Benvenuti al V Incontro del portale 2.0 Distretto Virtuale ASI ! Come ogni anno la nostra web community si incontra sui temi rilevanti di attualità. Il primo tema è quello delle vocazioni «distrettuali» regionali, che devono essere sempre meglio definite per potere fruire dei fondi EU che stanno arrivando sia sugli obiettivi di Coesione che su Horizon 2020 Per registrarvi, qualora non siate già utenti, e per ogni informazione potete scrivere a [email protected] o contattare +39 06 8567406 Presentazione1 V Incontro Centri e reti regionali 3 dicembre 2014 - Giacomo P.Sciortino - Agenzia Spaziale Italiana 1 Ad ASI viene richiesto di fare da «architetto di sistema» (vedi per es. il ruolo nella Cabina di Regia «spazio» presso PdCM) ed è quindi necessario disporre di una mappatura aggiornata dei Centri e reti di competenze (o distretti) spaziali nelle varie Regioni (vedi report Territorio Regioni e Spazio su web) Il Distretto Virtuale (D.V.) aggiorna una mappatura, in gran parte con dati e informazioni degli stessi utenti. In essa sono rilevati: le compagini partecipate ASI (società, consorzi, ecc.) le competenze certificate (leggi, decreti) a livello nazionale (anche comparti affini) le competenze certificate (leggi, decreti, ecc.) a livello regionale le competenze inquadrate in Accordi tra ASI e le Regioni La mappa seguente rappresenta lo stato attuale della ricognizione. Ogni titolo sottolineato corrisponde ad una di queste realtà, con una sintetica descrizione delle sue valenze Presentazione1 V Incontro Centri e reti regionali 3 dicembre 2014 - Giacomo P.Sciortino - Agenzia Spaziale Italiana 2 ESTRATTO DAL DOCUMENTO “TERRITORIO REGIONI E SPAZIO” – AGG. OTT. 2014 / OCSE Presentazione1 V Incontro Centri e reti regionali 3 dicembre 2014 - Giacomo P.Sciortino - Agenzia Spaziale Italiana 3 I temi finanziari che trattiamo sono visti nell’ottica delle polittiche ASI ovvero nel senso di acquisizione di risorse esterne integrative rispetto al suo budget ordinario Questo approccio è solo apparentemente «crudo» consideriamo che ASI ricerca risorse per poi ridistribuirle sul settore secondo la sua «mission» e che recentemente la ricerca avviene in «parallelo» ovvero facilitando i partners a gestirle in autonomia ! Seguendo le politiche di finanziamento di ASI ci troviamo di fatto a comprendere modalità e opportunità di finanziamento per l’intero settore spazio italiano. Escludiamo le cosiddette entrate «normative» ovvero derivanti da leggi e simili (vedi i fondi aggiuntivi MIUR per i progetti Bandiera e Premiali), che non hanno carattere «negoziale» e minore attitudine alle politiche territoriali qui in esame Presentazione1 V Incontro Centri e reti regionali 3 dicembre 2014 - Giacomo P.Sciortino - Agenzia Spaziale Italiana 4 Ci concentriamo invece sulle iniziative negoziate, la cosiddetta Finanza Integrativa, che è preposta ad acquisire risorse …. • anche in kind e da soggetti sia pubblici che privati • spesso in forte integrazione funzionale con le istanze del Territorio e le sue competenze • per la realizzazione di progetti e programmi strategici di massa critica. Presentazione1 V Incontro Centri e reti regionali 3 dicembre 2014 - Giacomo P.Sciortino - Agenzia Spaziale Italiana 5 Le Procedure ASI di finanza integrativa prevedono 4 tipologie: I co-finanziamenti diretti (per es. negoziati con Mindifesa o derivanti da bandi tipo FP, MIUR, PON, ecc.), che entrano direttamente in bilancio I co-finanziamenti paralleli, ovvero risorse esterne certificate che non entrano in bilancio (per es. negoziati con Ministeri, Regioni e loro strutture, Enti di ricerca, imprese nell’ambito di bandi, ecc.) in quanto corrispondono a componenti di progetti realizzate in autonomia dai partners