Periodico informativo dell’Ordine degli architetti delle Province di Novara e del Verbano-Cusio-Ossola N. 12, marzo Autoriz. Tribun. Novara 11/11/1988 Distribuzione gratuita agli iscritti Spedizione Abbonamento Postale pubblicità 70% filiale di Novara 12 Architetti News Consiglio aperto Si invitano tutti gli iscritti a partecipare al CONSIGLIO APERTO che si terrà a Gravellona Toce, presso la Biblioteca Comunale, lunedì 19 aprile p.v. alle ore 17,30 con il seguente ordine del giorno: 1) Presentazione Bilancio Consuntivo 1998 2) Presentazione Bilancio Preventivo 1999 3) Attivazione sede distaccata in Verbania 4) Attivazione della Commissione Parcelle presso la sede distaccata; 5) Varie ed eventuali. Santiago Calatrava,Stazione TGV Rhône-Alpes, Satolas, Lione 1989-94 - Concorso (Note) Composizione ed attivazione della Commissione Parcelle: ricordiamo che gli iscritti , residenti nella Provincia del V.C.O., interessati a fare parte della Commissione potranno segnalare e/o confermare la propria disponibilità in occasione del Consiglio aperto. b ASSEMBLEA ORDINARIA L’Assemblea Ordinaria degli iscritti è convocata presso la sede dell’Ordine in 1ª convocazione mercoledì 28 aprile alle ore 9,15 e in 2ª CONVOCAZIONE GIOVEDÍ 29 APRILE ALLE ORE 17,30 con il seguente ordine del giorno: 1) Approvazione Bilancio Consuntivo 1998; dal Consiglio VARIAZIONI ALBO Seduta del 11.03.1999 Nuovi Iscritti 949. ABAGNALE Lorenzo 950. GARATTI Oreste 951. GASPAROTTI Sergio 952. LATTANZI Lucilla 953. LAVATELLI Giovanni ventivo 2000 e relativa quota associativa; 5) Varie ed eventuali. Il Bilancio Consuntivo 1998 e Preventivo 1999 saranno disponibili alla visione degli Iscritti, presso la Segreteria dell’Ordine, a partire dal giorno 19 aprile p.v. dagli ISCRITTI 4 Premessa marzo 1999 DELIBERE CONSIGLIARI Seduta del 11.03.1999 - Comune di Novara: richiesta nominativi per Commissione Giudicatrice per selezione interna a 10 posti di istruttore direttivo tecnico per le aree LL.PP., analisi e qualificazione del territorio, sviluppo urbano : il Consiglio delibera di comunicare il nominativo dell’arch. Lorena Meda. - Visura parcelle: il Consiglio delibera la visura dalla parcella prot. n° 49/99 alla n° 53/99. dalle Commissioni 3 Lettera aperta ai soci IN/ARCH Lombardia Seduta del 22.03.1999 Nuovi Iscritti 954. DE SARIO Fabrizio 955. GARAVAGLIA Claudio 956. MANZIN Elisa 957. MONTANI Antonio 2) Approvazione Bilancio Preventivo 1999; 4) Approvazione di massima Bilancio Pre- 1 dal C.N.A. 2 Appuntamenti di Commissione Commissione Cultura Commissione Nuovi Iscritti Venerdì 16 aprile ore 18,00 Mercoledì 28 aprile ore 21,00 Gli interessati sono invitati a contattare la Segreteria o direttamente i coordinatori per verificare che non vi siano modifiche di orari o date. Si ricorda che la partecipazione agli incontri è aperta a tutti gli iscritti. • Il Congresso Nazionale di IN/ARCH previsto per il prossimo novembre porrà al centro del dibattito il “sistema progetto”. Obiettivo dichiarato è l’affermazione dell’architettura in quanto risorsa culturale. Un obiettivo che sino al decennio scorso poteva apparire scontato, ma che oggi risulta particolarmente ambizioso. Un obiettivo che, al di là dell’occasione congressuale, richiede l’impegno forte di quanti operano a diverso titolo e ruolo in una realtà, quale quella lombarda, dove i riflessi sociali e culturali delle trasformazioni economiche sono più facilmente misurabili. • Il documento che presentiamo come soci della sezione IN/ARCH Lombardia intende inaugurare una riflessione sui temi preposti dal Congresso Nazionale e costituirsi come base programmatica per un confronto sulle iniziative da assumere nel breve periodo a livello regionale. Diffondere e rilanciare l’interesse per l’architettura L’obiettivo di diffondere e rilanciare l’interesse per l’architettura, in quanto attività partecipata, e non delegata, che preserva la memoria e costruisce la cultura dei luoghi, non può sfuggire al confronto ATTENZIONE A PAGINA 4 SCHEDA PER LA REVISIONE DELL’ALBO COMPILARE E RISPEDIRE ENTRO IL 31 MAGGIO 99 con lo sviluppo economico, di settori nei quali la produzione materiale è surrogata o quantomeno integrata dalla produzione immateriale: di informazioni, conoscenze, tecnologie. La qualità del progetto ☞ continua nella pagina seguente RUBRICHE 1 dal CONSIGLIO 2 dalle COMMISSIONI 3 dal CNA 4 dagli ISCRITTI a cura del Consiglio e/o dei consulenti incaricati PREVIDENZA 5 eINARCASSA 6 dalla FEDERAZIONE DEONTOLOGIA e PROFESSIONE 7 a cura del Consiglio 8 PARCELLE e TARIFFA e LAVORO 9 FORMAZIONE e CONCORSI 10 BANDI 11 I N T E R N E T BIBLIOTECA 12 eAPPUNTAMENTI Appunti e Informazioni utili Numero 12 - Marzo 1999 Architetti News Al culmine di un processo iniziato nel secolo scorso con lo sviluppo della standardizzazione edilizia e l’abbandono della modellistica compositiva, I’attualità