I.C. FRAGNETO MONFORTE MIUR ANNO SCOLASTICO 2012/13 “L’INGLESE PER LA CRESCITA DEL TERRITORIO” Mini Guida E n glish I t a l i an o How Co m e W her e When Do v e Quando L’inglese per la crescita del territorio La miniguida, predisposta dagli alunni insieme ai corsisti del CTP, vuole essere un lavoro di pubblica utilità da tenere in giusta considerazione durante il meeting internazionale delle Mongolfiere. L’attività è il segno della funzione che la Scuola ha nel territorio, come centro di propulsione culturale e soprattutto come luogo di apprendimento lungo tutto l’arco della vita (longlife learning) in una prospettiva di accompagnamento costante per tutti coloro che intendono approfondire le proprie competenze di base e perfezionare le abilità comunicative nella lingua madre e in Inglese, idioma ritenuto oggi indispensabile per ampliare i propri orizzonti e per avere contatti con la quasi totalità dei cittadini del mondo. Al termine dell’anno ci piace presentare questo opuscolo agevole e maneggevole che ci auguriamo possa guidare tanti turisti stranieri all’interno del nostro piccolo centro, già da tempo rinomato a livello nazionale e internazionale per le bellezze paesaggistiche, artistiche, culturali, sociali, enogastronomiche e folkloristiche. Il Dirigente Scolastico prof. Maria BUONAGURO The “Farnia”: the tree which gives the name to Fragneto La “Farnia”: l’albero che dà il nome a Fragneto Appunti di viaggio 4 The origin of the village The name takes its origin from “Farnia” (Farnitum – Frangete – Fragnito – Fragneto), a variety of oak – tree which spreads in this area. We don’t know much of Fragneto till1009 but after this date the village is often named in the chronicles. The life of the village is linked to the “Palazzo Ducale” which dates back about 1000 AD. It was the centre of the feud called by the Longobards in 1010 “Castello Nostro”. The Castle was sacked several times because of the wealth of the village. Today the castle with its battlements is still the evidence of a glorious but tormented past; the boundary wall, the frontal, the roofs, the towers, the inner courtyard and the gardens lead the visitors back to the Medieval age. Recently some historical experts have thought that the origin of Fragneto might date back to the times of the “Republic of Liguri Bebiani”. In fact in Fragneto there are clear traces of the Romans as evidenced by the memorial stones found in c/da Rapinella. Le origini del paese Il suo nome trae origine dalla “Farnia” (Farnitum-FrangiteFragnito-Fragneto), una varietà di quercia che cresce nella zona. Non si sa molto di Fragneto dalla fondazione sino al 1009, mentre dopo tale data il borgo compare frequentemente nelle cronache. E’ intorno all’anno 1000 che si fa risalire, infatti, l’origine del “Palazzo Ducale”, epicentro dell’annesso feudo, chiamato dai Longobardi nel 1010 “Castello Nostro”. Il castello fu saccheggiato varie volte per la sua ricchezza. Oggi con le sue merlate è ancora la testimonianza di un passato glorioso e tormentato; il muro di cinta, il frontale, i tetti, le torri, il cortile interno e il giardino, portano il visitatore a rivivere il pieno ambiente medioevale. Recentemente autorevoli studiosi hanno avanzato l’ipotesi che le origini di Fragneto potrebbero risalire all’epoca della “Repubblica dei Liguri Bebiani”. Infatti, in Fragneto ci sono tracce romane evidenziate dalle numerose iscrizioni lapidee rinvenute in Contrada Rapinella. 5 The history of the village is linked to the Palazzo Ducale La storia del paese è legata al Palazzo Ducale Appunti di viaggio 6 Palazzo ducale Historical information The “Palazzo Ducale” of Fragneto Monforte dates back to the XI century: in 1010 it was considered a Longobard feud. In 1113 it belonged to Rodolfo Pinello of the country of Ariano. It was sacked twice; Carlo I D’Angiò gave it to the Frangipane family, who helped him to capture Corradino di Svevia. In 1350 the little feud became part of the territories of Benevento with the name of “Castrum Fragniti Montis Fortis”. It was theatre of military fights between Alfonso D’Aragona and the Angioni. The earthquake of 1456 destroyed part of the castle, but it was soon rebuilt. Once more it was sacked and burnt by the Aragonesi. In 1500 the feud of Fragneto was assigned to the Great family of Montalto in exchange for their loyalty to the king; in 1851 the castle was damaged by a great earth- quake. It was rebuilt and today it belongs to the Montalto