^ €®MFIL1S§® OPUSCOLI TALUNI Ó'tf/^ "'i?A^"»«-^/^mn DETTATI Gaetano della Olttà Procincia eli *K..^"''' .;^ \ • MA.I"I"ALOIVI di di Terra \mi\ oouawtto 1 '''^ Tammaro ì MADDALONI TK'OGRAFIA DI ANTONIO ai Lav/oro 1874' DE SIMONE "^ €©MFIL1S§© DI OPUSCOLI TALUNI DETTATI DA Gaetano della Tammaro Oittà, Provincia baW di di ]Vi:Ar"I"AILiOISI Terra \ò6{ attuo di Lamro ai iST/i MADDALONI TIPOGRAFIA DI ANTONIO 1882 DE SIMONE / LIBRARY COLLEGE HARVARD H. NELSON GAY COLLECTION RISORGIMENTO FUND COOLIDGE 1931 12 i,{J"JUO BEL i««"9e#o- 1882 iu Ooxnplesso di di Taminaro,^^ IMCaddaloxil, di la ed nuova V tra crederà, dire Vo' attuali. corti nelle che, al tutto politici, e senza il il popolo pia, dovrebbe che di assisie, italiano quelle l'istituzione coatto, è che leij mercè delle benigne lirsi, abo- buono dei giudicare le ne' giurati, soli attuali giacché, e fi- norme di men alterarsi domicilio dovrebbe, espressamente potrebbero punto della interessi degV penale, ! permette quale sicurezza Procedura e la con personale si nizzazione orga- attenzione efficace Popolazione, 18T4. attuale scribente occuparsi Terra al aW Legislatura, della e lo ed vivamente penali Leggi seria più della nanziarii relativi d'Italia, imminente altro, 1861 Opuscoli, politica richiamare di dall'anno questi olttà. della pr»ovliiclà Lavorio, Sa dettati opxiseoll taluni Oaetaiio da ^fiMMlM dk mì^ihl docile^ reati leggi in ed guardanti ri- le, generai tristi fr .Imtorità ni __. ~-'— "—?'—. \ GaEtavo « *• "* Peoctom Offlrwo di D. perqaisUioi daloniy « si è rilevato lo che di unione in stesso ^ « altri « avente « eccitare « Reale; « decise « conto del « acciò consti « gosto « RAGLIA (( — imputato fu di attentato cospirazione e ^ i sudditi la e di n Visto — L. il un Mi- del Generale vi di nel usava quale lui Re Giudicato passaporto, lo bisognava spazio della Regio non doveva dimanda la perchè mese; del giro A- quattro Carmine — Procuratore si che di Ed ». ottenersi il li Cancelliere il sul Tammaro. Santamaria ecc. ecc. 1850 Archivio in Gaetano D. Autorità Dicembre 23 atti gli suddetto C contro dei Corte conservarsi Formola meno armarsi — A. ad ad Gran 1860 cambiare di oggetto per ed Governo il fare Intendenza e , del Ministero Visto « « di di fetto Polizia: coW formola di obbligo Polizia che Il giudice (( « Segretariato le Tra quanto (( di mille altre segue. volte — Terra Caserta — « di 27 Pre- N. » f — zelo Uffizio di di — 1848. indicato dopo lo regio Dicembre nelV Epperò esperimentato N. Lavoro detto è cose sig. guente. se- Napoli in Intendenza al presentarsi « « la era Lei » Ufficio le avere pel sor- 8 — tizio « pubblico — del 0 Re Jtuenza « ^ di autorizzato credo « tengono « ghiere alla di incarichi degV Lei in- che mi , addossati, « ricorrere riuscita la per mi io Sovrano nostro j ec. ledo epperò le seguenti pre- ec. .... Io « starsi « tale per e li Al la dante Guardia Gennajo « detto saprei quanto Gabinetto l'altro Tra è — segue che rivolgermi meglio » — » Ufficio Maddaloni. 1864 Riseroatissima in di Coman- di — scritto Ciardul- Tammaro Nazionale 12 310 N. « risul- i Giacomo Gaetano D. Caserta (( pre^ — Sig. — vorrà attendo ne Intendente — « solito al urgenza, V tamenti. « ch'Ella certo sono : alla S. Non « V. I. , Ella « « « i" « « « (( « « (( infatti, esperienza, la per modi cortesi dai buoni la V. sig. zionale L // — Maggiore di delicata. Maddaloni. Prefetto tale Carlo — la » di vado imcerto prestarsi a per Comandante risultato Io. pronta per distinguono, la ricuserà non adoperarsi vorrà e favorevole spero sempre altro, senno, che si tanto cosa Vimpegno tutto Al S. fini nobili che qualunque maturo persuasivi e uffici, in piegare che pel ripromettersi potrebbe di preferenza a effetto Moyer Guardia a con — Na- Gaetano CONSIGLIERE Noto i PROVINCIALE le per Tammaro patite tempi e dirigere di sentimento ogni e fa queste LAVORO in scevro da meno ora poche Colleghi suoi egregi DI parte, si giustizia, della preventivamente agli TERRA politiche^ persecuzioni da dell'onestà DI perchè quello di dovere un e tutti modeste role pa- tengano ne , quel che conto, Consiglio, nella credano, avrà che prossima ai luogo del riunione primi giorni trante dell'en- Settembre. §/0 p. . . ' Italia, presentemente, geografico, puramente sarcasmi Nord del ma e ciò mercè i voleri punto un con contrario principali Nazione divenuta è nei più come il sosteneva ne Diplomatico è non genti pun- alto un Consessi unita, libera della Divina ropei; Eu- ed Prov- dipendente, in- 10 — ed vìdenza, in forza — quelli di dell'opera in che, , i tutti tempi, inviati, considerati' sono sotto spoglie enti quali Dio da umane supremi, questo su , globo, per a ciascuno eseguire. sua parte, che scena; ma rimarchevoli più Cavour, Bonaparte, vale stesse, tutti Inghilterra: di secoli dei di il te, Dan- nari lumi- altri tanti escluso non di occhi agli giusta buito contri- hanno che e passati la Francia, Machiavelli di Galilei, Nazioni le che insomma, fatto, un cioè memoria, non generosa costoro, realizzare a la in ricordare qui la e figurato basti Garibaldi, dire, a costoro, son hanno eternarne per litato impossibi- Molti ed straordinaria questa i la per naturalmente crede si pensare il cui , dell'uomo potere tiasformazioni quelle operare presente, , veniva ritenuto come follia una come so- un , gnol un Ma, l'avvenimento se impossibile, devesi, non dubbio in mettere ed che attivare, delle almeno in se lo parola da però, stesso, offre non altro un lato, potersi per servare con- impossibilità, difficoltà gravi sembrato era a senta pre- vincere le , quali debbono generosamente popoli e tutti energicamente, concorrere poteri i e dello rispettiva all'Universo, nella penisola periferia, che questo italiana, per Stato nella ognuno dimostrarsi e tosto, , sistema nuovo lungi i egoisticamente, non , sua demente, concor- dal ritenersi di cose, come 11 — pretensione una — ingiusta sia folle e stato cosa , meditata chi da sanzionata, e il governa fine, ai cui Cielo cenni la e in Colui da è popolo vuole uniformarsi. stanco, fatti nelle e sicurezza delle Se di ormai, persone sentir delle e non role pa- pubbliche opere , deve grado qualunque ed , nella umanità, della Terra, di l'uomo curvarsi questo ma bene , religiosamente che, lo per e proprietà; . maggiormente, tanto convinto che, Dinastia, chi volentieri siede a ed Ciò lo ConsiglierL governano. di ognuno è Consesso al dall'alto e di più conosca e rapacità, che, che certo quest'onorevole di ignoranza, coloro, per spesso ma rappresentano son premesso, Signori di egoismo sempre ; esso inerzia, per indegnamente basso, di di cambia volte, accade non capo pienamente è stesso delle ciò forma, avviene malvagità lo Governo, un di o di colpa se che lo che me Voi, po sco- ih quello ferènza, pre- , d' Provincia questa poterli' per o di virtù in un'altra pare attivarne stabilimenti che superiore. dovessero figurare commercio, di Carità e di di bisogni tempo, i propri poteri, zi mez- da pervenire Tra in questi gni biso- linea prima atte pubbliche opere e i debbano gli le parr mercè o esso popolare, il in trovare, soddisfare, ad che istruzione e quelli sfera i scrupolosamente indagare la ad , la istituzione Beneficenza. di Ed pubblici affin- 12 — che ciascuno resti idee Tesposte — esclusivamente mio che credo , di figlie sono non lo come persuaso, che ma sentimento un vedute da muovono , di fatto richiamo vostri i sguardi Nazioni le su , civilizzate più la del mondo Francia è maggiore Infatti 1.*" minor o delle e dal più istituzioni in la mercè della spoglia florido si la parola. istruzione rende si vizio. al più dei si popolo il la assoda la fede fede buona la si e educazione Dio in lui da che le produttiva , Insomma, viva beni, più più rende si commercio sempre perfezionano, .polare il barbarie, guerra vedimenti prov- , l'Agricoltura e dei meno o civiltà loro della grado , fa — , specialmente, valutato, arti America , il dove terra Inghil- V sono di Uniti Stati gli , quali — po- colla scenza cono- consolida emanano , Tamore pel Principe nella e gli contro a torto è il sotto il falso delle fomite solo abusi detostata da chi di ama che pretesto, e lui che Europa, sconvolgimento Ond'è questa e cognizioni laddove la ha non politico, ed il verno, goe, zione indigna- generosa e le nel intenzioni, l'oppressione. e rivoluzioni; paese di santa una fiducia giusta delle rettitudine suscita finalmente, colla che quelli, il sono è Danimarca il avuto solo nomo me- cui in , il nel leggere basso e scrivere popolo. è In generale, breve, la senza saggia eccezione, libertà non 13 — affatto può la allignare istruzione noi la potrà da idea ogni di competente, di atrocità senza meglio nessuno giudice ed lungi cui, ciò essere moltiplicità di reati, di nazione una presso popolare; napoletani stante — di specie ogni politica è stato , ed tuttavia è si che appena slanciato è basso questo capace incolto, popolo nella sfera della ca politi- libertà. Vari nostra massima i almeno pel la maestri analoghi oltre tutti scrivere ad di parte questa del incarico di Comune; che la legge lettera il torale elet- morta dovrebbero — e d'insegnare essere gente sua leggere ogni per senza nella necessariamente fissarsi — questa per idea ogni speciale seguiterebbe buona zioni na- non essendo, bisogno da lo lo e di quindi ha scrivere, leggere ma momento, quale, sfornita parte, quali, popolo eulte , popolazione, dello più le presso l' infimo opportuni, sono metodi istruire per di i sono per istruirla , nelle storiche cognizioni geografiche religiose, e , e precisamente in della l'appoggio lo impresa qualunque ; stantechè, Machiavelli non Religione del della Datore ha potrà senza sostenuto giammai né tolica Cat- desima, me- che stere, sussi- progredire. né ^/ spirito vero stesso ultime sacrosanta nostra il secondo quesf Si è detto che tra i bisogni, in principale, 14 — della Provincia, nostra pubbliche; il occupare i tra ciascun rispettivi opino Comune, che si però e lo anche no debbain perchè vo atti- più rende necessario è infimo, più opere strade le appunto commercio paesi; le ancora principale, posto stesse]^il delle forza figurano queste tra e — che sia ne logamente ana- provveduto. in Ed, e in tutte lo ogni dì piani i i su sabbiosi moderni, tempi è esso alle rendendolo In la sussistenze del del aride di Alessandria. commercio, antico su dell'Attica, spiagge Esso di grandezza delle dire così Mondo le causa tezza l'agia- per forza tesori agricoltura spande provvede paese. Tiro, T anima occupazioni, classi, accumulati scoglio sopra le dell'uomo, di videro nei le comodi ai cittadino si commercio arti, moltiplica le ed il vero, creò, Venezia l'Olanda: del- e ricchezze senza e- , dell' sempio, ancora passato tra loro, oggi, vigente, sono ogni le mercè il in che cui per alquanto riguardo, strade, si una il commercio trovavano vari cambiate appunto data di secolo vicine alla impulsi del in seria mi- comunicazione migliore perchè si è comunicazione e vincie, Pro- nel di più de' nostre abbandono, mezzi quelle cagione stesse di stato di escluse non , sotto dallo mancanza per — per — d'inerzia, e Queste Inghilterra. l' industria tale Capisecolo aspetto aperta, tra han loro; potuto 16 — — e questi, solo che diffìcilmente che lo della impotente; Stato oggi, e morale come uomini le per cui la Ma sviluppo lo mercè ed società le per e dall'antico poli-- fasi varie incorsa è gli de- bisogni i cambiati viene, ne , per , che conseguenza ben agitare sussistenza. condizioni cognizioni nuove ad , perfettamente sono in tiche vede le materiale, e venissero la ognun lita avvi- impossibile, quasi minacciassero tre, men- razza era era oppressi gli e ne che, però politici, e necessario; popolazione e gl'indigenti civili del sprovveduti erano il rimanente ed dritti avevano istituzione la di cui è atto te puramen- parola, , dal lungi considerarsi umanitario., politica, altro, indebolite le necessità una il dove specialmente, noi, possiede non un divenuta sia per come le che basso braccia sue essendo quali anche polo pocabili; instan- diverso esso , dall'antico, bisogno, via e del facilmente tanto non addormenta ordinariamente, quindi, disordine del delitto si si sulla spinge della e nel mendicità, , di essendone le per sono convincersene, sguardo definita le specie è viaggiatori gioni, pri- nostre altri non di siffatti sufficiente sull'Inghilterra, dai le elementi esclusivamente. questi che rinchiudono, l'altro, ordinariamente, quali, Molte tra argomento, che, la stabilimenti, dare un meritamente, maestra per e, semplice è questo stata ge-r 17 — di nere di opere in più al popolo sé, delle luoghi alle restringere sarebbert^, cioè, infermi Ospedale decente atto Mandamento, della ora, per necessità precisa