12 NOVEMBRE 2011 AMARCORD L’Eco: 43 anni di storia 1994-95 Attualità A cura di Rachele Rivetta dal 18 novembre al 2 dicembre 1994 Sud Milano dal 2 al 16 dicembre 1994 Varata dal governo la riforma L’allarme colera semina il scolastica d’Onofrio panico nell’hinterland milanese Grandi novità per gli studenti: il loro ciclo di studi, infatti, non si concluderà più dopo i tre anni di scuole medie inferiori, ma proseguirà fino al compimento dei sedici anni d’età. Lo studente aveva tuttavia la possibilità di scegliere se frequentare i primi due anni della scuola secondaria superiore o se seguire un corso biennale di formazione professionle, presso strutture convenzionate con gli istituti scolastici e nel rispetto di standard di qualità fissati dallo Stato. Grazie a questa riforma i giovani avrebbero avuto più possibilità nel mondo del lavoro, come disse ai tempi il ministro D’Onofrio, e inoltre venne resa obbligatoria la seconda lingua straniera alle medie inferiori. Per chi desiderava invece proseguire gli studi, vennero messi a disposizione nove diversi indirizzi per i licei, che avrebbero poi dato accesso all’istruzione universitaria. San Giuliano dal 10 febbraio al 23 febbraio 1995 San Donato Milanese Salva l’abbazia di Viboldone L’Eco diede nel mese di febbraio un meraviglioso annuncio ai suoi lettori: l’Abbazia degli Umiliati di Viboldone non sarebbe stata deturpata dal cemento. Fu deciso, infatti, dopo molti dibattiti, che qualsiasi ipotesi di intervento edilizio nel borgo, avrebbe dovuto rispettare e recuperare l’esistente, mentre eventuali nuove costruzioni non avrebbero dovuto modificare l’estetica. Vennero previsti solo alcuni negozi e dei posteggi auto prevalentemente sotterranei. Un buon modo per revitalizzare la frazione senza scomporne le caratteristiche. San Donato L’Eco diede la notizia che, fortunatamente, nessun caso di colera venne riscontrato nel territorio della U.S.S.L. 57, e le voci diffuse precedentemente sulla comparsa del vibrione del colera nelle nostre zone vennero smentite dall’autorità socio-sanitaria. Naturalmente il personale medico era stato invitato a prendere le dovute precauzioni nei casi che presentavano sintomi in qualche modo simili a quelli dell’infezione da colera, ma le indagini di laboratorio esclusero sempre la presenza del vibrione. La popolazione, quindi poteva stare tranquilla. Infatti, il colera, si presentava raramente nei paesi europei occidentali, mentre era più diffusa in zone del mondo con condizioni igieniche e sanitarie molto inferiori a quelle presenti nel nostro territorio. Nonostante l’allarme venne smentito, il Servizio Veterinario della U.S.S.L. 57 effettuò controlli alimentari su pesce e verdure in tutti i maggiori centri di vendita della zona. L’unica precauzione consigliata fu quella di mangiare preferibilmente cibi cotti e verdure accuratamente lavate con acqua potabile. Un opuscolo per spiegare il bilancio ai cittadini Un tentativo dell’Amministrazione comunale di San Donato per migliorare i contatti informativi con i cittadini venne dall’idea innovativa dell’allora sindaco G. Achilli: la stampa del bilancio preventivo 1995 in un opuscolo. Il volumetto fu distribuito a tutte le famiglie della cittadina, e al suo interno si potevano trovare le cifre stanziate per ogni settore, le opere da avviare ed i problemi da risolvere. L’obiettivo era rendere di dominio pubblico la materia del bilancio ed era alta la speranza di riscontrare l’interesse dei cittadini, tanto che vennero previsti sondaggi telefonici per registrare l’indice di gradimento dell’iniziativa. Un modo per coinvolgere tutti attivamente nella politica cittadina, che spesso iene presentata in modo inaccessibile, complicato e poco chiaro per la maggioranza degli abitanti. dal 24 marzo al 7 aprile 1995 San Donato Si trasforma la piazzetta Carlo Alberto Dalla Chiesa Non più soltanto sede degli Uffici Postali, ma Centro Commerciale e di Servizi a tutti gli effetti, la piazzetta Carlo Alberto dalla Chiesa venne definita nell’articolo dell’Eco il “grazioso salottino” di San Donato Milanese. Aprirono nuove attività e si rinnovarono le vecchie, e con la sistemazione dell’ex cinema Flores, che avrebbe dovuto realizzarsi di li a poco, la piazzetta avrebbe definitivamente cambiato aspetto. dal 10 marzo al 24 marzo 1995 dal 28 aprile al 12 maggio 1995 Il successo del telesoccorso L’Eco informa i lettori che, per il periodo estivo, è stata rinnovata la convenzione con la Cooperativa di Solidarietà Sociale Iris per la gestione del telesoccorso anche per l’anno 1995. L’abbonato, grazie ad un telecomando da portare al collo o in tasca, poteva lanciare un segnale di allarme captato dagli operatori in servizio nella “Centrale di ascolto” che organizzavano e richiedevano l’intervento opportuno. Il servizio era rivolto alle persone sole, agli anziani e agli ammalati. Nell’abbonamento venne inclusa anche l’assistenza medica fornita da un dottore, a disposizione telefonica 24 ore su 24, il quale poteva inviare a domicilio un collega in caso di