Diocesi di Verona
INFORMAZIONI PASTORALI
QUARESIMA PASQUA 2013
Pastorali
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ANNO 10 - N° 1 - Trimestrale - Poste Italiane s.p.a. - Sped. in Abb. Post. - D.L. 353/2003 (conv. Informazioni
in L. 27/02/2004 n. 46) art.
1, comma 2, DCB VERONA
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Foto di copertina: copyright foto nodari
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Questo è l'ultimo numero che verrà inviato anche a chi attualmente non ha
provveduto a regolarizzare l'abbonamento. Si prega di controllare la propria
posizione al fine di non gravare ingiustamente su chi risulta in regola.
INFORMAZIONI PASTORALI
Nei vai settori della pastorale non mancano iniziative e proposte le più varie e
collaudate. Si aggiungono anche novità.
La fantasia pastorale infatti risponde alla domanda di sempre: come annunciare
Gesù oggi? È questa la grande missione che il Signore risorto ha affidato alla sua
chiesa e a ciascun cristiano. Nei secoli così ha funzionato la trasmissione della
fede: da persona a persona, uomo o donna, giovane o adulto. Così funziona
ancora, perché la via del Vangelo passa là dove c’è l’uomo. Il presente numero
di Informazioni Pastorali ti illustra le molteplici iniziative programmate nella
nostra diocesi con l’entusiasmo che le accompagna e la fatica di metterle in
collegamento per una maggiore efficacia. Molte altre a livello parrocchiale o di
gruppo e movimento non sono qui elencate.
Anch’esse hanno una grande importanza per il regno di Dio. Ci muoviamo
nell’anno della fede e come diocesi nell’anno zenoniano. Sono motivazioni
ulteriori ad un impulso più sostenuto. A vivere e annunciare la fede con umiltà
e coraggio. Tra le iniziative in programma si tenga presente il grande EVENTO
del prossimo ottobre 2013.
Si svolgerà in ARENA il 12-13 ottobre 2013 aperto alla città e alla Diocesi
come momento di annuncio, di celebrazione e di festa, che coinvolga tutte le
realtà ecclesiali. Modalità e programma saranno comunicati a tempo opportuno.
L’evento di ottobre costituirà l’avvio del progetto pastorale triennale alla
cui elaborazione stanno dando il loro contributo gli uffici, i centri, i consigli
diocesani, i consigli parrocchiali.
Mons. Roberto Tebaldi
AVVISO
Presso la sezione pastorale della curia sono disponibili:
• Il “Libro di Giobbe”. Si ringrazia Suor Grazia Papola, Susanna
Ghirotto e don Antonio Scattolini.
• Serie di Poster sul “CREDO”.
• Per il tempo pasquale saranno preparate delle schede su
San Zeno a cura dell’Ufficio Catechistico Diocesano.
• Nei sussidi preparati dal CPR CPA per il tempo quaresimalepasquale, si propone anche qualche spunto per le domeniche
del tempo di Pasqua.
Informazioni Pastorali
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Centro di pastorale RAGAZZI
Centro Pastorale Ragazzi - Via Mirandola, 45 - Settimo di Pescantina (Vr) - 045.6767646
E-mail: [email protected] - Sito internet: www.giovaniverona.it
QUARESIMA RAGAZZI
80 FEDE – MIO SIGNORE E MIO DIO
Una “Caccia al Tesoro”: l’ultimo regalo di nonno
Pasquale a Cristina, la nipotina birichina. Mezzo quadro
con persone che puntano il dito… verso dove? Quaranta
giorni per trovare il pezzo del quadro mancante,
passando dal deserto delle tentazioni al Tabor della
Trasfigurazione, dal fico sterile al Padre misericordioso,
dall’adultera perdonata al Calvario e al sepolcro vuoto.
Riscoprendo il sacramento della Riconciliazione e il
segno della croce, Cristina potrà affermare: “Ho tanta
fede” (80 fede) e dirsi più “Cristiana”.
Obiettivi
• I ragazzi, attraverso le tappe del cammino quaresimale (preghiera, digiuno,
carità, conversione, perdono, croce),
conosceranno il mistero pasquale e
l’annuncio cristiano per al vita odierna.
• I ragazzi si scopriranno amati e perdonati da Dio, presente nella comunità cristiana e nella famiglia. Sapranno
fare il segno della croce, consapevoli
del suo significato.
• I ragazzi vivranno la preghiera quotidiana con la propria famiglia, facendo
di ogni casa una chiesa domestica che
diffonde il profumo del Crocifisso Risorto. La Confessione sarà vissuta come
vero sacramento di Riconciliazione con
Dio e i fratelli.
L’attività
I ragazzi vivranno con Cristina una “Caccia al Tesoro”, attraverso la quale nonno
Pasquale, affettuoso maestro di fede e di
preghiera, insegna
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Informazioni Pastorali
• il valore del digiuno, ricerca dell’essenziale e del necessario, condizione primaria della libertà autentica;
• la preghiera, via maestra per l’incontro
con Dio, mix di Parola, parole del cuore
e silenzio;
• l’amore, paziente, quotidiano, concreto e perseverante;
• la conversione, ulteriore occasione che
ci viene offerta per redimerci e che noi
possiamo offrire agli altri;
• il perdono, possibilità di rinascita e riconciliazione;
• la croce, via di fede per il passaggio alla
Risurrezione.
Ogni tappa prevede:
• la storia di Cristina alla ricerca del
pezzo di quadro mancante,
• mira il dito – il pezzo di quadro da
ritagliare e incollare,
• 80 fede – alcuni tratti del Credo cristiano riletti per la vita quotidiana,
• testa o croce – il significato del segno
della croce,
• ricalcolo, sono sulla via di Gesù? –
confronto la mia vita con quella del
Maestro,
• inserisci le coordinate – il vangelo
della domenica di quaresima,
• riscopriamo la Riconciliazione – un
momento del sacramento,
• un gioco/codice/indizio per i ragazzi.
La Quaresima sarà presentata alle ore
20.30:
• Lunedì 4 febbraio a Caldiero (Suore Dorotee)
• Martedì 5 febbraio alla Domus Pacis (Legnago)
• Mercoledì 6 febbraio al Cpr (Settimo di
Pescantina)
• Giovedì 7 febbraio a Santo Stefano – Verona (Suore Canossiane)
– L’inserto per Ragazzi (disponibile anche
staccato dal Sussidio Famiglia)
– Guida con linee diocesane del cammino
quaresimale, Celebrazione della Riconciliazione e suggerimenti per l’animazione della
catechesi settimanale
– Salvadanaio per la Quaresima di solidarietà
Ritiri di Quaresima
Il CPR organizza ritiri per ragazzi nei tempi
forti dell’Anno Liturgico.
Sono occasioni preziose ispirate non solo ai
grandi temi della Quaresima, ma anche alla
proposta della Diocesi e della Chiesa universale, con uno stile adatto a fanciulli e preadolescenti.
I ritiri della domenica sono dalle ore 9.30 alle
16.00 (con il pranzo e la S. Messa), mentre
negli altri giorni sono dalle ore 15.00 alle
18.00. Ecco il calendario dei ritiri (su richiesta, previo appuntamento telefonico siamo
disponibili altri giorni).
Il Cpr fornisce:
– Manifesto Quaresima
– Sussidio Preghiera in Famiglia con l’inserto
Ragazzi
Domenica
Giovedi
Sabato
Domenica
Giovedi
Sabato
Domenica
Giovedi
Sabato
Domenica
Giovedi
Sabato
Domenica
Giovedi
Domenica
Giovedi
Sabato
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16
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3
7
9
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14
17
21
23
febbraio
febbraio
febbraio
febbraio
febbraio
febbraio
febbraio
febbraio
marzo
marzo
marzo
marzo
marzo
marzo
marzo
marzo
marzo
Ritiro Quaresima 1 – 2 Media
Ritiro Quaresima 4 – 5 Elementare
Ritiro Quaresima 1 – 2 Media
Ritiro Quaresima 4 – 5 Elementare
Ritiro Quaresima 1 – 2 Media
Ritiro Quaresima 4 – 5 Elementare
Ritiro Quaresima 1 – 2 Media
Ritiro Quaresima 4 – 5 Elementare
Ritiro Quaresima 1 – 2 Media
Ritiro Quaresima 4 – 5 Elementare
Ritiro Quaresima 1 – 2 Media
Ritiro Quaresima 4 – 5 Elementare
Ritiro Quaresima 1 – 2 Media
Ritiro Quaresima 4 – 5 Elementare
Ritiro Quaresima 4 – 5 Elementare
Ritiro Quaresima 4 – 5 Elementare
Ritiro Quaresima 1 – 2 Media
Informazioni Pastorali
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TERZA MEDIA
– Due giorni a San Giovanni in Loffa: 2-3 marzo
acr e cpr sono lieti di invitare tutti i ragazzi di terza media a
vivere un’esperienza di amicizia e fede. info: 045.8004925.
– Veglia dell’Attesa Pasquale: Sabato 16 marzo dalle 18 alle 22 al Cpr di
Settimo.
Ci prepariamo alla Pasqua con una provocazione e con dei testimoni che ci
raccontano la loro esperienza di vita. Iscrizioni: 045.6767646
Sabato 4 Maggio 2013
dalle ore 15 alle 18
Seminario di San Massimo
L’evento diocesano che segna
il passaggio da ragazzi ad
adolescenti, da piccoli a
grandi nella fede,
da spettatori a protagonisti.
Iscrizioni (045.6767646)
entro il 1° maggio.
IV – V ELEMENTARE • Evento Diocesano
FESTA DEL PANE
Domenica 14 Aprile dalle ore 15.30 alle 19.00
presso il Seminario Minore di San Massimo
Per tutti i bambini e le bambine che vivono quest’anno la Messa di Prima Comunione
(con genitori e catechiste) e per chi l’ha vissuta l’anno scorso.
Occasione di incontro, festa, riflessione e ringraziamento a Gesù per il dono
della comunione con Lui, che apre al servizio nella comunità.
Programma
Ore 15.30 – Accoglienza
Ore 16.00 – Giochi a tema per i bambini e attività per i genitori
Ore 17.30 – Break
Ore 18.00 – Santa Messa
Iscrizioni al Cpr (045.6767646) entro il 7 aprile.
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Informazioni Pastorali
CAMPISCUOLA ESTIVI TRACCHI 2013
Il CPR organizza i campiscuola presso la casa dei TRACCHI di BOSCOCHIESANUOVA.
V Elementare e I media
dal 16 al 22 giugno
IV e V Elementare
da 23 al 29 giugno
dal 30 giugno al 6 luglio
I e II media
Dal 7 al 13 luglio
dal 14 al 20 luglio
dal 21 al 27 luglio
Le iscrizioni si aprono il 1° Febbraio, si considerano effettuate con la consegna della
caparra e terminano con l’esaurimento posti. Serve la Tessera NOI 2013. Ogni Parrocchia
e Zona Pastorale sceglierà catechiste e\o animatori maggiorenni che accompagneranno
i ragazzi nell’esperienza e saranno per loro punto di riferimento. Domenica 2 giugno
dalle 15.00 alle 18.00 assemblea per tutte le catechiste e gli animatori.
Per maggiori informazioni visita il nostro sito www.giovaniverona.it – Area Ragazzi
Informazioni Pastorali
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CPAeG
Anno 2013, anno della fede, ma anche un anno particolarmente significativo per la
pastorale giovanile con la celebrazione della XXVIII Giornata Mondiale della Gioventù
a Rio del Janeiro dal 23 al 28 luglio prossimi, ma significativo anche per la nostra diocesi: si celebra, infatti quest’anno, il quarantesimo anniversario del Meeting diocesano
degli adolescenti diventato negli anni un punto di rifermento importate per l’inizio
delle attività pastorali giovanili nelle nostre parrocchie.
L’evento, che negli anni si è arricchito con le attività per i diciasettenni e diciottenni
con le festa del passaggio il party con Me, sarà quest’anno celebrato solennemente
nella cornice più prestigiosa che la nostra città possa offrire cioè l’Arena. Oltre al quarantesimo del meeting adolescenti in questo 2013 scade anche il trentesimo anniversario dell’Ecco perché Canto, la rassegna di musica cristiana nata e cresciuta nella nostra
diocesi.
Ecco che allora l’evento in Arena si arricchisce, e si arricchirà ancora con una celebrazione Eucaristica, voluta dal nostro vescovo per celebrare insieme l’anno della fede.
L’appuntamento, da segnare già da ora, in agenda è per il fine settimana 12-13 ottobre
2013 per la Granfe festa della Fede.
Prossimi appuntamenti
23 febbraio
Veglia di Quaresima per adolescenti a Casa Serena
Esercizi spirituali a Roverè
1-3 marzo per coppie di fidanzati, predicatore don Francesco Pilloni.
8-10 marzo per giovani, predicatore don Stefano Ongaro.
Sabato 23 marzo
Festa delle Palme – Giornata mondiale della Gioventù – Pellegrinaggio
cittadino alla ricerca delle Prime Pietre della Fede nella nostra città e Veglia
giovani.
1-7 aprile
Pellegrinaggio UNITALSI a Lourdes
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Informazioni Pastorali
Sesso: ho visto cose dell’altro mondo
Il percorso intende affrontare il tema dell’affettività e sessualità, secondo
la prospettiva cristiana, in fedeltà all’uomo che cerca le ragioni profonde
dell’esperienza e delle scelte proprie e altrui in vista della realizzazione
personale affettivo-sessuale.
Le tematiche affrontate saranno quelle inerenti alla sessualità e affettività a
partire dalle grandi questioni e domande che ogni uomo porta con se e che il
mondo non smette di porre alla fede talora in modo dialogico,
talora in modo provocatorio, talora in modo ideologico.
Sei incontri a partire dal 3 marzo a Casa serena (i dettagli su www.
giovaniverona.it).
Domenica 7 aprile
Assemblea formativa animatori e presentazione dei campi estivi.
Corso Grest animazione musica e festa.
Tre serate per preparare adolescenti ed animatori all’evento parrocchiale del
GREST.
13-15-17 maggio a Casa Serena
20-22-24 maggio alla Domus Pacis di Legnago
Campi SAF a Campofontana
Dal 7 luglio al 17 agosto: le prime 2 settimane riservate agli adolescenti del
’99 dalla terza alla sesta settimana per le classi ’98 e ’97.
Campi SAF+ a Roma
4-11 agosto e 11-18 agosto – campi rivolti alla classe ’96.
Campo 18enni (ex Sardegna)
27 luglio 4 agosto campo al mare per le classi ’95 e ’94.
