mostre, eventi, personaggi e istituzioni gennaio - marzo 2011 supplemento di ArteeCritica !"#!$%&'(&#!'))!% *'+$,&& & &*+%*%.$, /'(('&& & 0%((,1!%", /,(&& & 23.,% !"#$%&'"()$*&+(,"*&-./01&2%()3456&73(8$%&!"#$%&'"()$&9&:55%;$"<$%,4&=4)&>?")34&+?45=4)$@4,3%&84>&@%,8%&&&&&845$A,&+"#%)"3%)$(@&@@B %*,+, (%+!. 0,004!"! ,"1% 03004! +,2% .'(#'/%+! )!(5,+$%&1%+!% '25!,"$! *!"%$ )'((!1!% 6'5!% 2'3+! 2'+!% 2,+1 .3*,+.$3/!% !"&.!$3 2'..!2%&35,+$! 789:;<<9&=&>?8=&@A&.$,6'"%&*,11'$% /'(&BCDE-D-EBB&!"&*+%)+,.. 8A7=&@A&798<=&<A>AF;G;&BBH&& & & & & & & & & & IAJ=F9 I=8KI;8K:A9KL;FKG=M&& & & & NBOPBQ >NA?G9&J?F;@ &;&R;G<ALA AF:8;GG9&JAM;89 ISTITUZIONI PUBBLICHE E FONDAZIONI ISTITUZIONI PUBBLICHE E FONDAZIONI CENTRE CULTUREL FRANÇAIS DE MILAN Palazzo delle Stelline. Corso Magenta 63 tel 024859191 – www.culturemilan.com Aurélien Froment Forme della natura, forme della conoscenza, forme della bellezza a cura di Andrea Viliani 20 gennaio - 16 marzo Nell’ambito del progetto Una certa idea della Francia – promosso da Olivier Descotes per stimolare da parte di sei curatori la scelta di altrettanti artisti francesi – la quarta tappa è rappresentata dai lavori di Froment, due video-installazioni, una carta da parati e un intervento site specific che coinvolgono lo spettatore nel racconto, attraverso la lettura della sua “rete di memorie”. Un testo di Maurizia Natali in catalogo. Aurélien Froment, One Dimension To Another, 2010 / Centre Culturel Français de Milan; a destra: Marcello Jori, Albo dell'avventura n°1, Orizzonte Fontana, 2010 / Fondazione Marconi FONDAZIONE FORMA PER LA FOTOGRAFIA Piazza Tito Lucrezio Caro 1 tel 0258118067 – www.formafoto.it Marco Anelli Nei tuoi occhi - 716 ore, 3090 occhi 2 dicembre - 13 febbraio Mick Jagger The Photobook 2 dicembre - 20 febbraio Stefano Cerio Aquapark 17 febbraio - 20 marzo Nei grandi scatti a colori di Cerio a prevalere è la sensazione ribaltata che i luoghi di divertimento estivo suscitano a vederli in un inverno che li svuota e li annulla. In catalogo testi di Bauret e Perrella. Paolo Pellegrin Dies Irae 17 febbraio - 20 maggio FONDAZIONE MARCONI Via Tadino 15 – tel 0229419232 www.fondazionemarconi.org Gianni Ummarino Viaggio nel tempo: Calder Adami Del Pezzo 18 gennaio - 12 febbraio Il fotografo racconta i tre artisti e i loro studi nei lavori degli anni ’70 e in quelli dell’ultimo triennio; grazie al suo archivio e ai nuovi scatti “aggiorna” il vissuto in un ri-confronto contemporaneo. Marcello Jori L’Albo dell’Avventura 12 gennaio - 12 febbraio Stefano Cerio, Aquapark-9 / Fondazione Forma È l’etica giornalistica a guidare la mano del fotoreporter sull’obbiettivo, una lente sul mondo che non si sottrae di fronte a nessuna sciagura, dalle guerre alle catastrofi, e le ripropone con oltre 200 scatti. Jori ritorna nello spazio milanese e alla fotografia. Lavori recenti a colori e tre libri, Albi dell'Avventura, illustrati in acquerello, racconti della sua attività in copia unica e editati Skira. Il suo pensiero diventa immagine: al centro se stesso e la figura di Lucio Fontana. Aldo Spoldi 17 febbraio - 19 marzo FONDAZIONE LUCIANA MATALON Foro Buonaparte 67 – tel 02878781 www.fondazionematalon.org L’eredità della macchia Dalle incisioni di Giovanni Fattori alla pittura di Giovanni Malesci a cura di Roberto Ungaro 13 gennaio - 26 febbraio La pittura dal vero del Risorgimento italiano rivive attraverso le opere del vedutista Fattori e del suo allievo d’elezione Malesci: non solo la sua pittura di paesaggio e di ritratto viene relazionata con le acqueforti del maestro, ma Giovanni Malesci, Buoi aggiogati, 1926 / Fondazione Matalon 4 ISTITUZIONI PUBBLICHE E FONDAZIONI NUMERO 7 GENNAIO - MARZO 2011 Supplemento del n. 65 di Arte e Critica Direttore Roberto Lambarelli Co-direttore Daniela Bigi Redazione Andrea Ruggieri, Laura Senatore, Valentina Briguglio Via dei Tadolini, 26 00196 Roma tel 06 45554880 e-mail: [email protected] Direttore responsabile: Olga Gambari Poste Italiane S.p.A. Spedizione in abbonamento postale D.L 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art. 1 comma 1 DCB Roma - Iscr. Tribunale di Roma n. 280/96 STAMPA Litograf - Todi (PG) Abbonamento a 4 numeri di Arte e Critica Euro 30,00 per l’Italia Euro 48,00 per i paesi europei Euro 58,00 per i paesi extra europei Abbonamento sostenitore Euro 350,00 Inviare assegno bancario oppure versare l’importo sul c/c postale n.18452003 intestato a: Associazione Arte e Critica Via dei Tadolini, 26 - 00196 Roma si stabilisce un confronto diretto tra le loro vite, ugualmente segnate della grande Storia. Roberto Besana / Giorgio Gost Trasparenze. Espressività sospese tra tempo e colore a cura di Francesca Porreca 4 - 26 marzo FONDAZIONE MUDIMA Via Tadino 26 – tel 0229409633 www.mudima.net Rita Martorell Live your Dreams a cura di Barbara Rose fino all’11 febbraio La manipolazione digitale dell’immagine fotografica veicola l’erotismo di soggetti scontornati, vaghi sussulti di una sensualità potentemente accennata. Catalogo con testi di Jas Gawronski, Charo Otegui Pascual e della curatrice. Paolo Barlascini 17 febbraio - 18 marzo IN COPERTINA Michael Johansson, Ghost V, 2010 Courtesy The Flat - Massimo Carasi, Milano Paolo Barlascini, Cosmic Roller Coaster, 2010 / Fondazione Mudima FONDAZIONE ARNALDO POMODORO Via Andrea Solari 35 – tel 0289075394 www.fondazionearnaldopomodoro.it La scultura italiana del XXI secolo a cura di Marco Meneguzzo fino al 14 febbraio Tracciare un primo bilancio sulle tendenze delle discipline plastiche in Italia, tentare nuove definizioni di un linguaggio che si è ormai completamente aperto al rapporto con l’installazione e l’architettura, è lo scopo di questa rassegna che riunisce un’ottantina di artisti da Nunzio a Dessì, da Cattelan ad Arienti, da Beecroft a Cecchini, da Demetz a Simeti. Medhat Shafik, Archetipi III, 2010 / Fondazione Stelline FONDAZIONE STELLINE Corso Magenta 61 – tel 0245462411 www.stelline.it Medhat Shafik Archetipi-Le origini del futuro a cura di Arturo Carlo Quintavalle 19 gennaio - 27 febbraio Rievocazioni di un deserto lontano si accompagnano ad una tecnica debitrice dell’arte materica europea nell’opera pittorica dell’artista egiziano, che riporta sulla grande tela le due anime che lo abitano – quella arcaica del geroglifico e quella contemporanea dell’informale –, e le rinchiude entrambe in una carrozza visitabile, inzeppata di colori e forme mediterranei. Pittura europea dagli anni ’80 a oggi Opere dalla Collezione Alessandro Grassi dal 12 gennaio FORUM AUSTRIACO DI CULTURA MILANO Piazza del Liberty 8 – tel 02783741/42 www.austriacult.milano.it Karl Hartwig Kaltner 23 febbraio - 10 aprile La sacralità dell’arte di Kaltner sprigiona dall’afflato visionario di una pittura costruita per agglomerati di macchie di colore, tracce delicate che scandiscono un universo flagrante e indefinito, rappresentato da dipinti di piccolo formato e bozzetti di vetrate che ne accolgono le placide cromie e gli onirici vagheggiamenti. Karl Hartwig Kaltner, Senza titolo, 2009 / Forum Austriaco di Cultura 5 ISTITUZIONI PUBBLICHE E FONDAZIONI Yvan Salomone, 0554.2.0905 (enfermement), 2005 / Galleria Gruppo Credito Valtellinese GALLERIA GRUPPO CREDITO VALTELLINESE Corso Magenta 59 – tel 0248008015 Yvan Salomone Dove finisce la città 25 gennaio - 16 marzo Completata da un catalogo con saggi di Dehò e Davila, la mostra illustra il punto di vista dei dipinti di Salomone sull’evoluzione e le trasformazioni industriali del paesaggio costiero francese, in particolare di quei porti del nord tanto amati dall’artista di Saint-Malo. HANGAR BICOCCA Via Chiese 2 – tel 0266111573 www.hangarbicocca.it Terre Vulnerabili 2/4 Bruna Esposito / Carlos Garaicoa / Invernomuto / Margherita Morgantin / Adele Prosdocimi / Remo Salvadori / Nico Vascellari a cura di Chiara Bertola con Andrea Lissoni dal 2 febbraio Terre Vulnerabili 3/4 Massimo Bartolini / Ludovica Carbotta / Kimsooja / Alberto Tadiello / Marcellvs L. / Pascale Marthine Tayou a cura di Chiara Bertola con Andrea Lissoni da marzo raccoglie circa 120 pubblicazioni – fra libri, manifesti, cataloghi, riviste, opuscoli e documenti – e una raccolta di disegni futuristi realizzati nel 1915 da Luciano Baldessari. MUSEO DEL NOVECENTO Palazzo dell’Arengario. Piazza Duomo tel 0272095659 www.museodelnovecento.org Mostra permanente dal 6 dicembre I capolavori esposti spaziano cronologicamente da Il Quarto Stato di Pellizza da Volpedo all’Arte povera, passando per le sezioni dedicate ai protagonisti delle Avanguardie, al Futurismo, agli anni ’30 in Italia, fino alle sale destinate agli anni ’60, ai tagli di Fontana e al lavoro di Burri. Scaffali Futuristi Libri e documenti dalla Biblioteca d’Arte di Milano fino al 12 febbraio Attingendo al patrimonio bibliografico futurista della Biblioteca d’Arte del Comune, la mostra MUSEO DIOCESANO Corso di Porta Ticinese 95 – tel 0289420019 www.museodiocesano.it Karl Hartwig Kaltner 23 febbraio - 10 aprile L’artista salisburghese presenta una serie di tele di grande formato che completano in questa sede il percorso espositivo avviato al Forum Austriaco, offrendo allo spettatore la possibilità di addentrarsi in un’opera pittorica fatta di delicati accenni e al contempo ricca di effetti coloristici, pathos ed emozionalità trascendente. Umberto Boccioni, Elasticità, 1912 / Museo del Novecento AMBIENTI D’ARTISTA AL MUSEO PECCI Concepire il viaggio come spazio fisico di movimento, ma al contempo come migrazione dell’anima, peregrinazione negli occulti luoghi dell’io: con queste premesse il curatore Stefano Pezzato propone un Invito al viaggio, progetto che nasce idealmente dalla collezione permanente del Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci di Prato per approdare nello spazio espositivo distaccato, un edificio di archeologia industriale che si specchia nel Naviglio e che ospita al suo interno gli ambienti degli otto artisti eletti a guidare i visitatori nel loro personale iter, che lo spettatore è chiamato ad esplorare “infiltrandosi” nell’environment ricreato. Dalle progressioni di Fibonacci suggerite dalla spirale di Mario Merz al profetico sbarco sulla luna di Fabio Mauri, passando per la Caverna dell’antimateria di Pinot Gallizio e per il microcosmo ambientale ricostituito da Superstudio, ai quattro artisti della prima parte del progetto si aggiungeranno, a partire da febbraio, le opere di Loris Cecchini, Enzo Cucchi, Remo Salvadori e Gilberto Zorio, nuovi protagonisti della seconda parte. 6 MUSEO PECCI MILANO Ripa di Porta Ticinese 113 – tel 0574531828 www.centropecci.it Invito al viaggio. 1 Pinot Gallizio / Fabio Mauri / Mario Merz / Superstudio a cura di Stefano Pezzato fino al 22 gennaio Invito al viaggio. 