I.C.
FRAGNETO
MONFORTE
MIUR
ANNO SCOLASTICO 2012/13
“L’INGLESE PER LA
CRESCITA DEL
TERRITORIO”
Mini Guida
E n glish
I t a l i an o
How
Co m e
W her e
When
Do v e
Quando
L’inglese
per la crescita del territorio
La
miniguida, predisposta dagli alunni
insieme ai corsisti del CTP, vuole essere un lavoro di
pubblica utilità da tenere in giusta considerazione
durante
il
meeting
internazionale
delle
Mongolfiere.
L’attività è il segno della funzione che la Scuola ha
nel territorio, come centro di propulsione culturale e
soprattutto come luogo di apprendimento lungo tutto
l’arco della vita (longlife learning) in una prospettiva di
accompagnamento costante per tutti coloro che
intendono approfondire le proprie competenze di base e
perfezionare le abilità comunicative nella lingua
madre e in Inglese, idioma ritenuto oggi indispensabile per ampliare i propri orizzonti e per avere
contatti con la quasi totalità dei cittadini del mondo.
Al termine dell’anno ci piace presentare questo
opuscolo agevole e maneggevole che ci auguriamo
possa guidare tanti turisti stranieri all’interno del
nostro piccolo centro, già da tempo rinomato a livello
nazionale
e
internazionale
per
le
bellezze
paesaggistiche,
artistiche,
culturali,
sociali,
enogastronomiche e folkloristiche.
Il Dirigente Scolastico
prof. Maria BUONAGURO
The “Farnia”: the tree which gives the name to Fragneto
La “Farnia”: l’albero che dà il nome a Fragneto
Appunti di viaggio
4
The origin of the village
The name takes its origin from “Farnia”
(Farnitum – Frangete – Fragnito – Fragneto), a variety of
oak – tree which spreads in this area. We don’t know
much of Fragneto till1009 but after this date the village
is often named in the chronicles. The life of the village is
linked to the “Palazzo Ducale” which dates back about
1000 AD. It was the centre of the feud called by the
Longobards in 1010 “Castello Nostro”.
The Castle was sacked several times because of the wealth
of the village. Today the castle with its battlements is still
the evidence of a glorious but tormented past; the boundary wall, the frontal, the roofs, the towers, the inner
courtyard and the gardens lead the visitors back to the
Medieval age.
Recently some historical experts have thought that the
origin of Fragneto might date back to the times of the
“Republic of Liguri Bebiani”.
In fact in Fragneto there are clear traces of the Romans
as evidenced by the memorial stones found in c/da
Rapinella.
Le origini del paese
Il suo nome trae origine dalla “Farnia” (Farnitum-FrangiteFragnito-Fragneto), una varietà di quercia che cresce nella
zona. Non si sa molto di Fragneto dalla fondazione sino al
1009, mentre dopo tale data il borgo compare frequentemente nelle cronache. E’ intorno all’anno 1000 che si fa
risalire, infatti, l’origine del “Palazzo Ducale”, epicentro
dell’annesso feudo, chiamato dai Longobardi nel 1010
“Castello Nostro”.
Il castello fu saccheggiato varie volte per la sua ricchezza.
Oggi con le sue merlate è ancora la testimonianza di un
passato glorioso e tormentato; il muro di cinta, il frontale,
i tetti, le torri, il cortile interno e il giardino, portano il
visitatore a rivivere il pieno ambiente medioevale.
Recentemente autorevoli studiosi hanno avanzato l’ipotesi che le origini di Fragneto potrebbero risalire all’epoca
della “Repubblica dei Liguri Bebiani”.
Infatti, in Fragneto ci sono tracce romane evidenziate dalle
numerose iscrizioni lapidee rinvenute in Contrada Rapinella.
