^
€®MFIL1S§®
OPUSCOLI
TALUNI
Ó'tf/^
"'i?A^"»«-^/^mn
DETTATI
Gaetano
della
Olttà
Procincia
eli
*K..^"'''
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\
•
MA.I"I"ALOIVI
di
di
Terra
\mi\
oouawtto
1
'''^
Tammaro
ì
MADDALONI
TK'OGRAFIA
DI
ANTONIO
ai
Lav/oro
1874'
DE
SIMONE
"^
€©MFIL1S§©
DI
OPUSCOLI
TALUNI
DETTATI
DA
Gaetano
della
Tammaro
Oittà,
Provincia
baW
di
di
]Vi:Ar"I"AILiOISI
Terra
\ò6{
attuo
di
Lamro
ai iST/i
MADDALONI
TIPOGRAFIA
DI
ANTONIO
1882
DE
SIMONE
/
LIBRARY
COLLEGE
HARVARD
H.
NELSON
GAY
COLLECTION
RISORGIMENTO
FUND
COOLIDGE
1931
12
i,{J"JUO
BEL
i««"9e#o-
1882
iu
Ooxnplesso
di
di
Taminaro,^^
IMCaddaloxil,
di
la
ed
nuova
V
tra
crederà,
dire
Vo'
attuali.
corti
nelle
che,
al
tutto
politici,
e
senza
il
il
popolo
pia,
dovrebbe
che
di
assisie,
italiano
quelle
l'istituzione
coatto,
è
che
leij
mercè
delle
benigne
lirsi,
abo-
buono
dei
giudicare
le
ne'
giurati,
soli
attuali
giacché,
e
fi-
norme
di
men
alterarsi
domicilio
dovrebbe,
espressamente
potrebbero
punto
della
interessi
degV
penale,
!
permette
quale
sicurezza
Procedura
e
la
con
personale
si
nizzazione
orga-
attenzione
efficace
Popolazione,
18T4.
attuale
scribente
occuparsi
Terra
al
aW
Legislatura,
della
e
lo
ed
vivamente
penali
Leggi
seria
più
della
nanziarii
relativi
d'Italia,
imminente
altro,
1861
Opuscoli,
politica
richiamare
di
dall'anno
questi
olttà.
della
pr»ovliiclà
Lavorio,
Sa
dettati
opxiseoll
taluni
Oaetaiio
da
^fiMMlM
dk
mì^ihl
docile^
reati
leggi
in
ed
guardanti
ri-
le,
generai
tristi
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.Imtorità
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~-'—
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GaEtavo
«
*•
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Peoctom
Offlrwo
di D.
perqaisUioi
daloniy
«
si
è
rilevato
lo
che
di
unione
in
stesso
^
«
altri
«
avente
«
eccitare
«
Reale;
«
decise
«
conto
del
«
acciò
consti
«
gosto
«
RAGLIA
((
—
imputato
fu
di
attentato
cospirazione
e
^
i
sudditi
la
e
di
n
Visto
—
L.
il
un
Mi-
del
Generale
vi
di
nel
usava
quale
lui
Re
Giudicato
passaporto,
lo
bisognava
spazio
della
Regio
non
doveva
dimanda
la
perchè
mese;
del
giro
A-
quattro
Carmine
—
Procuratore
si
che
di
Ed
».
ottenersi
il
li
Cancelliere
il
sul
Tammaro.
Santamaria
ecc.
ecc.
1850
Archivio
in
Gaetano
D.
Autorità
Dicembre
23
atti
gli
suddetto
C
contro
dei
Corte
conservarsi
Formola
meno
armarsi
—
A.
ad
ad
Gran
1860
cambiare
di
oggetto
per
ed
Governo
il
fare
Intendenza
e
,
del
Ministero
Visto
«
«
di
di
fetto
Polizia:
coW
formola
di
obbligo
Polizia
che
Il
giudice
((
«
Segretariato
le
Tra
quanto
((
di
mille
altre
segue.
volte
—
Terra
Caserta
—
«
di
27
Pre-
N.
»
f
—
zelo
Uffizio
di
di
—
1848.
indicato
dopo
lo
regio
Dicembre
nelV
Epperò
esperimentato
N.
Lavoro
detto
è
cose
sig.
guente.
se-
Napoli
in
Intendenza
al
presentarsi
«
«
la
era
Lei
»
Ufficio
le
avere
pel
sor-
8
—
tizio
«
pubblico
—
del
0
Re
Jtuenza
«
^
di
autorizzato
credo
«
tengono
«
ghiere
alla
di
incarichi
degV
Lei
in-
che
mi
,
addossati,
«
ricorrere
riuscita
la
per
mi
io
Sovrano
nostro
j
ec.
ledo
epperò
le
seguenti
pre-
ec.
....
Io
«
starsi
«
tale
per
e
li
Al
la
dante
Guardia
Gennajo
«
detto
saprei
quanto
Gabinetto
l'altro
Tra
è
—
segue
che
rivolgermi
meglio
»
—
»
Ufficio
Maddaloni.
1864
Riseroatissima
in
di
Coman-
di
—
scritto
Ciardul-
Tammaro
Nazionale
12
310
N.
«
risul-
i
Giacomo
Gaetano
D.
Caserta
((
pre^
—
Sig.
—
vorrà
attendo
ne
Intendente
—
«
solito
al
urgenza,
V
tamenti.
«
ch'Ella
certo
sono
:
alla
S.
Non
«
V.
I.
,
Ella
«
«
«
i"
«
«
«
((
«
«
((
infatti,
esperienza,
la
per
modi
cortesi
dai
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la
V.
sig.
zionale
L
//
—
Maggiore
di
delicata.
Maddaloni.
Prefetto
tale
Carlo
—
la
»
di
vado
imcerto
prestarsi
a
per
Comandante
risultato
Io.
pronta
per
distinguono,
la
ricuserà
non
adoperarsi
vorrà
e
favorevole
spero
sempre
altro,
senno,
che
si
tanto
cosa
Vimpegno
tutto
Al
S.
fini
nobili
che
qualunque
maturo
persuasivi
e
uffici,
in
piegare
che
pel
ripromettersi
potrebbe
di
preferenza
a
effetto
Moyer
Guardia
a
con
—
Na-
Gaetano
CONSIGLIERE
Noto
i
PROVINCIALE
le
per
Tammaro
patite
tempi
e
dirigere
di
sentimento
ogni
e
fa
queste
LAVORO
in
scevro
da
meno
ora
poche
Colleghi
suoi
egregi
DI
parte,
si
giustizia,
della
preventivamente
agli
TERRA
politiche^
persecuzioni
da
dell'onestà
DI
perchè
quello
di
dovere
un
e
tutti
modeste
role
pa-
tengano
ne
,
quel
che
conto,
Consiglio,
nella
credano,
avrà
che
prossima
ai
luogo
del
riunione
primi
giorni
trante
dell'en-
Settembre.
§/0
p.
.
.
'
Italia,
presentemente,
geografico,
puramente
sarcasmi
Nord
del
ma
e
ciò
mercè
i
voleri
punto
un
con
contrario
principali
Nazione
divenuta
è
nei
più
come
il
sosteneva
ne
Diplomatico
è
non
genti
pun-
alto
un
Consessi
unita,
libera
della
Divina
ropei;
Eu-
ed
Prov-
dipendente,
in-
10
—
ed
vìdenza,
in
forza
—
quelli
di
dell'opera
in
che,
,
i
tutti
tempi,
inviati,
considerati'
sono
sotto
spoglie
enti
quali
Dio
da
umane
supremi,
questo
su
,
globo,
per
a
ciascuno
eseguire.
sua
parte,
che
scena;
ma
rimarchevoli
più
Cavour,
Bonaparte,
vale
stesse,
tutti
Inghilterra:
di
secoli
dei
di
il
te,
Dan-
nari
lumi-
altri
tanti
escluso
non
di
occhi
agli
giusta
buito
contri-
hanno
che
e
passati
la
Francia,
Machiavelli
di
Galilei,
Nazioni
le
che
insomma,
fatto,
un
cioè
memoria,
non
generosa
costoro,
realizzare
a
la
in
ricordare
qui
la
e
figurato
basti
Garibaldi,
dire,
a
costoro,
son
hanno
eternarne
per
litato
impossibi-
Molti
ed
straordinaria
questa
i
la
per
naturalmente
crede
si
pensare
il
cui
,
dell'uomo
potere
tiasformazioni
quelle
operare
presente,
,
veniva
ritenuto
come
follia
una
come
so-
un
,
gnol
un
Ma,
l'avvenimento
se
impossibile,
devesi,
non
dubbio
in
mettere
ed
che
attivare,
delle
almeno
in
se
lo
parola
da
però,
stesso,
offre
non
altro
un
lato,
potersi
per
servare
con-
impossibilità,
difficoltà
gravi
sembrato
era
a
senta
pre-
vincere
le
,
quali
debbono
generosamente
popoli
e
tutti
energicamente,
concorrere
poteri
i
e
dello
rispettiva
all'Universo,
nella
penisola
periferia,
che
questo
italiana,
per
Stato
nella
ognuno
dimostrarsi
e
tosto,
,
sistema
nuovo
lungi
i
egoisticamente,
non
,
sua
demente,
concor-
dal
ritenersi
di
cose,
come
11
—
pretensione
una
—
ingiusta
sia
folle
e
stato
cosa
,
meditata
chi
da
sanzionata,
e
il
governa
fine, ai
cui
Cielo
cenni
la
e
in
Colui
da
è
popolo
vuole
uniformarsi.
stanco,
fatti
nelle
e
sicurezza
delle
Se
di
ormai,
persone
sentir
delle
e
non
role
pa-
pubbliche
opere
,
deve
grado
qualunque
ed
,
nella
umanità,
della
Terra,
di
l'uomo
curvarsi
questo
ma
bene
,
religiosamente
che,
lo
per
e
proprietà;
.
maggiormente,
tanto
convinto
che,
Dinastia,
chi
volentieri
siede
a
ed
Ciò
lo
ConsiglierL
governano.
di
ognuno
è
Consesso
al
dall'alto
e
di
più
conosca
e
rapacità,
che,
che
certo
quest'onorevole
di
ignoranza,
coloro,
per
spesso
ma
rappresentano
son
premesso,
Signori
di
egoismo
sempre
;
esso
inerzia,
per
indegnamente
basso,
di
di
cambia
volte,
accade
non
capo
pienamente
è
stesso
delle
ciò
forma,
avviene
malvagità
lo
Governo,
un
di
o
di
colpa
se
che
lo
che
me
Voi,
po
sco-
ih
quello
ferènza,
pre-
,
d'
Provincia
questa
poterli'
per
o
di
virtù
in
un'altra
pare
attivarne
stabilimenti
che
superiore.
dovessero
figurare
commercio,
di
Carità
e
di
di
bisogni
tempo,
i
propri
poteri,
zi
mez-
da
pervenire
Tra
in
questi
gni
biso-
linea
prima
atte
pubbliche
opere
e
i
debbano
gli
le
parr
mercè
o
esso
popolare,
il
in
trovare,
soddisfare,
ad
che
istruzione
e
quelli
sfera
i
scrupolosamente
indagare
la
ad
,
la
istituzione
Beneficenza.
di
Ed
pubblici
affin-
12
—
che
ciascuno
resti
idee
Tesposte
—
esclusivamente
mio
che
credo
,
di
figlie
sono
non
lo
come
persuaso,
che
ma
sentimento
un
vedute
da
muovono
,
di
fatto
richiamo
vostri
i
sguardi
Nazioni
le
su
,
civilizzate
più
la
del
mondo
Francia
è
maggiore
Infatti
1.*"
minor
o
delle
e
dal
più
istituzioni
in
la
mercè
della
spoglia
florido
si
la
parola.
istruzione
rende
si
vizio.
al
più
dei
si
popolo
il
la
assoda
la
fede
fede
buona
la
si
e
educazione
Dio
in
lui
da
che
le
produttiva
,
Insomma,
viva
beni,
più
più
rende
si
commercio
sempre
perfezionano,
.polare
il
barbarie,
guerra
vedimenti
prov-
,
l'Agricoltura
e
dei
meno
o
civiltà
loro
della
grado
,
fa
—
,
specialmente,
valutato,
arti
America
,
il
dove
terra
Inghil-
V
sono
di
Uniti
Stati
gli
,
quali
—
po-
colla
scenza
cono-
consolida
emanano
,
Tamore
pel
Principe
nella
e
gli
contro
a
torto
è
il
sotto
il
falso
delle
fomite
solo
abusi
detostata
da
chi
di
ama
che
pretesto,
e
lui
che
Europa,
sconvolgimento
Ond'è
questa
e
cognizioni
laddove
la
ha
non
politico,
ed
il
verno,
goe,
zione
indigna-
generosa
e
le
nel
intenzioni,
l'oppressione.
e
rivoluzioni;
paese
di
santa
una
fiducia
giusta
delle
rettitudine
suscita
finalmente,
colla
che
quelli,
il
sono
è
Danimarca
il
avuto
solo
nomo
me-
cui
in
,
il
nel
leggere
basso
e
scrivere
popolo.
è
In
generale,
breve,
la
senza
saggia
eccezione,
libertà
non
13
—
affatto
può
la
allignare
istruzione
noi
la
potrà
da
idea
ogni
di
competente,
di
atrocità
senza
meglio
nessuno
giudice
ed
lungi
cui,
ciò
essere
moltiplicità
di
reati,
di
nazione
una
presso
popolare;
napoletani
stante
—
di
specie
ogni
politica
è
stato
,
ed
tuttavia
è
si
che
appena
slanciato
è
basso
questo
capace
incolto,
popolo
nella
sfera
della
ca
politi-
libertà.
Vari
nostra
massima
i
almeno
pel
la
maestri
analoghi
oltre
tutti
scrivere
ad
di
parte
questa
del
incarico
di
Comune;
che
la
legge
lettera
il
torale
elet-
morta
dovrebbero
—
e
d'insegnare
essere
gente
sua
leggere
ogni
per
senza
nella
necessariamente
fissarsi
—
questa
per
idea
ogni
speciale
seguiterebbe
buona
zioni
na-
non
essendo,
bisogno
da
lo
lo
e
di
quindi
ha
scrivere,
leggere
ma
momento,
quale,
sfornita
parte,
quali,
popolo
eulte
,
popolazione,
dello
più
le
presso
l' infimo
opportuni,
sono
metodi
istruire
per
di
i
sono
per
istruirla
,
nelle
storiche
cognizioni
geografiche
religiose,
e
,
e
precisamente
in
della
l'appoggio
lo
impresa
qualunque
;
stantechè,
Machiavelli
non
Religione
del
della
Datore
ha
potrà
senza
sostenuto
giammai
né
tolica
Cat-
desima,
me-
che
stere,
sussi-
progredire.
né
^/
spirito
vero
stesso
ultime
sacrosanta
nostra
il
secondo
quesf
Si
è
detto
che
tra
i
bisogni,
in
principale,
14
—
della
Provincia,
nostra
pubbliche;
il
occupare
i
tra
ciascun
rispettivi
opino
Comune,
che
si
però
e
lo
anche
no
debbain
perchè
vo
atti-
più
rende
necessario
è
infimo,
più
opere
strade
le
appunto
commercio
paesi;
le
ancora
principale,
posto
stesse]^il
delle
forza
figurano
queste
tra
e
—
che
sia
ne
logamente
ana-
provveduto.
in
Ed,
e
in
tutte
lo
ogni
dì
piani
i
i
su
sabbiosi
moderni,
tempi
è
esso
alle
rendendolo
In
la
sussistenze
del
del
aride
di
Alessandria.
commercio,
antico
su
dell'Attica,
spiagge
Esso
di
grandezza
delle
dire
così
Mondo
le
causa
tezza
l'agia-
per
forza
tesori
agricoltura
spande
provvede
paese.
Tiro,
T
anima
occupazioni,
classi,
accumulati
scoglio
sopra
le
dell'uomo,
di
videro
nei
le
comodi
ai
cittadino
si
commercio
arti, moltiplica
le
ed
il
vero,
creò,
Venezia
l'Olanda:
del-
e
ricchezze
senza
e-
,
dell'
sempio,
ancora
passato
tra
loro,
oggi,
vigente,
sono
ogni
le
mercè
il
in
che
cui
per
alquanto
riguardo,
strade,
si
una
il commercio
trovavano
vari
cambiate
appunto
data
di
secolo
vicine
alla
impulsi
del
in
seria
mi-
comunicazione
migliore
perchè
si
è
comunicazione
e
vincie,
Pro-
nel
di
più
de'
nostre
abbandono,
mezzi
quelle
cagione
stesse
di
stato
di
escluse
non
,
sotto
dallo
mancanza
per
—
per
—
d'inerzia,
e
Queste
Inghilterra.
l' industria
tale
Capisecolo
aspetto
aperta,
tra
han
loro;
potuto
16
—
—
e
questi,
solo
che
diffìcilmente
che
lo
della
impotente;
Stato
oggi,
e
morale
come
uomini
le
per
cui
la
Ma
sviluppo
lo
mercè
ed
società
le
per
e
dall'antico
poli--
fasi
varie
incorsa
è
gli
de-
bisogni
i
cambiati
viene,
ne
,
per
,
che
conseguenza
ben
agitare
sussistenza.
condizioni
cognizioni
nuove
ad
,
perfettamente
sono
in
tiche
vede
le
materiale,
e
venissero
la
ognun
lita
avvi-
impossibile,
quasi
minacciassero
tre,
men-
razza
era
era
oppressi
gli
e
ne
che,
però
politici,
e
necessario;
popolazione
e
gl'indigenti
civili
del
sprovveduti
erano
il rimanente
ed
dritti
avevano
istituzione
la
di
cui
è
atto
te
puramen-
parola,
,
dal
lungi
considerarsi
umanitario.,
politica,
altro,
indebolite
le
necessità
una
il
dove
specialmente,
noi,
possiede
non
un
divenuta
sia
per
come
le
che
basso
braccia
sue
essendo
quali
anche
polo
pocabili;
instan-
diverso
esso
,
dall'antico,
bisogno,
via
e
del
facilmente
tanto
non
addormenta
ordinariamente,
quindi,
disordine
del
delitto
si
si
sulla
spinge
della
e
nel
mendicità,
,
di
essendone
le
per
sono
convincersene,
sguardo
definita
le
specie
è
viaggiatori
gioni,
pri-
nostre
altri
non
di
siffatti
sufficiente
sull'Inghilterra,
dai
le
elementi
esclusivamente.
questi
che
rinchiudono,
l'altro,
ordinariamente,
quali,
Molte
tra
argomento,
che,
la
stabilimenti,
dare
un
meritamente,
maestra
per
e,
semplice
è
questo
stata
ge-r
17
—
di
nere
di
opere
in
più
al
popolo
sé,
delle
luoghi
alle
restringere
sarebbert^,
cioè,
infermi
Ospedale
decente
atto
Mandamento,
della
ora,
per
necessità
precisa
Mo-
come
,
un
ossia
gr
di
opere
che
almeno
dobbiamo,
stre
no-
va
raccomanda-
istituzioni,
sue
ci
ebreo,
ciò
rammentando
e
le
misturando
però,
Noi,
pietà.
finanziarie,
forze
—
ricevere
poter
a
giurisdizione
propria
condario,
Cir-
ogni
per
cui
al
e
,
mantenimento
da
dovrebbero
dipendenti,
esso
pei
gli
Orfani,
stabilirsi
ed
poveri
dell'uno
che
stessa,
nel
tutti
accogliere
per
si
nella
trovano
altro
dell'
e
per
e
da
sesso,
di
Capo
questa
della
infelici
quegl'
bergo
Al-
un
gl'Infanti
per
Stabilimenti
questi
provincia,
altro
un
sempre
Ospedale,
grande
un
i Comuni
tutti
concorrere
doverne
di
posizione
profittare.