2 Pinot Gallizio / Fabio Mauri / Mario Merz / Superstudio / Loris Cecchini / Enzo Cucchi / Remo Salvadori / Gilberto Zorio a cura di Stefano Pezzato 3 febbraio - 26 marzo Pinot Gallizio, Caverna dell’antimateria, 1968 / Museo Pecci ISTITUZIONI PUBBLICHE E FONDAZIONI TERRE VULNERABILI ALL’HANGAR BICOCCA: SECONDO QUARTO All’Hangar Bicocca prosegue Terre Vulnerabili, progetto “in quattro quarti” di Chiara Bertola – da lei curato insieme ad Andrea Lissoni – che implementa l’idea di vulnerabilità suggerita dalla mutevolezza delle sequenze lunari attraverso il concept, dinamico, aperto e fluido, sotteso alla successione in fieri delle quattro mostre/tappe. Interrogare ciò che ha smesso per sempre di stupirci è citazione da George Perec che dà titolo al secondo step, ulteriore passaggio che aggiunge contenuti e forme ai lavori già presentati in occasione del primo quarto. L’architetto Yona Friedman stipa così nel recinto di cartone ondulato il suo Labirinto, le opere variegate di Bruna Esposito, Carlos Garaicoa, Invernomuto, Margherita Morgantin, Adele Prosdocimi, Remo Salvadori e Nico Vascellari, che vanno a modificare e sostanziare le precedenti di Ackroyd & Harvey, Airò, Arienti, Boccalini, Cattaneo, di Martino, Di Maggio, Garutti, Gelitin, Hatoum, Löhr, Lombardi e Olmi; in attesa che Bartolini, Carbotta, Kimsooja, Tadiello, Marcellvus L. e Tayou compiano a marzo l’ulteriore metamorfosi. Carlos Garaicoa, An oriental minute in Occidental Music, 2008 / Hangar Bicocca NABA Via Darwin 20 – tel 02973721 www.naba.it I mercoledì da NABA a cura di Alessandro Guerriero e Stefania Vaccari con i Direttori dei Trienni Alessandra Galasso Da John Cage a Google: creare dal caos 26 gennaio ore 18,00 Un intervento riguardante il ruolo di Cage nella nascita del movimento Fluxus, e le influenze pluridisciplinari della sua arte aperta e antiaccademica sulle generazioni successive. Giuseppe Genna Il "prossimo presente": oltre l'arte, oltre le poetiche 2 febbraio ore 18,00 Panoramica su alcune personalità chiave nel percorso intertestuale dell’arte, della letteratura e del pensiero novecenteschi, da Debord a Celan, da Brancusi a Houellebecq. Deimantas Narkevicious, Into the Unknown, 2009 / NABA Masbedo L’umanesimo tecnologico. Metamorfosi nel linguaggio visivo e trasversalità nelle arti in genere 2 marzo ore 18,00 Till Neuburg 9 marzo ore 18,00 PALAZZO DELLA RAGIONE Piazza Dei Mercanti 1 – tel 199500200 Caravaggio Una mostra impossibile a cura di Renato Parascandolo fino al 13 febbraio PALAZZO REALE Piazza del Duomo 12 – tel 0280509362 www.comune.milano.it/palazzoreale/ Salvador Dalì Il sogno si avvicina a cura di Vincenzo Trione fino al 30 gennaio Konstantinas Ciurlionis Un sogno esoterico a cura di Gabriella Di Milia e Osvaldas Daugelis fino al 6 febbraio LA PERMANENTE Via Filippo Turati 34 – tel 026599803 www.lapermanente-milano.it Sofia Cacciapaglia / Francesca Liberatore a cura di Valentina Briguglio 3 febbraio - 13 febbraio Le corrispondenze tra arte e moda sono spesso dettate dall’abitudine di entrambe ad affrontare i temi della sensualità e della bellezza: così la pittrice Cacciapaglia propone la rivisitazione simbolica della grazia femminile espressa dalla levità di enormi fiori delicati, a cui fanno da contraltare le armature in Swarovski che la stilista Liberatore crea per la sua donna insieme combattiva e seducente. POLITICHE DELLA MEMORIA #3 DA NABA Si inaugura a febbraio il terzo appuntamento col progetto Politiche della Memoria, un programma di incontri e videoproiezioni articolato in quattro cicli per la cura di Marco Scotini, col coordinamento di Andris Brinkmanis. Tema del terzo ciclo è il rapporto tra l’immagine e la sua “storicizzazione”, processo temporale di accumulo di dati che conduce la figurazione nel solco della documentazione e della testimonianza. La narrazione filmica è portavoce di una veicolazione fattuale di informazioni che costruiscono la complessa rete di saperi intorno alla Storia e ne rendono flagrante la traccia, al contempo fornendo l’evidenza di una verità autorevole su cui edificare la memoria collettiva dell’esperienza: così i video focalizzano il dibattito sulla messa in questione dell’autorità storica dell’immagine come documento, e sul metodo di costruzione – e decostruzione – della conoscenza. Gli appuntamenti delle videoproiezioni sono: il 10 febbraio con Deimantas Narkevicius, il 30 marzo con Florian Schneider, il 19 aprile con John Akomfrah e il 25 maggio con Clemens von Wedemeyer. 7 ISTITUZIONI PUBBLICHE E FONDAZIONI zata in itinere dalla misura del proprio corpo, testimonianza di un costruttivismo riattualizzato e reinterpretato in chiave soggettiva. Volume a cura di Benedetta Barzini con contributi di Laura Cherubini, Silvia Pegoraro, Yuri Primarosa e Sergio Risaliti. TRIENNALE DESIGN MUSEUM Viale Alemagna 6 – tel 02724341 www.triennaledesignmuseum.it JoeVelluto (JVLT) FunCoolDesign™ a cura di Oliviero Toscani 29 gennaio - 27 febbraio sopra: Salvatore Fiume, Guerriero in vimini, 1954 / Spazio Oberdan; a destra: Emilio Cavallini, Biforcazione strutturale tubolare / Triennale SPAZIO OBERDAN Viale Vittorio Veneto 2 – tel 0277406302/41 Salvatore Fiume Un anticonformista del Novecento a cura di Laura e Luciano Fiume fino al 6 febbraio L’anticonformismo di Fiume risiede nella vocazione classicista della sua arte, sempre capace di spaziare tra molteplici linguaggi espressivi senza mai abdicare alla propria personalissima identità. 8 TRIENNALE Viale Alemagna 6 – tel 02724341 www.triennale.it Graphic Design Worlds a cura di Giorgio Camuffo 26 gennaio - 27 marzo Emilio Cavallini 16 - 27 febbraio Il percorso dell’artista è sintetizzato nell’installazione cubica in plexiglass – ispirata al modulo geometrico di Le Corbusier – realiz- TRIENNALE BOVISA Via Lambruschini 31 – tel 0236577801 www.triennalebovisa.it Happy Tech, macchine dal volto umano a cura di Giovanni Carrada e Cristiana Perrella con Silvia Evangelisti 22 febbraio - 31 marzo Le opere di Viola, Höfer, Muniz, Ruff, Oursler, Jaar, Fei, Cragg, Gamper, Linke, Napier, Rist, Sachs, Munari, Fogliati, Paik e Godfrey, ciascuna associata ad un exhibit scientifico, ISTITUZIONI PUBBLICHE E FONDAZIONI SALON PRIMO 2010. IN ATTESA DELLA PREMIAZIONE. Vik Muniz, Vulcano Forges Cupid's Arrows, After Alessandro Tiarini - Pictures of Junk, 2006 / Triennale Bovisa coadiuvano la riflessione sui temi topici del rapporto tra uomo e tecnologia, valutato nella sua accezione più vantaggiosa e costruttiva, indagandone i risvolti favorevoli e produttivi. CINISELLO BALSAMO.MI MUSEO DI FOTOGRAFIA CONTEMPORANEA Via Frova 10 – tel 026605661 www.mufoco.org Grandi e Piccole a cura di Roberta Valtorta e Arianna Bianchi fino al 20 marzo Attraverso le opere di 30 autori dagli anni ’60 ad oggi, dalle collezioni del Museo, assistiamo ad un'analisi delle trasformazioni della fotografia negli ultimi vent'anni. Centrale è la dimensione delle immagini e il suo mutamento. sotto: un lavoro di Paola De Pietri / Museo di Fotografia Contemporanea; a destra: Igor e Svetlana Kopystiansky, Fiction Double, 2008 / GAMeC Al Museo della Permanente di Milano si è conclusa l’edizione 2010 di Salon Primo, la mostra che dà l’opportunità a studenti selezionati dell’Accademia di Belle Arti di Brera di esporre le proprie opere per la prima volta in uno spazio istituzionale della città. Hanno partecipato per la sezione decorazione: Antonella Addamo, Giulia Diani, Fang Hu, Elena La Loggia, Farhad Orouji, Giuditta Sartori; grafica: Alessandra Aiello, Alessandro Alloisio, Rebecca Barbuscia, Raffaele Barbuto, Tania Bertolini, Giulia Borio, Silvia Bottazzini, Claudia Crippa, Francesca Colombo, Viviana Delli Santi, Daniele Dell’Orto, Matteo De Martin Pinter, Morales Dulce Garcìa, Giulia Federico, Natassia Oswald, Cesare Proti, Maria Giorgia Ramunni, Marika Rocca, Caterina Rombolà, Elisabetta Tagliabue, Caterina Zanetti, Roberta Zigrino; pittura: Alba Aguirre, Lucia Barbagallo, Alessandra Belloni, Roberta Beretta, Mauro Cavagna, Chen Chen, Matthew Constance, Alessandro D’Isanto, Pietro Ferri, Valentina Garbagnati, Riccardo Garolla, Domenica Liguigli, Francesca Nacci, Silvia Pais, Cristina Raisi, Tiziana Santoli, Giacomo Sargenti, Mattia Simoniello, Dulia Soardi, Viviana Valla, Ivana Vitali; scultura: Rika Akahori, Stefano Amantia, Felice Ardito, Clara Camerino, Michele D’Agostino, Giulia De Marinis, Pasquale Gadaleta, Sharon Gervasi, Heun Kim Sung, Emanuele Marullo, Veronica Menna, Riccardo Pavanelli, Costabile Piccirillo, Ivan Rasic, Claudia Secchi, Alessandra Serra, Sanja Temelkova, Camilla Topuntoli. Prossimamente verranno resi noti i nomi dei vincitori. Valentina Briguglio BERGAMO. GAMEC Via San Tommaso 53 – tel 035270272 www.gamec.it Il museo privato a cura di Giacinto Di Pietrantonio e M. Cristina Rodeschini fino al 14 febbraio I lavori entrati a far parte delle collezioni bergamasche tra il 1980 e il 2010 sono riuniti in una mostra volta a sondare conformazione e ragioni del collezionismo territoriale. Igor e Svetlana Kopystiansky Opere video fino al 14 febbraio Gli artisti sono intervenuti su alcune immagini da film di Hitchcock, Antonioni, Bergman, Godard, realizzando lavori video in cui l’originale acquisisce differenti e nuove suggestioni. BRESCIA. FONDAZIONE BERARDELLI Via Milano 107 – tel 030313888 www.fondazioneberardelli.org Innocente Opere dalla collezione Berardelli a cura di Melania Gazzotti e Nicole Zanoletti fino al 5 marzo Esponente sin dagli anni Ottanta del movimento del Nuovo Futurismo, Innocente nel corso di questi tre decenni ha progressivamente abbandonato l’uso di colori sgargianti per tonalità più cupe, testimoni di una rinnovata attenzione all’indagine storica, un maggiore disincanto e una propensione alla riflessione, che non hanno però scalzato il suo consueto approccio ironico. Innocente, Senza titolo, 1982 / Fondazione Berardelli 9 ISTITUZIONI PUBBLICHE E FONDAZIONI Mario Giacomelli, Storie di terra, 1980-92 / Museo Ken Damy MUSEO KEN DAMY Corsetto S. Agata 22. Loggia delle Mercanzie tel 0303758370 – www.museokendamy.com Rafael Navarro Testigos 15 gennaio - 12 febbraio Scatti di nature morte riecheggiano le malinconiche ombre di un’epoca decadente, un tempo del naufragio che la fotografia di Navarro sembra ereditare dalle livide pitture mitteleuropee di diciassettesimo secolo. Giacomelli&Migliori da collezioni private 15 gennaio - 12 febbraio Doppia personale fotografica che ripercorre i tracciati artistici paralleli di Nino Migliori e Mario Giacomelli, interpreti di una riflessione sull’immagine che muove dalle prime esperienze neorealiste per virare verso l’approfondimento concettuale degli anni ’60 e ’70. Pierluigi Rizzato Nella savana 19 febbraio - 12 marzo COMO. FONDAZIONE ANTONIO RATTI Largo Lario Trento 9 – tel 031233111 www.fondazioneratti.org