Il complesso documentario Ministero e Real Segreteria di Stato presso il Luogotenente Generale fra gli “strumenti di ricerca” annovera i Repertori del Ripartimento Polizia. I 35 volumi manoscritti – degli inventari analitici, la cui redazione è da fare risalire agli inizi del XIX secolo – attengono a documentazione relativa agli anni 1819 – 1855. Ogni repertorio è strutturato secondo una suddivisione che comprende le seguenti voci: - numero di filza, fascicolo, documento; - data riportata dal documento (giorno, mese, anno); - oggetto, ovvero contenuto del documento; - annotazioni. Quasi tutti i repertori alla fine presentano un indice alfabetico onomastico, analitico e topografico. L’inventario digitale testuale tende a conservare la originaria struttura redazionale. Ciò in quanto risulta innegabile che il modo in cui è articolato uno strumento di descrizione archivistica è sempre da collegare all’attività dell’archivista, in quanto prodotto intellettuale di una determinata epoca e di un determinato contesto. A volte è esso stesso ad essere sottoposto a successivi interventi archivistici stratificati nel tempo, e quindi è documento e testimonianza di un modo di descrivere. L’inventario digitale testuale, costituito cioè da pagine statiche in formato testo, è una tra le tipologie di strumenti di ricerca che le istituzioni archivistiche propongono in rete. Questi linguaggi consentono di inserire i tradizionali strumenti cartacei in qualunque sistema di comunicazione mantenendo la struttura originaria. La riedizione degli strumenti di ricerca ha proceduto all’esame delle informazioni originarie, costituite sia dall’impostazione della grafica a stampa, tipica degli inventari dell’epoca, che ne fa da contenitore sia da quell’insieme di testo, note, spaziature, elenchi, particolarità ortografiche e calligrafiche che ne costituisce il contenuto. La rappresentazione elettronica di una fonte presuppone l’interpretazione del testo e quindi la codifica basata sui sistemi di marcatura (mark-up), deve rispettare la fedeltà del documento elettronico al suo originale, facilita l’accesso all’informazione e crea la possibilità di sfruttare metodi di analisi informatica dei dati (information retrieval). Dal raffronto tra l’indice onomastico, analitico e topografico posto alla fine di ogni volume e il contenuto del repertorio è stata rilevata una grande quantità di varianti dei nomi, cui si è ovviato all’interno del testo, riportandole tra parentesi quadre e in carattere corsivo. Sempre al fine di favorire la ricerca, all’interno della tabella e del testo sono state eliminate le virgolette di ripetizione riportando il testo per intero, tutte le abbreviazioni sono state sciolte, e le date sono state riportate volta per volta nell’apposito campo, abbreviando soltanto il mese di riferimento. Laddove sono stati rilevati errori, sono stati apportati di volta in volta, ove ritenuto opportuno, correzioni o adeguamenti linguistici. Affinché non andassero perdute preziose informazioni contenute nell’indice, nelle quali era presente il rimando al numero del documento, è stato creato un campo note a chiusura della pagina ad integrazione o chiarimento del contenuto delle carte, sul quale è possibile operare con i consueti sistemi di ricerca. L’operazione di normalizzazione ha dunque comportato necessariamente un atto interpretativo del testo, una codifica del linguaggio in cui essi sono stati scritti, nonché una ri-codificazione delle informazioni contenute in un formato diverso da quello in cui esse hanno avuto origine e sono state conservate e soprattutto un trasferimento fedele dei contenuti e dei metadati relativi alla struttura del complesso documentario che gli strumenti descrivono. Non bisogna dimenticare, infine, che oltre al fatto che il trasferimento dell’informazione sul nuovo supporto apporta alcuni vantaggi derivanti dalle potenzialità di ricerca ed esplorazione dei testi, la possibilità di accesso ad un formato altro rispetto all’originale, salvaguarderà di questo l’integrità fisica. Real Segreteria di Stato presso il Luogotenente Generale in Sicilia Ripartimento Polizia Repertorio anno 1831 141 1 1 141 1 2 18 feb 141 1 3 8 mar 141 1 4 14 giu anno mese DATA giorno documento fascicolo filza NUMERO DI ORDINAMENTO OGGETTO ANNOTAZIONI Affari settari di Catania Quattro fascicoli d’atti attinenti alla nuova setta istituita in Catania, onde vengono imputati gli’individui di cui a nn. Fra gli atti più importanti trovansi un lunghissimo rapporto del Direttore Generale di Polizia sulla denunzia di Federico Florulli a carico del Sacerdote Santo Rapisarda, lettera dell’Intendente di Catania principe Don Giuseppe Manganelli, e atti sul confronto avvenuto tra denunziante e denunziato, e sulla perquisizione presso il detto Rapisarda e nel convento dei Benedettini di Catania presso Padre Benedetto Riccioli Bagnara Fra i maggiori compromessi, oltre ai suddetti risultano: Fegna Francesco – Fernandez Diego – Giunta Salvatore e Sebastiano – Lombardo Giovanni, Maugeri Giacomo e Marino Natale 1831 Resta inteso del rapporto sulla condotta tenuta dal Sacerdote Raimondo 1831 Sulle istanze di Macrì Agrippino barone delle Lamie ed Atanasio Giovanni da Mineo chiedenti il ritorno in patria, dalla città di Catania ove, per motivi politici sono confinati sotto sorveglianza della Polizia 1831 Sulla denunzia del murifabbro Girolamo Lo Cancro per gli oggetti carbonici rinvenuti sotto le tegole della casa del Notaro Don Antonino de Poma in San Cono, i cui atti sono stati redatti dal Giudice Circondariale di Mirabella Affari settari di Palermo 2 1831 Intorno a Don Antonino e Don Francesco Cannizzaro da Catania, costui trasferito a Malta per affari di commercio, chiede ma non ottiene di rientrare in patria Sono al fascicolo alligati atti relativi alla decisione emessa dalla Commissione Militare di Palermo che assolvono il principe di Baucina Don Domenico Termini, imputato di avere scientemente conservato oggetti, emplemi e carte, appartenenti alla Carboneria e Massoneria Sonvi pure gli atti sulla nomina della Nuova Commissione Militare di Palermo nelle persone di: Barresi Giuseppe Giudice Beomonti Nicola Giudice Blom Giuseppe Giudice Del Re Antonino Relatore Guttadauro Giacomo Giudice Luciani Gabriello Giudice Raspas Domenico Cancelliere Ribas Emanuele Presidente Scaduti Giuseppe Giudice Spirito pubblico 1831 Resta inteso del rapporto sullo spirito pubblico di Sicilia 141 1 5 8 ago 142 2 6 20 gen 142 2 7 20 gen 142 2 8 20 gen 142 2 9 20 gen 142 2 10 20 gen 142 2 11 20 gen 142 2 12 142 2 13 Rapporti quindicinali sugli arrivati e partiti, redatti dal Giudice Circondariale di Gallodoro Don Placido Tornatore Id id id del Sindaco di Pozzo di Gotto 142 2 14 Id id id del Giudice Circondariale di Castroreale Giuseppe Ictal 142 2 15 Id id id del Giudice Circondariale di Militello Antonino Miraglia 1831 Rapporto del Giudice di Milazzo Pietro Ventimiglia sul movimento di quel porto in ordine agli arrivati e partiti 1831 Id del Giudice Circondariale di Lipari Antonio Nardi degli arrivati e partiti come sopra 1831 Id del Giudice Circondariale di Savoca Don Giuseppe Calabrò degli arrivati e partiti come sopra 1831 Id del Giudice Circondariale di Forza Don Domenico Gussio come sopra 1831 Id del Giudice Circondariale di Taormina Antonino Atenasio come sopra 3 142 2 16 Id id id del Sindaco di San Marco Niccola Muglia 142 2 17 Id id id del Sindaco di Furnari Don Domenico Majorana 142 2 18 Id id id del Sindaco di Giojosa Leonardo Todaro e Milio 142 2 19 Id id id del Sindaco di Oliveri Don Giuseppe Zijno 142 2 20 Id id id del Sindaco di Naso Francesco Parisi 142 2 21 Id id id del Sindaco di Piraino Don Antonino Messina 142 2 22 Id id id del Sindaco di Brolo Don Gaetano Busacca 142 2 23 Id id id del Giudice Circondariale di Patti Don Gaetano Greco 142 2 24 142 2 25 142 2 26 142 2 27 Id id id del Sindaco di Caronia Don Antonino Oriti Rapporti giornalieri sul movimento marittimo come sopra redatti dal Sindaco di Tusa Don Gioacchino Berna Id id id del Giudice Circondariale di Santo Stefano Camastra Don Antonino Pedevillani Id id id del Giudice Circondariale di San Fratello Antonio Foti 142 2 28 Id id id del Sindaco di Campofelice Basilio Imburgia 142 2 29 Id id id del Giudice Circondariale di Cefalù Don Vincenzo Fratantoni 142 2 30 Id id id del Giudice Circondariale di Termini Don Francesco Guarino 142 2 31 Id id id del Giudice Circondariale di Partinico Don Croce Piraino 142 2 32 Id id id del Giudice Circondariale di Carini Don Francesco Tusa 142 2 33 142 2 34 142 2 35 142 2 36 142 2 37 142 2 38 Id id id del Commissario Porto e Marina di Palermo Id id id dell’Intendente di Caltanissetta Barone Cannitello (marina di Terranova) Rapporti quindicinali sul movimento marittimo di Siracusa spediti da quell’Intendente Barone Montenero Id id id di Trapani e marine spediti da quell’Intendente Daniele e pel porto di colà e marine di Marsala, Mazzara, Marsala, Castellamare Id id id di Girgenti spediti da quell’Intendente e per quel porto e per le marine di Palma, Siculiana, Sciacca Id id id del porto di Catania e della marina d’Acireale spediti da quell’Intendente e redatti da quel Commissario di Polizia 4 143 2/2 40 8 gen 143 2/2 41 19 gen 143 2/2 42 19 gen 143 2/2 43 19 gen 143 2/2 44 19 gen 143 2/2 45 19 gen 143 2/2 46 19 gen 143 2/2 47 19 gen 142 2/2 48 9 feb 143 2/2 49 3 mar 143 2/2 50 7 apr 143 2/2 51 25 apr 143 2/2 52 25 apr 143 2/2 53 2 mag 143 2/2 54 16 mag 143 2/2 55 19 mag 143 2/2 56 30 mag 143 2/2 57 6 giu 143 2/2 58 27 giu 143 2/2 59 25 lug 143 2/2 60 4 ago 143 2/2 61 25 ago 143 2/2 62 6 ott 143 2/2 63 15 set 1831 Trasmette lo stato o rapporto settimanale sulla tranquillità che godesi nei Reali domini dal giorno 14 al giorno 27 novembre dell’anno scorso 1831 Id gli stati e rapporti settimanali dei comuni della Valle di Caltanissetta 1831 Id id id di Catania 1831 Id id id di Girgenti 1831 Id id id di Messina 1831 Id id id di Palermo 1831 Trasmette gli stati e rapporti settimanali sulla tranquillità goduta nei comuni della Valle di Siracusa 1831 Id id id id di Trapani dal giorno 28 novembre al giorno 11 dicembre 1830 1831 Accusa ricezione e trasmette il rapporto settimanale sullo spirito pubblico degli abitanti dei Reali Domini di Sicilia dal 12 al 18 dicembre ultimo 1831 Id id i rapporti come sopra dal 19 al 31 dicembre anzidetto 1831 Id id id come sopra dal 1° gennaro a 5 Febbraro ultimi 1831 Regolamento in stampa per l’estrazione delle Cavallette 1831 Accusa ricezione e trasmette rapporti settimanali sullo spirito pubblico degli abitanti dei Reali Domini di Sicilia dal 6 febbraro a 12 marzo ultimi 1831 Id id id come sopra dal 13 al 19 marzo 1831 Id id id id dal 20 al 26 marzo 1831 Id id id id dal 27 maggio al 2 aprile ultimo 1831 Id id id id dal giorno 3 al 19 aprile ultimo 1831 Accusa ricezione e trasmette rapporti settimanali sullo spirito pubblico di Sicilia dal 10 al 30 aprile anzidetto 1831 Id id id come sopra dal giorno 1° al 10 maggio ultimo 1831 Id id id id dal 15 al 28 maggio anzidetto 1831 Id id id id dal 29 maggio al 4 giugno ultimo 1831 Id id id id dal giorno 5 al 18 giugno suddetto 1831 Id id id id dal 18 al 30 luglio ultimo 1831 Id id id id dal 26 giugno a 16 luglio 5 143 2/2 64 10 ott 143 2/2 65 18 ott 143 2/2 66 17 nov 143 2/2 67 16 dic 143 2/2 68 11 gen 143 2/2 69 9 feb 143 2/2 70 2 mar 143 2/2 71 5 ott 143 3 72 24 lug 1831 Id id id id dal 13 luglio anzidetto a 30 Agosto ultimo 1831 Id id id id dal 21 al 27 Agosto suddetto 1831 Id id id id dal 28 agosto al 10 settembre ultimo 1831 Id id id id sino a 8 ottobre ultimo 1831 Trasmette gli stati e rapporti settimanali sul movimento dei porti e delle marine delle varie valli di cui a Numeri 40 a 47 dal 17 al 20 e dal 21 al 27 novembre ultimo 1831 Trasmette gli stati e rapporti settimanali sulla tranquillità pubblica delle dette valli dal 28 novembre a 10 dicembre 1831 Id id id id delle dette valli dal 12 a 31 dicembre ultimo 1831 Regio Decreto d’Amnistia e generale indulto agl’individui ascritti alle società segrete settarie oltre il Faro, ed ai colpevoli degli avvenimenti politici ed attentati contro lo Stato e la Real corona, venendo però esclusi: Abela Gaetano Alliata barone Liborio Battaglia Girolamo Cucconiti Emanuele Di Maria Calogero Conte di Pachino Requesenz Emanuele Rosserol GiuseppSabbuci barone Principe di San Cataldo Santoro Cesare e Francesco profughi Starrabba…conte di Pachino Vaglica Padre Gioacchino Affari diversi – Palermo 1831 Sul passaporto accordato per rimpatriare a Michele Barraja da Palermo orefice, arrestato nella provincia di Salerno e pervenuto con certo Francesco Santoro pure palermitano dall’estero con le carte che non presentavano la dovuta regolarità Vi sono rapporti sulla vita del Barraja, e del Santoro ch’era stato espulso dal Regno 6 143 3 73 4 ott 1831 Sulla supplica di Francesco Santoro che, messo a libertà dalla Commissione Suprema per i reati di Stato, venne per misure di Polizia espulso, e trasferito a Livorno Nel grosso fascicolo esistono atti sul processo di Emanuele Cuzzoniti per la tentata evasione dal Carcere di Favignana, ed una lettera del Ministro di Stato per gli affari di Sicilia datata 30 settembre 1822 del duca di Gualtieri il quale, parlando della amnistia già preparata, ordinava al principe di Campofranco Luogotenente Generale in Sicilia di far sì ch’espellesse dai Reali domini, i seguenti individui, consigliandoli a fare un viaggio all’Estero e munendoli di passaporto ai seguenti individui con l’obbligo di 7 non ritornare senza permesso di Sua Maestà. Ciò per i presenti; per i profughi dispone il non rimpatrio e per gli arrestati il solito consiglio dietro l’esito del giudizio se sarà loro favorevole: Tale provvedimento vuole che preceda il decreto d’Amnistia Aceto Giovanni Alliotta Liborio arrestato Aprile Mangravite Francesco id Aprile Mangravite Giuseppe id Battaglia Girolamo profugo Bazzan Pietro arrestato Cavallaro Antonino id Cellura Giacomo da Licata profugo Console dei pescatori di Catania Console dei pescatori di Palermo – Spataro arrestato Cuzzoniti Emanuele arrestato De Maria Calogero arrestato Dichiara Francesco arrestato Fenga Avvocato Letterio da Messina Fra Giosuè cappuccino La Mattina Giacinto La Rosa Giuseppe Maria da Caltagirone arrestato Mango Andrea Raffaele Marchesano Vincenzo Montalto Luigi Noto Salvatore Palmieri Raffaele arrestato Parisi Gaetano Raddusa marchese Ranchibile conte Santoro Cesare e Francesco profughi Scalisi Pietro arrestato Scamardi...ex Tenente da Piana Sciarrone Alessio da Messina Termine Ferdinando conte d’Isnello Termine principe di Baucina arrestato Torretta marchese Tumminello Carlo Volpe…Tenente 8 143 4 74 1 feb 1831 143 4 75 2 mar 1831 143 4 76 5 mar 1831 143 4 77 14 mar 1831 143 4 78 22 mar 1831 143 4 79 28 apr 1831 143 4 80 2 mag 1831 143 4 81 19 mag 1831 143 4 82 15 giu 1831 Affari diversi – Messina Comunica le favorevoli informazioni sul conto di Domenico Basile da Borgia (Calabria) uscito da recente dal manicomio d’Aversa ed arrestato in Messina perché sfornito di documenti giustificativi Trasmette ricorso da Francesco Caminiti contro l’Ispettore di Polizia in Messina Don Guglielmo Toscano Resta inteso delle informazioni fornire sul conto di Don Giovanni Mantica da Messina, compagno nelle dissolutezze di Don Agostino Azzaro da Regalbuto e dello scandaloso Sacerdote Antonino Dominedì da Randazzo che sedusse ed involò la figlia zitella di Giuseppe Montesano Resta inteso della tranquillità non alterata in Messina, benché parte della popolazione siasi riportata nelle barracche e nelle campagne, temendo di un preannunziato terremoto, predetto dal calendario, che annunziava invece un eclisse lanare che effettivamente si osservò Comunica la morte in Ponza del relegato Natale di Bella da Messina condannato dalla Commissione suprema per i reati di Stato Sulla supplica dei Commessarj della Ricevitoriale Distrettuale di Castroreale chiedenti il rilascio del permesso gratis per asportare le armi agli addetti alle riscossioni Resta inteso di quanto è stato disposto per il ritorno in Messina del già Chierico Don Vincenzo Piccichè e Don Ignazio Guargena donde erano stati allontanati per eccessivo entusiasmo addimostrato nella ricorrenza del natalizio di Sua Maestà Trasmette ricorso anonimo contro il Giudice Supplente di Barcellona Don Giovanni Licari per la sua condotta immorale e scandalosa Sulla supplica del Sacerdote Leopoldo Vuoto da Morano, provinciale di Cosenza, ex Religioso dell’Ordine dei Minori Osservanti confinato sotto sorveglianza in Palermo, onde chiede poter ritornare a Napoli Nel fascicolo sonvi gli atti relativi all’acquisto o costruzione della nuova Lancia per il servizio della Polizia di Messina, e quelli per la custodia dei littorali di Calabria, ove clandestinamente sbarcò, proveniente da Torre del Faro Padre Francesco d’Irchia, il quale unitamente al suddetto Padre Vuoto e ai Padri Antonio da Monteforte e Girolamo da Napoli, furono per ordine d’Ubbidienza tradotti in Sicilia nei rispettivi conventi indicati 9 143 4 83 25 lug 143 4 84 29 ago 143 4 85 8 set 143 4 86 22 set 143 4 87 3 ott 143 4 88 7 nov 143 4 89 29 dic 143 4 90 29 dic 143 4 91 29 dic 144 5 92 10 gen 144 5 93 14 gen 144 5 94 17 gen 1831 Comunica all’Intendente di Messina marchese della Cerda le notizie sul conto dell’arrestato Carmelo Luciano 1831 Accusa ricezione dell’ordinanza emessa dal Procuratore Generale del Re di Messina Don Filippo Craxi contro il Capitano d’armi Don Salvatore Sergio per rifare del furto patito i signori Giuseppe Facciola, Salvatore Ponzio e Giuseppe Giacoppo 1831 Trasmette supplica di Francesca Tagani da Sant’Eufemia che, dopo 29 anni di domicilio in Messina, viene dalla Polizia tradotta a Sant’Eufemia, onde chiede essere restituita alla famiglia in Messina 1831 Comunica la respinsione della dimanda della Abbadessa del monastero di Santa Maria dell’Alto in Messina, la quale chiede lo sparo di quattro cannoni in ogni 12 giugno per la sollennizzazione della festività di detta Vergine 1831 Sulla supplica di Rosario Garufo come nel prevedente anno Evvi un fascicolo di suppliche dello stesso individuo 1831 Sull’avviso a stampa pubblicato in Messina pel diporto che dovrà eseguire il Palchetto e Vapore, onde visitare il novello Vulcano, onde in detto avviso il titolo Isola Ferdinandea è stato corretto con lapis con quello di Graham, correzione attribuita all’inglese Giuseppe Kopkino 1831 Trasmette supplica del Sacerdote Don Antonino Garufi da Messina perché sia punito l’inglese Giuseppe Pitts per minacce ed insulti infertigli 1831 Resta inteso che la comune di Cesarò gode perfetta tranquillità e che venne sospeso dalle funzioni di Sindaco Don Calogero Leanza Bellina 1831 Accusa ricezione e spedisce all’Intendente del Valle di Messina marchese della Cerda un plico pervenuto dall’Intendente di Calabria Citeriore Affari diversi – Catania 1831 Trasmette supplica di Don Carmelo Pio Zappalà Bazomo per venire rientegrato nell’Ufficio d’Ispettore di Polizia in Catania, donde fu remosso per falsa imputazione 1831 Id ricorso di Don Salvatore Leotta da Catania, contro l’illecita relazione tra la di lui consorte e Don Giacomo Perticone da Caltagirone 1831 Il Procuratore Generale del Re di Catania rassegna il risultato della sorveglianza intorno a Don Angelo Ardizzone 10 144 5 94 bis 29 gen 144 5 95 29 feb 144 5 96 3 mar 144 5 97 5 mar 144 5 98 14 mar 144 5 99 18 mar 1831 Rapporto del Direttore Generale di Polizia duca di Cumia sulla sorveglianza usata in Catania intorno alle persone di Don Antonino Ardizzone, del Sacerdote Don Giuseppe Giuffrida ed in ispecial modo sopra il cavaliere Don Vincenzo Cordaro capace di suscitar disordini, e che si mantiene in contatto con inseguenti individui anche se in gran parte sottoposti a sorveglianza Ardizzone Nicolò Carcaci Gaetano Carnazza Sebastiano Fernandez Diego Giuffrida Calcedonio Marraffino Matteo Maugeri Giacomo Tedeschi Emanuele Toscano Diego Tornabene Salvatore E’ alligata al rapporto copia di tre quartine settenarie che si trovarono affisse in un cartello anonimo in Catania (1) 1831 Sul cartello anonimo in versi di cui sopra così concepito (1) Bell’alba è questa !...il fulmine – cadrà dal ciel vibrato, Fulmin, che tutto il popolo – D’Europa ha desiato. Spie, magistrati, perfidi – Figliuoli di vita, Poch’ore al fine avanzano – A vostra iniquità. Correte o genti libere – I brandi ad impugnar Vi arriderà la gloria – La patria in vendicar 1831 Sul ricorso di Donna Francesca Reforgiato da Militello contro la prostituta Felicia o Giacoma da Scicli, che introdotta in casa come serva, ha goduto e gode i favori del marito Don Felice Natale, da cui la ricorrente è da due mesi separata 1831 Ordina l’allontanamento da Regalbuto della concubina Antonina Vizzi, perché Don Vito Ioppolo ritorni nelle braccia della moglie, dalla quale per la Vizzì è stato diviso, figlia di Don Calogero Margaglia da Cesarò. 1831 Trasmette supplica d’Antonia Amato da Catania, che ricorre per il disonesto vivere del consorte 1831 Sulla perfetta tranquillità goduta in Catania nella festività ultima di Sant’Agata 11 144 5 100 28 mar 144 5 101 4 apr 144 5 102 7 apr 144 5 103 21 apr 144 5 104 2 mag 144 5 105 2 mag 144 5 106 5 mag 144 5 107 26 mag 1831 Comunica essere stato rilasciato dal Vice Console Regio in Algeri il passaporto pel rimpatrio in Sicilia a Lao murifabbro da Catania 1831 Trasmette supplica del Percettore Comunale di Trecastagne, per la restituzione di quattro fucili tolti a quella Percettoria dall’Intendente di Catania 1831 Sull’inconveniente che produce il Giudice del Circondario di Mascali che allontanandosi dal capo luogo, fa residenza nel comune di Giarre suo suffraganeo 1831 Resta inteso del ravvedimento di Don Vincenzo Cordaro richiamato in Palermo per motivi di condotta, e dell’abilitazione datagli pel rimpatrio in Catania. L’istesso provvedimento è stato dato per Don Salvatore Tornabene 1831 Resta inteso delle favorevoli informazioni riferite intorno alla condotta dei seguenti sorvegliati di Catania Barbagallo Salvatore Bianchi Giuseppe Carnazza Gabriele e Sebastiano Fernandez Diego Marraffino Matteo Parlato Giuseppe Stramondo Prospero Nel fascicolo esistono gli atti relativi ai suddetti individui 1831 Resta inteso del rinvenimento in Vizzini del cadavere di un neonato divorato in parte dai cani Nella pratica è alligato il rapporto storico della Gendarmeria Reale sui fatti criminosi consumati in Sicilia nella prima quindicina di marzo 1831, dal quale risulta che il neonato in campagna dalla madre Carmela Lazzara per sottrarsi al disonore e venne arrestata 1831 Trasmette il ricorso di Don Antoinino Sangiorgio da Militello sulla cattiva condotta del Dottor Don Benedetto Paolo Reina e Catalano e contro Don Eugenio Caminniti Capo del 1° Ufficio dell’Intendenza di Catania che lo protegge 1831 Id supplica del Capitano d’armi di Nicosia per venire esentato dal pagamento del furto di onze 103.10 commesso a danno a Sigismondo De Luca e Don Gioacchino Scarpuzza 12 144 5 108 9 giu 144 5 109 15 giu 144 5 110 7 lug 144 5 111 21 lug 144 5 112 29 lug 1831 Id il rapporto sulla reintegrazione chiesta dall’ex Giudice Circondariale di Mascali Don Antonino Ferlito 1831 Sul cartello trovatosi affisso nel portone della casa del Sindaco di Mineo Don Giuseppe Bellissima così concepito S. M. Guardati amico della tua fortezza Se la vita ami La legge della Francia rispetta E tacci Lascia libero a chi desia Contrastar con la potenza Ognun dice è parte mia Libertà Indipendenza E B C Amico tolleranza Nemico Morte Al fascicolo sono alligati gli atti tutti compilati del processo contro ignoti, non che i rapporti di redarguizione e di sorveglianza sui capi partiti di colà, cioè detto Bellissima, Dottor Don Francesco Renda e Don Antonino Bellone 1831 Sulla supplica del Capitano Ignazio Afan de Rivera detenuto nel Castellamare di Palermo per imputazione ascrittagli di aver favorito come Commissario del Re presso il Consiglio di Guerra di Guarnigione di Catania, nel relativo processo il Capitano Giuseppe de Luggo, della Gendarmeria di Catania, imputato d’abuso di potere, di detenzione in quartiere di certo Giuseppe Valento, falsità di verbali eccetera Nel grosso fascicolo sono alligati: Sentenza 7 giugno 1828 del Consiglio di guerra della guarnigione di Messina, che l’assolve, sottoponendo a penale procedimento i denunzianti Tenente Giuseppe Roxas e Sergente Stefani Temperilli Denunzia ed atti del processo 1831 Sull’arrestato in Nicosia che chiamasi Pasquale Idao fu Bruno naturale di Grimaldi, provincia di Cosenza 1831 Sulla supplica di Don Diego Afan de Riviera che viene restituita a Sua Altezza Reale dal Comando Generale delle Armi perché non è più competente essendo il de Rivera ritenuto privato cittadino 13 144 5 113 4 ago 144 5 114 11 ott 144 5 115 5 dic 144 5 116 5 nov 144 5 116/ bis 22 nov 144 5 117 27 dic 144 5 118 28 dic 1831 Resta inteso che l’arrestato in Nicosia Pasquale Idao viene sollecitamente tradotto a Palermo 1831 Rapporto sulla tranquillità di Catania e sui possibili disordini avvenire 1831 Sulla copia di un medesimo sonetto trovato affisso in quattro diversi punti della città di Catania, e che si trascrive Tacete empi ribelli ormai tacete, Chi vuol nuovo padron avrà la morte, Morte, che voi, certo fra poco avrete Dal fedel Sican libero e forte Vostro malgrado in pochi dì vedrete Come Sicilia cangerà sua sorte; E allor col vostro sangue pagherete Le vostre fellonie, vostre opere storte I leggittimi diritti il ciel protegge, Il fido cittadin col ferro ‘l fuoco Difende ognora il suo amoroso regge. Vostra perfidia ognun si prende a giuoco (Disse Fernando) e nuova forma e legge Alla Sicilia sua darà fra poco 1831 Comunica chiamarsi Giuseppa Veltri intesa Milogna da Grimaldi, provincia di Cosenza la moglie di Giovanni Mantello arrestato come sospetto in Nicosia ed accusato di Bigamia 1831 Sulla supplica di Donna Remigia Giuffrida perché al di lei marito Don Angelo Ardizzone da Catania detenuto nella Casa di Correzione in Palermo, sia messo a libertà o trasferito al Castello di Catania 1831 Sui ricorsi del Dottor Don Nicolò Rizzo contro il Giudice Circondariale di Militello Don Giuseppe Nicastro per avergli rapito la figlia; e di Carlo Costa contro Don Vincenzo Natale e Don Emanuele Rossi che tengono riunioni settarie 1831 Sulle suppliche dei Rondieri di Centorbi che chiedono sia loro assegnato, come gli altri Rondieri, tarì uno al giorno Affari diversi – Trapani 14 144 6 119 17 gen 144 6 120 16 giu 144 6 121 16 lug 144 6 122 25 lug 144 6 123 28 lug 144 6 124 16 ago 144 6 125 1 set 144 6 126 8 set 144 6 127 19 set 144 6 128 24 ott 144 6 129 18 nov 144 6 130 24 nov 1831 Trasmette istanza di Don Giovanni Macadino Russo da Mazzara il quale torna a chiedere provvedimenti a carico del Dottor Don Giuseppe Pipitone di colà per l’illecita amicizia che scandalosamente tiene con la di lui moglie 1831 Id rapporto dell’Intendente di Trapani sul ricorso dei parrocchiani della Chiesa di San Lorenzo di colà a carico dell’attuale Economo di detta Chiesa Canonico Paolo Pero 1831 Sul ricorso del barone di Cuddia Don Tommaso Staiti, intorno al divieto, di non frequentare più la casa della moglie una certa Vincenza Bordino e Don Pasquale Grignano principali autori dei disordini esperimentati nella casa 1831 Sul ricorso dell’Arciprete di Favignana, già riconosciuto apogrifo, contro quel comandante la Piazza Maggiore e Don Raimondo Macdonald 1831 Accusa ricezione dell’Ordinanza spedita contro il Capitandarme d’Alcamo Don Nicolò Malato per l’intennizamento di un furto con violenza in danno di Castrense Guajana e di Pietro Varia 1831 Trasmette ricorso del Vicario Capitolare di Mazzara, provocando severi castighi a carico di Don Vincenzo Accardi e di Donna Marianna Mannina, i quali vivono concubinati, recando scandalo in Partanna 1831 Resta inteso delle infruttuose ricerche fatte dal Giudice Circondariale di Castelvetrano per lo scovrimento di un deposito di oggetti d’oro e d’argento e denaro in 2000, che dicesi fatto in una grotta della Vallata di Marruggio, per come ha rivelato il Cappellano Militare Don Gaetano Capodieci per confessione di un Penitente 1831 Sugli insulti che il Sindaco di Campobello di Mazzara asserisce aver patiti da parte di un Gendarmi di transito del comune 1831 Sul ricorso di Giuseppe Catalano d’Alcamo per esser soddisfatto da quel Capitano d’Armi Don Giovanni Rallo di un furto con violenza patito sin dal settembre 1829 1831 Comunica l’ordine per rimborsi alla Cassa Provinciale di Trapani le onze due somministrate all’ex relagato Giacomo Trotti partito per Napoli 1831 Comunica essere ingiuste le lagnanze di Don Salvatore Stallone da Campobello di Mazzara per essere stato escluso, attesa la di lui condotta, dalla lista degli elegibili a cariche amministrative 1831 Resta inteso che il Capitandarme del distretto di Trapani pagò il furto con violenza commesso in danno di Don Giuseppe Piccione da Marsala 15 144 6 131 5 dic 144 6 132 2 gen 144 6 133 5 gen 145 7 134 6 gen 145 7 135 2 mag 145 7 136 25 lug 145 7 137 1 set 145 7 138 8 set 145 7 139 10 ott 145 7 140 28 nov 1831 Sul rincaro del prezzo e sulla scarsezza del pane in Trapani 1832 Sulla supplica di Nicola La Camera da Messina che chiede essere assunto custode nel Forte della Colombaia di Trapani 1832 Id id di Don Giuseppe Giordano e Ferreri che torna a chiedere l’intennizzo dal Capitandarme del distretto d’Alcamo signor Rallo dell’ammontare di un furto statogli con violenza commesso Affari diversi – Siracusa 1831 Comunica l’ordine onde è stato reintegrato il barone Don Giuseppe Montalbano nell’ufficio di Giudice Supplente in Modica non avendo preso parte nell’affare della processione dell’Arca di San Pietro senza permesso della Polizia, avvenuta in giugno 1828 1831 Sulla comunicazione del Sovrano Rescritto 9 maggio 1828 che dispone non esser lecito intervenire la Polizia nelle conferenze del Vescovo di Siracusa che si tengono a porte chiuse per dovere dell’Ufficio Pastorale col popolo Diocesano e col Clero Nel fascicolo esistono gli atti relativi alle nuove confraternite erette in Noto dal Vescovo di Siracusa, una di Preti nel locale di Santa Caterina e l’altra di Chierici nel Collegio dei Gesuiti 1831 Sul sepellimento dei cadaveri in Noto, e sull’occorso per la tumulazione dei cadaveri di Corrado Tumminieri e del Dottor Paolo Raeli 1831 Sul ricorso di Mastro Gaetano Salerno da Siracusa a carico di quell’Ispettore Commissario di Polizia Don Gaetano Milazzo per abusi di potere da esso lui commessi. Contro detto Milazzo esistono in fascicolo altri ricorsi di Don Giuseppe Gaben e di Don Luigi Avolio da Siracusa 1831 Trasmette l’intero espediente che riguarda la sospensione del Commesso della Posta di Siracusa Don Vincenzo Bongiovanni, inflitta dal cessato Luogotenente Generale 1831 Restituisce la supplica di Don Diego Mazzara per potersi trasferire a Napoli, essendo sfornita della fede di perquisizione 1831 Resta inteso del falso allarme manifestato dal funzionante da Sindaco nel comune di San Paolo Salarino su una congiura che ivi, a suo credere, si teneva Affari diversi – Girgenti 16 145 8 141 20 gen 145 8 142 21 mar 145 8 143 2 mag 145 8 144 8 lug 145 8 145 21 lug 145 7 146 12 set 145 7 147 29 set 145 7 148 10 ott 145 8 149 17 ott 1831 Trasmette ricorso di Mastro Giuseppe Pitrozzella da Naro per le violenze sofferte da due Gendarmi nell’atto che cenavano nella sua bottega 1831 Id all’Intendente di Girgenti il notamento dei Regi Consoli, Viceconsoli ed Agenti consolari residenti all’estero 1831 Id ricorso di Giovan Battista Tortorici Raimondi Arciprete di Cattolica per provvedere allo scandalo che colà per produrre delle illecite tresche 1831 Sulla necessità di rimpiazzare nel Tribunale di Girgenti il Giudice Don Giuseppe Galiti traslocato a Trapani 1831 Accusa ricezione della sentenza emessa dalla Gran Corte Criminale di Girgenti con la quale dichiarasi incompetente nella causa contro Don Vito Bilello da Santamargherita imputato di libello famoso per cartelli affissi in luoghi pubblici a danno di quel Sindaco Don Luigi Stajano e Cancelliere Comunale Giovanni Battista Sala 1831 Accusa ricezione dell’apoca rilasciata da Don Salvatore Armenio per onze 51 a favore del Capitandarme di Girgenti Don Giovanni Ferro in sodisfo del furto con violenza patito dal detto Armenio 1831 Resta inteso dell’occorso che ebbe luogo in Girgenti tra quell’ajutante di Piazza e Don Pasquale Diblasi Tenente nonché il Capitano Di Pasquale ed il Rondiere Filippo Tararà Nel fascicolo esistono denunzie del Cappellano Curato del Molo di Girgenti Sacerdote Calogero Bennici r del Cappellano di quel Distaccamento Sacerdote Francesco Cannata intorno a scandali commessi da quei soldati ed’altri con malefemmine Carmela Prestia, separata dal marito e la vedova Giuseppa Catanese 1831 Trasmette supplica del cavaliere Don Bernardo Lucchesi Palli da Naro perché non