parola – L’uomo che cammina (M. Bobin) – esperto: don Giovanni Gottoli (responsabile SAB). iiiiiii RITIRI DIOCESANI PER CATECHISTI A SEZANO Come siamo soliti fare da molti anni, proponiamo anche quest’anno due mezze giornate di ritiro diocesano per catechisti. In occasione dell’anno della fede prenderemo in considerazione la figura di Abramo, padre della fede. Gli incontri saranno: FEBBRAIO 2013: sabato 23 ore 16-19 + domenica 24 ore 9-12 Il programma è costituito in modo tale che chi lo desidera può partecipare a una sola delle mezze giornate (il sabato o la domenica). Chi invece intende fermarsi per tutta la proposta lo può fare confermando la propria presenza per la cena e il pernottamento presso il Monastero di Sezano almeno una settimana prima – tel. 045.55.00.12 iiiiiii IN CANTIERE… - Domenica 2 giugno 2013 presso il Seminario Maggiore, all’interno del Festival biblico, dalle ore 15.00 alle ore 17.00 sul tema Fede e libertà secondo le Scritture. Un dialogo biblicoartistico in cui interverranno la biblista suor Grazia Papola e il prof. don Antonio Scattolini. - Verso fine maggio, un incontro di verifica e rilancio dei Nuovi Itinerari per preadolescenti e i loro genitori. Data e luogo da definirsi. Sono in cantiere alcune proposte: - una domenica pomeriggio in cui approfondiremo il rapporto bibbia-catechesi-tradizione attraverso diversi linguaggi (artistico – contenutistico/riflessivo – celebrativo). Titolo di quella mezza giornata sarà: Una fede professata, celebrata e vissuta. La catechesi come lectio e traditio fidei. Programma in via di definizione. Data: una delle ultime due domeniche di aprile. Vedi www.catechesiverona.it Informazioni Pastorali 25 MESSAGGIO DEL SANTO PADRE PER LA L GIORNATA MONDIALE DI PREGHIERA PER LE VOCAZIONI 21 APRILE 2013 - IV DOMENICA DI PASQUA Le vocazioni segno della speranza fondata sulla fede Cari fratelli e sorelle! Nella 50ª Giornata Mondiale di Preghiera per le Vocazioni, che si celebrerà il 21 aprile 2013, quarta domenica di Pasqua, vorrei invitarvi a riflettere sul tema: «Le vocazioni segno della speranza fondata sulla fede», che ben si inscrive nel contesto dell’Anno della fede e nel 50° anniversario dell’apertura del Concilio Ecumenico Vaticano II. Il Servo di Dio Paolo VI, durante l’Assise conciliare, istituì questa Giornata di invocazione corale a Dio Padre affinché continui a mandare operai per la sua Chiesa (cfr Mt 9,38). «Il problema del numero sufficiente dei sacerdoti - sottolineò allora il Pontefice - tocca da vicino tutti i fedeli: non solo perché ne dipende l’avvenire religioso della società cristiana, ma anche perché questo problema è il preciso e inesorabile indice della vitalità di fede e di amore delle singole comunità parrocchiali e diocesane, e testimonianza della sanità morale delle famiglie cristiane. Ove numerose sbocciano le vocazioni allo statoecclesiastico e religioso, là si vive generosamente secondo il Vangelo» (Paolo VI, Radiomessaggio, 11 aprile 1964). In questi decenni, le diverse comunità ecclesiali sparse in tutto il mondo si sono ritrovate spiritualmente unite ogni anno, nella quarta domenica di Pasqua, per implorare da Dio il dono di sante vocazioni e per riproporre alla comune riflessione l’urgenza della risposta alla chiamata divina. Questo significativo appuntamento annuale ha favorito, infatti, un forte impegno a porre sempre più al centro della spiritualità, dell’azione pastorale e della preghiera dei fedeli l’importanza delle vocazioni al sacerdozio e alla vita consacrata. La speranza è attesa di qualcosa di positivo per il futuro, ma che al tempo stesso deve sostenere il nostro presente, segnato non di rado da insoddisfazioni e insuccessi. Dove si fonda la nostra speranza? Guardando alla storia del popolo di Israele narrata nell’Antico Testamento, vediamo emergere, anche nei momenti di maggiore difficoltà come quelli dell’esilio, un elemento costante, richiamato in particolare dai profeti: la memoria delle promesse fatte da Dio ai Patriarchi; memoria che chiede di imitare l’atteggiamento esemplare di Abramo, il quale, ricorda l’Apostolo Paolo, «credette, saldo nella speranza contro ogni speranza, e così divenne padre di molti popoli, come gli era stato detto: così sarà la tua discendenza» (Rm 4,18). Una verità consolante e illuminante che emerge da tutta la storia della salvezza è allora la fedeltà di Dio all’alleanza, alla quale si è impegnato e che ha rinnovato ogniqualvolta l’uomo l’ha infranta con l’infedeltà, con il peccato, dal tempo del diluvio (cfr Gen 8,21-22), a quello dell’esodo e del cammino nel deserto (cfr Dt 9,7); fedeltà di Dio che è giunta a sigillare la nuova ed eterna alleanza con l’uomo, attraverso il sangue del suo Figlio, morto e risorto per la nostra salvezza. In ogni momento, soprattutto in quelli più difficili, è sempre la fedeltà del Signore, autentica forza motrice della storia della salvezza, a far vibrare i cuori degli uomini e delle donne e a confermarli nella speranza di giungere un giorno alla «Terra promessa». Qui sta il fondamento sicuro di ogni speranza: Dio non ci lascia mai soli ed è fedele alla parola data. Per questo motivo, in ogni situazione felice o sfavorevole, possiamo nutrire una solida speranza e pregare con il salmista: «Solo in Dio riposa l’anima mia: da lui la mia speranza» (Sal 62,6). Avere speranza equivale, dunque, a confidare nel Dio fedele, che mantiene le promesse dell’alleanza. Fede e speranza sono pertanto strettamente unite. « “Speranza”, di fatto, è una parola centrale della fede biblica, al