I
mezzi
far
per
sostentamento
di
manutenzione
e
Istituzioni
alla
fronte
ed
rite
rife-
su
dipendentem
in-
provinciali,
Provincia
la
che
quelli
le
tutte
pubbliche
opere
da
organizzazione,
ha
,
dritto
da
a
ripetere
ciascun
satto
Comune
ai
nella
trovare
Febbraio
sensi
della
della
modifica
ultimo,
Corporazioni
denominazione
la
Religiose
la
si
Logge,
quale
fa
»
no
possodel
Legge
soppressione
alla
relativa
Ratizzi
«
17
delle
che
parere
,
tacitamente
leggi
fosse
emanate
entrata
e
non
nella
anch'essa
eseguite
—
forse
sfera
per
di
tre
al-
potenti
18
—
che
ragioni
è
non
—
il
qui
di
caso
andar
stando
manife-
,
modifica,
la
—
di
cioè,
proporre,
in
è
noi
Decreto
il
in
però
anche
per
la
suol
come
è
usi
gli
E,
si
dirsi,
il
riore
supeil
tutto
ciò
ai
dia
3000
Garibaldi,
indicati,
perchè
dei
mostrato
dottrinario,
per
rendita
di
si
meno
ducati
Decreto
altro
Provincia,
rispettiva
la
annui
parte
cato
revo-
parti,
sue
Vescovi,
del
questa
invertirsi
le
ad
sia
perchè
tutte
ai
sensi
qualunque
dovrebbe
in
ridotta
ai
a
conviene,
relativa
quella
ciascuno
quale
chi
parola
in
rimanendo
quali
per
di
presso
e
quanto
per
,
dippiù
per
ognuno
che
è
di
sare,
Ce-
seguaci
suoi
e
,
della
ch'è
quello
perciò,
è
io
parola
che,
si
ove
di
son
dia
si
Chiesa,
ai
suoi
ammetta
avviso
modifica
la
nei
che
tanti,
rappresenin
provvedimenti
,
officii
agli
quelli
gli
per
tra
meritevoli
a
sul
essi
di
Stabilimenti
a
i
Beneficenza,
siano
Ecclesiastici
signori
ed
in
i
più
essi.
poi,
ai
pochi
Provincia,
questa
ostensivi
che
non
,
quanto,
di
ordine
Istruzione
pubblica
piazzati
preferenza
In
la
per
mi
salvo,
tempo,.,
suo
fin
quale
da
mi
ora
interessi
di
secondo
riserbo
di
renderli
però,
di
solo
un
la
prendo
libertà
,
di
richiamare
parlo
una
Comuni
dei
l'attenzione
Comuni
popolazione
fo
notare
di
di
questa
di
meno
che
3000
mancano
sì
onorevole
Provincia,
abitanti,
Collegio:
che
circai
assolutamente
hanno
quali
del-
19
—
l'opportuna
—
personalità
il
Corpo
Guardia
Municipale
la
Comuni
Rattazzi,
rimasta
già
è
priva
quasi
della
schietti
negli
che,
Comunale
Legge
offìcialità
la
e
tanto
Nazionale,
mente
degna-
rappresentare
per
mini,
ter-
nei
medesimi
dei
suoi
veri
,
effetti, appunto
nulla
mai,
se
né
posseggono,
dotati
dell'una
o
ne
se
pochissimo
leggere
sanno
avventura,
per
abitanti
gli
perchè
vene
dell'altra
qualità,
servono
in
taluni
essi,
danno
e
,
dei
che
son
lentieri
vo-
e
spesso
bene
in
non
e
,
concittadini
loro
scrivere;
e
sono
o
da
guaj
e
pubblico
qualche
si
se
valorati
av-
veggono
diventano
incarico
,
tanti
insani
ed
piccoli
e
Siffatti
Comuni
le
potrebbero
la
ivi
ed
annone
ad
il
*
e
quale,
più
che
Son
in
un'antica
brigata
di
preferenza
sufficiente
queste,
di
distaccamento
piccolo
per
ripeto,
poche
rispondente
cor-
Gendarmeria,
altra
qualunque
la
zarvi
piaz-
di
Carabinieri,
di
forza,
dell'ordine
tutela
gilarne
vi-
per
governo
,
un
questo
analogo
del
cura
a
Comune
di
carico
a
cattiva.
al
aggregare
soggetto
un
che
ministrazione
am-
natu-
quale,
buona,
rimanendo
vicino,
nominare
più
gente
dell'
discapito
a
cittadinanza,
di
si
più
maggiore
ultimo
della
abbonda
l'almente,
Despoti
idee
che
blico.
pub-
ho
duto
cre-
,
sommetterc
SI
alla
conosciuta
Consiglio,
saviezza
affinchè
esso,
di
st'Onorevoli
quemercè
20
—
l'alta
le
inteUigenza,possa
sua
modificarle
e
—
creda
se
alla
rispetto
bene
il
per
,
,
Provincia
vatutar-
pacatamente
stimo
quale
di
questa
di
opportuno
,
ricordare
medesimo
me
a
Italiano:
Geografo
il
occupa
nella
cioè,
che,
primo
diceva
che
ropa
l'Eu-
terra,
l'
nell'Europa
posto
lebre
ce-
un
Italia,
,
di
Napoletane
Provincie
le
nell'Italia
quella
ciò
di
Terra
detta
Lavoro
queste
tra
e
comunemente
,
Felice^
Campania
do,
volen-
Federico,
Re
rincorarsi
momenti
alcuni
in
il
che
tanto,
della
perdita,
,
che
sofferta
aveva
molto
Puglie
delle
spesso
,
volentieri
ripeteva
sé
a
le
stesso
seguenti
e
parole,
,
cioè:
Se
«
Felice
Campania
Ora,
la
ho
non
è
direi,
terra,
una
in
Provvidenza
divina
almeno
posseggo
tutt'i
bene
pel
deve
ha
tempi
suoi
noi,
nostro
mandato,
nergia,
la
se
Italiane,
di
poco
farle
il
tra
almeno
tutte
che
non
,
altre
seconda.
Maddaloniy
5
Agosto
Il
1861.
Consigliere
rare,
figuil
quella
a
occupare
ragione,
conduca,
farla
sicuramente,
mancassimo
a
ficialmente,
arti-
l'uomo,
per
oblieremmo,
non
sarebbe
dove
e
molto
mai
se
quale,
come
figli,
tutto,
,
dell'Umanità,
operare
dove
magica,
,
concesso
la
».
questa
se
Puglie,
le
Provinciale
e-
primo
le
sto,
po-
cie
Provinsia
alle
w
Poche
parole
vincie
i
su
giusti
Napoletane^
calmare:
Beata
di
dettate
di
delle
Popolo
da
norme
tenersi
dall'Eremita
di
Vergine
Terra
INTRODUZIONE
del
sulle
e
parole
della
Provincia
lamenti
Pro^
per
della
Loreto^
terli
po-
pella
Cap-
Maddaloni^
in
Lavoro.
BREVISSIMA
ASSOLUTAMENTE
ED
NECESSARIA
in
ìccome,
degli uomini
opinioni
ciò
che
esse
di
che
il
detto
tanto
non
coloro
che
si
Eremita
si
forse
ma
le
valutano
per
che
una
necessità
di
egli, nell'anno
carica
operato
in
nel
vede
appare
da
1848, occupò
Anzi,
che
meritò,
del
Pubblico
legali documenti
e
le qualità
è
ciò
per-
malgrado,
suo
anticipatamente,
conoscere,
Provincia.
senso
rapplauso
far
per
pronunziano,
,
nella
le
politiche convulsioni,
realmente,
sono
personali
di
tempi
indegnamente
non
quantunque
nella
del
che
avesse
cennata
Governo
tuttavia
ca,
epo—
me
cocon-
**
22
—
serva
ciò
—
di
non
—
n'ebbe
meno,
nella
la
più
politica,
che
reazione,
Polizia
della
sidera
de-
non
carica
lucrosa,
,
le
perchè
si
minale
Cri-
Corte
medesimo,
nessuna
tale,
capi-
Ministero
Gran
Il
presentemente
,
secuzione
per-
pena
il
della
Provincia.
sua
la
testimoni
Cancelleria
la
e
calunniosa
e
minacciò
gli
eloquenti
essendone
di
terribile
compenso,
per
,
ad
spingono
finanze
sue
alcuna
che
tali
sono
necessità
la
perchè
sì
lo
non
sua
,
affievolita
salute,
di
permetterebbe
gli
non
il
conservare
pubblici
dai
silenzio
sotto
tale
residuo
di
di
bisogno
vieppiù
gerebbero.
danneg-
l'obbliga
a
propria
altra
ogni
sare,
pas-
tà,
qualicodesto
raffermare
a
per
lontano
lo
infine,
carica,
vita,
esser
sicuramente
umiltà,
sua
menerebbe
che
esercitare
che
maneggi,
La
qui,
ha
quale,
vicende,
passate
questo
compromettere
senza
cattive
le
per
assunto.
Ciò
sicuro
e
in
che
crede
della
di
probità
sentire
naufragare,
audaci
e
i
si
se
della
e
e
tristi
vi
parte,
giunto
esser
farsi
potrà
e,
da-
non
di
giustizia:
della
gli
lui
sentimenti
essere
discende
egli
posto,
quelli
spinge
giustizia
si
ne
vedrà,
salveranno,
na,
nell'arevi
possono
dell'onestà
è
parlare,
a
la
che
momento,
dovunque;
se
né
sono,
meno
il
incognito
debba
la
risultato,
come
ce
vo-
riamente
necessa-
altrimenti,
per
chè
per-
al
nave
che
3olito;
è4
-
-
desiderii,
almeno
diceva
bisogni,
la
grande
un
divina
di
Uomo
Provvidenza
Stato
dato
ha
odierni
suoi
a'
rispetto
ora,
per
vi,
qui-
che,
mente,
natural-
tutto
,
bene
pel
della
Umanità,
Tuo-
perciò
che
e
4
che
mo
ha
governa
farsi
per
infatti,
in
tempo,
di
vece
riguardare
dai
i
quali,
in
governati
occuparsi
di
proprie
sono
mente,
artificial-
poco,
coloro,
se
hanno
ci
parte,
questa
e
amare
Ed,
molto
fare
da
60
a
di
spazio
leggi,
illuminatissimi
popoli
ministrati.
am-
dal
tale
dettar
a
suoi
se
re
pu-
si
sero
fos-
,
circondati
di
uomini
gli
certa
una
influenti
più
consulti,ndo
amabilità,
Provincia
di
si
che
vano
tro-
,
in
delle
immediato
contatto
popolazioni
si
,
in
sarebbero
pochi
persuasi
giorni
pel
che
mento,
mo-
,
popolazioni
queste
che
lavoro
sicurezza
e
ciò
personale;
i
perchè
perfettamente
desiderano
non
lavori
altro,
che
pubblici
al
come
,
solito,
manca
,
ed
tacciono,
i
di
reati
ogni
ed
specie
in
,
i
preferenza
Né
vale
il
popolo
i
il
dire,
si
si
furti,
dei
dell'altezza
duole
dirla
A
dove.
ogni
per
generalmente
come
tutt'altro.
cereali;
da
sentono
si
crede,
che
prezzi
francamente
che
fanno
si
esso
,
duole
dei
il
mezzi,
sebbene
privato
gli
che
pane,
non
non
perviene
il
che
gli
dalla
sono
deve
manca,
classe
Governo
gli nega
il
appunto
occultarsi
qui
per
dei
quanto
prare
com-
per
pubblico
che
si
ro;
lavoil lavoro
può,
proprietarii,
e
che
appunto
25
—
perchè
vendono
costoro
vantaggioso;
altrimenti,
la
stante
le
zo
prez-
nella
cie,
spe-
diventerebbero
modo
in
un
doglianze,
i
che
pressione,
ad
generi
relative,
esercitano
specie
i loro
dall'esser
lungi
—
rali,
gene-
fiscali
pesi
positivo
sulla
di
ogni
dei
classe
possidenti.
Signori,
la
sussistenza
quello
è
osservato,
si
si
fatto
è
non
ostante
i
moneta
difettava
il
opposto,
tanto
Italia,
si
non
sa
pubblico
per
la
il
fiscali
esistevano
per
tanto,
la
viveva
per
noi
dei
che,
pure
allo
Come,
Goti
primi
cereali
simo,
elevatis-
era
di
e
;
allora,
dai
giusto
in
cese,
fran-
esuberanza
popolazione
tradizione
perchò
militare
ad
in
corrisponden-
privato.
soddisfattissima
Ed,
appunto
pane,
de'
prezzo
il bisogno
prezzo,
occupazione
pesi
istoria,
di
la
e
do
quan-
classi.
vii
a
invasione
durante
Napoli,
i
il
nella
le
mancata
comprare
che,
presso
andassero
ché
cosic-
avvilita,
tutte
avverato
è
lavoro
quanto
in
è
cereali
per
ed
presso
laboriosa
classe
nella
ciò
si
volte
che
precisamente
e
costante,
umiliata
sentire
convinca
sull'agricoltura;
regola
con
veduta
è
più
vero,
fondata
ò
si
italiano,
popolo
Napoli,
Questa
ciascuno
che
del
di
si
te
bisogna
e,
come
ranei,
contempoperchò
l'
a-
,
gricoltura
e
per
le
opere
ogni
era
incoraggiata
pubbliche
dove.
In
e
conferma
a
prò
private
non
dei
possidenti,
da
mancavano
dell'esposto
si
ricorda
26
—
che
ristorico
Grimaldi,
Re
primo
termini
Goto
dazi
«
suscitare
i
i
Egli,
però,
seguenti
d'Italia
popoli
con
di
mancò
non
sodisfarli
onde
Teodorico,
nei
esprime
gravò
mezzi,
di
parlare
si
Italia,
tributi.
con
e
nel
Teodorico
a
—
«
in
—
ele-
poiché,
,
il
«
vando
«
do
le
((
ne
e
«
Principe
le
politico
riorganizzarsi
molti
scogli
i
che
non
un
costi
altre
ragioni
e,
molta
che
toltane
fatica,
han
tutto
governati
per
passate
delle
rispettive
di
tutto
dovecché,
e
politiche
quella
quanto
per
vi
esistessero
il divieto.
simpatia
per
guidarlo,
che
che
breve
questo
e
questo
sembra
dedurre
coloro,
occorra
ben
ciò
dalle
reggere
loro,
co-
tratto,
che
hanno
cognizioni
diciamo,
almeno
sono
sicure:^"
e
ciò,
non
sofferenze
professioni,
di
imponessero
ne
vi
per
verissimo
pure
lavoro
in
da
quell'autorità
dalle
cioè:
pure
che
dunque,
ci
se
bra
mem-
sue
che,
imminenti
ed
soddisfarlo
per
occulte,
Dobbiamo,
é
uno
essere
l'attuale,
Ma
due,
in
certezza
come
governo,
che
le
il
che
mai
può
una
gran
vero
sostenuto,
giacché
principali
personale;
É
non
pure
persodi
nome
—
ha
sormontarsi.
a
il
acquistò
Napoli
è
sono
non
le
Governo,
desiderii
popolo
za
che
corrotte;
sono
assicurando
Signori
».
buon
un
promoven-
Machiavelli
trattati,
di
figlia
agricoltura,
ed
si
proprietà,
Italiano
suoi
Y
e
pubbliche
opere
celebre
dei
commercio
cano
man-
un
pel
polo;
pomo-
27
—
abbiano
quantità,
qualità,
cioè,
Ci
che
sulo
non
in
vogliono,
da
sanno
la
offrano
non
le
da
leggi
che
all'
considerati
di
tica.
pra-
varie
classi
essi
emanate
tutti
i
modo
istesso
pacità,
ca-
governanti
delle
gradazione
mostruosità
quella
sieno
quei
termini,
onde
le
anche
ma
chó
basso,
misura:
e
teoria,
altri
vicino
popolazione,
della
peso
di
al
dall'alto
uomini,
vogliono
ci
mento,
—
nati
gover-
come
se
,
tutti
fossero
nati
É
un
pei
Toledo
strade
nelle
ed
finora
massima
la
popoli
Governi
e
là
Chiaja
e
pei
errore
grave
Capitali,
nelle
vivessero
e
priamente
pro-
in
poli.
