Ricapitolando … quello che abbiamo fatto nel EPPPI inchiesta servizio presentiamo … quello che faremo nel capitolo IABZ ragazzi capi confronto territori o I nostri passi … quello che abbiamo fatto nel Incontro capi Presenza e testimonianza di Padre Stefano Roze Gennaio 2007 Incontro formativo per IABZ “Il servizio di quadro” Riflessione e confronto con i Capi sul Servizio: strumento di progressione personale tempi e modalità di gestione del servizio L’Inchiesta: strumento di conoscenza delle realtà del disagio. Lancio dell’inchiesta regionale “Alla ricerca di Nemo” per i Noviziati I nostri passi … quello che abbiamo fatto nel inchiesta 33 Noviziati iscritti all’incontro Capi TRANI 2 TRANI 2 GALATONE 1 “Alla ricerca di Nemo” GALATONE 2 MARTINA FRANCA 1 MESAGNE 1 RUTIGLIANO 1-2 NOCI 1 LECCE 3 CASTELLANA 1 ACQUAVIVA DELLE FONTI 1 TARANTO 4 BITONTO 2 BITONTO 2 CANOSA 1 ALTAMURA 2 TARANTO 14 CONVERSANO 1 7 Noviziati hanno comunicato i risultati dell’inchiesta VALENZANO 1 BARI 9 BARI 10 TERLIZZI 1 GIOVINAZZO 1 ALTAMURA 1 & 2 BARI 10 CANOSA 1 TARANTO 4 e 17 LECCE 2 TARANTO 18 BARI 1 MOLFETTA 1 NOCI 2 21% CEGLIE MESSAPICA 1 CORATO 1 NARDO' TARANTO 2 BRINDISI 1 E gli altri? I nostri passi … quello che abbiamo fatto nel ROSS gennaio 2007: 20 partecipanti EPPPI ROSS aprile 2007: 31 partecipanti ROSS agosto 2007: annullata per carenza di iscritti W.E. partenti dicembre 2006: annullato per carenza di iscritti W.E. partenti maggio 2007: 17 partecipanti W.E. partenti giugno 2007: 14 partecipanti Cantiere in Albania: annullato per carenza di iscritti Cantiere FB “Il Villaggio sulla roccia: 25 iscritti Campo di specializzazione “StradAnimiamola”: 32 iscritti I nostri passi … quello che abbiamo fatto nel EPPPI Punti di forza Nei ragazzi è sempre maggiore in desiderio di confronto con realtà diverse da quelle di origine; I ragazzi, in particolare i partecipanti della ross, hanno manifestato sincero interesse nei confronti della scelta scout; Cresce la necessità, man mano che il momento si avvicina, di capire il vero significato della partenza Buona predisposizione ad ascoltare e a farsi ascoltare da parte degli assistenti presenti negli eventi Ragazzi fortemente desiderosi di “ascoltare qualcosa di significativo per la loro esistenza” Nella maggior parte dei casi i ragazzi esprimono il proprio desiderio di tornare nelle proprie comunità per dare continuità al cambiamento personale avviato con la partecipazione agli eventi I nostri passi … quello che abbiamo fatto nel EPPPI Nodi problematici Le zone di Foggia e Brindisi sono quasi sempre assenti agli EPPPI R/S, nonostante gli stessi siano dislocati in modo omogeneo su tutto il territorio regionale in modo da consentire a tutti i ragazzi di partecipare Il ritardo nelle iscrizioni dei ragazzi agli eventi, pratica molto diffusa, rende imprevedibile il numero di partecipanti, che, fino a pochi giorni dall’evento, può oscillare da 3/4 iscritti a 30 e oltre partecipazione agli eventi non programmata da parte dei ragazzi, ma definita occasionale e non inserita nel proprio cammino di crescita. A volte i ragazzi sono arrivati all’evento senza alcuna aspettativa al riguardo spesso l’età dei partecipanti ai we per partenti è molto bassa, appena 19 anni, mentre a volte alla ross partecipano ragazzi di 20 21 anni c’è sempre meno attenzione da parte dei capi alla gestione della progressione personale I nostri passi … quello che abbiamo fatto nel EPPPI Nodi problematici a volte lo stile di partecipazione lascia a desiderare alcuni ragazzi arrivano agli eventi annoiati dalla vita di clan e dal rapporto con i capi; a volte i ragazzi vengono presi dalla passione della partecipazione e quindi, dopo aver partecipato alla ross, decidono di partecipare subito dopo anche al we per partenti. a volte il tema partenza è collegato, da parte dei ragazzi, al desiderio di voler subito entrare in coca o al fatto di doversi trasferire fuori per studio o lavoro dal confronto con i ragazzi spesso è emerso che gli elementi di base del metodo educativo (strada e servizio) sono spesso sacrificati e legati ad una certa straordinarietà; percorsi di fede non costanti nei propri clan di origine o legati a qualche sacerdote “significativo” I nostri passi … quello che abbiamo fatto nel IABZ Gli incaricati al metodo di branca R/S Zona Che fare? Qualità della partecipazione alla vita della regione Alto Tavoliere Buona Bari centro Non classificato perché new entry Bari sud E’ sempre presente Daunia Quasi sempre assente Degli Ulivi E’ sempre presente Gravine Joniche Forse è cambiato? Lecce