punto che in diversi passi le parole “fede” e “speranza” sembrano interscambiabili. Così la Lettera agli Ebrei lega strettamente alla “pienezza della fede” (10,22) la “immutabile professione della speranza” (10,23). Anche quando la Prima Lettera di Pietro esorta i 26 Informazioni Pastorali cristiani ad essere sempre pronti a dare una risposta circa il logos - il senso e la ragione - della loro speranza (cfr 3,15), “speranza” è l’equivalente di “fede”» (Enc. Spe salvi, 2). Cari fratelli e sorelle, in che cosa consiste la fedeltà di Dio alla quale affidarci con ferma speranza? Nel suo amore. Egli, che è Padre, riversa nel nostro io più profondo, mediante lo Spirito Santo, il suo amore (cfr Rm 5,5). E proprio questo amore, manifestatosi pienamente in Gesù Cristo, interpella la nostra esistenza, chiede una risposta su ciò che ciascuno vuole fare della propria vita, su quanto è disposto a mettere in gioco per realizzarla pienamente. L’amore di Dio segue a volte percorsi impensabili, ma raggiunge sempre coloro che si lasciano trovare. La speranza si nutre, dunque, di questa certezza: « Noi abbiamo conosciuto e creduto l’amore che Dio ha in noi» (1 Gv 4,16). E questo amore esigente, profondo, che va oltre la superficialità, ci dà coraggio, ci fa sperare nel cammino della vita e nel futuro, ci fa avere fiducia in noi stessi, nella storia e negli altri. Vorrei rivolgermi in modo particolare a voi giovani e ripetervi: «Che cosa sarebbe la vostra vita senza questo amore? Dio si prende cura dell’uomo dalla creazione fino alla fine dei tempi, quando porterà a compimento il suo progetto di salvezza. Nel Signore Risorto abbiamo la certezza della nostra speranza» (Discorso ai giovani della diocesi di San Marino-Montefeltro, 19 giugno 2011). Come avvenne nel corso della sua esistenza terrena, anche oggi Gesù, il Risorto, passa lungo le strade della nostra vita, e ci vede immersi nelle nostre attività, con i nostri desideri e i nostri bisogni. Proprio nel quotidiano continua a rivolgerci la sua parola; ci chiama a realizzare la nostra vita con Lui, il solo capace di appagare la nostra sete di speranza. Egli, Vivente nella comunità di discepoli che è la Chiesa, anche oggi chiama a seguirlo. E questo appello può giungere in qualsiasi momento. Anche oggi Gesù ripete: «Vieni! Seguimi!» (Mc 10,21). Per accogliere questo invito, occorre non scegliere più da sé il proprio cammino. Seguirlo significa immergere la propria volontà nella volontà di Gesù, dargli davvero la precedenza, metterlo al primo posto rispetto a tutto ciò che fa parte della nostra vita: alla famiglia, al lavoro, agli interessi personali, a se stessi. Significa consegnare la propria vita a Lui, vivere con Lui in profonda intimità, entrare attraverso di Lui in comunione col Padre nello Spirito Santo e, di conseguenza, con i fratelli e le sorelle. E questa comunione di vita con Gesù il «luogo» privilegiato dove sperimentare la speranza e dove la vita sarà libera e piena! Le vocazioni sacerdotali e religiose nascono dall’esperienza dell’incontro personale con Cristo, dal dialogo sincero e confidente con Lui, per entrare nella sua volontà. È necessario, quindi, crescere nell’esperienza di fede, intesa come relazione profonda con Gesù, come ascolto interiore della sua voce, che risuona dentro di noi. Questo itinerario, che rende capaci di accogliere la chiamata di Dio, può avvenire all’interno di comunità cristiane che vivono un intenso clima di fede, una generosa testimonianza di adesione al Vangelo, una passione missionaria che induca al dono totale di sé per il Regno di Dio, alimentato dall’accostamento ai Sacramenti, in particolare all’Eucaristia, e da una fervida vita di preghiera. Quest’ultima «deve, da una parte, essere molto personale, un confronto del mio io con Dio, con il Dio vivente. Dall’altra, tuttavia, essa deve essere sempre di nuovo guidata e illuminata dalle grandi preghiere della Chiesa e dei santi, dalla preghiera liturgica, nella quale il Signore ci insegna continuamente a pregare nel modo giusto» (Enc. Spe salvi, 34). La preghiera costante e profonda fa crescere la fede della comunità cristiana, nella certezza sempre rinnovata che Dio mai abbandona il suo popolo e che lo sostiene suscitando vocazioni speciali, al sacerdozio e alla vita consacrata, perché siano segni di speranza per il mondo. I presbiteri e i religiosi, infatti, sono chiamati a donarsi in modo incondizionato al Popolo di Dio, in un servizio di amore al Vangelo e alla Chiesa, un servizio a quella salda speranza che solo l’apertura all’orizzonte di Dio può donare. Pertanto essi, con la testimonianza della loro fede e con il loro fervore apostolico, possono trasmettere, in particolare alle nuove generazioni, il vivo desiderio di rispondere generosamente e prontamente a Cristo che chiama a seguirlo più da vicino. Quando un discepolo di Gesù accoglie la divina chiamata per dedicarsi al ministero sacerdotale o alla vita consacrata, si manifesta uno dei frutti più maturi della comunità cristiana, che aiuta a guardare con particolare fiducia e speranza al futuro della Chiesa e al suo impegno di evangelizzazione. Esso infatti necessita sempre di nuovi operai per la predicazione manchino perciò sacerdoti zelanti, che sappiano accompagnare i giovani quali «compagni di viaggio» per aiutarli a riconoscere, nel cammino a volte tortuoso e oscuro della vita, il Cristo, Via, Verità e Vita (cfr Gv 14,6); per proporre loro, con coraggio evangelico, la bellezza del servizio a Dio, alla Informazioni Pastorali 27 comunità