Schede dei Progetti delle Regioni-Energia Immagine: progetto e-mob (©energieregionGOMS) Una raccolta di progetti comunali e intercomunali Questa raccolta di progetti illustra diverse attività delle Regioni-Energia e rappresenta una fonte d’ispirazione per i Comuni e le regioni. Vengono presentati progetti di vario genere, già attuati o in fase conclusiva, che – adattati alle specifiche caratteristiche locali – possono essere realizzati con successo anche in altre regioni. Le schede non vanno intese come istruzioni per l’attuazione di un progetto destinate ad altri Comuni o regioni, bensì come semplici spunti. Per ottenere assistenza nella pianificazione e nell’attuazione dei progetti è possibile rivolgersi ai consulenti Città dell’energia e Regione-Energia. Le schede sono state elaborate dal Centro di competenza Regione-Energia in collaborazione con i responsabili dei progetti. Le schede sono ordinate per temi, senza alcun tipo di valutazione. La raccolta dei progetti non è esaustiva: un suo ampliamento futuro è possibile e auspicabile. Per motivi di leggibilità nel presente documento viene usata solo la forma maschile che si riferisce tuttavia a entrambi i sessi. Versione: 1.0 (dicembre 2015) Contatto Centro di competenza Regione-Energia c/o Enerti SA Via ai Ronchi, 6802 Rivera 091 946 39 28 [email protected] | http://www.regione-energia.ch/ Schede dei progetti Regione-Energia 2 Dicembre 2015 Indice Basi per la pianificazione e l’attuazione dei progetti ........................................................................ 4 Schede dei progetti Programma d’incentivazione Stromspartour.................................................................................... 6 Programma d’incentivazione «Nachhaltig vorwärts» - Crescita sostenibile ................................... 10 Programma d’incentivazione topten .............................................................................................. 13 Cartina della mobilità del Birstal .................................................................................................... 16 e-mob (mobilità elettrica)............................................................................................................... 20 Concetto di finanziamento per stazioni di ricarica a energia solare ............................................... 23 Rete di teleriscaldamento Escholzmatt ......................................................................................... 28 Rete di teleriscaldamento Ilanz/Glion ............................................................................................ 31 Rete di teleriscaldamento Uetikon am See.................................................................................... 34 Parco giochi energia ..................................................................................................................... 37 Campagna «Engage» ................................................................................................................... 40 Parco Erlebnis Energie Entlebuch ................................................................................................. 43 Giornata regionale dell’energia ..................................................................................................... 48 «Energiesprechstunde für Alle» - Consulenza energetica per tutti ................................................ 52 Controlli in fase di cantiere ............................................................................................................ 56 Catasto del potenziale di rinnovamento ........................................................................................ 58 Catasto illuminazione edifici pubblici ............................................................................................. 62 toggenburg energie finanz ag........................................................................................................ 65 Schede dei progetti Regione-Energia 3 Dicembre 2015 Basi per la pianificazione e l’attuazione dei progetti I progetti comunali e intercomunali nelle Regioni-Energia possono essere strutturati in modo estremamente diversificato: si va dalla campagna di sensibilizzazione di un giorno a programmi finanziari d’incentivazione pluriennali fino a progetti infrastrutturali o di costruzione. Al di là delle differenze tra i singoli progetti vi sono alcuni aspetti che li accomunano tutti e che devono essere considerati. La breve panoramica che segue è intesa come un ausilio per le Regioni-Energia nella pianificazione e nell’attuazione dei progetti. In queste attività i Comuni e le regioni interessate possono avvalersi dell’assistenza dei consulenti Città dell’energia e Regione-Energia. Processo I progetti sono costituiti da diverse fasi, iniziando dalla pianificazione strategica attraverso la progettazione e realizzazione fino allo smantellamento. Affinché i progetti, ad esempio la costruzione di nuovi edifici o impianti, siano strutturati in modo efficace, è consigliabile riservare sufficiente tempo per la pianificazione delle diverse fasi del processo precedenti alla realizzazione vera e propria. Un’adeguata pianificazione del processo contribuisce a evitare costi supplementari. Lo schema sottostante (ripreso dalla norma SIA 112) può essere applicato non soltanto ai progetti di costruzione, ma a qualsiasi altro progetto, ad esempio a una Giornata dell’energia. A seconda del tipo di progetto i costi delle singole fasi saranno molto più contenuti oppure non graveranno in alcun modo sulla realizzazione del progetto. In una prima fase preliminare i protagonisti dei diversi Comuni svolgono una raccolta comune delle idee. Spesso questa fase del progetto – fino alla definizione degli obiettivi e delle aspettative comuni rispetto alla struttura del progetto e ai relativi risultati – presenta un carattere disordinato. Questo non deve essere considerato come un limite: infatti, grazie alla creatività che la caratterizza, questa fase può risultare molto fruttuosa. Pianificazione strategica Formulazione esigenze Strategie per soluzioni Studi preliminari Definizione del progetto Studio di fattibilità Progettazione Appalto Realizzazione Gestione Prestazioni e mezzi propri contributi a fondo perduto Progetto di massima, progetto (di costruzione), procedura di autorizzazione Prestazioni e mezzi propri contributi a fondo perduto capitale di rischio Procedura d’appalto, confronto offerte, aggiudicazione Pianificazione, realizzazione, messa in esercizio Prestazioni e mezzi propri contributi a fondo perduto capitale di terzi Esercizio, manutenzione Ricavo d’esercizio contributi a fondo perduto Smantellamento Schede dei progetti Regione-Energia Proprio schema ripreso da SIA 112 4 Dicembre 2015 Al termine di ogni progetto si conduce un’analisi e una riflessione sui risultati. A tal fine è utile integrare gli obiettivi con indici misurabili, ad esempio il numero di visitatori. La valutazione e le esperienze inerenti al processo e all’attuazione possono confluire in altri progetti della RegioneEnergia oppure fungere da ausili per altri soggetti interessati. Finanziamento Ogni fase del processo richiede diverse modalità di finanziamento. L’ammontare degli importi di ogni singola fase dipende anche dal tipo di progetto. Fino alla realizzazione vera e propria del progetto, ai Comuni e agli altri soggetti coinvolti sono richieste soprattutto risorse o prestazioni proprie nonché contributi a fondo perduto. Mediante un apposito programma la Confederazione sostiene le Regioni-Energia nella pianificazione dei progetti (con una quota massima del 40%). A partire dalla fase di progettazione occorre considerare anche il capitale di rischio e, in fase di realizzazione, anche il capitale di terzi. Fattori di successo Affinché un progetto funzioni i Comuni partecipanti devono collaborare in modo organizzato e continuo. Oltre alla collaborazione per soddisfare le aspettative dei protagonisti servono un coordinamento reciproco e un sostegno ideale del progetto. Le persone dalle idee originali possono apportare informazioni preziose per il progetto; inoltre disporre di un budget certo da destinare al progetto (verificare la possibilità di usufruire di sovvenzioni!) è d’obbligo per la sua riuscita. Infine anche la collaborazione tra Comuni e imprese (partnership pubblico-privato) può rappresentare una carta vincente. Aspetti essenziali - Sono importanti strutture chiare all’interno dei progetti e una precisa attribuzione delle responsabilità e delle competenze nonché una pianificazione finanziaria, temporale e delle risorse vincolante tra i Comuni e gli altri attori. - Per evitare malintesi ed errori è fondamentale una comunicazione chiara e aperta tra i promotori del progetto e verso gli attori coinvolti. L’informazione della cittadinanza e dell’opinione pubblica in generale deve essere unitaria e ponderata al fine di garantire l’accettazione e il successo dei progetti. - Nel corso di un progetto possono verificarsi degli errori: è importante considerarli come un’opportunità. - Non bisogna per forza inventare qualcosa di assolutamente nuovo. È possibile sfruttare le esperienze e gli input di progetti analoghi già realizzati per sfruttare al meglio il proprio potenziale (link alle banche dati dei progetti su www.regione-energia.ch). - Ogni progetto può comportare rischi diversi. Già nella fase di pianificazione i promotori dovrebbero pensare alla copertura dei rischi che spesso vengono sottovalutati (soprattutto la responsabilità civile). Se diversi attori (persone fisiche o giuridiche) organizzano un evento comune, sotto il profilo giuridico essi agiscono – spesso inavvertitamente – come una società semplice. In questa forma giuridica tutti i soggetti partecipanti rispondono solidalmente e illimitatamente per danni e incidenti. Vale la pena quindi verificare se l’assicurazione di responsabilità civile offre una copertura in questo senso. Schede dei progetti Regione-Energia 5 Dicembre 2015 Programma d’incentivazione Stromspartour Regione-Energia Energietal Toggenburg, 12 Comuni per un totale di circa 45 000 abitanti Stato del progetto Concluso Descrizione del progetto © sasel77 – Fotolia.de L’associazione promotrice Energietal Toggenburg si è prefissata l’obiettivo di soddisfare entro il 2034 il fabbisogno energetico della regione con energia di propria produzione e risorse rinnovabili. Il progetto «STROM SPAR TOUR – Efficienza e intelligenza dell’energia nel Toggenburgo» puntava ad aumentare in breve tempo l’efficienza nel consumo di elettricità. Il progetto prevedeva le seguenti misure principali: - - - installazione di apparecchi per il controllo remoto (GSM) dei riscaldamenti elettrici nelle seconde case e nelle case di vacanza, con un risparmio energetico fino al 60% sostituzione delle pompe di circolazione del riscaldamento con pompe in classe A negli edifici abitati in modo permanente, con un risparmio energetico fino all’80% sostituzione dei classici boiler elettrici con dei boiler a pompa di calore in tutti gli edifici, con un risparmio energetico fino al 65% L’obiettivo del progetto era un risparmio annuo di complessivi 823 000 kWh, pari a circa 100 000 Fr., attraverso l’impiego di 100 controlli remoti per riscaldamenti elettrici, 720 pompe di circolazione del riscaldamento per abitazioni unifamiliari, 360 pompe di circolazione del riscaldamento per abitazioni plurifamiliari e 100 boiler elettrici. Nell’attuazione delle misure i clienti finali hanno potuto contare su consulenza, coaching e contributi d’incentivazione. Costi e finanziamento Il costo preventivato del progetto era di 470 000 Fr. Metà di questa cifra è stata versata sotto forma di contributi d’incentivazione, l’altra metà è stata destinata al finanziamento della direzione del progetto, del marketing, dell’amministrazione ecc. I contributi d’incentivazione sono stati utilizzati per Schede dei progetti Regione-Energia 6 Dicembre 2015 creare incentivi destinati ai proprietari di immobili. Il sostegno alle misure è stato dato con secondo le seguenti modalità: - - installazione di apparecchi per il controllo remoto dei riscaldamenti elettrici nelle seconde case: 200 Fr. sostituzione delle pompe di circolazione del riscaldamento con pompe in classe A: 150 Fr. sostituzione dei boiler elettrici con boiler a pompa di calore o allacciamento al sistema di riscaldamento esistente (collettori solari, pompe di calore, teleriscaldamento, legna): 1000 Fr. offerta di consulenza per la tecnica degli impianti domestici: 500 Fr. Nel quadro di una gara pubblica per l’efficienza elettrica indetta nel 2011, ProKilowatt ha sostenuto il progetto con 2,63 centesimi per ogni chilowattora risparmiato. Il restante budget era costituito da contributi d’incentivazione cantonali, prestazioni proprie dell’associazione e contributi delle imprese. Durata La pianificazione del progetto è iniziata nel 2011. Il programma doveva svolgersi per due anni (2012 e 2013), ma è stato prorogato di un ulteriore anno e si è concluso nel dicembre 2014. Attori coinvolti Nel progetto erano coinvolti diversi attori: i professionisti del settore degli impianti elettrici e termici, l’Associazione svizzera proprietari di immobili (HEV), l’organizzazione turistica, i Comuni politici, i proprietari di immobili, i proprietari di case di vacanza e l’Amt für Umwelt und Energie St. Gallen. Complessivamente sono state organizzate 35 attività, tra cui diversi eventi informativi, input ad assemblee, pubblicità al cinema, partecipazione alla fiera regionale, homepage, opuscoli, pagine speciali, rapporti e inserzioni su giornali regionali, notiziari comunali, e-mail informative, spedizioni di massa ecc. Particolare attenzione è stata data al coinvolgimento dei professionisti del settore a livello regionale. Per loro sono state organizzate diverse riunioni informative; inoltre è stato stipulato un contratto di collaborazione ed è stata offerta una formazione. Le misure previste dal progetto sono state attuate prevalentemente attraverso la vendita dei prodotti (installazione del controllo remoto, sostituzione delle pompe di circolazione e dei boiler elettrici) da parte © Foto Energietal Toggenburg dei professionisti. Un ulteriore incentivo alle vendite è stato creato attraverso il concorso per il «miglior venditore». Contributo dei Comuni/ lavoro intercomunale I Comuni hanno partecipato al progetto indirettamente; l’associazione promotrice Energietal Toggenburg infatti viene sostenuta e finanziata dai Comuni. Schede dei progetti Regione-Energia 7 Dicembre 2015 Successi L’obiettivo di risparmio energetico è stato mancato di pochissimo. Come mostra il grafico, il numero previsto (e il risparmio di kWh) dei controlli remoti e delle pompe di circolazione del riscaldamento per abitazioni unifamiliari e plurifamiliari non è stato raggiunto. Al contrario, nella sostituzione dei boiler elettrici i valori effettivi hanno superato quelli previsti. Complessivamente sono stati sostituiti 271 boiler elettrici contro i 100 pianificati. Questo risultato sembrava compensare il deficit in termini di risparmio energetico delle altre misure, ma alla fine l’obiettivo è stato raggiunto al 95%. kWh Risparmio annuo previsto ed effettivo, in kWh 900 000 800 000 700 000 600 000 500 000 400 000 300 000 200 000 100 000 0 risparmio annuo previsto risparmio annuo effettivo controllo pompe pompe remoto case case unif. plurif. Misure Sfide boiler elettrici totale L’eccellente situazione degli ordini tra i professionisti del settore ha rallentato l’attuazione del progetto. Le difficoltà più evidenti del progetto emergono dalle misure effettivamente realizzate nelle quali gli obiettivi previsti non sono stati raggiunti. Misure pianificate e realizzate 800 700 quatità 600 risparmio annuo previsto 500 400 720 300 risparmio annuo effettivo 200 100 360 100 10 147 6 271 100 0 controllo remoto pompe pompe case unif. case plurif. Misure boiler elettrici Dei 100 controlli remoti previsti per i riscaldamenti elettrici nelle seconde case e case di vacanza ne sono stati realizzati solo 10. I