progetto grafico: Qui Edizioni - stampa: Grafiche Nardin (VE)
n° 20
La raccolta dei rifiuti “porta a porta”
D
a alcuni giorni sul nostro territorio
siamo passati al sistema di raccolta “porta a porta spinto” dei rifiuti. Un nuovo modo di conferimento sul
quale non voglio soffermarmi, perchè l’argomento è già stato spiegato con gli opuscoli distribuiti casa per casa e le risposte
fornite dagli operatori e uffici comunali o
durante le serate informative. Voglio invece usare queste righe per spiegare le
ragioni di questa scelta. Anche prima era
possibile conferire i rifiuti separatamente
gettandoli negli appositi cassonetti e nelle
campane, purtroppo, però, molto spesso,
per errore o pigrizia, una grande quantità
di rifiuti erano conferiti in maniera indi-
stinta. Con il “porta a porta” ognuno ha il
proprio contenitore e quindi ci sarà una
maggiore responsabilità dei singoli nel
conferire i rifiuti. Le montagne di rifiuti
accumulate nelle strade e piazze di
Napoli hanno accresciuto l’attenzione
degli italiani su questo tema, ma il problema vero non è nella raccolta, bensì
>>continua a pagina 7
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La raccolta dei rifiuti “porta a porta”.
Notizie da Marcon..
Gli amministratori comunali.
Il latte in bottiglia porta a Marcon la
“Menzione speciale – meno rifiuti”.
Rifiuti: regole e sanzioni.
“porta a porta”... precisazioni.
Consegnata ai bambini la nuova scuola
per l’infanzia di San Liberale.
Il Comune per la scuola.
Nelle scuole tornano i “nonni vigile”.
Due nuovi agenti di polizia Locale.
I volontari Italcaccia vigilano i parchi.
Per la sicurezza stradale...
Vacanze coi fiocchi raddoppia.
L’asfaltatura delle strade comunali.
L’ampliamento del cimitero di Gaggio.
La pista ciclabile dal sottopasso sull’autostrada
al palazzetto dello Sport.
Dese Sile ha completato la sistemazione del
“Fosso di Gaggio”.
Ultimata la pista ciclopedonale di via Guardi
e viale Trento e Trieste
SFMR: ultimati i lavori.
Approvato lo stato di attuazione dei programmi
ed equilibrio di bilancio.
Un bus navetta per i cimiteri.
Raddoppia il bus 14 per San Liberale.
I corsi d’informatica del Comune.
Screening mammografico a Marcon.
Dagli sponsor un’auto per le persone svantaggiate.
“Parcheggi rosa” per donne in gravidanza e neomamme.
Il completamento della zona residenziale a sud del municipio.
A San Liberale sono arrivati gli allocchi.
L’Associazione “Airone” è nella Protezione Civile Nazionale.
Un’estate di musica, teatro, danza.
«Oasi, arte e natura».
Il riconoscimento del Consiglio comunale agli atleti di Marcon.
Sport in piazza 2008.
Qui Edizioni - settembre 2008, periodicità: quadrimestrale
proprietario/editore: S.E. Servizi Editoriali srl
Indirizzo: Via Roma, 246 - 33019 Tricesimo (UD)
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Coordinamento redazionale: Ufficio stampa Comune di Marcon
finito di stampare: settembre 2008 - Registr. Trib. di Udine n. 9/2001 del 5-03-2001
Nessuna parte della pubblicazione è riproducibile senza il consenso dell’editore
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Responsabile pubblicità: Bruno Andriolli cell. 335.6569556
Notizie da Marcon
Corso di licenza media per giovani e
adulti italiani e stranieri
I
l Comune di Marcon sta
verificando la possibilità
di attivare un “Corso di
licenza media”, al quale
potranno partecipare, gratuitamente cittadini italiani e stranieri di qualsiasi età, privi
della licenza media.
I corsi saranno tenuti da insegnanti del CTP, il Centro
Territoriale Permanente di
Mogliano Veneto, la struttura
del Ministero dell’Istruzione
che si occupa dell’insegnamento e formazione delle persone adulte.
È prevista la frequenza per
due sere alla settimana, ad iniziare dal mese di ottobre.
L’iniziativa ha lo scopo di consentire ai molti giovani e adulti residenti a Marcon che ne
sono sprovvisti di conseguire
la licenza media. Sono numerose infatti le persone che, per
impegni di lavoro, familiari o
altre ragioni, quando erano in
età scolare non hanno potuto
completare gli studi fino alla
terza media. Un “traguardo”
che però molti vorrebbero raggiungere ed ora hanno la possibilità di farlo frequentando il
corso di licenza media organizzato dal Comune di
Marcon.
Per i cittadini stranieri la partecipazione al corso è un’occasione importante per migliorare la conoscenza della lingua
italiana, conoscere meglio i
luoghi in cui vivono attualmente, i diritti di cui possono
godere ed i servizi pubblici a
loro disposizione.
Per informazioni e iscrizioni le
persone interessate possono
rivolgersi all’Ufficio Relazioni
con il Pubblico del Municipio,
041 5997210. Il corso sarà
realizzato solo al raggiungimento di un numero minimo di
adesioni, pertanto è necessario
che tutte le persone interessate segnalino quanto prima la
volontà di partecipare.
Nuovo orario per i servizi demografici
È
entrato in vigore il
nuovo orario di apertura al pubblico dei servizi demografici presso il
Centro Civico: gli sportelli
saranno aperti il lunedì, martedì, mercoledì, venerdì e
sabato dalle 9.30 alle 12.00 ed
il giovedì pomeriggio dalle
15.00 alle 17.00.
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Gli amministratori
comunali di Marcon
Come contattare il Sindaco
e gli assessori
Comune di Marcon - P.zza Municipio, 20 - CAP 30020
tel. 041.5997111 - fax 041.4567143
e-mail: [email protected]
Pier Antonio Tomasi
Sindaco
Affari istituzionali, personale
Riceve presso la sede municipale,
previo appuntamento da concordare telefonando al
numero 041.5997205.
Indirizzo e.mail: [email protected]
Alessandro Scattolin
ViceSindaco
Urbanistica (PAT. e P.I.) - Edilizia Privata e
convenzionata – S.I.T. (Sistema Informativo
Territoriale) – Commercio – Attività Produttive
(Artigianato, Industria, Agricoltura) – Pubblici
Esercizi – Sportello Unico – Catasto.
Riceve presso la sede municipale e/o l’ufficio tecnico,
previo appuntamento da concordare telefonando al
numero 041.5997346 o 041.5997210.
e.mail: [email protected]
Fernanda De Lazzari
Assessora
Guido Scroccaro
Assessore
Bilancio – Tributi – Informatica – U.R.P.
(Relazioni con il Pubblico) – Pari Opportunità.
Diritti e solidarietà sociale – Politiche abitative.
Riceve presso il centro civico, previo
appuntamento, da concordare telefonando al numero
041.5997210.
e.mail: [email protected]
Riceve presso il centro civico, il venerdì pomeriggio
previo appuntamento, da concordare telefonando al
numero 041.5997141.
e.mail: [email protected]
Angelo Porcelluzzi
Assessore
Mauro Scroccaro
Assessore
Lavori Pubblici – Patrimonio – Manutenzione –
Verde Pubblico ed arredo urbano – Viabilità.
Ambiente – Protezione civile – Progetti di cooperazione nazionale e internazionale con altri Enti ed
Istituzioni.
Riceve presso l'ufficio lavori pubblici di via Vittorio
Veneto, il giovedì dalle 15.30 alle 17.30, previo
appuntamento, da concordare telefonando al numero
041.5997367.
e.mail: [email protected]
Riceve presso l’ufficio tecnico di via Vittorio Veneto, il
martedì dalle 9.00 alle 13.00 ed altri giorni, previo
appuntamento, da concordare telefonando al numero
041.5997346.
Gianpietro Puleo
Assessore
Francesco Tarricone
Assessore
Pubblica Istruzione – Servizi Scolastici – Politiche
Culturali – Biblioteca – Sport
Servizi pubblici (Nettezza Urbana – Trasporti) –
Polizia locale – Coordinamento associazioni.
Riceve presso il centro civico di via della Cultura, il
lunedì dalle 9.00 alle 12.00, previo appuntamento, da
concordare telefonando al numero 041.5997144 o
041.5997150.
e.mail: [email protected]
Riceve presso la sede municipale, il lunedì, mercoledì
e venerdì dalle 17.00 alle 19.00, previo appuntamento,
da concordare telefonando al numero 041.5997210.
e.mail: [email protected]
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Il premio attribuito da Federambiente e dalla giuria del premio nazionale
"Comuni Ricicloni" di Legambiente.
Il latte in bottiglia porta a Marcon la
“Menzione speciale - Meno rifiuti”
Dal Comune un attestato di merito ai commercianti che vendono il latte in
bottiglia di vetro a rendere e al Gruppo Ecovolontari Marcon.
N
ell’ambito del concorso
nazionale “Comuni ricicloni 2008”, il Comune di
Marcon ha ottenuto la "Menzione
speciale - Meno rifiuti", quale
riconoscimento delle iniziative
promosse in materia di riduzione
dei rifiuti. Giovedì 10 luglio, a
Roma, il sindaco, Pier Antonio
Tomasi e l’assessore all’ambiente
Mauro Scroccaro, hanno ritirato
l’attestato, nel corso della cerimo>> Il Sindaco e l’assessore Mauro Scroccaro assieme agli operatori
nia di premiazione del concorso commerciali premiati.
“Comuni ricicloni 2008”, attraverso il quale, ogni anno, Legambiente assegna ratori commerciali che partecipano alla cam- Marcon”, per il contributo dato alla pubbliun riconoscimento speciale a tutti quei comu- pagna per l’uso del latte fresco in bottiglia di cizzazione della campagna “Cominciamo dal
ni che dimostrano particolare impegno e sen- vetro a rendere. «L’attribuzione dell’attestato latte” ed alle molte altre iniziative sui temi
sibilità nell’avviare e incrementare la raccol- di merito ai commercianti che hanno promos- ambientali organizzate a Marcon, non ultima
ta differenziata dei rifiuti nei loro territori. La so e sostengono la vendita del latte in bottiglia l’attività informativa per l’avvio della raccolta
“Menzione speciale - Meno rifiuti” è stata è un atto dovuto – ha spiegato il Sindaco, nel “porta a porta” dei rifiuti. Nel comune di
attribuita al Comune di Marcon da consegnare il riconoscimento – Perchè pro- Marcon la vendita del latte in bottiglia di
Federambiente (Associazione dei gestori di muovendo l’uso del latte in bottiglia riutilizza- vetro a rendere, commercializzato da “Latte
servizi pubblici di igiene e risanamento bile, evitano l’acquisto da parte dei clienti di Mila” di Bolzano, è iniziata nel maggio 2003
ambientale), insieme alla giuria del premio confezioni in plastica o tetrapak, che invece e nell'arco di pochi mesi, grazie alla sensibi“Comuni ricicloni” di Legambiente, con la entrano nel ciclo dei rifiuti. Si tratta dunque lità degli operatori commerciali e dei consuseguente motivazione «Iniziative di riduzione di un ringraziamento, che rivolgo loro a nome matori, ha conquistato una considerevole
dei rifiuti “cominciamo dal latte fresco”: di tutta la cittadinanza, per la sensibilità e quota di mercato nel comparto del latte freintroduzione del latte fresco in bottiglia di l’attenzione verso un tema importante quale lo sco. Nel dicembre 2004 è iniziata (al Mini
vetro a rendere presso gli esercizi commercia- smaltimento dei rifiuti. L’attestato vuol essere Market Marcon) la vendita dei detergenti per
li del territorio comunale. L’iniziativa è stata anche un’occasione per consolidare la colla- l'igiene della casa e della persona “alla
successivamente estesa ai detergenti alla borazione che si è instaurata con l’Am- spina”, cioè riutilizzando sempre lo stesso flaspina». «L’ottima risposta dei cittadini alle ministrazione comunale e che sono certo pro- cone, che viene riempito ad ogni acquisto.
nostre iniziative per la riduzione dei rifiuti è seguirà anche in futuro, perché stiamo valu- Nel corso degli anni l'Amministrazione comula prova che la collaborazione e le sinergie tra tando la possibilità di promuovere altre ini- nale ha promosso altre campagne informative
l’Amministrazione comunale, gli operatori ziative per la riduzione degli imballaggi e allo scopo di incrementare la differenziazione
commerciali ed i cittadini possono portare a conseguentemente dei rifiuti». L’attestato di dei rifiuti, tra le quali vanno ricordate
risultati assolutamente significativi - com- merito è stato consegnato agli esercizi com- “Capitan Eco”, che ha coinvolto tutte le scuomenta l'assessore Scroccaro - Il premio è la merciali: “Spaccio formaggi Birello Paride”, le del territorio; l’utilizzo di stoviglie in matedimostrazione che attraverso l'impegno di “Mini Market Marcon snc”, “Alimentari riale biodegradabile alle sagre che si sono
tutti si possono fare cose molto positive». Il 3 Marton Adriana”, “Panificio Tiveron snc” e svolte a Marcon durante l’estate 2007 e quelsettembre, durante la seduta del consiglio alla società “Valgardena snc”, distributrice la per l’uso dell’acqua del rubinetto, nelle
comunale, l’Amministrazione comunale ha del “Latte Mila”. Un sesto attestato è stato scuole e nelle famiglie, allo scopo di eliminaconsegnato un “Attestato di merito” agli ope- consegnato al “Gruppo Ecovolontari re le bottiglie di plastica della “minerale”.
La raccolta dei rifiuti “porta a porta”
>>segue dalla copertina
nello smaltimento. Attualmente
nell’area veneziana non ci sono
difficoltà, gli impianti esistenti
sono adeguati alla nostra produzione di rifiuti. Esiste invece un
problema di costi, perché i rifiuti
non differenziati, quelli che nel
caso di Marcon finivano nei cassonetti verdi, hanno un costo di
smaltimento molto più elevato:
circa 140 euro per tonnellata,
contro i circa 90 euro a tonnellata del rifiuto umido.
Se poi buttiamo nel cassonetto
del rifiuto secco anche materiali
recuperabili, come il legno, la
plastica, il vetro, l’aumento dei
costi diventa ancora più rilevante, perchè si buttano nella spazzatura materiali che dopo il riciclaggio possono essere usati per
produrre nuovi beni.
Oggi a Marcon la percentuale di
raccolta differenziata è ferma al
40 per cento, se entro la fine dell’anno
non raggiungiamo almeno il 45 per
cento, già dal 2009 subiremo un
aumento della T.I.A. all’incirca del 10
per cento per effetto della legge, già
questo fatto deve farci riflettere. Inoltre,
secondo le stime più recenti, nei prossimi anni il costo di smaltimento dei rifiuti aumenterà all’incirca del 5 per cento
l’anno. Un aumento che ricadrebbe su
tutti noi, attraverso l’incremento della
T.I.A., la Tariffa di Igiene Ambientale.
Questo aumento potremo evitarlo o
quantomeno contenere a livelli molto
bassi, attraverso un’efficace e corretta
separazione dei rifiuti conferiti e conseguentemente aumentando la percentuale di raccolta differenziata.
Maggiore sarà il senso di responsabilità
dei cittadini, minore sarà il costo della
raccolta e smaltimento dei rifiuti.
Già nel 2008, per effetto del passaggio
al “porta a porta” in questi ultimi mesi
dell’anno, contiamo di riuscire ad evitare un aumento della TIA, ma questo è
possibile se la percentuale di differenziazione arriverà almeno al 60 per
cento, con l’obiettivo di migliorare
ancora di più in futuro, come, ad esem-
pio, i molti comuni trevigiani che superano abbondantemente il 70 per cento,
con punte oltre l’ 80 per cento.
Togliendo i cassonetti dalle strade non è
più necessario pulire le isole ecologiche
e questo permette di risparmiare decine
di migliaia di euro che sono stati reinvestiti nella gestione del servizio di raccolta.
Parlando di cifre non bisogna dimenticare altri due vantaggi che avremo grazie al “porta a porta”.
Non dovremo più pagare la spesa per la
raccolta e smaltimento di quelle 500
tonnellate di rifiuti che ogni anno vengono portati sul nostro territorio da persone residenti nei comuni limitrofi e si
potranno individuare tutti coloro che
attualmente non pagano la TIA.
Questi mesi che ci separano dalla fine
del 2008 serviranno anche all’Amministrazione comunale, a Veritas che
gestisce il ciclo dei rifiuti nel nostro
comune, a De Vizia che esegue la raccolta dei rifiuti porta a porta, per verificare la situazione, capire eventuali problemi, apportare modifiche.
Sulla base dei risultati valuteremo
anche la possibilità di ridurre la tariffa
a quei cittadini che praticano il
compostaggio domestico e rinunceranno a conferire il rifiuto
umido.
Però i soldi non sono tutto.