Na-
tura
sven-
una
cioè
serbata
,
,
i
che
funzionarli
pubblici
debbano
detto
classe
Eremita
sia
Legali
dei
nella
tale
Capiche
il
proprietà);
con
ma
nelle
che,
dine
or-
ostante
(non
legale,
anche
comprendere
senza
secondo
e
scegliersi
assolutamente
nella
e
primo
di
è
provincie
vero
,
che
non
moltissimi
sono
soggetti
mancano
non
,
da
saper
essi
se
degli
di
in
Uomini
passato
della
anche
Capitale,
sono
detta
Governo
Pintelletto,
mani
Insomma,
faceva
ogni
il
Mondo,
sforzo
senso,
di
uomini
è
se
pria
prooltre
tutte,
cose
degli
specie.
tutto
buon
molto
—
è
però,
hanno,
nette
proprie
eh'
vernice
quella
ché,
Peroc-
Regno.
un
istruzione,
e
preferenza,
infrenare
di
franchezza
e
il
di
difettano
competente
una
lealtà,
forse
governare
che,
vincia
Pro-
vero
possibile
però,
riconosce
che
per
28
—
—
che
in
qua,
giunta,
colla
mo,
di
parlare
i
è
sapere
che
che
è
riguardi
all'uo-
naturale
quasi
Oltramontani
gli
dicono
noi,
tutti
sotto
il
Italia,
in
stessi,
la
Napoli
occulta
virtù
vera
vi
e
nel
bisogna
un
,
occhio
acuto
che
primo
a
rintracciarla;
per
vi
aspetto
si
tutti
però,
e
presentano
quelli
sono
non
,
che
striscianti
serpi
che
v'inciampano.
Da
tutto
ciò
che
il
difetto
di
che
Stato,
esistono
esistiti,
il
promuovere
elementi
Straniero,
E
paese.
proprii
accadere
in
classe
una
pel
sieno,
mezzi
per
ziatamente,
disgra,
del
mezzi
ordinariamente
rivolgimenti
solite
Provincie
di
ciò
è
che
notato
nelle
sicurezza
non
imprestito
un
ai
di
stato
già
i
vi
cade
quali,
popolo
persone
dubbio
questo
a
progettati
semplice
il
in
avverarsi,
Napoletane,
allo
Si
ad
addica
si
lo
e
le
ricorra
si
estremo
ad
caso
resse,
inte-
giusto
lavori
in
ora,
son
per
le
per
,
malversazioni
prio
pro-
questi
suole
politici
vito
ser-
privilegiata
momento,
come
di
tempi
pre
sem-
che
ma
gli
ordinariamente
han
qualora,
vi
non
o
;
sien
vi
dei
lavoro
per
finora
qui
esisteranno
pubblico
tali
lo
ed
che
ramente
chia-
dolente
è
badato
han
non
rità
auto-
desume
ragione,
ostante
non
cieche
si
detto,
con
cui
a
di
gambe
stato
è
Popolo,
lavoro,
di
uomini
le
tra
tutte
masti
ri-
progetto.
si
e
alcuno.
duole,
nelle
perchè
manca
proprietà,
Il
modo
di
e
su
elimi-
29
—
terribile
questa
nare
agli
il
di
tutto
il
personale
lo
misura,
eccezione
che
una
il
rettificare
ficando
puri-
specialmente
e
nazionali
dirla
ad
una
fatta
schiettamente,
è
non
giare
elo-
per
col
guardie
a
mento
argo-
biasimare,
ottiene
si
le
poiché,
di
Governo
governativo,
restringendo
e
giusta
deirattuale
cose,
di
serve
ragionevolmente,
e
ordin
presente
che
sciagura,
oppositori
passato
—
la
certamente
sima
mas-
,
delle
parte
giungere
riorganizzazione
il
del
è
causa
del
di
intelligenza,
di
scopo
novella
proprietà,
e
oltre
che,
sien
scun
cia-
esser
i proprietari
distinti
darsi
la
dotati
di
con
di
po
d'uo-
è
tra
più
che
tersi,
po-
per
individui
due
medesimo
quelli
a
Per
prontamente,
Provincia,
probità
furti.
governativo,
nomini
Distretto
preferenza
questo
a
giornalmente
che
dei
personale
Ministero
Distretto
reati,
specialmente
e
dunque,
che
dei
complice
o
commettono,
per
dippiù
,
principale,
si
il
tutto
stesse
,
,
tali
requisiti,
vicende.
della
Guardia
1"*
Nazionale;
di
Tenente
2
3000
politiche
poteri,
avrebbor
municipale
e
relativamente
e,
attenersi
Comuni
pei
pieni
personale
il
dovrebbero
ultima,
di
passate
le
per
muniti
rettificare
a
un
sofferto
Costoro,
tosto
cioè,
abbian
a
Sergenti
a
alle
seguenti
6000
abitanti
questa
norme
stabilirsi
tra
,
,
cui
8
Caporali;
un
1°
:
individui
80
con
quello
per
quelli
Tenente,
8
da
6000
Alfieri,
a
un
12000
Sergente
un
pitano,
Ca-
Mag-
30
—
giore
Foriere
un
2
Capitani,
2
Sergenti
16
2
servizio
giorni,
è
come
Comuni
da
pei
25
secondi
da
si
compresi
due
La
Caporali.
4
il
sa
la
che
che
gratuite
morale
forza
e
la
far
Nazionale
che
cadere
di
nella
persona
in
nei
questa
Comuni,
ove
ca
man-
i
effetto,
quale
i
su
desimi
me-
pe^
tanto
Guardia
della
quello
scelta
quale
la
;
dovrebbero,
per
la
cessaria
ne-
ognuno
Al
organizzatori
Municipale
è
onorifiche,
stare
non
personalità.
delegati
personale
ed
vilipesa
opportuna
individui,
trattandosi
,
indubitatamente
sarà
pei
,
deve
carica
la
occupa
37
poiché
puramente
da
e
gradazione
esposta
,
cariche
Caporale;
finalmente
Sergenti,
immancabilmente
presentata
rap-
Sergente
Caporali;
2
otto
pei primi
che
un
il
ogni
per
giornalmente
da
Ufficiale,
tra
ridotto
che,
compreso
Ufficiale,
un
sorte
sarà
individui,
un
Tenenti,
risulta,
ne
pubblica
inclusi
avrà
Di
sopra,
individui,
300
Nazionali
regolare,
dieci
individui,
terzi
Guardie
forza
la
Secondi
8
Caporali.
in
12000
Forieri,
2
32
dette
di
da
Tenenti,
Maggiori,
e
quei
per
Primi
Sergenti
genti
Ser-
8
,
Caporali;
16
cui
tra
,
e
cui
individui
200
,
—
più
soggetti
,
distinti
dopo
tutti
sotto
brevissimo
una
i
riguardi,
Cittadina,
rappresentativo,
Questi
stessi
delegati
e
come
quindi
dovrebbero,
si
perchò
in
vedere
tempo
Forza
anche
tutte
la
armata
possa
vincie
Pro-
questo
esige
e
un
verno
Go-
vestita.
contemporanea-
a2
—
Vi
altri
poi,
sono,
si
che
e
—
lamenti,
non
coi
eliminare
potrebbero
mi
pri-
dei
gravi
meno
seguenti
,
provvedimenti.
leggi
di
Pria
1.
la
avendo
loro
altro
minima
che
però
si
almeno
parte,
abbiano
stesse
della
giustizia
difetto,
e
le
che
osservare
riconosciute
chiarezza,
applicazione;
le
da
ò
universalmente
sono
stante
tutto
la
pe*r
effetto
precisione,
e
e
falsa
in
alterarle
non
fare
che
piuttosto
nelle
anche
non
la
o
di
ora,
ottime,
per
mancanza,
prega
nostre
parti
altre
Penisola.
Rivooarsi
2.
il
parti
alla
Decreto
del
contenuto,
qui,
di
e
salvo,
però
sue
relativo
nello
altro
lo
che
ragioni,
potenti
per
le
tutte
ultimo,
Monasteri
ciò
e
tralascia
scrittore
Febbraio
17
dei
soppressione
stesso
in
espressamente
svilupparle
a
,
col
vivo
della
di
saperle.
la
rendita
Si
di
chiede,
uno
tale
là
dal
sesso
di
stessa
per
ogni
Vescovi
con
si
norma
ridurle
a
suddetti
ed
terrà
giusta
vi
ove
istallazione
la
da
le
tutte
doversi
cie.
Provin-
rendite
le
per
misura
senza
,
che
però
i
beni
di
detti
Monasteri
sia
za,
decen-
dalla
specie,
in
steri
Mona-
,
e
convertita
organizzare
Questa
;
bisognevole
rendita
immancabilmente
dei
altro
Stabilimenti
pubblici
dei
desiderio
esamini
il Governo
ciascuno
dell'
il
avesse
che
però,
di
e
di
esuberanza
chiunque
a
annuale
dell'
sia
voce
e
Vescovadi
33
—
passino
dominio
il
sotto
—
del
Governo
dovendo
,
essi
seguitare
Corpi
Ed
Morali.
mineo
sieno
capriccio
rimanere
a
in
i
affinchè
governati
delle
di
saviezza
con
di
stessi
fe-
sesso
con
non
e
stessi
negli
fornite
monache
dogli
monasteri
sebbene
poiché,
—
potere
non
chino
man-
capacità
da
tale
,
poter
di
interessi
proprii
i
reggere
è
donne
esser
sano
ces-
conviene
che
perciò
—
non
pure
,
bilire
sta-
,
di
composta
della
ciascun
per
,
individui
due
di
Provincia
Diocesi
siede
il
tra
i
col
pio
dal
del
degni
sotto
i
più
dovrebbe
il
luogo
Governatore
dove
Comune,
i
tutti
di.
riguarPanda-
vigilare
andamento
quale
spesso
,
e
volentieri
goistici
viene
consigli
laici
ed
rinchiuse
i
ed
fino
ad
e
tutti
probità,
e
politica,
escludendo,
le
loro
in
tenendosi
capacità
per
eccezioni)
nefande
d'
e-
criti
ipo-
mìni-
di
ragion
per
immediato
contatto
colle
cioè
servizio
all'
qualunque
però,
azioni
di
pubblici
i funzionari
ministeriale,
posti
oggi,
debite
ed
medesimi.
Monasteri
Scrutinarsi
regia
gl'improvvidi
che,
in
essere
nei
3.
le
(salvo
ecclesiastici,
debbono
stero,
per
alterato
spettiva
ri-
della
l'Ordinario
proprietarii
Commissione
del
Commissione
una
scelti
accordo
Monastero,
Questa
mento
Monastero,
i
dal
fosse
la
solamente
sotto
la
loro
quelli,
il
stituiti
de-
ultimo
giugno
presente
uopo
i
conservati,
25
mina
no-
passato
loro
fede
che,
go-
34
—
si
verno,
—
l'odio
acquistato
avessero
ne
esecrazio-
la
e
universale.
il
Riorganizzarsi
4.
Uffìziali
di
nella
mettere
non
per
Esercito
tano
Napoli-
disperazione
Sotto-Uffiziali
e
si
presentemente
disciolto
dello
che
stesso,
massimo
nel
trovano
miglie
fa-
tante
bisogno
,
tenersi
con
in
presenti,
Sotto-Ufficiali
due
dei
Mondi,
Aumentarsi
5.
fino
e
ai
nella
ciò
ad
6.
il
ne'
al
di
dir
che
7.
uomini
strade,
tra
lentamente
Inviarsi,
di
a
truppa
dette
loro
pel
la
pregar
l
Cittadini
scrittore
ogni
regolare,
comunemente
stesso
pubblici,
soldo
ro
lo-
sia
abusi;
quindi
e
persistere
Cancellieri
di
e
quotidiano
Divina
liti
11
e
ciò
tamento,
sosten-
Provvidenza
e
quali,
reati,
l
son
due
Genere
distribuendoli,
e
menti
ele-
Umano.
circa
Provincia,
consolari
alterni,
sub-
lor
Circondarlo,
Italiano,
tormentano
per
lo
volessero
pel
soldo
egregio
un
soliti
dei
nello
Colon-
spoliazione.
essi,
seguitino
nascere
del
tenuità
Giudicati
che
dal
funzionarli
qualora
di
Stabilirsi
far
altri
iscusarsi
sistemi
eliminare
per
costui
pel
praticandosi
la
severamente,
addetti
ad
il soldo
che
per
vecchi
'
nell'Armata
degli
evitare
punirli
nel
Garibaldi,
Sotto-Ufficiali,
classe
scudo
di
generale
disinteresse.
eccezionale
anche
roe
dell'E-
dell'armata
Soldati
e
ficiali,
Uf-
i meritevoli
preferenza,
10,000
lungo
provinciali,
le
ili
as-
—
in
in
fissando
gli uffiziali
vigilare
proporzionata
una
dì
ognuna
l'andamento
in
sotto
è
che
Carabinieri
dell'ordine
pubblico:
la
assunto,
divenuta
dove
buon
1
un
quattro
in detti Comuni
che
in
municipale
morta
ad
ogni
in
non
esterni
di
venire
allora
contrario
dal
lato
; altrimenti
Cavour
il
momento
qualunque
gli potesse
Rattazzi,
si vedrà
senso,
malgrado
di
che
gnamente
de-
possa
la Guardia
e
conferma
di
Rattazzi
rebbe
sa-
detti
Comuni,
né
sanno
gli opinati provvedimenti
benedirà
ed
essi
il mantenimento
accennare,
legge
3000
gere
leg-
scrivere.
Adempiti
e
di
Municipalità
lettera
una
parola.
Maggiori
non
per
gli abitanti,generalmente,
né
che
la
che
sicurare
as-
da
ognuno
perchè
la
Nazionale, bastando
tale
in
personalità,
rappresentare
per
ad
Comuni
annone,
ciò
e
assolutamente
manca
ai
in
Caporale
un
mentre
tutti i Comuni
aggregarli
vigili sulle
con
uomini;
le strade
su
abolirsi
loro,
tra
paesi circonvicini
più vicini, destinando, però,
Cittadino
ritte,
Ga-
servizio, tendente
traffico
Finalmente,
abitanti
ne'
del
distanza
tre
esse
dimorerebbero
il libero
8.
ordinariamente
,
situate
e
chiamate
casette
apposite
e
non
con
tezza
pron-
che
questo
Capo
dello
to,
Sta-
suggerimento
terni
degli oppositori inostante
le
,
di
polo
po-
qualunque
altro
leggi
lumi-
36
—
che
si
si
Secolo,
del
pare
dal
otterrà
percepirà
che
grano
,
deserto,
o
26
nel
Marzo
pantano!!!
iS6i.
quel
sempre
si
sia
seminato
frutto,
nel
qHdì
oWloiUiòteto
Oauieta
dei
alia
oeuato
,
e
a
lima
a
uOeputaii
ce
^aud^uiento
ài
c)fabi»ai40
È
politici
sconvolgimenti
questa
su
siensi
non
i
che
ordinariamente,
di
ragion
per
dura
nella
pericolosa
e
forse
dello
interessi,
si
quasi
rinchiudono
siccome,
pariti
ai
quali
la
che
sulta,
ri-
ne
spetta,
rere
incor-
non
per
stimano
generalmente,
cancelli
nei
D'altronde
silenzio.
stretto
vero,
dell'odio,
ragione,
con
più
propri
odium
il
condizione
ai
ministrati,
am-
veduto
prov-
però,
coloro,
dire
ufficio,
loro
opportunamente
veritas
stere
esi-
Governi
dei
stato
vero
abbiano
adagio:
di
rispettivi
Sventuratamente^
l'antico
giusta
del
ne
bisogni.
i
i
che
cesseranno
finché
terra,
non
esperienza,
giammai
eompenetrati
e
della
Aglio
assioma,
un
nello
stato
,
attuale,
fortunatamente,
Italiana,
e
soggetti,
non
massimamente
che,
mancano
nelle
dotati
di
nella
Provincie
analoghi
sola
Peni-
ridionali,
Me-
requi-
38
—
siti
nello
valevoli
ragionevolmente
sentono
si
—
,
della
amici
veri
dai
che
odio,
riscuoterne
di
invece
Patria,
comune
almeno,
ottengano,
ne
augurandosi
proposito:
sul
francamente
spiegarsi
tacito
un
ringraziamento.
Tra
si
costoro
di
crede
il
di
Dio
nello
essere,
stesso
i
tempi,
da
meno
ubbidisce
e
forma
e
siccome
—
disuguale
colpa
fonte
lo
fece
salvo
quella
di
bidito
ub-
Ha
que
qualun-
di
leggi
terribile
Egli,
trigo,
in-
calunnioso
e
di
e
divenire,
insana
una
alcuna
senza
Patria,
la
amato
avere
in
parte,
scaturiscano.
malvagità
gelosia,
di
giusto.
alle
sequioso
os-
vissuto,
Ha
del
e
un
dell'altrui
figlio
sua
onesto
qualsivoglia
ed
sentimento
ogni
strettamente
da
finalmente
e
dell'
,
cordiale
umile,
eccettuato.
da
quello
di
però
,
ninno
scevro
grado,
malsoltanto
bisogno
ha
la;
par-
suo
cessando
non
;
tempo,
tutti,
con
tutti
vita
qui
che
permette,
egli
che
dia
gli
che
si
orgoglio,
vano
colui,
jattanza,
senza
manifestare
di
ogni
annoverato
andare
quale,
da
lungi
e
,
martire
politico
eloquenti
e
la
le
per
testimoni
della
Cancelleria
è
Provincia
vicende
forse
il
Gran
uno
—
dell'anno
della
Criminale
pochi
e
sendone
es-
Polizia
di
Ministero
Corte
dei
1848,
martiri,
veri
,
che
il
ha
non
martirio,
suo
a
avanti,
messo
quelli,
avendo
che
forse
nelle
stimato
aveano
attuali
di
darne
bisogno
emergenze,
la
più
renza
prefedi
lui!I
40
—
viezza
—
del
Ministero
del
Senato
Deputati
dei
e
,
Italiano
Parlamento
al
preghiera
con
creda,
che
domesti-
cure
l'anonimo
quali
il
intero
Mondo
il
Sappia
sotto
poche
non
può
non
e
Lombardi
Piemontesi,
concordemente,
tutti,
ni,
Venezia-
e
na
Italia-
Unità
la
per
retta
Monarchico-Costituzionale
forma
con
sono
mani,
Ro-
Napoletani,
di
che
sia
gl'Italiani,
che
Siciliani,
di
nome
Toscani,
,
,
dalla
e
da
rinunziare.
deve
non
alle
scrive,
chi
di
dalle
distratta
penna,
si
se
emergono
,
una
role,
pa-
accettarle,
perchè
anche
modeste
e
meditarle,
di
compatirle
e
brevi
queste
Casa
regnante
sola
ragione
grande
Nazione,
ha
possono,
coloro
a
che
belli
e
se
a
sto
giu-
uomo
e
figurare
di
grado,
già
sono
coli'
desiderio
con
sempre
Stati
quel
nasce
il
impronta
Terra
questa
soddisfare
ora,
l'unica
per
piccoli
da
naturalmente
che
per
questo
e
elevati
ch'essi,
orgoglio,
che
Savoia;
su
re
superio-
non
almeno
costituiti,
,
star
loro
d'appresso
che
l'Italia
del
mondo.