Mo- come , un ossia gr di opere che almeno dobbiamo, stre no- va raccomanda- istituzioni, sue ci ebreo, ciò rammentando e le misturando però, Noi, pietà. finanziarie, forze — ricevere poter a giurisdizione propria condario, Cir- ogni per cui al e , mantenimento da dovrebbero dipendenti, esso pei gli Orfani, stabilirsi ed poveri dell'uno che stessa, nel tutti accogliere per si nella trovano altro dell' e per e da sesso, di Capo questa della infelici quegl' bergo Al- un gl'Infanti per Stabilimenti questi provincia, altro un sempre Ospedale, grande un i Comuni tutti concorrere doverne di posizione profittare. I mezzi far per sostentamento di manutenzione e Istituzioni alla fronte ed rite rife- su dipendentem in- provinciali, Provincia la che quelli le tutte pubbliche opere da organizzazione, ha , dritto da a ripetere ciascun satto Comune ai nella trovare Febbraio sensi della della modifica ultimo, Corporazioni denominazione la Religiose la si Logge, quale fa » no possodel Legge soppressione alla relativa Ratizzi « 17 delle che parere , tacitamente leggi fosse emanate entrata e non nella anch'essa eseguite — forse sfera per di tre al- potenti 18 — che ragioni è non — il qui di caso andar stando manife- , modifica, la — di cioè, proporre, in è noi Decreto il in però anche per la suol come è usi gli E, si dirsi, il riore supeil tutto ciò ai dia 3000 Garibaldi, indicati, perchè dei mostrato dottrinario, per rendita di si meno ducati Decreto altro Provincia, rispettiva la annui parte cato revo- parti, sue Vescovi, del questa invertirsi le ad sia perchè tutte ai sensi qualunque dovrebbe in ridotta ai a conviene, relativa quella ciascuno quale chi parola in rimanendo quali per di presso e quanto per , dippiù per ognuno che è di sare, Ce- seguaci suoi e , della ch'è quello perciò, è io parola che, si ove di son dia si Chiesa, ai suoi ammetta avviso modifica la nei che tanti, rappresenin provvedimenti , officii agli quelli gli per tra meritevoli a sul essi di Stabilimenti a i Beneficenza, siano Ecclesiastici signori ed in i più essi. poi, ai pochi Provincia, questa ostensivi che non , quanto, di ordine Istruzione pubblica piazzati preferenza In la per mi salvo, tempo,., suo fin quale da mi ora interessi di secondo riserbo di renderli però, di solo un la prendo libertà , di richiamare parlo una Comuni dei l'attenzione Comuni popolazione fo notare di di questa di meno che 3000 mancano sì onorevole Provincia, abitanti, Collegio: che circai assolutamente hanno quali del- 19 — l'opportuna — personalità il Corpo Guardia Municipale la Comuni Rattazzi, rimasta già è priva quasi della schietti negli che, Comunale Legge offìcialità la e tanto Nazionale, mente degna- rappresentare per mini, ter- nei medesimi dei suoi veri , effetti, appunto nulla mai, se né posseggono, dotati dell'una o ne se pochissimo leggere sanno avventura, per abitanti gli perchè vene dell'altra qualità, servono in taluni essi, danno e , dei che son lentieri vo- e spesso bene in non e , concittadini loro scrivere; e sono o da guaj e pubblico qualche si se valorati av- veggono diventano incarico , tanti insani ed piccoli e Siffatti Comuni le potrebbero la ivi ed annone ad il * e quale, più che Son in un'antica brigata di preferenza sufficiente queste, di distaccamento piccolo per ripeto, poche rispondente cor- Gendarmeria, altra qualunque la zarvi piaz- di Carabinieri, di forza, dell'ordine tutela gilarne vi- per governo , un questo analogo del cura a Comune di carico a cattiva. al aggregare soggetto un che ministrazione am- natu- quale, buona, rimanendo vicino, nominare più gente dell' discapito a cittadinanza, di si più maggiore ultimo della abbonda l'almente, Despoti idee che blico. pub- ho duto cre- , sommetterc SI alla conosciuta Consiglio, saviezza affinchè esso, di st'Onorevoli quemercè 20 — l'alta le inteUigenza,possa sua modificarle e — creda se alla rispetto bene il per , , Provincia vatutar- pacatamente stimo quale di questa di opportuno , ricordare medesimo me a Italiano: Geografo il occupa nella cioè, che, primo diceva che ropa l'Eu- terra, l' nell'Europa posto lebre ce- un Italia, , di Napoletane Provincie le nell'Italia quella ciò di Terra detta Lavoro queste tra e comunemente , Felice^ Campania do, volen- Federico, Re rincorarsi momenti alcuni in il che tanto, della perdita, , che sofferta aveva molto Puglie delle spesso , volentieri ripeteva sé a le stesso seguenti e parole, , cioè: Se « Felice Campania Ora, la ho non è direi, terra, una in Provvidenza divina almeno posseggo tutt'i bene pel deve ha tempi suoi noi, nostro mandato, nergia, la se Italiane, di poco farle il tra almeno tutte che non , altre seconda. Maddaloniy 5 Agosto Il 1861. Consigliere rare, figuil quella a occupare ragione, conduca, farla sicuramente, mancassimo a ficialmente, arti- l'uomo, per oblieremmo, non sarebbe dove e molto mai se quale, come figli, tutto, , dell'Umanità, operare dove magica, , concesso la ». questa se Puglie, le Provinciale e- primo le sto, po- cie Provinsia alle w Poche parole vincie i su giusti Napoletane^ calmare: Beata di dettate di delle Popolo da norme tenersi dall'Eremita di Vergine Terra INTRODUZIONE del sulle e parole della Provincia lamenti Pro^ per della Loreto^ terli po- pella Cap- Maddaloni^ in Lavoro. BREVISSIMA ASSOLUTAMENTE ED NECESSARIA in ìccome, degli uomini opinioni ciò che esse di che il detto tanto non coloro che si Eremita si forse ma le valutano per che una necessità di egli, nell'anno carica operato in nel vede appare da 1848, occupò Anzi, che meritò, del Pubblico legali documenti e le qualità è ciò per- malgrado, suo anticipatamente, conoscere, Provincia. senso rapplauso far per pronunziano, , nella le politiche convulsioni, realmente, sono personali di tempi indegnamente non quantunque nella del che avesse cennata Governo tuttavia ca, epo— me cocon- ** 22 — serva ciò — di non — n'ebbe meno, nella la più politica, che reazione, Polizia della sidera de- non carica lucrosa, , le perchè si minale Cri- Corte medesimo, nessuna tale, capi- Ministero Gran Il presentemente , secuzione per- pena il della Provincia. sua la testimoni Cancelleria la e calunniosa e minacciò gli eloquenti essendone di terribile compenso, per , ad spingono finanze sue alcuna che tali sono necessità la perchè sì lo non sua , affievolita salute, di permetterebbe gli non il conservare pubblici dai silenzio sotto tale residuo di di bisogno vieppiù gerebbero. danneg- l'obbliga a propria altra ogni sare, pas- tà, qualicodesto raffermare a per lontano lo infine, carica, vita, esser sicuramente umiltà, sua menerebbe che esercitare che maneggi, La qui, ha quale, vicende, passate questo compromettere senza cattive le per assunto. Ciò sicuro e in che crede della di probità sentire naufragare, audaci e i si se della e e tristi vi parte, giunto esser farsi potrà e, da- non di giustizia: della gli lui sentimenti essere discende egli posto, quelli spinge giustizia si ne vedrà, salveranno, na, nell'arevi possono dell'onestà è parlare, a la che momento, dovunque; se né sono, meno il incognito debba la risultato, come ce vo- riamente necessa- altrimenti, per chè per- al nave che 3olito; è4 - - desiderii, almeno diceva bisogni, la grande un divina di Uomo Provvidenza Stato dato ha odierni suoi a' rispetto ora, per vi, qui- che, mente, natural- tutto , bene pel della Umanità, Tuo- perciò che e 4 che mo ha governa farsi per infatti, in tempo, di vece riguardare dai i quali, in governati occuparsi di proprie sono mente, artificial- poco, coloro, se hanno ci parte, questa e amare Ed, molto fare da 60 a di spazio leggi, illuminatissimi popoli ministrati. am- dal tale dettar a suoi se re pu- si sero fos- , circondati di uomini gli certa una influenti più consulti,ndo amabilità, Provincia di si che vano tro- , in delle immediato contatto popolazioni si , in sarebbero pochi persuasi giorni pel che mento, mo- , popolazioni queste che lavoro sicurezza e ciò personale; i perchè perfettamente desiderano non lavori altro, che pubblici al come , solito, manca , ed tacciono, i di reati ogni ed specie in , i preferenza Né vale il popolo i il dire, si si furti, dei dell'altezza duole dirla A dove. ogni per generalmente come tutt'altro. cereali; da sentono si crede, che prezzi francamente che fanno si esso , duole dei il mezzi, sebbene privato gli che pane, non non perviene il che gli dalla sono deve manca, classe Governo gli nega il appunto occultarsi qui per dei quanto prare com- per pubblico che si ro; lavoil lavoro può, proprietarii, e che appunto 25 — perchè vendono costoro vantaggioso; altrimenti, la stante le zo prez- nella cie, spe- diventerebbero modo in un doglianze, i che pressione, ad generi relative, esercitano specie i loro dall'esser lungi — rali, gene- fiscali pesi positivo sulla di ogni dei classe possidenti. Signori, la sussistenza quello è osservato, si si fatto è non ostante i moneta difettava il opposto, tanto Italia, si non sa pubblico per la il fiscali esistevano per tanto, la viveva per noi dei che, pure allo Come, Goti primi cereali simo, elevatis- era di e ; allora, dai giusto in cese, fran- esuberanza popolazione tradizione perchò militare ad in corrisponden- privato. soddisfattissima Ed, appunto pane, de' prezzo il bisogno prezzo, occupazione pesi istoria, di la e do quan- classi. vii a invasione durante Napoli, i il nella le mancata comprare che, presso andassero ché cosic- avvilita, tutte avverato è lavoro quanto in è cereali per ed presso laboriosa classe nella ciò si volte che precisamente e costante, umiliata sentire convinca sull'agricoltura; regola con veduta è più vero, fondata ò si italiano, popolo Napoli, Questa ciascuno che del di si te bisogna e, come ranei, contempoperchò l' a- , gricoltura e per le opere ogni era incoraggiata pubbliche dove. In e conferma a prò private non dei possidenti, da mancavano dell'esposto si ricorda 26 — che ristorico Grimaldi, Re primo termini Goto dazi « suscitare i i Egli, però, seguenti d'Italia popoli con di mancò non sodisfarli onde Teodorico, nei esprime gravò mezzi, di parlare si Italia, tributi. con e nel Teodorico a — « in — ele- poiché, , il « vando « do le (( ne e « Principe le politico riorganizzarsi molti scogli i che non un costi altre ragioni e, molta che toltane fatica, han tutto governati per passate delle rispettive di tutto dovecché, e politiche quella quanto per vi esistessero il divieto. simpatia per guidarlo, che che breve questo e questo sembra dedurre coloro, occorra ben ciò dalle reggere loro, co- tratto, che hanno cognizioni diciamo, almeno sono sicure:^" e ciò, non sofferenze professioni, di imponessero ne vi per verissimo pure lavoro in da quell'autorità dalle cioè: pure che dunque, ci se bra mem- sue che, imminenti ed soddisfarlo per occulte, Dobbiamo, é uno essere l'attuale, Ma due, in certezza come governo, che le il che mai può una gran vero sostenuto, giacché principali personale; É non pure persodi nome — ha sormontarsi. a il acquistò Napoli è sono non le Governo, desiderii popolo za che corrotte; sono assicurando Signori ». buon un promoven- Machiavelli trattati, di figlia agricoltura, ed si proprietà, Italiano suoi Y e pubbliche opere celebre dei commercio cano man- un pel polo; pomo- 27 — abbiano quantità, qualità, cioè, Ci che sulo non in vogliono, da sanno la offrano non le da leggi che all' considerati di tica. pra- varie classi essi emanate tutti i modo istesso pacità, ca- governanti delle gradazione mostruosità quella sieno quei termini, onde le anche ma chó basso, misura: e teoria, altri vicino popolazione, della peso di al dall'alto uomini, vogliono ci mento, — nati gover- come se , tutti fossero nati É un pei Toledo strade nelle ed finora massima la popoli Governi e là Chiaja e pei errore grave Capitali, nelle vivessero e priamente pro- in poli. Na- tura sven- una cioè serbata , , i che funzionarli pubblici debbano detto classe Eremita sia Legali dei nella tale Capiche il proprietà); con ma nelle che, dine or- ostante (non legale, anche comprendere senza secondo e scegliersi assolutamente nella e primo di è provincie vero , che non moltissimi sono soggetti mancano non , da saper essi se degli di in Uomini passato della anche Capitale, sono detta Governo Pintelletto, mani Insomma, faceva ogni il Mondo, sforzo senso, di uomini è se pria prooltre tutte, cose degli specie. tutto buon molto — è però, hanno, nette proprie eh' vernice quella ché, Peroc- Regno. un istruzione, e preferenza, infrenare di franchezza e il di difettano competente una lealtà, forse governare che, vincia Pro- vero possibile però, riconosce che per 28 — — che in qua, giunta, colla mo, di parlare i è sapere che che è riguardi all'uo- naturale quasi Oltramontani gli