Appunti Effelleci Mantova
agenzia di informazione settimanale
mercoledì 23 dicembre 2015
068/2015
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Appunti Effelleci di Mantova (mercoledì 23 dicembre 2015)
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Dall'incontro al Miur risposte evasive sulla chiamata diretta dei
docenti e indifferenza ai problemi di chi è senza stipendio da mesi
Comunicato stampa di Domenico Pantaleo,
Federazione Lavoratori della Conoscenza CGIL.
23/12/2015
Segretario
generale
della
L’incontro di oggi, 23 dicembre, è stato molto deludente. Le risposte del capo di gabinetto,
assente il Ministro, sono state inesistenti o evasive.
Nessun impegno concreto su retribuzione dei supplenti, problematiche personale Ata e pagamento
posizioni economiche, concorso docenti e piano di immissione per i precari esclusi dal piano di
stabilizzazione e rientranti nella sentenza della Corte di Giustizia Europea.
Siamo di fronte all’indifferenza più totale davanti alle condizioni di disagio di migliaia di
lavoratori.
Circa la mobilità nessun apprezzabile passo avanti. Per questo abbiamo ribadito la radicale
contrarietà rispetto alla costituzione degli ambiti territoriali e alla chiamata diretta dei docenti da
parte
dei
dirigenti.
Le recenti uscite di un’associazione di Dirigenti Scolastici, che invitano a discriminare i docenti fra
buoni e “contrastivi” provano i pericoli che corre la scuola pubblica del nostro paese in ordine
alla libertà di insegnamento, alle possibili derive clientelari, alle torsioni autoritarie, all’autonomia
professionale, alla stessa autonomia scolastica. L’unica soluzione possibile è rinviare l’istituzione
degli ambiti, ripartendo dagli organici per procedere con la di mobilità ordinaria e straordinaria.
La FLC CGIL, a partire dall’incontro programmato per il 28 dicembre, lavora per una intesa che non
si basi su piccoli aggiustamenti ma su un approccio completamente diverso rispettoso dei diritti
delle persone e della funzionalità delle scuole.
NOTIZIE DALLA FLC NAZIONALE
Il MIUR annulla il confronto sull’anno di prova
A dimostrazione della sottovalutazione della complessità della situazione, rinviato l'incontro del 22
dicembre. - 22/12/2015
E’ stato annullato l’incontro previsto con le organizzazioni sindacali per il 22 dicembre 2015 e
relativo ad: “Anno di prova e problematiche emergenti”.
La comunicazione è arrivata nel tardo pomeriggio del 21 dicembre motivata da "improvviso e
improrogabile impegno istituzionale del Capo Dipartimento”.
Nel giudicare molto grave questo continuo rinvio da parte del MIUR su un argomento che
alimenta le tensioni e le attese dei lavoratori, lo interpretiamo come l’ennesimo segnale di scarso
rispetto verso il ruolo delle parti sociali.
Sarà nostro compito, quindi, riportare al centro del confronto del 23 dicembre, con il Ministro,
anche questo tema per ribadire il nostro impegno a farci portavoce delle tante criticità che
provengono dai docenti e dalle scuole.
Il MIUR fissa un nuovo incontro con i sindacati: utilizzo dell’organico
potenziato, anno di formazione e prova gli argomenti all’ordine del giorno
Al termine dell’incontro sugli ambiti territoriali che si è svolto oggi, 23 dicembre 2015, al
Ministero, le Organizzazioni sindacali presenti hanno chiesto e ottenuto formalmente un
incontro urgente all’Amministrazione sull’utilizzo dell’organico potenziato e sull’anno di
prova e formazione dei neo immessi in ruolo.
La data calendarizzata è quella del 29 gennaio alle ore 17.
Tale incontro riveste la massima urgenza alla luce delle difficoltà che i neo immessi in
ruolo della fase C stanno vivendo nelle scuole, dove spesso non sono chiari i loro compiti e
le prerogative contrattuali che devono accompagnare la loro assegnazione ai progetti
deliberati dal collegio dei docenti.