indisponibilità del sanitario di fiducia. Una buona iniziativa, che dimostra l’aumento di sensibilità della società verso le fasce più deboli che la compongono, e che fa sentire tranquillo e ascoltato l’assi- AMARCORD Sud Milano dal 16 al 30 giugno 1995 Sud Milano dal 29 settembre al 13 ottobre 1995 Il postino butta la corrispondenza in un fossato È stato risolto il caso che vedeva i cittadini di Mediglia non ricevere la propria posta. La corrispondenza finiva in un sacco nero che veniva gettato, senza troppe precauzioni, in un fosso a far compagnia a rane e girini. E gettare lettere, cartoline e bollette da pagare costò caro al postino ritardatario, che venne condannato a due mesi di reclusione. L’episodio risaliva al marzo del 1994, quando un passante scoprì nel fossato che costeggia la stradina che da Dresano porta a Colturano il grosso sacco, contenente 87 pezzi tra riviste, bollette, lettere, e cartoline, e 184 cartelle esattoriali. San Giuliano Milanese dal 15 al 29 settembre 1995 Intitolato a Massimo Troisi l’ex cinema Flores Era questa una delle proposte per ridurre l’inquinamento e il traffico sulle strade del sudmilanese: la realizzazione di un canale navigabile Cremona-Truccazzano che avrebbe alleggerito tre strade, tra cui la Paullese, di almeno quattromila tir al giorno. Tradotto in termini di inquinamento, milioni di litri di nafta in meno all’anno nell’aria del Sudmilano. Fino a luglio erano stati realizzati quindici chilometri di canale nel tratto Cremona-Pizzighettone, ma la strada era ancora lunga; infatti la lunghezza totale del canale avrebbe dovuto raggiungere i sessantacinque chilometri nell’arco dei successivi cinque anni. Mediglia 13 dal 14 al 28 luglio 1995 San Donato Quando si parlava di canale navigabile Il parco Agricolo ha un piano territoriale La notizia era attesa da molto tempo, ormai, e finalmente il 27 aprile 1995 la Regione aveva dotato anche il Parco Agricolo del Sud Milano di un piano territoriale. Il grande polmone verde di 46mila ettari era stato costituito nel 1990, ma in mancanza del piano non poteva operare ed era continuamente aggredito dai piani di espansione edilizia dei comuni. Il piano prevedeva la protezione di flora e fauna, il recupero e la salvaguardia di cascine, castelli e abbazie, la tutela delle oasi naturalistiche e l’incremento dell’agricoltura. La regione però regolamentò anche la procedura con cui sarebbero state realizzate le opere pubbliche, con, purtroppo, grandi zone coperte di cemento e il passaggio di centinaia di tir al giorno per lo scarico-carico delle merci. NOVEMBRE 2011 dal 24 novembre all’8 dicembre 1995 Quando si raccoglievano i fondi per un’ambulanza L’Eco promuove, con un articolo in prima pagina, una raccolta fondi a favore della Croce Bianca per l’acquisto di un’autoambulanza (esattamente “centro mobile di rianimazione). La sottoscrizione durò tutto l’arco del 1996 e alla fine venne dato il resoconto finale. L’associazione Croce Bianca era molto attiva nel territorio sangiulianese e, in quel periodo, si erano raccolti attorno alla Delegazione ben 90 volontari, ponendo le giuste premesse per diventare sezione autonoma. Per permettere alla Croce Bianca di San Giuliano di rispondere in modo sempre più adeguato alle chiamate dei suoi abitanti, dunque, mancava solo una nuova ambulanza, da affiancare ai mezzi che già erano in esercizio. Mediglia L’Eco da la tanto attesa notizia della riapertura dell’ex cinema Flores, questa volta intitolato a Massimo Troisi, che sarebbe tornato a proiettare film a metà del 1996. Procedevano infatti spediti i lavori di ristrutturazione della vecchia sala cinematografica, realizzata alla fine degli anni Sessanta dalla Codemi e poi acquistata nel 1991, tra mille polemiche ed un’indagine giudiziaria, dalla passata amministrazione comunale. Il progetto approvato dal consiglio comunale sandonatese modificava di fatto la vecchia struttura dell’ex cinema Flores che, a lavori ultimati, oltre i 364 posti in platea, avrebbe avuto anche dei palchi capaci di ospitare 54 persone. dal 10 al 24 novembre 1995 Arriva il semaforo salvavita Lo definì così l’Eco il nuovo semaforo per collegare in modo più sicuro Vigliano a Mombretto e la piccola frazione di San Martino. Sarebbe arrivato nei mesi successivi il tanto atteso impianto semaforico sulla statale 415, in uno dei tratti più pericolosi della nuova Paullese. Un incrocio a X che di notte e nelle giornate di nebbia era pericolosissimo ed era stato in passato teatro di gravi incidenti stradali, dovuti alla scarsa visibilità e illuminazione e soprattutto dall’alta velocità dei mezzi in transito. Così il consiglio comunale, anche sotto la sollecitazione dei cittadini dei tre paesi coinvolti, mise in bilancio una previsione di spesa per realizzare in tempi brevi l’opera. IN REGALO L’INSERTO DEGLI “AMARCORD” 1968-1980 Abbiamo ancora disponibilità di inserti riguardanti gli Amarcord precedenti, a partire dal 1968; richiedetelo attraverso il vostro edicolante di fiducia oppure telefonando alla redazione 02/36504509