5
The history of the village is linked to the Palazzo Ducale
La storia del paese è legata al Palazzo Ducale
Appunti di viaggio
6
Palazzo ducale
Historical information
The “Palazzo Ducale” of Fragneto Monforte dates back to
the XI century: in 1010 it was considered a Longobard
feud. In 1113 it belonged to Rodolfo Pinello of
the country of Ariano. It was sacked twice; Carlo I
D’Angiò gave it to the Frangipane family, who helped
him to capture Corradino di Svevia. In 1350 the little
feud became part of the territories of Benevento with
the name of “Castrum Fragniti Montis Fortis”. It was
theatre of military fights between Alfonso D’Aragona
and the Angioni. The earthquake of 1456 destroyed part
of the castle, but it was soon rebuilt. Once more it was
sacked and burnt by the Aragonesi.
In 1500 the feud of Fragneto was assigned to the
Great family of Montalto in exchange for their loyalty
to the king; in 1851 the castle was damaged by a great
earth- quake. It was rebuilt and today it belongs
to the Montalto family.
Palazzo ducale
Informazioni storiche
E’ intorno all’anno mille che si fa risalire l’origine del
palazzo ducale, chiamato dai Longombardi nel 1010
castello nostro. Nel 1113 esso apparteneva a Rodolfo
Pinello della contea di Ariano. Fu saccheggiato due volte;
Carlo I° d’Angiò lo diede alla famiglia Francipane che lo
aiutò a catturare Corradino di Svevia. Nel 1350 il piccolo
feudo passa a far parte del contado beneventano con il
nome di Castrum Fragneti Montisfortis. Fu teatro di
imprese militari tra Alfonso d’Aragona e gli angioini. Il
Terremoto del 1456 distrusse parte del castello, ma esso
fu subito ricostruito. Nel 1496 esso fu saccheggiato e
incendiato dagli aragonesi. Nel 1500 il feudo di Fragneto
fu assegnato alla nobile famiglia dei Montalto per la sua
lealtà verso il re. Nel 1851 il castello fu danneggiato da un
grande terremoto. Esso fu ricostruito e oggi appartiene
alla famiglia Montalto.
7
The main portal of the Palazzo Ducale
Palazzo Ducale: il portone principale
Appunti di viaggio
8
Artistic information
The outside of the “Palazzo Ducale” has three floors; the
basement was a prison.
The main portal is characterised by various “blocks” of
stone.
In the lower part, the first two blocks reproduce the coat
of the Great Family (a lion tied to a leafy tree), in the
central part of the portal we can find other two blocks
representing a helmet, a lance and an armour. In the
upper part, the central block, symbolises the coat of arms
of the Montalto family with: in the lower part a head
of lion opening its mouth, in the centre a shield
alternating vertical and horizontal stripes and two lions
in the remaining part.
At the top a lion and an illegible writing are represented.
The large portal of wood has two shutters (used for the
passing of the coaches and horses); in the right shutter
there is a little door used for the passing of people.
Informazioni artistiche
Il portale principale è caratterizzato da vari blocchi di pietra. Nella parte più bassa i primi due blocchi rappresentano lo stemma della nobile famiglia (un leone legato ad un
albero frontoso). Nella parte centrale del portale troviamo
altri due blocchi che rappresentano un elmetto, una lancia e un’armatura. Nella parte superiore il blocco centrale
rappresenta il blasone della famiglia Montalto con: nella
parte più bassa una testa di leone che apre la sua bocca,
nel centro uno stemma che alterna strisce orizzontali e
verticali e due leoni nella rimanente parte. Sopra troviamo
un leone e una scrittura illeggibile. Il grande portale di
legno ha due porte (usate per il passaggio delle carrozze
e dei cavalli); a destra c’è una piccola porta usata per il
passaggio delle persone.
9
It’s situated in the historic centre of the village
Chiesa S.S. Croce: è situata nel centro storico del paese
Appunti di viaggio
10
The church of Santissima Croce
Near the Palazzo Ducale there is the church of the
Santissima Croce. It was built for the first time on the
remains of the church of St. Nicola. For its position it was
burnt by the enemies of the lords of Fragneto.
The rebuilding of the church started in 1694, approved by
Cardinal Orsini.
A little Oratory was realised where the members of the
Confraternity met.
After 1793 it was enlarged. To complete it, a help was
demanded to King Ferdinando IV.