è stato ancora sodisfatto dal Capitandarme di Girgenti Giovanni Ferro del prezzo della mula derubatagli 1831 Resta inteso di essere riuscito al Capitandarme del Distretto di Girgenti di arrestare Diego Carlino da Canicattì Affari diversi – Caltanissetta 17 145 9 150 12 feb 145 9 151 16 feb 145 9 152 21 nov 145 10 153 1 gen 145 10 154 4 gen 145 10 155 10 gen 145 10 156 13 gen 145 10 157 15 gen 145 10 158 17 gen 145 10 159 17 gen 145 10 160 18 gen 145 10 161 19 gen 1831 Sulla supplica inoltrata da Don Vincenzo Porrovecchio da Caltanissetta per venire reintegrato nell’ufficio di cantore impiegato nell’orchestra di quella Comune dal quale è stato sospeso per imputazione di aver sedotta la figlia di Mastro Giuseppe Gelardi, a nome Ignazia che, avendola ingravidata, non vuole sposare Nel fascicolo esiste un rapporto del Vescovo di Girgenti Pietro Maria D’Agostino, in cui si afferma che i parenti della Ignazia si prestarono a perderla, e costei condiscese senza punto pensare a un possibile matrimonio 1831 Trasmette il rapporto del Vescovo di Piazza a carico del Sacerdote Don Giuseppe Lì Gregni da Mirabella, il quale, non adempiendo ai doveri del suo sacro ministero, produce scandalo in quei naturali con la sua perversa condotta 1831 Resta inteso del referto che smentisce quanto viene denunziato da un anonimo di Caltanissetta contro quei funzionari Revisione di libri 1831 Destina il Signor Sacerdote Don Stefano Pipitone per l’esame dei libri pervenuti al negoziante libraio Pompeo Mazzarelli 1831 Destina il Sacerdote Don Giovanni Calia per l’esame e revisione del Giornale Ufficiale 1831 Resta inteso dell’introduzione dei libri esaminati dal Dottor Corradino Garajo e pervenuti ai fratelli Linares per conto del libraio Nicolò Comerci 1831 Destina il Sacerdote Giovanni Calia per l’esame dei libri pervenuti al Padre Rettore della Congregazione del Santissimo Redentore 1831 Resta inteso dell’introduzione dei libri esaminati dal Sacerdote Stefano Pipitone e pervenuti da Napoli a Pompeo Mazzarelli 1831 Destina il Sacerdote Giovanni Calia per la revisione dei libri pervenuti a Carlo Beuf, a Nicolò Romeo ed ai soci Pedone e Muratori 1831 Destina il Sacerdote Domenico Celluffo per l’esame dei libri pervenuti al Signor Gaetano Piccaluca 1831 Resta inteso dell’introduzione dei libri esaminati dal Sacerdote Giovanni Calia pervenuti al Padre Rettore della Congregazione del Santissimo Redentore 1831 Destina il Dottor Don Corradino Garajo per l’esame dei libri pervenuti a Don Pompeo Mazzarelli 18 145 10 162 19 gen 145 10 163 21 gen 145 10 164 22 gen 145 10 165 22 gen 145 10 166 29 gen 145 10 167 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Pompeo Mazzarelli 1831 Destina il medesimo Sacerdote Calia per rivedere i libri pervenuti ai soci Pedone e Muratori 1831 Resta inteso dell’introduzione in Catania dei libri esaminati da quei Revisori Canonico Giuseppe Alessi e Canonico Paolo Corfuri, e pervenuti a Giuseppe Marcinò, Giuseppe Catalano e Vincenzo D’Urso 1831 Id id id dei libri esaminati dal Sacerdote Giovanni Calia pervenuti a Pompeo Mazzarelli 1831 Destina il Sacerdote Diego Muzio per l’esame dei libri pervenuti a detto Mazzarelli 1831 Resta inteso dell’introduzione in Catania dei libri esaminati da quel Revisore Canonico Giuseppe Alessi appartenenti al cavaliere Nicastro 1831 Destina il Canonico Giovan Battista Zacco per la revisione dei libri appartenenti a Pompeo Mazzarelli 1831 Destina il Sacerdote Giovanni Calia per l’esame dei libri pervenuti dall’estero a Carlo Beuf 1831 Resta inteso dell’introduzione in Catania dei libri riveduti da quel Revisore Canonico Giuseppe Alessi appartenenti al Sacerdote Andrea Giuffrida 1831 Destina il Sacerdote Giovanni Calia per la revisione dei libri pervenuti ai negozianti librai Donaudy e Campo 19 145 10 178 24 feb 145 10 179 24 feb 145 10 180 24 feb 145 10 181 1 mar 145 10 182 1 mar 145 10 183 2 mar 145 10 184 3 mar 145 10 185 4 mar 145 10 186 4 mar 145 10 187 4 mar 145 10 188 22 mar 145 10 189 22 mar 145 10 190 22 mar 145 10 191 24 mar 145 10 192 25 mar 145 10 193 28 mar 1831 Destina il Dottor Sacerdote Calia pei libri pervenuti a detti soci per mezzo del Capitano del Brigantino Siciliano Francesco Micale 1831 Resta inteso dell’introduzione dei libri esaminati dal Sacerdote Diego Muzio e pervenuti al Signor Pompeo Mazzarelli 1831 Id id id dei libri esaminati dal Sacerdote Giovanni Calia ed appartenenti al Signor Carlo Beuf 1831 Resta inteso dell’introduzione dei libri esaminati dal Sacerdote Giovanni Calia e pervenuti da Livorno alla ditta libraria Donaudy e Campo 1831 Id id id dei libri esaminati dal prefato Sacerdote Calia e pervenuti a Carlo Beuf 1831 Id id id dei libri esaminati dal Canonico Giovan Battista Zacco e pervenuti al libraio Pompeo Mazzarelli 1831 Destina il Sacerdote Giovanni Calia per l’esame dei libri pervenuti al suddetto negoziante Mazzarelli 1831 Resta inteso dell’introduzione dei libri esaminati dal Sacerdote Giovanni Calia e pervenuti a detto Mazzarelli 1831 Destina il Canonico Giovan Battista Zacco per l’esame dei libri pervenuti al prefato Mazzarelli 1831 Id il Sacerdote Pipitone per l’esame dei libri pervenuti ad Antonino Fazio sul brigantino di Capitan Silvestre Federico 1831 Resta inteso della revisione in Catania dei libri esaminati da quei Revisori Canonico Cantone e Canonico Giuseppe Alessi ed appartenenti alcuni a Don Francesco Zappalà ed altri a Frate Vincenzo da Gangi Cappuccino 1831 Destina il Canonico Giovan Battista Zacco per l’esame dei libri pervenuti a Pompeo Mazzarelli 1831 Resta inteso dell’introduzione dei libri esaminati dal Sacerdote Stefano Pipitone appartenenti ad Antonino Fazzino e trasportati dal Capitano Silvestre Federico 1831 Id id id in Catania dei libri esaminati da quel revisore Canonico Cantone e pervenuti al Signor Giuseppe Martorana 1831 Id id id dei libri esaminati dal Dottor Corradino Garajo, appartenenti al Signor Nicola Comerci e trasportati dal Capitano Quagliata all’indirizzo dei fratelli Linares 1831 Destina il Sacerdote Giovanni Calia per l’esame dei libri pervenuti a Carlo Beuf 20 145 10 194 28 mar 145 10 195 31 mar 145 10 196 31 mar 145 10 197 7 apr 145 10 198 9 apr 145 10 199 14 apr 145 10 200 14 apr 145 10 201 18 apr 145 10 202 21 apr 145 10 203 21 apr 145 10 204 21 apr 145 10 205 21 apr 145 10 206 21 apr 145 10 207 21 apr 145 10 208 25 apr 145 10 209 25 apr 1831 Resta inteso dell’introduzione dei libri esaminati dal Canonico Giovan Battista Zacco, appartenenti a Pompeo Mazzarelli e trasportati dal Capitano Salvatore Quagliata 1831 Resta inteso dell’introduzione dei libri esaminati dal Sacerdote Giovanni Calia appartenenti a Carlo Beuf 1831 Id id id dei libri esaminati dal Canonico Giovan Battista Zacco appartenenti a Pompeo Mazzarelli e trasportati sul legno del Capitano Antonio Felle 1831 Destina detto Canonico Zacco per l’esame dei libri pervenuti a Pompeo Mazzarelli 1831 Resta inteso dell’introduzione dei libri esaminati dal prefato Canonico Zacco ed appartenenti al suddetto Mazzarelli 1831 Destina il Dottor Corradino Garajo per l’esame dei libri portati sul legno di Padron Vincenzo Di Bartolo al Signor Giovan Battista Ferrari 1831 Id il Sacerdote Domenico Calia per l’esame dei libri pervenuti da Napoli al negoziante napolitano Pompeo Mazzarelli 1831 Id il Sacerdote Diego Muzio per l’esame delle Memorie di Carlo Goldoni che vuole stampare il tipografo Salvatore Barcellona 1831 Resta inteso dell’introduzione in Catania dei libri esaminati da quel Revisore Canonico Giuseppe Alessi e pervenuti al signor Giuseppe Ferrara 1831 Destina il Sacerdote Domenico Calia per l’esame dei libri pervenuti a Pompeo Mazzarelli 1831 Id il Sacerdote Rosario Calanzone per l’esame dei capitoli della Congregazione della Morte esistente in Capizzi che desidera pubblicare il tipografo Salvatore La Magna 1831 Resta inteso dell’introduzione dei libri esaminati dal Dottor Corradino Garajo e pervenuti a Giovan Battista Ferrara 1831 Id id id dei libri esaminati dal prefatto Dottor Garajo e pervenuti da Napoli a Nicolò Comerci 1831 Id id id dei libri esaminati dal Sacerdote Giovanni Calia e pervenuti a Pompeo Mazzarelli 1831 Destina il Canonico Diego Muzio per l’esame dei libri pervenuti a Carlo Beuf 1831 Id il Padre Don Benedetto Denti Cassinese per esaminare l’Elogio funebre a Francesco I del Padre Giovan Battista Tarallo recitato nel duomo di Monreale che vuol pubblicare il tipografo Filippo Solli 21 145 10 210 29 apr 145 10 211 3 mag 145 10 212 6 mag 145 10 213 6 mag 145 10 214 7 mag 145 10 215 12 mag 145 10 216 12 mag 145 10 217 16 mag 145 10 218 19 mag 145 10 219 19 mag 145 10 220 19 mag 145 10 221 19 mag 145 10 222 19 mag 145 10 223 23 mag 145 10 224 23 mag 145 10 225 30 mag 1831 Destina il Canonico Giovan Battista Zacco per la revisione dei libri pervenuti a Pompeo Mazzarelli 1831 Resta inteso dell’introduzione dei libri esaminati dal Sacerdote Diego Muzio e pervenuti a Carlo Beuf 1831 Resta inteso dell’introduzione in Catania dei libri esaminati da quel revisore Canonico Giuseppe Alessi ed appartenenti a Don Giuseppe Marcianò 1831 Destina il Canonico Giovan Battista Zacco per i libri pervenuti al Reverendo Tommaso Stowart (o Stovart) 1831 Id il Dottor Corradino Garajo per l’esame dei libri pervenuti a Pompeo Mazzarelli 1831 Id il Sacerdote Diego Muzio per esaminare i libri pervenuti ai signori Giuliano Lo Magno, Giovan Battista Ferrari e Camillo Cacace 1831 Id il Sacerdote Giovanni Calia per l’esame dei libri pervenuti da Napoli al Signor Felice La Valle 1831 Destina il Sacerdote Giovanni Calia per l’esame dei libri pervenuti a Carlo Beuf 1831 Id il Canonico Giovan Battista Zacco per la revisione dei libri appartenenti a detto Beuf 1831 Resta inteso dell’introduzione dei libri esaminati dal prefato Canonico Zacco e pervenuti al Reverendo Tommaso Stovart (o Stowart) 1831 Id id id dei libri esaminati dal Dottor Corradino Garajo e pervenuti a Pompeo Mazzarelli 1831 Id id id dei libri esaminati dal Sacerdote Giovanni Calia e pervenuti al suddetto Mazzarelli ed a Felice La Valle 1831 Id id id dei libri esaminati dal Sacerdote Diego Muzio e pervenuti sul legno di Capitano Francesco Catalano a Giuliano Lo Magno, Giovan Battista Ferrara e Camillo Cacace 1831 Id id id dei libri esaminati dal Sacerdote Giovanni Calia appartenenti a Diego Beuf 1831 Resta inteso dell’introduzione dei libri esaminati dal Dottor Corradino Garajo e pervenuti a Pompeo Mazzarelli 1831 Destina il Sacerdote Giovanni Calia per l’esame dei libri pervenuti a Carlo Beuf 22 145 10 226 30 mag 145 10 227 2 giu 145 10 228 2 giu 145 10 229 9 giu 145 10 230 10 giu 145 10 231 13 giu 145 10 232 13 giu 145 10 233 13 giu 145 10 234 13 giu 145 10 235 18 giu 145 10 236 20 giu 145 10 237 20 giu 145 10 238 23 giu 145 10 239 21 giu 145 10 240 25 giu 145 10 241 27 giu 1831 Sull’istanza dell’Amministratore del Real Teatro di Musica di Palermo chiedente permesso di volere stampare il melodramma eroico per musica titolato: “Il Crociato in Egitto” 1831 Resta inteso dell’introduzione in Catania dei libri esaminati da quel revisore Canonico Distefano, appartenenti a Stefano Cacia 1831 Destina il Sacerdote Giovanni Calia per l’esame dei libri pervenuti al libraio Don Lorenzo Dato 1831 Destina il Sacerdote Giovanni Calia per l’esame dei libri pervenuti al signor Raffaele Gulino 1831 Resta inteso dell’introduzione dei libri esaminati dal Canonico Giovan Battista Zacco ed appartenenti a Pompeo Mazzarelli 1831 Destina il Sacerdote Baldassare Polizzotto per l’esame dei libri pervenuti a Pompeo Mazzarelli 1831 Resta inteso dell’introduzione in Catania dei libri esaminati da quel Revisore Canonico Placido Cantone e pervenuti a Don Antonio Calia 1831 Id id id dei libri esaminati dal Canonico Giovan Battista Zacco e pervenuti a Raffaele Gulino 1831 Id id id dei libri esaminati dal Sacerdote Giovanni Calia e pervenuti a Lorenzo Dato 1831 Id id id dei libri esaminati dal prefato Sacerdote Calia e pervenuti a Carlo Beuf ed ai soci Pedone e Muratori 1831 Destina il suddetto Sacerdote Calia per esaminare i libri pervenuti sul legno del Capitano Nunzio d’Alfonso ai detti Pedone e Muratori 1831 Resta inteso dell’introduzione in Catania dei libri esaminati da quel Revisore Canonico Giuseppe Alessi ed appartenenti al cavaliere Frate Benedetto Gioeni 1831 Resta inteso dell’introduzione in Catania dei libri esaminati dal prefato Canonico Alessi e di proprietà dei signori Antonino Porta e Giuseppe Ferrara: e degli altri esaminati dal Canonico Distefano e pervenuti al detto Porta e a Don Vincenzo D’Urso 1831 Destina il Canonico Giovan Battista Zacco per l’esame dei libri pervenuti a Pompeo Mazzarelli 1831 Resta inteso dell’introduzione dei libri esaminati dal Sacerdote Baldassare Palazzotto ed appartenenti al suddetto Mazzarelli 1831 Id id id dei libri esaminati dal Sacerdote Giovanni Calia e pervenuti sulla barca del Capitano Matteo Poisich al libraio Carlo Beuf 23 145 10 242 27 giu 145 10 243 30 giu 145 10 244 4 lug 145 10 245 4 lug 145 10 216 4 lug 145 10 247 9 lug 145 10 248 9 lug 145 10 249 12 lug 145 10 250 13 lug 145 10 251 14 lug 145 10 252 14 lug 145 10 253 14 lug 145 10 254 15 lug 145 10 255 16 lug 145 10 256 18 lug 1831 Destina il Sacerdote Diego Muzio per l’esame dei libri pervenuti a Padre Giuseppe Del Bono della Congregazione del Santissimo Redentore 1831 Resta inteso dell’introduzione in Catania dei libri esaminati da quel Revisore Canonico Placido Cantone ed appartenenti ad Arcangelo Amico 1831 Destina il Sacerdote Diego Muzio per rivedere la stampa di un opuscolo intitolato “Cenni sugli antichi avanzi di Solunto” del duca di Serradifalco che vuole pubblicare il tipografo di Palermo Filippo Solli 1831 Destina l’ex Provinciale degli Agostiniani Scalzi Padre Carmelo da Sant’Apollonia per l’esame dei libri pervenuti da Marsiglia ad Eugenio Adamo 1831 Id il Dottor Corradino Garajo per esaminare il dramma intitolato la “Zingara” che vuol dare alle stampe l'Amministratore del Real Teatro Carolino 1831 Resta inteso dell’introduzione in Catania dei libri esaminati da quel Revisore Canonico Rosario Calanzone e di pertinenza d’Antonino Bucci 1831 Destina il Procuratore Generale presso la Gran Corte Civile di Palermo per esaminare la memoria legale di Don Pietro Palagano contro l’erede e l’esecutore testamentario del principe di Castelnuovo, che vuole stampare il tipografo Lorenzo Dato 1831 Resta inteso dell’introduzione dei libri esaminati dal Dottor Corradino Garajo pervenuti ai fratelli Linares per conto di Nicolò Comerci 1831 Id id id dei libri esaminati da Padre Carmelo da Sant’Apollonia ed appartenenti a Girolamo Adamo 1831 Destina il Canonico Giovan Battista Zacco per l’esame dei libri pervenuti a Pompeo Mazzarelli 1831 Id il Sacerdote Giovanni Calia per l’esame dei libri pervenuti da Marsiglia a Domenico Abate 1831 Id il Sacerdote Diego Muzio per esaminare due casse di libri pervenuti da Napoli a Giacomo Cono e due pacchi di libri e figure pervenuti da Marsiglia a Ferdinando Brandaleone 1831 Resta inteso dell’introduzione in Catania dei libri esaminati da quel Revisore Canonico Giuseppe Alessi ed appartenenti a Stefano Lavia 1831 Id id id dei libri esaminati dal Sacerdote Diego Muzio e pervenuti a Padre Pasquale del Bono della Congregazione del Santissimo Redentore 1831 Id id id dei libri esaminati dal Sacerdote Giovanni Calia e pervenuti a Domenico Abbate 24 145 10 257 25 lug 145 10 258 25 lug 145 10 259 26 lug 145 10 260 29 lug 145 10 261 3 ago 145 10 262 3 ago 145 10 263 9 ago 145 10 264 11 ago 145 10 265 12 ago 145 10 266 14 ago 145 10 267 23 ago 145 10 268 23 ago 145 10 269 25 ago 145 10 270 29 ago 145 10 271 29 ago 1831 Destina il Sacerdote Diego Muzio per esaminare i libri pervenuti a Pompeo Mazzarelli ed a Giuseppe Silvestri 1831 Id il Sacerdote Giovanni Calia per l’esame dei libri pervenuti sul legno di Capitan Antonio Amico al Signor Antonio Greco, e sul legno di Capitan Silvestre Federico ai soci Pedone e Muratori 1831 Destina Padre Carmelo da Sant’Apollonia per esaminare i libri pervenuti sul legno del Capitano Antonio Amico ad Ottavio Talamo ed all’Abate Hugom 1831 Resta inteso dell’introduzione dei libri esaminati dal Sacerdote Diego Muzio pervenuti a Giacomo Cono 1831 Id id id dei libri esaminati da Padre Carmelo da Sant’Apollonia e pervenuti da Marsiglia a Carlo Beuf ed all’Abate Hugon 1831 Id id id dei libri esaminati dal Sacerdote Giovanni Calia e pervenuti ad Antonio Greco ed ai Soci Pedone e Muratori 1831 Id id id dei libri esaminati dal Dottor Corradino Garajo pervenuti ai fratelli Linares per conto di Nicolò Comerci 1831 Destina il Sacerdote Diego Muzio per esaminare le Poesie Italiane inedite dell’Abate Nicolò Villara che vogliono stampare l’abate Bernardo Serio e Don Carlo Garzia 1831 Destina il Dottor Corradino Garajo per l’esame dei libri pervenuti a Pompeo Mazzarelli 1831 Id il Canonico Giovan Battista Zacco per l’esame dei libri pervenuti a Carlo Beuf 1831 Resta inteso dell’introduzione dei libri di cui sopra 1831 Id id id dei libri esaminati dal Dottor Corradino Garajo e pervenuti a Pompeo Mazzarelli 1831 Destina il Sacerdote Giovanni Calia per l’esame dei libri pervenuti a Pompeo Mazzarelli anzidetto 1831 Id detto Sacerdote Calia per esaminare i libri pervenuti ai Reverendi Padri del Santissimo Redentore 1831 Id il Canonico Giovan Battista Zacco per esaminare una Relazione sul suicidio consumato in Mazzarino con riflessioni ideologo – fisiologo – patologiche che vuole stampare Don Stefano Anzaldi Professore di Medicina dimorante in Girgenti 25 145 10 272 30 ago 145 10 273 12 set 145 10 274 15 set 145 10 275 19 set 145 10 276 22 set 145 10 277 22 set 145 10 278 23 set 145 10 279 26 set 145 10 280 26 set 145 10 281 29 set 145 10 282 29 set 145 10 283 29 set 145 10 284 29 set 145 10 285 3 ott 145 10 286 5 ott 145 10 287 5 ott 1831 Id il Sacerdote Giovanni Calia per esaminare alcune Opere poetiche di autori Classici che vuole stampare Giuseppe Maria Mira 1831 Resta inteso dell’introduzione in Catania dei libri esaminati dal Canonico Alessi e pervenuti a Francesco Orsini e Vincenzo Urso 1831 Id id id in Catania dei libri esaminati da quei Revisori Canonico Giuseppe Alessi e Canonico Domenico Distefano appartenenti a Girolamo Balsamo, a Stefano Cacia e ad Antonino La Porta 1831 Destina il Canonico Giovan Battista Zacco per la revisione dei libri pervenuti a Don Gaetano Abate 1831 Id Padre Carmelo da Sant’Apollonia per esaminare i libri pervenuti a Salvatore Mantò 1831 Id il Sacerdote Giovanni Calia per esaminare i libri pervenuti sul legno di Capitano Salvatore Giardina ai signori Donaudy e Campo 1831 Resta inteso dell’introduzione dei libri esaminati dal Dottor Corradino Garajo pervenuti ai fratelli Linares 1831 Destina il suddetto Dottor Garajo per esaminare i libri pervenuti da Marsiglia al signor Ugonez 1831 Id il Sacerdote Giovanni Calia per esaminare i libri pervenuti a Giovan Battista Ferrari, ai soci Pedone e Muratori ed a Giuseppe Caratozzolo 1831 Resta inteso dell’introduzione in Catania dei libri esaminati da quel Revisore Domenico Distefano ed appartenenti a Luigi Bisani 1831 Id id id dei libri esaminati da Padre Carmelo da Sant’Apollonia pervenuti a Salvatore Mantò 1831 Id id id dei libri esaminati dal Sacerdote Giovanni Calia e pervenuti ai signori Donaudy e Campo 1831 Id id id dei libri esaminati dal Canonico Giovan Battista Zacco e pervenuti a Gaetano Abate 1831 Id id id dei libri esaminati dal Dottor Corradino Garajo e pervenuti ai fratelli Linares per conto di Nicolò Comerci 1831 Id id id dei libri esaminati dal Sacerdote Giovanni Calia e pervenuti a Giovan Battista Ferrari, ai soci Pedone e Muratori ed a Giuseppe Caratozzolo 1831 Id id id dei libri esaminati dal Dottor Corradino Garajo e pervenuti da Marsiglia al signor Ugonez 26 145 10 288 6 ott 145 10 289 17 ott 145 10 290 17 ott 145 10 291 17 ott 145 10 17 ott 145 10 292 293 294 19 ott 145 10 295 19 ott 145 10 296 19 ott 145 10 297 19 ott 145 10 298 20 ott 145 10 299 28 ott 145 10 300 28 ott 145 10 301 29 ott 145 10 302 3 nov 145 10 303 10 nov 145 10 304 10 nov 1831 Resta inteso dell’introduzione dei libri esaminati dal Dottor Corradino Garajo e pervenuti a Nicolò Comerci 1831 Id id id dei libri esaminati dal Dottor Garajo e pervenuti a Pompeo Mazzarelli 1831 Destina il Canonico Giovan Battista Zacco per l’esame dei libri pervenuti a Domenico Abate 1831 Id il Sacerdote Giovanni Calia per la revisione dei libri pervenuti ai soci Pedone e Muratori, a Carlo Beuf e a Giovanni Battista Ferrari 1831 Id il Sacerdote Diego Muzio per esaminare i libri pervenuti a Pompeo Mazzarelli 1831 Id il Sacerdote Domenico Celluffo per l’esame dei libri pervenuti a Lorenzo dato 1831 Id il Dottor Corradino Garajo per l’esame dei libri pervenuti al signor Gaetano Battaglia 1831 Resta inteso dell’introduzione dei libri esaminati dal Dottor Corradino Garajo pervenuti ai fratelli Linares per conto di Nicolò Comerci 1831 Resta inteso dell’introduzione dei libri esaminati dal Dottor Corradino Garajo spediti ai fratelli Linares per conto di Nicola Comerci 1831 Id id id in Catania dei libri esaminati da quel Revisore Canonico Alessi ed appartenenti ad Antonino La Porta 1831 Id id id dei libri esaminati dal Sacerdote Giovanni Calia e pervenuti a Carlo Beuf 1831 Id id id in Catania dei libri esaminati dal Canonico Giuseppe Alessi e pervenuti a Giuseppe Catalano 1831 Destina il Sacerdote Diego Muzio per l’esame dei libri pervenuti a Don Gaetano Abate 1831 Resta inteso dell’introduzione dei libri esaminati dal Sacerdote Giovanni Calia e pervenuti ai signori Giovan Battista Ferrari, Pompeo Mazzarelli e Carlo Beuf 1831 Destina il prefato Sacerdote Giovanni Calia per esaminare i libri pervenuti da Marsiglia alla contessa Marullo Ruffo 1831 Destina il Sacerdote Diego Muzio per esaminare i libri pervenuti da Napoli a Carlo Beuf, a Pompeo Mazzarelli, ai soci Pedone e Muratori ed a Carlo Beuf 27 145 10 305 14 nov 145 10 306 16 nov 145 10 307 21 nov 145 10 308 21 nov 145 10 309 21 nov 145 10 310 21 nov 145 10 311 23 nov 145 10 312 23 nov 145 10 313 24 nov 145 10 314 24 nov 145 10 315 1 dic 145 10 316 5 dic 145 10 317 15 dic 145 10 318 15 dic 145 10 319 22 dic 145 10 320 22 dic 1831 Resta inteso dell’introduzione in Catania dei libri esaminati da quel Revisore Domenico Distefano e di pertinenza si Paolo Pavone 1831 Id id id dei libri esaminati dal Sacerdote Giovanni Calia e pervenuti da Marsiglia alla contessa Marullo Ruffo 1831 Id id id dei libri esaminati dal Sacerdote Diego Muzio e pervenuti da Napoli a Pompeo Mazzarelli 1831 Id id id dei libri esaminati dal Dottor Corradino Garajo e diretti ai fratelli Linares per conto di Nicolò Comerci 1831 Id id id dei libri esaminati dal Canonico Giovan Battista Zacco pervenuti al signor Domenico Abbate 1831 Id id id dei libri esaminati dal Sacerdote Diego Muzio e pervenuti a Pompeo Mazzarelli e Giovanbattista Ferrari 1831 Resta inteso dell’introduzione dei libri esaminati dal Sacerdote Diego Muzio e pervenuti ai soci Muratori e Pedone 1831 Id id id dei libri esaminati dal Canonico Giovan Battista Zacco pervenuti a Domenico Abbate e per esso a Giovan Battista Ferrari 1831 Destina il Sacerdote Domenico Celluffo per l’esame dei libri pervenuti a Don Raffaele Palumbo 1831 Resta inteso dell’introduzione in Catania dei libri esaminati da quel Revisore Rosario Calanzone e pervenuti ad Antonino la Porta 1831 Id id id dei libri esaminati dal Dottor Corradino Garajo e pervenuti ai fratelli Linares per conto di Nicola Comerci 1831 Destina il Sacerdote Giovanni Calia per esaminare i libri pervenuti da Napoli a Giovan Battista Ferrari, a Pompeo Mazzarelli, a Raffaele Palumbo ed ai soci Pedone e Muratori 1831 Resta inteso dell’introduzione dei libri esaminati dal Sacerdote Giovanni Calia pervenuti a Raffaele Palumbo, a Giovan Battista Ferrari, a Pompeo Mazzarelli ed ai soci Pedone e Muratori 1831 Id id id dei libri esaminati dal Dottor Corradino Garajo e pervenuti ai fratelli Linares per conto di Nicolò Comerci 1831 Id id id in Catania dei libri esaminati da quel revisore Canonico Giuseppe Alessi e pervenuti a Vincenzo D’Urso 1831 Id id id dei libri esaminati dal Dottor Corradino Garajo e pervenuti ai fratelli Linares per conto di Nicola Comerci 28 145 10 321 22 dic 145 10 322 26 dic 145 10 323 26 dic 146 11 324 4 gen 146 11 325 5 gen 146 11 326 7 gen 146 11 327 7 gen 146 11 328 10 gen 146 11 329 17 gen 146 11 330 19 gen 146 11 331 19 gen 146 11 332 19 gen 1831 Id id id dei libri esaminati dal Sacerdote Giovanni Calia e pervenuti da Napoli a Giovan Battista Ferrari ed ai soci Pedone e Muratori 1831 Destina il Sacerdote Diego Muzio per l’esame dei libri pervenuti ai signori Pompeo Mazzarelli e Giuseppe Alleva 1831 Destina il Sacerdote Domenico Celluffo per l’esame dei libri pervenuti a Carlo Beuf Permessi di stampa 1831 Sulla stampa che vuol fare il tipografo Lorenzo dato di due memorie legali in causa una tra il Barone delle Chiuse e i figli di Don Sebastiano Piacentino e l’altro tra i Beccadelli ed il principe di Camporeale 1831 Destina il Sacerdote Giovanni Calia per l’esame di un’Opera titolata “Massime Politico - morali”, che vuol pubblicare il Sacerdote Domenico Colajanni 1831 Id il Sacerdote Domenico Celluffo per esaminare l’opera intitolata “Rapporto sulle Ossa fossili ritrovate nella Contrada di Maredolce”, che vuol dare alle stampe l’abate Don Domenico Scinà 1831 Sulla supplica del Dottor Don Giuseppe De Luca contro l’Intendente di Girgenti che gli proibì la stampa di una memoria legale nell’interesse della Borgata di quel Molo che vuole emanciparsi dalla Città 1831 Destina il Canonico Giovan Battista Zacco per esaminare una Collezione d’Opere, intitolata “ Biblioteca Italiana e Straniera”, che vuol pubblicare la ditta Pedone e Muratori 1831 Destina il Canonico Giovan Battista Zacco per l’esame del “Giornale di medicina chirurgica – pratica" che vuol pubblicarsi dal tipografo Filippo Solli 1831 Id detto Canonico Zacco per l’esame di un opuscolo sulla lingua Epirotica o Albanese dal Sacerdote Giuseppe Crispi che vuole stampare il tipografo Lorenzo Dato 1831 Sulla memoria legale per gli eredi del fu Cavaliere Vincenzo Fardella contro il marchese Schirinà che vuole stampare detto Dato 1831 Destina il Sacerdote Giovanni Calia per l’esame di alcune poesie che vuol pubblicare l’Accademia della Civetta di Trapani in lode di Sua Eccellenza cavalier Don Giovanni Battista Fardella Ministro Segretario di Stato di Guerra e Marina 29 146 11 333 20 gen 146 11 334 20 gen 146 11 335 25 gen 146 11 336 8 feb 146 11 337 9 feb 146 11 338 9 feb 146 11 339 12 feb 146 11 340 14 feb 146 11 341 17 feb 146 11 342 19 feb 146 11 343 19 feb 146 11 344 19 feb 1831 Id il Sacerdote Diego Muzio per esaminare un opuscolo sull’Analisi Chimica delle acque termali Segestane, eseguita dal professor Antonino Furitano, scritto da Giuseppe Lombardo Giacalone e Giacomo Adragna Fiorentino da Trapani 1831 Destina il Padre Benedetto Denti per l’esame di una Commedia di Diego Afan de Rivera, intitolata “I Puritani di Scozia” 1831 Id il Dottor Corradino Garajo per esaminare il Dramma Tragico titolato “I Capuleti e i Montecchi”, ossia Giulietta e Romeo, che vuole stampare l’Amministratore del Real Teatro di Musica 1831 Non accetta Sua Eccellenza la dedica di un Inno per l’avvenimento al Trono di Ferdinando II composto dall’abate Antonino Maria Cammucca 1831 Destina Padre Benedetto Denti per l’esame di un opuscolo su alcune massime della Bibbia, ed altri su alcuni Vasi Fittili che vuole pubblicare Don Raffaele Politi 1831 Id il Sacerdote Diego Muzio per l’esame di un manoscritto intitolato “Le Grazie che vuol pubblicare il tipografo Lorenzo Dato 1831 Id il Canonico Alessi per esaminare un’opera intitolata “Riflessioni mediche” che vuol dare alla stampa il Dottor Don Alfio Bonanno da Catania 1831 Sulla memoria legale, esaminata dal Revisore Canonico Alessi di Catania, che vuole pubblicare il Patrocinatore Don Salvatore Mazzaglia a favore di suoi clienti 1831 Destina il Sacerdote Giovanni Calia per esaminare una lettera di Baldassare Romano a Ferdinando Malvica sopra una tragedia improvisata in Termini da Luigi Ciccori Bonanno, che vuole stampare il signor Filippo Solli 1831 Sulla memoria legale in causa tra il marchese Pellizzeri ed il duca e duchessa Digiovanni, che vuol pubblicare il Dottor Don Andrea Gallo 1831 Accorda al Dottor Don Antonino Di Giacomo di pubblicare in Catania un Opuscolo titolato ”Proposizioni di Medicina del Dottor Broussais”, tradotte dal Di Giacomo ed esaminate da quel Revisore Canonico Giuseppe Alessi 1831 Destina il Sacerdote Diego Muzio ch esaminare l’Ode, sul fausto arrivo di Sua Altezza Reale il principe Leopoldo Luogotenente Generale di Don Lorenzo Angileri 30 146 11 349 21 feb 146 11 346 22 feb 146 11 347 22 feb 146 11 348 2 mar 146 11 349 2 mar 146 11 350 4 mar 146 11 351 8 mar 146 11 352 8 mar 146 11 353 17 mar 146 11 354 22 mar 146 11 355 31 mar 146 11 356 4 apr 146 11 357 11 apr 146 11 358 21 apr 1831 Id detto Sacerdote Muzio per l’esame di una Collezione d’opere teatrali che vuole stampare il tipografo Salvatore Barcellona 1831 Id il Canonico Giovan Battista Zacco per l’esame di un compendio di Storia di Sicilia che vuole pubblicare il Sacerdote Don Nicolò Maggiore 1831 Sulla memoria legale che in difesa dell’Ospedale Grande di Palermo contro Don Emanuele Scavo e consorti vuol pubblicare il tipografo Salvatore Barcellona 1831 Destina il Canonico Placido Cantone Revisore di Catania per esaminare un opuscolo dal titolo “Vita e prodigi di San Diego d’Alcolà”, che vuol pubblicare il tipografo d’Acireale Mariano Ragonesi 1831 Sulla stampa della memoria legale della vedova Donna Giuseppa Vella contro il signor principe di Malvagna che devesi pubblicare con i tipi di Lorenzo Dato 1831 Destina il Canonico Giovan Battista Zacco per l’esame della Tragedia “Atalia” di Racine che vuol pubblicare il traduttore Diego Afan de Rivera 1831 Id il Parroco Letterio Messina per esaminare l’opera, che vuol dare alla luce il tipografo Giuseppe Fiumara di Messina intitolata “Il Parroco istruito”, di cui è autore il Canonico Gioacchino Berti 1831 Id il Canonico Giuseppe Alessi Revisore di Catania per esaminare alcuni versi sui cimiteri di Catania che vuol pubblicare Don Salvatore Sciuto Morletta 1831 Sulla stampa di un ricorso innanzi la Gran Corte Suprema di Giustizia del Signor Domenico Corica contro la baronessa Impellizzeri 1831 Destina il Sacerdote Diego Muzio per esaminare la tragedia di Francesco La Mendola, intitolata “Meneceo”che vuol pubblicare il tipografo Salvatore Barcellona 1831 Id il Dottor Corradino Garajo per esaminare un discorso titolato: ”Carattere dell’Avvocato” che l’autore Antonino Luna vuol pubblicare 1831 Accusa ricezione delle copie del fascicolo 87° del giornale letterario scientifico per la Sicilia (non esistono in atti) 1831 Autorizza l’introduzione in Catania a Don Francesco D’Urso dei Codici Civili, Penali e Commerciali 1831 Destina il Canonico Giovan Battista Zacco per esaminare la “traduzione italiana del corso di Diritto Francese di Duronton”, che voglion dare alla luce gli avvocati Matteo Martino, Giuseppe Zappulla e Francesco Perez 31 146 11 359 27 apr 146 11 360 28 apr 146 11 361 5 mag 146 11 362 9 mag 146 11 363 12 mag 146 11 364 16 mag 146 11 365 16 mag 146 11 366 19 mag 146 11 367 27 mag 146 11 368 26 mag 146 11 369 28 mag 146 11 370 30 mag 146 11 371 6 giu 146 11 372 6 giu 1831 Destina il Canonico Giovanni Minà per l’esame di alcune operette teatrali che vuol pubblicare in Messina Giovanni Giacomo Roll 1831 Destina il Sacerdote Giacomo Calia per l’esame di un Romanzo storico, titolato le Avventure di Zalonira che vuol pubblicare Don Angelo Console 1831 Sulla stampa della memoria legale del marchese Don Raffaele Schininà contro gli eredi del cavaliere Fardella 1831 Destina il Sacerdote Diego Muzio per l’esame delle poesie che vuol dare alla luce Don Giuseppe Sapio 1831 Sull’istanza dell’improvvisatore di Tragedie Luigi Cicconi, perché non venga pubblicata una sua Tragedia “Francesca da Rimini”, improvvisata nel Regio Teatro Carolino di Palermo, godendone il privilegio 1831 Destina il Canonico Rosario Calanzone per l’esame di un opuscolo del Dottor Giovanni Regulea, cioè “Cenni su di un mostro congenito osservato in Germania” 1831 Destina il Dottor Corradino Garajo per esaminare il Giornale “L’Oreteo” che vuole continuare a pubblicare in Palermo Don Salvatore Barbaria, essendone stata sospesa per manco di mezzi la pubblicazione 1831 Destina il Sacerdote Don Giovanni Calia per l’esame degli Atti del Capitolo Provinciale celebrato in maggio del 1830 che vuol dare alle stampe il tipografo Filippo Solli 1831 Id il prefato Sacerdote Calia per esaminare le opere italiane e latine del Professore di Eloquenza Don Francesco Nasci che vuole stampare il tipografo Lorenzo Dato 1831 Id il Canonico Giovan Battista Zacco per esaminare la traduzione delle Opere di Giovan