La Kunsthalle più bella del mondo fino a settembre 2011 V. Un’Ecologia dell’Arte 12 gennaio VI. La Kunsthalle più bella del mondo 2 27 gennaio VII. From the Eighties until Tomorrow: The French FRAC’s 24 febbraio VIII. Producing for exhibiting 24 marzo 10 VARESE. VILLA E COLLEZIONE PANZA Piazza Litta 1 – tel 0332283960 www.fondoambiente.it Robert Rauschenberg Gluts a cura di Susan Davidson e David White fino al 27 febbraio In mostra più di 40 opere, da istituzioni e collezioni private, di un artista il cui lavoro si concentra sul riassemblaggio di scarti, specie metalli. “Gli oggetti abbandonati mi fanno simpatia e così cerco di salvarne il più possibile”, svela Rauschenberg, e dunque i gluts diventano sculture, a ricordo delle innumerevoli, e sprecate, possibilità d’uso e formali degli oggetti. Robert Rauschenberg, Yellow Moby Glut, 1986 / Villa e Collezione Panza GALLARATE.VA MAGA MUSEO D’ARTE DI GALLARATE Via De Magri 1 – tel 0331706011 www.museomaga.it Cosa fa la mia anima mentre sto lavorando? Opere d’arte contemporanea dalla collezione Consolandi a cura di Francesca Pasini e Angela Vettese fino al 13 febbraio Alberto Giacometti a cura di Michael Peppiatt 5 marzo - 5 giugno Un Giacometti sconosciuto è quello svelato dalla mostra, che per la prima volta estrae da un ricco archivio familiare i molti lavori inediti realizzati dall’artista nella sua fase matura: un cospicuo numero di schizzi e disegni, accompagnati da una quarantina di sculture e da notevoli dipinti, rivelano gli aspetti più lirici ed intimi della sua arte. Thomas Struth, Famiglia Consolandi, 1996 / MAGA ASPETTANDO MIART 2011 A Palazzo Reale, alla presenza dell’assessore alla cultura Massimiliano Finazzer Flory, il Presidente di Fiera Milano s.p.a. Michele Pierini e i curatori Giacinto Di Pietrantonio e Donatella Volonté, è stata presentata l’edizione 2011 di MiArt, in programma dall’8 all’11 aprile, che quest’anno conta cento gallerie disposte su un unico piano. Numeri che fanno pensare. I relatori spiegano subito che “la sedicesima edizione vuole puntare sulla qualità ed eccellenza, ospitando solo il meglio delle gallerie italiane che rappresentano il meglio degli artisti internazionali”. Questo apparentemente il motivo di una rigida selezione e valutazione. Ma non viene data nessuna rivelazione o anticipazione delle gallerie presenti, degli artisti e degli eventi collaterali in città. Ci saranno un catalogo curato da Giorgio Verzotti, il magazine, i convegni/conferenze organizzati da Peep-Hole e la partecipazione di NABA che proporrà cento performance degli ultimi cinquanta anni. Un MiArt da vedere alla prova nella nuova opzione “cento”. Valentina Briguglio GALLERIE E ASSOCIAZIONI / A GALLERIE E ASSOCIAZIONI A ARTE STUDIO INVERNIZZI Via Domenico Scarlatti 12 – tel 0229402855 www.aarteinvernizzi.it Lesley Foxcroft M.D.F. works testo di Antonella Soldaini fino al 4 febbraio Bruno Querci Infinitotraccia testo di Bruno Corà 17 febbraio - 1 aprile AMAZE Cultural Lab Via Cola Montano 8 – tel 026071623 www.amaze.it Green Island / I Lunedì Sostenibili 21 febbraio ore 20,30 Tisane e cibi biologici, immagini e parole fanno da cornice ad un appuntamento incentrato sul progetto Green Island, che da nove edizioni lavora sui temi del verde urbano e della biodiversità ed ha visto nascere un bosco di melograni in centro alla Bovisa. ANFITEATRO ARTE Via Savona 26 – tel 0286458549 www.anfiteatroarte.com Focus on Zeros Alfredo Rapetti / Andrea Carpita / Guido Airoldi / Claudio Onorato / Pat Edwards / Dario Lazzaretto 3 - 25 febbraio La galleria ospita una collettiva di giovani artisti emergenti in contemporanea a The Affordable Art Fair Milano. AR.RI.VI. Archivio Ricerca Visiva Via Botticelli 8/a – tel 0236562537 www.ar-ri-vi.org Riviste riviste... fino al 28 febbraio La mostra si pone come momento di indagine sul mondo delle riviste d’arte, di estetica, di cultura attraverso il confronto tra numeri di periodici storici e più attuali, per una riflessione sulle ragioni, sulle scelte editoriali presenti e passate che hanno configurato importanti pubblicazioni italiane e straniere. Tavola rotonda 13 febbraio ore 12,30 Sperimentazioni e linguaggi, incontro con Nino Migliori 16 marzo - 30 aprile sotto: Nino Migliori, Ossidazione, 1955 / AR.RI.VI. Archivio Ricerca Visiva; a sinistra: Green Island, Zona Isola Milano, 2003-2011 / AMAZElab Guido Airoldi, Via Fratelli Bandiera (bufalo), 2010 / Anfiteatroarte Giuseppe Carta, Germinazione / AR.CO.IT. AR.CO.IT. Via Cesare Balbo 3 – tel 0258316316 Giuseppe Carta La parola della luce a cura di Beatrice Buscaroli 13 gennaio - 15 marzo Insieme ad opere inedite, è proposta un’accurata retrospettiva di sculture e pitture “iperrealiste” che l’artista ha realizzato negli anni, a partire dagli oggetti in bronzo fino alle nature morte più recenti, in cui l’effetto luministico suggerisce l’evanescenza di impressioni fuggevoli e sottesi racconti. GALLERIA PATRICIA ARMOCIDA Via Bazzini 17 – tel 0236519304 www.galleriapatriciaarmocida.com Matt Leines Time Before Time fino al 14 febbraio Il grafismo esasperato di Leines, profuso nell’intricato groviglio di forme da bestiario e maschere guerresche, traccia lo scenario finzionale di un’antropologia reinventata, popolata da leggendari personaggi senza tempo. 11 GALLERIE E ASSOCIAZIONI / A-C Martina Della Valle, Blu, 2011 / Artopia ARTOPIA Via Lazzaro Papi 2 – tel 025460582 www.artopiagallery.it Giuseppe Mirigliano / Mara Perissinotti 20 gennaio - 5 febbraio Miriam Secco Ordito 11 febbraio ore 19,30 Martina Della Valle Blu 24 febbraio - 19 marzo Studiando i processi di distruzione e rigenerazione delle cose, l'artista registra il passaggio/trasformazione tra i due stadi in 12 stampe, sculture-origami in carta cianografica blu e in un video. In catalogo testi di Silvio Wolf, Chiara Agnello, Francesca di Nardo, Marinella Paderni, Filippo Maggia e dell'artista. protagonisti, viene presentata una narrazione stilisticamente disomogenea, fatta di continui rimandi e sovrapposizioni temporali. Armando Lulaj Nessuna pietà a cura di Marco Scotini marzo - aprile L’artista albanese descrive la precaria condizione socio-culturale costitutiva delle nuove generazioni, protagoniste di un’opera installativa complessa, composta da una serie di scatti, un testo filmico e una maschera metallica. AVANTGARDEN GALLERY Via Cadolini 29 – tel 3403513709 Twenty Century Mirabilia a cura di El Gato Chimney 17 febbraio - 31 marzo Dieci artisti Pop Surrealist – Blanquet, El Gato Chimney, Simone El Rana, Massimo Giacon, Massimo Gurnari, Interesni Kazki, Santy Krudality, Showchiken, Sandra Virlinzi – si incontrano nella dimensione onirica e provocatoria del proprio lavoro, figlio della cultura street, del fumetto, dell’iconografia religiosa, ma attento alla tradizione artigianale e alla struttura narrativa. ARTRA Via Francesco Burlamacchi 1 – tel 025457373 www.artragallery.com Deimantas Narkevicius fino al 18 febbraio Connotati da uno stile fortemente documentaristico e al contempo soggetti ad una certa “poetica di decostruzione”, i film dell’artista lituano raccontano, sullo sfondo dell’esperienza est-europea, il naufragio di idee che caratterizza l’epoca contemporanea: attraverso le storie dei Armando Lulaj, Nessuna pietà, 2011 / Artra un lavoro di Massimo Gurnari / Avantgarden FEDERICO BIANCHI CONTEMPORARY ART Via Imbonati 12 – tel 0239549725 www.federicobianchigallery.com Radomir Damnjan Ordinedisordine fino al 19 febbraio “È indispensabile che il bisogno, grazie alla volontà e alle decisioni dell'individuo, si 12 trasformi in libertà”, parole significanti dell’artista che permeano la sua poetica dalle prime performance degli anni ’70 ai lavori d’oggi. Giuseppe Armenia 10 marzo - 23 aprile Giuseppe Armenia, Labirinto 8, 2007 / Federico Bianchi GALLERIA BIANCONI Via Lecco 20 – tel 0291767926 www.galleriabianconi.com Winfred Gaul Die Linie Dire tutto in un’unica linea a cura di Angela Madesani 20 gennaio - 26 febbraio L’approdo alla linea, elemento primario della ricerca astrattista almeno a partire da Kandinsky, segna nella storia artistica di Gaul l’adesione al movimento di Pittura Analitica, una scelta nata negli anni Settanta dalla rinnovata tensione alla sintesi sfociata nei Markierungen, tele grezze potentemente marcate dal tratto elementare del pennello. Catalogo in italiano e tedesco. Michele Zaza Selection Works 1970-2010 15 marzo - 8 aprile BRAND NEW GALLERY Via Farini 32 – tel 0289053083 www.brandnew-gallery.com The shortest distance between 2 points is often intolerable a cura di Andrew Berardini 13 gennaio - 26 febbraio Una collettiva che “preferisce le inefficienze di Los Angeles”, città in cui gli artisti selezionati hanno scelto di vivere e a cui ispirano il proprio lavoro, sfruttandone le immaginifiche suggestioni di metropoli. In mostra Justin Beal, Jede- diah Caesar, Liz Craft, Patrick Hill, Anthony James, Anthony Pearson, David Ratcliff, Kara Tanaka, Ryan Trecartin e Jonas Wood. Raffi Kalenderian 13 gennaio - 26 febbraio Personaggi di brechtiana distanza sono amici e parenti che Kalenderian ritrae sullo sfondo di scene domestiche alienanti, in immobile pose da trance. Testo di Giorgio Verzotti. STUDIO D’ARTE CANNAVIELLO Via Antonio Stoppani 15 – tel 0220240428 www.cannaviello.net Elena Monzo Forever Blowing Bubbles 19 gennaio - 5 marzo Frutto di una ricerca polimaterica che combina su carta elementi eterogenei – dai glitter alle stoffe – in un insieme visivamente ricco e vorticoso, le calcografie della Monzo denunciano l’effimero a cui la cultura dell’apparire destina il soggetto moderno, rappresentato in primis dalle donne, costrette dal sistema a “uniformi” appiattenti e svilenti. Patrick Hill, Untitled (What We Do Is Secret), 2009 / Brand New Gallery CARDAZZO FACTORY Via Alessandro Manzoni 45 – tel 0262690952 www.cardazzofactory.it Marco Barina 20 gennaio - 26 febbraio L’arte africana, la simbologia orientale, un tempo sospeso e ancestrale trapelano dall’opera di Barina, il quale trasforma oggetti d’uso in archetipi della figura umana. Claudio Barbagallo Barbecoq 3 marzo - 1 aprile CAMERA16 CONTEMPORARY ART Via Pisacane 16 – tel 0236601423 www.camera16.it Jason Oddy Within a cura di Carlo Madesani e Serena Zacheo fino al 19 febbraio Oddy fa dell’architettura un luogo significante, isolandone il frammento che colpisce la visione in un’immagine unica e assoluta, scorci di stanze del non-abitare che si fondono simbioticamente con l’obbiettivo dell’artista e col suo preciso, puntuale sentire. GALLERIA CARDI Piazza Sant’Erasmo 3 – tel 0229003235 www.galleriacardi.com Nicola De Maria fino al 20 febbraio In mostra lavori storici e recenti: quattordici opere su carta realizzate fra il 1978 ed il 1985, un ciclo di ventinove