Se
far
notare
che,
Machiavelli
e
e
stessi,
i
luminari
è
stata
da
tanti
da
altri
questa
oggi
scribente
lo
che,
è
presenti,
che
tempo
un
siccome
presente,
dovecchò
sogno,
non
più,
tanto
—
Galilei,
luminari
Unità
sostengono
la
dominatrice
si
permette
di
da
Dante,
da
dei
secoli
scorsi
tra-
giudicata
era
divenuta
menta
ram-
ognun
una
realtà,
che
la
un
essi
con-
41
—
servazìone
di
il
che
mal
vrebb'
mal
giorno
E
dico,
governo,
piccoli
la
uomini,
motrice
causa
avuto
fan
oggi
che
assimilati,
esser
suddetti
do-
Italiana,
dove
più
dove
cui,
per
i
che
Unità
la
il
inconvenienti.
gravi
riflettere
a
do-
quale
effettivamente,
è
tessuti
son
avrebbe
Stati,
veano
è
giorno,
si
pure
sociale
qual
mi,
som-
,
per
manda
di-
ne
se
di
pratici,
che
già
non
e
chè
per-
uomini
di
Tuomo
reputano
essere,
ma
e
l'influenza
teorici
più
che
insomma,
a
,
sotto
ma
vero,
Unità
essa
un
impossibile
facilissima;
cosa
di
governo
perdono,
è
è
anzi
divenuta
sia
fosse
perchè
già
non
realizzarsi,
unità
sospirata
tale
desiderio......
—
ad
meno,
,
un
lunga
,
malattìa,
alimento,
di
apposizione
indigestioni;
le
lo
da
cibo,
quali,
tiva
defini-
sua
stomaco
delle
ai
quanto
sì
con
produrgli
ora
e
grave
proporzionato
e
empito
esser
la
per
moderato
un
già
non
e
bisogno,
di
da
,
avesse
guarigione,
rapida
sopraffatto
che
infermo
corpo
rie
se-
mi
medesi-
,
Stati,
non
che
sembra
poiché
facili
molto
son
potersi
a
manchino
i
tutte
rire
gua-
medici
le
e
,
medicine
opportune
La
storia
di
sul
tali
proposito.
cioè
indigestioni
dei
gravi
,
errori,
dal
da
che
1860
fin
siffatti
oggi
si
governanti
è
troppo
commessi
.son
lunga
e
quindi
non
,
opera
a
colui
esser
che
in
tracciata
parla,
si
queste
restringe
poche
ad
carte.
accennarne
to,
Intan-
qui
42
—
solamente
uno
che
a
,
il
sembra
e
più
totale
dello
di
servire
per
e
la
governativa,
citata
di
alle
con
umile
V
e
il
i
e
Finanze
clei
nu-
non
forma
se,
interes-
proprio
della
cagione
tronde,
d'al-
L'anonimo,
altra
dispiacevole
discende
rapidamente
preghiera
seguenti
Sicilie,
antica
e
,
ragione
la
stato
diversi
per
ogni
fatto,
ma
organizzati
infranto
mal
Dio,
re
prescinde-
a
di
vendicare
parte
quasi
Due
scossa
dinastia
da
sul
luogo
è
che,
disposizione.
inopportuna
provocare
lo
brigantaggio,
per
mettendo
a
di
passata
ma
rimembranza
dato
di
esistenza
la
imprudentemente
già
ha
errore
—
creato
reazione
deplorabili
delle
positiva
una
ha
Stato,
le
volontà
esercito
Garibaldino
dato
ha
che
la
Cotesto
deir
il
vedere,
Meridionali,
per
dell'uomo,
escluso
cui
a
già
dissoluzione
non
gli
di
,
Provincie
non
mano
per
,
nelle
infelici
la
per
tutti
fra
conseguenze
massimamente
sempre
modo
suo
,
grave
necessarie
—
solleciti
chi
presso
provvedimenti,
,
tendenti
della
dalle
difflnitivamente
rassodare
a
Penisola,
reclamato
cotanto
di
popolazioni
l'ordine
te
presentemen-
grado
ogni
no
inter-
e
qualunque
di
opinione.
l.*"
generale
Amnistìa
dal
commessi
eccettuato,
tempo,
e
25
salvo
la
in
1860
giugno
stessa
reati
tutt'i
per
a
qua
politici,
nessuno
,
estendersi
a
,
anche
a
prò
degl'imputati
e
condan-
glior
mi-
43
—
nati
manutengoli,
come
in
colpa
sia
in
massimamente
mento,
mo-
totalmente
stato
di
Terra
attribuibile
è
non
nel
precisamente
e
brigantaggio
il
cui
estirpato,
la
—
ve
do-
Lavoro,
nessuno
a
meno
,
all'asilo
romano.
Rivocarsi
2.**
Bollo,
che
stessa,
a
stabilire
della
parte
salvo
affari
gli
per
quale
nelle
disgusto
trattuali
con-
costituisce
Legge
le
popolazioni
quali
ne
,
talmente
in
loro
le
pencolo
si
che
indisposte,
contratti
nò
la
stro
Regi-
successione,
diritto
giudiziari;
gran
sono
qualunque
sissima
odio-
sul
Tassa
quella
moderato
un
della
massimamente
e
la
estensione
la
Legge
riflette
e
un
tutta
gravissima
e
e
in
sostanze,
scritturali
nò
di
contentano
di
pur
liti
lo
:
che
tere
met-
non
fare
ha
fatto
,
sì,
né
che
i
Abolirsi
Leva;
di
parla
Avvocati
gli
e
quasi
scrivano
non
più.
parlino
3.**
di
Notai
le
seconde
categorie
mentre
da
perocché,
libertà,
riguardo
in
compresi
viene
questa
tutti
a
quei
materia
giovani,
perchè
che
son
si
dove
ogni
pata
incep-
espressamente
categorie
esse
per
in
si
trovano
di
vietati
,
prendere
qualunque
cosicchò,
spesso
di
loro
il
solito'
e
cambio
tale
speciale
volentieri
passati
sono
da
loro
nella
nella
impegno.
cifra
si
1.*
di
ò
determinazione;
veduto
categoria,
L.
3200,
che
molti
pagando
pur
di
berarsi
li-
44
—
Intanto,
che
massima
supplire
a
il
di
sei
tal
vuoto,
militare
si
un
a
servizio
anni
per
—
cioè
si
crede
stabilisca
attivi
tre
ed
riserva
più
tanto
tanti
altret-
il
che
nello
Governo
può
la
per
bensì
che
essendo
di
era
nel
da
ad
due.
perchè
pen-^
qui
E
di
servizio
de
ca-
coloro,
siderando
de-
militare,
Stato
allo
il
sotto
quella
per
minore
proporzione
;
sulla
Legge
questa
gente
passato
ricchezza
debba
non
poiché,
ferissero,
ultima
non
240.
che
bassa
armi.
lamento
una
la
senso
che
anche
pagarsi
che
Modificarsi
4.*"
quest'
cifra
ricordando
dell'attuale,
la
la
le
giusto
dal
ridotta
sia
Regime
il
lo
agricolo,
per
esonerarsi
che
l'oggetto
che
marra,
vogliono
ed
naturalmente
proposito
a
finanze,
pace;
re
sistema-
a
pensare
le
colla
che
popplo,
più
de
seriamente
specialmente
e
ottenere
questo
,
deve
attuale,
l'interno,
si
in
,
,
stato
portuno
op-
pire
coldi
bestemmie
suol
come
affatto
le
se
bile,
mo-
dirsi
tutti
loro
co-
,
hanno
r
che
cadaveri.
5.°
Si
è
al
punto
dietro,
doveva
il
dirla
a
in
cui
Governo,
interessarsi
che
sopra
che
governativi
Infatti,
ora.
di
detto
errori
gli
stati
non
già
,
divenuti
fin
sarebbero
essi
escogitata
,
pochi
non
si
son
francamente,
si
fin
trovava
facendo
che
del
sono
commessi
talia
l'I-
assunta
da
cinque
ni
an-
silenzio
su
solo
esercito,
tutto,
atto
45
—
dignitosamente
poter
a
prepararsi
o
—
tamente
conseguire
a
ha
mettere
con
inopportunamente
ci
fortuna-
ora
mano
tutto,
a
radicalmente
e
in
confinati
ha
che
quello
acquistato
già
conseguito.
già
Invece,
Esso,
il
tutelare
tutto
che
caos
un
lendo
vo-
novare,
rinci
oggi
,
bisogna
infatti
la
mano
tra
le
divina
improvvide
uscire.
poterne
per
sue
Ed,
determinazioni
vi
dell'ex
delle
fu
,
modificare
di
quella
Sicilie
Due
e
Leggi,
—
umano
ed
che,
riscosso
colta
della
rispetto
Reame
giustizia,
per
aveano
sapere,
il
Leggi
le
za
chiarez-
ne
l'ammirazio-
Europa.
Intanto
testi
co,
nuovi
gli uomini
guardando
i
dimenticando
nei
quali
l'indole
dei
popoli
educati
su
dersi
ci
che
li
dai
cose
doni,
per-
loro
binetti,
ga-
ed
zionali
ecce-
obliando
ed
troviamo,
d'Italia,
scintilla
pure
nati
che
facili
sono
piccola
Dio
gravissimi
tempi
Vulcanica
ogni
lo
e
meridionali
Terra
ad
Codici,
di
compilatori
ad
hanno
ed
accen-
avuta
la
,
inconsideratezza
alle
cui
e
la
avvilita
parte
i
pochi.
in
ed
la
Per
la
non
sono
qual
giunti
ha
dabbene
i
cosa
ad
un
se,
numero
armi,
la
seriamente
ed
animati
,
reati
di
indulgenza
ed
fica
modi-
massimamente
e
asportazione
gente
maggiore,
profonda
una
parola,
di
e
sangue
incompatibilità
scossa
è
di
produrre
penali
Leggi
reati
pei
di
che
onesta,
tristi,
sinora,
che
no
so-
siffatti
infinito
,
46
—
ciò
dipende,
loro
le
di
sclamarc,
però,
potersi
la
sono
s'essi
attuali
niformarsi
molta
con
la
minacciano
sarebbe
però,
abolendo
agguantati
armi
più
senso
ed
in
che,
tradotti
e
in
mento
mo-
E,
la
cioè
con
stanze,
circo-
soria,
provviessere
possano
asportatori
di
francamente
con
,
,
le
attuali
leggi
tuali
at-
,
libertà
gli
dirla
le
delle
flagranti,
a
ogni
grave
carcere
poichò
insidiose;
u-
esistenza.
norma
a
tà
gravi-
modificare
espressamente
facendo
e
ad
che
di
che,
e
sapranno
personale
latitudine
maggiore
una
in
penali
leggi
loro
tali
che
la
così
non
opportuno
ora
privato,
e-
assassini,
disposizioni,
quelle
a
in
senza
rassegnazione
fiscali,
pesi
non
degli
salvaguardia
possibile
ogni
compromettere,
ed
tando
limi-
onesta),
gente
evitano
pubblico
in
tollerano
degli
primi(la
naturali,
libertà
occasione
Leggi
i
che
solo,
—
si
penali
troncato
è
dritto
ogni
,
Pubblica
alla
Infine,
si
non
dovrebbe
della
dell'abolizione
ora,
la
assicurare
di
Forza
di
tadini.
cit-
parlare,
punto
pena
ai
vita
per
che
morte
rebbe
sa-
,
l'ultimo
delle
crollo,
e
persone
oggi,
è
delle
la
tute-
specialmente
proprietà
il
d'Italia,
ed
stato
alla
,
Mezzogiorno
nel
dato
verrebbe
che
è
quale,
tuttavia
dal
sebbene
fin
1860
minore
in
,
proporzione,
che
lo
il
teatro
straniero,
di
fatti
spettatore,
orribili
così
non
ed
saprebbe
ci,
atrodire
48
—
—
del
Isole
sulle
i
tutt'
Inviare
l.""
ladri
sospetti
Regno,
almeno
o,
camorristi
e
autorizzare
la
,
Pubblica
Forza
notte:
della
ore
nel
trovino
ed
cade
le
le
quali,
a
si
non
essere
da
pena
bilita.
stai reati
che
ro
misu-
le
con
ma
parlar
restati
ar-
esser
osservare
punizioni,
necessarie
assolutamente
possano
far
taglio
con
preventive,
qualora
qualche
a
nelle
,
domicilio,
in
diminuiscon
che
,
proprio
qui
massimamente
forma
per
assoggettati
E
non
sorvegliarli,
a
schiettamente,
sotto
no
so-
forma
qualunque
9
di
ed
governo
però,
di
anime,
Gesù
e
Cristo
i
non
rinunziando
che
la
a
è
più
tanto
siffatto
di
loro.
apostolica
na,
roma-
si
al
rinunzi
nel
che
potere,
e
—
e
sa
pos-
del
tutelare
egli
dritto
altri
che
missione
che
tere
po-
que
quantun-
ardenti
più
do-
gradite,
son
anonimo,
quaggiù
corpi;
—
detto
opina,
contrario,
in
tali
se
maggiori
che
i
tra
nondimeno
pur
asserire
il
che
tristi,
Sede
senso
cattolico
un
fatto,
nel
:
molto
colla
poiché
temporale;
sia
uso
ai
son
Conciliazione
sempre,
nel
che
onesti,
àgli
giusto
piacciano
non
S.""
oggi
,
fare
terminazioni
però,
abusava
ne
se
ferenza
dif-
sola
colla
,
dovrebbe
ne
specialmente;
prinia
che
però
,
se
più
ora
cario
Vi-
curar
rio
il Vica-
troncherebbe
,
ogni
pretesto
nella
dal
a
coloro,
che
Penisola,
Cattolicismo,
se
da
cui
ve
pur
si
ne
volessero
ogn'uomo,
siano
mente
effettiva-
re
emancipaspecialmente
le
nato
se
ed
alimentato
forza
la
sente
notare
che
di
i
dovrebbero
beni,
alienarsi,
ospedali,
alberghi
che
per
ogni
sarà
alla
sventura,
pel
inteso
degli
antichi
estreme
Popolo
della
Italiano,
ridotto
metter
guerra,
mai
diverrebbe
la
quale
fin
ora
non
andare
beni
a
Oh
si
lo
è
po
tem-
nel-
sentemente,
pre-
governa
da
Che
in
avuta,
al
guai
condizione,
tal
suoi
ricorreva
condizione
questa
nistrazione
un'ammi-
i
si
che
i quali,
deve
ecclesiasticil
beni
a'
mano
sia
vigesimario,
quale
ed
coloro,
Nazione.
a
ficenza
bene-
umanità
dovendo
Stato,
lo
se
fosse
non
al
Romani,
emergenze
all'
stesso
l'auro
come
polare,
po-
nell'atto
che,
questa
generale,
in
sorte
tutti
Lo
vere
promuo-
pubblica
omaggio
che
bono
deb-
non
istruzione
di
tacere
soliti
in-
secolo.
per
poveri,
di
spoliazione.
considerati
esser
pei
dicono
Clero
per
non
dal
destinarsi
ma
fatti
saran
di
quali,
sopprimersi
a
giusto
pubblicamente,
per
le
quel-
sociali,
ritirarsi
Provincia;
un
reso
ciò
opportunità
altri|stabilimenti
non
misura
e
le
a
sesso
giusta
motivi
Monasteri
giammai
che
r
altri
vogliano
dei
però,
dell'altro
mancano
per
o
qui
,
avverarsi,
ad
I
non
tali
si
è
soppressi;
di
pur
Solo
una
non
e
assolutamente
che
difficilmente
e
ad
ristretti
volontà,
propria
dell'uno
Provincia,
persone,
Italia,
in
allontanare.
potersi
andar
privare
non
—
qua
Monasteri
ciascuna
per
49
—
^
meno
vere
docosa
caso
di
per
50
—
il
pochi giorni? Insomma,
veste, deve, per
e
disgustato,
delle
labolizione
smetterla, dovendo
discordia
lo
per
di
rovina
della
si
passato
che
9.*"
anzi
Stato,
ridotti
siano
stipendio
non
in
pochi
non
nei
Bollo
nel
e
tempi
fatto
di
andati
n'esige centinaja: lo
di
suo
predicare
viene
sul
nella
politica
essendo
di
ducati
»;
opera
cioè, che
vasto
pubblicamente
proposito ciò,
che
con
uno
sia
un
«
gran
campo
il
Galanti
Geografia
Ministro
i
tra
tre
men-
al mese,
che
mo,
ra-
Registro
devesi
non
l'abate
intitolata
di
venti
offre
che
dello
esempio,
un
Ricevitore
dissipato. Altronde,
sua
e
anormalità, quello che,
un
più
macchina
qualsivoglia
giusta misura
una
anormale,
non
aveva
ad
di
e
gore,
vi-
assoluzione.
gli stipendiati
divisa
la
fare
pieno
intera
la
che
senso
Italiana;
loro
papale
riorganizzare
qualunque
sotto
la
sa
cau-
già fatte, che
nel
e
la
politica,che
s' intende
non
ferme
per
la
sempre
vendite
provocarne
Bisogna
governativa,
qui
sulle
rimanere
dovranno
è stata
nella Penisola
innovazione
menoma
che
rammentare
tentata
che
della
e
quale bisognerebbe
riforma
prevenzione,
nella
la
qualunque
è
te
stan-
Canonicali
ognuno
elemento
tale
con
mitigato,
esser
massimamente
Collegiali
Ecclesiastici;
Beni
dei
vendita
qualunque
Clero, sotto
pochi motivi,
non
interamente
non
—
e
oggi
al popolo
sangue
care
dimentiva
scrive-
fisica
di
e
Fi-
51
—
nanza
chi
merco
l'economia
e
dei
finanziere
Finanze.
popoli;
perciò
la
altrimenti,
divenir
dizione
con-
ognuno
dì
Ministro
colui
che
Stato,
aggravare
vorrebbe
e
è
Egli
molto
senza
dello
bisogni
ai
provvedere
sa
finanziaria
sarebbe
—
che
qui
parla,
chi
di
,
di
memore
sì
che
sentenza,
guardi,
non
alla
nò
positiva
le
Francia
prega
per
ora,
quali
se
gione
ra-
all'Inghilterra
né
giunte
son
quel
a
,
di
né
l'opera
si
cui
in
grado,
trovano
ciò
presentemente,
anni
di
né
giorni
secoli;
di
ma
è
non
e
,
all'
miri
che
però
esclusivamente
Italia,
con
rie
se-
,
economie,
giuste
e
Che
imposte.
attuali,
cosicché
dirsi;
fondiario
contributo
le
colle
giunta
al
ro,
mu-
Comuni
dallo
imposto
imposte
spalle
taluni
in
ve
nuo-
sognare
moderar
uopo
è
gente
la
suol
come
é
anzi,
perché
affatto
senza
il
dalle
Stato,
,
Provincie
l'anno,
cento
Governo,
casse,
il
fondo,
come
l'incognito
le
debiti
e
quaranta
dalla
caso,
altri
pesi
ognuno
si
sia
le
che
Danaidi
delle
le
botti
di
ricordare
rispettabilissime
a
sé
tassa
strettar
preso,
sor-
introiti
fatti
giunto
a
stesse
per
rimane
moltiplicati
dei
ancora
non
meno
dagli
e
Altronde,
mercé
come,
il
sorpassa
indipendentemente
mobile
municipali.
mente
le
ciò
e
ricchezza
sulla
dal
Municipi,
dai
e
satollarne
ro
avesse-
non
:
dosi
permetten-
medesimo,
eccezioni
la
sotto
celebre
,
sentenza
del
noto
statista
inglese,
Tommaso
Hob-
52
—
bes:
plebe
i
nascono
di
Pubblica
Stato
e
che
ancor
Che
debba
,
furto
di brigantaggio;
e
il
30
di
carlini
carlini
20
25;
capestro
sue
prezzo
ecceda
che
né
il granone
e
carlini
aboliti
tutt' i
15
dute,
ve-
dei
la cifra
questa
sia
non
più
vada
di
meno
ne
il
non
ogni tomolo,
per
alte
bilanciare
il grano
che
le
mercè
Governo,
modo,
carlini
minore
il
annualmente
in
cereali
di
i reati
poco.
