Informazioni Agenzia settimanale a cura della Direzione Comunicazione - Ufficio Stampa - Via Alfieri, 15 -10121 Torino Reg. Trib. di Torino n. 2433 del 27.8.1974 - Direttore responsabile: Marina Ottavi In redazione: Marina Ottavi, Gianni Boffa, Alessandro Bruno, Federica Calosso, Elena Correggia, Fabio Malagnino, Carlo Tagliani Collaboratori: Dario Barattin, Rosa Maria Scimone, Roberta Bertero, Cristiana Gastaldo Segreteria di redazione: Piera Savina, Lucia Lucarelli www.consiglioregionale.piemonte.it/notiziari/inforegione/index.htm [email protected] Tel 011 5757 251 - 011 5757 252 Grafica: Carlo Gaffoglio - Stampa: Copisteria Cornia Anno XXXVI - n. 4 4 Marzo 2011 Sommario Approvate nuove norme in edilizia Ricordato il 37° caduto in Afghanistan Condanna delle violenze in Libia Dibattito su aumenti pedaggi autostradali Interrogazioni discusse in Aula Question Time Brevi dal Consiglio Il Consiglio regionale per il 150° dell’Italia Insediato il Gruppo Amici della Montagna Il piano di attività Aiccre 2011-2012 Corecom: progetti per i minori Coordinamento dei Difensori civici Il nuovo logo dell’Osservatorio Usura Anteprima del film “Beyond” Coordinamento donne e parità Iniziative per celebrare Cavour Riflessioni sulle catastrofi del Novecento Libro sui Marchesi del Monferrato Biblioteca: Risorgimento in mostra 3 6 7 8 9 13 15 18 19 20 21 22 23 24 26 27 28 29 30 Rubriche Progetti di legge Interrogazioni e interpellanze Ordini del giorno e mozioni Accade in Piemonte 31 34 38 41 Approvate nuove norme in edilizia Nella seduta del 1 marzo il Consiglio regionale ha approvato, con alcuni emendamenti, il disegno di legge della Giunta presentato dal vicepresidente, Ugo Cavallera, in tema di nuove procedure in edilizia e urbanistica. Il testo è stato licenziato ad ampia maggioranza, con 33 voti favorevoli di PdL, Lega e UDC; 16 i voti contrari di PD, IdV, Movimento 5 Stelle, SEL, FdS, Uniti per Bresso, Moderati e Insieme per Bresso. Il provvedimento, licenziato dalla II Commissione in sede referente, modifica il primo Capo della legge regionale 20/2009 attuativa del Piano Casa nazionale. La legge - illustrata in Aula il 18 gennaio dai consiglieri Franco Maria Botta per la maggioranza e da Aldo Reschigna per i gruppi di opposizione - intende rilanciare gli investimenti nel settore delle costruzioni, importante volano per l’economia nel suo complesso, attraverso procedure meno restrittive e con la risoluzione di alcuni problemi applicativi della legge 20/2009. I numerosi emendamenti presentati dai gruppi di opposizione del centrosinistra e dal Movimento 5 stelle hanno impegnato il Consiglio nella discussione del provvedimento per sette sedute. Che cosa stabilisce la normativa Il provvedimento, composto da 10 articoli, prevede premi di cubatura in deroga alle disposizioni dei piani regolatori. La scadenza delle norme che consentono questi interventi edilizi è stata posticipata al 31 dicembre 2012. È favorito il processo di ampliamento degli edifici residenziali uni e bi-familiari, oltre alla chiusura di loggiati e porticati in fabbricati a schiera, Anno XXXVI - n. 4 riducendo i costi dell’aggiornamento energetico dell’edificio alla sola porzione ampliata e consentendo anche di costituire una nuova unità abitativa autonoma. È altrettanto favorito il processo di demolizione e ricostruzione in deroga, interventi per i quali non è più richiesta una delibera comunale, ma rimane necessario l’utilizzo di tecnologie volte al risparmio energetico e al miglioramento della qualità architettonica, della sicurezza delle strutture e dell’accessibilità degli edifici. Viene quindi estesa questa opportunità anche ai fabbricati con porzioni di destinazione d’uso diversa dalla residenziale, purché quest’ultima rimanga prevalente. Sono definite le aree di tutela e in particolare non è possibile effettuare gli interventi in deroga all’interno dei centri storici, nelle aree esterne di interesse storico e paesaggistico ad essi pertinenti, su singoli edifici di valore storico, artistico, ambientale o documentario, nei parchi o nelle aree protette. È prevista la possibilità di soppalco e di ampliamento della superficie utile, nel limite del 20% fino a un incremento massimo di 2mila mq, per i fabbricati a destinazione artigianale, produttiva e direzionale. Per gli edifici turisticoricettivi, oltre ad ampliamento, demolizione e ricostruzione in deroga (nel limite del 20% della superficie utile e fino a un massimo di 1500 mq), è consentito il recupero della volumetria dei sottotetti, sempre nel rispetto delle norme sulle distanze obbligatorie. Viene infine confermata la facoltà di ogni Comune, da esercitare entro 60 giorni dall’entrata in vigore della legge, di escludere 4 Marzo 2011 3 l’applicazione delle norme sugli interventi in deroga su una porzione o sull’intero territorio comunale. Le posizioni dei gruppi Prima della votazione finale del testo di legge, nella fase delle dichiarazioni di voto, il capogruppo del PD, Aldo Reschigna, ha espresso le ragioni di contrarietà del suo partito rispetto al provvedimento in esame: “Abbiamo condotto una dura opposizione contro la nuova legge sul Piano Casa per vari motivi. Innanzitutto perché essa disattende l’accordo fra Governo e Conferenza delle Regioni in materia di miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici. In secondo luogo i Comuni vengono privati di importanti competenze che si trasformano in diritti in capo alla proprietà privata. Infine, l’insieme delle singole misure rischia di provocare forti effetti negativi sul territorio”. Anche per il presidente Andrea Buquicchio e per il consigliere Tullio Ponso (IdV), la nuova legge esprime un cammino contrario a quanto raccomandato dal protocollo internazionale per il contenimento degli agenti inquinanti e l’incentivazione delle politiche energetiche alternative, oltre a limitare fortemente i poteri di controllo dei Comuni. “L’obbligo di migliorie energetiche limitatamente alla porzione di immobile ampliata ridurrà le performance di tutto l’edificio – ha affermato il consigliere Davide Bono (Movimento 5 Stelle), che si è anche rammaricato per il mancato recepimento dell’emendamento che prolungava da 60 a 90 giorni il tempo a disposizione dei Comuni per esercitare la facoltà di non applicare le nuove norme sul loro territorio. 4 “Eravamo d’accordo sulla necessità di una semplificazione che rendesse più utilizzabile la legge 20 del 2009, ma è stato un errore modificare la parte relativa al risparmio energetico – ha dichiarato la consigliera Mercedes Bresso (Uniti per Bresso). “La crisi economica rendeva invece indispensabile intervenire tempestivamente a favore delle energie rinnovabili, l’unico settore che di recente ha creato posti di lavoro”. Secondo la consigliera Monica Cerutti, (SEL) “la legge 20/2009 cercava di mettere un freno alla speculazione e alla deregolamentazione mentre la nuova normativa non determinerà vantaggi economici ma comporterà rischi ambientali”. “Con la delegittimazione dei Comuni, scavalcati dalla possibilità del privato di decidere gli interventi senza tuttavia potersi riferire a una precisa normativa a monte, si corre il rischio di favorire una progressiva cementificazione del Piemonte”, è stata la critica espressa dal consigliere Michele Dell’Utri (Moderati). Una preoccupazione condivisa anche dalla consigliera Eleonora Artesio (FdS) nei confronti di un provvedimento che “segue la regola della deroga, sacrificando la programmazione degli strumenti urbanistici a favore di iniziative del fare che vanno ben oltre le necessità familiari”. Il consigliere Andrea Stara (Insieme per Bresso) ha criticato l’impostazione della legge “improntata alla logica del condono con un notevole arretramento culturale, espressione di una Giunta che non è stata capace di fornire segnali di cambiamento né in materia di risparmio energetico né di abbattimento delle barriere architettoniche”. Per la maggioranza, il capogruppo Luca Pedrale e il consigliere Franco Maria Botta (PdL) hanno espresso soddisfazione per la nuova legge sugli interventi in edilizia perché consente di 4 Marzo 2011 Anno XXXVI - n. 4 cogliere opportunità che il disegno di legge varato dal centrosinistra nella scorsa legislatura faceva soltanto intravedere. “Si tratta di un provvedimento importante per migliorare la qualità abitativa – hanno affermato i due esponenti - anche attraverso impianti che utilizzano fonti di energia rinnovabile, riqualificando il patrimonio edilizio esistente. Con le modifiche che sono state apportate prima dalla Giunta regionale e poi in Commissione il Piemonte viene inoltre dotato di uno strumento normativo in grado di innescare una virtuosa crescita del settore edilizio e di tutto l’indotto, senza assolutamente sconfinare nella cementificazione selvaggia”. Il capogruppo della lega Nord Mario Carossa ha definito il nuovo testo “una legge utile alla gente, che impedisce un ulteriore sfruttamento Anno XXXVI - n. 4 del territorio rispondendo con precisione ai bisogni abitativi delle famiglie, rilanciando nel contempo l’economia e l’occupazione. Un concetto ribadito dal consigliere dello stesso gruppo Antonello Angeleri:“si tratta di uno strumento in grado di invertire la rotta rispetto alla legge della precedente Giunta che nel Comune di Torino sui fabbricati produttivi è stata applicata per un solo intervento edilizio”. Nell’ambito della minoranza, parere favorevole al provvedimento è stato infine espresso dal presidente Giovanni Negro e dal consigliere Alberto Goffi (UDC) in quanto “il Piemonte ha bisogno di misure per riattivare l’economia e andare incontro alle esigenze delle famiglie. Riteniamo che il piano casa della precedente Giunta Bresso non fosse in grado di farlo e che per questo dovesse essere modificato”. 4 Marzo 2011 5 Ricordato il 37° caduto in Afghanistan Il 1 marzo, in apertura di seduta del Consiglio regionale, il presidente dell’Assemblea, Valerio Cattaneo, ha commemorato il tenente Massimo Ranzani, ucciso il 28 febbraio in Afghanistan, chiedendo un minuto di raccoglimento. Questo l’intervento del presidente Cattaneo: “Nella giornata di lunedì 28 febbraio le Forze Armate italiane in missione in Afghanistan hanno subito la dolorosa perdita del tenente Massimo Ranzani, 37 anni, in forza al 5° Reggimento Alpini di Vipiteno. Nato a Ferrara, dal 1999 era in servizio nell’Esercito. Era giunto in Afghanistan il 12 ottobre scorso e questa era la sua seconda missione all’estero. L’azione in cui è stato coinvolto il tenente Ranzani è avvenuta nella zona di Shindand, nell’ovest dell’Afghanistan. Il mezzo blindato su cui viaggiavano i militari, di rientro da un’operazione di assistenza medica alla popolazione locale, è stato colpito 6 dall’esplosione di un ordigno rudimentale sulla strada. Nell’azione sono stati gravemente feriti altri quattro effettivi dello stesso Reggimento che si trovavano a bordo del mezzo. Ricoverati presso l’ospedale militare della sede del comando della Task Force Centre sono ora fuori pericolo. Con profondo dolore abbiamo inoltre appreso che ieri altri quattro soldati di diverse nazionalità, impegnati nell’operazione Isaf su suolo afghano, sono deceduti a causa dell’esplosione di alcuni ordigni. Esprimiamo profondo cordoglio e partecipazione al lutto dei familiari del tenente Ranzani, calorosi auguri per la guarigione dei militari feriti, rinnovando la solidarietà ai nostri uomini, in un momento in cui l’Italia unita, e le istituzioni che la rappresentano, si stringono intorno alle Forze Armate impegnate per garantire sicurezza e stabilità in un paese dilaniato dagli scontri”. 