tecniche miste e collage su carta e cinque olî su tela di recente realizzazione. Helmut Dorner / Nunzio marzo Jason Oddy, Bollingbroke, 2009 / Camera16 Nicola De Maria, Parmenide (Il Tempo), 2004-2005 / Galleria Cardi Elena Monzo, Doggy bag, 2010 / Studio d’Arte Cannaviello GALLERIE E ASSOCIAZIONI / A-C CARDI BLACK BOX Corso di Porta Nuova 38 – tel 0245478189 www.cardiblackbox.com The Art of Camo a cura di Art at Work fino al 13 febbraio È il misconoscimento la chiave del camouflage, arte camaleontica del mutevole che segna le diverse poetiche degli artisti in mostra, da Boetti ad Afif, da Penone a Favelli, da Linke a Haring. Alessandro Sciaraffa Akasha testo di Ilaria Bonacossa - Art At Work fino al 29 gennaio Forme e colori in movimento, suscitati dall’eccitazione fisica di cristalli liquidi, si accompagnano a suggestioni sonore nell’environment creato dall’installazione “sensoriale” dell’artista. Mario Y Barra a cura di Art At Work dal 24 febbraio Mario Y Barra, Fight / Cardi Black Box 13 GALLERIE E ASSOCIAZIONI / C-D Valerio Rocco Orlando, Lover’s Discourse, 2010 / Careof CAREOF DOCVA Fabbrica del Vapore. Via Procaccini 4 tel 023315800 – www.careof.org Il raccolto d’autunno continua a essere abbondante a cura di Chiara Agnello e Milovan Farronato fino al 29 gennaio 1:1projects chez Careof 15 - 26 febbraio Presentazione dell’archivio romano 1:1projects con una selezione di artisti legati al concetto di protesta. Valerio Rocco Orlando Lover’s Discourse 2 - 19 marzo La videoinstallazione in mostra rappresenta una tappa del più ampio progetto dell’artista, che attraverso la raccolta di materiali audiovisivi propone un’indagine geograficamente mirata sulle dinamiche di coppia, in relazione al tessuto sociale e culturale d’appartenenza. GALLERIA MARIA CILENA Via Carlo Farini 6 – tel 0229013026 www.mariacilena.it Alberto Martini A Dream 13 gennaio - 11 febbraio Visioni urbane e naturali, ritratte sulla tela in atmosfere di luce rarefatta e silenziosa, occupano lo spazio espositivo accanto ad una serie di disegni-studio e un video che sfrutta la luce per le sue molteplici capacità espressive. Olga Danelone / Hannes Egger 24 febbraio - 18 marzo I due giovani artisti si ritrovano per la prima volta insieme per riflettere sull’uomo e sull’agire quotidiano in relazione ad una tradizione mitica (religiosa/filosfica), ripresa 14 Søren Lose, Tales from Paradise, 2010 / Riccardo Crespi SØREN LOSE. RACCONTI DA UN PARADISO PERDUTO Pubblicizzata per romantiche vacanze di innamorati, Saint Croix è isola-gioiello del Mar dei Caraibi immersa nella natura, avvolta nei margini di spiagge incantate e lidi mozzafiato: questa palese apparenza, immutata nei secoli d’esistenza delle Isole Vergini, fomenta nel pubblico immaginario l’impressione di un luogo ameno, avulso da turbamenti storici e fratture epocali. Eppure l’indagine condotta dal danese Søren Lose, e proposta attraverso il corpus di opere esposte alla Galleria Riccardo Crespi nella mostra Tales from Paradise – a cura di Mara Ambrozic –, rivela l’altra faccia della medaglia consegnando il reportage di un viaggio intrapreso per arricchire il punto di vista su una Storia controversa, dagli strascichi evidenti. Una serie fotografica, un video e le molte note dell’artista pongono quesiti profondi sull’identità in costruzione di una civiltà segnata dal colonialismo e dalla dominazione, in bilico tra autonomia e dipendenza, intenta a costruire il proprio futuro politico, culturale, sociale sulle rovine di un passato monumentalizzato e onnipresente. un lavoro di Hannes Egger / Maria Cilena e analizzata per le sue ripercussioni sulle circostanze contingenti. ANTONIO COLOMBO ARTE CONTEMPORANEA Via Solferino 44 – tel 0229060171 www.colomboarte.com Christmas Rodeo fino al 31 gennaio Dario Arcidiacono Pamir MHD 3.2 fino al 31 gennaio Giuliano Sale Biedemeier a cura di Ivan Quaroni 10 febbraio - fine marzo La sensibilità decadente dei dipinti figurativi di Sale fomenta il sottile rifiuto dell’estetica borghese, rappresentata dallo stile impostato in cui sono costretti a vivere i suoi personaggi, protagonisti di vicende inconsistenti a cui si ribellano con la loro fissità implosiva. GALLERIE E ASSOCIAZIONI / C-D CONNECTING CULTURES Via Giorgio Merula 62 – tel 0289181326 www.connectingcultures.info Milano e oltre febbraio - marzo Il primo bimestre del progetto – che coinvolge una selezione di giovani creativi nella creazione di network e collaborazioni con le realtà produttive e sociali di quattro aree urbane periferiche – sarà caratterizzato dal workshop guidato dall’artista Claudia Losi nell’ambito del “cantiere” di Barona. PAOLO CURTI / ANNAMARIA GAMBUZZI & Co Via Pontaccio 19 – tel 0286998170 www.paolocurti.com Bart Domburg Senza Titolo fino al 25 febbraio Echi di rinascimentale geometria “risuonano” dalle facciate modulari e dalle finestre in scansione regolare dipinte da Domburg su 8 tele di grande formato, in cui la secca descrizione iperrealista della struttura architettonica urbana soffre di una lacuna umana, sintomatica della condizione nichilista del soggetto. MASSIMO DE CARLO Via Giovanni Ventura 5 – tel 0270003987 www.massimodecarlo.it Rashid Johnson fino al 29 gennaio La galleria apre i suoi spazi all’opera del giovane artista americano, annoverato fra gli esponenti del controverso movimento denominato Post-Black Art Movement. Yotta Paintings fino al 29 gennaio In mostra tele di grande formato di John Armleder, Dan Colen, Nate Lowman, Olivier Mosset, Josh Smith, Jim Shaw e Aaron Young. Rashid Johnson, The New Negro (#1), 2009 / Massimo De Carlo Joan Jonas, Reading Dante III, 2007-2010 / Raffaella Cortese GALLERIA RAFFAELLA CORTESE Via Alessandro Stradella 7 – tel 022043555 www.galleriaraffaellacortese.com Joan Jonas Reading Dante IV fino al 5 marzo Specchio di una narrazione polimorfica ed eterogenea propria della stessa scrittura dantesca, l’uso concomitante di video, suoni, disegni, installazioni e performance permette all’artista americana di rendere flagrante l’imprinting allegorico dei passi scelti dalla Commedia, illuminando le epifanie dei personaggi che lo spettatore incontra lungo il percorso intrapreso dalla Jonas sulla traccia del poeta fiorentino. RICCARDO CRESPI Via Mellerio 1 – tel 0289072491 www.riccardocrespi.com Maddalena Sisto Volevo le calze nuove a cura di Francesca Pasini fino al 29 gennaio Søren Lose Tales from Paradise a cura di Mara Ambrozic 10 febbraio - 26 marzo Bart Domburg, Senza Titolo 1, 2010 / Paolo Curti/Annamaria Gambuzzi & Co ALESSANDRO DE MARCH Via Ventura 6 – tel 026685580 www.alessandrodemarch.it Maura Biava Trinity, informing abstraction 19 gennaio - 15 marzo MONICA DE CARDENAS Via Francesco Viganò 4 – tel 0229010068 www.monicadecardenas.com Claudia Losi fino al 19 febbraio La grande sfera lunare ricamata, lavoro derivato dall’uso collettivo di una tecnica manuale e fortemente tradizionale capace di scandire i tempi ciclici della natura, racconta suggestivamente l’attrazione dell’artista per discipline geografiche e cartografiche, specifico bacino di immagini da cui il suo recente lavoro – un work in progress fondato sull’azione partecipativa del pubblico – attinge. Gianluca Di Pasquale 24 febbraio - 2 aprile Claudia Losi, Dialogo Tondo, 2010 / Monica De Cardenas 15 GALLERIE E ASSOCIAZIONI / D-G DEP ART Via Mario Giuriati 9 – tel 0236535620 www.depart.it Dadamaino Movimento delle cose a cura di Alberto Zanchetta 18 febbraio - 30 aprile Nell’eclettica produzione dell’artista milanese la mostra isola il ciclo Movimento delle cose, nel quale un minuto tratteggio segue con leggerezza un andamento fluttuante dando vita ad un “macrocosmo metafisico e rarefatto”. EFFEARTE Via Ponte Vetero 13 – tel 0239198484 www.effeartegallery.com Fausto Bertasa (Gran) Tour fino al 20 febbraio Matrici di biglietti aerei, con tanto di prenotazione e codice bagaglio, diventano il soggetto pittorico di Bertasa, che sfrutta supporti molteplici – legno, carta, tela, gomma – per dipingere il tour non più “grande” e immaginifico del viaggiatore contemporaneo, ormai declassato dalle nuove esigenze di sposta- FABBRI.CA Via Antonio Stoppani 15/C - tel 0291477463 www.fabbricontemporaryart.it Roy Thurston Before your (very) eyes a cura di Giuseppina Caccia Dominioni Panza fino al 30 gennaio Corpi senza Emanuela Fiorelli / Elena Modorati / Paola Pezzi a cura di Atto Belloli Ardessi e Ginevra Bria 9 febbraio - 20 marzo Tre artiste, tre diversi approcci al lavoro che raggiungono una certa omogeneità nel bianco e nero, pur sottolineando processi individuali e singolarità formali. In mostra in lato a sinistra: Dadamaino, Movimento delle cose, 1990 / Dep Art; in basso: Santeri Tuori, Forest, (Tree and Pond), 2009 / Effearte mento al ruolo passivo di passeggero. Santeri Tuori Forest a cura di Lorella Scacco 24 febbraio - 9 aprile Movimenti spontanei e silenti animano la foresta nordica di Kokar, isola baltica popolata da una natura idealmente “intrappolata” nelle fotografie e nella videoinstallazione di Tuori, artista finlandese che per tre anni – grazie anche all’ausilio del sonoro di Mikko Hynninen – tenta l’impresa d’imprimere su pellicola la metamorfica fenomenologia del luogo. Emanuela Fiorelli, Installativo 4, 2011 / Fabbri.CA un’installazione e quattro lavori di medie e grandi dimensioni per ciascuna artista. FABBRICA EOS Piazza Baiamonti 2 – tel 026596532 www.fabbricaeos.it Rosfer & Shaokun Face-Off No Land a cura di Denis Curti 20 gennaio - 19 febbraio GALLERIA SANTO FICARA Via Nerino 3 – tel 0289281179 www.santoficara.it Sul rilievo Agostino Bonalumi / Luigi Mainolfi / Nunzio a cura di Marco Meneguzzo 24 febbraio - 26 aprile FLUXIA GALLERY Via Ciro Menotti 9 – tel 0245474021 www.fluxiagallery.com Casa Fantasma Daniela Baldelli / Gabriel Hartley / Thomas Kratz fino al 22 gennaio Alfred Boman 2 - 25 febbraio Raphael Hefti 2 - 25 marzo GALLERIA ENRICO FORNELLO Via Massimiano 25 – tel 0230120123 www.enricofornello.it Gonçalo Sena Due linee in un lago + Colonna in silenzio 19 gennaio - 5 marzo I vasti e desolati paesaggi siberiani, sconfinate distese di terre vergini e incontaminate, 16 GALLERIE E ASSOCIAZIONI / D-G Gonçalo Sena, dalla serie Due linee su un lago, 2011 / Enrico Fornello conducono l’artista portoghese, con le sue sculture e le sue fotografie, nei luoghi della frontiera e del silenzio, linee d’ombra nel cui spazio sorgono umane visioni, monumenti dell’apparizione, folgoranti segnali posti a monito e a indirizzo del viandante senza meta. BARBARA FRIGERIO CONTEMPORARY ART Via Fatebenefratelli 13 – tel 0236593924 www.barbarafrigeriogallery.it Alejandro Quincoces Sussurri e grida 13 gennaio - 12 febbraio Terre desolate e devastazioni paesaggistiche esprimono in ogni pennellata o segno "incisi" sulla tavola le emozioni dell'artista, racconti di disperazione o gridi di allarme, giocati sui cupi toni del nero e del grigio. Boris Koller Abissi 17 febbraio - 12 marzo Paesaggi nordici visitati dal pittore – ampie distese di natura incontaminata affascinante quanto sconosciuta – vengono impressi sulla tela e descritti da Koller come avvolti dalla misteriosa sensazione del "sublime". GALLERIA GALICA Viale Bligny 41 – tel 0258430760 www.galica.it Francesco Candeloro Parallele visioni a cura di Elena Forin fino al 20 gennaio Store Arcangelo Sassolino / Brigitte Niedermair / Maria Friberg / Alicia Martín / Arthur Duff / Emilio Chapela Perez / Marco Di Giovanni / Francesco Candeloro / Jari Silomäki 17 febbraio - 31 marzo GLORIA MARIA GALLERY Via Watt 32 – tel 0287088548 www.gloriamariagallery.com Angelo Plessas Every Website is a Monument 14 gennaio - 10 marzo Tra realtà e virtualità si gioca la partita aperta dalle speculazioni sull’arte digitale, sulla riproducibilità dell’opera, su Internet come spazio di creatività ed esposizione: l’opera rimbalza dai website alle proiezioni in strada fino alla galleria senza mai palesarsi nella sua fisica integrità. GROSSETTI ARTE CONTEMPORANEA Via di Porta Tenaglia 1/3 – tel 0229062128 www.grossettiart.it White Meditation Room Rossella Bellusci / Mats Bergquist / Angela Glajcar / Hans Hermann / Udo Noger / Edoardo Romagnoli / Antonella Zazzera fino a gennaio Angelo Plessas, MeLookingAtYou.com (offline monument), 2010 / Gloria Maria STUDIO GUENZANI Via Bartolomeo Eustachi 10 tel 0229409251 – www.studioguenzani.it Gabriele Basilico fino a fine febbraio Bord de mer 1984-85, Porti di mare 1982-88 e Beirut 1991 sono i tre progetti riproposti in mostra attraverso una selezione di scatti: il primo descrive paesaggi suggestivi della Francia settentrionale, il secondo raccoglie vedute di porti europei, il terzo documenta gli effetti della guerra sulla capitale libanese. Gabriele Basilico, Amburgo, 1988 / Studio Guenzani Boris Koller, Richtung Gradenscharte, 2010 / Barbara Frigerio 17 GALLERIE E ASSOCIAZIONI / I-M EVE SUSSMAN & RUFUS CORPORATION: UNA STORIA RIVISITATA Eve Sussman & Rufus Corporation, Eikones, April 1964, 2005 / Impronte Contemporary Art IMPRONTE CONTEMPORARY ART Via Montevideo 11 – tel 0248008983 www.impronteart.com Eve Sussman & Rufus Corporation Il ratto delle Sabine / The rape of the Sabine Women 20 gennaio - 19 marzo ANTONIA JANNONE Corso Garibaldi 125 – tel 0229002930 www.antoniajannone.it Agostino Arrivabene Isterie Plutoniche 21 marzo - 30 aprile Il rapimento di Proserpina, la sua liberazione per intervento di Zeus e il ritorno sulla terra devastata dall'ira di Cerere, sua madre, sono raccontati in 25 opere pittoriche. In catalogo il testo di Flaminio Gualdoni. Storia antica e storia recente si sovrappongono fino a fondersi ne Il ratto delle sabine, progetto video nato dalla collaborazione tra Eve Sussman & Rufus Corporation ed inaugurato nella mostra newyorkese del 2007, prima tappa di un lungo tour espositivo che per la prima volta approda in Italia negli spazi di Impronte Contemporary Art. L’idea che stimola la creatività del binomio artistico nasce dalla suggestione suscitata dall’epica depredazione di donne ad opera dei maschi di stirpe latina, una storia leggendaria su cui affondano le radici della più solida tradizione iconografica e che stavolta si inserisce in una narrazione d’ambientazione eminentemente moderna: sullo sfondo degli anni ’60, infatti, evolvono le fasi del muto intreccio, in una struttura teatrale a 5 atti che elegge gli scorci di Atene e Berlino a città del rivisitato rapimento. Gli 80 minuti di film – musiche di Bepler, coreografia di De Serpa Soares, costumi di Young – sono inoltre accompagnati da una serie fotografica legata al progetto. KALEIDOSCOPE PROJECT SPACE Galleria Buenos Aires 10 tel 0236535563 – www.thekaleidoscope.eu The Horizon Behind Us Pedro Barateiro / David Diao / Marte Eknæs / Lara Favaretto / Bojan Sarcevic / Daniel Sinsel a cura di Michele D’Aurizio 20 gennaio - 19 febbraio L’estetica funzionale di rigorismo geometrico che è alla base del Movimento Moderno d’avanguardia viene recuperata nei linguaggi e negli stili degli artisti in mostra, con il preciso fine di sfatarne gli assunti più ortodossi e smitizzarne gli estremismi, dal costruttivismo esasperato alle pratiche puriste, fino a denunciare le trappole nascoste nell’idea assoluta di un’arte necessaria e mai arbitraria. GIANNI CARAVAGGIO ALLA KAUFMANN REPETTO Il flusso del ciclo della vita viene riproposto dall'artista in una stretta connessione con gli elementi e il simbolismo del giardino zen. Tessitore di Albe, che dà il titolo alla mostra, e Tessitore di tramonti – due installazione di fili che terminano con due blocchi di marmo – danno l'apertura e la chiusura all'intero percorso. Nel mezzo Verso l'eternità è il tentativo di superare la presenza incessante ed ineliminabile della morte, pezzi di polistirolo ricoperti di alluminio o zinco così da annullare il carattere di deperibilità del materiale. Così come in Spargere le proprie ceneri Caravaggio simula la dispersione delle sue stesse ceneri attraverso un "braccio" di alluminio, o in Due lune con stupore un blocco di marmo bianco, all'apparenza immodificabile, mostra l'intervento dell'artista nelle due cavità sulla superficie a rappresentare le fasi lunari e allo stesso tempo un volto sgomento. L'ispirazione al giardino zen suggerisce dunque il flusso incessante dei giorni, così come la possibilità dell'opera d'arte di rigenerarsi all'infinito. 18 George Plemper, School pupils in Thamesmead, 1977 / Kaleidoscope KAUFMANN REPETTO Via di Porta Tenaglia 7 – tel 0272094331 www.kaufmannrepetto.com Gianni Caravaggio Tessitore di albe dal 13 gennaio project room - Matt Sheridan Smith dal 13 gennaio Gianni Caravaggio, Spargere le proprie ceneri, 2009 / Kaufmann Repetto GALLERIE E ASSOCIAZIONI / I-M LATTUADA STUDIO Via dell’Annunciata 31 – tel 0229000071 www.lattuadastudio.it Rigorismo. Nell’orizzonte del Transpazialismo, e oltre a cura di Flavio Lattuada fino al 28 febbraio La mostra intende portare alle estreme conseguenze, rigorizzare gli assunti della poetica spazialista già teorizzata da Lucio Fontana. LE CASE D’ARTE Via Circo 1 – tel 028054071 www.lecasedarte.com Roma - Kabul / Kabul - Roma carpets by Salmon Ali / video by Giulia Currà fino al 31 gennaio Supervisione Andreas Gursky / William Eggleston / Stephen Shore / Vincenzo Castella / Wolfgang Tillmans / Berndt & Hilla Becher / Joel Meyerowitz 9 febbraio - 30 marzo Il paesaggio urbano e la visione sono trait d’union tra le foto in mostra provenienti da collezione privata. GALLERIA NINA LUMER Via Botta 8 – tel 3492268427 www.ninalumer.it Leonid Tishkov Private moon fino al 31 gennaio GIÒ MARCONI Via Tadino 15 – tel 0229404373 www.giomarconi.com Sharon Lockhart Lunch Break 2 febbraio - 26 marzo L'artista californiana racconta una fabbrica qualunque, i "colletti blu" da un punto di osservazione interno. In mostra i video Lunch Break, 8 minuti in slow motion della pausa pranzo, e Exit, camera fissa sull'uscita serale. Dunque 3 serie fotografiche concentrate sui particolari che distinguono gli operai nelle loro individualità caratterizzanti e sui traffici illeciti nello stesso luogo di lavoro. STUDIO MARCONI ’65 Via Tadino 17 – tel 0229511297 www.studiomarconi.info David Hockney Incisioni e litografie 1961-1969 12 gennaio - 12 febbraio Incisioni dai titoli spesso ironici creano la struttura della personale di Hockney. The Beginning, To Remain e The Shop Window of a Tobacco Store, quasi prive di colori e lineari, offrono soggetti dei più diversi, ispirati da "paesaggi di terre straniere, persone affascinanti, l’amore, la propaganda e episodi significativi" della vita dell'artista. Sharon Lockhart, Panel Line Break Room: Roland, Phil, John and Shermie, 2008 / Giò Marconi David Hockney, To Remain, 1967 / Studio Marconi ’65 Salmon Ali, Tappeto geografico / Le Case d’Arte LORENZELLI ARTE Corso Buenos Aires 2 – tel 02201914 www.lorenzelliarte.com Günter Fruhtrunk Ein konkreter Maler fino al 26 febbraio L’astrattismo concreto dell’artista bavarese ha attraversato la seconda metà del ’900 posizionandosi tra le forme più originali di trattamento del supporto e del colore, in particolare nei dipinti realizzati su tavole metalliche con colori fluorescenti, espressione riconoscibile della sua personale, autonoma poetica. MARCOROSSI ARTE CONTEMPORANEA Corso Venezia 29 – tel 02795483 www.marcorossiartecontemporanea.it L’origine del segno Arcangelo / Sergi Barnils / Luca Caccioni / Nicola Samorì 10 gennaio - 12 febbraio Chris Gilmour Non è tutto come sembra 17 febbraio - 31 marzo L’ironico Gilmour utilizza il cartone riciclato per creare impressionabili copie d’oggetti – simulacri di chitarre, biciclette, Lambrette e automobili a grandezza naturale – con la Chris Gilmour, Drumkit (ludwig), 2010 / Marcorossi stessa pulsione mimetica di un artista classico, e sovverte le maglie accademiche della scultura sfruttando l’ambiguità del suo iperrealismo e plasmando le sue opere con l’impiego eccezionalmente duttile del materiale. 19 GALLERIE E ASSOCIAZIONI / M PRIMO MARELLA GALLERY Via Valtellina ang. Viale Stelvio 66 tel 0287384885 –www.primomarellagallery.com Africa, Assume Art Position! 