11.°
di
di
quest'ultimo,
per
Sicurezza
alla
giudicare
quelli di sangue,
specialmente
stantechè,
è
nel
nanziario
fi-
nell'interesse
rispetto
indulgenti
meno
,
mente
immatura-
Assisie, troppo
organizzate, sieno, tanto
dello
dalla
e
campagna
città.
di
le Corti
Che
10.''
di
briganti
quelli
giamberga
politiche rivoluzioni, dalla
nelle
cioè,
che,
—
ciascun
per
tomolo.
12.*"
Che
per
in
poiché
sostenere
con
decoro
e
Guardia
che
che
individuo
che
13,** Che
di
sieno
stessi
eserciti
Guardia
non
giustizia
ecceda
e,
vi
l'ufficio
Nazionale,
il
grado
i
biano
ab-
ti
abitan-
il
Nazionale;
negli
che
duemila
facilmente
funzionario
Sezione
a
manca
opportuno
una
Comuni
essi
della
e
un
minore
popolazione
una
,
sieno
personale
gradi
nicipali
mu-
quindi,
rebbe
sa-
sia
soltanto
ed
annonario,
con
di
a
capo
un
Sergente.
interrogatee sentite, nei
vari
53
---
incontri
anche
le
ottenere
per
cammini
non
si
prega
É
H."*
noto
la
è
fondata,
e
le
in
forza
Guardie
tali
tutti
a
ed
si
Corpi
poiché,
dall'
alta
non
sono
sentativo,
rappre-
dello
i
su
stesso
Municipi
prescindere
a
tutti
incominciando
liberali!
Stato
uno
quota,
concentrano
zionari
Fun-
come
veri
i
imponente
buona
Nazionali;
dei
Carabinieri,
in
che,
viva
una
per
Reali
le
naziona-
ruote
dimenticare
non
a
macchina
sulle
dei
e
delle
ragguardevoli
la
che
unicamente
Governativi
pure
più
persone
,
Provincie,
—
che
elementi
gli
polari
pofino
aristocrazia
,
all'
di
parto
si
non
detta
deve
asserire
il
positivo
e
su
i
al
tacere
nelle
da
contrario
però,
di
forniti
di
Ed,
probità
somma
invero,
quei
in
dotati
e
dove
di
no,
tali
potere,
che
loro
vi
perviene
altri,
di
e
cotali
una
funzionari,
suppliscono
complesso
in
so
sen-
temporaneamente
con-
competente
cità,
capa-
proprietà.
ci
sono
i
mali
appunto
con
sa
pos-
sieno
un'analoga
non
ne
Nazionali
costoro
requisiti,
maggiori:
dal
riposano
dove
Comuni,
Tor-
se
Guardie
sentanti
rapprenori;
mi-
sono
perché,
avendo
ziatamente,
sgra-
alcun
quella
di
che,
nelle
che,
Meridionali,
di
quando,
Sindaci,
lo
Re
comunque
Comandanti
i
su
legittimo
Per
del
Governo
pubblica,
sicurezza
il
che
rappresentativa.
specialmente
e
la
e
forma
ora
Provincie,
dme
Corpi
essi
operaio,
influenza,
sìfifntti
perso-
galo
le-
"4
—
-
nalì
requisiti.
l'attuale
Laonde,
Regime,
carica
che
uffici,
è
premesso,
i
dei
Sindaci
e
caschi
su
in
che,
il
dritto,
gli
effetti
sociali
offendere
senza
primo
e
sia
di
Maggiore,
che
risultano
ai
2.°
quest'ultimo.
ad
diatamente
imme-
ostante,
non
da
tal
vi
il
nale
Nazio-
fucile
il
è,
tra
Guardia
asportare
per
grado,
distanza
il
Che
sembra
segua
ciò
quisiti,
re-
Maggiori
lato
un
qualche
nessuno,
zionali
Na-
prescritti
Capitano
di
autorizzato
Guardie
dei
da
se
gione,
ca-
ta
scel-
la
Che
riguardo
che,
Ciò
tal
per
1/
le
in
grado
quello
dia,
dotati
soggetti
atteso
in
gratuiti.
Comandanti
dei
la
non
,
specialmente
e
Governo
massimamente
Battaglioni;
e
persona
provvedimenti:
tre
zionali
ecce-
,
il
che
uopo
sjotto
tempi
espressamente
sono
seguenti
e
di
che
la
governa
,
quelli
nei
è
volgiamo,
quello
francamente,
massimamente
e
cui
in
dirla
a
anche
•
fuori
servizio,
che
venga
Carabinieri
gli
in
detto
insieme
elogiatori
parola
S.""
per
del
non
era
Che
la
alle
vietata
Legge
ma,
pri-
operato
estesa
stantechè
passato,
giorni
che,
offrire
dai
arrestato
medesimi,
non
malità,
anor-
penosa
Guardia
i
con
i malfattori....
con
contravvenzione,
per
qualche
abbia,
vedere,
non
per
tro
con-
materia
a-
l'asportazione
Guardie
antiche
lungi
disciplinare
bane.
Urdi
ser
es-
,
nelle
dei
mani
Consigli
di
sia
Disciplina
,
affidata
ai
rispettivi
Capi
di
Guardie
Nazio-
vece
in-
sia
^se-
fissato
,
Parlamentari
lontano
e
far
deve
16*" Non
che
la
lunga esperienza gli ha
«
colore
e
che
politico
tra
cui
interesse.
ch'essi
del
nascita
interessi
Ciò
per
Re
posto,
effetto
con
allora
si
che
Vittorio
vedrà
momento
che
lo
di
l'anonimo
dal
che
il
Capo
rappresentano
effetti che,
Altrimenti
,
lando
par-
,
del
in
fossero
ebbe
grado,
pronti
Deum^
verno
Go-
passato
qualche
cantare
a
della
occasione
i loro
purché
turbati.
chi
conchiude, pregando
sincerità
il
prio
pro-
—
gli opinati provvedimenti
che
zioni,
ecce-
GIUSEPPE
l'anonimo
Emmanuele,
prontezza,
ogni
favorvoli
Te
particolari non
Legge
guidare,
sarebbero
cento
ma
uno,
poche
posto
—
parola
la
vocabolario,
nel
funzionari
con
ecclesiastici
con
ascoltare
non
fanno
giacché
;
che
mono
primo
Infatti, egli
volta
una
il
si
non
dimostrato
generale,
occupa
GARIBALDI,
ad
in
gli uomini,
servare
os-
requisiti personali,
di
solo
V
legge
Politica
alla
scritta
é
»
chi
a
parlando
relativo
quello
agiati.
meno
sorpresa
l'anonimo,
tace
e
de'
benché
infedeltà,
di necessaria
sospetto
neirinteresse
massimamente
il
evitare
ad
anche
ciò
e
,
minimo
Sessioni
lo
durante
emolumento
un
popolo
dello
nelle
buon
senso;
ed
italiano
benedirà
ad
e
Stato
tutti
e
rispettive sfere
sicuramente,
nuìssimamente
abbiano
ne
saranno
nelle
quelli
,
pei
turiti.
sca-
Provincie
57
—
Meridionali,
il
otterrà
che
grano
nel
o
si
il
Provincie
dai
mezzi
in
tutto
dire
possa
ne
o
si
attende
1/
Perdono
ninno
e
2.°
Riforma
politici,
i reati
3.**
Profonda
4.°
Opere
necessità
della
limiti
nei
pubbliche
vernativa.
go-
economia.
giusta
e
macchina
dell'intera
radicale
possibilità.
ò.""
Modifica
6."*
Sicurezza
la
ai
quale
propri
delle
ogni
di
Leggi
delle
bisogni
né
a
delle
e
persone
Cittadino
accennate.
sopra
può
non
quelli
,
lo
programma.
tutti
per
prega
eccettuato.
senza
nò
generale
si
anno
seguente
se
delFArno.
spondo
nuovo
del
che
che
sulle
Tattuazione
sieno
non
effettuati
prossimo
nel
no
si-
estirpato,
provvedimenti
parte
mano,
recla-
si
diffmitivamente
contrario
in
Insomma,
e
.in
dette
sud-
indipendentemente
necessariamente
addotti
gli
deserto,
nelle
che,
però,
brigantaggio,
che
nel
seminato
inteso,
mai
sarà
quando
stati
stato
rigorosi
non
a
sia
rà
da-
che
frutto,
quel
sempre
Ben
pantano.
—
proprietà,
soddisfare
che
ha
verso
,
Stato.
7.''
Che
Deputato,
8.°
più
si
stabilisca
durante
Sollievo
sperimentati
dei
lo
pesi
e
emolumento
un
per
Sessioni
fiscali,
stimati,
su
scun
cia-
Parlamentari.
poichò
i
quali
gli
ni
uomi-
non
vi
5;^
—
minime
le
sono
osservazioni
aspetto,
bene
pel
non
deve,
di
prezzo
che
si
non
dove
qualunque
altro
ad
le
mente
seria-
avrà
e
dei
finanze
dini
Citta-
Sede
colla
sul
stolica
Apo-
ricordare
proposito,
martiri
i
specialmente
e
—
na
Zo-
condizione.
e
dovendo,
Italiano
prezzo,
un
nella
conciliazione
Finalmente,
caro
contro
nostra,
poco
e
sangue
grado
Romana:
ogni
la
bertà
li-
vera
a
massimamente
un
il
la
se
comprare
pagando
maggiore,
può
dissestato
9,*
dirsi,
sta
tacere,
che,
danaro,
si
la
Meridionale,
di
di
e
aspettativa,
ogni
Patria,
suol
sangue
que
qualun-
sotto
ulteriormente
della
come
fare
a
possono
generale
si
~
i
tra
,
è
quali
il
dì
annoverato
Dio,
a
martiri
l'immortale
Pio
quest'ora,
sarebbero
invece
parlato
peggio
breve,
al
l'
di
si
;
del
di
fare
coscienza
venire
possa
attualmente,
altro,
da
un
incubo
che
,
qualche
tempo.
8
dicembre,
1866.
di
ha
non
discolpare
già
gli
aver
non
questo
comunque
egli
che
i
però
e
comandare,
e
augura
resto
accolto,
no,
italia-
! ! ! 1
,
lavoro
Figlio
martirologio
governare
incognito
senza
del
terminato,
polvere
che
deserto
il
IX,
che,
—
Vicario
sarebbe
non
viventi,
In
dell'attuale
impulso
generoso
l'anonimo
anche
creduto
la
pesava
sua
da
MINISTERO,
jil
ED
BEI
di
fu
Tammaro,
Provincia
Maddaloni,
ITALIANO
PARLAMENTO
AL
Gaetano
CAMERA
ALLA
DEPUTATI
SENATO
}\.
di
Provinciale
ed
Domenico,
di
Terra
sigliere
Con-
Lavoro,
dia
Guar-
della
Maggiore
ex
Città
della
,
Nazionale
le
per
permette
detti
accettarle,
si
se
Stato
poche
queste
di
leggerle,
di
,
poichò
poche
non
e
una
affatto
in
forma
mio
anonima,
opuscolo
distratta
quali
egli
dalle
non
può
rinunziare.
Onorevolissimi
Con
tirle,
compa-
,
penna
alle
domestiche,
cure
deve
non
da
emergono
deste
mo-
e
meditarle
infine
od
creda,
saviezza
all'alta
preghiera
con
se,
interes-
senza
ma
sommettere
dello
Corpi
tre
1848,
politico
Martire
Patria,
sua
di
ora
parole,
ed
detta
dell'anno
vicende
si
de'
di
Signori^
del
accennai,
dì
8
tra
Dicembre
le
altre
ed
1866
cose
nello
60
--
stesso
racchiuse,
Sicilia
che
tutti
—
della
erano
Casa
del
opinione,
uomini
autorevole
contiene
che
stessa
confini.
ultimi
V
il
fu
vero
affatto
misura
in
ragioni
scrii
blicisti
Pub-
qualsivoglia
loro
negare
la
del
buono
incidente,
forse
non
Ed,
militare:
servizio
contraddetta
la
per
la
da
nizzazione
orga-
camento
dell'affran-
l'abolizione
c'è
i
colmi
disposizioni
le
tra
to,
sor-
strare
dimo-
a
ha
Legge
nuova
è
atto
ancora
invero,
ultima
non
purtuttavia
altro
deirEsercito,
dal
nistrati
ammi-
più
di
e
colmata,
un
la
che
grado
la
che
generalmente
attualmente,
i
quali
alle
stamente
giu-
erano
potenti
e
tro
Scet-
approvazione.
ostante
non
credeva
suoi
patenti
con
lo
venivano
come
potuto
franca
e
essi
che
d'ogni
hanno
non
Ora,
le
Patria
sotto
e
alla
Alpi
della
Unità
meno
dettagliate,
gli
e
la
modo,
per
,
dett'Opuscolo
—
per
Savoja;
ciò
e
dalle
Italiani
costituzionale
dolenti
si
gV
monarchico
sistema
—
quale,
dicasi
però,
onorevoli
parecchi
e
,
distintissimi
Deputati,
di
generale
mi
e
Alfonso
armata,
onoro
di
che
Lamarmora,
ed
il
quale
tamente
aldi
occasione
la
avuto
aver
personalmente
conoscere
dall'egregio
specialmente
quella
con
,
solita
prudenziale
distingue,
arrecare
sostenne
ninna
saviezza
lo
sommamente
che
,
caldamente
innovazione
che
alla
non
Legge
si
doveva
militare
,
già
esistente,
specialmente
riguardo
a
quella
parte,
ebe
Gl—
raffrancaraento.
rifletteva
il
giusta
e
dalla
la
consueto,
oggi
interessato
meno
dire
chiaramente
giacché
mora,
siccome
E
si
signor
può
Lamar-
forma
disposizione
detta
la
pubbliche
delle
tema
gran
il lodato
il
che
figlili
ha
non
è
malgrado,
l'affrancamento
fosse
che
l'abolizione
e
Stato,
sostener
a
soffocata
venne
Camera,
dello
Legge
sgraziatamonte,
voce
sua
della
Maggioranza
divenuta
Ma,
discussioni
private
e
il
oggi
,
così,
determinato
qualche
secondo
vivere
a
da
io
che
ostante
non
il
mi
tempo
mio
fossi
solito
cioè
,
vita
dalla
lontano
pubblica
,
malgrado,
mio
essa,
dalle
imperiose
della
indicata
il
rompere
necessità
legge
mio
debole
la
e
fin
di
di
meno
re
prendetestando
pro-
figli,
ho
non
,
delle
parte
figli
cioè
nipoti,
a
segue;
io
che
ora
gravità
a
quanto
,
facciano
alta
fare
potuto
scrivere
da
V
però
obbligandomi
silenzio,
però
•bisogno
ha
ad
richiamato
sempre
e
;
non
penna
,
che
stato
sono
nondimeno
pur
Leve
imminenti,
miei
dei
altro
lunghissimo
figli,
i
tempo
vece,
in-
ma,
quali
per
hanno
gustare
,
il
frutto
E
morte
di
una
tal
verità
dispiace
opinione,
delle
Legge,
lusinghiere
assodata
a
tutti,
dalla
cresce
dispiacere,
questo
e
a
esperienza
proporzione
condizioni
che
degli
riflettono
che
la
mune
co-
per
agj
colui
,
che
trovasi
neir
ordinaria
posizione
e
,
di
dover
me-
62
—
rire.