Una delle ragioni che ci ha convinti sulla necessità di passare al
“porta a porta” è il continuo
abbandono accanto ai cassonetti
di rifiuti di ogni genere. Un fenomeno che purtroppo, nonostante
gli appelli, inviti e controlli, continua ad essere molto frequente.
Un comportamento incivile che
trasforma alcuni angoli del
nostro territorio in vere e proprie
discariche.
È anche per questo che contemporaneamente all’avvio del
nuovo metodo di raccolta spariranno dal nostro comune non soltanto i cassonetti e le campane
per la raccolta differenziata e
saranno rimosse le strutture delle
isole ecologiche, ad evitare che qualcuno continui ad usare quei luoghi per
abbandonarvi i rifiuti.
Certo passare al sistema “porta a porta
spinto” comporterà il cambiamento di
abitudini consolidate, bisognerà cercare
di collaborare il più possibile perché
questa grande innovazione possa riuscire anche a Marcon, come è già successo
in molti comuni limitrofi ed in altre
parti d’Italia. Certamente ci saranno
molti problemi, li esamineremo uno ad
uno, fra cittadini, Comune, Veritas e De
Vizia, ognuno per le parti di rispettiva
competenza. Sono certo che alla fine ci
renderemo conto, tutti quanti, che non
dovremo fare nulla di più di quello che
già facciamo, ma attraverso la raccolta
“porta a porta” potremo avere un grande beneficio, per il nostro portafoglio,
per il decoro del nostro territorio e per
l’ambiente in cui viviamo. La collaborazione di tutti è fondamentale, perchè
dobbiamo essere coscienti che i rifiuti li
produce ciascuno di noi, non li produce
l’altro. Ecco perchè ciascuno di noi
deve farsi carico del problema.
Pier Antonio Tomasi
Sindaco di Marcon
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Rifiuti: regole e sanzioni
Abbandono di rifiuti
Abbandonare i rifiuti lungo le strade e
nei luoghi pubblici è un segnale di
inciviltà e mancanza di rispetto verso
l’ambiente e gli altri cittadini.
Ai sensi del Decreto Legislativo n. 152 del
3 aprile 2006 “Norme in materia ambientale” e del Regolamento Comunale sullo
smaltimento dei rifiuti
È VIETATO:
L'abbandono e il deposito incontrollatodi rifiuti sul suolo e nel suolo.
L'immissione di rifiuti di qualsiasi
genere, allo stato solido o liquido,
nelle acque superficiali e sotterranee
(fognature).
Chi abbandona o deposita rifiuti sul suolo e
nel suolo, oppure li immette nelle acque
superficiali o sotterranee (fognature), è
punito con la sanzione amministrativa
pecuniaria da 105 a 620 euro. Se l’abbandono di rifiuti sul suolo riguarda rifiuti non
pericolosi e non ingombranti si applica la
sanzione amministrativa pecuniaria da 25 a
155 euro.
Se il responsabile dell’abbandono sul
suolo o dell’immissione di rifiuti nelle
acque è titolare di imprese o responsabile di un ente si applica la pena dell’arresto da 3 mesi ad un anno o l’ammenda da 2.600 a 26.000 euro se si
tratta di rifiuti non pericolosi, oppure
l’arresto da 6 mesi a 2 anni o l’ammenda da 2.600 a 26.000 euro se si
tratta di rifiuti pericolosi.
Oltre all’applicazione della sanzioni, chi
abbandona o deposita rifiuti sul suolo e nel
suolo, oppure li immette nelle acque superficiali o sotterranee (fognature) deve procedere alla rimozione, all’avvio a recupero o
allo smaltimento dei rifiuti ed al ripristino
dello stato dei luoghi.
Se la rimozione e ripristino non vengono
eseguite entro il termine fissato dal
Sindaco, le predette operazioni saranno
eseguite dal Comune, addebitando le relative spese al responsabile dell’abbandono.
Modalità di conferimento
I cittadini privati ed i titolari di imprese
hanno l’obbligo di rispettare le modalità di
conferimento stabilite dal Comune e dalla
società di gestione.
Chi non rispetta le norme comportamentali nella raccolta porta a porta è
punito con la sanzione amministrativa
pecuniaria da 25 a 500 euro.
Sono punibili tutti i comportamenti non
conformi alle norme ed in particolare:
> violazioni del divieto di conferimento
da fuori Comune
> mancato rispetto delle norme comportamentali nelle raccolte porta a porta:
> violazione del divieto di esporre materiali difformi da quelli prescritti;
> violazione dell’obbligo di rispettare le
disposizioni degli addetti del servizio di
raccolta con riguardo al conferimento delle
specifiche tipologie di materiali, all’orario
di esposizione e al luogo di conferimento;
> violazione dell’obbligo di ridurre convenientemente il volume dei rifiuti;
> mancato rispetto delle norme comportamentali generali:
> violazione dell’obbligo di non intralciare o ritardare con il proprio comportamento
il lavoro degli addetti al servizio pubblico
di gestione dei rifiuti solidi urbani ed assimilati, di cui all’art. 55;
> violazione dell’obbligo di pulizia delle
superfici pubbliche e private concesse in
uso o occupate temporaneamente per la
raccolta differenziata porta a porta;
> per mancato rispetto delle norme comportamentali nelle raccolte domiciliari su
richiesta, stabilite o meno da apposite convenzioni;
È fatta salva l’applicazione di eventuali
altri provvedimenti o azioni, anche penali, nei confronti del responsabile delle
violazioni.
“Porta a porta”... precisazioni
PANNOLINI/PANNOLONI
Pannolini biodegradabili
A seguito di una sperimentazione eseguita
presso l’impianto Veritas di Fusina, è risultato che il compost ottenuto dalla trasformazione di rifiuti contenenti anche pannolini biodegradabili è contaminato da significative quantità di zinco rilasciato dalle
pomate lenitive usate sui bambini e pertanto non può essere usato a scopo agricolo.
Al fine di agevolare le famiglie nelle quali vi sono bambini piccoli o
persone con problemi di incontinenza, il Comune, in accordo con
“Veritas” e la società “De Vizia” ha predisposto un ritiro aggiuntivo a
domicilio di pannolini-pannoloni.
Per utilizzare il servizio aggiuntivo gli utenti devono presentare una
domanda su un apposito modulo da consegnare presso gli uffici U.R.P.
o Ambiente del Comune di Marcon
Pertanto i pannolini e pannoloni potranno essere conferiti:
Al lunedì nel rifiuto secco non riciclabile (bidone grigio)
Al giovedì all’interno di appositi sacchi di colore giallo che la
ditta De vizia consegnerà a tutti coloro che chiederanno il
servizio aggiuntivo.
CONSEGUENTEMENTE ANCHE I PANNOLINI BIODEGRADABILI DEVONO ESSERE
CONFERITI NEL RIFIUTO SECCO
PERSONE DIVERSAMENTE ABILI E RIFIUTI SANITARI
Le persone che hanno problemi di deambulazione o l’esigenza di smaltire rifiuti prodotti
durante le cure a domicilio (ad esempio contenitori per liquidi fisiologici e per emodialisi,
sacche per stomatizzati, cannule, drenaggi,
ecc.) possono segnalare le proprie necessità
all’ufficio ambiente o all’URP, al fine di
concordare con la società De Vizia le modalità
di prelievo a domicilio di tali rifiuti.
RIFIUTI PERICOLOSI (RUP)
Tutti i contenitori di prodotti per la casa (acetone, smacchiatori) o per
“il fai da te” (vernici, solventi, acidi, mastici) etichettati «T» (Tossici)
o «F» (infiammabili) devono essere conferiti all’Ecocentro oppure
all’Ecomobile, ma solo ed esclusivamente se provenienti da attività
domestiche. A norma di legge le attività produttive non possono
conferire né all’Ecocentro, né con il normale circuito di raccolta dei rifiuti domestici, ma hanno l’obbligo di avvalersi di
ditte specializzate.
Tali contenitori sono riconoscibili per i simboli:
BOTTIGLIE
ABITI USATI
A seguito dell’avvio del servizio “porta a porta” i
contenitori della “Caritas” per il conferimento di
abiti usati sono stati rimossi da tutte le strade pubbliche e collocati all’interno dell’Ecocentro e delle
aree parrocchiali di Marcon, Gaggio e San Liberale.
L’olio da cucina va conferito all’Ecocentro oppure
all’Ecomobile.
LAMPADINE
POLISTIROLO
Il polistirolo usato per imballaggi (ad esempio quello che
avvolge un televisore) va smaltito nella plastica. Il polistirolo che invece è usato per altri scopi (ad esempio pannelli isolanti in edilizia, retro di cornici per foto, ecc) va
smaltito con il rifiuto secco.
Le lampadine ad incandescenza (tradizionali) e quelle alogene possono essere
smaltite con il rifiuto secco (bidone grigio). Le lampadine fluorescenti (cosiddette a basso consumo) ed i tubi al neon contengono gas, pertanto devono essere conferiti all’Ecocentro oppure all’Ecomobile.
ATTENZIONE, QUESTE ISTRUZIONI SOSTITUISCONO QUELLE DELL’OPUSCOLO INFORMATIVO
VERDE E RAMAGLIE
Il verde e le ramaglie vengono raccolte “porta a porta” al lunedì,
anche a Gaggio e San Liberale. I sacchi (al massimo da 40 litri) e le
fascine, possono essere posizionati soltanto accanto al proprio cancello e solo dopo le ore 20:00 della domenica. È possibile conferire gra-
tuitamente le ramaglie all’Ecocentro, negli orari di apertura, ad eccezione di artigiani, giardinieri, imprese, ecc.
Non è assolutamente consentito il deposito di verde e ramaglie in altri luoghi del territorio.
ECOMOBILE
L’Ecomobile è un furgone attrezzato presso il
quale è possibile conferire piccoli rifiuti che non
possono essere smaltiti con il servizio “porta a
porta”.
L’ecomobile sarà presente a Marcon al
Martedì, con i seguenti orari:
• dalle 7:00 alle 8:30 in piazza IV Novembre.
• dalle 8:40 alle 10:00 in piazza Mercato
• dalle 10:05 alle 11:30
in piazza I° Maggio, a Gaggio
• dalle 11:35 alle 13:00
in piazza di San Liberale.
COME CONFERIRE I MATERIALI RICICLABILI
TETRAPAK
I contenitori in cartone per bevande e liquidi
(latte, vino, succhi di frutta, bibite, panna per
cucina, ecc) vanno conferiti assieme alla
carta, in quanto saranno trattati presso un
impianto in grado di separare la parte in cartone dalla lamina in alluminio. I contenitori
possono essere conferiti anche completi del-
OLIO DA CUCINA
l’eventuale tappo in plastica, che
sarà separato successivamente.
Prima del conferimento i contenitori devono essere sciacquati.
ATTENZIONE, QUESTE ISTRUZIONI
SOSTITUISCONO QUELLE DELL’OPUSCOLO INFORMATIVO
TUBETTI
Quando si conferiscono bottiglie (sia in vetro che plastica) non è I tubetti sia in metallo che in plastica (ad esempio dentifricio, maionenecessario togliere etichette, tappi o fascette metalliche, che saranno se, pasta d’acciughe), vanno conferiti nel secco, in quanto contengono
separate nella successiva lavorazione. Le bottiglie devono però esse- residui di prodotto.
re sciacquate e se in plastica schiacciate per ridurne il volume.
I materiali riciclabili vanno conferiti sfusi, senza borse, sacchetti o
altro, nei rispettivi bidoncini: giallo per la carta, azzurro per la plastica e lattine, verde per il vetro. I bidoncini vanno collocati in strada con
il manico verso l’alto. I rifiuti secchi possono essere inseriti nel bidone grigio sfusi, oppure all’interno di sacchetti, anche non trasparenti.
Per il conferimento dell’umido, oltre ai sacchetti in Mater-Bi, si possono usare anche sacchetti in carta (ad esempio quelli del pane o della
verdura). Al fine di identificare i propri contenitori, gli utenti possono apporvi il nome oppure simboli o marchi. In caso di furto o smarrimento dei bidoncini va presentata alla Polizia
locale o altre forze dell’ordine la relativa denuncia, necessaria anche per ottenere la consegna
di un nuovo contenitore.
LE TARIFFE NON CAMBIANO
Il sistema di pagamento della T.I.A. (Tariffa Igiene Ambientale) rimane quello già in vigore, cioè si continuerà a pagare in riferimento alla
superficie dell’alloggio e al numero di componenti del nucleo familiare. Non è previsto nessun pagamento in base al numero di svuotamenti
o peso dei bidoncini o cassonetti condominiali.
Il numero di codice scritto sui bidoncini serve solo per sapere a chi è
stato consegnato, non per conteggiare il numero di svuotamenti.
NUMERI UTILI PER INFORMAZIONI
Comune di Marcon
Ufficio Relazioni con il pubblico, Piazza Municipio, 20
Tel. 041.5997210 Fax 04145467143
E-mail: [email protected]
Ufficio Ambiente
Via Vittorio Veneto, 20 - Tel. 041.5997347
E-mail: [email protected]
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Lunedì 29 settembre ha aperto i battenti il nuovo edificio scolastico di via
Salvo D’Acquisto, che ospita 3 sezioni, per un totale di 82 bambini.
Consegnata ai bambini la nuova
scuola per l’infanzia di
San Liberale
L’opera è stata realizzata da “Marcon Patrimonio”, con una spesa
di 1 milione 700 mila euro, totalmente a carico del Comune
L
unedì 29 settembre è stata consegnata ufficialmente all’Istituto comprensivo “Malipiero” la nuova
scuola per l’infanzia di via Salvo
D’Acquisto, a San Liberale, frequentata
da 82 bambini, divisi in 3 sezioni.
Nel nuovo edificio sono confluite le due
sezioni della scuola “Primavera” che gli
anni scorsi occupavano alcuni locali che
la parrocchia di San Liberale aveva affittato al Comune e la sezione che nelle
prime due settimane dell’anno scolastico è
stata ospitata in alcuni locali della scuola
“Manin”.
«Questa nuova scuola è uno dei principali impegni dell’Amministrazione comunale verso la frazione di San Liberale – spiega il sindaco Pier Antonio Tomasi - La
scuola per l’infanzia non è solamente un
luogo dedicato all’educazione, che già di
per sè è importante, ma anche un luogo di
identificazione per tutta la comunità costituita dai bambini e dalle loro famiglie,
senza trascurare il ruolo delle educatrici.
Quello che abbiamo consegnato alla scuola è senza dubbio l’edificio scolastico del
nostro territorio con la più elevata qualità
costruttiva e si contraddistingue, anche
rispetto a scuole di altri comuni, per le
scelte architettoniche funzionali e piacevoli. L’opera ha richiesto molto impegno
da più punti di vista, ma lo abbiamo fatto
con estremo piacere perché consentirà ai
nostri bambini di vivere i primi anni della
loro vita scolastica in un ambiente confortevole, dove potranno iniziare nel migliore
dei modi un percorso educativo fondamentale per la loro crescita».
«Siamo riusciti a realizzare questo edificio
grazie alla capacità organizzativa della
nostra società “Marcon Patrimonio” e in
particolare al grande lavoro profuso dal
presidente Elio Zaggia, dagli altri componenti del consiglio d’amministrazione:
Diego Fiorotto e Diego Baldo e dai loro
collaboratori – aggiunge il sindaco - Un
ringraziamento è dovuto anche al gruppo
del “Consorzio Servizi tecnici Basso
Piave”, guidato dagli architetti Massimo
Paschetto e Pietro Corazza, che ha elaborato il progetto e condotto i lavori. Non
possiamo dimenticare, nel modo più assoluto, l’impresa “Ruffato” di Borgoricco di
Padova, le cui maestranze hanno lavorato
in modo competente, puntuale e di grande
efficacia, consegnandoci un’opera di grande qualità in tempi inferiori a quelli previsti, nonostante le difficoltà create dalle
condizioni atmosferiche avverse verificatesi durante la scorsa primavera».
«Purtroppo i mesi di aprile e maggio molto
piovosi hanno rallentato i lavori e fatto
perdere del tempo prezioso, nonostante
l’impresa abbia lavorato bene e seriamente – rileva l’assessore alla pubblica istruzione Gianpietro Puleo - In queste ultime
settimane abbiamo lavorato sodo e fatto
tutto ciò che era possibile, anche dal
punto di vista amministrativo, per tentare
di recuperare il ritardo, ma nonostante
tutto apriamo questa scuola con due settimane di ritardo rispetto all’inizio dell’anno scolastico. Sebbene arrivato con qualche giorno di ritardo, del quale ci scusiamo e rammarichiamo, il risultato è più che
soddisfacente. Questa scuola è veramente
bella, luminosa, colorata, con spazi studiati e arredati accuratamente, sono sicuro che bambini e insegnanti la vivranno
molto bene».
