PROVIDUNE (LIFE07NAT/IT/000519) Conservazione e ripristino di habitat dunali nei siti delle Province di Cagliari, Matera, Caserta All. PR 2 E1 TE Verbale Riunione di coordinamento, Caserta 21/07/2010 UNICA Provincia di Cagliari Provincia di Caserta Provincia di Matera Caserta, 21 luglio 2010 Riunione di coordinamento Verbale In data 21 luglio 2010 si è svolta, presso la sede della Provincia di Caserta, in Corso Trieste, Caserta, una riunione di coordinamento con il seguente ordine del giorno: 10.30 – 12.00 Verifica dello stato di avanzamento delle azioni e del rispetto della tempistica prevista (crono programma, eventuali ritardi, rispetto obiettivi previsti, incarichi struttura di coordinamento, organigramma, aggiornamenti mensili) 12.00 – 13.00 Indicazioni per la compilazione del Progress Report (verifica per punti) e per la predisposizione della documentazione tecnica e amministrativa di supporto (caricamento allegati su server dedicato) 13.00 – 13.30 Indicazioni per aggiornamento costante sito web (documentazione fotografica, news, descrizioni beneficiari, versione inglese) 13.30 – 14.00 Pausa pranzo 14.00 – 15.00 Indicazioni per la rendicontazione delle spese e verifica eventuali richieste di modifiche di budget 15.00 - 15.30 Varie ed eventuali 15.30 Fine dei lavori Alla riunione hanno partecipato: ASSOCIAZIONE TECLA Laura Lentini, Project Manager Doriana Lepore, Assistente amministrativa Livia Bellisari, Esperta di Monitoraggio PROVINCIA CASERTA DI Assessore alle politiche comunitarie, Avv. Marco Cerreto Avv. Emilia Tarantino, R.U.P Giovanni Solino, Responsabile amministrativo 2 Vincenzo Maria Brancato, Responsabile Tecnico Scientifico Anna Petraccaro, Comunicazione Responsabile della Rosalba Casuccio Rosita Caiazzo Maria Rosaria Capone Raffaella Nappi, Autorità di Bacino Micla Pennetta, Sedimentologia PROVINCIA MATERA Referente Morfologia e DI Vito Valentino, Responsabile Tecnico Scientifico Enrico De Capua, Esperto Luisa Sabato, Referente sedimentologia Obiettivo della riunione era quello di verificare lo stato di avanzamento del progetto e di fornire indicazioni precise, sia ai gruppi di lavoro interni agli enti beneficiari, sia agli esperti esterni in merito alla redazione del progress report e alla predisposizione della documentazione scientifica e amministrativa di supporto. La riunione è stata aperta dal nuovo R.U.P. della Provincia di Caserta, Avv. Emilia Tarantino, la quale ha espresso la propria volontà di risolvere le criticità, sia interne al proprio Ente, sia esterne e di proseguire nel lavoro svolto finora. L’Avv. Tarantino ha passato poi la parola al Project Manager, Dott.ssa Laura LENTINI, la quale ha invitato i partecipanti a riportare lo stato dell’arte delle azioni in corso. Si è dapprima proceduto alla verifica delle azioni A e C condotte dalla provincia di Caserta: A1: in assenza della Prof.ssa Esposito il Dott. Brancato riporta che l’azione è in linea con la scadenza prevista dal progetto; A2, A3, A5: l’azione A2 è stata svolta prevalentemente dall’Università Federico II di Napoli, con il coordinamento scientifico della Prof.ssa Pennetta, ed in parte dall’Autorità di Bacino. Nel corso della riunione tenutasi a Roma il 6 maggio 2010 è stata sottolineata la necessità di completare le attività di cui all’azione A2, attraverso lo studio della parte sommersa della spiaggia. In tale sede si decideva di affidare il coordinamento scientifico di tali studi alla Prof.ssa Pennetta. Nella riunione tenutasi a Cagliari il 18 e 19 maggio 2010 fu realmente deciso di dare avvio a dette indagini, 3 individuando una idonea ditta. Pertanto la Prof.ssa Pennetta riferisce che ad oggi sono stati eseguiti due campagne di rilievi batimetrici stagionali con single beam lungo 13 transetti e sono stati prelevati n. 50 sedimenti di fondo da analizzare. Un