Pellegrinaggio diocesano giovani a Roma nell’anno della fede
23-25 agosto in pullman
18-25 agosto pellegrinaggio con altri mezzi (in preparazione)
✽✽✽✽✽
FESTA DELLA FEDE IN ARENA
12 ottobre XL Meeting adolescenti, festa del passaggio e party con me.
13 ottobre XXX Ecco perché Canto
✽✽✽✽✽
Tutti i particolari e gli aggiornamenti sul sito www.giovaniverona.it
Informazioni Pastorali
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ANIMAZIONE MISSIONARIA della DIOCESI
“HO ASCOLTATO … perciò HO PARLATO”
Continua il nostro cammino di
animazione missionaria per i gruppi
missionari e le Commissioni Missionarie
Vicariali.
Richiamiamo a tutti alcuni appuntamenti
che ci accompagneranno nel tempo
che ci sta davanti:
1. Giornata Mondiale del malato
di lebbra
domenica 27 gennaio 2013
➣ materiale presso il CMD
2. Quaresima di solidarietà 2013
In questo anno della Fede e anno
Zenoniano, la nostra Diocesi, per mezzo
del Centro Missionario Diocesano,
propone all’attenzione di tutti la
QUARESIMA di SOLIDARIETÀ 2013
che porta come titolo la professione di
fede di S. Tomaso: “Mio Signore e mio
Dio” (Gv 20,28).
Le iniziative che accompagneranno
il cammino quaresimale delle nostre
parrocchie saranno le seguenti:
PREGHIERA in FAMIGLIA
– Libretto “Mio Signore e mio Dio”
(Gv 20,28) - Il Centro Missionario
Diocesano, il Centro Pastorale
Familiare, il Centro Pastorale Ragazzi
e il Centro Pastorale Immigrati hanno
preparato il libretto “Preghiera in
Famiglia”, un aiuto per la preghiera
familiare, personale e di gruppo.
PROGETTI DA SOSTENERE
– La Quaresima è anche tempo forte
di maggiore impegno caritativo. Il
Centro Missionario, con gli auspici
del vescovo, propone che si faccia
un salto di qualità ecclesiale e
impegna tutte le parrocchie ad uscire
10
Informazioni Pastorali
dalla visione ristretta del sostegno
del singolo missionario, verso una
visione più ecclesiale e condivisa degli
impegni con le Missioni Diocesane,
cioè quegli impegni che la Diocesi di
Verona ha assunto con altre Chiese
sorelle. Chiediamo pertanto un forte
sostegno:
• alla Campagna di Solidarietà per le
Missioni Diocesane
• ai Missionari veronesi dei diversi
Istituti Religiosi, attraverso il Fondo
Missioni del Centro Missionario
• con la devoluzione dell’Uno per
cento (1%) del Reddito, come segno
concreto di solidarietà missionaria,
frutto del digiuno, della preghiera e
di uno stile di vita più sobrio.
– La presentazione delle iniziative
missionarie di solidarietà si trova nel
fascicolo “Progetti Diocesani 2013”,
messo a disposizione dei Parroci,
degli Animatori e Gruppi missionari
parrocchiali e delle Commissioni
Missionarie Vicariali. Dei Progetti viene
presentata una sintesi nell’inserto del
libretto “Preghiera in famiglia”.
MATERIALI DISPONIBILI:
Manifesto Quaresima-Pasqua 2013,
Libretto “Preghiera in Famiglia”
(€ 1,00)
Salvadanaio della Solidarietà (€ 0,15)
Fascicolo dei “Progetti Diocesani
2013”.
LUOGHI in cui trovare i materiali:
Centro
Missionario
Diocesano,
Centro Pastorale Ragazzi, Centro
Pastorale Familiare, Sezione Pastorale
della Curia, Domus Pacis (Legnago),
Libreria Paoline
Per sostenere i progetti di solidarietà, o
per inviare le offerte risultanti dall’1% del
reddito, rivolgersi a:
Centro Missionario Diocesano
Via Duomo 18/a - 37121 Verona
Tel. 045 8033519 - Fax 045 8031171,
e-mail: [email protected]
c.c. postale n. 13451372 - Intestato a:
Diocesi di Verona –
Centro Missionario Diocesano
c/c bancario - presso Banca Popolare
di Verona - Intestato a:
Diocesi di Verona – Centro Missionario
IBAN IT 04 W 05034 11750
000000130000
rocchie sono invitate a pregare per le
missioni e ad accendere le 5 lampade
che rappresentano i cinque continenti.
Date: 1 febbraio 2013, 1 marzo
2013, 5 aprile 2013, 3 maggio 2013,
7 giugno 2013.
PERCORSO DI FORMAZIONE
PER I GRUPPI MISSIONARI E LE
COMMISSIONI MISSIONARIE
VICARIALI
N.B.: specificare nella causale il progetto
destinatario
Giornata di Spiritualità Missionaria
Domenica 27 gennaio 2013
Istituto Piccole Suore Sacra Famiglia
Via Nascimbeni, 10 – Verona
Per ulteriori chiarimenti e approfondimenti rimandiamo agli articoli e alle trasmissioni che vengono presentati su: INFORMAZIONI PASTORALI e VERONA FEDELE.
2° Incontro Formativo a zone per gruppi
Missionari e Com. Miss. Vicariali
Lunedì 25 febbraio 2013, ore 20.30
Legnago, Domus Pacis
Sommacampagna, Parrocchia
3. Celebrazione dei missionari
martiri
Domenica 24 marzo 2013
In alcune parrocchie della diocesi verrà celebrata la veglia di preghiera in
occasione della commemorazione
della morte di mons. Oscar Romero e
di tutti i missionari martiri. Materiale
presso il CMD
NB: le parrocchie che organizzano
qualche celebrazione sono pregate di inviare comunicazione al
CMD per la pubblicazione dell’iniziativa sul sito e su Verona Fedele
SPIRITUALITA’ MISSIONARIA
• Messa Missionaria
Ogni primo venerdì del mese, alle ore
18.00, presso la chiesa di S. Tomio (in
via Mazzini, vicino a Piazza Erbe), Verona. In questo giorno, tutte le par-
Martedì 26 febbraio 2013, ore 20.30
Verona, Parrocchia San Massimo
Vago, Parrocchia
3° Incontro Formativo a zone per gruppi
Missionari e Com. Miss. Vicariali
Lunedì 22 aprile 2013, ore 20.30
Legnago, Domus Pacis
Sommacampagna, Parrocchia
Martedì 23 aprile 2013, ore 20.30
Verona, Parrocchia San Massimo
Vago, Parrocchia
4° Incontro di verifica per gruppi Missionari e Com. Miss. Vicariali
Lunedì 27 maggio 2013, ore 20.30 Verona,
Parrocchia San Massimo (Sala Vantini)
Festa della Missione
Domenica 09 giugno 2013
Ist. don Calabria, San Zeno in Monte
Informazioni Pastorali
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CORSI di FORMAZIONE
Orientamento Laici Missionari
Il Centro Missionario Diocesano propone
ogni anno il corso di Orientamento per
Laici Missionari, rivolto a chi è interessato
ad approfondire la possibilità di un servizio
in missione per tempi lunghi (almeno due
anni).
È una proposta per chi desidera: fermarsi,
approfondire, confrontarsi, valutare, discernere la disponibilità per la missione.
OBIETTIVO - Offrire un percorso formativo,
di discernimento, di spiritualità missionaria
e di conoscenza di tematiche “ampie” sulla mondialità e missionarietà.
Il percorso si sviluppa in due anni: il primo
anno di orientamento e il secondo di approfondimento e discernimento.
Chiunque fosse interessato può contattare il Centro Missionario Diocesano allo
045/8033519 o via mail: cmdverona@
cmdverona.it (chiedere di Rita).
“In viaggio:
per conoscere, capire e
incontrare ……….” 2013
Promotori: CMD, ABCS, CPAG, suore don
Mazza, Suore Orsoline F.M.I, Missionari
Stimmatini, Padri Canossiani.
Il corso è proposto a chi è interessato a:
Conoscere altri mondi e culture, incontrare e confrontarsi con giovani che vivono in contesti sociali diversi dal nostro,
approfondire temi come la globalizzazione, la pace, la giustizia, e la cooperazione internazionale, cercare motivi e
significati per uno stile di vita solidale e
in dialogo con culture diverse.
La proposta di formazione costituisce la
prima tappa necessaria per un’adeguata
conoscenza ed educazione alla mondialità, offrire i primi elementi fondamentali
per un corretto approccio alla condivisione
e solidarietà internazionale.
Il cammino di formazione non vuole es-
12
Informazioni Pastorali
sere finalizzato solo al viaggio ma, essere
anche uno spazio di confronto, di crescita e di approfondimento della dimensione
missionaria.
Durante il corso ci sarà la possibilità di approfondire la conoscenza dei vari promotori e di valutare con loro le eventuali proposte di esperienze brevi – viaggi.
• Calendario degli incontri: Domenica
17 febbraio 2013, Domenica 3 marzo
2013, Domenica 17 marzo 2013, Domenica 7 aprile 2013, Sabato 20 e Domenica 21 aprile 2013.
• Orario: Sabato ore 15.00 - 19.00, Domenica ore 9.00 - 18.00
• Costo del corso: quota d’iscrizione €
50,00, pranzo € 10,00
• Sede del corso: Istituto Padri Comboniani, Vicolo Pozzo, 1 – Verona (vicino a
Piazza Isolo).
Informazioni e iscrizioni: entro lunedì
11 febbraio 2013 presso il Centro Missionario Diocesano, via Duomo 18/A - Verona
(tel. 045/8033519, e-mail: [email protected] oppure [email protected]).
Chiedere di Rita.
APERTURA alla
MONDIALITA’
XXII Festa dei Popoli
Domenica 19 maggio 2013 - Villa Buri
in collaborazione con il Centro Pastorale
Immigrati
Commissione Diocesana
Nuovi Stili di Vita
• creare presso il CMD di Verona un piccolo centro di documentazione e una
bibliote­ca specializzata di libri, sussidi e
documenti sul tema.
Commissione
Intercultura
La Commissione “Nuovi Stili di Vita” è
parte integrante di un settore dell’Ufficio
Pastorale Sociale e del Lavoro e del Centro
missionario diocesano di Verona.
Affonda le sue radici in due significativi eventi per la nostra Diocesi: il Sinodo
Diocesano (2002-2005) e il Convegno del
2007 sull’enciclica Fidei donum.
A partire dall'esperienza e dal confronto,
la Commissione intende perseguire una
duplice finalità:
1. animare le comunità ecclesiali della Diocesi affinché assumano uno stile di vita
più evangelico, all’insegna del confronto
con la Parola di Dio e del discernimento
comunitario;
2. favorire il dialogo e lo scambio con le
esperienze dei gruppi, associazioni e
movimenti della società civile che già lavorano sul territorio allo stesso progetto
di cambio sociale
Il Centro Missionario Diocesano favorisce
sul territorio la cultura dell’accoglienza,
della pace, della solidarietà internazionale, attraverso attività e proposte didattiche
per le scuole, e per le parrocchie. Contribuisce, inoltre, alla cultura della solidarietà, con una sensibilizzazione verso nuovi
stili di vita quali la salvaguardia del Creato,
il commercio equo e solidale, il consumo
critico e il risparmio etico ….
Tale commissione propone una serie di laboratori, adattabili, per: gruppi di adolescenti, giovani e ragazzi del catechismo (scuole elementari):
• “Benvenuti a Namahaca”
• “Rime per il futuro”
• “Lavoro locale, Diritti globali?”
• “In viaggio….”
• “Sguardi verso l’altrove”
Per informazioni più dettagliate contatta
il CMD (045/8033519, [email protected])
La Commissione si propone di realizzare le seguenti attività:
• incontrare gruppi parrocchiali (CPP,
adole­scenti, giovani, gruppi di famiglie
e fidan­zati) nei periodi forti dell'anno
liturgico, so­prattutto in concomitanza
con le giornate del Ringraziamento e
della Salvaguardia del Creato;
• elaborare sussidi e materiale di
animazio­ne, con proposte concrete di
laboratori e percorsi di educazione ai
Nuovi Stili di Vita (NSTV) da proporre a
centri educativi, associazioni e gruppi;
• aderire alla rete di movimenti e gruppi
già impegnati in questo contesto sociocultu­rale, condividendo esperienze e
strategie;
Informazioni Pastorali
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CENTRO PASTORALE IMMIGRATI
Festa dei popoli
19 maggio 2013
La festa dei popoli diocesana che è giunta alla 22 edizione, avrà per slogan
“Il futuro è nelle nostre mani”. Vogliamo così richiamare l’attenzione, di chi vi parteciperà, sul fatto che la società di domani cominciamo a costruirla oggi con le nostre
scelte e le relazioni che costruiamo.
Il Papa nel suo Messaggio per la Giornata mondiale delle migrazioni di quest’anno, ci ricordava che “la Chiesa e le varie realtà che ad essa si ispirano sono chiamate, nei
confronti di migranti e rifugiati, ad evitare il rischio del mero assistenzialismo,
per favorire l’autentica integrazione, in una società dove tutti siano membri
attivi e responsabili ciascuno del benessere dell’altro, generosi nell’assicurare
apporti originali, con pieno diritto alla cittadinanza e partecipazione ai medesimi diritti e doveri.”
Facciamo nostre queste parole del Santo padre nel progettare questo evento che con il
passare del tempo vede crescere il numero dei partecipanti.
Ci rendiamo conto che oltre l’organizzazione, sempre più complessa della festa, è importante curare lo stile di partecipazione. Questo lo facciamo con le Associazioni
degli immigrati e dei Volontari che hanno parte attiva nell’evento, attraverso una seri di
incontri nei mesi che la precedono.
Allo stesso tempo però, invitiamo le Parrocchie a prendere spunto da questo appuntamento annuale per riflettere sulla realtà dell’immigrazione e sul cammino di integrazione che esso ci chiede. Per questo motivo diamo alcuni suggerimenti:
➣Far conoscere l’iniziativa con il suo significato: è momento di festa nello Spirito della
Pentecoste.
➣ In preparazione della festa si possono organizzare serate di riflessione sull’immigrazione. Noi del Centro di pastorale siamo disponibili sia a partecipare come pure a
fornire materiale utile.
➣ Invitare gruppi specifici di giovani e adulti a partecipare anche facendo servizio di
volontariato in occasione della festa. Tra l’altro abbiamo sempre bisogno di un aiuto
in questo ambito visto che ogni anno i servizi aumentano.
