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Venerdì 11 novembre 2011 - Anno 1 - numero 5
NOVITA’: categorie, lavoro, bandi e pensioni
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AUTORIPARATORI
NUOVO TESTO UNICO DELL’APPRENDISTATO
OPPORTUNITA’ DI LAVORO PER I GIOVANI
UN BANDO DA 118 MILIONI
PER L’INNOVAZIONE LOMBARDA
Obbligo di esporre i dati dei consumi di carburante e delle
emissioni di CO2
Importanti disposizioni riguardanti i
rivenditori di auto nuove sono state
introdotte dal regolamento di attuazione di una Direttiva europea, già in
vigore dal 2003. Il provvedimento
prevede che tutti i consumatori ricevano dai rivenditori informazioni sul
risparmio di carburante e sulle emissioni di CO2.
I punti vendita che espongono in
vendita o in leasing autovetture nuove dovranno quindi attenersi a questi
adempimenti:
- l’apposizione in modo visibile di un’etichetta di dimensioni
297x210mm che indichi i consumi di carburante e le emissioni di
CO2, conforme ai requisiti normativi. Le etichette vanno posizionate
su ciascun modello di autovettura o affisse nelle vicinanze;
- l’esposizione di un manifesto o di uno schermo di visualizzazione di
specifica dimensione contenente l’elenco dei dati ufficiali relativi al
consumo di carburante ed alle emissioni di CO2 di tutte le auto
esposte;
- la disponibilità gratuita, a richiesta del consumatore, della Guida
sul risparmio di carburanti e sulle emissioni di CO2 delle autovetture. Inoltre tutto il materiale promozionale – stampati utilizzati per la
commercializzazione, pubblicazione e promozione al grande pubblico dei veicoli, compresi i manuali tecnici, gli opuscoli, gli annunci
pubblicitari sui giornali, riviste, stampa specializzata - deve contenere i valori ufficiali relativi al consumo di carburante ed alle emissioni di CO2 dei modelli di autovettura a cui si riferisce.
Attenzione alle sanzioni, perché chiunque ometta di adempiere anche solo parzialmente agli obblighi, incorre in una sanzione amministrativa pecuniaria variabile da 250€ a 1000 €.
E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il Decreto Legislativo con il quale
è stato riformato il contratto dell’apprendistato. Il testo è stato emanato al
termine di un iter procedimentale che
ha visto coinvolte le Commissioni parlamentari deputate, le parti sociali e la
conferenza Stato- Regioni. La legge è
entrata in vigore il 25 ottobre 2011.
Grazie a questo ottimo risultato raggiunto si può finalmente pensare di ridurre il gap tra mondo del lavoro e
scuola favorendo e facilitando cosi l’inserimento dei giovani . Con questa nuova legge viene finalmente riconosciuto il ruolo formativo delle imprese, si offrono opportunità di lavoro per i giovani e si semplificano le modalità di utilizzo dell’istituto dell’apprendistato.
Il contratto di apprendistato professionalizzante o contratto di mestiere, possibile in tutti i settori di attività pubblici e privati per i giovani
compresi tra i 18 e i 29 anni, per le aziende artigiane può arrivare fino a
cinque, mentre negli altri settori non potrà superare i tre anni.
Il testo unico stabilisce inoltre che, se nessuna delle parti esercita la facoltà di recesso al termine del periodo di formazione, il contratto di lavoro prosegue come ordinario rapporto subordinato a tempo indeterminato. Di seguito vi elenchiamo le quattro ipotesi che il testo prevede.
1) Apprendistato per la qualifica professionale:
possono essere assunti con contratto di apprendistato per la qualifica e
per il diploma professionale, in tutti i settori di attività, anche per l’assolvimento dell’obbligo di istruzione, i soggetti che abbiano compiuto
quindici anni e fino al compimento del venticinquesimo anno di età.
2) Apprendistato professionalizzante o contratto di mestiere:
possono essere assunti in tutti i settori di attività, pubblici o privati, con
contratto di apprendistato professionalizzante o di mestiere per il conseguimento di una qualifica professionale ai fini contrattuali i soggetti di
età compresa tra i diciotto anni e i ventinove anni.
3) Apprendistato di alta formazione e ricerca:
possono essere assunti in tutti i settori di attività, pubblici e privati, con
contratto di apprendistato per attività di ricerca, per il conseguimento
di un diploma di istruzione secondaria superiore, di titoli di studio universitari e dell’alta formazione, compresi i dottorati di ricerca i soggetti
di età compresa tra i diciotto anni e i ventinove anni.