dicono noi, tutti sotto il Italia, in stessi, la Napoli occulta virtù vera vi e nel bisogna un , occhio acuto che primo a rintracciarla; per vi aspetto si tutti però, e presentano quelli sono non , che striscianti serpi che v'inciampano. Da tutto ciò che il difetto di che Stato, esistono esistiti, il promuovere elementi Straniero, E paese. proprii accadere in classe una pel sieno, mezzi per ziatamente, disgra, del mezzi ordinariamente rivolgimenti solite Provincie di ciò è che notato nelle sicurezza non imprestito un ai di stato già i vi cade quali, popolo persone dubbio questo a progettati semplice il in avverarsi, Napoletane, allo Si ad addica si lo e le ricorra si estremo ad caso resse, inte- giusto lavori in ora, son per le per , malversazioni prio pro- questi suole politici vito ser- privilegiata momento, come di tempi pre sem- che ma gli ordinariamente han qualora, vi non o ; sien vi dei lavoro per finora qui esisteranno pubblico tali lo ed che ramente chia- dolente è badato han non rità auto- desume ragione, ostante non cieche si detto, con cui a di gambe stato è Popolo, lavoro, di uomini le tra tutte masti ri- progetto. si e alcuno. duole, nelle perchè manca proprietà, Il modo di e su elimi- 29 — terribile questa nare agli il di tutto il personale lo misura, eccezione che una il rettificare ficando puri- specialmente e nazionali dirla ad una fatta schiettamente, è non giare elo- per col guardie a mento argo- biasimare, ottiene si le poiché, di Governo governativo, restringendo e giusta deirattuale cose, di serve ragionevolmente, e ordin presente che sciagura, oppositori passato — la certamente sima mas- , delle parte giungere riorganizzazione il del è causa del di intelligenza, di scopo novella proprietà, e oltre che, sien scun cia- esser i proprietari distinti darsi la dotati di con di po d'uo- è tra più che tersi, po- per individui due medesimo quelli a Per prontamente, Provincia, probità furti. governativo, nomini Distretto preferenza questo a giornalmente che dei personale Ministero Distretto reati, specialmente e dunque, che dei complice o commettono, per dippiù , principale, si il tutto stesse , , tali requisiti, vicende. della Guardia 1"* Nazionale; di Tenente 2 3000 politiche poteri, avrebbor municipale e relativamente e, attenersi Comuni pei pieni personale il dovrebbero ultima, di passate le per muniti rettificare a un sofferto Costoro, tosto cioè, abbian a Sergenti a alle seguenti 6000 abitanti questa norme stabilirsi tra , , cui 8 Caporali; un 1° : individui 80 con quello per quelli Tenente, 8 da 6000 Alfieri, a un 12000 Sergente un pitano, Ca- Mag- 30 — giore Foriere un 2 Capitani, 2 Sergenti 16 2 servizio giorni, è come Comuni da pei 25 secondi da si compresi due La Caporali. 4 il sa la che che gratuite morale forza e la far Nazionale che cadere di nella persona in nei questa Comuni, ove ca man- i effetto, quale i su desimi me- pe^ tanto Guardia della quello scelta quale la ; dovrebbero, per la cessaria ne- ognuno Al organizzatori Municipale è onorifiche, stare non personalità. delegati personale ed vilipesa opportuna individui, trattandosi , indubitatamente sarà pei , deve carica la occupa 37 poiché puramente da e gradazione esposta , cariche Caporale; finalmente Sergenti, immancabilmente presentata rap- Sergente Caporali; 2 otto pei primi che un il ogni per giornalmente da Ufficiale, tra ridotto che, compreso Ufficiale, un sorte sarà individui, un Tenenti, risulta, ne pubblica inclusi avrà Di sopra, individui, 300 Nazionali regolare, dieci individui, terzi Guardie forza la Secondi 8 Caporali. in 12000 Forieri, 2 32 dette di da Tenenti, Maggiori, e quei per Primi Sergenti genti Ser- 8 , Caporali; 16 cui tra , e cui individui 200 , — più soggetti , distinti dopo tutti sotto brevissimo una i riguardi, Cittadina, rappresentativo, Questi stessi delegati e come quindi dovrebbero, si perchò in vedere tempo Forza anche tutte la armata possa vincie Pro- questo esige e un verno Go- vestita. contemporanea- a2 — Vi altri poi, sono, si che e — lamenti, non coi eliminare potrebbero mi pri- dei gravi meno seguenti , provvedimenti. leggi di Pria 1. la avendo loro altro minima che però si almeno parte, abbiano stesse della giustizia difetto, e le che osservare riconosciute chiarezza, applicazione; le da ò universalmente sono stante tutto la pe*r effetto precisione, e e falsa in alterarle non fare che piuttosto nelle anche non la o di ora, ottime, per mancanza, prega nostre parti altre Penisola. Rivooarsi 2. il parti alla Decreto del contenuto, qui, di e salvo, però sue relativo nello altro lo che ragioni, potenti per le tutte ultimo, Monasteri ciò e tralascia scrittore Febbraio 17 dei soppressione stesso in espressamente svilupparle a , col vivo della di saperle. la rendita Si di chiede, uno tale là dal sesso di stessa per ogni Vescovi con si norma ridurle a suddetti ed terrà giusta vi ove istallazione la da le tutte doversi cie. Provin- rendite le per misura senza , che però i beni di detti Monasteri sia za, decen- dalla specie, in steri Mona- , e convertita organizzare Questa ; bisognevole rendita immancabilmente dei altro Stabilimenti pubblici dei desiderio esamini il Governo ciascuno dell' il avesse che però, di e di esuberanza chiunque a annuale dell' sia voce e Vescovadi 33 — passino dominio il sotto — del Governo dovendo , essi seguitare Corpi Ed Morali. mineo sieno capriccio rimanere a in i affinchè governati delle di saviezza con di stessi fe- sesso con non e stessi negli fornite monache dogli monasteri sebbene poiché, — potere non chino man- capacità da tale , poter di interessi proprii i reggere è donne esser sano ces- conviene che perciò — non pure , bilire sta- , di composta della ciascun per , individui due di Provincia Diocesi siede il tra i col pio dal del degni sotto i più dovrebbe il luogo Governatore dove Comune, i tutti di. riguarPanda- vigilare andamento quale spesso , e volentieri goistici viene consigli laici ed rinchiuse i ed fino ad e tutti probità, e politica, escludendo, le loro in tenendosi capacità per eccezioni) nefande d' e- criti ipo- mìni- di ragion per immediato contatto colle cioè servizio all' qualunque però, azioni di pubblici i funzionari ministeriale, posti oggi, debite ed medesimi. Monasteri Scrutinarsi regia gl'improvvidi che, in essere nei 3. le (salvo ecclesiastici, debbono stero, per alterato spettiva ri- della l'Ordinario proprietarii Commissione del Commissione una scelti accordo Monastero, Questa mento Monastero, i dal fosse la solamente sotto la loro quelli, il stituiti de- ultimo giugno presente uopo i conservati, 25 mina no- passato loro fede che, go- 34 — si verno, — l'odio acquistato avessero ne esecrazio- la e universale. il Riorganizzarsi 4. Uffìziali di nella mettere non per Esercito tano Napoli- disperazione Sotto-Uffiziali e si presentemente disciolto dello che stesso, massimo nel trovano miglie fa- tante bisogno , tenersi con in presenti, Sotto-Ufficiali due dei Mondi, Aumentarsi 5. fino e ai nella ciò ad 6. il ne' al di dir che 7. uomini strade, tra lentamente Inviarsi, di a truppa dette loro pel la pregar l Cittadini scrittore ogni regolare, comunemente stesso pubblici, soldo ro lo- sia abusi; quindi e persistere Cancellieri di e quotidiano Divina liti 11 e ciò tamento, sosten- Provvidenza e quali, reati, l son due Genere distribuendoli, e menti ele- Umano. circa Provincia, consolari alterni, sub- lor Circondarlo, Italiano, tormentano per lo volessero pel soldo egregio un soliti dei nello Colon- spoliazione. essi, seguitino nascere del tenuità Giudicati che dal funzionarli qualora di Stabilirsi far altri iscusarsi sistemi eliminare per costui pel praticandosi la severamente, addetti ad il soldo che per vecchi ' nell'Armata degli evitare punirli nel Garibaldi, Sotto-Ufficiali, classe scudo di generale disinteresse. eccezionale anche roe dell'E- dell'armata Soldati e ficiali, Uf- i meritevoli preferenza, 10,000 lungo provinciali, le ili as- — in in fissando gli uffiziali vigilare proporzionata una dì ognuna l'andamento in sotto è che Carabinieri dell'ordine pubblico: la assunto, divenuta dove buon 1 un quattro in detti Comuni che in municipale morta ad ogni in non esterni di venire allora contrario dal lato ; altrimenti Cavour il momento qualunque gli potesse Rattazzi, si vedrà senso, malgrado di che gnamente de- possa la Guardia e conferma di Rattazzi rebbe sa- detti Comuni, né sanno gli opinati provvedimenti benedirà ed essi il mantenimento accennare, legge 3000 gere leg- scrivere. Adempiti e di Municipalità lettera una parola. Maggiori non per gli abitanti,generalmente, né che la che sicurare as- da ognuno perchè la Nazionale, bastando tale in personalità, rappresentare per ad Comuni annone, ciò e assolutamente manca ai in Caporale un mentre tutti i Comuni aggregarli vigili sulle con uomini; le strade su abolirsi loro, tra paesi circonvicini più vicini, destinando, però, Cittadino ritte, Ga- servizio, tendente traffico Finalmente, abitanti ne' del distanza tre esse dimorerebbero il libero 8. ordinariamente , situate e chiamate casette apposite e non con tezza pron- che questo Capo dello to, Sta- suggerimento terni degli oppositori inostante le , di polo po- qualunque altro leggi lumi- 36 — che si si Secolo, del pare dal otterrà percepirà che grano , deserto, o 26 nel Marzo pantano!!! iS6i. quel sempre si sia seminato frutto, nel qHdì oWloiUiòteto Oauieta dei alia oeuato , e a lima a uOeputaii ce ^aud^uiento ài c)fabi»ai40 È politici sconvolgimenti questa su siensi non i che ordinariamente, di ragion per dura nella pericolosa e forse dello interessi, si quasi rinchiudono siccome, pariti ai quali la che sulta, ri- ne spetta, rere incor- non per stimano generalmente, cancelli nei D'altronde silenzio. stretto vero, dell'odio, ragione, con più propri odium il condizione ai ministrati, am- veduto prov- però, coloro, dire ufficio, loro opportunamente veritas stere esi- Governi dei stato vero abbiano adagio: di rispettivi Sventuratamente^ l'antico giusta del ne bisogni. i i che cesseranno finché terra, non esperienza, giammai eompenetrati e della Aglio assioma, un nello stato , attuale, fortunatamente, Italiana, e soggetti, non massimamente che, mancano nelle dotati di nella Provincie analoghi sola Peni- ridionali, Me- requi- 38 — siti nello valevoli ragionevolmente sentono si — , della amici veri dai che odio, riscuoterne di invece Patria, comune almeno, ottengano, ne augurandosi proposito: sul francamente spiegarsi tacito un ringraziamento. Tra si costoro di crede il di Dio nello essere, stesso i tempi, da meno ubbidisce e forma e siccome — disuguale colpa fonte lo fece salvo quella di bidito ub- Ha que qualun- di leggi terribile Egli, trigo, in- calunnioso e di e divenire, insana una alcuna senza Patria, la amato avere in parte, scaturiscano. malvagità gelosia, di giusto. alle sequioso os- vissuto, Ha del e un dell'altrui figlio sua onesto qualsivoglia ed sentimento ogni strettamente da finalmente e dell' , cordiale umile, eccettuato. da quello di però , ninno scevro grado, malsoltanto bisogno ha la; par- suo cessando non ; tempo, tutti, con tutti vita qui che permette, egli che dia gli che si orgoglio, vano colui, jattanza, senza manifestare di ogni annoverato andare quale, da lungi e , martire politico eloquenti e la le per testimoni della Cancelleria è Provincia vicende forse il Gran uno — dell'anno della Criminale pochi e sendone es- Polizia di Ministero Corte dei 1848, martiri, veri , che il ha non martirio, suo a avanti, messo quelli, avendo che forse nelle stimato aveano attuali di darne bisogno emergenze, la più renza prefedi lui!I 40 — viezza — del Ministero del Senato Deputati dei e , Italiano Parlamento al preghiera con creda, che domesti- cure l'anonimo quali il intero Mondo il Sappia sotto poche non può non e Lombardi Piemontesi, concordemente, tutti, ni, Venezia- e na Italia- Unità la per retta Monarchico-Costituzionale forma con sono mani, Ro- Napoletani, di che sia gl'Italiani, che Siciliani, di nome Toscani, , , dalla e da rinunziare. deve non alle scrive, chi di dalle distratta penna, si se emergono , una role, pa- accettarle, perchè anche modeste e meditarle, di compatirle e brevi queste Casa regnante sola ragione grande Nazione, ha possono, coloro a che belli e se a sto giu- uomo e figurare di grado, già sono coli' desiderio con sempre Stati quel nasce il impronta Terra questa soddisfare ora, l'unica per piccoli da naturalmente che per questo e elevati ch'essi, orgoglio, che Savoia; su re superio- non almeno costituiti, , star loro d'appresso che l'Italia del mondo. Se far notare che, Machiavelli e e stessi, i luminari è stata da tanti da altri questa oggi scribente lo che, è