➣ Organizzare prima o dopo la festa diocesana delle feste dei popoli a livello parrocchiale o di vicariato. Alcune sono già attive da anni riscuotendo anche una buona
partecipazione e interesse. Ci sentiamo di incoraggiare vivamente queste occasioni
di incontro a livello locale perché permettono la conoscenza reciproca di persone che
abitano lo stesso territorio.
Concludiamo ricordando che per ulteriori informazioni si può contattare il Centro di
pastorale telefonando o via mail. Segnaliamo anche il sito www.lafestadeipopoli.it
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Informazioni Pastorali
SEZIONE PASTORALE - TEMPO LIBERO,
TURISMO, SPORT E PELLEGRINAGGI
TURISMO
Lago di Garda – Orari delle celebrazioni estive
Anche quest’anno vorremmo offrire agli
operatori turistici e ai turisti in transito al
lago di Garda una locandina con gli orari
dei servizi liturgici. Con la collaborazione
dei parroci e dei responsabili delle chiese interessate sarà possibile offrire una
pubblicazione aggiornata. Gli eventuali
aggiornamenti vanno trasmessi tramite Email all’indirizzo [email protected]
oppure riportate al rispettivo Vicario Foraneo, che provvederà a riunire e a trasmettere tutte le informazioni necessarie alla
pubblicazione entro 23 febbraio
SPORT
Torneo Interparrocchiale Oratori
Si ripeterà anche quest’anno l’iniziativa Tre
corner un rigor che si concretizza in collaborazione fra Unione Stampa Sportiva Veneta, Comune di Verona, Uff. Diocesano
Pastorale dello Sport e Centro Pastorale
Studentesca. Una competizione sportiva
fra oratori e circoli parrocchiali. Ad ogni
parrocchia si chiede l’adesione con la realizzazione di una giornata di animazione e
sport, rivolta a ragazzi, da svolgere all’interno della propria struttura parrocchiale,
o in collaborazione tra parrocchie vicine.
L’iniziativa premierà le migliori manifestazioni. Fra tutte le parrocchie iscritte saranno distribuiti materiale sportivo e gastronomico. Una giornata conclusiva di festa
e gioco in maggio concluderà l’iniziativa .
Per informazioni Tel. 3293230222
PELLEGRINAGGI
Il pellegrinaggio è esperienza di fede, di
comunità, di cultura. L’Anno della fede,
l’Anno zenoniano e la memoria del Con-
cilio Vaticano II ispirano le proposte. Nella
proposta diocesana vi sono alcune sperimentazioni di itinerari brevi per educare la
fede e la lettura dell’Arte.
In un opuscolo fresco di stampa a cura
della Commissione per la pastorale del Turismo e dei Pellegrinaggi della CET (Conferenza episcopale triveneta) sono tracciate
caratteristiche del pellegrinaggio cristiano
nelle quali anche la proposta diocesana si
riconosce.
In esso si ricorda che il pellegrinaggio accoglie il bisogno di pellegrinare che fonda le sue radici nel cuore dell’uomo. Esso
si può distinguere nella convergenza dei
seguenti tratti: esperienza particolare di
comunicazione e di condivisione affettiva
e concreta; passaggio da una condizione
ad un’altra, nel viaggio nella distanza dalla quotidianità; percorso di conversione
che conduce all’incontro con il mistero di
Dio salvifico per la vita; momento privilegiato per crescere nella corresponsabilità
alla storia umana e in quella della Chiesa. (Pellegrinaggio Cristiano: esperienza
di fede CET dicembre 2012).
Informazioni Pastorali
15
Le proposte 2013
Roma è per molti una metà vicina già
conosciuta, proponiamo all’inizio della
Quaresima un’esperienza tutta singolare con la diocesi e con il nostro Vescovo
Mons. Giuseppe Zenti che presiederà l’Eucaristia alla Cattedra di San Pietro nella
Basilica Vaticana.
La collaborazione con il prezioso servizio
della pastorale dell’arte ha aperto per il
prossimo anno altre interessanti proposte che ci auguriamo incontrino la ricerca
dell’approfondimento e della cultura che
la fede cristiana anima. 1 - 2 maggio:
una fede a colori. La bellezza ci conduce
a Nizza per visitare Il Museo del Messaggio Biblico Marc Chagall. Nella sosta ad
Albenga visiteremo il famoso battistero
capolavoro dell’arte e chiave di lettura
dell’esperienza della fede nel suo sorgere
e nel suo collocarsi nella città dell’uomo.
L’anno Zenoniano ci spinge oltralpe dove
San Zeno ha lasciato traccia di se nel cuore della fede bavarese. Lo testimoniano
chiese a lui dedicate nella diocesi di Monaco e Frisinga (25-27 aprile). Il viaggio
a Monaco e Freising sarà inoltre occasione
per riconoscere e far crescere le relazioni
anche ecclesiali con la comunità bavarese.
L’incontro previsto con il l’arcivescovo card
Reinhald Marx coronerà iol dialogo aperto
con la diocesi che ci accompagnerò attraverso nei vari momenti delle giornate.
Martedì in bellezza: il 5 febbraio a Modena per visitare due differenti espressioni della stessa ispirazione cristiani a mille
anni di distanza (“fede dell'anno Mille”
nel duomo di Modena e “fede del Duemila” nella Chiesa di Gesù Redentore); il
5 marzo a Trento sarà occasione per riflettere sul Concilio Vaticano II in una singolare luce di contrasto rappresentata dal
concilio tridentino. La Prof.ssa Maddalena
Ferrari direttrice del Museo condurrà la riflessione su questa vicenda di chiesa nella
visita al Duomo e al Museo Diocesano.
Nel calendario dell’anno della fede la pro-
16
Informazioni Pastorali
posta diocesana conduce in Terra Santa
in differenti modalità e occasioni: dal 30
gennaio al 7 febbraio con i Cori dell’Avesca; dal 13 al 20 giugno per gruppi familiari con ragazzi; dal 17 al 24 ottobre il
pellegrinaggio per incontrare e coniugare le radici bibliche prime con l’annuncio
cristiano tra Palestina e Giordania; dal 26
settembre al 3 ottobre la possibilità di
vivere il pellegrinaggio in luoghi scelti per
l’incontro con realtà umane e religiose
locali. La proposta diocesana inoltre accompagnerà anche nella scoperta della
fede con i grandi testimoni: da San Paolo
(Turchia 2 - 9 maggio) a Giovanni Paolo
II (Polonia 18-25 giugno) e in altri luoghi
della storia e della fede cristiana.
PERIODO
LOCALITÁ
PROPOSTA
ORGANIZZAZIONE
E
TECNICA
30 GENNAIO - 7 FEBBRAIO
TERRA SANTA
AVESCA
CASSIOPEA
01 – 06 APRILE
LOURDES
UNITALSI
2 - 10 MAGGIO
LA TURCHIA DI
SAN PAOLO
PARROCHIA DI
SANT' AMBROGIO
E UFFICIO
DIOCESANO
IOT
3 - 10 MAGGIO
UZBEKISTAN
UFFICIO
ET
29 MAGGIO - 5 GIUGNO
CAPITALI BALTICHE
VERONA FEDELE
IOT
18 - 25 GIUGNO
POLONIA
sulle orme di
GIOVANNI PAOLO II
UFFICIO
ET
13 - 20 GIUGNO
TERRRA SANTA
famiglie e ragazzi
UFFICIO
DIOCESANO
IOT
27 - 31 LUGLIO
LORETO
UNITALSI
19 -25 AGOSTO
PORTOGALLO E
FATIMA
26 SETTEMBRE 3 OTTOBRE
TERRA SANTA
esperienza di fede e
incontro con realtà
locali
UFFICIO
DIOCESANO
ET
17 - 24 OTTOBRE
TERRA SANTA
E GIORDANIA
UFFICIO
DIOCESANO
IOT
14 - 21 NOVEMBRE
TERRA SANTA
UNITALSI
10 - 14 NOVEMBRE
CIPRO
Vita delle prime
comunità cristiane
UFFICIO
DIOCESANO
13 - 20 LUGLIO
CAMPEGGIO ESTIVO
FAM. ALPINISTICA
CAI
INFORMAZIONI E ISCRIZIONI
C = Cassiopea Viaggi / Via A. Meucci, 21,
37026 Pescantina Vr - Tel. 0456702060 ‎
ET = Experience Travel /Via Albere 53
37138 Verona Tel. 0458104324
FA = Fam. Alpinistica - CAI / Via Strada la Rizza, 22. 37135 Verona. Tel.
045.8005408
IOT = IOT / Via Sciesa, 11 37122 Verona
Tel. 0458031782
NN = Numbernine / Via Garibaldi 9/a
37121 Verona. Tel 0458001107
U = Unitalsi / Via Duomo 20 37121 Verona, Tel. 0458033676
VERONA FEDELE NUMBERNINE
ET
Domenica 28 luglio, nel cuore dell’ESTATE un appuntamento che intende celebrare la lode al creato e la testimonianza
della fede. La salita al monte e l’Eucaristia sono da pensare come esperienze che
evocano i temi della Festa della Trasfigurazione (6 agosto).
Si potrà raggiungere la meta dell’incontro
con itinerari e mezzi differenti per ritrovarsi tutti alla S. Messa sul Monte Tomba (mt. 1766) presieduta dal vescovo
Mons. Giuseppe Zenti.
Informazioni Pastorali
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Centro per la Formazione
alla Nuova Evangelizzazione
Un 2013 ricco di proposte
Il Centro per la Formazione alla Nuova Evangelizzazione «F. Sana» è a Verona in via Righi
2/A, adiacente alla parrocchia di San Zeno vescovo in ZAI (dietro il palazzo Bauli).
Questo Centro - inaugurato nel 2012 - si
propone di formare i cristiani attivi nelle parrocchie ad una nuova mentalità di evangelizzazione, affinché divengano leader del cambiamento della pastorale, in un’ottica di primo
annuncio ai lontani.
I tuoi animatori sono anche evangelizzatori? Sono capaci di raggiungere i lontani? Sanno testimoniare la loro fede
nell’ambiente di lavoro non solo con un
comportamento da credenti, ma anche
con un esplicito annuncio di Gesù? Sono
capaci di parlare di Dio e di portare le persone a Dio?
Questo Centro offre alle parrocchie della diocesi di Verona (e non solo!) dei percorsi per
risvegliare la fede nei praticanti e per rinnovare
la pastorale ordinaria.
Non organizza attività nella tua parrocchia/vicariato, ma forma i laici del tuo territorio per
mobilitarli all’azione e rendere capaci loro stessi di organizzare attività di primo annuncio ai
lontani.
✽✽✽✽✽
Alcune proposte:
A - Presentazione della nuova evangelizzazione in congrega
Destinatari: i preti.
Cosa: viene presentato cos’è la nuova evangelizzazione e che cosa comporta per i preti, i
laici e la nostra pastorale.
Finalità: offrire delle risposte possibili e uscire
dalla perenne lamentela sulle difficoltà della
nostra pastorale.
18
Informazioni Pastorali
Dove: nelle congreghe.
Quando: previo accordo con il vicario, su richiesta della congrega stessa (durata 1h).
B - «Sveglie» in parrocchia
Destinatari: i laici impegnati nella parrocchia
(animatori, catechisti, CPP, interessati).
Cosa: il cammino prevede un incontro iniziale di presentazione della proposta e, quindi,
due serie di 4 “sveglie”, ossia di serate finalizzate al cambio di mentalità necessario per
trasformare una parrocchia da parrocchia tradizionale a parrocchia missionaria e di nuova
evangelizzazione. In totale 8 serate che danno
il via, al termine del percorso, a delle cellule
parrocchiali di nuova evangelizzazione.
Finalità: aiutare alcuni laici a cambiare mentalità, prima ancora di dare inizio a nuove metodologie, che rischierebbero di essere vissute
ancora con un vecchio stile.
Dove: nella tua parrocchia (anche a livello vicariale).
Quando: previo accordo con il parroco/vicario.
«Una luce nella notte» per i giovani
Destinatari: giovani dai 20 ai 35 anni che
hanno incontrato Gesù e che desiderano
evangelizzare in strada.
Cosa: presso il Centro si svolge la formazione
a partire dalle ore 17 del sabato, per trasferirsi
poi nella basilica di S. Anastasia dove si vive
“Una luce nella notte”, l’esperienza originale
di evangelizzazione di strada inventata a Verona nel 1999 e ora diffusa ed imitata in tutto il
mondo.
Finalità: risvegliare alcuni giovani perché divengano leader in parrocchia per un cambio
di mentalità.
Dove: presso il Centro dalle ore 17. A S. Anastasia dalle ore 22 all’una di notte.
Quando: ogni primo sabato del mese (date
sul calendario del sito Internet).
C - Café teologico
Destinatari: tutti i cristiani dai 18 anni in su.
Cosa: si tratta di alcune serate sui temi scottanti della ragione e della fede, letti in chiave di
una corretta apologetica, per saper rispondere
alle obiezioni che il mondo rivolge ai cristiani
su queste tematiche. L’ambiente è molto accogliente, con l’inconfondibile stile “sentinelle”.
Finalità: formare persone capaci di essere leader nel proprio ambiente.
Dove: presso il Centro.
Quando:
23 gennaio 2013: Pio XII fu il Papa di Hitler?
(Andrea Tornielli)
06 febbraio 2013: Pillole contraccettive: uccidono? (Chiara Mantovani)
27 febbraio 2013: Perché Giordano Bruno fu
bruciato? (Mario Arturo Iannacone)
13 marzo 2013: Se Dio esiste, perché c’è il
male? (Laura Boccenti)
10 aprile 2013: Quanti morti ha fatto il comunismo? (Valter Maccantelli)
08 maggio 2013: Il corpo è un oggetto di
consumo? (Roberto Marchesini)
22 maggio 2013: Augias e Odifreddi hanno
ragione? (Francesco Agnoli)
12 giugno 2013: L’ideologia gender è violenta? (Chiara Atzori)
D - Corso di Preparazione al Matrimonio
di primo annuncio
Destinatari: tutte le coppie di fidanzati che
intendono sposarsi in chiesa.
Cosa: si tratta di un corso innovativo nei metodi e nei contenuti, frutto di una sperimentazione durata cinque anni. Uno strumento
efficacissimo che piace molto ai fidanzati e li
fa innamorare della proposta cristiana del matrimonio.
Finalità: il corso aiuta a risvegliare la fede nei
fidanzati che non hanno ancora fatto un incontro con Gesù.
Dove: presso il Centro. Iscrizioni solo online.
Quando: dopo la Pasqua 2013 (date nel sito
Internet), a partire da venerdì 5 aprile 2013. Il
corso comprende 6 dopocena di venerdì, un
sabato pomeriggio e domenica pomeriggio.