family. Palazzo ducale Informazioni storiche E’ intorno all’anno mille che si fa risalire l’origine del palazzo ducale, chiamato dai Longombardi nel 1010 castello nostro. Nel 1113 esso apparteneva a Rodolfo Pinello della contea di Ariano. Fu saccheggiato due volte; Carlo I° d’Angiò lo diede alla famiglia Francipane che lo aiutò a catturare Corradino di Svevia. Nel 1350 il piccolo feudo passa a far parte del contado beneventano con il nome di Castrum Fragneti Montisfortis. Fu teatro di imprese militari tra Alfonso d’Aragona e gli angioini. Il Terremoto del 1456 distrusse parte del castello, ma esso fu subito ricostruito. Nel 1496 esso fu saccheggiato e incendiato dagli aragonesi. Nel 1500 il feudo di Fragneto fu assegnato alla nobile famiglia dei Montalto per la sua lealtà verso il re. Nel 1851 il castello fu danneggiato da un grande terremoto. Esso fu ricostruito e oggi appartiene alla famiglia Montalto. 7 The main portal of the Palazzo Ducale Palazzo Ducale: il portone principale Appunti di viaggio 8 Artistic information The outside of the “Palazzo Ducale” has three floors; the basement was a prison. The main portal is characterised by various “blocks” of stone. In the lower part, the first two blocks reproduce the coat of the Great Family (a lion tied to a leafy tree), in the central part of the portal we can find other two blocks representing a helmet, a lance and an armour. In the upper part, the central block, symbolises the coat of arms of the Montalto family with: in the lower part a head of lion opening its mouth, in the centre a shield alternating vertical and horizontal stripes and two lions in the remaining part. At the top a lion and an illegible writing are represented. The large portal of wood has two shutters (used for the passing of the coaches and horses); in the right shutter there is a little door used for the passing of people. Informazioni artistiche Il portale principale è caratterizzato da vari blocchi di pietra. Nella parte più bassa i primi due blocchi rappresentano lo stemma della nobile famiglia (un leone legato ad un albero frontoso). Nella parte centrale del portale troviamo altri due blocchi che rappresentano un elmetto, una lancia e un’armatura. Nella parte superiore il blocco centrale rappresenta il blasone della famiglia Montalto con: nella parte più bassa una testa di leone che apre la sua bocca, nel centro uno stemma che alterna strisce orizzontali e verticali e due leoni nella rimanente parte. Sopra troviamo un leone e una scrittura illeggibile. Il grande portale di legno ha due porte (usate per il passaggio delle carrozze e dei cavalli); a destra c’è una piccola porta usata per il passaggio delle persone. 9 It’s situated in the historic centre of the village Chiesa S.S. Croce: è situata nel centro storico del paese Appunti di viaggio 10 The church of Santissima Croce Near the Palazzo Ducale there is the church of the Santissima Croce. It was built for the first time on the remains of the church of St. Nicola. For its position it was burnt by the enemies of the lords of Fragneto. The rebuilding of the church started in 1694, approved by Cardinal Orsini. A little Oratory was realised where the members of the Confraternity met. After 1793 it was enlarged. To complete it, a help was demanded to King Ferdinando IV. Since the church was built near the castle of the Great family of Montalto and since the soil belonged to them, they pretended to be the owners of the church. An end was put to the dispute by reserving a large window for the Montalto family to allow them to assist the religious ceremonies. La Chiesa della Santissima Croce Vicino al Palazzo Ducale c’è la chiesa della Santissima Croce; essa fu costruita una prima volta sui resti dell’antica chiesa di San Nicola. Per la sua posizione vulnerabile fu incendiata più volte dagli avversari dei signori del feudo di Fragneto. La ricostruzione della chiesa cominciò nel 1694 su incarico del Cardinale Orsini. Un piccolo oratorio fu realizzato dove si riunivano i “confratelli”. Dopo il 1793 esso fu ampliato e per completare i lavori fu chiesto un aiuto al re Ferdinando IV. Poiché la chiesa fu costruita vicino al palazzo ducale, appartenente ai Montalto e poiché il suolo apparteneva a loro essi pretendevano di essere i legittimi proprietari della chiesa. La disputa terminò riservando un finestrone ai duchi Montalto, dal quale era possibile assistere alle cerimonie religiose. 