Battista Bossuet che vuole pubblicare l’abate Antonino Maria Cammuca 1831 Id il Dottor Corradino Garajo per l’esame del melodramma per musa, titolato il Crociato in Egitto che vuole stampare l’Amministratore del Regio teatro di Musica 1831 Id il prefato Dottor Garajo per esaminare un Romanzo: titolato “La Forza del sangue”, che vuole stampare Don Giuseppe Mannino 1831 Id il detto Revisore per l’esame di un pacco di stampe pervenute al signor Giuseppe Corradi 1831 Id il Canonico Don Gaspare Gibilaro Revisore di Girgenti per esaminare un’Ode in terza rima composta da Don Raffaele Politi 32 146 11 373 9 giu 146 11 374 13 giu 146 11 375 16 giu 146 11 376 23 giu 146 11 377 23 giu 146 11 378 23 giu 146 11 379 23 giu 146 11 380 23 giu 146 11 381 27 giu 146 11 382 30 giu 146 11 383 4 lug 146 11 384 9 lug 1831 Destina il Sacerdote Diego Muzio per la revisione del “Giornale Istorico” di Palermo che vogliono pubblicare i soci librai Giovanni Pedone ed Antonino Muratori 1831 Id il Sacerdote Baldassare Palazzotto per esaminare le poesie che vuol pubblicare Pompeo Insegna 1831 Sulla memoria legale scritta dall’Avvocato Benedetto Pilati in ordine alla causa pendente tra gli Enfiteuti del Demanio Comunale ed il Comune di Monte San Giuliano, che vuole stampare quel Sacerdote Don Vito Pontolione 1831 Destina il Parroco Stellario Messina, Revisore di Messina per l’esame di alcune opere teatrali che il poeta comico Carlo Roti vuol dare alle stampe 1831 Id il Dottor Corradino Garajo per esaminare la traduzione del Trattato delle fonti del Diritto di Bacone di Verulanio che vuol dare alla luce il Dottor Alberto Riccobene 1831 Sulla memoria legale che vogliono pubblicare l’Abbadessa del Monastero di Santa Chiara di Palermo Suor Maria Carolina Ventimiglia ed il cavaliere Calogero Colonna, tutore della principessa di Castelforte Donna Giuseppa Massa e Colonna per la causa pendente contro Donna Rosalia Napoli in Cattaneo marchesa di Montescaglioso 1831 Destina il Sacerdote Diego Muzio per esaminare la Storia della decadenza dell’Impero Romano di Gibbon tradotta dall’inglese dall’abate Spedalieri, che vuole stampare il tipografo Francesco Brisolesi 1831 Id il Sacerdote Giovanni Calia per l’esame dell’Opera “Sui Costumi attuali” che vuol dare alla luce Don Luigi Calameo 1831 Id il Canonico Rosario Calanzone Revisore di Catania per esaminare l’opera “Sullo stato attuale della medicina” che vuol dare alla luce il Dottor Antonino Di Giacomo 1831 Id il Sacerdote Giovanni Calia per esaminare un’operetta titolata “Il matrimonio abborrito” che vuol dare alla luce Gregorio Calamarà 1831 Ripristina nel posto di revisore di libri e Stampe di Palermo, dal quale per ragioni di malattia era stato scusato, Padre Carmelo di Sant’Apollonia già rimesso in salute 1831 Destina il Canonico Giuseppe Alessi revisore di Catania per l’esame della Relazione accademica per l’anno settimo di quell’Accademia Gioenia 33 146 11 385 10 lug 146 11 386 14 lug 146 11 387 18 lug 146 11 388 18 lug 146 11 389 25 lug 146 11 390 25 lug 146 11 391 27 lug 146 11 392 28 lug 146 11 393 1 ago 146 11 394 2 ago 146 11 395 3 ago 146 11 396 5 ago 1831 Destina il Sacerdote Diego Muzio per l’esame delle Opere di Cornelio Tacito, tradotte dal Davanzati, che vuole ristampare Don Salvatore Fazzello 1831 Id il Dottor Corradino Garajo per esaminare un Ode di Marco Calvino e la tragedia “Il Conte di Carmagnola” di Alessandro Manzoni, che vogliono stampare i tipografi Pedone e Muratori 1831 Id il Parroco Sellario Messina per l’esame del Compendio di Storia di Messina che vuol dare alla luce il baronello Placido Arena Primo in Messina 1831 Id il Sacerdote Diego Muzio per esaminare il secondo volume della “Teoria dell’Universo” che vuol fare alla luce in Palermo Don Pietro Musumeci da Catania 1831 Sulla istanza di Don Salvatore Fazzello che vuol riprendere la pubblicazione del foglio periodico titolato “l’Industrioso”, di già sospesa nel 1826 1831 Sulla memoria legale del Patrocinatore Sampolo che vogliono stampare i tipografi Pedone e Muratori 1831 Accorda a Giovanni Anello il permesso di aprire una tipografia in Palermo 1831 Destina il Canonico Giuseppe Distefano Revisore in Catania, in sostituzione dello scusato per ragion di salute Canonico Rosario Calanzone, per l’esame dell’Opera “Teoria dell’Universo" che vuole stampare Don Pietro Musumeci da Catania 1831 Sulla memoria legale che vuole stampare Mastro Vincenzo Regalbuto per una causa pendente contro il Sacerdote Don Giuseppe Regalbuto e consorti 1831 Destina il Dottor Salvatore Malvastra per l’esame dell’opera intitolata “Iuris Iustinuanei elementa”, che vuole dare alle stampe il Dottor Corradino Garajo 1831 Id il Canonico Giuseppe Alessi Revisore di Catania per esaminare gli “Elementi di Filosofia” che vuol dare alla luce il Professore Cavaliere Vincenzo Tedeschi Paternò Castello 1831 Id la Commissione d’Istruzione pubblica per esaminare un’Ode in omaggio del Re, che vuol dare alla luce Don Pasquale Lifatti da Nicotera 34 146 11 397 8 ago 146 11 398 8 ago 146 11 399 15 ago 146 11 400 18 ago 146 11 401 22 ago 146 11 402 25 ago 146 11 403 25 ago 146 11 404 29 ago 146 11 405 5 set 146 11 406 14 set 146 11 407 15 set 146 11 408 15 set 146 11 409 15 set 146 11 410 15 set 1831 Id il Sacerdote Giovanni Calia per esaminare un opuscolo sulla Febbre epidica di Partinico dell’abate Dottor Giuseppe Azzolini a pubblicarsi coi tipi di Pedone e Muratori 1831 Destina il Sacerdote Diego Muzio per l’esame di un discorso di Giuliano Passalacqua sull’Origine dell’umane conoscenze, che vuol pubblicare Pietro Nocera tipografo da Palermo 1831 Dichiara insecondabile il progetto letterario avanzato dal barone Don Antonino Barrese Sindaco d’Augusta, che chiede sussidi per potere pubblicare un numero di tragedie 1831 Sulla memoria legale che vuole stampare il Sacerdote Don Giuseppe Regalbuto nella causa pendente contro Mastro Vincenzo Regalbuto 1831 Sul memoriale che vuol dare alla luce il Sacerdote Don Tommaso De Simone per la causa sul terraggiolo vertente tra i Singoli di Calatafimi ed il conte di Modica 1831 Sulla memoria legale di Don Pietro Mascali contro il marchese Don Giuseppe Artale, che vuol stampare il tipografo Lorenzo Dato 1831 Destina il Dottor Corradino Garajo per esaminare l’opera titolata “Corso di Procedura Penale”, che vuol dare alla luce il Dottor Giuseppe Riservato 1831 Id il Sacerdote Diego Muzio per esaminare l’opera intitolata “Delle cose poetiche” di Geronimo Vida, libri 111 tradotti ed annotati da Baldassare Romano, che vuole stampare il tipografo Filippo Solli 1831 Destina il Sacerdote Diego Muzio per l’esame di due memorie “Sui Sistemi architettonici di alcuni moderni trattatisti di metodi edificatori tenuti nel Medio Evo” una del cavaliere Giuseppe Del Rosso e l’altra del Professore Mario Musumeci, che vogliono da costui pubblicarsi 1831 Non permette la pubblicazione di un “Inno in lode di Sua Maestà” scritto da Don Pietro Salatino, ritenuto inidoneo dal Revisore Padre Benedetto Denti Cassinese priore del Monastero di San Martino delle Scale 1831 Sulla istanza del tipografo Giovan Battista Ferrari per confiscarsi le poesie postume di Giovanni Meli illecitamente date alla luce in Napoli 1831 Sulla memoria legale per la causa tra il marchese Gallodoro contro il principe di Linguaglossa, che vuole stampare il tipografo Lorenzo Dato 1831 Destina il Sacerdote Diego Muzio per esaminare la Traduzione dell’opera di Stoll sulle malattie croniche fatta dal Dottor Carmelo Iosia 1831 Destina il Canonico Giuseppe Alessi per l’esame del sesto e settimo volume degli atti Accademici dell’Accademia Gioenia di Catania 35 146 11 411 20 set 146 11 412 22 set 146 11 413 22 set 146 11 414 29 set 146 11 415 29 set 146 11 416 29 set 146 11 417 29 set 146 11 418 3 ott 146 11 419 6 ott 146 11 420 6 ott 146 11 421 10 ott 146 11 422 13 ott 146 11 423 13 ott 146 11 424 13 ott 1831 Accorda ai fratelli Filippo e Andrea Sconduto di aprire uno stabilimento litografico nella casa di loro abitazione 1831 Sulla memoria legale che vuol pubblicare il cavaliere Desiderio Gueli Galletti per una lite che si agita contro il marchese Cannata 1831 Destina il Dottor Corradino Garajo per l’esame di un Calendario astronomico per il venturo anno 1832, che vuol pubblicare Don Francesco Paolo Li Volsi 1831 Id il Canonico Paolo Corsaro Revisore di Catania per esaminare una Relazione del Professor Carlo Gemmellaro, sui Fenomeni del nuovo Vulcano nel mare di Sciacca (isola Ferdinandea vedi n. 427) 1831 Id il Sacerdote Diego Muzio per esaminare i sonetti di Giambattista Casti che vuole stampare Stefano Bozzo 1831 Id Padre Benedetto Denti per l’esame di un opuscolo “Discorso detto dell’Accademia dei Fiosiocratici di Siena”, che vuol pubblicare Don Lodovico Aragona 1831 Destina il Sacerdote Diego Muzio per l’esame di una Biblioteca Medica che vuole stampare il tipografo Francesco Brisolese 1831 Id il Dottor Corradino Garajo per esaminare un Discorso di Gaetano Parlati, che vuole pubblicarsi, intorno alle Influenze sui vari rami delle scienze ed al modo di ravvicinarle 1831 Accorda a Don Salvatore Fazzello Barbaria il permesso di pubblicare in Palermo un Giornale dal titolo ”l’Industria” 1831 Sulla memoria legale che vogliono fare stampare i Sacerdoti Benedetto Bosco e Francesco Pirrone, per una causa tra loro vertente contro i coniugi Contino e Contessina Sampieri 1831 Destina il Dottor Corradino Garajo per l’esame dell’opera “Napoleone a Sant’Elena” dei signori Las Cases e O'Meara, tradotta in italiano che vuol pubblicare il tipografo Giovan Battista Ferrari 1831 Sulla memoria legale per il duca di Caccamo contro il principe di Fitalia che vuol stampare il tipografo Lorenzo Dato 1831 Destina Padre Benedetto Denti per esaminare le Opere di Classici Latini ad usum Delphini, che vuole stampare il tipografo Salvatore Barcellona 1831 Destina il Sacerdote Diego Muzio per esaminare l’Almanacco del 1832, e due poemetti sulla Caccia e sulla Pesca di Appiano tradotti dall’Abate Urbano Lampredi, che vuole stampare il tipografo Francesco Brisolese 36 146 11 425 13 ott 146 11 426 20 ott 146 11 427 27 ott 146 11 428 27 ott 146 11 429 31 ott 146 11 430 31 ott 146 11 431 31 ott 146 11 432 7 nov 146 11 433 14 nov 146 11 434 14 nov 146 11 435 14 nov 146 11 436 17 nov 1831 Id il Canonico Giuseppe Alessi Revisore di Catania per esaminare il melodramma “La Sonnambula” che vuole stampare quel tipografo Candeloro Patti 1831 Sulla memoria legale del barone delle Chiuse contro il barone di San Teodoro che vuole stampare il tipografo Lorenzo Dato 1831 Destina il Sacerdote Diego Muzio per esaminare un opuscolo di Don Salvatore Russo Ferruggia intitolato, la Storia dell’Isola Ferdinandea sorta nella costa meridionale della Sicilia nel luglio 1831, che vuol darsi alle stampe, vedi n. 414 1831 Id Padre Benedetto Denti per l’esame di un’Orazione funebre in memoria di Monsignor Don Salvatore Bracco che vuole stampare il tipografo Filippo Solli 1831 Destina il Parroco Stellario Messina per esaminare l’Opera di Ioseph Maria Assalti “Commentarium ad titulum pandectarum de diversis regulis jures”, che vuole stampare il tipografo da Messina Antonino D’Amico Arena 1831 Id il Sacerdote Diego Muzio per l’esame di un opuscolo di Federico Caccioppo intitolato Cenni Statistici sulla Popolazione di Palermo 1831 Id il Canonico Giovan Battista Zacco per esaminare un opuscolo sull’utilità del matrimonio che vuol dare alla luce il signor Giuseppe Mancuso 1831 Sulla memoria legale del Comune di Monreale in una causa contro la Compagnia di Gesù di Palermo che vuol pubblicare il tipografo Giovanni Barravecchia 1831 Destina il Sacerdote Giovanni Calia per esaminare una Collezione del Parnasso Classico che vuole ristampare Giuseppe Maria Mira 1831 Sulla memoria legale per il barone di Mandrascati in causa contro la marchesa Balestreros, che vuole stampare il tipografo Andrea Altieri da Palermo 1831 Destina il Canonico Paolo Corsaro per esaminare le Produzioni scentifiche che vuole dare alla luce Don Agatino Longo 1831 Id il Canonico Diego Muzio per esaminare la Storia del Sacco di Roma del Guicciardini, che vuole ristampare Biagio De Natale; per esaminare l’Epistola di Ferdinando Malvica sulla versione poetica di Gerolamo Vida che vuolsi pure stampare 37 146 11 437 17 nov 146 11 438 17 nov 146 11 439 17 nov 146 11 440 17 nov 146 11 441 17 nov 146 11 442 17 nov 144 11 443 17 nov 146 11 444 24 nov 146 11 445 28 nov 146 11 446 24 nov 146 11 447 28 nov 146 11 448 28 nov 146 11 449 28 nov 1831 Sulla memoria legale che vuole stampare Don Vincenzo Battaglia da Palermo in sua difesa nella causa contro la vedova Donna Barbara Bonanno e Sirio 1831 Destina Padre Benedetto Denti per l’esame di un opuscolo di Giuseppe La Mantia titolato “Visioni chi rimetti un piccaturi a la grazia” che vuol pubblicare il tipografo Giovanni Anello 1831 Id il Dottor Corradino Garajo per esaminare una memoria sul Clero della Piana dei Greci che vuole stampare il tipografo Francesco Briolese 1831 Sulla memoria legale in difesa del marchese Pellizzeri contro il cavaliere de Florio di Manfredonia che vuole stampare il tipografo Francesco Brisolese 1831 Destina il Canonico Giovan Battista Zacco per esaminare il Poema “Orlando Furioso” di Lodovico Ariosto che vuole ristampare detto Brisolese 1831 Previene non permettersi, ove si chiedesse, la pubblicazione del discorso tenuto dal Procuratore Generale presso la Gran Corte Criminale di Siracusa sulla riapertura dei Tribunali 1831 Destina il Dottor Corradino Garajo per esaminare l’opuscolo di Ferdinando Malvica titolato “Sensibilità del Magistrato”, che vuole pubblicarsi dall’autore 1831 Id il Sacerdote Giovanni Calia per l’esame di un “Corso elementare di studi” per la Sicilia che vuole stamparsi dal tipografo Lorenzo Dato 1831 Destina il Parroco Stellario Messina per esaminare l’Opera del Dottor Giuseppe Minà che ha per titolo “Linee di Filosofia presentate alla gioventù studiosa“ che vuol pubblicare il tipografo di Messina Giuseppe Fiumara 1831 Id il Sacerdote Diego Muzio per esaminare l’opera che vuol pubblicare Antonino Furitano, titolato “Pensieri fisico – chimici” 1831 Destina il Sacerdote Giovanni Calia per esaminare una Collezione d’opere letterarie che vuole stampare il tipografo Giovan Battista Ferrari 1831 Id il Dottor Corradino Garajo per l’esame di un Opuscolo sulle Usure da essere vietate che vuole stampare il tipografo Lorenzo Dato 1831 Id il Canonico Giuseppe Alessi per esaminare il libretto intitolato “I Capuleti ed i Montecchi ossia Giulietta e Romeo” che vuole stampare in Catania quel tipografo Don Candeloro Patti 38 146 11 450 1 dic 146 11 451 1 dic 146 11 452 5 dic 146 11 453 5 dic 146 11 454 10 dic 146 11 455 7 dic 146 11 456 7 dic 146 11 457 7 dic 146 11 458 5 dic 146 11 459 12 dic 146 11 460 14 dic 146 11 461 19 dic 146 11 462 19 dic 146 11 463 19 dic 1831 Concende il permesso al Sacerdote Andrea Catalano di poter dare alla luce un suo poema Sulla Eucarestia dedicato a Sua Maestà 1831 Sulla memoria legale che nel suo interesse vuol dare alla luce Don Blasco Florio da Catania in una causa pendente contro i coniugi Tedeschi e Ponsas 1831 Destina il Sacerdote Diego Muzio per l’esame di una Collezione d’opere teatrali che vuole stampare il tipografo Giuseppe Mira 1831 Id il Sacerdote Giovanni Calia per esaminare il Giornale mensile titolato Effemeridi scientifiche e letterarie che vuole stampare il tipografo Filippo Solli 1831 Destina il Canonico Diego Muzio per esaminare un dialogo sacro dal titolo “Mosè tratto dal Nilo”, che i Deputati della Cappella di Santa Lucia di Siracusa vogliono cantare la sera del 12 corrente e stampare intitolandolo a Sua Altezza Reale il Luogotenente Generale 1831 Id il Canonico Paolo Corsaro per esaminare il Direttorio dell’anno 1832 da servire per uso del Clero di Acireale, che vuol dare alle stampe quel tipografo Mariano Ragonese 1831 Sulla memoria legale dell’avvocato Paolo Malfatti e compagni in causa contro il principe di Trabia, che vuole stampare il tipografo Bernardo Virzì 1831 Destina il Sacerdote Diego Muzio per esaminare un opuscolo che vuole stampare il tipografo Graffeo sulla Novella Ottava dell’arte di leggere 1831 Id il Sacerdote Giovanni Calia per esaminare la traduzione del Marmion, novella di Walter Scott che vuole stampare il tipografo Biagio de Natale Accorda a Don Salvatore Sciuto il permesso di aprire in Catania una nuova 1831 tipografia 1831 Destina Don Nicolo Mezzasalma Revisore di Messina per esaminare alcune opere che l’avvocato Michele Corrado da Messina vuol ivi dare alla luce 1831 Sulla memoria legale del Monastero delle Raccomandate di Modica avverso i consorti Cannata che vuole stampare Pietro Scrofani 1831 Destina il Canonico Giovan Battista Zacco per l’esame dell’opera titolata “Manuale di Chirurgia” che vuole stampare il tipografo Giuseppe Mira da Palermo 1831 Id il Sacerdote Baldassare Palazzotto per esaminare l’opera del marchese Gargallo, titolata “le Veronesi epistole quattro” e che vuole stampare detto Mira 39 146 11 464 19 dic 146 11 465 22 dic 146 11 466 22 dic 146 11 467 26 dic 146 11 468 26 dic 146 12 469 11 gen 146 12 470 13 gen 146 12 471 13 gen 146 12 472 19 gen 1831 Id il Sacerdote Diego Muzio per l’esame dell’Opera “Istituzioni di Rettorica del Blair”, che vuole stampare Lorenzo Dato 1831 Id il Dottor Corradino Garajo per esaminare l’opera di Onofrio Taglione sul Codice Civile col confronto delle leggi Romane, che l’avvocato Alberto Riccobene con sue note ed aggiunzioni 1831 Id il Canonico Giuseppe Alessi Revisore di Catania per esaminare il Direttorio della messa del divino Ufficio dell’entrante anno 1832 che vuole ivi pubblicare il Canonico Don Antonino Benanti 1831 Destina il Canonico Giovan Battista Zacco per esaminare l’Opera del Tiraboschi “Storia della letteratura Italiana”, che vuole stampare il tipografo Giuseppe Mira 1831 Id il Sacerdote Diego Muzio per l’esame di una Novella in versi sciolti, titolata “Artemone ed Albina”, che vuol dare alla luce Don Gaetano Vullo da Palma Impiegati doganali 1831 Ammette agl’impieghi nelle dogane Coppolino Antonino Dimarco Gioacchino La Greca felice Longonello Giovanni Antonio Spampinato Giuseppe 1831 Ammette agl’impieghi suddetti Cignotta Diego, Conti Giuseppe e Raffaele Antonino 1831 Id id Calabrese Michele e Terranova Giovanni Nello stesso fascicolo risulta l’ammissione di Armenio Salvatore e Vincenzo Calabrese Giuseppe Gentile Giorgio Giardina Giuseppe Giardina Nicola Lecco Gioacchino Materazzo Emanuele Sciacchitano Giovanni Sicari Carlo e Vincenzo 1831 Ammette al servizio della dogana Martinez Giuseppe e Molinaro Giuseppe 40 146 12 473 20 gen 146 12 474 24 gen 146 12 475 9 feb 146 12 476 9 feb 146 12 477 12 feb 146 13 478 16 feb 146 12 23 feb 146 12 478b is 479 2 mar 146 12 480 8 mar 146 12 481 17 mar 146 12 482 17 mar 146 12 483 23 mar 1831 Id id id Guccione Gaspare 1831 Id id id i seguenti Barbuto Giovanni Lipari Carmelo Mannone Antonino Maniscalco Giovanni Marino Pietro Navarro Francesco Speziale Vincenzo Vadalà Giuseppe 1831 Id id id Serio Giuseppe da Cefalù 1831 Id id id dei seguenti Alioto Giuseppe Amico Michelangelo Guerreri Paolo La Mantia Luciano Liberto Camillo Romano Sebastiano Serio Giuseppe Zambito Nicolò 1831 Id id id Caldarella Corrado 1831 Id id id Gabriele Gioacchino 1831 Richiede informazioni sul conto di Famularo Angelo e Russo Onofrio aspiranti ad impieghi doganali 1831 Ammette al servizio della dogana: Agati Salvatore Armenia Costantino Giardina Francesco Tesoriere Giuseppe 1831 Id id id Briguglia Domenico, Gariffo Antonino e Tinà Filippo 1831 Id id id Gaspare La Pica 1831 Id id id Pizzuto Biagio 1831 Id id id Barone Antonino, Pedivillano Giuseppe e Siciliano Antonino 41 146 12 484 24 mar 146 12 485 28 mar 146 12 486 4 apr 146 12 487 7 apr 146 12 488 11 apr 146 12 489 11 apr 146 12 490 11 apr 146 12 491 25 apr 146 12 492 5 mag 146 12 493 5 mag 146 12 494 24 ott 146 12 495 7 nov 146 12 496 14 nov 1831 Id id id dei seguenti Barna Vincenzo De Francisci Pietro Emmanuele Mariano Emmanuele Stefano Fernello Antonio Tauro Giuseppe 1831 Id id id di Bonfante Pietro, Lupo Antonino e Macanuco Francesco 1831 Id id id di Cincotta Giovanni e La Mantia Luciano 1831 Ammette al servizio della dogana Milana Giovanni 1831 Id id id di Pali Luigi 1831 Id id id di Scrazzulla Antonino 1831 Id id id di Busacca Gaetano, Caldarella Antonino, Ferrara Pietro e Giacona Vincenzo 1831 Id id id di Ciaramia Vincenzo, Giordano Giuseppe e Pace Rosario 1831 Id id id di Nicola Zeno 1831 Id id id Bongiorno Giuseppe, Casa Lorenzo, Giarraja Benedetto e Torrente Bartolomeo Respinge l’istanza di Morabito Giovanni e Giuseppe 1831 Id id id di Fardella Vincenzo, Rochrizon Ottavio, Pecoraro Vincenzo e Varese Domenico 1831 Id id id dei seguenti Blandi Giovanni Catania Francesco Cinà Paolo Cognito Ferdinando Donato Giuseppe Misseri Antonino e Giuseppe 1831 Ammette al servizio della Dogana Di Gennaro Francesco e Salvatore Riccobono Casimiro Spagnolo Carlo Spiticchi Giuseppe 42 146 12 497 5 dic 1831 Id id id del barone Genova Giovanni 1831 Id id id di Tolomeo Salvatore 146 12 498 19 dic 146 12 499 19 dic 146 12 500 22 dic 1831 Id id id di Borucco Giuseppe 1831 Id id id di Salerno Ciro 146 12 501 3 gen 1832 Id id id di Gagliano Vito 146 13 502 12 feb 1831 146 13 503 30 apr 1831 146 13 504 2 mag 1831 146 13 505 25 giu 1831 146 13 507 17 set 1831 147 14 508 7 gen 1831 147 14 509 7 gen 1831 147 14 510 7 gen 1831 147 14 511 7 gen 1831 Congedi Accorda a Tommaso Sferlazzo Ispettore di Polizia ventinove giorni di congedo Id a Salvatore Sergio Capitano d’armi del distretto di Castroreale quindici giorni di congedo Id a Salvatore Vanasco Capitano d’armi del distretto di Terranova un congedo di 29 giorni Id a Don Leone Saitta Ispettore di Polizia in Catania un congedo di 29 giorni Accorda a Don Isidoro Raja Vice Cancelliere di Polizia in Palermo la proroga di altro mese di congedo precedentemente accordatogli Suppliche Sulla supplica di Don Pasquale Malato intorno alla cauzione prestata sui beni suoi da Don Nicolò Malato per la Capitania d’armi del distretto di Alcamo Id id per riammissione nella carica d’Ispettore soprannumerari di Polizia in Palermo, perduta per effetto del nuovo organico del 1822 dei seguenti individui Adelfio Agostino Casimira Leonardo Gallegra Antonino La Lumia Francesco Palumbo Serafino Pellegrino Ignazio Zummo Giacomo Id id di Rosario Garufi (sono tre suppliche come nell’anno precedente) Id id d’Ignazio La Farina Capitano d’arme del distretto di Sciacca, sulla cauzione a prestare per detta Capitania 43 147 14 512 19 gen 147 14 513 19 gen 147 14 514 14 gen 147 14 424 14 gen 147 14 516 14 gen 147 14 517 14 gen 147 14 518 5 gen 147 14 519 5 gen 147 14 520 13 gen 147 14 521 13 gen 147 14 522 11 gen 147 14 523 11 gen 147 14 524 11 gen 147 14 525 11 gen 147 14 526 11 gen 147 14 527 8 gen 1831 Sulla supplica di Don Sebastiano Cultrera per esser tenuto presente nel conferimento di qualche Capitania d’armi 1831 Id id di Giuseppe Pirella Gendarme congedato 1831 Rimette supplica di Giuseppe Barucco cancelliere di Polizia in Siracusa chiedente la carica d’Ispettore 1831 Id id di Matteo Catania chiedente il permesso d’asportare armi, e di Teresa Crisanti e compagna da Palermo per sfrattare alcune meretrici dal luogo ove abitano 1831 Id Don Filippo Solli, Don Lorenzo Ciaccio, estensori dei giornali il Mercurio Siculo e la Gazzetta di Sicilia, per potere inserire nei loro rispettivi fogli alcuni atti giudiziari 1831 Id id di Gian Gregorio Zuccaro Capitan d’arme del distretto di Catania sulla cauzione da esso lui a prestarsi, mentre la primitiva, prestata nel 1816, venne perduta nella combustione dell’archivio della Gran Corte nel 1820 1831 Sulla supplica di Mauro Silvestri Dottore in Medicina, perché venga assunto Medico di Polizia 1831 Sulla supplica del Capitandarmi del distretto di Girgenti Don Giovanni Ferro intorno alla prestazione della sua cauzione 1831 Id id di Vincenzo Scrofani denunziante Capo setta di Ciantro Don Giuseppe Motta fa Trecastagne 1831 Trasmette supplica della Maestranza dei Conciapelli, per potere abitare nella Piazza nuova 1831 Id id di Don Giuseppe Natoli, Don Gaetano Zummo e Don Rosario De Leo, chiedenti un posto nella Polizia 1831 Id id di Donna Concetta e Donna Giuseppa Marchesano per permettere al fratello Dottor Don Vincenzo il ritorno in Palermo 1831 Id id di Francesco Figlia da Buonpietro, sollecitante il rinvenimento dei buoi che gli furono involati il 5 corrente 1831 Id id del Dottor Don Mauro Silvestri per venire assunto come a n. 518 1831 Id suppliche di Don Epifanio Gravano e compagni e di Don Vincenzo Caja, denunzianti alcuni naturali dei loro rispettivi comuni 1831 Id supplica dell’Ispettore di Polizia in Trapani Don Filippo Caruso, chiedente di essere traslocato a Palermo 44 147 14 528 5 gen 147 14 529 5 gen 147 14 530 5 gen 147 14 531 5 gen 147 14 532 5 gen 147 14 533 4 gen 147 14 534 4 gen 147 14 535 3 gen 147 14 536 3 gen 147 14 537 3 gen 147 14 538 22 gen 147 14 539 24 gen 147 14 540 24 gen 147 14 541 19 gen 147 14 542 19 gen 147 14 543 20 gen 1831 Trasmette supplica del Conciliatore di Librizzi Sacerdote Vincenzo Diblasi a carico del Sacerdote Giovanni D’Amico 1831 Id id dei Messinesi imputati e sottoposti al giudizio della Commissione Suprema per i reati di Stato 1831 Id id di Francesco Crimi per essere reintegrato nella carica di cancelliere Archiviario 1831 Id id del Parroco di Favara a carico d’Antonio e Rosalia Picone, i quali unitamente al loro figlio Vincenzo non lasciano di molestarlo 1831 Id id di Giovanni Mertoli per venir reintegrato nel posto di Custode delle prigioni centrali di Catania 1831 Id id di Don Pietro Centorbi da Mazzara per avere un posto di Capitandarmi 1831 Id id di Gaetano Petronaci chiedente provvedimento a carico del Padre Antonino Mongioj carmelitano 1831 Id id di Don Gaetano Zambrono perché da tenente della Compagnia d’armi del Valdinoto sia promosso a Capitano 1831 Id id di Don Francesco Chianello da Palermo perché venga sodisfatto di un suo credito contro Don Tommaso Sferlazzo Ispettore di Polizia 1831 Rimette supplica dei coniugi Don Filippo e Donna Maria Giuseppa Vitale chiedenti provvedimenti contro la figlia Donna Rosalia 1831 Sulla supplica di Donna Letteria Nicotina vedova del fu Domenico Lo Re da Casalvecchio, chiedente provvedimenti contro Don Francesco Belponer domiciliato in Messina che le sedusse l’unica figlia 1831 Id id della popolazione di Chiaramonte sull’elezione di quel Parroco 1831 Id id di Francesco Lauria da Reggio a carico di Padre Serafino della Rocca Cappuccino, addetto come Cappellano in quell’ospedale 1831 Trasmette supplica di Don Giacinto Lo Cicero per essere ammesso agl’impieghi doganali 1831 Id suppliche di Don Francesco Ciraulo di Campobello e di Don Andrea Picone da Bivona, il primo duolsi di abuso di potere di quel Primo Eletto; e l’altro ricorre contro Padre Leonardo da Bivona dei Minori Osservanti 1831 Id supplica di Don Francesco Arbola orefice di Salemi chiedente provvedimenti contro la propria moglie Donna Marianna Montalbano la quale, dopo aver vissuto in illecita tresca col Dottor Don Vincenzo Rubino, si è ritirata in Palermo in casa del Sacerdote Alberto Maniscalco 45 147 14 544 20 gen 147 14 545 22 gen 147 14 546 22 gen 147 14 547 17 gen 147 14 548 28 gen 147 14 549 28 gen 147 14 550 25 gen 147 14 551 24 gen 147 14 552 24 gen 147 14 553 24 gen 147 14 554 24 gen 1831 Trasmette supplica di Mastro Giuseppe Bongiovanni da Calascibetta, per la vita scandalosa tenuta da Don Francesco Di Grazia, ed altra supplica di Don Diego Notastefano da Ravanusa per uguale condotta tenuta da quel Padre Rosario Marchica dei Minori Osservanti, ed una terza d’Antonia Salemi da Girgenti, chiedente provvedimenti contro il marito Mastro Calogero Vella, che, abbandonando la famiglia, si è domiciliato in Cefalù convivendo con una prostituta 1831 Id id di Michele Punturo da Caltanissetta per essere reintegrato nel posto di Caporale della Compagnia d’armi del distretto di Terranova 1831 Id id di Don Gioacchino Anzon per essere annesso a servire presso la Direzione Generale di Polizia 1831 Id id di Donna Teresa Zerillo, perché suo marito, confinato da un anno in Marsala, possa ritornare in Palermo 1831 Id id dell’Ispettore di Polizia Don Tommaso Sferlazzo chiedente venti giorni di congedo per andare a Napoli per affari 1831 Trasmette le suppliche di: Caggia Francesco e compagni per essere ammessi a servire nella compagnia d’armi di Terranova Terranova Cirilla da Modica chiedente provvedimenti a carico di Padre Rosario Odierna Giliberto Giovanni implorante provvidenze contro Don Gaspare Silvestri Vice Presidente del Tribunale Civile di Palermo Pompei Gaetano chiedente provvedimenti a carico di Don Francesco Rosa Russo 1831 Trasmette supplica del barone Antonino Guzardi per aversi un posto di Commissario di Polizia 1831 Id id di Don Girolamo D’Alessandro per essere provvisoriamente assunto a Capitandarmi del distretto di Terranova 1831 Id id di Don Francesco Paolo Billeci perché il figlio Vincenzo venisse reintegrato nel posto d’Ufficiale di carico nell’Ufficio della Delegazione dello stralcio 1831 Id id di Don Vito Bonadonna da Ciminna sull’illecita relazione di suo figlio con Marianna Miceli e Sparani 1831 Sulla supplica del Sacerdote Giuseppe Vecchi racchiuso nel convento di Sant’Antonino di Palermo, da cinque mesi privo del sussidio assegnatogli dai Reali dispacci 46 147 14 555 4 feb 147 14 4 feb 147 14 555 bis 556 4 feb 147 14 557 5 feb 147 14 558 5 feb 147 14 559 1 feb 147 14 560 11 feb 147 14 561 31 gen 147 14 562 9 feb 147 14 562 bis 24 giu 147 14 563 9 feb 147 14 564 14 feb 147 14 465 4 feb 147 14 566 13 feb 147 14 567 12 feb 147 14 568 12 feb 1831 Sulla supplica di Donna Letteria Nicotina vedova Lo Re perché le si restituisse la figlia Isabella sedotta dal suddiacono Don Francesco Belponer 1831 Id id Rosario Garufi, o meglio sei suppliche come alle precedenti 1831 Id id di Carlo Azzoppardi a carico dell’Ispettore Giovanni Vico, del compagno d’armi Carlo Le Donne e del Cancelliere Pietro Canepa 1831 Id id di Don Giacomo Longo Termini per esser tenuto presente nel conferimento del posto di Cancelliere o Vice Cancelliere di Polizia 1831 Id suppliche delle quali non risulta ne oggetto né nome di supplicanti 1831 Id supplica di Don Carmelo Ceraulo e Mortillaro chiedente qualche Capitania d’armi 1831 Sulla supplica di Don Salvatore Battaglia per venire assunto Capitano della Compagnia Reale 1831 Trasmette supplica di Santo Lo Bello da Militello che denunzia come perturbatore Don Felice Laganà e trescante con Donna Paola Sammartino 1831 Trasmette supplica del Sacerdote Paolo Di Natale per celebrare in Pietraperzia la festa di Maria Santissima della Cava 1831 Id id di notaio Martino Giovanni da Vallelunga per provvedimenti a carico di Gioacchino Castrogiovanni e Filippo Cirnicullo quali disturbatori della pace 1831 Id id di Don Rosario Pensovecchio e del barone Don Francesco Aldisio da Terranova, chiedenti una Capitania d’armi 1831 Sulla supplica del barone Don Felice Astuto da Vittoria sulla cauzione a prestarsi come Capitano d’armi 1831 Id id d’Angelo La Torre a carico dei Magistrati di Caltanissetta ed in special modo del Giudice della Gran Corte Majorana 1831 Id id di Don Giovanni Ferro Capitan d’armi del distretto di Girgenti sulla prestazione della sua cauzione 1831 Trasmette supplica del Sacerdote Emilio Ghimignani che dalla detenzione in Messina desidera essere trasferito a Palermo e di Giuseppe Noto per essere ammesso al servizio della Polizia 1831 Id id dei Possidenti di Tusa sui furti e danneggiamenti che perpetransi in quel territorio 47 147 14 569 9 feb 147 14 570 12 feb 147 14 16 feb 147 14 570 bis 571 16 feb 147 14 572 16 feb 147 14 573 19 feb 147 14 574 19 feb 147 14 575 19 feb 147 14 576 22 feb 147 14 577 23 feb 1831 Trasmette supplica di Giovanni Ciambra Cameriere dimorante in Messina pei procedimenti contro la moglie, che, lasciando la propria casa, convive con il cugino Don Antonino Pennone 1831 Id id di Don Vincenzo la Bua e consorti d’Acquaviva per potere nel Venerdì Santo prossimo rappresentare la Discesa dalla Croce 1831 Id id del barone Francesco Aldisio da Terranova per venire assunto Capitano d’armi del distretto di Palermo 1831 Id id di notaio Alessio Giarrossi da Vizzini per provvedere sull’immorale condotta di Giovanni Lentini alias Trappitaro, ed altra di Giuseppe Palucino per venire assunto Compagno d’armi del distretto di Terranova 1831 Id id sui seguenti individui Don Gaetano Lambrosa per non venire continuamente calunniato da Pasquale Pignataro Don Vincenzo Indirelli per prevenire come miscredente Don Giovanni Lentini da Vizzini Vincenzo Cavallaro per allontanarsi Francesca Bonaccorsi scandalosa in Giarre Domenico Nicita denunziante qual perturbatore il Sacerdote Antonino Garufi da Savoca Donna Giuseppa Mandrà da Naro per chiudersi