Su questo tema, nel silenzio totale dell’Amministrazione, le Organizzazioni sindacali hanno
messo a disposizione delle linee di orientamento comuni da seguire negli organismi
collegiali e sindacali.
Appunti Effelleci di Mantova (mercoledì 23 dicembre 2015)
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MIUR e MEF: alcuni supplenti avranno gli stipendi a dicembre altri a gennaio
Il Governo sempre cattivo pagatore e sempre in ritardo. E non è detto che i tempi siano
poi rispettati. L’impegno della FLC per la certezza della retribuzione.
21/12/2015
Per un certo periodo è stata responsabilità di un SIDI malfunzionante a negare gli stipendi ai
supplenti della scuola.
Successivamente è venuto fuori che i soldi stanziati non sono sufficienti per far fronte alle esigenze
di pagamento.
Ora da due diverse note, una di NoiPa (MEF) e una della Direzione generale delle Risorse (MIUR),
sappiamo che una parte dei supplenti sarà pagata a dicembre, un’altra a gennaio.
Due emissioni speciali resesi necessarie vista la solita “politica dello stanziamento inadeguato”
praticata dal Governo anche quest’anno.
Con la prima emissione si dice che 25.000 supplenti dovrebbero avere stipendi esigibili dal 24
dicembre, mentre con la seconda i rimanenti supplenti entro metà gennaio.
Certamente, che qualcosa si sia mosso è dovuto alla forte mobilitazione e pressione che abbiamo
esercitato in questi giorni, con le nostre denunce sui giornali, con le nostre lettere, con i nostri sit
in, con le richieste di incontro al Ministro, con le mobilitazioni locali e le ingiunzioni di pagamento.
Ma non possiamo non notare come si arrivi sempre in ritardo e sempre all’insegna dell’incertezza.
L’esigibilità al 24 dicembre, infatti, è tutta aleatoria, dal momento che le scuole dovrebbero essere
messe già da ora nelle condizioni di predisporre il tutto, dovrebbero cioè sapere per tempo quale
personale sarà pagato perché altrimenti, almeno fino al 28, e in considerazione del fatto che il 24 è
giorno prefestivo, esse non potranno essere operative da questo punto di vista.
E per quanto riguarda i pagamenti degli esclusi e rinviati a gennaio, dovendosi attendere i tempi
tecnici attuativi della legge di stabilità, non è irragionevole pensare alle solite inefficienze e ai soliti
ritardi. Vizi quest’ultimi che certamente non albergano nelle segreterie scolastiche che, non c’è da
dubitare, verranno chiamate a rispondere alle esigenze amministrative, come sempre accade, con
tempi strozzati e impegni straordinari a surroga di inefficienze che invece provengono dall’alto.
La FLC CGIL, come ha fatto in questi mesi e in questi giorni, continuerà a vigilare a tutela dei
diritti di tutti i lavoratori e dei lavoratori supplenti in particolare che subiscono ogni anno
un’angheria ormai diventata cronica e che dovrebbe invece essere superata definitivamente
rendendo gli stipendi partita di spesa fissa (come già avviene per le supplenze su maternità).
All’incontro con il Ministro programmato per il 23 dicembre prossimo chiederemo certezza della
retribuzione sia per i supplenti sia per le posizioni economiche Ata. Non si tratta di semplice
questione salariale, ma della dignità di migliaia di persone (dietro ci sono altrettante famiglie) che
puntualmente assolvono al loro dovere facendo funzionare ogni giorno le scuole di questo Paese.
L’ANGOLO DEL SEGRETARIO
DAL TERRITORIO
COMUNICATO STAMPA
Supplenti non pagati: si passa alle azioni legali.
La FLC CGIL di Mantova, in coordinamento con la sede regionale e quella nazionale,
continua a denunciare il mancato pagamento degli stipendi del personale della Scuola che,
da settembre, sta garantendo il buon funzionamento pur senza essere pagato!
Tutto sta funzionando come sempre grazie al forte senso di responsabilità dei lavoratori e
delle lavoratrici della scuola i quali anche a fronte di enormi problemi come il mancato
pagamento di 3-4 mensilità continuano a fornire tutti i giorni i loro servizi con la stessa
identica professionalità dei colleghi regolarmente pagati.