appare dominata dall’eclettismo e dalla contaminazione. Gran parte de! sapere tecnico è stato sottratto ai progettisti. Le competenze e le decisioni sono passate progressivamente ad altri soggetti (produttori, promotori d’affari, funzionari pubblici, esperti finanziari e di marketing). Architetti e progettisti, spesso confinati nel ruolo di assemblatori ed esperti di procedure burocratiche, finiscono per porsi come obiettivo primario l’interesse e il favore della committenza, in un complicato rapporto di scambio tra soggettivi, presupposti, reali o presunti. La qualità dell’architettura e del progetto è diventata così un elemento di giudizio accessorio, posto in ombra di fronte al rispetto di regole astratte o puramente quantitative, cui è affidata in modo pressochè esclusivo il conseguimento o la tutela degli interessi pubblici, senza considerarne le ripercussioni sull’ambiente urbano. L’architettura come risorsa Per uscire da questa condizione occorre adottare una linea di resistenza culturale. Concepire l’architettura come risorsa significa affermare il diritto alla qualità architettonica di un luogo, di un ambiente urbano, di un paesaggio, come di uno dei “diritti culturali, attraverso i quali una società costruisce ed elabora liberamente la propria identità”. Non solo o non più una questione ad esclusivo appannaggio di architetti e tecnici progettisti, ma un problema culturale che coinvolge quanti intendono preservare e rilanciare questa identità in presenza di un sistema economico e di uno spazio comunicativo che cancellano cultura e specificità locali. A questa affermazione IN/ARCH può dare un contributo importante, in virtù della sua apertura a tutti i soggetti che partecipano al “sistema progetto”. Dentro questo scenario, tratteggiato in estrema sintesi ma in modo sufficiente ad evidenziarne la complessita, le iniziative di IN/ARCH, proseguendo e integrando percorsi già avviati, potranno svilupparsi in tre direzioni tra loro profondamente intrecciate. I. divulgazione culturale Convegni, dibattiti, incontri e rassegne devono essere sempre più esplicitamente rivolti a comunicare quali siano le potenzialità e le responsabilità dell’architettura nella costruzione e nella conservazione dei luoghi in cui una società si riconosce. Le iniziative che mettono al centro dell’attenzione il “ragionare di architettura” devono aspirare ad un ampio e plurale coinvolgimento di interessi e soggetti evitando la chiusura in ambiti specialistici, incapaci di istituire un concreto dialogo con competenze diverse. La divulgazione delle forme di espressione della cultura architettonica non deve essere considerata Periodico edito dal Consiglio dell’Ordine degli Architetti delle Province di Novara e del Verbano, Cusio, Ossola A.N. - Architetti Novaresi News Numero 12 nuova serie/anno II Marzo 1999 Autoriz. Tribun. Novara 11.11.1988 Distribuzione gratuita agli Iscritti PERIODICO INFORMATIVO DELL’ORDINE DEGLI ARCHITETTI DELLE PROVINCE DI NOVARA E DEL VERBANO-CUSIO-OSSOLA un’attività “neutrale”, al contrario essa deve presentarsi come un articolato e fondato pronunciamento sui temi ben delineati. Solo affrontando programmaticamente i problemi più urgenti del dibattito sull’architettura e la città, si potrà infatti stimolare una nuova e diversa consapevolezza nei soggetti che vivono e trasformano l’ambiente. In questo senso la percezione delle diverse qualità dell’ambiente, del paesaggio, del territorio e de!la città, del loro inalenabile spessore storico si configura come uno specifico percorso formativo che puo rivestire un ruolo di primo piano nell’approfondimento di strategie culturali socialmente condivise. II. promozione della cultura architettonica La seconda, direzione d’iniziativa riguarda la promozione della cultura architettonica come autocoscienza delle politiche di trasformazione urbana e territoriale. Occorre innanzitutto individuarne gli ambiti nei quali vanno proficuamente impegnate le energie e le risorse progettuali. Si tratta di stimolare la più ampia partecipazione alla definizione di strategie , contenuti e temi di progetto, invitando le istituzioni a partecipare alla definizione di nuove procedure per la valorizazione della qualità architettonica negli interventi di modificazione urbana e territoriale. Si deve ripensare il concorso di architettura come protagonista di una ricerca capace di svolgersi entro una duplice tensione: utopica , da praticare con maggiore impegno, e concreta, da praticare con minore contenuto ideologico. In questo senso assume un ruolo strategico la formulazione e la scelta dei temi concorsuali e un ruolo tattico la ricerca della partnership. Si propone a livello regionale la creazione di un’ agenzia concorsi IN/ARCH che, sull’esempio già sperimentato in seno all’EUROPAN, sappia costituirsi come soggetto qualificato nel dialogo con gli enti di