OPERATORE FORESTALE – IN AMBITO FLUVIALE Partecipanti 12 Requisiti Stato di disoccupazione/inoccupazione oppure occupati in CIG o con forme di contratto flessibili; Età compresa tra i 17 e i 34 Qualifica professionale e /o Diploma di Scuola Secondaria Superiore Figura professionale Operatore forestale (Cod. ISTAT 6.4.4.1.1) Durata Aula: ore 400 Stage: ore 200 Totale: ore 600 Work experience: 3 mesi Percorso creazione d’Impresa: Periodo Scadenza bando: 23 settembre 2014 Selezione partecipanti : ottobre 2014 Inizio corso : novembre 2014 Ente di formazione ISFORCOOP Via Lunigiana 229 c/d, La Spezia. Tel 0187 564974 www.isforcoop.it Contesto: La figura trova collocazione sia come lavoratore dipendente di imprese specializzate in interventi forestali e sia come lavoratore autonomo. L’operatore forestale effettua interventi di abbattimento, allestimento, sramatura, depezzatura, atterramento ed esbosco di latifoglie e conifere, di piante di dimensioni da piccole a grandi, in condizioni da semplici a difficili, con particolare attenzione agli aspetti relativi al complesso macchina–operatore e alla sicurezza. Conosce la funzione e l’impiego dei principali attrezzi forestali di pertinenza, i principi della gestione del bosco e comprende le finalità degli interventi selvicolturali. Applica le nozioni di ergonomia nel lavoro con la motosega e con gli attrezzi forestali di sua competenza ed applica le norme di comportamento sicuro. Conosce e utilizza correttamente i dispositivi di protezione per la prevenzione degli infortuni. Compiti: E’un lavoro prettamente pratico che si svolge all’aria aperta nell’ambiente boschivo e fluviale e che richiede un forte impegno fisico. A seconda dell’ambiente montuoso, collinare, o pianeggiante richiede maggiore impegno fisico e perizia tecnica. L’operatore è in grado di collaborare in un gruppo di lavoro nell’ambito di un cantiere facendo riferimento al caposquadra o a un responsabile. PROGRAMMA DIDATTICO DEL CORSO (I moduli formativi vengono proposti come da Schema n. NP/11839 dell’anno 2012 approvato dalla giunta di Regione Liguria nell’ambito dell’ “INDIVIDUAZIONE E ORGANIZZAZIONE DEL SISTEMA REGIONALE PER LA FORMAZIONE PROFESSIONALE NEL SETTORE FORESTALE”) INTRODUZIONE ALL’USO IN SICUREZZA DELLA MOTOSEGA (F1) – 16 ore Verranno affrontati i dispositivi di protezione individuale( DPI) Uso in sicurezza dello strumento motosega: Parti costitutive e dispositivi di protezione della motosega Avviamento e rifornimento della motosega Norme di sicurezza su uso della motosega in attività di de pezzatura e sramatura De pezzatura legna da ardere Taglio arbusti e piccoli alberi fino a 10 cm di diametro Basi della manutenzione e affilatura della motosega UTILIZZO IN SICUREZZA DELLA MOTOSEGA NELLE OPERAZIONI DI ABBATTIMENTO (F2) – 28 ore dispositivi di protezione individuale( DPI) e dispositivi di protezione della motosega Norme di sicurezza nell’uso della motosega nell’allestimento di latifoglie e conifere di piccole e medie dimensioni in condizioni semplici Sramatura latifoglie Sramatura conifere Uso della roncola Lavorazione e trattamento ramaglie De pezzatura con nastro misuratore Tagli di de pezzatura (taglio verticale semplice, taglio d’incisione, taglio circolare aperto, taglio a chiusura) Atterramento latifoglie e conifere impigliate di piccole e medie dimensioni ( non superiori a 30 cm) con de pezzatura a 1 m Manutenzione e affilatura motosega Manutenzione roncola UTILIZZO IN SICUREZZA DELLA MOTOSEGA NELLE OPERAZIONI DI ABBATTIMENTO ED ALLESTIMENTO ( F3).- 40 ore Norme di sicurezza nell’uso della motosega nell’abbattimento ed allestimento di latifoglie e conifere di piccole e medie dimensioni in condizioni semplici Lettura del piano di cantiere e organizzazione del luogo di lavoro La sicurezza nei cantieri forestali Caso normale Tacca profonda Taglio di pianta in contropendenza con trifor (tacca larga) Sramatura e de pezzatura latifoglie e conifere atterrate Atterramento di piante di piccole dimensioni impigliate con de pezzatura a 1 metro Manutenzione giornaliera e settimanale della motosega, affilatura a catena UTILIZZO IN SICUREZZA DELLA MOTOSEGA NELLE OPERAZIONI DI ABBATTIMENTO ED ALLESTIMENTO LIVELLO AVANZATO (F4) - 40 ore Sicurezza nell’abbattimento ed allestimento di piante di grosse dimensioni in condizioni da medie a difficili Caso normale grandi diametri Taglio di punta Tacca larga con legno di ritenuta (in alternativa taglio albero marcio o abbattimento controllato con funi) Atterramento alberi con impiego di trattore forestale LAVORO E IMPIEGO IN SICUREZZA DELLE ATTREZZATURE NELLE OPERAZIONI DI ESBOSCO (F5) – 28 ore Norme di sicurezza nelle attività di esbosco per via terrestre Organizzazione del cantiere e metodi di lavoro Uso dello zappino Preparazione dei carichi Esbosco con verricello su trattore forestale Concentramento con moto verricello Accatastamento legname di piccole e medie dimensioni Nozioni di base sulle funi e loro manutenzione SICUREZZA, PREVENZIONE DEGLI INFORTUNI, GESTIONE EMERGENZE, NORMATIVA AMBIENTALE E FORESTALE (F6f ) – 20 ore Normativa