Distretto di Mirandola
Camposanto
Promozione della salute
nel distretto di
Mirandola
San Possidonio
Cavezzo
San Prospero
Concordia
Finale Emilia
Medolla
Mirandola
San Felice
Presentazione
La salute non è limitata alla semplice assenza di malattia, bensì si riferisce ad un più ampio concetto
di benessere degli individui che compongono la società. La nuova sanità pubblica non è chiamata
esclusivamente alla diagnosi ed alla cura della persona, ma deve anche orientare le sue azioni verso la
prevenzione e la promozione della salute, intesa quale esito di fattori - i determinanti della salute - in parte
modificabili (quali ad esempio l’ambiente, lo stile di vita).
Si tratta di un approccio che cerca di favorire un processo di responsabilizzazione individuale e
collettiva in merito alla possibilità di conservare e migliorare il proprio benessere.
Presupposto indispensabile affinché le azioni di prevenzione e promozione possano realizzarsi è la
costruzione di partnership locali (istituzionali e non) con il coinvolgimento e la cooperazione di tutti coloro
che a vario titolo e nel loro ambito di attività (Scuola, Sanità, Associazioni di Volontariato, Amministrazioni
Locali …) possono apportare il loro contributo per la realizzazione di iniziative specifiche che si prefiggono
l’obiettivo di sensibilizzare la cittadinanza sui temi della salute.
Questo documento intende evidenziare le varie attività di promozione di sani stili di vita adottate nel
Distretto; l’intento non è solo di elencare le iniziative che hanno visto la partecipazione di numerosi cittadini,
ma è soprattutto quello di offrire elementi di riflessione circa la necessità di consolidare e sviluppare gli
interventi di informazione e sensibilizzazione sui temi della salute e sulla formazione per gli operatori
impegnati nella promozione di sani stili di vita.
Nel presentare questo piano per la promozione della salute, cogliamo l’occasione per ringraziare tutti
coloro che in questo Distretto, indipendentemente dal fatto che appartengano al sistema pubblico o privato,
alle associazioni di volontariato o siano singoli cittadini, dedicano la loro competenza e loro disponibilità per
attuare programmi di informazione, educazione e sensibilizzazione sui temi fondamentali nella promozione
e tutela della salute.
Il Direttore del Distretto
Natalino Michelini
L’Assessore alla Sanità
Unione dei Comuni Modenesi Area Nord
Luigi Costi
Piano
Pianoper
perla
lapromozione
promozionedi
disani
sanistili
stilidi
divita
vita
nel
neldistretto
distrettodi
diMirandola
Mirandola
Indice
- Promozione di sani stili di vita nel distretto di Mirandola:
- perché
- quali
2
3
- Le principali caratteristiche del contesto:
- il territorio
- la popolazione
5
6
- Le attività:
- i principali soggetti coinvolti
- gli ambiti d’intervento
8
9
- Scheda n. 1, Scuola
- Scheda n. 2, Luoghi di cura
- Schede n. 3 - 8, Eventi e giornate per la salute
- Scheda n. 9, Terzo Settore
- Scheda n. 10, Formazione
- Scheda n. 11, Mass media
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Promozione di sani stili di vita nel distretto di Mirandola: perché
Il Piano Sanitario Nazionale al capitolo 2.9 individua “Promuovere
gli stili di vita salutari, la prevenzione e la comunicazione pubblica
sulla salute” tra i 10 progetti strategici di cambiamento per il triennio
2003-2005.
Le linee generali del Piano Sanitario Nazionale 20062006-2008
riaffermano l’importanza di promuovere la salute, sia favorendo
l’adozione di sani stili di vita a livello individuale, sia migliorando le
condizioni di vita della collettività, anche per ridurre le
disuguaglianze socioeconomiche di salute. In questo ambito, un
ruolo importante rivestono le attività di educazione, comunicazione
e informazione sulla salute.
Il Piano Nazionale della prevenzione 20052005-2007 ha individuato i
seguenti ambiti di intervento: prevenzione cardiovascolare
(diffusione della carta del rischio, prevenzione dell’obesità, delle
complicanze del diabete, delle recidive cardiovascolari); screening
dei tumori (mammella, cervice uterina, colon-retto); vaccinazioni;
prevenzione degli incidenti, inclusi quelli domestici.