4) Apprendistato per la riqualificazione di lavoratori in mobilità:
possono essere assunti lavoratori in mobilità con le stesse garanzie del
contratto di apprendistato. Il mercato del lavoro si dota cosi di uno
strumento rivisitato finalizzato alla formazione e all’occupazione dei
giovani con meno di 29 anni. Il provvedimento mira a garantire una
maggiore agibilità dell’istituto dell’apprendistato, per lavoratori e imprese, attraverso una drastica semplificazione della materia che diviene omogenea sull’intero territorio nazionale. L’applicazione uniforme
su tutto il territorio nazionale dell’apprendistato viene garantita attraverso una piena valorizzazione della contrattazione collettiva nazionale
del settore, a cui farà seguito il graduale e completo superamento delle
attuali regolamentazioni di livello regionale.
Il regime transitorio è destinato a durare non più di sei mesi: ad oggi
sono ancora operative le normative previgenti.
Regione Lombardia e Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della
Ricerca (MIUR) hanno lanciato un bando da 118 milioni di Euro (cofinanziato al 50% da ciascuno dei due Enti promotori) a favore delle piccole e medie imprese lombarde. Obiettivo è lo sviluppo della ricerca e
dell’innovazione in dieci settori strategici: agroalimentare; aereospazio; edilizia sostenibile; automotive; energia e fonti rinnovabili; biotecnologie; ict; materiali avanzati o nuovi materiali; moda e design; meccanica di precisione, metallurgia e beni strumentali.
I soggetti beneficiari devono avere sede operativa in Lombardia. Al
bando possono partecipare imprese aggregate in partenariato composte da almeno tre piccole medie imprese, o, in alternativa, almeno due
piccole medie imprese con un terzo soggetto costituito da una grande
impresa o da un organismo di ricerca. Le domande dovranno essere
presentate entro il 23 novembre 2011.
Accogliamo con soddisfazione questa iniziativa che consente alle imprese di aggregarsi operando in sinergia per competere sul mercato e
– opportunità non trascurabile - di collaborare strettamente con università e centri di ricerca.
Per informazioni: Monica Stani, tel. 0371-407262
SPORTELLO BANDI
L’età per la pensione di vecchiaia per i lavoratori dipendenti invalidi in misura non inferiore all’80% è fissata a 55 anni per le
donne e a 60 anni per gli uomini. L’INPS ha precisato che per la
decorrenza della pensione si applica la finestra mobile, ovvero
si dovrà tener conto della data di compimento dell’età richiesta
e far trascorrere 12 mesi.
Nel caso venga riconosciuto lo stato d’invalidità successivamente all’età sopra indicata il differimento di 12 mesi parte dal
mese di accertamento dello stato d’invalidità. Purtroppo l’anticipazione dei requisiti anagrafici non trova applicazione per le
categorie dei lavoratori autonomi, un fatto abbastanza grave e
a nostro avviso discriminante. In materia di salute infatti non
dovrebbero esistere distinzioni. Per informazioni: Tonino
Faccini tel. 0371-407213
Nuovo decreto antincendio: sorpresa nel comparto auto
Il nuovo DPR 151/11 ha modificato il precedente elenco delle
attività soggette a richiesta e ottenimento del Certificato di
Prevenzione Incendi (CPI). Una delle novità di rilievo è l’introduzione dell’obbligo dell’autorizzazione per tutte le aziende del comparto auto in relazione alla capienza del laboratorio di riparazione. Sono state inserite all’ottenimento del Certificato di prevenzione incendi tutte le “officine per la riparazione di veicoli a motore, rimorchi per autoveicoli e carrozzerie, di superficie coperta superiore a 300 m2.”
Le attività esistenti alla data del 7 ottobre 2011, in
precedenza non soggette alle procedure di rilascio
del CPI e ora obbligate dal recente decreto, hanno
tempo un anno per adeguarsi alle nuove disposizioni.
AUTOTRASPORTO
Novità per i tachigrafi digitali
Il Regolamento comunitario n. 1266/2009 introduce delle novità
per i nuovi tachigrafi che dovranno essere utilizzati a bordo dei
veicoli immatricolati dal 1° ottobre e che, relativamente alla registrazione dei tempi di guida, risolvono il problema dell’arrotondamento a 60 secondi. Il cambiamento introdotto, che avviene soprattutto a livello del software dei nuovi tachigrafi digitali, implicherà che ogni minuto sarà registrato come guida solamente se la
guida rappresenta l’attività più lunga nell’arco del minuto stesso.
Diversamente, il minuto non verrà registrato come periodo di
guida. Con lettera ufficiale del 19 luglio 2010, la Commissione
europea ha chiarito che le nuove specifiche per i tachigrafi digitali si applicano a tutti i tachigrafi attivati nei veicoli immatricolati dal 1° ottobre. Evidenziamo che, al fine di evitare situazioni
di disparità di trattamento per coloro che utilizzano i precedenti tachigrafi, l’Esecutivo comunitario ha raccomandato alle autorità di controllo un atteggiamento di tolleranza nei loro confronti.
ACCONCIATORI
La Giunta Regionale approva il Regolamento
La Giunta regionale lombarda ha approvato il Regolamento regionale
acconciatori che ora dovrà essere
trasmesso al Consiglio Regionale.