Since the church was built near the castle of the
Great family of Montalto and since the soil belonged
to them, they pretended to be the owners of the church.
An end was put to the dispute by reserving a large
window for the Montalto family to allow them to assist
the religious ceremonies.
La Chiesa della Santissima Croce
Vicino al Palazzo Ducale c’è la chiesa della Santissima
Croce; essa fu costruita una prima volta sui resti dell’antica chiesa di San Nicola. Per la sua posizione vulnerabile fu
incendiata più volte dagli avversari dei signori del feudo di
Fragneto. La ricostruzione della chiesa cominciò nel 1694
su incarico del Cardinale Orsini. Un piccolo oratorio fu
realizzato dove si riunivano i “confratelli”. Dopo il 1793
esso fu ampliato e per completare i lavori fu chiesto un
aiuto al re Ferdinando IV.
Poiché la chiesa fu costruita vicino al palazzo ducale,
appartenente ai Montalto e poiché il suolo apparteneva a
loro essi pretendevano di essere i legittimi proprietari
della chiesa. La disputa terminò riservando un finestrone
ai duchi Montalto, dal quale era possibile assistere alle
cerimonie religiose.
11
The Church of S.S. Nicola and Rocco: the most important
place of cult
La Chiesa di S.S.Nicola e Rocco: la piazza più importante
Appunti di viaggio
12
Church of S.S. Nicola and Rocco
The church of “San Nicola and Rocco” was built in the
XIX century (1851 – 1879), it replaced the ancient church
destroyed by the earthquake of 1688.”
The rebuilding of the church required hard work; every
Sunday, before the celebration of the Mass, people together with their parish priest, carried a load of stones on
their shoulders.
To complete the church, 8000 ducati were given by
Ferdinando II di Borbone.
The church was consacrated in 1879 and the bodies of
three martyrs are kept in it: Santa Faustina, San Probo
and Pellegrino.
La Chiesa d San Nicola e San Rocco
La Chiesa di San Nicola e Rocco risale al XIX secolo (1851
– 1879), sostituendo l’antica chiesa distrutta dal terremoto e da un movimento franoso. La ricostruzione della chiesa richiese duro lavoro; ogni domenica, prima della celebrazione della messa, i fedeli, insieme al loro parroco, trasportavano pietre sulle loro spalle per concludere i lavori.
Per completare la chiesa furono dati 8000 ducati da
Ferdinando II di Borbone.
La Chiesa fu consacrata nel 1879 e in essa sono conservati i corpi di tre martiri:
San Probo, Santa Faustina e San Pellegrino.
13
The church of S. Donato: mostly craveded in May for
the worship of Virgin
Chiesa di San Donato: affollata soprattutto nel mese di
maggio per la devozione alla Madonna
Appunti di viaggio
14
The church of S. Donato
The church of S. Donato is situated in the homonymous
district. Its origin is linked to the arriving in Fragneto of
Rev. Don Vincenzo Di Rubbo, teacher of the Duke Nicolò
Maria Montalto’s children.
The building was given as a present to the community
that had to complete it. The church was completed in
1703 and dedicated to S. Donato. Cardinal Orsini visited
the church in 1703 and gave it a relic of the Saint kept in
a very precious casket.
A valuable wooden polychrome statue of the Immaculate
Virgin dating back to the XVIII century is worshipped in
this church.
La Chiesa di San Donato
La chiesa di San Donato è situata nell’omonimo rione. La
sua origine è legata all’arrivo a Fragneto del Rev. Don
Vincenzo Di Rubbo, maestro dei figli del duca Nicolò
Maria Montaldo.
La chiesa fu lasciata in dono alla comunità a patto che
venisse portata a termine. Essa fu completata nel 1703 e
dedicata a S. Donato. Il Cardinale Orsini in visita alla chiesa le donò una reliquia del santo, chiusa in una preziosissima teca. In questa chiesa è venerata una pregevole statua policroma di legno della Vergine Immacolata risalente
al 1700.
15
The clock tower strucks the hours to the Community
L’orologio del campanile segna lo scorrere del tempo alla
piccola comunità
16
The clock tower
The clock tower in gothic style was built at the beginning
of the XVIII century.