presenti, che tempo un siccome presente, dovecchò sogno, non più, tanto — Galilei, luminari Unità sostengono la dominatrice si permette di da Dante, da dei secoli scorsi tra- giudicata era divenuta menta ram- ognun una realtà, che la un essi con- 41 — servazìone di il che mal vrebb' mal giorno E dico, governo, piccoli la uomini, motrice causa avuto fan oggi che assimilati, esser suddetti do- Italiana, dove più dove cui, per i che Unità la il inconvenienti. gravi riflettere a do- quale effettivamente, è tessuti son avrebbe Stati, veano è giorno, si pure sociale qual mi, som- , per manda di- ne se di pratici, che già non e chè per- uomini di Tuomo reputano essere, ma e l'influenza teorici più che insomma, a , sotto ma vero, Unità essa un impossibile facilissima; cosa di governo perdono, è è anzi divenuta sia fosse perchè già non realizzarsi, unità sospirata tale desiderio...... — ad meno, , un lunga , malattìa, alimento, di apposizione indigestioni; le lo da cibo, quali, tiva defini- sua stomaco delle ai quanto sì con produrgli ora e grave proporzionato e empito esser la per moderato un già non e bisogno, di da , avesse guarigione, rapida sopraffatto che infermo corpo rie se- mi medesi- , Stati, non che sembra poiché facili molto son potersi a manchino i tutte rire gua- medici le e , medicine opportune La storia di sul tali proposito. cioè indigestioni dei gravi , errori, dal da che 1860 fin siffatti oggi si governanti è troppo commessi .son lunga e quindi non , opera a colui esser che in tracciata parla, si queste restringe poche ad carte. accennarne to, Intan- qui 42 — solamente uno che a , il sembra e più totale dello di servire per e la governativa, citata di alle con umile V e il i e Finanze clei nu- non forma se, interes- proprio della cagione tronde, d'al- L'anonimo, altra dispiacevole discende rapidamente preghiera seguenti Sicilie, antica e , ragione la stato diversi per ogni fatto, ma organizzati infranto mal Dio, re prescinde- a di vendicare parte quasi Due scossa dinastia da sul luogo è che, disposizione. inopportuna provocare lo brigantaggio, per mettendo a di passata ma rimembranza dato di esistenza la imprudentemente già ha errore — creato reazione deplorabili delle positiva una ha Stato, le volontà esercito Garibaldino dato ha che la Cotesto deir il vedere, Meridionali, per dell'uomo, escluso cui a già dissoluzione non gli di , Provincie non mano per , nelle infelici la per tutti fra conseguenze massimamente sempre modo suo , grave necessarie — solleciti chi presso provvedimenti, , tendenti della dalle difflnitivamente rassodare a Penisola, reclamato cotanto di popolazioni l'ordine te presentemen- grado ogni no inter- e qualunque di opinione. l.*" generale Amnistìa dal commessi eccettuato, tempo, e 25 salvo la in 1860 giugno stessa reati tutt'i per a qua politici, nessuno , estendersi a , anche a prò degl'imputati e condan- glior mi- 43 — nati manutengoli, come in colpa sia in massimamente mento, mo- totalmente stato di Terra attribuibile è non nel precisamente e brigantaggio il cui estirpato, la — ve do- Lavoro, nessuno a meno , all'asilo romano. Rivocarsi 2.** Bollo, che stessa, a stabilire della parte salvo affari gli per quale nelle disgusto trattuali con- costituisce Legge le popolazioni quali ne , talmente in loro le pencolo si che indisposte, contratti nò la stro Regi- successione, diritto giudiziari; gran sono qualunque sissima odio- sul Tassa quella moderato un della massimamente e la estensione la Legge riflette e un tutta gravissima e e in sostanze, scritturali nò di contentano di pur liti lo : che tere met- non fare ha fatto , sì, né che i Abolirsi Leva; di parla Avvocati gli e quasi scrivano non più. parlino 3.** di Notai le seconde categorie mentre da perocché, libertà, riguardo in compresi viene questa tutti a quei materia giovani, perchè che son si dove ogni pata incep- espressamente categorie esse per in si trovano di vietati , prendere qualunque cosicchò, spesso di loro il solito' e cambio tale speciale volentieri passati sono da loro nella nella impegno. cifra si 1.* di ò determinazione; veduto categoria, L. 3200, che molti pagando pur di berarsi li- 44 — Intanto, che massima supplire a il di sei tal vuoto, militare si un a servizio anni per — cioè si crede stabilisca attivi tre ed riserva più tanto tanti altret- il che nello Governo può la per bensì che essendo di era nel da ad due. perchè pen-^ qui E di servizio de ca- coloro, siderando de- militare, Stato allo il sotto quella per minore proporzione ; sulla Legge questa gente passato ricchezza debba non poiché, ferissero, ultima non 240. che bassa armi. lamento una la senso che anche pagarsi che Modificarsi 4.*" quest' cifra ricordando dell'attuale, la la le giusto dal ridotta sia Regime il lo agricolo, per esonerarsi che l'oggetto che marra, vogliono ed naturalmente proposito a finanze, pace; re sistema- a pensare le colla che popplo, più de seriamente specialmente e ottenere questo , deve attuale, l'interno, si in , , stato portuno op- pire coldi bestemmie suol come affatto le se bile, mo- dirsi tutti loro co- , hanno r che cadaveri. 5.° Si è al punto dietro, doveva il dirla a in cui Governo, interessarsi che sopra che governativi Infatti, ora. di detto errori gli stati non già , divenuti fin sarebbero essi escogitata , pochi non si son francamente, si fin trovava facendo che del sono commessi talia l'I- assunta da cinque ni an- silenzio su solo esercito, tutto, atto 45 — dignitosamente poter a prepararsi o — tamente conseguire a ha mettere con inopportunamente ci fortuna- ora mano tutto, a radicalmente e in confinati ha che quello acquistato già conseguito. già Invece, Esso, il tutelare tutto che caos un lendo vo- novare, rinci oggi , bisogna infatti la mano tra le divina improvvide uscire. poterne per sue Ed, determinazioni vi dell'ex delle fu , modificare di quella Sicilie Due e Leggi, — umano ed che, riscosso colta della rispetto Reame giustizia, per aveano sapere, il Leggi le za chiarez- ne l'ammirazio- Europa. Intanto testi co, nuovi gli uomini guardando i dimenticando nei quali l'indole dei popoli educati su dersi ci che li dai cose doni, per- loro binetti, ga- ed zionali ecce- obliando ed troviamo, d'Italia, scintilla pure nati che facili sono piccola Dio gravissimi tempi Vulcanica ogni lo e meridionali Terra ad Codici, di compilatori ad hanno ed accen- avuta la , inconsideratezza alle cui e la avvilita parte i pochi. in ed la Per la non sono qual giunti ha dabbene i cosa ad un se, numero armi, la seriamente ed animati , reati di indulgenza ed fica modi- massimamente e asportazione gente maggiore, profonda una parola, di e sangue incompatibilità scossa è di produrre penali Leggi reati pei di che onesta, tristi, sinora, che no so- siffatti infinito , 46 — ciò dipende, loro le di sclamarc, però, potersi la sono s'essi attuali niformarsi molta con la minacciano sarebbe però, abolendo agguantati armi più senso ed in che, tradotti e in mento mo- E, la cioè con stanze, circo- soria, provviessere possano asportatori di francamente con , , le attuali leggi tuali at- , libertà gli dirla le delle flagranti, a ogni grave carcere poichò insidiose; u- esistenza. norma a tà gravi- modificare espressamente facendo e ad che di che, e sapranno personale latitudine maggiore una in penali leggi loro tali che la così non opportuno ora privato, e- assassini, disposizioni, quelle a in senza rassegnazione fiscali, pesi non degli salvaguardia possibile ogni compromettere, ed tando limi- onesta), gente evitano pubblico in tollerano degli primi(la naturali, libertà occasione Leggi i che solo, — si penali troncato è dritto ogni , Pubblica alla Infine, si non dovrebbe della dell'abolizione ora, la assicurare di Forza di tadini. cit- parlare, punto pena ai vita per che morte rebbe sa- , l'ultimo delle crollo, e persone oggi, è delle la tute- specialmente proprietà il d'Italia, ed stato alla , Mezzogiorno nel dato verrebbe che è quale, tuttavia dal sebbene fin 1860 minore in , proporzione, che lo il teatro straniero, di fatti spettatore, orribili così non ed saprebbe ci, atrodire 48 — — del Isole sulle i tutt' Inviare l."" ladri sospetti Regno, almeno o, camorristi e autorizzare la , Pubblica Forza notte: della ore nel trovino ed cade le le quali, a si non essere da pena bilita. stai reati che ro misu- le con ma parlar restati ar- esser osservare punizioni, necessarie assolutamente possano far taglio con preventive, qualora qualche a nelle , domicilio, in diminuiscon che , proprio qui massimamente forma per assoggettati E non sorvegliarli, a schiettamente, sotto no so- forma qualunque 9 di ed governo però, di anime, Gesù e Cristo i non rinunziando che la a è più tanto siffatto di loro. apostolica na, roma- si al rinunzi nel che potere, e — e sa pos- del tutelare egli dritto altri che missione che tere po- que quantun- ardenti più do- gradite, son anonimo, quaggiù corpi; — detto opina, contrario, in tali se maggiori che i tra nondimeno pur asserire il che tristi, Sede senso cattolico un fatto, nel : molto colla poiché temporale; sia uso ai son Conciliazione sempre, nel che onesti, àgli giusto piacciano non S."" oggi , fare terminazioni però, abusava ne se ferenza dif- sola colla , dovrebbe ne specialmente; prinia che però , se più ora cario Vi- curar rio il Vica- troncherebbe , ogni pretesto nella dal a coloro, che Penisola, Cattolicismo, se da cui ve pur si ne volessero ogn'uomo, siano mente effettiva- re emancipaspecialmente le nato se ed alimentato forza la sente notare che di i dovrebbero beni, alienarsi, ospedali, alberghi che per ogni sarà alla sventura, pel inteso degli antichi estreme Popolo della Italiano, ridotto metter guerra, mai diverrebbe la quale fin ora non andare beni a Oh si lo è po tem- nel- sentemente, pre- governa da Che in avuta, al guai condizione, tal suoi ricorreva condizione questa nistrazione un'ammi- i si che i quali, deve ecclesiasticil beni a' mano sia vigesimario, quale ed coloro, Nazione. a ficenza bene- umanità dovendo Stato, lo se fosse non al Romani, emergenze all' stesso l'auro come polare, po- nell'atto che, questa generale, in sorte tutti Lo vere promuo- pubblica omaggio che bono deb- non istruzione di tacere soliti in- secolo. per poveri, di spoliazione. considerati esser pei dicono Clero per non dal destinarsi ma fatti saran di quali, sopprimersi a giusto pubblicamente, per le quel- sociali, ritirarsi Provincia; un reso ciò opportunità altri|stabilimenti non misura e le a sesso giusta motivi Monasteri giammai che r altri vogliano dei però, dell'altro mancano per o qui , avverarsi, ad I non tali si è soppressi; di pur Solo una non e assolutamente che difficilmente e ad ristretti volontà, propria dell'uno Provincia, persone, Italia, in allontanare. potersi andar privare non — qua Monasteri ciascuna per 49 — ^ meno vere docosa caso di per 50 — il pochi giorni? Insomma, veste, deve, per e disgustato, delle labolizione smetterla, dovendo discordia lo per di rovina della si passato che 9.*" anzi Stato, ridotti siano stipendio non in pochi non nei Bollo nel e tempi fatto di andati n'esige centinaja: lo di suo predicare viene sul nella politica essendo di ducati »; opera cioè, che vasto pubblicamente proposito ciò, che con uno sia un « gran campo il Galanti Geografia Ministro i tra tre men- al mese, che mo, ra- Registro devesi non l'abate intitolata di venti offre che dello esempio, un Ricevitore dissipato. Altronde, sua e anormalità, quello che, un più macchina qualsivoglia giusta misura una anormale, non aveva ad di e gore, vi- assoluzione. gli stipendiati divisa la fare pieno intera la che senso Italiana; loro papale riorganizzare qualunque sotto la sa cau- già fatte, che nel e la politica,che s' intende non ferme per la sempre vendite provocarne Bisogna governativa, qui sulle rimanere dovranno è stata nella Penisola innovazione menoma che rammentare tentata che della e quale bisognerebbe riforma prevenzione, nella la qualunque è te stan- Canonicali ognuno elemento tale con mitigato, esser massimamente Collegiali Ecclesiastici; Beni dei vendita qualunque Clero, sotto pochi motivi, non interamente non — e oggi al popolo sangue care dimentiva scrive- fisica di e Fi- 51 — nanza chi merco l'economia e dei finanziere Finanze. popoli; perciò la altrimenti, divenir dizione con- ognuno dì Ministro colui che Stato, aggravare vorrebbe e è Egli molto senza dello bisogni ai provvedere sa finanziaria sarebbe — che qui parla, chi di , di memore sì che sentenza, guardi, non alla nò positiva le Francia prega per ora, quali se gione ra- all'Inghilterra né giunte son quel a , di né l'opera si cui in grado, trovano ciò presentemente, anni di né giorni secoli; di ma è non e , all' miri che però esclusivamente Italia, con rie se- , economie, giuste e Che imposte. attuali, cosicché dirsi; fondiario contributo le colle giunta al ro, mu- Comuni dallo imposto imposte spalle taluni in ve nuo- sognare moderar uopo è gente la suol come é anzi, perché affatto senza il dalle Stato, , Provincie l'anno, cento Governo, casse, il fondo, come l'incognito le debiti e quaranta dalla caso, altri pesi ognuno si sia le che Danaidi delle le botti di ricordare rispettabilissime a sé tassa strettar preso, sor- introiti fatti giunto a stesse per rimane moltiplicati dei ancora non meno dagli e Altronde, mercé come, il sorpassa indipendentemente mobile municipali. mente le ciò e ricchezza sulla dal Municipi, dai e satollarne ro avesse- non : dosi permetten- medesimo, eccezioni la sotto celebre , sentenza del noto statista inglese, Tommaso Hob- 52 — bes: plebe i nascono di Pubblica Stato e che ancor Che debba , furto di brigantaggio; e il 30 di carlini carlini 20 25; capestro sue prezzo ecceda che né il granone e carlini aboliti tutt' i 15 dute, ve- dei la cifra questa sia non più vada di meno ne il non ogni tomolo, per alte bilanciare il grano che le mercè Governo, modo, carlini minore il annualmente in cereali di i reati poco. 11.