cristiana, ai fratelli. Sacerdoti che mostrino la fecondità di un impegno entusiasmante, che conferisce un senso di pienezza alla propria esistenza, perché fondato sulla fede in Colui che ci ha amati per primo (cfr 1 Gv 4,19). Ugualmente, auspico che i giovani, in mezzo a tante proposte superficiali ed effimere, sappiano coltivare l’attrazione verso i valori, le mete alte, le scelte radicali, per un servizio agli altri sulle orme di Gesù. Cari giovani, non abbiate paura di seguirlo e di percorrere le vie esigenti e coraggiose della carità e dell’impegno generoso! Così sarete felici di servire, sarete testimoni di quella gioia che il mondo non può dare, sarete fiamme vive di un amore infinito ed eterno, imparerete a «rendere ragione della speranza che è in voi» (1 Pt 3,15)! Dal Vaticano, 6 ottobre 2012 BENEDETTO XVI UFFICIO diocesano vocazioni Direttore: don Michele Tressino Carissimi, nella nostra diocesi le attività che propongono un cammino di discernimento vocazionale sono molteplici e legate in modo particolare al Seminario Diocesano e ad alcuni istituti religiosi. Il panorama delle proposte è così esteso che, come ufficio diocesano per la pastorale vocazionale, ci limitiamo solo a proporre un elenco dei diversi incontri organizzati sul nostro territorio. Siamo coscienti inoltre che un semplice calendario di tutte le attività vocazionali non risolvono questo momento di crisi, tuttavia è un primo passo per ampliare gli orizzonti e cogliere quale talento prezioso è stato affidato dal Signore a sacerdoti e laici (in particolare genitori e catechisti): sta a noi saperlo moltiplicare o nasconderlo sotto il terreno dello scoraggiamento o peggio ancora dell’indifferenza. “Le vocazioni segno della speranza fondata sulla fede” non sia solo lo slogan del messaggio del Papa ma la realizzazione di tutti i nostri sforzi pastorale volti ad annunciare il vangelo.Ringrazio fin d’ora gli istituti che gentilmente hanno fatto pervenire le date delle attività vocazionali. Vi riporto di seguito le proposte pervenute dai diversi istituti. PROPOSTE DI CAMMINI VOCAZIONALI DELLA DIOCESI DI VERONA SEMINARIO MINORE VESCOVILE DI VERONA CENACOLI (per i ragazzi di quinta Elementare) Domenica 13 Gennaio Sabato 16 / Domenica 17 Febbraio (week-end) Domenica 17 Marzo Domenica 21 Aprile (Festa Finale) 28 Informazioni Pastorali Incontriamoci a ... Seminario San Massimo • Cadidavid • Garda • Caprino • Grezzana • San Pietro Incartano • Tregnago • Legnago • Vestenanova • Lugagnano • Soave • Ronco all’Adige • Bovolone • Isola della Scala Orario incontri: dalle ore 9:00 alle ore 12:00 SAMUEL (per i ragazzi delle Medie) Sabato 12 / Domenica 13 Gennaio (week-end) Sabato 16 / Domenica 17 Febbraio (week-end) Domenica 21 Aprile (Festa Finale) Incontriamoci ... Presso il Seminario Minore di San Massimo dalle ore 09.00 alle 12.00 EMMAUS (per gli adolescenti) 17 • 19 Gennaio - 7 • 9 Marzo - 16 • 18 Maggio Incontriamoci... Presso Seminario S. Massimo con le comunità delle Superiori Orario incontri dalle 15.00 del Giovedì e alle 7.30 del Sabato Ti accompagniamo noi a scuola al mattino! CENACOLI C.D.V. (per ragazze di quinta elementare e medie) luoghi e riferimenti -GREZZANA sr. Liapierina e sr. M. Rosaria 045.907112 - ISOLA DELLA SCALA sr. Ketti 045.590049 - - - - DOMUS PACIS – LEGNAGO sr. Noris 3409213409 S. GIOVANNI LUPATOTO sr. Marisa 045.9251077 S. PIETRO IN CARIANO sr. Agnese 045.7701217 ZEVIO P. Rino 045.7850224 – 3475582778 Per ogni luogo è indicata la data del primo incontro. Per le altre date e per maggiori informazioni contatta il numero di telefono indicato. Legnago Duomo – don Luca Albertini ([email protected] - 3292292468) - 20 gennaio 2013 - 1 febbraio 2013 - 17 marzo 2013 - 14 aprile 2013 Nogara – don Matteo Selmo ([email protected] - 3476162300) - 20 gennaio 2013 - 17 febbraio 2013 - 24 marzo 2013 - 21 aprile 2013 - 18 - 19 maggio 2013 DATA FONDAMENTALE DA RICORDARE: DOMENICA 21 APRILE DALLE ORE 9:00 PRESSO IL SEMINARIO DI SAN MASSIMO IN OCCASIONE DELLA 50a GIORNATA DI PREGHIERA PER LE VOCAZIONI Festa finale dei Cenacoli e dei CDV SEMINARIO MAGGIORE VESCOVILE DI VERONA “Why not me” 2012-2013 Di cosa si tratta? Sono incontri proposti in alcune parrocchie dalle 16 in oi e si concludono con la cena. Offrono spazio e stimoli per imparare a leggere la propria vita alla luce della Parola del Signore. In un clima di familiarità, si inizia con un momento di provocazione, al quale seguono uno spazio di silenzio, preghiera e riflessione su quanto detto e, quindi, un tempo di conversione. Per chi? Per maschi e femmine che vogliono iniziare a riflettere sul proprio futuro. Dove e con chi? Monteforte d’Alpone – don Alessandro Bonetti ([email protected]) - 13 gennaio 2013 - 24 febbraio 2013 - 24 marzo 2013 - 21 aprile 2013 - 26 maggio 2013 - 21 aprile 2013 Santi Angeli Custodi – don Mauro Bozzola ([email protected]) - 7 aprile 2013 - 14 aprile 2013 - 28 aprile 2013 - 5 maggio 2013 - 19 maggio 2013 Sommacampagna – don Claudio Sacchiero ([email protected] - 3403331198) - 27 gennaio 2013 - 24 febbraio 2013 - 24 marzo 2013 - 28 aprile 2013 San Giuseppe in Desenzano (Capolaterra) – don Alessandro Turrina ([email protected] - 3473063084) - 27 gennaio 2013 - 10 marzo 2013 - 21 aprile 2013 Domegliara – don Alessandro Martini ([email protected]) - 27 gennaio 2013 - 17 febbraio 2013 - 17 marzo 2013 - 28 aprile 2013 Vigasio – don Stefano Ongaro ([email protected] - 3493617420) 13 gennaio 2013 3 marzo 2013 5 maggio 2013 Riferimenti del coordinatore: Don Giampaolo 333 3014935 – [email protected] WEEK END VOCAZIONALI ALL’EREMO DI SAN FIDENZIO Di cosa si tratta? Queste due giorni vogliono approfondire la domanda vocazionale. Sono rivolte a giovani che desiderano dare al Signore una risposta personale, serena e consapevole. Si snodano tra provocazioni bibliche, prolungati spazi di silenzio e momenti di condivisione. Offrono la possibilità di confrontarsi spiritualmente con alcuni sacerdoti, suore e seminaristi. Gli incontri iniziano sabato pomeriggio alle 16 e si concludono la domenica con il pranzo. Informazioni Pastorali 29 Per chi? Per maschi e femmine che già si sta interrogando sul proprio futuro. Dove? Eremo San Fidenzio - via Pradelle, 62 – Novaglie VR Riferimenti? Don Giampaolo 333 3014935 [email protected] Don Stefano 349 3617420 Suor Marilena 348 3293648 Suor Rita 333 2096222 Quando? 