4 Marzo 2011 Anno XXXVI - n. 4 Condanna delle violenze in Libia Le rivolte popolari che, a partire dalla Tunisia, hanno infiammato tutto il Nord Africa, sono sfociate in un genocidio in Libia a causa della violenta repressione da parte del regime di Gheddafi che ha già provocato migliaia di morti. Reazioni alla guerra civile in atto si sono avute anche in Consiglio regionale con la presentazione di due ordini del giorno: uno presentato dal gruppo Italia dei Valori, primo firmatario Andrea Buquicchio, ed uno presentato unitariamente dai gruppi PD e PdL, primi firmatari Aldo Reschigna e Giampiero Leo. Durante la seduta del 1 marzo, si è svolto un breve dibattito con gli interventi dei consiglieri Giampiero Leo, Tullio Ponso (IdV), Aldo Reschigna, Carla Spagnuolo (PdL) e Wilmer Ronzani (PD). Al termine si è raggiunto l’accordo su un documento unitario che in Anno XXXVI - n. 4 particolare: “1) esprime apprezzamento nei confronti delle sanzioni decise dall’Onu; 2) invita il Governo italiano a condannare con forza tutti gli atti di inaudita violenza compiuti sulle popolazioni che esercitano il diritto di manifestare e che vengono brutalmente represse in contrasto con i diritti fondamentali e contro la dignità dell’uomo; 3) invita l’Unione Europea ad intervenire in modo incisivo per favorire la cessazione delle violenze, una rapida evoluzione del processo democratico e a cooperare con i Paesi di frontiera per gestire l’emergenza umanitaria; 4) invita la Giunta regionale a far pervenire il documento a tutti i Parlamentari espressi dal Piemonte e a tutte le sedi internazionalmente competenti”. 4 Marzo 2011 7 Dibattito su aumenti pedaggi autostradali Durante la seduta del Consiglio regionale del 1 marzo, l’assessore ai Trasporti Barbara Bonino ha svolto le comunicazioni relative all’aumento dei pedaggi autostradali, come richiesto nell’ordine del giorno n.184 collegato al Bilancio 2011, primo firmatario Stefano Lepri (PD). L’assessore ha sottolineato che “gli aumenti tariffari sono regolati dalla deliberazione CIPE 39/2007 a firma del presidente del Consiglio Romano Prodi. Gli aumenti vengono calcolati dal singolo concessionario di autostrada e proposti al ministero dei Trasporti che, dopo le opportune verifiche, predispongono il decreto interministeriale di approvazione delle tariffe”. “Il decreto 2011 non è stato ancora pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale – ha proseguito Bonino – e non vi sono novità al momento”. 8 E’ seguito un breve dibattito durante il quale sono intervenuti i consiglieri Stefano Lepri, Nino Boeti e Wilmer Ronzani (PD). “Le imprese hanno registrato questi incrementi e sono state costrette a metterli nei costi aziendali – ha dichiarato Lepri -. La risposta dell’assessore è formalmente ineccepibile ma speravo che l’indirizzo dato dal Consiglio alla Giunta venisse esercitato con maggior rigore. Non si può far finta che si tratti di incrementi insignificanti”. Dopo la replica dell’assessore, che ha ringraziato per i toni moderati e propositivi, è stato approvato all’unanimità l’ordine del giorno n.237, primo firmatario Stefano Lepri, che impegna la Giunta regionale “ad operare al fine di scongiurare ulteriori incrementi insostenibili per gli automobilisti piemontesi, per le imprese e soprattutto per quanti sono costretti al pendolarismo giornaliero”. 4 Marzo 2011 Anno XXXVI - n. 4 Interrogazioni discusse in Aula Nella seduta del 1 marzo 2011 in Consiglio regionale sono state discusse le seguenti interrogazioni ed interpellanze. Malati di S.L.A in Piemonte L’assessore Caterina Ferrero ha risposto all’interpellanza n. 251 presentata dalla consigliera Mercedes Bresso (Uniti per Bresso), in merito ai fondi destinati all’assistenza dei malati si sclerosi laterale amiotrofica. L’assessore Ferrero ha spiegato che “con delibera del 15 gennaio 2011 è stata data continuità all’erogazione di contributi economici a sostegno della domiciliarità in lungoassistenza per anziani ultrasessantacinquenni non autosufficienti e, contestualmente, è stata estesa l’istituzione del contributo economico a sostegno della domiciliarità per la lungoassistenza anche a persone con disabilità non autosufficienti di età inferiore a 65 anni”. Convocazione del Comitato di Coordinamento Regionale L’assessore Caterina Ferrero ha risposto all’interrogazione n.366 presentata dalla consigliera Eleonora Artesio (FdS) in merito alla convocazione del comitato di corordinamento regionale per la sicurezza e la tutela della salute nei luoghi di lavoro. Anno XXXVI - n. 4 “E’ stato richiesto agli Enti e alla Amministrazioni componenti di comunicare la nuova designazione dei rappresentanti o di confermare il nominativo in precedenza indicato – ha dichiarato Ferrero -. Dopo parecchi solleciti, sono recentemente pervenute le necessarie designazioni. Conseguentemente è stato predisposto il decreto di nomina dei nuovi componenti a cui seguirà l’immediata convocazione del comitato”. Bretella ferroviaria di collegamento detta “Lunetta di Chivasso” L’assessore Barbara Bonino ha risposto alle interrogazioni n.238 e n.249 dei consiglieri Monica Cerutti (SEL) e Davide Bono (5 Stelle) sulla procedura di V.I.A. per la bretella ferroviaria di collegamento della linea ChivassoAosta con la linea Torino-Milano. “L’opera ferroviaria in progetto rientra tra gli interventi programmati sulla rete ferroviaria piemontese – ha spiegato Bonino - e, in particolare, la scelta progettuale, relativa al collegamento diretto tra la linea Chivasso-Aosta e la linea Milano-Torino tale da evitare l’attestamento presso la stazione di Chivasso, è conforme alla soluzione ritenuta più valida dall’accordo di programma quadro del 9 aprile 2008. Attualmente non si ritiene auspicabile una ridiscussione sull’opportunità della realizzazione di tale opera”. 4 Marzo 2011 9 Linea ferroviaria Torino-Nizza Piano regionale contro la violenza sulle donne L’assessore Barbara Bonino ha risposto all’interrogazione n.291 del consigliere Mino Taricco (PD) in merito al collegamento ferroviario Torino-Nizza. Bonino ha spiegato che la linea “è soggetta a due normative riguardanti la sicurezza della circolazione del materiale rotabile, vigenti una per la tratta italiana e una per la tratta in territorio francese. Al fine di adeguare il materiale rotabile circolante di Trenitalia e SNCF, rispetto alle normative di sicurezza, il settore reti ferroviarie ed impianti fissi della Direzione regionale Trasporti ha predisposto una proposta di progetto di cooperazione transfrontaliera”. L’assessore Giovanna Quaglia ha risposto all’interrogazione n.178 della consigliera Giuliana Manica (PD) sullo stato di attuazione del piano regionale contro la violenza sulle donne. “Il piano regionale adottato con DGR del 7 luglio 2008 – ha spiegato l’assessore - ha avuto validità un anno e non è stato rinnovato dalla precedente amministrazione in seguito all’approvazione della legge regionale per l’istituzione di centri antiviolenza con case rifugio che, come noto, prevede un sistema regionale per la prevenzione, il contrasto e l’assistenza alle donne vittime di violenza strutturalmente diverso da quello previsto dal piano. L’attuale Giunta ha confermato per il 2010 l’impegno nei confronti delle vittime di violenza”. L’assessore Quaglia ha poi elencato tutti i progetti inerenti la materia. Rincari autostradali L’assessore Barbara Bonino ha risposto all’interrogazione n.338 del consigliere Wilmer Ronzani (PD) sui rincari autostradali. L’assessore ha sottolineato che “gli aumenti tariffari sono regolati dalla deliberazione CIPE 39/2007 a firma del presidente del Consiglio Romano Prodi. Gli aumenti vengono calcolati dal singolo concessionario di autostrada e proposti al ministero dei Trasporti che, dopo le opportune verifiche, predispongono il decreto interministeriale di approvazione delle tariffe. Il decreto 2011 non è stato ancora pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale e non vi sono novità al momento”. 10 Osservatorio regionale sulla fauna selvatica L’assessore Claudio Sacchetto ha riposto all’interrogazione n.334 della consigliera Monica Cerutti (SEL) inerente all’Osservatorio regionale sulla fauna selvatica. “L’assessorato non ha attivato alcun servizio di consulenza in materia faunistico-venatoria – ha spiegato Sacchetto-. Sono in corso valutazioni per un progetto di studio e ricerca in collaborazione con l’Università. L’iniziativa in questione è finalizzata ad offrire agli uffici regionali competenti il knowhow costituito dalla numerose ricerche. 