° di di quest'ultimo, per Sicurezza alla giudicare quelli di sangue, specialmente stantechè, è nel nanziario fi- nell'interesse rispetto indulgenti meno , mente immatura- Assisie, troppo organizzate, sieno, tanto dello dalla e campagna città. di le Corti Che 10.'' di briganti quelli giamberga politiche rivoluzioni, dalla nelle cioè, che, — ciascun per tomolo. 12.*" Che per in poiché sostenere con decoro e Guardia che che individuo che 13,** Che di sieno stessi eserciti Guardia non giustizia ecceda e, vi l'ufficio Nazionale, il grado i biano ab- ti abitan- il Nazionale; negli che duemila facilmente funzionario Sezione a manca opportuno una Comuni essi della e un minore popolazione una , sieno personale gradi nicipali mu- quindi, rebbe sa- sia soltanto ed annonario, con di a capo un Sergente. interrogatee sentite, nei vari 53 --- incontri anche le ottenere per cammini non si prega É H."* noto la è fondata, e le in forza Guardie tali tutti a ed si Corpi poiché, dall' alta non sono sentativo, rappre- dello i su stesso Municipi prescindere a tutti incominciando liberali! Stato uno quota, concentrano zionari Fun- come veri i imponente buona Nazionali; dei Carabinieri, in che, viva una per Reali le naziona- ruote dimenticare non a macchina sulle dei e delle ragguardevoli la che unicamente Governativi pure più persone , Provincie, — che elementi gli polari pofino aristocrazia , all' di parto si non detta deve asserire il positivo e su i al tacere nelle da contrario però, di forniti di Ed, probità somma invero, quei in dotati e dove di no, tali potere, che loro vi perviene altri, di e cotali una funzionari, suppliscono complesso in so sen- temporaneamente con- competente cità, capa- proprietà. ci sono i mali appunto con sa pos- sieno un'analoga non ne Nazionali costoro requisiti, maggiori: dal riposano dove Comuni, Tor- se Guardie sentanti rapprenori; mi- sono perché, avendo ziatamente, sgra- alcun quella di che, nelle che, Meridionali, di quando, Sindaci, lo Re comunque Comandanti i su legittimo Per del Governo pubblica, sicurezza il che rappresentativa. specialmente e la e forma ora Provincie, dme Corpi essi operaio, influenza, sìfifntti perso- galo le- "4 — - nalì requisiti. l'attuale Laonde, Regime, carica che uffici, è premesso, i dei Sindaci e caschi su in che, il dritto, gli effetti sociali offendere senza primo e sia di Maggiore, che risultano ai 2.° quest'ultimo. ad diatamente imme- ostante, non da tal vi il nale Nazio- fucile il è, tra Guardia asportare per grado, distanza il Che sembra segua ciò quisiti, re- Maggiori lato un qualche nessuno, zionali Na- prescritti Capitano di autorizzato Guardie dei da se gione, ca- ta scel- la Che riguardo che, Ciò tal per 1/ le in grado quello dia, dotati soggetti atteso in gratuiti. Comandanti dei la non , specialmente e Governo massimamente Battaglioni; e persona provvedimenti: tre zionali ecce- , il che uopo sjotto tempi espressamente sono seguenti e di che la governa , quelli nei è volgiamo, quello francamente, massimamente e cui in dirla a anche • fuori servizio, che venga Carabinieri gli in detto insieme elogiatori parola S."" per del non era Che la alle vietata Legge ma, pri- operato estesa stantechè passato, giorni che, offrire dai arrestato medesimi, non malità, anor- penosa Guardia i con i malfattori.... con contravvenzione, per qualche abbia, vedere, non per tro con- materia a- l'asportazione Guardie antiche lungi disciplinare bane. Urdi ser es- , nelle dei mani Consigli di sia Disciplina , affidata ai rispettivi Capi di Guardie Nazio- vece in- sia ^se- fissato , Parlamentari lontano e far deve 16*" Non che la lunga esperienza gli ha « colore e che politico tra cui interesse. ch'essi del nascita interessi Ciò per Re posto, effetto con allora si che Vittorio vedrà momento che lo di l'anonimo dal che il Capo rappresentano effetti che, Altrimenti , lando par- , del in fossero ebbe grado, pronti Deum^ verno Go- passato qualche cantare a della occasione i loro purché turbati. chi conchiude, pregando sincerità il prio pro- — gli opinati provvedimenti che zioni, ecce- GIUSEPPE l'anonimo Emmanuele, prontezza, ogni favorvoli Te particolari non Legge guidare, sarebbero cento ma uno, poche posto — parola la vocabolario, nel funzionari con ecclesiastici con ascoltare non fanno giacché ; che mono primo Infatti, egli volta una il si non dimostrato generale, occupa GARIBALDI, ad in gli uomini, servare os- requisiti personali, di solo V legge Politica alla scritta é » chi a parlando relativo quello agiati. meno sorpresa l'anonimo, tace e de' benché infedeltà, di necessaria sospetto neirinteresse massimamente il evitare ad anche ciò e , minimo Sessioni lo durante emolumento un popolo dello nelle buon senso; ed italiano benedirà ad e Stato tutti e rispettive sfere sicuramente, nuìssimamente abbiano ne saranno nelle quelli , pei turiti. sca- Provincie 57 — Meridionali, il otterrà che grano nel o si il Provincie dai mezzi in tutto dire possa ne o si attende 1/ Perdono ninno e 2.° Riforma politici, i reati 3.** Profonda 4.° Opere necessità della limiti nei pubbliche vernativa. go- economia. giusta e macchina dell'intera radicale possibilità. ò."" Modifica 6."* Sicurezza la ai quale propri delle ogni di Leggi delle bisogni né a delle e persone Cittadino accennate. sopra può non quelli , lo programma. tutti per prega eccettuato. senza nò generale si anno seguente se delFArno. spondo nuovo del che che sulle Tattuazione sieno non effettuati prossimo nel no si- estirpato, provvedimenti parte mano, recla- si diffmitivamente contrario in Insomma, e .in dette sud- indipendentemente necessariamente addotti gli deserto, nelle che, però, brigantaggio, che nel seminato inteso, mai sarà quando stati stato rigorosi non a sia rà da- che frutto, quel sempre Ben pantano. — proprietà, soddisfare che ha verso , Stato. 7.'' Che Deputato, 8.° più si stabilisca durante Sollievo sperimentati dei lo pesi e emolumento un per Sessioni fiscali, stimati, su scun cia- Parlamentari. poichò i quali gli ni uomi- non vi 5;^ — minime le sono osservazioni aspetto, bene pel non deve, di prezzo che si non dove qualunque altro ad le mente seria- avrà e dei finanze dini Citta- Sede colla sul stolica Apo- ricordare proposito, martiri i specialmente e — na Zo- condizione. e dovendo, Italiano prezzo, un nella conciliazione Finalmente, caro contro nostra, poco e sangue grado Romana: ogni la bertà li- vera a massimamente un il la se comprare pagando maggiore, può dissestato 9,* dirsi, sta tacere, che, danaro, si la Meridionale, di di e aspettativa, ogni Patria, suol sangue que qualun- sotto ulteriormente della come fare a possono generale si ~ i tra , è quali il dì annoverato Dio, a martiri l'immortale Pio quest'ora, sarebbero invece parlato peggio breve, al l' di si ; del di fare coscienza venire possa attualmente, altro, da un incubo che , qualche tempo. 8 dicembre, 1866. di ha non discolpare già gli aver non questo comunque egli che i però e comandare, e augura resto accolto, no, italia- ! ! ! 1 , lavoro Figlio martirologio governare incognito senza del terminato, polvere che deserto il IX, che, — Vicario sarebbe non viventi, In dell'attuale impulso generoso l'anonimo anche creduto la pesava sua da MINISTERO, jil ED BEI di fu Tammaro, Provincia Maddaloni, ITALIANO PARLAMENTO AL Gaetano CAMERA ALLA DEPUTATI SENATO }\. di Provinciale ed Domenico, di Terra sigliere Con- Lavoro, dia Guar- della Maggiore ex Città della , Nazionale le per permette detti accettarle, si se Stato poche queste di leggerle, di , poichò poche non e una affatto in forma mio anonima, opuscolo distratta quali egli dalle non può rinunziare. Onorevolissimi Con tirle, compa- , penna alle domestiche, cure deve non da emergono deste mo- e meditarle infine od creda, saviezza all'alta preghiera con se, interes- senza ma sommettere dello Corpi tre 1848, politico Martire Patria, sua di ora parole, ed detta dell'anno vicende si de' di Signori^ del accennai, dì 8 tra Dicembre le altre ed 1866 cose nello 60 -- stesso racchiuse, Sicilia che tutti — della erano Casa del opinione, uomini autorevole contiene che stessa confini. ultimi V il fu vero affatto misura in ragioni scrii blicisti Pub- qualsivoglia loro negare la del buono incidente, forse non Ed, militare: servizio contraddetta la per la da nizzazione orga- camento dell'affran- l'abolizione c'è i colmi disposizioni le tra to, sor- strare dimo- a ha Legge nuova è atto ancora invero, ultima non purtuttavia altro deirEsercito, dal nistrati ammi- più di e colmata, un la che grado la che generalmente attualmente, i quali alle stamente giu- erano potenti e tro Scet- approvazione. ostante non credeva suoi patenti con lo venivano come potuto franca e essi che d'ogni hanno non Ora, le Patria sotto e alla Alpi della Unità meno dettagliate, gli e la modo, per , dett'Opuscolo — per Savoja; ciò e dalle Italiani costituzionale dolenti si gV monarchico sistema — quale, dicasi però, onorevoli parecchi e , distintissimi Deputati, di generale mi e Alfonso armata, onoro di che Lamarmora, ed il quale tamente aldi occasione la avuto aver personalmente conoscere dall'egregio specialmente quella con , solita prudenziale distingue, arrecare sostenne ninna saviezza lo sommamente che , caldamente innovazione che alla non Legge si doveva militare , già esistente, specialmente riguardo a quella parte, ebe Gl— raffrancaraento. rifletteva il giusta e dalla la consueto, oggi interessato meno dire chiaramente giacché mora, siccome E si signor può Lamar- forma disposizione detta la pubbliche delle tema gran il lodato il che figlili ha non è malgrado, l'affrancamento fosse che l'abolizione e Stato, sostener a soffocata venne Camera, dello Legge sgraziatamonte, voce sua della Maggioranza divenuta Ma, discussioni private e il oggi , così, determinato qualche secondo vivere a da io che ostante non il mi tempo mio fossi solito cioè , vita dalla lontano pubblica , malgrado, mio essa, dalle imperiose della indicata il rompere necessità legge mio debole la e fin di di meno re prendetestando pro- figli, ho non , delle parte figli cioè nipoti, a segue; io che ora gravità a quanto , facciano alta fare potuto scrivere da V però obbligandomi silenzio, però •bisogno ha ad richiamato sempre e ; non penna , che stato sono nondimeno pur Leve imminenti, miei dei altro lunghissimo figli, i tempo vece, in- ma, quali per hanno gustare , il frutto E morte di una tal verità dispiace opinione, delle Legge, lusinghiere assodata a tutti, dalla cresce dispiacere, questo e a esperienza proporzione condizioni che degli riflettono che la mune co- per agj colui , che trovasi neir ordinaria posizione e , di dover me- 62 — rire. Quindi, morte S, a la che di strade principali Milano Ciò esterno dello al loro effetti del che messa che in tutelare V ordine ciò per le le presso o rino, To- mini gli uo- dormono né altre a non disagio; chiamasi nella di che « tra loro militare », è è un di per concorrono che coloro, mentale in che, l'altro,della anzi, questo disagio non ed dentemente indipen- , giammai vigore la Legge il servizio morte vivere, soccombere hanno interno circostanze, metodo Parlo, l'ufficio del egli trovasi, pericolo della suo hanno arabico tutti che e scopo. nascere a mille del medesimo che di Stato, esposto r austerità di lungo , Firenze, selvaggia erba noto è quello da al di Napoli Roma, ed, fortuna la dove, certamente, Venezia, cibano limiti per Ghiaia, Palermo, premesso, è , di