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www.eventivenetando.it
LUG2015
COMUNE
LA PRO LOCO NEI NOSTRI PAESI
REFRONTOLO
UN’ ISTITUZIONE PREZIOSA
Assessorato alla Cultura
di Enrico Dall’Anese
La Pro Loco di Refrontolo:
l’impegno a continuare
Valter Scapol è presidente della Pro Loco di
Refrontolo dal 2012, al suo secondo mandato.
Lo incontriamo all’indomani del 13 giugno,
che ha visto, a Vidor, la 12a Festa delle Pro
Loco trasformarsi in una gara di solidarietà
per la Pro Loco di Refrontolo, dopo il disastro
del Molinetto del 2 agosto di un anno fa.
Anche se coinvolti solo indirettamente,
eravamo con l’animo a terra, sul punto di
mollare tutto, ci confessa Scapol.
Per fortuna abbiamo presto sperimentato
la vicinanza di tutti, dai cittadini agli Alpini,
dall’Amministrazione comunale alle varie
associazioni della zona. Quella stessa
solidarietà che abbiamo percepito ieri sera
a Vidor. La Pro Loco è davvero una famiglia,
osserva Scapol, dove si respira un’aria di
fiducia, di sostegno reciproco, di incitamento
a “tener duro”.
E poi c’era un segnale da dare alle nuove
generazioni che costituiranno il ricambio
all’interno della Pro Loco: quello di affrontare
con coraggio anche le situazioni di sconforto.
Una decisione di andare avanti dettata anche
da un po’ di sano orgoglio.
La Pro Loco ha celebrato nel 2012 il 50° di
istituzione. Mezzo secolo durante il quale
l’Associazione ha scritto pagine notevoli di
storia paesana in tutti i campi: dal ricreativo al
culturale, dall’economico al turistico.
Valter Scapol
Presidente della Pro Loco di
Refrontolo
Ed è riconosciuta da tutti come una delle più
attive e vivaci.
L’impegno dei volontari è intenso.
È appena finita la Mostra del vino ed è già
alle porte la tradizionale sagra di Santa
Margherita. La faremo su al Tempietto,
precisa il Presidente, dove, in attesa di tempi
migliori per dotarci o noleggiare le strutture
andate perdute, abbiamo un edificio di
appoggio.
E si sta già pensando, per valorizzare il
Passito di Refrontolo una volta denominato
Marzemino, di ripetere nel tardo autunno la
Rassegna nazionale dei Passiti che buon
successo ha riscosso l’anno scorso.
E infine si sta avvicinando la data della
tragedia: il 2 agosto. Come ricordarla?
Il luogo del disastro è stato trasformato
in un piccolo parco, un giardino dotato di
panchine. Vorremmo, auspica Scapol, che
il luogo rievocasse non solo i ricordi tragici
delle vittime del disastro e delle periodiche
alluvioni dei secoli scorsi, ma anche i ricordi
delle tante feste e momenti di aggregazione
e di svago vissuti dalle generazioni che ci
hanno preceduto.
Passò un respiro d’eternità in
queste solitudini derise
di Nicola Stefani
La Grande Guerra
La guerra è un
massacro fra uomini
che non si conoscono
a vantaggio di uomini
che si conoscono
ma eviteranno
di massacrarsi
reciprocamente
P. Valéry
Nell’Italia umbertina e giolittiana essere un ufficiale di carriera
significava godere di uno status privilegiato nella mentalità
comune e nella stessa cultura popolare. La composizione dei
così detti “Quadri dell’Esercito” con la presenza di numerosi
ufficiali provenienti da famiglie di alto lignaggio e di antica
consuetudine militare, di rango nobiliare e di provenienza per
lo più settentrionale e piemontese in particolare, era lo specchio
di un mondo intriso di valori universali quali l’onore, l’ordine,
l’obbedienza, la disciplina, la fedeltà, il dovere, il sacrificio che
affondava le radici nella notte dei tempi e aveva trovato negli
ordini cavallereschi la sua codificazione ma che altrettanto
soffriva il limite di questa esclusività con progressioni di carriera
lente e una vita di routine priva di stimoli culturali. L’irrompere
del conflitto mondiale suonò come un lacerante colpo di frusta
per questo mondo conservatore che dovette aprire le proprie
porte alle esigenze di comando dettate dalla guerra moderna.