«Con l’apertura di questo nuovo plesso
scolastico non si ferma l’impegno
dell’Amministrazione comunale verso il
mondo della scuola – continua Puleo Stiamo monitorando molto attentamente
l’incremento della popolazione in età della
scuola per l’infanzia. È vero che le difficoltà incontrate quest’anno per accogliere
tutti i bambini sono state create da un
picco di nuovi nati nel 2005, ma è altrettanto vero che anche l’immigrazione può
contribuire all’arrivo di nuovi bambini in
età scolare e non vogliamo farci cogliere
impreparati».
Il nuovo edificio scolastico sorge su un’area di circa 3 mila 800 metri quadrati,
situata all’incrocio tra le vie Salvo
d’Acquisto e Kennedy, accessibile sia da
viale Don Sturzo, sia attraverso la viabilità della zona residenziale a nord di San
Liberale.
Il Comune ha affidato la realizzazione dell’opera a “Marcon Patrimonio”, società
della quale lo stesso Comune è l’unico
socio e costituita allo scopo di gestire gli
investimenti in opere pubbliche. Il finanziamento dell’opera, per un importo complessivo di 1 milione 700 mila euro, è
infatti a totale carico del Comune di
Marcon.
Il fabbricato è ad un solo piano, costituito
da una grande sala polivalente, dotata di
un piccolo palcoscenico, per lo svolgimento delle attività libere ed il gioco e 3
sezioni (aule), ognuna delle quali può
ospitare fino a 30 bambini ed è dotata di
un proprio spogliatoio con servizi igienici.
Altri locali sono dedicati ai servizi: spogliatoi con servizi igienici per il personale
docente e non docente, segreteria, sala
insegnanti, sala medica, servizio igienico
per persone diversamente abili. Il plesso
scolastico è completato dal refettorio, con
attigua cucina per la ricezione e distribuzione delle pietanze, che arrivano preconfezionate da centri di cottura esterni. Il
personale addetto alla mensa dispone di
spogliatoi e servizi igienici autonomi.
L’edificio è caratterizzato da ampie vetrate, che assicurano molta luminosità ai
locali ed offrono a chi lo frequenta, in particolare ai bambini, un grande senso di
libertà, accentuato dal fatto che sia le aule
sia la sala polivalente hanno porte che
permettono di accedere direttamente al
giardino esterno, dove nelle prossime settimane sarà seminata l’erba, saranno
messi a dimora alberi e arbusti ed installati alcuni giochi, conformi alle norme di
sicurezza. Le pareti interne ed esterne
sono state tinteggiate a colori vivaci, mentre i locali sono arredati con mobili e giochi educativi molto razionali.
La progettazione e direzione dei lavori
della nuova scuola per l’infanzia di San
Liberale è stata eseguita dagli architetti
Massimo Paschetto e Pietro Corazza , del
“Consorzio Servizi Tecnici Basso Piave”.
La costruzione è stata realizzata, con un
mese di anticipo rispetto ai tempi contrattuali, dall’impresa “Ruffato Mario snc” di
Borgoricco.
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Il Comune per la Scuola
Il Comune per la Scuola
Anche per l’anno scolastico 2008/2009 l’Amministrazione comunale conferma un
forte impegno economico a sostegno delle attività didattiche
Il Comune per la scuola
L’assessore Puleo: «Crediamo in una scuola di qualità, capace di stimolare e creare nuovi
interessi»
«È
appena iniziato il nuovo
anno scolastico e l’Amministrazione comunale si
prepara a vivere altri 9 mesi accanto al
mondo della scuola: ai bambini e ragazzi del nostro territorio, alle loro famiglie,
al personale docente e non docente».
Lo sottolinea Gianpietro Puleo, assessore alla pubblica istruzione di Marcon,
che nelle scorse settimane ha affrontato
con grande impegno ed entusiasmo le
attività necessarie per assicurare tutti i
servizi di competenza comunale dei
quali la scuola ha bisogno per poter funzionare nel modo migliore. Allo stesso
tempo l’assessore marconese non
nasconde i problemi creati dai vincoli e
tagli imposti ai Comuni e allo stesso
mondo scolastico dalle norme nazionali.
«Ogni anno lo Stato ci riserva nuove sorprese – commenta Puleo – Ad esempio
da quest’anno una spesa che non avevamo programmato è la TIA, Tassa Igiene
Ambientale relativa agli edifici scolastici, che passa a nostro carico. È vero che
lo Stato dovrebbe poi rimborsarci, ma la
realtà è che a Marcon arriveranno circa
6 mila euro e ne pagheremo circa 18
mila, un costo aggiuntivo che l’Amministrazione comunale deve aggiungere ai 174 mila euro che già paga per
spese di mantenimento dei plessi scolastici, cioè bollette dell’energia elettrica,
acqua, telefono, riscaldamento».
«La cosa non ci spaventa – sospira l’assessore alla pubblica istruzione –
affronteremo anche questo cercando di
risolvere la situazione nel modo migliore, come tutti gli imprevisti che si presentano e si presenteranno nel corso
dell’anno lo facciamo perché crediamo
in una scuola di qualità, come dimostrano le cifre significative che investiamo
per sostenere attività extracurriculari,
perché stimolano e creano nuovi inte-
ressi. Penso ad esempio alle attività
musicali ed artistiche, ma anche alle
iniziative sui temi della solidarietà sviluppate in collaborazione tra mondo
scolastico e l’AVIS, l’Associazione del
Donatori di sangue».
«A giugno abbiamo avuto l’opportunità
di far vivere ai ragazzi delle classi terze
della scuola secondaria di I° grado un’esperienza bellissima, che non dimenticheranno facilmente: recitare sul palcoscenico del teatro Malibran (vedi pag.
19, ndr). Hanno lavorato per 2 anni, ma
grazie ai contatti dell’Amministrazione
comunale con la Fondazione “Teatro La
Fenice” abbiamo ottenuto questo prestigioso risultato, che ha coinvolto anche le
famiglie ».
Nell’ambito delle attività nel settore
scolastico l’Amministrazione comunale
garantisce anche la gestione di due servizi fondamentali per il buon funzionamento della scuola: il trasporto scolastico e il servizio mensa.
«Rispetto a questi due servizi confermiamo la scelta di sostenere quanto più
possibile le famiglie, ponendo a carico
del Comune una quota significativa
delle spese di gestione. Per quanto
riguarda lo scuolabus le tariffe rimangono invariate rispetto agli anni scorsi,
grazie ad un forte investimento dell’Amministrazione comunale, che si fa carico
del 90 per cento della spesa - sottolinea
Puleo – Il discorso è invece molto più
complicato per quanto riguarda la refezione scolastica. È vero che quest’anno
c’è un aumento medio di circa 40 centesimi di euro, ma è altrettanto vero che le
tariffe erano bloccate da 5 anni, perché
finora l’Amministrazione comunale si
era sempre accollata l’adeguamento del
prezzo dei buoni mensa all’incremento
ISTAT del costo della vita. Il rinnovo del
contratto ha determinato anche un adeguamento dei prezzi, del resto sappiamo
tutti che il costo della vita è aumentato,
sono aumentate le derrate alimentari, le
bollette, i carburanti e questo inevitabilmente ha fatto aumentare anche il costo
dei singoli pasti.
A questo punto il Comune non poteva
continuare a sostenere gli aumenti da
solo e quindi, nonostante la quota a
nostro carico sia passata dal 33 al 36
per cento del costo complessivo della
mensa scolastica, abbiamo dovuto adeguare anche il prezzo pagato dalle famiglie. Voglio comunque sottolineare che
le tariffe applicate a Marcon sono nella
media rispetto ai comuni limitrofi».
Parlando di mensa scolastica l’assessore
alla pubblica istruzione sottolinea anche
i vantaggi derivanti dal fatto che il servizio sia gestito da una società partecipata dallo stesso Comune, la “Mo.Se.
Mogliano Servizi” e questo consente un
controllo diretto sulle tariffe, ma soprattutto sulla gestione e quindi sulla qualità delle pietanze.
«Per il futuro – aggiunge Puleo – vorremmo riuscire ad ampliare il centro
cottura di Marcon e ridurre l’utilizzo di
pasti veicolati dalla cucina di Mogliano
Veneto, sia per abbassare i costi che per
migliorare la qualità del servizio».
Nell’ambito delle iniziative nel settore
scolastico, l’Amministrazione comunale
ha confermato anche l’erogazione di un
contributo annuo di 66 mila euro alla
scuola per l’infanzia parificata della
parrocchia di San Giorgio.
Una struttura, sottolineano gli amministratori comunali, che svolge un ruolo
importante e fondamentale per rispondere a tutte le domande di posti in questa fascia d’età scolastica.
Anche quest’anno, a spese del Comune,
saranno confermate le attività di assistenza ed accudienza ai bambini e
ragazzi diversamente abili che frequentano le scuole di Marcon e riproposto il
tempo lungo integrato alla scuola “Don
Milani”, che rientra nei progetti didattici e risponde ad una precisa domanda
delle famiglie.
IL CALENDARIO PER L’ANNO SCOLASTICO 2008/2009 DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO “G.F. MALIPIERO”
INIZIO DELLE LEZIONI: 15 SETTEMBRE 2008 IN TUTTE LE SCUOLE (INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI I° GRADO)
FESTIVITÀ, VACANZE E SOSPENSIONI DELLE LEZIONI:
• Tutte le domeniche;
• sabato 4 ottobre, festa di San Francesco, patrono d’Italia;
• sabato 1° novembre 2008, festa di tutti i Santi;
• lunedì 8 dicembre 2008, Immacolata Concezione;
• da mercoledì 24 dicembre 2008 al 6 gennaio 2009 compresi,
vacanze natalizie;
• da domenica 22 a mercoledì 25 febbraio 2009 compresi,
carnevale e mercoledì delle Ceneri;
TERMINE DELLE LEZIONI:
9 GIUGNO 2009 per le scuole primarie e secondaria di I° grado
• da giovedì 9 aprile a martedì 14 aprile 2009 compresi,
vacanze pasquali
• giovedì 23 aprile 2009, festa di San Giorgio,
patrono di Marcon;
• sabato 25 aprile, anniversario della liberazione;
• lunedì 1° maggio, festa del Lavoro;
• martedì 2 giugno, festa nazionale della Repubblica.
30 GIUGNO 2009 per le scuole dell’infanzia
ELLEGI SERRAMENTI
15
16
Il Comune per la Scuola
PLESSI SCOLASTICI, CLASSI E ALUNNI DELLE SCUOLE DI MARCON (ANNO SCOLASTICO 2008/2009)
ISTITUTO COMPRENSIVO “GIAN FRANCESCO MALIPIERO”
GRADO
Scuola infanzia
(ex materna)
PLESSO SCOLASTICO
Archimede, Marcon
Arcobaleno, Gaggio*
Primavera, S. Liberale
Scuola primaria
(ex elementare)
Marconi sezioni A e B
Don Milani sez A e B
Carducci – Gaggio
Manin – S. Liberale
Scuola secondaria
di I° grado
(ex media inf.)
Malipiero
sez. A, B, C, D, E, F
CLASSI
4
4
3
ALUNNI
108
108
82
TOT.
298
10
10
5
5
216
218
109
97
640
17
376
376
Totale Istituto Comprensivo
1314
*compresa la sezione della scuola Primavera, temporaneamente ospitata nel plesso di Gaggio
SCUOLA MATERNA PARROCCHIALE “S. GIORGIO”
sez.
4
alunni
112
SPESE A SOSTEGNO DELLA SCUOLA PREVISTE DAL BILANCIO 2008 (IN EURO)
Spese di gestione edifici scolastici (riscaldamento, telefono, acqua, energia el.)
Contributo scuola materna parificata parrocchiale
Contributi a Istituto Comprensivo per progetti scolastici
Contributi a Istituto Comprensivo per acquisto beni
Contributi a Istituto Comprensivo per attività sportive
Contributi progetto 37-38 distretto scolastico Mestre
Acquisto di beni per istituto comprensivo
Contributo per English Camp e patentino motorino
Assistenza e accudienza bambini diversamente abili
Acquisto di arredi e attrezzature
174.150
66.000
58.000
5.000
1.500
1.300
500
1.000
50.000
32.000
TOTALE
389.450
18
Il Comune per la Scuola
19
COSTO DEI BUONI PER IL SERVIZIO DI REFEZIONE SCOLASTICA
Costo di un buono
Infanzia
Primaria
Secondaria I° grado
Utilizzo normale
euro 3,15
euro 3,60
euro 3,85
Utilizzo per riduzione
euro 2,85
euro 3,30
euro 3,55
Nel caso di fratelli frequentanti le scuole del territorio comunale e che usufruiscono del servizio mensa, è prevista una riduzione del buono
pasto per ciascun fratello. Per avere diritto all’utilizzo dei buoni pasto a prezzo ridotto occorre presentare all’Ufficio Pubblica Istruzione, entro
il 30 novembre 2008, una richiesta su modello disponibile sia presso l’Ufficio stesso che presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico. L’elenco
nominativo degli alunni sarà comunicato al personale scolastico addetto alla mensa, che verificherà giornalmente la presenza di buoni ridotti autorizzati.
Ripartizione fra Comune e famiglie della spesa per le mense
scolastiche nell'anno scolastico 2008/2009 (spesa stimata a
carico del Comune 223.776 euro)
I PUNTI VENDITA DEI BUONI
PER LA REFEZIONE SCOLASTICA
• Cartoleria/Tabaccheria
Zennaro Antonia
Piazza IV Novembre 11, Marcon
• Cartoleria/Tabaccheria
Boschiero Loredana
Via Mattei 82, Gaggio
• Cartoleria/Tabaccheria
Eredi Carpenedo Vladjmiro
Piazza Municipio 4, Marcon
• Tabaccheria n. 2
di Favaretto Liana
Viale Don Sturzo 172/a
San Liberale
TARIFFE DEL SERVIZIO DI SCUOLABUS
PER L’ANNO SCOLASTICO 2008/2009
ABBONAMENTO PER UN SOLO UTENTE
Due rate di 60,00 euro cadauna
ABBONAMENTO PER DUE UTENTI
Due rate di 103,00 euro cadauna
ABBONAMENTO PER TRE UTENTI
Due rate di 135,00 euro cadauna
Si considerano due o più utenti nel caso di fratelli frequentanti le scuole materne,
elementari o medie nel territorio di Marcon
Ripartizione fra Comune e famiglie della spesa per il trasporto
scolastico nell'anno scolastico 2008-2009
(spesa stimata a carico del Comune 166.000 euro)
Il Consiglio comunale ha ringraziato la dottoressa Evelina Dal Bò, che ha
lasciato l’incarico di dirigente scolastica per il pensionamento.
Una nuova dirigente al “Malipiero”
N
ella seduta del 7 settembre il
da, perché una scuola di qualità è l’unico
Consiglio Comunale si è congebene che possiamo lasciare ai nostri giovadato dalla dottoressa Evelina Dal
ni». Alla cerimonia ha partecipato anche
Bò, che aveva assunto la direzione
la professoressa Marina Signoretto, che dal
dell’Istituto comprensivo “Malipiero”
1° settembre ha assunto l’incarico di diriall’inizio dell’anno scolastico 2007/2008
gente scolastico dell’Istituto “Malipiero”
ed il 31 agosto scorso ha lasciato l’incaried alla quale il Sindaco, gli Assessori ed i
co per il pensionamento.
Consiglieri comunali hanno rivolto un
«A nome di tutta l’Amministrazione
caloroso augurio di buon lavoro, assicucomunale e della comunità di Marcon, >> da sinistra: il presidente del Consiglio comunale rando la piena collaborazione dell’Amrivolgo alla dottoressa Dal Bò un ringra- Andrea Follini e il sindaco Pier Antonio Tomasi
ministrazione comunale per la realizzaziosalutano la dottoressa Evelina Dal Bò.
ziamento vero e sincero per il lavoro che
ne dei progetti scolastici. «Sono felice di
abbiamo svolto insieme durante lo scorso stico e delle famiglie».
assumere questo nuovo incarico in una scuoanno scolastico - ha detto il sindaco Pier «Lascio questo incarico con un bellissimo la ben organizzata, che dimostra grande vivaAntonio Tomasi, nel consegnare all’ex diri- ricordo ed anche rammarico – ha salutato la cità e positività – ha sottolineato la professogente scolastico una murrina con la riprodu- dottoressa Dal Bò – A Marcon ho trovato una ressa Signoretto - Sono sicura che qui a
zione dello stemma comunale - Con grande scuola bella, viva, capace di leggere la realtà Marcon troverò le condizioni per sviluppare
spirito di collaborazione tra i due Enti, e preparare i ragazzi ad inserirsi nella socie- un rapporto di collaborazione molto stretto
abbiamo affrontato molti problemi, a volte tà per esercitare a pieno titolo il diritto di cit- con il Comune e insieme riusciremo a fare
anche complessi, ma riuscendo sempre a tadinanza. Sono certa che anche in futuro l’i- molte cose positive a favore della scuola, dei
rispondere alle aspettative del mondo scola- stituto “Malipiero” continuerà su questa stra- bambini e ragazzi».