rilievo è stato eseguito il 27, 28 maggio ed il 4 giugno per l’assetto invernale ed uno il 30/06 per l’assetto primaverile. Le date dei rilievi risultano sfalsate rispetto ai vari assetti stagionali della spiaggia atteso il ritardo di cui innanzi. La ditta TEKNOMAR, incaricata dalla Provincia di Caserta dopo la riunione tenutasi a Cagliari, allo stato attuale sta procedendo all’elaborazione di detti rilievi. Si è in grado di rispettare la tempistica prevista (31/12/2010). L’arch. Nappi dell’Autorità di Bacino, che si occupa di parte dell’azione A2 e delle azioni A3 e A5, afferma che è stata rivista la mappatura degli habitat e che sono in fase di ultimazione le revisioni/integrazioni della cartografia, delle tavole e della Relazione su habitat e fauna, anche in funzione dei rilievi delle nuove linee di riva effettuati dalla TEKNOMAR e coordinati dalla Prof.ssa Pennetta. L’azione è in linea con la tempistica. Per la A5 è in via di stesura definitiva la carta degli impatti. L’arch. Nappi ritiene che, al fine di uniformare gli elaborati finali anche dal punto di vista grafico, sia opportuno un incontro con i due coordinatori scientifici dell’Università di Cagliari. C2a e C2B: l’azione è praticamente conclusa per Caserta. C4: Il Piano di gestione è stato realizzato dall’Ente Parco ma deve essere integrato. Possibile incognita in merito alla tempistica di approvazione da parte della Regione Campania. Si è poi proceduto alla disamina delle azioni A e C della Provincia di Matera: A1: il CNR sta procedendo alle necessarie integrazioni come da richiesta del Prof. Bacchetta; A2: La Prof.ssa Sabato ha riportato che in data 31/05 è stata firmata la Convenzione tra la Provincia di Matera e l'Università di Bari. Sono stati raccolti tutti i dati bibliografici (geologia, dati anemometrici, del clima d'onda, etc.). E' stata individuata la ditta per i rilievi batimetrici ed è stata eseguita la prima campagna batimetrica. La stagione invernale è stata saltata per cui forse si potranno eseguire, oltre a quella già fatto, una o due campagne batimetriche, compatibilmente con la scadenza prevista. Si sono iniziati i profili topografici e le campionature. Entro fine settembre si potrà presentare una relazione preliminare. A3: il CNR sta eseguendo l’azione ed è in grado di rispettare la tempistica; A5: si concorda con il gruppo tecnico di Caserta sulla opportunità di rendere omogenei tutti i risultati scaturiti dai gruppi di lavoro delle tre Province. Sopralluoghi ai SIC di Matera e Caserta sarebbero opportuni da parte dei due coordinatori scientifici di UNICA al fine di selezionare le azioni più idonee tra quelle individuate da inserire nel progetto futuro. C4: il Piano di gestione è pronto ma deve esserci coerenza con gli interventi da realizzare, per cui va integrato a seguito della progettazione; C2 a e C2b: il CNR sta elaborando una relazione scientifica La Dott.ssa Lentini invita in seguito i beneficiari a riportare lo stato delle azioni di comunicazione e rammenta l’importanza di aggiornare costantemente il sito web (D2) del progetto con contenuti e fotografie. Il responsabile della comunicazione di ciascun ente beneficiario deve provvedere in merito. 4 D3: la Provincia di Caserta ha proceduto a contattare i diversi stakeholder. Tuttavia non si è ancora proceduto a realizzare l’evento di lancio a seguito del cambio della giunta. Si sta programmando la giornata a breve. Per quanto concerne l’opuscolo sulla fruizione sostenibile che al momento è in fase di distribuzione presso le spiagge dei tre beneficiari nel contesto dell’azione D5 di sensibilizzazione dei turisti, le Province di Caserta e di Matera ritengono che vadano aggiunti i loghi di tutti i beneficiari e propongono di far stampare nuovi opuscoli personalizzati con foto relative al SIC del proprio Ente al fine