Il Piano regionale della prevenzione 20052005-2007 - Regione EmiliaEmiliaRomagna sostiene che:
“Gli interventi di promozione della salute dovranno quindi sforzarsi di essere il più
possibile interdisciplinari, concentrarsi a livelli diversi (individuo, famiglia,
comunità e società) e considerare la necessità di intervenire anche sul contesto
sociale in modo da renderlo più favorevole alla adozione di stili di vita positivi per
la salute (…) La Regione Emilia-Romagna ha adottato da tempo il modello di
intervento sopra descritto e lo ha inserito attraverso i “Piani per la salute”
nell’agenda degli Enti Locali per sviluppare politiche di promozione della salute
attraverso il coinvolgimento dei diversi attori sociali.”
L’allora Conferenza Sanitaria Territoriale della provincia di Modena
a maggio 2004 ha approvato lo sviluppo del Programma PPS
“Promozione di sani stili di vita”, coordinato dall’Azienda USL di
Modena al fine di garantire un’attuazione coerente ed omogenea
sull’intero territorio provinciale. A livello distrettuale, il programma
può essere sviluppato all’interno dei programmi sulle aree prioritarie
di popolazione e di patologia, oppure come programma a sé stante.
fumo
alcol
14,0%
3,3%
6,9%
8,1%
sovrappeso
sottopeso
17,1%
6,2%
uomini
donne
0,4%
0,4%
basso consumo
di frutta e verdura
4,3%
3,4%
Stili di vita come
determinante della salute
3,3%
3,2%
inattività fisica
0%
4%
8%
12%
16%
20%
Gli stili di vita non salutari spiegano quasi il 50% delle
malattie nei maschi e quasi il 25% nelle femmine nei paesi
europei più sviluppati. Il numero di anni vissuti in condizioni
di disabilità
disabilità per patologie croniche attribuibili a stili di vita non
sani è molto elevato (stima OMS “The World Health report
2002”, fonte: Ministero della Salute).
Mortalità nel Distretto di
Mirandola
Malattie Malattie apparato
apparato
digerente 3,6%
respiratorio
Altre
3,9%
patologie
11,6%
Malattie
Traumatismi
sistema
e avvelenamenti 4,3%
circolatorio
Tumori
31%
45,6%
Nel distretto di Mirandola, le malattie del sistema circolatorio
e i tumori causano il 77% di tutti i decessi.
decessi Avere sani stili di
vita è una delle armi più efficaci per prevenirne l’insorgenza.
Promozione di sani stili di vita nel distretto di Mirandola: quali
Alimentazione
Attività motoria
Fumo
Alcol
Donazione
Prevenzione
di organi e sangue,
volontariato
delle malattie e
qualità della vita
3
Promozione
Promozionedi
disani
sanistili
stilidi
divita
vitanel
neldistretto
distrettodi
diMirandola
Mirandola
Le
Le principali
principali
caratteristiche
caratteristiche del
del
contesto
contesto
Promozione di sani stili di vita nel distretto di Mirandola:
il territorio
Comuni: Camposanto, Cavezzo,
Concordia sulla Secchia,
Finale Emilia, Medolla, Mirandola,
San Felice sul Panaro,
San Possidonio, San Prospero
Comune capodistretto: Mirandola
Superficie territoriale: 462,35 kmq totali, tutti di pianura
Fonte: www.modenastatistiche.it
5
6
Promozione di sani stili di vita nel distretto di Mirandola:
la popolazione
Piramide delle età nel distretto di Mirandola
85 e più
Uomini
Donne
80 |--| 84
Popolazione totale:
82.301 abitanti
75 |--| 79
70 |--| 74
65 |--| 69
Indice di vecchiaia:
166,7%
(media provinciale 155,2%)
60 |--| 64
55 |--| 59
50 |--| 54
45 |--| 49
È il rapporto tra popolazione anziana
(65 anni e oltre) e quella più giovane
(0-14 anni) moltiplicato per 100
40 |--| 44
35 |--| 39
30 |--| 34
25 |--| 29
Densità abitativa:
178 abitanti/kmq
(media provinciale 245,3)
20 |--| 24
15 |--| 19
10 |--| 14
5 |--| 9
0 |--| 4
4.000
3.000
2.000
1.000
0
1.000
2.000
3.000
4.000
abitanti
IN SINTESI: un territorio di pianura, con un indice di vecchiaia
al terzo posto in provincia (dopo Pavullo e Modena).