cere, dispia- italiano hanno in per terra? soldato rado di il che suolo che Riviera avendo senza delizioso vissuto era e negare dimorare e e si nuda può coloro, Toledo strade d'erba crescere sul vivono poter giustamente non chi terra, preferenza, per sulla settant'anni per specie, debba nella in che dell'Asia,cibandosi nuda quelli, giusta la tradizione, dispiacque la se Ilarione, ne' deserti letto — bilità possifin dal conosciuto gli vocabolo liano, ita- termine mente pura- Ora, conoscenza. proposito, vale a obbligatorio per tutti dire , 64 — di elementi, di non da' i Tra antica moltissimi in che i nel reno ter- ora, sia ragione che an- dall'Istoria riportati i i AUorchò seguenti. con guerra Sanniti mani Ro- avverò si , battaglia una parte vediamo, tattica, esempi, cito in furono da momento l'addotta na. uma- fatti. moderna, e vita intromettendoci della e posizione della pregj un ed soggetta, sussidiata ordinaria i per esperienza materia nella se, valutare ragione della della nella mettendo invero, campo sieno quali molto poter Ed, il i — sulle avvenuta del sponde , Volturno, i si precisamente e primi, avvilirono e risplcndevano fu Allora di uomo arringò la armi per il che di e mezzi, i lontano l' Armata intelligenza medesima ne' condi, se- menti. abbiglia- per Comandante comune non Cajazzo, di sprovveduti vedere nel poco, non che Romana, nudi quasi perchè l'attuale presso e lore va- termini. seguenti , "( Il Figliuoli. «vistoso. soldato forza La « guerlo, « sti i due il ed l'oro non sembrare deve orrido, debbono coraggio che l'argento; e elementi debbono che e anzi non distinson que- incoraggiare , « noi, « e soldati potenti. e";i il ndbale Alpi; e tutti come » poveri, per Negli stessi primo e tre viene distrugger Napoleone ne ottennero costatato termini al quelli, ricchi parlarono Andelle passaggio sultati, ri- favorevolissimi dagl' istorici Tito Li- 65 — Grimaldi vio, Tarmata che italiana, si Legge Gallois. e del non É di mai medesimo Alpi, il sulle che i che si suoi alla dottieri, con- rito, me- e i espressero no, armata si stessa che V siti, distintissimo Sembra ragione, altri che parlare Comandanti? potente in o loro profitto linguaggio, sunnominati nuova guerra presumibile fosse con possano la , sulle qualunque concesso secondo ragion per Volturno, dimanderebbe: la e , sponde per dato Ora, organizzata trovasse , col — tre ciò e italiana a , differenza delle che tre mentovate, la giusta sì fattane di compone dimostrazione , una buona vita; ed mi o Il che io, sociale, di legali che per porta antica avvenuti sotto indole stato e autorevoli il nome e i tradizione, miei pri prodi giusta le di prove quel come Emidio e pere sa- pubblici da' lontano dicesi moderna, familiare che , della to, assun- posizione per documenti, di mio compiaccia si sempre ritenuto, sono e se, curas- esempio, del all'Istoria lettore cortese sono e fatti a' ora occhi. cattivo conferma maggior ricorrere maneggj, e a rivolgo zione posi- sua la meno sul la male. a senza la per forse, potrebbe, cimentare a quantunque facilmente, Altronde, e propensa finanziaria, e vòlta esser è non rimanente, sociale pure, per , metà, il menti, ele- protettore fatto to, San- in formità con- del ter- , 66 — Il remoto. fuori in del modo suo e manco praticare tutto di stesso dì di fuliggine,senza nobile terremoto. tutti qua che sostenuto sessanta ; e politici.Ora, mi vi posso che giammai però stato mai di quello in la si dire ne' avendo come tempi suddetta nel è tempi così ho l'ufficio Guardia di politicisconvolgimenti. avuto comune gli elementi agio remoti terche zionale, Na- più pericoloso come Sic- za, conoscen- minciando sociali, inco- fino alla bassa di e quelli, sa, dall'alta aristocrazia , ho di si tutti ora proprio Paese, la per in 1848 declinato mio Comandante Guardia, di compone del fuori chiamavano che, che ritirarmi a , mi è tori geni- gli altri pubblici uffici stati addossati sono che tra a lo con quindi meno vale corrente, epoca citare eser- per dilettissimi , neir anni, dopo stati coetanei sono il lettore carica alcuna mi ci che io, forse e a qualora necessari da' miei Maddaloni in popolo vero, figliomaschio, assicurare francamente in Ed, gli studi colleghi, fui obbligato famiglia lui professione legale, unico ai lampade il , di coloro perché di verso l'età di circa successo , anche , vedere, quasi inosservato, l'opposto percorsi avere la e di attualmente conto tenuto è fiori, pronto, però, indizio un , , nicchia, piena ceri sia terremoto di una né , cioè normali tempi ne' Santo quale pericolo sensi — sperimentare ghesìa borche , 67 — ne' pericoli gravi — nel specialmente e combattere , il Brigantaggio, la non eccezione qualche classe la ma aristocratica, abbiente non meno si è mai , ajutante sig. maggiore, dalla forza della borsa de' briganti, guidata quale, la prestata; sempre mia Luigi dal mio Farina, borsa, solerte ed animata esclusa non anche sconfitti quand'erano la ha resi , de' è de' legali da attestato quali, col al servigi positivi tra che presente documenti autorevoli e i molti come chi a di mia questa millanteria una o sieme in- Tali ragione. che fantasma, alcuni inviati, sono chiaramente un Stato, documenti, opuscolo, è non allo conservo, dimostrano assertiva ed Paese suo , ma conduce che che italiana l'Armata, sia dire a dal la morte, spavento Tanto essendo di , non lo non per comune agli facesse niente sapere morire altro se la si vi un occupò era una lor del nor mituna. for- pone, Giapmedico illustre con rocché pe- o varia l'imperatore da visitato getti, sog- riamente, ordina- fa, maggiore secondo stituita co- attrattive; assenso, volta, una è di componga eccezioni, della nerbo che grandi ha agiati, stato di che vita il se nerata, rimu- e combattente si fatti con pagata effetti, parte poche che, ben no, semplice, la tranne mo la confermar a utili più soldato pe' quali europeo, o di capace vale stessa, più sempre quest*ulti- medicina che , giammai; e, contro suo gra- 68 — si do dal rispondere sentì — di seguace Esculapio j dai fin che avesse d' tempi quella virtù, sono, però, Ippocrate stata era non medicina una che conosciuta mai giam- 1 Vi il loro bianchi per di e io ma umiltà il tranne alcune patrio, amore personalità di patrio; amor taccio e siffatto che di spirito in mettono quali i alcuni, che ho dippiù, pelli ca- ritengo eccezioni sussiste tempo stra mo- mente ordinaria- , (o di momenti si ne me le permettano ed straordinario uno solito ad parole) siasmo entu- inaspettato banchetti ne' avverarsi primi ne' nelle e , feste; spazio che quello di ò del Posti di uri la per Guardia, Meridionali e che armata, nitivamente destinati riso e oggi, a per chiave altro compassione qua e sito, propo- tutti. a Chi della Patria E esso pure baleno: bastando conferma to, dell'asser- massimamente deserti, altrove, pubblico il tichi an- nelle di gremiti detta , , gente sul di pria e esempi Nazionale? come guardare, Natale noto l'amor e quello Santo indicare ch'è solamente, Guardia eccede moltiplici i potrei totalmente, attualmente Provincie giorno l'entusiasmo spento tutt'i il che benemerita nostra non Tra e uno ricorda non durata sua Stefano. S. cito ne la tra passa moderni, e si che, non se vedere, colà chiusi finalmente, uso ora, ; mentre in varie diffi- veggonsi muove di tali 69 — località di queste Consiglierucci cucci, i di nostre altri quali, ottimi opinione, nel che, di una di ciascun pensiero di che le del volessero deireffervescenti meno tende parole, Queste lettori, ad il la primo così elogio a e delle non vero, edizione. più bilissima no- ma non impresa, così chiare, del però e lerebbero, par- il tempo prospettive gradatamente pronunziarle; millionesima essi, Giacché immaginazioni dispiacevoli che non al Deserto! attualmente, verarsi av- vivare rav- detta simile tentar voler della slancio, primo che dal forse, di — cui ad animati sono funzioni a ora, nione opi- mente inaspettata- veggonsi interesse circa la insolite , pubblico uomini gli è sentimento un per rono fu- pubblica però, non gradi, lor riguardo arma, sospetti, e passato un anche tali della E uomo. forse, , Demostene, gran zionale; Na- tali perchè metamorfosi, di Guardia ricchi, e slancio vicende, — che proprio, del umane investiti mento primo dir di appunto , al quelle nelle folle di requisiti vergine per Ufficialucci ed Sinda- alcuni Provincie, poveri considerati - al monto. tra- suo veridiche, io sono ma, invece, Infatti il gnori sitamente cer- mano for- bravo , giornale circa otto il Pungolo, mesi, memorie, come di Napoli, articoli dettate trascriveva di fondo, dall'onorevole or talune son teressanti in- Indelli, "» yo — in delle una quali — si chiaramente leggeva per , ciò ricordo, quanto (( mente, « ha che segue. malcontento, un invasi come fitta una buoni dei animi gli Italia, presente- In « nebbia, quali i gradata- , « mente « zio ritirano si viene lasciano che , sentenza sciocchi diletto Consigli per nel da qualche e ; se far stati a e i Nazionali quali e e vano tro- se di di e avverando stanno autori fanno in altro, qua, or millantano ne di della pe' nella che non fosse d'ingiusto sfere basse sul siccome, è ne' sapienza de' da via di Governi e taluni nei di mo- ciò, che contro le dissoluzioni. le Poteri gioni ra- moderni, Rappresentativi, sommettere principali valevoli tutto siffatte quelli, e richiamare, operato di facoltato specie, dovere clami re- motivi. precisati antichi del punto stato per produrne di far di mancato Legge, provvedimenti mancavano requisiti opportuni che potere un senza appunto dritto, gl'interessati di tali che volentieri, accettati chi loro, persona capire senza avrebbero alta si inetti dissoluzioni varie le Guardie di ne propriamente, all' ». sione occa- taluni di località, diverse tempo Diversamente, cittadino tristi presente menti predicare intravedere, sono E, spa- , hanno... più nella corte di Comunali, non non le parabolani là da' occupato pure serve illuminar ad or lo e , Questa che pubblica, vita dalla proprie dello ogni idee Stato , 72 — militare, situazione, per — tivo mo- delle carriera nobilissima la intraprendano altro qualunque per o , poiché, armi; la toga com'è stessa la che le costituiscono e noto è non tutti, a l per nale; Nazio- Guardia la espressamente perocché, remoti, più da'tempi nobiltà. vera Abolirsi 2.° fin sa, costituirono della basi solide armi le e si come prescindere a più ragioni 'esposte , , di suscettibile abolizione delle ad serve ninno Comuni, essi di seriamente Ammessa de' Corpo ad i della perciò, aumentare Reali più ne' piccoli interessati. non le, Naziona- positivamente i quali sebbene fatto, esser si dal possa, che, nel giusta la voce 3."* Che talune comune, di mancar Questo il fiore fior vrebbe* do- cito, dell'eser- quanto per formalità scritturali, annojano, stancano se quelle meno nem- aumento esonerandolo, appesantiscono, l'esercizio linea ed praticar contempo prima pigliando bene pagandolo , dovrebbero villaggi. tale, punto , non mune, Co- qualcuno Guardia Carabinieri proporzionatamente, sua ogni in un anche l'abolizione converrebbe, il dissidi, qujali giunti sono disgustar da i la una in esistono che escluso; vita, sua diffinitivamente allontanar dissidi de' cause l'antica riacquistare discono impe- non pure funzioni, cui a e si chiamati. i tre Corpi dello Stato e , ciascuno è in 73 — la por facciano parte, sua quel singolare e attribuisce si la Infatti, è dar senza vi che questa, cose, tempo credenzoni de' pere pubbliche, utili, per la loro vi esempio, i in quaU, alcuni lusingare mettono campo o- ed necessarie meno esecuzione che popolazioni il cui sotto sì non esempio un di avvera quelli lor che esser gr i tra Municipi, essi moltissimi con pendentemente indidallo pervengono forse andran, adatamente mille primono op- balzelli, giogo pesantissimo ad forse, senza alcuni per da Ora, ve, laddo- Municipi, le forse, che — subalterne. un per elettori, e, almeno le e dare e una , giammai, Stato, tempo a cui delle opera per e principali; moltissimi sono da ordinariamente, sfere è salmente, univer- aspetti quale, alle colpa altre le tra del volentieri, e spesso vari tigare mi- di unicamente soUo — fin a quasi cagionato cattiva peggio possibile riconosciuto è quale Amministrazione è il malessere, il — schiacciate. della esiste, specie , attualmente e daloni. Provincia alcuni esiti visibili e nuovi creati e di Terra che è soprassello giammai bello de' hanno avuto sati ces- tacere, balzelli undici altri ché oltre- già sono cifre Mad- paese, dove, Lavoro; che alcune per mio municipali cause aumentate state tutti di positivi varie per nel sventuratamente, no so- stenti, esi- dazi luogo ^— — , tra i qtiali quello, che, malauguratamente, più pesa 74 — sulla bassa 