forestale ed ambientale, procedure amministrative Normativa sulla sicurezza Normativa su attrezzature, macchine, ditte Responsabilità e doveri Procedure amministrative per compravendita lotti Basi del pronto soccorso MODULI AGGIUNTIVI 1) INGEGNERIA NATURALISTICA – 82 ore Tale attività verrà sviluppata dalla Cooperativa Terra Uomini e Ambiente che opera, da oltre 20 anni, nel settore forestale del verde e del risanamento ambientale in tutta la Toscana ed ha acquisito un' alta professionalità in uomini e mezzi. La Cooperativa ha collaborato con molte Amministrazioni Pubbliche e Società Private per lavori di forestazione, manutenzione parchi, sistemazione aree verdi, potature, costruzione briglie, opere di bonifica e sistemazione idraulica e montana, recupero ambientale, consolidamento e ripristino versanti in frana. Notevole è l'esperienza professionale maturata nel campo dell'Ingegneria naturalistica con la ricostruzione dell'area alluvionata della Garfagnana, dell’Alta Versilia e della Lucchesia Tale modulo formativo fornirà i seguenti saperi: dissesti; tipologie costruttive; visita opere già realizzate; lettura progetti; norme di sicurezza; valutazione rischi nel cantiere di ingegneria e piano di cantiere; rifornimento, avviamento ed impiego del moto trapano, motosega e motoscortecciatore;scortecciatura manuale e con scortecciatore a motore; scelta del legname dimensioni e durabilità; palificate di sostegno a semplice e doppia parete; palizzate e gradonate vive; scelta del materiale vivo, raccolta, conservazione, e messa a dimora. 2) ATTIVITA’ LAVORATIVA IN AMBITO FLUVIALE – 48 ore Tale modulo formativo fornirà i seguenti saperi: principi di idraulica e dissesti lungo i corsi d’acqua; tipologie costruttive lungo i corsi d’acqua; visite ad opere già realizzate; lettura progetto; norme di sicurezza, sicurezza delle macchine operative, valutazione rischi nel cantiere complesso di ingegneria, piano di cantiere;opere trasversali. Briglia in legname e pietrame; copertura diffusa,attività esbosco in ambito fluviale e perifluviale, utilizzo della cippatrice.. 3) OPERE COMPLEMENTARI E DRENAGGI – 60 ore Teoria su opere di sostegno complementari alle palificate, sistemi drenanti, recupero a verde; visita ad opere già realizzate; lettura progetto; norme di sicurezza con riferimento alle macchine operative, valutazione dei rischi nel cantiere di ingegneria, piano di cantiere; grata viva; attraversamenti stradali; impiego di geotessuti; drenaggio con fascinate; canalette in legname e pietrame; idrosemina; utilizzo di attrezzi per il lavoro vincolato (corde, discensori, imbraghi, freni etc) 4) CENNI DI IDROLOGIA TECNICA – 34 ore Cenni di Fluidodinamica; idrologia tecnica; cenni di tettonica; cenni di morfometria dei bacini e reticoli idrografici; idraulica fluviale. STAGE PRATICO APPLICATIVO - 200 ORE Come da Schema Regionale n NP/11839 qualora i corsisti non possano dimostrare un attività di almeno 200 ore nel settore lo stage di 200h verrà effettuato dopo la frequenza e il superamento dei moduli formativi F1, F2, F3. Lo stage verrà effettuato per tutti i partecipanti al corso che non possano dimostrare la suddetta attività, a completamento necessario della figura professionale. Si svolgerà in aziende locali in quanto le caratteristiche ed il fabbisogno riscontrato sono strettamente legate al territorio. Sarà posta particolare attenzione alla gestione della” risorsa bosco” per la raccolta di materiale da utilizzare per la produzione di biomasse, cuore delle centrali cardine della green economy. Viene inoltre previsto un accompagnamento tutoriale per gli utenti. Work experience - 3 mesi Le Work Experience rappresenta un momento privilegiato di formazione in azienda durante il quale sarà possibile acquisire nuove competenze certificabili e spendibili nella ricerca di un’occupazione. Oltre ad agevolare l'incontro tra domanda e offerta di lavoro, le Work Experience sono uno strumento a sostegno del processo di accoglienza delle imprese verso i giovani, favorendo la creazione di nuove possibilità di lavoro. Le Work Experience prevederà la stipula di un “patto formativo” fra l’azienda e l’allievo inserito, con indicazione di un programma di lavoro condiviso. Il tutor aziendale e il tutor formativo svolgeranno l’attività di monitoraggio dell’esperienza formativa e interverranno in tutte le situazioni che richiedano una mediazione. Per tutto il periodo della work experience l’allievo avrà a disposizione locali e risorse aziendali, funzionali al raggiungimento degli obiettivi individuati nel “patto formativo”. MODALITA’ DI SELEZIONE L’accesso al percorso è subordinato ad una prova di selezione volta alla valutazione delle caratteristiche personali e del livello motivazionale dei candidati. Gli strumenti utilizzati per le procedure selettive saranno : - Verifica preliminare dei requisiti di accesso - Svolgimento di una prova scritta ( con eventuale sbarramento per l’accesso alla prova successiva, definito tramite apposita graduatoria, qualora le iscrizioni superassero le 60 unità ) - Colloquio individuale