26-27 gennaio 2013 23-24 febbraio 2013 13-14 aprile 2013 25-26 maggio 2013 10-14 luglio 2013: campo conclusivo! LA NOVITà: CASA KAIROS Una casa con una ventina di posti letto situata dietro alla chiesa di Santa Maria in Organo. Scolaresche, gruppi organizzati di adolescenti o giovani, possono fare un’esperienza residenziale che li aiuti a far emergere le intuizioni circa il proprio futuro, per trasformarle in progetto di vita. Sono previsti momenti di formazione che stimolano a gestire la propria vita in modo maturo e a porsi con decisione alla scuola del Signore. Appuntamenti: accanto a momenti di accoglienza di gruppi organizzativi vengono proposti alcuni itinerari di formazione umana e spirituale, ai quali è possibile iscriversi singolarmente: SEMINARIO “7 GIOVANI”: 3 – 5 maggio 2013 SETTIMANA RESIDENZIALE: dall’11 al 16 aprile 2013 Riferimenti del coordinatore: Don Andrea Girardi (responsabile) [email protected] - 3402999820 CONGREGAZIONE DI GESÙ SACERDOTE • Innanzitutto presso la nostra comunità sita in Zevio, Via Vittorio Veneto n° 3, organizziamo l’incontro mensile dei CENACOLI vocazionali in collaborazione con le Suore della Misericordia, essi sono rivolti a ragazzi/e dalla quarta elementare alla terza media, seguendo la traccia di riflessione offerta dal centro diocesano vocazioni. (vedi date dei cenacoli C.D.V.) 30 Informazioni Pastorali CASA DI NAZARETH DI S.MASSIMO-VERONA • La Casa di Nazareth di S. Massimo è stata voluta fin dall’inizio dal Padre fondatore don Igino Silvestrelli come “scuola apostolica” per l’educazione e formazione di ragazzi in vista della scoperta della loro vocazione e conseguente realizzazione di tale progetto di consacrazione al Signore. Continua a mantenere questa specifica connotazione di “scuola apostolica” o “seminario minore” della Casa di Nazareth. Ne fanno parte alcuni Sacerdoti formatori e un gruppo di ragazzi residenti. • Oltre alla formazione interna cerca di svolgere un’attività vocazionale esterna diretta a ragazzi sensibili a un cammino spirituale attraverso incontri; week-end o settimane estive. Programma “vocazionale” per l’anno 2013 diretto a ragazzi di elementari – medie – primi anni delle superiori: - 23-24 febbraio 2013: nella Casa di Nazareth di Solane week-end per ragazzi e loro famiglie. - 27-28 marzo 2013: nella Casa di Nazareth di s.Massimo incontro per ragazzi e celebrazione del Giovedì Santo. - 2-5 aprile 2013: pellegrinaggio della Fede a Roma per ragazzi e loro famiglie. - 1-2 giugno 2013: nella Casa di Nazareth di s.Massimo week-end per ragazzi. Riferimenti del coordinatore: Don Zeno Beghini, Casa Nazareth - San Massino,37039, via B. Bacilieri 5, san Massimo (VR) – tel. 0458903942 e cell 3480907577 – [email protected] MINISTRI DEGLI INFERMI – RELIGIOSI CAMILLIANI Attualmente la disponibilità dei ministri degli infermi, ovvero i camilliani, è nella collaborazione attiva con la Pastorale Giovanile diocesana, per gli incontri mensili di preghiera, per l’ultimo con gli ultimi, per il pellegrinaggio diocesano a Lourdes, per l’animazione e la formazione nell’Unitalsi, per le giornate della gioventù, per i CAMPI SAF a Campofontana, in estate. Collaborano con l’Ufficio di Formazione dell’Azienda Ospedaliera per i corsi ECM nell’ambito della relazione pastorale di aiu- to e dell’umanizzazione. Attiviamo due volte all’anno un gruppo di auto-mutuo aiuto per chi è nel lutto, in Ospedale. Sono disponibili ad accompagnare i giovani che ci chiedono di fare discernimento spirituale e/o vocazionale con colloqui personali periodici. Dispongono anche di un padre che ha ultimato gli studi della Scuola per formatori, della Università Gregoriana. A livello teologico hanno la licenza in Teologia Pastorale sanitaria, in Teologia Spirituale, in Teologia Morale e Teologia della Vita religiosa. Presso il Centro Camilliano di Formazione di padre Brusco (Via Bresciani) si sono specializzati nell’ambito Counselling pastorale, in modo specifico per l’assistenza ai malati in ospedale, ma queste competenze ci risultano ottimali nell’accompagnamento personale dei giovani in vocazione. Sono aperti ad accogliere anche giovani che vogliono prestare il servizio civile o un servizio di volontariato nelle loro case per anziani di Verona, compatibilmente con le disponibilità e i limiti permessi dalla attuale legislazione. Referenti: - padre Paolo Gurini è il promotore vocazionale incaricato a tempo pieno per il Veneto e il Trentino Alto Adige, Parrocchia San Camillo, via Scardeone, 27, 35128 Padova, cell. 3406884359 e con lui collaborano per la diocesi di Verona: - padre Danio Mozzi in Ospedale a Borgo Trento, Piazzale Stefani, 1, tel 045 918478 - padre Gianfranco Lunardon nella Comunità di