progetto grafico: Qui Edizioni - stampa: Grafiche Nardin (VE) n° 20 La raccolta dei rifiuti “porta a porta” D a alcuni giorni sul nostro territorio siamo passati al sistema di raccolta “porta a porta spinto” dei rifiuti. Un nuovo modo di conferimento sul quale non voglio soffermarmi, perchè l’argomento è già stato spiegato con gli opuscoli distribuiti casa per casa e le risposte fornite dagli operatori e uffici comunali o durante le serate informative. Voglio invece usare queste righe per spiegare le ragioni di questa scelta. Anche prima era possibile conferire i rifiuti separatamente gettandoli negli appositi cassonetti e nelle campane, purtroppo, però, molto spesso, per errore o pigrizia, una grande quantità di rifiuti erano conferiti in maniera indi- stinta. Con il “porta a porta” ognuno ha il proprio contenitore e quindi ci sarà una maggiore responsabilità dei singoli nel conferire i rifiuti. Le montagne di rifiuti accumulate nelle strade e piazze di Napoli hanno accresciuto l’attenzione degli italiani su questo tema, ma il problema vero non è nella raccolta, bensì >>continua a pagina 7 3 mariosommariosommariosommarioso pag. pag. pag. pag. 1 3 4 6 pag. 8 pag. 10 pag. 12 pag. 14 pag. 20 pag. 21 pag. 22 pag. 23 pag. 24 pag. 25 pag. 26 pag. 30 pag. 32 pag. 34 pag. 35 pag. 36 pag. 37 pag. 38 pag. 39 pag. 40 pag. 41 pag. 42 pag. 43 pag. 44 pag. 45 La raccolta dei rifiuti “porta a porta”. Notizie da Marcon.. Gli amministratori comunali. Il latte in bottiglia porta a Marcon la “Menzione speciale – meno rifiuti”. Rifiuti: regole e sanzioni. “porta a porta”... precisazioni. Consegnata ai bambini la nuova scuola per l’infanzia di San Liberale. Il Comune per la scuola. Nelle scuole tornano i “nonni vigile”. Due nuovi agenti di polizia Locale. I volontari Italcaccia vigilano i parchi. Per la sicurezza stradale... Vacanze coi fiocchi raddoppia. L’asfaltatura delle strade comunali. L’ampliamento del cimitero di Gaggio. La pista ciclabile dal sottopasso sull’autostrada al palazzetto dello Sport. Dese Sile ha completato la sistemazione del “Fosso di Gaggio”. Ultimata la pista ciclopedonale di via Guardi e viale Trento e Trieste SFMR: ultimati i lavori. Approvato lo stato di attuazione dei programmi ed equilibrio di bilancio. Un bus navetta per i cimiteri. Raddoppia il bus 14 per San Liberale. I corsi d’informatica del Comune. Screening mammografico a Marcon. Dagli sponsor un’auto per le persone svantaggiate. “Parcheggi rosa” per donne in gravidanza e neomamme. Il completamento della zona residenziale a sud del municipio. A San Liberale sono arrivati gli allocchi. L’Associazione “Airone” è nella Protezione Civile Nazionale. Un’estate di musica, teatro, danza. «Oasi, arte e natura». Il riconoscimento del Consiglio comunale agli atleti di Marcon. Sport in piazza 2008. Qui Edizioni - settembre 2008, periodicità: quadrimestrale proprietario/editore: S.E. Servizi Editoriali srl Indirizzo: Via Roma, 246 - 33019 Tricesimo (UD) Tel. 0432.797480 - Fax 0432.797298 Direttore responsabile: Silvano Bertossi - tiratura: 6.500 copie Coordinamento redazionale: Ufficio stampa Comune di Marcon finito di stampare: settembre 2008 - Registr. Trib. di Udine n. 9/2001 del 5-03-2001 Nessuna parte della pubblicazione è riproducibile senza il consenso dell’editore www.quiedizioni.it E-mail: [email protected] Responsabile pubblicità: Bruno Andriolli cell. 335.6569556 Notizie da Marcon Corso di licenza media per giovani e adulti italiani e stranieri I l Comune di Marcon sta verificando la possibilità di attivare un “Corso di licenza media”, al quale potranno partecipare, gratuitamente cittadini italiani e stranieri di qualsiasi età, privi della licenza media. I corsi saranno tenuti da insegnanti del CTP, il Centro Territoriale Permanente di Mogliano Veneto, la struttura del Ministero dell’Istruzione che si occupa dell’insegnamento e formazione delle persone adulte. È prevista la frequenza per due sere alla settimana, ad iniziare dal mese di ottobre. L’iniziativa ha lo scopo di consentire ai molti giovani e adulti residenti a Marcon che ne sono sprovvisti di conseguire la licenza media. Sono numerose infatti le persone che, per impegni di lavoro, familiari o altre ragioni, quando erano in età scolare non hanno potuto completare gli studi fino alla terza media. Un “traguardo” che però molti vorrebbero raggiungere ed ora hanno la possibilità di farlo frequentando il corso di licenza media organizzato dal Comune di Marcon. Per i cittadini stranieri la partecipazione al corso è un’occasione importante per migliorare la conoscenza della lingua italiana, conoscere meglio i luoghi in cui vivono attualmente, i diritti di cui possono godere ed i servizi pubblici a loro disposizione. Per informazioni e iscrizioni le persone interessate possono rivolgersi all’Ufficio Relazioni con il Pubblico del Municipio, 041 5997210. Il corso sarà realizzato solo al raggiungimento di un numero minimo di adesioni, pertanto è necessario che tutte le persone interessate segnalino quanto prima la volontà di partecipare. Nuovo orario per i servizi demografici È entrato in vigore il nuovo orario di apertura al pubblico dei servizi demografici presso il Centro Civico: gli sportelli saranno aperti il lunedì, martedì, mercoledì, venerdì e sabato dalle 9.30 alle 12.00 ed il giovedì pomeriggio dalle 15.00 alle 17.00. 4 Gli amministratori comunali di Marcon Come contattare il Sindaco e gli assessori Comune di Marcon - P.zza Municipio, 20 - CAP 30020 tel. 041.5997111 - fax 041.4567143 e-mail: [email protected] Pier Antonio Tomasi Sindaco Affari istituzionali, personale Riceve presso la sede municipale, previo appuntamento da concordare telefonando al numero 041.5997205. Indirizzo e.mail: [email protected] Alessandro Scattolin ViceSindaco Urbanistica (PAT. e P.I.) - Edilizia Privata e convenzionata – S.I.T. (Sistema Informativo Territoriale) – Commercio – Attività Produttive (Artigianato, Industria, Agricoltura) – Pubblici Esercizi – Sportello Unico – Catasto. Riceve presso la sede municipale e/o l’ufficio tecnico, previo appuntamento da concordare telefonando al numero 041.5997346 o 041.5997210. e.mail: [email protected] Fernanda De Lazzari Assessora Guido Scroccaro Assessore Bilancio – Tributi – Informatica – U.R.P. (Relazioni con il Pubblico) – Pari