un Bigliardo, che dà causa a disordini Serafino Venuti da Spadafora denunzianti taluni individui perturbatori Francesco Spagnuolo ed altri detenuti nella Cittadella di Messina onde essere tradotti in Palermo per far delle rivelazioni 1831 Sulla supplica dei Singoli di Graniti sulla nomina arbitraria fatta dall’Intendente di Messina in persona di Sebastiano Mannino a Rondiere di colà 1831 Id id del Sacerdote Giuseppe Vecchi da Acireale arrestato per Sovrano Comando onde avere il dovuto sussidio 1831 Trasmette supplica di Don Antonino Fiandaca di Santa Caterina per potere eseguire la processione di San Giuseppe a 19 dell’entrante marzo 1831 Id id di Don Francesco Milana Arciprete di Linguaglossa sulla capricciosa processione che volea eseguirsi da quella popolazione 1831 Id id di Don Antonino e Don Giuseppe Guercio,chiedenti provvedimenti contro Don Vincenzo Somma che sedusse la figlia dell’Antonino Guercio 48 147 14 578 22 feb 147 14 579 21 feb 147 14 580 21 feb 147 14 581 26 feb 147 14 582 26 feb 147 14 583 4 mar 147 14 584 4 mar 147 174 585 8 mar 147 14 586 8 mar 147 14 587 5 mar 147 14 588 3 mar 147 14 589 21 mar 147 14 590 2 mar 1831 Id id di Don Giuseppe Alessandro e di Don Giuseppe Bazan chiedenti,ognuno per se,il posto di Capitano della Compagnia Reale di Palermo 1831 Sulla supplica del Dottor Don Filippo Cammarata da Butera, residente in Terranova, per essere assunto proprietario della carica di Capitandarme del distretto di Terranova provvisoriamente esercita da Don Salvatore Vanasco 1831 Id id di Giacomo Ferrara condannato nella Colombaia di Trapani per conferire con Sua Eccellenza dovendo far delle rivelazioni 1831 Rimette supplica di Don Mariano Di Lorenzo per venire assunto al posto di Capitandarmi 1831 Sulla supplica di Don Antonino Gallo per riprendere il posto di Sopranumero della Direzione Generale di Polizia,abbandonato per malattia 1831 Id id del barone Don Giuseppe Polara Landolina da Modica, per venire assunto Capitandarmi di quel distretto 1831 Id id di Don Mariano Favara contro l’arciprete ed il Vicario Foraneo di un comune di cui non appare il nome 1831 Rimette supplica del Dottor Don Angelo Cascio da Salemi per venire assunto a Capitandarmi in uno dei distretti di Trapani o Mazzara 1831 Id suppliche del Venerando Padre Giuseppe Antonio dei Conti Paladini dell’ordine dei Chierici Regolari di Nicola De Leo r di Vincenzo Posdilena e di Andrea Lombardo 1831 Rimette supplica del Cappellano della Congregazione del Crocifisso in Acireale per avere permesso di potere nelle ore pomeridiane eseguire la processione del Venerdì Santo 1831 Id id di Donna Felice Pocorrobba perché abbandonata dal marito senza sussistenza 1831 Id id di Gaetana Mustica per continuarsele il sussidio di tarì tre al giorno assegnatole dietro l’arresto avvenuto in sua casa del noto Don Francesco Laudicina 1831 Id id,per l’uso convenevole,di Faraci Rosso Runga Salvatore Salerno Giuseppe Stella Lorenzo Strina Giulio Tamburino Pietro Raffaello 49 147 14 591 4 mar 147 14 592 2 mar 147 14 592b is 2 mar 147 14 593 7 mar 147 14 594 7 mar 147 14 595 14 mar 147 14 596 17 mar 147 14 597 17 mar 147 14 598 17 mar 147 15 599 21 mar 147 14 600 21 mar 147 14 601 22 mar 1831 Sulla supplica del condannato Francesco Manno,destinato per la zolfara di Lipari,propone persona pratica detenuta nello Arsenale di Palermo per detta Zolfara 1831 Rimette,per l’uso conveniente,le suppliche del Sacerdote Calogero Giorgio e di Donna Rosalia Ferrigno 1831 Sulla supplica di Giambattista Mazziotti da Napoli relegato in Favignana per opinioni politiche,perché sia messo in libertà o per lo meno non trasferito in Pantelleria 1831 Id id di Rosario Garufi come le cento altre precedenti 1831 Id id di Mastro Girolamo Lauricella da Girgenti chiedente provvedimenti contro Don Antonino Lopes che, sotto pretesto di matrimonio, sedusse ed ingravidò Angela di lui figlia 1831 Id id di Pietro Soraci da Messina perché gli si conferisca una delle Capitanerie d’armi di Sicilia 1831 Rimette suppliche per l’uso conveniente di Battista Davì e compagni e di Celso Carducci e compagni 1831 Id id id dei seguenti individui Anonimo di Catania Anonimo di Chiaramonte Maraffa Pietro Mannina Guglielmo Miragliotta Giuseppe Sala Angelo Scuderi Leonardo Tamburino Pietro Raffaele Ugo Margherita 1831 Trasmette supplica del Capitolo della Cattedrale di Nicosia,trasmessa da quel Vescovo per eseguire colà nelle ore pomeridiane la processione del Venerdì Santo 1831 Id id di Giuseppa Dajdone chiedente provvedimenti a carico del di lei marito che la percuote senza ragione 1831 Id ricorso anonimo di Noto contro i fratelli Vosquez Domenicani,e del Superiore del convento di San Francesco d’Assisi di quel convento e di altri religiosi 1831 Id suppliche di Don Antonino Prado e di Mastro Bartolomeo Todaro 50 147 14 602 22 mar 147 14 603 24 mar 147 14 604 24 mar 147 14 605 24 mar 147 14 606 22 mar 147 14 607 23 mar 147 14 608 24 mar 147 14 609 28 mar 147 14 610 28 mar 147 14 28 mar 147 14 610b is 611 28 mar 147 14 612 29 mar 147 14 613 28 mar 147 14 614 28 mar 1831 Id ricorso anonimo a carico di Fra Luigi Savoca del convento di San Francesco d’Assisi in Castrogiovanni per avere stuprato una ragazza a sedici anni 1831 Id supplica del detenuto Rosario Marina per l’uso conveniente 1831 Id id di Don Ignazio Mezzasalma Gaetani ex Ispettore di Polizia di Castroreale,chiedente il sussidio dei tre tarì giornalieri venuto meno da cinque mesi 1831 Rimette supplica di Vincenzo Cirone e compagni per l’uso convenevole 1831 Sulla supplica anonima di Noto sopra una supposta coscrizione 1831 Id id di Carmelo Sansone per venire reintegrato nell’Ufficio di Ispettore di Polizia di Palermo 1831 Id id di Colombo Merolla da Sora (Terra di lavoro) perché gli si apprestino le spese di viaggio per ritornare in patria 1831 Id id del cavaliere Vincenzo Migliaccio dei duchi di Floridia per conferirglisi la carica d’Ispettore già vacante per la remozione di Carmelo Sansone Trasmette supplica del principe di Granmonte per concedergli il permesso 1831 di asportare le armi Id id di Don Giuseppe Alfano che chiede l’Ispettorato di Polizia di cui a n. 1831 609 1831 Id id di Don Gaetano Orlando e Daniele e di Don Biagio Amore per venire assunti Capitani d’armi 1831 Sulla supplica del cavaliere Benedetto Gaetani da Naro per aversi la Capitania d’armi di Terranova 1831 Trasmette supplica del barone Felice Astuto,per l’uso conveniente 1831 Trasmette supplica di Don Antonino Trapani e Pietro Scarpinato Custodi del Dazio sul macinato in Poggioreale,chiedenti provvidenze sugli abusi di potere contro loro esercitati da quel Sindaco 51 147 14 615 28 mar 147 14 616 1 apr 147 14 617 1 apr 147 14 618 4 apr 147 14 619 4 apr 147 17 620 31 mar 1831 Id suppliche dei seguenti individui Biondillo Filippo Buscemi Salvatore Camarda Francesco Maria Inghilleri Vincenzo Licata Giovanni Milana e Camerò Giovanni Mondia Giuseppe Palumbo Carlo Pirrone Salvatore Russo Salvatore Scenza Nicolò Sgroi Carmela Vanni Carlo 1831 Sulla supplica di Nicolò Ciaccio chiedente il posto d’Ispettore di Polizia di cui a n. 609 1831 Id anonimo a carico del caporale Domenico Rotriquenz 1831 Id supplica di Rosario Garufi, per dir meglio sei suppliche come al solito 1831 Trasmette supplica di Francesco Lo Faro, Don Costantino Minissoli e Don Giuseppe Catanzaro 1831 Trasmette suppliche dei seguenti individui Adonnino cavalier Giulio Bertini Giuseppe Cammarata Dottor Filippo Ginnuso Dottor Crispino Trigona Calogero Zambrano Gaetano 52 147 14 621 31 mar 147 14 31 mar 147 14 621b is 622 31 mar 147 14 31 mar 147 14 622b is 623 31 mar 147 14 624 7 apr 147 14 625 14 apr 147 14 626 24 mar 147 14 627 24 mar 147 14 628 24 mar 147 14 629 24 mar 147 14 630 24 mar 147 14 631 30 mar 1831 Trasmette suppliche delle seguenti persone Camarda Francesco Maria Consolo Luigi Cottitta Salvatore De Castro Emanuele Fuxa Gaspare Paterna Antonio Pirrone Salvatore Tantillo e Barbalonga Antonio 621 1831 Id id di Nicolò Nicolosi chiedente il posto d’Ispettore di cui al n. 609 1831 Id id dei Deputati e della Superiora della Casa delle figlie della Carità di Palermo per impedire che Donna Anna Carta,espulsa dall’Istituto per cattiva condotta,e già secolarizzata,vesta tuttora l’abito della Casa 1831 Id id di Don Serafino Mastropaolo perché sia assunto nelle vacanze di qualche Ispettorato di Polizia 1831 Trasmette supplica di Pietro Possa confinato in Milazzo per venire trasferito a Palermo onde comunicare affari al Governo 1831 Id id di Don Telino Santini perché d’Alunno fosse passato ad Ufficiale presso la Direzione Generale di Polizia 1831 Id id di Don Antonino Gallo per rimettersi in servizio come Soprannumero nella Segreteria di detta Direzione,essendo già guarito degli incommodi 1831 Sulla supplica di Don Domenico Piricò da Palermo,condannato dalla Gran Corte di Palermo ai 13 anni di ferri,e chiedente il condono della pena 1831 Id id del Notaio Don Matteo e Donna Angela Martinez da Canicattì,chiedenti la grazia pel loro figlio Alfonso condannato ingiustamente a 19 anni di ferri dalla Commissione Suprema per i reati di Stato 1831 Id id di Don Angelo Sala per venire reintegrato nella carica di Capitano d’armi del distretto di Girgenti 1831 Id id di Giovanni Licata chiedente qualche Capitania d’armi 1831 Sulla supplica di Rosario Garufi come le precedenti 1831 Id id di Don Nicolò Nicolosi perché abbia un posto competente nella Polizia,avendo per 14 anni servito da Ispettore 53 147 14 632 30 mar 147 14 633 30 mar 147 14 634 11 apr 147 14 635 11 apr 147 14 636 11 apr 147 14 637 11 apr 147 14 638 11 apr 147 14 639 11 apr 147 14 640 11 apr 147 14 641 11 apr 147 14 642 18 apr 147 14 643 18 apr 147 14 644 18 apr 147 14 645 18 apr 147 14 646 18 apr 1831 Id id del cavaliere Giulio Adonnino da Licata chiedente la Capitania d’armi di Terranova 1831 Id id di Don Giovanni Vincenzo Trigona da Piazza per venire assunto Capitan d’armi o Consigliere d’Intendenza 1831 Rimette suppliche di Angelo La Porta,Gaetano Minissale, Francesco Paolo Bado e Sebastiano Incannova per venire eletti Ispettori di Polizia 1831 Id id di Vincenzo Monelli, Francesco Runcio Colonna ed Emanuele De Castro, per l’uso convenevole 1831 Id id di Mastro Simone Accardi da Sommatino, a carico di Don Ferdinando Di Gregorio perché irreligionario; Don Andrea Lombardo per aversi un posto nella Direzione Generale di Polizia Di Giuseppe Gelardi per aversi un posto come sopra Di Anonimo di Mineo a carico di Don Giambenedetto Carcò, uomo di perversi costumi. 1831 Trasmette supplica di Don Giovanni Travoli per venire eletto Ispettore di Polizia 1831 Id id di Pietro Cannio, Giuseppe La Rosa, e Giambattista Davì, servi di pena in Messina, che chiedono il trasferimento a Palermo per fare delle rivelazioni 1831 Id id della vedova Donna Silvestra Amato perché le Guardie delle Gabelle Civiche non commettano abusi nel Molino della Zisa di sua proprietà 1831 Id id del barone Giuseppe Ventura da Chiaramonte per venire nominato Capitandarmi Distrettuale 1831 Id id di Don Giacomo Puma di Caltagirone per conferirglisi qualche Capitania d’armi 1831 Id id di Don Agostino Giovanni Morvillo per potere esporsi ad ascendere in un pallone aereostatico 1831 Id id di Giuseppe Antonio Vetere di Crimaldi, Domenico di Bona e Tommaso Costantino da Piana dei Greci 1831 Id id di Don Luigi Morabitti per riscuotere un suo credito di ducati 150 che gli deve Gaetano Basile 1831 Trasmette supplica di Gaetano Fazio barandiere del Real Palazzo di Palermo,chiedente permesso gratis di asportare le armi 1831 Id id d’Onofrio Prestipino da Savoca con la quale denunzia alcuni individui come contrari allo Stato 54 147 14 647 18 apr 147 14 648 18 apr 147 14 649 14 apr 147 14 650 15 apr 147 14 651 14 apr 147 14 652 14 apr 147 14 653 14 apr 147 14 654 20 apr 147 14 655 16 apr 147 14 656 16 apr 147 14 657 16 apr 1831 Id id del Sindaco di Bacuso per provvedere alle prepotenze della contessa Pettini e per essa dal di lei fratello Don Cosimo Pareti Capitand’armi del Valdinoto 1831 Id id di Don Federico Estremola, chiedente la promozione da Alunno ad ispettore di Polizia 1831 Id dei seguenti individui Amato Anna Bertuglia Vito Camarda Caterina Ferlazzo e Militello Giuseppe Laviosa Bernardo Leone Giuseppe Punzi Salvatore Scalzi Giuseppe Antonio 1831 Sulla supplica di Donna Rosina Vairo chiedente qualche sussidio 1831 Trasmette supplica di Don Pietro Lo Verso chiedente qualche Capitania d’armi 1831 Trasmette suppliche del Canonico Don Girolamo Musso, Padre fra Rosario Raciti e Sacerdote Mariano Callari, chiedenti permesso per eseguire processioni nelle ore pomeridiane 1831 Id id di Marcello Galluppo, Don Giuseppe Castello e Giuseppe Iacobellis 1831 Sulla supplica di Don Saverio Sanchez da Monreale per venire assunto Ispettore di Polizia colà o in Palermo 1831 Id id di Don Luigi Sergio da Santo Stefano di Camastra per concederglisi qualche Capitania d’armi 1831 Id id di Donna Rosina Vairo figlia del defunto Giudice Vairo da Napoli chiede sussidio come a n. 650 1831 Id id del Dottor Salvatore Sergio Capitandarmi del distretto di Castroreale per venire straferito alla Capitania di Messina 55 147 14 658 21 apr 147 14 659 21 apr 147 14 660 21 apr 147 14 661 21 apr 147 14 662 6 apr 1831 Id le seguenti suppliche di Cavaliere Nicolò Ajala per discolparsi dei carichi onde venne destituito da Capitandarmi Don Francesco Natale,chiedente impiego nella polizia Don Pietro Nicolini per essere nominato Ispettore di Polizia Cavaliere Saverio Pulchinotti per venire eletto Capitandarmi Don Antonino Prado per venire riammesso ufficiale presso la Direzione di Polizia Don Giovanni Licata per avere la Capitania d’armi di Terranova Donna Caterina Camarda per applicarsi l’indulto a favore del marito Don Natale esiliato 1831 Trasmette le suppliche dei seguenti,cioè Placido Conti da Bronte perché sua moglie Donna Giuseppa Camarda si restituisca alla casa coniugale, mentre da tempo illecitamente vice col Sacerdote Antonino Dominedi Don Giuseppe Beninati per venire assunto nella Compagnia d’armi di Castroreale e di Patti essendo stato licenziato da quella di Valdemone Don Vincenzo Fonydem per venire eletto Capitandarme sostituto del distretto di Barcellona Don Luigi Benelli per essere assunto Ispettore di Polizia Don Saverio Sanchez da Monreale chiedente l’impiego di cui sopra 1831 Id id le suppliche di Pietro Casapinta chiedente il posto d’Ispettore di Polizia Francesco Paolo Prado per aversi un impiego nel Ramo Polizia Gaetano Mineo per essere eletto Conduttore di una delle Ronde volanti 1831 Trasmette supplica di Francesco Ciraulo, Francesco Mangiaracina e Giuseppe Maglio detenuti nel Castellammare che intendono far delle rivelazioni al Governo 1831 Sulla dimanda del Sacerdote Filippo Spoto da Girgenti, chiedente il condono della pena inflittagli dalla Suprema Corte per i reati di stato nel processo del Dottor Pasquale Pacino e Compagni,mentre prima per la stessa imputazione era stato assolto dalla Commissione Militare 56 147 14 663 23 apr 147 14 664 25 apr 147 14 665 25 apr 147 14 666 25 apr 147 14 667 25 apr 147 14 668 25 apr 147 14 669 25 apr 147 14 670 25 apr 147 14 671 15 giu 147 14 672 6 lug 147 14 673 6 lug 1831 Trasmette,per l’uso dovuto,le suppliche di Arbola Francesco Coco Diego Di Bianca Giuseppe Ingargiola Giuseppe Oliveri Andrea Pasciuta ed Amodei Lorenzo Pugliotti Stefano,moglie e figli di Religiosi del convento dei Cappuccini di Savoca Ruina e Lazzaro Tommaso 1831 Trasmette supplica del Sacerdote Pasquale Iudica da Grammichele per l’estirpazione delle ovaie delle cavallette 1831 Trasmette supplica della Collegiata di Santa Margherita nel comune di Agira, chiedente permesso di eseguire nelle ore pomeridiane la processione del Corpus Domini 1831 Id id dei seguenti individui Accetta Antonino Buonconsiglio Prospero Pizzimento Anna Scavotta frate Luigi e Compagni Trapani Giuseppe 1831 Id id di Giuseppe Castello detenuto in Caltanissetta, per venire tradotto in Palermo, volendo fare delle rivelazioni 1831 Id id di Don Vincenzo Cavarretta chiedente un posto di Condottiere di Ronda 1831 Id id di Mastro Antonino Licata chiedente provvedimenti a carico del Giudice Circondariale di Palazzo Adriano Don Pasquale Sciales che ingiustamente lo destituì da Custode di dette Carceri 1831 Id id di Don Giovanni Orestano per venire rimborsato del soldo che non percepì durante la sospensione dell’impiego di cancelliere di Polizia 1831 Sulla supplica di Don Vincenzo Panissidi perché sia facultato a vestire l’uniforme d’Ispettore di prima classe 1831 Sulla supplica di Don Michele Mora da Palermo, per venire assunto impiegato nella Cancelleria della Gran Corte dei Conti 1831 Id id id di Don Giovanni Vico Statella Ispettore Commissario di Polizia in Catania, per aversi 29 giorni di congedo onde rimettersi in salute 57 147 14 674 6 lug 147 14 675 6 lug 147 14 676 7 mag 147 14 677 10 mag 147 14 678 13 mag 147 14 679 17 mag 147 14 680 15 mag 147 14 681 21 mag 147 14 682 24 mag 147 14 683 21 mag 147 14 684 24 mag 147 14 685 21 mag 147 14 686 11 giu 1831 Id id di Don Antonio Usciere di Camera al servizio di Sua Altezza Reale per venire assunto Capitano della Compagnie Reale, in sostituzione di Don Salvatore Vanasco, promesso a Capitandarme del distretto di Terranova 1831 Id id di Donna Caterina Cofino vedova da Messina per condonarsi al figlio Giuseppe Cofino la pena di morte inflittagli dalla Commissione militare di Messina, onde per quattro anni trovasi assente e perseguitato 1831 Id id sulla supplica di Don Serafino Palumbo ex Ispettore sopranumero di Polizia, per venire riammesso al posto, che era stato soppresso 1831 Id id dei coniugi Don Vincenzo Antonio De Grifone da Palermo e Maria Angelica da Nizza, perché sia loro rilasciato il passaporto, negato dalla Polizia 1831 Sulla supplica di Don Salvatore Piazza da Modica, perché, da Palermo, ove trovasi confinato per capriccio di notar Emanuele Medica, ritorni alla sua patria 1831 Id id del barone Don Gaetano Florulli e Natoli da Patti per essere tenuto in considerazione nella nomina del Capitano d’armi del distretto di Mistretta 1831 Id id di Marietta Santini in Brida,antica prima donna,che ha calcato i teatri di Sicilia,perché possa stabilirsi in Catania per curare i propri interessi avendo abbandonato la scena 1831 Id id d’Anna Miceli moglie di Giuseppe Amato reclamante il sussidio dei due tarì al giorno a somministrarle in Palermo 1831 Id id d’Angelo Sala ex Capitano d’armi del distretto di Girgenti per venire rientegrato nella carica 1831 Id id di Salvatore Ribera da Scordia per provvedere agli abusi del Sacerdote Mario Cristofaro eletto Parroco di colà non per meriti propri,ma perché suo Padre Don Giuseppe è amministratore di quel principe 1831 Id id di Giuseppe Maurato contro detto Parroco Sacerdote Mario Cristofaro 1831 Sulla supplica del cavaliere Giuseppe Maria Centorbi da Mazzara, per essere nominato Capitano della Compagnia Reale di Palermo 1831 Id id di Don Gaetano Genova Capitano d’armi del distretto di Piazza sul riesame dell’antica cauzione per detta capitania 58 147 14 687 11 giu 147 14 688 8 giu 147 14 689 14 giu 147 14 690 18 mag 147 14 691 17 giu 147 14 692 4 lug 147 14 693 2 lug 147 14 694 23 giu 147 14 695 4 giu 147 14 696 7 giu 147 14 697 16 apr 147 14 698 16 apr 1831 Id id di Ferdinando Di Stefano da Catania nella quale riferisce una riunione antimonarchica in casa del Dottor Carmelo Recupero con i Dottori Domenico Arcidiacono, Andrea Grasso,Michele Paola, Giacomo Maugeri, Agostino Giuffrida, Francesco Puglisi, Sacerdote Francesco Majolino, Sacerdote Pappalardo Cappellano di San Cosimo, cavaliere Arcangelo Ardizzone e Salvatore Tornabene 1831 Id id di Gregorio Salto da Licata perché venga eletto titolare, da provvisorio che trovasi, dell’ufficio di Vice Console Francese, vacante in Licata per la morte di Don Salvatore Territo, ed a cui aspira Don Pasquale Morello da Bagnara 1831 Id id di Mastro Antonio Azara per obbligarsi il Sindaco di Marineo a mantenerlo come Tamburinaro 1831 Id id di Don Francesco Paolo Caldarera,Capitano d’armi del distretto di Mistretta sulla cauzione da esso lui a prestarsi 1831 Trasmette supplica di Donna Silvia Noto vedova Anzon, un'annua pensione per meriti di suo marito Andrea morto coll’Ufficio di Ispettore di Polizia in Palermo 1831 Sulla supplica d’Antonio Majori, d’Ignazio Coppolino, Filippo Mocinese e Giacomo Ferranti Commissari della Ricevitoria Distrettuale di Castroreale, per potere asportare scoppio e scialba, dovendo attraversare le campagne per l’esecuzioni 1831 Id id di Don Paolo Gerbino di Campobello di Licata, perché sia messo in libertà avendo espiato anni 3 e mesi dei quattro dei quali venne condannato dalla Commissione Suprema per i reati di Stato, e volendo godere dell’ultimo indulto 1831 Id id di Frate Angelo Maria di San Giuseppe per avere l’imbarco gratis dovendo trasferirsi in Napoli ove è stato trasferito dal Generale dei Carmelitani 1831 Id id di Donna Giovanna Cocilovo da Palermo per aversi un sussidio onde far fronte alle spese di viaggio per andare a Marsiglia a ritrovare la madre 1831 Id Anonimo di Caltagirone che ritiene una setta carbonica,quel caffè dei Galantuomini e l’accademia Gioenia di Catania 1831 Sulla supplica del Dottor Don Angelo Cascio da Salemi per venire nominato Capitano d’armi del distretto d’Alcamo 1831 Id id di Giuseppe Sapio per nominare un Revisore per l’esame di alcune sue poesie che vuol dar alla luce 59 147 14 699 7 mag 147 14 700 9 mag 147 14 701 4 mag 147 14 702 5 mag 147 14 703 4 giu 147 14 704 30 apr 147 14 705 2 mag 147 14 706 2 mag 147 14 707 2 mag 147 14 708 2 mag 147 14 709 2 mag 147 14 710 2 mag 147 14 711 2 mag 147 14 712 16 mag 1831 Id id di Don Vincenzo Politi per aversi la terza parte del soldo come capitano d’armi sostituto del distretto di Noto dalla morte del titolare Don Biaggio di lui padre Id id di Don Giovanni ferro Capitano d’armi del distretto di Girgenti sul 1831 supplimento della cauzione a prestare 1831 Id id di Domenica La Cosa per avere con sua figlia Angela il gratuito imbarco onde recarsi a Napoli 1831 Id id anonima a carico del Sacerdote Francesco De Meo da San Martino del Valle di Messina quale settario prepotente 1831 Id id di Sebastiano Di Bella da Fiumedinisi per riduzione di pena 1831 Trasmette supplica di Gioacchino Di Napoli per essere rientagrato quale Caporale nella Compagnia Reale 1831 Trasmette supplica dei Singoli di Ganci per riparare agli eccessi che si commettono sotto protezione ed annuenza di quel barone Don Antonio Li Destri 1831 Id id di Don Rosario Pensavecchio chiedente il posto di Capitandarme del distretto di Palermo o della Compagnia Reale 1831 Id id di Benedetto Bruno e compagni per l’uso convenevole 1831 Sulla supplica di Gaetano Antonio Spotorno chiedente la carica d’Ispettore 1831 Trasmette supplica di Don Salvatore Barbaria per l’uso che convenga 1831 Id id del cavaliere Gaetano da Naro chiedente il posto di Capitano della Compagnia Reale 1831 Id id dei seguenti individui Abitanti del cortile del Semolaro in Palermo Aldisio barone Francesco Buscemi Salvatore Economo di Reitano Ingargiola Giuseppe Lombardo Andrea Pezzinga Emanuele Rubiano Michele 1831 Id id di Don Ferdinando Salpietra Ispettore di Polizia chiedente un’anticipazione di due mesi di soldo, scontabile in catamene mensili, per farsi delle cure mediche 60 147 14 713 16 mag 147 14 714 16 mag 147 14 715 9 giu 147 14 716 9 giu 147 14 717 16 giu 147 14 718 19 mag 147 14 719 19 mag 147 14 720 19 mag 147 14 721 19 mag 1831 Rimette supplica di Nunzio Cammino,condannato nel Castello di Milazzo,per essere tradotto il Palermo a far delle rivelazioni 1831 Id suppliche 1. di Don Tommaso Costantino da Piana per avere un posto d’Ispettore di Polizia 2. di Don Antonino Matarazzo sullo scandalo che reca Don Giuseppe Carbonaro introducendosi nel monastero di San Benedetto di Modica 3. degli Abitanti del Cortile Semolaro di Palermo affermanti che nessun disturbo arreca ivi Donna Rosalia Allotta 1831 Id suppliche di Giuseppe Russo Mangano e di Matteo Castro per l’uso che convenga 1831 Id supplica di Nunzio Cammino di cui a n. 713 1831 Id suppliche dei seguenti individui Abitanti di Monforte Calderone Ciro Crapi Antonino Lazzaro fra Benedetto Motisi Angelo Pitanzo Vincenzo Russo e Pasqualino cavaliere Gaspare 1831 Rimette le suppliche dei seguenti individui Caffarelli Giuseppe Catalano Ignazio Centorbi cavaliere Giuseppe Fichera Michele Licata Giovanni Lo Cascio Rosalia Mistretta Antonino Randazzo Giuseppe e compagni Savanz Ferdinando Zuppardi Stellario 1831 Id supplica del Dottor Don Luigi Fratantoni da Mistretta per avere un posto di Capitandarme distrettuale 1831 Id id di Don Biagio Arnone da Corleone per avere un posto come sopra 1831 Id id di Don Vito Talamanca per venire eletto Ispettore di Polizia 61 147 14 722 19 mag 147 14 723 2 giu 147 14 724 6 giu 147 14 725 6 giu 147 14 726 23 mag 147 14 727 23 mag 147 14 728 23 mag 147 14 729 23 mag 1831 Id id di Don Antonio Paterna per aversi una mensile gratificazione pei meriti del suo genitore Don Tommaso 1831 Id le seguenti suppliche: di Donna Rosalia Santoro vedova Cavallaro per potere abitare in una casa di sua proprietà nel vicolo Allegra a Piazzanuova di Antonino Benza da Santa Caterina per sospendersi l’ordine del suo allontanamento da Trapani di Don Giuseppe Ricca da Vittoria per provvedimenti contro la propria moglie Donna Giovanna Ventura di Giuseppe Genovese da Novara per carichi fatti a quel Capo Ronda Don Calogero Lombardo 1831 Rimette suppliche dei seguenti individui: Biondi Carmelo Costa Carlo da Militello Funzionario di Savoca Longo Francesco da Castrogiovanni Noglie Vito 1831 Id supplica di Salvatore Gambaro per l’uso che convenga 1831 Id id di Don Giacomo Accetta domiciliato in Giarre per provvedere all’illecito commercio che mantiene Don Giuseppe Laudani in Riposto con Donna Serafina Patanè, moglie del Dottor Don Rosario Grassi 1831 Id id di Salvatore Barratta da Maria per aversi il posto di Tenente della Compagnia d’armi di Mistretta e di Patti 1831 Rimette supplica del condannato Nunzio Cammareri,per esser tradotto da Milazzo a Palermo,volendo fare delle rivelazioni 1831 Id id 1. di Donna Agostina Paccanbino chiedente il rilascio del passaporto gratis per riunirsi in Napoli con il marito 2. di Don Michele Tirranella da Modica per essere eletto Rondiere di colà 3. di Mastro Giuseppe Toscano di Messina per la calunniosa imputazione di essersi cooperato al giuoco della riffa 4. di Singoli di Monforte per provvedimenti a carico di quel Vicario Foraneo Don Vincenzo Pollicino ed altri sacerdoti che turbano l’ordine della famiglia 62 147 14 730 23 mag 147 14 731 23 mag 147 14 732 23 mag 147 14 733 26 mag 147 14 734 26 mag 147 14 735 26 mag 147 14 736 26 mag 147 14 737 26 mag 147 14 738 30 mag 147 14 739 30 mag 147 14 740 20 giu 1831 Id id 1. di Don Salvatore Battaglia e figlio da Mezzojuso per avere un posto retribuito presso la Direzione Generale di Polizia 2. di Don Antonio Danciani da Palermo per essere riammesso custode nelle Grandi prigioni 3. di Pietro Rubino e consorti contro il Capitano d’armi Picone che ebbe ad arrestarli per costringerli ad una falsa deposizione 1831 Id id di Don Vincenzo Panissidi chiedente autorizzazione a vestire l’uniforme d’Ispettore, senza percezione di soldo 1831 Rimette ricorso anonimo di Savoca a carico dei fratelli Trimarchi 1831 Id suppliche di Frate Antonio da Ragusa – Don Antonino Lauriel – Don Salvatore Balistreri – Sebastiano Petessi – Don Nicolò Montalbano e Salvatore Re 1831 Id supplica di Don Giovanni Cannata per tradurre in giudizio l’ex Ispettore Don Carmelo Sansone 1831 Id id di Don Giuseppe Sapio da Palermo per dedicare a Sua Altezza Reale il Luogotenente Generale alcune sue poesie che vuol dare alla luce 1831 Id ricorso a carico di Don Ottavio Carbonaro, e prodotto da Donna Isabella Coffaro 1831 Id supplica di Don Fedele Pollaci per potere indossare l’uniforme di Ispettore di Polizia 1831 Id id 1. di Paolo Mazzanobile per essere nominato Capo Ronda di Palermo 2. Anonimo di Catania a carico di quel Commissario di Polizia 3. di Giuseppe Caltabiano per venire riammesso al posto di Rondiere in Giarre 4. Anonimo di Catania a carico di Mastro Vincenzo, Gaetano e Nicolò Germanà Crocco padre e figli, di condotta riprovevole 1831 Rimette supplica di Rosario Micciari da Messina, detenuto a nome della Polizia nelle prigioni di Girgenti, e chiedente esser tradotto in Palermo per delle rivelazioni 1831 Id ricorso di Don Salvatore Fiduccia da Sciacca contro le autorità di Sambuca, che seppellirono fuori l’abitato il corpo di suo fratello Giuseppe, ivi ucciso, malgrado essersi trovato fornito di sagramenti 63 147 14 741 20 giu 147 14 742 13 giu 147 14 743 20 giu 147 14 743b is 13 giu 147 14 744 13 giu 147 14 745 13 giu 147 14 746 5 giu 147 14 747 27 giu 147 14 748 27 giu 1831 Id suppliche 1. di Ciro Caldarone da Marineo per potere disparare mortaretti a polvere 2. di Padre Gaetano Grasso da Cerami chiedente provvidenze contro Mastro Angelo Lupo, Ambrogio Giuliano, e Mastro Giuseppe Schillaci, in circostanze ch’enuncia 3. di Caterina Trovato in Cavallaro da Giarre, per venire allontanata la meretrice Maria Amato da Belpasso, causa di disguidi col di lei marito 1831 Id id dei seguenti individui: Amato Domenico d’Augusta Amato Salvatore da Randazzo Anonimo d’Assaro Anonimo di Ravanusa Azzara Antonino da Marineo Burgio Antonino da Palermo Distefano Ferdinando da Catania Ferrara Sacerdote Vittorio Lo Forte Gaetano e compagni da Catania Randazzo Giuseppe da Palermo Russo Vincenzo Gregorio da Castrogiovanni 1831 Rimette supplica di Don Pietro Marchese da Canicattì, e Don Giovanni Stroncone 1831 Id supplica di Salvatore Durante recluso in San Giacomo in Favignana, per essere trasferito a Palermo, essendo disposto a fare importanti rivelazioni al Governo 1831 Id id del Sindaco del comune di Gagliano 1831 Id id di Biagio Ramo da Castelvetrano per venire liberato dalla Casa di Correzione ove trovasi a richiesta del suo genitore 1831 Id id di Bernardo Anastasi per venire assunto custode nelle grandi prigioni di Palermo 1831 Id id di Don Raffaele Lecaldano ex Ispettore di Polizia di Patti per potere vestire l’uniforme di Ispettore 1831 Id id di Ferdinando Di Stefano di Catania – Ignazio Felici da Recalbuto – Anonimo di Catania, Pietro Civello da Modica – Salvatore Musumeci da Catania 64 147 14 749 23 giu 147 14 750 23 giu 147 14 751 23 giu 147 14 752 23 giu 147 14 753 9 mag 147 14 754 9 mag 147 14 755 12 mag 147 14 756 28 apr 147 14 757 5 mag 147 14 758 30 giu 147 14 759 30 giu 147 14 760 30 giu 147 14 761 30 giu 147 14 762 30 giu 1831 Rimette supplica di Don Giuseppe Bazan perché, dalla detenzione presso la Direzione Generale di Polizia, sia trasferito al Castellammare 1831 Id suppliche e ricorsi di: Di Paola Vincenza Fiorito Agatino Paladino Antonino Parello Vincenzo Paglia Gaetana in Martines 1831 Id supplica di Donna Silvia Noto, vedova di Don Andrea Anzon già Ispettore di Polizia, chiedente una sovvenzione annuale 1831 Id id di Franzo Schnautz suddito austriaco, dolentesi di Don Carlo Gemelli e del costui padre Commissario di Polizia in Messina per talune ingiuste disposizioni date 1831 Id id di Mastro Giuseppe Randazzo per venire rifatte delle riparazioni eseguite nelle Grandi Prigioni di Palermo nel 1820 1831 Trasmette supplica del condannato Giuseppe Castello per l’uso che crede 1831 Id id di Don Francesco Paolo Sampino e altra del Sacerdote Benedetto Garretto, chiedenti: il primo il posto di Capo Ronda ed il secondo provvedimenti contro alcuni individui da Vizzini 1831 Id id di Don Pietro Marraffa chiedente il posto d’Ispettore di Polizia di Palermo, rimasto vuoto per la destituzione di Don Carmelo Sansone 1831 Id id di Don Giovanni Scarpuzza Capitano d’armi del distretto di Polizia di Nicosia, per consegnare il sesto dello stipendio che si lascia per garanzia di furti 1831 Id id di Francesco Pitralia di Viagrande, chiedente provvedimenti contro quel Ciantro Don Giuseppe Grasso che gli stuprò la figlia 1831 Id id di Don Ferdinando Distefano denunziante l’esistenza di una segreta unione in Catania 1831 Id id di Don Gaetano Basile Ispettore di seconda classe per vestire l’uniforme d’Ispettore di Prima 1831 Id id di Domenico Monachello da Acquaviva chiedente permesso di poter celebrare la festa di San Calogero 1831 Rimette supplica di Don Tommaso Staiti barone di Cuddia chiedente provvedimenti sulle contese sorte tra lui e sua moglie con la cugina Donna Vita Staiti 65 147 14 763 30 giu 147 14 764 30 giu 147 14 765 4 lug 147 14 766 4 lug 147 14 767 9 lug 147 14 768 7 lug 147 14 769 10 lug 147 14 770 21 lug 147 14 771 21 lug 1830 Id id di Giuseppe Catalano d’Alcamo perché venga indennizzato da quel Capitano d’Armi Rallo di un furto di grano patito sin dal Settembre 1829 1831 Id id dei seguenti individui: De Giorgio Concetta Ferrara Giuseppe Grasso e Cacopardi