11 novembre - 30 gennaio The alleys of a city nemed jogya 16 febbraio - marzo MC2 GALLERY Via Col di Lana 8 – tel 0287280910 www.mc2gallery.com Alessandro Giampaoli DEIWO a cura di Claudio Composti 18 gennaio - 12 febbraio Il bianco che avvolge le piccole figure, Saulo, richiama l'aspirazione umana al "superiore" e all'Assoluto. Alessio Delfino Tarots a cura di Nicola Davide Angerame e Claudio Composti 15 febbraio - 12 marzo I 22 arcani maggiori dei Tarocchi tornano negli scatti di Delfino, sostenendo l'universalità del simbolismo delle carte. Vecchie fotografie, antichi suoni o film d'autore costituiscono il materiale d'uso dei lavori di 24 artisti tutti appartenenti alle nuove generazioni, nell'intento di far rivivere il passato riattivandolo con nuova immaginazione. FRANCESCA MININI Via Massimiano 25 – tel 0226924671 www.francescaminini.it Alessandro Ceresoli Ritorno al futuro 19 gennaio - 5 marzo Il processo complesso che ha condotto Ceresoli a scoprire il territorio eritreo attraverso le strade e gli abitanti di Asmara si concretizza nei disegni e nelle sculture in vetro e specchio, perlopiù realizzate in collaborazione con artisti locali e nate dalla suggestione per una cultura ibrida, fortemente radicata nella storia del suo popolo, eppure plasmata dai lunghi anni di dominazione italiana. SPAZIO MORRIS Via C. Crivelli angolo Via L. Anelli 8 tel 3470035322 Ketuta Alexi-Meskhishvili One Hand Clapping a cura di Ilaria Bombelli 20 gennaio - 20 marzo Spazi del rimosso, interstizi di privazione e misteriosa assenza, i collage fotografici dell’artista georgiana costruiscono immagini frammentarie di corpi, volti, architetture e spazi riflessi, assembramenti di forme smembrate che suggeriscono la scomparsa attraverso l’accostamento di scorci figurali densi e accalcati. sotto: Ketuta Alexi-Meskhishvili, Iveria/Taylor, 2001-20062009 / Spazio Morris; a sinistra: Alessandro Ceresoli, Untitled, 2009 / Francesca Minini GALLERIA MILANO Via Manin 13 – tel 0229000352 www.galleriamilano.com Lisa Ponti A4 x 88 1 febbraio - 24 febbraio L'artista, divenuta ottantottenne, espone per l'occasione 88 disegni realizzati negli ultimi due anni, nel classico formato A4 a cui si dedica ormai da molti anni. Memoria variabile a cura di Gigliola Foschi e Carla Pellegrini 3 marzo - 9 aprile Mirko Smerdel, Utopic Memory Landscapes, 2010 / Galleria Milano AL VIA IL BANDO DI CANDIDATURA PER LA RESIDENZA CARS Inaugurata nel 2010, CARS – Cusio Artist Residency è una formula di residenza estiva ideata da Andrea Ruschetti e dal direttore dello spazio MARS Lorenza Boisi, ospitata nel distretto industriale del Cusio col preciso intento di proseguire e sviluppare il progetto dello spazio milanese. Lo scopo è di inserire la pratica artistica in una dinamica di scambio col territorio che la ospita, incrementando interazioni col paesaggio, la comunità e la produttività locali. Destinato ad una doppia partecipazione di artisti italiani nei mesi di giugno e luglio, il primo ospite verrà selezionato su invito tra i partecipanti al progetto Mars, mentre il secondo può partecipare compilando il modulo scaricabile dal sito www.carsomegna.com. Ad entrambi sarà data la possibilità di allestire una personale alla fine del periodo di studio. 20 musei e spazi pubblici //////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////// TORINO. CASTELLO DI RIVOLI Piazza Mafalda di Savoia – tel 011 9565222 www.castellodirivoli.org John McCracken Retrospettiva a cura di Andrea Bellini 22 febbraio - 19 giugno VERBANIA. CRAA VILLA GIULIA Corso Zanitello, 8 – tel 0323 557691 www.craavillagiulia.com Erwan Ballan a cura di Andrea Busto Carlo Bernardini a cura di Francesca Referza Cuoghi & Corsello a cura di Guidi Molinari fino al 13 febbraio BOLZANO. MUSEION Via Dante, 6 – tel 0471 223411 www.museion.it Valie Export Tempo e controtempo 18 febbraio - 1 maggio MERANO.BZ KUNST MERANO ARTE Portici, 163 – tel 0473 212643 www.kunstmeranoarte.org Tony Cragg In 4D a cura di Valerio Dehò 12 febbraio - maggio CAMEC Piazza Cesare Battisti, 1 – tel 018 7734593 http://camec.spezianet.it Il Premio fra i premi. La pittura in Italia dal Futurismo all’Informale a cura di Marzia Ratti 11 dicembre - 8 maggio MONFALCONE.GO GALLERIA COMUNALE D’ARTE CONTEMPORANEA Piazza Cavour – tel 0481 494360 www.galleriamonfalcone.it Premio Moroso per l’arte contemporanea Rossella Biscotti / Dafne Boggeri / Gabriele De Santis / Gianluca e Massimiliano De Serio / Flavio Favelli / Christian Frosi / Anna Galtarossa / Martino Gamper / Diego Marcon / Italo Zuffi fino al 6 febbraio TRENTO. TRIESTE. LA SPEZIA. GALLERIA CIVICA. CENTRO DI RICERCA SULLA CONTEMPORANEITÀ Via Belenzani, 46 – tel 0461 985511 www.fondazionegalleriacivica.tn.it Roman Ondak a cura di Andrea Viliani e Elena Lydia Scipioni 18 febbraio - 8 maggio 2011 ROVERETO.TN MART Corso Bettini, 43 – tel 800 397760 www.mart.trento.it Conceptual Art. The Panza Collection a cura di Gabriella Belli e Richard Koshalek fino al 27 febbraio Modigliani Scultore a cura di Gabriella Belli fino al 27 marzo MODENA. GALLERIA CIVICA D’ARTE MODERNA Corso Canalgrande, 103 – tel 059 2032911 www.comune.modena.it/galleria Lo spazio del sacro a cura di Marco Pierini 4 dicembre - 6 marzo RAVENNA. MAR Via di Roma, 13 – tel 0544 482487 www.museocitta.ra.it L'Italia s'è desta: 1945-1953 Arte italiana del secondo dopoguerra, da De Chirico a Guttuso, da Fontana a Burri a cura di Claudio Spadoni 13 febbraio - 26 giugno FIRENZE. EX3 Viale Giannotti, 81-85 – tel 055 0114971 www.ex3.it Suspense Sculture sospese / Suspended sculptures a cura di Lorenzo Giusti e Arabella Natalini 19 febbraio - 8 maggio STROZZINA CCC Piazza Strozzi, 1 – tel 055 2776461/06 www.strozzina.org SCUDERIE DEL CASTELLO DI MIRAMARE Parco di Miramare. Viale Miramare tel 040 224143 – www.castello-miramare.it Fabio Mauri Un sognatore della ragione 3 dicembre - 27 febbraio Talenti Emergenti 2011 a cura di Luca Massimo Barbero, Chiara Bertola, Andrea Bruciati e Giacinto Di Pietrantonio 19 febbraio - 1 maggio BOLOGNA. CENTRO LUIGI PECCI Viale della Repubblica, 277 – tel 0574 5317 www.centropecci.it Michael Lin The colour is bright the beauty is generous a cura di Marco Bazzini e Felix Schöber fino al 13 febbraio MAMBO Via Don Minzoni, 14 – tel 051 6496611 www.mambo-bologna.org Matthew Day Jackson In search of... a cura di Gianfranco Maraniello 27 gennaio - 1 maggio BASILICA DI SANTO STEFANO tel 081 454064 – www.fondazionemorra.org Shozo Shimamoto a cura di Achille Bonito Oliva 28 gennaio - 17 febbraio PRATO. GALLERIE E ASSOCIAZIONI / 0-R OTTO ZOO Via Vigevano 8 – tel 0236535196 www.ottozoo.com Maria Morganti Un diario tira l'altro a cura di Marco Tagliafierro fino al 29 gennaio Trisha Brown, Roma 1969 / O’ O’ Via Pastrengo 12 – tel 0266823357 www.o-artoteca.org Matter of Action La performance nelle fotografie, libri, video e dischi d'artista a cura di Giorgio Maffei, Sara Serighelli, Fabio Carboni e Samuele Menin 7 febbraio - 7 marzo Il terzo appuntamento del progetto INTERMEDIA riflette sul tempo effimero delle arti performative e sulle potenzialità offerte dai mezzi multimediali – dalla fotografia al video, dal libro al disco – fissandone i momenti e restituendole alla storia. OSART GALLERY Via Antonio Fogazzaro 11 – tel 0254075553 www.osartgallery.com Iva Kontic A Place of... a cura di Alberto Mugnaini fino al 14 febbraio Nell'indagine sui luoghi della Kontic la pittura è solo in apparenza freddo ritratto di architetture, "riscaldata" da una voce fuori campo che ne definisce i contenuti emotivi; mentre il video, dalla trilogia A Urban Story, è docu- 22 GALLERIA PACK Foro Buonaparte 60 – tel 0286996395 www.galleriapack.com Un altro romantico Denica Lehocka / Veronika Holkova / Andrea Batorfi a cura di Lóránd Hegyi 17 febbraio - 26 marzo PEEP-HOLE PROJECT SPACE Via Panfilo Castaldi 33 – tel 3385694112 www.peep-hole.org Jessica Parker Valentine fino al 30 gennaio Pavel Büchler & Evangelia Spiliopoulou Working Title 10 febbraio - 26 marzo La sovversione del processo, che da modello descrittivo è forgiato da Büchler in fine ultimo della pratica rappresentativa, si sostanzia Iva Kontic, A place of…, 2010 / Osart mento di un percorso cittadino in auto che svela dinamiche e vissuti invisibili. Pavel Büchler, Pleasures of Conversation, 2008 / Peep-Hole Project Space nell’accumulo di cose intorno alle quali è in principio ruotata la discussione di metodo tra il maestro e l’ex-allieva: l’azione è assunta a termine post quem di un’immagine indotta, deputata ad illustrarne gli interventi nell’ideale scrittura di un “verbale visivo”. PIANISSIMO Via Giovanni Ventura 6 – tel 022154514 www.pianissimo.it Daniel Turner Britannica 19 gennaio - 26 febbraio Per la sua prima mostra in Italia l'artista realizza una serie di wall rubbing, senza titolo, e un dipinto. Turner "incide" le pareti dello spazio espositivo lavorando manualmente con lana d'acciaio, e realizzando così sottili linee in netto contrasto con la materia del suolo. Sulla seconda parte della pavimentazione della galleria l'installazione Untitled 5250. un lavoro di Daniel Turner / Pianissimo GALLERIE E ASSOCIAZIONI / 0-R PLUSDESIGN Via Giovanni Ventura 6 – tel 3487458072 www.plusdesigngallery.com Carpet diem Igor Eskinja / Peter Halley / Lawrence Wiener / Emmanuel Babled / Fernando & Humberto Campana / Paolo Giordano / Richard Hutten / Studio Makkink & Bey / Sam Baron 16 febbraio - 2 aprile Singolarità, estro e creatività si fondono al tradizionalismo di tecniche lussuose e allo stesso tempo popolari come il tappeto e l’arazzo, in occasione di una collettiva che mette insieme i ricamati manti di artisti e designer, a dimostrazione di come lo sguardo sul futuro della forma e della rappresentazione possa conciliarsi con le manifestazioni iconiche del passato e con la consuetudine artigianale. Stefanos Tsivopoulos, Amnesialand, 2010 / Prometeogallery di Ida Pisani Peter Halley, Prisons, 2010 / Plusdesign Mitra Tabrizian, Cit#23E13A / Projectb PROJECT B CONTEMPORARY ART Via Borgonuovo 3 – tel 0286998751 www.projectb.eu Mitra Tabrizian 10 febbraio - 25 marzo I tableaux-vivants dell’artista iraniana immortalano gli istanti di un mondo in cambiamento, attraversato da folle umane che perseguono la rotta e costruiscono l’involontario racconto del loro coinvolgimento nella crisi economica e nelle vicende politiche internazionali. PROGETTOARTE-ELM Via Fusetti 14 – tel 0258123147 www.progettoarte-elm.com Mauro Staccioli La tensione costruita. Opere nel corso del tempo (1971-2009) a cura di Claudio Cerritelli 20 gennaio - 26 febbraio L’opera pluridecennale dello scultore italiano è raccontata attraverso 20 lavori che ne tracciano la parabola, un percorso costruttivo nel quale forme e materiali si determinano come elementi finiti di una struttura aperta, in dialogo con lo spazio grazie alla concretezza geometrica che li anima. Il catalogo è corredato dall’intervento del curatore e da apparati bio-bibliografici. Mauro Staccioli, Sultura, 1993 / Progettoarte-Elm PROMETEOGALLERY di Ida Pisani Via Giovanni Ventura 3 – tel 0226924450 www.prometeogallery.com Stefanos Tsivopoulos Amnesialand 19 gennaio - 5 marzo La rimozione della memoria collettiva, perpetrata attraverso la progressiva alterazione e il senso di perdita delle immagini che la immortalano, è tema su cui riflette la docufiction che dà il titolo alla mostra, filmati di un luogo – quel che resta della miniera di Cartagena – ormai sepolto dai rifiuti, ma reso significante dalle foto d’archivio di coloro che ne sollecitarono lo splendore passato. ALLEGRA RAVIZZA ART PROJECT Via Gorani 8 – tel 0280504973 Carta Bianca A Constructed World / Lorenza Boisi / Massimo Dalla Pola / Mario Dellavedova / Iaia Filiberti / Fausto Gilberti / Massimo Kaufmann / Andrea Mastrovito / Panayiotis Michael / Eduardo Ruiz Relero / The Bounty Killart / Ana Tiscornia fino al 31 gennaio Eduardo Ruiz Relero, Más allá, más acá, 2005 / Allegra Ravizza 23 GALLERIE E ASSOCIAZIONI / R-T GALLERIA SAN LORENZO Via Sirtori 31 – tel 0274236426 www.arte-sanlorenzo.it Da Modigliani a Paladino Tesori di un collezionismo privato fino al 30 gennaio un lavoro di Matteo Pagani / Galleria Rubin Jana Kasalova, Tabulae Terrae 