Non fu tanto il numero dei quadri provenienti dal servizio
permanente effettivo (circa 16 mila all’inizio del 1914 – 22.500
nel 1919) ad aumentare quanto, piuttosto, quello degli ufficiali
di complemento che da 27 mila circa vennero incrementati, nel
corso del conflitto, di ben 147 mila unità. Si trattava per lo più di
giovani provenienti dalla borghesia e dai ceti colti, in possesso
di un diploma di istruzione superiore, fortemente motivati
da solidi ideali di Patria e di Libertà. Lontani dalle rigidità
dei professionisti militari, più solidali con la truppa con cui
condividevano il legame con la vita civile furono protagonisti,
nelle trincee, di una eroica opera di coesione nazionale e militare.
A loro toccò l’onere di registrare il cambiamento epocale che
si andava consumando senza abdicare ai principi dell’etica
militare. La guerra, infatti, non era più il combattimento in
cui si esprimevano il valore, il coraggio, l’abilità dei soldati,
EVENTI VENETANDO 2015 è una pubblicazione curata dal CONSORZIO PRO LOCO
Piazza Vittorio Emanuele II, 31053 Pieve di Soligo (TV) - Tel. 0438 980699 Fax 0438 985718
E-mail: [email protected]
TEAM EVENTI VENETANDO:
Mara Boz • Sara Campeol • Enrico Dall’Anese • Maria Elena Filippi • Angelo Gerlin
• Gianantonio Geronazzo • Antonio Mian • Michele Pagos • Nicola Stefani
Rispetto alle celebrazioni
riguardanti la 1° Guerra
mondiale, cui ricorre
il centenario, il suo
Comune prevede delle
iniziative?
Il comune di Refrontolo, per la peculiare
posizione strategica sul Quartier del Piave,
fu sede del comando germanico prima e in
seguito austro-ungarico.
Il 9 novembre 1917 il primo comando
germanico giunse a Refrontolo ed occupò la
Villa Spada e la Chiesa di Santa Margherita.
Da Refrontolo partirono pertanto tutte le
operazioni militari sul fronte del Piave.
Doveroso da parte dell’Amministrazione
programmare particolari attività culturali in
occasione del Centenario.
Per il 2015 è stato realizzato, con il
contributo della Regione Veneto, il progetto
multimediale “I ponti: teatri di pace e di
guerra”.
Tra documenti inediti, rassegne teatrali,
filmati e incontri con l’Autore si stanno
approfondendo i temi delle vicende storiche
vissute nel territorio della sinistra Piave.
testimoniano l’importanza strategica del
territorio collinare dell’entroterra, in cui gli
abitanti della Repubblica veneta dimoravano
nei periodi di pestilenza e in cui portavano la
cultura del capoluogo veneto.
I Veneziani esperti viaggiatori, mercanti
e cultori dell’arte non hanno sicuramente
scelto a caso questo territorio che
costituisce un luogo di grande fascino.
È infatti il paesaggio spettacolare di
Refrontolo fatto di chiaroscuri di infinita
suggestione che ha ispirato i racconti, le
descrizioni e le poesie di almeno tre scrittori
di fama mondiale: Hemingway, Andrea
Molesini e Zanzotto. Quest’ultimo poeta ha
più volte descritto l’incanto del Molinetto
della Croda, antico mulino del XVI secolo
che sfrutta le acque del torrente Lierza, ai
piedi della celebre cascata di 12 metri.
Ogni visita a Refrontolo non può che
concludersi con una degustazione guidata
presso una delle numerose e pluridecorate
cantine in cui il Prosecco Superiore e il
Refrontolo passito, entrambi D.O.C.G.,
suggellano i ricordi di uno splendido
territorio.
Se si trovasse difronte ad una comitiva
straniera o di altra pare dell’ Italia, cosa
farebbe vedere del suo comune?
Di primaria importanza il patrimonio storico e
artistico di Refrontolo.
Le tre ville venete, Villa Spada, Villa
Capretta e Villa Ciardi (ora Buosi), del 1600
ma si era trasformata in battaglia di materiali in
cui il ruolo determinante veniva assunto dalle
macchine, dai dispositivi tecnici, dalla potenza
di fuoco, dagli automatismi.
Indicazione del sentiero
Ricca di luoghi ameni si presenta Refrontolo.
Per una passeggiata vi è solo l’imbarazzo della
scelta. In alternativa al Molinetto della Croda,
al Bivacco Marsini, alla Val de Rustè, si propone
la salita ad un altro luogo particolarmente
suggestivo e caro alla comunità di Refrontolo qual
è il Tempietto Spada. Si tratta di una costruzione
circolare in stile neoclassico originaria del
primissimo ottocento andata distrutta durante la
Grande Guerra e recuperata in anni recenti alla
fruizione pubblica grazie al Volontariato locale e
alla generosità della nobile Famiglia Spada antica
proprietaria del sito. Il panorama che si ammira
a 360 gradi in ogni stagione dell’anno riconcilia
con la natura ed apre alle personali rievocazioni
delle giornate di occupazione prima germanica e
poi austro ungarica aiutati da quell’intreccio tra
memorialistica e letteratura che fa di Villa Spada
e del suo circondario un punto irrinunciabile per
una visita sui luoghi della Grande Guerra.
