Comune di
Baldissero Torinese
Basilica di Superga
15 Settembre
2013
a
4 edizione
8 tappe golose
tra il bello e il buono
w w w . c h e c a ff e . n e t
Tutti i diritti riservati, vietata la riproduzione. © Pier Carlo Maschera - © Claudio Bondioli - © Mauro Monfrino - www.fineartlab.it
In ragione dei lusinghieri risultati raggiunti gli scorsi anni, il Comune
di Baldissero Torinese, in collaborazione con i ristoratori locali e l’Associazione Culturale Albacherium, organizza e promuove per Domenica 15 Settembre 2013
la Quarta edizione della passeggiata da Superga a Baldissero, denominata “Camminata Golosa del Duca”. Si
tratta di un edizione particolare, a cui purtroppo e per
la prima volta non darà il proprio qualificato contributo l’indimenticabile Pier Carlo Maschera, ideatore e principale fautore della manifestazione. Pier Carlo, come ben sanno quanti hanno
avuto la fortuna di conoscerlo, era un uomo di cultura, affermato
giornalista, scrittore, autore di moltissime poesie in lingua Italiana e
Piemontese oltreché presidente dell’Associazione Albacherium e cittadino onorario di Baldissero Torinese. La sua scomparsa ha lasciato
in tutti noi un vuoto profondo. Credo però che il modo migliore per
onorare la sua memoria sia quello di rinnovare questo appuntamento. La camminata è una manifestazione che ha sempre confermato
la sua originalità, dimostrando di saper valorizzare la storia e la memoria del nostro territorio, le sue bellezze naturali e la sua cultura
del “ buon mangiare e del buon bere.” I partecipanti a questa edizione,
che mi auguro siano ancora di più dell’anno scorso, si avvieranno su
un percorso ricco di suggestivi riferimenti storici e paesaggistici di
assoluta bellezza. Questo nuovo appuntamento può contare sull’impegno e sulle competenze di molte persone che hanno collaborato
fattivamente con l’Amministrazione Comunale per organizzare questa Quarta edizione.
Ritengo doveroso ringraziare Il Presidente dell’associazione “Strada
Reale dei Vini Torinesi”, la Presidente dell’associazione Culturale Albacherium, nonché gli otto ristoratori locali che come sempre garantiranno l’indispensabile e proverbiale degustazione di “golosità locali”.
Rivolgo infine un ringraziamento al gruppo di Protezione Civile, al
corpo di polizia municipale di Baldissero per la preziosa collaborazione e a tutti coloro che con il loro impegno consentiranno la riuscita della manifestazione.
Buona camminata e buon appetito a tutti!
Carlo Corinto
Sindaco di Baldissero Torinese
La Camminata golosa del Duca
15 Settembre 2013
8 tappe golose tra il bello e il buono
PROGRAMMA
Il Comune di Baldissero Torinese, in collaborazione con i Ristoratori
locali, l’Associazione Culturale Albacherium, l’Area protetta Po e Collina Torinese, la Strada Reale dei Vini Torinesi, il Consorzio di Tutela e
Valorizzazione delle D.O.C. Freisa di Chieri e Collina Torinese, organizza la 4° Edizione della Camminata Golosa del Duca.
La Camminata, di natura eno-gastronomica e culturale, si snoda da
Superga a Baldissero Torinese prevalentemente in discesa per circa
4 km, in mezzo al verde della collina con 8 tappe presso i Ristoratori
locali.
- Dalle 9,30 sul piazzale della Basilica di Superga ritiro del vaucher di
partecipazione al costo di 25,00 euro.
- h 10,00 SS Messa in Basilica accompagnata dalle “Trompes de Chasse” dell’Accademia di Sant’Uberto e a seguire Concerto.
Sul piazzale illustrazione didattica del “più bel Panorama del mondo”.
- Dalle 11,30 inizio Camminata in gruppi di 50 partecipanti guidati da
un accompagnatore con intervalli di 20 minuti tra un gruppo e l’altro. All’atto dell’iscrizione si potrà indicare l’orario di partenza scelto.