gestione del territorio. L’agenzia avrà il compito di suggerire e promuovere ambiti tematici significativi in modo che i concorso di architettura divengano veri e propri “laboratori di trasformazione urbana”, capaci di configurare a livelli sempre più elevati di confronto. Questa modalità operativa che precede un articolato rapporto tra l’istituto e altri enti di ricerca e di cultura è già stato positivamente sperimentato in occasione del concorso “per la realizzazione di nuovi interventi residenziali nella corona urbana di Bergamo” (1996-97) e dei nove concorsi per “le architetture dello spazio pubblico” (1998-99). III. progettazione architettonica e del processo edilizio La terza direzione d’iniziativa riguarda l’ innovazione culturale della progettazione architettonica e del percorso edilizio. Le problematiche attuali della disciplina architettonica, infatti, non possono essere affrontate in astratto, ma devono intrecciarsi con quelle della produzione edilizia. La crisi del settore, penalizato sia dall’iner- Direttore Responsabile Marco PLATA Coordinatori dal Consiglio: Pier L. BENATO, Antonella FERRARI Redazione: Milly FALABRINO Patrizia MICALI, Marco SCAMPINI Internet: Lucia FERRARIS, Domenico GUJU’, Antonio MAZZERI, Francesco NAPOLETANO Direzione Ordine Architetti NO e VCO zia tipica dei processi produttivi, che necessitano di materie prime, energia, mezzi meccanici e grandi investimenti, sia dalla formazione di un mercato unico dei capitali che orienta i flussi di investimento in relazione alla reddittività, impone uno slancio innovativo e nuove prospettive di ricerca. Dal momento che l’accorciamento dei cicli produttivi, pur aumentando la competitività intersettoriale e migliorando l’efficienza nell’uso delle risorse tecniche e finanziarie, rischia di produrre un aspro contrasto con le componenti pesanti dell’edilizia e, quindi, con la tradizione del buon costruire, sembrerebbe opportuno agire sulle componenti leggere del settore, ovvero sulla programmazione, sulla progettazíone e sulle tecníche di organizzazione da cui dipende gran parte del “valore aggiunto” negli interventi di trasformazione urbana e territoriale. Sembra praticabile una scomposizione delle fasi di sviluppo del progetto, da un lato, e dell’oggetto edilizio dall’altro. In tal senso proprio la più duttile fase iniziale - promozione, ideazione e progettazione - è quella nella quale sono più evidenti le lacune in termini di appropriatezza delle tecniche di valutazione e coerenza del modus operandi. Negli ultimi anni questa fase ha sofferto la violenta contrazione delle risorse ad essa destinate e la frustrante inibizione di ogni aspirazione al rinnovamento: l’una e l’altra determinata da priorità di bilancio. L’accorpamento dei ruoli e l’integrazione verticale delle competenze ha indotto un processo “autarchico” che impedisce miglioramenti qualitativi. L’obiettivo dovrebbe essere quello di spostare la concorrenzialità dal prodotto finito nel suo complesso alle singole fasi della produzione, per poter ricorrere a più qualificate competenze, migliorandone i risultati e riducendo sprechi e inefficienza. La prospettiva di uno standard “europeo” suggerisce una conformazione a rete dell’attuale organizzazione a piramide. Malgrado la trasformazione di una situazione fortemente condizionata come quella italiana possa sembrare un’impresa lunga e complessa, è proprio nelle fasi di crisi e transizione che si fa più urgente la necessità di sbaragliare le situazioni vincolati imprimendo una chiara e inequivocabile direzione di marcia. Il suo tempestivo riconoscimento è la condizione stessa per il per il successo di un’iniziativa riformatrice, cui oggi IN/ARCH non può certo sottrarsi. INARCASSA e previdenza 5 Bando di locazione Il Servizio Patrimonio Immobiliare (fax 06/85274565) di Inarcassa ha trasmesso il bando di locazione ad uso abitazione relativo all’immobile in via Giulio Cesare 153/155 Novara (tot. superf. convenzionale: 102,23 mq). Gli interessati possono richiederne copia alla Segreteria. Consiglio Presidente Claudio GRIGNASCHI Vice Presidente Mario ERMINI Segretario Lucia FERRARIS Tesoriere Luigi COLOMBO dalla FEDERAZIONE Deontologia e Professione 6 7 Progettazione e direzione lavori relativi a edifici di rilevanza artistica. Competenze professionali. T.A.R. Puglia - Sentenza n. 929/98. L’Ordine degli Architetti di Bari ha inviato al CNA la sentenza in oggetto, emanata dalla Sezione Prima del T.A.R. Puglia. Con tale sentenza, il Tribunale amministrativo ha dichiarato inammissibile l’istanza di annullamento, avanzata dagli Ordini degli Ingegneri di Bari, Brindisi, Foggia e Legge, di un provvedimento con il quale la Soprintendenza per i beni ambientali ed architettonici di Bari ha stabilito di “riservare ai soli professionisti “Architetti” la progettazione e la direzione di lavori degli interventi