11 The Church of S.S. Nicola and Rocco: the most important place of cult La Chiesa di S.S.Nicola e Rocco: la piazza più importante Appunti di viaggio 12 Church of S.S. Nicola and Rocco The church of “San Nicola and Rocco” was built in the XIX century (1851 – 1879), it replaced the ancient church destroyed by the earthquake of 1688.” The rebuilding of the church required hard work; every Sunday, before the celebration of the Mass, people together with their parish priest, carried a load of stones on their shoulders. To complete the church, 8000 ducati were given by Ferdinando II di Borbone. The church was consacrated in 1879 and the bodies of three martyrs are kept in it: Santa Faustina, San Probo and Pellegrino. La Chiesa d San Nicola e San Rocco La Chiesa di San Nicola e Rocco risale al XIX secolo (1851 – 1879), sostituendo l’antica chiesa distrutta dal terremoto e da un movimento franoso. La ricostruzione della chiesa richiese duro lavoro; ogni domenica, prima della celebrazione della messa, i fedeli, insieme al loro parroco, trasportavano pietre sulle loro spalle per concludere i lavori. Per completare la chiesa furono dati 8000 ducati da Ferdinando II di Borbone. La Chiesa fu consacrata nel 1879 e in essa sono conservati i corpi di tre martiri: San Probo, Santa Faustina e San Pellegrino. 13 The church of S. Donato: mostly craveded in May for the worship of Virgin Chiesa di San Donato: affollata soprattutto nel mese di maggio per la devozione alla Madonna Appunti di viaggio 14 The church of S. Donato The church of S. Donato is situated in the homonymous district. Its origin is linked to the arriving in Fragneto of Rev. Don Vincenzo Di Rubbo, teacher of the Duke Nicolò Maria Montalto’s children. The building was given as a present to the community that had to complete it. The church was completed in 1703 and dedicated to S. Donato. Cardinal Orsini visited the church in 1703 and gave it a relic of the Saint kept in a very precious casket. A valuable wooden polychrome statue of the Immaculate Virgin dating back to the XVIII century is worshipped in this church. La Chiesa di San Donato La chiesa di San Donato è situata nell’omonimo rione. La sua origine è legata all’arrivo a Fragneto del Rev. Don Vincenzo Di Rubbo, maestro dei figli del duca Nicolò Maria Montaldo. La chiesa fu lasciata in dono alla comunità a patto che venisse portata a termine. Essa fu completata nel 1703 e dedicata a S. Donato. Il Cardinale Orsini in visita alla chiesa le donò una reliquia del santo, chiusa in una preziosissima teca. In questa chiesa è venerata una pregevole statua policroma di legno della Vergine Immacolata risalente al 1700. 15 The clock tower strucks the hours to the Community L’orologio del campanile segna lo scorrere del tempo alla piccola comunità 16 The clock tower The clock tower in gothic style was built at the beginning of the XVIII century. It strikes the hours to the community. It has two bells, the smaller one is called “Mariassunta” and the bigger one “Mariantonia”. On the east side, in the lower part of the clock tower there is an inscription in Latin, recalling the rebuilding of the Church in a different place from the original one. Il Campanile Il campanile in stile gotico fu costruito a cavallo dei secoli XVII e XVIII. Da allora esso segna lo scorrere del tempo alla piccola comunità. Esso ha due campane, la più piccola è chiamata “Mariassunta” e la più grande “Mariantonia”. Sul lato est, alla base del campanile, è inserita una lapide che ricorda la ricostruzione della chiesa in un luogo diverso da quello originario. 17 Via Botteghe: in the past there were the necessary services for the community Via Botteghe: nel passato era il principale centro commerciale Appunti di viaggio 18 Via Botteghe Via Botteghe is the oldest medieval street of the village. In the past it was the main commercial place, there were the services necessery for the little village. It runs in parallel to the first nucleus of the village: the “castrum”. The aedicula, in via Botteghe, represents the Immaculate Virgin together with Saint Joseph and Saint Nicolas. Via Botteghe E’ la più antica via medievale del paese. Nel passato era il principale centro commerciale: c’erano i servizi necessari per il paese. Essa corre in parallelo con il primo nucleo del villaggio: il Castello. L’edicola in via Botteghe rappresenta la Vergine Immacolata con San Giuseppe e San Nicola. 