It strikes the hours to the community. It has two bells, the
smaller one is called “Mariassunta” and the bigger one
“Mariantonia”.
On the east side, in the lower part of the clock tower there
is an inscription in Latin, recalling the rebuilding of the
Church in a different place from the original one.
Il Campanile
Il campanile in stile gotico fu costruito a cavallo dei secoli XVII e XVIII.
Da allora esso segna lo scorrere del tempo alla piccola
comunità. Esso ha due campane, la più piccola è chiamata “Mariassunta” e la più grande “Mariantonia”.
Sul lato est, alla base del campanile, è inserita una lapide
che ricorda la ricostruzione della chiesa in un luogo diverso da quello originario.
17
Via Botteghe: in the past there were the necessary
services for the community
Via Botteghe: nel passato era il principale centro commerciale
Appunti di viaggio
18
Via Botteghe
Via Botteghe is the oldest medieval street of the village.
In the past it was the main commercial place, there
were the services necessery for the little village.
It runs in parallel to the first nucleus of the village: the
“castrum”.
The aedicula, in via Botteghe, represents the Immaculate
Virgin together with Saint Joseph and Saint Nicolas.
Via Botteghe
E’ la più antica via medievale del paese. Nel passato era il
principale centro commerciale: c’erano i servizi necessari
per il paese.
Essa corre in parallelo con il primo nucleo del villaggio: il
Castello.
L’edicola in via Botteghe rappresenta la Vergine
Immacolata con San Giuseppe e San Nicola.
19
Art and traditions Museum: ancient objects are kept here
Museo arte e tradizione popolare: in esso sono conservati
oggetti antichi
Appunti di viaggio
20
Art and traditions Museum
The Museum of popular art and traditions is in via Ripa.
Here you can find a lot of ancient objects belonging to
farmers and craftmen of the last century. It is open on
special events.
Museo delle arti e tradizioni popolari
Il museo delle arti e tradizioni popolari è situato in via
Ripa. Qui si possono trovare antichi oggetti appartenenti
a nostri contadini ed artigiani del secolo scorso.
Esso è aperto in occasioni speciali.
21
The history centre: old Houses made of stone
Centro storico: antiche case in pietra
Appunti di viaggio
22
The Historic Centre
The oldest place of the village is called “Abbasc’a’terra”,
because it is situated in the lowest part of the village.
There you can see old houses made of stone, with little
windows and doors.
Out of them, there are usually some stairs, made of stone
too.
On the external walls, we often find big rings of iron or
stone where once horses were bound. Today a few people live there, because more people moved themselves
into modern and more comfortable houses.
Il Centro storico
Il luogo più antico del paese è chiamato “Abbascia’terra”
perché è situato nella parte più bassa del paese. Qui si
possono vedere vecchie case di pietra, con piccole finestre
e porte.
Esternamente ci sono delle scale di pietra che portano dal
pianterreno al primo piano. Sulle mura esterne spesso
troviamo anelli di ferro o di pietra dove una volta venivano legati i cavalli.
Oggi il centro è quasi disabitato perché molte persone si
sono trasferite in case più comode e moderne.
23
Ballons meeting
Raduno delle Mongolfiere
24
Ballons meeting
It takes place every year in the last week of September or
the first of October; it is a kermess which gives a message
of peace and fraternity. Folk groups coming from Italy
and Europe bring on the scene the colour of the traditions.
The village promotes a series of shows: from the meeting
of folk groups to the various expositions, and cultural
meetings. This festival takes place in the village far from
the traditional tourist itineraries and attracts visitors
from all over Europe giving the opportunity to
appreciate the cultural, gastronomic and artistic aspect
of this area.
Raduno delle mongolfiere
Ha luogo ogni anno l’ultima settimana di Settembre o la
prima di Ottobre; è una kermess che reca un messaggio di
pace e fraternità. Gruppi Folk con la loro presenza portano sulla scena il colore della tradizione.