Fonte: www.modenastatistiche.it
Dati anno 2004
Promozione
Promozionedi
disani
sanistili
stilidi
divita
vitanel
neldistretto
distrettodi
diMirandola
Mirandola
Le
à
Le attivit
attività
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Promozione di sani stili di vita nel distretto di Mirandola:
i principali soggetti coinvolti
Azienda USL
- Direzione del Distretto di Mirandola
- Educazione alla salute
- Consultorio Familiare
- Ospedali di Mirandola e Finale E.
- Centro antifumo
- Servizio di igiene degli alimenti
e della nutrizione (SIAN)
- Servizio di Epidemiologia
- Sistema Comunicazione
Fondazione
Comuni
Comuni di:
- Camposanto
- Cavezzo
- Concordia s.S.
- Finale Emilia
- Medolla
- Mirandola
- San Felice s.P.
- San Possidonio
- San Prospero
Mass Media
Piazza Verdi
Scuola e Università
Mondo dello sport
Scuole del
distretto
di Mirandola
UISP Comitato
provinciale Modena
Università degli Studi
di Modena e
Reggio Emilia
Polisportiva
“G. Pico”
Sindacati Pensionati
Terzo Settore
Associazione
Noi per loro
CUPLA
Consulta del
Volontariato
Ass. Sostegno
Demenze e
Alzheimer
Mirandola
La mano sul berretto
Cooperativa sociale
onlus
Promozione di sani stili di vita nel distretto di Mirandola
ALIMENTAZIONE, ATTIVITA’ MOTORIA, FUMO,
ALCOL, DONAZIONE di organi e sangue, volontariato,
PREVENZIONE delle malattie e qualità della vita
TEMI
AMBITI DI INTERVENTO
ATTIVITA’
Scuola
Scheda n. 1:
- Sapere & Salute
Luoghi di cura
Eventi
Giornate per la salute
Scheda n. 2:
- Stili di vita e informazione
coerente ai cittadini
Scheda n. 3, 4, 5, 6, 7, 8:
- Concorso a premi per smettere di fumare - Incontri
con la popolazione - Progetto “Sport pulito”
- Campagna vaccinazione antinfluenzale 2005-2006
- Aprile, mese di prevenzione alcologica
- Maggio, mese di prevenzione del tabagismo
Terzo Settore
Scheda n. 9:
- Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori
- Associazione Sostegno Demenze e Alzheimer
Mirandola
- Associazione Volontari Ospedalieri
Formazione
Scheda n. 10:
- Corso di formazione sull’aiuto al paziente
con patologia oncologica ed ai familiari
Mass media
Scheda n. 11:
- Progetti provinciali: Pagine dedicate alla salute
sulla Gazzetta di Modena, Pagine sulla salute in 7
lingue su Parole Comuni, Campagna “La Salute in
tavola” su Modena Radio City…
- Promozione sui mass media locali
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Sapere & Salute
COS’È: è la carta dei servizi educativi che ogni anno l’Azienda USL
propone alle scuole della provincia di Modena. Raccoglie le attività
promosse da altri Enti ed Associazioni per rendere più fruibile la fitta
rete di risorse territoriali disponibili ad investire in salute e per
perseverare nella costruzione di attività integrate intersettoriali che
mirano alla maturazione di una coscienza civile e all'assunzione, da
parte di tutti i cittadini, di una responsabilità personale nei confronti
della salute propria ed altrui.
TEMI DI MAGGIOR INTERESSE NEL DISTRETTO DI MIRANDOLA:
- La sicurezza a scuola e sul lavoro per il personale degli asili nido,
delle scuole dell’infanzia
-Integrazione sociale, Educazione al dono, Alimenti per il personale e
gli studenti delle elementari
-Metodologia e comunicazione per i docenti delle superiori
-Affettività, sessualità e prevenzione, Sicurezza stradale, Uso e abuso
per gli studenti delle superiori
SOGGETTI COINVOLTI NEL DISTRETTO DI MIRANDOLA: 2.706
studenti (elementari, medie e superiori) e 48 tra educatori, docenti e
altro personale della scuola (anno scolastico 2003-2004).
Progetto di Sapere & Salute su
alimentazione e movimento
Mangia giusto,
muoviti con gusto
Corso di formazione per docenti di
nido, scuole dell’infanzia, primarie e
secondarie di I grado (30 novembre, 14
e 21 dicembre 2005).