- Al termine concerto dell’Accademia di Sant’Uberto presso la Chiesa
di S. Maria della Spina a Baldissero.
- Dalle 14,30 alle 17,00 rientro al Piazzale di Superga con una navetta.
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA
al numero di telefono 348.5302212
o all’indirizzo e-mail: [email protected]
È possibile iscriversi a partire dalle 9,30 presso lo stand allestito sul
piazzale di Superga sino ad esaurimento disponibilità.
Era il 2 Settembre 1706 .......
....... da Superga parte l’unità d’Italia
.... quando il Duca Vittorio Amedeo II ed il Principe Eugenio di SavoiaSoisson, provenienti da Chieri percorsero a cavallo la ripida strada
della collina che da Baldissero conduceva a Superga ed al Bric del
Duca.
Da queste alture osservarono lo schieramento dell’esercito francese,
posizionato alla confluenza del Po e della Dora Riparia, ed elaborarono la strategia che permise loro, cinque giorni dopo, di sconfiggere
le truppe nemiche e liberare Torino.
Si narra che già a quei tempi, lungo la strada che da Baldissero porta
al Paluc e successivamente nei pressi del colle di Superga, esistessero
modesti punti di accoglienza e ristoro, dove la Volpe Savoiarda ed il
Principe Eugenio si fermarono per rifocillarsi e riposarsi e per bere
magari un bicchiere di buon Freisa, comunemente chiamato nel
‘600 “Vino di Chieri” o di Cari (già citato nel 1606 dalla classificazione
del Croce), normalmente servito alle coppiette che si inerpicavano
in collina alla ricerca d’intimità e che, si dice, fosse celebrato per le
sue qualità afrodisiache (da qui la definizione di “Cari ciularin”, appellativo usato a mo’ d’invito dalle locandiere per invitare gli avventori
ad entrare nel locale).
Probabilmente fu in quell’occasione che Vittorio Amedeo II, genuflesso dinanzi all’antica cappella di N.S. di Saropergia (come ci raccontano i due dipinti conservati nella Chiesa di Santa Cristina a Torino), fece il voto che portò alla costruzione della Basilica di Superga.
Molto tempo prima dell’evento storico si svolgeva annualmente il
giorno 8 di Settembre, data in cui viene ricordata la Nascita di Maria, una solenne celebrazione, sia nella chiesa di Saropergia che alla
Cappella del Toetto di Baldissero, alle quali partecipava una gran
moltitudine di fedeli.
La “Camminata Golosa del Duca”, pertanto, vuole non solo ricordare
l’evento storico, bensi riproporre anche l’ideale legame a carattere
religioso esistente fra le due località.
La battaglia di Torino del 1706, vinta dal Duca Vttorio Amedeo II di
Savoia e dal Principe Eugenio, è uno dei tanti episodi bellici della
guerra di Successione Spagnola. Una guerra, forse la prima guerra
mondiale, lunga e terribile che aprì il secolo XVIII. Nel 1713 si arrivò al
congresso di Utrecht, che pose fine alla guerra, dove vennero conclusi numerosi trattati fra la Spagna, la Francia, la Gran Bretagna, l’Olanda, il Portogallo e la Savoia. Quest’anno ricorrono i trecento anni
di quel Congresso e vogliamo ricordare l’importanza fondamentale
che ebbe nello sviluppo politico dell’Italia e che la portò poi alla sua
unità territoriale e politica. Al Congresso il Duca trattò alla pari con
le altre potenze tanto che gli valse il titolo regio con l’attribuzione
della Sicilia (poi scambiata con la più modesta Sardagna) e una serie
di territori minori il Monferrato, le province di Alessandria, Valenza,
Lomellina e Valsesia. Portò poi i confini dello Stato, verso la Francia,
alla sommità delle Alpi a dimostrazione di una visione strategica
dello Stato sabaudo verso l’Italia. A tale proposito è interessante
leggere cosa scriveva nel 1713 il consigliere Pietro Mellarede nella sua
relazione del congresso di Utrecht. “Per mezzo della Sicilia il re può
in processo di tempo conseguire il regno di Napoli, o lo stato di Milano, e forse tutti e due, massimamente se l’imperatore non avrà figli,
e sopra tutto se il principe di Piemonte sposa una delle arciduchesse. Col Piemonte piglierà il Milanese, colla Sicilia piglierà Napoli senza porre sè stesso a troppo repentaglio, poiché avendo quei popoli
provato il peso del giogo dei tedeschi e la durezza del loro governo,
verranno volenterosi sotto di un principe d’Italia. E sopra tutto se
si porrà diligenza nell’appagare i Siciliani e i sudditi degli altri Stati,
come per certissimo si farà…..Questo esser dee il perno della politica di Casa di Savoia, la quale di tal maniera può impromettersi di
rendersi signora della maggior parte d’Italia, chiudendo l’adito ai tedeschi e ai francesi…” 1
Allora forse non è un’esagerazione dire che da Superga è partita l’unità d’Italia.