Continua sulla Gazzetta di Mantova del 23 dicembre:
http://gazzettadimantova.gelocal.it/mantova/cronaca/2015/12/22/news/docenti-senza-stipendio-diffida-alministero-1.12663855?ref=search
Appunti Effelleci di Mantova (mercoledì 23 dicembre 2015)
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IN EVIDENZA
Pensioni scuola: le domande entro il 22 gennaio 2016
Pubblicato il Decreto.
Per i Dirigenti scolastici la scadenza è il 28 febbraio.
Chi può presentare domanda per il 2016.
Il Decreto Ministeriale 939 del 18 dicembre 2015 fissa al 22 gennaio 2016 il termine
ultimo per la presentazione delle domande di dimissioni volontarie dal servizio ai fini del
pensionamento per il personale della scuola (docenti/educatori e ATA). Per i dirigenti
scolastici il termine per la presentazione delle istanze è il 28 febbraio 2015.
Ricordiamo che le domande di dimissioni, salvo specifiche eccezioni, si presentano
utilizzando le istanze online. È disponibile sul nostro sito una guida che illustra le
procedure da seguire per la registrazione.
Contestualmente al decreto è stata pubblicata la circolare operativa 40816/15.
Le domande di pensione devono essere inviate direttamente all'Ente
Previdenziale, esclusivamente attraverso le seguenti modalità:
1.
presentazione della domanda on-line accedendo al sito dell'Istituto, previa
registrazione;
2.
presentazione della domanda tramite Contact Center Integrato (n. 803164);
3.
presentazione telematica della domanda attraverso l'assistenza gratuita del
Patronato.
Tali modalità saranno le uniche ritenute valide ai fini dell'accesso alla prestazione
pensionistica. Si evidenzia che la domanda presentata in forma diversa da quella
telematica non sarà procedibile fino a quando il richiedente non provveda a trasmetterla
con le modalità sopra indicate.
Riepilogo dei requisiti
In attesa della pubblicazione dell’opuscolo che ogni anno predisponiamo insieme al
patronato INCA CGIL e allo SPI CGIL, riepiloghiamo i requisiti necessari per il diritto
al pensionamento dal 1 settembre 2016.
Requisiti posseduti al 31 dicembre 2011 ante Legge 214/11 (Fornero) e ancora
utilizzabili ai fini dell’accesso al pensionamento.
Vecchiaia
65 anni di età anagrafica – requisito per uomini e donne
61 anni di età anagrafica – requisito di vecchiaia facoltativo esclusivamente per le
donne
Anzianità
40 anni di contribuzione – requisito della massima anzianità contributiva
Quota
60 anni di età e 36 anni di contribuzione – quota 96
61 anni di età e 35 anni di contribuzione – quota 96
Per raggiungere la “quota 96” si possono sommare ulteriori frazioni di età e contribuzione
(esempio: 60 anni e 4 mesi di età anagrafica con 35 anni e 8 mesi di contribuzione).
Opzione donna ( art. 1 comma 9 della legge 23 agosto 2004, n. 243).
Per le sole donne resta in vigore fino al 31 dicembre 2015 la norma prevista dall’art. 1
comma 9 della Legge 243/2004, che consente l’accesso alla pensione con 57 anni e 3
mesi di età anagrafica e 35 anni di anzianità contributiva. Il pensionamento è
consentito dal 1 settembre 2016 a condizione che il requisito di età e contribuzione sia
stato maturato entro il 31 dicembre 2014 e che venga esercitata l’opzione per il calcolo
della pensione col sistema contributivo.
Per quanto riguarda l'eventuale proroga dell' opzione donna al 31 dicembre
2015, dopo l'approvazione della legge di stabilità per il 2016 verranno fomite indicazioni
sulle modalità e sui termini di presentazione delle domande.