Il regolamento mira a disciplinare la
professione dell’acconciatura in attuazione della legge 174/05, definendo i requisiti per poter esercitare
la professione, le prescrizioni relative
all’igiene, le modalità di apertura dell’attività nell’ottica della semplificazione amministrativa e vuole essere un valido strumento per
contrastare l’abusivismo di settore.
Fondo di rotazione per l’imprenditorialità:
un’opportunità per le imprese
Fedele alla finalità di sostenere le attività
imprenditoriali lombarde orientate a innovazioneesviluppocompetitivosulmercato interno e internazionale, ma anche crescita dimensionale e consolidamento sul
territorio, il FRIM, Fondo di Rotazione per
l’imprenditorialità (FRIM) propone un
bando con linee di intervento precise:
linea 1 – sviluppo aziendale: investimenti di ammodernamento e ampliamento produttivo;
linea 4 – crescita dimensionale
d’impresa: acquisizione di partecipazioni al capitale d’impresa terza
non collegata;
linea 5 – trasferimento della proprietà d’impresa: acquisizione
d’impresa da parte di nuove società di capitale costituite da persone fisiche, anche a favore del passaggio generazionale.
L’importo concedibile va da un minimo di 20.000,00 ad un massimo di
1.500.000,00 euro:
linea 1: da 20.000,00 ad 1.500.000,00 euro;
linea 4 e linea 5: da 50.000,00 ad 1.500.000,00 euro;
Il bando è aperto alle micro, piccole e medie imprese con sede in Lombardia, anche di nuova costituzione che alla data di presentazione della
domanda operino nei settori: manifatturiero; costruzioni; siano imprese artigiane o di servizi.
Tecniche di erogazione: co-finanziamento a medio termine; locazione
finanziaria di beni strumentali.
La domanda va presentata esclusivamente on line.
INFO PRESSO: Ufficio Bandi, Monica Stani tel.0371-407262
[email protected]
“Provare non
costa nulla”
CORSI SICUREZZA E FORMAZIONE OBBLIGATORIA
L’Unione Artigiani propone come di consueto una serie di corsi in materia di sicurezza sul lavoro con particolare riferimento alla formazione e
all’aggiornamento delle figure specialistiche (RSPP, RLS, Primo Soccorso, Antincendio, ecc.) previste dalla vigente normativa (Testo unico
D.Lgs. 81/08 e s.m.i.) per la gestione della sicurezza e prevenzione in
azienda. Di seguito l’elenco dei corsi previsti nelle prossime settimane
al raggiungimento del numero minimo di partecipanti:
- Corso per Titolare d’azienda che si nomina Responsabile
della sicurezza (RSPP) – durata 16 ore
- Corso per addetto all’evacuazione in caso di incendio, rischio
basso – durata 4 ore
- Corso per addetto all’evacuazione in caso di incendio, rischio
medio – durata 8 ore
- Corso per addetto al pronto soccorso – durata 12 ore (Gruppo B e C)
-Corsoperaddettoalprontosoccorso–durata16ore(GruppoA)
- Rinnovo Corso per addetto al pronto soccorso – durata 4 ore
(Gruppo B e C) (Periodicità triennale)
- Rinnovo Corso per addetto al pronto soccorso – durata 6 ore
(Gruppo A) (Periodicità triennale)
- Corso per Rappresentante dei dipendenti (RLS) – durata 32
ore (obbligatorio durante l’orario di lavoro)
- Rinnovo Corso per Rappresentante dei dipendenti (RLS) –
durata 4 ore (obbligatorio durante l’orario di lavoro)
-CorsoHACCPPrevenzioneIgienicanegliAlimenti–durata4ore
I corsi si terranno presso la nostra sede di via Lago Maggiore, 2 a Lodi.
Per ulteriori informazioni e adesioni rivolgersi al referente Fabio Asti: Tel. 0371/407228 – Fax 0371/956826
email:[email protected]
PENSIONE DI VECCHIAIA
PER DIPENDENTI INVALIDI
POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA:
istruzioni per l’uso
Entro il 29/11/2011, le società
devono comunicare
il proprio indirizzo di Posta
ElettronicaCertificata
(PEC) al Registro Imprese.
Le società costituite prima del 29/11/2008 se non hanno ancora provveduto devono comunicare ed iscrivere
il proprio indirizzo di Posta Elettronica Certificata (PEC)
al Registro Imprese.
Il 29/11/2011 scade il termine di tre anni previsto per tale
adempimento. Alle richieste di iscrizione inviate dopo tale termine,
sarà applicata la sanzione per tardivo deposito. Per la richiesta di
iscrizione non sono dovuti diritti di segreteria o imposta di bollo.Le
imprese individuali e quelle non costituite in forma societaria non
sono obbligate al deposito di questa comunicazione.
Per informazioni e assistenza nella richiesta contattare: Egidio
Negri (tel. 0371 407251) o Sara Pirola (tel. Tel. 0371 407243).
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