4 Marzo 2011 Anno XXXVI - n. 4 L’Osservatorio è una realtà utile per il coordinamento delle politiche in materia e per garantire una migliore tutela dell’attività venatoria e della fauna”. Riserva naturale delle Baragge in località Roasio (VC) L’assessore William Casoni ha risposto all’interrogazione n.375 del consigliere Paolo Tiramani (Lega Nord) sulla riserva naturale delle Baragge in località Roasio (VC). Casoni ha precisato che “non si evince dal tenore della legge un divieto di coltivazione delle aree sottoposte a vincolo; piuttosto là dove il legislatore ha previsto di ‘consentire, qualificare e valorizzare le attività agricole presenti nell’area’ ha inteso che le aree agricole messe a coltura prima dell’entrata in vigore della legge avrebbero potuto mantenere la loro destinazione e anzi essere valorizzate. Restano evidentemente fuori da tale previsione le aree baraggive non coltivate al momento dell’apposizione del vincolo in quanto probabilmente, in quello stesso momento, non classificate agricole”. Nella seduta del 22 febbraio 2011 in Consiglio regionale erano state discusse le seguenti interrogazioni ed interpellanze. Situazione occupazione a FinPiemonte S.p.A. L’assessore Elena Maccanti ha risposto all’interpellanza n. 254, presentata dal consigliere Roberto Placido (PD), in merito al licenziamento di un dipendente di FinPiemonte S.p.A. “Il licenziamento non è stato determinato da un elevato costo aziendale - ha affermato Maccanti - bensì da una verifica interna Anno XXXVI - n. 4 svolta da FinPiemonte rispetto ai costi complessivi sostenuti per lo svolgimento delle attività riguardanti le mansioni del dipendente licenziato. A seguito di tale valutazione, in coerenza con un principio di buona amministrazione, nell’ottica di contenimento delle spese e svolte le opportune indagini di mercato, FinPiemonte ha proceduto alla soppressione del ruolo del dipendente, optando per l’assegnazione delle attività dal medesimo svolte a società esterna. Non essendo, infine, possibile affidare alternative occupazionali equivalenti rispetto alla professionalità e qualifica del dipendente, FinPiemonte ha proceduto al licenziamento”. Il consigliere Placido (PD) si è dichiarato parzialmente soddisfatto della risposta e ha affermato che presenterà una nuova interrogazione in merito per conoscere altri particolari della vicenda. Nella seduta del 15 febbraio 2011 in Consiglio regionale erano state discusse le seguenti interrogazioni ed interpellanze. Energia eolica L’assessore allo Sviluppo Economico Massimo Giordano ha risposto all’interrogazione n. 342 presentata dai consiglieri Fabrizio Biolè e Davide Bono (5 Stelle) in merito all’utilizzo dell’energia eolica ad alta quota. L’assessore Giordano ha spiegato che “attualmente risultano finanziati, per un totale un milione di euro, tre progetti di sviluppo tecnologico per la trasformazione dell’energia del vento in energia elettrica. L’obiettivo della Regione è definire un nuovo piano energetico regionale che affronterà queste questioni con maggiore puntualità, all’interno di un quadro strategico più definito”. 4 Marzo 2011 11 Riscossione bollo auto L’assessore al Bilancio Giovanna Quaglia ha risposto all’interrogazione n. 225 presentata dal consigliere Stefano Lepri (PD) sull’affidamento alla società Gec del servizio di riscossione della tassa automobilistica regionale. 12 L’assessore Quaglia ha spiegato che “la convenzione con la società di riscossione Gec SpA sta per scadere, potrà essere prorogata soltanto fino al 31 dicembre 2011; la Giunta sta valutando varie ipotesi di soluzione per il nuovo affidamento del servizio, anche in base alle nuove norme in materia di servizi pubblici locali”. 4 Marzo 2011 Anno XXXVI - n. 4 Question Time Sull’esempio di quanto avviene in Parlamento, dalla IX legislatura regionale, accanto alle tradizionali interrogazioni e interpellanze, si è aggiunta la discussione delle interrogazioni a risposta immediata, prevista dall’art. 100 del nuovo Regolamento interno dell’Assemblea regionale. Queste le interrogazioni a risposta immediata discusse nella seduta del 22 febbraio. “Bonus bebè” Il vicepresidente della Giunta regionale Ugo Cavallera, ha risposto in Aula all’interrogazione n. 406 presentata dal consigliere Andrea Buquicchio (IDV) sul “mancato rispetto delle normative per l’attribuzione del servizio di voucher per il bonus bebè”. “La legge consente agli enti pubblici l’affidamento diretto per servizi o forniture al di sotto di 20 mila euro. In questo caso la Regione ha speso 19.800 euro per la grafica e la stampa dei voucher, il pieghevole informativo e la gestione dei rimborsi”. Pista ciclabile a Savigliano Il vicepresidente della Giunta regionale Ugo Cavallera, ha risposto in Aula all’interrogazione n. 404, presentata dal consigliere Tullio Ponso (IDV) sulla realizzazione della pista ciclabile tra Savigliano e Monasterolo di Savigliano. “Alla Direzioni Trasporti non sono state assegnate le risorse necessarie per l’attuazione del Secondo Piano. Cercheremo di inserirle nell’assestamento di bilancio”. Anno XXXVI - n. 4 Ospedale Mauriziano di Torino Il vicepresidente della Giunta regionale Ugo Cavallera, ha risposto in Aula all’interrogazione n. 407, presentata dal consigliere Nino Boeti (PD) sull’organizzazione dei servizi di anestesia e rianimazione dell’Ospedale Mauriziano di Torino. “In seguito alla sperimentazione avviata nel 2009, lo scorso 21 febbraio si è svolta una riunione in cui si è definita la realizzazione di una Guardia anestesiologica interdivisionale, in cui collaborano due equipe di medici anestesisti, della rianimazione generale e della rianimazione cardiovascolare”. Mantenimento direzione Fiat a Torino L’assessore allo Sviluppo economico, Massimo Giordano, ha risposto in Aula all’interrogazione n. 412, presentata dalla consigliera Monica Cerutti (SEL) sulle garanzie del mantenimento della Direzione Fiat a Torino. L’assessore ha letto una parte della dichiarazione resa dall’ad Fiat Marchionne alla Camera dei Deputati ed ha precisato: “Per adesso non sono state prese decisioni definitive sulla sede della sede legale dell’azienda. Dipenderà anche dalla situazione del mercato. Dobbiamo chiederci che assicurazioni diamo noi a Fiat affinché decida di mantenere a Torino la sede dell’azienda”. 4 Marzo 2011 13 Servizi di pulizia nelle scuole L’assessore all’Istruzione, Alberto Cirio, ha risposto in aula all’interrogazione n. 411 sugli appalti per il servizio pulizie delle scuole piemontesi, presentata dalla consigliera Gianna Pentenero (PD). “E’ corretto affrontare per tempo questo problema. Ci sono dei costi standard previsti 14 da rispettare. Il Piemonte è un caso raro in cui ci sono molte cooperative sociali di tipo B che fanno questi lavori nelle scuole. Abbiamo integrato le risorse che mancavano dal finanziamento statale, abbiamo potenziato il capitolo di bilancio per far fronte a questo problema. Nel bilancio 2011 abbiamo 12 milioni e mezzo che ci permetteranno di far fronte al problema”. 4 Marzo 2011 Anno XXXVI - n. 4 Brevi dal Consiglio Respinti odg su referendum e amministrative Nella seduta del 1° marzo l’Assemblea di Palazzo Lascaris ha respinto (voto contrario della maggioranza) tre ordini del giorno – con primi firmatari rispettivamente Tullio Ponso (IdV), Davide Bono (5 Stelle) e Roberto Placido (PD) – che chiedevano l’unificazione in una stessa data delle consultazioni elettorali referendarie ed amministrative da svolgersi nei prossimi mesi. Scopo dell’election day sarebbe stato quello di risparmiare decine di milioni di euro. Il turno elettorale avrebbe unificato i quattro referendum ammessi il 12 gennaio dalla Corte Costituzionale (che dovrebbero essere tenuti tra il 15 aprile e il 15 giugno) e le elezioni amministrative (previste in maggio) che in Piemonte coinvolgono la Provincia di Vercelli e 139 Comuni. Nomine effettuate dall’Assemblea regionale Il Consiglio regionale, nella seduta del 1° marzo, ha effettuate alcune nomine. Comitato consultivo del Centro “Gianni Oberto” nomina di 4 componenti: Marco Almirante e Maria Ignazia Casalegno (maggioranza), Roberto Serra e Simona Zanettin (minoranza). Commissione per le attività di orientamento musicale designazione di 3 esperti: Marco Di Gregorio e Sandro Leone (maggioranza), Franco Chierchiello (Minoranza). Anno XXXVI - n. 4 Comissione tecnica per l’informazione nomina di 3 esperti: in materia giuridica Daniela Contin (maggioranza); in materia tecnica Davide Pellegrino (minoranza); in materia pubblicitaria Giuseppe Capuano (maggioranza). Associazione museo ferroviario piemontese nomina di: 5 componenti del Consiglio direttivo: Guido Antonio Rossi, Marco Signoretto e Ernesto Tapparo (maggioranza), Fabio Malavasi e Michele Tursi (minoranza). Nomina del presidente dell’Associazione scelto nel Consiglio direttivo: Claudio Dutto (maggioranza); 1 revisore dei conti, Franco Omegna (maggioranza). Commissione tecnica urbanistica designazione di 1 esperto in sostituzione della signora Gabriella Gedda: Giorgio Ferraris (maggioranza). Per il Tibet e i diritti umani Si svolge venerdì 4 marzo alle 17 nella Sala Viglione di Palazzo Lascaris - in via Alfieri 15, a Torino - la prima riunione di coordinamento dell’Associazione regionale per il Tibet e i diritti umani, presieduta dal consigliere Giampiero Leo e dai vicepresidenti Antonello Angeleri e Gianna Pentenero. All’ordine del giorno della riunione dell’Associazione - che è la prima del genere in Italia e alla quale hanno aderito 41 consiglieri regionali - l’incontro con i rappresentanti degli enti e delle associazioni piemontesi interessate, a vario titolo, ai temi della solidarietà internazionale e della salvaguardia dei diritti umani per valutare la possibilità di collaborare e di operare insieme. 4 Marzo 2011 15 Solidarietà alla comunità istriana piemontese “Voglio esprimere la più profonda indignazione per quest’azione di vandalismo che qualifica chi l’ha compiuta. Alla comunità istriana piemontese desidero porgere la piena solidarietà del Consiglio regionale che ha dedicato alla giornata per ricordare le vittime delle foibe numerose e qualificate iniziative. Sono certo che le forze dell’ordine riusciranno a individuare i responsabili di questo grave atto, perché siano chiamati a risponderne nelle sedi proprie”. Questo il commento del presidente del Consiglio regionale, Valerio Cattaneo, in merito alla distruzione della lapide per le vittime delle foibe, avvenuta nella notte fra il 9 e il 10 febbraio, nel quartiere Lucento a Torino. In occasione della Giornata del ricordo, il 10 febbraio, numerosi consiglieri regionali hanno partecipato alle commemorazioni per i caduti delle foibe. Il Comitato Resistenza e Costituzione del Consiglio regionale è stato fra gli organizzatori del seminario “Noi e l’altro. L’esodo istriano, fiumano, dalmata e gli esodi del Novecento”, che ha avuto luogo l’8 e il 9 febbraio a Torino, con una notevole partecipazione da parte degli studenti delle scuole medie superiori. Lo stesso Comitato ha inoltre deciso di dotare le biblioteche degli istituti superiori del Piemonte del volume “Trieste ‘45” di Raoul Pupo (ed. Laterza), un testo sul dramma delle foibe e sull’esodo delle popolazioni dell’Istria e della Dalmazia. Bonus per le scuole in visita a Palazzo Lascaris Sono circa 130 le classi che hanno prenotato una visita guidata a Palazzo Lascaris tra gennaio 16 e giugno e hanno diritto al contributo deciso dall’Ufficio di presidenza del Consiglio regionale. “Per far sì che la sede dell’Assemblea legislativa possa essere sempre più la casa di tutti i piemontesi - spiega il presidente Valerio Cattaneo - l’Ufficio di presidenza ha stabilito di mettere un bonus a disposizione delle classi in visita a Palazzo Lascaris: un modo semplice ma efficace per avvicinare i cittadini più giovani alle istituzioni e ai loro ‘meccanismi’”. Il contributo viene calcolato in base alla distanza degli Istituti scolastici dal comune di Torino: fino a 100 chilometri vengono corrisposti 100 euro; oltre tale soglia ne vengono corrisposti 200. “Abbiamo scelto di privilegiare le scuole più lontane - ha aggiunto Cattaneo - poiché quelle che si trovano nell’area metropolitana torinese dispongono di collegamenti di trasporto privilegiato per quanto riguarda la rete, il prezzo e la disponibilità oraria”. Le scuole che ne hanno diritto devono compilare l’apposito modulo, scaricabile dal sito www.consiglioregionale.piemonte.it Presentato l’Almanacco piemontese 2011 Il presidente del Consiglio regionale Valerio Cattaneo è intervenuto, il 14 febbraio a Palazzo Lascaris, alla presentazione dell’Almanacco piemontese 2011. Edito da Viglongo, il volume è dedicato alle celebrazioni con cui Torino ha festeggiato - nel 1911 e nel 1961 - il cinquantesimo e il centesimo anniversario dell’Unità d’Italia e contiene testi di Guido Gozzano, Dino Mantovani, Giovanni Croce ed Enrico Thovez. Con il presidente Cattaneo erano presenti i giornalisti Vittorio Cardinali dell’associazione 4 Marzo 2011 Anno XXXVI - n. 4 Immagine per il Piemonte, che ha curato l’incontro, e Roberto Antonetto, il direttore della rivista Le culture della tecnica Pier Luigi Bassignana e gli editori Giovanna Spagarino e Franca Viglongo. “Come cento e cinquant’anni fa - ha dichiarato Cattaneo - Torino e il Piemonte si trovano di fronte a un punto di svolta, con la necessità di reinventare una grande tradizione industriale per adeguarsi alle sfide della globalizzazione e garantire ancora quel benessere e quella capacità di innovazione che nella nostra regione hanno raggiunto livelli di eccellenza. Mi auguro che anche il 2011 sia un anno positivo, ricco di novità, di prosperità economica e occupazionale, ma anche di stabilità e di equilibrio in campo politico”. 