Assimiliate ai co-fin. paralleli sono le sottoscrizioni di soggetti pubblici e privati nelle compagini societarie e consortili partecipate da ASI (e-Geos, ELV, ALTEC, CIRA, altre PPP in genere) e il capitale «finanziario» eventualmente associato Le entrate commerciali a vario titolo quali dividendi, royalties, pagamenti per prestazioni, che devono essere reinvestiti secono la mission di Agenzia Presentazione1 V Incontro Centri e reti regionali 3 dicembre 2014 - Giacomo P.Sciortino - Agenzia Spaziale Italiana 6 Le fattispecie dei co-finanziamenti paralleli e assimilati (acquisizioni di capitale di rischio e finanziario nell’ambito di PPP e simili) sono quelle che per definizione implicano una forte integrazione dei partners (anche ampiamente prevalente) nella esecuzione del progetto Le attività di finanza integrativa hanno procurato a partire dal 2001 (anno in cui è stata strutturata in ASI la relativa funzione) circa 50M€ all’anno E’ vero peraltro che l’ampia prevalenza di queste risorse è riferibile a pochi protocolli negoziati con Mindifesa per i sistemi satellitari Cosmo SkyMed e Athena FIDUS. Ma in ogni caso un considerevole importo riguarda un elevato numero di iniziative di diverso tipo Sono state finalizzate nel periodo in esame ben 50 iniziative. Oltre 30 sono sono riferibili a valorizzazioni dei centri e reti di competenze locali Presentazione1 V Incontro Centri e reti regionali 3 dicembre 2014 - Giacomo P.Sciortino - Agenzia Spaziale Italiana 7 Una proiezione della finanza integrativa sul PTA 2015-17 (Tab. Entrate) mostra che essa vale (incluse entrate normative) in termini di finalizzato operativo, circa il 10% del totale (ca. 530M€ anno) sommando quella diretta a quella parallela finanza diretta VOCI 2015 Co-findiretti negoziati (da MinDifesa per Cosmo SkyMed) Co-fin. diretti a bando (progetti FP UE, MAE) Entrate commerciali (dividendi da partecipate, vendite di servizi) Entrate a carattere normativo (**) TOTALI 2016 2017 TOTALI 8,6 8,2 7,5 24,3 0,11 1,5 0,00 1,5 0,00 1,5 0,11 4,5 52,55 17,55 9,05 79,15 62,76 27,25 18,05 108,06 (**) queste fonti non rientrano strettamente nell’ambito della finanza integrativa ASI in quanto non hanno carattere “negoziale” ma discendono dalla “ragion di Stato” (Leggi speciali, Accordi intergovernativi, et similia). Esse sono monitorate in quanto incidono comunque nel bilancio dell’Ente. Si tratta per esempio di pagamenti da altre Agenzie spaziali per utilizzo di Malindi, destinazioni di fondi premiali e fondi per progetti Bandiera, L.10/01, ecc. finanza parallela VOCI Risorse da finanza parallela e assimilate (partecipazioni esterne in compagini societarie per capitale / finanza) ovvero spese/investimenti dai partners su progetti integrati Componenti a carico di enti scientifici su missioni di Esplorazione Universo, a carico di Mindifesa per Centro di Controllo MUSIS (Cosmo SkyMed 2nd Gen.), di imprese sui bandi PMI co-finanziati, di soggetti nazionali – vedi anche i Distretti regionali aerospaziali - partecipanti insieme ad ASI alle cordate spazio vincitrici di bandi nazionali e UE (MIUR, FP). 2015 25,83 2016 15,83 2017 7,10 TOTALE 48,76 Non influiscono sulle Entrate PTA Presentazione1 V Incontro Centri e reti regionali 3 dicembre 2014 - Giacomo P.Sciortino - Agenzia Spaziale Italiana 8 L’estensione della proiezione alle iniziative di finanza integrativa (e normative) in ipotesi, nell’assunto che esse ricevano priorità strategica 1 , evidenzia un valore ancora più alto, di circa il 30% delle entrate previste, stimato con opportune probabilizzazioni. In tali stime poi non sono inclusi i fondi bandiera e i finanziamenti Midifesa per Cosmo SkyMed – OPSIS ! VOCI 2015 2016 2017 Risorse in corso di negoziazione (potenziali) attualizzate in base alla probabilità di successo Entrate dirette – di cui 7,71 9,38 9,38 Co-findiretti negoziati (piccoli importi su 3 progetti di finanza a bando Horizon2020 Space e a 1 progetto di finanza a bando MAE Coop.scientifica italo argentina) Entrate commerciali (distribuzione dividendi partecipate eGeos, entrata da servizi a DTA Puglia – Apulia Space) Entrate a carattere normativo (Fondi premiali bando 2014, PROSA Nowcasting, entrate su fondo Galileo L.10/01) 0,18 TOTALE 30,97 0,18 0,18 0,54 3,5 3,5 3,5 10,5 5,53 7,20 7,20 19,93 Risorse da finanza parallela e assimilata – di cui 56,08 124,8 69,9 250,78 Co-fin. paralleli veri e propri (componenti a carico di EE.PP. centrali o locali, per es. da Distretti regionali per centri servizi spaziali, da Enti di ricerca per progetti scientifici, da imprese sui prossimi bandi PMI cofinanziati, da soggetti vari italiani partner di cordate spazio insieme ad ASI nei bandi Horizon 2020). Risorse assimilate a co-finanziamenti paralleli (partecipazioni esterne in società volano, eventuali comp. integrative finanziariedelle stesse – SIGMa e Geosat Molise) 9,38 19,8 21,2 50,38 105,00 48,70 200,40 46,7 Presentazione1 V Incontro Centri e reti regionali 3 dicembre 2014 - Giacomo P.Sciortino - Agenzia Spaziale Italiana 9 Si consideri inoltre che le note correnti ristrettezze portano ASI a proporre e finalizzare iniziative a finanza integrativa con apporti propri molto ridotti ed espressi preferibilmente in in kind, in effort, ecc. Secondo questa proiezione, in sintesi: si potrebbero quindi, pivilegiando le iniziative a finanza integrativa, ottimizzare l’utilizzo degli esigui fondi residui per nuove iniziative (al netto degli impegni già sottoscritti sono solo circa 150M€ nel triennio), le quali hanno attualmente chances molto scarse. Ai nostri fini si notino, nella sezione del «parallelo», quelle volte alla valorizzazione delle specializzazioni regionali (ca. 40M€) varie nuove iniziative pronte ed in lista d’attesa sono comunque incluse tra quelle a finanza integrativa e potrebbero essere sbloccate Presentazione1 V Incontro Centri e reti regionali 3 dicembre 2014 - Giacomo P.Sciortino - Agenzia Spaziale Italiana 10 Tra le iniziative a finanza integrativa finalizzate da ASI a partire dal 2001 l’incidenza di quelle volete a valorizzare reti e centri di competenze regionali (o distretti) è sempre stata elevata. Essa è elevata anche nelle iniziative in ipotesi e in negoziazione, il cosiddetto «pipeline»: 10 su 19 Si evidenziano chiari criteri di azione dell’Agenzia a questo riguardo: sussidiarietà sinergia tra le iniziative coerenza con gli obiettivi strategici di ASI Un excursus dei casi pratici in oggetto, raggruppati per Regione, può chiarire al meglio questi concetti Presentazione1 V Incontro Centri e reti regionali 3 dicembre 2014 - Giacomo P.Sciortino - Agenzia Spaziale Italiana 11 Nello specifico, le iniziative a finanza integrativa in ipotesi, dirette alla valorizzazione delle competenze regionali (10) potrebbero mobilitare risorse (non probabilizzate) per circa 80M€ nel triennio Si tratta di iniziative che comportano una realizzazione operativa dei progetti sostanzialmente a carico delle controparti (quasi sempre soggetti attuatori a controllo pubblico dei distretti locali), caratterizzate da apporti di ASI limitati sotto forma di effort o in kind per pacchetti di rafforzamento istituzionale e supporto tecnologico realizzati su quei territori o a beneficio di quei territori ricorso alla soluzione del «parallelo» o di forme assimilate (quali acquisizioni di partecipazioni esterne in PPP e componenti finanziarie collegate). forte propensione al consolidamento di clusters produttivi locali Un excursus per Regione, può