E - Corso Alpha
Destinatari: tutti i cristiani dai 20 anni in su.
Cosa: si tratta di un ciclo di 12 cene, vissute
con un metodo specifico e degli insegnamenti
fatti apposta per aprire i non credenti alla fede
e ad un legame di amicizia con dei credenti.
Finalità: il corso aiuta i nostri cristiani a desiderare di portare i propri amici a Gesù e li
abilita a farlo in modo semplice ed efficace.
Dove: presso il Centro.Quando: la formazione
dei team sarà in primavera e il primo corso nel
prossimo settembre 2013.
Riferimenti:
Sito web: www.sentinelledelmattino.org
Sito web per i lontani:
www.benvenutoacasa.net
Facebook: sentinelleinternational
Twitter: isentinelle
Telefono/fax:
045 505155
Cellulare: 333 5452780
E-Mail: [email protected]
Il Centro opera oggi in più di 30 diocesi
italiane e all’estero anche a Nizza, Barcellona,
Malta, Madrid (e altre in corso di attivazione).
Coordinatore Sentinelle International:
don Andrea Brugnoli
Direttrice del Centro: Dott.sa Chiara Facci
✽✽✽✽✽
Informazioni Pastorali
19
UFFICIO CATECHISTICO
DIOCESANO
L’Iniziazione Cristiana in
Italia alla luce della proposta n. 38
della XIII assemblea generale ordinaria del Sinodo dei vescovi.
La nuova evangelizzazione per la trasmissione della fede cristiana
«Il Sinodo desidera affermare che l’iniziazione
cristiana è un elemento fondamentale della
nuova evangelizzazione; essa è il mezzo attraverso il quale la Chiesa, come una madre,
genera i figli e rigenera se stessa. Proponiamo quindi che il cammino tradizionale
dell’iniziazione cristiana, spesso divenuto una
semplice preparazione prossima ai sacramenti,
sia ovunque considerato in prospettiva catecumenale accordando maggiore importanza
alla mistagogia permanente, affinché diventi
una vera iniziazione alla vita cristiana attraverso i sacramenti (cf. Direttorio generale della
catechesi, n. 91). Non è senza conseguenza il
fatto che, oggi, la situazione dei tre sacramenti dell’iniziazione cristiana, nonostante la loro
unità teologica, sia piuttosto differenziata sul
piano pastorale. Tali differenze tra comunità
ecclesiali non sono di natura dottrinale, ma
sono differenze di valutazione pastorale. Tuttavia il Sinodo chiede che quanto affermato
dal santo padre in Sacramentum caritatis, n.
18, sia di stimolo per le diocesi e le conferenze episcopali nel rivedere le loro pratiche
dell’iniziazione cristiana: “Concretamente, è
necessario verificare quale prassi possa in effetti aiutare meglio i fedeli a mettere al centro
il sacramento dell’eucaristia, come realtà a cui
tutta l’iniziazione tende” (EV 24/124)».
Propositio
Iniziazione cristiana e nuova evangelizzazione
38
Possiamo ben intuire che il dibattito sulla
nuova evangelizzazione per la trasmissione
della fede non poteva non prendere in considerazione l’ambito dell’iniziazione cristiana,
«in quanto non è possibile parlare di evangelizzazione nuova senza ripensare l’ingresso
nella fede dal battesimo fino all’eucaristia. In
aula c’è stato un dibattito acceso sulla necessità di ristabilire l’ordine dei tre sacramenti
dell’iniziazione cristiana. Se sulla loro unità
celebrativa e sull’ordine teologico corretto non
c’erano divergenze, esse si sono situate sul
piano delle opportunità pastorali, dove le posizioni sono risultate più differenziate. Alcuni
20
Informazioni Pastorali
Padri hanno sostenuto la necessità del ritorno
anche pastorale all’ordine corretto dei sacramenti, sottolineando che ciò che è teologico
è pastorale e viceversa. Altri invece, tenendo
conto della mentalità della gente, delle nostre tradizioni parrocchiali e della transizione
culturale in atto hanno sostenuto la validità
del posticipo della cresima, in modo da farla
diventare effettivamente la “confermazione”,
cioè la scelta consapevole della fede ereditata. La discussione è continuata in alcuni circoli
minori, fino alla formulazione della proposta
38, consegnata al Papa per un suo discernimento. Si tratta di una proposta importante.
Essa non prende posizione sull’ordine dei sacramenti, ma lo fa su due punti cruciali:
a) chiede che “il processo tradizionale di iniziazione cristiana, che è spesso diventato
semplicemente una preparazione approssimativa ai sacramenti, venga dappertutto
considerato in una prospettiva catecumenale, dando maggiore rilevanza ad una
mistagogia permanente, e diventando in
questo modo una vera iniziazione alla vita
cristiana attraverso i sacramenti (cfr. Direttorio Generale per la catechesi, 91)”;
b) circa l’ordine dei sacramenti, riconoscendo
che la diversificazione non è di carattere
teologico ma pastorale, chiede che le diocesi e le Conferenze episcopali rivedano la
loro prassi di iniziazione cristiana in modo
da prendere realmente in considerazione
l’invito del Papa nella Sacramentum caritatis, che afferma: “Concretamente, è
necessario verificare quale prassi possa in
effetti aiutare meglio i fedeli a mettere al
centro il sacramento dell’Eucaristia, come
realtà cui tutta l’iniziazione tende” (Sacramentum caritatis, 18).
Non sappiamo cosa il Papa scriverà a questo
proposito nella sua Esortazione sulla nuova
evangelizzazione, l’unica veramente orientativa. Tuttavia è sicuro che non ritornerà indietro rispetto a quanto ha già chiesto nella
Sacramentum caritatis. Quel passaggio contiene un’affermazione fondamentale: tutta
l’iniziazione tende all’eucaristia. La domanda
allora è: quale prassi di iniziazione meglio raggiunge questo obiettivo?»1.
Il passaggio da un processo di iniziazione cristiana centrata sui piccoli e finalizzata a ricevere
bene i sacramenti a un processo di iniziazione
cristiana incentrata sugli adulti e finalizzata a
introdurre nella vita cristiana attraverso i sacramenti non è per noi un tema nuovo. Come
ben sappiamo, da dieci anni a questa parte,
parrocchie e diocesi italiane hanno investito
in nuove sperimentazioni sull’iniziazione cristiana dei ragazzi. A oggi, queste sperimentazioni possono essere catalogate sotto tre
modelli: quello tradizionale dell’ora settimanale ma nella prospettiva di un’iniziazione alla
vita cristiana; quello promosso dalla logica del
“Metodo a 4 Tempi”, che non tocca l’ordine
dei sacramenti ma propone una catechesi in
cui la famiglia abbia un ruolo centrale nella
comunicazione della fede, i fanciulli possano
vivere una piccola esperienza di Chiesa, chi
accompagna non sia più il singolo catechista
ma un’équipe di catechisti, di operatori di
pastorale e la comunità cristiana, la domenica
e l’anno liturgico siano valorizzati; e quello,
infine, che tocca l’ordine dei sacramenti
facendo vivere almeno nello stesso anno il
sacramento della confermazione e quello
eucaristico, curando l’aspetto mistagogico
e non rinunciando al ruolo importante della
famiglia nella comunicazione della fede e alla
comunità come grembo generativo.
Dalla sintesi dei convegni catechistici regionali celebrati nel corso del 2012 emerge che
la Chiesa italiana, consapevole del suo «stato
di evangelizzazione»2, pare essere chiamata a
prendere in considerazione alcune indicazioni
1
Risposta di fr. Enzo Biemmi alla domanda Il Sinodo ha affrontato il tema molto complesso e attuale del rinnovamento
dell’iniziazione cristiana? postagli dal direttore dell’ufficio
catechistico di Padova, don Giorgio Bezze, in un’intervista
pubblicata in un recente numero della loro rivista Speciale
Catechisti.
2
Vedi Comunicare il Vangelo in un mondo che cambia; le tre
note sull’IC; il documento sul volto missionario della parrocchia, la nota pastorale sul primo annuncio, il documento
«Rigenerati per una speranza viva» (1Pt 1,3): testimoni del
grande «sì» di Dio all’uomo; il Convegno ecclesiale di Verona; la lettera alle comunità, ai presbiteri e ai catechisti nel
quarantesimo del Documento di base; gli orientamenti di questo decennio dell’episcopato italiano Educare alla vita buona
del Vangelo esprimono alcuni orientamenti/attenzioni sulla
conversione a cui è chiamata non semplicemente l’ambito di
iniziazione cristiana ma l’intera pastorale italiana.
per la catechesi di IC: l’accompagnamento
delle famiglie nell’educazione cristiana dei figli; la riscoperta della pastorale battesimale e
delle prime età; la riscoperta della domenica
come giorno dell’iniziazione; la necessita di
formazione.
Senza voler entrare nei singoli contenuti e
facendo qualche salto logico da quanto scritto,
emergono alcune indicazioni interessanti per
il proseguo del rinnovamento dell’iniziazione
cristiana che elenco qui senza approfondire e
senza la pretesa di essere esaustivo:
- il rinnovamento dell’IC messo in atto attraverso le sperimentazioni ci sta dicendo
che si sta spostando l’asse verso gli adulti;
- la centralità della famiglia nella comunicazione della fede;
- la comunità è chiamata a non delegare più
ai singoli catechisti il compito di trasmissione della fede, ma a diventare lei stessa
grembo generatore di fede;
- l’IC deve ripartre dalla pastorale 0-6 anni e
che le esperienze messe in atto in questo
campo appaiono come il meglio di possibilità di annuncio;
- la pluralità di modelli di rinnovamento di
IC va probabilmente mantenuta (purché
la direzione sia condivisa!). Pluralità di
modelli significa anche non omologazione
nella comunione, rispetto delle realtà concrete…;
- la paziente elaborazione della forma di
rinnovamento richiede sostegno e incoraggiamento da parte dei singoli Vescovi;
- il lavoro da fare è sulla mentalità
Infine, va tenuto presente che questo rinnovamento prima ancora di essere un mero investimento sulla prassi è iscritto all’interno
dell’orizzonte di una evangelizzazione nuova
quale appello alla Chiesa perché torni lei per
prima a riascoltare in maniera nuova, inedita, il Vangelo di sempre e a recuperare quel
dinamismo e quel calore originario della fede
cristiana.
Informazioni Pastorali
21
Proposte da parte dell’UCD:
SETTORE ADULTI
Catechesi di base, primo livello
Proseguono al Mericianum gli incontri per le
famiglie – in collaborazione con CPF – Bibbia, arte e famiglia sul tema del Padre nostro.Sede: presso il Mericianum (Desenzano)
Domenica 13 gennaio, 3 febbraio, 3 marzo
2013.
In collaborazione con le Comunità Cristiane
presenti a Verona, prosegue nel Vicariato di
Verona Centro “La sinfonia delle feste cristiana” (II anno).
Lunedì 4 marzo 2013:
Il Giovedì Santo (nella Chiesa dei SS. Apostoli);
Lunedì 11 marzo 2013:
Venerdì Santo (al Tempio Valdese);
Lunedì 18 marzo 2013:
La Pasqua (a S. Pietro in Carnario), ore 20:30.
Per maggiori informazioni visitare il sito
www.catechesiverona.it.
Formazione di secondo livello
(catechisti e animatori di gruppi adulti)
Laboratorio sperimentale di lettura narratologica del Vangelo II
A partire da gennaio 2013, l’UCD propone
un laboratorio di 6 incontri per catechisti,
animatori e operatori pastorali di gruppi di
adulti (laici, religiosi e preti) al fine di avviare,
esercitarsi e abilitare a una catechesi bibliconarrativa nell’orizzonte del secondo primo annuncio e dentro le situazioni della vita umana.
Per maggiori informazioni visitare www.catechesiverona.it.
iiiiiii
SETTORE INIZIAZIONE CRISTIANA
CENTRI FO.CA.
(Centri per la Formazione dei Catechisti)
ITINERARI “QUATTRO TEMPI”
Per i Centri Fo.Ca. continua la proposta degli
incontri quindicinali incentrati sugli itinerari a
quattro tempi. Essi sono alternati in:
22
Informazioni Pastorali
a) formativi (anche in preparazione degli
incontri con i genitori)
b) metodologici (in preparazione degli
incontri con bambini/ragazzi)
e hanno lo scopo di:
-
far entrare nella prospettiva del rinnovamento della Iniziazione cristiana
-
abilitare i catechisti ad accompagnare
non solo i bambini ma anche i genitori
-
proporre un nuovo modello formativo
“a laboratorio”
TEMI:
1° anno: l’accoglienza dei bambini e delle
loro famiglie alla ricerca dell’incontro con
Gesù
2° anno: la “Riscoperta della fede battesimale”
3° anno: la “Riscoperta del volto misericordioso del Padre e della riconciliazione”
4° anno: la “Riscoperta del discepolato di
Cristo e dell’Eucaristia”
5° anno: la “Riscoperta della vita nella Chiesa
animata dallo Spirito”
SEDI degli incontri:
a) VERONA SANTO STEFANO – presso la comunità delle suore Canossiane, p.zzetta Carbonai 10 –
tel. 0458348292
b) CALDIERO – presso la scuola
dell’Infanzia e Primaria delle suore
Dorotee, via A. De Gasperi 16 –
tel. 0457650253
c) Centro Diocesano DOMUS PACIS (LEGNAGO) – via Parallela 31 –
tel. 044221261
EPPUR CI SONO! NUOVI ITINERARI PER I
PREADOLESCENTI E I LORO GENITORI
Continua la sperimentazione sugli itinerari di
catechesi rivolti ai ragazzi 11-14 anni con il
nuovo sussidio Eppur ci sono!, che intende
proseguire il percorso di rinnovamento dell’Iniziazione Cristiana avviato dall’esperienza
dei “quattro tempi”.
Il metodo di lavoro è quello di un cantiere
aperto e di un invito alla creatività per aprire
nuove strade di annuncio ai preadolescenti.
Sì, questi ragazzi ci sono, ed è importante annunciare loro la vita buona del Vangelo anche
quando la vita si affaccia prepotente, con tutto il suo carico di problematiche.
Per questo non si offrono ricette già pronte,
ma coinvolgendo genitori e comunità intera,
si procederà a proporre un itinerario formativo e operativo capace di tener conto delle
diverse situazioni parrocchiali.
SEDI degli incontri:
a) Centro Pastorale Ragazzi (CPR), via
Mirandola 61 – tel. 0456767646
TEMI
Primo incontro: relatore don Giampietro Fasani (con la presenza di don Andrea Magnani e
don Andrea Brunelli).
