Cara Politica Pugliese, mi chiamo Giulia, ho tredici anni. Frequento la scuola secondaria di I grado - Plesso Battaglini - dell’ I. C. ‘’A.R.Chiarelli’’ di Martina Franca (TA). Oggi 4 Aprile 2013 i miei compagni ed io ci siamo affacciati in una realtà diversa da quella di ogni giorno: il Consiglio Regionale Pugliese. Arrivati a Bari, ci ha accolti la gentilissima e cordiale dott.ssa Giusy Mariano. Ci ha fatto visitare la ‘’Teca del Mediterraneo’’, nonché biblioteca del Consiglio, dicendoci che il percorso che abbiamo fatto oggi è stato organizzato istituzionalmente dal dottor Giuseppe Angiuli. La dott.ssa Giusy ci ha spiegato che la biblioteca è anche multimediale, offre la possibilità di navigare in internet e che nella biblioteca si trovano testi irreperibili altrove, i quali si posso prendere in prestito. Dopo averci raccontato la parte organizzativa della biblioteca, lei e il dottor Giuseppe hanno donato alla nostra scuola mappe, opuscoli e un libro sulla Costituzione Italiana, mentre ad ognuno di noi hanno dato una sacca bianca, con su scritto in grassetto ‘’Nel cuore della democrazia’’ e contenente: la Bandiera della Pace, un opuscolo sul Consiglio Regionale della Puglia ed una chiavetta USB contenente file sul mondo della politica pugliese. Non è la prima volta che ricevo la Bandiera della Pace… Ma osservarla e toccarla ogni volta mi fa sempre un grande effetto. Quella bandiera significa per me Pace con la P maiuscola, amore tra la famiglia, tra i cittadini, amore tra di noi. L’altra notte ho fatto un sogno abbastanza diverso da tutti gli altri: c’ero io, i miei concittadini uniti con i cittadini delle altre Province, a loro volta, uniti a tutti i cittadini del nostro Bellissimo Paese. Tutti insieme sventolavamo la Bandiera della Pace grande quanto l’Italia, era enorme con i suoi colori affascinanti. Abbiamo percorso tutte le vie del mondo, fino ad andare nei Paesi dove c’è la guerra fino a reprimerla, nei Paesi dove c’è la fame, per sfamare, nei Paesi dove c’è la tristezza, per donare tutti quanti un sorriso. Un sogno che mi ha fatto capire che i cittadini siamo noi e, attraverso la politica, votando presidenti e consiglieri con un obiettivo grande, possiamo fare la differenza! Torniamo a noi, dopo la visita nella biblioteca e dopo aver ricevuto la sacca, ci siamo recati nell’aula del Consiglio Regionale della Puglia dove la dott.ssa Giusy ci ha fatti sedere dove si siedono i componenti della politica pugliese. La dott.ssa Giusy ci ha spiegato: il significato di ‘’Apulia’’, i primi abitanti del nostro territorio; chi vota il Presidente della Regione Puglia, cioè noi cittadini; la differenza tra Sinistra e Destra; il compito del Presidente della Giunta; del Presidente del Consiglio; dei Consiglieri Regionali e degli Assessori Regionali. Ci ha spiegato il significato di Democrazia ossia che tutte le persone possono esprimere la propria opinione, le proprie idee, i propri pensieri. Questa è stata la seconda volta che ho visitato l’aula del Consiglio Regionale della Puglia, ma la prima in cui ho capito davvero il funzionamento di questa realtà. Devo essere sincera, la prima volta che ho visitato l’aula e che ho ascoltato altri relatori non avevo capito più di tanto. Stamattina la dott.ssa Giusy, per concludere in bellezza questo nostro viaggio nella politica, ci ha fatto fare una simulazione. Una mia compagna ha preso il ruolo di Presidente del Consiglio, un’altra mia compagna ha preso il ruolo di Consigliere di Destra ed io di Consigliere di Sinistra. Prima di tutto ci siamo alzati tutti in piedi, Consiglieri Regionali di Destra e Sinistra, Assessori Regionali, Presidente del Consiglio fino ad arrivare al Presidente della Giunta (Nichi Vendola) e abbiamo cantato l’Inno di Mameli. Io, Consigliere regionale di Sinistra, ho presentato una proposta di legge, cioè quella di abolire il sabato scolastico. Dopo il commento della mia proposta, si è opposto il Consigliere regionale di Destra, motivando il suo diniego. La dottoressa, dopo questa simulazione, ci ha spiegato che la legge potrà essere approvata se riceverà la maggioranza dei voti e che il Presidente della Regione, dopo aver preso atto dell’approvazione, promulgherà la legge stabilendo l’ordine di farla osservare. Ritengo che la dottoressa sia stata precisa, dettagliata, gentilissima, anche graziosa mentre ci spiegava tutte le cariche pugliesi. Per la seconda volta, devo essere sincera: vedevo il Consiglio Regionale una realtà che non mi appartenesse. Prima di questo incontro, pensavo che la politica in generale fosse complicata, lontana da me, dal mio mondo, dal mio essere, ma mi è vicina più di quanto io pensi. La giudicavo, descrivendola come non è. In fondo, mai giudicare la politica dalla televisione! Fino a ieri, accendevo la tv e quando mi capitava di vedere il telegiornale e parlavano di Mario Monti, Giorgio Napolitano.. Cambiavo canale, nonostante le mille raccomandazioni della mia professoressa di lettere! Sottovalutavo i miglioramenti e i cambiamenti della mia amata terra di Puglia, sottovalutavo i provvedimenti compiuti da Nichi Vendola, della parità di genere, della diminuizione degli assessori, sottovalutavo tutti questi aspetti e mi sbagliavo! Ora, dopo la visita al Consiglio Regionale Pugliese e le parole della dott.ssa Giusy, capisco che la vita politica fa parte di noi, noi cittadini la creiamo, noi possiamo rendere migliore la nostra Puglia, più bella di quanto sia già. Accendo la televisione e mi soffermo a sentire le parole di Nichi Vendola.. Perché non son lontane da noi. Dopo questo incontro siamo passati da una politica complessa, buia e lontana ad una politica in fondo semplice, lucente e vicina. Ringrazio la mia dirigente scolastica e miei professori per averci dato questa opportunità di crescita; ringrazio immensamente la dott.ssa Giusy per sua disponibilità perché nel suo lavoro ci mette amore; ringrazio l’organizzazione che progetta queste visite per le scuole, perché sono davvero efficaci e producono cambiamenti d’animo in ognuno di noi ragazzi adolescenti… Chissà se un giorno sarò io il Presidente della Giunta! Grazie ancora. Giulia Marangi 3^F Scuola media “G. Battaglini” I.C. “A.R. Chiarelli”