chiarire al meglio questi aspetti. Presentazione1 V Incontro Centri e reti regionali 3 dicembre 2014 - Giacomo P.Sciortino - Agenzia Spaziale Italiana 12 Riepilogativo iniziative finalizzate * e in ipotesi per Regione * Soli importi integrativi acquisiti Regioni Accordi con ASI o MIUR, Altri Iniziative ASI a finanza integrativa realizzate (conseguito) e competenze interessate Lombardia, Piemonte, Toscana, Umbria, Lazio, Campania, Puglia, Sardegna, Emilia Romagna Costituzione con ASI tramite rispettivi Distretti della Assoc. Cluster Tecnol. Naz.le Aerospazio CTNA Cofinanziamenti paralleli dei Distretti interessati per la valorizzazione delle competenze spaziali in materia di on board and ground data processing sicurezza (SAPERE), integrate sul territorio nazionale. Componente di programma che comprende anche l’aeronautica. Fondi da bando MIUR Cluster. 11M€ Piemonte Partec.ASI in ALTEC (logistica di missione, training astronauti, servizi ambientali per EE.PP.) Concorso di industria (Thales) e EE.LL in ALTEC Spa n.a. (ca.1M€) con dividendi annuali ripartiti solo per esercizi 2009 e 2010 (0,566M€) APQ ASI Regione Iniziative in ipotesi o negoziazione (pipeline) Partecipazione a progetti bando FIRB per propulsione innovativa ((Lox/hc) – Vedi Lazio Partecip. Distretto Aerospazio Piemonte a CTNA Molise Partecipazione ASI al consorzio Geosat Scarl APQ MIUR Regione Concorso di industria (Telespazio), enti e univ.regionali nel Consorzio per monitoraggio ambientale, trasporti ca 0,05 M€ (preliminare) Aumento capitalizzazione in Geosat e acquisizione di fondi FAS, POR per effettuare bandi dedicati o altre promozioni (iniz. Parallela) 1 + 10M€ rispettivamente Presentazione1 V Incontro Centri e reti regionali 3 dicembre 2014 - Giacomo P.Sciortino - Agenzia Spaziale Italiana 13 Riepilogativo iniziative finalizzate e in ipotesi per Regione Regioni Accordi con ASI o MIUR, Altri Iniziative ASI a finanza integrativa realizzate (conseguito) e competenze interessate Iniziative in ipotesi o negoziazione (pipeline) Lazio Partecipazione ASI in ELV Spa (programma Vega per piccoli lanciatori) Partecip. ASI a stesura bandi spazio APQ MIUR-Regione (DTA) Accordo ASI BIC Lazio per stimolo all’incubazione tecnologica Headquarter ASI e ESRIN Concorso di industria (Avio) in ELV Spa per produzione Vega ca. 3M€ Galileo Centre per produzioni hw user electronics da realizzarsi con supervisione ASI a integrale carico Regione (supervisionato da Agenzia) 13M€ APQ ASI Regione Allo studio protocollo implementativo per supporto ASI di Apulia Space (vedi box a destra) – on board and ground data processing Cofin. diretti a bando PON MIUR e FP – alta formazione internazionale per rete applicazioni utente e data fusion (OT, posizionamento), monitoraggio biodiversità e oil spill 0,28 M€ Puglia Cofin. diretti a bando MIUR e FP – db spazio settoriali e scientifici, organizzazione rete propulsione innovativa Lox/hc ca. 1 M€ Cofin.paralleli da industria (ELV), univ., enti di ricerca, ecc per iniziative suddette (motore P80) 63 M€ Cofin.paralleli da Univ.e impr. in relazione ai progetti suddetti 1,2 M€ Centro monitoraggio PRS Galileo (aspetti classificati – NON REGIONALIZZABILE) 15M€ Iniziativa «parallela» DTA Puglia: test bed di servizi spaziali ATM (EGNOS, satcom, UAV) su aerop. Grottaglie 10M€ Iniziativa «parallela» come sopra: Centro on board and ground space data processing / formazione (OT, EOS) - Apulia Space. ASI con ruolo di supporto istituzionale e formativo (retribuito su contratto) ca. 10M€ Presentazione1 V Incontro Centri e reti regionali 3 dicembre 2014 - Giacomo P.Sciortino - Agenzia Spaziale Italiana 14 Riepilogativo iniziative finalizzate e in ipotesi per Regione Regioni Accordi con ASI o