su edifici non vincolati, che presentano caratteristiche artistiche sia pur non rilevantissime, nonché gli interventi su edifici titolati, anche per la parte che pur riguardi solo l’aspetto tecnico”. Il Tribunale ha così confermato, citando - a sostegno delle proprie argomentazioni - la giurisprudenza intervenuta in materia, l’esclusiva competenza degli architetti “per le opere edilizie che presentino carattere artistico, nonché il restauro ed il ripristino degli edifici vincolati, ai sensi della legge 1° giugno 1939, n. 1089, sebbene la parte tecnica possa essere realizzata anche da Ingegnere in stretta collaborazione con l’Architetto”. Inoltre, la stessa sentenza ha rigettato la tesi dei ricorrenti secondo cui i limiti imposti dall’art. 52 del R.D. n. 2537/25 dovrebbero essere considerati superati dalla direttiva 85/384/CEE. Tale direttiva - ha concluso il Tribunale - richiede, infatti, “quali condizioni per il riconoscimento in Italia del titolo di studio di Architetto e la conseguente ammissione all’esercizio della professione, una formazione culturale che abbia riguardato principalmente l’architettura e che abbia avuto la durata di almeno quattro anni”. Parcelle e Tariffa 8 Aggiornamento e Lavoro 9 RASSEGNA LEGISLATIVA Provvedimenti, atti, circolari pubblicati sulla “Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana” Periodo 1 gennaio - 15 febbraio 1999 1. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA, 21 gennaio 1999, n. 22, “Regolamento recante norme transitorie per l’adeguamento della disciplina dei contratti della pubblica amministrazione all’in- troduzione dell’euro” (in G.U. serie generale n. 33). Il provvedimento è stato segnalato in quanto disciplina le modalità con le quali le amministrazioni pubbliche devono indicare il valore in lire e in euro di tutti gli importi, presunti o reali, espressi negli atti di gara 2. CIRCOLARE MIACEL, 2 febbraio 1999, n. 2, “Decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre 1998, n. 403, recante norme di attuazione degli articoli 1, 2 e 3 della legge 15 maggio 1997, n. 127, in materia di semplificazione delle certificazioni amministrative“ (in G.U. serie generale n. 36). Il provvedimento è stato segnalato in quanto offre “un primo commento ai singoli articoli della nuova normativa”. Si ribadisce che il ricorso all’autocertificazione costituisce il principio fondamentale cui deve adeguarsi l’azione di qualsiasi amministrazione, unitamente a quello di acquisire autonomamente dati o notizie relative al cittadino senza richiedere allo stesso il relativo certificato. 3. PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI - DIPARTIMENTO PER GLI AFFARI GIURIDICI E LEGISLATIVI 5 febbraio1999,n.1.1.26/10888/9.84 “Attuazione del decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre 1998, n. 403, regolamento di attuazione degli articoli 1, 2 e 3 della legge 15 maggio 1997, n. 127, in materia di semplificazione delle certificazioni amministrative, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 275 del 24 novembre 1998” (in G.U. serie generale n. 33). Il provvedimento è stato segnalato in quanto rileva che le amministrazioni sono tenute prima del 23 febbraio 1999, data di entrata in vigore del DPR n. 403/1998, a procedere: alla valutazione dell’impatto delle nuove regole sugli uffici; alla individuazione dei criteri per la verifica della veridicità delle dichiarazioni; alla individuazione degli strumenti e delle modalità di trasmissione e acquisizione di dati e documenti; a impartire istruzioni agli uffici; ad adottare misure informative agli utenti; a svolgere un monitoraggio della attuazione della legge. Entro il 22 febbraio p.v. occorrerà, invece, procedere alla revisione della modulistica per l’autocertificazione e per le istanze. 4. CORTE COSTITUZIONALE sentenza n. 2/1999 - Liberi professionisti (in G.U. 1° serie speciale n. 4). La sentenza è stata segnalata in quanto la Corte dichiara illegittima la norma che stabilisce l’automatica radiazione di diritto dall’albo dei ragionieri e periti commerciali degli iscritti che abbiano riportato condanna penale per alcuni tipi di reato, contrastando con il principio di proporzione, che è alla base che informa il principio di eguaglianza, nonché con quest’ultimo principio. Periodo 15 febbraio - 28 febbraio 1999 1. MINISTERO DI GRAZIA E GIUSTIZIA circolare 22 febbraio 1999, n. 1/50FG-40/97/U887, “Regolamento di attuazione sulla semplificazione delle certificazioni amministrative “(in G.U. serie generale n. 46). Il provvedimento è stato segnalato a fini informativi in quanto impartisce le direttive occorrenti per assicurare l’uniforme applicazione operativa agli uffici dello stato civi- Consiglieri: Pierluigi BENATO Pierluigi CHIOVINI Antonella FERRARI Paola RAVARELLI Roberto RIPAMONTI Segreteria di redazione Mirella Allievi, Tiziana Biella tel. 0321 35.120 fax 0321 36.481 Impaginazione: Roberto Pronzello Fotolito e stampa: Tipografia San Gaudenzio - Novara Hanno collaborato a questo numero: IN/Arch Novara Numero chiuso in redazione il 31.03.1999 Numero 12 - Marzo 1999 Architetti News PERIODICO INFORMATIVO DELL’ORDINE DEGLI ARCHITETTI DELLE PROVINCE DI NOVARA E DEL VERBANO-CUSIO-OSSOLA le quanto ad atti che rilevano nel rapporto con il sistema ordinistico. 