motivi di questo scarso interesse sono molteplici: da un lato la temperatura nelle seconde case e nelle case di vacanza viene ridotta dagli abitanti stessi o da vicini oppure data l’età dei riscaldamenti elettrici è stata considerata maggiormente l’ipotesi di un Schede dei progetti Regione-Energia 8 Dicembre 2015 risanamento anziché di ulteriori investimenti. Inoltre molti proprietari temevano che le temperature più basse potessero creare danni all’edificio provocati dalla muffa. Per i promotori del progetto è stato piuttosto difficoltoso riuscire a contattare i proprietari di seconde case e case di vacanza. Sono state realizzate soltanto 147 delle 720 pompe di circolazione del riscaldamento previste per case unifamiliari e 6 delle 360 pompe di circolazione del riscaldamento previste per case plurifamiliari. Ciò è da ricondurre da un lato ai professionisti del settore: una singola sostituzione è poco interessante per l’artigiano; le misure con un valore dell’ordine inferiore a 1000 Fr. non sono allettanti a causa dei costi amministrativi. Dall’altro il contributo d’incentivazione di 150 Fr. era troppo esiguo e i prezzi dell’energia elettrica troppo bassi e non costituiscono un incentivo sufficiente per i clienti finali. Valenza regionale Il progetto Stromspartour è stato lanciato dall’associazione regionale Energietal Toggenburg con l’obiettivo di avvicinarsi alla visione dell’intera regione attraverso l’efficienza energetica. Le misure, fruibili da tutti i proprietari di immobili, seconde case e case di vacanza della regione, hanno generato un fatturato supplementare per i professionisti del settore nella regione. In ottica sostenibilità Negli anni l’efficienza energetica e la conseguente riduzione annuale del consumo di energia creeranno effetti positivi. Tra 15 anni il consumo di energia verrà ridotto di 11 778 000 kWh. Consigli Nel rapporto finale del progetto l’associazione Energietal Toggenburg presenta alcune conclusioni tratte da questa esperienza: - Contatto il coinvolgimento dei professionisti del settore è un importante requisito; le misure con un valore d’ordine inferiore a 1000 Fr. sono poco o per niente consigliabili i contributi inferiori a 500 Fr. non costituiscono un incentivo sufficiente a fronte degli attuali prezzi dell’elettricità i risparmi al di sotto dei 600 kWh/anno sono troppo esigui prevedere non più di due misure d’incentivazione in un progetto fornire ai professionisti materiale pubblicitario personalizzato Roland Grünig, 079 619 26 24, [email protected] responsabile del progetto Energietal Toggenburg, consulente Regione-Energia Obertoggenburg www.energietal-toggenburg.ch Rimandi Programmi d’incentivazione analoghi sono stati attuati nella Regione-Energia del Goms, v. scheda «Programma d’incentivazione topten» a pagina 13, e nella Regione-Energia del Cantone di Obvaldo, scheda «Programma d’incentivazione – Nachhaltig vorwärts» a pagina 10. Schede dei progetti Regione-Energia 9 Dicembre 2015 Programma d’incentivazione «Nachhaltig vorwärts» - Crescita sostenibile Regione-Energia Kanton Obwalden (Cantone di Obvaldo), 7 Comuni per un totale di circa 37 000 abitanti Stato del progetto Gestione Descrizione del progetto © obwalden-tourismus.ch, fotografo: Josef Imfeld Nel marzo 2015 le Città dell’energia di Alpnach, Engelberg, Giswil, Kerns, Lungern, Sachseln e Sarnen del Cantone di Obvaldo, Elektrizitätswerk Obwalden (EWO) e il servizio cantonale dell’energia del Cantone di Obvaldo hanno lanciato all’interno dell’«Arbeitsgruppe Energiestadt Obwaldner Gemeinden» un programma d’incentivazione comune. Questo programma, all’insegna del motto «Nachhaltig vorwärts» (crescita sostenibile), offre un sostegno finanziario ai proprietari di abitazioni mediante l’erogazione di contributi per la sostituzione di pompe di circolazione e boiler a pompe di calore. A causa dei bassi prezzi dell’energia elettrica si continuano a utilizzare molti vecchi boiler e pompe, poiché in caso di sostituzione il periodo di ammortamento va dai 10 ai 15 anni. La sostituzione dei vecchi apparecchi con quelli moderni riduce il consumo di elettricità di due terzi. Se il programma avrà successo i promotori ipotizzano un risparmio di elettricità di oltre 50 economie domestiche all’anno, pari a ca. 4 700 000 kWh in 20 anni. Nei prossimi due anni i proprietari di abitazioni verranno sensibilizzati verso la tematica attraverso delle campagne di comunicazione e il contatto diretto con gli installatori di impianti termoidraulici, e riceveranno informazioni sul programma d’incentivazione. I proprietari di case interessati che decidono di sostituire le proprie pompe di circolazione o i boiler a pompa di calore, possono rivolgersi a un installatore termoidraulico accreditato dal Cantone e richiedere al Comune un contributo d’incentivazione. Nell’ambito del programma d’incentivazione i proprietari di abitazioni ricevono per ogni pompa di circolazione sostituita un contributo max di 500 Fr. che può Schede dei progetti Regione-Energia 10 Dicembre 2015 arrivare fino a 1000 Fr. nel caso di grandi pompe di circolazione. Il contributo copre al massimo il 40% dei costi del materiale. La sostituzione delle vecchie pompe di circolazione con modelli dotati di etichetta energia A permette di ridurre fino a dieci volte il consumo di elettricità. Per ogni boiler a pompa di calore sostituito con un modello efficiente il contributo d’incentivazione è pari a 1000 Fr. e il consumo di elettricità si riduce di quattro volte. Grazie ai contributi d’incentivazione, gli investimenti vengono ammortizzati in 6-7,5 anni. Costi e finanziamento I promotori del progetto erogano prestazioni proprie per l’amministrazione, la comunicazione e il marketing; inoltre si assumono gran parte dei costi esterni per la comunicazione e il perfezionamento. I contributi d’incentivazione sono finanziati da ProKilowatt, un programma d’incentivazione della Confederazione per i progetti di efficienza energetica, con una somma di 200 000 Fr. Durata Il programma d’incentivazione è stato lanciato a marzo 2015; da aprile si potevano richiedere i contributi d’incentivazione. Per due anni il programma viene pubblicizzato mediante campagne. I contributi d’incentivazione possono essere richiesti fino alla fine di settembre 2016. Qualora il budget destinato ai contributi si esaurisse prima di tale data il programma si concluderà in anticipo. Attori coinvolti II progetto è stato avviato dall’«Arbeitsgruppe Energiestadt Obwaldner Gemeinden». I contributi possono essere richiesti solamente se gli interventi vengono eseguiti da installatori termoidraulici accreditati a livello regionale. Questi sono stati preventivamente informati e istruiti dai promotori del progetto. I contributi d’incentivazione possono essere richiesti da tutti i proprietari di abitazioni del Cantone di Obvaldo. Contributo dei Comuni/ lavoro intercomunale Nell’intera Regione-Energia costituita da tutti i Comuni del Cantone di Obvaldo viene svolto un programma unitario. Successi Nei primi due mesi del programma d’incentivazione il budget è stato impiegato in modo da poter pagare i contributi fino alla fine del programma a dicembre 2016. Fino al 30 settembre sono state cofinanziate le sostituzioni di 123 pompe di circolazione e 50 boiler a pompa di calore. Sfide I promotori avrebbero voluto avviare il programma d’incentivazione a gennaio anziché a marzo 2015; ciò non è stato possibile per via di una modifica dei requisiti di ProKilowatt introdotta a dicembre 2014. Valenza regionale Il lancio del progetto tra la popolazione del Cantone è stato il frutto della collaborazione tra un gruppo di lavoro regionale, il Cantone e l’azienda elettrica cantonale. Nell’ambito di questo progetto i Comuni svolgono un ruolo chiave, in quanto rappresentano il punto di contatto tra i proprietari di immobili e i promotori. Gli interessati richiedono il formulario al Comune a cui lo ritornano compilato. Il Comune infine approva i contributi d’incentivazione. Schede dei progetti Regione-Energia 11 Dicembre 2015 In ottica sostenibilità La sostituzione delle vecchie pompe di circolazione e dei boiler a pompa di calore con apparecchi più moderni ed efficienti riduce il consumo di energia elettrica con conseguenti vantaggi ecologici ed economici permanenti. Consigli Ai Comuni conviene cercare un partner di progetto che apporti conoscenze tecniche nel progetto, agevolando in tal modo soprattutto la richiesta di contributi d’incentivazione, ad esempio ProKilowatt. Contatto Ruedi Windlin, 041 660 15 92, [email protected] Consiglio comunale di Kerns, responsabile del progetto Regione-Energia Cantone di Obvaldo www.megawatt.ch/nachaltig_vorwaerts Rimandi Analoghi programmi d’incentivazione sono stati attuati nella Regione-Energia del Toggenburgo, v. scheda «Stromspartour» a pagina 6 e nella RegioneEnergia del Goms, v. scheda «Programma d’incentivazione topten» a pagina 13. Schede dei progetti Regione-Energia 12 Dicembre 2015 Programma d’incentivazione topten Regione-Energia Goms, 13 Comuni per un totale di circa 5200 abitanti Stato del progetto Gestione Descrizione del progetto © Africa Studio – Fotolia.de Nel 2009 energieregionGOMS ha lanciato un programma d’incentivazione per elettrodomestici efficienti, particolarmente conveniente per gli elettrodomestici ad elevato consumo e di lunga durata, quali fornelli, frigoriferi, congelatori, lavatrici, lavastoviglie ecc. Gli abitanti o i proprietari di una seconda casa nel Goms possono richiedere contributi d’incentivazione per max. un elettrodomestico per ogni economia domestica. I contributi sono concessi solo per gli apparecchi (fornelli, macchine da caffè, frigoriferi, congelatori, lavatrici, lavastoviglie, asciugabiancheria) elencati sul sito www.topten.ch. Il contributo d’incentivazione ammonta al 15% del prezzo d’acquisto (al massimo 250 Fr.). Sul sito www.topten.ch il consumatore interessato può consultare gli apparecchi che danno diritto al contributo d’incentivazione e acquistarli presso un commerciante a sua scelta. Il contributo d’incentivazione viene chiesto all’associazione promotrice unternehmenGOMS presentando un modulo e la copia della ricevuta d’acquisto. Costi e finanziamento Il progetto è stato avviato nel 2009 quando energieregionGOMS ha vinto un premio di 10 000 Fr. in un concorso sull’innovazione svoltosi nel Goms. Con tale somma l’associazione ha inizialmente finanziato i contributi d’incentivazione. Ogni anno energieregionGOMS ha poi destinato per i contributi d’incentivazione una quota fissa (ca. 15%) del proprio budget pari a ca. 20 000 Fr. (la Regione-Energia si finanzia attraverso i contributi dei Comuni, dei membri dell’associazione e degli sponsor commerciali). Schede dei progetti Regione-Energia 13 Dicembre 2015 Nella seguente tabella sono riportati i contributi versati dal 2011 in poi e il domicilio principale dei beneficiari. Emerge chiaramente come l’offerta sia stata fortemente utilizzata all’inizio, non solo dagli abitanti del Goms, ma anche dai proprietari di seconde case. Domicilio principale dei beneficiari Goms Resto del Vallese Svizzera tedesca Estero Totali contributi 2011 2012 2013 2014 Fr. In % Fr. In % Fr. In % Fr. In % 6351 73% 1679 65% 3352 74% 3297 93% 872 10% - 0% 250 5.5% - 0% 1490 17% 910 35% 696 15% 250 7% - 0% - 0% 250 5.5% - 0% 8713 100% 2589 100% 4548 100% 3547 100% Durata Il progetto è stato lanciato nel 2009 e prosegue finché potranno essere finanziati i contributi d’incentivazione e vi sarà richiesta da parte della popolazione. Attori coinvolti Nel 2009 la Regione-Energia ha vinto il «Goldener Cäsar», un premio del valore di 10 000 Fr. destinato ad aziende eccellenti del Goms. Contributo dei Comuni/ lavoro intercomunale I Comuni della Regione-Energia danno un contributo al progetto cofinanziando energieregionGOMS. Il segretariato di energieregionGOMS si occupa dello svolgimento della promozione. Successi Dal lancio del progetto il volume degli investimenti effettuati ha superato i 173 000 Fr. Tra il 2011 e il 2014 è stato sostenuto finanziariamente l’acquisto di 86 nuovi apparecchi. Dopo l’ottenimento del premio il progetto è proseguito grazie al costante finanziamento di energieregionGOMS; gli interessati possono richiedere i contributi d’incentivazione per l’acquisto di elettrodomestici efficienti fino a nuovo avviso. Negli ultimi anni il numero delle domande è rimasto costante con dei picchi in seguito alle campagne pubblicitarie (ad esempio mediante opuscoli). Sfide Le sfide consistono nell’acquisizione e nell’assicuramento delle risorse finanziarie e nella necessità di convincere e motivare la popolazione. Valenza regionale L’offerta si rivolge non solo agli abitanti della regione del Goms, ma anche ai proprietari di seconde case. In tal modo possono beneficiare dei contributi d’incentivazione anche gli abitanti di altre regioni o di Paesi esteri e contribuire al risparmio energetico della regione grazie all’impiego di elettrodomestici efficienti. Schede dei progetti Regione-Energia 14 Dicembre 2015 In ottica sostenibilità Grazie all’acquisto di elettrodomestici moderni ed efficienti è possibile ridurre il consumo di energia nella regione a lungo termine. Consigli Per favorire il ricorso alle misure d’incentivazione occorre coinvolgere il prima possibile la popolazione locale nei lavori di progetto. Per facilitare lo svolgimento del processo e attuare il progetto in tempi rapidi può essere utile costituire un gruppo di progetto incaricato di adottare le principali decisioni. Contatto Patrizia Imhof, 077 477 25 29, [email protected] responsabile segretariato energieregionGOMS, consulente Regione-Energia Goms www.energieregiongoms.ch Rimandi Analoghi programmi d’incentivazione sono stati attuati nella Regione-Energia del Toggenburgo, v. scheda «Stromspartour» a pagina 6 e nella RegioneEnergia del Cantone di Obvaldo, scheda «Programma d’incentivazione – Nachhaltig vorwärts» a pagina 10. Schede dei progetti Regione-Energia 15 Dicembre 2015 Cartina della mobilità del Birstal Regione-Energia Birstaler Energiestädte (Città dell’energie del Birstal), 7 Comuni per un totale di circa 83 000 abitanti Stato del progetto Concluso Descrizione del progetto Autore: © Pestalozzi & Stäheli, www.ps-ing.ch Basi: © 2015 swisstopo (BA150242) Le quattro Città dell’energia di Arlesheim, Münchenstein, Muttenz e Reinach del Birstal si sono poste l’obiettivo di svolgere attività comuni nell’ambito della mobilità al fine di promuovere forme di mobilità economiche e a basse emissioni nell’agglomerato di Basilea. I quattro Comuni intendono motivare le aziende a partecipare al progetto «Gestione della mobilità aziendale», introdurre nell’amministrazione una gestione della mobilità e produrre per la popolazione e le aziende una cartina intercomunale con diverse informazioni sulla mobilità alternativa. La rete stradale nelle aree urbane mostra ogni giorno i suoi limiti, mentre la cartina della mobilità intercomunale raggruppa vie e mezzi di comunicazione alternativi. La cartina è pensata come uno strumento utile per abitanti, ospiti, turisti, persone che hanno appena traslocato o clienti commerciali. Il perimetro della cartina oltrepassa il Birstal arrivando fino alla città di Basilea. In occasione di numerose feste della mobilità svoltesi nel 2007 la popolazione di Reinach, Münchenstein e Arlesheim è stata invitata a disegnare su una cartina dei percorsi ciclabili, ma anche a segnare gli incroci pericolosi e con scarsa visibilità. Attraverso un comunicato stampa e in una piccola esposizione all’interno del Municipio, il Comune di Muttenz ha esortato i cittadini a presentare delle proposte. Nel 2009 i promotori del progetto hanno conferito a una società di consulenza sulla mobilità aziendale e comunale il mandato per l’elaborazione di una Schede dei progetti Regione-Energia 16 Dicembre 2015 cartina della mobilità del Birstal. Per la seconda edizione del 2011 sono stati individuati altri sponsor nella regione che cofinanziassero la cartina. Sulla cartina della mobilità sono riportati tutti i collegamenti dei trasporti pubblici, nonché i