MIUR, Altri Iniziative ASI a finanza integrativa realizzate (conseguito) e competenze interessate Iniziative in ipotesi o negoziazione (pipeline) Basilicata Partec. ASI in e-Geos (commercializzazione dati e terminali Cosmo SkyMed) Concorso risk capital di Telespazio in e-Geos SpA (vedi anche Impresambiente Scarl e concorso di enti di ricerca su scala minore) per Centro distribuzione dati Cosmo SkyMed 31,8 M€ (+2,5) Dividendi e royalties finora cumulati ca 9M€ (2010-14) Iniziativa di valorizzazione del CIDOT (Centro Integrazione Dati OT) ASI Matera ai fini della integrazione dei dati CSM con altre fonti e sensori spaziali (ottici, infrarosso, posizionamento) nel senso di applicazioni utente. Progetto in finanziamento integrale della Regione per il tramite del soggetto attuatore del Distretto protezione ambientale TERN. Necessario coordinamento con contemporaneo progetto Apulia Space (vedi Puglia) per l’integrazione e l’interpretazione dati spazio OT e EOS (on board e ground). Fondi POR e FAS (già stilato accordo preliminare) ca. 10M€ Base ASI di Matera (SCC Cosmo SkyMed, OT data processing, international training) Accordi ASI Regione APQ MIUR Regione (Distretto protezione ambientale) Campania Partecipaz. ASI in CIRA (materiali, space transport, test aerospazio) e quindi in DTA Campania e DPA Campania Co-fin. diretti a bando MIUR, MAE, FP – per tests, validazioni relativi alle reti (grid) di distribuzione dati OT, applicazioni utente per monitoraggio e protezione ambientale, i data base connessi, la sicurezza delle basi , alta formaz. internaz.le – vedi anche Puglia, ca. 2,6M€ Cofin.paralleli da imprese e univ. per i progetti di cui sopra ca. 3,5M€ Co-fin. Diretti a bando FP su temi di Ground Deformation e partecipaz. a cordata – vedi Lazio – propulsione innovativa 0,08M€ Co-fin paralleli su progetti di cui sopra 1,425 Iniziative «parallele» DTA Campania: - test bed di servizi spaziali ATM (EGNOS, satcom, UAV) su aerop. Capua - vedi importo sotto Puglia - Centro Campania (PON Distretti) innovaz. accesso spazio per microsatelliti (e rientro), ambiente 14,6M€ Presentazione1 V Incontro Centri e reti regionali 3 dicembre 2014 - Giacomo P.Sciortino - Agenzia Spaziale Italiana 15 Riepilogativo iniziative finalizzate e in ipotesi per Regione Regioni Accordi con ASI o MIUR, Altri Iniziative ASI a finanza integrativa (conseguito) realizzate e competenze interessate Iniziative in ipotesi o negoziazione (pipeline) Calabria Protocollo sviluppo TLC sat ASI Regione (ambiente, incendi, logistica trasporti) Partecipazione a bandi UE FP Ground Deformation – vedi Campania Centro servizi «in parallelo» (con fondi Coesione) coerente con temi protocollo ASI. Agenzia con ruolo di di supporto istituzionale. 10M€ Sicilia Protocolli di collaborazione su temi di telemedicina satellitare (coinvolgimento Distretto Biomedico Sicilia, ASL, imprese, università) Allo studio supporto ASI di JRU (Joint Research Unit) Sicilia Sardegna Allo studio sponsorizzazone ASI del DASS (Distretto AeroSpazio Sardegna) / tecniche vita umana nello spazio, simulazioni a terra, valorizzazione SRT, navigazione ferroviaria Centro servizi in «parallelo» con fondi di Coesione o altri, coerente con temi del protocollo con ASI: telemedicina diagnostica ed interventiva mare – terra 1M€ Copertura parallela Regione – INAF dei costi del Sardinia Radio Telescope 35M€ Centro Sardegna multipurpose promosso da DASS e sponsorizzazione ASI basato su fondi di coesione e regionali 10M€ Presentazione1 V Incontro Centri e reti regionali 3 dicembre 2014 - Giacomo P.Sciortino - Agenzia Spaziale Italiana 16 E’ in corso in questi giorni una profonda revisione di questi obiettivi in chiave metadistrettuale al fine di ottimizzare l’impatto