Santa Maria del Paradiso, via G. Trezza, 15, tel 045 800 2471 - padre Bruno Nespoli nella Comunità di San Giuliano, via Bresciani, 2, tel 045 83 72 711 ISTITUTO DON BOSCO I Salesiani, presso l’istituto don Bosco, in ambito vocazionale oltre a quanto già fatto nel passato, hanno attivato negli ultimi 8 anni delle attività vocazionali in senso ampio e in senso stretto. Nel primo ambito esistono attualmente: 1. Delle esperienze di gruppo per i ragazzi (M e F) delle scuole medie. Scopo di questi gruppi è quello di aiutare i ragazzi a non perdere la loro disponibilità ad una relazione profonda di amicizia con il Signore e a vivere in questo modo con più limpidezza le amicizie tra coetanei e con più impegno il loro dovere scolastico. Per le terze medie vi sono anche delle attività di servizio verso i più piccoli e delle esperienze di aggregazione inserendosi nei cammini organizzati dall’Ispettoria Salesiana del Triveneto. 2. Delle esperienze di gruppo per il biennio delle scuole superiori. Scopo di questo gruppo è quello di imparare a leggere la quotidianità con gli occhi del Vangelo e rendersi sensibili alle povertà presenti facendo sentire loro di essere interpellati da queste. 3.Varie esperienze di servizio (per i ragazzi dalla 1^ alla 5^ superiore): Animazione verso i più piccoli (Tutto il gruppo dei giovani animatori, per fasce d’età, è inserito nei cammini vocazionali organizzati dall’Ispettoria Salesiana del Triveneto); Gruppo Missionario; Gruppo Mensile di distribuzione alimentare per i poveri; Servizio settimanale presso il CESTIM; Gruppo coro per l’animazione liturgica. Nel secondo ambito: 1. Comunità Biennio e Triennio: Per giovani (maschi) dalla 1^ alla 5^ superiore che desiderano confrontarsi e impegnarsi con più verità nella vita cristiana. Si fermano tutti i martedì presso l’Istituto nei locali della Comunità Proposta. 2.Comunità Proposta: Esperienza per i giovani (maschi) dalla 3^ superiore che desiderano vivere il Vangelo con più radicalità aprendosi anche al confronto per un cammino vocazionale più esplicito di consacrazione al Signore. Questi si fermano dal lunedì al venerdì mattina in un ambiente a loro dedicato e condividono con la comunità salesiana la preghiera del vespro e la cena. Sono seguiti e accompagnati da due salesiani sacerdoti. 3. Accompagnamento personale dei giovani (M e F) della scuola che ne manifestino il desiderio. - Tutti i cammini vocazionali sono aperti (nel confronto) a tutti gli stati di vita a 360° fatta eccezione per chi palesemente manifesti richiesta di poter confrontarsi in modo più esplicito con la vita religiosa o la vita sacerdotale. Sono a disposizione per chiarimenti e o approfondimenti (347.5114932). Informazioni Pastorali 31 COMUNITÀ CARMELITANI Al Santuario di s. Felice del Benaco si celebrano le giornate vocazionali nella 4a Domenica di Pasqua e 3a Domenica di Luglio; ogni domenica pomeriggio adorazione eucaristica per le vocazioni Contatti: Padre Ernesto Marzinotto, Via Del Carmine, 25010 San Felice Del Benaco, Tel: 0365 62032 SERVE DI NAZARETH SOLANE VP ISTITUTO SORELLE DELLA MISERICORDIA Animiamo le attività dei Cenacoli vocazionali diocesani femminili nelle parrocchie di Zevio (in collaborazione con i Padri Venturini), Isola della Scala, Grezzana e Domus Pacis a Legnago. (Date vedi depliant cenacoli maschili) Referente: sr. Ketti Bruseghin 045 590049 Collaboriamo con la Diocesi per i Week-end vocazionali che si svolgono a san Fidenzio. PASTORALE D’ISTITUTO: INCONTRO PER ADOLESCENTI dal tema PROGETTA CON DIO ABITA IL FUTURO ATTIVITA’ VOCAZIONALI PER GIOVANI IN ORIENTAMENTO • 2-3 febbraio 2013 a Solane: Visione di Gesù Risorto nell’Apocalisse (il 3 si partecipa alla “Festa della vita” in Diocesi) • 20-21 aprile 2013 a Morzano: Lettere di Gesù alle Sette Chiese dell’Apocalisse. il 16-17 marzo 2013 Sede degli incontri: “Istituto L. Mondin”, via Valverde, 19 VERONA Referente: sr Marilena Corezzola 045 912999 - 348 3293648 Riferimenti della coordinatrice: Suor Flora Girlanda, Solane, via Santuario 1, [email protected] - tel 0456845066 e cell. 3480907264 INCONTRI PER UNIVERSITARI in collaborazione con la Parrocchia Gesù Divino Lavoratore (Borgo Roma) e Piccole Figlie di S. Giuseppe dal tema RIPARTIRE DA EMMAUS... per un cammino di Fede ISTITUTO PICCOLE SUORE DELLA SACRA FAMIGLIA • 02- 03 febbraio 2013 a Castelletto di Brenzone (Vr) • 20- 21 aprile 2013 a Castelletto di Brenzone (Vr) • 01-02 giugno 2013 a santa Giustina (Bl) per informazioni rivolgersi a suor Laura: cell: 334 1300510 mail: [email protected] suor Roberta: cell: 333 1938147 mail: [email protected] suor Simona: cell: 348 4935478 mail: [email protected] Sede: Parrocchia Gesù Divino Lavoratore Date: - 17 gennaio 2013 LA FEDE DI MOSE’ - 21 febbraio 2013 LA FEDE DI DAVIDE - 21 marzo 2013 LA FEDE DI MARIA - 11 aprile 2013 LA FEDE DI PAOLO - 16 maggio 2013 LA FEDE DELLA CHIESA Referente: sr Marilena Corezzola 045 912999 348 3293648 Ci sono sorelle disponibili per l’accompagnamento personale spirituale in vista di un discernimento vocazionale. SUORE ORSOLINE In questo anno noi Suore Orsoline puntiamo a camminare con i giovani soprattutto attraverso la CURA DI UN ACCOMPAGNAMENTO PERSONALE finalizzato alla crescita umana e cristiana 32 Informazioni Pastorali di quanti avviciniamo, questo in ogni ambito dove ci troviamo. Abbiamo un luogo che in questi anni si é consolidato ed é la COMUNITA’ dell’ACCOGLIENZA attualmente in Casa Madre (via Muro Padri 24) dove accogliamo giovani che desiderano conoscere e condividere la vita con