Quindi,
morte
S,
a
la
che
di
strade
principali
Milano
Ciò
esterno
dello
al
loro
effetti del
che
messa
che
in
tutelare
V ordine
ciò
per
le
le
presso
o
rino,
To-
mini
gli uo-
dormono
né
altre
a
non
disagio;
chiamasi
nella
di
che
«
tra
loro
militare
»,
è
è
un
di
per
concorrono
che
coloro,
mentale
in
che,
l'altro,della
anzi, questo
disagio
non
ed
dentemente
indipen-
,
giammai
vigore la Legge
il servizio
morte
vivere,
soccombere
hanno
interno
circostanze,
metodo
Parlo,
l'ufficio del
egli trovasi,
pericolo della
suo
hanno
arabico
tutti che
e
scopo.
nascere
a
mille
del
medesimo
che
di
Stato,
esposto
r austerità
di
lungo
,
Firenze,
selvaggia
erba
noto
è
quello
da
al
di
Napoli
Roma,
ed,
fortuna
la
dove, certamente,
Venezia,
cibano
limiti per
Ghiaia,
Palermo,
premesso,
è
,
di
cere,
dispia-
italiano
hanno
in
per
terra?
soldato
rado
di
il
che
suolo
che
Riviera
avendo
senza
delizioso
vissuto
era
e
negare
dimorare
e
e
si
nuda
può
coloro,
Toledo
strade
d'erba
crescere
sul
vivono
poter giustamente
non
chi
terra,
preferenza, per
sulla
settant'anni
per
specie, debba
nella
in
che
dell'Asia,cibandosi
nuda
quelli,
giusta la tradizione, dispiacque la
se
Ilarione,
ne' deserti
letto
—
bilità
possifin dal
conosciuto
gli
vocabolo
liano,
ita-
termine
mente
pura-
Ora,
conoscenza.
proposito,
vale
a
obbligatorio
per
tutti
dire
,
64
—
di
elementi,
di
non
da'
i
Tra
antica
moltissimi
in
che
i
nel
reno
ter-
ora,
sia
ragione
che
an-
dall'Istoria
riportati
i
i
AUorchò
seguenti.
con
guerra
Sanniti
mani
Ro-
avverò
si
,
battaglia
una
parte
vediamo,
tattica,
esempi,
cito
in
furono
da
momento
l'addotta
na.
uma-
fatti.
moderna,
e
vita
intromettendoci
della
e
posizione
della
pregj
un
ed
soggetta,
sussidiata
ordinaria
i
per
esperienza
materia
nella
se,
valutare
ragione
della
della
nella
mettendo
invero,
campo
sieno
quali
molto
poter
Ed,
il
i
—
sulle
avvenuta
del
sponde
,
Volturno,
i
si
precisamente
e
primi,
avvilirono
e
risplcndevano
fu
Allora
di
uomo
arringò
la
armi
per
il
che
di
e
mezzi,
i
lontano
l' Armata
intelligenza
medesima
ne'
condi,
se-
menti.
abbiglia-
per
Comandante
comune
non
Cajazzo,
di
sprovveduti
vedere
nel
poco,
non
che
Romana,
nudi
quasi
perchè
l'attuale
presso
e
lore
va-
termini.
seguenti
,
"(
Il
Figliuoli.
«vistoso.
soldato
forza
La
«
guerlo,
«
sti
i
due
il
ed
l'oro
non
sembrare
deve
orrido,
debbono
coraggio
che
l'argento;
e
elementi
debbono
che
e
anzi
non
distinson
que-
incoraggiare
,
«
noi,
«
e
soldati
potenti.
e";i il
ndbale
Alpi;
e
tutti
come
»
poveri,
per
Negli
stessi
primo
e
tre
viene
distrugger
Napoleone
ne
ottennero
costatato
termini
al
quelli,
ricchi
parlarono
Andelle
passaggio
sultati,
ri-
favorevolissimi
dagl'
istorici
Tito
Li-
65
—
Grimaldi
vio,
Tarmata
che
italiana,
si
Legge
Gallois.
e
del
non
É
di
mai
medesimo
Alpi,
il
sulle
che
i
che
si
suoi
alla
dottieri,
con-
rito,
me-
e
i
espressero
no,
armata
si
stessa
che
V
siti,
distintissimo
Sembra
ragione,
altri
che
parlare
Comandanti?
potente
in
o
loro
profitto
linguaggio,
sunnominati
nuova
guerra
presumibile
fosse
con
possano
la
,
sulle
qualunque
concesso
secondo
ragion
per
Volturno,
dimanderebbe:
la
e
,
sponde
per
dato
Ora,
organizzata
trovasse
,
col
—
tre
ciò
e
italiana
a
,
differenza
delle
che
tre
mentovate,
la
giusta
sì
fattane
di
compone
dimostrazione
,
una
buona
vita;
ed
mi
o
Il
che
io,
sociale,
di
legali
che
per
porta
antica
avvenuti
sotto
indole
stato
e
autorevoli
il
nome
e
i
tradizione,
miei
pri
prodi
giusta
le
di
prove
quel
come
Emidio
e
pere
sa-
pubblici
da'
lontano
dicesi
moderna,
familiare
che
,
della
to,
assun-
posizione
per
documenti,
di
mio
compiaccia
si
sempre
ritenuto,
sono
e
se,
curas-
esempio,
del
all'Istoria
lettore
cortese
sono
e
fatti
a'
ora
occhi.
cattivo
conferma
maggior
ricorrere
maneggj,
e
a
rivolgo
zione
posi-
sua
la
meno
sul
la
male.
a
senza
la
per
forse,
potrebbe,
cimentare
a
quantunque
facilmente,
Altronde,
e
propensa
finanziaria,
e
vòlta
esser
è
non
rimanente,
sociale
pure,
per
,
metà,
il
menti,
ele-
protettore
fatto
to,
San-
in
formità
con-
del
ter-
,
66
—
Il
remoto.
fuori
in
del
modo
suo
e
manco
praticare
tutto
di
stesso
dì
di
fuliggine,senza
nobile
terremoto.
tutti
qua
che
sostenuto
sessanta
;
e
politici.Ora,
mi
vi
posso
che
giammai
però
stato
mai
di
quello
in
la
si
dire
ne'
avendo
come
tempi
suddetta
nel
è
tempi
così
ho
l'ufficio
Guardia
di
politicisconvolgimenti.
avuto
comune
gli elementi
agio
remoti
terche
zionale,
Na-
più pericoloso
come
Sic-
za,
conoscen-
minciando
sociali, inco-
fino alla bassa
di
e
quelli,
sa,
dall'alta aristocrazia
,
ho
di
si
tutti
ora
proprio Paese,
la
per
in
1848
declinato
mio
Comandante
Guardia,
di
compone
del
fuori
chiamavano
che,
che
ritirarmi
a
,
mi
è
tori
geni-
gli altri pubblici uffici
stati addossati
sono
che
tra
a
lo
con
quindi
meno
vale
corrente,
epoca
citare
eser-
per
dilettissimi
,
neir
anni, dopo
stati coetanei
sono
il lettore
carica
alcuna
mi
ci
che
io,
forse
e
a
qualora
necessari
da' miei
Maddaloni
in
popolo
vero,
figliomaschio,
assicurare
francamente
in
Ed,
gli studi
colleghi, fui obbligato
famiglia
lui
professione legale,
unico
ai
lampade
il
,
di coloro
perché
di
verso
l'età di circa
successo
,
anche
,
vedere, quasi inosservato,
l'opposto
percorsi
avere
la
e
di
attualmente
conto
tenuto
è
fiori, pronto, però,
indizio
un
,
,
nicchia, piena
ceri
sia
terremoto
di
una
né
,
cioè
normali
tempi
ne'
Santo
quale
pericolo
sensi
—
sperimentare
ghesìa
borche
,
67
—
ne'
pericoli
gravi
—
nel
specialmente
e
combattere
,
il
Brigantaggio,
la
non
eccezione
qualche
classe
la
ma
aristocratica,
abbiente
non
meno
si
è
mai
,
ajutante
sig.
maggiore,
dalla
forza
della
borsa
de'
briganti,
guidata
quale,
la
prestata;
sempre
mia
Luigi
dal
mio
Farina,
borsa,
solerte
ed
animata
esclusa
non
anche
sconfitti
quand'erano
la
ha
resi
,
de'
è
de'
legali
da
attestato
quali,
col
al
servigi
positivi
tra
che
presente
documenti
autorevoli
e
i molti
come
chi
a
di
mia
questa
millanteria
una
o
sieme
in-
Tali
ragione.
che
fantasma,
alcuni
inviati,
sono
chiaramente
un
Stato,
documenti,
opuscolo,
è
non
allo
conservo,
dimostrano
assertiva
ed
Paese
suo
,
ma
conduce
che
che
italiana
l'Armata,
sia
dire
a
dal
la
morte,
spavento
Tanto
essendo
di
,
non
lo
non
per
comune
agli
facesse
niente
sapere
morire
altro
se
la
si
vi
un
occupò
era
una
lor
del
nor
mituna.
for-
pone,
Giapmedico
illustre
con
rocché
pe-
o
varia
l'imperatore
da
visitato
getti,
sog-
riamente,
ordina-
fa,
maggiore
secondo
stituita
co-
attrattive;
assenso,
volta,
una
è
di
componga
eccezioni,
della
nerbo
che
grandi
ha
agiati,
stato
di
che
vita
il
se
nerata,
rimu-
e
combattente
si
fatti
con
pagata
effetti,
parte
poche
che,
ben
no,
semplice,
la
tranne
mo
la
confermar
a
utili
più
soldato
pe' quali
europeo,
o
di
capace
vale
stessa,
più
sempre
quest*ulti-
medicina
che
,
giammai;
e,
contro
suo
gra-
68
—
si
do
dal
rispondere
sentì
—
di
seguace
Esculapio
j
dai
fin
che
avesse
d'
tempi
quella
virtù,
sono,
però,
Ippocrate
stata
era
non
medicina
una
che
conosciuta
mai
giam-
1
Vi
il loro
bianchi
per
di
e
io
ma
umiltà
il
tranne
alcune
patrio,
amore
personalità
di
patrio;
amor
taccio
e
siffatto
che
di
spirito
in
mettono
quali
i
alcuni,
che
ho
dippiù,
pelli
ca-
ritengo
eccezioni
sussiste
tempo
stra
mo-
mente
ordinaria-
,
(o
di
momenti
si
ne
me
le
permettano
ed
straordinario
uno
solito
ad
parole)
siasmo
entu-
inaspettato
banchetti
ne'
avverarsi
primi
ne'
nelle
e
,
feste;
spazio
che
quello
di
ò
del
Posti
di
uri
la
per
Guardia,
Meridionali
e
che
armata,
nitivamente
destinati
riso
e
oggi,
a
per
chiave
altro
compassione
qua
e
sito,
propo-
tutti.
a
Chi
della
Patria
E
esso
pure
baleno:
bastando
conferma
to,
dell'asser-
massimamente
deserti,
altrove,
pubblico
il
tichi
an-
nelle
di
gremiti
detta
,
,
gente
sul
di
pria
e
esempi
Nazionale?
come
guardare,
Natale
noto
l'amor
e
quello
Santo
indicare
ch'è
solamente,
Guardia
eccede
moltiplici
i
potrei
totalmente,
attualmente
Provincie
giorno
l'entusiasmo
spento
tutt'i
il
che
benemerita
nostra
non
Tra
e
uno
ricorda
non
durata
sua
Stefano.
S.
cito
ne
la
tra
passa
moderni,
e
si
che,
non
se
vedere,
colà
chiusi
finalmente,
uso
ora,
;
mentre
in
varie
diffi-
veggonsi
muove
di
tali
69
—
località
di
queste
Consiglierucci
cucci,
i
di
nostre
altri
quali,
ottimi
opinione,
nel
che,
di
una
di
ciascun
pensiero
di
che
le
del
volessero
deireffervescenti
meno
tende
parole,
Queste
lettori, ad
il
la
primo
così
elogio
a
e
delle
non
vero,
edizione.
più
bilissima
no-
ma
non
impresa,
così
chiare,
del
però
e
lerebbero,
par-
il
tempo
prospettive
gradatamente
pronunziarle;
millionesima
essi,
Giacché
immaginazioni
dispiacevoli
che
non
al Deserto!
attualmente,
verarsi
av-
vivare
rav-
detta
simile
tentar
voler
della
slancio,
primo
che
dal
forse,
di
—
cui
ad
animati
sono
funzioni
a
ora,
nione
opi-
mente
inaspettata-
veggonsi
interesse
circa
la
insolite
,
pubblico
uomini
gli
è
sentimento
un
per
rono
fu-
pubblica
però,
non
gradi,
lor
riguardo
arma,
sospetti,
e
passato
un
anche
tali
della
E
uomo.
forse,
,
Demostene,
gran
zionale;
Na-
tali
perchè
metamorfosi,
di
Guardia
ricchi,
e
slancio
vicende,
—
che
proprio,
del
umane
investiti
mento
primo
dir
di
appunto
,
al
quelle
nelle
folle
di
requisiti
vergine
per
Ufficialucci
ed
Sinda-
alcuni
Provincie,
poveri
considerati
-
al
monto.
tra-
suo
veridiche,
io
sono
ma,
invece,
Infatti
il
gnori
sitamente
cer-
mano
for-
bravo
,
giornale
circa
otto
il
Pungolo,
mesi,
memorie,
come
di
Napoli,
articoli
dettate
trascriveva
di fondo,
dall'onorevole
or
talune
son
teressanti
in-
Indelli,
"»
yo
—
in
delle
una
quali
—
si
chiaramente
leggeva
per
,
ciò
ricordo,
quanto
((
mente,
«
ha
che
segue.
malcontento,
un
invasi
come
fitta
una
buoni
dei
animi
gli
Italia, presente-
In
«
nebbia,
quali
i
gradata-
,
«
mente
«
zio
ritirano
si
viene
lasciano
che
,
sentenza
sciocchi
diletto
Consigli
per
nel
da
qualche
e
;
se
far
stati
a
e
i
Nazionali
quali
e
e
vano
tro-
se
di
di
e
avverando
stanno
autori
fanno
in
altro,
qua,
or
millantano
ne
di
della
pe'
nella
che
non
fosse
d'ingiusto
sfere
basse
sul
siccome,
è
ne'
sapienza
de'
da
via
di
Governi
e
taluni
nei
di
mo-
ciò,
che
contro
le
dissoluzioni.
le
Poteri
gioni
ra-
moderni,
Rappresentativi,
sommettere
principali
valevoli
tutto
siffatte
quelli,
e
richiamare,
operato
di
facoltato
specie,
dovere
clami
re-
motivi.
precisati
antichi
del
punto
stato
per
produrne
di
far
di
mancato
Legge,
provvedimenti
mancavano
requisiti
opportuni
che
potere
un
senza
appunto
dritto,
gl'interessati
di
tali
che
volentieri,
accettati
chi
loro,
persona
capire
senza
avrebbero
alta
si
inetti
dissoluzioni
varie
le
Guardie
di
ne
propriamente,
all'
».
sione
occa-
taluni
di
località,
diverse
tempo
Diversamente,
cittadino
tristi
presente
menti
predicare
intravedere,
sono
E,
spa-
,
hanno...
più
nella
corte
di
Comunali,
non
non
le
parabolani
là
da'
occupato
pure
serve
illuminar
ad
or
lo
e
,
Questa
che
pubblica,
vita
dalla
proprie
dello
ogni
idee
Stato
,
72
—
militare,
situazione,
per
—
tivo
mo-
delle
carriera
nobilissima
la
intraprendano
altro
qualunque
per
o
,
poiché,
armi;
la
toga
com'è
stessa
la
che
le
costituiscono
e
noto
è
non
tutti,
a
l
per
nale;
Nazio-
Guardia
la
espressamente
perocché,
remoti,
più
da'tempi
nobiltà.
vera
Abolirsi
2.°
fin
sa,
costituirono
della
basi
solide
armi
le
e
si
come
prescindere
a
più
ragioni
'esposte
,
,
di
suscettibile
abolizione
delle
ad
serve
ninno
Comuni,
essi
di
seriamente
Ammessa
de'
Corpo
ad
i
della
perciò,
aumentare
Reali
più
ne'
piccoli
interessati.
non
le,
Naziona-
positivamente
i
quali
sebbene
fatto,
esser
si
dal
possa,
che,
nel
giusta
la
voce
3."*
Che
talune
comune,
di
mancar
Questo
il
fiore
fior
vrebbe*
do-
cito,
dell'eser-
quanto
per
formalità
scritturali,
annojano,
stancano
se
quelle
meno
nem-
aumento
esonerandolo,
appesantiscono,
l'esercizio
linea
ed
praticar
contempo
prima
pigliando
bene
pagandolo
,
dovrebbero
villaggi.
tale,
punto
,
non
mune,
Co-
qualcuno
Guardia
Carabinieri
proporzionatamente,
sua
ogni
in
un
anche
l'abolizione
converrebbe,
il
dissidi,
qujali
giunti
sono
disgustar
da
i
la
una
in
esistono
che
escluso;
vita,
sua
diffinitivamente
allontanar
dissidi
de'
cause
l'antica
riacquistare
discono
impe-
non
pure
funzioni,
cui
a
e
si
chiamati.
i
tre
Corpi
dello
Stato
e
,
ciascuno
è
in
73
—
la
por
facciano
parte,
sua
quel
singolare
e
attribuisce
si
la
Infatti,
è
dar
senza
vi
che
questa,
cose,
tempo
credenzoni
de'
pere
pubbliche,
utili,
per
la
loro
vi
esempio,
i
in
quaU,
alcuni
lusingare
mettono
campo
o-
ed
necessarie
meno
esecuzione
che
popolazioni
il cui
sotto
sì
non
esempio
un
di
avvera
quelli
lor
che
esser
gr
i
tra
Municipi,
essi
moltissimi
con
pendentemente
indidallo
pervengono
forse
andran,
adatamente
mille
primono
op-
balzelli,
giogo
pesantissimo
ad
forse,
senza
alcuni
per
da
Ora,
ve,
laddo-
Municipi,
le
forse,
che
—
subalterne.
un
per
elettori,
e,
almeno
le
e
dare
e
una
,
giammai,
Stato,
tempo
a
cui
delle
opera
per
e
principali;
moltissimi
sono
da
ordinariamente,
sfere
è
salmente,
univer-
aspetti
quale,
alle
colpa
altre
le
tra
del
volentieri,
e
spesso
vari
tigare
mi-
di
unicamente
soUo
—
fin
a
quasi
cagionato
cattiva
peggio
possibile
riconosciuto
è
quale
Amministrazione
è
il
malessere,
il
—
schiacciate.
della
esiste,
specie
,
attualmente
e
daloni.