Foto: Ufficiale
AustroUngarico
e una giovane
dama del luogo
presso il
Tempietto Spada
a Refrontolo
Loredana Collodel
Sindaco del Comune
di Refrontolo
Almanacco
Lettere dal fronte
di Michele Pagos
Refrontolo, simbolo cruciale di Caporetto.
Refrontolo, con il suo tempietto Spada e la relativa Villa,
rappresenta un grande simbolo nella Prima Guerra Mondiale.
Qui, infatti, dopo il nuovo fronte, a Refrontolo, proprio sopra il
Piave, c’è una bella villa con il cancello d’ingresso maestoso,
Villa Antonietta, o Villa Spada dal nome della famiglia che
vi risiedeva. Fino al 1866 il proprietario della villa era un alto
funzionario imperiale come si può desumere dalla raccolta di
documenti conservati nella barchessa della villa stessa. Maria
Spada, allora giovane donna, abitava la villa di Refrontolo e dal
9 novembre 1917 fu costretta a condividere la casa, divenuta
sede di un comando, con i nemici Ella tiene un diario molto
accurato..«[…] i primi ad arrivare furono due giovani, verso
mezzogiorno, entrarono nel giardino ed uno avvicinandosi alla
porta mi chiese, con cortesia, parlando in francese, se avevo
un uovo[…] Verranno gli austriaci? gli chiesi. «Sarà molto
peggio, perché verranno i tedeschi.»». Dopo alcune ore infatti
entrarono a Villa Antonietta una ventina di ufficiali e 150 soldati
con cavalli, biciclette e moto, al comando del capitano Korpim
della Breslavia. L’ufficiale-gentiluomo […] Mi intimò di scacciarmi
dal castello, se non alloggiavo tutti. Gli invasori hanno scassinato
ogni cosa, saccheggiato, portato via il fonografo, il mandolino
ecc. e sporcato tutto». Il giorno 11, domenica, giunge alla villa il
comandante del Corpo d’armata, barone von Stein. Il generale,
«accompagnato da principi e baroni» si comportò meglio del
capitano e «tutti s’inchinarono a madama del castello». Martedì
20 novembre «Il comando supremo è sempre in Villa Antonietta.
Personaggi amanti del mangiare bene e molto; gustato il vino
della Villa e specialmente le bottiglie.» Sono i giorni in cui gli
invasori preparano l’assalto finale al fronte italiano. L’ottimismo
per non dire l’entusiasmo, di assestare all’Italia il colpo mortale
viene percepito anche nel piccolo mondo del paese. Scrive
Maria Spada: «Refrontolo sembra una capitale: automobili a
migliaia, autocarri, cavalli, truppa e truppa .. sui cancelli sventola
una bandiera bianca,rossa e nera. Grandi personaggi sono
arrivati a Villa Antonietta : il generale von Below – tronfio della sua
sortita ben riuscita a Caporetto (n.d.a.), vincitore della Rumenia e
comandante della 14.ma armata bavarese, “la più forte” (n.d.a.)
e Krafft von Dellmensingen, comandante in capo dello Stato
Maggiore”. Padrone di casa sempre von Stein, stabilitosi nella
camera migliore della Villa..
Chi ha interesse di approfondire il ruolo di Villa Spada e le
testimonianze sulla presenza di “ospiti rilevanti” può consultare
l’opera “1918 l’ultimo anno della Grande Guerra” di Steno
Zanandrea. Copia del testo potrà essere inviata a richiesta via
email scrivendo a [email protected]
con il patrocinio di:
di LUGLIO
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Spettacolo e Teatro
Cultura
VEN
03
Concerti in San Vigilio
Col San Martino
Ore 21.00, Chiesetta San Vigilio
Sagra Madonna delle Grazie
Farrò di Follina
SAB
11
Concerto d’estate
Follina
Ore 20.45, Corte Interna Milani.