Il paese promuove una serie di spettacoli, di esposizioni e
di incontri culturali. L’evento, che ha luogo lontano dai
tradizionali itinerari turistici, attrae visitatori da ogni parte
d’Italia e d’Europa, dando l’opportunità di apprezzare la
cultura, l’arte e le tradizioni di questo paese.
25
Taccarata
La Taccarata
Appunti di
viaggio
26
Taccarata
The most fascinating folk dance that our tradition preserves is the dance of “Taccarata”.
It is so defined for the use of the “Taccare”.
The dance is performed by twelve couples and a drum
major with the “Triccabballacche” who commands the
group of the couples and the music; the performance
includes three phases:
The first is “the approach”, the second of “interlacement”
and the third of “fast Tarantella”.
The “Taccarata Show” was usually performed the
last day of carnival. In the morning the group left the
central square of the village and went round the streets
dancing until dark.
Other masks
joined them:
Pulcinella, the Hunter who fired flour, caricatures of
married couples, with the task to entertain and collect
the offerings of the people (usually salami and wine).
In the evening they came back to the square and danced
till late in the night.
La Taccarata
La più bella danza folcloristica che la nostra tradizione
conserva è la Taccarata, così chiamata per l’uso ritmico
delle “tacchere”.
Essa è ballata da 12 coppie e un capo con il “triccaballocche”: il capo dirige le coppie e la musica. La rappresentazione comprende 3 fasi: la prima è l’approccio; la seconda è quello dell’intreccio e la terza della “Tarantella veloce”.
La Taccarata veniva rappresentata l’ultimo giorno di
Carnevale.
Al mattino il gruppo partiva dalla piazza centrale e girava
per le strade del paese ballando fino a tarda sera.
Altre maschere si univano a loro: Pulcinella, il cacciatore
che sparava la farina, caricature di coppie sposate con l’intento di divertire e raccogliere dei doni (generalmente
salumi e vino).
La sera ritornavano in piazza e ballavano fino a tarda
notte.
27
St. Nicola
San Nicola
28
St. Nicola
St. Nicola is the Patron Saint of the village. He brings in
his name the sign of the victory (nike) and of the people
(laos). All European people know him as the white bearded old man, benefactor and dispenser of presents.
The festivity of San Nicola in Fragneto Monforte
takes place following the rhythm of the annual cycle,
even if it reaches its peak on December 6th. No saint has
the experience of the “globetrotter” as San Nicola. He
is well known all over Europe and the world, both as
a Saint and Father Christmas. On Saint Nicola‘s day
(Dicember 6th) Fragnetani people and also people
coming from nearer villages are given some special
bread and food.
San Nicola
San Nicola, che porta nel suo nome il segno della vittoria
(Nike) e del popolo, è il Santo patrono del paese. Tutta
l’Europa lo conosce come l’uomo dalla barba bianca,
benefattore e dispensatore di regali.
La festa di San Nicola in Fragneto Monforte si svolge
seguendo il ritmo del ciclo annuale, anche se raggiunge la
punta il sei dicembre.
Nessun Santo ha l’esperienza di giramondo come San
Nicola, egli è conosciuto in Europa e nel mondo come
Santo e come Babbo Natale. Il giorno di San Nicola, ai fragnetani e anche alle persone che vengono dai paesi limitrofi vengono distribuiti pane e cibo.
29
Festivals and special Events
Madonna della Purità:
May, last Sunday.
On Saturday and on Sunday mornings, in via Ripa,
plenty of stalls offer every sort of things from clothes and
food to everything is necessary for everyday life. In the
evening there is a concert.
Saint Anna: July 26
In the morning there is a market which offer every sort
of things. In the evening there is a concert or a music
show.
Balloons meeting:
September the last week or October the first week. On the
occasion many events take place: exhibitions, congresses,
concerts, games, balloons flies and games for specialists
and common people, different performances, competitions, gastronomic exhibitions. We suggest you to feel the
atmosphere of this festival!
Estate Fragnetana:
This is a series of different performances which take place
on July and August in the village, with the collaboration
of Pro-Loco.
Beer festival: August or September.