percorsi ciclabili e pedonali nella regione. Lungo i percorsi ciclabili sono segnati inoltre gli incroci che richiedono la massima attenzione e i tratti in salita. La cartina contiene inoltre numerose informazioni sulla mobilità, quali stazioni, stazioni di rifornimento di gas e di ricarica elettrica, attracchi dei battelli, sedi Park & Ride, ubicazioni Mobility, postazioni di taxi, parcheggi per biciclette, meccanici e commercianti di biciclette, punti di pompaggio gomme e noleggio biciclette. Infine sono indicate le possibilità di pernottamento e le offerte per il tempo libero: piscine pubbliche, ostelli della gioventù e campeggi per tende. © Pestalozzi & Stäheli, www.ps-ing.ch Sul retro della cartina vi sono informazioni e consigli su come circolare sicuri in bicicletta, sulla mobilità combinata (ad es. Park + Ride, taxi a chiamata ecc.), sui trasporti pubblici in generale e nella regione nonché sulla mobilità transfrontaliera nell’angolo dei tre paesi. Costi e finanziamento I Comuni hanno sostenuto con prestazioni proprie i costi per l’organizzazione e le feste della mobilità, l’elaborazione delle basi della cartina nonché per le visite degli sponsor nell’ambito della seconda edizione. Il budget per l’elaborazione della cartina della mobilità da parte di una ditta esterna era di 17 000 Fr. Schede dei progetti Regione-Energia 17 Dicembre 2015 Il Cantone di Basilea Città ha partecipato in qualità di sponsor con 5000 Fr.; l’importo restante è stato suddiviso tra i quattro Comuni che hanno pubblicato la cartina (3000 Fr. ognuno). La seconda edizione della cartina, in cui la società di consulenza sulla mobilità ha apportato modifiche minime, è stata sostenuta da sponsor che hanno acquistato gli spazi sul retro per pubblicare delle inserzioni. Durata Il progetto è iniziato nel 2007; fino alla metà di febbraio 2009 i Comuni hanno potuto inviare la documentazione e le informazioni al mandatario che entro la metà di marzo ha elaborato un concetto sintetico. Dopo l’elaborazione della cartografia e dei testi per il retro della cartina, la ricerca di inserzionisti e l’approvazione definitiva dei Comuni a fine marzo si è iniziato. I Comuni hanno avuto tempo fino alla fine di aprile per verificare i testi e la cartina; nel corso di una riunione tenutasi all’inizio di maggio, il mandatario e i Comuni hanno discusso l’impostazione grafica del prodotto. Alla metà di maggio 2009 era disponibile la prima edizione della cartina; nel 2011 è apparsa la seconda edizione, completamente rielaborata nel 2014. Attori coinvolti Oltre alle amministrazioni comunali delle Città dell’energia nel progetto è stata coinvolta anche la popolazione mediante una procedura di partecipazione nell’ambito della quale si potevano presentare delle proposte. Per la seconda edizione diverse imprese artigiane hanno pubblicato inserzioni sul retro della cartina. Contributo dei Comuni/ lavoro intercomunale Le quattro Città dell’energia del Birstal hanno pubblicato e finanziato insieme la cartina della mobilità. In occasione di eventi comunali hanno invitato la popolazione a disegnare dei percorsi ciclabili e segnare gli incroci pericolosi. La direzione del progetto è stata assunta dall’amministratore edile di uno dei Comuni. La cartina è disponibile gratuitamente presso le amministrazioni dei Comuni di Reinach, Münchenstein, Arlesheim e Muttenz nonché dei Comuni partner di Aesch, Birsfelden e Dornach. Successi A seguito della forte richiesta, alla prima edizione della cartina della mobilità (10 ’000 esemplari) ne è seguita una seconda nel 2011 (altri 10 000 esemplari). L’edizione rielaborata del 2014 è già esaurita e quindi verrà ristampata con correzioni minime in 6500 esemplari. Sfide Tutti i Comuni hanno partecipato all’elaborazione delle basi informative per la cartina della mobilità. Essendo molteplici gli attori coinvolti, una delle sfide è consistita nel raccogliere tutti i dati in modo puntuale. Valenza regionale La cartina della mobilità ha una forte valenza regionale: presenta i mezzi di trasporto alternativi nell’intera regione del Birstal e addirittura nella mobilità transfrontaliera verso la Germania e la Francia. Oltre alla rete stradale e ferroviaria, la mobilità interessa anche la pianificazione del territorio in cui è necessario adottare una prospettiva regionale. In ottica sostenibilità La cartina della mobilità si rivolge alla popolazione e promuove l’utilizzo di mezzi di trasporto alternativi. Ciò ha effetti positivi duraturi sul consumo di carburanti di origine fossile, sulla riduzione del traffico e sulla salute della popolazione. Schede dei progetti Regione-Energia 18 Dicembre 2015 Consigli Quando a collaborare sono diversi Comuni, è utile designare sin dall’inizio un Comune o una persona responsabile. Le ulteriori risorse di personale possono essere indennizzate dagli altri Comuni partecipanti oppure essere compensate mediante la copertura dei costi di altri progetti. È importante documentare in maniera adeguata lo svolgimento del progetto, affinché nel caso di un cambio nella direzione del progetto non vada perso il know-how accumulato. Contatto Christoph Tóth, 061 721 04 17, [email protected] responsabile del progetto Regione-Energia Città dell’energia del Birstal Schede dei progetti Regione-Energia 19 Dicembre 2015 e-mob (mobilità elettrica) Regione-Energia Goms, 13 Comuni per un totale di circa 5200 abitanti Stato del progetto Gestione Descrizione del progetto © energieregionGOMS Il progetto «e-mob» è stato lanciato da unternehmenGOMS, l’associazione promotrice di energieregionGOMS, e attuato in collaborazione con altre imprese della regione. Nell’ambito del progetto diverse aziende della regione hanno stipulato un contratto di leasing per dieci nuove auto elettriche (Golf elettriche) per poi noleggiarle direttamente a Comuni, aziende turistiche e altre imprese per uso proprio o per il noleggio giornaliero a turisti e abitanti. Le auto elettriche vengono ricaricate di notte nei rispettivi punti di noleggio con energia idroelettrica totalmente rinnovabile prodotta nell’Alto Vallese. Le ubicazioni delle auto elettriche sono distribuite nell’intera regione del Goms, da Brigerbad a Obergesteln. In sette ubicazioni (tre Comuni e quattro imprese turistiche quali alberghi, bagni termali ecc.) si possono noleggiare otto delle dieci auto elettriche. Le restanti auto elettriche vengono utilizzate dai Comuni e non sono disponibili per il noleggio. Le auto elettriche, con cinque posti a sedere, hanno un’autonomia di ca. 180 km e possono essere noleggiate dalla piattaforma di prenotazione online al costo di 50 Fr. l’una al giorno. Il ritiro e la riconsegna dell’auto elettrica avviene nel medesimo punto di noleggio. Su richiesta della Città dell’energia di Bitsch stessa e della popolazione, il Comune di Bitsch noleggia le sue due auto elettriche anche a tariffa oraria (7 Fr. all’ora). Costi e finanziamento Le auto vengono noleggiate per quattro anni dai Comuni e dalle imprese turistiche a un costo annuo di 4020 Fr., inclusa assicurazione casco totale. A ciò si aggiungono i costi annui per l’elettricità di ca. 378 Fr. (15 000 km) e la manutenzione di ca. 500 Fr. Schede dei progetti Regione-Energia 20 Dicembre 2015 I partner di progetto sono nel contempo anche sponsor: essi offrono vantaggiose condizioni di noleggio e come contropartita possono fare pubblicità sulle auto e commercializzare il progetto. Se noleggia a sua volta l’auto per più di 100 giorni in un anno, il Comune o l’impresa turistica riesce a coprire i costi; a partire dal 101° giorno il noleggio genera un guadagno. Infine vanno calcolati i costi una tantum per le stazioni di ricarica pari a ca. 2000 Fr. per ogni ubicazione. Durata Il progetto «e-Mob» è circoscritto al periodo 2015-2019. Attori coinvolti I promotori del progetto sono unternehmenGOMS, Energie Brig-AletschGoms (EnBAG), il fornitore di energia elettrica verde della regione, la concessionaria auto Atlantic e altre imprese regionali (settori metallurgico, tecnica medicale, costruzioni in legno). Essi stipulano il contratto di leasing dei veicoli elettrici e possono apporre il proprio logo sulle auto. Gli utilizzatori (Comuni, imprese turistiche e altre imprese regionali) pagano ai promotori del progetto 4020 Fr. all’anno e hanno la possibilità di noleggiare i veicoli elettrici ad abitanti e turisti nella rispettiva ubicazione. Contributo dei Comuni / lavoro intercomunale Nonostante il coinvolgimento dei Comuni nella pianificazione del progetto sia stato limitato, essi svolgono comunque un ruolo importante nella sua attuazione: sono locatari delle auto elettriche e le utilizzano direttamente oppure le noleggiano ad abitanti e turisti. Successi Il successo del progetto ha superato le aspettative: solamente nei primi 50 giorni sono state ricevute 100 prenotazioni. Il numero delle prenotazioni varia da un’ubicazione all’altra. Le auto elettriche vengono noleggiate più o meno con la stessa frequenza sia dai turisti che dai residenti. La forte domanda è da ricondurre anche alla vasta attività pubblicitaria svolta: infatti le imprese turistiche che noleggiano le auto elettriche nel contempo fanno anche pubblicità al progetto. © energieregionGOMS Schede dei progetti Regione-Energia 21 Dicembre 2015 Sfide L’obiettivo dei promotori, che ha costituito la sfida principale, era realizzare un progetto efficace sotto il profilo economico. Il rischio più grande era che le auto elettriche non venissero noleggiate rendendo così il progetto non redditizio. Grazie ai diversi attori che collaborano al progetto (sponsor, società di noleggio delle auto elettriche) è possibile garantire un’offerta capillare nella regione che viene utilizzata attraverso svariati canali. Valenza regionale Nel progetto sono fortemente coinvolti diversi attori della regione. Le ubicazioni delle auto elettriche sono praticamente distribuite nell’intero Alto Vallese – e quindi anche al di fuori della energieregionGOMS. Infine e-mob contribuisce a rafforzare l’immagine del Goms come regione turistica attenta alla natura. In ottica sostenibilità Il numero delle auto elettriche e la domanda di offerte di viaggio sostenibili sono destinati ad aumentare. Al momento tuttavia nella maggior parte delle destinazioni turistiche l’offerta ecologica è piuttosto limitata. Con il progetto emob la regione del Goms punta sulla mobilità sostenibile e si colloca in una posizione di vantaggio rispetto ad altre regioni turistiche concorrenti. L’interesse verso le auto elettriche non viene suscitato solamente nella popolazione locale, ma anche nei turisti che arrivano nella regione in treno o in camper. Inoltre questo progetto riduce la necessità di possedere una seconda auto. Consigli Un’adeguata distribuzione delle ubicazioni nella regione è estremamente importante e viene apprezzata sia dalla popolazione locale che dai turisti. Contatto Patrizia Imhof, 077 477 25 29, [email protected] responsabile segretariato energieregionGOMS, consulente Regione-Energia Goms www.energieregiongoms.ch, www.e-mob.reisen Schede dei progetti Regione-Energia 22 Dicembre 2015 Concetto di finanziamento per stazioni di ricarica a energia solare Regione-Energia Kanton Obwalden (Cantone di Obvaldo), 7 Comuni per un totale di circa 37 000 abitanti Stato del progetto Studio di fattibilità Descrizione del progetto © Priska Lorenz, Centro di competenza Regione-Energia Nel 2011 tutti e sette i Comuni del Cantone di Obvaldo hanno ottenuto il label Città dell’energia. Nell’ambito del programma di sostegno Regione-Energia i Comuni hanno elaborato uno studio di fattibilità per realizzare nel Cantone di Obvaldo stazioni di ricarica di veicoli elettrici alimentate a energia solare. Nel corso di un workshop i rappresentanti del settore energetico hanno sviluppato l’idea del progetto in base ai seguenti criteri: - il progetto deve riguardare l’intera regione - il progetto deve essere efficace sotto il profilo della comunicazione - lo studio di fattibilità relativo al progetto deve poter essere svolto con le risorse finanziarie a disposizione Lo studio di fattibilità mira a verificare la convenienza economica della stazioni di ricarica per i veicoli elettrici in cui l’elettricità viene prodotta dagli impianti fotovoltaici collocati sulla rispettiva stazione. Lo studio parte dal presupposto che tutte le stazioni di ricarica possono essere collegate alla rete al fine di poter far confluire l’elettricità restante di ogni impianto fotovoltaico nell’economia domestica/azienda o in rete. Al momento nella Regione-Energia esistono 11 stazioni pubbliche di ricarica a energia solare gestite da Elektrizitätswerk Obwalden (EWO) in cui la ricarica elettrica è gratuita. I veicoli elettrici, che costituiscono lo 0,1% di tutti gli autoveicoli circolanti nel Cantone di Obvaldo, attualmente utilizzano queste stazioni pubbliche di ricarica per 4-10 ricariche al mese, a seconda dell’ubicazione. Schede dei progetti Regione-Energia 23 Dicembre 2015 Rendering © SPI Energiebau Renewables GmbH Lo studio prevede diverse ubicazioni e modalità di ricarica: Modalità di ricarica sleep & charge work & charge shop & charge coffee & charge Gestori Privati Ditte AAE, Comuni, hotel Ubicazione Case unifamiliari e plurifamiliari Parcheggi aziendali Edifici e parcheggi pubblici e semipubblci Aree di servizio autostradali, stazioni di servizio tradizionali Durata ricarica >4h-8h Fino a 4h Fino a 4h 20-30 min Costi stazione di ricarica < 3000 Fr. >7500 – 20 000 Fr. >7500 – 20 000 Fr. Ca. 60 000 Fr. Il dimensionamento dell’impianto fotovoltaico dipende dall’ubicazione della singola stazione di ricarica, dal soleggiamento annuo e dall’intensità di utilizzo dei veicoli elettrici. Lo studio parte dal presupposto che in una ubicazione mediamente soleggiata i moduli fotovoltaici con una potenza di 1 kW producono circa 1000 kWh di elettricità solare all’anno e il fabbisogno di energia di un moderno veicolo elettrico è di 15 kWh per 100 km. Nella Regione-Energia del Cantone di Obvaldo il potenziale ecologico del fotovoltaico è di circa 80 000 000 kWh all’anno. Considerando le ipotesi precedenti e stimando che per la mobilità elettrica verrebbe utilizzato un quarto dell’intero potenziale fotovoltaico (20 000 000 kWh), si potrebbero percorrere 133 000 000 km all’anno. Schede dei progetti Regione-Energia 24 Dicembre 2015 La seguente tabella presenta i costi di un impianto fotovoltaico, in base ai dati di riferimento della Confederazione, nonché i possibili chilometri «solari». Potenza (kW) dell’impianto 5 10 40 100 Superficie del modulo (m2) 30 70 270 670 Elettricità prodotta all’anno (kWh/a) 5000 10 000 40 000 100 000 33 300 66 700 266 700 666 700 Costi dopo aver dedotto la rimunerazione unica della Confederazione (Fr.) 9100 14 900 66 400 166 000 Costi di produzione energia solare (ct./kWh) 14.10 12.47 12.80 12.80 Possibili km all’anno (km/a) Costi e finanziamento Per l’elaborazione dello studio di fattibilità erano disponibili 15 000 Fr. dalla fase 2 del programma di sostegno Regione-Energia dell’UFE. Per un privato una stazione di ricarica a energia solare sleep & charge conviene se i costi di produzione dell’energia elettrica dell’impianto fotovoltaico sono inferiori ai prezzi dell’elettricità acquistabile in rete. In confronto all’acquisto di elettricità solare dalla rete, ad es. EWO SonnenStrom Pur che nel 2015 costava 24,79 ct./kWh (tariffa ridotta) e 31,74 ct./kWh (tariffa intera), sotto il profilo economico un piccolo impianto fotovoltaico risulta già interessante a partire da una potenza di 5 kW. Stazione pubblica di Stazione pubblica di ricarica e 10 kW ricarica e 40 kW impianto fotovoltaico impianto fotovoltaico Investimento + costi annui di manutenzione stazione di ricarica 1500 Fr. 1500 Fr. Investimento + costi annui di manutenzione impianto fotovoltaico 1200 Fr. 5300 Fr. 10 000 kWh 40 000 kWh 667 2670 540 1360 (1-2 al giorno) (quasi 4 al giorno) Energia media prodotta all’anno Numero max di ricariche, con una media di 15 kWh a ricarica Numero di ricariche all’anno a partire dal quale l’investimento è redditizio (per ogni