2. CORTE COSTITUZIONALE, sentenza n. 33/1999 - Consulenti tecnici - gratuito patrocinio (in G.U. 1° serie speciale n. 8). La sentenza è stata segnalata in quanto la Corte dichiara illegittimo l’art. 4, comma 2, prima parte, della legge n. 217 del 1990 nella parte in cui limita gli effetti dell’ammissione al patrocinio a spese dello Stato ai casi in cui è disposta la perizia. Di contro, la Corte ha ritenuto che ai “non abbienti” deve essere riconosciuta la facoltà di farsi assistere a spese dello Stato da un consulente per ogni accertamento tecnico ritenuto necessario. D.P.R. 7 gennaio 1956, n. 164 artt. 30 e segg. - Circolari in materia di istruzioni per la compilazione delle relazioni tecniche a corredo delle istanze di autorizzazione alla costruzione ed all’impiego di ponteggi metallici fissi - Precisazioni e chiarimenti. E’ a disposizione degli interessati copia della lettera-circolare del 21.01.1999, prot. n. 22787/OM-4, inviata dal Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale - Direzione Generale dei Rapporti di Lavoro - Igiene e Sicurezza del Lavoro Div. VII, relativa all’argomento in oggetto. Locali di pubblico spettacolo: programma della Commissione La Prefettura di Novara ha inviato la nota “Programma della Commissione Tecnica Provinciale di Vigilanza sui locali di pubblico spettacolo e conferimento deleghe Anno 1999”. Gli interessati possono richiederne copia alla Segreteria. Corsi: Prevenzione incendi: corso di specializzazione L.818/84 In collaborazione con l’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Novara, è in fase di organizzazione il corso di specializzazione previsto dalla normativa vigente - L.818/84 e D.M. 25/3/85 - finalizzato alll’abilitazione in materia di “prevenzione incendi”. Il corso è aperto a tutti gli iscritti. Si invitano gli interessati a prendere contatti con la Segreteria dell’Ordine, nei prossimi giorni. Corsi di aggiornamento su “La gestione degli atti in materia edilizia” e “Il controllo delle costruzioni: abitabilità e repressione degli abusi” - Comune di Verbania - Ripartizione Urbanistica-Edilizia Privata. Comune di Verbania con CISEL Rimini. Il corso di aggiornamento professionale dedicato a: “La gestione degli atti in materia edilizia” si svolgerà il 3 e il 4 maggio 1999; mentre il corso dedicato a: “Il controllo delle costruzioni: abitabilità e repressione degli abusi” si svolgerà il 19 e 20 maggio 1999. Entrambi i corsi si terranno presso la struttura dell’hotel Il Chiostro, via F.lli Cervi 41 a Verbania Intra. Posti a disposizione per i professionisti: 25; Costo: £. 150.000 da versare entro il 23.04.99 direttamente presso l’Ufficio Economato del Comune di Verbania (lun/ven 8,30/12,00) presentando la scheda di iscrizione. Scheda di iscrizione e programma sono a disposizione presso la Segreteria. Master sugli appalti pubblici di for- niture e servizi L’I.G.O.P. (Istituto Giuridico Opere Pubbliche) organizza un Master sugli appalti pubblici di forniture e servizi - Roma, 19 aprile - 16 giugno 1999 - Tutte le novità in materia di forniture e servizi per una guida completa al legittimo espletamento delle gare e per una corretta gestione del contratto. Il Master si compone di 3 moduli, per un totale di 9 giornate (moduli fruibili anche autonomamente). Per informazioni: tel. 06/8070996 fax 06/8070803. ABACUS organizza Corsi in Inglese per Architetti, Ingegneri Edili e Studenti a Bath, Londra ed Edimburgo. Per iodo: dal 23/05/99 al 23/10/99. Un opuscolo dei corsi, il modulo d’iscrizione, ed ulteriori informazioni possono essere richiesti a: The Secretar y, ABACUS (C.E.A.S.A.), 29 Great Pulteney Street, BATH, BA2 4BU, Inghilterra. Tel./fax + 44 1225 422373 tel. + 44 966 459315 E -mail: [email protected] Sito Web: www.abacuscourses.co.uk Praticanti e collaboratori OFFRESI Tutti gli interessati sono invitati a fornire una scheda sintetica alla segreteria dell’Ordine. Al fine di rendere un servizio il più possibile puntuale ed aggiornato si invitano gli iscritti (e non), interessati a comparire nuovamente nell’elenco praticanti, ad aggiornare la propria posizione lavorativa. La redazione non garantisce pertanto, in assenza di comunicazioni o semplicemente per carenza di spazio, la pubblicazione di nominativi per oltre tre uscite consecutive. Iscritti: FALCHERO Laura tel.0322.58749 Nebbiuno DENIS Paolo tel.0323.403775 Verbania Non Iscritti: BETTETINI Francesca tel.0347.5429069 Novara BOVIO Roberto tel.0338.9901082 