Don Giampietro interverrà per raccontarci chi erano i preadolescenti ai tempi della sua direzione del CPR, quali
attenzioni di metodo sono state applicate e
quali erano i contenuti adatti per quell’età. Si
tratta quindi di uno sguardo alla storia recente dalla quale proveniamo.
Secondo incontro: relatore don Andrea Brunelli.
I preadolescenti oggi, chi sono, come si
affacciano alla adolescenza, quali opportunità
di annuncio nascono dalle peculiarità di questa età. La tematica è legata alla psicologia
della religione.
b) CALDIERO – presso la scuola
dell’Infanzia e Primaria delle suore
Dorotee, via A. De Gasperi 16 – tel.
0457650253
Terzo incontro: relatore don Osvaldo Checchini.
Preadolescenti e adulti (famiglia, contesto
di vita privilegiato).
c) Centro Diocesano DOMUS PACIS
(LEGNAGO) – via Parallela 31 –
tel. 044221261
Quarto incontro: relatore don Andrea Magnani.
Il cantiere aperto della/nella catechesi dei
preadolescenti.
d) VILLAFRANCA di VERONA – presso
la scuola dell’Infanzia e Primaria delle
suore Canossiane, via Messedaglia
146 – tel. 0457900343
Per date e orari vedi www.catechesiverona.it
NOVITÀ - CORSO DI FORMAZIONE PEDAGOGICO-CATECHISTICA: I PREADOLESCENTI a VILLAFRANCA
Alla luce degli Orientamenti Pastorali Educare alla vita buona del Vangelo, della situazione di emergenza educativa che sta caratterizzando la nostra epoca e del lancio dei nuovi
itinerari per preadolescenti e i loro genitori,
l’Ufficio Catechistico propone un corso di
formazione pedagogico-catechistica concernente la realtà dei preadolescenti. Esso
verterà attorno a tre aree: il preadolescente;
l’educatore (genitore/catechista); il “mandato” (contenuti e metodo). Un’équipe formata di diverse competenze guiderà e condurrà gli incontri. Destinatari sono i catechisti,
genitori dei preadolescenti e tutti coloro che
si occupano della formazione cristiana dei
preadolescenti (animatori, preti, insegnanti
di religione…).
Quinto incontro: relatore don Andrea Brunelli.
Atteggiamenti dell’educatore, uno sguardo
all’interazione educativa che permette di essere compagni di viaggio.
Sesto incontro: équipe.
Tiriamo le fila. Laboratorio. Ci esercitiamo a pensare a un progetto o ad analizzare un incontro di catechesi per
i preadolescenti.
Per le date e gli orari vedi
www.catechesiverona.it.
CENTRI BREVI
VALPANTENA/CERRO:
Quando noi diciamo “io credo”
(I fondamentali della catechesi)
Finalità: riscoprire il credo, simbolo della fede
attraverso diverse prospettive e linguaggi.
Destinatari: catechisti, animatori e operatori
di pastorale, preti e religiosi.
Mercoledì 23 gennaio: Il credo: come è nato
e perché. Protagonisti e interpreti
Esperto:
don Giuseppe Laiti (ambito storico)
Informazioni Pastorali
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Mercoledì 30 gennaio: Il credo delle Scritture (Credo in Gesù Cristo)
Esperto: don Gianattilio Bonifacio (ambito biblico)
Mercoledì 6 febbraio: Il “Credo in Dio Padre
onnipotente creatore del cielo e della terra”
raccontato da alcuni artisti
Esperto: don Antonio Scattolini (ambito artistico)
Mercoledì 20 febbraio: Quando noi diciamo “io credo”
Esperto: don Andrea Magnani
(ambito catechistico)
iiiiiii
LABORATORI
L’Ufficio Catechistico prosegue la sua proposta con alcuni laboratori che concernono sia il
settore della catechesi degli adulti che quello
dell’Iniziazione Cristiana e destinati a catechisti, operatori di pastorale, religiosi e preti.
Laboratorio «Educare alla vita buona con
il Padre Nostro: la preghiera» – LONATO
A conclusione del percorso formativo proposto in questi anni a Siusi dall’Ufficio Catechistico Diocesano di Verona in collaborazione con
altri Uffici Catechistici del Triveneto e con il
sostegno dell’Ufficio Catechistico Nazionale,
proponiamo un laboratorio di quattro incontri sul quarto fondamentale della catechesi: il
Padre nostro / la preghiera. Destinatari della
proposta sono i catechisti, gli operatori di pastorale, i religiosi e preti impegnati nel compito
dell’evangelizzazione e della catechesi.
Laboratorio «I verbi della fede»
In occasione dell’anno della fede proponiamo
in varie zone della diocesi o in alcune parrocchie un laboratorio catechistico per comunità
o gruppi sui verbi della fede: azioni, atteggiamenti, gesti caratteristici della vita cristiana
interpretati da alcune opere d’arte.
iiiiiii
SETTORE APOSTOLATO
BIBLICO
Presso il Centro diocesano DOMUS PACIS
(LEGNAGO) l’UCD promuove un percorso
formativo di cinque incontri per catechisti,
animatori di pastorale e preti su La Parola di
Dio nella vita e nella missione della Chiesa.
24
Informazioni Pastorali
Lo scopo è quello di riscoprire la Parola di Dio
quale sorgente del rinnovamento ecclesiale e
centro di ogni attività pastorale. Il modello di
formazione proposto è quello laboratoriale,
con un processo didattico scandito in tre fasi:
proiettiva – di approfondimento – riespressiva. Tale percorso sarà guidato da alcuni membri del SAB.
TEMI
I incontro: Accoglienza, presentazione del
percorso, introduzione – équipe SAB;
II incontro: La voce della Parola – Commento della prima parte dell’esortazione apostolica
Verbum Domini – esperto: don Sergio Gaburro;
III incontro: Il volto della Parola – L’icona di
Cristo – esperto: padre Gabriel Gabor Codrea
(Sacerdote Chiesa Ortodossa Romena);
IV incontro: La casa della Parola – Lectio divina (At 10,1-48) – esperto: Jonathan Terino
(Pastore Chiesa Valdese);
V incontro: La strada della Parola – L’uomo
che cammina (M. Bobin) – esperto: don Giovanni Gottoli (responsabile SAB).
iiiiiii
RITIRI DIOCESANI
PER CATECHISTI A SEZANO
Come siamo soliti fare da molti anni, proponiamo anche quest’anno due mezze giornate di ritiro diocesano per catechisti. In occasione dell’anno della fede prenderemo in
considerazione la figura di Abramo, padre
della fede. Gli incontri saranno:
FEBBRAIO 2013: sabato 23 ore 16-19 + domenica 24 ore 9-12
Il programma è costituito in modo tale che chi
lo desidera può partecipare a una sola delle
mezze giornate (il sabato o la domenica). Chi
invece intende fermarsi per tutta la proposta
lo può fare confermando la propria presenza
per la cena e il pernottamento presso il Monastero di Sezano almeno una settimana prima
– tel. 045.55.00.12
iiiiiii
IN CANTIERE…
-
Domenica 2 giugno 2013 presso il
Seminario Maggiore, all’interno del
Festival biblico, dalle ore 15.00 alle
ore 17.00 sul tema Fede e libertà secondo le Scritture. Un dialogo biblicoartistico in cui interverranno la biblista
suor Grazia Papola e il prof. don Antonio Scattolini.
-
Verso fine maggio, un incontro di verifica e rilancio dei Nuovi Itinerari per
preadolescenti e i loro genitori. Data e
luogo da definirsi.
Sono in cantiere alcune proposte:
-
una domenica pomeriggio in cui approfondiremo il rapporto bibbia-catechesi-tradizione attraverso diversi
linguaggi (artistico – contenutistico/riflessivo – celebrativo). Titolo di quella
mezza giornata sarà: Una fede professata, celebrata e vissuta. La catechesi
come lectio e traditio fidei. Programma in via di definizione. Data: una
delle ultime due domeniche di aprile.
Vedi www.catechesiverona.it
Informazioni Pastorali
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MESSAGGIO DEL SANTO PADRE
PER LA L GIORNATA MONDIALE
DI PREGHIERA PER LE VOCAZIONI
21 APRILE 2013 - IV DOMENICA DI PASQUA
Le vocazioni segno della speranza fondata sulla fede
Cari fratelli e sorelle!
Nella 50ª Giornata Mondiale di Preghiera per le Vocazioni, che si celebrerà il 21 aprile 2013,
quarta domenica di Pasqua, vorrei invitarvi a riflettere sul tema: «Le vocazioni segno della
speranza fondata sulla fede», che ben si inscrive nel contesto dell’Anno della fede e nel 50°
anniversario dell’apertura del Concilio Ecumenico Vaticano II. Il Servo di Dio Paolo VI, durante
l’Assise conciliare, istituì questa Giornata di invocazione corale a Dio Padre affinché continui a
mandare operai per la sua Chiesa (cfr Mt 9,38). «Il problema del numero sufficiente dei sacerdoti - sottolineò allora il Pontefice - tocca da vicino tutti i fedeli: non solo perché ne dipende
l’avvenire religioso della società cristiana, ma anche perché questo problema è il preciso e inesorabile indice della vitalità di fede e di amore delle singole comunità parrocchiali e diocesane,
e testimonianza della sanità morale delle famiglie cristiane. Ove numerose sbocciano le vocazioni allo statoecclesiastico e religioso, là si vive generosamente secondo il Vangelo» (Paolo VI,
Radiomessaggio, 11 aprile 1964).
In questi decenni, le diverse comunità ecclesiali sparse in tutto il mondo si sono ritrovate spiritualmente unite ogni anno, nella quarta domenica di Pasqua, per implorare da Dio il dono di
sante vocazioni e per riproporre alla comune riflessione l’urgenza della risposta alla chiamata
divina. Questo significativo appuntamento annuale ha favorito, infatti, un forte impegno a
porre sempre più al centro della spiritualità, dell’azione pastorale e della preghiera dei fedeli
l’importanza delle vocazioni al sacerdozio e alla vita consacrata.
La speranza è attesa di qualcosa di positivo per il futuro, ma che al tempo stesso deve sostenere il nostro presente, segnato non di rado da insoddisfazioni e insuccessi. Dove si fonda la
nostra speranza? Guardando alla storia del popolo di Israele narrata nell’Antico Testamento,
vediamo emergere, anche nei momenti di maggiore difficoltà come quelli dell’esilio, un elemento costante, richiamato in particolare dai profeti: la memoria delle promesse fatte da Dio
ai Patriarchi; memoria che chiede di imitare l’atteggiamento esemplare di Abramo, il quale,
ricorda l’Apostolo Paolo, «credette, saldo nella speranza contro ogni speranza, e così divenne
padre di molti popoli, come gli era stato detto: così sarà la tua discendenza» (Rm 4,18). Una
verità consolante e illuminante che emerge da tutta la storia della salvezza è allora la fedeltà di
Dio all’alleanza, alla quale si è impegnato e che ha rinnovato ogniqualvolta l’uomo l’ha infranta
con l’infedeltà, con il peccato, dal tempo del diluvio (cfr Gen 8,21-22), a quello dell’esodo e
del cammino nel deserto (cfr Dt 9,7); fedeltà di Dio che è giunta a sigillare la nuova ed eterna
alleanza con l’uomo, attraverso il sangue del suo Figlio, morto e risorto per la nostra salvezza.
In ogni momento, soprattutto in quelli più difficili, è sempre la fedeltà del Signore, autentica
forza motrice della storia della salvezza, a far vibrare i cuori degli uomini e delle donne e a
confermarli nella speranza di giungere un giorno alla «Terra promessa». Qui sta il fondamento
sicuro di ogni speranza: Dio non ci lascia mai soli ed è fedele alla parola data. Per questo motivo, in ogni situazione felice o sfavorevole, possiamo nutrire una solida speranza e pregare con
il salmista: «Solo in Dio riposa l’anima mia: da lui la mia speranza» (Sal 62,6). Avere speranza
equivale, dunque, a confidare nel Dio fedele, che mantiene le promesse dell’alleanza. Fede e
speranza sono pertanto strettamente unite. « “Speranza”, di fatto, è una parola centrale della
fede biblica, al punto che in diversi passi le parole “fede” e “speranza” sembrano interscambiabili. Così la Lettera agli Ebrei lega strettamente alla “pienezza della fede” (10,22) la “immutabile professione della speranza” (10,23). Anche quando la Prima Lettera di Pietro esorta i
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Informazioni Pastorali
cristiani ad essere sempre pronti a dare una risposta circa il logos - il senso e la ragione - della
loro speranza (cfr 3,15), “speranza” è l’equivalente di “fede”» (Enc. Spe salvi, 2).
Cari fratelli e sorelle, in che cosa consiste la fedeltà di Dio alla quale affidarci con ferma speranza? Nel suo amore. Egli, che è Padre, riversa nel nostro io più profondo, mediante lo Spirito
Santo, il suo amore (cfr Rm 5,5). E proprio questo amore, manifestatosi pienamente in Gesù
Cristo, interpella la nostra esistenza, chiede una risposta su ciò che ciascuno vuole fare della
propria vita, su quanto è disposto a mettere in gioco per realizzarla pienamente. L’amore di
Dio segue a volte percorsi impensabili, ma raggiunge sempre coloro che si lasciano trovare. La
speranza si nutre, dunque, di questa certezza: « Noi abbiamo conosciuto e creduto l’amore che
Dio ha in noi» (1 Gv 4,16). E questo amore esigente, profondo, che va oltre la superficialità, ci
dà coraggio, ci fa sperare nel cammino della vita e nel futuro, ci fa avere fiducia in noi stessi,
nella storia e negli altri. Vorrei rivolgermi in modo particolare a voi giovani e ripetervi: «Che
cosa sarebbe la vostra vita senza questo amore? Dio si prende cura dell’uomo dalla creazione
fino alla fine dei tempi, quando porterà a compimento il suo progetto di salvezza. Nel Signore
Risorto abbiamo la certezza della nostra speranza» (Discorso ai giovani della diocesi di San
Marino-Montefeltro, 19 giugno 2011).