Appunti Effelleci di Mantova (mercoledì 23 dicembre 2015)
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Provvedimenti di salvaguardia
A seguito dello sblocco di ulteriori risorse finanziarie L' INPS ha predisposto l'invio delle
certificazioni riguardanti i soggetti rientranti nella categoria dei cosiddetti salvaguardati di
cui all'articolo Il bis, commi 1 e 2, della legge n. 124 del 2013 (quarta salvaguardia) e
all'articolo 2, comma 1, lettera d), della legge n. 147 del 2014, (sesta salvaguardia. A tale
riguardo, con l'approvazione della legge di stabilità per il 2016, verranno fomite indicazioni
sulla presentazione delle domande di cessazione.
Nuove regole per l’accesso alla pensione previste dalla Legge 214/11
Per conseguire la pensione di anzianità e la pensione anticipata i nuovi requisiti dal 1
gennaio 2016 al 31 dicembre 2016 sono i seguenti:
Pensione di vecchiaia per uomini e donne con almeno 20 anni di contributi
66 anni e 7 mesi entro il 31 dicembre 2015
Pensione anticipata
2016;
per le donne, 41 anni e 10 mesi di anzianità contributiva entro il 31 dicembre
per gli uomini, 42 anni e 10 mesi di anzianità contributiva entro il 31 dicembre
2016.
È confermata, anche per il 2016, la sospensione della penalizzazione per coloro che, pur
avendo i requisiti del servizio, abbiano meno di 62 anni di età.
Poiché la normativa prevista dalla legge Fornero rende complesso il calcolo dei
contributi effettivamente versati, invitiamo il personale che intende dare le dimissioni
per accedere all’assegno pensionistico, a recarsi presso le nostre sedi territoriali e presso le
sedi del patronato INCA CGIL in Italia e all'estero.
Iscrizioni on line 2016-2017: così con va!
Previsto anche la compilazione facoltativa da parte delle famiglie di un
“questionario di percezione” della scuola frequentata.
23/12/2015
In una precedente notizia avevamo segnalato la necessità di un maggiore
coordinamento fra gli uffici ministeriali preposti alla gestione del complesso processo
relativo alle iscrizioni per l’a.s. 2016/17. Questo al fine di dare indicazioni chiare alle
famiglie e ai lavoratori della scuola ed evitare sovrapposizioni normative e invasioni di
campo tra direzioni generali del MIUR. Avevamo anche proposto di arricchire lo specifico
canale del sito istituzionale del ministero con tutte le disposizioni (circolari, note dei vari
uffici, smart guide, convenzioni con le Regioni, faq, ecc.) via via emanate.
Vediamo invece cosa sta accadendo.
Dopo la pubblicazione della Circolare Ministeriale 22/2015 e della nota 4877/15, la
direzione generale per i contratti, gli acquisti e per i sistemi informativi e la statistica ha
pubblicato la nota 4901 del 21 dicembre 2015 “Iscrizioni on line anno scolastico 2016/17 –
Fase di avvio” e la “Smart guide - Iscrizioni on line 2016/17 - I Fase - Personalizzazione e
pubblicazione del modulo di iscrizione”. Come di consueto assistiamo per l’ennesima volta
ad una sovrapposizione di disposizioni e competenze. Casi esemplari, ma non gli
unici, sono la gestione dei curricoli/curvature della secondaria di II grado sulle quali si
effettuano anche gli esami di stato, definiti nella fase di personalizzazione dei modelli o
alla possibilità per le famiglie di scegliere fino a tre indirizzi di studio presenti nella stessa
scuola superiore, aspetti presenti nei documenti citati ma non nella circolare sulle
iscrizioni.
Ciliegina sulla torta, nella “Smart guide” è previsto un “questionario di percezione
sulla scuola attualmente frequentata” che le famiglie volontariamente possono
compilare al termine della procedura di iscrizione. Si tratta di una disposizione grave,
eccedente rispetto alla procedura di iscrizione, mai segnalata in precedenza.
Appunti Effelleci di Mantova (mercoledì 23 dicembre 2015)
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Naturalmente non sono stati resi noti nè i contenuti e le finalità del questionario e neanche
l’uso delle risposte che saranno fornite dalle famiglie.