Organizzato da: Azienda USL di Modena (Pediatria di Comunità, Servizio Aziendale di Psicologia, Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione
- SIAN, Educazione alla Salute del Distretto di Mirandola) in collaborazione con l’Associazione di volontariato ONLUS “Gli Amici del
Cuore” di Modena.
Coordinatore: Simona Midili - SIAN Azienda USL. Relatori: Dr. A. Tripodi - SIAN Azienda USL; Dr. F. Tripi - Medicina dello Sport
Azienda USL; Dr.ssa E. Avanzi - Servizio Aziendale di Psicologia; Dietista L. Ferrari - SIAN Azienda USL;
Dietista S. Midili - SIAN Azienda USL; ASV Vilma Diazzi - Pediatria di Comunità di Mirandola
Scheda n. 1
Stili di vita e informazione coerente ai cittadini
medici di medicina generale (MMG), pediatri di libera scelta (PLS), medici
specialisti, farmacisti, infermieri e cittadini: costruire insieme strumenti di
comunicazione condivisi su comportamenti corretti
PARTNER: il progetto viene realizzato dall’Azienda USL in collaborazione con i MMG, i PLS, i farmacisti,
i medici specialisti, gli infermieri e i cittadini.
OBIETTIVO: costruire strumenti informativi su sani stili di vita con operatori sanitari e cittadini/pazienti da
distribuire nei luoghi di cura per rinforzare la comunicazione su sani stili di vita con i cittadini.
METODOLOGIA: gruppo di lavoro multidisciplinare
per la realizzazione e validazione del materiale
informativo. Il progetto viene sviluppato con la
metodologia partecipata del Laboratorio Cittadino
Competente.
“È necessario informare e
formare il cittadino per sostenere
il processo di costruzione di
opinioni sulla salute”
Laboratorio Cittadino Competente
I PRESUPPOSTI TEORICI:
• Mettersi “dal punto di vista del cittadino” richiede la definizione di un
linguaggio comune fra operatori sanitari e cittadini
• Promuovere la partecipazione dei cittadini riducendo le barriere di
linguaggio/comunicazione
Materiale informativo: Pagina del Paziente
“è sempre una questione di stile”
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• “Non c’è modo migliore di informarsi/aggiornarsi se non nel partecipare, di
fatto, alla produzione delle conoscenze” G. Tognoni
Scheda n. 2
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Concorso a premi per smettere di fumare
CONCORSO: ogni anno l’Azienda USL di Modena realizza un concorso a premi
per diventare non fumatori.
“Smetti e Vinci” si svolge ad anni alterni, è promosso dal Ministero della Sanità
finlandese e patrocinato dall'Organizzazione Mondiale della Sanità; l’Azienda USL
di Modena vi aderisce promuovendo il concorso presso i cittadini modenesi.
“Scommetti che smetti” è stato realizzato nel 2005 dall’Azienda USL e dalla
Provincia di Modena - Assessorato alla Sanità, Politiche Sociali e delle Famiglie,
Associazione e Volontariato in collaborazione con Ordine dei Medici, Ordine dei
Farmacisti, Lega Italiana Lotta contro i Tumori, Cna.com Consorzio ristoranti
Modena a Tavola, Federfarma, LapamFederimpresa.
MODALITÀ DI SVOLGIMENTO: i fumatori che decidono di partecipare al
concorso devono smettere di fumare per almeno quattro settimane nel mese di
maggio. I vincitori vengono sorteggiati fra chi riesce nell’impresa. Attraverso un
testimone e l’esecuzione di test non invasivi viene documentato l’abbandono
dell’abitudine al fumo nel periodo considerato.
Edizione 2006
Edizione 2005
RISULTATI:
Secondo un sondaggio realizzato su un campione di partecipanti in Italia a “Smetti e vinci 2004”, circa il
40% ha dichiarato di non aver più fumato nei 12 mesi successivi all’iniziativa; si stima pertanto che 3.200
cittadini italiani siano diventati non fumatori grazie al concorso.