12345678901 12345678901 12345678901 12345678901 12345678901 12345678901 12345678901 12345678901 12345678901 TELEVIDEO RAITRE PIEMONTE pag. 501 - Indice pag. 502 - Attività del Consiglio pag. 503 - Leggi regionali Anno XXXVI - n. 4 pag. 504 - Commissioni consiliari pag. 505 - Documentazione (Pdl - Odg - Ue - Interrogazioni) 4 Marzo 2011 17 Il Consiglio regionale per il 150° dell’Italia Si intitola “Cantiamo l’Italia” la rassegna per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia, voluta dal Consiglio regionale del Piemonte e coordinata da Assemblea Teatro, che partirà con una mostra di vignette satiriche sulla donna il 7 marzo e con la Notte Tricolore la sera del 16 marzo, per arrivare sino alla fine dell’estate 2011 con spettacoli, concerti e mostre di tutti i generi. “La nostra idea – ha spiegato il presidente Valerio Cattaneo insieme a tutti i componenti dell’Ufficio di presidenza del Consiglio regionale durante la conferenza stampa di presentazione – è quella di coinvolgere sempre di più la popolazione piemontese, per arrivare a una conoscenza più ricca, approfondita e anche piacevole della nostra regione”. Il vicepresidente Roberto Placido ha ricordato fra gli appuntamenti in programma il concerto del 25 aprile per l’anniversario della Liberazione e quello del 2 giugno per la Festa della Repubblica. Alla conferenza stampa hanno partecipato anche il vicepresidente Riccardo Molinari e i consiglieri segretari Gianfranco Novero e Tullio Ponso. Sono inoltre intervenuti Renzo Sicco, direttore della compagnia Assemblea Teatro e Anna Pironti, responsabile del Dipartimento educazione del Castello di Rivoli che in occasione della Notte tricolore proporrà uno speciale evento, intitolato Italiae. La sera del 16 marzo a partire dalle 18 il pubblico verrà coinvolto nella realizzazione di due Italiæ intrecciate nei colori del gonfalone regionale e della bandiera della Regione Piemonte. 18 L’intera rassegna “Cantiamo l’Italia” si propone di raccontare i 150 anni dell’Italia unita attraverso i suoni, i canti e le parole di Bruno Gambarotta, delle Sorelle Suburbe, della Camerata Corale La Grangia, dei Lou Dalfin e di molti altri. Dalla Corte Sabauda alle guerre di inizio Novecento, dall’Italia di Verdi fino a quella delle canzonette e del miracolo industriale, prende forma un percorso che unisce musica, canto popolare e teatro, utilizzando anche i testi di importanti penne del giornalismo e della letteratura italiana. La festa, a partire dal barocco Palazzo Lascaris (che dal 1979 è sede del Consiglio regionale), si snoderà lungo le strade del Piemonte toccando centri grandi e piccoli. Il 5 maggio poi un’attenzione particolare sarà rivolta agli italiani d’Argentina con la rappresentazione a Buenos Aires dello spettacolo teatrale “Don Patagonia”. Il programma completo della manifestazione è pubblicato su www.consiglioregionale.piemonte.it. Tutte le iniziative saranno a ingresso gratuito. Le bandiere in vendita all’Urp Grande successo ha riscosso in questi giorni la vendita delle bandiere tricolore all’Ufficio relazioni con il Pubblico di via Arsenale 14/G. Data l’impossibilità di far fronte in pochi giorni alle moltissime richieste, è necessario prenotarle telefonando al numero verde 800.101011 o recandosi all’Urp. Le bandiere prenotate verranno comunque consegnate entro il 16 marzo. 4 Marzo 2011 Anno XXXVI - n. 4 Insediato il Gruppo Amici della Montagna Si è insediato il 15 febbraio a Palazzo Lascaris per la IX legislatura - il Gruppo Amici della Montagna del Consiglio regionale del Piemonte, formazione trasversale composta da assessori e consiglieri regionali di maggioranza e di minoranza interessati alla valorizzazione della montagna. Alla cerimonia - presieduta dal presidente uscente, il consigliere segretario Gianfranco Novero - sono stati eletti presidente il consigliere Michele Marinello (Lega Nord) e vicepresidenti i consiglieri Gian Luca Vignale (PdL) e Mino Taricco (PD). Sono intervenuti il presidente e il vicepresidente nazionali del Cai Umberto Martini ed Ettore Borsetti e il presidente del Cai Piemonte Gino Geninatti. Scopo del Gruppo - che è finora unico in Italia è promuovere e sensibilizzare l’azione legislativa per valorizzare la montagna piemontese in relazione alle altre aree montane del Paese e dell’Europa e favorire lo sviluppo sostenibile. Anno XXXVI - n. 4 Fanno parte del Gruppo amici della Montagna il presidente e il vicepresidente del Consiglio regionale Valerio Cattaneo e Riccardo Molinari, i consiglieri Lorenzo Leardi, Roberto Tentoni, Giampiero Leo, Massimiliano Motta, Daniele Cantore, Alberto Cortopassi, Rosa Anna Costa, Cristiano Bussola (PdL), Mario Carossa, Antonello Angeleri, Roberto De Magistris, Paolo Tiramani, Federico Gregorio, Novero (Lega Nord), Nino Boeti, Gianna Pentenero, Rocchino Muliere, Giuliana Manica, Wilmer Ronzani, Aldo Reschigna (PD), Tullio Ponso, Luigi Cursio, Andrea Buquicchio (IdV), Alberto Goffi, Giovanni Negro (UDC), Mercedes Bresso (Uniti per Bresso), Andrea Stara (Insieme per Bresso) e gli assessori Ugo Cavallera, Claudia Porchietto, Elena Maccanti, Claudio Sacchetto, Barbara Bonino. 4 Marzo 2011 19 Il piano di attività Aiccre 2011-2012 Il 14 febbraio, nella sala Presidenti di Palazzo Lascaris, si è svolto l’insediamento del direttivo della federazione regionale dell’AICCRE (Associazione italiana per il Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa) presieduta da Valerio Cattaneo, presidente del Consiglio regionale. Durante la riunione sono state rinnovate le cariche sociali con la conferma di Valerio Cattaneo (presidente), Giuseppe Cerchio (vicepresidente), Alfonso Sabatino (segretario regionale) e Stefano Chicco (segretario amministrativo e tesoriere). Sono poi state enunciate le principali iniziative che saranno attivate dall’AICCRE piemontese nel biennio 2011-2012. “Proseguiremo il nostro impegno per ampliare la rappresentanza della federazione anche in vista dell’importante progetto di promozione per la candidatura di Torino a capitale europea della cultura nel 2019”, ha affermato il presidente Cattaneo. Fra le altre iniziative è prevista l’organizzazione di un seminario a Torre Pellice sul ruolo dei federalisti valdesi nel processo di unificazione europea, oltre a un seminario sulle nuove frontiere della cooperazione e dei gemellaggi, partendo dalle esperienze di collaborazione economica, 20 culturale e umanitaria già avviate da alcuni Comuni piemontesi. Verrà inoltre realizzato uno studio sul futuro del Piemonte e la revisione delle politiche strutturali comunitarie, con la possibilità di preparare un convegno nazionale AICCRE sul tema a Torino. La federazione piemontese organizzerà un convegno sul federalismo istituzionale e fiscale in Italia in prospettiva del rilancio del progetto costituente europeo e promuoverà infine la distribuzione di un questionario sulla partecipazione all’AICCRE fra i Comuni piemontesi. “In vista delle elezioni europee del 2014 vogliamo attivarci su alcuni temi essenziali”, ha spiegato Alfonso Sabatino, segretario regionale AICCRE. “È necessario un nuovo governo dell’economia europea rafforzando la politica integrata di bilancio con la dotazione di risorse proprie e con il trasferimento di competenze all’Unione europea nel campo della difesa, della ricerca e della tecnologia. Sarà inoltre indispensabile lavorare per il rilancio del progetto costituente con la revisione del Trattato di Lisbona e ampliare gli spazi di autogoverno delle amministrazioni locali e regionali”. 4 Marzo 2011 Anno XXXVI - n. 4 Corecom: progetti per i minori Si è tenuta il 25 febbraio, nella Sala dei Presidenti di Palazzo Lascaris, la conferenza stampa del Corecom Piemonte sui progetti realizzati per la tutela dei minori. Il vicepresidente del Comitato, Roberto Rosso, ha spiegato: “le due iniziative che presentiamo hanno dato buoni risultati. Quella per la vigilanza e monitoraggio dei programmi sportivi delle tv locali, attuato con l’Osservatorio di Pavia, è stata particolarmente lusinghiera per le tv locali piemontesi. Le nostre emittenti non si occupano solo di scontri tra tifosi ma informano e valorizzano sport minori, come le bocce, la pallapugno e il tamburello che altrimenti non avrebbero la visibilità che meritano. La seconda ricerca, destinata a promuovere la produzione di programmi di qualità dedicati ai minori, svolto con l’Università degli Studi di Torino, è la prima nel suo genere in Italia. Il format (il cui trailer è stato proiettato durante la conferenza stampa) permetterà ai genitori di lasciare tranquillamente i loro figli davanti alla tv senza la preoccupazione che assistano solo a cartoni animati e a scene di violenza, ma sapendo che impareranno qualcosa divertendosi con un prodotto adeguato”. La commissaria Adriana Marchia, che segue per il Comitato le problematiche sui minori, ha detto che “i progetti che abbiamo presentato mirano a migliorare la qualità della produzione televisiva dedicata al pubblico più Anno XXXVI - n. 4 giovane. Il Comitato è sensibile alle difficoltà di carattere economico delle emittenti locali per cui è importante sostenere lo sforzo che viene messo in atto per investire in qualità e cultura”. Alberto Parola, docente del Dipartimento di Scienze dell’Educazione e della Formazione dell’Università degli Studi di Torino (direttore educational di Extracampus), che ha diretto la ricerca per il format di qualità, ha rilevato che “l’aspetto più innovativo di questo progetto è la forte componente formativa. Sarà realizzato in stretta collaborazione con le scuole medie piemontesi. Ad ogni puntata sarà richiesto alla scuola ospite di partecipare attivamente alla realizzazione del prodotto che diventerà un laboratorio su come fare la tv”. Stefano Mosti, presidente dell’Osservatorio di Pavia Media Research, presentando i risultati del monitoraggio ha rilevato che “non si è riscontrato alcun caso di violazione del ‘codice Media e Sport’ di autoregolamentazione. Sono tuttavia emerse differenze significative tra i programmi in termini di valori sportivi veicolati”. Sono anche intervenuti i commissari Gian Piero Godio, Donata Inglese, Luca Procacci; il presidente dell’associazione dilettantistica tamburello Tonco, Agostino Artuffo, e il commissario tecnico della nazionale di bocce specialità volo, Silvio Riviera. 