Il palcoscenico del
Tre settimane di scuola
Malibran per gli allievi “inglese” per gli alunni
del “Malipiero”
di Marcon
S
abato 7 giugno il
palcoscenico del
prestigioso teatro
Malibran di Venezia ha
accolto gli alunni delle
classi terza A, C ed E
dell’Istituto Comprensivo
“Gian Francesco Malipiero” di Marcon. “Il tesoro del Crociato” è un testo
letterario ispirato ad esperienze di viaggio vissute durante un viaggio d’istruzione di un alunno e scritto appositamente per i ragazzi della scuola
secondaria dell’Istituto “Malipiero” dalla professoressa Annusca Venier,
insegnante dello stesso istituto. Oltre alla stessa Venier, che ha curato
anche alle scenografie, all’allestimento della commedia hanno collaborato le professoresse Franca Catana e Luisa Sanna per la dizione e recitazione, mentre la professoressa Olivetta Boato ha curato la regia, coreografia e adattamenti musicali. La messa in scena nella città lagunare de “Il
tesoro del Crociato” è stata possibile grazie alla disponibilità del Sindaco
di Venezia Massimo Cacciari, che nella sua veste di presidente della
Fondazione Teatro La Fenice, che gestisce il Malibran, ha concesso l’uso
del teatro agli alunni dell’Istituto Malipiero. Il comune di Marcon ha invece sostenuto l’iniziativa con un contributo di circa 4.500 euro.
D
al 9 al 20
giugno la
scuola Don
Milani ha ospitato
“English Camps
2008”, un corso
d’inglese intensivo,
con insegnanti madrelingua, organizzato dall’Istituto Malipiero, con il contributo del
comune di Marcon ed al quale hanno partecipato 133 allievi provenienti da tutte le scuole di Marcon, dalla classe I alla V delle primarie e 1^ e 2^ della secondaria. Un’esperienza che ha ricreato a
Marcon un pezzo di una scuola inglese, dove i ragazzi hanno usato
la lingua britannica per tutto il tempo di permanenza ed hanno
avuto modo di conoscere e confrontare il sistema educativo d’oltre
manica.
Il corso ha è stato molto apprezzato dai genitori e soprattutto dai
ragazzi, che hanno trascorso 3 settimane impegnati in attività grafico-manuali, ludiche, sportive e teatrali ed alla fine del “camp”
hanno dato prova di quanto imparato nel corso di una festa-spettacolo alla quale hanno assistito anche i genitori.
20
21
Nelle scuole
tornano
i “nonni vigile”
Due nuovi
agenti di
Polizia Locale
A
I
nche per l’anno scolastico 2008/2009 le famiglie di Marcon
potranno contare sulla presenza dei “nonni vigile” davanti alle
scuole negli orari di entrata ed uscita degli alunni.
L’Amministrazione comunale e l’associazione “Tre A” hanno infatti confermato la consolidata collaborazione tra gli anziani e la Polizia Locale. «A
nome dell’amministrazione comunale rivolgo un sincero augurio di buon
lavoro e ringraziamento per l’opera prestata a tutti i “nonni vigile” – commenta l’assessore alla Polizia Locale Francesco Tarricone - Quando si parla
di sicurezza lo Stato dovrebbe svincolare i Comuni dai patti di stabilità e
limiti di spesa, perché sulla sicurezza non si scherza. Invece tutti conosciamo le difficoltà che le amministrazioni comunali incontrano a causa di
tagli e vincoli. Ecco allora che poter affidare ai “nonni vigile” la sicurezza
dei nostri ragazzi diventa un fatto molto importante ed anche un concreto
ausilio al Corpo di Polizia Locale, che può destinare il personale ad attività diverse rispetto alla vigilanza davanti alle scuole». «Devo anche riconoscere – aggiunge Tarricone – che sono molto soddisfatto per la qualità del
lavoro svolto dai nostri “nonni vigile”, che hanno sempre lavorato molto
bene, tanto che dai cittadini non è mai pervenuta qualche lamentela, ma
soltanto attestazioni di stima». Come per il passato il servizio di vigilanza
davanti alle scuole è coordinato dal comandante della Polizia Locale, i cui
agenti sono pronti ad intervenire qualora un “nonno vigile” dovesse segnalare qualche problema. Nell’annunciare la ripresa del servizio di vigilanza davanti alle scuole, l’Amministrazione comunale e l’associazione “Tre A” hanno rinnovato anche l’invito agli anziani ed alle
anziane ad offrirsi per svolgere questa importante attività. Gli interessati possono rivolgersi al centro Anziani di via della Cultura.
l 15 settembre sono entrati in servizio 2 nuovi agenti di Polizia Locale.
Il Corpo è ora formato dal comandante, 2 vice istruttori, 3 agenti scelti e 2 agenti. «Con queste assunzioni l’Amministrazione comunale
dimostra concretamente l’attenzione per la sicurezza e una maggiore vivibilità del territorio – sottolinea l’assessore alla Polizia Locale Francesco
Tarricone – È una risposta esauriente e precisa alle richieste di maggiore
tranquillità, salvaguardia e tutela dell’ordine pubblico formulate in più
occasioni dai cittadini, che vedono nei “vigili urbani” la forza di polizia a
sé più vicina, ma anche un efficace strumento di controllo nelle aree periferiche del territorio. L’incremento dell’organico consentirà di rafforzare
l’attività operativa, anche in collaborazione con le altre forze dell’ordine e
prolungare il servizio oltre le consuete fasce orarie. Potremo così elevare
l’attenzione nei confronti dei nostri concittadini e dei numerosi gestori dei
locali pubblici, esposti ad atti vandalici, molestie e altri reati comuni che
possono mettere in pericolo i cittadini, residenti sia nel capoluogo che nelle
frazioni di e aree periferiche». L’assessore alla Polizia Locale aggiunge che
sarà potenziata anche l’attività di controllo della viabilità, in modo particolare per contrastare il superamento dei limiti di velocità e la guida in stato
di ebbrezza. La prevenzione sarà svolta prioritariamente nelle zone di maggiore aggregazione sociale, sia del capoluogo, sia delle frazioni e lungo le
strade provinciali che attraversano Marcon, dove i lunghi rettilinei consentono di “premere sull’acceleratore”. «A seguito dell’avvio della raccolta “porta a porta” dei rifiuti – conclude Tarricone - ho chiesto alla polizia
locale di intensificare anche la di vigilanza contro l’abbandono dei rifiuti
nelle strade, in particolare quelle periferiche ed a sanzionare i trasgressori senza alcuna eccezione».
I volontari Italcaccia vigilano i parchi
Gli agenti hanno la qualifica di Guardia Giurata Venatoria conferita
dalla Prefettura.
D
allo scorso luglio i parchi
dello Zero e del Tempietto
di San Giuseppe e le altre
aree verdi sono vigilate anche dai
volontari del Corpo degli Agenti
Faunistici Ambientali dell’Italcaccia (Associazione Italiana della
Caccia). «Il servizio ha uno scopo
di controllo e prevenzione per dare
ai cittadini ed in particolare ai
bambini, la possibilità di passare
ore di svago in aree verdi più cura- >> Agenti della Polizia locale e dell'Italcaccia, assieme
all’assessore Tarricone (unico senza divisa) durante un
te e rispettate da chi le frequenta –
sopralluogo al parco dello Zero.
precisa l’assessore alla Polizia
Locale Francesco Tarricone – I volontari inter- sta attività. Pertanto le loro segnalazioni saranverranno sempre come privati cittadini limi- no tenute in debita considerazione da tutti gli
tandosi, una volta accertato il problema, ad uffici ed in particolare dalla Polizia Locale,
informare tempestivamente gli uffici compe- trattandosi di fonte qualificata». «I volontari
tenti Tuttavia non bisogna dimenticare che, pur verificheranno lo stato dei parchi, segnalando
prestando un’attività di volontariato, hanno la l’eventuale presenza di rifiuti o danni agli elequalifica di guardie giurate in materia venato- menti d’arredo, alle strutture ed alle piante.
ria ed ambientale ed anni d’esperienza in que- Inoltre – conclude l’assessore – informeranno e
sensibilizzeranno i cittadini sul rispetto
del patrimonio verde e sul comportamento da tenere in tali zone, ad esempio
invitando a tenere i cani al guinzaglio e
raccogliere le deiezioni, non attraversare
i parchi in motorino, non gettare i rifiuti
sull’erba». I volontari dell’Italcaccia
hanno la qualifica di Guardia Giurata
Venatoria-Ittico Ambientale ed alcuni
anche di Guardia Zoofila-Ambientale,
conferita dalla Prefettura, durante il servizio indossano la divisa del corpo ed
operano in stretto contatto con la Polizia
Locale, alla quale trasmettono mensilmente un rapporto sull’attività svolta. Il servizio è regolato da una convenzione tra
l’Amministrazione comunale e la sezione provinciale di Venezia del Corpo degli Agenti
Faunistici Ambientali dell’Italcaccia, che ha
durata annuale, rinnovabile per altri 3, prevede almeno 10 ore al mese di servizio e non
comporta spese a carico del Comune.
22
23
Al Valecenter e in Piazza del Mercato Amministratori comunali e volontari
hanno distribuito vademecun, opuscoli e gadget.
Per la sicurezza stradale...
Vacanze coi fiocchi 2008 raddoppia
L’iniziativa realizzata in collaborazione con l’Associazione Italiana Familiari
e Vittime della Strada
L’asfaltature delle L’ampliamento del
strade comunali cimitero di Gaggio
lla fine di agosto, con la riasfaltatura di viale San Marco, sono
iniziati i lavori previsti dal programma annuale delle manutenzioni stradali per l’anno 2008.
«L’intervento in viale San Marco fa parte del progetto di manutenzioni annuali delle strade comunali, che prevede una spesa totale di 130
mila euro – precisa l’assessore ai lavori pubblici, Angelo Porcelluzzi
– Sono infatti già state eseguite altre opere, quali il rifacimento del
manto d’asfalto della rotatoria all’intersezione fra lo stesso viale San
Marco e via Monte Grappa, delle vie Toti e Nenni a San Liberale,
A
A
mentre altri tratti stradali dove sistemare l’asfalto saranno individuati dall’ufficio tecnico secondo le necessità. Quello in viale San Marco
è un intervento prioritario, trattandosi di una delle strade più trafficate del nostro territorio e soggetta ai dissesti creati dagli assestamenti
verificatisi in questi anni.
Abbiamo colto l’occasione offerta dalla riasfaltatura per eseguire
anche un intervento di sistemazione dei blocchetti di calcestruzzo con
i quali è pavimentato l’anello circostante l’aiuola centrale della rotatoria situata vicino al cimitero monumentale. Entro breve tempo
intendiamo eseguire anche i lavori di messa in sicurezza, manutenzione e sistemazione dei marciapiedi nella zona del borgo di via
Praello ed in via Monte Berico. Recentemente abbiamo predisposto
anche un programma complessivo di riasfaltature e sistemazioni stradali, per una spesa complessiva di quasi 900 mila euro, che sarà realizzato in base alle risorse finanziarie disponibili». Nel tratto di viale
San Marco compreso tra le due intersezioni con la via Battisti l’asfalto sarà invece rifatto fra alcuni mesi, dopo la conclusione dei lavori di
sistemazione della rete fognaria, nell’ambito dei quali è prevista l’esecuzione di alcuni scavi.
Il progetto di ampliamento della zona “nuova” prevede la costruzione, lungo il muro di cinta sul lato ovest (verso il parcheggio di
via Matteotti), di due blocchi di loculi, che in totale potranno accogliere 132 feretri disposti su 4 file sovrapposte. La struttura sarà
molto simile a quella realizzata qualche anno fa al cimitero nuovo
di Marcon, costituita da muratura e pilastri in calcestruzzo armato, con copertura in legno a doppia falda. Per la realizzazione dei
lavori è prevista una spesa di 320 mila euro. Alla fine di agosto,
sempre al cimitero di Gaggio, sono stati invece ultimati i lavori di
restauro manutentivo e conservativo di alcune strutture della parte
“storica” del camposanto ed in particolare del fabbricato d’ingresso su viale Don Sturzo e dei blocchi di loculi posti lungo i muri di
cinta a sud (viale Don Sturzo) e nord (parcheggio di via Matteotti).
Nei giorni scorsi, sempre al cimitero di Gaggio, sono stati invece
ultimati i lavori di restauro manutentivo e conservativo di alcune
strutture della parte “storica” del camposanto ed in particolare del
fabbricato d’ingresso su viale Don Sturzo e dei blocchi di loculi
posti lungo i muri di cinta a sud (viale Don Sturzo) e nord (parcheggio di via Matteotti).
l cimitero di Gaggio sono iniziati i lavori per la costruzione dei nuovi loculi e la sistemazione dei campi d’inumazione sopraelevati situati nella parte “nuova” del camposanto (vedi Qui Marcon 17). Per motivi di sicurezza, durante l’intera durata dei lavori, la cui conclusione è prevista nel marzo
2009, sarà vietato l’accesso dei visitatori ai campi d’inumazione
sopraelevati, fatta eccezione per le giornata del sabato e domenica, quando la zona sarà aperta a tutti coloro che vorranno raggiungere le tombe per deporvi fiori o trattenersi in raccoglimento.
M
artedì 29 luglio la “bianvenzione degli incidenti stradali,
china panoramica” tappezdalle cosiddette stragi del sabato
zata di post-it con messagsera, alle sciagure che avvengogi sulla sicurezza stradale, è stata la
no per distrazione o eccessiva
principale attrattiva dell’iniziativa
stanchezza di chi si trova al
che si è svolta in Piazza Mercato
volante – osserva l’assessore alla
nell’ambito di “Vacanze coi fiocchi
Polizia Locale Francesco
2008”, la campagna per la sicurezza
Tarricone - Perdendo una vita,
stradale che invita gli automobilisti
specie se giovane, perdiamo un
a “dare un passaggio alla sicureztassello della nostra comunità.
za”, usando messaggi e fumetti >> Gli assessori provinciali Paolo Gatto e Lieta Smajato distri- Per questo dobbiamo fare di
scritti o disegnati da decine di testi- buiscono gli opuscoli di “Vacanze coi fiocchi” al Valecenter.
tutto e di più per sensibilizzare
monial e l’immagine di Snoopy neltutti i cittadini sul rispetto delle
l’insolita veste di automobilista.
norme, della segnaletica e della
Attratte dalla vettura d’epoca
vita propria e altrui. “Vacanze
cosparsa di messaggi multicolori,
coi fiocchi” è una “tappa” del
tra i quali il “consiglio di rispettare
percorso avviato dal nostro
la vita!” rivolto ai giovani dal camComune per migliorare la sicupione di motociclismo Valentino
rezza stradale. Un percorso che
Rossi, centinaia di persone si sono
si snoda attraverso gli incontri
avvicinate al gazebo sotto al quale il
dedicati a giovani ed anziani, la
Sindaco Pier Antonio Tomasi, l’as“Giornata della Sicurezza”, l’esessore alla polizia locale Francesco
ducazione stradale nelle scuole,
>>
La
“bianchina
panoramica”
in
Piazza
Mercato
Tarricone, l’assessore alla proteziole opere di miglioramento della
ne civile della provincia di Venezia
viabilità».
Lieta Smajato e la presidente
Marcon e Venezia sono gli unici
dell’Associazione Italiana Familiari
comuni del Veneto ad aver aderie Vittime della Strada Pierina
to a “Vacanze coi fiocchi”, che è
Guerra hanno distribuito centinaia
promossa dal Centro Antartide
di vademecum e volantini sui temi
con la collaborazione del Minidell’iniziativa.
stero delle infrastrutture e dei
Accanto ai pubblici amministratori
Trasporti e dell’Osservatorio per
c’erano gli operatori della polizia
l’Educazione Stradale e la
locale di Marcon ed i volontari
Sicurezza della Regione Emilia
dell’Associazione Italiana Familiari >> Il punto informativo al Valecenter
Romagna e coinvolge 600 soge Vittime della Strada, dell’Unione
getti tra istituzioni, associazioni,
Nazionale Cavalieri d’Italia, dell’As- ritirare il materiale informativo.
aziende sanitarie, società autostradali, TV,
sociazione Nazionale Carabinieri e «L’Amministrazione comunale ha aderito a radio. Sabato 26 luglio il materiale infordell’Associazione Protezione Civile “Airo- questa nona edizione di “Vacanze coi fioc- mativo della campagna “Vacanze coi fiocne” di Marcon.
chi” perché crede che queste iniziative di chi 2008” per la sicurezza stradale è stato
Numerosi cittadini hanno “appiccicato” sensibilizzazione, fondate sulla collabora- invece distribuito nella galleria centrale
alla “bianchina” il proprio messaggio sulla zione tra più enti ed associazioni, consen- del Valecenter e nella zona antistante il
sicurezza stradale, altri si sono limitati a tono di svolgere un’efficace azione di pre- Castorama.