Nota 1: da Storia di Vittorio Amedeo II – Domenico Carutti – Torino Carlo Clausen 1897
Albacherium
Associazione Culturale di Baldissero Torinese
Nel 2010 Pier Carlo Maschera lancia l’idea di costituire a Baldissero Torinese
un’associazione culturale con la finalità di “individuare, proteggere, valorizzare il patrimonio storico, artistico, culturale e delle tradizioni del territorio locale”. Non solo, ma anche “promuovere la salvaguardia, l’arricchimento
e la valorizzazione del patrimonio artistico e culturale, l’accrescimento e la
diffusione dell’interesse per la cultura e l’arte in tutte le loro espressioni…”.
Un piccolo gruppo di persone aderì all’idea di Pier Carlo. Il progetto fu reso
operativo e si sviluppò con successo. Oggi Albacherium è una realtà culturale ben radicata sul territorio, non solo di Baldissero, che concretizza con
numerose e continue iniziative, e ampie partecipazioni, “l’utopia” di Pier Carlo Maschera e non tradirne la sua eredità.
Quella che segue è l’ultima poesia scritta da Pier Carlo, quasi un anno fa,
per essere ancora presente nella Camminata almeno con lo spirito del suo
grande animo di poeta e di umanità.
Per chi volesse saperne di più su Albacherium può telefonare al 348 5302212.
L’Accademia di Sant’Uberto
Percorsi 1996 (Onlus)
L’Accademia di Sant’Uberto-Percorsi 1996 (Onlus) nasce per la
promozione e valorizzazione delle residenze sabaude attraverso studi, ricerche, e rappresentazioni in relazione ai loisirs
di corte. In tale quadro è stato costituito l’Equipaggio della
Regia Venaria, ensemble musicale di corni da caccia in tenuta
attuale di vènerie, che per la Camminata del Duca intende
riprendere lo storico legame con Vittorio Amedeo II.
Il complesso svolgersi delle cacce a cavallo nel territorio delle
residenze sabaude aveva formato il duca a condurre i suoi
uomini migliori in battaglia, per difendere i suoi stati. Aveva
imparato a conoscere guadi e passaggi per sorprendere il nemico, tenendo unite le truppe ed infondendo con la sua vista
sicurezza alla popolazione.
La spasgiada golosa dël Duca
N’aquila su ant ël cel sclint ëd Superga
a vola a ronda ans la sità ëd Turin,
l’ësguard pontà là sota, là davzin,
‘ndova i Franseis a struso ij Piemontèis.
Pi an là, ansla strà che da Superga a porta
An doss versant giù fin-a a Baudissé,
doi gentilom, ardì e fier cavajè,
cavalco su, anvers ël Brich dël Duca.
L’è Amedeo Second, con so cusin
ël Prinsi Eugenio, fior ëd combatent,
cavalco fier, caviera ardìa al vent
ëd Cari pitocand quàich rapolin.