Provincia
alcuni
esiti
visibili
e
nuovi
creati
e
di
Terra
che
è
soprassello
giammai
bello
de'
hanno
avuto
sati
ces-
tacere,
balzelli
undici
altri
ché
oltre-
già
sono
cifre
Mad-
paese,
dove,
Lavoro;
che
alcune
per
mio
municipali
cause
aumentate
state
tutti
di
positivi
varie
per
nel
sventuratamente,
no
so-
stenti,
esi-
dazi
luogo
^—
—
,
tra
i
qtiali quello,
che,
malauguratamente,
più
pesa
74
—
sulla
bassa
5
mille
imprechi
ma,
spesso
sarebbe
ancor
undici
nuovi
voglia
lodevole
pubblico,
voler
far
dei
contrae
di
padre
il
il
soddisfazione.
durissima
dei
suddetti
è
si
che
degli
cioè
far
ritrovato
i
considerevoli,
quale
per
dire,
non
lodare
dritto,
meriti
il
quale
formi,
bene,
che
non
mercè
è
mai
i
figli
verso
fabbrica
e
ai
la
nia
sma-
compra,
la
posteri
forse
questo
un
,
le
nullità;
gli
non
seri
uomini
il
hanno
di
ma
giusto
e
rito,
me-
mente
ragionevol-
poter
lo
diceva
che
,
sul
proposito,
veramente
da
paltati,
ap-
progettate
,
molto
sa-
alle
per
Per
biasimare.
o
se
essere
lasciandone
soltanto,
il
quali
padre,
canzonati
quali,
i
tanto
Sarà
certamente,
saranno,
che
senz'
fronte
lusingare
per
dice
altri,
,
debole
l'alto,
dal-
pervengono
l'imposizione
che
debiti,
le
che
minori.
famiglia,
vedere
gravi
le
comprendere
senza
tempi,
sfere
economia,
a
i
tutf
dalle
peggio
servire
tualità;
l'At-
comprende
non
ancor
in
dover
quel
di
Il
in
e
sempre
poco
tutti
verso
il
che
contro
giorno
volentieri,
e
pubbliche;
opere
che
non
soprimporre
da
al
popolo
Dazj.
fatti
rebber
volte
del
calamità
pubbliche
turco
gran-
fa
voce
disgraziatamente
infima
classe
ne
pubblica
di
,
poiché,
Ma
la
farina
sulla
,
Volgo
la
dazio
il
giusta
che
e
cioè
gente,
—
plauso
medesima
ima
le
sue
un
ed
Italiano,
grande
elogio
speciali
sartore,
quel
dimensione
cognizioni,
di
che
panno
un
sopra-
ne
75
—
bito, anziché
sottoveste.
E
del
tra
altro
un
mi
si
che
che
perciò
Re,
—
sembra
perdoni
gli altri provvedimenti,
attenzione
di
E
volta
una
taluni
per
mali
di
effetti,
non
superiori,
e
dal
ma
cui
le
questa imprudenza
da
chi
per,
Ad
ed
ogni modo,
e
con
supplisca col vivo
a
tutto
lavoro;
tempo
sempre
i[
ciò, che
ed, allora
del
che
se
capo
domati
son
Teffettivo
le distanze
lo
può
esser
di
e
dello
a
cilitate
fa-
Stato
si
rappresentano,
da
più
chi
vuoto
che
all'altro della
di
ragione,
nel
presente
sicuri
il
che
,
degli intrighi e degl'inganni sarà
dall'un
anche
così
Centrale
degno Capo
e
si viva
come
sic-
che,
non
Governo
voce
,
i
imprudenza
imminente
ch'è
della
vi
dalla
avvicinate
gli alti funzionari
re,
dimostra-
tutti.
a
col
questa
,
cagionati dalle sfere
capriccio
saranno
corda
ac-
risentono
questo
ora
so-
popolazioni
buone
confine,
le comunicazioni
e
a
un
trasferimento
però
anche
volentieri
legge sovrasta
esecutivo
Roma,
e
di
legge
ora
per
alle
hanno
cose
la
che
subalterne;
delle
severa
proprio ministero...
sono
e
e
abusano,
giustamente
sempre
spesso
caprìccio
tutte
che
almeno
,
cattivi
più speciale
,
sempre,
il Governo
la
servirebbe
ciò
che
ora
espressione, rivolga,
del
opportuna
non
indipendenza.
che
Tesercizio
per
una
appena
la
quella indipendenza,
loro
sebbene
sia
quei Municipìi,
su
verchio,
faccia
ne
spento
Penisola,
e
per
mas-
Ve
-
I
simamente
nella
Provvidenza,
tutto
pel bene
mansi
uomini,
Meridionale,
Zona
differenza
a
veritiero
mio
franco
pel
filosofo
soggiunse:
gli
«
esso
«
qualunque
«
mi
«
maschera
«
sempre
«
tra
11
la
è
Leggi,
tua
senso,
giusta
dei
specie
si
mente
viva-
Patria
il
solito,
fare
con
che
di
è il
che
interrogato,
fosse
la
questi
che
altri
degli
te
e
»
,
per
presente, comunque
gli apostati
e
in
sempre
i secondi
; ed
salvo
col
i conti
uomini
non
in
si met-
—
i
gittar subito
quelli, i quali
essere
siccome
Governi,
per
una
dicasse
giu-
qual
poscia
che
ciò,
politiciturbamenti,
gli audaci
ed
tutto
a
Governi
ne'
—
colpa,
in
ora
pregandoli
infelice
meno
dell'apostata
a
che
e
della
così,
,
migliore
coll'assentarsi
«
il linguaggio
è
interrogante qual
proceda; giacché,
tono,
così
ubbidiente,
ed
de'
migliore
all'
"j
altri della
«
fondo,
politico Platone
posizione
risposto
a
reggiar
ama-
,
qualunque,
e
il
fosse
personale
ebbe
a
necessario
Imperocché,
rispose dimandando
sua
cima
da
bene
modo
un
sopra.
il gran
che
di
benel
e
unico
chia-
che
,
di
detto
volta,
parte loro,
Stato
dello
ed
solo
in
provvedano,
è
da
,
,
sf
Poteri
dato
parti, ha
taluni,
alle
strettamente
a' tre
altre
indipendente
uomo
ogni tempo,
rivolge
positivo
,
la Divina
dove
dove
questo
linguaggio,
,
deir
e
mancano,
indebitamente
Questo
delle
dell'uomo,
non
-
prila
si andranno
hanno
al-
probi, retti,in-
77
—
«
dipendenti
maggio
in
preferenza
ne
la
sua
se
voce
Scientibus
Maddaloni,
nel
di
permesso
là
su
che
autentico
Gaetano
Settembre
in
o-
già
Peccheneda,
nel
ho
ne,
testimo-
Novembre
di trasmettere
questa
intelligentibus
panca.
€AETAiNO
'7
più
Napoletano
Mondo
et
25
D.
gli fosse
ora
dal
lo
Ed,
«
Platone, io,
sommo
legali documenti
il fu
Polizia
mai
del
essere
posso
di
1849,
con
,
escluso
non
pagare!!
possono
sentenza
questa
a
pronti,
che
o
—
1871
TAMMARO
Terra.
rettore
di-
Ai
Siate
«
«
i(
contenti
delle
modo,
che
mente.
»
Questa
lettori
signori
stesse
figurino
dettata
da
le
operate,
ed
presenti,
cose
risplendano
e
in
però,
maggior-
*
sentenza,
data,
antichissima
dare
di
attualmente,
permetto,
abbastanza
noto
E
intelligenza
ricor-
indistintamente.
gl'Italiani
tutti
a
mi
io
un'altissima
che
io
sottoscritto,
qui
,
di
consimili
lungi
da
teorie
e
di
e
alla
i
ciò,
però,
comune
di
materie,
delle
che
con
in
di
astrazioni,
forma
un
vincia
Pro-
Maddaloni,
dato
alla
ad
scrittori
direttamente,
e
linguaggio
franco,
intelligenza
provocavano
,
dal
il
loro
e
delle
campo
esaminare
delle
l'oggetto
versa
di-
forse,
pregevolissimi
parte
varj
luce
maniera,
una
altri
di
procedevano
spirito
ogni
ho
Lavoro,
quali,
sistema
dal
di
di
Terra
Opuscoli,
miei
Città
della
Tammaro,
Gaetano
stato
vero
osservazioni;
veridico
e
gli
adatto
oppor-
:\
80
—
sonale
in
averle
per
,
modo
sul
che
governative
indiffcFente
sia
posizione,
ogni
di
ordine
cui
tempo
mi
nell'unico
e
bene,
scrivere
loro
deve
cui
a
mirare
quanto
Facta
«
del
e
onesto
ai
lettori
pubblico
di
cittadino,
nella
tenerne,
imparziale
giustizia, quel
credono.
che
conto
ed
pace
ogni
salvo
segue,
intelligenza
sana
della
sente
pre-
ultime
V
per
,
scopo
nel
pure,
permetto
cedono
pro-
tate,
rispet-
sempre
,
volta
forma
stessè
le
procedute,
cose
sulle
tanto
con
'fossero
comunque
—
verba
manenti
adagio.
Reame
delle
della
Penisola,
Ed,
invero,
Due
Sicilie
si
non
volani
ò
fatto
un
forse
e
dice
»,
dippiù
nel
anche
le
tico
an-
nell'ex
che,
contrastare
può
un
seguenti
posizioni:
Il
I.
del
che
II.
più
stato
il
valore
La
il
costo
momento,
gione
ra-
rendita,
sulla
anno
catasto.
si pagavano
notarile
pel registro,
da
bollo
di
grana
,
Con
in
in
valutato
era
qualunque
non
fosse
ne
contrattuale.
carta
delle
lieve
contratto
otto
1'
cento
offriva
ogni
carlini
di
per
fondo
Per
III.
prezzo
quinto
ciascun
fiscale
fondiario
peso
Ipoteche
si
dodici
esigeva
siffatti
mezzi
manteneva,
eccedeva,
non
una
e
con
in
e
la
pel
zione
Conserva-
moderata
qualche
detto
suo
Reame,
buzione.
contri-
di
altro
una
81
—
settantamila
circa
di
armata
—
ed
uomini
stuolo
uno
immenso
paggiati
equi-
bene
e
salariati
di
tra
,
Ambasciate
Ministeri,
all'Estero,
Uffici
altri
ed
bunali
Tri-
Intendenze,
Governativi
uniformemente
,
Nazioni
Banco
di
delle
e
e
la
debolezza,
La
nazionali
in
Legislazione,
da
mettendo
di
secondo
ad
autorizzati
col
fatto
le
esercitare
facevano
individuo
ciascun
militare,
di
ducati
1.
Il
dal
2.
peso
venti,
La
il
sorto
dell'Italia
nome
esame,
professioni,
proprie
successo:
al
e
come
Governo
cora
an-
dal
esentare
poteva
pagare
che
notare
a
la
vizio
ser-
somma
duecentoquaranta.
Invece,
dire
con
si
fine,
in-
Ed,
competente
buon
con
razione
ammi-
osservazione
anche
un
le
Stato.
V
altra
ò
dietro
venivano,
giovani
dello
Europa.
ogni
di
desiderare.
a
peso
colta
ordine,
terzo
e
della
parte
lato
riscuoteva
generale,
rispetto
il
molto
a
sone
per-
deplorabile,
qualche
erano
di
monete
delle
tanto
lasciava
non
di
avesse
eulte
Pubbliche,
sicurezza
non
era
le
presso
Opere
La
quantunque
strade
ed
i
metallica.
pure
uso
ricolmo
era
proprietà
giustizia,
Le
Napoli
specie
qualunque
in
costruite
Erano
Europee.
il
ed
ch'erano
sistemi,
medesimi
a'
tassa
si
Una,
salito
di
di
i
osservano
fiscale
fondiario
è
ordin
nuovo
al
40,
registro,
dal
circa,
sotto
cose
fatti:
seguenti
vale
quinto,
per
incominciata
il
l'anno.
100
a
pochi
a
I
82
—
—
I
carlini,
di
procede
ducati,
3.
Il
di
riscuote
ad
Vi
4.
6
sulla
tassa
si
che
la
non
Mobile,
sul
cino,
Ma-
che
cosa:
in
so
dire
si
che
procedere
a
su
sull'aria
to,
soltan-
ottantamila.
Ricchezza
e
dazio,
un
Maddaloni
francamente
può
tassa
seguitando
Comuni
per
Lire
annue
Successione
sulla
dai
che,
consumo,
ammonta
migliaia
a
spavento.
Governo
appellato
modo
fa
che
sì
fino
progressivamente
che
respira.
siffatto
con
manca
lamente
so-
lo
Per
che,
sistema
si
ò
,
certi
che
più
privato,
dominio
che,
lo
Stato:
il
le
e
lavoro,
abbandono
tale
rendersi
arti,
ha
introitalo
de'
beni
ha
a
percepire
dal
Morali
Enti
ciò
che
non
si
,
Comuni,
ne
per
di
lire
inerte
per
ed
il
da
che
il
ha
pure
allo
vendita
oltre
quelli
dei
il
dei
Stato
alle
contributo
che
gli
de-
beni
contratto
riunito
pertanto,
Tesoro
la
per
vendita
della
come
emerge
gere
spin-
Tindustria
ecclesiastici,
resto
paga
ed
dall'esposto,
,
e
di
dello
conseguenze,
miliardi
ed
più
derivare.
potranno
demaniali
la
facilmente
potrà
funeste
molti
per
pertinenza
che
Indipendentemente
5.
saranno
infingardo
non
le
tutte
con
non
serio,
sul
a
passando
diverranno
ma
preso
popolo
scienze
possidenze,
contribuzioni,
tante
di
proprietà,
,
grandissime
le
trafila
ai
le
molto
non
,
tranne
le
fra
che
biti,
dediario
fon-
Provincie
ed
,
che
ogni
cittadino,
il
quale
83
—
ha
la
dì
fortuna
Tanno,
ed
in
meno
tasse
che
visibili
le
ed
pubbliche
la
Pubblici
misura,
dei
e
però,
Comuni
sul
quale
a
giunti
ligenza
di-
la
relative
lune
ta-
a
mata
dell'Ar-
le
riverserei
ai
sono
mantenimento
al
i
non
mercè
spese
Funzionari,
le
e,
ne.
Amministrazio-
municipale
sua
tranne
dei
e
rendita
suddette,
ciò
e
,
opere
di
servire
ovunque
Maddaloni,
dell'attuale
Intanto
alle
comunali,
da
han
quarantacinque
i balzelli
apice,
ducati
cento
cinquantacinque;
quotidiani
bisogni
esclusi
air
circa
ducati
rimanenti
suoi
possedere
versa
ne
—
quali,
delle
capo
uso
mare
col-
per
vincie
Pro-
stinati
de-
stati
sono
,
introiti
mare?
un
cui
a
la
favolosi
tanto
maggioranza
fino
malignare,
6.
della
Nazione
delle
del
giammai
di
concorso
troverà
sempre
il
le
che
—
senza
tà,
proprie-
delle
e
Brigantaggio
tutte
su
contraria.
persone
terminato
pito
riem-
mistero,
un
dimostrazione
a
eccezione
energico
costituirà
sicurezza
La
fatta
ciò
Tutto
avrebbero
che
rebbe
sa-
non
ed
simultaneo
forze
escluse
non
,
dei
quelle
proprietari
più
distinti
sussiste
ora,
almeno
se
—
di
vincie
Pro-
queste
relativamente
,
alla
tutte
le
le
in
le
occasioni
possibili
Leggi
tutta
Autorità
da
dipende
personalità,
e
i
la
sistemi
sua
che
di
ché
poi-
compromettersi;
la
han
non
latitudine.
governative
evita
cittadino
ogni
fanno
Ed,
ogni
di
forza
in
vero,
lor
zelo
telarla
tu-
tre
men-
nel-
84
—
r esaminare
a
di
le armi
asportare
chi
indebitamente
i
delle
o
deplorano,
da
fuoco
mezzo,
ucciso
essere
perchè
siccome
han
animato
è
severissime
ciò
a
quesf
del
dabbene
altro,
un
per
7.
meglio
della
emanate
la
e
;
"leggi
da
arme
sia
a
fuoco
essere
ammazza
un
di Assisie.
le Corti
giustiziapotrebbe
Legge
la
per
fondiario
e
mobiliare
severità, tanto
a
carico
contributo
della
fede
fanno
L'adempimento
fatto
che
che, oltre
Revolvere,
come
il bastone
difendersi, e
sieno
e
I
—
.
micidialissima, il più delle volte
arma
va,
alternati-
sufficiente,pregano
arma,
non
gli estremi:
gli asportatori di
contro
specialmente
di
bisogno
esse
crudele
—
sti
one-
affatto Tas-
toccano
ma
seguenze
con-
gli
conviene
non
vanno
terribili
meno
può garbare agli uomini
non
riservata
loro
e
di
uccidere,
che
le
,
via
ammetton
quali,
si
armi
fatto, tutti
cagionano
e
tuttodì
nel
fuoco,
pacifici,ai quali
portazione
cioè
da
il permesso
rilasciare
possa
armati
che
ed
si
—
esazione
del
il massimo
tocca
dei
ser
es-
contribuenti, che
degl'istessiEsattori.
8.
Un
le
tempo
oggi le distruggono
Fopera,
eccettuati
causidici:
vero
minaccia
9.
liti
le
scemavano
totalmente,
i
sempre
il mal
è che
seriamente
Pria, la Chiesa
e
non
buoni,
rade
di
costume
di
lo Stato
varcare
proprietà;
volte, per
-taluni
ni
insa-
della
lazione
popo-
i confini.
agivan d'accordo,
85
—
render
per
il
doppio
si
ravvisa
totalmente
che
la
per
di
quella
che
colta,
dicesi
molto
ò
oggi,
T
per
positivi
dei
incolta
classe
che
separazione
offrire
potrebbe
sotto
laddove,
civile;
e
intempestiva
una
matrimonio
il
solenne
religioso
aspetto
lo
—
getto:
og-
nienti
inconve-
maggiore
si
ordinariamente,
ed
,
fa
imporre
più
interni.
quelli
l'han
ho
nella
avuto
che
ed
ai
occasione,
cui
di
meriti
e-
debba,
nella
voluto
hanno
Leggi
taluni
a
che,
opporre
veri
do-
veri
rispetto,
gran
un
sempre
alcune
l'Italia,
finora
governata
presente
di
per
dai
che
esterni,
atti
Disgrazia
che
minenti
dagli
posta
pro-
considerare
,
e
ritener
e
non
l'uomo
già
10.