(Dati forniti dagli organizzatori di “Smetti e Vinci”)
Scheda n. 3
Incontri con la popolazione
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Serate
informative
per
familiari
di
persone
con
demenza,
organizzate
dall’Associazione
Sostegno Demenze e Alzheimer Mirandola (ASDAM) in collaborazione con il Servizio Anziani Unione Comuni
Modenesi Area Nord e il patrocinio del Comune di Cavezzo (Cavezzo, 13 maggio–9 giugno 2005). Su questo
tema, nel 2004 l’ASDAM ha realizzato serate informative a Massa Finalese (26 aprile–7 giugno) e a Mirandola (27
aprile–8 giugno) nonchè la tavola rotonda “Demenze: Obiettivo domiciliarità” con il patrocinio del Comune di
Mirandola (Mirandola 18 settembre).
PROGRAMMA
13 maggio 2005: Dott.ssa M. Scarano del Consultorio Demenze – Dott.ssa A. Bonora “Introduzione alla Demenza: che cos’è? Quali tipi
di demenza oltre l’Alzheimer? E’ ereditaria? Quali cure farmacologiche? È guaribile? Cos’è il Cronos?”
19 maggio 2005: Esperto nell’Assistenza C. Iotti – Dott.ssa A. Bonora “Disturbi congitivi e comportamentali: quali strategie adottare?”
26 maggio 2005: Dott.ssa I. Bedini“Quali aiuti psicologici per aiutare i familiari ad uscire dall’isolamento sociale e dallo stress emotivo
dell’assistenza”
3 giugno 2005: Assistente sociale A. Artoni, M. Artioli – Dott.ssa A. Bonora “I servizi territoriali e l badanti: un aiuto nell’assistenza”
9 giugno 2005: Avvocato P. Boccola – Dott.ssa A. Bonora - Un familiare ASDAM Onlus “Aspetti legali: problematiche legate
all’incapacità del soggetto di poter provvedere alle proprie questioni economiche”
Saluto da parte dell’Associazione ASDAM Onlus e programma dei nuovi appuntamenti
Ciclo di incontri per la divulgazione dei Piani per la salute, organizzato dal
Coordinamento Coordinamento dei Pensionati del lavoro autonomo (CUPLA) in
collaborazione con il Distretto Sociosanitario di Mirandola e il Servizio Assistenza
Anziani Unione Comuni Modenesi Area Nord: Osteoporosi - dalla prevenzione alla
cura (21 aprile 2005. Relatori: Dott. L. Mazzoleni – Fisiatra, Ospedale di Mirandola;
Dott.ssa P. Zucchi – Geriatra, UVG del Distretto 2); Le malattie dementigene – la
prevenzione, le cure, l’assistenza (5 maggio 2005. Relatori: Dott. A. Fabbro –
Geriatra, resp. Consultorio distrettuale per le demenze; Sig. C. Scarlini –
Assistente sociale, Comune di Mirandola); Le patologie dell’apparato urinario
maschile e femminile: la prevenzione, le cure, la riabilitazione e La spesa
intelligente: come scegliere i prodotti, come conservarli, come cucinarli (26 ottobre
2005. Relatore: Dott. A. Tripodi - responsabile SIAN dell’Azienda USL di Pavullo).
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Dicembre 2005
Scheda n. 4
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Progetto “Sport pulito”
Il doping visto dai ragazzi mirandolesi
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PARTNER: Tallone d'Achille, Polisportiva "G. Pico", UISP,
Consulta Comunale del Volontariato in collaborazione con
I.S.S. "G. Galilei", I.I.S. "G. Luosi", Regione Emilia-Romagna
Assessorato alla Scuola; Bassa Tempi, Benvenuti Sport,
AIMAG con il patrocinio del Comune di Mirandola.
PROGETTO: è finalizzato a promuovere lo sport pulito e la
lotta al doping ed ha previsto la somministrazione di oltre
320 questionari a studenti delle scuole medie superiori di
Mirandola. I risultati della ricerca sono stati presentati il 17
maggio 2005 a Mirandola.
Intervengono:
23/06/2005
PROGRAMMA
Mirandola 17 maggio 2005
Maurizio Cavicchioli - Assessore allo Sport - Comune di Mirandola
Silvia Della Casa - Presidente UISP Modena
Gustavo Savino - Farmacologo Clinico, Università di Modena e
Reggio E.
Ferdinando Tripi - ResponsAbile Medicina dello Sport - AUSL Modena
Claudio Gavioli - Medico Sociale Modena F.C.
Stefano Gozzi - Responsabile Relazioni esterne Modena F.C.