noi. Il MODO é quello della vita fraterna, della condivisione semplice e quotidiana, del camminare a fianco accompagnando con semplicità. Il cuore del percorso é la relazione con Dio, riconducendo a Lui i giovani. Attività: - Preghiamo per le vocazioni il terzo giovedì del mese con un Adorazione - Organizziamo settimane e incontri di animazione da concordare nelle scuole o nelle parrocchie - Organizziamo incontri di riflessione e preghiera - Offriamo un accompagnamento spirituale a quanti lo desiderano - partecipiamo alle attività della Diocesi proposte dai centri di pastorale ISTITUTO CANOSSIANO VERONA COMUNITÀ GESU’ MAESTRO SUORE FIGLIE DI GESU’ DOMENICA CON TE Per passare insieme il pomeriggio della domenica ascoltando la Parola e dialogando insieme na domenica al mese dalle 16.00 alle 18.30 circa - 13 gennaio 2013 - 17 febbraio 2013 - 3 marzo 2013 - 14 aprile 2013 - 12 maggio 2013 CINESUORUM 1 Venerdì al mese dalle 20.30 - 26 ottobre: THE KING’S SPEECH - 23 novembre: STEPMOM - 30 dicembre (domenica): AS GOOD AS IT GETS - 25 gennaio: THE SWITCH - 22 febbraio: DEAR JOHN 22 marzo: WORLD TRADE CENTER 26 aprile: THE TERMINAL 24 maggio: RAISING HELEN Contatti: Comunita’ Gesu’ Maestro - Suore Figlie di Gesu’, via Fontana del Ferro 38, Verona, tel: 045-8011245 Spiritualità rivolta a giovani dai 19 anni… in compagnia della Parola contemplando un’opera d’arte …per umanizzare le relazioni, la fragilità, lo studio e il lavoro, il riposo, la cittadinanza,... La fede, quando è genuina, incrocia tutto il vissuto dell’uomo. Diventa cultura, arte. Si esprime con i colori, i volumi, gli sfondi, le linee. Noi ci confrontiamo con questa eredità, la interroghiamo alla luce del dato biblico, in vista di una nostra riespressione e reinterpretazione personale. TEMPI 4 domeniche nel corso dell’anno, dalle ore 16.00 alle ore 18.30 e 2 uscite domenicali per visitare, con guide esperte, una città d’arte: Trento (MARZO), Verona (MAGGIO). I PROSSIMI INCONTRI Incontro 24 febbraio 2013 Incontro 28 aprile 2013 Riferimenti del coordinatrici: madre Mariagrazia Borghetti Cell: 3486928778 [email protected] madre Miriam Campisi - Cell: 3403480295 [email protected] Informazioni Pastorali 33 Ufficio pastorale della salute Un anno della fede che diventa carità Quante proposte, quante iniziative, belle, importanti per una fede semplice, adulta, profonda, ma…”la fede senza la carità è morta!” (Gc 2,26). E’ una provocazione che ci viene dalla Giornata Mondiale del Malato celebrata l’11 febbraio. Il Papa, nel suo splendido messaggio per l’occasione, che ha come tema: “Và e anche tu fa lo stesso”, ha scritto: “ L’Anno della fede che stiamo vivendo costituisce un’occasione propizia per intensificare la diaconia della carità nelle nostre comunità ecclesiali, per essere ciascuno buon samaritano verso l’altro, verso chi ci sta accanto” (4). Proponiamo alcune riflessioni sulle opere di misericordia corporali. Misericordia: Miseri-cordia: da misereor (ho compassione) e cor (cuore), è il volgersi del cuore verso l’indigenza dell’altro, dunque compartire l’esistenza degli altri e quindi i problemi. La misericordia rimanda alle viscere materne, cioè agli organi femminili preposti all’accoglienza della vita. Dio è misericordia E Gesù chiede di essere misericordiosi come il Padre. Dar da mangiare agli affamati Dar da mangiare evoca una beatitudine. Fame e sete di giustizia, per un ordine sociale diverso, quello del Regno di Dio. E’ solo futuro? Dio sazia la fame del suo popolo, Gesù sazia le folle. Dar da mangiare agli affamati è imitazione di Lui. L’accesso al cibo è un diritto fondamentale delle persone e dei popoli. Lo spreco delle risorse è mancanza di fraternità. Dar da mangiare è un problema di giustizia, di ordine economico/sociale, di disegno politico, lungimirante, fraterno, planetario. L’accesso al cibo è un diritto fondamentale delle persone e dei popoli. Che ne è della Chiesa dei poveri? Che ne è del lieto annuncio? Dar da bere agli assetati Noi veniamo dall’acqua. Nel grembo materno c’è rapporto con l’acqua. Acqua condizione per la vita. L’acqua risana, redime, purifica, è vita. L’acqua del battesimo. Attingere da Gesù acqua viva, dal suo seno sgorgano fiumi d’ac- 34 Informazioni Pastorali qua viva. Attenzione poi al mancato rispetto della madre natura. Il diritto all’acqua è diritto alla vita. Siamo complici del disordine mondiale!. La guerra non è un tradimento del progetto evangelico di condivisione? Vestire gli ignudi Nella Genesi la nudità è la presa di coscienza del limite, dell’infermità della creatura umana. “Scoprirono di essere nudi” Gn 3, 7. “Il Signore Dio fece delle tuniche di pelli e li vestì” Gn 3,21. Vestire gli ignudi è l’atto primo di misericordia che Dio opera verso le creature. Gesù indica di vestire i nudi: “Quello che avete fatto al più piccolo di questi miei fratelli, l’avete fatto a me” Mt 25,40. Il gesto misericordioso dell’inizio, il venire incontro alla fragilità, al pudore, alla dignità dell’altro diventa paradigma che testimonia i valori del Regno. Nudo è Cristo quando, oltre le vesti, lo spogliano della dignità, del rispetto, della parola, del lavoro, dell’autonomia dei diritti di ciò che fa persona. Ad ognuno di noi spetta il compito di denunciare il vilipendio di Dio nelle creature, nelle persone, nella natura. Ma ancora pensiamo allo spreco di mezzi e risorse con cui non rendiamo onore a Dio ma a noi stessi, e presumiamo di rappresentarlo degnamente: dobbiamo interrogarci, come comunità, quanto a connivenza, appiattimento su scelte