Come avvenne nel corso della sua esistenza terrena, anche oggi Gesù, il Risorto, passa lungo le
strade della nostra vita, e ci vede immersi nelle nostre attività, con i nostri desideri e i nostri bisogni. Proprio nel quotidiano continua a rivolgerci la sua parola; ci chiama a realizzare la nostra
vita con Lui, il solo capace di appagare la nostra sete di speranza. Egli, Vivente nella comunità
di discepoli che è la Chiesa, anche oggi chiama a seguirlo. E questo appello può giungere in
qualsiasi momento. Anche oggi Gesù ripete: «Vieni! Seguimi!» (Mc 10,21). Per accogliere
questo invito, occorre non scegliere più da sé il proprio cammino. Seguirlo significa immergere
la propria volontà nella volontà di Gesù, dargli davvero la precedenza, metterlo al primo posto
rispetto a tutto ciò che fa parte della nostra vita: alla famiglia, al lavoro, agli interessi personali,
a se stessi. Significa consegnare la propria vita a Lui, vivere con Lui in profonda intimità, entrare
attraverso di Lui in comunione col Padre nello Spirito Santo e, di conseguenza, con i fratelli e
le sorelle. E questa comunione di vita con Gesù il «luogo» privilegiato dove sperimentare la
speranza e dove la vita sarà libera e piena!
Le vocazioni sacerdotali e religiose nascono dall’esperienza dell’incontro personale con Cristo, dal
dialogo sincero e confidente con Lui, per entrare nella sua volontà. È necessario, quindi, crescere
nell’esperienza di fede, intesa come relazione profonda con Gesù, come ascolto interiore della
sua voce, che risuona dentro di noi. Questo itinerario, che rende capaci di accogliere la chiamata
di Dio, può avvenire all’interno di comunità cristiane che vivono un intenso clima di fede, una generosa testimonianza di adesione al Vangelo, una passione missionaria che induca al dono totale
di sé per il Regno di Dio, alimentato dall’accostamento ai Sacramenti, in particolare all’Eucaristia,
e da una fervida vita di preghiera. Quest’ultima «deve, da una parte, essere molto personale, un
confronto del mio io con Dio, con il Dio vivente. Dall’altra, tuttavia, essa deve essere sempre di
nuovo guidata e illuminata dalle grandi preghiere della Chiesa e dei santi, dalla preghiera liturgica,
nella quale il Signore ci insegna continuamente a pregare nel modo giusto» (Enc. Spe salvi, 34).
La preghiera costante e profonda fa crescere la fede della comunità cristiana, nella certezza
sempre rinnovata che Dio mai abbandona il suo popolo e che lo sostiene suscitando vocazioni
speciali, al sacerdozio e alla vita consacrata, perché siano segni di speranza per il mondo. I
presbiteri e i religiosi, infatti, sono chiamati a donarsi in modo incondizionato al Popolo di Dio,
in un servizio di amore al Vangelo e alla Chiesa, un servizio a quella salda speranza che solo
l’apertura all’orizzonte di Dio può donare. Pertanto essi, con la testimonianza della loro fede e
con il loro fervore apostolico, possono trasmettere, in particolare alle nuove generazioni, il vivo
desiderio di rispondere generosamente e prontamente a Cristo che chiama a seguirlo più da
vicino. Quando un discepolo di Gesù accoglie la divina chiamata per dedicarsi al ministero sacerdotale o alla vita consacrata, si manifesta uno dei frutti più maturi della comunità cristiana,
che aiuta a guardare con particolare fiducia e speranza al futuro della Chiesa e al suo impegno
di evangelizzazione. Esso infatti necessita sempre di nuovi operai per la predicazione manchino
perciò sacerdoti zelanti, che sappiano accompagnare i giovani quali «compagni di viaggio» per
aiutarli a riconoscere, nel cammino a volte tortuoso e oscuro della vita, il Cristo, Via, Verità e
Vita (cfr Gv 14,6); per proporre loro, con coraggio evangelico, la bellezza del servizio a Dio, alla
Informazioni Pastorali
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comunità cristiana, ai fratelli. Sacerdoti che mostrino la fecondità di un impegno entusiasmante, che conferisce un senso di pienezza alla propria esistenza, perché fondato sulla fede in Colui
che ci ha amati per primo (cfr 1 Gv 4,19). Ugualmente, auspico che i giovani, in mezzo a tante
proposte superficiali ed effimere, sappiano coltivare l’attrazione verso i valori, le mete alte, le
scelte radicali, per un servizio agli altri sulle orme di Gesù. Cari giovani, non abbiate paura di
seguirlo e di percorrere le vie esigenti e coraggiose della carità e dell’impegno generoso! Così
sarete felici di servire, sarete testimoni di quella gioia che il mondo non può dare, sarete fiamme
vive di un amore infinito ed eterno, imparerete a «rendere ragione della speranza che è in voi»
(1 Pt 3,15)!
Dal Vaticano, 6 ottobre 2012
BENEDETTO XVI
UFFICIO diocesano vocazioni
Direttore: don Michele Tressino
Carissimi, nella nostra diocesi le attività che
propongono un cammino di discernimento
vocazionale sono molteplici e legate in modo
particolare al Seminario Diocesano e ad alcuni
istituti religiosi. Il panorama delle proposte è
così esteso che, come ufficio diocesano per la
pastorale vocazionale, ci limitiamo solo a proporre un elenco dei diversi incontri organizzati
sul nostro territorio.
Siamo coscienti inoltre che un semplice calendario di tutte le attività vocazionali non risolvono questo momento di crisi, tuttavia è un
primo passo per ampliare gli orizzonti e cogliere quale talento prezioso è stato affidato dal
Signore a sacerdoti e laici (in particolare genitori e catechisti): sta a noi saperlo moltiplicare
o nasconderlo sotto il terreno dello scoraggiamento o peggio ancora dell’indifferenza.
“Le vocazioni segno della speranza fondata sulla fede” non sia solo lo slogan del
messaggio del Papa ma la realizzazione di tutti i nostri sforzi pastorale volti ad annunciare il
vangelo.Ringrazio fin d’ora gli istituti che gentilmente hanno fatto pervenire le date delle
attività vocazionali.
Vi riporto di seguito le proposte pervenute dai
diversi istituti.
PROPOSTE DI CAMMINI VOCAZIONALI
DELLA DIOCESI DI VERONA
SEMINARIO MINORE VESCOVILE DI VERONA
CENACOLI
(per i ragazzi di quinta Elementare)
Domenica 13 Gennaio
Sabato 16 / Domenica 17 Febbraio (week-end)
Domenica 17 Marzo
Domenica 21 Aprile (Festa Finale)
28
Informazioni Pastorali
Incontriamoci a ...
Seminario San Massimo • Cadidavid • Garda
• Caprino • Grezzana • San Pietro Incartano
• Tregnago • Legnago • Vestenanova • Lugagnano • Soave • Ronco all’Adige • Bovolone
• Isola della Scala
Orario incontri: dalle ore 9:00 alle ore 12:00
SAMUEL
(per i ragazzi delle Medie)
Sabato 12 / Domenica 13 Gennaio (week-end)
Sabato 16 / Domenica 17 Febbraio (week-end)
Domenica 21 Aprile (Festa Finale)
Incontriamoci ...
Presso il Seminario Minore di San Massimo
dalle ore 09.00 alle 12.00
EMMAUS
(per gli adolescenti)
17 • 19 Gennaio - 7 • 9 Marzo - 16 • 18 Maggio
Incontriamoci...
Presso Seminario S. Massimo con le comunità
delle Superiori
Orario incontri
dalle 15.00 del Giovedì e alle 7.30 del Sabato
Ti accompagniamo noi a scuola al mattino!
CENACOLI C.D.V.
(per ragazze di quinta elementare e medie)
luoghi e riferimenti
-GREZZANA
sr. Liapierina e sr. M. Rosaria 045.907112
- ISOLA DELLA SCALA
sr. Ketti 045.590049
-
-
-
-
DOMUS PACIS – LEGNAGO
sr. Noris 3409213409
S. GIOVANNI LUPATOTO
sr. Marisa 045.9251077
S. PIETRO IN CARIANO
sr. Agnese 045.7701217
ZEVIO
P. Rino 045.7850224 – 3475582778
Per ogni luogo è indicata la data del primo
incontro. Per le altre date e per maggiori
informazioni contatta il numero di telefono
indicato.
Legnago Duomo – don Luca Albertini
([email protected] - 3292292468)
- 20 gennaio 2013
- 1 febbraio 2013
- 17 marzo 2013
- 14 aprile 2013
Nogara – don Matteo Selmo
([email protected] - 3476162300)
- 20 gennaio 2013
- 17 febbraio 2013
- 24 marzo 2013
- 21 aprile 2013
- 18 - 19 maggio 2013
DATA FONDAMENTALE DA RICORDARE:
DOMENICA 21 APRILE
DALLE ORE 9:00 PRESSO
IL SEMINARIO DI SAN MASSIMO
IN OCCASIONE DELLA 50a GIORNATA
DI PREGHIERA PER LE VOCAZIONI
Festa finale dei Cenacoli e dei CDV
SEMINARIO MAGGIORE VESCOVILE
DI VERONA
“Why not me” 2012-2013
Di cosa si tratta? Sono incontri proposti in alcune parrocchie dalle 16 in oi e si concludono
con la cena. Offrono spazio e stimoli per imparare a leggere la propria vita alla luce della
Parola del Signore. In un clima di familiarità,
si inizia con un momento di provocazione,
al quale seguono uno spazio di silenzio, preghiera e riflessione su quanto detto e, quindi,
un tempo di conversione.
Per chi? Per maschi e femmine che vogliono
iniziare a riflettere sul proprio futuro.
Dove e con chi?
Monteforte d’Alpone – don Alessandro Bonetti
([email protected])
- 13 gennaio 2013
- 24 febbraio 2013
- 24 marzo 2013
- 21 aprile 2013
- 26 maggio 2013
- 21 aprile 2013
Santi Angeli Custodi – don Mauro Bozzola
([email protected])
- 7 aprile 2013
- 14 aprile 2013
- 28 aprile 2013
- 5 maggio 2013
- 19 maggio 2013
Sommacampagna – don Claudio Sacchiero
([email protected] - 3403331198)
- 27 gennaio 2013
- 24 febbraio 2013
- 24 marzo 2013
- 28 aprile 2013
San Giuseppe in Desenzano (Capolaterra) –
don Alessandro Turrina
([email protected] - 3473063084)
- 27 gennaio 2013
- 10 marzo 2013
- 21 aprile 2013
Domegliara – don Alessandro Martini
([email protected])
- 27 gennaio 2013
- 17 febbraio 2013
- 17 marzo 2013
- 28 aprile 2013
Vigasio – don Stefano Ongaro
([email protected] - 3493617420)
13 gennaio 2013
3 marzo 2013
5 maggio 2013
Riferimenti del coordinatore: Don Giampaolo
333 3014935 – [email protected]
WEEK END VOCAZIONALI ALL’EREMO DI
SAN FIDENZIO
Di cosa si tratta? Queste due giorni vogliono
approfondire la domanda vocazionale. Sono rivolte a giovani che desiderano dare al Signore
una risposta personale, serena e consapevole.
Si snodano tra provocazioni bibliche, prolungati spazi di silenzio e momenti di condivisione.
Offrono la possibilità di confrontarsi spiritualmente con alcuni sacerdoti, suore e seminaristi. Gli incontri iniziano sabato pomeriggio alle
16 e si concludono la domenica con il pranzo.
Informazioni Pastorali
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Per chi? Per maschi e femmine che già si sta
interrogando sul proprio futuro.
Dove? Eremo San Fidenzio - via Pradelle, 62 –
Novaglie VR
Riferimenti? Don Giampaolo 333 3014935
[email protected]
Don Stefano 349 3617420
Suor Marilena 348 3293648
Suor Rita 333 2096222
Quando?
26-27 gennaio 2013
23-24 febbraio 2013
13-14 aprile 2013
25-26 maggio 2013
10-14 luglio 2013: campo conclusivo!
LA NOVITà: CASA KAIROS
Una casa con una ventina di posti letto situata
dietro alla chiesa di Santa Maria in Organo.
Scolaresche, gruppi organizzati di adolescenti
o giovani, possono fare un’esperienza residenziale che li aiuti a far emergere le intuizioni circa il proprio futuro, per trasformarle in
progetto di vita.
Sono previsti momenti di formazione che
stimolano a gestire la propria vita in modo
maturo e a porsi con decisione alla scuola del
Signore.
Appuntamenti: accanto a momenti di
accoglienza di gruppi organizzativi vengono
proposti alcuni itinerari di formazione umana
e spirituale, ai quali è possibile iscriversi singolarmente:
SEMINARIO “7 GIOVANI”:
3 – 5 maggio 2013
SETTIMANA RESIDENZIALE:
dall’11 al 16 aprile 2013
Riferimenti del coordinatore:
Don Andrea Girardi (responsabile)
[email protected] - 3402999820
CONGREGAZIONE DI GESÙ
SACERDOTE
• Innanzitutto presso la nostra comunità
sita in Zevio, Via Vittorio Veneto n° 3, organizziamo l’incontro mensile dei CENACOLI vocazionali in collaborazione con le
Suore della Misericordia, essi sono rivolti a
ragazzi/e dalla quarta elementare alla terza media, seguendo la traccia di riflessione offerta dal centro diocesano vocazioni.
(vedi date dei cenacoli C.D.V.)
30
Informazioni Pastorali
CASA DI NAZARETH DI
S.MASSIMO-VERONA
• La Casa di Nazareth di S. Massimo è stata
voluta fin dall’inizio dal Padre fondatore
don Igino Silvestrelli come “scuola apostolica” per l’educazione e formazione di
ragazzi in vista della scoperta della loro vocazione e conseguente realizzazione di tale
progetto di consacrazione al Signore. Continua a mantenere questa specifica connotazione di “scuola apostolica” o “seminario minore” della Casa di Nazareth. Ne
fanno parte alcuni Sacerdoti formatori e
un gruppo di ragazzi residenti.
• Oltre alla formazione interna cerca di svolgere un’attività vocazionale esterna diretta a ragazzi sensibili a un cammino spirituale attraverso incontri; week-end o settimane estive.
Programma “vocazionale”
per l’anno 2013
diretto a ragazzi di elementari –
medie – primi anni delle superiori:
- 23-24 febbraio 2013: nella Casa di Nazareth di Solane week-end per ragazzi e loro
famiglie.
- 27-28 marzo 2013: nella Casa di Nazareth
di s.Massimo incontro per ragazzi e celebrazione del Giovedì Santo.
- 2-5 aprile 2013: pellegrinaggio della Fede
a Roma per ragazzi e loro famiglie.
- 1-2 giugno 2013: nella Casa di Nazareth
di s.Massimo week-end per ragazzi.