Modena
Gian Luca Marcolini - Ski Man Nazionale Italiana Sci di Fondo
Luca Ungari - Difensore Modena F.C.
Coordina:
Enrico Zini
A seguire premiazione dello slogan contro il doping
Conferenza “Il doping nello sport”
15 aprile 2005
Sala Granda - Festa del centro Sportivo Italiano
Scheda n. 5
Campagna di promozione della
vaccinazione antinfluenzale 2005-2006
15
Iniziative locali:
“Vaccinazione antinfluenzale: se vuole … ne parli con il suo medico” è lo slogan
di una campagna di informazione e sensibilizzazione sostenuta da Medici di
Medicina Generale operanti a Medolla per promuovere l’adesione alla
vaccinazione antinfluenzale. Questo testo è infatti stato riportato su un adesivo
applicato sulle buste della spesa; a sostegno di questa iniziativa è stato
organizzato un incontro a cui ha presenziato il Sindaco Enzo Rinaldi e
l’Assessore Geneo Malagoli (Medolla, 21 ottobre 2005).
Il Direttore del Distretto di Mirandola ed il responsabile del Servizio Assistenza Anziani dell’Unione dei
Comuni Modenesi dell’Area Nord hanno inviato ai Sindacati dei Pensionati una lettera di sensibilizzazione.
Dicembre 2005
Campagna della Regione Emilia-Romagna
Nel distretto di Mirandola ha avuto luogo la campagna di
comunicazione regionale: la Regione Emilia-Romagna ha
distribuito l’opuscolo “Io mi proteggo dall’influenza” alle
famiglie modenesi ed ha diffuso un radio comunicato su
emittenti regionali; l’URP del Distretto di Mirandola ha
diffuso i materiali regionali (2000 opuscoli e 150 locandine).
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Campagna dell’Azienda USL di Modena
A supporto della campagna regionale, il distretto di Mirandola ha distribuito i materiali
informativi prodotti dall’Azienda USL, rivolti al personale delle strutture sanitarie, ai
dipendenti pubblici ed alle persone a contatto con animali per motivi professionali.
Scheda n. 6
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Aprile, mese di prevenzione nazionale dei rischi
e dei problemi legati al consumo di alcol
Ogni anno, ad aprile nei diversi Comuni della provincia ha
luogo una serie di iniziative in occasione del mese di
prevenzione nazionale dei rischi e dei problemi legati al
consumo di alcol. Nel 2005, si è svolto “CONTA I
BICCHIERI PERCHÉ CONTANO” organizzato da: Azienda
USL Modena, Provincia di Modena, Società Italiana di
Alcologia, Comuni della provincia di Modena, A.A. - Alcolisti
Anonimi, C.a.t. - Club Alcolisti in Trattamento, Al-Anon Speranza e aiuto per familiari e amici di alcolisti, nell'ambito
del PPS della provincia di Modena e di Rete di sicurezza.
“CONTA I BICCHIERI PERCHÉ CONTANO”
PROGRAMMA DEL DISTRETTO DI MIRANDOLA
MIRANDOLA
Sabato 2 aprile - Centro Diurno, Via Smerieri 3
Apertura di uno Sportello Informativo, a cura di: A.A. (Alcolisti Anonimi), ALANON e C.a.t. (Club Alcolisti in trattamento), come ogni 1° sabato del mese.
Sabato 9 aprile - Sala Grande Municipio
Conferenza “La collaborazione pubblico-privato nel trattamento delle persone
con abuso di alcol”. Relatore: Dott. A. Mosti, Responsabile Centro Alcologico
Piacenza.
FINALE EMILIA
Venerdì 22 aprile - Sala Consiliare Municipio
“Piacere di conoscerti alcol: conoscerti per scegliere” Relatore:Dott. G.
Brunetto Medico Dirigente Centro Alcologico Ospedale Borgo Trento Verona.
Gli slogan e la caratterizzazione grafica delle
iniziative realizzate nel 2003 e nel 2004
Scheda n. 7
Maggio, mese di prevenzione del tabagismo
17
Ogni anno, a maggio nei diversi Comuni della provincia ha luogo una
serie di iniziative in occasione della Giornata mondiale senza fumo e
della Giornata nazionale del respiro.
respiro
Nel 2005, si è svolto “UN AIUTO DEI PROFESSIONISTI SANITARI” organizzato da:
Azienda USL di Modena, Azienda Ospedaliera di Modena, Gli Amici del Cuore di Modena,
Associazione Nazionale Tumori, Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori; in
collaborazione con: Centro Servizi Amministrativi Scolastici di Modena, Università di
Modena e Reggio Emilia, Ordine dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri di Modena, Medici di
Medicina Generale e Pediatri di Libera Scelta, Ordine dei Farmacisti di Modena e con il
patrocinio di: Provincia di Modena.