30, 2003 / Nicoletta Rusconi GALLERIA RUBIN Via Bonvesin de la Riva 5 – tel 0236561080 www.galleriarubin.com Matteo Pagani 17 febbraio - 31 marzo Dipinti dal carattere intensamente mimetico, ai limiti dell’obbiettivo fotografico, propongono ritratti a tutta figura di bambini e adolescenti in posa che si mostrano col loro corredo d’oggetti, suggerendo allo stesso tempo cartelloni di spot pubblicitari e commissioni di antiche effigi nobiliari. LIA RUMMA Via Stilicone 19 – tel 0229000101 www.liarumma.it Joseph Kosuth “Texts for Nothing” Samuel Beckett, in play fino a febbraio A conferma della vocazione concettuale del suo lavoro, Kosuth sceglie come matrice delle opere più recenti uno dei testi più contraddittori di Samuel Beckett, Texts for nothing, proponendo stralci del testo in italiano e in inglese su neon bianchi ricoperti di nero e affissi alle pareti del piano terra. Mentre ai piani superiori ritroviamo le nove opere storiche nella sezione An Uneven Topography of Time. NICOLETTA RUSCONI Corso Venezia 22 – tel 02784100 www.nicolettarusconi.com Eva Marisaldi Underlines a cura di Marinella Paderni fino all’8 febbraio Jana Kasalova / Jan Serych La quintessenza della tradizione europea: osservazione come fenomeno di forza d'animo a cura di Miroslava Hájek 17 febbraio - 26 marzo Due giovani artisti praghesi sono posti a confronto in una doppia personale che dimostra l’ambivalenza delle radici culturali boeme: se la propensione al magico e al surreale influenza le sperimentazioni della Kasalova, riempiendo il suo mondo naturale di un sottobosco favoloso di animali e piante, l’inclinazione per le scienze logiche permea gli stilemi raziocinanti di cui si serve l’ironia di Serych. GALLERIA RUSSO Via dell’Orso 12 – tel 02 39663641 www.galleriarusso.com Ernesto Morales Il tempo della distanza 16 febbraio - 11 marzo L'artista argentino propone parte della sua produzione recente, ancora focalizzata sui concetti di memoria e di identità innanzitutto. In catalogo i testi critici di Lorenzo Canova, Massimo Sgroi, Luciano Caprile, Gianmaria Nerli, Victor Fernandez approfondiscono le tematiche della migrazione, della lontananza e dell’esilio. MIMMO SCOGNAMIGLIO Corso di Portanuova 46/b – tel 0236526809 www.mimmoscognamiglio.com Identity theft a cura di James Putnam fino al 28 febbraio Il furto identitario come pratica artistica, ma anche socio-politica, economica, culturale: il tema della collettiva, a cui partecipano 15 artisti, parte dall’idea che l’arte possa essere nuovo strumento d’indagine di categorizzazioni come il sesso e l’appartenenza etnica, in particolare in un’epoca storica in cui la globalizzazione mistifica l’eidos, tendendo continui tranelli ai confini del soggetto. sopra: Ximena Garrido-Lecca, The Followers, 2010 / Mimmo Scognamiglio; sotto: Ernesto Morales, Golondrinas, 2010 / Galleria Russo Joseph Kosuth, “Texts for Nothing” Samuel Beckett, in play (veduta dell’installazione), 2010 / Lia Rumma 24 GALLERIE E ASSOCIAZIONI / R-T SPAZIOTEMPORANEO Via Solferino 56 – tel 026598056 www.galleriaspaziotemporaneo.it Superfici attive Stefania Dalla Torre / Gaspare / Daniele Nitti Sotres / Daniele Papuli / Nada Pivetta / Daniele Salvalai a cura di Anna Comino 19 gennaio - 19 febbraio La variegata sostanza dei supporti – che spaziano dal ferro alla plastica, dalla carta, alla ghisa e alla pietra – condiziona gli esiti del rapporto tra materia e superficie dimostrandone le potenzialità comunicative e percettive. Alice Cattaneo, Untitled, 2011 / Suzy Shammah GALLERIA SUZY SHAMMAH Via San Fermo / Via Moscova 25 tel 0229061697 – www.suzyshammah.com Alice Cattaneo 13 gennaio - 26 febbraio Forme fluide si alternano a direzioni inflessibili nelle sculture della Cattaneo che, servendosi di materiali eterogenei e “strutturali” come il metallo, la plastica e il cartone, descrive traiettorie, disegna esili linee di forza e traccia segni puntuali in uno spazio mutevole, in via di definizione. BRUNA SOLETTI ARTE CONTEMPORANEA Via Bramante 42 – tel 0233605115 Vincenzo Agnetti / Bill Beckley / Carlo Bernardini / Pina Inferrera / Birgit Jensen / Joel Tettamanti fino al 31 gennaio GALLERIA CARLA SOZZANI Corso Como 10 – tel 02653531 www.galleriacarlasozzani.org Robert Polidori Versailles 15 gennaio - 27 marzo Il corpus di 35 scatti realizzati da Polidori durante 25 anni di interventi restaurativi nelle sale della Reggia di Versailles restituisce lo sguardo critico dell’artista, che si impegna in una riflessione a lungo termine sull’inevitabile “revisionismo storico” operato dai contemporanei sull’identità del monumento. Pietro D'Angelo, Hula Hoop, 2010 / Ermanno Tedeschi SUPERSTUDIO PIÙ Via Tortona 27 – tel 049657401 www.affordableartfair.it Affordable Art Fair Milano 3 - 6 febbraio CHRISTIAN STEIN Corso Monforte 23 – tel 0276393301 Domenico Bianchi fino a fine gennaio ERMANNO TEDESCHI GALLERY Via Santa Marta 15 – tel 0287396855 www.etgallery.it Pietro D’Angelo 22 febbraio - 4 maggio Un oggetto quotidiano, come in questo caso la graffetta, per lo scultore da elemento unitario diviene scultura e dunque valore estetico. Nello spazio milanese l'accumulazione di questi piccoli elementi ha per soggetto bambini dediti al gioco e alla lettura. GALLERIA TEGA Via Senato 24 – tel 0276006473 www.galleriatega.it Piero Guccione Opere 18 gennaio - 19 marzo Da La nave e l’ombra del mare a Una mattina, la mostra presenta le opere più significative del pittore siciliano, tele e lavori su carta che hanno caratterizzato la sua longeva produzione dagli anni Settanta ad oggi e che testimoniamo le sue poetiche fonti d’ispirazione, spesso derivate dal panorama marino e notturno. Completa l’esposizione il catalogo a cura di Luciano Caprile con testo di Sgarbi. Piero Guccione, Nuvole, 2007 / Galleria Tega Robert Polidori, Salle de l’Afrique, No.4, Chateau de Versailles, 1986 / Carla Sozzani 25 GALLERIE E ASSOCIAZIONI / T-BG LE CATASTE DI MICHAEL JOHANSSON ALLA GALLERIA THE FLAT Non è solo il concetto di affastellamento e catasta ad animare gli spettacolari assemblaggi d’oggetti dello svedese Johansson, ma anche e prima di tutto quello di quantità, misura, progressione: il colore stesso detta le sue regole, come il rigido monocromo della grande opera realizzata ad hoc per gli spazi della mostra Familiar Abstractions nel piano interrato della Galleria The Flat – Massimo Carasi, una parete bianca di prodotti industriali casalinghi sapientemente incastonati l’uno nell’altro e presentati insieme alle forme ben più contenute delle vicine sculture “da pavimento”. L’ossessione da riempimento che muove le scelte dell’artista ha a che fare con un aspetto familiare delle cose che si perde nell’unheimlich, quella sensazione perturbante di spaesamento che dall’individualità si sposta ai luoghi del consumo e dell’uso sociale dell’oggetto, depauperato del proprio intimo grado d’appartenenza al singolo per astrarsi a simbolo di massa, e al contempo negazione stessa dell’icona. VIAFARINI DOCVA Fabbrica del Vapore. Via Procaccini 4 tel 0266804473 – www.viafarini.org Il raccolto d’autunno continua a essere abbondante a cura di Chiara Agnello e Milovan Farronato fino al 29 gennaio Nicola Martini Σ a cura di Marco Tagliafierro 15 febbraio - 19 marzo Michael Johansson, Frozen Belongings, 2010 / The Flat UNO+UNO Via Ausonio 18 – tel 028375436 www.galleriaunopiuuno.com Noemie Goudal Les amants a cura di T-arte Tatin fino al 28 gennaio UNOSOLO_PROJECT ROOM Via Broletto 26 – tel 0697613696 www.unosunove.com Jason Kalogiros Testimony of Simplicity fino al 29 gennaio Negli scatti "raddoppiati" grazie ad una double pinhole camera (con foro stenopeico), l'artista recupera il concetto di semplicità – anche titolo della mostra – del movimento religioso la Società degli Amici per creare immagini autentiche di un soggetto ormai cliché quale il tramonto. Adam Thompson dal 9 febbraio 26 VIR VIAFARINI-IN-RESIDENCE Via Farini 35 – tel 0266804473 www.viafarini.org Memories and Encounters Giorgio Guidi / Jasa / Matthew Stone gennaio - marzo VISIONNAIRE DESIGN GALLERY Piazza Cavour 3 – tel 0236512554 www.visionnairemilano.com Marcos Marin a cura di Edoardo de Blasio 12 gennaio - 15 febbraio I ritratti optical dell’artista brasiliano – da sempre diviso tra attività pittorica, scultorea e musicale – immortalano le fattezze iconiche di star del cinema, personaggi celebri e membri di famiglie reali. sopra: Nicola Martini, documentazione del progetto Σ / Viafarini; sotto: Adam Thompson, Untitled (Components & Variables), 2010 / Unosolo Marcos Marin, Picasso / Visionnaire THE FLAT MASSIMO CARASI Via Paolo Frisi 3 – tel 0258313809 www.carasi.it Michael Johansson Familiar Abstractions 13 gennaio - 28 febbraio Michael Bevilacqua Catastrophe Ballet dal 10 marzo GALLERIE E ASSOCIAZIONI / T-BG ZERO... via Tadino 20 – tel 0287234577 www.galleriazero.it Francesco Gennari Tre autoritratti e un paesaggio 13 gennaio - 19 febbraio JEROME ZODO CONTEMPORARY Via Lambro 7 – tel 0220241935 www.jerome-zodo.com box(e) Ben Grasso / David Rathman / Denis Rouvre / Li Wei a cura di Gabriele Tinti 13 gennaio - 12 marzo In occasione della collettiva la galleria si trasforma in un ring da combattimento dove, oltre alle opere esposte nelle quali troneggiano figure di nerboruti lottatori, esempi di sportiva creatività, trovano posto memorabili pugili – Kalambay, Benvenuti, Mattioli, Fragomeni – per assistere ad un autentico incontro/performance tra Sandon e Moscatiello. FRANCESCO GENNARI ALLA GALLERIA ZERO… Gli ampi spazi espositivi sono occupati da quattro opere, tutte compiute tra il 2007 e il 2010. Tre autoritratti e un paesaggio. I suoi lavori accattivanti e affascinanti, misteriosi e ambigui, sono pieni di riferimenti ai cicli della natura, divenendo pensiero e principi filosofici. Lo spettatore è invitato a esplorare e riconoscere il suo “mondo impossibile” che qui si apre con un grande triangolo di marmo nero che porta il nome del suo cocktail preferito e del momento in cui il suo spirito lascia la terra per disperdersi e del luogo scelto per morire. Da qui non seguiremo più l’artista ma la sua anima e il suo spirito, che nel primo autoritratto viene rappresentato come una eclissi di sole perché si immedesima nei movimenti degli astri. Poi ci mostra il paesaggio che ama e infine ci racconta del suo risveglio mattutino. Quando si sveglia la mattina di buon umore e allora decide di presentarsi al mondo verde e tondo accompagnato dalla freschezza della mente. Un breve cammino dantesco, affrontando grandi interrogativi, la vita, la morte, la rinascita, il significato assoluto dell’Universo. L’artista, attraverso un processo di annullamento e smaterializzazione concettuale e visiva dell’opera, affida totalmente allo spettatore il compito di identificazione