19 Art and traditions Museum: ancient objects are kept here Museo arte e tradizione popolare: in esso sono conservati oggetti antichi Appunti di viaggio 20 Art and traditions Museum The Museum of popular art and traditions is in via Ripa. Here you can find a lot of ancient objects belonging to farmers and craftmen of the last century. It is open on special events. Museo delle arti e tradizioni popolari Il museo delle arti e tradizioni popolari è situato in via Ripa. Qui si possono trovare antichi oggetti appartenenti a nostri contadini ed artigiani del secolo scorso. Esso è aperto in occasioni speciali. 21 The history centre: old Houses made of stone Centro storico: antiche case in pietra Appunti di viaggio 22 The Historic Centre The oldest place of the village is called “Abbasc’a’terra”, because it is situated in the lowest part of the village. There you can see old houses made of stone, with little windows and doors. Out of them, there are usually some stairs, made of stone too. On the external walls, we often find big rings of iron or stone where once horses were bound. Today a few people live there, because more people moved themselves into modern and more comfortable houses. Il Centro storico Il luogo più antico del paese è chiamato “Abbascia’terra” perché è situato nella parte più bassa del paese. Qui si possono vedere vecchie case di pietra, con piccole finestre e porte. Esternamente ci sono delle scale di pietra che portano dal pianterreno al primo piano. Sulle mura esterne spesso troviamo anelli di ferro o di pietra dove una volta venivano legati i cavalli. Oggi il centro è quasi disabitato perché molte persone si sono trasferite in case più comode e moderne. 23 Ballons meeting Raduno delle Mongolfiere 24 Ballons meeting It takes place every year in the last week of September or the first of October; it is a kermess which gives a message of peace and fraternity. Folk groups coming from Italy and Europe bring on the scene the colour of the traditions. The village promotes a series of shows: from the meeting of folk groups to the various expositions, and cultural meetings. This festival takes place in the village far from the traditional tourist itineraries and attracts visitors from all over Europe giving the opportunity to appreciate the cultural, gastronomic and artistic aspect of this area. Raduno delle mongolfiere Ha luogo ogni anno l’ultima settimana di Settembre o la prima di Ottobre; è una kermess che reca un messaggio di pace e fraternità. Gruppi Folk con la loro presenza portano sulla scena il colore della tradizione. Il paese promuove una serie di spettacoli, di esposizioni e di incontri culturali. L’evento, che ha luogo lontano dai tradizionali itinerari turistici, attrae visitatori da ogni parte d’Italia e d’Europa, dando l’opportunità di apprezzare la cultura, l’arte e le tradizioni di questo paese. 25 Taccarata La Taccarata Appunti di viaggio 26 Taccarata The most fascinating folk dance that our tradition preserves is the dance of “Taccarata”. It is so defined for the use of the “Taccare”. The dance is performed by twelve couples and a drum major with the “Triccabballacche” who commands the group of the couples and the music; the performance includes three phases: The first is “the approach”, the second of “interlacement” and the third of “fast Tarantella”. The “Taccarata Show” was usually performed the last day of carnival. In the morning the group left the central square of the village and went round the streets dancing until dark. Other masks joined them: Pulcinella, the Hunter who fired flour, caricatures of married couples, with the task to entertain and collect the offerings of the people (usually salami and wine). In the evening they came back to the square and danced till late in the night. La Taccarata La più bella danza folcloristica che la nostra tradizione conserva è la Taccarata, così chiamata per l’uso ritmico delle “tacchere”. Essa è ballata da 12 coppie e un capo con il “triccaballocche”: il capo dirige le coppie e la musica. La rappresentazione comprende 3 fasi: la prima è l’approccio; la seconda è quello dell’intreccio e la terza della “Tarantella veloce”. La Taccarata veniva rappresentata l’ultimo giorno di Carnevale. Al mattino il gruppo partiva dalla piazza centrale e girava per le strade del paese ballando fino a tarda sera. Altre maschere si univano a loro: Pulcinella, il cacciatore che sparava la farina, caricature di coppie sposate con l’intento di divertire e raccogliere dei doni (generalmente salumi e vino). La sera ritornavano in piazza e ballavano fino a tarda notte. 