Giuseppe Lombardo Andrea Pisciotta Matteo 1831 Id id dei seguenti individui: Anonimo di Catania Collara Giovanni Lambertini Antonio Magreto Mariano Malta Angelo da Catania Mangiò Vincenzo Mulè Sacerdote Filippo e compagni Spampanato Placido Spoyuro Giuseppe 1831 Id id di Don Ignazio Imbarrato perché non gli si conferisca alcuna carica a Don Salvatore Pappalardo già allontanato dalla Segreteria della Diocesi Vescovile di Nicosia 1831 Rimette supplica di Donna Sebastiana Todaro da Girgenti per l’illecita tresca che ne lega il marito; ad un ricorso anonimo di Mistretta contro quel Giudice Istruttore Don Francesco Carlo Scimonelli 1831 Id ricorso anonimo di Messina e suppliche d’Andrea Lombardo, Vincenzo D’Amico ed Antonino Renza 1831 Id supplica d’Andrea Lombardo per aversi un impiego subalterno presso la Direzione Generale di Polizia Id id di Giuseppe Lombardo e consorti, condannati nel bagno di Augusta, 1831 perché vengano trasferiti a Palermo per fare importanti rivelazioni 1831 Id id di Biagio Arsena condannato in Girgenti per venire tradotto a Palermo onde far delle rivelazioni 66 147 14 772 21 lug 147 14 773 18 lug 147 14 774 18 lug 147 14 775 18 lug 147 14 776 19 lug 147 14 777 17 lug 147 14 778 14 lug 147 14 779 14 lug 1831 Id id dei seguenti individui: Di Bianca Giuseppe Di Paola Vincenzo Fenga Letterio e compagni Priore del Convento dei carmelitani di Trapani Puglia e Li Volsi Gaetano 1831 Rimette ricorso anonimo di Mazzara e di Trecastagne e le suppliche dei seguenti Anonimo di Mazzara Anonimo di Trecastagne Compagno e Monteverde Francesco Di Bianca Giuseppe Francesco Petralia da Viagrande Leto Sacerdote Francesco e compagni da Furnari Oliveri Andrea Puglisi Diego da Trecastagne Sanchez Saverio 1831 Rimette supplica di Giovanni Stroncone per l’uso che convenga 1831 Id id di Don Gaetano Salerno da Siracusa, per porsi un freno sulla condotta di quell’Ispettore di Polizia Don Antonino Li Greci 1831 Sulla supplica del Sacerdote Vincenzo Ingrassia da Palermo relegato in Ponza per il condono della restante pena ad espiare 1831 Id id del Sacerdote Santo Rapisarda da Catania Farmacista sul condono della rimanente pena alla quale fu condannato 1831 Rimette supplica di Francesco Lo Faso da Militello per evitare gl’inconvenienti che potrebbe produrre l’illecito commercio tra Don Felice Laganà e Paola Sammartino 1831 Rimette suppliche di: Cutelli Emmanuele Parrochi del Comune di Naro Pirrone Salvatore Popolazione di Villabate Reggio Pietro Riccardi Cono 67 147 14 780 14 lug 147 14 14 lug 147 14 780 bis 781 17 lug 147 14 782 19 lug 147 14 783 19 lug 147 14 784 21 lug 147 14 785 21 lug 147 14 786 25 lug 147 14 787 25 lug 147 14 788 25 lug 1831 Id id di Don Francesco De Francesco per provvedimenti contro il Commissario di Polizia di Messina 1831 Id id di Biagio Arena da Corleone condannato al Departo di Girgenti, per venire traferito in Palermo onde fare delle rivelazioni 1831 Sulla supplica di Donna Caterina Camarda da Piana dei Greci per fare rientrare nei Reali domini l’espatriato marito Mastro Natale Camarda maniscalco 1831 Id id del Sacerdote Mariano Lombardo per aver il passaporto per Napoli 1831 Id id di Francesco Pisano da Giojosa chiedente la Capitania d’armi di Mistretta 1831 Sulla supplica di Don Rosario Pensavecchio da Vallelunga chiedente qualche Capitania d’armi 1831 Id id del marchese delli Magnisi Don Salvatore Giusino e Lo Faso per esser revocato il suo arresto perché ingiustificato 1831 Rimette supplica di Don Carmelo Sansone per far delle rivelazioni a Sua Maestà 1831 Id id di Don Antonino Salerno detenuto nelle Grandi prigioni per venire trasferito in un locale più proprio e più conveniente 1831 Id id dell’Arciprete d’Itala Don Girolamo Mauromati, chiedente permesso per sollennizzare la festa di Maria Santissima della lettera 68 147 14 789 28 lug 147 14 790 28 lug 147 14 791 4 ago 1831 Id id dei seguenti individui: Alfano Giuseppe Alunni dell’Archivio della Direzione Generale di Polizia Anonimo di Caltagirone Benza Antonino Biondi Carmelo Camarda Francesco Camarda Francesco Maria Cardillo Salvatore Catanzaro Luigi Costa Carlo Fazio Antonino Lopresti Luigi Melodia Eleonora e Gesualda Musumeci Salvatore Nicolosi Nicolò Pantano Michele Sala Salvatore Silvestre Giuseppe 1831 Rimette suppliche dei condannati nel Bagno di Messina duolentesi del Capo Comite Gaetano Ruggieri e del marinajo Andrea Ruggeri 1831 Id id dei seguenti individui: Anonimo di Longi Arbola Francesco Azzara Antonio Cafiero Gaetano Calvello Goffredo Cannata Concetta Cardullo Cristofaro Laudani Giuseppe Mulè Vincenza Nicolosi Nicolò Platania Paolo Puccione Bartolomeo Russo Giuseppe 69 147 14 792 4 ago 147 14 793 4 ago 147 14 794 1 ago 147 14 795 1 ago 147 14 796 1 ago 147 14 797 1 ago 147 14 798 4 ago 147 14 799 4 ago 1831 Id id di Donna Elisa Poggi e Guardi per provvedere alla rovina che si procura il marito a causa di una tresca con Donna Carolina Iemma 1831 Rimette supplica del servo di pena Biagio Arsena perché da Girgenti venga tradotto a Palermo per far delle rivelazioni 1831 Id id del condannato Francesco Sciacchitano per l’oggetto di cui sopra 1831 Id id dei seguenti individui Alfano Giuseppe Benenato Giuseppe Calandra Desimone Matteo Calvello Goffredo Camarda Francesco Cellura Angelo Consoli Matteo Giaconia Giuseppe Greco Gaetano Lantero Rosalia Magretto Mariano Nicolosi Nicolò Pasciuta ed Amodei Lorenzo Pironne Salvatore Sampognaro Pietro Serio Giuseppe Sevans Ferdinando 1831 Sulla supplica di Salvatore Giusino e Lo Faso marchesi delli Magnisi come a n. 785 1831 Id id di Pietro e Vincenza Buzzetta da Carini coniugi, chiedenti la grazia di ritornare i loro due figli, confinati in Trabia, sol perché fratelli dei due fuorbanditi condannati a morte 1831 Id id di Maria Stella Nanfa per la continuazione della funzione assegnatale 1831 Id id di Donna Stefania Lazzarello in Persichetti da Palermo per aversi l’imbarco gratis per Napoli onde congiungersi al marito cavaliere Nunzio Persichetti 70 147 14 800 4 ago 147 14 801 4 ago 147 14 802 4 ago 147 14 803 2 ago 147 14 804 2 ago 147 14 805 2 ago 147 14 806 2 ago 147 14 807 2 ago 147 14 808 2 ago 147 14 809 2 ago 147 14 810 23 lug 147 14 811 23 lug 147 14 812 23 lug 147 14 813 23 lug 1831 Id id dei seguenti individui condannati in Pantelleria per venire messi in libertà Fasulo Alessio Ferrara Mariano Martines Matteo Pacino Pasquale Pepe Raffaele Trapani Vincenzo 1831 Sulla supplica di Salvatore De Marco per il condono della sua condanna 1831 Id id di Paola Spina, perché venga restituito libero il marito Giovanni Spina imputato d’opinioni politiche e detenuto in Messina 1831 Sulla supplica di Francesco Sgambati da Napoli, relegato in Pantelleria, chiedente la sua liberazione 1831 Id id di Don Giuseppe Alfano Ispettore di Polizia, chiedente udienza per deporre le ingiustizie fattegli dall’ex Luogotenente Generale marchese delle Favare 1831 Id id di Don Agostino Majorana marchese di Leonvago di Palermo per venire eletto Ispettore di Polizia 1831 Id id del Sacerdote Santi Rapisarda Farmacista da Catania come a n. 777 1831 Id id di Salvatore Piazza da Modica per revocargli il confino fattogli infliggere dal notaio Emanuele Medica sotto pretesto di amoreggiare con la figlia 1831 Id id di Don Vincenzo Mosca da Misilmeri, perché sia revocata l’ordinanza del Direttore Generale di Polizia che l’obblia allontanarsi e fissare il domicilio oltre cinquanta miglia dal suo Comune 1831 Id id d’Anna Miceli moglie di Giuseppe Amato, per aversi il passaporto onde raggiungere il marito 1831 Sulla supplica di Mariano Di Lorenzo che chiede una Capitania d’arme 1831 Id id d’Ignazio Mineo Ispettore di Polizia di 2a Classe in Palermo per essere promosso alla classe prima 1831 Id id Mastro Giuseppe Casamento perché venga eletto Ispettore di Polizia di Monreale 1831 Id id di Don Paolo Gerbino da Campobello di Licata per condorglisi la restante pena degli anni quattro ai quali fu condannato per reati di Stato 71 147 14 814 23 lug 147 14 815 3 ago 147 14 816 4 ago 147 14 817 8 ago 147 14 818 9 ago 147 14 819 11 ago 147 14 820 11 ago 147 14 821 11 ago 147 14 822 11 ago 147 14 823 11 ago 147 14 824 11 ago 147 14 825 13 ago 147 14 826 13 ago 147 14 827 13 ago 147 14 828 11 ago 147 14 829 11 ago 1831 Id id di Don Gioacchino Anzon da Palermo per venire eletto Ispettore di Polizia 1831 Id id di Don Francesco Antonio Guglielmo per esser ricevuto da Sua Maestà da cui ottenne le grazie 1831 Id id di Francesco Giusino perché sia liberato il fratello Salvatore marchese dei Magnisi che trovasi detenuto in Castellammare 1831 Id id del Sacerdote Matteo Verga (o Virga) perché venga ascoltato personalmente da Sua Maestà 1831 Id id di Mariano Di Lorenzo dei baroni di Cannitello per aversi la Capitania della Compagnia Reale 1831 Sulla supplica di Salvatore Di Marco chiedente la libertà come in precedenza 1831 Id id di Giuseppe Tricomi da Messina per aversi un qualunque impiego 1831 Id id di Don Giuseppe Goben da Siracusa per provvedere agli schiaffi ed alle bastonate pubblicamente infertegli da Don Gaetano Milazzo Commissario di Polizia 1831 Id id (in numero di tre) di Rosario Garufi 1831 Id id di Don Stefano De Franco chiedente la sua reintegra nell’impiego di Agente Contabile delle prigioni di Messina 1831 Id id di Rosario Anastasio da Cosenza per venire riammesso nell’impiego di Commesso di quella Posta 1831 Id id di Don Francesco Runcio Colonna da Messina per conseguire lo stipendio che godeva da Ispettore di Polizia pria della soppressione per il nuovo organico 1831 Id id di Francesco Pisano ed Angotta da Giojosa per aversi qualche Capitania d’armi 1831 Id id di Francesco La Vignera da Ragalbuto per avere qualche sussidio 1831 Rimette supplica di Concetta Romeo per provvedere alle minaccie che le scaglia Francesco Acquaviva, non contento di averle trucidato due figli 1831 Id id dei seguenti: Pino...vedova di Giuseppe La Francesca Diego Spagolo Antonino Salambrino Francesco 72 147 14 830 11 ago 147 14 831 8 ago 147 14 832 2 ago 147 14 833 18 ago 147 14 834 22 ago 147 14 835 22 ago 1831 Id id dei seguenti: Alì Rocco Di Maria Rocco Antonio Francica Gaetano Gagliani Giuseppe Moncada marco Salerno Gaetano Scammacca Fabio Vento Sacerdote Sano Ventura Giuseppe 1831 Rimette suppliche dei seguenti: Alibrandi Angelo Anonimo di Trecastagne Clero di Palermo Crisafulli Pietro De Franchis Gaetano Iemma Gaetano Labruzzo Maria Rosa Laudicina Antonio Lombardo Andrea Magrì Bernardo Napolitano Angelo Scalisi Giuseppe Sciva Francesco Vescovo di Cefalù 1831 Sulla supplica di Don Salvatore Russo e Bosco per venire impiegato nella Real Segreteria 1831 Rimette supplica d’Agostino Fiorito perché sia messo in esecuzione d’ordine di non più frequentare la di lui casa certo Don Salvatore Platania ed Agata Scafili 1831 Id suppliche dei seguenti individui: Carmeli Antonino Guarrera Michele Rubiano Michele Zappardo Stellario 1831 Sulle altre dieci suppliche di Rosario Garufi 73 147 14 836 13 ago 147 14 837 20 ago 147 14 838 15 ago 147 14 839 15 ago 147 14 840 15 ago 147 14 841 15 ago 147 14 842 15 ago 147 14 843 15 ago 147 14 844 15 ago 147 14 845 18 ago 1831 Sulla supplica di Gaetano Serranti da Barcellona per aumentarglisi il mensile assegno di onze uno che gode come compagno d’armi ritirato 1831 Id id di Don Giovanni Ferro Capitandarmi del Distretto di Girgenti, ritorna a chiedere il premio dei cento ducati per l’arresto del fuorbandito Baldassare La Mattina da Racalmuto, per dividerli all’appostatore ed ai Compagni d’armi 1831 Rimette supplica di Giuseppa Nuccio, moglie di Don Salvatore Dimarco sulla condanna in contumacia di anni 24 di ferri inflitta al marito 1831 Id id del condannato Carmelo Santonocito, duolentesi delle oppressioni inflitte ai detenuti dal Comandante della Colombaja di Trapani 1831 Id id di Mariano Di Lorenzo dei baroni del Cannatello per venire rieletto Capitano d’armi 1831 Id id di Don Paolo Gerbino chiedente il godimento della Grazia concessa da Sua Maestà con l’atto sovrano del 18 ultimo 1831 Id id dei seguenti individui, cioè: Anastasio Pietro Anonimo di Mongiuffi Melia Cannizzaro Francesco Chilà Demetrio Costa Carlo Marchetti Andrea Micale Tommaso Mongiuffi Melia Anonimo Rosselli Francesco Schirò Giovanni 1831 Rimette suppliche di Corvaia Raimondo, Napolitano Angelo e Vento Sacerdote Santi 1831 Sulla supplica di Vito L’Armetta da Carini, perché da Palermo ove è confinato, sia restituito al suo comune 1831 Rimette supplica di Vito Messana condannato al bagno d’Augusta per venire tradotto il Palermo, volendo rivelare affari importanti 74 147 14 846 18 ago 147 14 847 18 ago 147 14 848 18 ago 147 14 849 18 ago 147 14 850 25 ago 147 14 851 25 ago 147 14 852 29 ago 147 14 853 29 ago 147 14 854 30 ago 147 14 855 30 ago 147 14 856 31 ago 1831 Id le suppliche dei seguenti, cioè: Angelo da Santa Teresa Bidera Francesco Leopoldo Bongiovanni Francesco Caltabiano Giuseppe Guajana Giuseppe Piccione fratelli figli del fu Francesco Pirella Giuseppe Russo Giovan Battista Sindaco di Mangiuffi Melia 1831 Id id del condannato Biagio Arsena degente nel bagno di Girgenti, chiede esser tradotto in Palermo per far delle rivelazioni importanti 1831 Id id di Don Antonino Morvillo per aversi un certificato della Polizia intorno alle provenienze marittime da Napoli verificatesi nello scorso Marzo 1831 Rimette supplica di Santo Foderà per venir sodisfatto di quanto deve dal capitano distrettuale di Alcamo Don Nicolò Malato 1831 Id id di Biagio Alsena o Arsena da Corleone che dal bagno di Girgenti vuol essere tradotto a Palermo per fare importanti rivelazioni 1831 Id id dei seguenti individui, cioè: Carambia Sacerdote Domenico Corso Pompeo arciprete di Ravanusa Fana Pasquale Musumeci e Monforte Giovanni Puliafino Santi 1831 Id id di Giuseppe Catalano da Alcamo per essere indennizzato dal Capitandarmi Rallo del furto in frumento patito nel settembre 1829 1831 Sulla supplica di Don Francesco Lomonaco Custode maggiore nelle Grandi Prigioni, chiedente qualche sussidio 1831 Id id di Giovanni Licata da Licata domiciliato in Palermo, chiedente qualche Compagnia d’armi distrettuale 1831 Sulla supplica di Francesco Lomonaco di cui a n. 853 1831 Id id di Vito Talamanca per venire eletto Ispettore di Polizia 75 147 14 857 3 set 147 14 858 15 ago 147 14 859 15 ago 147 14 860 15 ago 147 14 861 5 set 147 14 862 1 set 147 14 863 1 set 147 14 864 5 set 1831 Id id di Don Carmelo Floridia da Modica perché venga ordinato il suo ritorno colà, da Palermo ove trovasi da sei mesi a disposizione della Polizia 1831 Id id dei seguenti condannati nel bagno di Messina per la rivolta del 1820 onde impetrano grazia per la libertà: Forte Leonardo da Serradifalco Franciamore Pietro da Canicattì Ganci Filippo da Santa Caterina Greco Stefano da Cianciana Liotta Antonino e Giovanni da Camporeale Sajia Carmelo da Sutera Sorrentino Salvatore da Palermo 1831 Id supplica dell’ex Ispettore di Polizia Don Antonino Tricomi da Messina per venire reintegrato in Servizio 1831 Id id dei condannati Salvatore Cangemi, Giuseppe Lombardo e Leonardo Nastasio per venire tradotti in Palermo onde far delle importanti rivelazioni 1831 Id suppliche di Lo Cascio Antonino e Giovanni Santangelo 1831 Rimette supplica del Sacerdote Paolo Falce da Ragusa, chiedente provvedimenti contro il Prete Salvatore da Noto di pessima condotta 2. Di Lorenzo Mariano per venire eletto Capitano d’armi 3. Ferro Giovanni Capitano d’armi del distretto di Girgenti, per essere traslocato a Trapani 4. Piazza Giuseppe condannato per reati di Stato per fruire del Decreto che gli computa la pena 1831 Id id di Antonina La Giglia perché suo marito Giuseppe condannato nella Cittadella di Messina per Sovrana Clemenza venga messo a libertà 1831 Id id di Giuseppe Facciolà per essere indennizzato dal Capitano d’arme Don Salvatore Sergio di un furto di onze 100 a di lui danno commesso 76 147 14 865 5 set 147 14 866 3 set 147 14 867 3 set 147 14 868 8 set 147 14 869 8 set 147 14 870 8 set 1831 Id suppliche come appresso, cioè: Anonimo di Trapani Berlino Amodeo Camarda Felice Cotardi Teresa Fornito Carmelo Marano Gaetano e Giuseppe Naturali di Strompoli Palomperi Gaetano Popolazione di Barcellona Privitera Gaspare Singoli di Recalmuto Spadola Giovanni 1831 Sulla supplica del Vicario Generale del Vescovo d’Ugendo (sotto Gallipoli) Sacerdote Don Gaspare Vergine da Corigliano, provincia di Lecce, per venire liberato dalla relegazione che a disposizione della Polizia soffre in Ustica 1831 Id id di Don Filippo Giuliani da Corigliano, perché da Ustica fosse trasferito al Castellammare 1831 Id id di Paolo Giannone, per venire assunto Ispettore di Polizia 1831 Id id di Don Michele De Franco a favore del suo genitore, remosso d’Agente contabile delle carceri di Messina 1831 Rimette suppliche del Dottor Giannone Paolo religiosi del convento di San Francesco d’Assisi in Naro Sparacino Lorenzo e Vacirca Onofrio 77 147 14 871 12 set 147 14 872 12 set 147 14 873 12 set 147 14 874 12 set 147 14 875 12 set 147 14 876 12 set 147 14 877 10 set 147 14 878 10 set 147 14 879 10 set 147 14 880 10 set 1831 Id id dei seguenti individui Amato Barcellona Giuseppe Balsamo Michele Console Luigi Crapi Luigi D’Angelo Antonino Dragosto Salvatore Fardella Mariano Longo Francesco Mucaria Lorenzo Natale Francesco Popolazione di Favignana Sciara Vincenzo Schirò Francesco 1831 Rimette supplica di Don Carmelo Floridia per potersi restituire a Modica, da Palermo ov’è confinato con l’obbligo di presentarsi giornalmente alla Polizia 1831 Sulla supplica di Francesco Fenga e Masnata da Messina chiedente il rimborso dei danni sofferti in due anni prigionia, essendo dalla Gran Corte dichiarato innocente 1831 Id id di Don Giovanni Genova Arone Capitano d’armi del distretto di Piazza sulla prestazione della sua cauzione 1831 Id id di Giuseppe Russo Mangano da Catania, per venire assunto come Cancelliere nella Gran Corte 1831 Id id di Don Giovanni Milito contro Don Francesco Piazza che lo calunnia 1831 Sulla supplica di Matteo Martines relegato in Pantelleria, perché, quale calunniato venga restituito alla famiglia 1831 Id id di Cornelio Branciforti perché in base al decreto 18 dicembre 1830 gli si commuti la pena di 19 anni di ferri inflittagli dalla Commissione Suprema dei reati di Stato 1831 Id id di Vincenzo Zimone e Rocco Mascara da Caltagirone 1831 Id id del Sacerdote Antonio Calabrò confinato nell’Eremo di Gibilmanna per tresca e irregolare condotta. Afferma calunniosa l’accusa e chiede riparazione 78 147 14 881 18 set 147 14 882 18 set 147 14 883 18 set 147 14 884 19 set 147 14 885 19 set 147 14 886 19 set 147 14 887 19 set 147 14 888 19 set 147 14 889 19 set 1831 Id id dei fratelli Filippo ed Andrea Sconduto chiedenti permesso di fondare in Palermo uno stabilimento litografico 1831 Id id del cavaliere Salvatore de Sconzis el Fayaz sulla calunnia orditagli dal Sacerdote Giuseppe Mancuso 1831 Id id di Don Gaspare Martorana da Cianciana, chiedente il ripristinamento della Giustizia manomessa 1831 Id id del marchese delli Magnisi perché dal castello d’Ustica ov’è detenuto sia trasferito a quello di Capua 1831 Sulla supplica di Don Antonino Sorisi da Alcamo detenuto nel bagno di Siracusa perché venga relegato in un’isola 1831 Id id del cavaliere Flavio Digiovanni da Messina perché il genero Don Giovanni Battista Belliti rimanga Capitano d’armi nel distretto di Messina, revocandone il trasloco 1831 Id id del Sacerdote Baldassare Diblasi da Pietraperzia, condannato ai ferri, che chiede espiare libero la sua residuale pena in Favignana dove è stato destinato 1831 Id id di Pietro Tagliavia perché possa far ritorno in patria il proprio figlio Prete Pietro Tagliavia dei Minori Osservanti del convento della Gancia, che da cinque anni è stato destinato in Romagna in un convento di stretta Osservanza, perché imputato di tentato avvelenamento in persona del suo Provinciale 1831 Id id di Letterio Sferruzza perché gli si condoni la poca pena ad espiare dei quattro anni di condanna profferita dalla Commissione Suprema pei reati di Stato 79 147 14 890 19 set 147 14 891 19 set 147 14 892 5 set 147 14 893 11 ago 147 14 894 13 ago 147 14 895 22 set 147 14 896 22 set 147 14 897 22 set 147 14 898 22 set 1831 Rimette suppliche dei seguenti individui Anastasi Bernardo Avola Giorgio da Modica Calandra Matteo Caserta Giuseppe Clero latino di Palazzo Adriano Condannati politici detenuti nel Bagno di Santo Stefano Incannova Sebastiano Piazza Giuseppe Santonocito Carmelo Sanzone Maria Schipillitti Luciano Tirannella Salvatore 1831 Rimette supplica di Paolo Di Lorenzo Rondiere per pagarglisi il salaro dei tredici giorni di sua malattia 1831 Sulla supplica di Francesco Oliveri detenuto nel castello d’Augusta, condannato per omicidio, e chiedente il condono della residuale pena 1831 Id id del condannato Don Antonino Sores d’Alcamo, per venire tradotto nell’isola onde espiare la pena residuale, come fu disposto con reale decreto 1831 Id id di Don Giuseppe Costanzo da Messina, chiedente grazia per suo fratello Don Pietro condannato unitamente a Don Raimondo De Pasquale per reati politici, benché entrambi innocenti 1831 Rimette supplica di Don Michele Falsina da Castiglione per provvedere all’implacabile odio che gli nutre il proprio figlio Saverio 1831 Id id di Alosi Carmela, Angilitti Francesco e Denti Giuseppe 1831 Id id dei coniugi Giovanni Spadola e Santa Rendò da Modica imploranti provvidenze a carico del loro genero Don Diego Morales, che sedusse una loro figlia a 15 anni strappandola dalla casa paterna 1831 Id id di Carmela Del Giudice, Angelo Manganello e degli abitanti di Ficarra 80 147 14 899 26 set 147 14 900 22 set 147 14 22 set 147 14 900 bis 901 22 set 147 14 902 6 ott 147 14 903 6 ott 147 14 904 8 ago 147 14 905 6 ott 147 14 906 6 ott 147 14 907 6 ott 147 14 908 6 ott 1831 Id id dei seguenti cioè: Anonimo di Catania Cittadini di Ficarra Cittadini di Monte San Giuliano Comerci Vincenzo Iemma Gaetano Lombardo Giovanni e Compagni Modena Giacomo Pellitteri Antonino Pirrone Salvatore Religiosi del convento di San Nicolò li Scalzi in Palermo Sammaritano Giulia 1831 Rimette suppliche di Francesco Colletti, di Gaetano Salerno e di Giuseppe Piazza 1831 Id id di Don Antonio Sorisi chiedente la destinazione dell’isola per espiarvi la pena 1831 Sulla supplica d’Antonio Faro da Catania, fatto segno a calunniosa denunzia del proprio genitore 1831 Rimette supplica anonima di Mazzara rilevante quanto dannosa sia la persona di Don Giuseppe Pipitone 1831 Id id di Carmelo Ciavola detenuto nel carcere di Ragusa, perché venga tradotto in Palermo volendo fare importanti rivelazioni 1831 Sulla supplica dei condannati politici nella Cittadella di Messina, per eseguirsi la Reale disposizione cioè, di destinarsi l’isola ove scontare la residuale pena dei ferri, commutata in relegazione 1831 Id id della vedova Maria Virzì sollecitante la liquidazione della pensione per essere stato il marito Pasquale Virzì ucciso nell’atto del servizio di Polizia 1831 Id id di Matteo Martines, condannato per reati politici, e chiedente il condono della residuale pena 1831 Rimette supplica dei Provvisionati di Mascalucia, perché vengano loro sodisfatti i salari arretrati 1831 Id id di Comerci Francesco Antonio Sgragaro Orsola Zacco Ignazio Zapporelli Agapito 81 147 14 909 6 ott 147 14 910 6 ott 147 14 911 3 ott 147 14 912 3 ott 147 14 913 10 ott 147 14 914 21 set 147 14 915 11 ott 147 14 916 11 ott 147 14 917 13 ott 147 14 918 13 ott 147 14 919 13 ott 147 14 920 13 ott 147 14 921 17 ott 1831 Id id di Margherita Averna, chiedente che sia altrove destinato il di lei marito Michele Balsamo, marinaio di Guardia nel Departo Penale di Milazzo 1831 Sulla supplica dei condannati politici in Ponza, cioè Don Francesco Amato, Don Girolamo La Manna, Don Francesco Paolo Mento e Don Michele La Motta, per venire trasferiti in Favignana o in Pantelleria 1831 Id id di Francesco Colletti altro condannato come sopra, per i maltratti ricevuti dal figlio del Comandante di quell’Isola 1831 Rimette suppliche di detto Colletti, dei Naturali del villaggio del Gesso e di Don Francesco Curcio 1831 Sulla supplica del solito Rosario Garufi 1831 Rimette suppliche di Giuseppe del Bosco, di Matteo Pisciotta e di Maria Renna 1831 Sulla supplica di Giorgio Avola da Modica, perché senza ragione venne licenziato dall’impiego di Rondiere 1831 Id id di Don Antonino Ingrassia perché il figlio Sacerdote Vincenzo relegato in Ponza sia trasferito in Favignana 1831 Rimette supplica di Don Gaetano Faija, chiedente che suo figlio Antonino, implicato nei disordini del 1° settembre ultimo, venga difeso dall’Avvocato Don Filippo Santocanale 1831 Id le seguenti suppliche, cioè: di Anonimo di Calascibetta Consoli Matteo Cultrera Giovanni Antonio Curato Gaetano Gosci Alessandro Puccio Salvatore 1831 Id supplica della Popolazione di Monte Sangiuliano sul perché quell’Arciprete vuol trattenere nella Chiesa madre un Quadro di Maria Santissima, che da secoli è risieduto nel tempio di Custonaci 1831 Sulla supplica di Letterio Barone da Messina, perché gli venga condonata la residuale pena 1831 Sulla supplica di Don Stefano Di Franco da Messina per venire reintegrato nel posto di Agente Contabile di quelle Carceri Centrale 82 147 14 922 17 ott 147 14 923 14 ott 147 14 924 14 ott 147 14 925 8 ott 147 14 926 17 ott 147 14 927 14 ott 147 14 928 20 ott 147 14 929 22 ott 147 14 930 20 ott 147 14 930b is 27 ott 147 14 931 24 ott 147 14 932 24 ott 147 14 933 20 ott 147 14 934 21 ott 1831 Id id di Paolo Gerbino di Campobello di Licata per avere condonata la residuale prigionia 1831 Id id di Antonino Li Pira per venirgli liquidati i danni ed interessi sofferti per la lunga procedura, essendo stato dichiarato innocente dell’imputazione politica ascrittagli 1831 Id id di Donna Caterina Cofino da Messina, per il figlio Giuseppe Cofino come ai precedenti 1831 Id id di Pietro Di Stefano da Gravina sulla calunniosa denunzia fattagli anche a carico da Matteo Consoli 1831 Rimette suppliche di un Anonimo da Caltanissetta: di Daino Francesco Sala Maria Rosa e Santoro Giuseppa 1831 Id id di Matteo Guadagna e Salvatore Mauro, perché dalle carceri di Girgenti venissero tradotti in Palermo, volendo fare importanti rivelazioni 1831 Id id di Don Lorenzo Giglio detenuto in Palermo; Biagio Arsena in Girgenti e Carmelo Chiavola in Ragusa, che intende fare delle rivelazioni interessanti 1831 Sulla supplica d’Antonino Fazio da Barcellona, chiedente pensione di ritiro, non potendo servire per malattia nella Compagnia d’armi del distretto di Castroreale 1831 Rimette supplica del Dottor Don Luigi Pisano da Mazzarino e di altra di Don Giuseppe Guaggenti, chiedenti taluni provvedimenti 1831 Id id del Canonico Vincenzo Scavino Vicario Foraneo di Riposto, sulla condotta dell’Arciprete di Giarre Don Salvatore Fiamingo per diritto di vestizione di stola, damentre celebravasi il 29 giugno la festa di San Pietro 1831 Id id dei Singoli di Marineo chiedenti provvidenze contro Antonino D’Angelo, persona ritenuta perversa 1831 Id id di Matteo Guadagna e Salvatore Magro detenuti in Girgenti, chiedenti voler manifestare a Sua Altezza Reale il Luogotenente Generale affari importanti 1831 Id id di Nicola La Camera da Messina per essere riammesso nel posto di custode dei condannati 1831 Id id del Sacerdote Giuseppe Di Stefano perché sia liberato dalla Casa di Correzione ove trovasi da circa un anno 83 147 14 935 22 ott 147 14 936 27 ott 147 14 937 7 nov 147 14 3 nov 147 14 937 bis 938 10 nov 147 14 939 17 nov 147 14 940 14 nov 147 14 941 21 nov 147 14 942 22 nov 1831 Rimette supplica di Biagio Pellegrino detenuto in Girgenti, perché sia tradotto in Palermo volendo fare delle importanti rivelazioni a Sua Altezza Reale il Luogotenente Generale 1831 Id suppliche delle seguenti persone: Alario Salvatore Ferreri e Lanza Antonino Iemma Gaetano Popolazione di Ravanusa Sparacino Lorenza vedova di Vincenzo Perez 1831 Id le seguenti suppliche cioè di: Anonimo di Catania Caltabiano Giuseppe Crasafulli o Crisafulli Agatino Glaviano Giuseppe Nicotra Sacerdote Alfio 1831 Id suppliche di Don Sebastiano Incannova e di Calogero Caracappa 1831 Sulla supplica di Michele De Franco in difesa di suo padre Don Stefano 1831 Rimette ricorso anonimo di Catania e supplica di Vito L’Armetta e di Pasquale Latino ed altri d’Aragona 1831 Id suppliche di Filippo Assenza, Padre Giuseppe Randazzo francescano conventuale e Padre Salesio cappuccino 1831 Rimette le seguenti suppliche cioè: Alfano Giuseppe Giannone Paolo Greco Liborio Licata Giovanni Lucaldano Raffaele Panissede Vincenzo Petronio Giuseppe Scalsi Giuseppe Antonio Tommasi Bartolomeo 1831 Sulla supplica di Giuseppe Gentile da Lipari negoziante in Siracusa, perché non diasi retta ad una pretesa denunzia che l’addita come contrabandiere 84 147 14 943 9 nov 147 14 944 14 nov 147 14 945 25 nov 147 14 946 28 nov 147 14 947 12 nov 147 14 948 28 nov 147 14 949 28 nov 147 14 950 26 nov 147 14 951 28 nov 147 14 952 25 nov 147 14 953 1 dic 147 14 954 5 dic 1831 Id id dei coniugi Luigi e Maria Renda da Palermo, perché sia messo in libertà suo figlio Pasquale ingiustamente arrestato 1831 Id id di Don Giuseppe Baldanza da Messina chiedente il rimborso di alcune spese 1831 Id id di Don Mariano Melia da Reitano per essere eletto Capitano d’armi ec. 1831 Id id di Salvatore Domingo da Catania per scongiurare l’esilio in Regalmuto inflittogli come contrabandiere 1831 Sulla supplica del cavaliere Giulio Adonnino da Licata perché venga rilasciato in libertà assoluta, e non provvisoria, dal Direttore Generale di Polizia, stante che s’imbarcò clandestinamente per Malta sol per accompagnare il vecchio zio cavaliere Don Croce Adonnino, innocente del delitto imputatogli 1831 Id id di Don Gaetano Genova ed Arone Capitano d’arme del distretto di Piazza, intorno alla sua cauzione 1831 Rimette supplica dei condannati Biagio Pellegrino, Raimondo Corvaia e Pasquale Caracausa, chiedenti essere intesi per affari rilevanti 1831 Sulla supplica del barone Pietro Gaspare Fuccio Sanzà da Lentini il quale, avendo ricevuto in sua casa nel 1806 Ferdinando I, chiede la Capitania d’armi di Girgenti 1831 Rimette supplica di Giuseppe Nicotra da Tre Castagne per carichi che si fanno al dimesso Capo ronda Maestro Cirino ed a Maestro Giuseppe Caponetto Id id del cavaliere Stefano Rosso da Palermo implorante provvedimenti, 1831 enunciando i motivi, onde Don Ferdinando Termini duca d’Isnello gli minaccia la vita 1831 Rimette suppliche dei seguenti individui: Anzon Gioacchino Cittadini di Santa Caterina Falcone Placido Pistoia e Giavarini [o Giovarini] Ignazio Puglia e Livorai Gaetano Rondieri di Caltanissetta 1831 Id id di Angelo Motisi eremita, chiedente permesso poter raccogliere elemosina per le anime decollate, con restituirgli tonica e cassettina, esistenti nella Direzione Generale di Polizia 85 147 14 955 5 dic 147 14 956 5 dic 147 14 957 7 dic 147 14 958 7 dic 147 14 959 22 dic 147 14 960 15 dic 147 14 961 15 dic 147 14 962 15 dic 147 14 963 5 dic 147 14 964 7 dic 147 14 965 19 dic 147 14 966 19 dic 147 14 967 19 dic 147 14 968 19 dic 1831 Id id di Frate Paolino da Castronovo chiedente il mezzo come trasferirsi in Palermo, incaricandone quel Giudice Circondariale, dovendo fare delle rivelazioni 1831 Id id di Don Cosimo Pace chiedente un posto nel Ramo della Polizia 1831 Id id di Giovanni Ferro Capitano d’armi del distretto di Girgenti, perché sia inteso sopra alcuni carichi fattigli 1831 Id id dei Provvisionati di San Cataldo per venire soddisfatti dei loro salari arretrati 1831 Id id di Nicolò Nicolosi per venire abilitato a vestire l’uniforme d’Ispettore 1831 Rimette supplica di Filippo Bucaro Pendola detenuto in Catania, che chiede essere tradotto innanzi a Sua Altezza Reale il Luogotenente Generale per fare delle interessanti rivelazioni 1831 Id id di Giuseppe Matranga e Francesco Colletta o Colletti da Piana dei Greci Rondieri, perché vengano conservati al loro posto in caso di riduzione di personale 1831 Id id dei seguenti individui: Giudice Gesuele Maceo Vincenzo Nicolosi Nicolò Rondieri di Biancavilla 1831 Id id del presidiaro Gioacchino Faraci da Monreale per essere tradotto dall’Ospedale Militare di Siracusa a Palermo volendo manifestare affari importanti 1831 Id ricorso anonimo di Palermo a nome dei poveri, e suppliche di Gaetano Iemma e Vito Talamanca 1831 Id supplica di Don Ignazio Ferla, Carmelo Cilio, Giovanni Mezzasalma e Mario Agosta da Comiso per provvedersi sui carichi che si fanno a quei funzionari 1831 Id id di Don Giuseppe Bagnasco chiedente permesso di poter dare alla riffa un quadro ad olio rappresentante la Beata Vergine col Bambino 1831 Rimette supplica di Don Filippo Lemmo detenuto nel castello di Siracusa sulla irregolare condotta di quel Comite Biagio Sammarco 1831 Id id d’Onofrio Silvestri chiedente permesso di vestire l’uniforme d’Ispettore di Polizia, avendo servito nella qualità di