On this occasion you can taste special beer and enjoy
pop and rock concerts, Latin dances. Gastronomic
stands are held.
Saint Nicola: December 5-6
On December 5 some girls and men enter the houses bringing Sain Nicola’s panelle (little bread) and meat to
Furagnetani.
On December 6 there is the historical religious procession
which ends with “la tavola dei poveri”.
30
Feste ed eventi speciali
Madonna della Purità:
ultima domenica di Maggio.
Il sabato e la domenica mattina, in via Ripa, molte bancarelle offrono ogni specie di merce, dai vestiti al cibo e a
tutto ciò che è necessario nella vita quotidiana. La sera c’è
un concerto o la musica.
S.Anna: 26 luglio
La mattina il mercato tenuto in via Ripa offre ogni genere
di merce. La sera c’è un concerto o uno spettacolo musicale.
Raduno delle mongolfiere:
ultima settimana di settembre o prima settimana di ottobre.
Molte sono le manifestazioni: esibizioni, incontri culturali, concerti, voli in mongolfiera, giochi, svariati spettacoli,
competizioni, degustazione di prodotti locali. Vi suggeriamo di respirare l’atmosfera di questo evento.
Estate fragnetana:
E’ una serie di spettacoli diversi che hanno luogo in luglio
ed agosto con la collaborazione della Pro-Loco.
Festa della birra: agosto o settembre.
In questa occasione si può gustare birra speciale e assistere a concerti pop e rock e danze latine. Vengono allestiti
stand gastronomici.
S. Nicola: Dicembre 5-6
Il 5 dicembre alcune ragazze e uomini entrano in tutte le
case distribuendo ai fragnetani le “panelle” e la carne. Il 6
dicembre ha luogo la processione religiosa che termina
con la “tavola dei poveri”.
31
F ar m h o u s e s
Aziende
Agrituristiche
Nonna Cecilia
c/da S. Leonardo
Telef. 0824993182
Restaurants Trattorias - Pizzerie
Ristoranti Trattorie - Pizzerie
La Vecchia Pigna
Mondayclosed
Lunedì chiuso
Via Giovanni XXIII
Telef. 0824986137
La Botte
c/da Monterone
Telef. 0824993151
Fontana Puteta
c/da Monterone
Telef. 0824993144
Il Grifone
Wednesday closed
Mercoledì chiuso
Via Botteghe, 10
Telef. 0824986308
La Mongolfiera
c/da Pescare
Telef. 3334963675
Il Grottino
Thursday closed
Martedì chiuso
Contrada Battaglia
Telef. 0824997020
Tim
c/da Monterone
Ortice
c/da Celone
32
What to eat
Cosa mangiare
The “Cicatiegli”
“Cicatiegli”
A type of pasta of local cuisine served with a pork
ragout and cheese or with
tomato sauce and cheese.
Un piatto di pasta della cucina
locale, servito con sugo di
maiale e formaggio o con salsa
di pomodoro e formaggio.
The “fusilli”
Fusilli
The type of pasta typical of
Fragneto is made using a
knitting needle. It can be
served with a pork and
beef ragout and cheese.
Tipo di pasta fatta usando
un ferro di calza. Può essere servito con ragù di maiale e vitello e formaggio.
The “Pannecchie”
Pannecchie
The most typical fragnetana pasta.
It has the shape of little
rhombers: it is usually served with a sauce of fresh
tomaetoes and basilico. It
is a fantastic combination
of summer products.
Uno dei tipi di pasta caratteristici del paese. Ha la
forma di piccoli rombi: è
servita con salsa di pomodoro fresco e basilico. E’
una combinazione fantastica di prodotti estivi.
Snacks and cakes
Rustici e dolci
Zeppole, pizza chiena,
pizza di riso, struffoli and
“nocche” (Honey sweets).
Zeppole, pizza “chiena”,
pizza di riso, struffoli e
nocche (dolci al miele).
Cheese
Formaggio
Ricotta, local formaggio
pecorino.
Ricotta, formaggio pecorino locale.
Sa la m i
Salami
Ham,
pork
sausage,
sopressata, capicollo.