Bellinzago Novarese CACCIAMI Matteo tel. 0163.417409 Grignasco CARAVELLI Raffaella tel. 0321.402962 Novara LATTANZI Lucilla tel.0321.458602 Novara FERRARI Annalisa tel.0321.862308 Galliate Lo studio dell’arch. Roberto Leoni con sede nella città di Cesena e operante nella provincia di ForlìCesena e nella fascia costiera da Ravenna a Rimini, offre, insieme ai suoi collaboratori, un servizio di assistenza, consulenza e progettazione per coadiuvare i colleghi che abbiano incarichi professionali nei luoghi sopra citati. (tel. 0547/600898). Bandi e Concorsi 10 Si informano gli iscritti che presso gli uffici del CNA, dopo le ore 14 di ogni giorno della settimana, è attiva una segreteria telefonica (tel 06/68899030)ove è possibile ascoltare in forma sintetica, tutte le informazioni relative ai correnti concorsi e bandi di gara. DIFFIDE C.N.A. CONCORSI Bandi di gara per affidamento incarichi professionali REVOCA DIFFIDE C.N.A. - gara per l’affidamento dell’incarico relativo alla progettazione di una palestra coperta - Piancastagnaio (Siena) BANDI DI CONCORSO APPROVATI Concorso in due fasi. Scadenza iscrizioni: 21 aprile 1999 Scadenza invio elaborati (1° fase): 21 giugno 1999 I sei concorrenti selezionati dalla Giuria saranno ammessi a presentare il progetto definitivo dell’opera che dovrà pervenire entro 180 gg. dall’avvenuta comunicazione della selezione. A ognuno dei sei concorrenti selezionati sarà riconosciuto un premio di Lire 30.000.000. Santiago Calatrava DIFFIDE Ordine Novara e V.C.O. Per l’aggiornamento tempestivo: Segreteria bandi 0321. 611613 DIFFIDE altri Ordini ESITI CONCORSI 11 @ Internet [email protected] Raduno nazionale Archiwor ld Network Il Consiglio dell’Ordine degli Architetti della Provincia di Nuoro organizza dal 29 aprile al 2 maggio 1999, il primo raduno nazionale di Archiworld Network “@rchitetti italiani navighiamo” ad Arbatax (Nuoro). L’appuntamento prevede un convegno sul tema: “Un mare di ... idee per navigare” ed è rivolto a tutti gli architetti italiani interessati ad utilizzare il servizio Internet Archiworld Network, come strumento per adeguare e integrare una attività professionale sempre più coinvolta nelle trasformazioni e negli scenari ambientali ed urbani che interessano gli spazi fisici e psicologici che contribuiscono alla qualità del vivere. Ulteriori notizie si possono scaricare alla pagine www.nu.archiworld.it. Appuntamenti e biblioteca 12 Convegno Internazionale Il Politecnico di Milano - Dipartimento di Ingegneria dei sistemi edilizi e territoriali - organizza il Convegno Internazionale “Il Coordinamento della Sicurezza e la Qualità nelle Costruzioni” - Milano 22-23 giugno 1999. Per informazioni: tel. 02/23996016. Accademia di architettura di Mendrisio: Francesco Borromini. A corona delle occasioni espositive l’Accademia di architettura di Mendrisio propone alcuni momenti di approfondimento per il VI centenario della nascita: un ciclo di conferenze, la presentazione di testi significativi legati al grande architetto, la nuova Rassegna Cinema/Architettura/Città. Il programma é a disposizione presso la segreteria. MOSTRA : “H VEN LC: Hopital de Venise Le Corbusier” Promossa ed organizzata dall’Archivio Progetti dell’Istituto Universitario di Architettura di Venezia. Luogo: IUAV - Archivio Progetti, ex Cotonificio veneziano di Santa Marta. Date mostra: dal 10 giugno al 31 luglio e dal 30 agosto al 9 ottobre 1999 (tel. 041 710025-2571012 fax 041 715788) Offerte dalle aziende La Banca Regionale Europea SpA offre agli iscritti interessanti opportunità per quanto riguarda le condizioni di conto corrente e i finanziamenti, sia quelli relativi all’attività professionale che quelli collegati alle esigenze personali e familiari. Per informazioni rivolgersi a: Massimo Delle Monache Direttore Agenzia n. 1 Novara: tel. 0321/30353 - 30354. D’Anselmi Editore offre “Guidazzurra Amministrazione Centrale dello Stato ed. 1999” a Lit. 49.000. Fac-simile di cedola d’ordine é disponibile presso la Segreteria. Per informazioni: tel. 06/3220020 fax 06/3220025. Informiamo gli iscritti che é in vendita presso la segreteria dell’Ordine il volume: “Raili e Reima Pietila: l’architettura sconosciuta” (Torre Colombera Ed.) al costo di £. 