sociale ed economico degli investimenti spaziali, creando «massa critica» tra più Regioni su temi trasversali, al fine di: • ottenere migliori ricadute dell’investimento nel comparto puntando sui cosiddetti settori «downstream» ovvero rivolti all’utilizzo terrestre • ottenere migliori risultati in termini di esportabilità e competitività internazionale del prodotto «spaziale» italiano • ottenere migliori e documentabili risultati in termini di moltiplicatore della spesa strategica spaziale, tramite il trasferimento tecnologico e l’innovazione, della produzione di numerosi altri settori Presentazione1 V Incontro Centri e reti regionali 3 dicembre 2014 - Giacomo P.Sciortino - Agenzia Spaziale Italiana 17 La riflessione è innescata dal nuovo Accordo di Partenariato Italia UE che mette a disposizione «fondi di coesione» 2014-20 destinati in primis alle Regioni (PON, POR, FAS), con priorità a quelle con bassi parametri socio economici, stimabili al momento in 300M€ /anno per il settore spaziale Per potere essere allocati questi fondi necessitano di documentata spesa pubblica centrale o locale più o meno equivalente sugli stessi obiettivi. E’ evidente quindi la rilevanza delle politiche di «co-finanziamento con ASI. L’UE e il Governo italiano chiedono espressamente ad ASI un ruolo di «architetto di sistema» nella progettazione delle allocazioni regionali. Tale ruolo sta avendo luogo nella Cabina di Regia spazio presso la PdCM e sta portando a delineare, di concerto con le Regioni, alcuni Programmi metadistrettuali di riferimento per l’allocazione dei fondi in questione. In tali programmi sono stati inglobate anche alcune iniziative che figurano nel pipeline di finanza integrativa, migliorando ulteriormente le chances di realizzazione Presentazione1 V Incontro Centri e reti regionali 3 dicembre 2014 - Giacomo P.Sciortino - Agenzia Spaziale Italiana 18 Programma Lanciatori (compreso rientro – recupero) Mission e stima fondi (triennio 2015-17) - 150M€ da ripartirsi tra Regioni per il consolidamento del ruolo leader Italia nei lanciatori piccoli – medi; evoluzione Vega verso sistemi propulsivi riutilizzabili (elettrici, lox/hc) e il multipayload. Spesa da gestire dai Distretti (bandi, incentivi spinoffs, infra, ecc.) con protocolli di concerto con ASI e tesa ad articolare clusters completi (ricerca, imprese) anche attraendo comparti limitrofi (software, propellenti, mater.) Complementarietà spesa centrale e locale - Investimenti ASI (e ESA) su Vega e varianti con risorse aggiuntive da dividendi ELV e parallelo ER (9M€) Specifiche iniziative - Con DTA Lazio, CTNA, Piemonte Aerospace, CIRA Programma Esplorazione (incl.ISS, Exomars) Mission e stima fondi triennio - 150M€ per una rete di accesso al near space che termina dove comincia il raggio d’azione dei lanciatori, nonché della vita umana nello spazio. Spesa da gestire da parte dei Distretti con concerto ASI per creare clusters completi sui temi specifici di sperimentazione e volo umano spaziale: utilizzo della ISS, volo parabolico e altre sperimentazioni microgravità, volo suborbitale / ipersonico, piattaforme stratosferiche (palloni, sounding rockets, aviolanci per microsatelliti), simulazioni a terra, tecnologie per la vita umana nello spazio (alimentari, costruzioni, rovers) Complementarietà spesa centrale e locale Programma Satelliti Mission e stima fondi - 100M€ per coordinamento poli produttivi già stutturati o in formazione sui temi complementari a Cosmo SkyMed e centrati su medio – piccoli satelliti (in primis ottici): nanotech, simulazioni e test, nuove carrozze / sistemi propulsivi, micropiattaforme da aviolancio, payload recuperabili. Rafforzam.clusters Complementarietà Investimento in CSM 2ndG; investim. Puglia e Basilicata su indotto tecnico (10M), dividendi e-Geos (9M.