Con la banda di Follina e la Filarmonica di
Pieve di Soligo
Concerto - Notte d’estate
Moriago della Battaglia
Ore 21.00, piazza Della Vittoria
I Ponti Teatro di Pace e guerra Multimediale
12
Refrontolo
Ora 10.00-13.00 e 15.00-19.00, Villa Spada
Tradizionale Sagra Madonna
delle Grazie
Influenze esterne sul dialetto
veneto
Meditazioni Musicali Estive
Mosnigo
Ore 20.30, Borgo Francia via Conti
Solighetto
Ore 19.30, Cappella di Villa Brandolini
Proiezione film:
“Scusate se esisto”
Festeggiamenti Madonna
delle Grazie
Pieve di Soligo
Ore 21.30, Parco in via del Soligo
Colbertaldo
Ore 10.30 Santa Messa
Ore 12.30, Spiedo Gigante
Ore 21.00, serata danzante
I Ponti Teatro di Pace e guerra Multimediale
Farrò di Follina
Refrontolo
Orario 10.00-13.00 e 15.00-19.00
Villa Spada
Farrò di Follina
Orario 11.30-19.00
Pian de le Femene - Revine Lago
Orario 10.00-19.00, Pian de Frassène
Sagra Madonna delle Grazie
La Fienagione - I Laori de na olta
Spettacolo equestre
Campionati Italiani Individuali
Triathlon Olimpico
Revine Lago
Ore 14.00, Area verde di Santa Maria
MAR
07
MER
08
Film: Amore, Cucina e… Curry
Vidor
Ore 21.15, Centro Polifunzionale
Burattini e Marionette
09
VEN
10
13
14
MER
Burattini e Marionette
Racconti sotto l’albero
Crevada
Ore 20.30, Parco giochi di via Adige
Festeggiamenti Madonna
delle Grazie
Colbertaldo
Ore 20.00 serata degustazione guidata
Su prenotazione: 349-1788047
Concerti in San Vigilio
Col San Martino
Ore 21.00, Chiesetta San Vigilio
Aida di Giuseppe Verdi
Oderzo
Ore 21.00, piazza Grande
Info: 348-6934080- [email protected]
Vidor
Ore 21.15, Centro Polifunzionale
Soligo
Ore 21.00, Casa degli Alpini
Proiezione film : Noi e la Giulia
Pieve di Soligo
Ore 21.30, Parco di via del Soligo
C’era Una Volta…con i musicanti
del Va’
C’era Una Volta…con i musicanti
del Va’
DOM
19
16
Racconti sotto l’albero
Rua di Feletto
Ore 20.30, Parco di via Della Libertà
VEN
17
Concerti in San Vigilio
Col San Martino
Ore 21.00, Chiesetta San Vigilio
Festeggiamenti Santa Margherita
Refrontolo
Tempietto Spada, piazza F.Fabbri
Mostra 1915-2015
Centenario della Grande Guerra
Soligo
Scuola Primaria
44° Campionato Nazionale di
Corsa in Montagna
Revine Lago
Ore 10.00, Area verde di Santa Maria
Festeggiamenti Santa Margherita
Refrontolo
Tempietto Spada, piazza F.Fabbri
LUN
20
21
MAR
MER
22
GIO
23
Festeggiamenti Santa Margherita
Refrontolo
Tempietto Spada, piazza F.Fabbri
Film: Maleficent
Vidor
Ore 21.15, Centro Polifunzionale
C’era Una Volta…con i musicanti
del Va’
Nogarolo
Ore 20.00, Sagrato della Chiesetta
Racconti sotto l’albero
Bagnolo
Ore 20.30, Parchetto di via San Marco
31a Festa della Patata
Moriago della battaglia
Serata gastronomica - Promozione della
Patata. Ore 20.00, Casa Caldart – Su
prenotazione
Meditazioni Musicali Estive
Pieve di Soligo
ore 20.30 - Chiesa di S.Maria Maddalena
VEN
24
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25
Concerti in San Vigilio
Col San Martino
Ore 21.00, Chiesetta San Vigilio
Lago Film Fest
Revine Lago
Fino al 1° Agosto
Musica Band Nextime Live
Miane
Ore 20.30, piazza 2 giugno
31a Festa della Patata
Moriago della battaglia
Ore 18.30, Parco Isola dei Morti
Lago Film Fest
Revine Lago
Fino al 1° Agosto
Proiezione film:
La Mafia uccide solo d’estate
Pieve di Soligo
Ore 21.30, Parco di via del Soligo
Soligo
Scuola Primaria
Campionato italiano Triathlon a
staffetta giovani
Colmaggiore di Sotto
Ore 20.00, vicino alla fontana
GIO
Mostra 1915-2015
Centenario della Grande Guerra
A.N.A. Soligo
Pieve di Soligo
Ore 21.30, Parco di via del Soligo
Film: The Imitation Game
15