MIRANDOLA
17 maggio - Nell'ambito della Fiera Campionaria: Camper LILT Vivicosì e
Misurazione gratuita del monossido di carbonio e del respiro
26 maggio - In occasione del trofeo podistico “A. Smerieri”: Punto informativo;
Camper LILT Vivicosì e Misurazione gratuita del monossido di carbonio e del respiro
28 maggio - Piazza della Costituente: Spettacolo ginnico e danze e Punto
informativo con misurazione gratuita del monossido di carbonio e del respiro e
consulenza per fumatori
31 maggio - Istituto di Istruzione superiore Luosi: Misurazione gratuita del
monossido di carbonio e del respiro
FINALE EMILIA
25 maggio - Piazza Verdi: Camper LILT Vivicosì e Misurazione gratuita del
monossido di carbonio e del respiro
“Rompi con il fumo!” e “Liberi”
sono gli slogan delle iniziative
realizzate nel 2003 e nel 2004
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Scheda n. 8
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Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori - LILT
È tra i principali partner delle iniziative di “Acquista in salute” per la prevenzione
oncologica che si svolgono ogni anno ad ottobre nell’ambito della Settimana
europea contro il cancro.
“ACQUISTA IN SALUTE – 2005” È stato organizzato da: Centro per lo screening mammografico, e
Centri Antifumo dell'Azienda USL di Modena, Lega Italiana Lotta contro i Tumori, Comitato di
Coordinamento amatoriale podistico provinciale (AICS-UISP). Nel distretto di Mirandola sono stati allestiti
punti informativi nei mercati settimanali di Finale Emilia (12 ottobre) e di Mirandola (22 ottobre).
Associazione Sostegno Demenze e Alzheimer Mirandola ASDAM
L’associazione si rivolge alle persone con demenza senile ed ai loro familiari. Realizza molteplici iniziative
di informazione e formazione per la prevenzione delle demenze (vedi scheda 4).
Il 17 dicembre 2005 inaugura il progetto “Alzheimer Caffè”, uno spazio di incontro e socializzazione per i
familiari di persone affetti da demenza.
AMO-Associazione Malati Oncologici dei Nove Comuni Area Nord
L’associazione è impegnata nel sostenere i pazienti affetti da tumore ed i loro familiari; promuove iniziative
pubbliche di sensibilizzazione e partecipa alle campagne di promozione alla salute (vedi scheda 10).
Associazione Volontari Ospedalieri - AVO
Offre ascolto ed assistenza ai malati in ospedale. L’AVO di Mirandola ha organizzato il “XXIII° corso di
formazione” (8 aprile-6 maggio 2005, Ospedale S. Maria Bianca Mirandola).
TEMI DEL XXIII° CORSO DI FORMAZIONE”: “Lo spirito dell’AVO” (Presidente regionale
Ernestina Nasi Poletti), “Caratteristiche della malattia di Alzheimer e altre forme di
demenza” (Dott. Andrea Fabbro), “Il nostro «comunicare» nella relazione d’aiuto” (Dott.ssa
Serena Barbi), “Caratteristiche del malato internistico” (Dott. Tito Casoni), “Assistenza al
malato in riabilitazione” (Dott. Luciano Mazzoleni), “Disturbi comportamentali in ambiente
ospedaliero” (Dott. Andrea Fabbro), “Come offrire il nostro aiuto a chi soffre” (Dott.
Luciano Ferrari), “Approccio alla gestione dei malati e dei loro familiari” (Dott.ssa Ilaria
Bedini).
“Semina il tuo sorriso perché splenda
intorno a te. Semina le tue energie per
affrontare le battaglie della vita.
Semina il tuo coraggio per risollevare
quello altrui. Semina il tuo entusiasmo,
la tua fede, il tuo amore”.