Opportunità. Diritti e solidarietà sociale – Politiche abitative. Riceve presso il centro civico, previo appuntamento, da concordare telefonando al numero 041.5997210. e.mail: [email protected] Riceve presso il centro civico, il venerdì pomeriggio previo appuntamento, da concordare telefonando al numero 041.5997141. e.mail: [email protected] Angelo Porcelluzzi Assessore Mauro Scroccaro Assessore Lavori Pubblici – Patrimonio – Manutenzione – Verde Pubblico ed arredo urbano – Viabilità. Ambiente – Protezione civile – Progetti di cooperazione nazionale e internazionale con altri Enti ed Istituzioni. Riceve presso l'ufficio lavori pubblici di via Vittorio Veneto, il giovedì dalle 15.30 alle 17.30, previo appuntamento, da concordare telefonando al numero 041.5997367. e.mail: [email protected] Riceve presso l’ufficio tecnico di via Vittorio Veneto, il martedì dalle 9.00 alle 13.00 ed altri giorni, previo appuntamento, da concordare telefonando al numero 041.5997346. Gianpietro Puleo Assessore Francesco Tarricone Assessore Pubblica Istruzione – Servizi Scolastici – Politiche Culturali – Biblioteca – Sport Servizi pubblici (Nettezza Urbana – Trasporti) – Polizia locale – Coordinamento associazioni. Riceve presso il centro civico di via della Cultura, il lunedì dalle 9.00 alle 12.00, previo appuntamento, da concordare telefonando al numero 041.5997144 o 041.5997150. e.mail: [email protected] Riceve presso la sede municipale, il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 17.00 alle 19.00, previo appuntamento, da concordare telefonando al numero 041.5997210. e.mail: [email protected] 6 7 Il premio attribuito da Federambiente e dalla giuria del premio nazionale "Comuni Ricicloni" di Legambiente. Il latte in bottiglia porta a Marcon la “Menzione speciale - Meno rifiuti” Dal Comune un attestato di merito ai commercianti che vendono il latte in bottiglia di vetro a rendere e al Gruppo Ecovolontari Marcon. N ell’ambito del concorso nazionale “Comuni ricicloni 2008”, il Comune di Marcon ha ottenuto la "Menzione speciale - Meno rifiuti", quale riconoscimento delle iniziative promosse in materia di riduzione dei rifiuti. Giovedì 10 luglio, a Roma, il sindaco, Pier Antonio Tomasi e l’assessore all’ambiente Mauro Scroccaro, hanno ritirato l’attestato, nel corso della cerimo>> Il Sindaco e l’assessore Mauro Scroccaro assieme agli operatori nia di premiazione del concorso commerciali premiati. “Comuni ricicloni 2008”, attraverso il quale, ogni anno, Legambiente assegna ratori commerciali che partecipano alla cam- Marcon”, per il contributo dato alla pubbliun riconoscimento speciale a tutti quei comu- pagna per l’uso del latte fresco in bottiglia di cizzazione della campagna “Cominciamo dal ni che dimostrano particolare impegno e sen- vetro a rendere. «L’attribuzione dell’attestato latte” ed alle molte altre iniziative sui temi sibilità nell’avviare e incrementare la raccol- di merito ai commercianti che hanno promos- ambientali organizzate a Marcon, non ultima ta differenziata dei rifiuti nei loro territori. La so e sostengono la vendita del latte in bottiglia l’attività informativa per l’avvio della raccolta “Menzione speciale - Meno rifiuti” è stata è un atto dovuto – ha spiegato il Sindaco, nel “porta a porta” dei rifiuti. Nel comune di attribuita al Comune di Marcon da consegnare il riconoscimento – Perchè pro- Marcon la vendita del latte in bottiglia di Federambiente (Associazione dei gestori di muovendo l’uso del latte in bottiglia riutilizza- vetro a rendere, commercializzato da “Latte servizi pubblici di igiene e risanamento bile, evitano l’acquisto da parte dei clienti di Mila” di Bolzano, è iniziata nel maggio 2003 ambientale), insieme alla giuria del premio confezioni in plastica o tetrapak, che invece e nell'arco di pochi mesi, grazie alla sensibi“Comuni ricicloni” di Legambiente, con la entrano nel ciclo dei rifiuti. Si tratta dunque lità degli operatori commerciali e dei consuseguente motivazione «Iniziative di riduzione di un ringraziamento, che rivolgo loro a nome matori, ha conquistato una considerevole dei rifiuti “cominciamo dal latte fresco”: di tutta la cittadinanza, per la sensibilità e quota di mercato nel comparto del latte freintroduzione del latte fresco in bottiglia di l’attenzione verso un tema importante quale lo sco. Nel dicembre 2004 è iniziata (al Mini vetro a rendere presso gli esercizi commercia- smaltimento dei rifiuti. L’attestato vuol essere Market Marcon) la vendita dei detergenti per li del territorio comunale. L’iniziativa è stata anche un’occasione per consolidare la colla- l'igiene della casa e della persona “alla successivamente estesa ai detergenti alla borazione che si è instaurata con l’Am- spina”, cioè riutilizzando sempre lo stesso flaspina». «L’ottima risposta dei cittadini alle ministrazione comunale e che sono certo pro- cone, che viene riempito ad ogni acquisto. nostre iniziative per la riduzione dei rifiuti è seguirà anche in futuro, perché stiamo valu- Nel corso degli anni l'Amministrazione comula prova che la collaborazione e le sinergie tra tando la possibilità di promuovere altre ini- nale ha promosso altre campagne informative l’Amministrazione comunale, gli operatori ziative per la riduzione degli imballaggi e allo scopo di incrementare la differenziazione commerciali ed i cittadini possono portare a conseguentemente dei rifiuti». L’attestato di dei rifiuti, tra le quali vanno ricordate risultati assolutamente significativi - com- merito è stato consegnato agli esercizi com- “Capitan Eco”, che ha coinvolto tutte le scuomenta l'assessore Scroccaro - Il premio è la merciali: “Spaccio formaggi Birello Paride”, le del territorio; l’utilizzo di stoviglie in matedimostrazione che attraverso l'impegno di “Mini Market Marcon snc”, “Alimentari riale biodegradabile alle sagre che si sono tutti si possono fare cose molto positive». Il 3 Marton Adriana”, “Panificio Tiveron snc” e svolte a Marcon durante l’estate 2007 e quelsettembre, durante la seduta del consiglio alla società “Valgardena snc”, distributrice la per l’uso dell’acqua del rubinetto, nelle comunale, l’Amministrazione comunale ha del “Latte Mila”. Un sesto attestato è stato scuole e nelle famiglie, allo scopo di eliminaconsegnato un “Attestato di merito” agli ope- consegnato al “Gruppo Ecovolontari re le bottiglie di plastica della “minerale”. La raccolta dei rifiuti “porta a porta” >>segue dalla copertina nello smaltimento. Attualmente nell’area veneziana non ci sono difficoltà, gli impianti esistenti sono adeguati alla nostra produzione di rifiuti. Esiste invece un problema di costi, perché i rifiuti non differenziati, quelli che nel caso di Marcon finivano nei cassonetti verdi, hanno un costo di smaltimento molto più elevato: circa 140 euro per tonnellata, contro i circa 90 euro a tonnellata del rifiuto umido. Se poi buttiamo nel cassonetto del rifiuto secco anche materiali recuperabili, come il legno, la plastica, il vetro, l’aumento dei costi diventa ancora più rilevante, perchè si buttano nella spazzatura materiali che dopo il riciclaggio possono essere usati per produrre nuovi beni. Oggi a Marcon la percentuale di raccolta differenziata è ferma al 40 per cento, se entro la fine dell’anno non raggiungiamo almeno il 45 per cento, già dal 2009 subiremo un aumento della T.I.A. all’incirca del 10 per cento per effetto della legge, già questo fatto deve farci riflettere. Inoltre, secondo le stime più recenti, nei prossimi anni il costo di smaltimento dei rifiuti aumenterà all’incirca del 5 per cento l’anno. Un aumento che ricadrebbe su tutti noi, attraverso l’incremento della T.I.A., la Tariffa di Igiene Ambientale. Questo aumento potremo evitarlo o quantomeno contenere a livelli molto bassi, attraverso un’efficace e corretta separazione dei rifiuti conferiti e conseguentemente aumentando la percentuale di raccolta differenziata. Maggiore sarà il senso di responsabilità dei cittadini, minore sarà il costo della raccolta e smaltimento dei rifiuti. Già nel 2008, per effetto del passaggio al “porta a porta” in questi ultimi mesi dell’anno, contiamo di riuscire ad evitare un aumento della TIA, ma questo è possibile se la percentuale di differenziazione arriverà almeno al 60 per cento, con l’obiettivo di migliorare ancora di più in futuro, come, ad esem- pio, i molti comuni trevigiani che superano abbondantemente il 70 per cento, con punte oltre l’ 80 per cento. Togliendo i cassonetti dalle strade non è più necessario pulire le isole ecologiche e questo permette di risparmiare decine di migliaia di euro che sono stati reinvestiti nella gestione del servizio di raccolta. Parlando di cifre non bisogna dimenticare altri due vantaggi che avremo grazie al “porta a porta”. Non dovremo più pagare la spesa per la raccolta e smaltimento di quelle 500 tonnellate di rifiuti che ogni anno vengono portati sul nostro territorio da persone residenti nei comuni limitrofi e si potranno individuare tutti coloro che attualmente non pagano la TIA. Questi mesi che ci separano dalla fine del 2008 serviranno anche all’Amministrazione comunale, a Veritas che gestisce il ciclo dei rifiuti nel nostro comune, a De Vizia che esegue la raccolta dei rifiuti porta a porta, per verificare la situazione, capire eventuali problemi, apportare modifiche. Sulla base dei risultati valuteremo anche la possibilità di ridurre la tariffa a quei cittadini che praticano il compostaggio domestico e rinunceranno a conferire il rifiuto umido. Però i soldi non sono tutto. Una delle ragioni che ci ha convinti sulla necessità di passare al “porta a porta” è il continuo abbandono accanto ai cassonetti di rifiuti di ogni genere. Un fenomeno che purtroppo, nonostante gli appelli, inviti e controlli, continua ad essere molto frequente. Un comportamento incivile che trasforma alcuni angoli del nostro territorio in vere e proprie discariche. È anche per questo che contemporaneamente all’avvio del nuovo metodo di raccolta spariranno dal nostro comune non soltanto i cassonetti e le campane per la raccolta differenziata e saranno rimosse le strutture delle isole ecologiche, ad evitare che qualcuno continui ad usare quei luoghi per abbandonarvi i rifiuti. Certo passare al sistema “porta a porta spinto” comporterà il cambiamento di abitudini consolidate, bisognerà cercare di collaborare il più possibile perché questa grande innovazione possa riuscire anche a Marcon, come è già successo in molti comuni limitrofi ed in altre parti d’Italia. Certamente ci saranno molti problemi, li esamineremo uno ad uno, fra cittadini, Comune, Veritas e De Vizia, ognuno per le parti di rispettiva competenza. Sono certo che alla fine ci renderemo conto, tutti quanti, che non dovremo fare nulla di più di quello che già facciamo, ma attraverso la raccolta “porta a porta” potremo avere un grande beneficio, per il nostro portafoglio, per il decoro del nostro territorio e per l’ambiente in cui viviamo. La collaborazione di tutti è fondamentale, perchè dobbiamo essere coscienti che i rifiuti li produce ciascuno di noi, non li produce l’altro. Ecco perchè ciascuno di noi deve farsi carico del problema. Pier Antonio Tomasi Sindaco di Marcon 8 9 Rifiuti: regole e sanzioni Abbandono di rifiuti Abbandonare i rifiuti lungo le strade e nei luoghi pubblici è un segnale di inciviltà e mancanza di rispetto verso l’ambiente e gli altri cittadini. Ai sensi del Decreto Legislativo n. 152 del 3 aprile 2006 “Norme in materia ambientale” e del Regolamento Comunale sullo smaltimento dei rifiuti È VIETATO: L'abbandono e il deposito incontrollatodi rifiuti sul suolo e nel suolo. L'immissione di rifiuti di qualsiasi genere, allo stato solido o liquido, nelle acque superficiali e sotterranee (fognature). Chi abbandona o deposita rifiuti sul suolo e nel suolo, oppure li immette nelle acque superficiali o sotterranee (fognature), è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da 105 a 620 euro. Se l’abbandono di rifiuti sul suolo riguarda rifiuti non pericolosi e non ingombranti si applica la sanzione amministrativa pecuniaria da 25 a 155 euro. Se il responsabile dell’abbandono sul suolo o dell’immissione di rifiuti nelle acque è titolare di imprese o responsabile di un ente si applica la pena dell’arresto da 3 mesi ad un anno o l’ammenda da 2.600 a 26.000 euro se si tratta di rifiuti non pericolosi, oppure l’arresto da 6 mesi a 2 anni o l’ammenda da 2.600 a 26.000 euro se si tratta di rifiuti pericolosi. Oltre all’applicazione della sanzioni, chi abbandona o deposita rifiuti sul suolo e nel suolo, oppure li immette nelle acque superficiali o sotterranee (fognature) deve procedere alla rimozione, all’avvio a recupero o allo smaltimento dei rifiuti ed al ripristino dello stato dei luoghi. Se la rimozione e ripristino non vengono eseguite entro il termine fissato dal Sindaco, le predette operazioni saranno eseguite dal Comune, addebitando le relative spese al responsabile dell’abbandono. Modalità di conferimento I cittadini privati ed i titolari di imprese hanno l’obbligo di rispettare le modalità di conferimento stabilite dal Comune e dalla società di gestione. Chi non rispetta le norme comportamentali nella raccolta porta a porta è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da 25 a 500 euro. Sono punibili tutti i comportamenti non conformi alle norme ed in particolare: > violazioni del divieto di conferimento da fuori Comune > mancato rispetto delle norme comportamentali nelle raccolte porta a porta: > violazione del divieto di esporre materiali difformi da quelli prescritti; > violazione dell’obbligo di rispettare le disposizioni degli addetti del servizio di raccolta con riguardo al conferimento delle specifiche tipologie di materiali, all’orario di esposizione e al luogo di conferimento; > violazione dell’obbligo di ridurre convenientemente il volume dei rifiuti; > mancato rispetto delle norme comportamentali generali: > violazione dell’obbligo di non intralciare o ritardare con il proprio comportamento il lavoro degli addetti al servizio pubblico di gestione dei rifiuti solidi urbani ed assimilati, di cui all’art. 55; > violazione dell’obbligo di pulizia delle superfici pubbliche e private concesse in uso o occupate temporaneamente per la raccolta differenziata porta a porta; > per mancato rispetto delle norme comportamentali nelle raccolte domiciliari su richiesta, stabilite o meno da apposite convenzioni; È fatta salva l’applicazione di eventuali altri provvedimenti o azioni, anche penali, nei confronti del responsabile delle violazioni. “Porta a porta”... precisazioni PANNOLINI/PANNOLONI Pannolini biodegradabili A seguito di una sperimentazione eseguita presso l’impianto Veritas di Fusina, è risultato che il compost ottenuto dalla trasformazione di rifiuti contenenti anche pannolini biodegradabili è contaminato da significative quantità di zinco rilasciato dalle pomate lenitive usate sui bambini e pertanto non può essere usato a scopo agricolo. Al fine di agevolare le famiglie nelle quali vi sono bambini piccoli o persone con problemi di incontinenza, il Comune, in accordo con “Veritas” e la società “De Vizia” ha predisposto un ritiro aggiuntivo a domicilio di pannolini-pannoloni. Per utilizzare il servizio aggiuntivo gli utenti devono presentare una domanda su un apposito modulo da consegnare presso gli uffici U.R.P. o Ambiente del Comune di Marcon Pertanto i pannolini e pannoloni potranno essere conferiti: Al lunedì nel rifiuto secco non riciclabile (bidone grigio) Al giovedì all’interno di appositi sacchi di colore giallo che la ditta De vizia consegnerà a tutti coloro che chiederanno il servizio aggiuntivo. CONSEGUENTEMENTE ANCHE I PANNOLINI BIODEGRADABILI DEVONO ESSERE CONFERITI NEL RIFIUTO SECCO PERSONE DIVERSAMENTE ABILI E RIFIUTI SANITARI Le persone che hanno problemi di deambulazione o l’esigenza di smaltire rifiuti prodotti durante le cure a domicilio (ad esempio contenitori per liquidi fisiologici e per emodialisi, sacche per stomatizzati, cannule, drenaggi, ecc.) possono segnalare le proprie necessità all’ufficio ambiente o all’URP, al fine di concordare con la società De Vizia le modalità di prelievo a domicilio di tali rifiuti. RIFIUTI PERICOLOSI (RUP) Tutti i contenitori di prodotti per la casa (acetone, smacchiatori) o per “il fai da te” (vernici, solventi, acidi, mastici) etichettati «T» (Tossici) o «F» (infiammabili) devono essere conferiti all’Ecocentro oppure all’Ecomobile, ma solo ed esclusivamente se provenienti da attività domestiche. A norma di legge le attività produttive non possono conferire né all’Ecocentro, né con il normale circuito di raccolta dei rifiuti domestici, ma hanno l’obbligo di avvalersi di ditte specializzate. Tali contenitori sono riconoscibili per i simboli: BOTTIGLIE ABITI USATI A seguito dell’avvio del servizio “porta a porta” i contenitori della “Caritas” per il conferimento di abiti usati sono stati rimossi da tutte le strade pubbliche e collocati all’interno dell’Ecocentro e delle aree parrocchiali di Marcon, Gaggio e San Liberale. L’olio da cucina va conferito all’Ecocentro oppure all’Ecomobile. LAMPADINE POLISTIROLO Il polistirolo usato per imballaggi (ad esempio quello che avvolge un televisore) va smaltito nella plastica. Il polistirolo che invece è usato per altri scopi (ad esempio pannelli isolanti in edilizia, retro di cornici per foto, ecc) va smaltito con il rifiuto secco. Le lampadine ad incandescenza (tradizionali) e quelle alogene possono essere smaltite con il rifiuto secco (bidone grigio). Le lampadine fluorescenti (cosiddette a basso consumo) ed i tubi al neon contengono gas, pertanto devono essere conferiti all’Ecocentro oppure all’Ecomobile. ATTENZIONE, QUESTE ISTRUZIONI SOSTITUISCONO QUELLE DELL’OPUSCOLO INFORMATIVO VERDE E RAMAGLIE Il verde e le ramaglie vengono raccolte “porta a porta” al lunedì, anche a Gaggio e San Liberale. I sacchi (al massimo da 40 litri) e le fascine, possono essere posizionati soltanto accanto al proprio cancello e solo dopo le ore 20:00 della domenica. È possibile conferire gra- tuitamente le ramaglie all’Ecocentro, negli orari di apertura, ad eccezione di artigiani, giardinieri, imprese, ecc. Non è assolutamente consentito il deposito di verde e ramaglie in altri luoghi del territorio. ECOMOBILE L’Ecomobile è un furgone attrezzato presso il quale è possibile conferire piccoli rifiuti che non possono essere smaltiti con il servizio “porta a porta”. L’ecomobile sarà presente a Marcon al Martedì, con i seguenti orari: • dalle 7:00 alle 8:30 in piazza IV Novembre. • dalle 8:40 alle 10:00 in piazza Mercato • dalle 10:05 alle 11:30 in piazza I° Maggio, a Gaggio • dalle 11:35 alle 13:00 in piazza di San Liberale. COME CONFERIRE I MATERIALI RICICLABILI TETRAPAK I contenitori in cartone per bevande e liquidi (latte, vino, succhi di frutta, bibite, panna per cucina, ecc) vanno conferiti assieme alla carta, in quanto saranno