Riferimenti del coordinatore:
Don Zeno Beghini, Casa Nazareth - San Massino,37039, via B. Bacilieri 5, san Massimo
(VR) – tel. 0458903942 e cell 3480907577 –
[email protected]
MINISTRI DEGLI INFERMI –
RELIGIOSI CAMILLIANI
Attualmente la disponibilità dei ministri degli
infermi, ovvero i camilliani, è nella collaborazione attiva con la Pastorale Giovanile diocesana,
per gli incontri mensili di preghiera, per l’ultimo con gli ultimi, per il pellegrinaggio diocesano a Lourdes, per l’animazione e la formazione
nell’Unitalsi, per le giornate della gioventù, per
i CAMPI SAF a Campofontana, in estate.
Collaborano con l’Ufficio di Formazione
dell’Azienda Ospedaliera per i corsi ECM
nell’ambito della relazione pastorale di aiu-
to e dell’umanizzazione. Attiviamo due volte
all’anno un gruppo di auto-mutuo aiuto per
chi è nel lutto, in Ospedale.
Sono disponibili ad accompagnare i giovani
che ci chiedono di fare discernimento spirituale e/o vocazionale con colloqui personali
periodici. Dispongono anche di un padre che
ha ultimato gli studi della Scuola per formatori, della Università Gregoriana.
A livello teologico hanno la licenza in Teologia
Pastorale sanitaria, in Teologia Spirituale, in Teologia Morale e Teologia della Vita religiosa.
Presso il Centro Camilliano di Formazione di
padre Brusco (Via Bresciani) si sono specializzati
nell’ambito Counselling pastorale, in modo specifico per l’assistenza ai malati in ospedale, ma
queste competenze ci risultano ottimali nell’accompagnamento personale dei giovani in vocazione. Sono aperti ad accogliere anche giovani
che vogliono prestare il servizio civile o un servizio di volontariato nelle loro case per anziani di
Verona, compatibilmente con le disponibilità e i
limiti permessi dalla attuale legislazione.
Referenti:
- padre Paolo Gurini
è il promotore vocazionale incaricato a
tempo pieno per il Veneto e il Trentino Alto
Adige, Parrocchia San Camillo, via Scardeone, 27, 35128 Padova, cell. 3406884359
e con lui collaborano per la diocesi di Verona:
- padre Danio Mozzi
in Ospedale a Borgo Trento, Piazzale Stefani, 1, tel 045 918478
- padre Gianfranco Lunardon
nella Comunità di Santa Maria del Paradiso, via G. Trezza, 15, tel 045 800 2471
- padre Bruno Nespoli nella
Comunità di San Giuliano, via Bresciani, 2,
tel 045 83 72 711
ISTITUTO DON BOSCO
I Salesiani, presso l’istituto don Bosco, in ambito vocazionale oltre a quanto già fatto nel
passato, hanno attivato negli ultimi 8 anni
delle attività vocazionali in senso ampio e in
senso stretto.
Nel primo ambito esistono attualmente:
1. Delle esperienze di gruppo per i ragazzi (M e F) delle scuole medie. Scopo di
questi gruppi è quello di aiutare i ragazzi a
non perdere la loro disponibilità ad una relazione profonda di amicizia con il Signore e
a vivere in questo modo con più limpidezza
le amicizie tra coetanei e con più impegno
il loro dovere scolastico. Per le terze medie
vi sono anche delle attività di servizio verso
i più piccoli e delle esperienze di aggregazione inserendosi nei cammini organizzati
dall’Ispettoria Salesiana del Triveneto.
2. Delle esperienze di gruppo per il biennio delle scuole superiori. Scopo di questo gruppo è quello di imparare a leggere la
quotidianità con gli occhi del Vangelo e rendersi sensibili alle povertà presenti facendo
sentire loro di essere interpellati da queste.
3.Varie esperienze di servizio (per i ragazzi dalla 1^ alla 5^ superiore): Animazione verso i più piccoli (Tutto il gruppo
dei giovani animatori, per fasce d’età, è
inserito nei cammini vocazionali organizzati dall’Ispettoria Salesiana del Triveneto);
Gruppo Missionario; Gruppo Mensile di distribuzione alimentare per i poveri; Servizio
settimanale presso il CESTIM; Gruppo coro
per l’animazione liturgica.
Nel secondo ambito:
1. Comunità Biennio e Triennio: Per giovani (maschi) dalla 1^ alla 5^ superiore che
desiderano confrontarsi e impegnarsi con
più verità nella vita cristiana. Si fermano
tutti i martedì presso l’Istituto nei locali
della Comunità Proposta.
2.Comunità Proposta: Esperienza per i giovani (maschi) dalla 3^ superiore che desiderano vivere il Vangelo con più radicalità
aprendosi anche al confronto per un cammino vocazionale più esplicito di consacrazione
al Signore. Questi si fermano dal lunedì al venerdì mattina in un ambiente a loro dedicato
e condividono con la comunità salesiana la
preghiera del vespro e la cena. Sono seguiti
e accompagnati da due salesiani sacerdoti.
3. Accompagnamento personale dei giovani (M e F) della scuola che ne manifestino il desiderio.
- Tutti i cammini vocazionali sono aperti (nel confronto) a tutti gli stati di vita
a 360° fatta eccezione per chi palesemente manifesti richiesta di poter confrontarsi in modo più esplicito con la
vita religiosa o la vita sacerdotale.
Sono a disposizione per chiarimenti e o
approfondimenti (347.5114932).
Informazioni Pastorali
31
COMUNITÀ CARMELITANI
Al Santuario di s. Felice del Benaco
si celebrano le giornate vocazionali nella 4a
Domenica di Pasqua e 3a Domenica di Luglio;
ogni domenica pomeriggio adorazione eucaristica per le vocazioni
Contatti:
Padre Ernesto Marzinotto, Via Del Carmine, 25010 San Felice Del Benaco, Tel: 0365
62032
SERVE DI NAZARETH SOLANE VP
ISTITUTO SORELLE DELLA
MISERICORDIA
Animiamo le attività dei Cenacoli vocazionali
diocesani femminili nelle parrocchie di Zevio
(in collaborazione con i Padri Venturini), Isola
della Scala, Grezzana e Domus Pacis a Legnago. (Date vedi depliant cenacoli maschili)
Referente:
sr. Ketti Bruseghin 045 590049
Collaboriamo con la Diocesi per i Week-end
vocazionali che si svolgono a san Fidenzio.
PASTORALE D’ISTITUTO:
INCONTRO PER ADOLESCENTI
dal tema PROGETTA CON DIO ABITA IL FUTURO
ATTIVITA’ VOCAZIONALI PER GIOVANI IN
ORIENTAMENTO
• 2-3 febbraio 2013 a Solane: Visione di
Gesù Risorto nell’Apocalisse (il 3 si partecipa alla “Festa della vita” in Diocesi)
• 20-21 aprile 2013 a Morzano: Lettere di
Gesù alle Sette Chiese dell’Apocalisse.
il 16-17 marzo 2013
Sede degli incontri:
“Istituto L. Mondin”, via Valverde, 19 VERONA
Referente:
sr Marilena Corezzola 045 912999 - 348
3293648
Riferimenti della coordinatrice:
Suor Flora Girlanda, Solane, via Santuario
1, [email protected] - tel 0456845066 e
cell. 3480907264
INCONTRI PER UNIVERSITARI
in collaborazione con la Parrocchia Gesù Divino Lavoratore (Borgo Roma) e Piccole Figlie
di S. Giuseppe dal tema RIPARTIRE DA EMMAUS... per un cammino di Fede
ISTITUTO PICCOLE SUORE
DELLA SACRA FAMIGLIA
• 02- 03 febbraio 2013
a Castelletto di Brenzone (Vr)
• 20- 21 aprile 2013
a Castelletto di Brenzone (Vr)
• 01-02 giugno 2013 a santa Giustina (Bl)
per informazioni rivolgersi a
suor Laura: cell: 334 1300510
mail: [email protected]
suor Roberta: cell: 333 1938147
mail: [email protected]
suor Simona: cell: 348 4935478
mail: [email protected]
Sede:
Parrocchia Gesù Divino Lavoratore
Date:
- 17 gennaio 2013 LA FEDE DI MOSE’
- 21 febbraio 2013 LA FEDE DI DAVIDE
- 21 marzo 2013 LA FEDE DI MARIA
- 11 aprile 2013 LA FEDE DI PAOLO
- 16 maggio 2013 LA FEDE DELLA CHIESA
Referente:
sr Marilena Corezzola 045 912999 348 3293648
Ci sono sorelle disponibili per l’accompagnamento personale spirituale in vista di un discernimento vocazionale.
SUORE ORSOLINE
In questo anno noi Suore Orsoline puntiamo a
camminare con i giovani soprattutto attraverso
la CURA DI UN ACCOMPAGNAMENTO PERSONALE finalizzato alla crescita umana e cristiana
32
Informazioni Pastorali
di quanti avviciniamo, questo in ogni ambito
dove ci troviamo. Abbiamo un luogo che in
questi anni si é consolidato ed é la COMUNITA’
dell’ACCOGLIENZA attualmente in Casa Madre (via Muro Padri 24) dove accogliamo giovani che desiderano conoscere e condividere la
vita con noi. Il MODO é quello della vita fraterna, della condivisione semplice e quotidiana,
del camminare a fianco accompagnando con
semplicità. Il cuore del percorso é la relazione
con Dio, riconducendo a Lui i giovani.
Attività:
- Preghiamo per le vocazioni il terzo giovedì
del mese con un Adorazione
- Organizziamo settimane e incontri di animazione da concordare nelle scuole o nelle
parrocchie
- Organizziamo incontri di riflessione e preghiera
- Offriamo un accompagnamento spirituale
a quanti lo desiderano
- partecipiamo alle attività della Diocesi proposte dai centri di pastorale
ISTITUTO CANOSSIANO VERONA
COMUNITÀ GESU’ MAESTRO SUORE FIGLIE DI GESU’
DOMENICA CON TE Per passare insieme il pomeriggio della domenica ascoltando la Parola e dialogando insieme na domenica al mese dalle 16.00 alle
18.30 circa
- 13 gennaio 2013 - 17 febbraio 2013
- 3 marzo 2013 - 14 aprile 2013
- 12 maggio 2013
CINESUORUM 1 Venerdì al mese dalle 20.30 - 26 ottobre: THE KING’S SPEECH
- 23 novembre: STEPMOM - 30 dicembre (domenica): AS GOOD AS IT GETS
- 25 gennaio: THE SWITCH
- 22 febbraio: DEAR JOHN
22 marzo: WORLD TRADE CENTER
26 aprile: THE TERMINAL
24 maggio: RAISING HELEN
Contatti:
Comunita’ Gesu’ Maestro - Suore Figlie
di Gesu’, via Fontana del Ferro 38, Verona,
tel: 045-8011245
Spiritualità rivolta a giovani dai 19 anni… in
compagnia della Parola contemplando un’opera d’arte …per umanizzare le relazioni, la
fragilità, lo studio e il lavoro, il riposo, la cittadinanza,... La fede, quando è genuina, incrocia tutto il vissuto dell’uomo. Diventa cultura,
arte. Si esprime con i colori, i volumi, gli sfondi, le linee. Noi ci confrontiamo con questa
eredità, la interroghiamo alla luce del dato
biblico, in vista di una nostra riespressione e
reinterpretazione personale.
TEMPI
4 domeniche nel corso dell’anno, dalle ore
16.00 alle ore 18.30 e 2 uscite domenicali per
visitare, con guide esperte, una città d’arte:
Trento (MARZO), Verona (MAGGIO).
I PROSSIMI INCONTRI
Incontro 24 febbraio 2013
Incontro 28 aprile 2013
Riferimenti del coordinatrici:
madre Mariagrazia Borghetti Cell: 3486928778
[email protected]
madre Miriam Campisi - Cell: 3403480295 [email protected]
Informazioni Pastorali
33
Ufficio pastorale della salute
Un anno della fede che diventa carità
Quante proposte, quante iniziative, belle, importanti per una fede semplice, adulta, profonda, ma…”la fede senza la carità è morta!”
(Gc 2,26). E’ una provocazione che ci viene
dalla Giornata Mondiale del Malato celebrata
l’11 febbraio. Il Papa, nel suo splendido messaggio per l’occasione, che ha come tema:
“Và e anche tu fa lo stesso”, ha scritto: “
L’Anno della fede che stiamo vivendo costituisce un’occasione propizia per intensificare
la diaconia della carità nelle nostre comunità
ecclesiali, per essere ciascuno buon samaritano verso l’altro, verso chi ci sta accanto” (4).
Proponiamo alcune riflessioni sulle opere di
misericordia corporali.
Misericordia: Miseri-cordia: da misereor
(ho compassione) e cor (cuore), è il volgersi
del cuore verso l’indigenza dell’altro, dunque compartire l’esistenza degli altri e quindi i
problemi. La misericordia rimanda alle viscere
materne, cioè agli organi femminili preposti
all’accoglienza della vita. Dio è misericordia
E Gesù chiede di essere misericordiosi come
il Padre.
Dar da mangiare agli affamati
Dar da mangiare evoca una beatitudine. Fame
e sete di giustizia, per un ordine sociale diverso, quello del Regno di Dio. E’ solo futuro?
Dio sazia la fame del suo popolo, Gesù sazia
le folle. Dar da mangiare agli affamati è imitazione di Lui. L’accesso al cibo è un diritto
fondamentale delle persone e dei popoli. Lo
spreco delle risorse è mancanza di fraternità.
Dar da mangiare è un problema di giustizia, di
ordine economico/sociale, di disegno politico,
lungimirante, fraterno, planetario. L’accesso
al cibo è un diritto fondamentale delle persone e dei popoli. Che ne è della Chiesa dei
poveri? Che ne è del lieto annuncio?
Dar da bere agli assetati
Noi veniamo dall’acqua. Nel grembo materno
c’è rapporto con l’acqua. Acqua condizione
per la vita. L’acqua risana, redime, purifica, è
vita. L’acqua del battesimo. Attingere da Gesù
acqua viva, dal suo seno sgorgano fiumi d’ac-
34
Informazioni Pastorali
qua viva. Attenzione poi al mancato rispetto della madre natura. Il diritto all’acqua è
diritto alla vita. Siamo complici del disordine
mondiale!. La guerra non è un tradimento del
progetto evangelico di condivisione?
Vestire gli ignudi
Nella Genesi la nudità è la presa di coscienza
del limite, dell’infermità della creatura umana.
“Scoprirono di essere nudi” Gn 3, 7. “Il Signore Dio fece delle tuniche di pelli e li vestì”
Gn 3,21. Vestire gli ignudi è l’atto primo di
misericordia che Dio opera verso le creature. Gesù indica di vestire i nudi: “Quello che avete fatto al più piccolo di questi miei fratelli,
l’avete fatto a me” Mt 25,40. Il gesto misericordioso dell’inizio, il venire incontro alla fragilità, al pudore, alla dignità dell’altro diventa
paradigma che testimonia i valori del Regno.