Tempietto Spada, piazza F.Fabbri
Proiezione film:
Io sto con la Sposa
MAR
Farra di Soligo
Ore 21.00, in piazza
Fratta di Tarzo
Ore 20.00, Chiesa San Martino
GIO
LUN
Refrontolo On Rock
Festeggiamenti Madonna
delle Grazie
Farrò di Follina
Refrontolo
Ora 10.00-13.00 e 15.00-19.00, Villa Spada
Refrontolo
Tempietto Spada, piazza F.Fabbri
Collalto
Ore 10.30 e 16.00, piazzetta Giovanni
Paolo II
Passeggiata al chiaro di Luna
I Ponti Teatro di Pace e guerra Multimediale
Revine Lago
Ore 14.00, Area verde di Santa Maria
Passeggiata sulla leggenda di
Bianca di Collalto
Campionati Italiani Individuali
Triathlon Olimpico
Santa Maria di Feletto
Ore 21.00, piazza Donatori del Sangue
05
Festeggiamenti Santa Margherita
Colbertaldo
Ore 12.30, Spiedo Gigante
Ore 18.30, Santa Messa
Ore 22.45, spettacolo pirotecnico
Revine Lago
Orario 17.00-18.00, Area verde di S. Maria
DOM
Infinito Leopardi
Refrontolo
Orario 10.00-13.00 e 15.00-19.00,
Villa Spada
DOM
Estate Carminense
Miane
Racconti e canti della Grande Guerra
Ore 20.45, Santuario del Carmine
3a Rassegna del dialetto
I Ponti Teatro di Pace e guerra Multimediale
Colbertaldo
Ore 20.00 apertura chiosco
5a
Campionati italiani Triathlon
individuali giovani
Pieve di Soligo
Ore 21.30, Parco di via del Soligo
Festeggiamenti Madonna
delle Grazie
Cison di Valmarino
Ore 20.30 Teatro La Loggia
Soligo
Scuola Primaria
Proiezione film: Il sale della terra
Vidor
Ore 21.00, Centro Polifunzionale
Concerto: Zefiro Torna!
Mostra 1915-2015
Centenario della Grande Guerra
Pieve di Soligo
Ore 20.30, Auditorium Battistella Moccia
Spettacolo di Burattini
Farrò di Follina
Tradizionale Sagra Madonna
delle Grazie
18
Mosnigo
Ore 20.30, Borgo Francia via Conti
Soligo
Degustazione ore 21.00, presso la latteria
via Carlo Conte. Info: 0438-893385
Sagra Madonna delle Grazie
Colbertaldo
Ore 20.00 Cena con Spiedo
Ore 21.00, musica dal vivo
SAB
Miane
Ore 20.45, Santuario del Carmine
Notte bianca del gusto
04
Festeggiamenti Madonna
delle Grazie
5a Estate Carminense
Intenso Napoletano Trio
Refrontolo
Ore 20.30, Sala Consiliare
SAB
Feste e Folklore
Natura e Sport
Farrò di Follina
Andrea Molesini
Guerra Pace e Presagio
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semplice e gratuito attraverso questo
opuscolo che mensilmente è pubblicato e
distribuito nell’Alta Marca Trevigiana e ai
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L’Aida all’Arena di Verona
Partenza dal Municipio di Rua di Feletto
ore 21.00. Info: 0438-486560-486117
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Folk Salentino
Pizziche e canti di festa
Miane
Ore 20.30, piazza 2 giugno
31a Festa della Patata
Moriago della battaglia
Ore 18.30, Parco Isola dei Morti
Lago Film Fest
Revine Lago
Fino al 1° Agosto
Passeggiata Slow Foot
Tovena
Ore 8.30 sede Alpini San Boldo
Info: entro 22 luglio 333-1409346
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27
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28
Lago Film Fest
Revine Lago
Fino al 1° Agosto
Rassegna Burattini e Marionette
Pieve di Soligo
Ore 21.00,Parco Vela, piazza Caduti nei
Lager
Lago Film Fest
Revine Lago
Fino al 1° Agosto
Film: La Prima Neve
Vidor
Ore 21.15, Centro Polifunzionale
MER
29
C’era Una Volta…con i musicanti
del Va’
Parco Va’ dee Femene
Ore 20.00, Parco
Lago Film Fest
Revine Lago
Fino al 1° Agosto
GIO
Lago Film Fest
VEN
Concerti in San Vigilio
30
31
Revine Lago
Fino al 1° Agosto
Col San Martino
Ore 21.00, Chiesetta San Vigilio
31a Festa della Patata
Moriago della Battaglia
Ore 18.30, Parco Isola dei Morti
Lago Film Fest
Revine Lago
Fino al 1° Agosto