24
25
La giunta comunale ha approvato il progetto definitivo dell’opera per la sicurezza dei
ciclisti che si spostano tra Marcon e Gaggio.
La pista ciclabile dal sottopasso
sull’autostrada al palazzetto
dello Sport
Porcelluzzi: «Un altro tassello del programma avviato per creare una rete viaria alternativa
all’uso dei mezzi motorizzati »
L
a giunta comunale ha approvato il
progetto definitivo della pista
ciclabile che collegherà via dello
Sport con il nuovo sottopasso pedonale
sull’autostrada Venezia - Trieste, lungo
l’asse di via Alta.
«Questa pista è un altro tassello del vasto
programma avviato da alcuni anni allo
scopo di garantire la sicurezza dei ciclisti, creando allo stesso tempo una rete
viaria che possa rappresentare, a tutti gli
effetti, una valida alternativa all’uso dei
mezzi motorizzati – spiega l’assessore ai
lavori pubblici Angelo
Porcelluzzi - Oltre a collegare il sottopasso con il
palazzetto dello sport e lo
stadio, questa pista crea
una continuità di percorso
tra Marcon e Gaggio.
Arrivati al palazzetto dello
Sport i ciclisti avranno
infatti la possibilità di proseguire lungo le piste
ciclabili di via dello Sport >> Il tracciato della pista ciclabile tra il sottopasso
e via della Cultura ed inse- sull’autostrada e via dello Sport.
“Dese Sile” ha completato la sistemazione del “Fosso di Gaggio”
Sofno praticamente ultimati, mancano solo
alcune rifiniture ad un ponticello, i lavori
di pulizia e sistemazione del “Fosso di
Gaggio”, eseguiti dal Consorzio di Bonifica
Dese Sile e concordati anche con
l’Amministrazione comunale, allo scopo di
garantire la sicurezza idraulica del territorio e nel caso specifico per migliorare il
deflusso delle acque meteoriche della zona
circostante le vie Sanudo e Ceolin, nella
frazione di Gaggio. Lungo il corso d’acqua
che dall’area a sud del centro sportivo
“Bettinelli” si estende sino a ridosso della
linea ferroviaria Venezia – Trieste sono
state eseguite opere di pulizia e ricalibratura dell’alveo, realizzati alcuni tombinamenti e costruito un ponte pedonale per collegare il parco di via Fermi con l’area verde
adiacente a Ca’ Potente e via Sanudo. I
lavori, del costo complessivo di circa 64
mila euro, sono stati finanziati dal Comune
di Marcon, progettati e gestiti dal Consorzio
di Bonifica Dese Sile ed eseguiti dall’impresa “Veneta Cantieri srl”, di Venezia.
>> Il ponte pedonale che collega le aree
verdi di via Fermi e via Sanudo
rirsi così in tutta la rete ciclabile del
capoluogo, come viale San Marco, viale
Trento e Trieste, via Guardi.
Un insieme di percorsi protetti attraverso
i quali i cittadini di Gaggio possono raggiungere quasi tutti gli edifici pubblici
del territorio: l’istituto “Malipiero”, il
centro civico e il Municipio, la biblioteca, gli impianti sportivi».
Il progetto, redatto dal settore lavori pubblici dell’ufficio tecnico comunale, prevede la costruzione di una pista ciclabile
della larghezza di 3 metri e lunghezza
complessiva di circa 500 metri, delimitata da cordoli in calcestruzzo e pavimentata con asfalto.
Lungo il percorso sarà installato l’impianto di illuminazione, realizzato in
modo da garantire l’illuminamento previsto dalle vigenti norme di legge e garantire la conformità alle normative contro
l’inquinamento luminoso.
Il tracciato della pista ciclabile inizia nei
pressi dello sbocco del sottopasso sull’autostrada Venezia – Trieste e nel primo
tratto si sviluppa a margine di via Alta,
per circa 50 metri, dove svolta verso nord
e prosegue lungo il margine destro (in
direzione di viale Trento e Trieste) di via
Perosi per circa 350 metri.
A quel punto la nuova pista ciclabile
diventa perpendicolare alla via Perosi,
>> Il terreno agricolo tra via Perosi e via
dello Sport che sarà attraversato dalla pista attraversa i terreni agricoli e termina
accanto all’ingresso del Prato dei Popoli.
Infine percorrendo un centinaio di metri
all’interno del parcheggio adiacente al
palazzetto dello Sport si arriva alla pista
ciclabile di via dello Sport.
Le aree sulle quali si interviene sono in
fase di cessione all’amministrazione con
>> In via Perosi la pista correrà lungo il
accordo bonario.
margine destro della strada
Per la costruzione della pista ciclabile è
prevista una spesa complessiva di circa
214 mila euro.
La pista ciclabile progettata consentirà
ai ciclisti di evitare l’attuale percorso
lungo il tratto di via Alta a fondo cieco,
che all’altezza della rotatoria di via del
>> Il parcheggio adiacente al palazzetto
vetro si raccorda con la pista di via dello
dove terminerà la pista
Sport.
Ultimata la pista ciclopedonale di via Guardi e viale Trento e Trieste
A metà settembre sono stati ultimati i
lavori di costruzione della pista ciclopedonale di viale Trento e Trieste, nel tratto
compreso viale San Marco e via Guardi e
lungo la stessa via Guardi, sino all’intersezione con via Alta (vedi Qui Marcon
19). Il percorso è già stato aperto al transito di pedoni e ciclisti, mentre sono in
corso le procedure per piantare alcuni
alberi ed arbusti nella zona adiacente
all’incrocio tra via Guardi e viale Trento e
Trieste.
>> La nuova pista ciclopedonale di viale Trento e Trieste e via Guardi
26
A novembre sarà aperto il nuovo cavalcaferrovia sulla provinciale Gaggio-San Liberale, da
metà dicembre i treni fermeranno alla nuova stazione di “Gaggio Porta Est”.
SFMR: ultimati i lavori
Le opere, per una spesa complessiva di 16 milioni e mezzo di euro, sono finanziate dalla
Regione nell’ambito del Sistema Ferroviario Metropolitano Regionale.
L
e opere previste sul territorio di
Marcon dal progetto SFMR
(Sistema Ferroviario Metropolitano Regionale) sono realtà.
Mancano infatti solo pochi dettagli per
completare i due interventi principali:
la stazione di “Gaggio Porta Est” e il
cavalcaferrovia alternativo al passaggio a livello di Gaggio, con la relativa
viabilità. L’apertura delle due opere
consentirà di avviare il terzo intervento: la costruzione del sottopasso ciclopedonale in corrispondenza dell’attuale passaggio a livello di Gaggio. Il
costo per la realizzazione delle tre
opere è di 16 milioni e mezzo di euro,
completamente a carico della Regione
Veneto.
«Sono particolarmente soddisfatto
perché i tempi previsti dalla gara d’appalto sono stati non solo rispettati,
addirittura anticipati - commenta l’assessore alla mobilità e investimenti
della regione Veneto, Renato Chisso Entro qualche settimana consegneremo due opere importanti per la mobilità di Marcon e più in generale di
tutta l’area ad est di Mestre. Sin dalle
prime fasi la Regione ha accolto le
osservazioni degli stessi cittadini e del
Comune, anche su questioni di dettaglio, per ottimizzare i risultati ed arrivare a soluzioni progettuali che
>> Il cavalcaferrovia visto da via Ferrovia.
>> Il parcheggio antistante la fermata di
“Gaggio Porta Est”.
>> La cerimonia per l’apertura del cantiere,
il 29 settembre 2006.
rispondono alle esigenze di questo
territorio».
«Voglio sottolineare – continua
Chisso – che queste opere sono parte
integrante del SFMR in corso di realizzazione su tutta un’area che spazia
da Padova a Portogruaro, da Venezia
a Treviso e Castelfranco Veneto. Il
progetto si propone di spostare dalla
gomma alla rotaia una parte significativa dell’attuale mobilità nell’area
centrale del Veneto, realizzando un
servizio innovativo e cadenzato di
convogli ferroviari lungo tutto l’arco
della giornata».
«Il Sistema Ferroviario Metropolitano
Regionale è strategico per la mobilità
di Marcon – aggiunge il sindaco, Pier
Antonio Tomasi – Già in questa
prima fase di trasferimento della fermata dei treni da Gaggio a “Gaggio
Porta Est” l’ACTV attiverà un servizio specifico che, utilizzando la linea
14, ogni ora collegherà la nuova stazione con il resto del territorio Sono
assolutamente fiducioso che appena
terminate le altre opere infrastrutturali lungo la tratta Mestre –
Portogruaro sarà attivato anche il servizio ferroviario di tipo metropolitano, che nelle ore di punta prevede
anche più treni l’ora. Certamente
rispetto a questo obiettivo la Regione
svolgerà una forte azione per anticipare i
tempi previsti, essendo noto a tutti quanto
sia atteso ed importante questo nuovo
sistema di trasporto delle persone nella
vasta area metropolitana del Veneto».
«Ringrazio le imprese, i tecnici e la
Regione Veneto, ad iniziare dall’assessore
Chisso, per l’impegno e la passione dedicate alle opere realizzate – conclude il sindaco di Marcon – Sono sicuro che altrettanta serietà e dedizione saranno date in
futuro a tutti gli interventi necessari per
organizzare, assieme alla Provincia e
all’ACTV, tutti quei servizi che permetteranno di riorganizzare la mobilità nel
nostro territorio e creare una vera integrazione fra il treno e l’autobus». La nuova
fermata ferroviaria di “Gaggio Porta
Est” sarà attivata il 14 dicembre, in con-
comitanza dell’entrata in vigore
dell’orario ferroviario invernale.
La stazione si trova lungo la
linea ferroviaria VeneziaTrieste, all’interno dell’omonima lottizzazione commercialedirezionale e può essere raggiunta percorrendo il nuovissimo viale della Stazione, che
sarà aperto entro brevissimo >> La rampa di salita al cavalcaferrovia vista dal
tempo, oppure le vie Porta Est o cimitero di Gaggio, sulla destra la nuova strada verso
via Ceolin e viale della Stazione.
Lombardi. Gli utenti della ferrovia avranno a disposizione un parcheg- Gaggio e San Liberale mediante gli autogio scambiatore, ad accesso libero e gra- bus della linea 14 ACTV.
tuito, con circa 300 posti auto, più altri Saranno perciò create le condizioni perché
spazi per biciclette e ciclomotori. Nelle i cittadini di Marcon che per motivi di stuprossime settimane sarà inoltre definito il dio o lavoro devono raggiungere Mestre o
collegamento della stazione di “Gaggio Venezia possano utilizzare il treno quale
Porta Est” con i centri abitati di Marcon, valida alternativa al mezzo privato, con
28
29
effetti positivi anche ai fini della
riduzione del traffico e del conseguente inquinamento. Nella fase
di avvio i treni in arrivo e partenza da “Gaggio Porta Est” saranno
sostanzialmente quelli di Trenitalia della linea Venezia –
Portogruaro, con orari non molto
diversi rispetto a quelli attualmente in vigore alla fermata di Gaggio.
Per poter utilizzare i convogli
SFMR ad orario cadenzato e nell’arco delle 24 ore, bisognerà
infatti attendere la fine del 2010 o
inizio del 2011, quando saranno
ultimati tutti i lavori lungo la tratta ferroviaria Venezia – Portogruaro e l’avvio del sistema di trasporto integrato fra treno ed autobus, per il quale la Regione
Veneto sta predisponendo le procedure d’appalto.
L’opera di maggior impegno, sia
tecnico che finanziario, è senza
dubbio la variante alla strada
provinciale n. 40, Favaro
Veneto – Quarto d’Altino, nel
tratto compreso fra la zona del
Valecenter e San Liberale. Una
viabilità, nata come alternativa al
passaggio a livello di Gaggio, ma
progettata, anche su sollecitazione
dell’Amministrazione comunale,
adottando soluzioni che consentono di “liberare” il centro di Gaggio
dal traffico di attraversamento.
Il nodo centrale della variante è il
cavalcaferrovia che permette ai
veicoli in transito sulla strada provinciale di superare, oltre alla
strada ferrata, anche il canale dell’acquedotto CUAI e la via
Ferrovia.
Sul versante di Gaggio si accede
al cavalcavia percorrendo due
strade: la prima si dirama dall’attuale provinciale in corrispondenza del cimitero di Gaggio e s'innesta direttamente sulla rampa del
sovrappasso, la seconda strada
inizia alla rotatoria di via Mattei
situata ai piedi del cavalcavia di
via Alta e raggiunge il cavalcaferrovia dopo aver incrociato via
>> La pista ciclopedonale, da via Ceolin in direzione della
nuova fermata di “Gaggio Porta Est”.
>> La fermata di “Gaggio Porta Est”,
in direzione di Trieste.
Ceolin.
Il primo tratto del percorso, costituito dal viale della Stazione, pur rientrando nel progetto complessivo elaborato dalla Regione, è stato realizzato sulla base di una convenzione
tra il Comune e le società private
che hanno urbanizzato l’area circostante.
Sul versante di San Liberale la
variante alla strada provinciale si
dirama da viale Don Sturzo all’altezza dell’incrocio con via Praello,
della quale segue il tracciato per
alcune centinaia di metri per poi
proseguire fino al cavalcaferrovia su
un nuovo tracciato. Per garantire la
sicurezza della viabilità di via
Praello sono state costruite due rotatorie: una all’incrocio con viale Don
Sturzo e la seconda all’intersezione
tra la stessa via Praello e la nuova
variante. Nell’ambito della variante
alla viabilità è stata realizzata, allo
scopo di agevolare gli spostamenti
in sicurezza dei ciclisti e pedoni,
anche una pista ciclopedonale
che inizia dalla strada di accesso
alle serre situate vicino alla vecchia
fermata di Gaggio e prosegue
costeggiando la linea ferroviaria,
fino ad arrivare alla nuova fermata
di “Gaggio Porta Est”.
Il percorso ciclopedonale è accessibile anche dalla parte finale di via
Ceolin. La terza opera prevista a
Marcon nell’ambito del SFMR è il
sottopasso ciclopedonale che
sarà costruito in corrispondenza dell’attuale passaggio a livello di
Gaggio. L’opera permetterà a pedoni
e ciclisti di continuare a spostarsi
tra Gaggio e San Liberale seguendo
>> La nuova rotatoria di via Praello come si presenta a chi
arriva da San Liberale. Sulla destra è visibile la strada
verso il nuovo cavalcaferrovia.
>> Il viale della Stazione, da via Mattei verso
la nuova viabilità.
>> La pista ciclopedonale, da via Ceolin in direzione della
vecchia fermata di “Gaggio Porta Est”.
l’attuale tracciato di viale Don
Sturzo. La costruzione del sottopasso inizierà prima della fine del
2008 e sarà ultimata entro gennaio
2010. Allo scopo di non interrompere la viabilità, durante i lavori
sarà mantenuto in funzione il passaggio a livello esistente, però limitatamente al transito di pedoni e
ciclisti. Va ricordato che il primo
stralcio del Servizio Ferroviario
Metropolitano Regionale, in corso
di completamento, interessa sei
linee ferroviarie: Venezia – Padova,
Padova – Castelfranco, Castelfranco – Venezia, Venezia –
Treviso, Venezia – Oriago – Mira
Buse e Venezia – Marcon – Quarto
D'Altino con prolungamento sino a
Portogruaro. Un’area nella quale
vivono circa 2 milioni e mezzo di
persone, oltre la metà delle quali
gravita nei pressi di linee ferroviarie, con punte di un milione 600
mila persone che si spostano quotidianamente per raggiungere insediamenti residenziali, produttivi,
universitari e turistici.
Il progetto del primo stralcio di
Sistema Ferroviario Metropolitano
regionale elaborato dalla regione
prevede un investimento complessivo di circa 350 milioni di euro per
la realizzazione di opere che vanno
dall’eliminazione di 58 passaggi a
livello, alla realizzazione di 11
nuove fermate e ristrutturazione di
23 stazioni esistenti; dalla costruzione di parcheggi scambiatori nei
pressi delle stazioni e fermate
all’acquisizione di nuovi convogli
ferroviari adatti al servizio metropolitano.
30
31
Rispetto al bilancio di previsione le maggiori entrate ammontano a 840 mila
euro, rendendo possibili nuovi investimenti in opere pubbliche.
Approvato lo stato di attuazione
dei programmi ed equilibrio di
bilancio
Il sindaco: «L’Amministrazione prosegue la realizzazione degli obiettivi
secondo i tempi prefissati e mantiene gli impegni assunti con i cittadini».
