Tutto nasce dalla realtà che osservo durante il mio lavora sulle strade e nei sopralluoghi nelle zone calde durante i fine settimana a fianco del Sindaco. La cosa che colpisce di più è il formarsi di gruppi consistenti che tendono, nella mischia, ad appropriarsi di zone dove vogliono annullare tutte le regole in nome di una pseudo “libertà” individuale per il peggio di sé come se facendolo in tanti sia legittimo e non sia colpa di nessuno,approfittando della densità del gruppo che ritarda il tempestivo intervento delle forze dell’ordine. Perso il buonsenso è un attimo dimenticare che la libertà che rivendicano come singoli ha le fondamenta e i confini proprio nella libertà del prossimo. Vivere in libertà ha la sua linfa vitale nel rispetto delle leggi e delle regole decise democraticamente dagli organi dello stato. Una delle conquiste irrinunciabili è anche la libertà di muoversi per tutti cosi sono state costruite delle strade,automezzi sempre più sofisticati, per abilitarne l’uso è stata necessaria una catalogazione e per permetterne il movimento sulle strade e regolarne il traffico è stato concepito il codice della strada che prevede a secondo del mezzo prescrizioni e un certificato di abilitazione alla guida la cosi detta Patente. La prima che tutti desiderano avere è il patentino che avvicina i ragazzi al codice della strada e ne apprendono quelle regole che sono alla base per muoversi nel traffico della città in sicurezza e senza essere un pericolo per gli altri. Poi si completa l’opera con la totale conoscenza del codice della strada con la patente dell’auto che fa assaporare ai giovani il vero gusto della guida e gli consente di andare da casa propria a divertirsi ovunque voglia, ma solo applicando ciò che ha studiato alla scuola guida potrà tenere La Rotta per Casa sicuramente. Ecco qui stà la nascita della Ravenna Giroscopica . Mettere al corrente i ragazzi dei rischi che corrono non applicando quanto imparato. Io vedo i ragazzi come comandanti di navi in mezzo al mare senza riferimenti,disorientati da quei veterani indisciplinati che facendo i fenomeni con frasi del tipo “la mia macchina conosce la strada da sola “,”cos è che ti hanno detto la cintura,ma la metti dopo che sei partito valà..!la freccia? Ma la freccia non serve lascia stare, valà che quando ti sposti ti vedono e si fermano loro”” i pedoni? I pedoni aspettano che passi o se aspettano”e si sa i comportamenti peggiori sono i più facili d assimilare, e l’oblio dell’alcol è la scusa che deve giustificare tutto quando succedono le disgrazie…avevo bevuto un po’ di più scusate…Ma il tributo che pagano le fasce più giovani è inaccettabile per una società civile come la nostra. Ravenna Giroscopica, dalla bussola giroscopica che da la direzione esatta nel carteggio terrestre o aereo, si prefigge di aumentare la consapevolezza nei ragazzi dei rischi che si corrono senza rispettare il codice della strada. Per fare questo creiamo dei circuiti di locali che frequentano con agevolazioni per chi guida cosi da determinare quei comportamenti corretti. Ad esempio in uno dei nostri locali quando arrivano per una cena nel gruppo di ragazzi quello che guida per tutti si dichiara al momento dell’ordinazione e alla fine nel conto non paga il coperto e l’acqua o la bibita analcolica. Quando invece và in discoteca sempre dichiarandolo prima la normale consumazione raddoppia con una analcolica. Così facendo sulla strada del ritorno se viene fermato al controllo da una pattuglia il tutto si svolgerà più serenamente e terrà da conto lo scontrino dell’etilometro inviandone i dati via email all’associazione che aggiungerà alla rotta del locale di cui esprimerà la preferenza 5 miglia marine e questo lo inserirà nella graduatoria per partecipare all’estrazione di simpatici gadget con il marchio dell’associazione. Nel progetto c’è anche lo studio per creare punti di raccolta degli associati per diminuire il numero delle auto che si concentra negli stessi locali e ingrossare le file di chi usa i mezzi pubblici, di raccogliere contributi dagli associati per ristampare al fine di aumentare la diffusione al maggior numero di ragazzi dell’opuscolo che mette in guardia sui danni creati dall’abuso di alcol, droghe e farmaci con leggerezza già stampato con successo dalla CNA di Ravenna. Grazie a tutti Roberto Calderoni Polizia Municipale Ravenna (fondatore dell’Associazione)