Prosciutto, salsiccia di maiale, soppressata, capicollo.
The wine
Vino
You can taste wine produced from local vineyards
“vino aglianico” which has
no more than 13 degrees.
Puoi gustare il vino prodotto dai vigneti locali (generalmente vino aglianico
con una gradazione che
non supera i 13/14°.
33
Shopping
Acquisti
E. Sale Jewellery
Via Massimo Montalto n°16
Tel. 0824986082
Gold, jewels, watches, porcellain, silverware, crystalware.
Gioielleria E. Sale
Via Massimo Montalto n°16
Tel. 0824986082
Oro, gioielli, orologi, porcellane, argento, cristalleria.
Petrone regali
Via Umberto I n°1
Telef. 0824986058
Decorative objects, ceramics,
porcellaini crystalware, silverware, oriental handcraft.
Petrone regali
Via Umberto I n°1
Telef. 0824986058
Oggetti decorativi, ceramica,
cristalleria, argento, oggetti
artigianali orientali.
Teresa
Via Umberto I n°52
Children’s clothes, toys and
games for children and adults,
hand embroidery.
Teresa
Via Umberto I n°52
Vestiti per bambini, giocattoli
e giochi per bambini ed adulti, biancheria.
Arredamenti Petrone
c/da Rapinella
Telef. 0824981021
Furnishing materials
Arredamenti Petrone
c/da Rapinella
Telef. 0824981021
Mobili ed elettrodomestici
Longo
Via Roma, 33
Telef. 0824983761
Flowers, decorative objects
and articles.
Longo
Via Roma, 33
Telef. 0824983761
Fiori, piante, oggetti vari
Idea fiori
Via Umberto I
Plants and flowers
Idea fiori
Via Umberto I
Piante e fiori
Foto Fantasy Graziella
Via Napoli, 8
Telef. 0824986044
Photographic equipment and
accessories,
decorative
objects and articles, souvenirs
Foto Fantasy Graziella
Via Napoli, 8
Telef. 0824986044
Macchine fotografiche ed
accessori, articoli e oggetti
decorativi, souvenirs
Tabacchi Giardiello
Via Roma 10
Tel. 0824986266
Gifts, cards, films
Tabacchi Giardiello
Via Roma 10
Tel. 0824986266
Cartoline, accessori fotografici, bigiotteria
34
Useful Addresses
Indirizzi utili
Tourist Information Office (Ufficio informazioni)
Tel. 0824993743
Carabinieri Police (Carabinieri)
Tel.112
Public Emergency Rescue (Pronto intervento)
Tel.113
Fire Brigade (Vigili del fuoco)
Tel.115
First Aid Station (Pronto soccorso)
Tel.118
Medical Assistance (Guardia medica)
0824986166
Public Telephones (Telefono pubblico)
Via Roma 15
35
Co n t e n t s
Indice
The origin of the village
(Le origini del paese)
5
The Duchy castle (Palazzo ducale)
Historical information (Informazioni storiche)
7
The Duchy castle (Palazzo ducale)
Artistic information (Informazioni artistiche)
9
The Church of Santissima Croce
(Chiesa della S.S. Croce)
11
The Church of Saints Nicola and Rocco
(Chiesa di San Nicola e Rocco)
13
The Church of Saint Donato
(Chiesa di San Donato)
15
The clock towe
(Il campanile)
17
Via Botteghe
(Via Botteghe)
19
Art and traditions museum
(Museo delle arti e tradizioni popolari)
21
The historic centre
(Il Centro Storico)
23
Balloons meeting
(Raduno internazionale delle mongolfiere)
25
Taccarata
(Taccarata)
27
Saint Nicola
(San Nicola)
29
Festivals and special events
(Feste ed eventi speciali)
30-31
Farm houses Restaurant, Trattorias and Pizzerias
(Aziende agrituristiche, ristoranti, pizzerie e trattorie) 32
What to eat
(Cosa mangiare)
33
Shopping
(Acquisti)
34
Useful addresses
(Indirizzi utili)
35
Scarica

Progetto UNESCO "Il mio paese volando in Mongolfiera"