La FLC CGIL chiederà ufficialmente al MIUR che il questionario sia totalmente
eliminato dalla procedura di iscrizione.
nota 4901 del 21 dicembre 2015 iscrizioni on line anno scolastico 2016 17
fase di avvio
smart guide iscrizioni on line 2016 17 i fase personalizzazione e
pubblicazione del modulo di iscrizione
Iscrizioni anno scolastico 2016/2017: scadenza 22 febbraio 2016
L’importante appuntamento arriva in un clima di grande incertezza.
22/12/2015
Il 21 dicembre, il MIUR ha pubblicato la circolare 22/15 “Iscrizioni alle scuole dell'infanzia e
alle scuole di ogni ordine e grado per l'anno scolastico 2016/2017”.
La circolare disciplina le iscrizioni
alle sezioni delle scuole dell'infanzia
alle prime classi delle scuole di ogni ordine e grado
ai percorsi di istruzione e formazione professionale
alle classi terze degli istituti tecnici e professionali
al percorso di specializzazione per "Enotecnico" degli istituti tecnici del settore
tecnologico a indirizzo "Agraria, agroalimentare e agroindustria", articolazione "Viticoltura
ed enologia".
Per fare l’iscrizione alle classi iniziali delle scuole di ogni ordine e grado, le famiglie devono
prima registrarsi al link www.iscrizioni.istruzione.it e potranno farlo a partire dal 15
gennaio 2016. Potranno poi effettuare l’iscrizione vera e propria dalle ore 8:00 del
22 gennaio 2016 alle ore 20:00 del 22 febbraio 2016.
A partire da quest'anno, il servizio di "Iscrizioni on line" è attivo anche per le scuole in
lingua slovena.
Inoltre il servizio di iscrizione on line è attivato per i percorsi erogati dai Centri di
formazione professionale delle seguenti Regioni: Lazio, Lombardia, Molise,
Piemonte, Sicilia, Veneto.
Sono escluse dal sistema “Iscrizioni on line”
1.
le scuole dell'infanzia
2.
le scuole della Valle d'Aosta e delle province di Trento e Bolzano
3.
le classi terze degli istituti tecnici e professionali
4.
il percorso di specializzazione per "Enotecnico" degli istituti tecnici del settore
tecnologico a indirizzo "Agraria, agroalimentare e agroindustria", articolazione "Viticoltura
ed enologia;
5.
i percorsi di istruzione degli adulti, ivi compresi quelli attivati presso gli istituti di
prevenzione e pena. Per questi percorsi è prevista la pubblicazione di un’apposita
circolare
6.
gli alunni in fase di preadozione. In questo caso l'iscrizione viene effettuata
dalla famiglia affidataria direttamente presso l'istituzione scolastica prescelta.
Ricordiamo che le domande di iscrizione sono accolte entro il limite massimo dei
posti complessivamente disponibili nella singola istituzione scolastica, definito
sulla base delle risorse di organico e dei piani di utilizzo degli edifici scolastici predisposti
dagli Enti locali competenti. Le domande in eccedenza rispetto alle disponibilità delle
scuole scelte dalle famiglie dovranno essere gestite sulla base di criteri fissati dal
Consiglio di Istituto prima del 22 gennaio. A tal proposito la circolare raccomanda di
“evitare il ricorso ad eventuali test di valutazione quale metodo di selezione delle domande
di iscrizione”.
Appunti Effelleci di Mantova (mercoledì 23 dicembre 2015)
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La posizione della FLC CGIL
Sulla scorta dell’esperienza degli scorsi anni, nell’informativa preventiva del 16
dicembre scorso abbiamo posto con forza l’accento sulla necessità che tutta la
documentazione normativa (circolari della direzione generale per gli ordinamenti, note
della direzione generale per i contratti, faq, smart guide) sia pubblicata in un canale
specifico all'interno del sito del MIUR. Al tempo stesso abbiamo chiesto che le tutte le
indicazioni specifiche sui criteri e sulle modalità di presentazione delle domande da
parte delle famiglie, siano presenti unicamente nei provvedimenti emanati dalla direzione
generale per gli ordinamenti, al fine di evitare sovrapposizione di competenze e confusione
nelle scuole.