20.000. Appunti e informazioni utili Incontri: Consiglio aperto Si invitano tutti gli iscritti a partecipare al CONSIGLIO APERTO che si terrà a Gravellona Toce, presso la Biblioteca Comunale, lunedì 19 aprile p.v. alle ore 17,30 con il seguente ordine del giorno: Morè Assicurazioni s.a.s. di Morè Avv. Enrico & C. Assicuratori dal 1933 Agente Principale Procuratore NOVARA - C.so Italia, 42 Tel. 0321 398 091 (r.a.) - Telefax 0321 627 259 1) Presentazione Bilancio Consuntivo 1998 2) Presentazione Bilancio Preventivo 1999 3) Attivazione sede distaccata in Verbania 4) Attivazione della Commissione Parcelle presso la sede distaccata; 5) Varie ed eventuali. ASSEMBLEA ORDINARIA L’Assemblea Ordinaria degli iscritti è convocata presso la sede dell’Ordine in 1ª convocazione mercoledì 28 aprile alle ore 9,15 e in 2ª convocazione GIOVEDÍ 29 aprile alle ore 17,30 con il seguente ordine del giorno: 1) Approvazione Bilancio Consuntivo 1998; 2) Approvazione Bilancio Preventivo 1999; 4) Approvazione di massima Bilancio Preventivo 2000 e relativa quota associativa; 5) Varie ed eventuali. Il Bilancio Consuntivo 1998 e Preventivo 1999 saranno disponibili alla visione degli Iscritti, presso la Segreteria dell’Ordine, a partire dal giorno 19 aprile p.v. Commissione Cultura Commissione Nuovi Iscritti Venerdì 16 aprile ore 18.00 Mercoledì 28aprile ore 21,00 Commissione Parcelle: riceve su appuntamento nei giorni di mercoledì e venerdi c/o sede Ordine, il lunedì mattina c/o sala municipale di Omegna. Gli appuntamenti possono essere concordati telefonando nella settimana, in orario di apertura della segreteria dell’Ordine. Redazione AN Architetti News si riunisce di norma il mercoledì alle ore 21,30 Gruppo INTERNET si riunisce di norma il giovedì alle ore 17,30 IN/ARCH Novara C/O Ordine degli Architetti delle Province di Novara e V.C.O. Via F.lli Rosselli 10, 28100 Novara CC n°651480/30 Intestato a IN/ARCH Novara C/O Banca di Roma Via S. France- Numero 12 - Marzo 1999 Architetti News PERIODICO INFORMATIVO DELL’ORDINE DEGLI ARCHITETTI DELLE PROVINCE DI NOVARA E DEL VERBANO-CUSIO-OSSOLA sco d’Assisi 8a, Novara ABI 3002.3 CAB 10100.6 - 9,00/13,00 tutti i giorni escluso il sabato; -15,00/18,00 nei giorni di martedì e giovedì. Affidamenti incarichi Ordine di Novara e V.C.O. Segreteria telefonica 0321. 611613 in funzione 24 ore su 24: elenca gli avvisi di affidamento di incarico recentemente ricevuti nonché le diffide. Variazione di indirizzo Comunicazione a InArCassa Ufficio Comunicazione e Immagine fax 06/85274414. Servizio Modem Permette l’interscambio di dati, leggi, parcelle, circolari, ecc. Prima pagina di testo trasmessa dalla sede dell’Ordine: L. 5.000. Per ogni pagina successiva: L. 1.500 CNA: 06 / 68899034. Ufficio Mutui di InArCassa 06/85274425 che potrà essere contattato nel seguente orario: Vari Testi di legge riportati su floppy disk da 1,4 Mb (Mac o Dos) : L. 5.000 Fotocopie di Leggi od altri documenti: Fotocopie A4: L. 200 a facciata Fotocopie avanti-retro: L. 300 Fotocopie A3: L. 300 a facciata, Fotocopie avanti-retro L. 400. Gazzetta Ufficiale dal 1987 Supplemento Ordinario alla Gazzetta Ufficiale Inarcassa, riconoscendo una ridu- Guida Normativa del Sole 24 Ore, dal 1994 di quote di Fondi appartenenti al Bollettino di Legislazione Tecnica, dal 1987 Edilizia & territorio. Per ulteriori informazioni potete ri- Pubblicazioni a disposizione degli iscritti Legislazione Italiana completa, a partire dal 1865, su CD ROM: consultazione su appuntamento Notiziario Tecnico CONVENZIONE INARCASSA. In seguito alla convenzione stipulata con INARCASSA, F&F Finanza & Futuro - Gruppo Deutsche Bank - ha deciso di agevolare gli investimenti per gli iscritti alla predetta Cassa, nonché per i Dipendenti zione pari al 50% delle commissioni di sottoscrizione, per sottoscrizioni Sistema Professionale. volgervi al promotore finanziario di zona tel. 0321/403502. BANCA Si ricorda che il CNA ha stipulato delle convenzioni con la BANCA DI ROMA. Informazioni in segreteria. SCHEDA PER LA REVISIONE DELL’ALBO A COMPILAZIONE OBBLIGATORIA. NOTE ESPLICATIVE Premesso che vi é l’obbligo di Legge per la pubblicazione ogni due anni dell’Albo aggiornato dell’Ordine Professionale e premesso che, ai sensi dell’art. 44 delle “Norme di Deontologia per l’esercizio della professione di Architetto” in vigore dal 01.01.1994 (cap. VI - Rapporti con l’Ordine Professionale) “l’architetto ha l’obbligo di fornire i chiarimenti e la documentazione che gli venisse richiesta dall’Ordine e di comunicare lo stato della sua condizione di esercizio professionale”, si prega di porre l’attenzione su quanto segue: - La comunicazione fedele della propria attività professionale permette all’Ordine di perseguire tre distinti obiettivi: a) mantenere permanente il monitoraggio della professione - tramite elaborazioni di carattere esclusivamente statistico sulla base di dati certi della globalità degli iscritti; b) attivare l’approfondimento del monitoraggio per sottocategorie ben definite; c) limitare i costi di spedizione per le comunicazioni non interessanti l’intera popolazione degli iscritti (per esempio: questioni correlate alla Cassa Previdenza, informazioni concernenti la professione dipendente, ecc.); - per attività prevalente sarà convenzionalmente da indicare quella sulla base della quale è corrisposto il contributo previdenziale principale (INARCASSA, INPS, INPDAP, ecc.); nel caso di pensionati, in possesso di partita IVA, potrà essere indicata una prevalenza