condottiero di Ronda 86 147 14 969 19 dic 147 14 970 29 dic 147 14 971 29 dic 147 14 972 29 dic 147 14 973 29 dic 147 14 974 29 dic 148 15 975 10 gen 148 15 976 11 gen 148 15 977 13 gen 148 15 978 14 gen 148 15 979 25 gen 148 15 980 5 feb 148 15 981 7 mag 148 15 982 28 mar 148 15 983 14 lug 148 15 983 bis 19 set 1831 Id id della Popolazione di Messina, implorante provvedimenti contro quel Commissario di Polizia 1831 Id id del Sacerdote Giovanni Volti e del Giudice Circondariale di Vizzini, chiedenti provvedimenti contro l’irregolare condotta di alcuni individui (di cui non appaiono i nomi) di colà 1831 Id id del relegato condannato Francesco Garofalo Platamone e Salvatore La Rosa, per venire tradotti in Palermo per fare interessanti rivelazioni 1831 Id id di Don Salvatore Orestano per essere impiegato al posto di suo padre Don Giovanni, Cancelliere del Commissariato di Polizia Castellamare 1831 Rimette suppliche di Padre Antonio da Pietralia,di Francesco Campo da Militello e di Don Domenico Romeo da Augusta 1831 Id id del Sacerdote Eremita Padre Giovanni Battista Maddalena, chiedente permesso di ripristinare l’abbandonato Eremo della santissima in territorio di Alì, onde abitarlo una competente Religione Eremitica Aspiranti ad impieghi 1831 Sul ricorso di Don Giovanni Marino che ebbe a superare il concorso di alunno nella Segreteria della Consulta 1831 Trasmette supplica di Don Calogero Trigona per essere considerato nelle nomine di Capitano d’armi 1831 Sulla supplica di Don salvatore Buscemi chiedente l’ufficio di Commissario di Polizia, rimasto vuoto per la morte di Don Saverio Marraffa 1831 Trasmette supplica di Giuseppe Ventura Barone d’Intorella e Dagla per aversi un Impiego 1831 Id id di Don Pietro Bongiovanni per aversi un impiego 1831 Sulla supplica del cavaliere Francesco Sammartino Ramondetta chiedente l’impiego di Commissario di Polizia di Palermo 1831 Sull’anzidetta supplica Sua Maestà dispone che sia tenuto presente alle occorrenze 1831 Sulla supplica del cavaliere Carlo Merlo, Sua Maestà dispone sia tenuto presente pel conferimento di qualche impiego nel ramo dei Consolati 1831 Trasmette supplica d’Andrea Lombardo da Messina per essere impiegato subalterno in quel Commissariato di Polizia 1831 Id id di Don Saverio Mondì da Messina per aversi un impiego in quella Dogana 87 148 15 984 26 set 148 15 985 3 nov 148 15 986 10 nov 148 16 987 18 mar 148 16 988 18 mar 148 16 989 18 mar 148 16 990 13 apr 148 16 991 18 apr 148 16 992 18 apr 148 16 993 2 mag 148 16 994 11 mag 148 16 995 13 mag 1831 Id id di Giambattista Isgrò da Novara perché venga proposto all’ufficio d’Ispettore di Polizia 1831 Id id di Don Filippo Landolina Consigliere nell’Intendenza di Siracusa che domanda altro impiego o nella Dogana o nel ramo Giudiziario della Polizia 1831 Id id di Don Mariano Fardella onde essere impiegato nel ramo della Polizia Certificati di servizio 1831 Accusa ricezione dei certificati di servizio prestato dal 1° al 20 gennaro ultimo dei seguenti impiegati di Polizia in Caltanissetta cioè: Calafato Michele Commissario Morillo Ferdinando Ispettore Giannone Paolo Cancelliere 1831 Id id dei seguenti impiegati di Polizia in Siracusa cioè: Li Greci Antonino Ispettore Barucco Giuseppe Cancelliere 1831 Id id dal giorno 21 gennaro a 20 febbraro scorso degl’impiegati di Polizia di Caltanissetta di cui a n. 987 1831 Id id prestato nel febbraro ultimo dai seguenti impiegati di Polizia di Trapani cioè: Todaro, barone Vincenzo Commissario Caruso Filippo Ispettore Laporta Angelo Cancelliere Bonfanti Antonino Vice Cancelliere 1831 Id id prestato dal 21 febbraro a 20 marzo dagli impiegati di Polizia di Caltanissetta di cui ai nn. 987 e 989 1831 Accusa ricezione dei certificati di servizio prestato dal 21 febbraro al 20 marzo degli Impiegati di Polizia di Siracusa come al n. 988 1831 Id id prestato nel mese di marzo dagl’impiegati di Polizia di Trapani di cui al n. 990 1831 Id id prestato dal 21 marzo a 20 aprile ultimi dagl’impiegati di Polizia di Caltanissetta di cui a n. 991 1831 Id id prestato nel detto periodo dagl’impiegati di Polizia in Siracusa di cui a n. 992 88 148 16 996 28 mag 148 16 997 16 giu 148 16 998 25 giu 148 16 999 16 lug 148 16 1000 11 ago 148 16 1001 11 ago 148 16 1002 17 ago 148 16 1003 30 ago 148 16 1004 7 set 148 16 1005 14 set 148 16 1006 19 set 148 16 1007 28 set 148 16 1008 8 ott 1831 Id id prestato dal 21 gennaro a 20 marzo dagl’impiegati di Polizia di Girgenti, cioè: Catalisano Carlo Commissario Pancamo Salvatore Ispettore Quartararo Rocco Cancelliere Cutajar Arcangelo Vice Cancelliere Guttadauro Raimondo Ispettore Cumia Fedele Vice Cancelliere 1831 Id id prestato nel mese di maggio dagl’Impiegati di Polizia di Trapani di cui a n. 993 1831 Id id prestato dal 21 aprile al 20 maggio ultimi dagl’Impiegati di Polizia di Siracusa di cui a n. 995, aggiungendo nel personale Don Gaetano Milazzo Commissario, che prima non c’era 1831 Accusa ricezione dei certificati di servizio prestato dal 21 maggio al 20 giugno ultimi dagl’Impiegati di Polizia di Caltanissetta di cui a n. 994 fra i quali si aggiunge il Vice Cancelliere Giuseppe Antonio Scalzi, ammesso al godimento dello stipendio 1831 Id id di servizio prestato nel periodo di sopra dagl’Impiegati di Polizia di Siracusa di cui a n. 998 1831 Id id di servizio prestato nel mese di giugno ultimo dagl’Impiegati di Polizia di Trapani di cui a n. 997 1831 Id id di servizio prestato dal 21 giugno al 20 luglio ultimi dagl’impiegati di Polizia di Caltanissetta di cui a n. 999 1831 Id id di servizio prestato in detto periodo dagl’impiegati di Polizia di Siracusa di cui a n. 1000 1831 Id id di servizio prestato dal 21 marzo al 20 agosto dagl’impiegati di Polizia di Girgenti come a n. 996 1831 Id id di servizio prestato nel mese d’agosto dagl’Impiegati di Polizia di Trapani di cui a n. 1001 1831 Accusa ricezione dei certificati di servizio prestato dal 21 luglio a 20 agosto ultimi dagl’Impiegati di Polizia di Caltanissetta di cui a n. 1002 1831 Id id di servizio prestato nello scorso Agosto dagl’Impiegati di Polizia di Trapani di cui a n. 1005 1831 Id id di servizio prestato in detto mese dagl’impiegati di Polizia di Siracusa di cui a n. 1003 89 1831 Id id di servizio prestato dal 21 Agosto a 20 settembre dagl’impiegati di Polizia di Caltanissetta di cui a n. 1006 1831 Id id di servizio prestato nel mese di settembre dagl’Impiegati di Polizia di Trapani di cui a n. 1007 1831 Id id di servizio prestato in Ottobre dagl’Impiegati di Polizia di Caltanissetta di cui a n. 1009 1831 Id id di servizio prestato nei mesi di settembre ed ottobre dagl’Impiegati di Polizia di Siracusa di cui a n. 1008 1831 Id id di servizio prestato dal 21 agosto al 20 ottobre ultimo dagl’Impiegati di Polizia di Girgenti di cui al n. 1004 1831 Id id di servizio prestato dagl’Impiegati di Trapani in Ottobre di cui a n. 1010 Passaporti – Ordini Generali 1831 Trasmette n. 50 esemplari di passaporti in bianco per l’estero onde farli pervenire all’Intendente di Messina 1831 Sulla condotta della Deputazione Sanitaria di Messina di fronte ai due cutter inglesi rispettivamente comandati dai Capitani Samuele Ietty e Tommaso Gibson, onde fu causa di lagnanze e reclami del Console Generale Inglese sedente in Napoli 1831 Accusa ricezione degli Stati ed elenchi dei reali sudditi ai quali si è spedito passaporto per Napoli e per l’estero 1831 Id id degli stati quindicinali degli arrivi e partenze di Siciliani e degli Esteri, dal 1° al 15 settembre 1830, in Messina 1831 Id id id in Messina dal 16 al 30 settembre suddetto 1831 Id id id id dal 1° al 15 ottobre ultimo 148 16 1009 8 ott 148 16 1010 8 nov 148 16 1011 21 nov 148 16 1012 21 nov 148 16 1013 21 nov 148 16 1014 9 dic 148 17 1015 8 gen 148 17 1016 10 lug 148 17 1017 20 gen 148 17 1018 28 gen 148 17 1019 31 gen 148 17 1020 7 feb 148 17 1021 7 feb 148 17 1022 4 mar 148 17 1023 24 mar 148 17 1024 4 apr 148 17 1025 4 apr 1831 Id id id id dal 16 al 31 ottobre suddetto 1831 Trasmette n. 40 passaporti in bianco per l’estero onde farli pervenire all’Intendente di Siracusa 1831 Trasmette n. 20 passaporti in bianco per l’estero onde farli arrivare all’Intendente di Catania 1831 Id n. 30 passaporti di cui sopra per l’anzidetto Intendente 1831 Id n. 50 passaporti per l’Intendente di Trapani 148 17 1026 25 apr 1831 Id altri 50 per farli pervenire all’Intendente di Girgenti 90 148 17 1027 28 apr 148 17 1028 23 mag 148 17 1029 6 giu 149 18 1030 3 gen 149 18 1031 5 gen 149 18 1032 5 gen 149 18 1033 24 gen 149 18 1034 7 feb 149 18 1035 7 feb 149 18 1036 7 feb 149 18 1037 26 feb 149 18 1038 8 mar 149 18 1039 17 mar 1831 Id altri 40 per farli tenere all’Intendente di Messina 1831 Comunica l’arrivo di 300 passaporti in bianco per la bisogna 1831 Trasmette cento passaporti in bianco per l’Estero, onde farli tenere all’Intendente di Messina. Denunzie 1831 Accusa ricezione dei cinque plichi spediti dai seguenti detenuti nelle Grandi Prigioni, cioè di Gaetano Pinzino, di Francesco Miccichè, di Francesco Gualemi due plichi ed uno senza iscrizione esteriore 1831 Id id di due plichi di Francesco Gualemi e di Bernardo Patella 1831 Id id di una lettera pervenuta da Messina della quale non s’indica l’autore 1831 Sulla supplica del servo di pena in Messina Giuseppe Petrina, chiedente dovere conferire con Sua Maestà per fare importantissime rivelazioni 1831 Id denunzia a nome di Francesco Durante da Caltagirone contro quei Funzionari, protetti dal fu Luogotenente Generale marchese delle Favare 1831 Id id anonima contro singoli d’Augusta 1831 Id id di Nunzio Interlandi di Catania contenente la nota dei seguenti individui come partigiani del fu Luogotenente Generale marchese delle Favare cioè Anzalone Nicolò Ardizzone Antonio e Giuseppe Auteri Rosario Giuffrida Gaetano Patti Francesco Riccioli Giuseppe Riscica Antonio Scammacca Giuseppe Strano Giovanni Zuccaro Giovanni 1831 Id id del plico di Antonino Scorsone detenuto nelle Grandi Prigioni di Palermo 1831 Accusa ricezione del plico spedito da Luigi Tirrito detenuto nelle Grandi Prigioni 1831 Id id di altro plico del detto Territo 91 149 18 1040 17 mar 149 18 1041 31 mar 149 18 1042 4 mar 149 18 1043 5 mar 149 18 1044 15 apr 149 18 1045 15 apr 149 18 1046 18 apr 149 18 1047 25 apr 149 18 1048 25 apr 149 18 1049 5 mag 149 18 1050 16 mag 149 18 1051 16 mag 149 18 1052 16 mag 149 18 1053 16 mag 149 18 1054 18 mag 149 18 1055 23 mag 149 18 1056 2 giu 149 18 1057 2 giu 149 18 1058 2 giu 149 18 1059 2 giu 149 18 1060 9 giu 149 18 1061 13 giu 1831 Id id di altro plico di altro detenuto in dette prigioni 1831 Id id di altri due plichi uno del detenuto Giovanni Cangialosi e l’altro senza nome apparente 1831 Id id di altro plico del Detenuti del Carcere della Vicaria di Palermo 1831 Id id dei plichi presentati da Raimondo Corvaja condannato nel Bagno di Siracusa 1831 Id id di una supplica di Don Giuseppe Ragusa d’Asaro chiedente i mezzi per potersi recare a Napoli volendo far delle rilevanti rivelazioni a Sua Maestà 1831 Id id di una supplica del detenuto nel forte d’Augusta Domenico Di Maria da Sommatino 1831 Id id del plico del detenuto Isidoro Scurto 1831 Id id del detenuto Demetrio Ferrara 1831 Id id id del Custode Maggiore delle Grandi Prigioni 1831 Sulla supplica del servo di pena Don Giuseppe Iacobellis 1831 Accusa ricezione dei plichi di Antonio Giordano, Giuseppe Adragna, Gaetano Pinzino e Antonino Cirincione 1831 Id id di un plico di uno dei detenuti nelle Grandi Prigioni 1831 Id id dei due plichi di Antonino Montaperto e Gaetano Pinzino detenuti nelle Grandi Prigioni 1831 Id id di due plichi di taluni detenuti nelle Grandi prigioni 1831 Id id di altri due plichi dei medesimi detenuti 1831 Id id di un plico del detenuto Luigi Tirrito 1831 Id id di un altro plico di altro detenuto 1831 Id id id del detenuto nelle Gran prigioni Centrali Bartolomeo Militani 1831 Id id id del detenuto Giuseppe Castello 1831 Id id id di uno dei detenuti nelle Grandi prigioni 1831 Accusa ricezione del plico di Vincenzo Marinese detenuto nelle Grandi Prigioni 1831 Id id id di altro detenuto Gioacchino Ferlitta 92 149 18 1062 20 giu 149 18 1063 27 giu 149 18 1064 30 giu 149 18 1065 25 lug 149 18 25 lug 149 18 1066/ 1068 1068 25 lug 149 18 1069 26 lug 149 18 1070 8 ago 149 18 1071 12 set 149 18 1072 8 set 149 18 1073 17 set 149 18 1074 29 set 149 18 1075 5 ott 149 18 1076 17 ott 149 18 1077 17 ott 149 18 1078 21 ott 149 18 1079 31 ott 1831 Id id di due plichi dei detenuti nell’Ospedale delle Grandi Prigioni 1831 Id id del plico di Antonio Chiasetta da Petralia Sottana, detenuto nelle prigioni anzidette 1831 Id id di altro plico di altro detenuto come sopra 1831 Id supplica di Giovanni Amella detenuto nel Castello di Milazzo, nativo di Sant’Angelo Muxaro, e condannato a 12 anni di pena di ferri, il quale chiede espiar la pena nel carcere di Raffadali 1831 Id di un plico senza esteriore iscrizione 1831 Id id di altro plico come sopra 1831 Id id di una supplica di taluni Ecclesiastici reclusi in camere serrate del Forte di Santa Caterina in Favignana 1831 Id id due suppliche del condannato in San Giacomo di Favignana Giovanni Stroncone, il quale intende rivelare dei nascondigli di danaro e gemme in Algeri, ove dal 1809 al 1816 stiede impiegato 1831 Accusa ricezione di un plico spedito dalle Grandi Prigioni della Vicaria 1831 Id id di una supplica dei condannati Tommaso Pirrone, Antonino Bagliesi e Cataldo Anfora, detenuti nel forte Garzia d’Augusta, per essere sentiti sopra affari importanti 1831 Id id della dichiarazione fatta dal condannato Giuseppe Flectuod detenuto in San Giacomo di Favignana 1831 Id id della supplica di Pietro Romeo condannato nella Colombaja di Trapani chiedente la traduzione a Napoli per fare a Sua Maestà importanti rivelazioni 1831 Id id e trasmette un ricorso del condannato Francesco Sciacchitano per esporre a Sua Maestà affari di stato importantissimi 1831 Resta inteso di quanto è stato riferito della lettera anonima di Canicattì diretta al cavaliere Gerlando Contorini di Girgenti 1831 Trasmette supplica del Sacerdote Frate Evangelista da Ribera, denunziante come settario ed immorale Don Giuseppe Pipitone da Mazzara 1831 Accusa ricezione della supplica del relegato in Pantelleria Don Matteo Martinez da Girgenti 1831 Id id di un plico di un detenuto delle Grandi Prigioni 93 149 18 1080 7 nov 149 18 1081 7 nov 149 18 1082 17 nov 149 18 1083 17 nov 149 18 1084 24 nov 149 18 1085 24 nov 149 18 1086 28 nov 149 18 1087 29 dic 149 18 1088 22 feb 149 19 1089 18 apr 149 19 1090 12 set 149 19 1091 12 set 149 19 1092 12 set 149 19 1093 3 ott 149 19 1094 6 ott 149 19 1095 14 ott 149 19 1096 27 ott 1831 Trasmette denunzia sotto nome di Ferdinando Distefano da Catania, intorno ad una pretesa compriccola ivi esistente 1831 Accusa ricezione di alcuni plichi di alcuni detenuti della Vicaria 1831 Resta inteso del risultato delle interrogazioni fatte a Don Raimondo Ribella, il quale chiese sussidi e la commutazione della pena a vita 1831 Accusa ricezione di un piego di Mauro Giaimo detenuto nella Vicaria di Palermo 1831 Id id di un plico pervenuto con la posta diretto a Sua Altezza Reale 1831 Reasmette supplica del condannato Raimondo Corvaja, chiedente essere tradotto innanzi Sua Maestà per umiliarle delle cose interessanti 1831 Accusa ricezione de un plico del detenuto Bartolomeo Militano da Misilmeri 1831 Trasmette supplica anonima denunziante in massa tutti i Funzionari residente in Sicilia 1832 Ordina che sia messo in libertà Don Antonino Faro per essersi constatata insussistente la denunzia fattagli dal proprio padre Don Alfio Faro Comitive armate e fuorbanditi 1831 Sulla domanda di Pasquale di Leonardo per essere ammesso al beneficio della spontanea presentazione 1831 Resta inteso di quanto si riferisce sulla Comitiva armata fattasi vedere nel territorio di Mineo 1831 Sulle comitive armate che infestano i territori di Canicattì e di Girgenti 1831 Sull’atentato commesso in Canicattì contro quel Giudice Circondariale Don Francesco Invidiato 1831 Resta inteso della insussistenza della comitiva armata che dicevasi scorazzare nel territorio di Villafrati 1831 Resta inteso della presentazione spontanea di Michele Cucinella e Santo Andolfo Paliddo, appartenenti alla coppia di malfattori 1831 Sulla comitiva armata, comparsa nelle campagne di Camporeale 1831 Sull’assalto datosi da una comitiva armata la bottega di Giovanna Summa in Salemi, perpetrando un furto di onze tre e di due orecchini d’oro 94 149 19 1097 8 nov 149 20 1098 21 nov 149 20 1099 28 nov 149 20 1100 29 dic 1831 Sul processo che istruisce il Giudice Istruttore di Castroreale per misfatti commessi nel territorio di quel distretto da una comitiva armata composta dai facinorosi Agostino Pagano, Angelo Famulare e i fratelli Gaetano e Giuseppe Sciacca Evasione di detenuti e condannati 1831 Resta inteso dell’evasione dalle prigioni di Monte San Giuliano del detenuto Nicolò Parrinello 1831 Id id della tentata evasione dalle carceri centrali di Messina, e partecipa essersi concesso l’appalto per le riparazioni relative a dette prigioni 1831 Id id della tentata evasione dalle carceri di Siracusa 149 21 1101 17 feb 1831 149 21 1102 19 feb 1831 149 21 1103 20 feb 1831 149 21 1104 28 mar 1831 149 21 1105 28 apr 1831 149 21 1106 23 mag 1831 149 21 1107 26 mag 1831 149 21 1108 20 giu 1831 149 21 1109 30 giu 1831 Legni da guerra e barche sospette Resta inteso dell’entrata nel porto di Siracusa della Fregata Austriaca la Guerriera comandata dal Barone Capitano di Vascello signor Accurti Id id del rapporto del Comandante Generale delle armi intorno all’arrivo di detta Fregata Id id dell’aggressione fatta nelle acque di Melito da un battello con persone armate tre delle quali vestite in costume greco, ad un paranzello siciliano di Capitano Bartolomeo Borrello che venne depredato di 60 piastre e di biancheria Id id dell’arrivo in Girgenti di un Cutter Inglese non ammesso a pratica dalla Deputazione Sanitaria per mancanza delle carte in regola Id id dell’arrivo e partenza da Siracusa di due vascelli e di un Cutter Inglesi, i primi comandati dal Contro Ammiraglio Pultenus Malcolm e l’altro dal Capitano Giovanni Niskam Sul Vice Ammiraglio Malcom che intende passare qualche giorno in Palermo Sulla condotta regolarmente tenuta dalla Deputazione Sanitaria d’Augusta nell’aver dato pratica al Cutter di piacere procedente d Malta, comandato dal signor Gibson Thomas Sull’arrivo in Siracusa di un Brich da guerra inglese Rapid, che riferisce di avere visto sulle alture di Capo Carbonaro in Sardegna, sette legni da guerra Francesi Resta inteso di quanto riferisce il Padron Francesco Muollo proveniente da Napoli intorno all’arrivo colà del figlio del Re di Francia 95 149 21 1110 1 ago 149 21 1111 18 ago 149 21 1112 18 ago 149 22 1113 5 gen 149 22 1114 5 gen 149 22 1115 5 gen 149 22 1116 14 mar 149 22 1117 21 mar 149 22 1118 21 mar 149 22 1119 21 mar 149 22 1120 21 mar 149 22 1121 28 mar 149 22 1122 28 mar 1831 Sull’arrivo in Messina di una Corvetta austriaca al comando del Maggiore Corner, che non è stata messa a pratica 1831 Resta inteso che alla distanza di circa 30 miglie da Siculiana passarono più legni da guerra che stentatamene si scorgono a causa di una densa nebbia, onde s’intese un cannoneggiamento 1831 Sul rapporto del Tenente Colonnello Pucci Comandante del Valle di Girgenti, sul’attacco di legni da guerra sconosciuti nei mari di Siculiana Notizie estere ed arrivo di forestieri 1831 Resta inteso e comunica le notizie estere riferite da Capitano Inglese Don Cristian olandese sull’armamento di Francia, e di Prussia, sulla rivoluzione in Polonia, e sulle truppe olandesi ritirate dal Belgio 1831 Id id delle notizie estere dedotte dalle gazzette straniere portate da Capitano Giuseppe Corigliano all’indizzo di Iacger e Zentgraff 1831 Id id delle notizie estere riferite dal Capitano di un Brigantino proveniente da Livorno, che cioè il duca di Modena avea abbandonata la città, che in Bologna e Ferrara eranvi movimenti e che il Papa per questioni insorte coi Cardinali erasi rifuggito al castello di Montecavallo 1831 Comunica le notizie degli stati Italiani in ispecial modo la insurrezione delle città pontificie 1831 Id le notizie sugli avvenimenti di Modena, Bologna ed altri paesi della Romagna 1831 Id id sull’ingresso delle truppe austriache a Modena ed a Parma 1831 Comunica le notizie estere riferite dal Capitano Russo Luca Wiccapovich che conferma l’entrata delle truppe austriache in Parma, Piacenza, Modena ed Ancona 1831 Sulle notizie estere di cui al precedente n. 1115 1831 Resta inteso delle notizie riferite da Capitano Giovanni Cutroneo proveniente da Trieste che cioè le truppe austriache erano alle frontiere dello Stato Pontificio 1831 Comunica le notizie cioè che le truppe austriache restituirono ai legittimi sovrani i ducati di Modena e di Parma e ristabilirono il Governo Pontificio a Ferrara e forse anche a Bologna 96 149 22 1123 31 mar 146 22 1124 6 apr 146 22 1125 11 apr 146 22 1126 11 apr 146 22 1127 18 apr 146 22 1128 21 apr 1831 Resta inteso di esere stato messo a libera pratica in Messina il Cutter inglese comandato dal Capitano Tommaso Gibson, avente a bordo i passeggieri Lord Albaih Conyngham, Mister Wellesley, Marchese d’Herrera con la marchesa sua moglie 1831 Comunica notizie sul movimento austriaco nello Stato Pontificio 1831 Id id sulle truppe austriache che prosieguono la marcia per la Romagna onde comporre colà le cose nello stato primiero 1831 Intorno al comandante il Brigantino l’Anna arrestato a Terciera a nome Vincenzo Miloro 1831 Trasmette copia di notizie estere estratte da una Gazzetta Tedesca 1831 Comunica l’entrata delle truppe Austriache in Ancona ove senza alcuna resistenza è stato ristabilito il Governo Pontificio 97 146 22 1129 23 apr 1831 Accusa ricezione e trasmette alla Direzione di Polizia la nota dei seguenti individui compromessi ed espulsi dagli Stati Pontifici per gli ultimi avvenimenti ed imbarcati per Marsiglia sul Brigantino Emilia comandato da Capitano Girolamo Bernard, e sulla Speranza al comando del Capitano Bendettini Francese per Bastia Anfossi Giovanni Antonio e Paolo Bacci Domenico Bocchilega Alessandro Cellini Andrea Ceroni Achille Cini Vincenzo Cofficelli Filippo Curci Antonio Cuttin Carlo Galli Fausto, Gabriele e Giovanni Gioangrandi Andrea Giglioli Domenico Mancini Filippo Pagani Cesare e Valentino Papini Ungario Pati Francesco Righi e Lambertini Giovanni Rosso Giuseppe Rusconi Giuseppe Russo Giacomo Sandri Francesco Sanguinetti Beniamino e Giuseppe Savini Romualdo Simoni Adamo Spacciati Pietro Titali Francesco 98 149 22 1130 2 giu 149 22 1131 2 giu 1831 Comunica al Direttore Generale di Polizia la nota degl’individui italiani rivoluzionari giunti in Marsiglia, spedita da quel Console Regio come appresso Alberi Eugenio Barberi Orazio Bassani Cesare ed Eugenio Bassi Paolo Bonasi Pietro Bonetti Cesare Bottringari Gaetano Brentanzzoli Alessandro e Napoleone Carlitti Luigi Costantini Francesco Cristofari Francesco Grotti Francesco Loretto Clememente Menoretti Domenico Montanari Giovanni Orioli Leonardo Parisano Carlo Scarone Luigi 1831 Comunica altra nota di rivoltosi arrivati da Livorno a Marsiglia, spedita da quel Console Regio, e relativa ai seguenti Adamo Simone da Bologna Cerone Luigi da Faenza Cettini Paolo da Bologna Croce Vincenzo da Perugia Curci Antonio da Napoli Galli Fausto, Gabriele e Giovanni da Perugia Giangrande Andrea da Faenza Giglioli Domenico da Modena Lambertini marchese Giovanni da Bologna Mancini conte Filippo da Fermo Muzzi Francesco da Bologna e Nanini Achille Pagani Valentino da Imola 99 149 22 1132 7 giu 1831 149 22 1133 9 giu 1831 149 22 1134 9 giu 1831 149 22 1135 9 giu 1831 Papini Ungario da Perugia Racchi (deve essere Racco come al n. 1134) da Faenza Rosca Giuseppe da Perugia Rucci (deve essere Bucci come al n. 1134) Domenico da Faenza Rusconi Giuseppe da Faenza Sanguinetti Giuseppe da Modena Utili Silvestro da Faenza Resta inteso del richiamo del Generale Alvarez Toledo da Ministro Plenipotenziario Spagnolo in Napoli, rimanendo come Incaricato d’Affari il commissario De Mon Comunica la nota dei seguenti individui, compromessi negli ultimi avvenimenti, trasmessa dal Regio Console in Malta, quali individui ripartirono da quell’Isola per la Francia Bangono I. Bonelli conte Ippolito D’Elia conte... Ferretti conte... Giralchi Dottor G... Iancroli... Comunica altra nota del Regio Console in Marsiglia di tutte le persone indicate al n. 1131; epperò i nomi di Racchi Alessandro e Rucci Domenico vengono corretti: Bacchi e Bucci Comunica altra nota dal Regio Console anzidetto, relativa ai seguenti individui, fuggiaschi venuti da Malta colà 100 149 22 1135 9 giu 1831 Sulla Bombarda Inglese l’Isolana comandata dal Capitano Allard cioè: Albarez Giuseppe Spagnuolo Antonio Giuseppe Spagnuolo Ataliotty Giovanni Nicola Irlandese Banderlendez Angelo Bolognese Bellera Francesco Spagnuolo Bilcher Pietro Spagnuolo Bojquez Marco Spagnuolo Campolo Giovanni Spagnuolo De Grecia Giuseppe Spagnuolo Duran Pietro Spagnuolo Estevan Francesco Spagnuolo Fernandez Antonio Spagnuolo Filba Agostino Spagnuolo 101 149 22 1136 13 giu Formes Isidoro Spagnuolo Franco Giovanni Spagnuolo Garcia Giuseppe Spagnuolo Giro Salvatore Spagnuolo Gonzales Giuseppe Spagnuolo Guaray Bernardo Spagnuolo Guerrero Raffaele Spagnuolo Ibera Gioacchino Spagnuolo Iomez Antonio e Giovanni Spagnuoli Hadido Giacomo da Gibilterra Huster Marcellino Spagnuolo Lancher Giovanni Spagnuolo Lanches Diego Spagnuolo Lopes Giuseppe Spagnuolo Marsol Giuseppe Spagnuolo Maury Enrico Spagnuolo Molinari…colonnello Bolognese Perez Nereo Spagnuolo Poerio Raffaele Napolitano Priecerdas Giovanni Spagnuolo Rodrigo Giuseppe Spagnuolo Rogacci...colonnello Bolognese Spagna Francesco Spagnuolo Ximenes Giuseppe Spagnuolo 1831 Comunica un notamento dei seguenti individui fuggiaschi, giunti a Marsiglia, provenienti da Livorno sul brigantino Sardo “il Profeta Elia” comandato dal Capitano Giacopello Baldini Gennaro da Bologna Bonmarchai Napoleone Carboni Luigi e Salvatore da Faenza Dersavi Camillo e Filippo da Forlì Dracopoli Nicola da Leio Eboli Giuseppe da Napoli Eletti Giuseppe da Vignola Galavotti Lazzaro da Bologna Gallerani Antonio da Castel San Pietro 102 Landi Pietro da Bologna Levi Israele da Reggio Martinangeli Angelo da Imola Raboni Giuseppe da Bologna Scanelli Cesare da Forlì Zucchini Pietro da Baricella 103 149 22 1137 14 lug 1831 Comunica altra nota del Regio Console in Marsiglia, dei seguenti individui fuggiaschi colà pervenuti da Ancona sul Trabaco lo Romano del Capitano Giacchetti Agarati Luigi da Rimini Allegri Enrico da Cresalone Amitti Pietro e figlio da Monticchio Ardinio Carmelo da Palermo Banolli Fratelli da Modena Bauli Giuseppe da Imola Benfanti Francesco da Ferrara Benfresalli Antonio da Bologna Bernardoni Enrico da Modena Bisci Pietro da Roma Bispilli Carlo da Bologna Bonelli Antonio da Modica Bori Andrea da Rimini Braglia Gaetano da Forlì Buccoli Giliberto e Mario da Modena Calvi Ignazio da Reggio Campanino Vincenzo da Parma Carmini Giuseppe da Bozzano Corradini Marco, Girolamo da Modena Corsi Carlo da Imola Crema Gaetano e fratello da Ferrara Dandini Cesare da Imola Fabbi Angelo da Rimini Filocca Vincenzo da Montagna Fleri Carlo da Reggio Fossati Melchiore da Roma Furliuzzi Antonio da Modica Gangemi Arcodamo da Vario Gramigni Giuliano da Ferrara 104 Ieri Luigi da Parma Iuccolini Aurelio da Modena Lamperti Giuseppe da Imola Lampredi Paolo da Bastia Landi Antonio da Bologna Lastrini Angelo da Pesaro Loir Nicolò da Corfù Monbelli Francesco da Faenza Manfredi Annibale da Bologna Marchetti Giuseppe e Luigi da Bologna Marchi Antonio da Bologna Martini Antonio da Bologna Mazoli Luigi da Reggio Menchetti Lorenzo da Bondano Mengocci Carlo da Forlì Mentegutti Benedetto da Mentegutti Mignoni Tommaso da Rimini Minelli Antonio da Rozzano Modena Gustavo da Rimini Mulli Giovanni Battista e fratello da Imola Mulreli Michele da Bologna Neris Giacomo da Roma Nulla Vincenzo da Modena Peraggi Alberto da Carrara Perticari Antonio da Rimini Perticari Luigi da Bologna Petrucci Carlo da Forlì Pilla Antonio da Bologna Pozzi Luigi da Reggio Rischieri Giovanni da Reggio Regiani Luigi e figlio da Cento Riva Francesco da Forlì Rossani Pietro da Ferrara Scabiosi Antonio da Bologna 105 149 22 1138 20 giu 1831 149 22 1139 4 lug 1831 149 22 1140 4 lug 1831 149 22 1141 7 lug 1831 149 22 1142 26 lug 1831 149 22 1143 21 lug 1831 149 22 1144 4 ago 1831 149 22 1145 8 ago 1831 149 22 1146 26 ago 1831 149 22 1147 9 set 1831 149 22 1148 12 set 1831 Signorotti Paolo da Forlì Solachini Domenico da Modena Ternie Francesco da Imola Vitalia Giuseppe da Imola Vignoli Giuseppe da Forlì Zaccheroni Giuseppe da Imola Comunica le notizie sulla sorveglianza usata al signor Domenico Carponi da Milano, venuto a fare un giro per la Sicilia Resta inteso e comunica le notizie estere riferite dal Capitano Andrea Papapietra, sulla possibile guerra tra la Francia e l’Austria e su quella tra la prima e il Portogallo Id id e comunica il referto del Capitano C. May affermante che nel porto di Malta esistevano dodici legni da guerra inglesi, che interpellatamente eseguono delle sortite costeggiando la Sicilia Sulla notizia intorno alla Squadra Francese partita da Tolone, sotto gli ordini del Contrammiraglio Hugon, per la Morea e per Peros a favore dei Greci per cacciarvi i Russi Sulle misure proposte per garantire la Sicilia ed impedire lo sbarco di Achille Murat, Guglielmo Pepe ed altri loro seguaci fautori di disordini Sulle disposizioni emesse perché venga espulso il Bassà di Scutari, casomai volesse entrare nei Reali Domini, essendo stato battuto dal Gran Sultano ed essendo perseguitato come ribelle Resta inteso delle notizie estere pervenute da Malta intorno all’attitudine bellicosa di Francia sopra Algeri, e sulla rivolta dell’Ungheria che va in soccorso della Polonia ec. Sulla battaglia d’Osterlenka nella quale riuscirono vittoriosi i Russi, e sulla morte del Generale conte Diebitich per colera [inc.] Resta inteso e comunica la notizia riferita dal Capitano Hugh Palloch proveniente da Malta, che cioè al porto della Valletta esistono molti legni da guerra inglesi Per impedirsi che venga introdotto l’opuscolo intitolato a Carlo Alberto di Savoja contenente incitamento a detto Sovrano per sollevare l’Italia, ed agli Italiani per una nuova generale rivoluzione Per impedirsi l’introduzione di uno scritto rivoluzionario di Sigismondo, intitolato il Futuro destino, e due indirizzi uno ai Napolitani, altro ai Siciliani e che circolano in Livorno 106 149 22 1149 30 set 149 22 1150 5 ott 149 22 1151 11 ott 149 22 1152 17 nov 149 22 1153 17 dic 149 23 1154 20 ago 149 23 1155 25 ago 1831 Sulla inopinata e clandestina partenza da Malta per Marsiglia, avvenuta il 30 agosto ultimo, dell’ex Generale Michele Carrascosa (Sonvi rapporti del Real Console di Malta cavalier Antonio Girardi sulla vita e condotta ivi tenuta dal Carrascosa) 1831 Comunica taluni particolari sui residui del corpo del Generale Polacco Romarino rifuggiato in Gallizia, ove abbassate le armi bivaccò presso un villaggio 1831 Sull’arrivo in Malta provenienti da Corfù dei signori Vincenzo Fatiboni da Cesena e Pietro Ciccarelli d’Ancona, profughi rivoluzionari degli Stati pontifici 1831 Resta inteso della notizia pervenuta in Messina ad una Casa di Commercio, che colà il conte Capo d’Istria sia stato assassinato dai Greci 1831 Il principe di Cassaro Ministro di Stato degli affari esteri ringrazia per le notizie estere ricevute Componenti la Commissione Suprema per i reati di Stato e le Commissioni Militari 1831 Nomina di Don Antonio Mammana a terzo Commesso di Cancelleria della Commissione Suprema per i reati di Stato in sostituzione di Don Mariano Provenzales passato a Commesso della Gran Corte Civile, e verbale di giuramento del Mannana prestato innanzi quella commissione composta di Todaro Vincenzo Presidente Martines barone Giovanni Vincenzo Giudice Corvaja Domenico Giudice Cella Filippo colonnello Giudice Scarlata Gaetano Giudice Di Bendetto Giovanni colonnello Giudice Salluzzo Giuseppe Procuratore Generale del Re Lima Lorenzo Cancelliere Si approva la proposta dei seguenti impiegati presso la suddetta 1831 Commissione Mallo Don Sebastiano Primo impiegato Gulotta Catalano Giuseppe Secondo impiegato D’Ippoliti Salvatore Terzo impiegato Cultrera Francesco Portiere 107 149 23 1156 14 set 149 23 1157 11 dic 150 24 1158 20 dic 150 24 1159 7 apr 150 24 1160 14 apr 150 24 1161 9 mag 150 24 1162 16 mag 150 24 1163 16 mag 150 24 1164 23 mag 150 24 1165 26 mag 150 24 1166 26 mag 1831 Accoglie l’istanza di Giovanni Battista Saladino e di Salvatore d’Ippolito, applicati a detta Commissione Suprema, perché rimangano nel loro organico giusta i loro impieghi, che per tale applicazione non rimangono come da loro abbandonati 1831 Comunica che il Gulotta Catalano di