Abbiamo denunciato come il richiamo al Piano Triennale dell’Offerta Formativa,
quale strumento a supporto della scelta delle famiglie, appare incongruente rispetto alla
grande incertezza sull’organico dell’autonomia per l’a.s. 2016/2017. A questo proposito la
nota 4877 del 18 dicembre 2015, a firma del capo del dipartimento per la programmazione
e la gestione delle risorse umane, che, con tono perentorio, comunica alle scuole che il
Piano triennale deve essere inserito al SIDI dal 28 dicembre 2015 e fino all’avvio
delle procedure di iscrizione (15 gennaio 2016), appare, da un lato, una forzatura
insensata e foriera di ulteriori tensioni nelle istituzioni scolastiche, e, dall’altro, un
esempio lampante dello scarso coordinamento ministeriale.
Premesso che il comma 13 della Legge 107/15 stabilisce che “L'ufficio scolastico regionale
verifica che il piano triennale dell'offerta formativa rispetti il limite dell'organico assegnato
a ciascuna istituzione scolastica e trasmette al Ministero dell'istruzione, dell'università e
della ricerca gli esiti della verifica”, alla data del 15 gennaio (o al 22 febbraio) le
scuole, a parte i vigenti percorsi ordinamentali, non saranno in grado di fornire
informazioni attendibili sull’offerta formativa dell’a.s. 2016/17, visto che a quella
data la parte del Piano Triennale relativa all’organico dell’autonomia non sarà definita.
È forte il rischio le scuole facciano promesse che non potranno essere
mantenute, con conseguenti contenziosi con le famiglie e all’interno delle singole
istituzioni scolastiche.
Nei prossimi giorni pubblicheremo un fascicolo contenente informazioni e commenti.
circolare ministeriale 22 del 21 dicembre 2015 iscrizioni anno scolastico
2016 2017
nota 4877 del 18 dicembre 2015 aggiornamento scuola in chiaro
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RASSEGNA STAMPA
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Oggi sui quotidiani
Gli articoli di dicembre 2015
Presidi, supplenti e stage: eppur la scuola si muove (l'università invece no)
23/12/2015 Corriere della sera: È un bene che l’istruzione sia tornata al centro del dibattito
politico. Ma dall’esclusione dei supplenti di seconda fascia al nuovo sistema di calcolo dell’Isee,
sono diverse le materie nella quali la riforma non arriva alla sufficienza
Università, sempre più piccola e classista
23/12/2015 Sempre più giovani delle famiglie meno abbienti, provenienti dai diplomi più deboli, in
genere quelli tecnici, e dai territori meno ricchi rinunciano alla formazione universitaria. Il rapporto
della Fondazione Res
Stipendi in stand by: mancano i soldi e il Sidi non funziona
22/12/2015 ItaliaOggi: Con una circolare, ieri il miur ha detto che i supplenti verranno pagati a
gennaio
Anno di prova, caos interpretativo
22/12/2015 ItaliaOggi: Viale Trastevere dice che non si può fare su scuole di grado diverso; la dr
Molise il contrario
Supplenti sul lastrico, pagamenti completi solo a gennaio
22/12/2015 Corriere della sera: Entro Natale dovrebbe essere pagata la prima tranche: saranno
in 25 mila, secondo il ministero, a ricevere finalmente gli arretrati. Ma il resto verrà liquidato a
gennaio
Natale amaro per i precari
22/12/2015 ScuolaOggi: di Pippo Frisone
L’Italia taglia mentre la Germania investe
22/12/2015 ROARS: I dati choc del rapporto Res sugli atenei del Sud curato dall’economista
Gianfranco Viesti: la storia del più grande disinvestimento nella formazione superiore che aumenta
le distanze Nord/Sud e condiziona la didattica e la ricerca. Atenei del Sud a pezzi
Mobilità: Giannini riceve i sindacati, ma senza trovare soluzioni
20/12/2015 La Tecnica della Scuola: Molti docenti stanno attendendo per capire quale sarà il
