2 NOVEMBRE COMMEMORAZIONE DEI DEFUNTI DELLA COMUNITÀ Felicità e grazia mi saranno compagne tutti i giorni della mia vita, e abiterò nella casa del Signore per lunghissimi anni Salmo 23 DONARE LA VITA NEL TEMPO DEL MORIRE La morte come momento della decisione Ore 9.00 Celebrazione eucaristica nella commemorazione di tutti i fedeli defunti in chiesa parrocchiale Ore 18.30 Celebrazione eucaristica della XXXI domenica per annum con ricordo particolare dei defunti della comunità. Sono invitate le famiglie che hanno perduto un loro caro durante quest’anno Durante il Triduo e per tutto il mese di novembre in chiesa parrocchiale saranno esposte le sculture in bronzo e terracotta di Dolores Previtali. Triduo dei morti 2|4 | 5 | 6 novembre 2013 Alzo gli occhi verso i monti: da dove mi verrà l’aiuto? Il mio aiuto viene dal Signore. Non lascerà vacillare il tuo piede, non si addormenterà il tuo custode Il Signore è il mio pastore; non manco di nulla. Se dovessi camminare in una valle oscura, non temerei alcun male, perché tu sei con me ANCHE LA MORTE È TEMPO DI VOLERE In questa nostra stagione culturale che nutre ampi sospetti attorno alla morte, diventa decidecisivo il modo di morire degli uomini perché la morte è tempo della decisione. I contemporanei non sembrano più «capaci» di morire. Non possono, forse, più morire «bene» perché le condizioni del morire (medicina, cure, ospedale…) non glielo permettono. Non tutti muoiono o hanno la possibilità di morire alla stessa maniera (la malattia alla fine si prende molto tempo). Il modo umano di morire è, quindi, decisivo non soltanto perché lì si decide della qualità dell’esistenza, ma perché il tempo del morire è la conferma della qualità della vita e del come si è vissuti in questo mondo Salmo 102 Salmo 23 Salmo 121 4 NOVEMBRE Signore, ascolta la mia preghiera, a te giunga il mio grido. Non nascondermi il tuo volto; nel giorno dell’angoscia piega verso di me l’orecchio 5 NOVEMBRE 6 NOVEMBRE Ore 18 chiesa parrocchiale Celebrazione eucaristica nella memoria di tutti i fratelli defunti con predicazione Ore 20 PELLEGRINAGGIO AL SANTO SEPOLCRO DI ASTINO Ore 20: Ritrovo nella chiesa parrocchiale e inizio del breve pellegrinaggio verso la chiesa del Santo Sepolcro del Monastero di Astino Ore 20.45: Preghiera al Santo Sepolcro con lettura dei testi tratti dall’opuscolo «Quando viene la malattia» della parrocchia di Redona. Accompagna la preghiera un gruppo di giovani musicisti con fiati e archi di Almenno San Bartolomeo. DONARE LA MORTE. DONARSI NELLA MORTE Anche la morte, come l’intera vita degli uomini, è una sorta di dono. Si muore per qualcuno. Alla fine della vita l’uomo ha la possibilità unica di fare della propria esistenza un dono. Impossibile trattenere la vita, esclusivamente, per sé. Nel tempo della morte la libertà è chiamata all’estremo affidamento e al dono totale. La spoliazione nella morte certifica la qualità della vita che è sempre pro-esistenza, vita donata. La legge evangelica è sine glossa: chi perde la vita la guadagna e chi la trattiene – credendo di salvarla, salvaguardandola – la fa morire. La rende sterile. Il vangelo annuncia la folle decisione di un Dio che in Gesù non ha ritenuto di trattenere la vita per sé. Donandola, Gesù ha riavuto il centuplo della vita. Possiamo parlare di risurrezione anche così? Ore 18 chiesa parrocchiale Celebrazione eucaristica nella memoria di tutti i fratelli defunti con predicazione Ore 18 chiesa parrocchiale Celebrazione eucaristica nella memoria di tutti i fratelli defunti con predicazione Ore 20.45 chiesa parrocchiale Preghiera di compieta e predicazione Ore 20.45 chiesa parrocchiale Preghiera di compieta e predicazione