cui a n. 1155 non avendo abbandonato il servizio della Soprintendenza dei Rami e Diritti diversi per volontà propria, ma per volontà del Governo, rimane in quell’organo come a quelli di n. 1156 Nel fascicolo vi sono documenti relativi allo stipendio di alcuni impiegati, ed ai locali in cui devesi riunire la prefata Commissione Suprema Pagamenti di Polizia 1830 Sul pagamento dello stipendio dei Provvisionati, stabiliti in rimpiazzo della Gendarmeria, addetti al servizio della Polizia Giudiziaria 1831 Sulla spesa erogata da Don Francesco Lo Monaco per l’acquisto d’oggetti per la pulizia interna delle prigioni in Castellamare 1831 Comunica l’ordine per il pagamento di detta spesa 1831 Rimane inteso che fu trasmesso alla Gran Corte dei Conti il conto dell’Amministrazione della Casa di Correzione dal primo gennaro a tutto dicembre 1830 1831 Comunica esser stato dato l’ordine del pagamento della spesa dell’olio somministrato per le lanterne delle ronde di Bajda, San Lorenzo e Porrazzi 1831 Id id id l’ordine del pagamento al Capo Ronda Don Calcedonio Martines dell’onza 1.23.10 per l’olio dal medesimo somministrato per l’accensione della lanterna della Ronda di Villabate, nei mesi di Gennaro, Febbraro e Marzo 1831 Sul pagamento dello stipendio a Don Giuseppe Antonio Scalzi Vice Cancelliere di Polizia 1831 Autorizza il pagamento di tarì 18 somministrati a Domenico Palmese d’Avellino il quale, avendo espiato nel Bagno di Siracusa la pena di 12 anni di ferri, fu tradotto in libertà a Napoli 1831 Id id di tarì 12 somministrati a Faustino De Lollis da Guglione, che espiò la pena della relegazione per l’omicidio commesso in persona Giovanni De Filippis 108 150 24 1167 6 giu 150 24 1169 13 giu 150 24 1170 13 giu 150 24 1171 9 lug 150 24 1171 9 lug 150 24 1173 12 lug 150 24 1174 14 lug 150 24 1175 29 lug 150 24 1176 16 ago 150 24 1177 16 set 150 24 1178 16 set 150 24 1179 16 set 150 24 1180 10 ott 150 24 1181 22 ott 1831 Accusa ricezione dello Stato dei soldi dovuti agl’impiegati di polizia di Trapani cioè: Barone Don Vincenzo Ispettore Commissario, Don Filippo Caruso Ispettore, D’Angelo Laporta Cancelliere e Don Antonino Bonfanti Vice Cancelliere 1831 Autorizza il pagamento di tarì 27 per olio somministrato per l’accensione delle lanterne delle Ronde di Bajda, San Lorenzo e Porrazzi in Aprile 1831 1831 Id il pagamento al Capo ronda Calcedonio Martines dell’olio per la Ronda di Villabate pel mese d’Aprile alla ragione di sei grani a sera 1831 Id id al medesimo Martines per l’olio del mese di maggio 1831 Id id per l’olio somministrato alle Ronde di Bajda, San Lorenzo e Porrazzi 1831 Autorizza il pagamento in favore di Don Eustachio Ferrito di ducati 43.12 per importo di sego e carbone somministrati al corpo di guardia alla Vicaria da Gennaro a Marzo 1831 Altro ordine sul pagamento anzidetto 1831 Autorizza il pagamento dell’olio per le Ronde di Baida, San Lorenzo e Porrazzi pel mese di giugno 1831 Ordina il pagamento di tarì ventisei erogati per nolo e sussidio somministrato ad Antonio Milena da Napoli, reso libero per espiazione di pena 1831 Autorizza il pagamento dell’olio consumato in Luglio ed Agosto dalle Ronde di Bajda, San Lorenzo e Porrazzi 1831 Ordina che siano pagati a Don Francesco Lo Monaco tarì 15.16 per olio somministrato nel mese d’agosto nel carcere delle donne al forte di Castellamare 1831 Ordina il pagamento al Capo Ronda Calcedonio Martines per l’olio della Ronda di Villabate nel mese di Giugno 1831 Rimette supplica dei provvisionati addetti al Giudicato di Paceco, chiedenti venir sodisfatti del loro salario 1831 Autorizza il pagamento di onze 31.7.10 in favore di Don Francesco Lo Monaco per olio somministrato nel mese di settembre nella Vicaria, nel carcere delle donne e nel Forte del Castellammare 109 150 24 1182 27 ott 150 24 1183 14 nov 150 24 1184 14 nov 150 24 1185 29 dic 150 24 1186 29 dic 150 24 1187 29 dic 150 24 1188 29 dic 150 25 1189 11 apr 150 25 1190 15 apr 150 25 1191 20 apr 150 25 1192 8 ago 1831 Sulla rinnovazione dell’appalto della somministrazione dell’olio per l’illuminazione notturna nelle Grandi Prigioni di Palermo Nel grosso fascicolo vi sono le richieste e gli ordini di pagamento per l’olio somministrato per dette prigioni, pel carcere delle donne e per il forte del Castellammare 1831 Autorizza il pagamento per l’illuminazione di cui sopra a favore di Don Francesco Lo Monaco pel mese d’ottobre ultimo 1831 Ordina il pagamento di onze 40 in favore di Mastro Giuseppe Randazzo per l’ultimo terzo dell’appalto delle riparazioni bisognati nelle Grandi prigioni 1831 Autorizza il pagamento di onze 1.3 a Don Calcedonio Martines e tarì 18 a Mastro Felice Megna per la somministrazione dell’olio fatta dal primo nel mese d’Ottobre e dal secondo in Novembre 1831 Autorizza il pagamento di onze 3.19.4 agl’individui che han somministrato l’olio per l’accensione delle lanterne delle Ronde di San Lorenzo e Porrazzi nei mesi di settembre, ottobre e novembre 1831 Id id di tarì 26.17 a Francesco Lo Monaco per spese occorse nel Bagno del Real Arsenale per servizio dei detenuti dipendenti dalle Gran Prigioni 1831 Id id a Don Francesco Lo Monaco delle somministrazioni d’olio fatte nelle Gran Prigioni, nel carcere delle Donne nel Forte del Castello a mare e nell’arsenale nel mese di novembre ultimo Affari riguardanti prigioni 1831 Autorizza la spesa pel mantenimento di una nuova guardia nelle Grandi Prigioni all’oggetto di custodire quei detenuti che giornalmente vanno nella camera, detta della referenda, onde abboccarsi coi difensori 1831 Ordina il pagamento di onze 1.10.10 in favore del chiavettiere Mastro Antonino Pisano, adibito dalla Polizia per ferrare e sferrare i detenuti delle Gran Prigioni, mercede dovutagli dal 12 giugno 1830 a 11 marzo 1831 1831 Autorizza il pagamento di onze 1.9 a favore di Mastro Vincenzo Messina per l’estrazione di materiali ricavati dalla demolizione di un pilastro e dalla ricostruzione del fabbricato in alcuni cameroni della Vicaria 1831 Sulla supplica di Don Santo Toscano da Messina, chiedente il pagamento di un saldo, cui crede avere diritto, come custode di quelle prigioni centrali 110 150 25 1193 12 ago 150 25 1194 26 ago 150 25 1195 13 ott 150 25 1196 22 ott 150 25 1197 14 ott 150 25 1198 8 dic 151 26 1199 14 gen 1831 Resta inteso di essere stato rimesso dal Razionale della Real Casa di Correzione, il conto dato dall’ex Direttore di Polizia Don Santi Migliore dal 1° Gennaro a tutto Dicembre 1827 1831 Sulla prevenzione di provvedere l’occorrente circa il bisogno d’aumento della Forza militare nelle prigioni centrali di Messina 1831 Sul fulmine scoppiato il giorno 9 alle ore 2 circa nella Real Casa di Correzione nel ripartimento delle donne, che produsse solo lesioni alle fabbriche, onde per le riparazioni si è incaricato l’architetto Giuseppe Patti 1831 Ordina il pagamento di onze 3.15 a favore di Mastro Antonino Pisano chiavettiere per opere eseguite nelle grandi prigioni 1831 Ordina il pagamento di onze 2 a favore di detto Mastro Antonino Pisano per avere inferrato e sferrato detenuti e per altri lavori nelle Grandi Prigioni 1831 Autorizza il pagamento di onze 6 e onze 12 a favore di Mastro Matteo Calandra ed Angelo Damiani per riparazioni eseguite nel carcere dell’Arsenalotto del Molo di Palermo Relegati e Condannati 1831 Sulla supplica dell’Eremita Padre Giuseppe Salvo da Messina, detenuto pria a disposizione del governo nel convento dei Cappuccini di Gibilmanna e da qui in quello dello stesso ordine in Milazzo, per restituirsi all’Eremo di San Corrado in Messina e che si fornisca d’abiti non potendo per fino celebrare la messa Nel voluminoso incartamento esistono istanze, informazioni del Giudice di monarchia ed altro relativo ad esso Salvo 111 151 26 1200 12 feb 1831 Accusa ricezione dello stato nominativo dei seguenti Relegati in Favignana Balestrini Sabato Capa Giuseppe Castaldo Francesco Cipriano Giuseppe De Palma Pasquale Ferrara Filippo e Mariano Greco Nicola Labaria Domenico La Guardia Angelo Pacelli Angelo Palmieri Cosimo Pepe Raffaele Pescatore Modestino Pucillo Pasquale Rampini Antonio Sparagna Nicola Favignana Amato e Colucci Antonio Bologna Vincenzo Calandra Nicola Camerola Nicola Cardinale Giuseppe Colao Gaetano Corgillo Marco Costanzo Pompeo Detta Giovanni 112 151 26 1201 17 feb 151 26 1202 24 feb 151 26 1203 28 lug Duca Giovanni Galasso Giuseppe Giudice Graziano Grisolia Francesco Mazziotti Giovanni Battista Patitari Francesco Penetti Luigi Perrotta Vito Politi Giuseppe Pompei Costanzo Saitta Domenico Sandola Angelo Antonio Soler Gabriele Tarchia Nicola Viele Nicola Vuffa Vito 1831 Sugli alimenti chiesti dal Sacerdote Giuseppe Vecchio d’Acireale, ristretto nel convento dei Padri Redentoristi di Sant’Antonino in Palermo ove è passato dal Forte d’Aquila Nel fascicolo, oltre agli atti relativi al Vecchio, sonvi due istanze dell’Eremita Fra Giuseppe Salvo da Messina detenuto nel convento dei Cappuccini di San Marco; atti relativi alla vita ed alla morte del Sacerdote Vincenzo Crocitti da Catania, avvenuta nel forte di Barletta, ove era detenuto; Lettere di monsignor Domenico Orlando, Vescovo di Catania sulla condotta dei sacerdoti anzidetti e del Sacerdote Don Salvatore Scuderi da Bonaccorsi; e sul diritto che crede vantare, nelle festività di precedere cioè quel signor Intendente 1831 Resta inteso che la pena della reclusione cui trovasi condannato Sebastiano Di Bella va a terminare in settembre e non in marzo, come costui assume 1831 Sulla supplica del Sacerdote Baldassare Di Blasi da Pietraperzia, la cui condanna a vita per reati comuni fu ridotta a 30 anni di Ferri 113 151 26 1204 22 ago 1831 Resta inteso della messa in libertà del relegato Nicola Camerola, e di non avere potuto fare lo stesso per Innocenzo Marchi perché morto sin dal 1828 Nel fascicolo vi sono atti relativi al relegato in Pantelleria Emanuele Guarino da Napoli; ordini di pagamento e di rimborsi di spese pel rimpatrio dei Napolitani liberati Giuseppe Politi, Luigi Pinetti, Raffaele Esposito, Luigi Bonoviso, Raffaele Renda, Giorgio Musolino, Giuseppe Pastena, Gaetano Cappellano. Esiste pure la comunicazione del condono della relegazione di Don Giuseppe Antonio Ferrara, Gaspare Sposato, Carmine Murana, Antonio Angotti, Raffaele Renda e Francesco Berardelli Esistono i notamenti dei seguenti individui che godono gli effetti del Reale indulto 18 dicembre 1830 e cioè: Esiliati Citati Gaetano da Palermo Leonardi Luigi da Messina Santoro Giuseppe da Palermo Sciarrone Alessio da Messina Spadafora Salvatore da Palermo Volpe Domenico da Messina Espatriati Monsù Luciano da Messina Orlando Antonio da Messina Pompejano Ignazio da Messina Russo Flavio da Messina Sofia Gaetano da Novara Aliberti Pietro da Messina Aricò Rosario da Messina Barbera Giuseppe da Messina Barone Letterio da Messina Caruso Pietro da Messina Costanzo Pietro da Rocca D’Angelo Mario da Messina Ferraro Pasquale da Messina Giuffrida Emanuele da Catania 114 Relegati politici Ardinolfi Raffaele da Napoli Amato e Colucci Antonio da Casteldifranco Annuvola Michele da Casavatore Balestrino Salvatore o Sabato da Policastro Calandra Nicola da Trascia Cammarata Luigi da Palermo Capo Giuseppe da Policastro Cardinale Giuseppe da Ariano Carducci Celso da Arce Casertano Raffaele da Napoli Castaldo Francesco da Migliano Censo Raffaele da Napoli Cipriano Giuseppe da Boscotrecase Ciullo Cirino da Commola Corbo Carlo da Avigliano Corgillo Marco da Carife Curati Camillo da Napoli D’Agosto Francesco da Napoli D’Amore Raffaele da Napoli Denza Saverio da Casavatore Detta Giovanni da Ruffano De Vita Vincenzo da Resina Di Lauro Angelo da Atripalda Duca Nunzio da Siracusa Esposito Giuseppe da Napoli Ferrara Filippo da Palma Flecheod Giuseppe da Napoli Gesualdo Pietro da Monforte Giannini Vincenzo da Nola Giordano Scipione da Nola Giudice Graziano da Castelfranco Greco Nicola da Pappasidero Grisolia Francesco da Pappasidero L’Abbazia Domenico da Napoli La Guardia Angelo da Siano Marchi Innocenzo da Aquila 115 151 26 1205 2 gen 151 26 1206 5 gen Orsomorso Nicola da Casaletto Pacella Angelo da San Salvatore Palma Pasquale da Teano Palmieri Camillo da Napoli Palmieri Cosmo da Felito Perrotta Vito da Lauria Piemonte Giosuè da Solofra Politi Giuseppe da Terranova Pucillo Pasquale da Napoli Rivencio Tobia Raffaele da San Gregorio a Cremacco Romeo Giuseppa da Atripalda Santolo Angelo Antonio da Sarsa Scotto Pasquale da Napoli Serrao Giuseppe da Napoli Signoretti Giovanni da Aquila Silvestri Pasquale da Casavatore Sparagna Nicola da Marmola Stizzo Aniello da Napoli Topa Vincenzo da Caivano Viola Nicola Bona Vitale Giuseppe da Napoli Voffa Vito da Campagna Volpicelli Gaspare da Casavatore Zaccaro Vincenzo da Napoli Pennetti Luigi da Sala di Diana 1832 Sul sussidio di tarì uno al giorno dovuto a Don Rocco Guzzardelli relegato in Ustica, mentre ne ha goduto tarì uno e grana dieci e su quello goduto dagli altri compagni, Giuseppe Spitaleri e Ferdinando Giordano pure ivi relegati per reati di Stato 1832 Sul relegato Andrea Patania da Messina, tradotto in Palermo, come Siciliano per ottenere la sua libertà, avendo espiato in Ponza la relegazione, in commutazione di altra pena cui era stato condannato per reati di Stato 116 151 26 1207 4 mar 1831 Sui relegati Emanuele Filipponi e Gaetano Fiorito tradotti in Ponza ad espiare la condanna in sostituzione dei servi di pena Luigi Manzella Medico - Cerusico, e Pietrantonio Sergente Ingegnere, quali per ragion di salute si traducono a Lipari 117 152 26 1208 4 mar 152 26 1209 11 mar 1831 Trasmette nota dei seguenti individui espatriati ed esiliati siciliani cioè: Espatriati Siciliani Alliotta Liborio da Terranova Cacciatore Carmelo da Girgenti Cannizzaro Francesco da Palermo Di Maria Calogero da Terranova Gallo Giovanni da Ravanusa Lo Bianco Ottavio da Palermo Mangerva Andrea da Palermo Oddo Michele da Pietraperzia Procida Giovanni da Palermo Requisens Emanuele da Palermo Esiliati Siciliani Aceto Giovanni da Palermo Argiriò Cosmo da Cianciana Belponer Michele da Messina Calascibetta Odoardo barone di Sabuci da Lentini D’Anna Ignazio da Palermo La Mattina Giacinto da Sommatino Maggiordomo Vincenzo da Palermo Marchesano Vincenzo da Montemaggiore Navarra Emanuele da Palermo Orlando Pietro da Palermo Palmieri Michele da Palermo Palmieri Rodrigo da Palermo Santoro Cesare da Palermo Santoro Francesco da Palermo Scamardi Natale da Piana Starrabba Gaetano conte di Pachino da Palermo Termini Domenico principe di Baucina da Palermo Terranova Antonio da Lentini Terranova Paolo da Lentini Vaglica Padre Gioacchino da Palermo 1831 Sulla supplica di Letterio Sferruzza da Messina che, condannato ad anni quattro di prigionia, dei quali ne ha espiati uno, chiede il condonno del rimanente della pena, o che venga commutata in esilio 118 152 26 1210 22 mar 152 26 1211 31 mar 1831 Accusa ricezione degli stati dei relegati per reità di stato esistenti in Lipari ed in Favignana 1831 Id id degli stati semestrali sulla condotta dei Relegati politici a sovrana disposizione esistenti, cioè in: Favignana Albano Michele da Napoli Alleva Giuseppe da Napoli Andrelli Domenico da Carità Arpaia Salvatore da Ottoiano Bellotta Michele da Calvello Berardelli Domenico da San Marco Calabro Bologna Vincenzo da Fragneti l’Abate Calandra Nicola da Trescia Camerola Nicolò da Palermo Cannizzaro Staninslao da Naro Caputo Vincenzo da Longobecco Cardinale Giuseppe da Ariano Carocci Onorato da Fondi Caterina Giuseppe da Omignano Celentani Gennaro da Napoli Circelli Francesco da Catena Colao Gaetano da Lecce Colucci Antonio da Castelfranco Corgillo Marco da Carifi Cozza Nicolò da Greci in Puglia Cozza Lorenzo da Greci in Puglia Crosalia Francesco da Pappasidero Curati Camillo da Napoli D’Agostino Giuseppe da Rionero De Lauro Angelo da Atripalda De Luca Filippo da Melito Denza Giuseppe Saverio da Napoli Detta Giovanni da Alfano Duca Nunzio da Siracusa Escobado Vincenzo da Napoli Esperti Filippo da Barletta 119 Esperti Raffaele da Barletta Esposito Raffaele da Napoli Fera Giacomo da Chiaravalle Flectoud Giuseppe da Napoli Gabriele Nicolò da Castelfranco Gagliardo Antonio da Melito Galasso Giuseppe da Palermo Galotta Antonio da Ascoli Garsitano Francesco da Santo Nicola Gaston Antonio da Capua Gentile Domenico da Nola Giudice Graziano da Castelfranco Iannotti Luigi da Monticello Iantela Angelo Antonio da Salza Infonte Andrea da Aversa Ingrassia Vincenzo da Palermo Lopinto Gennaro da Cello Luciani Nicola da Avella Marciano Emanuele da San Saverino Marigliani Giuseppe da Napoli Marigliani Raffaele da Napoli Martines Alfonso da Canicattì Mastrobattista Giovanni Battista da Lenola Mazziotti Giovanni Battista da Napoli Montano Antonio da Nola Masone Pietro da Casapulla Orsomarso Nicola da Castello di Cosenza Pacifico Francesco da Napoli Patitari Francesco da Gallipoli Pennesilio Ferdinando da Napoli Pennetti Luigi da Salpirione Perrotta Vito da Lauria Politi Giuseppe da Terranova Pompei Costanzo da Pico 120 Pessolani Saverio da Antena Romano Cirino da Napoli Ruggiero Francesco da Ascoli Ruggiero Nicolo da Calvello Saitta Domenico da Capua Salerno Leopoldo da Napoli Schiavone Donato Antonio da Calvello Senese Domenico da Calba Sepe Camillo da Nola Serrao Giuseppe da Napoli Siciliano Giovanni da Nola Soler Gabriele da Napoli Spoto Filippo da Girgenti Tafuri Felice da Benincasa Torchia Nicolò da Filoreto Tramontana Gaetano da Napoli Trapani Vincenzo da Palermo Tupputi Ottavio da Biscaglia Turano Pasquale da Verdicaro Viale Bicolò da Ronca Voffa Vito da Campagna Relegati politici in Pantelleria Adinolfi Raffaele Annuvola Michele Balestrieri Sabato Calducci Celso Canuto Atlante Canuto Giuseppe Capa Giuseppe Casertano Raffaele Castaldo Francesco Censo Raffaele Cipriano Giuseppe Corbi Carlo Curzio Carmine D’Agosto Francesco 121 D’Amore Raffaele De Iuliis Crescenzo De Palma Pasquale De Vita Vincenzo Diesti Nicola Esposito Giuseppe Fasulo Alessio Ferrara Filippo Ferrara Mariano Francioni Tommaso Gesualdi Sacerdote Pietro Giannini Vincenzo Giordano Scipione Giuliani Filippo Greco Nicola Guarino Emanuele La Guardia Angelo L’Abbazia Domenico Martinez Matteo Mazzei Egidio Morsa Luigi Novelli Vincenzo Pacella Angelo Pacini Pasquale Palmeri Camillo Palmeri Cosimo Pecoraro Michele Pepe Raffaele Pezzolani Saverio 122 Piccioli Ermenegildo Piemonte Giosuele Puccillo Pasquale Rampini Antonio Rappa Antonio Rappoli Ignazio Renda Raffaele Rex Pasquale Riveccio Tobia Raffaele Rodinò Gaetano Ronca Sacerdote Giuseppe Scatto Pasquale Sgambati Francesco Sparagna Nicola Spina Bartolomeo Stizzo Aniello Trapani Vincenzo Vasetti Pietro Vitale Giuseppe Volpicelli Gaspare Zaccaro Vincenzo Zinno Gaetano Relegati politici in Ustica 1 Caruso Pietro da Messina Cespes Francesco da Messina Cornelio Francesco da Alife Costanzo Pietro da Rocca Flameriga Domenico da Napoli Furia Giuseppe da Napoli Longo Vito da Napoli Mazzei Michele da Napoli Orlando Antonino da Messina Pucci Antonio da Catanzaro Pucci Filippo da Catanzaro Ruggieri Bernardo da Arpino Stabile Carlo da Sessa Topa Vincenzo da Cujvano Vergine Sacerdote Gaspare Crocifero da Corigliano 123 1 4 Lipari Agrò Francesco da Girgenti Alliotta Gaetano barone da Terranova Cacopardo Letterio da Messina Capasso Vincenzo da Fratta maggiore Capetti Giuseppe da Napoli Cipolla Giuseppe da Napoli Ciulla Sacerdote Ciriaco da Cumula Friscia Saverio da Sciacca Pavone Letterio da Messina Sorgente Pietro da Napoli Sul rimborso dei ducati 61.50 erogate pel trasporto all’estero del relegato Antonino Gallotti da Favignana a Corsica, e di altre somme pagate a Don Pasquale Benfanti destinato nell’isola ad espiarne gli andamenti Nell’incartamento esistono rapporti e denunzia contro il Gallotti ed il relagato Saverio Arcangelo Pessolani Comunica non essere stata accolta l’istanza del condannato barone Gaetano Alliotta, implorante l’assoluta libertà Sullo stato suppletorio dei relegati nelle isole di Ustica, Pantelleria e Lipari Sulla traslocazione dei relegati Giovan Battista Mazziotti e Camillo Curati da Favignana ad Ustica Trasmette le suppliche dei relegati in Ponza Raimondo De Pasquale da Messina e Raimondo Ribella da Palermo, chiedenti il primo per essere restituito nelle isole di Sicilia ed il secondo per avere la grazia della libertà o il ritorno in Favignana Comunica avere il Vescovo di Troja pagato al Guardiano del convento dei Cappuccini di Lipari il sussidio per il Sacerdote Don Ciriaco Catalano ivi detenuto 152 26 1212 9 mag 1831 152 26 1213 9 mag 1831 152 26 1214 16 mag 1831 152 26 1215 26 mag 1831 152 26 1216 2 giu 1831 152 26 1217 6 giu 1831 152 26 14 giu 1831 152 26 1217 bis 1218 16 giu 1831 Autorizza il rimborso di tarì 24 erogate per spese d’imbarco dell’ex relegato in Pantelleria Don Giuseppe Nagar per Castellammare di Stabia Sullo stato suppletorio dei relegati Napolitani in Pantelleria e Lipari Nell’originale lelenco è ripetuto due volte. 124 152 26 1219 17 giu 152 26 1220 20 giu 1831 Comunica l’ordine dato di pagarsile onze 23.19 importo di sussidio somministrato ai seguenti relegati Napolitani liberati Amato e Colucci Antonio Calandra Nicola Cardinale Giuseppe Corgillo Marco Denza Saverio Detta Giovanni Duca Nunzio Giudice Graziano Grisolia Francesco Orsomarso Nicola Perrotta Vito Sandola Angelo Antonio Viele Nicola Volfa Vito 1831 Accusa ricezione dello stato degli individui relegati come appresso per espiare la pena derivata da condanna giudiziaria per la causa di Monforte cioè in Pantelleria Campanile Francesco Canuto Atlante Canuto Giuseppe De Iuliis Crescenzo Francione Tommaso Nappo Antonio Pesatore Modestino Picciolo Ermenegildo Porcaro Michele Rappoli Ignazio in Favignana Albano Michele Alleva Giuseppe Cassetti o Caccetti Vito Antonio 125 152 26 1221 20 giu 1831 152 26 1222 27 giu 1831 152 26 1223 4 lug 1831 152 26 1224 26 mag 1831 152 26 1225 7 lug 1831 152 26 1226 21 lug 1831 152 26 1227 1 ago 1831 152 26 1228 4 ago 1831 Celentano Gennaro Esperti Filippo Gentile Domenico Infante Andrea Luciano Nicola Marciano Emanuele Montano Antonio Masone Antonio o Pietro Pennasilico Ferdinando Romano Ciriaco Ruggiero Nicola Salemi Leopoldo Sepe Camillo Siciliani Giovanni Tafuri Felice Topputi Ottavio Comunica la destinazione all’isola di Pantelleria del Sacerdote Vincenzo Pace che, per effetto della grazia, da condannato ai ferri è divenuto relegato Partecipa che fra i condannati per la causa di Monforte, di cui a n. 1120 già resi liberi per grazia del 30 maggio ultimo, va compreso Antonio Gaston da Capua relegato in Favignana Non si spediscono le informazioni sulla condotta tenuta da Don Flavio Ruffo durante l’espiazione della pena di detenzione, essendo già in libertà per Real decreto di condono Sulla supplica del Sacerdote Vincenzo Ingrassia da Palermo, relegato a Ponza, perché sia restituito al primiero destino in una delle isole di Sicilia Comunica che fra gli aggraziati condannati per la causa di Monforte vi è compreso Gaetano Rodinò attualmente in Favignana, onde si ordina la liberazione dirigendolo al Prefetto di Polizia di Napoli Partecipa il reale ordine, onde Giacomo Intanta, relegato in un’isola di Sicilia a disposizione di Sua Maestà sia messo in libertà Sull’atto Sovrano portante la grazia della libertà concessa al condannato Flavio Digiovanni da Messina Accusa ricezione degli stati di condotta dei Relagati a sovrana disposizione nelle isole di Pantelleria e di Favignana 126 152 26 1229 8 ago 152 26 1230 11 ago 1831 Comunica che Nunzio Rizzuto da Malta, sia messo in libertà con l’obbligo di uscire dal regno 1831 Resta inteso che il relegato Raffaele Esperti sia stato messo a libertà Nel fascicolo esistono gli stati dei relegati politici esistenti nelle varie isole di Sicilia e cioè Favignana e Lipari a 3 gennaro 1831, e lo stato suppletorio dei seguenti relegati esistenti cioè in Ustica Caruso Pietro Cespes Francesco Costanzo Pietro Mazzei Michele Orlando Antonio Pantelleria Bottino Raffaele Canudo Atlante e Giuseppe De Iulis Crescenzo Fasulo Alessio Ferrara Mariano Francione Tommaso Martines Matteo Mazzei Egidio Nappi Antonino Novelli Vincenzo Pacino Pasquale da Cattolica Pepe Raffaele Pescatore Modestino Pessolani Saverio Arcangelo Piccioli Ermenegildo Porcaro Michele Porzio Mariano Rapolo Ignazio Rapolo Ignazio Rodinò Gaetano Trapani Vincenzo Lipari Padre Ruggero Napolitano cappuccino da Sant’Agata 127 152 26 1231 22 ago 152 26 1232 16 set 152 26 1233 19 set 152 26 1234 22 set 152 26 1235 19 set 1831 Sulla istanza del Padre Guardiano del convento dei Cappuccini di Gibilmanna, appoggiata dal Giudice della Regia Monarchia Antonino Maria Trigona, Arcivescovo di Cesarea, per rimborsarlo degli alimenti apprestati al Sacerdote Filippo Bartolomeo e ad altri individui colà reclusi per ordine del Governo 1831 Accusa ricezione della relazione semestrale col relativo stato del relegati politici esistenti nelle isole di Favignana, Pantelleria, Lipari e Ustica 1831 Trasmette supplica di Don Francesco Amato, Don Girolamo Lamanna, Don Francesco Paolo Mento, Don Michele La Motta, Siciliani condannati e relegati a Ponza, chiedenti essere trasferiti in Favignana o in Pantelleria 1831 Comunica la partenza da Napoli per Palermo del relegato Aggraziato Giuseppe Alleva 1831 Sul sussidio a corrispondersi ai seguenti condannati alla relegazione nelle diverse isole di Sicilia Barone Francesco Caserta Giuseppe Ciancio Pietro Angelo Ciulla Francesco De Luca Giuseppe Esposito Luigi Gattuso Calogero Ingrassia Giuseppe La Conna Vitaliano Lo Duca Giuseppe Manganelli Angelo Miceli Antonino Napolitano Andrea Palumberi Gaetano Patti Michele Pavia Felice Reina Rosario Rizzo Giacinto Sorisi Antonino Spina Giovanni Vitale Giacinto 128 152 26 1236 3 ott 152 26 1237 4 ott 152 26 1238 8 ott 152 26 1239 21 ott 152 26 1240 22 ott 152 26 1241 25 ott 152 26 1242 11 nov 152 26 1243 17 nov 152 26 1244 25 dic 152 26 1245 30 dic 153 27 1246 26 mag 153 27 1247 26 mag 153 27 1248 6 giu 153 27 232 giu 153 27 1248 bis 1249 14 lug 1831 Comunica che il relegato aggraziato Tommaso Francione è partito da Napoli per restituirsi alla consorte in Pantelleria 1831 Sulla buona condotta tenuta in Pantelleria dal relegato Raffaele Pepe, per il quale la sorella Angiolina da Lucera ha implorato la grazia 1831 Sul pagamento del sussidio a Filippo Centineo relegato in Favignana 1831 Sulla supplica della vedova Donna Catterina Cofino, perché il di lui figlio Don Giuseppe, condannato a morte in contumacia per reati di Stato, non sia molestato al ritorno in Messina 1831 Ordina il rimborso di tarì 20 erogati per sussido e nolo apprestati all’ex condannato Raffaele Drago da Napoli 1831 Sulla supplica di Don Pietro Blanda da Prizzi, perché, dall’ergastolo a cui fu ingiustamente condannato, venga assunto al servizio militare 1831 Resta inteso del trasferimento dal bagno di Milazzo di Mario Lopiccolo in Augusta, di Angelo Alci alla Colombaja e di Paolo Ansaldi alla Cittadella di Messina, ciò per la loro cattiva condotta 1831 Comunica che il relegato aggraziato Don Giuseppe Canudo da Napoli è partito per Trapani e indi recorsi in Favignana 1831 Sul sussidio dovuto al relegato in Favignana Alessandro Giosci 1831 Sul rapporto del Comandante Generale delle armi intorno al destino nelle isole di Sicilia di quattrocento relegati Napolitani Eliminati 1831 Sulle delucidazioni intorno agli Espatriati ed agli Esiliati Siciliani di cui a n. 1208 cioè Alliotta Liborio e compagni ed Aceto Giovanni e compagni 1831 Comunica che proveniente da Roma è arrivato in Napoli l’esule aggraziato Domenico Volpe che ha dichiarato rimpatriare fra giorni 1831 Id che proveniente da Malta rimpatrierà in Messina l’esiliato Pietro Sciarrone 1831 Id essersi rilasciato il passaporto a Don Francesco Santoro, esule Siciliano abilitato a ritornare nella sua patria a Palermo 1831 Sulle informazioni intorno ad Edoardo Calascibetta da Lentini riabilitato a ritornare dall’esilio in Sicilia 129 153 27 1250 4 ago 153 27 1251 12 set 153 27 1252 7 dic 153 28 1253 1 set 153 29 1254 21 mar 153 29 1255 22 mar 153 29 1256 26 mar 153 29 1257 11 apr 1831 Comunica che Don Girolamo Fatta Barile da Polizzi sia partito per restituirsi a Palermo, da Napoli per dove avea ottenuto il passaporto all’oggetto di accompagnare le sorelle Donna Maria Teresa e Donna Maria Stella, benché sottoposto alla sorveglianza di Polizia Nell’incartamento vi sono atti relativi alla sua condotta tenuta in Malta essendo stato imputato degli avvenimenti di Polizzi del 1820 ed alle pratiche fatte di rientrare come rientrò in Sicilia 1831 Non accoglie la supplica di Pietro Tagliavia per farsi ritornare da Roma a Palermo il di lui figlio Padre Pietro dei Minori Osservanti ove trovasi sin dal 1826 per sovrana disposizione, come imputato di aver tentato di avvelenare il Provinciale del Convento della Gancia di Palermo 1831 Sul ricorso dell’avvocato Girolamo Lombardo chiedente che il processo, a di lui carico compilato per disposizioni del cessato Luogotenente Generale, sia rimesso alla competente autorità per venir giudicato come di diritto Nel voluminoso incartamento esistono atti contro Don Bernardo Pintacuda, Don Girolamo e Don Calogero Lombardo, Don Pietro Alfano, Don Giuseppe Firmani e Don Salvatore Del Tignoso e Don Girolamo Argiriò, e molte lettere di diversi, ritenute sospette Sentenze capitali 1831 Resta inteso dell’eseguita sentenza di morte in persona di Giuseppe Cardinale altrimenti Baronello da Capaci colpevole d’omicidio premeditato in persona d’Antonino Troja e d’omicidio volontario in persona di Serafina Troja padre e figlia Processioni 1831 Rimette supplica dei Padri Operai di San Vincenzo e Paolo della Chiesa della Madonna del Lume di Palermo per eseguire la processione del Venerdì Santo nelle ore pomeridiane 1831 Accorda permesso al Capitolo della Collegiata di Nicosia per la processione del Venerdì Santo c.s. 1831 Id id ai Padri Operai di cui a n. 1254 per detta processione 1831 Id id al Governatore della Congregazione del Sagramento esistente nella Parrocchiale Chiesa dei Platarj al Borgo d’Acireale per la processione del Divinissimo 130 153 29 1258 25 apr 153 29 1259 2 mag 153 29 1260 9 mag 153 29 1261 9 mag 153 29 1563 19 mag 153 29 1263 19 mag 153 29 1264 23 mag 153 29 1265 23 mag 153 29 1266 23 giu 153 29 1267 23 giu 153 29 1268 7 lug 153 29 1269 7 lug 153 29 1270 16 lug 153 29 1271 16 lug 1831 Id id ai Domenicani d’Acireale per eseguire la processione di Maria Santissima del Rosario 1831 Accorda permesso al Cappellano della Chiesa di Maria Santissima della Guadagna per la processione nelle ore pomeridiane della detta Beata Vergine 1831 Id id al Parroco della Chiesa Cattedrale di Caltagirone ed al Superiore del convento di San Domenico in Taormina di eseguire nei suddetti rispettivi comuni, e nelle ore pomeridiane la processione del Corpus Domini 1831 Id id al Sindaco di Terranova Don Vincenzo De Maria di potere eseguire nelle ore pomeridiane la processione del Corpus Domini 1831 Trasmette, pel debito parere, supplica della venerabile Compagnia del Santissimo Sagramento all’Albergaria in Palermo per potere eseguire nelle ore pomeridiane la processione del Corpus Domini 1831 Id id id del Sacerdote Domenico Campione per il permesso della processione nelle ore pomeridiane in Palermo di San Luigi Consaga a 21 giugno 1831 Accorda permesso alla Compagnia di cui a n. 1260 della processione del Corpus Domini 1831 Id id al Sacerdote Domenico Campione come a n. 1263 1831 Trasmette, per riferire, supplica di Marcello Valenza da Mussomeli, deputato della Festività di San Calogero, per eseguire la processione di detto Santo 1831 Id id id dei Deputati di Maria Santissima di Loreto in Altavilla, chiedenti permesso di eseguire la processione di detta Santa Vergine 1831 Id id id dei Deputati della Chiesa di Calascibetta per potere eseguire nelle ore pomeridiane la processione di San Pietro e quella di Maria Santissima dell’Assunta 1831 Id id id di Domenico Monachello d’Acquaviva, per il permesso della processione di San Calogero 1831 Accorda a Mastro Vincenzo Valenza da Mussomeli l’implorato permesso di cui al precedente n. 1266 1831 Id ai deputati della Cappella di Maria Santissima di Loreto in Altavilla l’implorato permesso di cui al precedente n. 1267 131 153 29 1272 21 lug 153 29 1273 22 lug 153 29 1274 1 ago 153 29 1275 11 ago 153 29 1276 20 ago 153 29 1277 14 set 153 29 1278 3 ott 153 29 1279 17 nov 153 30 1280 7 gen 153 30 1281 13 gen 153 30 1282 24 gen 1831 Trasmette, per riferire, supplica di Padre Lorenzo di San Girolamo e Padre Pasquale di San Giuseppe, Superiori dei Mercedari Scalzi dei conventi rispettivi di Palermo e di San Cataldo, onde potere eseguire nei relativi comuni la processione di Maria Santissima della Mercè 1831 Accorda permesso a Domenico Monachello d’Acquaviva di potere eseguire nelle ore pomeridiane la processione di San Calogero come a n. 1269 1831 Id id ai Padri Lorenzo di San Girolamo e Pasquale da San Giuseppe di