Nudo è Cristo quando, oltre le vesti, lo spogliano della dignità, del rispetto, della parola,
del lavoro, dell’autonomia dei diritti di ciò che
fa persona. Ad ognuno di noi spetta il compito di denunciare il vilipendio di Dio nelle creature, nelle persone, nella natura. Ma ancora
pensiamo allo spreco di mezzi e risorse con
cui non rendiamo onore a Dio ma a noi stessi,
e presumiamo di rappresentarlo degnamente: dobbiamo interrogarci, come comunità,
quanto a connivenza, appiattimento su scelte
disumanizzanti rispetto al dono della vita di
cui ci facciamo difensori. Difendere la vita certamente sul nascere e sul morire, ma anche la
vita concreta nella sua sofferenza, nella sua
violazione. Vestire gli ignudi è rendere e dare
a ciascuno la sua dignità di creatura posta in
essere a immagine di Dio.
Alloggiare i pellegrini
Alloggiare i pellegrini è nato nel contesto
del pellegrinaggio. L’ospitalità faceva dello straniero una persona ‘sacra’, protetta da
violenze Pensiamo all’ospitalità di Abramo,
accoglienza, intreccio conviviale, sosta benedicente, reciprocità. Chi è lo straniero? Il forestiero? Straniero è un soggetto estraneo nel
paese dove abita.. ‘Ero forestiero e mi avete
ospitato’. Dramma del giudizio finale. Noi tutti
siamo in cammino, sempre. Stranieri (1 Pt) nel
mondo, popolo di Dio pellegrinante. Umanità in cammino, salvata, verso il compimento.
Ma l’egoismo è diventato legge, mancanza di
accoglienza e integrazione. Colpevolizzare?
Emarginare? E’ dimenticare che anche noi siamo stati poveri. Certo, integrazione con regole di rispetto reciproco, di comuni valori.
Visitare gli infermi
Malati fisici e non. Il Dio di Gesù Cristo ci si
è fatto compagno, il Figlio di Dio fatto carne
ha posto le sue mani, il suo sguardo su forme
molteplici di malattia, del corpo e dell’anima,
sanando l’uno e l’altra. Che può significare
per noi l’invito a visitare gli ammalati? Prendere coscienza che l’infermità segna il nostro
limite. Visitare gli ammalati non è solo attenzione all’altro, ma anche attenzione solidale
che sgorga dalla comune condizione d’indigenza. Siamo deboli. Dio è misericordia, Gesù
dinanzi alla sofferenza e alla morte chiama
alla gioia, al buon vivere, alla liberazione, alla
guarigione. Visitare i malati per dare speranza, che si sentano amati. Ci sono disperazione
e solitudine, se viene meno la rete solidale.
Visitare i carcerati
Duro e complesso il mondo del carcere. Impietoso è il numero dei suicidi. Come rendere più umana la condizione dei reclusi. Ecco
il sovraffollamento che genera disperazione,
degrado, violazione dei diritti umani. Si può
passare da pena punitiva a esperienza redentiva? Al riconoscimento che la privazione della
libertà non può violare la dignità personale?
Occorrono accompagnamento, difesa della
dignità, promozione di vita: ecco il compito
della Chiesa. Infatti Gesù ha proclamato la
liberazione ai prigionieri. Lc 4, 18. “Ero carcerato e siete venuti a trovarmi”. Mt 25, 36.
Vicini ad ogni schiavitù della persona. Prossimità in carcere e dopo. Creare movimenti d’opinione e pressione sui governanti e sui legislatori per predisporre percorsi di correzione
alternativa. Non lasciare nell’ozio e nell’inattività i detenuti, le persone si possono risanare
dando un senso alla loro giornata e alla loro
vita. Interrogarsi sulle cause e sulle ragioni che
portano a delinquere e darsi da fare per rimuoverle.
Seppellire i morti
Anzitutto accompagnare i malati terminali
ed essere solidali sulla soglia della morte. Nel
seppellire si pensa alla risurrezione della carne. La carne è abitata dallo Spirito. Il corpo è
stato segnato, unto, santificato. Condividere
il dolore di chi ha perduto un proprio caro.
Stare accanto. In silenzio. C’è un cammino
per elaborare il lutto.
Diocesi di Verona Ufficio Pastorale della Salute
21a GIORNATA MONDIALE DEL MALATO
Convegno diocesano di Pastorale della salute
Domenica 10 febbraio 2013 ore 14,30-18,00
Centro Carraro, Lungadige Attiraglio, 45 - Verona
“Và e fa lo stesso anche tu” Lc 10,37
Cosa significa essere buoni samaritani
Le sette opere di misericordia corporali
Testimonianze di Lucia ed Emiliano Composta:
“Dar da mangiare agli affamati e dar da bere agli assetati”
fra Beppe Prioli: “Visitare i Carcerati”
Bepi Delaini: “Visitare i Malati”
Paola Cisco: “Alloggiare i pellegrini”
Berus Ghamissi: “Vestire i nudi”
Bruno e Anna genitori di Moreno “Seppellire i morti”
Con la presenza del Vescovo di Verona, Mons. Giuseppe Zenti
Informazioni Pastorali
35
UNITALSI
Programma 2013
- Sabato 9 febbraio: CORSO FORMAZIONE DEL PERSONALE animato dai CAMILLIANI, al
Centro Carraro ORE 14.30-17
- Lunedì 11 febbraio: GIORNATA MONDIALE DEL MALATO,
S .Messa ore 18.00 nel Santuario Madonna di Lourdes a Verona
- Sabato 16 febbraio: CORSO FORMAZIONE DEL PERSONALE animato dai CAMILLIANI, al
Centro Carraro Ore 14.30-17
- Domenica 17 febbraio: RITIRO IN PREPARAZIONE ALLA S. PASQUA, al Centro Carraro
ORE 9 - 13
- Sabato 23 febbraio: CORSO FORMAZIONE DEL PERSONALE animato dai CAMILLIANI, al
Centro Carraro ORE 14.30-17
- Sabato 2 marzo: CORSO FORMAZIONE DEL PERSONALE animato dai CAMILLIANI, al
Centro Carraro ORE 14.30-17
- Domenica 17 marzo: INCONTRO DEL PERSONALE NUOVO CHE PARTECIPA AL PELLEGRINAGGIO A LOURDES, al Centro Carraro ore 9-12
- Sabato 23 marzo: INCONTRO DI TUTTO IL PERSONALE DEL PELLEGRINAGGIO A LOURDES ore 14.30 - 17 al Centro Carraro
- Dall’1 al 7 aprile: PELLEGRINAGGIO DIOCESANO A LOURDES IN TRENO e dal 2 al 6
APRILE IN AEREO
- Venerdì 31 maggio: CHIUSURA MESE MARIANO AL SANTUARIO MADONNA DI LOURDES (Messe tutto il giorno)
- Dal 27 al 31 LUGLIO: PELLEGRINAGGIO A LORETO
- Sabato 14 settembre: 58° PELLEGRINAGGIO MALATI SANTUARIO MADONNA DELLA
PACE 8.30 - 17 - Domenica 6 ottobre: 3a FESTA UNITALSI ore 9 - 17
- Dal 14 al 25 OTTOBRE: PELLEGRINAGGIO REGIONALE TRIVENETO FATIMA/SANTIAGO IN
PULLMAN - Dal 17 al 22 OTTOBRE: PELLEGRINAGGIO REGIONALE TRIVENETO FATIMA /SANTIAGO
IN AEREO
- Domenica 3 novembre: GIORNATA DEL PERSONALE al Centro Carraro ore 9 - 14
- Domenica 3 novembre: INCONTRO IN PREPARAZIONE PELLEGRINAGGIO IN TERRA
SANTA al centro Carraro ore 15
- Dal 14 al 21 novembre: PELLEGRINAGGIO TERRA SANTA
- Domenica 1 dicembre GIORNATA ADESIONE all’UNITALSI al Centro Carraro ore 9 - 15
- Martedì 17 dicembre SCAMBIO AUGURI DI NATALE SOCI – MEDICI - INFERMIERI al
Centro Carraro ore 18.00 36
Informazioni Pastorali
GRUPPI UNITALSI: PREGHIERA E CATECHESI
Giorno della settimana, orario, luogo di ritrovo, animatore parrocchie
Lunedì
ore 20,15
S. Giovanni Lupatoto (don Roberto Vesentini), Raldon, Pozzo,
ore 20,00
Valpantena (don Roberto Vesentini) Lugo Grezzana, Bosco Chiesa
Nuova, Stallavena, Lughezzano, Corbiolo, Cerro, Romagnano, Azzago, Rosaro
ore 20,45
SS. Angeli Custodi (don Marco Bozzola, parroco)
ore 20,30
Villafranca (don Roberto) Villafranca-Duomo, Madonna del Popolo,
Mozzecane, Vigasio, Povegliano, Forette, Caluri, Pizzoletta, Bagnolo, Pradelle,
Nogarole, Rosegafero, S. Zeno in Mozzo, Grezzano
ore 20,30
Sommacampagna, (don Roberto) Sona, Palazzolo, Caselle, S. Giorgio in
Salici, Custoza
Venerdì
ore 20,30 centro Carraro, preghiera, Messa e Adorazione per tutti
Lunedì
ore 20,30 S. Massimo, (Grazia) Croce Bianca
Ore 20,30
Verona Nord Ovest (padre Pasquale Anziliero) S. Maria Immacolata,
Borgonovo, Chievo, S. Domenico Savio, S. Maria Maddalena, S. Maria Regina,
Martedì
Mercoledì
Mercoledì
Giovedì
Lunedì
Lunedì
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
Lunedì
Lunedì
ore 20,30Valpolicella (padre Paolo Gurini), Negrar, Corrubio, Fumane, S. Pietro
Incariano, Valgatara, Arbizzano, Settimo, S. Vito, S. Maria, Belluno, Giare,
Rivalta, S. Anna d’Alfaedo
ore 20,30
S. Michele (don Roberto) Madonna della Pace, S. Croce, Castiglione,
Addolorata, Madonna della Pace, Montorio,
ore 20,45 Dossobuono, (parroco) Alpo, Castel D’Azzano, Lugagnano, Azzano,
ore 20,30
Soave-S. Martino (don Roberto) Caldiero, Colognola ai Colli, Strà,
Mambrotta, S. Zeno di Colognola, Illasi, Soave, Monteforte, Marcellise,
Caldierino, Vago, Belfiore, Ferrazze,
ore 20,30
Legnago (don Roberto e don Luigi Furieri) Casette, Angiari Aselogna
Begosso, Bonavigo, Canove, Cerea, Porto di Legnago, Orti, S. Pietro,
Terranegra, Terrazzo, Vangadizza, Vigo, Bonavigo, Castagnaro, Villbartolomea
ore 20,00
Val d’Illasi (don Roberto), Tregnago Illasi, Cellore, Badia Calavena,
S. Mauro, Selva di Progno, Cogollo, S. Andrea, S. Rocco, Velo, Roverè
ore 21,00
Verona Centro (don Roberto) S. Pietro Apostolo, S. Eufemia, Avesa,
S. Giorgio in Braida, S. Cuore, Quinzano, S. Zeno, S. Luca, Veronetta,
S. Francesco,
ore 20,30
Bussolengo (don Paolo Raguzzi) Cristo Risorto
ore 20,30
Valeggio, (don Flavio Bertoldi) Quaderni, Vanoni-Remelli, Salionze,
S. Lucia ai Monti, Borghetto, Ponti sul Mincio
Ore 20,30
Bovolone (don Roberto) Isola Rizza, Salizzole, Villafontana
ore 20,30
Lago Bresciano (don Roberto) Sirmione, Lugana, Colombare, Rivoltella,
Desenzano-Duomo, S. Zeno, S. Angela Merici, Manerba
Martedì
Mercoledì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
Ore 20,30Zevio-Ronco (padre Rino), Zevio, Ronco, S. Maria di Zevio, Albaro,
Albaredo, Caselle di Pressana, Michellorie, S. Martino B.A.
ore 20,30
Verona Nord Est (don Roberto) S. Pio X, S. Marco, S. Giuseppe f.m.,
S. Felice Extra, S. Croce, S. Pancrazio al Porto, Addolorata, Quinto, Poiano,
Cancello, S. Cuore, S. Luca,
Ore 20,45
Ss. Angeli Custodi (Franco Spazzini)
ore 20,30
Lago Veronese (don Roberto) Garda, Castelnuovo, Peschiera, B. Andrea
da Peschiera, Malcesine, Torri, Pastrengo, Piovezzano
ore 20,30
centro Carraro – consiglio di presidenza
ore 20,30
Caprino (don Roberto) Cavaion, S. Zeno di Montagna, Pazzon, Albarè,
Rivoli, Costermano, Caprino, Affi, Albisano, Garda, Lazize
ore 20,30
Verona Sud (don Flavio Bertoldi) S. Lucia, S. Giovanni Evangelista,
S. Maria Assunta, Madonna Dossobuono, Gesù Divino Lavoratore, Madonna
Fraternità,
Mercoledì
ore 20,30
Lugagnano, (don Antonio, parroco, don Roberto)
Domenica
ore 17,00
Centro Carraro, Gruppo Callegari e amici (don Roberto)
Venerdì
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Informazioni Pastorali
37
Indice
INFORMAZIONI PASTORALI ............................................................................................. 3
CENTRO DI PASTORALE RAGAZZI ................................................................................... 4
CPAeG............................................................................................................................. 8
CENTRO PASTORALE IMMIGRATI .................................................................................. 14
SEZIONE PASTORALE - TEMPO LIBERO, TURISMO, SPORT E PELLEGRINAGGI................ 15
CENTRO PER LA FORMAZIONE ALLA NUOVA EVANGELIZZAZIONE.............................. 18
UFFICIO CATECHISTICO DIOCESANO........................................................................... 20
MESSAGGIO DEL SANTO PADRE ................................................................................... 26
UFFICIO DIOCESANO VOCAZIONI............................................................................... 28
UFFICIO PASTORALE DELLA SALUTE .............................................................................. 34
UNITALSI......................................................................................................................... 36
38
Informazioni Pastorali
Direttore Responsabile
Don Bruno Fasani
Redazione e amministrazione
Curia Diocesana - Piazza Vescovado, 7 - 37121 Verona
Autorizzazione n. 1577 del Tribunale C.P. di Verona, 30 dicembre 2003
Stampa: Divisione Novastampa Gruppo Siz - Viale Copernico 11 - 37050 Campagnola di Zevio - Verona
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