Adriatica Assente Lecce Ionica Assente Messapia E’ da un po’ che non lo vediamo Peucetia E’ da un po’ che non lo vediamo Taranto E’ sempre presente Il futuro … quello che faremo nel La forza di appartenere Incontri Pattuglia-IABZ (Formazione nel ruolo) 1.Elaborazione di proposte operative nell’ambito del programma regionale 2.Confronto su aspetti del metodo R/S 3.Definizione dei bisogni formativi dei capi 4.Coinvolgimento negli eventi regionali per capi e ragazzi Incontro con i Capi R/S 1.Confronto su aspetti metodologici 2.Diffusione delle iniziative regionali 3.Diffusione delle iniziative dei gruppi 4.Visite degli IAB ai capi (su richiesta) EPPPI (dislocati sull’intero territorio regionale) 1.N° 3 ROSS a)26-31/12/2007 – Salento b)22-27/04/2008 – Centro della Puglia c)Ott/Nov. 2008 – Da definire 1.N° 3 W.E. per Partenti a)30/11-1-2/12/2007 – Centro/Sud Puglia b)Maggio 2008 - Centro/Sud Puglia c)27-29/06/2008 – Nord Puglia 1.Attività per ragazzi con i Settori Il futuro … quello che faremo nel Il coraggio di osare l'incontro Il Servizio nel territorio (confronto metodologico con l’intervento di persone significative) 1.Strumento di azione politica (capace di produrre cambiamento) – Strumento di cittadinanza attiva 2.Il Servizio Civile Nazionale I Noviziati della Puglia: questi sconosciuti! 1.Indagine conoscitiva fra i gruppi delle caratteristiche dei noviziati pugliesi Il futuro … quello che faremo nel La capacità di essere la differenza L’OFFICINA DEGLI OCCHI NUOVI Fasi dell’attività: -Lancio: Assemblea autunnale Capitolo regionale*: Le Comunità R/S e il territorio -Iscrizione: Entro l’incontro capi di gennaio -Realizzazione: Gennaio – Marzo 2008 -Chiusura dell’attività per Zona: entro maggio 2008 *Da gestire a livello di zona Il futuro … quello che faremo nel La capacità di essere la differenza L’OFFICINA DEGLI OCCHI NUOVI “Donaci, Signore, occhi nuovi per vedere le cause ultime delle sofferenze di tanti nostri fratelli, perchè possiamo essere capaci di aggredirle.” Don Tonino Il futuro … quello che faremo nel La capacità di essere la differenza L’OFFICINA DEGLI OCCHI NUOVI Clan: lancio del capitolo regionale (Dicembre ‘07-Gennaio’08) Zona: incontro tra clan con testimoni significativi del territorio di appartenenza => mandato da parte dei testimoni ai ragazzi: “occhi nuovi…” (Gennaio-Febbario 2008) Clan: realizzazione del Capitolo (Gennaio-Marzo 2008) La conclusione del capitolo, ovvero l’esperienza concreta di cambiamento, potrà essere vissuta da clan gemellati per tema o appartenenza geografica => coordinamento a cura dei Capi Clan e degli IABZ Zona: messa in comune di tutti i lavori svolti, con presentazione del percorso e dell’esperienza maturata e del cambimento prodotto. Eventuale mandato da parte dei ragazzi a: istituzioni pubbliche, Chiesa, Agesci e/o altre associazioni, ecc. ecc… (Marzo 2008) Il futuro … quello che faremo nel La capacità di essere la differenza L’OFFICINA DEGLI OCCHI NUOVI Una opportunità Af-fare comune. Dal fare mafioso al fare antimafia. Presentazione, in relazione all’attività svolta, uno slogan, il nome della vittima scelta, un’immagine, una parola, un pensiero da riportare su un asse di compensato. Le assi, chiamate “i legni della memoria e dell’impegno per la convivialità delle differenza”, saranno utilizzate per la costruzione dell’Arca di pace che accoglierà il corteo del 15 marzo che si terrà a Bari da Punta Perotti a Piazza della Libertà. Il futuro … quello che faremo nel La capacità di essere la differenza L’OFFICINA DEGLI OCCHI NUOVI Una opportunità Laboratorio per un Mediterraneo della legalità e della giustizia sociale: Treno della Memoria: circa 300 giovani si incontreranno a Bari il 15 marzo in assemblea per elaborare un documento programmatico che ponga al centro il Mediterraneo come via e spazio di nuova convivialità tra il sud, il nord, l’est e l’ovest del mondo e la Puglia come laboratorio e “base logistica” per la costruzione di nuove relazioni improntate alla legalità ed alla solidarietà, così che tutti possano dichiarare che il Mediterraneo è mare nostrum. Il documento, che sancisce l’impegno della società civile per la costruzione partecipata e dal basso di nuovi bacini di legalità, sarà consegnato a tutti i governi dei paesi sottoscrittori della Convenzione di Palermo (Convenzione delle Nazioni Unite contro la criminalità organizzata transnazionale, firmata a Palermo nel 2000). Frutto di questo impegno potrebbe essere l’istituzione a Bari del Laboratorio mediterraneo permanente per la legalità e la giustizia sociale. Buona strada