4 Marzo 2011 21 Coordinamento dei Difensori civici Il Coordinamento dei Difensori civici regionali e delle Province Autonome di Trento e Bolzano, riunitosi a Roma il 21 febbraio nella sede della Conferenza dei presidenti delle Assemblee, ha eletto il presidente nella persona dell’avvocato Antonio Caputo, Difensore civico della Regione Piemonte. La Conferenza ha ribadito la centralità del ruolo del Difensore civico per la tutela del diritto dei cittadini a una buona amministrazione e dei diritti fondamentali delle persone in collegamento con il Mediatore europeo, confidando nell’urgente approvazione di una legge quadro sulla Difesa civica, nella direzione dell’istituzione del Difensore civico nazionale, presente in ben 28 Paesi dell’Unione europea e auspicando il rafforzamento del ruolo autonomo e indipendente del Difensore civico, risorsa di giustizia di prossimità, raccomandato dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite nelle risoluzioni del 18 dicembre 2008 e del 25 ottobre 2010. 22 Attività del Mediatore Europeo Dopo aver consultato i Difensori civici nazionali della Rete europea, il Mediatore Europeo ha elaborato un progetto per migliorare il servizio pubblico dei funzionari dell’Unione Europea:, invitando i cittadini e le organizzazioni della società civile a presentare osservazioni entro il 15 maggio 2011. I principi richiamati per il comportamento dei pubblici funzionari sono: integrita’, obiettivita’, rispetto per gli altri, trasparenza. Anche i Italia è allo studio la possibilità di avviare consultazioni per un progetto analogo negli ambiti di competenza dei Difensori civici. Info : www.ombudsman.europa.eu www.consiglioregionale.piemonte.it/organismi/ dif_civico/index.htm 4 Marzo 2011 Anno XXXVI - n. 4 Il nuovo logo dell’Osservatorio Usura Il 25 febbraio, nell’Aula di Palazzo Lascaris, il presidente delegato Tullio Ponso, ha presieduto la cerimonia per la premiazione del nuovo logo dell’Osservatorio regionale sull’usura. “Il Piemonte è la settima regione italiana per il giro d’affari legato all’usura – ha detto il consigliere Ponso – si stimano 6 mila commercianti coinvolti per un fatturato di 680 milioni di euro. Un fenomeno preoccupante di cui è bene informare anche i giovani in modo che non rischino di esserne coinvolti”. Tra le 107 idee grafiche proposte da 98 studenti di 111 scuole superiori del Piemonte hanno vinto tre ragazzi di età compresa tra i 17 e i 20 anni: 1° classificato - Manuele Parola IED Torino – Grafica 2° anno 2° classificato - Giulia Tavella Istituto Albe Steiner Torino – Classe 3L 3° classificato - Luca Santina IED Torino – Pubblicità 2° anno. Anno XXXVI - n. 4 Il logo di Manuele Parola è stato premiato con la seguente motivazione: “Un labirinto in cui perdersi e da cui uscire. Un rigoroso elaborato che fa della geometria e della razionalità sintetica un veicolo potente per comunicare il senso profondo dell’Osservatorio regionale sul fenomeno dell’usura: dare aiuto e una via d’uscita. L’uso del colore, l’impostazione formale, la vocazione simbolica accentuata pure nella semplicità, denotano un notevole talento per di più già disciplinato dalla professione e valgono un dovuto primo posto”. Tutti i loghi presentati per il concorso sono stati raccolti in una pubblicazione edita dal Consiglio regionale del Piemonte, dal titolo “Uscire dal labirinto dell’usura”, che verrà distribuita nelle scuole piemontesi. 4 Marzo 2011 23 Anteprima del film “Beyond” In occasione dell’8 marzo, Festa della donna, il Consiglio Regionale del Piemonte e la Consulta Femminile Regionale, in collaborazione con Aiace Torino, propongono in anteprima “Beyond” di Pernilla August, al Cinema Romano 2 alle ore 20.30. Si tratta di una delle numerose iniziative presentate il 21 febbraio, presso la sala Viglione di Palazzo Lascaris, alla riunione della Consulta femminile regionale. Durante la seduta la presidente, Maria Agnese Vercellotti Moffa, ha illustrato le attività programmate per il 2011. All’incontro hanno preso parte anche le altre componenti dell’Ufficio di presidenza: le vicepresidenti Marilena Bauducco e Mariacristina Spinosa e le consigliere segretarie Maria Luisa Dall’Armi e Santa Pantano. Presenti le consigliere regionali Rosa Anna Costa, Gianna Pentenero, Rosanna Valle. Scheda del film Con il film “Beyond” debutta nella regia la pluripremiata Pernilla August, attrice svedese scoperta da Ingmar Bergman con “Fanny e Alexander”, poi interprete di film d’autore e di grandi produzioni internazionali (“Con le migliori intenzioni”, “Star Wars”, “L’attacco dei cloni”) e, in teatro, di molti drammi ibseniani. Il film è stato presentato alla Settimana della critica al Festival di Venezia 2010, dove ha vinto il premio del pubblico, e uscirà nelle 24 sale italiane il 16 marzo attraverso la Sacher Distribuzione. Interpretato da Noomi Rapace – già nota al grande pubblico per il ruolo di Lisbeth Salander nella trasposizione cinematografica della “Millenium Trilogy” di Stieg Larsson – che per la prima volta recita accanto al marito, l’attore e musicista Ola Rapace, e dalla giovanissima Tehilla Blad, 14 anni, astro nascente del cinema svedese, “Beyond” è liberamente tratto dal bestseller “Svinalängorna” di Susanna Alakoski. Racconta la storia di Leena, ormai sposata e con figli, chiamata a fare i conti con il proprio passato dalla notizia che la madre, in fin di vita, chiede di rivederla dopo anni di lontananza. Dopo l’iniziale rifiuto, con molta riluttanza, la giovane donna decide di assecondare la richiesta: il viaggio verso l’ospedale si trasforma in un percorso a ritroso in un’infanzia e in un’adolescenza trascorse con un padre e una madre violenti e alcolizzati, in una famiglia povera e frantumata, finita a pezzi in mano ai servizi sociali. Epic drama narrato sul duplice piano temporale, con la macchina da presa sempre incollata al punto di vista di Leena, al suo presente e ai suoi ricordi, “Beyond” è un film sulla rimozione e la negazione che integra la lezione ibseniania tanto cara alla sua autrice (“Ho pensato alla signora Alving in “Spettri” e al suo autoinganno, a Greger Werle ne “L’anitra selvatica”, dove la menzogna diventa evidente, distrugge la famiglia e prende la vita di Hedwig”, ha detto Pernilla August) e attesta l’ineluttabilità del passato che chiede di essere 4 Marzo 2011 Anno XXXVI - n. 4 risolto con uno stile asciutto e diretto, talora persino traumatico per lo spettatore, ma senza rinunciare mai a un’ironia sottile e pervasiva e alla tenerezza verso chi – come i figli delle famiglie difficili – cerca comunque spiragli per sopravvivere. Anno XXXVI - n. 4 La proiezione è a ingresso libero: gli inviti sono in distribuzione presso la sede Aiace di Torino, in galleria Subalpina 30 (dalle 15.30 alle 18.30); 4 Marzo 2011 info: tel. 011 538962. 25 Coordinamento donne e parità Un incontro tra gli organismi regionali che si occupano di donne e pari opportunità è stato promosso il 1° marzo a Palazzo Lascaris dalla Consulta delle Elette, al fine di coordinare le varie iniziative. All’incontro, con le consigliere regionali e l’assessore competente, sono intervenute rappresentanti della Consulta Femminile regionale, della Commissione pari opportunità e la Consigliera supplente di Parità, che hanno illustrato i progetti su cui si stanno impegnando e le criticità del loro lavoro. La presidente della Consulta delle Elette, Giuliana Manica, ha sottolineato l’importanza di non sovrapporre iniziative simili e la necessità di coordinarsi per non disperdere energie: “Sarebbe opportuno, ad esempio, – ha dichiarato – realizzare un cronoprogramma che racchiuda tutte le azioni intraprese sulla lotta alla violenza, ambito di interesse comune, e integrare gli strumenti di comunicazione (newsletter e siti internet in primis) in modo tale che si crei un’effettiva rete al femminile”. L’assessore regionale alle Pari Opportunità, Giovanna Quaglia, ha informato sul proseguimento degli interventi della Giunta contro la violenza sulle donne e a sostegno dell’effettiva parità tra i sessi. La presidente della CPO regionale, Cristina Corda, ha ribadito l’esigenza di una comunicazione capillare perché “ancora oggi 26 molte donne non hanno punti di riferimento e non sono a conoscenza di tutti gli strumenti a loro disposizione”. La Consigliera supplente di Parità della Regione, Franca Turco, ha citato il portale Internet Kila - dedicato alle tematiche delle donne nel mondo del lavoro e alle pari opportunità – come esempio positivo per diffondere anche una cultura di genere. Per la Consulta Femminile, la vicepresidente Marilena Bauducco ha illustrato i progetti attivati per il 2011, mentre la consigliera segretaria Maria Luisa Dall’Armi ha proposto di coinvolgere in futuro, nel tavolo di lavoro, anche gli organismi competenti delle Province e dei Comuni capoluogo di provincia. Erano presenti all’incontro le consigliere regionali Rosanna Valle, vicepresidente delle Elette, Eleonora Artesio, Rosa Anna Costa, Augusta Montaruli e Carla Spagnuolo. Info: Consulta delle Elette e Consulta Femminile www.consiglioregionale.piemonte.it CPO www.regione.piemonte.it/governo/ consulte/04_componenti.htm 4 Marzo 2011 Consigliera di Parità www.kila.it Anno XXXVI - n. 4 Iniziative per celebrare Cavour Si è inaugurata il 24 febbraio a Palazzo Lascaris la mostra Camillo Benso di Cavour e il suo tempo, promossa dal Consiglio regionale del Piemonte in collaborazione con la Fondazione Cavour di Santena e l’Associazione Amici della Fondazione Cavour, con il sostegno della Provincia di Torino e della Regione Piemonte. Sono intervenuti il presidente della Fondazione Cavour Nerio Nesi, Rosanna Roccia della Commissione nazionale carteggi Cavour e Gino Anchisi dell’Associazione Amici della Fondazione Cavour. Per il Consiglio regionale ha portato il saluto il consigliere Giampiero