Ma la Madona, su dal Brich ‘d Superga
l’ha già segnà un destin votà a la Gloria
destin ch’a l’ha lassà so sign ant la Soria:
la Basilica orgheuj ‘d nòsta Turin.
E ancheuj, da la Basilica al Toett,
passand për còle blesse ‘dla colin-a
gustoma la specialità ‘d nòsta cusin-a
‘na cusin-a arnomà an tut ël mond.
Pier Carlo Maschera
Accademia di Sant’Uberto - Percorsi 1996 (Onlus)
Palazzina di Caccia di Stupinigi, Esedra di Ponente
Piazza Principe Amedeo, 2 - 10042 Nichelino, Fraz. Stupinigi (TO)
www.accademiadisantuberto.it - [email protected]
Percorso stradale, sentieri e
soste enogastronomiche
Equipaggio della Regia Venaria
Sul piazzale alla partenza, sarà servita la Marquise,
bevanda tipica dell’800 a base di vino dolce, seltz, acini
d’uva e frutta stagionale
h. 10,00
Basilica di Superga
Trompes de chasse dell’Accademia di Sant’Uberto
h. 15,00 - 15,30 - 16,00
Baldissero Torinese
50
Coop. Superga
SS Messa accompagnata delle
“Trompes de Chasse”.
In onore di Vittorio Amedeo II.
Bel Deuit
Piazzale della Chiesa di S. Maria della Spina
Ai Guiet
Fanfare di vènerie.
50
Il Grande Giove
Al Paluch
La Torinese
Comune di
Baldissero Torinese
Fragole e Cari
Da Esterina
Anche per la 4a edizione della Camminata del
Duca, insieme all’offerta gastronomica tradizionale, viene offerto il menù senza glutine, esclusivamente su richiesta e prenotazione anticipata.
Prima sosta golosa
Seconda sosta golosa
Cooperativa di Superga
Trattoria Bel Deuit
Crostone piemontese con tonnato
Tortino di cipolla di Andezeno
Dal vitello tonnato tra i più classici piatti della cucina
Piemontese, una salsa a base di maionese, tonno, acciughe e capperi
Fra le diverse varietà di cipolle coltivate in Piemonte gli
agricoltori di Andezeno, si distinguono per la coltivazione della Piatlina bionda, cipolla piatta dorata di polpa tenera e dolce, particolarmente adatta alla cottura in forno.
Vecchia tradizione locale è la preparazione di torte salate con verdure di stagione
Sarà accompagnato con:
Sarà accompagnato con:
Cornareto Rosato Frizzante
Freisa di Chieri DOC 2012 Secco Vivace
della Soc. Coop. Agricola Terra dei Santi
dell’Azienda Vitivinicola Balbiano
Bar-Trattoria-Cooperativa SUPERGA
Cucina Tipica
Via Superga, 60 - 10020 Baldissero Torinese (TO)
Tel. 011 9431720 - www.trattoriasuperga.it
Chiusura settimanale: Martedì
Trattoria Bel Deuit
Via Superga, 58 - 10020 Baldissero Torinese(TO)
Tel. 011 9431719 - Fax 011 9407736
www.paginegialle.it/beldeuit
Chiusura settimanale: Mercoledì tutto il giorno
e feriali a pranzo
Società Cooperativa Agricola Terre dei Santi
Via San Giovanni, 6 -14022 Castelnuovo D.B. (AT)
Tel. e Fax 011 9876117 - www.terredeisanti.it
[email protected]
Azienda Vitivinicola Balbiano Melchiorre s.n.c.