trattati presso un impianto in grado di separare la parte in cartone dalla lamina in alluminio. I contenitori possono essere conferiti anche completi del- OLIO DA CUCINA l’eventuale tappo in plastica, che sarà separato successivamente. Prima del conferimento i contenitori devono essere sciacquati. ATTENZIONE, QUESTE ISTRUZIONI SOSTITUISCONO QUELLE DELL’OPUSCOLO INFORMATIVO TUBETTI Quando si conferiscono bottiglie (sia in vetro che plastica) non è I tubetti sia in metallo che in plastica (ad esempio dentifricio, maionenecessario togliere etichette, tappi o fascette metalliche, che saranno se, pasta d’acciughe), vanno conferiti nel secco, in quanto contengono separate nella successiva lavorazione. Le bottiglie devono però esse- residui di prodotto. re sciacquate e se in plastica schiacciate per ridurne il volume. I materiali riciclabili vanno conferiti sfusi, senza borse, sacchetti o altro, nei rispettivi bidoncini: giallo per la carta, azzurro per la plastica e lattine, verde per il vetro. I bidoncini vanno collocati in strada con il manico verso l’alto. I rifiuti secchi possono essere inseriti nel bidone grigio sfusi, oppure all’interno di sacchetti, anche non trasparenti. Per il conferimento dell’umido, oltre ai sacchetti in Mater-Bi, si possono usare anche sacchetti in carta (ad esempio quelli del pane o della verdura). Al fine di identificare i propri contenitori, gli utenti possono apporvi il nome oppure simboli o marchi. In caso di furto o smarrimento dei bidoncini va presentata alla Polizia locale o altre forze dell’ordine la relativa denuncia, necessaria anche per ottenere la consegna di un nuovo contenitore. LE TARIFFE NON CAMBIANO Il sistema di pagamento della T.I.A. (Tariffa Igiene Ambientale) rimane quello già in vigore, cioè si continuerà a pagare in riferimento alla superficie dell’alloggio e al numero di componenti del nucleo familiare. Non è previsto nessun pagamento in base al numero di svuotamenti o peso dei bidoncini o cassonetti condominiali. Il numero di codice scritto sui bidoncini serve solo per sapere a chi è stato consegnato, non per conteggiare il numero di svuotamenti. NUMERI UTILI PER INFORMAZIONI Comune di Marcon Ufficio Relazioni con il pubblico, Piazza Municipio, 20 Tel. 041.5997210 Fax 04145467143 E-mail: [email protected] Ufficio Ambiente Via Vittorio Veneto, 20 - Tel. 041.5997347 E-mail: [email protected] Veritas - tel. 041.7291111 - De Vizia - numero verde 800.465.645 12 13 Lunedì 29 settembre ha aperto i battenti il nuovo edificio scolastico di via Salvo D’Acquisto, che ospita 3 sezioni, per un totale di 82 bambini. Consegnata ai bambini la nuova scuola per l’infanzia di San Liberale L’opera è stata realizzata da “Marcon Patrimonio”, con una spesa di 1 milione 700 mila euro, totalmente a carico del Comune L unedì 29 settembre è stata consegnata ufficialmente all’Istituto comprensivo “Malipiero” la nuova scuola per l’infanzia di via Salvo D’Acquisto, a San Liberale, frequentata da 82 bambini, divisi in 3 sezioni. Nel nuovo edificio sono confluite le due sezioni della scuola “Primavera” che gli anni scorsi occupavano alcuni locali che la parrocchia di San Liberale aveva affittato al Comune e la sezione che nelle prime due settimane dell’anno scolastico è stata ospitata in alcuni locali della scuola “Manin”. «Questa nuova scuola è uno dei principali impegni dell’Amministrazione comunale verso la frazione di San Liberale – spiega il sindaco Pier Antonio Tomasi - La scuola per l’infanzia non è solamente un luogo dedicato all’educazione, che già di per sè è importante, ma anche un luogo di identificazione per tutta la comunità costituita dai bambini e dalle loro famiglie, senza trascurare il ruolo delle educatrici. Quello che abbiamo consegnato alla scuola è senza dubbio l’edificio scolastico del nostro territorio con la più elevata qualità costruttiva e si contraddistingue, anche rispetto a scuole di altri comuni, per le scelte architettoniche funzionali e piacevoli. L’opera ha richiesto molto impegno da più punti di vista, ma lo abbiamo fatto con estremo piacere perché consentirà ai nostri bambini di vivere i primi anni della loro vita scolastica in un ambiente confortevole, dove potranno iniziare nel migliore dei modi un percorso educativo fondamentale per la loro crescita». «Siamo riusciti a realizzare questo edificio grazie alla capacità organizzativa della nostra società “Marcon Patrimonio” e in particolare al grande lavoro profuso dal presidente Elio Zaggia, dagli altri componenti del consiglio d’amministrazione: Diego Fiorotto e Diego Baldo e dai loro collaboratori – aggiunge il sindaco - Un ringraziamento è dovuto anche al gruppo del “Consorzio Servizi tecnici Basso Piave”, guidato dagli architetti Massimo Paschetto e Pietro Corazza, che ha elaborato il progetto e condotto i lavori. Non possiamo dimenticare, nel modo più assoluto, l’impresa “Ruffato” di Borgoricco di Padova, le cui maestranze hanno lavorato in modo competente, puntuale e di grande efficacia, consegnandoci un’opera di grande qualità in tempi inferiori a quelli previsti, nonostante le difficoltà create dalle condizioni atmosferiche avverse verificatesi durante la scorsa primavera». «Purtroppo i mesi di aprile e maggio molto piovosi hanno rallentato i lavori e fatto perdere del tempo prezioso, nonostante l’impresa abbia lavorato bene e seriamente – rileva l’assessore alla pubblica istruzione Gianpietro Puleo - In queste ultime settimane abbiamo lavorato sodo e fatto tutto ciò che era possibile, anche dal punto di vista amministrativo, per tentare di recuperare il ritardo, ma nonostante tutto apriamo questa scuola con due settimane di ritardo rispetto all’inizio dell’anno scolastico. Sebbene arrivato con qualche giorno di ritardo, del quale ci scusiamo e rammarichiamo, il risultato è più che soddisfacente. Questa scuola è veramente bella, luminosa, colorata, con spazi studiati e arredati accuratamente, sono sicuro che bambini e insegnanti la vivranno molto bene». «Con l’apertura di questo nuovo plesso scolastico non si ferma l’impegno dell’Amministrazione comunale verso il mondo della scuola – continua Puleo Stiamo monitorando molto attentamente l’incremento della popolazione in età della scuola per l’infanzia. È vero che le difficoltà incontrate quest’anno per accogliere tutti