e individuazione del significato dei suoi lavori. La sua arte non vuole dare risposte, ma generare problematiche e riflessioni. “Nessun concetto nessuna rappresentazione nessun significato”. Valentina Briguglio Denis Rouvre, Untitled from Senegalese wrestling, 2010 / Jerome Zodo Francesco Gennari, Un istante dopo (liscio o con una scorza d'arancia), 2009-2010 / Zero… BERGAMO TRAFFIC GALLERY Via San Tomaso 92 – tel 0350602882 www.trafficgallery.org Professor Bad Trip / Mattia Zoppellaro Now you’ve seen me a cura di Rossella Moratto fino al 30 gennaio Nonostante la distanza generazionale, la mostra accosta dei due artisti l’empatica partecipazione alle realtà sociali più precarie e marginali, raccontate con uno stile sempre diretto e partecipativo. Btoy Andrea Michaelsson Circus Iconic 3 febbraio - 26 marzo La stencil art di Btoy coniuga l’approccio ai temi di strada con le rivisitazioni di immagini iconiche, volti hollywoodiani che travalicano i confini del tempo per rievocare una sensazionalità lontana ormai perduta. Professor Bad Trip, They Saved Hitler’s Brain, 1998 / Traffic Gallery 27 GALLERIE E ASSOCIAZIONI / BS-LE BRESCIA A PALAZZO GALLERY Piazza Tebaldo Brusato 35 – tel 0303758554 www.apalazzo.net Marta Pierobon 11 febbraio - 31 marzo Vedovamazzei 26 febbraio - 31 marzo GALLERIA AGNELLINI ARTE MODERNA Via Soldini 6/a – tel 0302944181 www.agnelliniartemoderna.it Opere grandi - Grandi opere a cura di Dominique Stella fino al 26 febbraio 12 artisti – da Severini a Barcelò, da Rauschenberg a Warhol, da Villeglé a Zhang Xiaogang e Gupta – propongono 14 lavori di grandi dimensioni, in ossequio ai desideri dei loro committenti e in relazione ad un vasto spazio espositivo. Nedko Solakov, Beauty 2, 2000-09 / Massimo Minini MASSIMO MININI Via Apollonio 68 – tel 030383034 www.galleriaminini.it David Maljkovic Retired Forms fino al 2 febbraio Images With Their Own Shadows e Retired Form sono video ambientati rispettivamente nel museo di Vjenceslav Richter e nel Memorial Park di Zagabria, due luoghi simbolo della decadenza culturale croata e della rimozione che la memoria collettiva ha applicato nell’ultimo decennio nei confronti di un passato problematico e di una storia ormai “orfana” di ricordi. La mostra è poi completata da una serie di collage. Nedko Solakov A Beauty 12 febbraio - 26 marzo 28 PACI ARTE Via Trieste 48 – tel 0302906352 www.paciarte.com Living Codes Miguel Chevalier / Alex Dragulescu / Alessandro Capozzo a cura di Domenico Quaranta fino all’8 febbraio Match Point Paolo Conti / Giovanni Lombardini 12 febbraio - 22 marzo La doppia personale mette a confronto due diversi approcci al tema dell’evoluzione, per Conti rappresentata dai linguaggi sovversivi dell’oggetto reimpiegato, indirizzata invece all’investigazione degli effetti luministici nella pittura di Lombardini. FABIO PARIS Via Alessandro Monti 13 – tel 0303756139 www.fabioparisartgallery.com Rosa Menkman Order and Progress a cura di Domenico Quaranta fino al 25 febbraio Il lavoro dell’artista olandese si pone quale critica allo sviluppo delle tecnologie attraverso l'analisi dell’errore che esse stesse possono generare (pixel errati, striature, feedbeck). Nei tre video in mostra, di cui è lei stessa protagonista a camera fissa, la Menkman enfatizza le imperfezioni dei segnali digitali, analizzati nel loro valore metaforico. sopra: Rosa Menkman, dalla serie Vernacular of File Formats, 2010-2011 / Fabio Paris; a destra: Simona Uberto, gioiello Aggregazioni, 2010 / Galleria Melesi; in alto a destra: Davide Nido, Onda Frattale, 2010 / Roberta Lietti COMO ROBERTA LIETTI Via Diaz 3 – tel 031242238 www.robertalietti.com La logica dell’assurdo Federico Guida / Fulvia Mendini / Vanni Cuoghi / Davide Nido / Chiara Albertoni 11 gennaio - 26 febbraio Fantasia, invenzione, favola, leggenda: è l’elenco di termini estrapolati dal comune dizionario dei cinque artisti in mostra, ciascuno impegnato con la propria immaginazione a compiere salti nell’irreale, rivelando allo spettatore forme e immagini che si annidano nelle pieghe del proprio universo ribaltato. LECCO GALLERIA MELESI Via Mascari 54 – tel 0341360348 www.galleriamelesi.com Simona Uberto Mostra e performance per San Valentino gioiello Aggregazioni 12 febbraio - 13 marzo La performance inaugurale descrive il tema dell’aggregazione che ha ispirato le creazioni della Uberto mettendo in scena la danza circolare di 14 studentesse del Centro Clerici, ornate coi gioielli dell’artista ed impegnate in movimenti concordanti con i cenni audio di Gianluca Codeghini. svizzera / spazi pubblici //////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////// BASEL. KUNSTMUSEUM 16 St. Alban-Graben – tel +41 (0)61 2066262 www.kunstmuseumbasel.ch Lovis Corinth Prints a cura di Christian Müller fino al 6 febbraio Pierre Huyghe The Works of the Collection a cura di Nikola Dietrich 22 gennaio – 1 maggio From Daumier to Degas French Prints of the 19th Century a cura di Anita Haldemann 19 febbraio – 17 luglio BASEL. KUNSTHALLE 7 Steinenberg – tel +41 (0)61 2069900 www.kunsthallebasel.ch Fabio Marco Pirovino Razzle Dazzle (PPG) fino al 20 marzo Bettina Pousttchi fino al 13 marzo Banu Cennetoglu 5 febbraio – 27 marzo BELLINZONA. CAC TICINO via Tamaro 3 – tel +41 (0)91 8254085 www.cacticino.net Mutations Martin Sulzer | Barthélémy Toguo fino al 6 febbraio Donato Amstutz Concetto e visione. L’immagine sospesa 26 febbraio – 3 aprile BERN. KUNSTHALLE 1 Helvetiaplatz – tel +41 (0)31 3500040 www.kunsthalle-bern.ch The Idea of Africa re-invented #2 5 febbraio – 27 marzo BERN. KUNSTMUSEUM 8/12 Hodlerstrasse tel +41 (0)31 3280944 www.kunstmuseumbern.ch Chinese Window: Big Draft Shanghai Contemporary Art from the Sigg Collection a cura di Matthias Frehner, Monika Schäfer fino al 6 febbraio Yves Netzhammer A Refuge for Drawbacks a cura di Kathleen Bühler fino al 27 febbraio Lust and Vice The Seven Deadly Sins from Dürer to Nauman a cura di Fabienne Eggelhöfer, Claudine Metzger, Samuel Vitali, Lukas Gerber, Monique Meyer fino al 20 febbraio Don’t Look Now The Collection of Contemporary Art, Part 1 a cura di Kathleen Bühler, Isabel Fluri (assistente) fino al 20 marzo Passage: Victor Surbek (1885–1975) Works from the Collection a cura di Therese Bhattacharya-Stettler 18 febbraio – 29 maggio GENEVE. CENTRE D’ART CONTEMPORAIN 10 rue des Vieux-Grenadiers tel +41 (0)22 3291842 – www.centre.ch Image Mouvement Atlas. Truths, Details, Intervals and the Afterlives of the Image fino al 13 febbraio GENEVE. CENTRE POUR L’IMAGE CONTEMPORAINE THEATRE SAINT-GERVAIS 5 rue du Temple – tel +41 (0)22 9082040 www.saintgervais.ch Mémoires blessées 28 gennaio – 12 febbraio GENEVE. MAMCO 10 rue des Vieux-Grenadiers tel +41 (0)22 3206122 – www.mamco.ch Cycle L’éternel détour, séquence de printemps 2011 15 febbraio – 8 maggio LAUSANNE. COLLECTION DE L’ART BRUT 11 avenue des Bergières tel +41 (0)21 31525 70 – www.artbrut.ch Ataa Oko fino al 27 febbraio LAUSANNE. MUSEE DE PULLY 2 Chemin Davel – tel +41 (0)21 7295581 www.museedepully.ch Face au mur Papiers peints contemporains fino al 13 febbraio LUCERNE. KUNSTMUSEUM 1 Europaplatz – tel +41 (0)41 2267800 www.kunstmuseumluzern.ch Franz Erhard Walther Gesang der Schreitsockel fino al 6 febbraio Art Scenes of Central Switzerland fino al 6 febbraio LUGANO. MUSEO CANTONALE D’ARTE via Canova 10 – tel +41 (0)91 9104780 www.museo-cantonale-arte.ch Gutai: dipingere con il tempo e con lo spazio fino al 20 febbraio LUGANO. MUSEO D’ARTE DELLA CITTÀ Villa Malpensata - Riva Caccia tel +41 (0)58 8667201 – www.mdam.ch Araki Love and Death fino al 20 febbraio NEUCHATEL. CAN CENTRE D’ART 37 rue des Moulins – tel +41 (0)32 7240160 www.can.ch Raphaël Zarka Gibellina 11 febbraio – 27 marzo ST. GALLEN. KUNSTMUSEUM 32 Museumstrasse – tel +41 (0)71 2420671 www.kunstmuseumsg.ch Marc Bauer Totstell-Reflexe fino al 6 febbraio Karin Sander Gebrauchsbilder und andere fino al 6 febbraio WINTERTHUR. FOTOMUSEUM 44 Grüzenstrasse – tel +41 (0)52 2336086 www.fotomuseum.ch Arbeit / Labour a cura di Thomas Seelig fino all’8 maggio Mark Morrisroe fino al 13 febbraio ZÜRICH. KUNSTHAUS 1 Heimplatz – tel +41 (0)44 2538484 www.kunsthaus.ch Picture Ballot! Methamorphosis... Today! fino al 27 febbraio ZÜRICH. MIGROS MUSEUM 270 Limmatstrasse – tel +41 (0)44 2772050 www.migrosmuseum.ch Displaced Fractions fino al 20 febbraio 29 ITINERARI DEL DESIGN a cura di Marco San Martino UNA DIRECTORY DELL’EPICENTRO ITALIANO DEL DESIGN: UNA RETE PER RACCONTARE IL SISTEMA MILANESE ATTRAVERSO NEGOZI, GALLERIE, BENI CULTURALI, MUSEI E LUOGHI DI LAVORO DOVE IL PROGETTO SPOSA ESTETICA E QUALITÀ DELLA VITA GALLERIA CAMPARI Sesto S. Giovanni. Via Sacchetti 40 Gli spazi di una palazzina Liberty, un tempo sede dello stabilimento voluto da Davide Campari, figlio del fondatore Gaspare, sono stati trasformati da Mario Botta in uffici e galleria espositiva. Il mito dell’aperitivo d’Italia è snocciolato in tutte le sue forme sempre a cavallo tra arte e design. Molti i designer che si sono misurati con la mitologica bottiglietta disegnata da Fortunato Depero, tra cui Bruno Munari e Matteo Ragni. una veduta esterna del Museo del Novecento MUSEO DEL NOVECENTO Via Marconi 1 È un museo d’arte ma vale una visita per capire come l’architetto Italo Rota abbia creato un museo attuale e sorprendente dentro l’Arengario di piazza Duomo di Giovanni Muzio, un’architettura dei primi del Novecento. Uno scalone a spirale, luci, colori, soluzioni architettoniche per esporre una collezione pubblica che parte da Il Quarto Stato di Pellizza da Volpedo e arriva ai movimenti dell’arte italiana degli anni Ottanta. Stupore ultra futurista. sotto: una veduta interna dell’Archivio Pirelli; a destra: una veduta interna della Galleria Campari 30 ARCHIVIO STORICO FONDAZIONE PIRELLI Viale Sarca 222 In occasione dello scorso Salone del Mobile è stato riunito presso la fondazione il mastodontico archivio aziendale. Due chilometri di scaffalature – quasi fosse un circuito su strada, la stessa dove batto i pneumatici di casa – è solo uno dei dati di questa collezione. La storia d’impresa si tinge d’arte e design con nomi del calibro di Bob Noorda, Gabriele Basilico, Renato Guttuso e Alberto Moravia. Ricerca e sviluppo per tradizione. una veduta interna della libreria L’Archivolto L’ARCHIVOLTO Via Marsala 2 Libreria per intenditori e amanti, non solo per addetti ai lavori. Il catalogo, quasi tutto esposto tra vetrine e scaffali, spazia dall’architettura al paesaggio, dall’urbanistica alla storia locale fino ad arrivare all’arte decorativa e al design. L’ambiente è piccolo e molto silenzioso, a tratti esageratamente sofisticato. Selezionata e preziosa l’oggettistica in vendita. Ad un passo da via Solferino rimane un’alternativa alle grandi catene.