di renderli di maggior impatto e più riconoscibili per la popolazione locale. La Provincia di Cagliari dovrebbe inviare rapidamente l’offset dell’opuscolo alle Province che provvederanno a personalizzarli. Le Province di Caserta e Matera ritengono che al momento gli opuscoli siano troppo identificabili con la Provincia di Cagliari e poco con i loro territori e pertanto difficilmente spendibili con gli operatori ed il pubblico locale. L’Assessore alle politiche comunitarie di Caserta, Avv. Cerreto, ribadisce che politicamente gli opuscoli attuali non sono sostenibili e vanno ristampati. La Provincia di Caserta peraltro ritiene che le copie ad oggi stampate (10.000) siano insufficienti e debbano essere integrate. La Provincia di Caserta informa che si stanno prevedendo delle serate a Baia Domizia con la realizzazione di Info Point. La Prof.ssa Pennetta chiede di poter verificare che i contenuti dell’opuscolo siano coerenti con le caratteristiche del SIC di Caserta; ritiene, dopo l’esperienza maturata sull’area in un anno di studi, che sia utile inserire almeno un altro “fondamentale consiglio” quale quello di evitare la pulizia della spiaggia emersa e del versante verso mare della duna più esterna con grossi mezzi meccanici. La Dott.ssa Lentini ricorda che in diverse occasioni i referenti della Provincia di Cagliari hanno chiesto un riscontro in merito, sia ai contenuti, sia alle foto da inserire nell’opuscolo e che nessuna risposta è pervenuta da parte dei beneficiari. In generale, il project manager riscontra una scarsa interazione tra i beneficiari e soprattutto una mancanza di reazione alle comunicazioni, richieste di informazioni o indicazioni provenienti, sia dal Project Manager, sia dal Capofila. La Dott.ssa Lentini sottolinea come in un progetto che interessa tre territori distinti sia indispensabile la comunicazione e lo scambio di informazioni via posta elettronica e via telefono. In un’ottica di cooperazione interpartenariale e di condivisione delle responsabilità, è assolutamente indispensabile che i beneficiari incrementino la loro capacità di reazione alle sollecitazioni di TECLA e di Cagliari. In merito all’azione D6, che prevedeva la collocazione dei pannelli nei 5 SIC dei tre beneficiari entro il 30/06/2010, né la Provincia di Matera né la Provincia di Caserta hanno realizzato ancora i pannelli. Emerge la questione della copertura finanziaria delle strutture in legno di supporto non previste nel budget attuale. Si richiede un riscontro all’UNICA che gestisce le risorse relative all’azione. D7: La Provincia di Caserta ha svolto degli incontri con i dirigenti scolastici delle scuole selezionate che hanno proceduto ad individuare delle figure di riferimento. L’Associazione “I CORSARI” sarà responsabile sia della D5 sia della D7. La discussione si sposta poi sul secondo punto all’OdG: la redazione del Progress Report da trasmettere a fine settembre all’Unità LIFE. La Dott.ssa Lentini provvede ad illustrare la bozza di documento e a fornire indicazioni ai beneficiari in merito alla compilazione delle diverse sezioni. La Dott.ssa Lentini procede poi ad illustrare ai beneficiari la procedura da seguire per la codifica 5 della documentazione tecnica, scientifica ed amministrativa da allegare al report (nota esplicativa) e per la compilazione delle tabelle relative all’elenco dei documenti prodotti da ciascun beneficiario e ai risultati attesi/risultati conseguiti. La Dott.ssa Lentini invita tutti i beneficiari a trasmettere il progress report compilato in tutte le parti di competenza dei beneficiari entro lunedì 13/09/2010 al fine di consentire a TECLA, al Beneficiario coordinatore Provincia di Cagliari e ad UNICA di rielaborare il tutto in modo adeguato e coerente con quanto richiede la procedura LIFE. E’ ferma intenzione del project Manager