i bambini sono state create da un picco di nuovi nati nel 2005, ma è altrettanto vero che anche l’immigrazione può contribuire all’arrivo di nuovi bambini in età scolare e non vogliamo farci cogliere impreparati». Il nuovo edificio scolastico sorge su un’area di circa 3 mila 800 metri quadrati, situata all’incrocio tra le vie Salvo d’Acquisto e Kennedy, accessibile sia da viale Don Sturzo, sia attraverso la viabilità della zona residenziale a nord di San Liberale. Il Comune ha affidato la realizzazione dell’opera a “Marcon Patrimonio”, società della quale lo stesso Comune è l’unico socio e costituita allo scopo di gestire gli investimenti in opere pubbliche. Il finanziamento dell’opera, per un importo complessivo di 1 milione 700 mila euro, è infatti a totale carico del Comune di Marcon. Il fabbricato è ad un solo piano, costituito da una grande sala polivalente, dotata di un piccolo palcoscenico, per lo svolgimento delle attività libere ed il gioco e 3 sezioni (aule), ognuna delle quali può ospitare fino a 30 bambini ed è dotata di un proprio spogliatoio con servizi igienici. Altri locali sono dedicati ai servizi: spogliatoi con servizi igienici per il personale docente e non docente, segreteria, sala insegnanti, sala medica, servizio igienico per persone diversamente abili. Il plesso scolastico è completato dal refettorio, con attigua cucina per la ricezione e distribuzione delle pietanze, che arrivano preconfezionate da centri di cottura esterni. Il personale addetto alla mensa dispone di spogliatoi e servizi igienici autonomi. L’edificio è caratterizzato da ampie vetrate, che assicurano molta luminosità ai locali ed offrono a chi lo frequenta, in particolare ai bambini, un grande senso di libertà, accentuato dal fatto che sia le aule sia la sala polivalente hanno porte che permettono di accedere direttamente al giardino esterno, dove nelle prossime settimane sarà seminata l’erba, saranno messi a dimora alberi e arbusti ed installati alcuni giochi, conformi alle norme di sicurezza. Le pareti interne ed esterne sono state tinteggiate a colori vivaci, mentre i locali sono arredati con mobili e giochi educativi molto razionali. La progettazione e direzione dei lavori della nuova scuola per l’infanzia di San Liberale è stata eseguita dagli architetti Massimo Paschetto e Pietro Corazza , del “Consorzio Servizi Tecnici Basso Piave”. La costruzione è stata realizzata, con un mese di anticipo rispetto ai tempi contrattuali, dall’impresa “Ruffato Mario snc” di Borgoricco. 14 Il Comune per la Scuola Il Comune per la Scuola Anche per l’anno scolastico 2008/2009 l’Amministrazione comunale conferma un forte impegno economico a sostegno delle attività didattiche Il Comune per la scuola L’assessore Puleo: «Crediamo in una scuola di qualità, capace di stimolare e creare nuovi interessi» «È appena iniziato il nuovo anno scolastico e l’Amministrazione comunale si prepara a vivere altri 9 mesi accanto al mondo della scuola: ai bambini e ragazzi del nostro territorio, alle loro famiglie, al personale docente e non docente». Lo sottolinea Gianpietro Puleo, assessore alla pubblica istruzione di Marcon, che nelle scorse settimane ha affrontato con grande impegno ed entusiasmo le attività necessarie per assicurare tutti i servizi di competenza comunale dei quali la scuola ha bisogno per poter funzionare nel modo migliore. Allo stesso tempo l’assessore marconese non nasconde i problemi creati dai vincoli e tagli imposti ai Comuni e allo stesso mondo scolastico dalle norme nazionali. «Ogni anno lo Stato ci riserva nuove sorprese – commenta Puleo – Ad esempio da quest’anno una spesa che non avevamo programmato è la TIA, Tassa Igiene Ambientale relativa agli edifici scolastici, che passa a nostro carico. È vero che lo Stato dovrebbe poi rimborsarci, ma la realtà è che a Marcon arriveranno circa 6 mila euro e ne pagheremo circa 18 mila, un costo aggiuntivo che l’Amministrazione comunale deve aggiungere ai 174 mila euro che già paga per spese di mantenimento dei plessi scolastici, cioè bollette dell’energia elettrica, acqua, telefono, riscaldamento». «La cosa non ci spaventa – sospira l’assessore alla pubblica istruzione – affronteremo anche questo cercando di risolvere la situazione nel modo migliore, come tutti gli imprevisti che si presentano e si presenteranno nel corso dell’anno lo facciamo perché crediamo in una scuola di qualità, come dimostrano le cifre significative che investiamo per sostenere attività extracurriculari, perché stimolano e creano nuovi inte- ressi. Penso ad esempio alle attività musicali ed artistiche, ma anche alle iniziative sui temi della solidarietà sviluppate in collaborazione tra mondo scolastico e l’AVIS, l’Associazione del Donatori di sangue». «A giugno abbiamo avuto l’opportunità di far vivere ai ragazzi delle classi terze della scuola secondaria di I° grado un’esperienza bellissima, che non dimenticheranno facilmente: recitare sul palcoscenico del teatro Malibran (vedi pag. 19, ndr). Hanno lavorato per 2 anni, ma grazie ai contatti dell’Amministrazione comunale con la Fondazione “Teatro La Fenice” abbiamo ottenuto questo prestigioso risultato, che ha coinvolto anche le famiglie ». Nell’ambito delle attività nel settore scolastico l’Amministrazione comunale garantisce anche la gestione di due servizi fondamentali per il buon funzionamento della scuola: il trasporto scolastico e il servizio mensa. «Rispetto a questi due servizi confermiamo la scelta di sostenere quanto più possibile le famiglie, ponendo a carico del Comune una quota significativa delle spese di gestione. Per quanto riguarda lo scuolabus le tariffe rimangono invariate rispetto agli anni scorsi, grazie ad un forte investimento dell’Amministrazione comunale, che si fa carico del 90 per cento della spesa - sottolinea Puleo – Il discorso è invece molto più complicato per quanto riguarda la refezione scolastica. È vero che quest’anno c’è un aumento medio di circa 40 centesimi di euro, ma è altrettanto vero che le tariffe erano bloccate da 5 anni, perché finora l’Amministrazione comunale si era sempre accollata l’adeguamento del prezzo dei buoni mensa all’incremento ISTAT del costo della vita. Il rinnovo del contratto ha determinato anche un adeguamento dei prezzi, del resto sappiamo tutti che il costo della