Leo. Ha moderato l’incontro il direttore della Comunicazione dell’Assemblea regionale Rita Marchiori. L’allestimento - curato da Irma Genova e Vilma Nano - si compone di 33 pannelli e del video Cronologia figurata. Dalla Rivoluzione francese all’Unità d’Italia e illustra l’ambiente e il contesto in cui si formò e operò Cavour, evidenziando lo spirito, il metodo e le peculiarità della sua azione politica. Da una parte, i grandi eventi storici che caratterizzarono l’Europa tra fine Settecento e Ottocento - dalla presa della Bastiglia ai moti liberali del 1820 e del 1830, le guerre d’indipendenza, la spedizione dei Mille e l’Unità d’Italia; dall’altra la biografia di Cavour: infanzia, educazione, carriera militare, imprenditoriale e politica. A corollario, due pannelli interamente dedicati alle personalità del mondo della filosofia, della scienza e della cultura che vissero e operarono tra l’ultimo quarto del Settecento e l’Ottocento: una galleria di ritratti che spazia da Massimo D’Azeglio a Fedor Dostoevskij, da Franz Litz a Edgar Degas, da san Giovanni Bosco a Karl Marx. Anno XXXVI - n. 4 La mostra rimane aperta al pubblico fino al 19 marzo dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 18 e il sabato dalle 10 alle 12.30. L’ingresso è gratuito. Cavour e la sua eredità I rapporti tra Stato e Chiesa così come emergono dai discorsi pronunciati dal Conte di Cavour nel Parlamento subalpino e in quello italiano sono stati affrontati da Girolamo Cotroneo e Pier Franco Quaglieni nel libro “Cavour e la sua eredità”, edito da Rubbettino e presentato dal Centro Pannunzio il 10 febbraio a Palazzo Lascaris. “Ringrazio i dirigenti del Centro Pannunzio per aver voluto organizzare un evento di alto significato culturale nell’imminenza delle celebrazioni del 150° anniversario dell’Unità d’Italia”, ha dichiarato il presidente del Consiglio regionale, Valerio Cattaneo. “Palazzo Lascaris è stato nell’800 anche di proprietà della famiglia Cavour e oggi la figura dell’illustre statista torna un po’ a rivivere in quella che è stata la sua casa”. Alla presentazione sono intervenuti anche Pier Franco Quaglieni, presidente del Centro Pannunzio, e gli storici Filippo Ambrosini e Luisa Cavallo. Durante l’incontro è stata consegnata al presidente Cattaneo la tessera di socio onorario del Centro Pannunzio. In occasione dei 200 anni della nascita di Cavour, nel 2010, il Consiglio regionale ha anche promosso l’assegnazione di borse di ricerca per stimolare alcuni giovani allo studio di un aspetto meno noto dell’iniziativa politica di Cavour, quella di riformatore agrario in Piemonte. Gli esiti delle ricerche saranno resi noti e presentati al pubblico nel prossimo autunno. 4 Marzo 2011 27 Riflessioni sulle catastrofi del Novecento Lunedì 7 marzo, alle ore 17 nella Sala Viglione di Palazzo Lascaris - (Via Alfieri, 15 – Torino) per il ciclo Filo Diretto, organizzato dal Comitato regionale Resistenza e Costituzione, viene presentato il volume “A partire da ciò che resta. Forme memoriali dal 1945 alle macerie del Muro di Berlino” di Elena Pirazzoli. All’incontro, presieduto dal vicepresidente del Consiglio regionale Roberto Placido delegato al Comitato, intervengono con l’autrice: il presidente dell’Assemblea Valerio Cattaneo e gli storici Bruno Maida (Università di Torino) e Claudio Vercelli (Istituto di studi storici Salvemini). L’autrice Il libro Le catastrofi del Novecento – sterminio, genocidio, totalitarismo, bomba atomica – hanno determinato esigenze di ricordo e rappresentazione, spesso confluite in progetti per monumenti della/alla memoria. Ma la complessità degli eventi, unita ai mutamenti della percezione del ricordo, hanno reso la forma monumentale al tempo stesso inadeguata, eccessiva e insufficiente: sproporzionata. Questo saggio attraversa tali trasformazioni, generate in particolare dalle modalità con cui si è cercato di rendere memoria della Shoah e della seconda 28 guerra mondiale, fino ad arrivare a eventi più recenti, come la caduta del Muro di Berlino. Il tema, a prima vista di carattere architettonico e artistico, viene presentato nel suo necessario intreccio con problemi politici e identitari, che sono stati spesso i motivi reali sottesi a ricostruzioni e cancellazioni. Le forme memoriali si aprono a un ampio spettro di possibilità, innescate dalla presenza di tracce, residui, relitti – macerie, e non rovine – del Novecento europeo, spesso imbarazzanti per il loro portato di ambiguità, manipolazioni di popoli, adesioni di massa, rimozioni. Elena Pirazzoli (Bologna, 1975) è dottore di ricerca in Storia dell’arte. Si occupa di temi memoriali e cultura visuale presso il Dipartimento delle Arti visive dell’Università di Bologna, dove svolge attività didattica nel corso di Storia dell’urbanistica moderna e contemporanea. Collabora con la Fondazione Fossoli e con alcuni istituti storici nella formazione di operatori e insegnanti. Ha curato, insieme a Riccardo Dirindin, il volume Bologna Centrale. Città e ferrovie tra metà Ottocento e oggi (Bologna, 2008). 4 Marzo 2011 Anno XXXVI - n. 4 Libro sui Marchesi del Monferrato Giovedì 10 marzo alle ore 15 a Palazzo Lascaris (via Alfieri 15 – Torino) si svolgerà la presentazione del libro “Storia del Monferrato. Le origini, il marchesato, il ducato”, editrice I Marchesi del Monferrato (Alessandria). Interverranno: Riccardo Molinari, vicepresidente del Consiglio regionale del Piemonte, Roberto Maestri, presidente del Circolo Culturale “I Marchesi del Monferrato” e lo storico Carlo Ferraris, curatore del volume. Il libro ricostruisce la storia del Monferrato in più di 350 pagine, con immagini, mappe e riproduzioni di documenti originari. Il Circolo culturale “I Marchesi del Monferrato” corona con questa pubblicazione un lavoro di ricerca e di attività avviate nel 2005 e condotte grazie alla collaborazione e al sostegno di studiosi, Enti e Istituzioni. La presentazione di giovedì 10 marzo anticiperà il convegno “Monferrato: 900 anni di storia. Verso il futuro” organizzato per sabato 12 marzo alle ore 16.30 presso la Fortezza della Rocca di Verrua Savoia (TO) nel contesto di “Golosaria”. Il progetto culturale Il progetto che ha portato al libro – spiega Roberto Maestri nell’introduzione al volume – si concretizza grazie all’impegno di Carlo Ferraris che ha rielaborato un suo precedente lavoro Anno XXXVI - n. 4 integrandolo con i contributi storiografici più recenti, completati dall’inserimento delle note bibliografiche. L’inserimento di oltre 140 immagini, tratte dall’archivio fotografico della associazione I Marchesi del Monferrato e realizzate in gran parte da Massimo Carcione, consente di presentare un territorio straordinario per la sua bellezza paesaggistica, per il suo patrimonio di castelli e di dimore. Ferraris ha pazientemente ripercorso gli oltre sette secoli di storia del Monferrato senza mai tralasciare il contesto internazionale in cui si muovono i diversi protagonisti di questa storia; egli si è impegnato non solo nella narrazione di eventi cronologici, ma anche nell’approfondimento della vita quotidiana, che hanno caratterizzato oltre sette secoli di storia fino a giungere al 1708, data in cui si chiude un’epoca. Lo scritto di Ferraris ripercorre secoli di storia di uno stato europeo: da Aleramo, fondatore dell’omonima dinastia e ritenuto, erroneamente, primo marchese di Monferrato, alla gloria raggiunta in Oriente da Guglielmo V e dai suoi figli, allo straordinario incontro con il mondo bizantino grazie all’arrivo di Teodoro Paleologo. Infine, l’avvento di una nuova dinastia grazie a Margherita Paleologo, che, con la sua unione matrimoniale con Federico Gonzaga, unì i destini del nostro Monferrato a quelli di Mantova. 4 Marzo 2011 29 Biblioteca: Risorgimento in mostra Nell’ambito delle iniziative per il 150° dell’Unità d’Italia la Biblioteca della Regione di via Confienza 14, a Torino, promuove una mostra e un ciclo di conferenze sul Risorgimento. Mercoledì 9 marzo, alle 17.00, si inaugura la mostra Il Risorgimento in diretta: cronache di un’epopea, visitabile fino al 14 aprile (lunedìvenerdì ore 9-13 e 14-16), un’esposizione di una cinquantina di pubblicazioni - fra opuscoli polemici, resoconti e testi illustrati scritti tra il 1848 e il 1870 - accompagnate da incisioni, uniformi, armi e bozzetti d’epoca. Sempre mercoledì 9 marzo il segretario generale dell’associazione Torino 1706 Giancarlo Melano, lo storico Gustavo Mola di Nomaglio e l’architetto Paolo Edoardo Fiora illustrano contenuti e particolarità della mostra. 30 Mercoledì 16 marzo, alle 17.00, lo storico Mola di Nomaglio svolge la conferenza I miti del 1821 tra mito e realtà storica. Mercoledì 23 marzo alle 17.00, l’architetto Fiora parla de Il Risorgimento nella fotografia. Mercoledì 30 marzo alle 17.00, il segretario generale Melano interviene sul tema Testimone del Risorgimento - Il Museo storico nazionale d’Artiglieria di Torino. Le conferenze del 9 e del 16 marzo si svolgono presso la sede della Biblioteca della Regione; quelle del 23 e del 30 marzo presso la più capiente Sala Viglione di Palazzo Lascaris, in via Alfieri 15, a Torino. L’ingresso è gratuito fino a esaurimento dei posti a sedere. 4 Marzo 2011 Info: Biblioteca della Regione Piemonte, tel. 011.57.57.371. Anno XXXVI - n. 4 Progetti di legge Questi i disegni e le proposte di legge presentati al Consiglio regionale (la numerazione può essere discontinua a causa della non assegnazione di alcuni progetti). P.d.l. n. 119 MODIFICA ALLA LEGGE REGIONALE 17 APRILE 1990, N. 28 (SISTEMA DELLE AREE PROTETTE DELLA FASCIA FLUVIALE DEL PO - ISTITUZIONE) Presentata il 3.2.11 dai consiglieri Botta M., Costa R. A., Cortopassi (PdL) e assegnata alla V Commissione l’11.2.11. La proposta mira a riportare i confini dell’area attrezzata entro i limiti fissati dalla legge istitutiva dei parchi fluviali per permettere in futuro il ripristino dello sport motonautico a Casale Monferrato, l’unica area attrezzata esistente per questa disciplina non solo in Piemonte ma in tutta Italia. P.d.l. n. 120 MODIFICHE ALLA LEGGE REGIONALE 7 APRILE 2000, N. 38 (INTERVENTI REGIONALI A SOSTEGNO DELLE ATTIVITÀ MUSICALI) Presentata il 9.2.11 dai consiglieri Tentoni, Toselli, Cantore, Cortopassi, Costa R.A., Leardi, Montaruli, Leo, Vignale, Costa R., Burzi, Mastrullo, Comba, Valle, Botta M., Motta M., Spagnuolo, Bussola, Botta F. M., Pedrale (PdL) e assegnata alla VI Commissione il 14.2.11. L’obiettivo della proposta è favorire il riconoscimento del ruolo e della funzione delle società filarmoniche, da considerare vere e proprie istituzioni culturali in grado di svolgere attività di formazione, sensibilizzazione e promozione rispetto alla cultura musicale popolare. A tal fine - per l’anno 2011 - è previsto uno stanziamento di 30 mila euro. P.d.l. n. 121 VALORIZZAZIONE