N
ella seduta di fine settembre il
Consiglio comunale di Marcon ha
approvato la “Ricognizione dello
stato di attuazione dei programmi e verifica
degli equilibri di bilancio per l’esercizio
2008”. «Si tratta di un adempimento burocratico che però ha una forte valenza anche
dal punto vista politico-amministrativo –
precisa il sindaco, Pier Antonio Tomasi –
perché al di là delle cifre, che sono comunque importanti, è un’occasione per verificare la situazione finanziaria dell’Ente e lo
stato di attuazione del programma, quando
sono ormai trascorsi due terzi dell’anno di
riferimento del bilancio». «Nel nostro caso
la verifica ha confermato l’equilibrio del
bilancio e il raggiungimento degli obiettivi
prefissati, in particolare nel settore dei lavori pubblici, rispettando sostanzialmente
anche i limiti imposti dal Patto di stabilità
ed i conseguenti limiti nei pagamenti. Sono
stati rispettati anche i programmi relativi
alla riorganizzazione del personale ed alle
assunzioni previste – continua Tomasi –
Possiamo dunque dire che l’Amministrazione comunale ha proseguito il
proprio lavoro nella realizzazione dei propri
obiettivi secondo i tempi prefissati e riesce
a mantenere gli impegni assunti nei confronti dei cittadini. Esaminando la questione in termini più strettamente economici
vediamo che risulta garantito il controllo
della spesa, così come imposto dalla legge
ed allo stesso tempo sono stati realizzati
interventi importanti anche sul fronte delle
entrate, che sono state incrementate di circa
840 mila euro, attraverso recuperi d’imposte e l’acquisizione di fondi da altri enti».
«È anche grazie a questa manovra finanziaria – aggiunge l’assessora al bilancio – il
Comune può disporre delle risorse necessarie per garantire il livello di servizi approvati e decisi nei programmi ed in qualche
caso anche incrementarli ulteriormente».
Contemporaneamente all’esame ed approvazione della verifica di bilancio,
l’Amministrazione comunale ha elaborato
anche una variazione di bilancio attraverso
la quale ha preso atto delle maggiori entrate acquisite negli ultimi mesi e relative prevalentemente al settore tributario, per un
importo complessivo di circa 157 mila euro,
fra recuperi di evasione ICI e conguagli di
trasferimenti di IRPEF da parte dello Stato.
Significative anche le somme derivanti da
contributi della Regione Veneto, tra i quali
83 mila euro per la ristrutturazione di scuole comunali, 48 mila euro per l’ampliamento degli impianti sportivi di San Liberale e
poco meno di 20 mila euro destinati al settore sociale. Sul fronte della spesa la principale decisione della Giunta comunale
riguarda l’incremento di 150 mila euro
dello stanziamento per i lavori di manutenzione straordinaria di via Pio X, a Gaggio.
L’aumento delle somme a disposizione consentirà di estendere l’intervento anche al
tratto di strada compreso fra l’incrocio con
via Mattei e l’inizio dell’anello interno della
lottizzazione. Inoltre sarà migliorata la qualità delle opere, realizzando la pavimentazione dei marciapiedi con “bettonelle” e un
nuovo impianto di illuminazione pubblica.
Sempre nel settore dei lavori pubblici sono
stati incrementate le somme destinate alla
manutenzione degli impianti di illuminazione (+ 20 mila euro) e del verde pubblico (+
10 mila euro), mentre altri 10 mila euro
sono stati assegnati ai servizi cimiteriali.
Infine 26 mila euro provenienti dai residui
dell’esercizio finanziario 2007 sono stati
aggiunti ai 13 mila già destinati all’avvio di
un progetto per la videosorveglianza del territorio comunale.
IL BILANCIO DI PREVISIONE DOPO LA MANOVRA DI ASSESTAMENTO
Voce
Previsione iniziale
Titolo 1
Titolo 2
Titolo 3
Titolo 4
Titolo 5
Titolo 6
Avanzo
Totale
4.265.406,39
1.941.175,61
651.372,86
2.133.000,00
740.000,00
1.860.493,71
350.000,00
11.941.448,57
Stanziamento assestato al 12/09/2008
3.975.313,52
2.384.178,04
938.761,49
2.477.764,90
740.000,00
1.860.493,71
405.607,32
12.782.118,98
Titolo 1
Titolo 2
Titolo 3
Titolo 4
Totale
6.713.889,94
2.983.000,00
384.064,92
1.860.493,71
11.941.448,57
7.155.423,40
3.382.136,95
384.064,92
1.860.493,71
12.782.118,98
6.857.954,86
6.713.889,94
7.298.253,05
7.155.423,40
144.064,92
184.064,92
40.000,00
142.829,65
184.064,92
41.235,27
2.673.000,00
2.983.000,00
350.000,00
40.000,00
3.017.764,90
3.382.136,95
405.607,32
41.235,27
Entrate correnti
Spese correnti
Differenza
Rimborso prestiti
Entrate correnti applicate al Tit. 1
Entrate c/capitale
Spese c/capitale
Avanzo
A pareggio con Tit. 1
*Dati a cura del settore Amministrazione finanziaria del Comune di Marcon.
Via Venier, 36
30020 MARCON (Venezia)
Tel. e Fax 041 4568733
e-mail: [email protected]
32
Il servizio funzionerà i giorni 30 e 31 ottobre e 2 novembre e collegherà tutte le frazioni ed i
borghi del territorio.
Un bus navetta per i cimiteri
L’iniziativa, promossa dall’assessorato ai servizi pubblici, prevede una spesa di 1.650 euro.
N
ei giorni 30, 31 ottobre e 2 novembre i cittadini di Marcon potranno
usufruire di un servizio gratuito di
autobus che collegherà i tre cimiteri
(Marcon monumentale, Marcon nuovo e
Gaggio) con Marcon, Gaggio, San Liberale,
Praello, Pialoi e Colmello.
«L’idea di istituire questo servizio nasce
soprattutto in considerazione della rilevante distanza che separa i cimiteri dai centri
abitati, dalla suddivisione del nostro
Comune in più nuclei abitati e dall’esistenza di 3 cimiteri – osserva l’assessore ai
servizi pubblici Francesco Tarricone –
Penso al cimitero nuovo di Marcon, situato
al termine di via Don Ballan; a tutti quei
cittadini di San Liberale che hanno i propri cari sepolti nei camposanti di Gaggio o
Marcon o viceversa a chi risiede a Marcon,
ma rende omaggio ai propri defunti nel
>> Il cimitero “nuovo” di Marcon, in via
Don Ballan.
cimitero di Gaggio. L’istituzione del servizio in una ricorrenza molto sentita dai marconesi consentirà ai nostri concittadini di
recarsi ai cimiteri per commemorare i propri cari e porre fine ad una serie di problemi che rendono difficoltosa la vita quotidiana proprio a quelle fasce di cittadini
più deboli, come gli anziani, che spesso
non dispongono di mezzi di trasporto autonomi».
«Il bus navetta, che potrà essere usato gra-
tuitamente da tutti i cittadini, non è un’iniziativa fine a se stessa – conclude l’assessore Tarricone – È anche un’occasione per
sperimentare il servizio in previsione di
ulteriori sviluppi futuri e potrà avere effetti positivi per la riduzione del traffico privato». L’orario del servizio prevede, in
ognuno dei 3 giorni di attivazione, 4 corse
giornaliere 2 al mattino e altrettante al
pomeriggio (vedi pagina accanto), con un
tragitto predisposto in modo da permettere
ai cittadini di salire a qualsiasi fermata
situata lungo il percorso e scendere nel
cimitero al quale devono recarsi, per poi
fare altrettanto nel viaggio di ritorno.
Per l’attivazione del servizio, che sarà
gestito dalla ditta SAM Viaggi di Marcon,
è prevista una spesa complessiva di circa
1.650 euro, totalmente a carico del comune di Marcon.
Comune di Marcon
SERVIZIO DI BUS NAVETTA PER I CIMITERI (30, 31 ottobre, 2 novembre 2008)
ORARIO
San Liberale (Capolinea ACTV)
San Liberale viale Don Sturzo (ferm. ACTV incr. via Toti)
via Praello Borgo (fermata scuolabus)
Praello (tratto da Rigo a Spironello)
via Praello (off. Ceccon, fermata scuolabus)
San Liberale viale Don sturzo (ferm. ACTV incr. Praello)
Gaggio stazione ferroviaria
GAGGIO CIMITERO
Gaggio piazza I° maggio (fermata ACTV)
Gaggio via Mattei (ferm. ACTV incr. via Fermi)
Gaggio via Mattei (ferm. ACTV bar al Canton)
Marcon via dello Sport (ferm. ACTV stadio)
Marcon viale Trento e Trieste (ferm ACTV via Fornace)
Marcon viale Trento e Trieste (ferm. ACTV incr via dello Sport)
Marcon viale Trento e Trieste (ferm. ACTV incr. via Filzi)
Marcon viale San Marco (ferm. ACTV incr. via Giorgione)
Marcon via Alta Chiesa Nuova
via Pialoi incrocio via Venier
via Pialoi incrocio via Treviso
via Pialoi officina Vanzetto
Colmello via Alta (ferm. ACTV via Genova
Colmello via Monte Grappa (incr. via Napoli)
Marcon Via Monte Grappa (serra)
MARCON VIALE SAN MARCO CIMITERO “VECCHIO”
MARCON VIA DON BALLAN CIMITERO “NUOVO”
MARCON VIA DON BALLAN CIMITERO “NUOVO”
MARCON VIALE SAN MARCO CIMITERO “VECCHIO”
Marcon Via Monte Grappa (serra)
Colmello via Monte Grappa (incr. via Napoli)
Colmello via Alta (ferm. ACTV via Genova
via Pialoi officina Vanzetto
via Pialoi incrocio via Treviso
via Pialoi incrocio via Venier
Marcon via Alta Chiesa Nuova
Marcon viale San Marco (ferm. ACTV incr. via Giorgione)
Marcon viale Trento e Trieste (ferm. ACTV incr. via Filzi)
Marcon viale Trento e Trieste (ferm. ACTV incr via dello Sport)
Marcon viale Trento e Trieste (ferm ACTV via Fornace)
Marcon via dello Sport (ferm. ACTV stadio)
Gaggio via Mattei (ferm. ACTV bar al Canton)
Gaggio via Mattei (ferm. ACTV incr. via Fermi)
Gaggio piazza I° maggio (fermata ACTV)
GAGGIO CIMITERO
Gaggio stazione ferroviaria
San Liberale viale Don sturzo (ferm. ACTV incr. Praello)
via Praello (off. Ceccon, fermata scuolabus)
via Praello Borgo (fermata scuolabus)
Praello (tratto da Rigo a Spironello)
San Liberale viale Don Sturzo (ferm. ACTV incr. via Toti)
San Liberale (Capolinea ACTV)
Legenda: A = Andata, R,= Ritorno, …/... = fermate intermedie,
Per informazioni: SAM Viaggi, tel. 041/5950200
A
09.30
…
…
09.35
…
…
…
09.40
09.42
…
09.45
…
09.50
09.52
…
09.55
09.57
10.00
…
…
…
10.05
10.07
10.10
10.15
10.25
A
10.30
…
…
10.35
…
…
…
10.40
10.42
…
10.45
…
10.50
10.52
…
10.55
10.57
11.00
…
…
…
11.05
11.07
11.10
11.15
R
11.20
11.25
11.28
11.30
...
...
...
11.35
11.38
11.40
...
11.43
11.45
...
11.50
...
11.53
11.55
...
...
...
12.00
...
...
12.05
12.10
R
12.20
12.25
12.28
12.30
...
...
...
12.35
12.38
12.40
...
12.43
12.45
...
12.50
...
12.53
12.55
...
...
...
13.00
...
...
13.05
A
14.00
...
...
14.05
...
...
...
14.10
14.12
...
14.15
...
14.20
14.22
...
14.25
14.27
14.30
...
...
...
14.35
14.37
14.40
14.45
14.55
= effettua fermata solo al Cimitero di Gaggio
A
15.00
...
...
15.05
...
...
...
15.10
15.12
...
15.15
...
15.20
15.22
...
15.25
15.27
15.30
...
...
...
15.35
15.37
15.40
15.45
R
15.50
15.55
15.58
16.00
...
...
...
16.05
16.08
16.10
...
16.13
16.15
...
16.20
...
16.23
16.25
...
...
...
16.30
...
...
16.35
33
16.40
R
16.45
16.50
16.53
16.55
...
...
...
17.00
17.03
17.05
...
17.08
17.10
...
17.20
...
17.23
17.25
...
...
...
17.30
...
...
17.35
34
35
Entro il 2008 tutte le corse del 14 arriveranno nella frazione e saranno migliorate le
coincidenze a Favaro Veneto
L’iniziativa realizzata in collaborazione tra Amministrazione comunale e Centro Territoriale
Permanente di Mogliano Veneto
Raddoppia il bus 14 per
San Liberale
I corsi d’informatica del Comune
A giugno consegnati i diplomi ai partecipanti al primo ciclo di 4 corsi
T
A
utte le corse della linea 14 Actv a
San Liberale e coincidenze migliori
al capolinea di via Altinia, a Favaro
Veneto. Sono le principali decisioni emerse da un incontro fra il Sindaco Pier
Antonio Tomasi, l’assessore ai servizi
Francesco Tarricone e il direttore del comparto automobilistico dell’Actv Elio
Zaggia.
«Entro la fine del 2008 sarà attuato concretamente quanto avevamo concordato la
scorsa primavera con l’assessore alla
mobilità del comune di Venezia Enrico
Mingardi – spiega Tomasi - La seconda
corsa della linea 14 a San Liberale è un
impegno che avevamo assunto e finalmente possiamo rispettare. Si tratta comunque
di una soluzione transitoria, perchè tutto il
sistema della mobilità pubblica, sia interna a Marcon, sia verso l’esterno, sarà rivisto ed ulteriormente migliorato quando
entrerà in funzione il Sistema Ferroviario
Metropolitano Regionale».
«Il raddoppio delle corse da e per San
Liberale migliora in modo significativo il
servizio offerto ai cittadini della frazione e
più in generale di tutto il territorio –
aggiunge l’assessore Tarricone – Questa
novità sarà infatti l’occasione per rivedere
i percorsi degli autobus, che garantiranno
anche i collegamenti con la zona commerciale-direzionale di “Porta Est”, agevolando sia gli utenti degli ambulatori pediatrici, sia i pendolari che usano il treno per
recarsi a Mestre e Venezia. Anzi, proprio
grazie alla maggiore accessibilità della
nuova stazione, ci auguriamo che un
numero maggiore di cittadini scelga questo mezzo pubblico per gli spostamenti
quotidiani».
Nelle prossime settimane Comune ed Actv
definiranno nei dettagli i nuovi percorsi ed
orari della linea 14, anche in relazione
all’apertura del cavalcaferrovia che sostituirà il passaggio a livello di Gaggio.
All’incontro con ACTV gli amministratori
comunali marconesi hanno chiesto all’azienda veneziana di trasporto pubblico
anche di garantire, quanto più possibile ed
in entrambi i sensi di marcia, le coincidenze con gli autobus delle linee che
hanno il capolinea o transitano a Favaro
Veneto, ed in particolare delle linee 4 e
19, usate dai cittadini di Marcon che
devono recarsi a Venezia.
cretamente al desilla fine di settembre è iniderio di poter
ziato il ciclo autunnale dei
apprendere l’uso
corsi d’informatica 2008
del personal comorganizzati dal comune di Marcon in
puter espresso da
collaborazione con il CTP, il Centro
un numero sempre
Territoriale Permanente di Mogliano
maggiore di cittadini, anche adulti.
Veneto, la struttura del Ministero
Del resto quella di organizzare i corsi
dell’Istruzione che si occupa delin base alle domande ed esigenze
l’insegnamento e formazione delle
degli utenti è una delle caratteristiche
persone adulte. Anche il secondo
ciclo è articolato in quattro corsi: >> Foto di gruppo di alcuni partecipanti al primo ciclo dell’attività del CTP, il cui scopo è di
favorire la formazione, l’istruzione e
due di informatica base, uno di dei corsi d’informatica 2008. Seduti, da sinistra: il
docente Adriano Cappelletto, l’assessora Fernanda De
l’orientamento al lavoro degli adulti,
informatica avanzata ed il quarto su Lazzari e il coordinatore del CTP Paolo Criveller.
sia per migliorare le posizioni profesInternet e la posta elettronica.