proprio destino professionale e quale titolarità avranno a partire dal prossimo anno scolastico
Università: per l’anno che verrà non ci bastano i buoni propositi
19/12/2015 Agenzia Dire: FLC CGIL, Rete 29 Aprile, Adi, Link-Coordinamento Universitario e
Coordinamento ricercatori non strutturati hanno manifestato il 18 dicembre a Montecitorio
Studenti in piazza contro la Stabilità: «Poche risorse»
19/12/2015 Corriere della sera: Servono fatto concreti - afferma Alberto Campailla, portavoce di
Link-Coordinamento Universitario - a partire da un aumento delle risorse destinate al diritto allo
studio
«Per integrare gli studenti immigrati non servono più prof, ma i migliori»
19/12/2015 Corriere della sera: Andreas Schleicher, direttore Education all’Ocse: «In Cina per
fare carriera devi prima andare a lavorare in una scuola disagiata. In Italia ci sono molti studenti
che vengono da famiglie che hanno studiato: non sprecate questa risorsa, avete bisogno di
talenti»
Pantaleo (Flc Cgil), "la Buona Scuola lascia precari senza stipendio a Natale"
18/12/2015 La Tecnica della Scuola: Anche la Flc Cgil interviene in merito ai trentamila precari
che sono senza stipendio da settembre. Lo fa con una nota del segretario generale Domenico
Pantaleo
Scuola, l’ultima beffa 30mila senza stipendio e tredicesime da 1 euro
18/12/2015 la Repubblica: I sindacati: supplenti in attesa della busta paga da settembre Il
ministero: mancano i soldi, ma da gennaio tutto sarà risolto
Supplenti alla mensa della Caritas «Senza stipendio da mesi»
17/12/2015 Corriere della sera: Il solito balletto delle responsabilità tra Miur e ministero delle
Finanze lascia senza paga i supplenti. Anche quest’anno 25/30 mila i contratti previsti
Appunti Effelleci di Mantova (mercoledì 23 dicembre 2015)
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DA USR LOMBARDIA E/O AT MANTOVA
Ultime comunicazioni http://www.istruzione.lombardia.gov.it/mantova/
22 Dic 15 - Iscrizioni degli studenti per l’anno scolastico 2016-2017
Indicazioni e istruzioni per le iscrizioni per l’anno scolastico 2016-2017. Le domande
possono essere presentate dal 22 gennaio al 22 febbraio 2016.
22 Dic 15 - Graduatorie ad Esaurimento personale docente aa.ss. 2014-17:
inserimento con riserva nelle graduatorie definitive scuola Infanzia e Primaria –
integrazione
Integrazione dell’elenco dei docenti inseriti con riserva nelle GaE delle scuole
Infanzia e Primaria a seguito di ordinanza del Consiglio di Stato 5445/2015.
22 Dic 15 - Concorso nazionale “Dalla Resistenza alla Cittadinanza Attiva – La
resistenza ha vinto: si vota”
Invio degli elaborati entro il 15 marzo 2016.
22 Dic 15 - “Fa la cosa giusta!” – Fiera Nazionale del consumo critico e degli stili
di vita sostenibili: Milano 18/20 marzo 2016
La fiera si svolgerà a Milano dal 18 al 20 marzo 2016, presso i padiglioni di
Fieramilanocity. Iscrizioni delle scuole entro il 31 gennaio 2016.
22 Dic 15 - Graduatorie ad Esaurimento personale docente aa.ss. 2014-17:
inserimento a pieno titolo nelle graduatorie definitive scuola Infanzia e Primaria
Docenti inseriti a pieno titolo nelle GaE delle scuole Infanzia e Primaria a seguito di
ordinanza del Consiglio di Stato 5439/2015.
21 Dic 15 - Graduatorie ad Esaurimento personale docente aa.ss. 2014-17:
inserimento con riserva nelle graduatorie definitive scuola Infanzia e Primaria
Docenti inseriti con riserva nelle GaE delle scuole Infanzia e Primaria a seguito di
ordinanza del Consiglio di Stato 5445/2015.
21 Dic 15 - Giorno della memoria 2016: proiezione del film “Pecore in erba”
La produzione organizza proiezioni esclusive del film per gli studenti a partire dal 10
gennaio 2016.