DELLA DISCIPLINA SPORTIVA DELLE BOCCE Presentata il 9.2.11 dai consiglieri Tentoni, Toselli, Cantore, Cortopassi, Costa R.A., Leardi, Montaruli, Leo, Vignale, Costa R., Burzi, Mastrullo, Comba, Valle, Botta M., Motta M., Spagnuolo, Bussola, Botta F. M., Pedrale (PdL) e assegnata alla VI Commissione il 14.2.11. Lo sport delle bocce rappresenta per il Piemonte una vera e propria tradizione. La presente proposta mira a valorizzare il gioco delle bocce come tipico della regione incentivandone la diffusione e incrementandone la pratica. A tal fine si prevede, per l’anno 2011, lo stanziamento di 150 mila euro. Anno XXXVI - n. 4 4 Marzo 2011 31 P.d.l. n. 122 DISPOSIZIONI CONCERNENTI LA REALIZZAZIONE DI NUOVI EDIFICI DESTINATI ALL’ESERCIZIO DEL CULTO. MODIFICA ALLA LEGGE REGIONALE 7 MARZO 1989, N. 15 (INDIVIDUAZIONE NEGLI STRUMENTI URBANISTICI GENERALI DI AREE DESTINATE AD ATTREZZATURE RELIGIOSE - UTILIZZO DA PARTE DEI COMUNI DEL FONDO DERIVANTE DAGLI ONERI DI URBANIZZAZIONE E CONTRIBUTI REGIONALI PER GLI INTERVENTI RELATIVI AGLI EDIFICI DI CULTO E PERTINENZE FUNZIONALI ALL’ESERCIZIO DEL CULTO STESSO) Presentata il 10.2.11 dai consiglieri Botta M., Vignale, Botta F. M., Montaruli, Valle, Costa R.A., Cantore, Costa R., Comba, Mastrullo, Toselli, Motta M., Bussola, Tentoni, Boniperti, Cortopassi (PdL) e assegnata alla II Commissione il 18.2.11. La presente proposta di legge, nel rispetto degli art. 19 e 117 della Costituzione, intende disciplinare la realizzazione di nuovi edifici destinati all’esercizio del culto, la loro ristrutturazione o il cambiamento d’uso edilizio o di destinazione urbanistica da parte delle confessioni religiose, comprese quelle che non hanno sottoscritto intese con lo Stato. D.d.l. n. 123 ALIENAZIONE DEGLI ALLOGGI DI EDILIZIA SOCIALE RISERVATI AI PROFUGHI Presentato il 16.2.11 dalla Giunta e assegnato alla II Commissione il 18.2.2011. Il provvedimento mira a individuare gli alloggi a carattere popolare e popolarissima da assegnare ai ricoverati nei centri di raccolta. Il prezzo di cessione dell’alloggio è stabilito in misura pari a quella già determinata dalla legge n. 560/93 per gli alloggi costruiti per i profughi, ossia il 50 per cento del costo di costruzione originario, con esclusione dei costi sostenuti per i successivi interventi di manutenzione, da corrispondere in un’unica soluzione. P.d.l. n. 124 MODALITÀ DI EROGAZIONE DEI FARMACI E DELLE PREPARAZIONI GALENICHE A BASE DI CANNABINOIDI PER FINALITÀ TERAPEUTICHE Presentata il 16.2.11 dalla consigliera Cerutti (SEL) e assegnata alla IV Commissione il 18.2.2011. La presente norma tende a stabilire la possibilità di utilizzare sostanze stupefacenti dotate di proprietà terapeutiche per la cura palliativa del dolore, dietro presentazione di ricetta medica. I derivati della cannabis possono essere prescritti sia dal medico specialista del Servizo sanitario regionale sia dal medico di medicina generale. A tal fine - per il biennio 2011-‘12 - si prevede di stanziare la somma di 200 mila euro per ciascun anno. 32 4 Marzo 2011 Anno XXXVI - n. 4 P.d.l. n. 125 MODIFICHE ALL’ARTICOLO 6 DELLA LEGGE REGIONALE STATUTARIA 4 MARZO 2005, N. 1 (STATUTO DELLA REGIONE PIEMONTE) Presentata il 16.2.11 dai consiglieri Placido, Pentenero, Taricco, Boeti, Ronzani, Muliere, Manica, Lepri, Reschigna (PD), Mastrullo, Tentoni, Costa R. A., Botta F.M., Vignale, Comba, Leo, Spagnuolo, Bussola, Valle (PDL), Dell’Utri (Moderati), Bresso (Uniti per Bresso), Buquicchio (IdV), Cerutti (SEL) e assegnata alla I Commissione il 18.2.11. La proposta mira a introdurre il comma 1 bis all’art. 6 dello Statuto regionale, stabilendo che “la Regione Piemonte promuove il riconoscimento dell’accesso individuale e collettivo all’acqua potabile come diritto inalienabile, inviolabile e indisponibile della persona in quanto bene comune e diritto universale”. P.d.l. n. 127 NORME IN MATERIA DI PROMOZIONE DELLE ATTIVITÀ DI SPETTACOLO PER LO SVILUPPO DEL SISTEMA CULTURALE, SOCIALE ED ECONOMICO REGIONALE Presentata il 22.2.11 dai consiglieri Pentenero, Reschigna, Muliere, Ronzani, Manica, Motta A., Taricco (PD) e assegnata alla VI Commissione il 28.2.11. Il provvedimento mira a far sì che la Regione Piemonte intervenga a sostegno della realizzazione delle attività di spettacolo - musica, teatro, danza, arte in strada, circoli e spettacolo viaggiante, cinema istituendo il Fondo regionale per lo spettacolo in Piemonte (Foresp) e il Fondo per gli investimenti per lo spettacolo in Piemonte (Foisp). A tal fine, per l’anno finanziario 2011 vengono stanziati 20,5 milioni di euro e per il biennio 2012-‘13 la somma di 60 milioni di euro annui. D.d.l. n. 129 DISPOSIZIONI IN MATERIA DI SERVIZIO IDRICO INTEGRATO E DI GESTIONE INTEGRATA DEI RIFIUTI URBANI Presentato l’1.3.11 dalla Giunta e assegnata alla V Commissione il 3.3.11. In conformità agli impegni finanziari assunti con il Patto di stabilità e crescita, il presente provvedimento mira a sancire il principio di soppressione o di razionalizzazione di enti e di organismi che operano in ambito statale, regionale e locale con l’obiettivo che le funzioni da questi esercitate spettino a uno degli enti di cui al comma I dell’art. 114 della Costituzione. Anno XXXVI - n. 4 4 Marzo 2011 33 Interrogazioni ed interpellanze Queste le interrogazioni ed interpellanze presentate dai consiglieri regionali al presidente della Giunta e agli assessori. Per i residenti in territori ad alta marginalità n. 377 del 7.2.11, presentata da Ponso (IdV). Assicurazione all’Ospedale San Giovanni (TO) n. 378 del 7.2.11, presentata da Lepri (PD). Rifinanziamento degli ammortizzatori sociali n. 379 del 7.2.11, presentata da Artesio (FdS). Parco eolico nel comune di Garessio (CN) n. 380 del 7.2.11, presentata da Biolè, Bono (5 Stelle). Ampliamento della Ztl a Vercelli n. 381 del 7.2.11, presentata da Bono (5 Stelle). Ritardi sulla linea Torino-Biella n. 382 del 7.2.11, presentata da Ronzani (PD). Piano per il rilancio dell’Ict piemontese n. 383 del 7.2.11, presentata da Cerutti (SEL). Organici delle Aziende sanitarie regionali n. 384 del 7.2.11, presentata da Bono (5 Stelle). Transito di rifiuti radioattivi in Piemonte n. 385 del 7.2.11, presentata da Biolè (5 Stelle). Trasporto nucleare da Saluggia a La Hague n. 386 dell’8.2.11, presentata da Artesio (FdS). Gestione e promozione delle foreste n. 387 dell’8.2.11, presentata da Cerutti (SEL). Personale delle Aziende sanitarie regionali n. 388 del 9.2.11, presentata da Boeti, Taricco, Ronzani, Reschigna, Muliere, Lepri, Motta A.,Laus, Pentenero (PD). 34 4 Marzo 2011 Anno XXXVI - n. 4 Ambulanze dell’Ospedale Molinette di Torino n. 389 del 9.2.11, presentata da Boeti, Muliere, Ronzani, Taricco (PD), Bresso (Uniti per Bresso). Trasmissione telematica dei certificati medici n. 390 del 9.2.11, presentata da Ronzani (PD). Cittadinanza italiana ai diciottenni stranieri n. 391 del 10.2.11, presentata da Ronzani (PD). Collegio di vigilanza per Mediapolis S.p.A. n. 392 dell’11.2.11, presentata da Bresso (Uniti per Bresso). Fondi per i progetti destinati agli ex detenuti n. 393 dell’11.2.11, presentata da Reschigna (PD). Sede legale di Callcenter Management n. 394 del 15.2.11, presentata da Artesio (FdS). Programmazione economico finanziaria 2011-‘13 n. 395 del 15.2.11, presentata da Bresso (Uniti per Bresso), Artesio (FdS), Cerutti (SEL). Presentazione della Pdl n. 104 sulla caccia n. 396 del 15.2.11, presentata da Bresso (Uniti per Bresso). Soppressione treni Intercity Torino-Genova n. 397 del 16.2.11, presentata da Bresso (Uniti per Bresso), Artesio (FdS). Vaccinazioni contro il papilloma virus n. 398 del 17.2.11, presentata da Artesio (FdS), Pentenero (PD), Cerutti (SEL). Per i pazienti sottoposti a chemioterapia n. 399 del 17.2.11, presentata da Artesio (FdS), Pentenero (PD), Cerutti (SEL). Supporto alla Direzione regionale Agricoltura n. 400 del 18.2.11, presentata da Taricco, Reschigna, Ronzani (PD). Crisi alla Unionfidi n. 401 del 18.2.11, presentata da Taricco, Reschigna, Ronzani (PD). Raccordo Strevi-Predosa (AL) n. 402 del 18.2.11, presentata da Cerutti (SEL). Anno XXXVI - n. 4 4 Marzo 2011 35 Gestione del ciclo integrato delle acque n. 403 del 18.2.11, presentata da Tentoni (PdL). Pista ciclabile Savigliano-Monasterolo (CN) n. 404 del 18.2.11, presentata da Ponso (IdV). Filtri antiparticolato sugli autobus piemontesi n. 405 del 18.2.11, presentata da Lepri (PD). Norme per l’attribuzione del “Bonus bebè” n. 406 del 18.2.11, presentata da Buquicchio (IdV). Anestesia e Rianimazione al Mauriziano (TO) n. 407 del 18.2.11, presentata da Boeti (PD). Tempi di attesa del servizio sanitario n. 408 del 21.2.11, presentata da Taricco, Lepri, Muliere, Manica (PD). Torino e nuove tratte del Gruppo Veolia Trasport n. 409 del 21.2.11, presentata da Taricco, Lepri, Muliere, Manica (PD). Piano di rientro delle Aziende sanitarie n. 410 del 21.2.11, presentata da Artesio (FdS). Servizi di pulizia nelle scuole piemontesi n. 411 del 21.2.11, presentata da Pentenero (PD). Mantenimento della direzione Fiat a Torino n. 412 del 21.2.11, presentata da Cerutti (SEL). Crisi alla Alstom di Savigliano (CN) n. 413 del 21.2.11, presentata da Taricco (PD), Ponso (IdV). Spostamenti dei direttori dell’Asl TO2 n. 414 del 22.2.11, presentata da Stara (Insieme per Bresso). Stabilizzazione dei lavoratori precari regionali n. 415 del 22.2.11, presentata da Pentenero, Motta A., Taricco, Ronzani, Muliere, Reschigna (PD). Bonifica dall’amianto del Teatro Alessandrino (AL) n. 416 del 22.2.11, presentata da Artesio (FdS). 36 4 Marzo 2011 Anno XXXVI - n. 4 Fondi regionali per il Football Club Juventus n. 417 del 23.2.11, presentata da Reschigna (PD). Promozione del Barolo della vigna di Cavour n. 418 del 23.2.11, presentata da Taricco, Reschigna, Pentenero, Ronzani, Muliere (PD). Lotta alla batteriosi del kiwi n. 419 del 24.2.11, presentata da Taricco, Motta A. (PD). Crisi alla Agile ex Eutelia n. 420 dell’1.3.11, presentata da Boeti, Pentenero (PD). Fondi per persone non autosufficienti n. 421 dell’1.3.11, presentata da Cerutti (SEL), Artesio (FdS). Linea Torino-Milano della Arenaways n. 422 dell’1.3.11, presentata da Ronzani, Boeti, Pentenero, Muliere (PD). Incarichi di collaborazioni della Giunta regionale n. 423 del 3.3.2011, presentata da Boeti (PD). Anno XXXVI - n. 4 4 Marzo 2011 37 Ordini del giorno e mozioni Questi gli ordini del giorno e le mozioni presentati dai consiglieri regionali. Mancato sostegno agli asili nido n. 212 del 7.2.11, presentata da Artesio (FdS), Stara (Insieme per Bresso), Bresso (Uniti per Bresso), Cerutti (SEL), Buquicchio (IdV). Parto con anestesia epidurale n. 213 del 9.2.11, presentato da Buquicchio, Ponso (IdV). Utilizzo dei farmaci biosimili n. 214 del 10.2.11, presentato da Buquicchio (IdV). Nuova linea Briançon-Oulx n. 215 dell’11.2.11, presentato da Bresso (Uniti per Bresso), Stara (Insieme per Bresso). Linee guida sulle centrali a biomasse n. 216 dell’11.2.11, presentata da Molinari, Carossa, Gregorio, Angeleri, Marinello, De Magistris, Novero (Lega Nord). Tutela della salute e smaltimento amianto n. 217 dell’11.2.11, presentato da Cerutti (SEL), Artesio (FdS), Reschigna (PD), Buquicchio (IdV), Bresso (Uniti per Bresso). Quesiti referendari ed elezioni amministrative n. 218 del 14.2.11, presentato da Placido, Reschigna, Muliere (PD). Respinto nella seduta del 1.3.2011 Fondo per le vittime dell’amianto n. 219 del 16.2.11, presentato da Buquicchio (IdV). Pronto soccorso Martini di Torino n. 220 del 16.2.11, presentato da Buquicchio (IdV). Rimborsi elettorali regionali n. 221 del 18.2.11, presentato da Bono, Biolè (5 Stelle). Moratoria per le centrali a biomasse n. 222 del 21.2.11, presentato da Bono, Biolè (5 Stelle), Buquicchio, Ponso (IdV), Negro (UDC), Artesio (FdS). 