ricarica 5) Schede dei progetti Regione-Energia 25 Dicembre 2015 Nelle altre forme della stazione di ricarica a energia solare, quali work & charge e shop & charge, è determinante la frequenza di utilizzo della stazione. Una stazione di questo tipo è redditizia se gli introiti delle ricariche a pagamento permettono di ammortizzare l’investimento (stazione di ricarica e impianto fotovoltaico). Un costo di max. 5 Fr. per ricarica è realistico, dato che questo è il prezzo d’acquisto dell’energia elettrica solare dal fornitore. Grazie alla rimunerazione unica per gli impianti da 2 kW a 30 kW e alla regola del consumo proprio, per i privati e per le ditte che dispongono di edifici adeguati è conveniente soprattutto la formula sleep & charge. Pur necessitando al momento di investimenti troppo elevati rispetto al numero di ricariche, le stazioni di ricarica pubbliche (shop & charge) servono a creare un’infrastruttura di ricarica su tutto il territorio e a rendere sempre più allettante la mobilità elettrica. Durata Da novembre 2014 a giugno 2015 è stato redatto lo studio di fattibilità e nel mese di ottobre 2015 era disponibile il rapporto finale. Attori coinvolti Nello studio di fattibilità viene posta particolare attenzione ai privati e alle aziende che grazie al sostegno finanziario della Confederazione possono installare e gestire in modo redditizio le stazioni di ricarica a energia solare anche senza gli incentivi finanziari diretti della Regione-Energia. I Comuni della Regione-Energia promuovono indirettamente le stazioni di ricarica a energia solare attraverso l’attività di informazione su possibili sovvenzioni o l’individuazione e la pianificazione delle ubicazioni adeguate. Inoltre svolgono una funzione di modello nel momento in cui utilizzano veicoli comunali elettrici. Contributo dei Comuni/ lavoro intercomunale Sin dall’ottenimento del certificato Città dell’energia i Comuni del Cantone di Obvaldo svolgono uno scambio regolare sui temi energetici. Sviluppano e attuano progetti comuni, e grazie a questa collaborazione sfruttano reciprocamente le sinergie, risparmiano risorse e ottengono grande visibilità. Questa collaborazione si è consolidata nel 2015 con un accordo della durata di quattro anni. Lo studio di fattibilità è stato commissionato dall’intera Regione-Energia. Successi Se nel Cantone di Obvaldo venisse sfruttato un quarto del potenziale ecologico del fotovoltaico sotto forma di stazioni di ricarica solari, potrebbero circolare a energia solare 8000 autovetture (il 40% delle vetture attualmente immatricolate). Attraverso una rete capillare di queste stazioni di ricarica il Cantone di Obvaldo potrebbe assumere un ruolo pioneristico nell’ambito della mobilità elettrica. Pur essendo orientato alla Regione-Energia del Cantone di Obvaldo e da questa avviato, lo studio di fattibilità ricorre spesso a calcoli basati su valori medi svizzeri. Per tale motivo i risultati possono essere applicati a tutta la Svizzera. Sfide Il processo di armonizzazione a livello internazionale di standard e norme riguardanti i sistemi di accesso e conteggio, nonché dei tipi di spine, non è ancora concluso. Schede dei progetti Regione-Energia 26 Dicembre 2015 Inoltre le stazioni pubbliche di ricarica sono redditizie solo se si possono applicare delle tariffe per le ricariche e se esiste una domanda quotidiana di ricariche sufficientemente elevata. Valenza regionale Il progetto è stato avviato dalla Regione-Energia. Lo studio di fattibilità riguarda l’intera regione e addirittura può essere applicato anche al di fuori dei suoi confini. In ottica sostenibilità Se nel Cantone di Obvaldo si sfruttasse il 25% del potenziale ecologico del fotovoltaico per il funzionamento delle stazioni di ricarica a energia solare, si potrebbe alimentare il 40% delle autovetture. Grazie alla produzione ecologica di energia solare verrebbero ridotte le emissioni di CO2 nella RegioneEnergia. Consigli L’oggetto di uno studio di fattibilità dovrebbe essere innovativo, ma allo stesso tempo realistico e quindi tangibile per l’opinione pubblica. Al fine di garantire un’analisi neutrale della situazione iniziale e conclusioni oggettive è consigliabile affidare lo studio a ditte o persone esterne. Contatto Ruedi Windlin, 041 660 15 92, [email protected] Consiglio comunale di Kerns, responsabile del progetto Regione-Energia Cantone di Obvaldo Schede dei progetti Regione-Energia 27 Dicembre 2015 Rete di teleriscaldamento Escholzmatt Regione-Energia UNESCO Biosphäre Entlebuch (Biosfera UNESCO dell’Entlebuch), 7 Comuni per un totale di quasi 17 000 abitanti Stato del progetto Gestione Descrizione del progetto Dal 1994 a Escholzmatt esiste una rete di teleriscaldamento con una caldaia a trucioli di legna. Il progetto era stato avviato dalla segheria e pialleria Josef Bucher AG per rispondere alla necessità di un nuovo riscaldamento per l’edificio scolastico. Da allora la rete di teleriscaldamento viene costantemente e gradualmente ampliata e attualmente rifornisce oltre agli edifici pubblici anche molti edifici privati. © Josef Bucher AG Sinora per questa rete sono stati posati ca. 1,8 km di condutture termiche. Alla rete di teleriscaldamento sono allacciati gli edifici scolastici del Comune, l’ospizio, due residenze per anziani, la chiesa riformata, il Municipio, una falegnameria e diversi edifici privati. Il fabbisogno termico degli edifici in rete è di 4 500 000 kWh all’anno. La rete e le sottostazioni negli edifici sono di proprietà della Josef Bucher AG e vengono da questa gestite. Con l’obiettivo di sfruttare i trucioli di legna anche in estate e di rifornire di teleriscaldamento i nuovi utenti previsti, nel 2015 è stato installato un ulteriore impianto di produzione di energia elettrica dal legno da 120 kWh, detto anche impianto di gassificazione a legna. Grazie alla rete di teleriscaldamento ogni anno vengono riciclati 7500 m3 di trucioli di legna, trucioli di piallatura, segatura e corteccia sotto forma di frammenti secchi e selezionati. L’azienda produce i trucioli partendo dai propri Schede dei progetti Regione-Energia 28 Dicembre 2015 scarti di lavorazione e dai rifiuti di legno dalla regione, li essicca sfruttando l’aria di scarico dell’impianto e li utilizza per la produzione di calore. La caldaia a trucioli di legna produce circa 4 500 000 kWh di teleriscaldamento all’anno. L’impianto di gassificazione a legna fornisce ogni anno oltre 1 000 000 kWh di elettricità e 1 800 000 kWh di teleriscaldamento. Il teleriscaldamento prodotto supera il fabbisogno degli edifici allacciati alla rete di teleriscaldamento. Negli orari d’esercizio della segheria/pialleria l’elettricità viene utilizzata, mentre viene immessa in rete soprattutto di notte. Il calore in eccesso dell’impianto di produzione di energia elettrica (che funziona anche d’estate) viene utilizzato per l’essicazione dei trucioli e per la produzione estiva di acqua calda per l’ospizio, le scuole e per la maggior parte delle economie domestiche. Costi e finanziamento I costi complessivi della rete di teleriscaldamento ammontano a 5 500 000 Fr. L’impianto di produzione di energia elettrica dal legno ha richiesto un investimento di 1 500 000 Fr. sostenuto interamente dalla Josef Bucher AG. Durata Nel 1994 è entrato in funzione il riscaldamento a trucioli; nel 2015 è stato allacciato alla rete di teleriscaldamento l’impianto di produzione di energia elettrica dal legno con la centrale di cogenerazione. Attori coinvolti Il progetto è stato avviato e realizzato dalla segheria/pialleria. L’impianto di produzione di energia elettrica dal legno, unico nel suo genere in Svizzera, è stato fornito dalla ditta tedesca Holzenergie Wegscheid e viene gestito in remoto. La rete di teleriscaldamento attraversa il villaggio di Escholzmatt. Alla rete sono collegati diversi edifici del Comune e numerosi edifici privati. Impianto di gassificazione a legna © Josef Bucher AG Contributo dei Comuni/ lavoro intercomunale Nel 1994, a seguito del fabbisogno termico del Comune, è entrata in funzione la rete di teleriscaldamento. Nelle fasi successive sono stati allacciati altri edifici comunali. Il Comune ha dato un forte contributo alla realizzazione della rete di teleriscaldamento che è nata per collegare gli edifici comunali. Successi I due impianti (caldaia a legna e produzione di energia elettrica dal legno) producono insieme oltre 1 000 000 kWh di elettricità e 6 300 000 kWh di calore all’anno, di cui 4 500 000 kWh vengono immessi nella rete di teleriscaldamento. In tal modo l’azienda è in grado di soddisfare in modo autonomo il suo intero fabbisogno di calore ed elettricità, oltre che fornire elettricità a 400 economie domestiche1 e teleriscaldamento a 70 edifici. 1 Consumo di energia elettrica per economia domestica: 2500 kWh/anno; calcolo basato su elettricità standard per un appartamento di 4 stanze senza riscaldamento elettrico, secondo le categorie di consumo di nuclei familiari tipo della ElCom. Schede dei progetti Regione-Energia 29 Dicembre 2015 Nel 2015, con l’integrazione nella rete di riscaldamento dell’impianto di produzione di energia elettrica dal legno, è possibile allacciare alla rete di teleriscaldamento ulteriori edifici. Sfide All’inizio del progetto una delle principali sfide era costituita dai bassi prezzi dell’olio da riscaldamento che agli occhi dei proprietari di immobili rendeva il tradizionale riscaldamento a olio più interessante del collegamento alla rete di teleriscaldamento. Valenza regionale La rete di teleriscaldamento contribuisce al riciclo dei rifiuti da legno nella regione e fornisce calore ed elettricità a edifici pubblici e privati nel Comune di Escholzmatt. La riduzione del consumo di olio da riscaldamento evita ogni anno alla regione una perdita economica pari a 438 000 Fr.2 In ottica sostenibilità Con la caldaia a trucioli di legna e l’impianto di produzione di energia elettrica dal legno i rifiuti da legno prodotti nell’azienda e nelle foreste locali vengono trasformati in calore ed elettricità verde. Ogni anno si risparmiano notevoli quantitativi di olio da riscaldamento, all’incirca 450 000 litri (10 kWh corrispondono a un litro di olio da riscaldamento). In tal modo ogni anno la regione produce 1200 tonnellate di emissioni di CO2 in meno.3 Consigli Per assicurare una rete di teleriscaldamento redditizia vale una regola generale: a ogni metro di conduttura bisognerebbe poter allacciare 1 kW di potenza. Contatto Hansjörg Bucher, 041 486 12 40, [email protected] direttore Josef Bucher AG www.bucherholz.ch; www.holzenergie-wegscheid.de Rimandi Anche a Stammheim, nella Regione-Energia Zürcher Weinland, esiste una rete di riscaldamento alimentata a legna da una segheria. Gli scarti del legno vengono riutilizzati sin dal 1990 per il riscaldamento a trucioli di legna. Alla rete sono allacciati oltre 80 edifici comunali e privati di Unterstammheim e Oberstammheim. www.konradkellerag.ch/353/waermverbund Una rete di teleriscaldamento analoga che utilizza legna è stata realizzata nella Regione-Energia Ilanz, v. scheda «Rete di teleriscaldamento Ilanz/Glion» a pagina 31. Calcolo basato sui prezzi medi annui dell’olio da riscaldamento 2010-2015 di 97,36 Fr. per 100 litri secondo l’UST 2015 Calcolo basato su: densità dell’olio da riscaldamento extra leggero di 0,845 kg/l secondo l’aiuto per la conversione AFD 2015; emissioni di CO2 dell’olio da riscaldamento extra leggero di 3,16 t CO2 per t di olio da riscaldamento secondo la scheda «Fattori di emissione di CO2» dell’UFAM, 2015 2 3 Schede dei progetti Regione-Energia 30 Dicembre 2015 Rete di teleriscaldamento Ilanz/Glion Regione-Energia Ilanz/Glion, 1 Comune (inizio 2014 fusione di 12 Comuni), complessivamente circa 4700 abitanti Stato del progetto Gestione Descrizione del progetto © ewz La centrale termica a legna rifornisce di calore gli edifici tramite una rete di teleriscaldamento e produce elettricità verde. La rete di teleriscaldamento contribuisce così alla politica energetica regionale sostenibile della Città dell’energia di Ilanz nonché alla promozione delle energie rinnovabili. L’idea di realizzare una centrale termica a legna è venuta a dei rappresentanti del Comune di Ilanz/Glion. Insieme alla ditta locale MM Aufbereitung und Recycling AG è stata fondata la Holzheizkraftwerk Ilanz AG ed è stato svolto uno studio di fattibilità per verificarne la realizzazione. Successivamente la Holzheizkraftwerk Ilanz AG Ilanz AG ha avviato una collaborazione con il partner ewz che ha © ewz Schede dei progetti Regione-Energia 31 Dicembre 2015 realizzato il progetto e che gestisce la centrale termica a legna e la rete di trasporto a lunga distanza fino alle sottostazioni. Tramite un processo ORC (Organic Rankine Cycle, ossia turbine a vapore non alimentate con vapore acqueo bensì con il calore prodotto dalla combustione del legno) dal calore non utilizzato per il riscaldamento viene prodotta elettricità verde. A livello locale la centrale termica rifornisce di calore oltre 55 istituzioni, aziende e privati, fra cui l’ospedale regionale di Surselva, la casa di cura e di riposo e altri edifici cittadini quali ad esempio la scuola o il Municipio. La fonte energetica utilizzata dalla centrale termica è costituita da un miscuglio di legno vecchio proveniente dalla regione. Ogni anno vengono prodotti 7 500 000 kWh di calore e 1 800 000 kWh di elettricità (approvvigionamento di ca. 720 economie domestiche4). Costi e finanziamento I costi totali del progetto ammontano a 17 500 000 Fr., interamente assunti da ewz. Questo importo include la pianificazione, la realizzazione – inclusa la rete di trasporto a lunga distanza e le stazioni di consegna nei singoli edifici – e l’esercizio della centrale termica a legna. La centrale termica a legna, la rete di trasporto a lunga distanza e le sottostazioni sono di proprietà di ewz. I clienti pagano prezzi stabiliti e indicizzati. Durata Nel 2012 ewz ha avviato l’acquisizione dei clienti e nel 2013 la pianificazione. Nel 2014 sono state costruite la centrale termica a legna, la rete di trasporto a lunga distanza e le sottostazioni. Da febbraio 2015 il calore prodotto dal legno viene immesso nella rete di teleriscaldamento. Attori coinvolti Nel progetto sono coinvolti sia i Comuni che ewz. La rete di teleriscaldamento rifornisce edifici cittadini, istituzioni e edifici privati. Per quanto possibile l’attuazione del progetto è stata affidata a offerenti locali. Contributo dei Comuni/ lavoro intercomunale Il progetto della centrale termica a legna sul territorio del Comune di Castrisch, oggi fuso con Ilanz, è stato avviato da rappresentanti del Comune di Ilanz. Con l’allacciamento degli edifici comunali il Comune svolge una funzione di modello nell’utilizzo delle reti di teleriscaldamento. Successi Alla rete di teleriscaldamento sono allacciati oltre 50 clienti e 60 edifici. Il calore fornito è all’80% CO2 neutrale mentre l’energia elettrica fornita lo è totalmente. Infatti durante il carico di punta invernale e nei periodi di revisione l’ulteriore fabbisogno di calore viene soddisfatto mediante l’olio da riscaldamento. Ogni anno si risparmiano 620 000 litri di olio da riscaldamento, con una riduzione di 16005 tonnellate di CO2. Ogni anno la centrale termica a legna produce 1 800 000 kWh di elettricità verde con cui vengono rifornite 720 economie domestiche. 