€) per manut.CSM, parallelo ER (6M); risorse da marketing nazionale (70M) Specifiche iniziative DTA Puglia, Lazio e Campania, Lombardia Aerospace, Polo Umbria (2 nuovi prot.) Programma Ground Segment Mission e stima fondi triennio -80M€ per coordinamento poli italiani GS logistica e distribuzione dati, ivi compresi terminali utente: qualità, integrità, relay – backup, alta formazione, SIGMa – Athena Fidus Complementarietà Quota pubblica in SIGMa project financing, quote Abruzzo e Lazio (GS) Specifiche iniz. 3 nuovi prot. Abruzzo, Sicilia, Lazio,il resto basato su DTA e poli già citati Prog. Ottiche complementari a CSM Mission e stima fondi triennio 20M€ per sviluppo offerta italiana payloads ottici complementari a CSM (iperspettrale, infrarosso, hi-res) ivi comprese comp. avioniche Complementarietà - Investimenti ASI (e ESA) in ISS – Exomars. Integrazioni da spesa centrale e locale dividendi ALTEC e parallelo ER (9M€) -Inv.PRISMA, OPSIS (ASI), parallelo da ER (6M€) Specifiche iniziative Piemonte Aerospace,DTA Lazio,CIRA,DASS(nuovo prot.) Specifiche iniziative FORTIS, altri poli già citati Presentazione1 V Incontro Centri e reti regionali 3 dicembre 2014 - Giacomo P.Sciortino - Agenzia Spaziale Italiana 19 La riflessione sul taglio meta distrettuale della spesa pubblica nello spazio, a prescindere dai fondi di coesione, può essere in vari casi limitante: • • specializzazioni particolari incompatibili con la larga scala temi troppo generici per essere confinati ad alcuni distretti Le iniziative presenti nel «pipeline» ASI offrono una interessante casistica. Infatti solo 4 delle 19 iniziative iscritte sono risultate «meta distrettualizzate» e nemmeno in toto dai programmi (vedi le indicazioni in neretto nella slide precedente) 3 di esse sono certamente non «meta – distrettualizzabili» per le ragioni predette (Centro PRS Galileo, Bandi PMI, Accordi scientifici con gli ER) Delle restanti 12, 4 possono forse essere suscettibil di «meta – distrettualizzazione» (reti robotica, propulsione elettrica, ecc.) e 8 quasi sicuramente no. Presentazione1 V Incontro Centri e reti regionali 3 dicembre 2014 - Giacomo P.Sciortino - Agenzia Spaziale Italiana 20 Peraltro i fondi di coesione non precludono la copertura di iniziative di specifico interesse territoriale, purchè i territori interessati ricadano nei parametri di eleggibilità (aree sotto utilizzate) Ciò detto, è possibile ipotizzare una buona chance di eleggibilità anche per le 10 iniziative a valenza «regionale» inserite nel pipeline, al netto delle 2 meta – distrettualizzate per le quali le chances ovviamente aumentano. Si rivedano le tabelle regionali della finanza integrativa ASI per individuarle (valore complessivo 80M€) Ma esistono chances anche per le 4 iniziative del pipeline non a carattere regionale indirizzate ai settori industriali , opportunamente adattate ai requisiti di coesione: valorizzazione industria robotica, propulsione elettrica, ecc. Presentazione1 V Incontro Centri e reti regionali 3 dicembre 2014 - Giacomo P.Sciortino - Agenzia Spaziale Italiana 21 Per concludere con i numeri: • Le risorse dei fondi di coesione per lo spazio stimate in 900M€ nel triennio 2015-17 • Verrebbero interessate dalle varie proiezioni fatte per 560M€ (budgets Programmi meta – distrettuali + budget iniziative «regionali» del pipeline ASI • Con un riferimento ad altre iniziative «regionalizzabili», si può dire che esistano ancora ampi margini di riflessione per una allocazione ottimale dei fondi per il nostro settore GRAZIE DELL’ATTENZIONE ! Presentazione1 V Incontro Centri e reti regionali 3 dicembre 2014 - Giacomo P.Sciortino - Agenzia Spaziale Italiana 22