27 St. Nicola San Nicola 28 St. Nicola St. Nicola is the Patron Saint of the village. He brings in his name the sign of the victory (nike) and of the people (laos). All European people know him as the white bearded old man, benefactor and dispenser of presents. The festivity of San Nicola in Fragneto Monforte takes place following the rhythm of the annual cycle, even if it reaches its peak on December 6th. No saint has the experience of the “globetrotter” as San Nicola. He is well known all over Europe and the world, both as a Saint and Father Christmas. On Saint Nicola‘s day (Dicember 6th) Fragnetani people and also people coming from nearer villages are given some special bread and food. San Nicola San Nicola, che porta nel suo nome il segno della vittoria (Nike) e del popolo, è il Santo patrono del paese. Tutta l’Europa lo conosce come l’uomo dalla barba bianca, benefattore e dispensatore di regali. La festa di San Nicola in Fragneto Monforte si svolge seguendo il ritmo del ciclo annuale, anche se raggiunge la punta il sei dicembre. Nessun Santo ha l’esperienza di giramondo come San Nicola, egli è conosciuto in Europa e nel mondo come Santo e come Babbo Natale. Il giorno di San Nicola, ai fragnetani e anche alle persone che vengono dai paesi limitrofi vengono distribuiti pane e cibo. 29 Festivals and special Events Madonna della Purità: May, last Sunday. On Saturday and on Sunday mornings, in via Ripa, plenty of stalls offer every sort of things from clothes and food to everything is necessary for everyday life. In the evening there is a concert. Saint Anna: July 26 In the morning there is a market which offer every sort of things. In the evening there is a concert or a music show. Balloons meeting: September the last week or October the first week. On the occasion many events take place: exhibitions, congresses, concerts, games, balloons flies and games for specialists and common people, different performances, competitions, gastronomic exhibitions. We suggest you to feel the atmosphere of this festival! Estate Fragnetana: This is a series of different performances which take place on July and August in the village, with the collaboration of Pro-Loco. Beer festival: August or September. On this occasion you can taste special beer and enjoy pop and rock concerts, Latin dances. Gastronomic stands are held. Saint Nicola: December 5-6 On December 5 some girls and men enter the houses bringing Sain Nicola’s panelle (little bread) and meat to Furagnetani. On December 6 there is the historical religious procession which ends with “la tavola dei poveri”. 30 Feste ed eventi speciali Madonna della Purità: ultima domenica di Maggio. Il sabato e la domenica mattina, in via Ripa, molte bancarelle offrono ogni specie di merce, dai vestiti al cibo e a tutto ciò che è necessario nella vita quotidiana. La sera c’è un concerto o la musica. S.Anna: 26 luglio La mattina il mercato tenuto in via Ripa offre ogni genere di merce. La sera c’è un concerto o uno spettacolo musicale. Raduno delle mongolfiere: ultima settimana di settembre o prima settimana di ottobre. Molte sono le manifestazioni: esibizioni, incontri culturali, concerti, voli in mongolfiera, giochi, svariati spettacoli, competizioni, degustazione di prodotti locali. Vi suggeriamo di respirare l’atmosfera di questo evento. Estate fragnetana: E’ una serie di spettacoli diversi che hanno luogo in luglio ed agosto con la collaborazione della Pro-Loco. Festa della birra: agosto o settembre. In questa occasione si può gustare birra speciale e assistere a concerti pop e rock e danze latine. Vengono allestiti stand gastronomici. S. Nicola: Dicembre 5-6 Il 5 dicembre alcune ragazze e uomini entrano in tutte le case distribuendo ai fragnetani le “panelle” e la carne. Il 6 dicembre ha luogo la processione religiosa che termina con la “tavola dei poveri”. 31 F ar m h o u s e s Aziende Agrituristiche Nonna Cecilia c/da S. Leonardo Telef. 0824993182 Restaurants Trattorias - Pizzerie Ristoranti Trattorie - Pizzerie La Vecchia Pigna Mondayclosed Lunedì chiuso Via Giovanni XXIII Telef. 0824986137 La Botte c/da Monterone Telef. 0824993151 Fontana Puteta c/da Monterone Telef. 0824993144 Il Grifone Wednesday closed Mercoledì chiuso Via Botteghe, 10 Telef. 0824986308 La Mongolfiera c/da Pescare Telef. 3334963675 Il Grottino Thursday closed Martedì chiuso Contrada Battaglia Telef. 