O. Menato
Scheda n. 9
Corso di formazione sull’aiuto al paziente
con patologia oncologica ed ai familiari
ORGANIZZATO DA: Azienda USL di Modena – Day-Hospital oncologico di
Mirandola in collaborazione con l’AMO 9 Comuni Modenesi Area Nord
TIPOLOGIA DELL’EVENTO: corso di formazione rivolto a volontari,
infermieri e aperto a medici di medicina generale
19
“Ciò che l’uomo può
essere per l’uomo non
si esaurisce in forme
comprensibili”
K. Jaspers
PROGRAMMA:
1° MODULO – 28 APRILE 2005
14,30-15,00 Introduzione e presentazione degli obbiettivi del corso - Dott.ssa Elena Bandieri, Oncologo AUSL
15,00-16,00 Come costruire un progetto d’intervento? - Dott.ssa M. Monica Daghio, Laboratorio Cittadino Competente Sistema
Comunicazione e Marketing AUSL
16,00-17,00 Io agisco così (Lavoro a piccoli gruppi con rapporto da discutere con esperto)
17,00-18,30 Discussione del rapporto dei piccoli gruppi con esperto - Dott.ssa M. Monica Daghio
2° MODULO – 9 MAGGIO 2005
14,30-14,45 Collegamento, riepilogo incontro precedente - Dott.ssa Elena Bandieri
14,45-16,30 Comunicare con/comunicare cosa? - Dott.ssa Alessandra Pietramaggiori, Oncologo AUSL e Dott.ssa Elisabetta
Razzaboni, Psicologo
16,30-18,00 Provo a dirti … (Lavoro a piccoli gruppi con rapporto da discutere con esperto)
18,00-18,30 Discussione del rapporto dei piccoli gruppi con esperto - Dott.ssa Alessandra Pietramaggiori e Dott.ssa Elisabetta
Razzaboni
3° MODULO – 24 MAGGIO 2005
14,30-14,45 Collegamento, riepilogoincontro precedente - Dott.ssa Elena Bandieri
14,45-16,30 Comunicare nel Gruppo/Comunicare col Gruppo - Dott.ssa M. Monica Daghio
16,30-17,15 Io aiuto, che altro volete da me? (Role Playing)
17,15-17,45 Discussione in plenaria con l’esperto - Dott.ssa M. Monica Daghio
17,45-18,30 L’integrazione tra volontari ed operatori sanitari - Dott.ssa M. Monica Daghio
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Scheda n. 10
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Progetti provinciali
3 luglio 2005
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Pagine dedicate alla salute sulla Gazzetta di Modena
Ogni settimana sulla Gazzetta di Modena viene pubblicata una pagina
dedicata alla salute a cura dell’Azienda USL di Modena. Partner: Università di
Modena e Reggio E., ARPA, LILT, IAL di Serramazzoni, Agenda 21- Provincia
di Modena. Editoriali di: Prof. Sandro Spinsanti (Presidente Comitato Etico
della provincia di Modena), Partecipasalute (progetto promosso da: Istituto di
ricerche farmacologiche Mario Negri, Centro Cochrane Italiano, Agenzia Zadig
di giornalismo scientifico).
Pagine sulla salute in 7 lingue sul trimestrale Parole Comuni
maggio 2005
Su Parole Comuni, il trimestrale di Porta Aperta (in collaborazione con
Regione Emilia-Romagna, Provincia di Modena e Comuni capo distretto)
inviato ai cittadini stranieri della provincia di Modena e tradotto in 7 lingue,
vengono pubblicati articoli sulla salute a cura dell’Azienda USL.
Campagna “La Salute in tavola” su Modena Radio City
È una campagna di educazione alimentare realizzata grazie alla
collaborazione di Modena Radio City, Azienda USL, Comune di Modena,
Università di Modena e Reggio E. ed al contributo di Conad. In 6 mesi (15
novembre 2004–15 aprile 2005) vengono trasmessi 1.400 comunicati su
Modena Radio City; la campagna viene inoltre veicolata e promossa
attraverso “Vivo Modena”.
… e promozione delle iniziative
del distretto di Mirandola sui
mass media locali
- l’Indicatore Mirandolese
- Radio Pico
L’Indicatore Mirandolese n. 6 – giugno 2005
Scheda n. 11
A cura di: Distretto di Mirandola - Azienda USL di Modena e
Commissione Tecnica Piano per la salute della provincia di Modena
Aprile 2006
Info: www.ausl.mo.it/pps
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Piano di promozione della salute nel distretto di Mirandola