è
qual
effettivamente,
gioventù,
La
essere,
presentementel
e
facoltata
essere
per
subire
deve
professione
una
dovrebbe
che
quello
per
ad
citare
eser-
esami,
degli
,
che
di
si
resi
sono
lo
merito:
con
che
si
dà
ha
la
air
o
o
che
parte
ad
sce
rie-
qualcuno
dulgenze;
in-
perdonabili,
cambia
direzione
mestiere
un
uomini
gli
per
quanto
per
massima
ozio
anche
effetto
per
necessarie,
le
ma
e
impossibili,
qualunque,
,
con
delle
scapito
11.
11
servizio
generale,
malgrado
12.
è
Stato
Moltissimi
delle
e
arti
liberali.
militare,
non
divenuto
obbligatorio
chiunque
che
allo
pagare
scienze
ducati
voleva
ostante
la
vazione
ripro-
per
tutti,
liberarsene,
dovea
7531
cittadini,
che
hanno
esposto
vitg,
86
—
patrimoniali
sostanze
e
fizio
Nazionale
—
dalla
esclusi
sono
deirEdi-
fondazione
la
per
nativa,
gover-
mensa
,
oltre
quali,
in
cui,
a
le
buona
loro
invertire
parte,
V
negative,
qualità
notorio
quelli,
seggono
proverbio
antico
vrebbe
do-
si
cioè
;
pei
il
Che
,
fa
savio
la
13.
tempi
festa
lettere
le
e
il
hanno
ze
scien-
non
,
adesso,
Censo,
il
onorato
trivio
di
merito,
vero
cavalieri
i
eccetto
buona
fede,
Tincarico
hanno
Licei
i
ogni
le
dove
Ginnasi,
Fattuale
della
Taumento
Lo
massimamente
in
stato
ed
le
versità,
Uni-
per
tre
bre,
Ottodo-
altre;
ad
una
Licei
pei
preferenza
studiosa,
pel
ed
ridurre
temperamento
retta
chiusi
Pascali
feriale
nuoce
mente,
massima-
ora
si
che
inopportunamente,
quanto
per
che
Settembre
potrebbero
gioventù
che
predica
permette
Agosto,
si
chia
sover-
coloro,
si
stieno
moderata,
alla
sensibilmente
15.
feriali
più
proporzione
si
Natalizie,
Feste
di
ovunque
Ginnasi
cioè
giorni
i
vecchè
i
ed
anno,
oltre
ed
alto
istruzione,
della
progresso
mesi
in
la
per
dispensarle.
di
speciale
Mentre
14.
altrimenti,
non
e
il
allagando
vanno
commendatori
e
che
casi
pochi
,
jiia^
le
imprese
grandi
i
tutt'
,
escluso
e
in
che
premiare
per
arti
le
,
cavalleresche,
destinate
state
sono
gode!
la
se
pazzo
distinzioni
Le
le
il
e
vuole
mensile.
nervoso
della
della
italia-
popolazione
meridionale,
si
è
scosso
88
—
Il
17.
di
tutt'altro,
sarà
maro
mestieri
ha
ciò
più
che
discendano,
come
antichi
prezzi,
loro
seri,
poiché
cioè,
i
li
si
dei
tassa
ed
fatiche
astinenze.
nei
che,
che,
mani
minuto
della
secondo,
non
del
andrebbe
e
grano
di
detta
officio,
han
della
e
fielel
qualche
Provincie
ridionali,
me-
nel
tempo
della
maturazione
scarso
Ma,
dico
non
per
impura,
acqua
aceto
tutti
l'agricoltore
che
mangiando
abbeverandosi
tempo,
umane,
nelle
butta
denza,
Provvi-
permettesse
osservassero
che
cotesta
Divina
di
cose
gano
pa-
pesanti
che
pubblico
specialmente
sangue
trebbia
canape,
delle
che
loro
la
trebbero
po-
necessari
e
misteri,
di
non
taciuto
va
coloro,
ora,
periodo
almeno
ma
il
dato
direzione
la
assunti
mai
se
cagione
per
lavorassero,
qui
Né
ogni
di
ultimi
mediato
im-
lo
per
delle
impenetrabili
in
almeno
coloro,
nelle
suoi
Cincinnato,
canto
questi
frutto
subito,
sparirebbe
tassa
di
dal
più
molto
guaj
specialmente
sul
anche
degli
tempi
agli
attuali,
normalità
in
fondi
adempire
colonici
agricoli
coloni
giacché
;
affatto
la
i
che
prodotti
alla
diverrebbero
lavoravano
i
se
lo
sociale.
media
capiterebbe
risorgerebbero
proprietari
impegni
che,
desidera,
abbandono
che
è
oggetti
di
confini,
classe
la
si
vitto,
i soliti
varcato
monta,
di
profetai
di
figlio
o
sorta
ogni
massimamente,
aggrava,
Ma
arte
e
profeta
che
di
prezzo
—
e
che,
che
duro
più
sarà
pane,
che
e,
vino,
quando
89
~
ignoranza
meno
di
vorrei
la
che
sgrossato
avrà
classe
questa
di
dia
Posterità
beni.
suoi
dei
la
pure
il
Il
Legislazione,
per
qualche
nel
Meridionale,
generale,
in
alla
lato,
passata;
se
e
me
co-
ò
inferiore,
d'
altronde,
,
delle
casse
si
vedono
pubbliche,
opere
di
nel
tanto
deve,
che
le*
del
modo
di
dall'alto
finora;
In
Siam
che
da
e
pur
Ecco
parole,
giunti
allo
parte
diciam
risolvere,
nello
poche
il
di
veri
ora,
tenere
problema,
nell'
profondamente:
un
dalla
giù
il
che
il
grande
cui
di
la
Esercito
risoluzione
mar,
reclavedimenti.
prov-
ra,
maschelenzio,
si-
prolungato
Patrioti,
gran
dell'Italia,
se
state
efficaci
ed
che
interesse
dolenti
sono
disinteressati
e
francamente
esaminar
no,
dei
che
meniamo
stato,
sentire
son
il diritto
solleciti
più
1871,
nel
basso,
cattivo,
i
miei
7bro
25
e
hanno
sti
espo-
precedenti
altri
al
sicché
presentemente,
Luna,
maravigliarsi
pertinacemente
amministrate
di
non
1866
ninno
quindi,
e
negli
dicembre
popolazioni,
colpa;
Sole,
che
presente
dell'8
opuscoli
non
chiari
questi
ora
persuadersene.
per
,
A
bastando
Comuni,
Lavoro
colle
fatte
state
sono
dei
e
Terra
sime
moltis-
presentemente,
esse
Provincie
osservare
a
te
interamen-
nazionale,
forzoso
prestito
Non
sentenza!
l'ardua
spogliato
Clero
cervello
agricoltori?
me
per
il
po'
un
detti
uomini,
Finalmente,
18.
~
le
è
problema
consiste
convenga,
o
permanente.
dipenderà
dif-
90
—
fìnitivamente
dal
il bene
lato
Ciò
stione
sento
finanziario,
altro
ogni
ardua
il
dovere
dei
a
nella
l'Esercito
loro.
Si
Tordine
doppio
dagl'inimici
necessaria
circa
osservazioni.
da
che,
la
si
come
Germania,
la
Russia
le
ultime
giusta
Giornali
nei
di
immediatamente
può
quale
se,
la
plt
invece,
può,
tanto,
far
navali,
dei
e
fosse
stata
più
la
di
sue
Pati'ia
e
necessari
degli
scuna,
cia-
tate
riporpo
cam-
centomila
sei-
di
meno
sola
l'Italia,
utili
cui
in
Inghilterra,
posizione,
non
ze
for-
immense
le
diversamente
rispettare
prodotti
le
per
D'altronde,
sede
la
topografica
sua
l'Austria,
mettere
non
tranne
ropee,
Eu-
militari,
Esercito
un
combattenti,
la
Francia,
può
gredita
ag-
Potenze
statistiche
Vienna,
guenti
se-
solo
essere
l'Inghilterra,
e
le
premettere
la
ca
mi-
è
non
permanente;
grandi
sono
sa,
re
tutela-
lo
difender-
caso,
può
delle
più
che
di
di
Armata
L'Italia
o
una,
timento
compa-
appresso
cioè,
l'altro
bisogna
però,
qui
primo
grande
secondo,
il
però
e
generalmente,
Stato,
Nel
la.qui-
il
vado
Tuno,
dello
una
che
forza,
conosce,
esterni.
palliativo.
attualmente
quanto
bra
sem-
e
massima
scopo:
interno
ristorazione
dubbio
ò
invocare
su
ha
vi
me
massi-
Patria,
inefficace
sua
lettori
sommetter
cui
come
non
di
della
la
per
rimedio
premesso,
è
male
il
o
—
terminazio
de-
sue
sia
sebbene
per
Scipioni,
la
nità^
l'Umadi
Fa-
91
-
-
bio
Massimo,
altri
i
di
eroi
antichi
e
un
tempo,
nelle
del
popoli
le
e
il
malgrado
si
suoi
misurar
possa
dette
delle
grado
e
taluni
de'
i
nostri,
stranieri,
che
offender
la
fede
ragioni
,
ed
ove
sperienza
con
sul
quale
pronunziò
«
di
sempre
tutti
a
prezzo
me
pria
queste
bisogna
di
alleanze,
do
dimentican-
ci
ciò
che
la
fidare
«
alleato
di
mille
suo
Per
negli
più
ne
buogio;
appogla
appoggio,
disse
testa
noi
aiuti
e-
strato
dimo-
pagato!!
consegnare
:
T
il
e
senza
chiaramente
ha
stato
è
dagli
uguali,
tra
negare
questo
stesso
parole
fan
manca
per
tempi
sorridere
fan
nessuno,
avverasse
i
quale
proposito,
il
si
pure
mio
contro
l'Italia
si
non
pretesti
o
danti
Coman-
e
ordinariamente,
di
occorrenze,
za
For-
una
tutelare
quando
perocché,
buona
nelle
per
tanto,
qualcuna
cui,
mi
propongono
disuguali;
tra
forte,
quali,
da
sua
per
usanza,
giovano,
queste
alla
dei
e
ciascuna,
Ragione
buona
contro
Armata
con
hanno,
intesa
morale,
e
è, forse,
non
superiore
valore.
gran
attacchi
che
molto
di
fisica
militarmente
Potenze,
numerica
non
generali,
tutti
ze
scien-
le
attuale,
stato
della^sua
valore
noto
distintissimi
che
nello
nuto,
te-
di
insegnato
ha
ha
destini
i
costituzione
propria
ciò
per
tanti
di
o
che
mani
loro
e
Massena
e
sue
purtuttavia,
alla
com'è
moderni,
mondo
arti,
di
Bonaparte,
i-icordo,
E
Ciro
al
ti,
Menot-
carnefice,
Italiani,
stranieri
non
»,
92
—
Ritenuti
siffatti
la
non
comprometter
lato
finanziario,
della
eh'
sé
costituirsi
per
e
in
solida
quanto
alla
uniformarsi,
principale
nel
preservarsi,
vera,
che
non
anza,
alle-
efficace
ed
massima
in
po,
contem-
esterne,
tuzione,
costi-
militare
sua
al
riguardo
causa
aggressioni
una
dovrebbe,
in
la
forse,
l'Italia, per
che
esistenza
per
dalle
sola,
risulta
ne
sua
è,
infermità,
sua
da
dati,
—
al
parte
peramento
tem-
,
in
cioè
Dovrebbe,
Stati
negli
vigore
avere
Esercito
un
America.
di
Uniti
permanente
,
che
ben
pagati
il
cinquecentomila,
o
illimitato,
congedo
da
lo
i
competente
un
ufficiali,
in
mandati
co-
ufficiali
di
e
Governo
il
che
pagati
a
vanno
esser
numero
ben
anche
fino
che
dovrebbero
quali
mentati,
au-
essere
richiedesse,
quelli
con
tenti,
combat-
ad
però,
bisogno
più,
centomila
di
salvo,
quando
bassi
cifra
la
eccedesse
non
,
terrebbe
in
in
sì
la
per
mercè
sempre
come
un
nello
sol
stretto
di
titolo
che
guerra,
otterrebbe
la
propria
a
26
uomo,
delle
e
forza,
milioni,
aguisa
e
Termopili,
verrà.
av-
non
che
inutilmente
la
talia,
dell'I-
voce
conservazione,
d'Italiani!,
d'insorger
Spartani
per
nisse,
ve-
ascoltata,
ovunque
degli
virsene
ser-
nell'atto
che
ancora
indipendenza
sua
certamente
sarebbero
non
da
Deposito,
operandosi,
così
Stato
dello
sperperate,
a
che,
sorte
Finanze
salvo
di
caso
Di
le
disparte
difendere
di
da
Leoniad
ol-
93
—
la
tranza
posizione,
loro
fosse
amministrata,
nel
ve
da
ciò,
in
che
senso,
divorata!
necessario
mentar
au-
dei
Corpo
Reali
Comune
ogni
competente
un
bene
venir
è
il
subito
e
sia
ne
di
minacciata
grandemente
essendo
quando,
Indipendentemente
Carabinieri,
—
laggio
Vil-
e
stante
numero
,
si
perocché,
che,
attualmente,
Ma
che
bastino
si
Come
pure,
lo
per
tutt'i
obbligar
di
compone
Comuni
fatti
han
dove
la
P.*
si
agricoli,
sieno
ancora
19.
toj.
Il
dal
di
da
istallate
Deputato
cinque
e Nuovo
Sindaco
Consiglio
anni
articolo
non
alle
deve
Comunale;
le
al
Guardie
Guardie»
ma,
dotti
pronon
medesime.
rebbe
bisogne-
ridótto
a
tre.
agghin"
presentemente
giammai
ai
lì, dove
Parlamento
fosse
i
calità,
lo-
quelle
che
che
ganizzazione
or-
giacché
tali
persone
minacciata
meno
state
L'Ufficio
che
è
pronta
in
che
Paesi.
dovrebbe
:
istituite
già
nariamente,
ordi-
5
o
si
Campestri
rispetto
sì
4
alla
Regno
dimostrato
trovano
Sicurezza,
di
scopo,
Guardie
chiaramente
massimo
lor
che,
men
stesso
le
possibi-
ò
il
scun
cia-
nessuno,
non
sia
non
del
delle
da
Mandamento,
un
di
proprietà
poicchè
qualunque
tutelare
a
nale;
Nazioasserire
garentite
Divina;
Potenza
le
e
son
non
Guardia
francamente
persone
Carabinieri,
5
zelo,
le
della
qui
può
ndamento
dalla
meno
fatto
di
abolizione
Fattuale
to
nomina-
esser
invece
dal
,
Go-
94
—
—
del
verno
Re,
ciò
e
amministrativi.
politici
ed
politici
che,
del
che
altrimenti,
verrebbe
Consiglio
suddetto,
il
ciò
molfaltro
conchiudo,
idea
noia
ma
a
di
fatti; il quale
uomini
che
da
uomini,
sé...
once:
che
vale
di
ciò,
perchè
a
in
gratuiti,
abbiano,
di
e
dei
di
più
sua
basso,
venga
sta
que-
gli
con
narmi
ingan-
non
Tesperienza,
forma
di
di
verno,
Go-
ne,
condizio-
specialmente
rappresentato
contemporaneamente,
quattro
dire,
con
di
e
una
parole,
ancora
storia
la
lungi
a
soltanto
migliorar
dall'alto
cuore
due
la
lettore,
sente
non
credo
io
di
popolo,
cui
bene
ma
qualunque
non
di
ottiene
giammai
dico
non
il
il
il
che
governo,
con
pubblici
uffici
gli
con
sia
dente
presi-
passandomi
Sinistra,
Ed
quando,
non
per
dì
possa
non
se
si
asserire,
popolo,
un
me
co-
il
essere
soverchio
dire
vuole
governano.
nello
che
e
non
forma
quella
o
Destra
parlarne,
a
glieri
consi-
que'
nomina:
sua
finora,
di
col
finalmente,
ogni
gran
detto
stancar
non
per
la
del
Provinciale.
ho
che
perchè,
;
di
dritto
di
Deputazione
Stante
da
deve
non
dipendente
un
per
tivi
mo-
occhi,
elettivo
rendersi
votato
Prefetto
della
fosse
tivi
mo-
de'
agli
massimamente
e
avrebbero
pure
tacerci
saltano
resto,
a
ragionevoli
e
Per
Sindaco
il
vorremmo
che
potenti
per
cantaja,
sana
santo
grandi
almeno,
tro
quat-
intelligenza,
timore
uomini
di
di
Dio.
del
sidenza,
posDico
Mondo,
96
—
tri
lor
di
posto
il
1866
che
25
e
in
poiché
curverebbero,
e
della
danno
Ministeri
i
altrui
facendone
giustizia,
nessuno,
agli
uomini
non
ti
adescamensenza
pruova,
le
e
nistri,
Mi-
robuste,
querce
ragione,
con
gli
che
come
lora
al-
Solo
divenir
di
abbastanza
suddetto,
stampo
offender
chiaro
ed
guarite.
desiderio
il
cura
si-
arra
sono
nobilissima
presto
parecchi
è
ci
cembre
di-
delPS
opuscoli
nostra
saran
innanzi
Taltro,
1871,
della
Penisola
cesserà
due
settembre
infermità
le
invidiata
in
i citati
distinzione
senza
fra
avendo,
che
non
colà,
seggon
parlamentare,
presente,
dello
già
che
pari
—
Camere
gogliosa
dell'or-
Albione.
Ciò
che
m'inganno,
ritenersi
volge
Per
di
lo
che
prim'ordine,
Torribil
notte
che
io
che,
del
sì
31
ottobre
moltissimi
m'auguro,
ho
pel
solo
la
che
mia
12
vennero
bene
pubblico,
politici
armati,
ad
che
valutate
ra
anco-
che,
arrestarmi
e
queste
ed
TAMMARO
la
e
beneficati,
1874.
GAETANO
dre
pa-
figliuoli.
Sente
casa
salvati
nell'attualità
Settembre
diletti
cenfuomini
1849,
un
perseguitati
vasta
deve
che
suoi
de'
uno
meritamente
sien
Maddaloni,
son
di
rumore
ai
non
pur
però
e
avvertimento,
amore
con
se
verità:
molte
finale
un
sembra,
sopra,
contenga
come
canuto
di
detto
ho
che
mandazioni
racco-
eseguite.
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