4 Consumo di energia elettrica per economia domestica: 2500 kWh/anno, calcolo basato su elettricità standard per un appartamento di 4 stanze senza riscaldamento elettrico, secondo le categorie di consumo di nuclei familiari tipo della ElCom 5 Calcolo basato su: densità dell’olio da riscaldamento extra leggero di 0,845 kg/l secondo l’aiuto per la conversione AFD 2015; emissioni di CO2 dell’olio da riscaldamento extra leggero di 3,16 t CO2 per t di olio da riscaldamento secondo la scheda «Fattori di emissione di CO2» dell’UFAM, 2015 Schede dei progetti Regione-Energia 32 Dicembre 2015 Sfide La principale sfida è stata quella di trovare proprietari di immobili disposti ad allacciare i propri edifici alla rete di teleriscaldamento, anche se non era ancora necessario un rinnovo dell’impianto termico. Inoltre gli edifici dovevano trovarsi nelle vicinanze della centrale termica a legna. Valenza regionale Il legno vecchio e gli scarti di legno sono stati prelevati dalla regione prima della messa in funzione della centrale termica a legna; ora vengono utilizzati a livello locale per la produzione di calore. Inoltre la centrale termica a legna evita ogni anno alla regione una perdita economica pari a di 600 000 Fr.6 In ottica sostenibilità Nell’impianto non vengono inceneriti rifiuti da legno problematici e la cenere viene smaltita in funzione dell’impatto che genera. I gas di combustione vengono depurati con una moderna tecnologia di filtraggio. Grazie all’utilizzo ecologico ed economico del legno vecchio e degli scarti di legno provenienti dalla regione per la produzione di calore ed elettricità viene ridotta la dipendenza dai vettori energetici fossili nonché la produzione di CO2. © ewz Consigli Fondamentale per l’attuazione è stata una pianificazione precisa, una comunicazione chiara e affidabile con tutti gli attori, anche con i clienti, e non da ultimo il sostegno del Comune. Contatto Gerold Hafner, 081 920 15 15, [email protected] membro dell’esecutivo comunale Ilanz/Glion, responsabile del progetto Regione-Energia Ilanz/Glion www.stadt-zuerich.ch/ewz (link alla rete di teleriscaldamento) Rimandi Un’analoga rete di teleriscaldamento a legna è stata realizzata nella RegioneEnergia Entlebuch, v. scheda «Rete di teleriscaldamento Escholzmatt» a pagina 28. Calcolo basato sui prezzi medi annui dell’olio da riscaldamento 2010-2015 di 97,36 Fr. per 100 litri secondo l’UST, 2015 6 Schede dei progetti Regione-Energia 33 Dicembre 2015 Rete di teleriscaldamento Uetikon am See Regione-Energia Meilen, 5 Comuni per un totale di quasi 50 000 abitanti Stato del progetto Gestione Descrizione del progetto © AEW Il progetto, avviato dal Comune di Uetikon am See, è stato elaborato e realizzato in stretta collaborazione con AEW Energie AG, un fornitore di servizi energetici argoviese. In qualità di contracting partner AEW Energie AG si assume la pianificazione, il finanziamento, la costruzione, l’esercizio e la manutenzione dell’impianto. La principale fonte energetica utilizzata è costituita dalle acque di scarico depurate della Zeochem AG, ex Chemische Fabrik Uetikon, che dopo il processo di depurazione vengono raccolte e trasportate mediante condutture nella centrale di termica. Qui, mediante un impianto di pompe di calore, all’acqua viene tolta e compressa l’energia. Prima della messa in funzione della rete di teleriscaldamento l’acqua calda non utilizzata (che aveva una temperatura media superiore a 30°C) veniva immessa nel lago di Zurigo. Gli edifici allacciati alla rete di teleriscaldamento – immobili di proprietà comunale, l’edificio «Haus Wäckerling» e alcuni utenti privati – usufruiscono tutto l’anno di calore per il riscaldamento e acqua calda perlopiù CO2 neutrali. Per la produzione di calore nella nuova centrale termica viene utilizzata una pompa di calore acqua-acqua-ammoniaca a doppio stadio con una potenza di 1000 kW. La caldaia a olio da riscaldamento con una potenza di 2600 kW serve a coprire i picchi e ha una funzione di ridondanza. In caso di fabbisogno di potenza nella rete particolarmente elevato il grande edificio «Haus Wäckerling», che ospita una casa di cura, può essere approvvigionato in modo autonomo grazie all’impianto termico esistente a combustibile fossile (distacco del carico). Schede dei progetti Regione-Energia 34 Dicembre 2015 Il progetto è stato realizzato in diverse fasi. Nella prima fase sono stati allacciati gli edifici comunali, l’edificio «Haus Wäckerling» e alcuni immobili privati attigui al tracciato principale, per un fabbisogno totale di potenza di 1300 kW. Nei prossimi anni la rete di teleriscaldamento verrà ampliata fino a un volume di allacciamento di 2500 kW. Se il fabbisogno dovesse ulteriormente aumentare, esiste la possibilità di integrare nei locali esistenti una seconda pompa di calore simile alla prima. © AEW Costi e finanziamento I costi per il bando di concorso sono stati coperti dal Comune di Uetikon am See. La redazione dello studio di fattibilità per la variante di progetto scelta è stata affidata da AEW Energie AG a un ingegnere energetico esterno. Dal momento dell’aggiudicazione nella primavera 2011 fino alla fine del 2015, AEW Energie AG ha investito nel progetto 6 500 000 Fr. Durata I lavori di costruzione della centrale termica sono iniziati nel tardo autunno 2013. Da marzo 2014 è stata realizzata la rete termica, la prima fornitura di calore è avvenuta già nell’autunno 2014 e nella primavera 2015 l’impianto è stato inaugurato. Nell’autunno 2015 sono state allacciate alla rete le ultime due scuole del Comune di Uetikon am See; inoltre si è svolta la prima fase di ampliamento in un nuovo insediamento. Attori coinvolti La rete di teleriscaldamento è stata avviata dal Comune di Uetikon am See e sviluppata in stretta collaborazione con AEW Energie AG e lo studio di ingegneria da questa incaricato. Durante l’intero processo di pianificazione sono stati coinvolti il fornitore di calore residuo nonché i clienti chiave. Contributo dei Comuni / lavoro intercomunale L’idea di una rete di teleriscaldamento è venuta al Comune di Uetikon am See durante la rielaborazione del piano energetico. Il progetto è stato sviluppato ed elaborato sotto la direzione del Comune. Successi Grazie alla rete di teleriscaldamento si risparmiano ogni anno 5 200 000 kWh di energia prodotta da combustibili fossili, con una riduzione di 13507 tonnellate di emissioni di CO2. Entro la fine del 2015 praticamente tutti gli edifici del Comune nel perimetro di approvvigionamento sono allacciati alla rete di teleriscaldamento. Complessivamente vengono riscaldati oltre 20 edifici attraverso 13 allacciamenti domestici. Calcolo basato su: densità dell’olio da riscaldamento extra leggero di 0,845 kg/l secondo l’aiuto per la conversione AFD 2015; emissioni di CO2 dell’olio da riscaldamento extra leggero di 3,16 t CO2 per t di olio da riscaldamento secondo la scheda «Fattori di emissione di CO2» dell’UFAM 2015 7 Schede dei progetti Regione-Energia 35 Dicembre 2015 Sfide Si è speculato sulla cessazione della gestione della Zeochem AG. Perciò già durante lo sviluppo e la costruzione del progetto sono state adottate misure volte a consentire un passaggio in tempi brevi e con un onere ragionevole all’utilizzo delle acque del lago di Zurigo. Inoltre sono pochi gli utenti privati inizialmente allacciati alla rete di teleriscaldamento. Inoltre si era notato che le sostanze residue dal processo di depurazione delle acque di scarico (principalmente flocculanti) si depositavano nello scambiatore di calore incidendo negativamente sull’efficienza e sui costi d’esercizio. La soluzione a questo problema sta per essere attuata. Valenza regionale Finora la rete di teleriscaldamento comprendeva solo il territorio del Comune di Uetikon am See. Il progetto assume anche una valenza regionale in quanto costituisce un modello che evidenzia il potenziale di produzione di energia dall’acqua del lago per le reti di teleriscaldamento. La riduzione del consumo di olio da riscaldamento evita alla regione una perdita economica dovuta all’acquisto all’estero di ca. 500 000.- Fr.8 In ottica sostenibilità Attraverso la rete di teleriscaldamento e lo sfruttamento del calore dalle acque di scarico si riduce il consumo di energia di 520 000 litri di olio da riscaldamento e quindi le emissioni di CO2 di ca. 1350 tonnellate. L’ampliamento dell’impianto e della rete di condutture permette di accrescere di molto l’efficienza. Consigli Una buona base di partenza è costituita da un gruppo di progetto in cui sono rappresentati tutti gli attori coinvolti e interessati che permette di attuare una comunicazione aperta ed evita fraintendimenti. Inoltre è importante fornire informazioni corrette e coordinate all’opinione pubblica al fine di generare consenso verso il progetto. Contatto Frank Lienhard, 044 922 72 58, [email protected] sost. responsabile Bau und Umwelt e Umweltsekretär Comune di Uetikon am See, responsabile del progetto Regione-Energia Meilen www.aew.ch (link alla rete di teleriscaldamento) 8 Calcolo basato sui prezzi medi annui dell’olio da riscaldamento 2010-2015 di 97,36 Fr. per 100 litri secondo l’UST 2015 Schede dei progetti Regione-Energia 36 Dicembre 2015 Parco giochi energia Regione-Energia UNESCO Biosphäre Entlebuch (Biosfera UNESCO dell’Entlebuch), 7 Comuni per un totale di quasi 17 000 abitanti Stato del progetto Gestione Descrizione del progetto © UNESCO Biosphäre Entlebuch A maggio 2015, sotto la direzione di Pro Juventute Lucerna, è nato il primo parco giochi energia del Cantone di Lucerna. Il parco giochi si sviluppa su un’area di 2500 metri quadrati situata presso un campo sportivo nel Comune di Entlebuch. Il parco giochi offre a grandi e piccoli occasioni didattiche ed esperienze riguardanti le energie rinnovabili. Nelle diverse stazioni i bambini si avvicinano in modo ludico ai vettori energetici naturali e di conseguenza alle energie rinnovabili. © Pro Juventute Lucerna Le stazioni del parco giochi energia, dedicate alle tre energie rinnovabili acqua, legno e vento sono denominate Holzweg (strada nel bosco), Wasserschloss (castello circondato dall’acqua) e Windstoss (raffica di vento). Schede dei progetti Regione-Energia 37 Dicembre 2015 Al centro l’anello pavimentato rappresenta il flusso di energia. Presso il Wasserschloss si trovano diverse ruote idrauliche azionabili dai bambini; attraverso diversi spruzzi l’acqua può essere pompata nel circuito dell’energia. Mucchi di pietre e rami costituiscono degli habitat per rettili e altri animali. © Pro Juventute Lucerna Oltre il ruscello è situata un’area per grigliate in cui sono disponibili acqua potabile e legna. Nella vicina sede del circolo sportivo si trovano le toilette. Il parco giochi energia è raggiungibile a piedi dalla stazione di Entlebuch. Costi e finanziamento I costi per la realizzazione del parco giochi energia, pari a 330’000 Fr., sono stati sostenuti da diversi attori regionali e cantonali: Finanziatori Importo in Fr. Sponsor principali e co-sponsor dell’economia privata Fondazioni (in parte con condizioni) Club di servizio 30 000 225 000 7000 Comune di Entlebuch, Corporazione di Entlebuch, organizzazione turistica, associazione «Freunde der Biosphäre», associazione «Erlebnis Energie Entlebuch», Frauengemeinschaft Donazioni private 17 200 4500 Fondo lotteria 25 000 Campagna di vendita dei negozianti della regione (fornerie, macellerie e attività di ristorazione) Prestazioni proprie Pro Juventute Totale 3000 15 000 326 700 Campus apprendisti Tre giornate di volontariato con la popolazione locale Schede dei progetti Regione-Energia 38 volontariato Dicembre 2015 Durata La pianificazione del progetto per il parco giochi energia è stata avviata all’inizio del 2012. Dopo oltre tre anni per la pianificazione, il finanziamento e la realizzazione, a maggio 2015 il parco giochi è stato inaugurato. Attori coinvolti Il parco giochi energia è stato sviluppato da specialisti; alla sua costruzione hanno partecipato diverse aziende, associazioni e privati. Inoltre associazioni e artigiani/commercianti del Comune hanno sostenuto finanziariamente il progetto attraverso delle campagne di vendita. Contributo dei Comuni/ lavoro intercomunale Il progetto è stato avviato da Pro Juventute Lucerna. Il Comune di Entlebuch ha svolto un importante ruolo nel finanziamento del progetto preliminare e nella ricerca degli sponsor. In collaborazione con due associazioni regionali (Erlebnis Energie Entlebuch e Sportplatzgenossenschaft Farbschachen) è stata organizzata un’intensa campagna pubblicitaria e la ricerca di sponsor. Attraverso donazioni, campagne di vendita e volontariato la popolazione e gli artigiani/commercianti hanno dato un notevole contributo per la realizzazione del parco giochi energia. Inoltre il Comune, insieme alla Sportplatzgenossenschaft Farbschachen (proprietaria del terreno), si occupa della manutenzione contribuendo così in maniera semplice ad allungare la vita del parco giochi energia. Successi La valida collaborazione e l’impegno dei volontari, dei commercianti/artigiani e degli sponsor hanno contribuito al successo del parco giochi energia. La varietà dei finanziatori dimostra l’impegno per la ricerca di sponsor profuso dai responsabili del progetto che hanno trovato possibilità di finanziamento in maniera creativa. Inoltre il parco giochi energia ha registrato una notevole eco mediatica. Sfide Una delle sfide del progetto era trovare un terreno adeguato per la costruzione del parco giochi. Doveva essere sufficientemente grande, offrire la possibilità di far affluire e defluire l’acqua ed essere a disposizione per un lungo periodo. Valenza regionale Il parco giochi è stato finanziato e realizzato da diversi attori della regione. Le raccolte fondi tra la popolazione e la partecipazione di volontari ai lavori di costruzione hanno rafforzato la coesione regionale e il senso di identificazione con il parco giochi che viene utilizzato in particolare dai bambini della regione dell’Entlebuch. In ottica sostenibilità Il parco giochi energia avvicina in maniera ludica grandi e piccoli al tema della produzione sostenibile di energia. Consigli In un progetto come questo del parco giochi energia è utile, ancor prima della sua costruzione, regolamentare insieme ai finanziatori la questione della sua manutenzione. Questa dev’essere affidata preferibilmente a officine specializzate che dispongono del know-how e degli attrezzi necessari. Contatto Oliver Frei, 041 210 63 27, [email protected] presidente Pro Juventute Lucerna www.projuventute-luzern.ch/energiespielplatz Schede dei progetti Regione-Energia 39 Dicembre 2015 Campagna «Engage» Regione-Energia District de Martigny (Distretto di Martigny), 11 Comuni, circa 42 500 abitanti Stato del progetto Gestione (Prima fase conclusa; seconda fase in corso: nuova campagna con realizzazione di nuovi manifesti) Descrizione del progetto © District de Martigny Il progetto «District de Martigny, verso una maggiore indipendenza energetica» intende accompagnare gli 11 Comuni partecipanti verso una maggiore autonomia energetica. Dopo aver stabilito le basi del progetto, per il 2020 sono stati fissati i seguenti obiettivi: - coprire il 30% del consumo di energia elettrica del territorio con energia rinnovabile prodotta localmente accrescere la quota di rinnovi degli edifici del distretto del 2% all’anno e mantenere questo livello funzione di esempio dei Comuni al fine di motivare la società civile a seguire questa strada Per ogni obiettivo sono stati stabiliti degli indici che vengono monitorati. ENGAGE è una campagna di comunicazione partecipativa attuata da città europee nell’ambito della quale i cittadini e gli attori locali promuovono il risparmio energetico e l’utilizzo delle energie rinnovabili. Lo scopo generale del progetto è raggiungere gli obiettivi energetici e climatici a livello locale. Per creare e lanciare una campagna ENGAGE servono cinque fasi distinte: esplorazione, organizzazione, mobilitazione, creazione e comunicazione. Prima di lanciare una campagna bisogna raccogliere tutte le informazioni utili sulla regione e sulle altre campagne europee. Il principale obiettivo della campagna è mobilitare gli attori locali e spronarli ad agire. La campagna si rivolge a tre gruppi target: i cittadini, gli attori socio-economici e i Schede dei progetti Regione-Energia 40 Dicembre 2015 rappresentanti dei Comuni. Per attirare l’attenzione sulla campagna è fondamentale la strategia di affissione di manifesti volta a promuovere le iniziative e le attività dei protagonisti del Comune o della regione. © District de Martigny Il processo avviato nel distretto di Martigny è stato preceduto da contatti con gli attori presenti sul territorio al fine di individuarne motivazioni e disponibilità ad assumersi degli impegni, successivamente