5 mille imprechi ma, spesso sarebbe ancor undici nuovi voglia lodevole pubblico, voler far dei contrae di padre il il soddisfazione. durissima dei suddetti è si che degli cioè far ritrovato i considerevoli, quale per dire, non lodare dritto, meriti il quale formi, bene, che non mercè è mai i figli verso fabbrica e ai la nia sma- compra, la posteri forse questo un , le nullità; gli non seri uomini il hanno di ma giusto e rito, me- mente ragionevol- poter lo diceva che , sul proposito, veramente da paltati, ap- progettate , molto sa- alle per Per biasimare. o se essere lasciandone soltanto, il quali padre, canzonati quali, i tanto Sarà certamente, saranno, che senz' fronte lusingare per dice altri, , debole l'alto, dal- pervengono l'imposizione che debiti, le che minori. famiglia, vedere gravi le comprendere senza tempi, sfere economia, a i tutf dalle peggio servire tualità; l'At- comprende non ancor in dover quel di Il in e sempre poco tutti verso il che contro giorno volentieri, e pubbliche; opere che non soprimporre da al popolo Dazj. fatti rebber volte del calamità pubbliche turco gran- fa voce disgraziatamente infima classe ne pubblica di , poiché, Ma la farina sulla , Volgo la dazio il giusta che e cioè gente, — plauso medesima ima le sue un ed Italiano, grande elogio speciali sartore, quel dimensione cognizioni, di che panno un sopra- ne 75 — bito, anziché sottoveste. E del tra altro un mi si che che perciò Re, — sembra perdoni gli altri provvedimenti, attenzione di E volta una taluni per mali di effetti, non superiori, e dal ma cui le questa imprudenza da chi per, Ad ed ogni modo, e con supplisca col vivo a tutto lavoro; tempo sempre i[ ciò, che ed, allora del che se capo domati son Teffettivo le distanze lo può esser di e dello a cilitate fa- Stato si rappresentano, da più chi vuoto che all'altro della di ragione, nel presente sicuri il che , degli intrighi e degl'inganni sarà dall'un anche così Centrale degno Capo e si viva come sic- che, non Governo voce , i imprudenza imminente ch'è della vi dalla avvicinate gli alti funzionari re, dimostra- tutti. a col questa , cagionati dalle sfere capriccio saranno corda ac- risentono questo ora so- popolazioni buone confine, le comunicazioni e a un trasferimento però anche volentieri legge sovrasta esecutivo Roma, e di legge ora per alle hanno cose la che subalterne; delle severa proprio ministero... sono e e abusano, giustamente sempre spesso caprìccio tutte che almeno , cattivi più speciale , sempre, il Governo la servirebbe ciò che ora espressione, rivolga, del opportuna non indipendenza. che Tesercizio per una appena la quella indipendenza, loro sebbene sia quei Municipìi, su verchio, faccia ne spento Penisola, e per mas- Ve - I simamente nella Provvidenza, tutto pel bene mansi uomini, Meridionale, Zona differenza a veritiero mio franco pel filosofo soggiunse: gli « esso « qualunque « mi « maschera « sempre « tra 11 la è Leggi, tua senso, giusta dei specie si mente viva- Patria il solito, fare con che di è il che interrogato, fosse la questi che altri degli te e » , per presente, comunque gli apostati e in sempre i secondi ; ed salvo col i conti uomini non in si met- — i gittar subito quelli, i quali essere siccome Governi, per una dicasse giu- qual poscia che ciò, politiciturbamenti, gli audaci ed tutto a Governi ne' — colpa, in ora pregandoli infelice meno dell'apostata a che e della così, , migliore coll'assentarsi « il linguaggio è interrogante qual proceda; giacché, tono, così ubbidiente, ed de' migliore all' "j altri della « fondo, politico Platone posizione risposto a reggiar ama- , qualunque, e il fosse personale ebbe a necessario Imperocché, rispose dimandando sua cima da bene modo un sopra. il gran che di benel e unico chia- che , di detto volta, parte loro, Stato dello ed solo in provvedano, è da , , sf Poteri dato parti, ha taluni, alle strettamente a' tre altre indipendente uomo ogni tempo, rivolge positivo , la Divina dove dove questo linguaggio, , deir e mancano, indebitamente Questo delle dell'uomo, non - prila si andranno hanno al- probi, retti,in- 77 — « dipendenti maggio in preferenza ne la sua se voce Scientibus Maddaloni, nel di permesso là su che autentico Gaetano Settembre in o- già Peccheneda, nel ho ne, testimo- Novembre di trasmettere questa intelligentibus panca. €AETAiNO '7 più Napoletano Mondo et 25 D. gli fosse ora dal lo Ed, « Platone, io, sommo legali documenti il fu Polizia mai del essere posso di 1849, con , escluso non pagare!! possono sentenza questa a pronti, che o — 1871 TAMMARO Terra. rettore di- Ai Siate « « i( contenti delle modo, che mente. » Questa lettori signori stesse figurino dettata da le operate, ed presenti, cose risplendano e in però, maggior- * sentenza, data, antichissima dare di attualmente, permetto, abbastanza noto E intelligenza ricor- indistintamente. gl'Italiani tutti a mi io un'altissima che io sottoscritto, qui , di consimili lungi da teorie e di e alla i ciò, però, comune di materie, delle che con in di astrazioni, forma un vincia Pro- Maddaloni, dato alla ad scrittori direttamente, e linguaggio franco, intelligenza provocavano , dal il loro e delle campo esaminare delle l'oggetto versa di- forse, pregevolissimi parte varj luce maniera, una altri di procedevano spirito ogni ho Lavoro, quali, sistema dal di di Terra Opuscoli, miei Città della Tammaro, Gaetano stato vero osservazioni; veridico e gli adatto oppor- :\ 80 — sonale in averle per , modo sul che governative indiffcFente sia posizione, ogni di ordine cui tempo mi nell'unico e bene, scrivere loro deve cui a mirare quanto Facta « del e onesto ai lettori pubblico di cittadino, nella tenerne, imparziale giustizia, quel credono. che conto ed pace ogni salvo segue, intelligenza sana della sente pre- ultime V per , scopo nel pure, permetto cedono pro- tate, rispet- sempre , volta forma stessè le procedute, cose sulle tanto con 'fossero comunque — verba manenti adagio. Reame delle della Penisola, Ed, invero, Due Sicilie si non volani ò fatto un forse e dice », dippiù nel anche le tico an- nell'ex che, contrastare può un seguenti posizioni: Il I. del che II. più stato il valore La il costo momento, gione ra- rendita, sulla anno catasto. si pagavano notarile pel registro, da bollo di grana , Con in in valutato era qualunque non fosse ne contrattuale. carta delle lieve contratto otto 1' cento offriva ogni carlini di per fondo Per III. prezzo quinto ciascun fiscale fondiario peso Ipoteche si dodici esigeva siffatti mezzi manteneva, eccedeva, non una e con in e la pel zione Conserva- moderata qualche detto suo Reame, buzione. contri- di altro una 81 — settantamila circa di armata — ed uomini stuolo uno immenso paggiati equi- bene e salariati di tra , Ambasciate Ministeri, all'Estero, Uffici altri ed bunali Tri- Intendenze, Governativi uniformemente , Nazioni Banco di delle e e la debolezza, La nazionali in Legislazione, da mettendo di secondo ad autorizzati col fatto le esercitare facevano individuo ciascun militare, di ducati 1. Il dal 2. peso venti, La il sorto dell'Italia nome esame, professioni, proprie successo: al e come Governo cora an- dal esentare poteva pagare che notare a la vizio ser- somma duecentoquaranta. Invece, dire con si fine, in- Ed, competente buon con razione ammi- osservazione anche un le Stato. V altra ò dietro venivano, giovani dello Europa. ogni di desiderare. a peso colta ordine, terzo e della parte lato riscuoteva generale, rispetto il molto a sone per- deplorabile, qualche erano di monete delle tanto lasciava non di avesse eulte Pubbliche, sicurezza non era le presso Opere La quantunque strade ed i metallica. pure uso ricolmo era proprietà giustizia, Le Napoli specie qualunque in costruite Erano Europee. il ed ch'erano sistemi, medesimi a' tassa si Una, salito di di i osservano fiscale fondiario è ordin nuovo al 40, registro, dal circa, sotto cose fatti: seguenti vale quinto, per incominciata il l'anno. 100 a pochi a I 82 — — I carlini, di procede ducati, 3. Il di riscuote ad Vi 4. 6 sulla tassa si che la non Mobile, sul cino, Ma- che cosa: in so dire si che procedere a su sull'aria to, soltan- ottantamila. Ricchezza e dazio, un Maddaloni francamente può tassa seguitando Comuni per Lire annue Successione sulla dai che, consumo, ammonta migliaia a spavento. Governo appellato modo fa che sì fino progressivamente che respira. siffatto con manca lamente so- lo Per che, sistema si ò , certi che più privato, dominio che, lo Stato: il le e lavoro, abbandono tale rendersi arti, ha introitalo de' beni ha a percepire dal Morali Enti ciò che non si , Comuni, ne per di lire inerte per ed il da che il ha pure allo vendita oltre quelli dei il dei Stato alle contributo che gli de- beni contratto riunito pertanto, Tesoro la per vendita della come emerge gere spin- Tindustria ecclesiastici, resto paga ed dall'esposto, , e di dello conseguenze, miliardi ed più derivare. potranno demaniali la facilmente potrà funeste molti per pertinenza che Indipendentemente 5. saranno infingardo non le tutte con non serio, sul a passando diverranno ma preso popolo scienze possidenze, contribuzioni, tante di proprietà, , grandissime le trafila ai le molto non , tranne le fra che biti, dediario fon- Provincie ed , che ogni cittadino, il quale 83 — ha la dì fortuna Tanno, ed in meno tasse che visibili le ed pubbliche la Pubblici misura, dei e però, Comuni sul quale a giunti ligenza di- la relative lune ta- a mata dell'Ar- le riverserei ai sono mantenimento al i non mercè spese Funzionari, le e, ne. Amministrazio- municipale sua tranne dei e rendita suddette, ciò e , opere di servire ovunque Maddaloni, dell'attuale Intanto alle comunali, da han quarantacinque i balzelli apice, ducati cento cinquantacinque; quotidiani bisogni esclusi air circa ducati rimanenti suoi possedere versa ne — quali, delle capo uso mare col- per vincie Pro- stinati de- stati sono , introiti mare? un cui a la favolosi tanto maggioranza fino malignare, 6. della Nazione delle del giammai di concorso troverà sempre il le che — senza tà, proprie- delle e Brigantaggio tutte su contraria. persone terminato pito riem- mistero, un dimostrazione a eccezione energico costituirà sicurezza La fatta ciò Tutto avrebbero che rebbe sa- non ed simultaneo forze escluse non , dei quelle proprietari più distinti sussiste ora, almeno se — di vincie Pro- queste relativamente , alla tutte le le in le occasioni possibili Leggi tutta Autorità da dipende personalità, e i la sistemi sua che di ché poi- compromettersi; la han non latitudine. governative evita cittadino ogni fanno Ed, ogni di forza in vero, lor zelo telarla tu- tre men- nel- 84 — r esaminare a di le armi asportare chi indebitamente i delle o deplorano, da fuoco mezzo, ucciso essere perchè siccome han animato è severissime ciò a quesf del dabbene altro, un per 7. meglio della emanate la e ; "leggi da arme sia a fuoco essere ammazza un di Assisie. le Corti giustiziapotrebbe Legge la per fondiario e mobiliare severità, tanto a carico contributo della fede fanno L'adempimento fatto che che, oltre Revolvere, come il bastone difendersi, e sieno e I — . micidialissima, il più delle volte arma va, alternati- sufficiente,pregano arma, non gli estremi: gli asportatori di contro specialmente di bisogno esse crudele — sti one- affatto Tas- toccano ma seguenze con- gli conviene non vanno terribili meno può garbare agli uomini non riservata loro e di uccidere, che le , via ammetton quali, si armi fatto, tutti cagionano e tuttodì nel fuoco, pacifici,ai quali portazione cioè da il permesso rilasciare possa armati che ed si — esazione del il massimo tocca dei ser es- contribuenti, che degl'istessiEsattori. 8. Un le tempo oggi le distruggono Fopera, eccettuati causidici: vero minaccia 9. liti le scemavano totalmente, i sempre il mal è che seriamente Pria, la Chiesa e non buoni, rade di costume di lo Stato varcare proprietà; volte, per -taluni ni insa- della lazione popo- i confini. agivan d'accordo, 85 — render per il doppio si ravvisa totalmente che la per di quella che colta, dicesi molto ò oggi, T per positivi dei incolta classe che separazione offrire potrebbe sotto laddove, civile; e intempestiva una matrimonio il solenne religioso aspetto lo — getto: og- nienti inconve- maggiore si ordinariamente, ed , fa imporre più interni. quelli l'han ho nella avuto che ed ai occasione, cui di meriti e- debba, nella voluto hanno Leggi taluni a che, opporre veri do- veri rispetto, gran un sempre alcune l'Italia, finora governata presente di per dai che esterni, atti Disgrazia che minenti dagli posta pro- considerare , e ritener e non l'uomo già 10. è qual effettivamente, gioventù, La essere, presentementel e facoltata essere per subire deve professione una dovrebbe che quello per ad citare eser- esami, degli , che di si resi sono lo merito: con che si dà ha la air o o che parte ad sce rie- qualcuno dulgenze; in- perdonabili, cambia direzione mestiere un uomini gli per quanto per massima ozio anche effetto per necessarie, le ma e impossibili, qualunque, , con delle scapito 11. 