eseguire le processioni rispettive in Palermo ed in San Cataldo come a n. 1272 1831 Id id ai deputati della Venerabile Chiesa di Calascibetta di potere nelle ore pomeridiane a eseguire le processioni di San Pietro e di Maria Santissima dell’Assunta come a n. 1268 1831 Rimette ricorso di Don Giuseppe Giangrande e di Don Giuseppe Garano, perché siano processati per talune imputazioni il Giudice Circondariale di Mirabella ed il di lui Cancelliere Don Salvatore Cosentini 1831 Accorda permesso ai Deputati della festa di Maria Santissima di Loreto in Altavilla di poter eseguire la processione di detta Vergine, le corse ed i fuochi pirotecnici di cui a n. 1271 1831 Trasmette supplica del Guardiano del convento dei Minori Conventuali di San Francesco di Caltagirone, per potere eseguire la processione di Maria Santissima Immacolata 1831 Trasmette supplica di Monsignor Vescovo di Nicosia a nome del Capitolo di quella Chiesa Cattedrale per potere seguire nelle ore pomeridiane la processione di San Nicolò di Bari Ordinanze di Polizia 1831 Sull’ordinanza di Polizia perché vengano riguardati come improbi Mendici, i poveri non palermitani, che non si restituiscono nei loro rispettivi comuni, onde rimangono in contravvenzione 1831 Comunica il reale provvedimento onde rimane vietato di portare i mustacchi, essendo questi un distintivo concesso al Real Esercito 1831 Approva l’ordinanza di Polizia che vieta di percorrere a carrozze e a cavalli il Toledo nel momento che giungerà Sua Altezza Reale Conte di Siracusa 132 153 30 1283 16 gen 153 30 1284 25 apr 153 30 1285 2 mag 153 30 1286 21 giu 153 30 1287 21 giu 153 30 1288 7 lug 153 30 1289 8 set 153 30 1290 28 set 153 31 1291 13 gen 153 31 1292 4 mar 153 31 1293 15 gen 153 31 1294 14 mar 153 31 1295 4 apr 153 31 1296 4 apr 153 31 1297 8 giu 153 31 1297 8 giu 153 31 1298 30 giu 153 31 1299 22 ago 1831 Accusa ricezione dell’Ordinanza di Polizia sul carnevale e sulle maschere di Palermo 1831 Autorizza la pubblicazione dell’Ordinanza di Polizia che provvede ai disordini ed ai danni che producono i cani vaganti per le città, per i comuni ed anche per le campagne 1831 Accusa ricezione dell’Ordinanza di Polizia di cui al n. precedente, e che dispone di munire i cani di musoliera ec. 1831 Id id id id sulla ricorrenza della Festa di Santa Rosalia 1831 Approva l’ordinanza di Polizia sui bagnanti e sui nuotatori nelle spiaggie vicine all’abitato 1831 Id id id che vieta di percorrere la strada Toledo sia in vettura che a cavallo di cui a n. 1282 1831 Sulle ordinanze di Polizia intorno alla Netezza delle strade ed alla Ciaccia delle allodole che si propone vietare durante l’attuale cordone sanitario 1831 Accusa ricezione dell’Ordinanza di Polizia che vieta di sciorinare panni nelle vie Toledo e Macqueda Leggi e Decreti 1831 Accusa ricezione del Regio decreto di amnistia e condono del 18 dicembre 1830 per l’avvenimento al Trono delle Due Sicilie di Ferdinando II 1831 Regio Decreto che abolisce lo stabilimento della privativa del tabbacco, autorizza con Decreto del 31 luglio 1828 1831 Regio Decreto che proibisce aversi introspetto nelle case di pubblica educazione ove gli alunni stanno permanentemente e vi pernottano 1831 Id id sui giudizi di opposizione al matrimonio e sull’esecuzione delle relative sentenze 1831 Id id che proroga il termine per le assegnazioni d’accordo tra il debitore, ed uno o più creditori 1831 Id id sugli Atti dei notai defunti 1831 Id id sulla visita dei protocolli e degli atti notarili 1831 Id id sull’arresto dei nobili e sul locale ove essere trattenuti per ragion di obbligazioni civili o commerciali 1831 Id id sul dazio a riscuotersi nell’introduzione di carboni esteri 1831 Id id sulla presentazione spontanea, operativa di sospensione della pena di morte 133 153 31 1300 5 ago 153 31 1301 16 ago 153 31 1302 4 ott 153 31 1303 17 ott 153 31 1304 27 ott 153 31 1305 29 ott 153 31 1306 12 nov 153 31 1307 12 nov 1831 Id id sulla violazione delle leggi sanitarie 1831 Id id intorno al dazio d’introduzione sui pianoforti esteri 1831 Id id sulla querela di Falso in principale contro le scritture private, onde si prescrive che per impugnarle debba precedere il deposito dell’ammontare del debito e delle spese 1831 Decreto Reale per la garanzia dei contratti di Mercanti e Massari 1831 Id id intorno alla legge doganale del 19 giugno 1826 1831 Id id intorno alla legge sul registro del 21 giugno 1819 per l’estrazione di altre copie, sulle copie di atti depositate nel Grande archivio e negli archivi provinciali 1831 Id id sulla costituzione delle società commerciali in accomandita o in nome collettivo 1831 Id id confermante il divieto d’introduzione di grani esteri per altri tre anni 153 32 1308 19 mag 1831 153 33 1309 7 feb 1831 153 33 1310 7 feb 1831 153 33 1311 7 feb 1831 153 33 1312 26 feb 1831 153 33 1313 7 apr 1831 153 33 1314 11 apr 1831 Componenti la Commissione Consultiva Viene comunicata la istituzione in Sicilia di una Commissione Consultiva composta di cinque membri cioè dal Presidente e dal Vice Presidente della Suprema Corte, da presidente e Vicepresidente della Corte dei Conti e da un Giudice della Gran Corte Civile di Palermo a scelta di Sua Altezza Reale il Luogotenente Generale Compagnie d’armi e Gendarmeria Sulla proroga concessa al capitano d’armi del distretto di Mistretta Don Francesco Paolo Caldarera onde darsi compimento alla cauzione Sulla supplica di Don Calogero Trigòna chiedente un posto di capitano d’armi Sulla cauzione a prestarsi da Don Nicolò Malato Capitano d’armi del distretto di Alcamo Approva che siano spediti a Monreale un ufficiale e 23 individui Veterani, non essendovi disponibile altra forza armata Resta inteso del congedo del Gendarme Domenico Iannone per compimento di servizio Sulla supplica di Don Giuseppe Recalbuto sospeso Capitano d’arme del distretto di Palermo per provedere alla miseria prodotta dalla ingiusta sospensione 134 153 33 1315 25 apr 153 33 1316 25 apr 153 33 1317 25 apr 153 33 1318 25 apr 153 33 1319 28 apr 153 33 1320 29 apr 153 33 1321 9 mag 153 33 1322 10 mag 153 33 1323 19 mag 153 33 1324 6 giu 153 33 1325 16 giu 153 33 1326 20 giu 153 33 1327 23 giu 153 33 1328 23 giu 153 33 1329 17 set 1831 Accusa ricezione di copia dell’Ordinanza a carico del Capitano d’armi di Alcamo, Don Nicolò Malato, per indennizzare il furto patito da Girolamo La Monaca 1831 Sulla transazione fatta dal Capitano d’armi del distretto di Girgenti Don Giovanni Ferro col derubato Don Vincenzo Lauricella negoziante domiciliato in Licata per l’indennizzo di un furto da costui patito 1831 Resta inteso dei provvedimenti presi dal Sindaco di Corleone Don Giuseppe Badalato contro quel Capitano d’armi che sotto insussistenti pretesti procura sottarsi alla debita rivista 1831 Per rilasciarsi al Capitano d’armi del distretto di Girgenti il sesto del soldo, già trattenuto, non essendovi domanda per rimborso di furti dal gennaro a tutto dicembre 1830 1831 Sull’elezione del Capitano d’armi del distretto di Terranova in persona di Don Salvatore Vanasco in rimpiazzo di Don Antonino Tedeschi destituito 1831 Non si accoglie l’istanza del Capitano d’armi del distretto di Mistretta Francesco Paolo Caldarera, che desiderava fissare il suo domicilio in Santo Stefano di Camastra 1831 Comunica di essere stata liberata all’ex Capitano d’armi Don Antonio Tedeschi la somma di cui andava creditore 1831 Sulla cauzione a prestarsi dal Capitano d’armi di Terranova Don Salvatore Vanasco 1831 Sul nuovo termine di un mese concesso al Signor Caldarera Francesco Paolo Capitano d’armi di Mistretta per apprestare la debita cauzione 1831 Sul furto di due mule commesso a danno del massaro Pasquale Urso da Licata 1831 Sulla proroga concessa al Capitano d’armi di Mistretta Don Francesco Paolo Caldarera per prestare la relativa cauzione 1831 Sul congedo di altri quindici giorni accordato al capitano d’armi del distretto di Mistretta Don Francesco Paolo Caldarera 1831 Sulla traslocazione dei Capitani d’armi dei distretti di Messina e di Castroreale 1831 Resta inteso di quanto è stato riferito in ordine alla domanda di Paolo Sgroj ex soldato della Compagnia di armi del distretto d’Alcamo 1831 Sulla dimanda d’Antonino Fazio soldato della Compagnia d’armi di Valdemone ed indi di Castroreale, inutilizzato al servizio, perché affetto in salute, e chiedente un sussidio di oncia una al mese 135 153 33 1330 13 nov 153 33 1331 21 nov 153 33 1332 21 nov 153 33 1333 26 dic 153 34 1334 3 gen 153 34 1335 4 apr 153 34 1336 14 apr 153 34 1337 14 apr 153 34 1338 18 apr 153 34 1339 4 mag 153 34 1340 4 mag 153 34 1341 4 mag 153 34 1342 31 mag 153 34 1343 19 giu 153 34 1344 20 giu 153 34 1345 25 ago 153 34 1346 25 ago 1831 Intorno alla cauzione prestata dal destituito Capitano d’armi di Terranova Don Antonio Tedesco sui beni di lui, del fratello Gaspare, del Dottor Don Giuseppe Caci, del Sacerdote Paolo Caci e di Don Paolo Gatto 1831 Sulla istanza del Giudice Istruttore di Messina, perché, da più mesi, trovasi quel Giudicato d’Istruzione sprovvisto di Forza 1831 Comunica la concessione di tarì venti mensili, durante la vedovanza ad Antonia Zuppardo vedova d’Antonino Macaluso, soldato che fu della Compagnia d’armi del distretto di Corleone 1831 Resta inteso della brigata di Gendarmeria spedita da Messina a Cesarò, per non disturbarsi la pubblica tranquillità in Cesarò in occasione di aver dovuto il Sindaco far affiggere un avviso proibitivo l’estrazione del frumento Stato delle cause 1831 Sullo stato delle cause decise dalla Commissione Suprema per i reati di Stato nel mese di dicembre ultimo 1831 Id id decise da detta Commissione nel febbraro passato 1831 Spedisce il certificato negativo non essendosi esitata alcuna causa dalla Commissione Suprema per i reati di stato nello scorso mese di marzo 1831 Id id id non essendosi da detta Commissione esitata alcuna causa nel mese di gennaro ultimo 1831 Sulle cause decise da detta Commissione nei mesi di maggio ed agosto 1830 1831 Sul certificato negativo di cui al precedente n. 1237 1831 Id id di cui al precedente n. 1236 1831 Spedisce il certificato negativo non essendosi esita alcuna causa dalla prefata Commissione nel mese dì aprile ultimo 1831 Sul certificato negativo di cui al precedente n. 1341 1831 Spedisce certificato negativo non essendosi nel mese di maggio ultimo esitata alcuna causa dalla Suprema Commissione anzidetta 1831 Sulle decisioni pronunziate da detta Commissione nei mesi da settembre a dicembre 1830 1831 Sul certificato negativo di cui al precedente n. 1346 1831 Spedisce certificato negativo non essendosi esitata alcuna causa, nel mese di Giugno, dalla Commissione Suprema per i reati di Stato 136 153 34 1347 7 dic 154 35 1348 17 gen 154 35 1349 feb 1831 Accusa ricezione e spedisce il certificato negativo come sopra pel mese di novembre ultimo Carte riguardanti affari diversi che non hanno riscontro nel controllo perché forse erano trattate riservatamente 1831 Sulla condotta di alcuni impiegati nei Dazi indiretti, e cioè di: Bazzan Pietro La Cava Francesco Pagano Giuseppe Pulejo Domenico Scardillo Antonino Nicolao Antonio 1832 Sulla energica ed esemplare condotta tenuta da tutti gl’impiegati di Polizia la sera del 1° settembre 1831, onde venne arrestato il famigerato Salvatore Sarzana, uno degl’imputati principali del disordine e dei misfatti commessi, ed in particolar modo vengono segnalati i seguenti impiegati: Cinà Francesco Costa Antonio Amato Michele Burucco Gaetano Biondo Giuseppe 137 154 35 1350 21 feb 1831 154 35 1351 21 feb 1831 154 35 1352 21 feb 1831 154 35 1353 25 feb 1831 Bucca Saverio Burgo Salvatore Catalano Cosimo Di Girolamo Carmelo Ficura Michele Ioppolo Vito Lunardi Salvatore Marchesano Onofrio Napolitano Salvatore Romano Stefano Sofia Filippo Spata Pietro Valenti Antonio Vitale Tommaso Trotta Giuseppe Tumminia Rosario Virzì Pasquale Nel rapporto si fanno i seguenti nomi di persone estranee alla polizia che non seguirono la Comitiva dei rivoluzionari Amari Michele Ufficiale della Real Segreteria Attinelli Michele Briuccia Vincenzo Demma Pietro Martorana Leonardo Pisani barone Pietro Direttore del Manicomio Sferlazzo Giuseppe Sulla vigilanza ad usarsi sul francese Giovanni Samson a cui da Napoli si è rilasciato il passaporto per Palermo Id id all’Irlandese cavalier Pietro La Iouche, a cui si è rilasciato da Napoli il passaporto per Palermo e per Messina Sui movimenti insurrezionali avvenuti in Modena, Bologna, Ravenna e Forlì Sulle pattuglie notturne in Palermo e sull’aumento del personale delle stesse 138 154 35 1354 27 feb 154 35 1355 1 mar 154 35 1356 1 mar 154 35 1357 3 mar 154 35 1358 23 mar 154 35 1359 24 mar 154 35 1360 8 apr 154 35 1361 10 apr 154 35 1362 11 apr 154 35 1363 11 apr 154 35 1364 14 apr 1831 Sulla vigilanza ad esercitarsi in persona dell’avvocato Ricci d’Ancona e di Felice Buciacchi d’Ajaccio colonnello della Guardia nazionale di Parigi, conte Mario Augusto Belmonte e Vannucci negoziante livornese, ove entrassero nei reali domini, persone sospette rivoluzionarie 1831 Sulle notizie estere riferite dai Capitani Vincenzo Raich, Pasquale Gajaldo e Pietro Camaretta sulla insurrezione di Bologna, Ferrara e di altre città dello Stato pontificio, sulle notizie del Modenese, e sulla elezione del Re fatta dal Consesso Nazionale del Belgio in persona di Sua Altezza Reale il duca di Nemours figlio dell’attuale Re di Francia 1831 Sulla sorveglianza disposta intorno allo straniero Giuseppe Benelli di condotta politica sospetta, che da Napoli è partito per Messina e Palermo 1831 Sulla riunione in Marsiglia di vari emigrati Italiani che meditano una spedizione in Sicilia, e sulle misure che prende la polizia 1831 Resta inteso della sorveglianza usata costatandone la regolare condotta sopra Barbagallo Salvatore Bianchi Giuseppe Carnazza Gabriele e Sebastiano Fernandez Diego Marraffino Matteo Parlato Giuseppe Stramondo Prospero 1831 Resta inteso della sorveglianza a farsi sulla condotta del francese P. A. I. Rouffel a cui da Napoli si è rilasciato passaporto per Palermo 1831 Sulla corrispondenza telegrafica con i legni da guerra lungo la costa Palermo – Messina, e particolarmente col Brigantino Principe Carlo 1831 Sulle imputazioni a carico di Don Giovanni Daniele allora Intendente di Trapani 1831 Sulla sorveglianza ad usarsi in Catania sulla temuta spedizione in Sicilia preparata dagli emigrati di cui a n. 1357 1831 Sul ricorso del barone Don Cosimo Cassata da Messina, perché venga da colà allontanato Don Andrea Vannucci Segretario di quella Intendenza, perché perturbatore delle famiglie 1831 Sulla capitolazione fatta dai ribelli di Romagna col Cardinale Benvenuti, che concede ad essi perdono ed obblio del passato, restituendo a tutti le cariche e gl’impieghi 139 154 35 1365 18 apr 154 35 1366 18 apr 154 35 1367 23 apr 154 35 1368 23 apr 154 35 1369 28 apr 154 35 1370 30 apr 154 35 1371 2 mag 154 35 1372 4 mag 154 35 1373 4 mag 154 35 1374 6 mag 154 35 1375 9 mag 154 35 9 mag 154 35 1375 bis 1376 9 mag 154 35 1377 9 mag 1831 Sul legno francese che con movimenti equivoci trattaneasi a piccola distanza da Castellamare del Golfo, e che allontanati, come afferma quel Sindaco, non si è più veduto 1831 Comunica notizie riferite dal Capitano inglese Beniamino Evans sugli arresti eseguiti in Genova per timore di movimenti politici 1831 Sulle notizie estere francesi comunicate da un legno americano arrivato in Girgenti sulla fuga di Luigi Filippo 1831 Sui cartelli anonimi affissi alla cassetta della Casa Comunale ed alla porta della scuola di Santa Margherita contro quel Sindaco e quei Decurioni che impongono tasse 1831 Resta inteso di non esservi stato nulla di nuovo nella sorveglianza usata al Sacerdote Raimondo Verga ed a Domenico Rodolico 1831 Sulle precauzioni a prendersi in Sicilia in seguito alla notizia di una pretesa spedizione di alcuni emigrati Siciliani sotto il comando dell’ex Colonnello Gabriele Pepe con suoi seguaci italiani mali intenzionati ! 1831 Sulle favorevoli informazioni intorno alla persona di tal Naselli...dei marchesi Flores, figlio del cavaliere Francesco 1831 Sul foglio anonimo pervenuto da Palermo in Messina al Colonnello De Benedetti, minacciantegli la vita per aver profferita sentenza di morte da Giudice della Commissione Suprema per i reati di Stato 1831 Resta inteso di quanto il Comandante Capitano Carlo Vedkap riferì di essere stato chiamato da un colpo di cannone all’ubbidienza da un Brigantino da guerra francese, chiedente notizie della Francia 1831 Circa gli andamenti in Marsiglia dell’ex Generale Guglielmo Pepe 1831 Sulla riunione in Corsica di circa tremila tra Italiani, Corsi e altri che tentano una sollevazione e sbarco in Sicilia, onde Guglielmo Pepe erasi recato in Marsiglia e a Parigi per fornirsi di fondi 1831 Sul cartello anonimo trovato affisso alla porta della Percettoria di Lercara, per gli esorbitanti pesi che si pagano 1831 Sulle notizie e sui ragguagli del viaggio del marchese Don Camillo d’Adda in Reggio 1831 Sull’incarimento del pane in Favignana 140 154 35 1378 16 mag 154 35 1379 17 mag 154 35 1380 23 mag 154 35 1381 9 giu 154 35 1382 9 giu 154 35 1283 13 giu 154 35 1384 13 giu 154 35 1385 16 giu 1831 Comunica la notizia riferita dal Regio Console in Malta che cioè a bordo del Pacchetto a vapore Inglese ivi giunto da Londra, erano colà pervenuti due Colonnelli Bolognesi, cioè Molinaro e Ragacci, antichi repubblicani che per salvarsi trasferironsi sopra una barca piccola da Ancona a Corfù 1831 Sul rifornimento di vino e legna al Brigantino di Guerra, il principe Carlo 1831 Sull’approdo a Malta di 18 rivoluzionari Spagnuoli che da Gibilterra, per ordine di quel Governatore, si son fatti partire 1831 Sulle notizie fornite dal Cavaliere Gerardi Regio Console in Malta ove arrivarono i profughi conte Farelli figlio del Governatore di Ancona ed Ippolito Benelli da Bologna, ch’erano in cerca d’imbarco per trasferirsi in Marsiglia per dove era, da recente partito Don Giuseppe Colelli da Reggio Calabro 1831 Sul ritorno in Sicilia del marchese delle Favare, che si dice dovere sbarcare in Trapani sul legno di Capitan Capaitirch, per come han riferito il Capitano Giovanni Maria Premuda, ed un negoziante di Trapani arrivato col legno del Capitano Fortunato Ellul 1831 Sulle notizie riferite dal Capitano Inglese Giovanni Champion proveniente da Londra, intorno alla possibile guerra minacciata dalla Francia al Portogallo 1831 Sul probabile arrivo in Messina del duca di Ioinville, essendosi stabilita in Roma il giorno 26 una convenzione con l’intervento dei Ministri Inglese, Francese ed Austriaco per rassettare le vertenze nello Stato Pontificio 1831 Sulla vigilanza a disporsi in Palermo al Pittore Natale Carta, il quale, durante la sua dimora in Napoli, si è plausibilmente comportato 141 154 35 1386 16 giu 1831 Sul Trabaccolo romano partito d’ancona e procedente per Messina e Marsiglia con i seguenti emigrati pontifici Abate Luigi Agorati Luigi Allegra Enrico Amilta Giovanni e Pietro Anadomos Gemine Ardiglio Carmelo Bari Andrea Bascheri Giovanni Basurelli Antonio Bernardoni Enrico Bissi Pietro Braglio Giacomo Calvi Ignazio Camparili Vincenzo Corrini Giuseppe Corsi Carlo e Giuseppe Crema Federico,Gaetano e Luigi Dandini Cesare Fabri Angelo Fascati Melchiorre Flori Carlo 142 Formi Antonio e Francesco Frascani Pietro Furlenesi Antonio Gramigni Girolamo Iannello Antonio e Gioacchino Lamparti Giuseppe Lampredi Paolo Landi Antonio e Giuseppe Lori Nicola Lustrini Angelo Machi Antonio Majoli Luigi Manfidi Annibale e Manfredo Mangucci Carlo e Nicolò Marchetti Giuseppe, Lorenzo e Luigi Martini Antonio Melli Ferdinando e Giovanni Battista Migrani Tommaso Miller Vincenzo Miroll Antonio Modena Gaetano Mombelli Francesco Montaguti Benedetto Muleti Michele Neri Giacomo Paccolini Aurelio Palanchini Domenico Perozzi Alberto Perticari Antonio e Luigi Petrucci Carlo Pilla Antonio Pozzi Luigi Regione Luigi e Marianna Regnali Giuseppe 143 154 35 1387 20 giu 154 35 1388 20 giu Riva Francesco Scabiasi Antonio Sigilli Carlo Signoretti Paolo Tori Luigi Vilalù Giuseppe Zaccaroni Giuseppe Zaccoli Ilario Zilak Vincenzo Zucchini Giovanni Zuccoli Alberto ed Enrico 1831 Accusa ricezione del rapporto quindicinale della Gendarmeria Reale della 1a Quindicina di Giugno, dei reati ed avvenimenti di Sicilia 1831 Resta inteso del risultato sulle imputazioni denunziate da Felice Maggio contro il Sindaco di Sambuca Don Giovanni Planeta, e trasmette supplica di costui inerente all’oggetto 144 164 35 1389 22 giu 1831 Incartamento relativo ai movimenti di alcuni settari italiani emigrati in Marsiglia, Corsica e Corfù, ed imbarcati in diversi legni - In un fascicolo esistono tre note d’imbarco di essi emigrati, i cui nomi vengono alfabeticamente trascritti come appresso, unitamente ad altri riportate in diverse note, anche esse comprese nel fascicolo Abati Luigi Adriani Alibrando Agaruti Luigi Agnoletti Francesco Aguzzoli Antonio Albertini Giovanni Alegri Enrico Andreani Paolo Anfiechi Tiberio Angioli Giovanni e Lodovico Ardigilio Carmelo Arena Federico e Luigi Armazzi Cesare ABrotonias Gemine Ausantoni Gaetano, Luciano e Pietro adili Luigi 145 Bafagni Costanzo Bagni Giuseppe Bagnoli…da Cesena Balboni Carlo ed Ercole Baldini Luigi Bandelli Ignazio Banzi Annibale Barbani Lucio Barberi Silverio Baroncelli Andrea Baruzzi (o Barruzzo) Domenico da Imola Bartolocci Gabriele Batteritrii Pietro Bedetti Luigi Bendonti Antonio Benelli Ippolito Benforti Virgilio Benvenuti Felice e Federico Berardi Giuseppe Bernardoni Enrico Berti Carlo eGiuseppe Bertolozzi cavalier Domenico Bertuccini Silvestro Besignani Felice Biancassi e Brancaleone Francesco Bianchi Antonio e Luigi Biondi Agostino Bisci Antonio Bissi Pietro Boccadera Enrico Bombani (o Bompani) Francesco Bonanni Giuseppe Bonanno Anzelmo Bondì Leiro Bonetti Federico 146 Bonfanti Francesco e Giovanni Bonfanti conte Pietro Boni Antonio Borelli Giuseppe Borghi Antonio con un Domestico Borgia cavalier Tiberio Bori Andrea Boschieri Giovanni Brulia Gaetano Brunetti Alessandro, conte Carlo e Francesco Bruzzi Luigi Bufalini marchese Luigi Busciarelli Antonio Caler Ignazio Campanini Filippo Canerazzi Antonio Canuti avvocato Filippo Capirii Adolfo Cappellini Filippo Carandini Girolamo Cardinali Antonio Cardoni Lodovico Caretti Francesco Carini Luigi Caroli Luigi e Sigismondo con sua moglie Carolina Carradori Pietro Casali Francesco Casella Benedetto Caselli Bartolomeo Cassani Anacleto Cattivera Pietro Cavazzi Bartolomeo Cavazzini Giovanni Battista Cecolini Claudio Cersi Antonio 147 Cesari conte Antonio Chellini Cassiano Chini Bernardo Ciccolini Teodoro Cipriotti Nicola Coccarelli Pietro Cocchi Luigi e Stefano Cocchiere Ignazio da Carrara Cocchini Mario Collena Reino Conneau Enrico Coretti Antonio Corsi Carlo e Giuseppe Coruini Giuseppe Costa Luigi Costadino Basilio Craci Lorenzo Crema Gaetano Daina Teodoro Dandini Cesare D’Avila Deodato De Concillis Lorenzo Delfini Antonio e Francesco D’Elii Angelo Delinovich Giovanni Del Monte Giovanni De Nobile Giorgio Evangelisti Domenico Fabri Angelo Fabrizi Carlo, Luigi e Paolo Faltora Carlo Fantini Scipione Farina Antonio Fatiboni Vincenzo Felici Filippo Ferrara Avvocato Iacopo Ferraresi Giovanni Battista 148 Ferrari Costante Ferretti Marco e conte Pietro Fervani Antonio Fias Luigi Fiorelli Enrico Fioresi Domenico Flori Carlo Fogaccia Saverino Fori Vincenzo Fontana Marcantonio Forlì Ottavio Forni Antonio e Francesco Fosetti Melchiade Franchini Gaetano e Santo Francia Giovanni Frosoni Pietro Frulli Carlo Furconi Stefano e domestico Gabiani Roberto Gabiaschi Giuseppe Galanti Luigi Gambardella Domenico Gamberini Andrea e Vincenzo Gandolfi Giuseppe Gaudoli Giovanni Gaudenzi Lorenzo Gavioli Emilio e Pietro Gelioli Luciano Gelati Girolamo Gentile Francesco Gherardi Giuseppe Gilacchi Vincenzo Girolami Giuseppe Gori Luigi Gramigni Giuliano Grandi Giuseppe Grato Antonio Gregorini Giuliano 149 Guardabassi Francesco Guardavillani marchese Pietro Guidotti Giuseppe Iorielli Lorenzo Kavita Giuseppe Kegiani Luigi e figlia Maria Lamberti Giuseppe e Napoleone Lampredi Paolo Landi Carlo Lepre Giuseppe, Guglielmo e Salvatore Leni Giacomo Leombruni Salvatore Leonardi Gregorio Leoncini Luigi Leudi Giuseppe Liberani Antonio Lidoni Rocco Lodaletti Antonio Lori Nicola Lotti Flaminio Lovatelli Francesco Lungoni Pio Lusardi Giuseppe Lustrini Angelo Mamchisio Domenico Manfredi Annibale, Giuseppe e Manfredo Mannaresi Angelo Mannaro Carlo Mannucci Luigi Manteri Vincenzo Manzieri Giovanni e Pietro Maccaferri Antonio Maddalena Andrea Majoli Luigi Malaguti Faustino 150 1389 Mamiani conte Terenzio Maranesi Francesco e Pietro Marcani Giovanni Marchese e Petrucci Pietro Marchetti Giuseppe, Lorenzo e Luigi Marchi Antonio Marchioni Marsigliano Margaritis Pietro Marini Gaetano Marri Leopoldo Marsiani Francesco Martelli Francesco Martini Antonio Martiniti Francesco Marziani Giovanni Maschi cavaliere Giuseppe Massini Lazzaro e Paolo Mattioli Antonio Maurieri Antonio Mazzi Giuseppe Medici Gaetano Melga Vincenzo Meli Ferdinando e Giovanni Battista Melloni Dottor Domenico Melmusi Giuseppe Menafoglio Antonio Mencuri Pietro Mengacci Carlo e Nicolò Menghelli Luigi Menorini Cesare Menotti Giuseppe e moglie con tre domestiche Micheli Michele Mignani Tommaso Milinari Carlo Minelli Antonio Modena Gaetano Molini Luigi 151 1389 Mollica Gabriele Mombelli Francesco Monani Cesare Montaguti Benedetto Montalegri Atanasio, Luigi e Sebastiano Montanari Pietro Monteperpurelli conte Pietro Monti Giacomo, Giovanni Battista Morandi Antonio Francesco Morelli Francesco Moretti Cesare e Giovanni Mori Bernardo Nardi Anacarsi Neri Gaetano e Giacomo Niccolini Vincenzo Nori Giovanni Nota Gaetano Nunci Antonio Olivelli Angelo Oliveri Alessandro Ollini Paolo Orioli Francesco Orsi Gaetano Ortolani Giuseppe Pancaldi Giovanni Parozzi Emilio ed Ettore Pasotti Francesco Pelarucci Carlo Pepoli conte Carlo e domestico Perazzi Alberto Perticari Antonio e Luigi Petroselli Cesare Petrucci Giuseppe Pica Giuseppe Pichi conte Angelo Pila Antonio Pinelli Giuseppe e moglie Pirillo Giuseppe 152 1389 Poggi Carlo Poggiolini Mario Polachini Domenico Polzi Luciano Pomadelli Francesco Poschi Vincenzo Pozzi Luigi Pozzuoli Giulio Ragoni Cesare Rampi Ferdinando Rampellini Antonio e Gaetano Ranzone Francesco Ratilliè Giuseppe Ravajoli Raineri Rebiggiani Achille Rediali Ippolito Regianni Giulio Reglieri Ippolito Ricci Giacomo Riciani Abram Ricotti Ottavio Riggi Ignazio Righi Ippolito Rinaldi Antonia Ripa Luigi Riva Francesco Romagnoli Francesco e marchese Giovanni Romanduri Giovanni Romani Luigi Roncario Giuseppe Ros marchese Franco Rospe Napoleone Rosselli Pietro Rossi Alessandro, Aurelio, Domenico, Gabriele Rossi Pietro e Vincenzo Rutero Pietro Sacchetti Vincenzo 153 1389 Saffi Girolamo Salvoni Domenico Sarnico Nicolò Sarti Paolo e Pio Sartori Luigi e Pietro Scabiosi Antonio Scandisani Giulio Scardi Vincenzo Scavi Pietro Sebastiani Tommaso Segatori Francesco Senigallia Samuel Sercognani Giuseppe Serracchioli Gaetano Sigili Carlo Signorelli Fulvio Signoretti Paolo Silvani Antonio Sostegni Sostegno Soragni Eleonoro Spada Giuseppe e Santi Spadoni Luigi Spinelli Scipione Splendori Giuseppe Tabanelli Giovanni Battista Tavolacci Raffaele Tonelli Antonio Tortorici Antonio Trenti Giuseppe Tribert Fraviano Trivelli Giacomo Tuzzi Domenico e Giuseppe Umiltà Giovanni e Pietro Urbinati Salvatore con domestico Usilio Cesare 154 1389 154 35 1390 23 giu 1831 154 35 1391 27 giu 1831 154 35 1392 4 lug 1831 154 35 1393 4 lug 1831 154 35 1394 2 set 1831 154 35 1395 3 set 1831 Valenti Francesco Valentini Decio Vancaderi Giovanni Battista Vecchi Vitale Venturati Antonio Venturi Agostino, Bartolomeo e Francesco Vignoli Giuseppe Vinter Carlo e domestico Vicentini Francesco Visibelli Benedetto Vitali Guglielmo Worti Giacomo Zaccaroni Giuseppe Zaccolini Avvocato Zannetti Giuseppe Zanoli Gioacchino e Luigi Zenerolli Ermenegildo Zocchi Pietro Zucchini Giovanni Zuccoli Enrico Zuccolini Aurelio Zuccoli Alberto e Florio Richiede informazioni intorno ai Componenti il Consiglio degli Ospizi delle varie provincie Sulle informazioni intorno a Pasquale Paolillo, a Salvatore Gattruggeri ed alla Società dei Buoni Amici in Trieste Sulla condotta regolarmente tenuta da Don Luigi Trajo nel suo soggiorno in Messina ed in Catania Sulla denunzia a carico di Don Matteo Consoli da Mascalucia, fatta da Pietro Nicotra da San Giovanni di Galerno, di cui se ne comunica la morte (evvi un processo) Verbale nel quale viene interrogato il soldato Filippo Papa sull’avvenimento rivoluzionario tentato in Palermo il giorno 1° settembre stante Spedisce il rapporto di Polizia sul detto avvenimento 155 154 35 1396 6 set 154 35 1397 10 set 154 35 21 set 154 35 1398/ 1399 1400 22 set 154 35 1401 30 set 154 35 1402 1 ott 154 35 1403 1 ott 154 35 1404 22 ott 154 35 1405 17 ott 154 36 1406 9 mag 154 37 1407 154 37 1408 154 37 1409 1831 Altro interrogatorio di detto Papa sullo stesso oggetto di cui a n. 1394 1831 Altro come sopra 1831 Sul rapporto della Direzione Generale di Polizia intorno all’interrogatorio del Filippo Papa 1831 Sulle grida di Viva il Re, Viva la Costituzione, emessa dai rivoltosi la sera del 1° settembre 1831 Sul contegno serbato tra la truppa e la polizia nell’avvenimento di cui sopra 1831 Sul processo dei disordini di cui sopra e sulla Commissione Militare che deve giudicarne i colpevoli 1831 Sul Decreto reale di amnistia e sulla debita interpretazione 1831 Sulla destinazione della Commissione Militare che deve giudicare gli autori dei misfatti commessi la sera del 1° settembre e che viene costituita dai seguenti individui Presidente: Emanuele de Baucard Maggiore Relatore: Domenico Paterno Capitano Giudice: Giuseppe Antonio Lepore Giudice: Tommaso Pepe Giudice: Raffaele Caselli Giudice: Nicolò Melendez Giudice: Liguori Gennaro Cancelliere: Del Castillo - Caporale 1831 Sollecita le informazioni intorno al Giudice del Circondario Priorato di Messina Don Bartolomeo Massa Personale dei Consoli 1831 Comunica la nomina del signor Antonino Chiaramonte Bordonaro ad Agente Consolare Austriaco in Licata Movimenti marittimi Rapporti sul movimento marittimo del Valle di Messina, in numero di tre stati Id id id del Valle di Catania in numero di quattro stati Id id id del circondario di Lipari in numero di quattordici stati spediti da quel Giudice Giovanni Rodriguez 156 154 38 1410 1 mar 1831 154 38 1411 28 mar 1831 154 38 1412 28 mar 1831 154 38 1413 7 apr 1831 154 38 1414 7 apr 1831 154 38 1415 8 apr 1831 154 38 1416 11 apr 1831 154 38 1417 11 apr 1831 154 38 1418 30 mag 1831 154 38 1419 30 giu 1831 154 38 1420 23 giu 1831 154 38 1421 15 nov 1831 154 38 1422 24 nov 1831 154 38 1423 24 nov 1831 154 38 1424 24 nov 1831 154 38 1425 5 dic 1831 Rapporti periodici Accusa ricezione degli stati nominativi di arrivi e partenze dal 1° al 15 gennaro del porto di Messina Id id del rapporto quindicinale di polizia dei reati ed avvenimenti occorsi in Sicilia, esclusa la Capitale dal 16 al 31 dicembre 1830 Id id del rapporto settimanile di Polizia dei reati ed avvenimenti occorsi in Palermo dal 27 Febbraro al 5 marzo corrente Id id e spedisce al Direttore di Polizia lo Stato dei reali Sudditi e degli esteri partiti da Malta per i reali domini forniti di debito passaporto Id id id lo stato dei Sudditi Regi arrivati in Malta Id id degli stati quindicinali degli arrivi e partenze in e da Messina dal 16 al 31 gennaro ultimo Sui rapporti settimanali dei reati ed avvenimenti occorsi in Palermo dal giorno 6 al 26 Febbraro scorso Accusa ricezione del rapporto settimanale come sopra dal giorno 20 al giorno 26 marzo ultimo Comunica al Direttore di Polizia lo stato nominativo dei sudditi regi giunti a Malta dai Reali domini e forniti del relativo passaporto Accusa ricezione e trasmette il rapporto settimanale dei reati e avvenimenti occorsi in Palermo dal giorno 5 al giorno 11 del corrente giugno Id id del rapporto quindicinale di polizia dei reati e avvenimenti occorsi nell’isola esclusa Palermo, dal 16 Febbraro al 31 marzo ultimi Sul rapporto setimanile dei reati consumati in Palermo dal giorno 21 al giorno21 agosto scorso Comunica lo stato nominativo dei Regi sudditi arrivati in Malta procedenti dai Reali Domini Accusa ricezione del rapporto settimanale di Polizia dei reati e avvenimenti occorsi in Palermo dal 9 al 15 ottobre ultimo Comunica l’elenco dei Regi sudditi e degli esteri partiti da Malta, con regolare passaporto, per i Reali domini Sui fatti criminosi e sulle novità avvenute in Sicilia nella prima quindicina del novembre ultimo, e precisamente ciò che ha avuto luogo a rilevare sullo spirito pubblico Giornale Officiale 157 154 39 1426 2 gen 1831 Trasmette supplica dell’estensore del Giornale Ufficiale Don Antonino Scaduti, proponente di assumere come suoi collaboratori i suoi figli Don Rosario e Don Stefano, per poter meglio sodisfare al carico della redazione di quel Giornale. 158