sintetizzati nelle frasi sui manifesti. Ogni anno vengono elaborati circa dieci manifesti; nel 2014 sono stati affissi in occasione della Foire du Valais, un evento molto importante che richiama oltre 250 000 persone nel Vallese e nei dintorni. (cfr. www.citiesengage.eu/en/IMG/pdf/ENGAGE_la_campagne_en_bref.pdf; 05.10.15) Costi e finanziamento ENGAGE è gratuito per i membri di Energy Cities (Associazione europea delle autorità locali in transizione energetica). Negli altri casi la tariffa per l’utilizzo dello strumento del manifesto e per i servizi offerti è di 1000 euro. Durata Il lancio del programma europeo si è svolto dal 2010 al 2012; la campagna ENGAGE è proseguita da allora. Il District de Martigny ha avviato il proprio impegno a marzo 2014 e ad ottobre dello stesso anno ha realizzato una prima campagna d’affissione con la SGA. Attori coinvolti Nella campagna ENGAGE possono essere coinvolti tutti gli attori locali. A Martigny, diversi attori hanno partecipato e hanno mostrato il proprio impegno sui manifesti: consiglieri comunali, famiglie, imprenditori e cittadini. Schede dei progetti Regione-Energia 41 Dicembre 2015 Contributo dei Comuni/ lavoro intercomunale La campagna ENGAGE è stata avviata dal distretto e dai Comuni. Questi ultimi hanno dato l’esempio realizzando manifesti raffiguranti gli stessi consiglieri comunali con l’obiettivo di mobilitare gli altri attori a fare lo stesso. Successi A livello europeo la campagna ENGAGE ha registrato un grande successo. Nel gennaio 2013 sono stati affissi 5177 manifesti dal pubblico europeo, coinvolgendo 8515 partecipanti, inclusi cittadini, amministratori pubblici e attori socio-economici. Il distretto partecipa a questa campagna dal 2014 e ha distribuito sul proprio territorio 260 manifesti raffiguranti impiegati del Comune, privati e dirigenti d’azienda. Sfide La sfida consiste nel far conoscere la campagna ENGAGE alla società civile, ai cittadini e alle aziende. A tal fine nel 2015 sono state individuate delle personalità locali da raffigurare sui manifesti per attirare maggiormente l’attenzione della popolazione. Valenza regionale Il progetto è stato rilevante per la Regione-Energia poiché questa campagna ha avuto come protagonisti svariati attori regionali. Inoltre è più facile realizzare una campagna su un territorio che vada oltre i confini comunali al fine di rafforzare il suo impatto e far sì che le persone riconoscano i manifesti nei Comuni. In ottica sostenibilità Il progetto offre la possibilità di impegnarsi personalmente per ridurre i consumi energetici e sensibilizzare i cittadini europei alle problematiche energetiche. Consigli Per accrescere l’impatto dei manifesti e incoraggiare la popolazione a seguire l’esempio, sono state raffigurate delle personalità locali. In questo modo le persone si riconoscono nel processo e sono motivate a contribuire, ognuna a proprio modo, al raggiungimento degli obiettivi della regione. Contatto Martine Plomb, 027 721 25 46, [email protected] responsabile di progetto www.district-martigny-energie.ch/la-campagne-engage www.energy-cities.eu/ENGAGE, www.citiesengage.eu Schede dei progetti Regione-Energia 42 Dicembre 2015 Parco Erlebnis Energie Entlebuch Regione-Energia UNESCO Biosphäre Entlebuch (Biosfera UNESCO dell’Entlebuch), 7 Comuni per un totale di quasi 17 000 abitanti Stato del progetto Gestione Descrizione del progetto © Tourismus Comune Entlebuch Il Comune di Entlebuch offre numerosi spunti per affrontare il tema dell’energia: qui in passato si scavava la torba e si estraeva il gas naturale. Attualmente nel Comune, oltre a una piccola centrale idroelettrica, vi sono centrali termiche a trucioli di legna e impianti eolici. Il parco Erlebnis Energie Entlebuch si trova nel Comune di Entlebuch e si propone ai visitatori come un’offerta turistica volta a informare e istruire sul tema dell’energia. Il progetto è stato avviato e inizialmente sostenuto dal Comune di Entlebuch. Nel luglio 2007 è stata fondata l’associazione «Erlebnis Energie Entlebuch» che nel 2015 è confluita nell’associazione Tourismus Gemeinde Entlebuch. Le sei piattaforme esperienziali e il parco giochi energia (descritto nella specifica scheda) possono essere visitati individualmente o in gruppi guidati. Vengono messi a disposizione opuscoli con cartine e per gli scolari anche borse con materiale didattico-sperimentale. L’intero percorso richiede quattro ore di cammino (escluse le soste); per visitare una piattaforma esperienziale senza guida servono ca. 15 minuti. Ogni piattaforma propone al visitatore un’offerta interattiva e istruttiva con attività di scoperta e apprendimento che prevedono un ruolo attivo del visitatore. Alcune piattaforme propongono anche altre offerte quali visite guidate, negozi o aree pic nic. Schede dei progetti Regione-Energia 43 Dicembre 2015 Fiume e acqua Esperienza Fiume e corrente, paesaggio pluviale, ruota idraulica Azione Visita al canale risanato Scoperta Forza idrica e centrale idroelettrica Offerta Visita alla centrale idroelettrica, area pic nic Esperienza Giardino con piante eliofile, sedie sdraio, fattoria Sole e luce Azione Lente focale (o lente d’ingrandimento: concentra i raggi del sole in un punto permettendo di incendiare materiale infiammabile come ad es. la cartina) Scoperta Impianti solari per la produzione di acqua calda, impianti fotovoltaici per la produzione di elettricità, primo caseificio a energia zero in Svizzera Offerta Visita al caseificio e allo spaccio con specialità prodotte dal latte di pecora. Piattaforma Fiume e acqua Piattaforma Sole e luce © Tourismus Gemeinde Entlebuch Esperienza Vista sulla valle dell’Entlebuch, impianti eolici Azione Pfeifenwippe (gioco sonoro: la pressione creata dondolandosi sulle tre travi installate nel terreno genera un fischio; spostandosi da una trave all’altra si suona) Scoperta Energia eolica, costruzione e funzionamento di due impianti per la produzione di energia eolica Offerta Visita guidata all’impianto eolico, stanza informativa con immagini e video Esperienza Odore della torba, terra, il paesaggio misterioso e mistico delle torbiere Azione Percorso nella torba Scoperta Storia dello scavo della torba, paesaggi delle torbiere Offerta Visita all’attrezzatura utilizzata Aria e vento Terra e torba Schede dei progetti Regione-Energia 44 Dicembre 2015 Piattaforma Aria e vento Piattaforma Terra e torba © Tourismus Gemeinde Entlebuch Gas e fuoco Esperienza Foro di trivellazione, mura fatte con gabbie metalliche e pietrisco del Giura Azione Parco giochi Scoperta Geologia, storia dell’estrazione del gas a Finsterwald Offerta Area pic nic e parco giochi, area grigliate, riparo coperto Esperienza Sentiero della legna per energia, foresta, vecchio tram di Lucerna, piazza e cappella Foresta Azione e legno Scoperta Offerta Sentiero della legna per energia Energia dal legno (consumo in base a diverse tipologie di abitazione), foresta Area pic nic al tram, area relax presso la cappella Piattaforma Gas e fuoco Piattaforma Foresta e legno © Tourismus Gemeinde Entlebuch Costi e finanziamento La pianificazione e la realizzazione del parco Erlebnis Energie Entlebuch ha richiesto complessivamente 310 000 Fr., finanziati da diversi attori come riportato nella tabella sottostante. Ogni anno l’associazione deve affrontare costi d’esercizio pari a 30 000 Fr.; un importo che varia a seconda della necessità di riparazioni, di stampa di nuovi opuscoli ecc. I costi d’esercizio possono essere coperti dal parco stesso oppure mediante i contributi degli sponsor e prestazioni proprie dell’associazione. Schede dei progetti Regione-Energia 45 Dicembre 2015 Finanziatori Importo in Fr. Finanziamento iniziale Comune di Entlebuch Prestazioni proprie Comune di Entlebuch (direzione e amministrazione del progetto) Aiuto Svizzero alla Montagna 105 000 15 000 125 000 Fondazioni/fondo biosfera 35 000 Percento culturale Migros (+ articolo rivista Migros) 20 000 Diverse donazioni di aziende CKW AG 3000 10 000 Totale 313 000 Diverse aziende Donazioni di materiale o servizi di trasporto Popolazione di Entlebuch 1 giornata di volontariato Tre aziende Campus apprendisti Durata L’idea del parco Erlebnis Energie Entlebuch era emersa nell’ambito della locale Agenda 21 già nel 2002. Nel 2006 è iniziata la pianificazione concreta; a partire dall’inverno 2006/2007 è stato realizzato il progetto, inaugurato poi nell’estate 2007. Attori coinvolti Alla pianificazione e realizzazione del parco Erlebnis Energie Entlebuch hanno partecipato il Comune di Entlebuch e diversi commercianti e attori della regione. Nella sua gestione sono coinvolti l’associazione Tourismus Gemeinde Entlebuch, diverse guide escursionistiche, specialisti, imprese di autobus, attività di ristorazione, visitatori. Contributo dei Comuni/ lavoro intercomunale Inizialmente avviato dal Comune di Entlebuch, il progetto del parco Erlebnis Energie Entlebuch è sostenuto dall’associazione turistica di Entlebuch. Il Comune ha svolto un ruolo fondamentale nel finanziamento iniziale nonché nella direzione e nell’amministrazione del progetto. Successi Ogni anno il parco è visitato da 400-500 persone che partecipano a ca. 20 escursioni guidate (il numero dei visitatori individuali non è disponibile). Il parco Erlebnis Energie Entlebuch genera per la regione un valore aggiunto diretto di 50 000 Fr. l’anno. Sfide Una sfida per i promotori del progetto nella pianificazione del parco Erlebnis Energie Entlebuch consisteva nel garantire il finanziamento per la costruzione delle piattaforme esperienziali. Il finanziamento da parte di sponsor e le donazioni hanno richiesto tempo e pazienza. Un’altra sfida costante è mantenere l’interesse verso il parco per motivare i visitatori a tornare nonché individuare nuovi potenziali visitatori. Schede dei progetti Regione-Energia 46 Dicembre 2015 Valenza regionale Alla realizzazione e all’esercizio del parco Erlebnis Energie Entlebuch partecipano diversi attori della regione; in tal modo si genera un valore aggiunto regionale di 50 000 Fr. all’anno sotto forma di stipendi delle guide escursionistiche, corse extra degli autopostali, pasti nelle attività di ristorazione, negozianti, noleggio di bici elettriche ecc. In ottica sostenibilità Il parco Erlebnis Energie Entlebuch, interattivo e accattivante, accresce l’interesse della popolazione verso l’energia sostenibile. Le piattaforme esperienziali e le visite condotte da specialisti sensibilizzano i visitatori al tema delle energie rinnovabili. Consigli Nella ricerca di potenziali nuovi visitatori è consigliabile essere creativi e osare forme sempre nuove di pubblicità. Ad esempio si possono pubblicare annunci sui giornali regionali, contattare direttamente associazioni e scuole oppure organizzare dei concorsi. Contatto Astrid Brun-Bühlmann, 041 480 29 78, [email protected] consigliere comunale di Entlebuch, presidente dell’associazione Tourismus Gemeinde Entlebuch www.tourismus-entlebuch.ch/erlebnis-energie Rimandi La Regione-Energia del Toggenburgo gestisce due progetti simili: l’Energiewanderweg (sentiero dell’energia) Gamplüt–Chüeboden e il Lehrpfad Wasserkraft (sentiero didattico sulla forza idrica). L’Energiewanderweg è adatto per gli scolari di qualsiasi livello e ha una durata di ca. tre ore; lungo il cammino vi sono 10 punti informativi; inoltre è possibile visitare un impianto fotovoltaico e solare termico. Il sentiero didattico sulla forza idrica vuole mostrare a tutti gli abitanti del Toggenburgo l’importanza delle centrali idroelettriche locali per l’approvvigionamento energetico della valle. Il tempo di cammino, escluse le soste, è di ca. 90 minuti. I punti informativi sono dislocati presso due centrali idroelettriche e una cascata; inoltre è possibile visitare le centrali idroelettriche. Su entrambi i sentieri vi sono aree per grigliate. www.energietal-toggenburg.ch/exkursionen Schede dei progetti Regione-Energia 47 Dicembre 2015 Giornata regionale dell’energia Regione-Energia St. Galler Rheintal, 12 Comuni per un totale di circa 65 000 abitanti Stato del progetto Concluso Descrizione del progetto © associazione St. Galler Rheintal Nell’estate 2014 il Fachgruppe Energie (gruppo specializzato energia) dell’associazione St. Galler Rheintal ha proposto per la prima volta la giornata regionale dell’energia con l’obiettivo di accrescere la consapevolezza degli abitanti del Rheintal verso la tematica energetica, concretizzando e rendendo tangibile la Regione-Energia. La Giornata regionale dell’energia si è svolta sabato 9 maggio 2015. Tutte e 12 le Città dell’energia hanno organizzato nel proprio Comune, ognuna secondo le proprie possibilità, eventi dedicati all’energia. La regione si è occupata della direzione generale del progetto, del marketing e della comunicazione. Nel corso della Giornata dell’energia si sono svolti diversi eventi, con diverse modalità e in diversi luoghi: Interventi - Stand informativi Schede dei progetti Regione-Energia - «Energiestadt Au – lebt und bewegt», agenzia dell’energia e Società a 2000 Watt «Wohnen in einer Minergie-Eco-Wohnanlage» «Nachhaltig Essen – Heuschrecken auf dem Teller» Mobilità: concetto di sharing Rappresentanti del commercio, di Mobility e dell’agenzia dell’energia e Società a 2000 Watt Campagna e informazioni su elettrodomestici efficienti e impianti fotovoltaici Stand informativo Città dell’energia Esposizione speciale su geotermia, termodinamica, confronto tra oldtimer, auto ibride ed elettriche 48 Dicembre 2015 Esposizioni Visite/ passeggiate - - - Esposizione sul tema della sostenibilità Stazione bici elettriche, prova di bici elettriche Esposizione Ecocar: prova di auto elettriche, ibride e a gas naturale Vendita di lampade a risparmio energetico Parco esperienziale sull’energia elettrica: punti di misurazione in un’economia domestica, tapis roulant con generatore, bicicletta-frullatore Centrale termica Impianto fotovoltaico Bacino di raccolta, turbinaggio dell’acqua potabile Centrale energetica nell’edificio Minergie Impianto a biogas Impianto di depurazione delle acque di scarico Magazzino comunale: «Winterdienst-, Salz- & Strassenlampenmanagement» Impresa di lavorazione del legno: «Holz als nachwachsender Rohstoff, Stückgutheizung, Produktion von Holzbrikett» Passeggiata «Rund ums Sanieren & energetische Bauen» Giornata delle porte aperte nel complesso residenziale Minergie-P-ECO La popolazione è stata invitata a partecipare agli eventi della Giornata dell’energia a piedi, in bici o con i mezzi pubblici. Gli eventi erano segnalati alle più vicine fermate dei trasporti pubblici. Inoltre la cartina della Giornata dell’energia riportava un percorso ciclabile che collegava le sedi degli eventi. Presentando l’annuncio apparso nelle «Rheintalnews» (pubbliredazionale dell’associazione St. Galler Rheintal) sul quotidiano regionale «Der Rheintaler» o il volantino dell’evento il visitatore poteva utilizzare gratuitamente i trasporti pubblici per raggiungere le sedi degli eventi. © associaz. St. Galler Rheintal Costi e finanziamento Per il coordinamento della Giornata regionale dell’energia sono stati preventivati in totale quasi 20 000 Fr., coperti dall’associazione St. Galler Rheintal con 12 000 Fr. (principalmente sotto forma di prestazioni proprie) e con un contributo dell’agenzia dell’energia di San Gallo (Centro di competenza per Schede dei progetti Regione-Energia 49 Dicembre 2015 l’impiego efficiente dell’energia e le energie rinnovabili gestito da Cantone, Comuni ed economia) di 8000 Fr. L’organizzazione e lo svolgimento dei rispettivi eventi sono stati finanziati da ogni Comune attraverso prestazioni proprie. Durata Fino alla metà di agosto 2014 i Comuni hanno presentato idee e proposte all’associazione St. Galler Rheintal; il concetto dettagliato è stato completato prima delle vacanze autunnali 2014. A metà febbraio 2015 è stata indetta una riunione di coordinamento con i Comuni. La Giornata dell’energia si è svolta dalle 10:00 alle 17:00 con eventi di durate diverse a seconda della località. Attori coinvolti Il progetto Giornata dell’energia, in cui erano coinvolti