11 servizio generale, malgrado 12. è Stato Moltissimi delle e arti liberali. militare, non divenuto obbligatorio chiunque che allo pagare scienze ducati voleva ostante la vazione ripro- per tutti, liberarsene, dovea 7531 cittadini, che hanno esposto vitg, 86 — patrimoniali sostanze e fizio Nazionale — dalla esclusi sono deirEdi- fondazione la per nativa, gover- mensa , oltre quali, in cui, a le buona loro invertire parte, V negative, qualità notorio quelli, seggono proverbio antico vrebbe do- si cioè ; pei il Che , fa savio la 13. tempi festa lettere le e il hanno ze scien- non , adesso, Censo, il onorato trivio di merito, vero cavalieri i eccetto buona fede, Tincarico hanno Licei i ogni le dove Ginnasi, Fattuale della Taumento Lo massimamente in stato ed le versità, Uni- per tre bre, Ottodo- altre; ad una Licei pei preferenza studiosa, pel ed ridurre temperamento retta chiusi Pascali feriale nuoce mente, massima- ora si che inopportunamente, quanto per che Settembre potrebbero gioventù che predica permette Agosto, si chia sover- coloro, si stieno moderata, alla sensibilmente 15. feriali più proporzione si Natalizie, Feste di ovunque Ginnasi cioè giorni i vecchè i ed anno, oltre ed alto istruzione, della progresso mesi in la per dispensarle. di speciale Mentre 14. altrimenti, non e il allagando vanno commendatori e che casi pochi , jiia^ le imprese grandi i tutt' , escluso e in che premiare per arti le , cavalleresche, destinate state sono gode! la se pazzo distinzioni Le le il e vuole mensile. nervoso della della italia- popolazione meridionale, si è scosso 88 — Il 17. di tutt'altro, sarà maro mestieri ha ciò più che discendano, come antichi prezzi, loro seri, poiché cioè, i li si dei tassa ed fatiche astinenze. nei che, che, mani minuto della secondo, non del andrebbe e grano di detta officio, han della e fielel qualche Provincie ridionali, me- nel tempo della maturazione scarso Ma, dico non per impura, acqua aceto tutti l'agricoltore che mangiando abbeverandosi tempo, umane, nelle butta denza, Provvi- permettesse osservassero che cotesta Divina di cose gano pa- pesanti che pubblico specialmente sangue trebbia canape, delle che loro la trebbero po- necessari e misteri, di non taciuto va coloro, ora, periodo almeno ma il dato direzione la assunti mai se cagione per lavorassero, qui Né ogni di ultimi mediato im- lo per delle impenetrabili in almeno coloro, nelle suoi Cincinnato, canto questi frutto subito, sparirebbe tassa di dal più molto guaj specialmente sul anche degli tempi agli attuali, normalità in fondi adempire colonici agricoli coloni giacché ; affatto la i che prodotti alla diverrebbero lavoravano i se lo sociale. media capiterebbe risorgerebbero proprietari impegni che, desidera, abbandono che è oggetti di confini, classe la si vitto, i soliti varcato monta, di profetai di figlio o sorta ogni massimamente, aggrava, Ma arte e profeta che di prezzo — e che, che duro più sarà pane, che e, vino, quando 89 ~ ignoranza meno di vorrei la che sgrossato avrà classe questa di dia Posterità beni. suoi dei la pure il Il Legislazione, per qualche nel Meridionale, generale, in alla lato, passata; se e me co- ò inferiore, d' altronde, , delle casse si vedono pubbliche, opere di nel tanto deve, che le* del modo di dall'alto finora; In Siam che da e pur Ecco parole, giunti allo parte diciam risolvere, nello poche il di veri ora, tenere problema, nell' profondamente: un dalla giù il che il grande cui di la Esercito risoluzione mar, reclavedimenti. prov- ra, maschelenzio, si- prolungato Patrioti, gran dell'Italia, se state efficaci ed che interesse dolenti sono disinteressati e francamente esaminar no, dei che meniamo stato, sentire son il diritto solleciti più 1871, nel basso, cattivo, i miei 7bro 25 e hanno sti espo- precedenti altri al sicché presentemente, Luna, maravigliarsi pertinacemente amministrate di non 1866 ninno quindi, e negli dicembre popolazioni, colpa; Sole, che presente dell'8 opuscoli non chiari questi ora persuadersene. per , A bastando Comuni, Lavoro colle fatte state sono dei e Terra sime moltis- presentemente, esse Provincie osservare a te interamen- nazionale, forzoso prestito Non sentenza! l'ardua spogliato Clero cervello agricoltori? me per il po' un detti uomini, Finalmente, 18. ~ le è problema consiste convenga, o permanente. dipenderà dif- 90 — fìnitivamente dal il bene lato Ciò stione sento finanziario, altro ogni ardua il dovere dei a nella l'Esercito loro. Si Tordine doppio dagl'inimici necessaria circa osservazioni. da che, la si come Germania, la Russia le ultime giusta Giornali nei di immediatamente può quale se, la plt invece, può, tanto, far navali, dei e fosse stata più la di sue Pati'ia e necessari degli scuna, cia- tate riporpo cam- centomila sei- di meno sola l'Italia, utili cui in Inghilterra, posizione, non ze for- immense le diversamente rispettare prodotti le per D'altronde, sede la topografica sua l'Austria, mettere non tranne ropee, Eu- militari, Esercito un combattenti, la Francia, può gredita ag- Potenze statistiche Vienna, guenti se- solo essere l'Inghilterra, e le premettere la ca mi- è non permanente; grandi sono sa, re tutela- lo difender- caso, può delle più che di di Armata L'Italia o una, timento compa- appresso cioè, l'altro bisogna però, qui primo grande secondo, il però e generalmente, Stato, Nel la.qui- il vado Tuno, dello una che forza, conosce, esterni. palliativo. attualmente quanto bra sem- e massima scopo: interno ristorazione dubbio ò invocare su ha vi me massi- Patria, inefficace sua lettori sommetter cui come non di della la per rimedio premesso, è male il o — terminazio de- sue sia sebbene per Scipioni, la nità^ l'Umadi Fa- 91 - - bio Massimo, altri i di eroi antichi e un tempo, nelle del popoli le e il malgrado si suoi misurar possa dette delle grado e taluni de' i nostri, stranieri, che offender la fede ragioni , ed ove sperienza con sul quale pronunziò « di sempre tutti a prezzo me pria queste bisogna di alleanze, do dimentican- ci ciò che la fidare « alleato di mille suo Per negli più ne buogio; appogla appoggio, disse testa noi aiuti e- strato dimo- pagato!! consegnare : T il e senza chiaramente ha stato è dagli uguali, tra negare questo stesso parole fan manca per tempi sorridere fan nessuno, avverasse i quale proposito, il si pure mio contro l'Italia si non pretesti o danti Coman- e ordinariamente, di occorrenze, za For- una tutelare quando perocché, buona nelle per tanto, qualcuna cui, mi propongono disuguali; tra forte, quali, da sua per usanza, giovano, queste alla dei e ciascuna, Ragione buona contro Armata con hanno, intesa morale, e è, forse, non superiore valore. gran attacchi che molto di fisica militarmente Potenze, numerica non generali, tutti ze scien- le attuale, stato della^sua valore noto distintissimi che nello nuto, te- di insegnato ha ha destini i costituzione propria ciò per tanti di o che mani loro e Massena e sue purtuttavia, alla com'è moderni, mondo arti, di Bonaparte, i-icordo, E Ciro al ti, Menot- carnefice, Italiani, stranieri non », 92 — Ritenuti siffatti la non comprometter lato finanziario, della eh' sé costituirsi per e in solida quanto alla uniformarsi, principale nel preservarsi, vera, che non anza, alle- efficace ed massima in po, contem- esterne, tuzione, costi- militare sua al riguardo causa aggressioni una dovrebbe, in la forse, l'Italia, per che esistenza per dalle sola, risulta ne sua è, infermità, sua da dati, — al parte peramento tem- , in cioè Dovrebbe, Stati negli vigore avere Esercito un America. di Uniti permanente , che ben pagati il cinquecentomila, o illimitato, congedo da lo i competente un ufficiali, in mandati co- ufficiali di e Governo il che pagati a vanno esser numero ben anche fino che dovrebbero quali mentati, au- essere richiedesse, quelli con tenti, combat- ad però, bisogno più, centomila di salvo, quando bassi cifra la eccedesse non , terrebbe in in sì la per mercè sempre come un nello sol stretto di titolo che guerra, otterrebbe la propria a 26 uomo, delle e forza, milioni, aguisa e Termopili, verrà. av- non che inutilmente la talia, dell'I- voce conservazione, d'Italiani!, d'insorger Spartani per nisse, ve- ascoltata, ovunque degli virsene ser- nell'atto che ancora indipendenza sua certamente sarebbero non da Deposito, operandosi, così Stato dello sperperate, a che, sorte Finanze salvo di caso Di le disparte difendere di da Leoniad ol- 93 — la tranza posizione, loro fosse amministrata, nel ve da ciò, in che senso, divorata! necessario mentar au- dei Corpo Reali Comune ogni competente un bene venir è il subito e sia ne di minacciata grandemente essendo quando, Indipendentemente Carabinieri, — laggio Vil- e stante numero , si perocché, che, attualmente, Ma che bastino si Come pure, lo per tutt'i obbligar di compone Comuni fatti han dove la P.* si agricoli, sieno ancora 19. toj. Il dal di da istallate Deputato cinque e Nuovo Sindaco Consiglio anni articolo non alle deve Comunale; le al Guardie Guardie» ma, dotti pronon medesime. rebbe bisogne- ridótto a tre. agghin" presentemente giammai ai lì, dove Parlamento fosse i calità, lo- quelle che che ganizzazione or- giacché tali persone minacciata meno state L'Ufficio che è pronta in che Paesi. dovrebbe : istituite già nariamente, ordi- 5 o si Campestri rispetto sì 4 alla Regno dimostrato trovano Sicurezza, di scopo, Guardie chiaramente massimo lor che, men stesso le possibi- ò il scun cia- nessuno, non sia non del delle da Mandamento, un di proprietà poicchè qualunque tutelare a nale; Nazioasserire garentite Divina; Potenza le e son non Guardia francamente persone Carabinieri, 5 zelo, le della qui può ndamento dalla meno fatto di abolizione Fattuale to nomina- esser invece dal , Go- 94 — — del verno Re, ciò e amministrativi. politici ed politici che, del che altrimenti, verrebbe Consiglio suddetto, il ciò molfaltro conchiudo, idea noia ma a di fatti; il quale uomini che da uomini, sé... once: che vale di ciò, perchè a in gratuiti, abbiano, di e dei di più sua basso, venga sta que- gli con narmi ingan- non Tesperienza, forma di di verno, Go- ne, condizio- specialmente rappresentato contemporaneamente, quattro dire, con di e una parole, ancora storia la lungi a soltanto migliorar dall'alto cuore due la lettore, sente non credo io di popolo, cui bene ma qualunque non di ottiene giammai dico non il il il che governo, con pubblici uffici gli con sia dente presi- passandomi Sinistra, Ed quando, non per dì possa non se si asserire, popolo, un me co- il essere soverchio dire vuole governano. nello che e non forma quella o Destra parlarne, a glieri consi- que' nomina: sua finora, di col finalmente, ogni gran detto stancar non per la del Provinciale. ho che perchè, ; di dritto di Deputazione Stante da deve non dipendente un per tivi mo- occhi, elettivo rendersi votato Prefetto della fosse tivi mo- de' agli massimamente e avrebbero pure tacerci saltano resto, a ragionevoli e Per Sindaco il vorremmo che potenti per cantaja, sana santo grandi almeno, tro quat- intelligenza, timore uomini di di Dio. del sidenza, posDico Mondo, 96 — tri lor di posto il 1866 che 25 e in poiché curverebbero, e della danno Ministeri i altrui facendone giustizia, nessuno, agli uomini non ti adescamensenza pruova, le e nistri, Mi- robuste, querce ragione, con gli che come lora al- Solo divenir di abbastanza suddetto, stampo offender chiaro ed guarite. desiderio il cura si- arra sono nobilissima presto parecchi è ci cembre di- delPS opuscoli nostra saran innanzi Taltro, 1871, della Penisola cesserà due settembre infermità le invidiata in i citati distinzione senza fra avendo, che non colà, seggon parlamentare, presente, dello già che pari — Camere gogliosa dell'or- Albione. Ciò che m'inganno, ritenersi volge Per di lo che prim'ordine, Torribil notte che io che, del sì 31 ottobre moltissimi m'auguro, ho pel solo la che mia 12 vennero bene pubblico, politici armati, ad che valutate ra anco- che, arrestarmi e queste ed TAMMARO la e beneficati, 1874. GAETANO dre pa- figliuoli. Sente casa salvati nell'attualità Settembre diletti cenfuomini 1849, un perseguitati vasta deve che suoi de' uno meritamente sien Maddaloni, son di rumore ai non pur però e avvertimento, amore con se verità: molte finale un sembra, sopra, contenga come canuto di detto ho che mandazioni racco- eseguite.