18 Dic 15 - Chiusura dell’Ufficio al pubblico in orario pomeridiano il 24 e il 31
dicembre 2015
Il ricevimento del pubblico in orario pomeridiano è sospeso nei giorni di giovedì 24 e
31 dicembre 2015.
18 Dic 15 - Progetto nazionale “Sport di Classe” per la scuola primaria – a.s.
2015-/2016: elenco provvisorio dei tutor
Elenco graduato provvisorio dei tutor che hanno presentato domanda di candidatura
per la regione Lombardia.
Appunti Effelleci di Mantova (mercoledì 23 dicembre 2015)
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NOTIZIE DALLA FLC REGIONALE http://flccgil.lombardia.it/
Regione Lombardia. Percorsi IeFP: dopo l'approvazione dei corsi I e II
annualità, quando verrà pagato l'acconto del 60% ?
Se il pagamento non avverrà prima di Natale, potrebbero verificarsi, in numerosi CFP, molti
problemi per il pagamento degli stipendi di Dicembre.
Con il decreto pubblicato l'11 Novembre scorso, la D.G. Istruzione, Formazione e Lavoro della
Lombardia aveva:
- approvato l'elenco dei corsi di prima e seconda annualità IeFP a.f. 2015/2016, finanziati con il
sistema dotale;
-preso atto dell'assegnazione delle Doti;
-approvato la modulistica da utilizzare;
- deciso di procedere alla liquidazione del primo acconto a seguito della ricezione della dovuta
documentazione da parte delle Istituzioni formative allegato A del decreto;
- approvato le “Modalità di liquidazione delle Doti nei percorsi di I e II anno IeFP a.f. 2015/2016”,
di cui all’Allegato D del decreto.
Ora il problema è che dall'11 Novembre ad oggi Regione Lombardia non ha ancora provveduto al
pagamento, fondamentale per le casse dei CFP, dell'acconto del 60%.
Non stiamo parlando di anticipare dei soldi, stiamo parlando di liquidare parte dell' attività che è
già partita dal settembre scorso.
Un sistema di IeFP di eccellenza non si connota solo per la capacità degli operatori di portare a
buon fine gli impegni assunti con gli allievi e le famiglie di questi allievi, si connota anche per la
capacità di Regione Lombardia di pagare in tempi ragionevoli gli operatori che forniscono questo
servizio ritenuto "il fiore all'occhiello" del sistema d'Istruzione Formazione di questa Regione come
spesso ricorda l'Assessore Aprea.
Se questi pagamenti non si verificheranno entro i primi giorni della prossima settimana, temiamo
che molti CFP possano entrare in sofferenza di liquidità. <
Le conseguenze ricadranno inevitabilmente sui lavoratori che corrono il rischio di non vedersi
pagare o di vedersi pagare solo in parte le spettanze del mese di Dicembre ed anche sugli Enti
che avranno difficoltà a pagare tutte le "incombenze" del mese di Gennaio.
Forse sarebbe opportuno applicare anche un sistema di rating agli uffici della Regione per vedere
dove si posizionano alla voce "tempistiche nelle erogazioni di quanto dovuto"...e non veniteci a
raccontare che questi ritardi sono dovuti ai vincoli della vecchia Legge di stabilità.
La situazione è stata già denunciata agli uffici competenti, restiamo, quindi, fiduciosi che il tutto
possa "sbloccarsi" al più presto onde evitare che Regione Lombardia faccia ai lavoratori ed alle
lavoratrici il più brutto regalo di Natale di quest'anno!
In allegato tutta la documentazione riguardante il Decreto dell'11 Novembre scorso.
Allegati
Decreto n. 9530 dell'11 novembre 2015 - Approvazione primo e secondo anno IEFP(143 KB) PDF
Allegato A - Primo Acconto (2.5 MB) PDF
Allegato D - Modalità di liquidazione (144 KB) PDF
Allegato E - Richiesta di liquidazione (259 KB) PDF
Appunti Effelleci di Mantova (mercoledì 23 dicembre 2015)
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