diversi attori della regione, è stato avviato, coordinato e organizzato dall’associazione St. Galler Rheintal. Agli eventi e alle feste, organizzati e gestiti dai Comuni, da diversi negozianti, scolari, privati ecc., poteva partecipare tutta la popolazione. Contributo dei Comuni / lavoro intercomunale I Comuni hanno costituito il pilastro della Giornata dell’energia. Durante la pianificazione hanno cercato insieme idee per le attività e gli stand nelle rispettive località. Infine in tutti i Comuni si è svolta la Giornata dell’energia con un’ampia offerta di attività, interventi ecc. Successi 600 Affluenza alla Giornata regionale dell’energia 2015: totale ca. 1600 visitatori Apertura del magazzino comunale 500 400 300 Esposizione Ecocar 200 100 0 Ogni sede degli eventi ha registrato affluenze diverse: le sedi più visitate sono state quelle con un’«attrazione» come l’esposizione Ecocar e l’apertura del magazzino comunale a St. Margrethen. Generalmente queste sedi hanno registrato un forte interesse da parte dei visitatori e i tempi di permanenza sono stati piuttosto lunghi. Coinvolgendo diversi gruppi di persone nell’organizzazione e nello svolgimento del progetto è stato rafforzato il senso d’identificazione della popolazione con la Regione-Energia. Schede dei progetti Regione-Energia 50 Dicembre 2015 Sfide Il risultato di 1500 visitatori non ha raggiunto le aspettative; per ogni Comune si attendevano da 100 a 200 visitatori. La minore partecipazione potrebbe essere stata causata da una fiera regionale svoltasi nel precedente week end e da altri eventi organizzati nello stesso periodo. Contro le aspettative molti visitatori sono rimasti nel proprio Comune e hanno visitato solamente una località, scoraggiati probabilmente dalla distanza tra i Comuni. Di conseguenza la valutazione della Giornata dell’energia da parte delle amministrazioni comunali e di una sua possibile seconda edizione non è stata del tutto soddisfacente: Le aspettative sono state soddisfatte? Esperienza da ripetere ancora? no no 5 5 poco 2 abbastan za 2 0 6 sì 4 sì, ogni anno 0 sì, ogni 2-3 anni sì, con una frequenza superiore a 3 anni Valenza regionale Alla Giornata dell’energia ha partecipato l’intera regione con diversi eventi organizzati in ogni Comune. Dell’organizzazione si è occupata l’associazione St. Galler Rheintal sostenuta dai Comuni partecipanti e dall’economia regionale. In ottica sostenibilità Attraverso diversi percorsi, interventi e stand informativi la popolazione è stata maggiormente coinvolta nel tema dell’energia e i visitatori sono stati sensibilizzati a un suo utilizzo sostenibile. Consigli I Comuni con un’attrazione, ad es. un’inaugurazione, hanno registrato un maggior numero di visitatori. È utile stabilire un evento principale per ogni località. La regione o le località dove si svolgono gli eventi non devono essere troppo distanti fra loro. Contatto Andreas Mathieu, 071 722 95 64, [email protected] responsabile del progetto associazione St. Galler Rheintal, responsabile del progetto Regione-Energia Rheintal www.regionrheintal.ch Rimandi Nel maggio 2012 è stato organizzato dalla Regione-Energia Zimmerberg un progetto analogo della durata di nove giorni. Durante le giornate dell’energia e dell’ambiente di Zimmerberg sono state organizzate mostre interattive, tour in bicicletta, visite guidate, giornate delle porte aperte, workshop sul solare, proiezioni di film, conferenze e molto altro ancora. Il bilancio dei responsabili del progetto è stato positivo, anche se i 1500 visitatori non hanno soddisfatto le aspettative. In futuro gli organizzatori intendono focalizzarsi maggiormente sul valore dell’intrattenimento e delimitare l’offerta sotto il profilo tematico. www.eutz.ch Schede dei progetti Regione-Energia 51 Dicembre 2015 «Energiesprechstunde für Alle» - Consulenza energetica per tutti Regione-Energia Zimmerberg, 12 Comuni per un totale di 120 000 abitanti Consulenza energetica per tutti è un progetto del «Fachgruppe Energiestädte Zimmerberg» (gruppo specialistico Città dell’energia Zimmerberg) offerto nei Comuni Città dell’energia di Adliswil, Horgen, Thalwil e Wädenswil. Stato del progetto Gestione Descrizione del progetto © Roland Fischer, Zurigo (Svizzera) - Wikimedia Commons / CC-BY-SA-3.0 Unported I quattro Comuni partecipanti avevano già offerto specifiche consulenze energetiche, limitate tuttavia a questioni costruttive e rivolte esclusivamente ai proprietari di immobili. Dall’inizio del 2014, con il progetto «Energiesprechstunde für Alle» il gruppo specialistico integra le diverse offerte di consulenza energetica dei Comuni con un’offerta armonizzata a bassa soglia. Attraverso le consulenze energetiche si vogliono sensibilizzare tutte le fasce di popolazione con l’obiettivo di sfruttare il potenziale di efficienza a tutti i livelli rilevanti e favorire la riduzione del consumo di energia totale. Il gruppo specialistico ha stabilito i seguenti obiettivi di progetto: - eliminare gli ostacoli verso un primo contatto con la consulenza energetica grado di occupazione/sfruttamento delle consulenze offerte: almeno al 50% raggiungere un’elevata soddisfazione dei clienti (valutazione di ogni consulenza) accrescere il grado di notorietà dei diversi programmi d’incentivazione sfruttare le risorse finanziarie d’incentivazione specifiche del Comune intermediazione per offerte di consulenza specifica pubblicità attiva del CECE® (certificato energetico cantonale degli edifici) La Regione-Energia Zimmerberg ha elaborato il concetto delle consulenze energetiche avvalendosi anche delle esperienze raccolte nell’ambito di un progetto pilota analogo svoltosi nel Cantone di Lucerna nel 2011. Nel corso di questo progetto ogni due settimane si svolgevano a Entlebuch e Sursee delle Schede dei progetti Regione-Energia 52 Dicembre 2015 consulenze energetiche serali. Nonostante il parere positivo circa l’attuazione su tutto il territorio delle consulenze energetiche, a causa della mancanza di fondi il Cantone di Lucerna ha rinviato il progetto pilota a data da destinarsi. Nell’ambito del progetto di consulenza energetica del Cantone di Lucerna sono stati raccolti i seguenti risultati: - avvertire gli interessati a presentarsi alla consulenza con domande e informazioni concrete le questioni più complesse possono essere illustrate più facilmente con schizzi e bibliografia la fascia oraria subito dopo il lavoro è stata apprezzata si preferiscono le consulenze in un luogo «neutrale» un tema frequente è costituito dai programmi d’incentivazione i consulenti energetici devono disporre di conoscenze approfondite essendo molto onerosa, la necessaria attività mediatica dev’essere pianificata e attuata con attenzione. Le consulenze energetiche di Zimmerberg prevedono una prima consulenza gratuita e non vincolante della durata di 30 minuti. La consulenza è stata organizzata in particolar modo anche come offerta destinata ai locatari e non solo per i proprietari di immobili. I consulenti energetici rispondono direttamente alle domande più semplici e concise mentre per le questioni più complesse rimandano al servizio o allo specialista del caso. I consulenti energetici riassumono la consulenza in un modulo di feedback (v. sotto). © Gruppo specialistico Città dell’energia Zimmerberg, Attualmente in uno dei Comuni partecipanti la consulenza energetica si tiene in un giorno prestabilito e una volta a mese anche la sera precedente o su appuntamento. Gli altri tre Comuni offrono consulenze energetiche dal lunedì al venerdì su appuntamento. Ogni Comune ha a disposizione un consulente energetico professionale che garantisce inoltre la sostituzione dei colleghi nei periodi di vacanza. Schede dei progetti Regione-Energia 53 Dicembre 2015 Sul sito internet appositamente creato per il progetto sono disponibili informazioni sul servizio ed è possibile fissare appuntamenti online. Inoltre vengono messi a disposizione svariati documenti informativi sul tema dell’energia. In futuro l’offerta di consulenze energetiche verrà ulteriormente armonizzata, ampliata per le PMI ed estesa ad altri Comuni nel distretto. Costi e finanziamento I Comuni mettono a disposizione la necessaria infrastruttura e si assumono tutti i costi connessi all’offerta. La seguente tabella presenta i costi del Comune di Wädenswil: Costi all’anno In Fr. Pubblicità / PR 1500 Consulenza / consulente (incl. preparazione / postelaborazione) 11 x 3h x 120 Fr./h 3960 Spese accessorie (materiale, bibliografia ecc.) 250 Riserva 290 Totale (IVA esclusa) 6000 Durata Il progetto di consulenza energetica è stato lanciato in forma sperimentale a gennaio 2014 per due anni. Nell’autunno 2014 è stato effettuato un primo bilancio e si è deciso di mantenere l’offerta fino a data da destinarsi. Attori coinvolti Il progetto di consulenza energetica è stato avviato dai quattro Comuni del «Fachgruppe Energiestädte Zimmerberg». I consulenti energetici vengono selezionati in base a criteri prestabiliti e seguono un’apposita formazione. Il progetto si rivolge a tutte le fasce della popolazione dei rispettivi Comuni. Contributo dei Comuni/ lavoro intercomunale Grazie all’armonizzazione dell’offerta e alla collaborazione nella regione è stato possibile rendere più efficienti i processi interni, ridurre i costi e aumentare le opportunità di commercializzazione. Per favorire uno scambio di esperienze e un aumento della qualità dell’offerta una volta all’anno si tiene un incontro tra i responsabili Città dell’energia e i consulenti energetici. Successi A Wädenswil si registra una forte richiesta di consulenze energetiche, probabilmente per l’intensa pubblicità svolta. A Adliswil, Horgen e Thalwil invece la domanda è più contenuta e l’offerta è stata ridimensionata di conseguenza decidendo di offrire il servizio su richiesta (previo appuntamento). Sfide Attualmente il tema dell’energia e in particolare la consulenza energetica si scontrano con alcune difficoltà (bassi prezzi dell’energia, svariate offerte). Per questa ragione il gruppo specialistico elabora un’offerta globale, da sviluppare in collaborazione con fornitori di energia e altri organi di consulenza. Valenza regionale Il progetto è stato creato dal «Fachgruppe Energiestädte Zimmerberg» per la popolazione dei quattro Comuni Città dell’energia partecipanti. Schede dei progetti Regione-Energia 54 Dicembre 2015 In ottica sostenibilità Le consulenze energetiche offrono aiuto e assistenza con l’obiettivo di accrescere nel lungo periodo l’efficienza energetica e contribuire alla riduzione delle emissioni di CO2. Inoltre è prevista in futuro l’estensione ad altri Comuni del distretto. Consigli Il segreto del successo è condurre una (continua) attività di pubbliche relazioni: l’offerta viene utilizzata solo se pubblicizzata regolarmente tra la popolazione. Ad es. è possibile allegare dei volantini pubblicitari agli invii ordinari (come la fattura idrica) senza elevati costi supplementari. Contatto «Fachgruppe Energiestädte Zimmerberg», 043 477 94 20, [email protected] www.energie-zimmberg.ch Rimandi Dal 2012 esiste un’offerta simile nella Regione-Energia Knonauer Amt. Un servizi di consulenza energetica regionale offre prime consulenze una volta a settimana per cinque ore. La prima consulenza dura ca. un’ora e viene offerta a rotazione da quattro esperti della regione. I Comuni partecipano ai costi versando 100 Fr. per ogni consulenza. I richiedenti pagano 50 Fr. a consulenza. Dieci giorni prima della consulenza fissata è possibile inviare un questionario compilato al fine di rendere più efficace il colloquio di consulenza. www.energieregion-knonaueramt.ch/erstberatung Schede dei progetti Regione-Energia 55 Dicembre 2015 Controlli in fase di cantiere Regione-Energia Bellinzonese, 11 Comuni per un totale di oltre 46 000 abitanti Stato del progetto Gestione Descrizione del progetto © Emanuele Bossi Il progetto comprende l’elaborazione di un protocollo di controllo degli aspetti energetici degli edifici in fase di costruzione e l’organizzazione di un servizio esterno di controllo che realizza i controlli su chiamata degli uffici tecnici comunali. È anche stato effettuato un pomeriggio di formazione dei tecnici comunali. Costi e finanziamento Per lo sviluppo del progetto e l’esecuzione dei sopralluoghi è previsto l’impiego di una unità al 50%. Il budget di circa 50 000 Fr. detratti gli incentivi cantonali, viene suddiviso tra i Comuni che hanno aderito al progetto secondo una chiave di riparto. Ad ogni Comune spettano un numero proporzionale di controlli sul proprio territorio. Durata Lo sviluppo del progetto si è svolto su un periodo di circa due anni. Idealmente il servizio di controllo dovrebbe continuare a tempo indeterminato. Attori coinvolti Al progetto purtroppo non hanno aderito tre degli undici Comuni che fanno parte della Regione-Energia del Bellinzonese (Giubiasco, Gorduno, Sementina). Attore principale nella promozione e gestione del progetto è stato il Servizio di consulenza energetica (SCE) delle Aziende municipalizzate di Bellinzona (AMB). Il protocollo di controllo è stato sviluppato in collaborazione con la Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana (SUPSI) mentre i controlli sono stati affidati allo studio di ingegneria Erisel SA di Bellinzona. Schede dei progetti Regione-Energia 56 Dicembre 2015 Contributo dei Comuni/ lavoro intercomunale Oltre al contributo annuale, ogni comune ha dovuto far partecipare i propri tecnici comunali ad un pomeriggio formativo. Quando ritengono ci sia un cantiere per cui valga la pena fare un controllo approfondito degli aspetti energetici (grandi edifici, edifici destinati ad essere venduti ecc.) i tecnici comunali devono contattare e consegnare al servizio esterno di controllo l’incarto energia approvato in fase di domanda di costruzione. Successi Il servizio di controllo è a disposizione dei Comuni che hanno aderito al progetto. Attualmente sono già stati controllati dal servizio circa dieci cantieri. Sfide Oltre ai tre Comuni della regione che non hanno voluto aderire al progetto, si è riscontrata una certa reticenza da parte dei tecnici comunali a segnalare i cantieri da controllare al servizio esterno. Valenza regionale Il progetto ha sicuramente dei riscontri positivi sull’efficienza energetica degli edifici costruiti nella regione e sui loro futuri consumi energetici. Oltre a controllare puntualmente alcuni cantieri, il servizio serve anche a fare da deterrente nei cantieri non controllati a non rispettare quanto previsto a livello di domanda di costruzione. © Emanuele Bossi In ottica sostenibilità Le prescrizioni energetiche in vigore nell’edilizia sono molto severe e puntano a costruire edifici molto efficienti. Il controllo che queste stringenti misure vengano effettivamente implementate negli edifici è importante, e offre la garanzia di avanzare verso una società maggiormente sostenibile. Contatto Ing. Emanuele Bossi, 091 820 05 90, [email protected] Evolve SA, collaboratore SCE AMB Schede dei progetti Regione-Energia 57 Dicembre 2015 Catasto del potenziale di rinnovamento Regione-Energia District de Martigny (Distretto di Martigny), 11 Comuni, circa 42 500 abitanti Stato del progetto Gestione Descrizione del progetto Il progetto «District de Martigny, verso una maggiore indipendenza energetica» intende accompagnare gli 11 Comuni partecipanti verso una maggiore autonomia energetica. Dopo aver stabilito le basi del progetto, per il 2020 sono stati fissati i seguenti obiettivi: - coprire il 30% del consumo di energia elettrica del territorio con energia rinnovabile prodotta localmente accrescere la quota di rinnovi degli edifici del distretto del 2% all’anno e mantenere questo livello funzione di esempio dei Comuni al fine di motivare la società civile a seguire questa strada Per ogni obiettivo sono stati stabiliti degli indici che vengono monitorati. Per raggiungere l’obiettivo del 2% di rinnovamenti, percentuale che attualmente è inferiore all’1%, è stato elaborato un metodo che consente di stabilire le priorità e pianificare il rinnovamento degli edifici. Il CREM ha