Il primo ciclo dei corsi d’informatica tito al Comune di organizzare questa ini- sionali, sia per promuovere la cittadinan2008, svoltosi durante la primavera, si è ziativa, destinata a proseguire e svilup- za attiva».
invece concluso il 20 giugno scorso, con parsi ulteriormente in futuro. Un ringra- «Sono rimasto favorevolmente stupito da
la consegna degli attestati di partecipazio- ziamento va anche alle persone che dedi- queste persone adulte che si sono messe
ne ai 40 cittadini che hanno partecipato ai cano parte del loro tempo per la prepara- in gioco e pian pianino sono riuscite a
4 corsi (2 di base, 1 avanzato, 1 Internet). zione di queste favorevoli iniziative ed in procedere ed arrivare positivamente alla
«Sempre più notiamo la velocità alla particolare al docente, professor Adriano conclusione del corso – ha aggiunto il
quale avanza il mondo tecnologico e Cappelletto, che ha seguito gli allievi con professor Adriano Cappelletto, docente
quanto conoscendolo possiamo avere molta pazienza e consolidata professiona- dei 4 corsi – A tutti gli allievi rivolgo un
maggiori possibilità di realizzare occasio- lità, portandoli al conseguimento dell’at- ringraziamento perché sono un esempio
ni di lavoro e svago, seguire i figli nella testato finale di partecipazione al corso». positivo di costanza e determinazione nel
crescita e nelle attività scolastiche, acce- «Negli ultimi anni tra il CTP e l’Am- raggiungere un obiettivo. Non bisogna
dere ad informazioni che possono snellire ministrazione comunale di Marcon si è dimenticare che la partecipazione a queil processo burocratico anche per noi sviluppata una collaborazione molto posi- sti corsi comporta anche un sacrificio da
semplici cittadini – ha osservato l’asses- tiva in varie attività educative per gli parte di chi alla sera, dopo una giornata di
sora all’informatizzazione del comune di adulti ed in particolare con il progetto lavoro, invece dello svago sceglie l’impeMarcon Fernanda De Lazzari, prima di Caleidoscopio – ha sottolineato il profes- gno nello studio».
consegnare i diplomi – A nome sor Paolo Criveller, coordinatore del CTP I corsi organizzati dal comune assieme al
dell’Amministrazione comunale desidero – In questo contesto è nata l’idea dei corsi CTP si svolgono nell’aula d’informatica
dunque ringraziare il CTP, che offrendo la d’informatica, che, visti i risultati, sono del Comune, situata al piano terra del
propria collaborazione tecnica ha consen- molto apprezzati ed hanno risposto con- Centro Civico di via della Cultura.
36
37
Tutte le donne tra i 50 e 69 anni riceveranno l’invito a sottoporsi all’esame gratuito per
la prevenzione del tumore al seno.
Lo prevede un accordo fra il Comune e la società “MGG Italia” che sta vendendo alle
aziende locali spazi pubblicitari sulla carrozzeria del veicolo.
Screening mammografico a Marcon
Dagli sponsor un’auto per le persone
svantaggiate
L’assessore Guido Scroccaro: «Lo screening è importante, invito tutte le nostre
concittadine a sottoporsi all’esame»
L’
Azienda Ulss 12 Veneziana ha
promosso uno screening mammografico al quale saranno sottoposte tutte le donne residenti a Marcon
di età compresa tra i 50 e 69 anni, circa
1800 persone. La mammografia ha lo
scopo di prevenire il tumore al seno in
quanto permette di scoprire il tumore
quando è ancora molto piccolo e non
ancora palpabile. Questo da la possibilità di guarire definitivamente con un piccolo intervento che salva anche il seno. >> La sede del distretto sociosanitario di marcon.
«L’importanza degli screening di prevenzio- data e l’ora dell’appuntamento presso l’amne sanitaria è riconosciuta da tutta la comu- bulatorio mobile parcheggiato davanti alla
nità scientifica internazionale in quanto sono sede del distretto sociosanitario, in viale San
fondamentali per il benessere della persona Marco.
– sottolinea l’assessore ai servizi sociali di L’esame è assolutamente gratuito e consiste
Marcon Guido Scroccaro – Oramai è assoda- in una semplice radiografia che richiede
to che più si previene meno si deve interve- pochi minuti e non è dolorosa.
nire in una fase successiva. I vantaggi sono La mammografia sarà eseguita da un tecnico
sia di tipo sanitario sia economici, perché radiologo e sottoposta a due medici radiologi
una cura attuata quando la malattia è ad uno che leggeranno separatamente la stessa
stadio iniziale evita terapie successive, spes- mammografia. Qualora i due referti dovesseso più dolorose e debilitanti per la persona e ro essere diversi interverrà un terzo radiolopiù costose per le strutture sanitarie. go per dirimere ogni dubbio. Se la mammoL’Azienda Ulss 12 è sempre molto attenta a grafia sarà negativa verrà inviata la risposta
questo tipo di attività, che spero venga all’interessata, che verrà richiamata dopo
accolta dalle nostre concittadine con l’atten- due anni, per eseguire un’altra mammograzione che merita e tutte coloro che riceve- fia. Se invece l’esame sarà positivo la persoranno l’invito si presentino all’appuntamen- na verrà subito chiamata telefonicamente da
to». Tutte le cittadine di Marcon di età com- personale sanitario che fisserà l’appuntapresa tra 50 e 69 anni hanno già ricevuto o mento per gli approfondimenti. Lo screening
riceveranno una lettera personalizzata con la ha come obiettivo primario la diminuzione
della mortalità. Il tumore al seno è la
neoplasia più frequente nel sesso femminile e nel solo Veneto ci sono ogni
anno 4.200 nuovi casi e circa 1000
decessi. Lo screening ha un’efficacia
nella diminuzione della mortalità del
28-30 per cento nella fascia d’età tra 50
e 69 anni. Secondo il Registro Tumori
del Veneto nell’Ulss 12 le donne in
questa fascia d’eta sono 42.500.
«Portare lo screening mammografico
direttamente sul territorio, vicino alle
donne, è un passo importante – spiega il
direttore sanitario dell’Azienda Ulss 12
Salvatore Barra – Crediamo profondamente
nella prevenzione ed è per questo che abbiamo costituito un “Nucleo screening” all’interno dell’azienda sanitaria, diretto dalla
dottoressa Ornella Pancino, che si sta preparando a varare altre due indagini di massa
per il carcinoma della cervice uterina (pap
test) e per il carcinoma del colon-retto. Per
questi due tumori sono previsti accertamenti
semplici ma cruciali, che ci aiuteranno ad
individuare possibili tumori fin dallo stadio
iniziale». «Le donne con mammografia positiva – aggiunge Ornella Pancino – devono
fare ulteriori approfondimenti, come ecografia, agoaspirato, biopsia, ma solo in un caso
su cinque viene effettivamente individuato
un cancro. Un tumore individuato precocemente permette una guarigione nel 98 per
cento dei casi».
Consentirà l’ulteriore miglioramento dei servizi attivati dal Comune per garantire la
mobilità delle persone anziane o diversamente abili.
E
ntro alcuni mesi il Comune di
Marcon potrà disporre di un autoveicolo Fiat Scudo per il trasporto di
persone anziane, diversamente abili e
comunque di tutti quei cittadini che risultano svantaggiati per condizioni fisiche, psichiche, sociali o familiari.
L’Amministrazione comunale ha infatti
siglato un accordo in base al quale la società “MGG Italia” (Mobilità Garantita
Gratuitamente), fornirà al Comune, in comodato gratuito per 4 anni, comprese le spese
di gestione (tassa di possesso, assicurazione,
manutenzione ordinaria) un automezzo Fiat
Scudo, per il trasporto, oltre al conducente,
di 6 persone oppure 2 carrozzine, che
potranno essere caricate usando l’apposita
piattaforma mobile.
Allo scopo di reperire i fondi necessari per
la fornitura del pulmino la “MGG Italia”
venderà alle aziende del territorio degli
spazi pubblicitari sulla carrozzeria del veicolo, all’interno dei quali ciascuna impresa
potrà inserire il proprio logo o altri messaggi promozionali.
Il Comune dovrà soltanto reperire le persone alle quali affidare la guida del veicolo e
farsi carico delle spese per il carburante.
«La disponibilità di questo automezzo
risponde ad un’esigenza di mobilità molto
sentita dai nostri cittadini e più volte sollecitata anche dalle Associazioni di volonta-
>> Un veicolo simili a quello che sarà
consegnato al Comune di Marcon
riato – sottolinea l’assessore ai diritti e solidarietà sociale Guido Scroccaro – Si tratta di
un mezzo molto versatile che si presta ad un
uso ampio, come ad esempio l’accompagnamento di persone diversamente abili nei
luoghi in cui devono sottoporsi a cure e terapie, ma anche per consentire a persone
costrette ad usare la carrozzina, che non può
essere caricata su un normale autobus, di
partecipare a gite ed escursioni in gruppo.
Un altro utilizzo potrebbe essere a favore
delle persone che utilizzano i pannoloni e
non dispongono di un mezzo proprio per trasportarli dal deposito di Mestre dell’Ulss
alle loro abitazioni. La guida del veicolo sarà
affidata a personale del Comune, giovani del
servizio civile e volontari delle Associazioni,
però l’utilizzo dovrà comunque essere chiesto agli uffici del settore servizi alla persona
del Comune. Naturalmente – conclude
Scroccaro – continueranno ad essere garan-
titi anche gli altri servizi, come il trasporto
per le persone diversamente abili e l’impiego della Croce Verde quando le condizioni
di salute dell’assistito rendono necessario
l’uso di un’ambulanza».
«Numerose aziende del nostro territorio
hanno già manifestato l’interesse ad aderire
all’iniziativa e spero che altre decidano di
aggregarsi nelle prossime settimane –
aggiunge il Sindaco Pier Antonio Tomasi –
È un motivo di soddisfazione ed anche la
conferma che le Associazioni di volontariato, oltre che sul sostegno dell’Amministrazione comunale, possono contare
sull’appoggio concreto delle imprese di
Marcon. Si tratta un ulteriore esempio molto
importante di collaborazione tra pubblico e
privato, che in questo caso specifico assicura la continuità e l’ulteriore miglioramento
dei servizi attivati dal Comune allo scopo di
garantire la mobilità delle persone svantaggiate».
L'iniziativa è già stata realizzata con successo in molte altre località italiane, con la fornitura ad enti ed associazioni di oltre 400
veicoli, una sessantina dei quali nel Veneto.
In queste settimane gli incaricati della
società “MGG Italia” stanno contattando le
aziende di Marcon per raccogliere un numero di adesioni pubblicitarie sufficienti al
finanziamento del progetto. La consegna del
veicolo è prevista entro la fine del 2008.
38
39
I cartelli segnaletici sono stati installati in prossimità dei luoghi particolarmente
frequentati.
L’intervento urbanistico consentirà di ultimare il viale della Repubblica, che collega Porta
ovest con via Piave.
“Parcheggi rosa”
per donne in gravidanza e neomamme
Il completamento della zona
residenziale a sud del municipio
Però il cartello ha solo valore di invito e “non costituisce prescrizione ai sensi del
Codice della Strada”.
Approvato dalla Giunta il Progetto Norma 11/A.
N
elle aree di sosta del territorio comunale sono
stati installati alcuni cartelli segnaletici che indicano i
“parcheggi rosa”, cioè spazi auto
nei quali gli automobilisti sono
invitati a lasciare la disponibilità
della sosta alle donne in gravidanza e alle neomamme. Come
precisato negli stessi cartelli, si
tratta soltanto di un invito che
“non costituisce prescrizione ai
sensi del Codice della Strada”,
perciò chi non rispetta l’invito commette una
scortesia, ma non subisce sanzioni. Il Codice
della Strada non consente infatti di riservare
parcheggi a favore delle donne in gravidanza.
L’iniziativa è stata proposta dalla commissione comunale per le Pari
Opportunità e condivisa
dall’Amministrazione
comunale, che ha disposto l’acquisto e l’installazione dei cartelli.
Si tratta di un invito
rivolto a tutti i cittadini
ad avere una maggiore
sensibilità e attenzione
nei confronti delle
donne che stanno vivendo un periodo della propria vita particolare e più faticoso. Lasciare
liberi quei posti auto, perché possano essere
utilizzati dalle gestanti e neomamme, non è un
obbligo, ma un atto di cortesia e senso civico
che ci si augura venga compiuto da tutti gli
automobilisti. I posti auto “rosa” sono ubicati
nei seguenti parcheggi: piazza municipio, centro civico, campo sportivo di Gaggio, del palazzetto dello sport, piazza mercato, porta est
(ambulatori pediatrici), via Mattei a Gaggio
(ufficio postale), via Boschette (distretto sanitario), viale San Marco (farmacia), villaggio
Cooperazione ed infine in quelli delle scuole
“Malipiero”, “Manin”, “Don Milani”. Gli
assessori al Commercio, Alessandro Scattolin e
alla Polizia Locale, Francesco Tarricone, hanno
invitato le aziende insediate nelle aree commerciali-direzionali del territorio ad istituire i
“parcheggi rosa” anche nelle aree di sosta di
rispettiva pertinenza.
L
a Giunta comunale
ha adottato il piano
di
lottizzazione
denominato “Progetto Norma n. 11/A”, che interessa
un’area di circa 10 mila
metri quadrati, situata a
sud di via Michelangelo,
nella zona di Marcon
Municipio.
«Questo intervento, pur
non avendo grande rilevanza dal punto di vista dell’edificazione, è importante
per l’attuazione delle previsioni del Piano Regolatore Generale – sottolinea il vicesindaco e assessore all’urbanistica Alessandro Scattolin – Le opere
di urbanizzazione della lottizzazione comprendono,
>> L’area della nuova lottizzazione. Elaborato grafico fornito dall’assessorato all’urbanistica.
infatti, anche un tratto di
strada pubblica che permetterà di comple- anche fisicamente, il limite meridionale sulla quale saranno realizzate 2 case isolatare il viale della Repubblica e quindi col- della zona urbanizzata di Marcon. A sud te, 3 case a schiera e 4 condomini. Sono
legare tra loro la rotatoria di Porta Ovest e della strada è prevista una fascia che previste aree pubbliche per strade (2.703
via Piave. La nuova strada consentirà di rimarrà inedificata, allo scopo di separare mq.), verde pubblico (1.600 mq.) e paraccedere alla vasta area residenziale a sud nettamente la zona residenziale da quella cheggi (313 mq. per 13 posti auto e 9 posti
del Municipio senza passare per via Alta e produttiva di via delle Industrie e via per motocicli).
pertanto di liberare il centro da una quota Pialoi».
Il 40 per cento della superficie residenziasignificativa di traffico. Viale della Il Piano di lottizzazione interessa un’area le sarà riservata ad edilizia residenziale
Repubblica – continua Scattolin - segna, complessiva di 10.182 metri quadrati, pubblica.
40
41
Due giovani esemplari sono stati liberati il 15 luglio al “Boschetto Zuccarello”, situato
all’interno dell’omonima tenuta.
A San Liberale sono arrivati
gli allocchi
L’introduzione dei rapaci notturni fa parte della strategia di gestione integrata per il
controllo della proliferazione dei colombi.
M
artedì 15 luglio, nei pressi del
“Boschetto Zuccarello”, situato all’interno dell’omonima tenuta, sono stati
“rilasciati” due giovani esemplari di allocchi.
L’introduzione sul territorio dei rapaci notturni è
avvenuta nell’ambito della strategia di gestione
integrata per il controllo della proliferazione dei
colombi di città nell’area di San Liberale avviata
da alcuni mesi dall’Amministrazione comunale
(vedi qui Marcon n. 19). I due allocchi sono stati
portati a San Liberale da Giulio Piras, che nei
mesi scorsi ne ha seguito la crescita presso il centro rapaci della LIPU di Padova. Al rilascio hanno
assistito anche l’assessore alla polizia locale
Francesco Tarricone, il consulente del Comune
per il progetto di controllo della proliferazione dei
colombi, Michele Pegorer e Luca Sattin, che ha
inanellato i due rapaci, cioè applicato sulla zampa
di ciascun esemplare un anello sul quale è stampato un codice che ne consentirà l’identificazione
nel caso di una futura cattura. «Con una lunghezza del corpo prossima ai 40 cm, circa 1 metro di
apertura alare, potenti artigli, vista e udito eccezionali, questo uccello predatore è in grado di catturare un gran numero di prede, dai piccoli mammiferi agli uccelli, passando per insetti e anfibi –
spiega Michele Pegorer - L’allocco è uno specialista nella caccia dei micromammiferi, fattore che
lo rende un buon alleato per gli agricoltori, in
quanto si nutre delle arvicole (i cosiddetti topi
campagnoli), che talvolta possono causare danni
ad alcune colture. Allo stesso modo nelle zone
>> L’allocco spicca il volo nel cielo di
Zuccarello
>> Uno degli esemplari di allocco poco
prima del rilascio
>> Poco dopo il rilascio l’allocco si riposa
a terra
antropizzate l’Allocco diventa un alleato contro i
ratti, potenziali vettori di problemi sanitari per le
persone. Questo rapace preda inoltre diverse specie di uccelli, tra cui storni, ghiandaie e ...colombi! Proprio per la sua capacità di catturare i
colombi e viste le sue esigenze ecologiche, questo
rapace notturno è stato designato come predatore
ideale nella Strategia di gestione integrata dei
colombi nell’area di San Liberale. Nell’area di
San Liberale questo predatore verrà dunque
avvantaggiato posizionando delle cassette nido
appositamente realizzate, ovvero costruzioni in
legno chiuse con un foro di ingresso quadrato o
circolare nelle quali potrà ubicare il nido.