Corso Vitt. Emanuele 1 - 10020 Andezeno (TO)
Tel.e Fax 011 9434044 - www.balbiano.com
[email protected]
Terza sosta golosa
Quarta sosta golosa
Agriturismo “AI Guiet”
Osteria del Paluch
Terrina di carni bianche
con condimento del vignaiolo
Royale di riso alla zucca
Le preparazioni delle terrine e paté erano molto diffuse
nel secolo scorso, se ne trovano varie versioni sul “Trattato di cucina “ del Vialardi soprattutto di carni da cortile , poiché nella campagna collinare ogni cascina allevava polli e conigli
Il riso e la zucca sono due prodotti presenti nella gastronomia piemontese dal medio evo, dalla diffusa ricetta di “ris e cossa al lait” (riso e zucca al latte) versione
di casa Savoia la preparazione della Royale che veniva
servita durante le feste. Risotto al dente messo in piccoli stampi individuali passato in forno a bagnomaria.
Sarà accompagnato con:
Sarà accompagnato con:
Collina Torinese DOC Bonarda 2012
Collina Torinese DOC Barbera 2012
dell’Azienda Vitivinicola Stefano Rossotto
dell’Azienda Vitivinicola Il Girapoggio
Agriturismo “Ai Guiet”
Cucina Tipica Piemontese
Vendita Prodotti Tipici - Pernottamento
Via Superga, 48/1 - 10020 Baldissero Torinese (TO)
Tel. e Fax 011 9407560 - Cell. 334 3972516
www.agriturismoaiguiet.it - [email protected]
Osteria del Paluch
Via Superga, 44 - 10020 Baldissero Torinese (TO)
Tel. 011 9408750 - Fax 011 9407592
www.ristorantepaluch.it - [email protected]
Azienda Vitivinicola Stefano Rossotto
Via Colla, 17 - 10090 Cinzano (TO)
Tel. e Fax 011 9608230 - www.vinirossotto.it
[email protected]
Azienda Vitivinicola Il Girapoggio
Località Monte, 39 - 10020 Verrua Savoia (TO)
Cell. 339 2262098 - www.ilgirapoggio.it
[email protected]
Quinta sosta golosa
Sesta sosta golosa
Ristorante “La Torinese”
Pizzeria Il Grande Giove
Tagliolini ai tre burri
Brasato al Freisa
Pasta a base di uova e farina famosi in tutto il territorio
e oltre confine, conditi con semplicità , burro e erbe aromatiche quali timo selvatico, erba cipollina, la più piccola del genere alium presenti nei nostri boschi e la cerea
(santoreggia) come il saluto dei Piemontesi in dialetto.
Brasato indica vivanda cotta con il metodo “scambio di
sapori”, originariamente veniva utilizzata la carne più
nobile il bue e il vino più nobile il barolo , oggi le versioni
sono molte, ma di rigore rimane il fatto di abbinare la
stessa tipologia di vino utilizzato per la marinatura e
cottura della carne.
Sarà accompagnato con:
Sarà accompagnato con:
Freisa di Chieri DOC secco
Freisa di Chieri DOC secco
dell’Azienda Vitivinicola Masera Giuseppe
Ristorante
Torinese
Ristorante “La Torinese”
Via Torino, 42 - Frazione Rivodora
10020 Baldissero Torinese (TO)
Tel. 011 9460025
www.ristorantetorinese.it - info@ ristorantetorinese.it
Chiusura settimanale: Martedì e Mercoledì
Azienda Vitivinicola Masera Giuseppe
Via Ormea, 1
10025 Pino Torinese (TO)
Tel. 0118111162
dell’Azienda Vitivinicola Rubatto Guido
Pizzeria Il Grande Giove
Via Superga, 36 - 10020 Baldissero Torinese(TO)
Tel. 011 9408212 - Cell. 333 8454781
http://www.ilgrandegiove.it
Chiusura settimanale: Lunedì
Azienda Vitivinicola Rubatto Guido
di Enrico Rubatto
Cascina Tetti Pozzo - Strada Baldissero, 150
10023 Chieri (TO)
Tel. e Fax 011 9412018 - [email protected]
Settima sosta golosa
Ottava sosta golosa
Ristorante Da Esterina
Caffetteria Fragole e Cari
Torta Vecchia Torino
Caffè
Nei secoli la mandorla è protagonista della cucina Piemontese, testimonianze del 1155 quando Barbarossa
distrusse Chieri si lamentò la grave perdita di olio prodotto nei piantamenti del Chierese fino ad arrivare
alle colline Torinesi. Il frutto entra prepotentemente
nell’800 per le preparazioni di amaretti. Questa torta di
antica ricetta Torinese ne è protagonista.