pertanto sviluppato un metodo prototipo basato su un sistema d’informazione geografica (SIG) che permette di studiare un territorio (un Comune, un distretto o altro) valutando tutta una serie di elementi: pertinenza degli interventi di rinnovamento in funzione del tipo di edificio, risparmio energetico annuale reso possibile da un rinnovamento rispondente alle norme attuali e valutazione di massima dei costi dell’intervento per ogni edificio. In seguito a queste valutazioni, è possibile proporre un ordine di priorità degli edifici da ristrutturare in funzione del loro impatto energetico, della facilità di attuazione, dei tempi di ritorno dell’investimento o di altri parametri. Questo metodo permette di avere un’idea degli investimenti necessari per il rinnovamento al fine di raggiungere gli obiettivi, di capire ciò che rappresenta in termini di numero di edifici, di dare una priorità agli interventi e soprattutto condurre alla realizzazione del progetto. I trattamenti forniscono diverse rappresentazioni cartografiche del tipo: - Superficie di riferimento energetico per edificio Schede dei progetti Regione-Energia 58 Dicembre 2015 - Costo di un rinnovamento secondo le norme attuali per edificio - Tempi di ritorno dell’investimento di rinnovamento per edificio - Risparmio energetico per edificio dopo il rinnovamento secondo le norme attuali L’obiettivo di questo processo è trasmettere queste informazioni ai servizi comunali che decidono le fasi successive, ad esempio redigere un regolamento comunale relativo alle misure d’incentivazione per un utilizzo razionale dell’energia e creare un fondo dedicato a questi incentivi finanziari. Il Comune può inoltre svolgere un ruolo proattivo contattando i proprietari e incoraggiandoli a rinnovare il proprio edificio e offrendo loro un sostegno tecnico. Essendo il metodo disponibile ancora come prototipo informatico, i risultati definitivi verranno proposti ai Comuni non prima della fine del 2015; tuttavia molti Comuni hanno mostrato un forte interesse come contributo alla loro pianificazione energetica territoriale. Schede dei progetti Regione-Energia 59 Dicembre 2015 Costi e finanziamento I costi del progetto ammontano a circa CHF 20 000, di cui CHF 12 000 destinati allo sviluppo dello strumento e dei modelli di calcolo e CHF 8000 alla fase precedente di elaborazione dei modelli di calcolo, di specificazione dello strumento e alla fase successiva di supervisione e test. Il progetto viene finanziato con il budget del progetto generale del distretto, finanziato dal distretto stesso e dagli 11 Comuni. Durata Da gennaio alla fine del 2015 per la fase del prototipo. Inoltre alla fine del 2015 verrà svolto un progetto in un altro territorio svizzero al fine di consolidare il metodo e poterlo replicare in tutti i Comuni svizzeri. Attori coinvolti Gli attori direttamente o indirettamente coinvolti nel processo sono: ingegneri del CREM, architetti municipali, impiegati dei servizi energetici, urbanisti e politici; il progetto tuttavia dev’essere chiaramente orientato ai cittadini e ai proprietari essendo i soggetti che devono passare all’azione. Contributo dei Comuni/ lavoro intercomunale Uno degli obiettivi è far sì che i Comuni assumano una funzione di modello, iniziando essi stessi a rinnovare gli edifici comunali o organizzando campagne di efficienza energetica. Il progetto ha un impatto maggiore se svolto a livello di regione, in quanto genera un effetto di emulazione tra i Comuni e consente alla regione di proporre dei progetti pionieristici sotto il profilo tecnologico. Successi L’obiettivo è raggiungere una quota del 2% di rinnovamenti all’anno sull’intero territorio, puntando in particolare sugli edifici il cui rinnovamento avrà un impatto migliore e costi moderati. Raggiungere questo obiettivo significa risparmiare ogni anno, ad esempio per un Comune come Martigny, circa 10 000 000 kWh per 40 000 m2 di superficie rinnovata, per un ammontare di 20 milioni di franchi e una fattura energetica ridotta di oltre un milione di franchi all’anno. Questi risultati si otterranno più facilmente i primi anni, ossia quando la priorità è data agli immobili che prevedono interventi di rinnovamento più semplici. Sfide La principale difficoltà sarà quella di trovare gli investitori poiché il rinnovamento presenta costi rilevanti. A tal fine sono state contattate delle società che si occupano prevalentemente di finanziamento di progetti e di contracting energetico legato a contratti di rendimento energetico. Valenza regionale Il vantaggio di adottare una prospettiva regionale consiste nel poter ponderare la strategia migliore per l’intero territorio, poiché le caratteristiche delle aree edificate sono diverse a seconda dei Comuni. Ciò permetterà ad esempio di considerare l’eventuale creazione di fondi di sovvenzionamento su scala regionale. Schede dei progetti Regione-Energia 60 Dicembre 2015 In ottica sostenibilità L’obiettivo consiste nel raggiungere una quota di rinnovamenti degli edifici del 2% entro il 2020 e mantenere questa percentuale. Il passare degli anni e le evoluzioni tecnologiche permetteranno di eseguire i rinnovamenti il cui costo è attualmente troppo elevato oppure che prevedono tecniche non ancora sufficientemente mature; nel frattempo verranno eseguiti gli interventi più semplici. Consigli Al fine di definire, approvare e infine attuare una strategia chiara, la priorità degli interventi di rinnovamento deve assolutamente essere stabilita in collaborazione con gli architetti municipali, i servizi municipali associati e i politici. Anche se tecnicamente attuabile un progetto senza sostegno politico non è realizzabile; lo stesso vale per un progetto che gode del sostegno politico ma il cui obiettivo non è stato definito in modo chiaro e comunicato ai servizi municipali. Contatto Martine Plomb, 027 721 25 46, [email protected] responsabile di progetto www.district-martigny-energie.ch Schede dei progetti Regione-Energia 61 Dicembre 2015 Catasto illuminazione edifici pubblici Regione-Energia Bellinzonese, 11 Comuni per un totale di oltre 46 000 abitanti Stato del progetto Gestione (Catasto concluso, si sta valutando il risanamento) Descrizione del progetto © Abstractus Designus – Fotolia.de Il progetto prevedeva l’elaborazione di un protocollo standard di rilievo del tipo di lampadine installate all’interno di un edificio pubblico, e la sua applicazione a circa 90 edifici pubblici sparsi sul territorio della Regione-Energia del Bellinzonese. Sulla base dei dati raccolti è stata fatta una stima del potenziale di risparmio energetico ed è stato consegnato ad ogni Comune un rapporto con una proposta standard di risanamento e di acquisto condiviso. Costi e finanziamento Il progetto non ha stimato i costi di risanamento degli impianti luce ed ha avuto come costi, finanziati dalla seconda fase del programma di promozione dell’Ufficio federale dell’energia, lo sviluppo di un formulario standard per il rilievo delle lampadine, e l’analisi dei dati raccolti. I Comuni dal canto loro hanno dovuto impiegare dei dipendenti per il rilievo attivo in ogni edificio. Durata La prima fase del progetto, riguardante la realizzazione di un catasto, è stata conclusa nel maggio del 2015 ed ha richiesto circa 6 mesi. Non sono previsti limiti temporali per il risanamento degli impianti luce di ogni edificio. Attori coinvolti Al progetto hanno aderito tutti gli undici Comuni che fanno parte della Regione-Energia del Bellinzonese. Attore principale nella promozione e gestione del progetto è stato il Servizio di consulenza energetica (SCE) delle Aziende municipalizzate di Bellinzona (AMB). Schede dei progetti Regione-Energia 62 Dicembre 2015 Contributo dei Comuni/ lavoro intercomunale Ogni Comune, oltre a partecipare alle riunioni decisionali, ha dovuto mettere a disposizione del personale per il rilievo attivo del tipo di lampadine installato all’interno degli edifici pubblici. Il personale del Comune è stato formato con un sopralluogo di prova ad uno stabile. Successi Sono stati rilevati gli impianti luce di 88 edifici pubblici tra scuole, asili e case comunali, per un catasto totale di 14 285 lampadine ed una potenza elettrica allacciata di 573 kW. Risultano dei grandi potenziali di risparmio energetico (circa 56%!). Potenza delle Numero lampade lampadine installate [kW] Tipo lampadina Consumo medio delle Potenziale lampade risparmio installate [MWh] E27 Incandescenza 1478 99 129 86% E14 Incandescenza 314 11 14 84% R7S Alogena 199 31 30 31% G9-GU10 Spot 754 30 23 87% E27 Fluorescenti compatte 491 13 16 85% E14 Fluorescenti compatte 290 4 5 53% 2G11 Fluorescenti compatte 1503 37 48 55% T8 Tubo fluorescente 9'372 359 498 49% LED Varie led 484 7 11 0% H40 Alogenuri 30 12 24 50% 7 0 0 40% 14 922 603 797 56% CIRCOLARI Fluorescenti Totale Schede dei progetti Regione-Energia 63 Dicembre 2015 Consumo medio delle lampade installate [MWh] 11 0 E27 INC E14 INC 24 R7S 129 G9-GU10 14 E27 FLUO 30 23 E14 FLUO 16 5 48 498 2G11 T8 LED H40 CIRCOLARI Sfide Nel creare un formulario di rilievo standard delle lampadine non è stato possibile integrare nel catasto le armature delle lampade, la loro età, o la presenza di sensori crepuscolari e/o di movimento. Valenza regionale Il catasto è stato realizzato in tutti gli edifici pubblici della Regione-Energia del Bellinzonese. In ottica sostenibilità Il potenziale di risparmio energetico stimato è sicuramente interessante. L’implementazione delle misure di risanamento proposte sarebbe sicuramente un passo verso una società maggiormente sostenibile dal punto di vista energetico. Contatto Ing. Emanuele Bossi, 091 820 05 90, [email protected] Evolve SA, collaboratore SCE AMB Schede dei progetti Regione-Energia 64 Dicembre 2015 toggenburg energie finanz ag Regione-Energia Energietal Toggenburg, 12 Comuni per un totale di circa 45 000 abitanti Stato del progetto Gestione Descrizione del progetto © toggenburg energie finanz ag La «toggenburg energie finanz ag» (tefag) è nata dalla Energietal Toggenburg e attualmente è un soggetto giuridicamente indipendente. Tuttavia, a seguito della costituzione della Energietal e della tefag, nonché per l’organizzazione degli attori, esiste un fitto scambio tra questi soggetti. La tefag è stata fondata nel 2010 da thurwerke ag di Wattwil, una società affiliata al 100% della corporazione del paese di Wattwil. La società intende promuovere un utilizzo sostenibile dell’energia nel Toggenburgo. La tefag realizza progetti e infrastrutture per la produzione di energia rinnovabile (energia elettrica e calore): essa finanzia gli impianti gestiti poi da thurwerke AG o da altre ditte. ag È fondamentale il radicamento a livello regionale: gli azionisti della società sono costituiti da cittadini, aziende e istituzioni del Toggenburgo. Per la tefag sono importanti una comunicazione chiara e una grande trasparenza. La tefag, che poggia su principi strategici focalizzati sulla regione, intende creare il più possibile valore aggiunto nel Toggenburgo. I suoi obiettivi strategici sono i seguenti: - tefag è un finanziatore riconosciuto e gestore di progetti energetici e termici nel Toggenburgo tefag elabora un rendimento da dividendi di almeno il 4% delle obbligazioni a lungo termine della St. Galler Kantonalbank con oltre 100 azionisti tefag è fortemente radicata nel Toggenburgo tefag realizza cinque progetti ogni anno. Schede dei progetti Regione-Energia 65 Dicembre 2015 Costi e finanziamento La tefag ha iniziato con un capitale azionario di 100 000 Fr. e al momento della sua fondazione era al 100% di proprietà di thurwerke ag. Nel 2011 sono stati effettuati due aumenti di capitale: in una prima fase la tefag ha aumentato il capitale di 1 000 000 Fr. portandolo a 1 100 000 Fr. attraverso l’emissione di 1000 azioni nominali del valore di 1000 Fr. a thurwerke ag. In una seconda fase ha effettuato un ulteriore aumento di 1 000 000 Fr. portando il capitale a 2 100 000 Fr. attraverso l’emissione di 1000 azioni nominali. In questo caso la sottoscrizione era aperta anche alla popolazione. Un azionista può detenere al massimo il 5% del capitale azionario, ad eccezione dell’azionista fondatore thurwerke ag. L’aumento di capitale del 2011 è stato effettuato in elazione all’acquisizione di beni patrimoniali di quattro progetti di thurwerke ag per un valore totale dell’investimento di 2 233 000 Fr. Durata La «toggenburg energie finanz ag» (tefag) è stata fondata nel giugno 2010 ed è operativa da allora. Attori coinvolti La tefag è stata sviluppata dall’associazione promotrice Energietal Toggenburg e fondata da thurwerke ag. Dato l’elevato numero di azionisti la società è fortemente radicata tra la popolazione. Attualmente la tefag gestisce impianti fotovoltaici e contracting termico per edifici pubblici e privati. © toggenburg energie finanz ag Contributo dei Comuni/ lavoro intercomunale Oltre che da privati e aziende, l’azionariato della tefag è costituito anche da Comuni e fornitori di energia della regione. Successi Fino al 2014 la tefag ha realizzato con il contracting termico sette impianti termici sostenibili, soprattutto sonde geotermiche, gestiti da thurwerke ag, e tre impianti fotovoltaici. Questi tre impianti fotovoltaici producono energia Schede dei progetti Regione-Energia 66 Dicembre 2015 elettrica per ca. 114 economie domestiche9 con una produzione annuale di circa 287 000 kWh. La tefag ha chiuso il 2014 con un utile di 30 000 Fr. e un cashflow di 110 000 Fr. Attualmente la tefag ha ca. 120 azionisti costituiti da attori pubblici e privati della regione. Tuttavia la maggioranza del capitale, pari al 60%, è ancora detenuta da thurwerke ag. Sfide Nel 2014, a causa della lunga lista d’attesa per la RIC (rimunerazione a copertura dei costi per l’immissione in rete di energia elettrica), le possibilità d’investimento erano piuttosto scarse. Tuttavia la tefag conta su questi importi per rimanere una società redditizia. La tefag si è posta l’obiettivo di affermare l’utilizzo delle energie rinnovabili nella regione, obiettivo che al momento può essere perseguito quasi esclusivamente attraverso gli impianti fotovoltaici. Infatti non esiste la possibilità di ottenere le autorizzazioni per l’energia eolica e inoltre la tefag non ha accesso al potenziale di forza idrica. Un’ulteriore sfida consiste nel sensibilizzare e motivare la popolazione verso l’impiego delle energie rinnovabili. Valenza regionale La tefag presenta una valenza regionale, in quanto il suo azionariato proviene dalla regione del Toggenburgo e di conseguenza registra un ampio consenso tra la popolazione. Inoltre la tefag è nata da un’organizzazione regionale, la Energietal Toggenburg ed è integrata nel concetto globale della Energietal Toggenburg. I progetti energetici e termici finanziati e seguiti dalla tefag vengono realizzati nel Toggenburgo. Infine per la tefag è importante creare valore aggiunto a livello regionale: la società cerca di acquisire il più possibile risorse finanziarie dalla regione stessa e capitale di terzi da banche che operano sul territorio della regione. In ottica sostenibilità Grazie alla tefag è possibile realizzare progetti energetici e termici a lungo termine per l’utilizzo di energie rinnovabili. Inoltre il radicamento regionale accresce il senso di identificazione della popolazione con la regione. Consigli Creare un collegamento tra i possibili partner e i soggetti interessati richiede ai responsabili del progetto molta pazienza e tenacia. Contatto Thomas Grob, 071 988 20 25, [email protected] presidente e amministratore della Energietal Toggenburg, presidente del Consiglio di amministrazione della toggenburger energie finanz ag, responsabile del progetto Regione-Energia Obertoggenburg www.energiefinanz.ch; www.energietal-toggenburg.ch; www.thurwerke.ch 9 Consumo di energia elettrica per economia domestica: 2500 kWh/anno; calcolo basato su elettricità standard per un appartamento di 4 stanze senza riscaldamento elettrico, secondo le categorie di consumo di nuclei familiari tipo della ElCom. Schede dei progetti Regione-Energia 67 Dicembre 2015