vita è aumentato, sono aumentate le derrate alimentari, le bollette, i carburanti e questo inevitabilmente ha fatto aumentare anche il costo dei singoli pasti. A questo punto il Comune non poteva continuare a sostenere gli aumenti da solo e quindi, nonostante la quota a nostro carico sia passata dal 33 al 36 per cento del costo complessivo della mensa scolastica, abbiamo dovuto adeguare anche il prezzo pagato dalle famiglie. Voglio comunque sottolineare che le tariffe applicate a Marcon sono nella media rispetto ai comuni limitrofi». Parlando di mensa scolastica l’assessore alla pubblica istruzione sottolinea anche i vantaggi derivanti dal fatto che il servizio sia gestito da una società partecipata dallo stesso Comune, la “Mo.Se. Mogliano Servizi” e questo consente un controllo diretto sulle tariffe, ma soprattutto sulla gestione e quindi sulla qualità delle pietanze. «Per il futuro – aggiunge Puleo – vorremmo riuscire ad ampliare il centro cottura di Marcon e ridurre l’utilizzo di pasti veicolati dalla cucina di Mogliano Veneto, sia per abbassare i costi che per migliorare la qualità del servizio». Nell’ambito delle iniziative nel settore scolastico, l’Amministrazione comunale ha confermato anche l’erogazione di un contributo annuo di 66 mila euro alla scuola per l’infanzia parificata della parrocchia di San Giorgio. Una struttura, sottolineano gli amministratori comunali, che svolge un ruolo importante e fondamentale per rispondere a tutte le domande di posti in questa fascia d’età scolastica. Anche quest’anno, a spese del Comune, saranno confermate le attività di assistenza ed accudienza ai bambini e ragazzi diversamente abili che frequentano le scuole di Marcon e riproposto il tempo lungo integrato alla scuola “Don Milani”, che rientra nei progetti didattici e risponde ad una precisa domanda delle famiglie. IL CALENDARIO PER L’ANNO SCOLASTICO 2008/2009 DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO “G.F. MALIPIERO” INIZIO DELLE LEZIONI: 15 SETTEMBRE 2008 IN TUTTE LE SCUOLE (INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI I° GRADO) FESTIVITÀ, VACANZE E SOSPENSIONI DELLE LEZIONI: • Tutte le domeniche; • sabato 4 ottobre, festa di San Francesco, patrono d’Italia; • sabato 1° novembre 2008, festa di tutti i Santi; • lunedì 8 dicembre 2008, Immacolata Concezione; • da mercoledì 24 dicembre 2008 al 6 gennaio 2009 compresi, vacanze natalizie; • da domenica 22 a mercoledì 25 febbraio 2009 compresi, carnevale e mercoledì delle Ceneri; TERMINE DELLE LEZIONI: 9 GIUGNO 2009 per le scuole primarie e secondaria di I° grado • da giovedì 9 aprile a martedì 14 aprile 2009 compresi, vacanze pasquali • giovedì 23 aprile 2009, festa di San Giorgio, patrono di Marcon; • sabato 25 aprile, anniversario della liberazione; • lunedì 1° maggio, festa del Lavoro; • martedì 2 giugno, festa nazionale della Repubblica. 30 GIUGNO 2009 per le scuole dell’infanzia ELLEGI SERRAMENTI 15 16 Il Comune per la Scuola PLESSI SCOLASTICI, CLASSI E ALUNNI DELLE SCUOLE DI MARCON (ANNO SCOLASTICO 2008/2009) ISTITUTO COMPRENSIVO “GIAN FRANCESCO MALIPIERO” GRADO Scuola infanzia (ex materna) PLESSO SCOLASTICO Archimede, Marcon Arcobaleno, Gaggio* Primavera, S. Liberale Scuola primaria (ex elementare) Marconi sezioni A e B Don Milani sez A e B Carducci – Gaggio Manin – S. Liberale Scuola secondaria di I° grado (ex media inf.) Malipiero sez. A, B, C, D, E, F CLASSI 4 4 3 ALUNNI 108 108 82 TOT. 298 10 10 5 5 216 218 109 97 640 17 376 376 Totale Istituto Comprensivo 1314 *compresa la sezione della scuola Primavera, temporaneamente ospitata nel plesso di Gaggio SCUOLA MATERNA PARROCCHIALE “S. GIORGIO” sez. 4 alunni 112 SPESE A SOSTEGNO DELLA SCUOLA PREVISTE DAL BILANCIO 2008 (IN EURO) Spese di gestione edifici scolastici (riscaldamento, telefono, acqua, energia el.) Contributo scuola materna parificata parrocchiale Contributi a Istituto Comprensivo per progetti scolastici Contributi a Istituto Comprensivo per acquisto beni Contributi a Istituto Comprensivo per attività sportive Contributi progetto 37-38 distretto scolastico Mestre Acquisto di beni per istituto comprensivo Contributo per English Camp e patentino motorino Assistenza e accudienza bambini diversamente abili Acquisto di arredi e attrezzature 174.150 66.000 58.000 5.000 1.500 1.300 500 1.000 50.000 32.000 TOTALE 389.450 18 Il Comune per la Scuola 19 COSTO DEI BUONI PER IL SERVIZIO DI REFEZIONE SCOLASTICA Costo di un buono Infanzia Primaria Secondaria I° grado Utilizzo normale euro 3,15 euro 3,60 euro 3,85 Utilizzo per riduzione euro 2,85 euro 3,30 euro 3,55 Nel caso di fratelli frequentanti le scuole del territorio comunale e che usufruiscono del servizio mensa, è prevista una riduzione del buono pasto per ciascun fratello. Per avere diritto all’utilizzo dei buoni pasto a prezzo ridotto occorre presentare all’Ufficio Pubblica Istruzione, entro il 30 novembre 2008, una richiesta su modello disponibile sia presso l’Ufficio stesso che presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico. L’elenco nominativo degli alunni sarà comunicato al personale scolastico addetto alla mensa, che verificherà giornalmente la presenza di buoni ridotti autorizzati. Ripartizione fra Comune e famiglie della spesa per le mense scolastiche nell'anno scolastico 2008/2009 (spesa stimata a carico del Comune 223.776 euro) I PUNTI VENDITA DEI BUONI PER LA REFEZIONE SCOLASTICA • Cartoleria/Tabaccheria Zennaro Antonia Piazza IV Novembre 11, Marcon • Cartoleria/Tabaccheria Boschiero Loredana Via Mattei 82, Gaggio • Cartoleria/Tabaccheria Eredi Carpenedo Vladjmiro Piazza Municipio 4, Marcon • Tabaccheria n. 2 di Favaretto Liana Viale Don Sturzo 172/a San Liberale TARIFFE DEL SERVIZIO DI SCUOLABUS PER L’ANNO SCOLASTICO 2008/2009 ABBONAMENTO PER UN SOLO UTENTE Due rate di 60,00 euro cadauna ABBONAMENTO PER DUE UTENTI Due rate di 103,00 euro cadauna ABBONAMENTO PER TRE UTENTI Due rate di 135,00 euro cadauna Si considerano due o più utenti nel caso di fratelli frequentanti le scuole materne, elementari o medie nel territorio di Marcon Ripartizione fra Comune e famiglie della spesa per il trasporto scolastico nell'anno scolastico 2008-2009 (spesa stimata a carico del Comune 166.000 euro) Il Consiglio comunale ha ringraziato la dottoressa Evelina Dal Bò, che ha lasciato