disumanizzanti rispetto al dono della vita di cui ci facciamo difensori. Difendere la vita certamente sul nascere e sul morire, ma anche la vita concreta nella sua sofferenza, nella sua violazione. Vestire gli ignudi è rendere e dare a ciascuno la sua dignità di creatura posta in essere a immagine di Dio. Alloggiare i pellegrini Alloggiare i pellegrini è nato nel contesto del pellegrinaggio. L’ospitalità faceva dello straniero una persona ‘sacra’, protetta da violenze Pensiamo all’ospitalità di Abramo, accoglienza, intreccio conviviale, sosta benedicente, reciprocità. Chi è lo straniero? Il forestiero? Straniero è un soggetto estraneo nel paese dove abita.. ‘Ero forestiero e mi avete ospitato’. Dramma del giudizio finale. Noi tutti siamo in cammino, sempre. Stranieri (1 Pt) nel mondo, popolo di Dio pellegrinante. Umanità in cammino, salvata, verso il compimento. Ma l’egoismo è diventato legge, mancanza di accoglienza e integrazione. Colpevolizzare? Emarginare? E’ dimenticare che anche noi siamo stati poveri. Certo, integrazione con regole di rispetto reciproco, di comuni valori. Visitare gli infermi Malati fisici e non. Il Dio di Gesù Cristo ci si è fatto compagno, il Figlio di Dio fatto carne ha posto le sue mani, il suo sguardo su forme molteplici di malattia, del corpo e dell’anima, sanando l’uno e l’altra. Che può significare per noi l’invito a visitare gli ammalati? Prendere coscienza che l’infermità segna il nostro limite. Visitare gli ammalati non è solo attenzione all’altro, ma anche attenzione solidale che sgorga dalla comune condizione d’indigenza. Siamo deboli. Dio è misericordia, Gesù dinanzi alla sofferenza e alla morte chiama alla gioia, al buon vivere, alla liberazione, alla guarigione. Visitare i malati per dare speranza, che si sentano amati. Ci sono disperazione e solitudine, se viene meno la rete solidale. Visitare i carcerati Duro e complesso il mondo del carcere. Impietoso è il numero dei suicidi. Come rendere più umana la condizione dei reclusi. Ecco il sovraffollamento che genera disperazione, degrado, violazione dei diritti umani. Si può passare da pena punitiva a esperienza redentiva? Al riconoscimento che la privazione della libertà non può violare la dignità personale? Occorrono accompagnamento, difesa della dignità, promozione di vita: ecco il compito della Chiesa. Infatti Gesù ha proclamato la liberazione ai prigionieri. Lc 4, 18. “Ero carcerato e siete venuti a trovarmi”. Mt 25, 36. Vicini ad ogni schiavitù della persona. Prossimità in carcere e dopo. Creare movimenti d’opinione e pressione sui governanti e sui legislatori per predisporre percorsi di correzione alternativa. Non lasciare nell’ozio e nell’inattività i detenuti, le persone si possono risanare dando un senso alla loro giornata e alla loro vita. Interrogarsi sulle cause e sulle ragioni che portano a delinquere e darsi da fare per rimuoverle. Seppellire i morti Anzitutto accompagnare i malati terminali ed essere solidali sulla soglia della morte. Nel seppellire si pensa alla risurrezione della carne. La carne è abitata dallo Spirito. Il corpo è stato segnato, unto, santificato. Condividere il dolore di chi ha perduto un proprio caro. Stare accanto. In silenzio. C’è un cammino per elaborare il lutto. Diocesi di Verona Ufficio Pastorale della Salute 21a GIORNATA MONDIALE DEL MALATO Convegno diocesano di Pastorale della salute Domenica 10 febbraio 2013 ore 14,30-18,00 Centro Carraro, Lungadige Attiraglio, 45 - Verona “Và e fa lo stesso anche tu” Lc 10,37 Cosa significa essere buoni samaritani Le sette opere di misericordia corporali Testimonianze di Lucia ed Emiliano Composta: “Dar da mangiare agli affamati e dar da bere agli assetati” fra Beppe Prioli: “Visitare i Carcerati” Bepi Delaini: “Visitare i Malati” Paola Cisco: “Alloggiare i pellegrini” Berus Ghamissi: “Vestire i nudi” Bruno e Anna genitori di Moreno “Seppellire i morti” Con la presenza del Vescovo di Verona, Mons. Giuseppe Zenti Informazioni Pastorali 35 UNITALSI Programma 2013 - Sabato 9 febbraio: CORSO FORMAZIONE DEL PERSONALE animato dai CAMILLIANI, al Centro Carraro ORE 14.30-17 - Lunedì 11 febbraio: GIORNATA MONDIALE DEL MALATO, S .Messa ore 18.00 nel Santuario Madonna di Lourdes a Verona - Sabato 16 febbraio: CORSO FORMAZIONE DEL PERSONALE animato dai CAMILLIANI, al Centro Carraro Ore 14.30-17 - Domenica 17 febbraio: RITIRO IN PREPARAZIONE ALLA S. PASQUA, al Centro Carraro ORE 9 - 13 - Sabato 23 febbraio: CORSO FORMAZIONE DEL PERSONALE animato dai CAMILLIANI, al Centro Carraro ORE 14.30-17 - Sabato 2 marzo: CORSO FORMAZIONE DEL PERSONALE animato dai CAMILLIANI, al Centro Carraro ORE 14.30-17 - Domenica 17 marzo: INCONTRO DEL PERSONALE NUOVO CHE PARTECIPA AL PELLEGRINAGGIO A LOURDES, al Centro Carraro ore 9-12 - Sabato 23 marzo: INCONTRO DI TUTTO IL PERSONALE DEL PELLEGRINAGGIO A LOURDES ore 14.30 - 17 al Centro Carraro - Dall’1 al 7 aprile: PELLEGRINAGGIO DIOCESANO A LOURDES IN TRENO e dal 2 al 6 APRILE IN AEREO - Venerdì 31 maggio: CHIUSURA MESE MARIANO AL SANTUARIO MADONNA DI LOURDES (Messe tutto il giorno) - Dal 27 al 31 LUGLIO: PELLEGRINAGGIO A LORETO - Sabato 14 settembre: 58° PELLEGRINAGGIO MALATI SANTUARIO MADONNA DELLA PACE 8.30 - 17 - Domenica 6 ottobre: 3a FESTA UNITALSI ore 9 - 17 - Dal 14 al 25 OTTOBRE: PELLEGRINAGGIO REGIONALE TRIVENETO FATIMA/SANTIAGO IN PULLMAN - Dal 17 al 22 OTTOBRE: PELLEGRINAGGIO REGIONALE TRIVENETO FATIMA /SANTIAGO IN AEREO - Domenica 3 novembre: GIORNATA DEL PERSONALE al Centro Carraro ore 9 - 14 - Domenica 3 novembre: INCONTRO IN PREPARAZIONE