trasmettere la versione quasi definitiva al monitor entro il 16/09/2010 per avere una sua lettura critica e poter procedere ad eventuali correzioni in tempo per la consegna finale del 30/09/2010. Ovviamente i beneficiari e gli esperti esterni avranno a disposizione fino al 30/09/2010 per caricare sul server ftp.servage.net tutti gli allegati (tecnico-scientifici ed amministrativi) di supporto. La Dott.ssa Lentini ribadisce che gli esperti esterni devono inviare la documentazione ai responsabili scientifici di ciascun beneficiario che dovranno supervisionare quanto scritto e fornire a TECLA e a Cagliari la versione finale. Alla riunione era presente anche la Dott.ssa Livia Bellisari, incaricata da TECLA di redigere il secondo rapporto di monitoraggio del progetto da allegare al progress report e la quale sta procedendo anche ad effettuare diverse interviste telefoniche con i beneficiari. Per quanto concerne gli aspetti amministrativi, la Dr.ssa Lepore ha proceduto dapprima a verificare con il Dott. Valentino della provincia di Matera le eventuali modifiche che la Provincia intende effettuare al piano finanziario e ha chiesto un riscontro scritto da parte del responsabile amministrativo di Matera, Dott. Mazzei, in merito ad alcune questioni in sospeso sulla rendicontazione. La Dott.ssa Lepore ha poi proceduto alla verifica delle modifiche richieste da Caserta ed a fornire indicazioni precise in merito alla rendicontazione delle spese da presentare contestualmente al progress report. Si elencano di seguito le principali risultanze della discussione: 1. Emerge dalla discussione la necessità di un incontro urgente tra gli esperti esterni dei beneficiari ed i Coordinatori scientifici dell'Università di Cagliari al fine di concordare una premessa alle relazioni in cui si descriva la metodologia utilizzata. Il gruppo degli esperti esterni ritiene utile un incontro anche sui siti in studio di Caserta e Matera con i Coordinatori Scientifici dell’UNICA al fine di rendere organica la stesura finale di tutti gli elaborati. 2. Stampa dell’opuscolo sulla fruizione. Le Province di Caserta e di Matera ritengono che vadano aggiunti i loghi di tutti i beneficiari e propongono di far stampare nuovi opuscoli personalizzati con foto relative al SIC del proprio Ente al fine di renderli di maggior impatto e più riconoscibili per la popolazione locale. La Provincia di Cagliari dovrebbe inviare rapidamente l’offset dell’opuscolo alle Province che provvederanno a personalizzarli; 6 3. Realizzazione strutture in legno di supporto per i pannelli. Caserta e Matera chiedono all’Università di Cagliari di dare comunicazione in merito all’impossibilità di garantire la copertura finanziaria della realizzazione dei supporti per i pannelli dei SIC di Caserta e Matera e alla necessità che vengano realizzati e pagati direttamente dai beneficiari; 4. Necessità di ottenere maggiore riscontro da parte di ciascun beneficiario alle richieste o indicazioni provenienti dal BC (Provincia di Cagliari) o dal Project Manager; 5. Consegna della bozza quasi definiva del progress report a TECLA e al BC entro il 13/09/2010. L’Assessore Cerreto ha infine espresso la ferma volontà politica dell’Amministrazione provinciale di Caserta di risolvere le criticità in essere e di portare avanti il progetto nel migliore dei modi, soprattutto in considerazione del fatto che esso si colloca in stretto collegamento con un’altra iniziativa sviluppata dalla Provincia in relazione alle griglie della Foce del Garigliano. A tale proposito, in data 4 agosto 2010 alle ore 12.00 presso TECLA è stata fissata una riunione dei referenti politici del progetto allo scopo di risolvere le problematiche tecniche e finanziarie in essere e di riconfermare l’impegno a portare avanti il progetto. La riunione viene chiusa alle ore 16.30 7