L’intento è di creare i presupposti per l’insediamento nell’area di esemplari di Allocco provenienti da altre zone». Il successo della strategia di
gestione integrata per il controllo della proliferazione dei colombi di città dipenderà anche dalla
collaborazione di chi vive e lavora a San Liberale,
a tale scopo è imminente la pubblicazione da
parte dell’Amministrazione comunale di un’ordinanza che stabilirà le regole da rispettare per contrastare i colombi. Per informazioni gli interessati
possono contattate l’ufficio ambiente del Comune
di Marcon.
L’Associazione “Airone” è nella
Protezione Civile Nazionale
L’
Associazione Volontari di
Protezione Civile “Airone” di Marcon ha chiesto e ottenuto l’iscrizione all’Albo
Nazionale del Dipartimento della
Protezione Civile, presso la
Presidenza del Consiglio dei
Ministri. «L’iscrizione va ben oltre
il semplice atto burocratico – sottolinea Giancarlo Busson, presidente dell’Associazione – L’ac- >> Nelle foto, alcuni momenti dell’esercitazione di
coglimento della nostra domanda sabato 27 settembre 2008 all’idrovora Carmason.
certifica che siamo all’altezza, dei
compiti normalmente affidati ad
un gruppo di protezione civile. È
un grande motivo di soddisfazione
per un gruppo di volontari che
dedicano a questa attività il proprio tempo libero, in molti casi da
molti anni, senza ricevere un compenso, ma soltanto per una forte
sensibilità nei confronti delle persone e del patrimonio pubblico.
Adesso facciamo parte a tutti gli
effetti della struttura nazionale di
protezione civile e potremmo essere chiamati ad operare in tutta
Italia ed anche all’estero».
Abituati a preferire l’azione alla
teoria i volontari hanno “festeggiato” l’ingresso nella Protezione
Civile nazionale partecipando attivamente all’esercitazione provinciale che si tutto nella zona di Mestre, secondo le istruè svolta sabato 27 e domenica 28, ad un zioni ricevute dalla sala operativa provinciaanno dall’alluvione che provocò gravi danni le e simulando vari interventi per fronteggiaanche a Marcon. Per ognuna delle 2 giorna- re un’emergenza. Sabato 27 una squadra di 4
te la Protezione Civile “Airone” ha messo in volontari è stata impegnata anche lungo il
campo 4 squadre, che hanno operato soprat- fiume Zero. All’idrovora di Carmason, in
Vuoi diventare volontario
di Protezione Civile?
Contattaci
ASSOCIAZIONE VOLONTARI
PROTEZIONE CIVILE AIRONE
Via Toti, 2, S.Liberale di Marcon
tel./fax 041.4568923
EMERGENZE: 335.6590638
e-mail: [email protected]
comune di Quarto d’Altino, i volontari di
Marcon, assieme a quelli provenienti da
Chioggia, Spinea e Santa Maria di Sala ed al
personale del Consorzio di Bonifica Dese
Sile, hanno simulato l’emergenza che potrebbe crearsi se una delle pompe dell’impianto
idrovoro dovesse guastarsi proprio nella fase
critica di un nubifragio. Volontari di
Protezione civile e tecnici di “Dese Sile”
hanno prelevato dal deposito regionale di
Mogliano Veneto 2 pompe mobili, che sono
state posizionate accanto all’edificio dell’idrovora per aspirare l’acqua dal collettore
acque alte Carmason e riversarla nel fiume
Zero. Un intervento che nel caso di vera
emergenza sarebbe fondamentale per scongiurare l’allagamento dei terreni agricoli circostanti Quarto d’Altino.
«L’iscrizione all’albo Nazionale dell’Associazione “Airone”, che opera in convenzione con il Comune rappresenta l’ennesimo
elemento di professionalità e affidabilità che
il gruppo si è dato in oltre 20 anni di continua e sistematica preparazione, formazione e
strutturazione logistica e operativa – commenta l’assessore alla Protezione Civile
Mauro Scroccaro – È il miglior riconoscimento al lavoro dei volontari».
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Grande affluenza di pubblico agli eventi estivi organizzati dal Comune e dalle
Associazioni del territorio.
Un progetto di Auser Cultura, LIPU Venezia e Amici del Click per la promozione ed
interpretazione dell’Oasi LIPU cave di Gaggio Nord.
Un’estate di musica, teatro, danza
«Oasi, arte e natura»
Per il MarcOn Festival trovato un giusto equilibrio tra voglia di divertirsi dei giovani e
le abitudini dei residenti
Una raccolta composta dalle fotografie, dipinti e poesie di 72 artisti e dalle cartoline
di 57 ragazzi dei “Centri estivi”.
“O
«T
utte le iniziative organizzate durante l’estate
sono state molto partecipate e probabilmente avrebbero avuto
un successo ancora maggiore se qualche serata non fosse stata disturbata
dal maltempo o addirittura annullata a
causa di condizioni meteorologiche
avverse».
Lo rileva l’assessore alla cultura
>> MarcOn Festival, “Elio e le storie Tese”
Gianpietro Puleo, nel tracciare un
bilancio della serie di eventi che
hanno accompagnato l’estate marconese, aperta dalle “Notti in Piazza”,
proseguita con il “Teatro d’Estate” e il
“Marcon Festival”, senza trascurare
le sagre parrocchiali e gli spettacoli
per bambini.
«Il pubblico ha assistito con interesse
sia alla rappresentazione delle commedie in piazza, sia alle serate di
burattini al Centro Culturale De >> Notte in piazza, Eva Eron in “Dal cinema
al musical”
André, che seppure dedicate ai bambini sono piaciute molto e forse di più agli maggiore, ovviamente, si è avuto in occaadulti – aggiunge Puleo – Positivo è stato sione del concerto di “Elio e le Storie
anche il risultato delle numerose iniziati- Tese”.
ve promosse dalle associazioni, in parti- «Con la riduzione delle serate – sottolicolare il Festival delle fisarmoniche, un nea l’assessore alla cultura – abbiamo
genere che ha molto seguito».
trovato un giusto equilibrio tra la voglia
L’edizione 2008 del Marcon festival ha di divertirsi dei giovani e le abitudini di
registrato la presenza di circa 6 mila chi risiede nelle vicinanze del Prato dei
spettatori, divisi fra 4 serate, l’afflusso Popoli».
>> Notte in piazza, saggio Circolo Danza
Arabesque
>> Notte in piazza, Compagnia teatrale
“El Campielo”
>> Un mercoledì da bambini
asi, Arte e Natura” è il nome del
progetto per la promozione ed
interpretazione dell’Oasi LIPU
cave di Gaggio Nord realizzato per iniziativa
delle associazioni Auser Cultura Marcon,
LIPU Venezia e Amici del Click, con il contributo del comune di Marcon, della Banca di
Credito Cooperativo di Marcon e del Centro di
Servizio del Volontariato della Provincia di
Venezia ed il patrocinio della stessa Provincia
e della Regione Veneto.
Un progetto sfociato nella realizzazione della
mostra allestita dal 13 al 26 settembre al
Centro Culturale Fabrizio De Andrè, la pubblicazione di un libro nel quale sono riprodotte le
opere selezionate dalla giuria e la stampa di un
calendario dell’anno 2009 illustrato con una
selezione dei dipinti e fotografie realizzati nell’ambito del progetto. A suggellare il tutto l’annullo speciale realizzato in collaborazione con
Poste Italiane, apposto su 8 cartoline artistiche.
«L’idea di questa iniziativa è nata soprattutto
per promuovere un territorio che ci è vicino e
spesso non abbastanza conosciuto – spiega
Marilisa Brocca, direttrice del progetto – Nei
primi incontri con gli operatori LIPU è emersa
la mancanza di informazione e coinvolgimento
della cittadinanza sia rispetto alla semplice
conoscenza di quell’area, sia alla consapevolezza di doverla proteggere in qualità di patrimonio comune. Riflettendo sulla parola
“OASI” ci ha colpito, invece, l’esistenza di
molte oasi che ci circondano: naturalistiche,
>> Uno scorcio delle mostra “Oasi, arte e
natura”
>> Alcuni pannelli con le “cartoline”
realizzate dai bambini e ragazzi dei centri
estivi
culturali, ambientali, sociali, che spesso ruotano isolate, ognuna in un proprio percorso. Con
questo progetto abbiamo voluto iniziare una
sinergia e comunicazione tra queste oasi».
«Preservare e valorizzare l’Oasi LIPU cave di
Gaggio Nord significa non solo ottemperare
alle norme italiane ed europee in difesa della
biodiversità che tutelano quest’area, ma traghettare nel futuro un comprensorio naturalistico a beneficio di tutti – aggiunge Gianpaolo
Pamio, delegato LIPU, sezione di Venezia –
L’iniziativa “Oasi Arte e Natura” alla sua prima
edizione ha l’obiettivo di far avvicinare la gente
a questo scrigno di naturalità, associando valori, apparentemente distanti, come arte e natura. È la dimostrazione che il sentimento di
amore e di protezione verso la natura possono
essere espressi in tante forme, passando anche
attraverso un pennello, l’obiettivo di una macchina fotografica, una penna».
Il progetto ha coinvolto anche 57 bambini tra i
5 e 11 anni partecipanti ai Centri estivi di
Marcon, ai quali è stato chiesto di disegnare
una “cartolina” ispirata alla visita guidata che
avevano effettuato all’interno dell’Oasi. E le
sorprese non sono mancate. «“L’Oasi che vorrei” era l’imput che doveva spingere i giovanissimi a immaginare e disegnare l’oasi ideale
– spiega Maria Sanfilippo, attivista LIPU area
giovani, che ha curato l’esperienza – Nella pratica si è trasformato in “L’oasi che ho visto” e
non perchè non si sia lasciato spazio alla fantasia dei ragazzi, ma perchè la realtà dell’oasi
ha evidentemente appagato l’immaginazione, il
sogno, la bizzarria. Per un po’, gli animali e le
piante del nostro territorio hanno surclassato i
dinosauri, i caimani, gli squali, rendendo
l’Oasi di Gaggio misteriosa e affascinante come
una giungla». Al progetto hanno partecipato
anche gli apicoltori della sezione di Marcon
dell’APAT (Associazione degli Apicoltori delle
province di Treviso, Belluno e Venezia), che tra
numerose attività producono anche il “Miele
dell’Oasi”.
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Matteo Ardit ha rappresentato l’Italia ai giochi Paralimpici di Pechino
Il riconoscimento del Consiglio
comunale agli atleti di Marcon
Leonardo Gottardo e Marco Caretta, della Biotekna Marcon, si sono distinti ai
campionati italiani di atletica.
L
e numerose società sportive attive sul
territorio e l’alto numero di cittadini
che praticano lo sport sono una caratteristica di Marcon. In più occasioni il
Consiglio comunale, sempre attento a questa
importante realtà, ha premiato gli atleti che
si sono distinti a livello nazionale e internazionale.
Il 31 luglio il Sindaco Pier Antonio Tomasi e
l’assessore allo sport Gianpietro Puleo, hanno
premiato Leonardo Gottardo e Marco Caretta,
atleti della Biotekna Marcon, che hanno ritirato il premio accompagnati da Guerrino
Boschiero e Franco Gavarini, rispettivamente
presidente e segretario della storica società
sportiva marconese. «I risultati conseguiti da
questi giovani – ha sottolineato il Sindaco –
testimoniano gli elevati livelli tecnici raggiunti dalla Biotekna Marcon, che ha investito passione, tempo e risorse nell’attività di
formazione. Attualmente sono un centinaio i
bambini e ragazzi, di entrambi i sessi, che
praticano le diverse discipline dell’atletica,
un modo positivo ed importante per promuovere questo sport e far nascere nuove speranze». Leonardo Gottardo, giavellottista, ha
ripreso l’attività agonistica nel 2007 dopo un
lungo periodo di inattività per infortunio e un
intervento chirurgico alla spalla. Il 13 giugno
scorso, a Torino, al campionato italiano individuale, categoria promesse, ha conquistato il
primo posto, con un lancio di 68,76 metri. Il
20 luglio, al campionato italiano individuale
assoluti si è classificato al 2° posto, con un
lancio di 70,12 metri, primato nazionale e 2^
migliore prestazione italiana di categoria.
Sempre al campionato italiano individuale
>> da sinistra: Luigi Russo, Matteo Ardit,
il Sindaco Pier Antonio Tomasi e il presidente del Consiglio Comunale Andrea
Follini.
>> da sinistra: l’assessore allo sport
Gianpietro Puleo, il Sindaco Pier Antonio
Tomasi, il presidente dell’Atletica
Biotekna Guerrino Boschiero e gli atleti
Marco Carretta e Leonardo Gottardo.
disputato il 13 giugno a Torino, Marco
Caretta, specialista del salto con l’asta, si è
classificato al 2° posto, con 4,70 metri nella
categoria promesse. Pochi giorni prima, a
Legnago, l’atleta della Biotekna aveva conquistato il primo posto all’incontro esagonale
per rappresentative regionali, superando l’asticella posta a 4,90 metri e stabilito il proprio
primato personale e la migliore prestazione di
sempre per un atleta della provincia di
Venezia.
Il 26 settembre il sindaco e il presidente del
Consiglio comunale, Andrea Follini, hanno
premiato Matteo Ardit, atleta dell’ASDIVE
(Associazione Sportiva Disabili Venezia),
judoca non vedente, che ha difeso i colori
dell’Italia alle Paralimpiadi di Pechino, classificandosi all’ottavo posto nella categoria 81
chili. «Ci onora avere tra i nostri concittadini
un atleta che ha portato un po’ di Marcon ai
giochi paralimpici di Pechino - ha sottolineato Follini - Nonostante la scarsa attenzione
dedicata all’evento dagli organi di stampa il
Consiglio comunale tutto intende premiare
Matteo Ardit per questa importante partecipazione, frutto di anni di allenamenti ed impegno ed allo stesso tempo vogliamo riconoscere l’esempio che Matteo offre a tutti i cittadini ed in particolare ai giovani, di come sia
possibile superare positivamente le difficoltà
che possono derivare da una disabilità fisica». Per Matteo Ardit quella di Pechino è
stata la quarta partecipazione ai giochi
Paralimpici, dopo quelle di Barcellona 1992,
dove conquistò la medaglia di bronzo, che
finora è il suo miglior risultato personale e di
Sydney 2000 e Atene 2004. Nel palmares
dell’atleta dell’ASDIVE c’è anche un quinto
posto ai campionati mondiali disputati nel
1995 a Denver, negli Stati Uniti. Il Consiglio
comunale ha consegnato anche il gagliardetto
del Comune a Luigi Russo, infaticabile presidente dell’ASDIVE, per l’impegno pluridecennale nella promozione dello sport tra le
persone svantaggiate ed in prima linea nel
propagandare “uno sport senza violenza e
senza l’uso di sostanze che procurano false
forze fisiche”.
I “marconesi” dell’U.C. Conscio
C’
è anche un’agguerrita pattuglia di
rappresentanti marconesi, tra gli
atleti impegnati con i colori della
società ciclistica “Conscio Pedale del Sile”.
Nel settore allievi militano Gianluca Tomasi,
Alvise Zanasca e Samuele Cardin, che
hanno e stanno ottenendo risultati di altissimo livello con diverse vittorie e la conquista
del campionato regionale veneto da parte di
Alvise nella stagione 2007.
Nella squadra dilettantistica Juniores, militano invece Stefano Di Biccari e Michele
Sammario, quest’ultimo con parecchie vittorie e piazzamenti da podio all’attivo e sicura
promessa per il passaggio tra gli Under nella
prossima stagione. Il drappello marconese in
“trasferta” a Conscio è completato da Nicolò
Zanasca.
Sport in Piazza 2008
U
na bellissima giornata di sole ha
accolto le centinaia di persone che
domenica 28 settembre, in Piazza
del Mercato, hanno partecipato a “Sport in
Piazza 2008”. «Per la prima volta le società sportive hanno avuto l’opportunità di
presentare le proprie discipline in una
piazza, dando la possibilità a chi non frequenta gli impianti sportivi di vedere quel-
lo che ciascun sport può offrire – spiega
l’assessore allo sport Gianpietro Puleo – I
partecipanti erano molto numerosi e interessati, spero che nelle prossime settimane
questa attenzione si trasformi in adesioni
alle società sportive, contribuendo così ad
incrementare il già alto numero dei nostri
cittadini che praticano regolarmente un’attività sportiva».
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