0824997020 Tim c/da Monterone Ortice c/da Celone 32 What to eat Cosa mangiare The “Cicatiegli” “Cicatiegli” A type of pasta of local cuisine served with a pork ragout and cheese or with tomato sauce and cheese. Un piatto di pasta della cucina locale, servito con sugo di maiale e formaggio o con salsa di pomodoro e formaggio. The “fusilli” Fusilli The type of pasta typical of Fragneto is made using a knitting needle. It can be served with a pork and beef ragout and cheese. Tipo di pasta fatta usando un ferro di calza. Può essere servito con ragù di maiale e vitello e formaggio. The “Pannecchie” Pannecchie The most typical fragnetana pasta. It has the shape of little rhombers: it is usually served with a sauce of fresh tomaetoes and basilico. It is a fantastic combination of summer products. Uno dei tipi di pasta caratteristici del paese. Ha la forma di piccoli rombi: è servita con salsa di pomodoro fresco e basilico. E’ una combinazione fantastica di prodotti estivi. Snacks and cakes Rustici e dolci Zeppole, pizza chiena, pizza di riso, struffoli and “nocche” (Honey sweets). Zeppole, pizza “chiena”, pizza di riso, struffoli e nocche (dolci al miele). Cheese Formaggio Ricotta, local formaggio pecorino. Ricotta, formaggio pecorino locale. Sa la m i Salami Ham, pork sausage, sopressata, capicollo. Prosciutto, salsiccia di maiale, soppressata, capicollo. The wine Vino You can taste wine produced from local vineyards “vino aglianico” which has no more than 13 degrees. Puoi gustare il vino prodotto dai vigneti locali (generalmente vino aglianico con una gradazione che non supera i 13/14°. 33 Shopping Acquisti E. Sale Jewellery Via Massimo Montalto n°16 Tel. 0824986082 Gold, jewels, watches, porcellain, silverware, crystalware. Gioielleria E. Sale Via Massimo Montalto n°16 Tel. 0824986082 Oro, gioielli, orologi, porcellane, argento, cristalleria. Petrone regali Via Umberto I n°1 Telef. 0824986058 Decorative objects, ceramics, porcellaini crystalware, silverware, oriental handcraft. Petrone regali Via Umberto I n°1 Telef. 0824986058 Oggetti decorativi, ceramica, cristalleria, argento, oggetti artigianali orientali. Teresa Via Umberto I n°52 Children’s clothes, toys and games for children and adults, hand embroidery. Teresa Via Umberto I n°52 Vestiti per bambini, giocattoli e giochi per bambini ed adulti, biancheria. Arredamenti Petrone c/da Rapinella Telef. 0824981021 Furnishing materials Arredamenti Petrone c/da Rapinella Telef. 0824981021 Mobili ed elettrodomestici Longo Via Roma, 33 Telef. 0824983761 Flowers, decorative objects and articles. Longo Via Roma, 33 Telef. 0824983761 Fiori, piante, oggetti vari Idea fiori Via Umberto I Plants and flowers Idea fiori Via Umberto I Piante e fiori Foto Fantasy Graziella Via Napoli, 8 Telef. 0824986044 Photographic equipment and accessories, decorative objects and articles, souvenirs Foto Fantasy Graziella Via Napoli, 8 Telef. 0824986044 Macchine fotografiche ed accessori, articoli e oggetti decorativi, souvenirs Tabacchi Giardiello Via Roma 10 Tel. 0824986266 Gifts, cards, films Tabacchi Giardiello Via Roma 10 Tel. 0824986266 Cartoline, accessori fotografici, bigiotteria 34 Useful Addresses Indirizzi utili Tourist Information Office (Ufficio informazioni) Tel. 0824993743 Carabinieri Police (Carabinieri) Tel.112 Public Emergency Rescue (Pronto intervento) Tel.113 Fire Brigade (Vigili del fuoco) Tel.115 First Aid Station (Pronto soccorso) Tel.118 Medical Assistance (Guardia medica) 0824986166 Public Telephones (Telefono pubblico) Via Roma 15 35 Co n t e n t s Indice The origin of the village (Le origini del paese) 5 The Duchy castle (Palazzo ducale) Historical information (Informazioni storiche) 7 The Duchy castle (Palazzo ducale) Artistic information (Informazioni artistiche) 9 The Church of Santissima Croce (Chiesa della S.S. Croce) 11 The Church of Saints Nicola and Rocco (Chiesa di San Nicola e Rocco) 13 The Church of Saint Donato (Chiesa di San Donato) 15 The clock towe (Il campanile) 17 Via Botteghe (Via Botteghe) 19 Art and traditions museum (Museo delle arti e tradizioni popolari) 21 The historic centre (Il Centro Storico) 23 Balloons meeting (Raduno internazionale delle mongolfiere) 25 Taccarata (Taccarata) 27 Saint Nicola (San Nicola) 29 Festivals and special events (Feste ed eventi speciali) 30-31 Farm houses Restaurant, Trattorias and Pizzerias (Aziende agrituristiche, ristoranti, pizzerie e trattorie) 32 What to eat (Cosa mangiare) 33 Shopping (Acquisti) 34 Useful addresses (Indirizzi utili) 35