Sarà accompagnato con:
Collina Torinese Cari DOC 2012
della Soc. Coop. Agricola Terra dei Santi.
Ristorante Da Esterina
Piemont an Cusin-a
Via Roma, 25 - 10020 Baldissero Torinese (TO)
Tel. e Fax 011 9431708 - Tel. 011 9407701
Chiusura settimanale: Mercoledì
Società Cooperativa Agricola Terre dei Santi
Via San Giovanni, 6 -14022 Castelnuovo D.B. (AT)
Tel. e Fax 011 9876117 - www.terredeisanti.it
[email protected]
Alla partenza, dopo essere stati accreditati, ad ogni partecipante verrà consegnata una capsula di caffè espresso offerto
da CHE CAFFE’ da poter utilizzare in questa tappa.
Grazie per la partecipazione e arrivederci all’edizione 2014.
Caffetteria Fragole & Cari
Via Roma, 32 - 10020 Baldissero Torinese (TO)
Cell. 3477865255
Il Parco del Po e della Collina Torinese
La quarta edizione della “Camminata Golosa del Duca” rappresenta motivo di grande soddisfazione per chi per primo ha
pensato a questa manifestazione come momento di promozione e di valorizzazione delle attività enogastronomiche che
si incontrano in quel bellissimo e suggestivo tratto di strada
che da Superga scende sino al
centro del paese di Baldissero.
L’idea di proporre ai partecipanti alla camminata una
serie di degustazioni di piatti
tipici piemontesi, abbinati ai
vini della Collina Torinese, ha
avuto un grande successo di
pubblico. Vino, cibo e territorio sono ingredienti vincenti
per un turismo nuovo, a Km.
Zero, sempre più interessato
e attento alla riscoperta di
tradizioni enogastronomiche
che tendono ad essere dimenticate dalla multietnicità della
società moderna.
La Strada Reale dei Vini Torinesi si è assunta lo scopo di promuovere sotto questo punto di vista i quattro territori vitivinicoli della Provincia di Torino. Come Presidente dell’Associazione mi auguro che questa manifestazione, nata nel cuore
della Collina Torinese e ben supportata dalle istituzioni locali
e provinciali, possa essere d’esempio per tutto il resto del territorio.
Franco Balbiano
Presidente Strada Reale dei Vini Torinesi
Dal 1 gennaio 2012 le aree protette del Po e della Collina torinesi (istituite dal 1978 al 1995) sono gestite da un unico Ente.
Il territorio tutelato è molto vasto e complesso, spaziando dal
grande fiume Po, con le sue sponde, fino a comprendere porzioni del Sangone, della Stura di Lanzo, del Malone, dell’Orco e
della Dora Baltea e, risalendo i fianchi della Collina Torinese,
con le aree di Superga e del Bosco del Vaj, per una estensione
di quasi 15.000 ettari, attraverso 3 Province (Cuneo, Torino e
Vercelli), e 37 Comuni.
Alle aree protette dal nuovo ente si affianca una vasta area
contigua, che collega fra loro 12 riserve naturali lungo il Po.
L’ente parco agisce per conservare e valorizzare angoli inaspettati di natura, corridoi per la migrazione dell’avifauna e
paesaggi fluviali, collinari e planiziali emozionanti, promuovendo anche turisticamente ed economicamente il territorio.
Ente di gestione delle aree protette del Po e della Collina Torinese
Corso Trieste 98 - 10024 Moncalieri - tel. 01164880, fax 011643218
Via Alessandria, 2 - 10090 Castagneto Po - tel. 011912462, fax 011912462
email: [email protected] - sito internet: www.parchipocollina.to.it
w w w . c h e c a ff e . n e t
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8 tappe golose