38 4 Marzo 2011 Anno XXXVI - n. 4 Linee guida per impianti a energia rinnovabile n. 223 del 21.2.11, presentato da Taricco, Pentenero, Reschigna, Ronzani, Muliere, Manica (PD), Artesio (FdS), Cerutti (SEL). Sospensione dell’erogazione del “Bonus bebè” n. 224 del 21.2.11, presentato da Buquicchio (IdV), Reschigna, Pentenero, Boeti (PD), Bresso (Uniti per Bresso), Biolè, Bono (5 Stelle). Provvedimenti antinquinamento n. 225 del 22.2.11, presentato da Goffi, Negro (UDC). Il Barolo, vino del 150° dell’Unità d’Italia n. 226 del 22.2.11, presentato da Pedrale (PdL), Gregorio (Lega Nord), Taricco (PD), Negro (UDC). Continuità assistenziale per i non autosufficienti n. 227 del 22.2.11, presentato da Lepri, Boeti, Reschigna, Motta A., Taricco, Muliere, Ronzani, Manica, Pentenero, Motta A. (PD). Riduzione del servizio di Poste Italiane n. 228 del 22.2.11, presentato da Artesio (FdS). Danni procurati dalla fauna selvatica n. 229 del 22.2.11, presentato da Botta M., Pedrale, Valle, Costa R.A. (PdL). Unica data per elezioni e referendum n. 230 del 23.2.11, presentato da Ponso, Buquicchio (IdV). Respinto nella seduta dell’1.3.2011 Indignazione per il massacro in Libia n. 231 del 23.2.11, presentato da Reschigna, Ronzani, Pentenero, Taricco, Motta A., Manica, Muliere (PD), Leo, Pedrale, Mastrullo (PdL), Negro (UDC). Approvato, con modifiche, nella seduta del 1.3.2011 Condanna delle violenze in Libia n. 232 del 23.2.11, presentato da Buquicchio, Ponso (IdV). Respinto nella seduta del 1.3.2011 Servizi di pulizia e sorveglianza nelle scuole n. 233 del 23.2.11, presentato da Artesio (FdS), Taricco, Motta A. (PD), Cerutti (SEL), Dell’Utri (Moderati). Anno XXXVI - n. 4 4 Marzo 2011 39 Invio telematico dei certificati medici n. 234 del 23.2.11, presentato da Buquicchio, Ponso (IdV). Diritto al lavoro delle persone disabili n. 235 dell’1.3.11, presentata da Lepri, Pentenero, Placido, Taricco, Boeti, Manica, Motta A., Gariglio, Ronzani (PD), Cerutti (SEL), Stara (Insieme per Bresso), Negro (UDC), Bono, Biolè (5 Stelle), Ponso (IdV), Bresso (Uniti per Bresso), Dell’Utri (Moderati). Modifiche al sistema contributivo regionale n. 236 dell’1.3.11, presentata da Laus, Pentenero, Reschigna, Taricco, Lepri, Manica, Gariglio (PD), Negro (UDC), Artesio (FdS). Piani tariffari delle autostrade piemontesi n. 237 del 2.3.11, presentato da Lepri, Reschigna, Manica (PD), Dell’Utri (Moderati), Negro (UDC), Pedrale (PDL), Lupi (Verdi-Verdi), Artesio (FdS), Cerutti (SEL), Carossa (Lega Nord). Approvato nella seduta del 1.3.2011 Incentivi per il fotovoltaico n. 238 del 2.3.11, presentato da Taricco, Reschigna, Ronzani, Motta A., Pentenero, Boeti, Manica, Lepri (PD), Bresso (Uniti per Bresso), Dell’Utri (Moderati), Stara (Insieme per Bresso), Negro (UDC), Cerutti (SEL), Artesio (FdS). 40 4 Marzo 2011 Anno XXXVI - n. 4 Accade in Piemonte Torino * Venerdì 4 marzo alle ore 18.00 al Museo Regionale di Scienze Naturali (via Giolitti 36) si inaugura la mostra “I colori del bianco” di Marcello Libra fotografo naturalistico che ha fatto moltissimi viaggi nell’Artico (Canada, Nord Europa) Giappone del Nord e nell’Antartide (Penisola Antartica, Snow Hill, Isola di Georgia Australe). La mostra rimarrà aperta fino al 25 aprile. Orario di apertura: tutti i giorni, escluso il martedì, 9 – 19. Info: tel. 011.432.6354 * Sabato 5 marzo alle ore 18 al Teatro Regio (piazza Castello) concerto straordinario con l’Orchestra e il Coro del Teatro, Gianandrea Noseda dirige musiche di Giuseppe Verdi. Ingresso libero dalle 17.15 fino ad esaurimento posti disponibili. Info: tel. 011.8815.557 www.teatroregio.torino.it * Sabato 5 marzo alle ore 11 nella sala baronale della Rocca del Borgo Medioevale, i ragazzi del Liceo d’Arte e Spettacolo del Teatro Nuovo propongono letture di brani teatralizzate accompagnate da canti e musica. Uno spettacolo sulla condizione della donna nel continente africano per celebrare la Festa della donna. Per tutta la giornata, sarà aperta una mostra mercato in collaborazione con SAO Onlus. Costo 5 euro. Info: [email protected] www.borgomedievaletorino.it * Giovedì 17 marzo alle 18 nel Palazzo Bertalazone di San Fermo (via S. Francesco d’Assisi 14), inaugurazione della mostra di Gerard Philippe Broutin “L’affaire Giotto 2006/2010”. La mostra sarà aperta nei giorni 18, 19 e 20 marzo dalle 15 alle 19. Dal 22 marzo al 30 aprile la mostra sarà visitabile presso la Libreria Antiquaria Freddi (via Mazzini 40). Info: tel. 011.5069646 [email protected] www.palazzobertalazone.com * Fino al 21 aprile, al MAO Museo d’Arte Orientale (via San Domenico 11), si svolge la rassegna musicale “Darbar. Musica a Oriente”, promossa dalla Fondazione Torino Musei, a cura di Renzo Pognant, realizzata dall’Associazione Musicale Contrattempo. Con una serie di concerti dedicati a paesi dell’Asia Centrale e Orientale, incontri con musicisti ed esperti e proiezioni cinematografiche. In occasione della rassegna, le gallerie del MAO saranno aperte tutti i giovedì fino alle 23 con visite e percorsi tematici all’interno delle collezioni alle ore 18. Info: tel. 011.4436927. Anno XXXVI - n. 4 4 Marzo 2011 41 * Fino al 26 giugno alla Fondazione Accorsi–Ometto (via Po 55), è aperta la mostra “L’oro e la seta. I più bei costumi del Teatro Regio”. Orario: da martedì a domenica 10-13 e 14-18. Lunedì chiuso. La mostra è allestita all’interno del percorso museale. Le visite sono guidate. Biglietti: intero € 10,00 - ridotto € 8,00 (studenti fino a 26 anni, over 65, convenzioni). Gratuito fino a 12 anni. Info: tel. 011.837.688 www.fondazioneaccorsi.it; [email protected] IN PROVINCIA DI TORINO Chieri * Sabato 12 marzo alle ore 17, nella Galleria Civica Palazzo Opesso (via san Giorgio 3), apre la mostra di Fiber Art del gruppo TraLicci dell’Unitre di Chieri. La mostra sarà aperta al pubblico dal 13 al 27 marzo con i seguenti orari: giorni feriali ore 16-19, sabato e festivi ore 10.30-12.30 e 16-19. Info: tel. 011.9428401 [email protected] * Fino al 15 marzo al Cinema Splendor (via XX Settembre 6) si svolge la rassegna di sei film di Alfred Hitchcock “Martedì da brivido”. Promossa dal Comune di Chieri, con l’associazione Distretto Cinema. Biglietti: ingresso 3 euro, abbonamento ai 6 film: 10 euro. Info: 011.9428470 www.comune.chieri.to.it www.turismochieri.it IN PROVINCIA DI ALESSANDRIA Alessandria Fino al 6 marzo al Palazzo del Monferrato (via San Lorenzo 21) è aperta la mostra “Passione civile arte e politica. Artisti a Valenza tra gli anni Cinquanta e Ottanta”, a cura di Lia Lenti. Orario di apertura: da martedì a sabato 16 – 19, domenica 10 – 12 e 16 – 19. Info: 0131.250296 www.palazzodelmonferrato.it 42 4 Marzo 2011 Anno XXXVI - n. 4 IN PROVINCIA DI CUNEO Bagnolo, Barge, Fossano, Saluzzo, Savigliano Fino al 19 marzo proiezione di 10 film in lingua originale con sottotitoli in italiano nei cinque comuni, con il coinvolgimento degli abitanti italiani e stranieri della zona nella scelta delle pellicole e nell’organizzazione della rassegna. I film provengono da: Albania, Argentina, Cina, Hong Kong, Italia, Marocco, Romania, Senegal e Spagna (di cui 5 mai distribuiti nelle sale italiane), ospite il regista albanese Gjergj Xhuvani e gli attori Elvira Diamanti e Robert Ndrenika. Ingresso gratuito, info e programma: www.associazione313.org Cuneo Dal 5 all’8 marzo si svolge CarniArt, organizzata dall’associazione Youth4Youth: tre giorni di hip hop, graffiti, video che vuole coinvolgere tutti i ragazzi dai 14 anni in su. Le giornate saranno scandite da workshop e momenti conviviali fino a sera. Le iscrizioni (modulo su www.youth4youth.it) sono aperte fino al 20 febbraio, quota di partecipazione di 40 euro per i tre giorni, 15 euro per il singolo giorno. In chiusura è previsto un “easy contest” per tutti coloro che avranno voglia di divertirsi e mettersi in gioco ballando hip hop con la festa di chiusura. Saranno disponibili spazi creativi, laboratori, workshop di hip hop e momenti per i compiti per i bambini e ragazzi delle elementari e delle medie. Info: Associazione Youth4Youth tel. 392.1476800 www.youth4youth.it NELLA PROVINCIA DEL VCO Verbania Venerdì 11 marzo alle ore 10.00 nella Casa della Resistenza di Fondotoce convegno “Memorie disperse, memorie salvate” organizzato dall’Archivio delle Donne in Piemonte, Casa della Resistenza, Archivio di Stato di Verbania. A conclusione della giornata, alle 21.00 al Teatro del Chiostro, si potrà partecipare allo spettacolo “Intervista immaginaria a Cristina di Belgioioso. Una donna straordinaria dalle molte vite”, con Luisella Sala. Anno XXXVI - n. 4 4 Marzo 2011 43 CORSI, CONCORSI, RECENSIONI Da marzo 2011 la Fondazione Cruto di Piossasco (TO) organizza un corso dal titolo: “Facciamo un corto?”, rivolto a persone che hanno già un’esperienza di base nel campo degli audiovisivi. Scopo del corso è creare un piccolo gruppo di persone, che lavori alla realizzazione di un cortometraggio che verrà presentato alla terza edizione del festival CortoPiossasco a luglio. Le sei lezioni serali più una giornata di riprese, saranno tenute da Sante Altizio, regista attivo nel campo del reportage, del documentario e della fiction. Il costo del corso è di 150 euro. Info: Fondazione Alessandro Cruto via Alfieri, 4 Piossasco. Lunedì e venerdì dalle 14 alle 17; martedì, mercoledì e giovedì dalle 16 alle 19. Tel. 011.9068322 – 011.9027295; [email protected]. « ACCADE IN PIEMONTE » è a disposizione di Comuni, Comunità montane, Enti ed Associazioni, Musei, Teatri, Editori per informare su spettacoli, convegni, mostre, concorsi, pubblicazioni. Le informazioni debbono pervenire almeno venti giorni prima dell’avvio delle iniziative a: « ACCADE IN PIEMONTE » Ufficio Stampa Consiglio regionale del Piemonte via Alfieri 15, 10121 Torino Tel. 011/5757.252-450-319 - Fax 011/5757.259 E.mail: [email protected] 44 4 Marzo 2011 Anno XXXVI - n. 4