differente; gli insegnanti supplenti saltuari della scuola secondaria, che versano obbligatoriamente i contributi all’INPS, se iscritti alla INARCASSA, potranno indicare l’attività prevalente a discrezione. - Nel caso dei liberi professionisti collaboratori di altri studi professionali, in caso di compresenza con libera professione singola o associata, è da considerarsi come attività prevalente quella che normalmente contribuisce maggiormente al reddito personale. - Nell’albo professionale, accanto ad ogni iscritto, saranno indicati uno o due codici di abbreviazione delle attività comunicate (principale ed eventuale secondaria) esclusivamente secondo gli accorpamenti illustrati nella prima colonna della Tab. B. Nel solo caso di attività svolte - sia come principale che secondaria - nell’ambito di un’unica categoria principale, sarà ovviamente indicato un unico codice di abbreviazione. - Si specifica che lo svolgimento dell’attività professionale dell’architetto in forma autonoma è subordinato al possesso di partita IVA. - Le attività individuate - o gli Enti e le Società di appartenenza - non sono probabilmente esaustivi di tutte le alternative possibili : ci scusiamo con quanti avranno qualche difficoltà ad individuare la collocazione più prossima alla propria attività specifica. La scheda deve essere rispedita all’Ordine entro il 31 maggio 1999. SCHEDA PER LA REVISIONE DELL’ALBO A COMPILAZIONE OBBLIGATORIA (da fotocopiare ed inviare anche a mezzo fax) Cognome: ............................................................................... Nome: ............................................................................... Numero di matricola ............................................................. Codice fiscale: ............................................................. Partita IVA: ............................................................. Numero di iscrizione INARCASSA: ............................................................. Residenza: via ..............................................………………………. città ....................................…………………………………........... CAP .......................... tel. ....................................................... Recapito attività professionale: via ..............................................………………………. città ....................................…………………………………........... CAP .......................... tel. ....................................................... fax * ................................................ E-MAIL .................................................................. INDICARE LA PREFERENZA PER SUPPORTO CARTACEO ❏ OPPURE CD-ROM ❏ * Nota: il fax è da indicare solo se su linea dedicata Nell’Albo, oltre ai dati anagrafici, verrà riportata l’attività svolta, classificandola secondo la seguente tabella: ATTIVITÀ CATEGORIA SOTTOALBO CATEGORIA PROFESSIONALE LP LP1 LP2 LP3 LP4 LP5 ATTIVITÀ PREVALENTE ATTIVITÀ SECONDARIA Libero professionista singolo Libero professionista associato Libero professionista collaboratore Libero professionista consulente Libero professionista socio di cooperativa o di società di progettazione ❏ ❏ ❏ ❏ ❏ ❏ ❏ ❏ ❏ ❏ DU DU1 DU2 Docente universitario a tempo pieno Docente universitario a tempo parziale ❏ ❏ ❏ ❏ DS DS1 DS2 Docente scuola media superiore Docente scuola media inferiore ❏ ❏ ❏ ❏ FP FP1 FP2 FP3 FP4 Dipendente comunale Dipendente provinciale Dipendente regionale Dipendente ente pubblico con giurisdizione territoriale comunale o intercomunale (Consorzi, Ussl, ecc.) Dipendente ente pubblico con giurisdizione territoriale provinciale (A.T.C., Catasto, ecc.) Dipendente ente pubblico con giurisdizione territoriale regionale (Soprintendenze, ecc.) ❏ ❏ ❏ ❏ ❏ ❏ ❏ ❏ ❏ ❏ ❏ ❏ FP5 FP6 N.B.: è imperativo segnalare una - e non più di una - eventuale attività secondaria ATTIVITÀ CATEGORIA SOTTOALBO CATEGORIA PROFESSIONALE ATTIVITÀ PREVALENTE ATTIVITÀ SECONDARIA Dipendente imprese edili ed assimilabili Dipendente azienda di servizi Dipendente società commerciali Dipendente industrie e negozi di arredamento Dipendente banche ed assimilabili Dipendente studi professionali Dipendente società di ingegneria ed assimilabili ❏ ❏ ❏ ❏ ❏ ❏ ❏ ❏ ❏ ❏ ❏ ❏ ❏ ❏ DP8 Altro: ..................................................... ❏ ❏ AV1 AV2 AV3 AV4 AV5 Attività informatica e/o telematica Attività imprenditoriale Attività commerciale ed assimilabile Attività giornalistica Attività artistica ❏ ❏ ❏ ❏ ❏ ❏ ❏ ❏ ❏ ❏ AV6 Altro: .................................................... ❏ ❏ PE PE1 PE2 Pensionato INARCASSA Pensionato altri enti ❏ ❏ ❏ ❏ NA NA Nessuna attività ❏ ❏ DP DP1 DP2 DP3 DP4 DP5 DP6 DP7 AV LEGENDA: LP- Libero Professionista; DU - Docente Universitario; DS - Docente Scuola Secondaria; FP - Funzionario Pubblico; DP - Dipendente Privato; AV - Attività Varie; PE - Pensionato; NA - Nessuna Attività.