PELLEGRINAGGIO IN TERRA SANTA al centro Carraro ore 15 - Dal 14 al 21 novembre: PELLEGRINAGGIO TERRA SANTA - Domenica 1 dicembre GIORNATA ADESIONE all’UNITALSI al Centro Carraro ore 9 - 15 - Martedì 17 dicembre SCAMBIO AUGURI DI NATALE SOCI – MEDICI - INFERMIERI al Centro Carraro ore 18.00 36 Informazioni Pastorali GRUPPI UNITALSI: PREGHIERA E CATECHESI Giorno della settimana, orario, luogo di ritrovo, animatore parrocchie Lunedì ore 20,15 S. Giovanni Lupatoto (don Roberto Vesentini), Raldon, Pozzo, ore 20,00 Valpantena (don Roberto Vesentini) Lugo Grezzana, Bosco Chiesa Nuova, Stallavena, Lughezzano, Corbiolo, Cerro, Romagnano, Azzago, Rosaro ore 20,45 SS. Angeli Custodi (don Marco Bozzola, parroco) ore 20,30 Villafranca (don Roberto) Villafranca-Duomo, Madonna del Popolo, Mozzecane, Vigasio, Povegliano, Forette, Caluri, Pizzoletta, Bagnolo, Pradelle, Nogarole, Rosegafero, S. Zeno in Mozzo, Grezzano ore 20,30 Sommacampagna, (don Roberto) Sona, Palazzolo, Caselle, S. Giorgio in Salici, Custoza Venerdì ore 20,30 centro Carraro, preghiera, Messa e Adorazione per tutti Lunedì ore 20,30 S. Massimo, (Grazia) Croce Bianca Ore 20,30 Verona Nord Ovest (padre Pasquale Anziliero) S. Maria Immacolata, Borgonovo, Chievo, S. Domenico Savio, S. Maria Maddalena, S. Maria Regina, Martedì Mercoledì Mercoledì Giovedì Lunedì Lunedì Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Lunedì Lunedì ore 20,30Valpolicella (padre Paolo Gurini), Negrar, Corrubio, Fumane, S. Pietro Incariano, Valgatara, Arbizzano, Settimo, S. Vito, S. Maria, Belluno, Giare, Rivalta, S. Anna d’Alfaedo ore 20,30 S. Michele (don Roberto) Madonna della Pace, S. Croce, Castiglione, Addolorata, Madonna della Pace, Montorio, ore 20,45 Dossobuono, (parroco) Alpo, Castel D’Azzano, Lugagnano, Azzano, ore 20,30 Soave-S. Martino (don Roberto) Caldiero, Colognola ai Colli, Strà, Mambrotta, S. Zeno di Colognola, Illasi, Soave, Monteforte, Marcellise, Caldierino, Vago, Belfiore, Ferrazze, ore 20,30 Legnago (don Roberto e don Luigi Furieri) Casette, Angiari Aselogna Begosso, Bonavigo, Canove, Cerea, Porto di Legnago, Orti, S. Pietro, Terranegra, Terrazzo, Vangadizza, Vigo, Bonavigo, Castagnaro, Villbartolomea ore 20,00 Val d’Illasi (don Roberto), Tregnago Illasi, Cellore, Badia Calavena, S. Mauro, Selva di Progno, Cogollo, S. Andrea, S. Rocco, Velo, Roverè ore 21,00 Verona Centro (don Roberto) S. Pietro Apostolo, S. Eufemia, Avesa, S. Giorgio in Braida, S. Cuore, Quinzano, S. Zeno, S. Luca, Veronetta, S. Francesco, ore 20,30 Bussolengo (don Paolo Raguzzi) Cristo Risorto ore 20,30 Valeggio, (don Flavio Bertoldi) Quaderni, Vanoni-Remelli, Salionze, S. Lucia ai Monti, Borghetto, Ponti sul Mincio Ore 20,30 Bovolone (don Roberto) Isola Rizza, Salizzole, Villafontana ore 20,30 Lago Bresciano (don Roberto) Sirmione, Lugana, Colombare, Rivoltella, Desenzano-Duomo, S. Zeno, S. Angela Merici, Manerba Martedì Mercoledì Mercoledì Giovedì Venerdì Ore 20,30Zevio-Ronco (padre Rino), Zevio, Ronco, S. Maria di Zevio, Albaro, Albaredo, Caselle di Pressana, Michellorie, S. Martino B.A. ore 20,30 Verona Nord Est (don Roberto) S. Pio X, S. Marco, S. Giuseppe f.m., S. Felice Extra, S. Croce, S. Pancrazio al Porto, Addolorata, Quinto, Poiano, Cancello, S. Cuore, S. Luca, Ore 20,45 Ss. Angeli Custodi (Franco Spazzini) ore 20,30 Lago Veronese (don Roberto) Garda, Castelnuovo, Peschiera, B. Andrea da Peschiera, Malcesine, Torri, Pastrengo, Piovezzano ore 20,30 centro Carraro – consiglio di presidenza ore 20,30 Caprino (don Roberto) Cavaion, S. Zeno di Montagna, Pazzon, Albarè, Rivoli, Costermano, Caprino, Affi, Albisano, Garda, Lazize ore 20,30 Verona Sud (don Flavio Bertoldi) S. Lucia, S. Giovanni Evangelista, S. Maria Assunta, Madonna Dossobuono, Gesù Divino Lavoratore, Madonna Fraternità, Mercoledì ore 20,30 Lugagnano, (don Antonio, parroco, don Roberto) Domenica ore 17,00 Centro Carraro, Gruppo Callegari e amici (don Roberto) Venerdì Lunedì Martedì Mercoledì Informazioni Pastorali 37 Indice INFORMAZIONI PASTORALI ............................................................................................. 3 CENTRO DI PASTORALE RAGAZZI ................................................................................... 4 CPAeG............................................................................................................................. 8 CENTRO PASTORALE IMMIGRATI .................................................................................. 14 SEZIONE PASTORALE - TEMPO LIBERO, TURISMO, SPORT E PELLEGRINAGGI................ 15 CENTRO PER LA FORMAZIONE ALLA NUOVA EVANGELIZZAZIONE.............................. 18 UFFICIO CATECHISTICO DIOCESANO........................................................................... 20 MESSAGGIO DEL SANTO PADRE ................................................................................... 26 UFFICIO DIOCESANO VOCAZIONI............................................................................... 28 UFFICIO PASTORALE DELLA SALUTE .............................................................................. 34 UNITALSI......................................................................................................................... 36 38 Informazioni Pastorali Direttore Responsabile Don Bruno Fasani Redazione e amministrazione Curia Diocesana - Piazza Vescovado, 7 - 37121 Verona Autorizzazione n. 1577 del Tribunale C.P. di Verona, 30 dicembre 2003 Stampa: Divisione Novastampa Gruppo Siz - Viale Copernico 11 - 37050 Campagnola di Zevio - Verona