l’incarico di dirigente scolastica per il pensionamento. Una nuova dirigente al “Malipiero” N ella seduta del 7 settembre il da, perché una scuola di qualità è l’unico Consiglio Comunale si è congebene che possiamo lasciare ai nostri giovadato dalla dottoressa Evelina Dal ni». Alla cerimonia ha partecipato anche Bò, che aveva assunto la direzione la professoressa Marina Signoretto, che dal dell’Istituto comprensivo “Malipiero” 1° settembre ha assunto l’incarico di diriall’inizio dell’anno scolastico 2007/2008 gente scolastico dell’Istituto “Malipiero” ed il 31 agosto scorso ha lasciato l’incaried alla quale il Sindaco, gli Assessori ed i co per il pensionamento. Consiglieri comunali hanno rivolto un «A nome di tutta l’Amministrazione caloroso augurio di buon lavoro, assicucomunale e della comunità di Marcon, >> da sinistra: il presidente del Consiglio comunale rando la piena collaborazione dell’Amrivolgo alla dottoressa Dal Bò un ringra- Andrea Follini e il sindaco Pier Antonio Tomasi ministrazione comunale per la realizzaziosalutano la dottoressa Evelina Dal Bò. ziamento vero e sincero per il lavoro che ne dei progetti scolastici. «Sono felice di abbiamo svolto insieme durante lo scorso stico e delle famiglie». assumere questo nuovo incarico in una scuoanno scolastico - ha detto il sindaco Pier «Lascio questo incarico con un bellissimo la ben organizzata, che dimostra grande vivaAntonio Tomasi, nel consegnare all’ex diri- ricordo ed anche rammarico – ha salutato la cità e positività – ha sottolineato la professogente scolastico una murrina con la riprodu- dottoressa Dal Bò – A Marcon ho trovato una ressa Signoretto - Sono sicura che qui a zione dello stemma comunale - Con grande scuola bella, viva, capace di leggere la realtà Marcon troverò le condizioni per sviluppare spirito di collaborazione tra i due Enti, e preparare i ragazzi ad inserirsi nella socie- un rapporto di collaborazione molto stretto abbiamo affrontato molti problemi, a volte tà per esercitare a pieno titolo il diritto di cit- con il Comune e insieme riusciremo a fare anche complessi, ma riuscendo sempre a tadinanza. Sono certa che anche in futuro l’i- molte cose positive a favore della scuola, dei rispondere alle aspettative del mondo scola- stituto “Malipiero” continuerà su questa stra- bambini e ragazzi». Il palcoscenico del Tre settimane di scuola Malibran per gli allievi “inglese” per gli alunni del “Malipiero” di Marcon S abato 7 giugno il palcoscenico del prestigioso teatro Malibran di Venezia ha accolto gli alunni delle classi terza A, C ed E dell’Istituto Comprensivo “Gian Francesco Malipiero” di Marcon. “Il tesoro del Crociato” è un testo letterario ispirato ad esperienze di viaggio vissute durante un viaggio d’istruzione di un alunno e scritto appositamente per i ragazzi della scuola secondaria dell’Istituto “Malipiero” dalla professoressa Annusca Venier, insegnante dello stesso istituto. Oltre alla stessa Venier, che ha curato anche alle scenografie, all’allestimento della commedia hanno collaborato le professoresse Franca Catana e Luisa Sanna per la dizione e recitazione, mentre la professoressa Olivetta Boato ha curato la regia, coreografia e adattamenti musicali. La messa in scena nella città lagunare de “Il tesoro del Crociato” è stata possibile grazie alla disponibilità del Sindaco di Venezia Massimo Cacciari, che nella sua veste di presidente della Fondazione Teatro La Fenice, che gestisce il Malibran, ha concesso l’uso del teatro agli alunni dell’Istituto Malipiero. Il comune di Marcon ha invece sostenuto l’iniziativa con un contributo di circa 4.500 euro. D al 9 al 20 giugno la scuola Don Milani ha ospitato “English Camps 2008”, un corso d’inglese intensivo, con insegnanti madrelingua, organizzato dall’Istituto Malipiero, con il contributo del comune di Marcon ed al quale hanno partecipato 133 allievi provenienti da tutte le scuole di Marcon, dalla classe I alla V delle primarie e 1^ e 2^ della secondaria. Un’esperienza che ha ricreato a Marcon un pezzo di una scuola inglese, dove i ragazzi hanno usato la lingua britannica per tutto il tempo di permanenza ed hanno avuto modo di conoscere e confrontare il sistema educativo d’oltre manica. Il corso ha è stato molto apprezzato dai genitori e soprattutto dai ragazzi, che hanno trascorso 3 settimane impegnati in attività grafico-manuali, ludiche, sportive e teatrali ed alla fine del “camp” hanno dato prova di quanto imparato nel corso di una festa-spettacolo alla quale hanno assistito anche i genitori. 20 21 Nelle scuole tornano i “nonni vigile” Due nuovi agenti di Polizia Locale A I nche per l’anno scolastico 2008/2009 le famiglie di Marcon potranno contare sulla presenza dei “nonni vigile” davanti alle scuole negli orari di entrata ed uscita degli alunni. L’Amministrazione comunale e l’associazione “Tre A” hanno infatti confermato la consolidata collaborazione tra gli anziani e la Polizia Locale. «A nome dell’amministrazione comunale rivolgo un sincero augurio di buon lavoro e ringraziamento per l’opera prestata a tutti i “nonni vigile” – commenta l’assessore alla Polizia Locale Francesco Tarricone - Quando si parla di sicurezza lo Stato dovrebbe svincolare i Comuni dai patti di stabilità e limiti di spesa, perché sulla sicurezza non si scherza. Invece tutti conosciamo le difficoltà che le amministrazioni comunali incontrano a causa di tagli e vincoli. Ecco allora che poter affidare ai “nonni vigile” la sicurezza dei nostri ragazzi diventa un fatto molto importante ed anche un concreto ausilio al Corpo di Polizia Locale, che può destinare il personale ad attività diverse rispetto alla vigilanza davanti alle scuole». «Devo anche riconoscere – aggiunge Tarricone – che sono molto soddisfatto per la qualità del lavoro svolto dai nostri “nonni vigile”, che hanno sempre lavorato molto bene, tanto che dai cittadini non è mai pervenuta qualche lamentela, ma soltanto attestazioni di stima». Come per il passato il servizio di vigilanza davanti alle scuole è coordinato dal comandante della Polizia Locale, i cui agenti sono pronti ad intervenire qualora un “nonno vigile” dovesse segnalare qualche problema. Nell’annunciare la ripresa del servizio di vigilanza davanti alle scuole, l’Amministrazione comunale e l’associazione “Tre A” hanno rinnovato anche l’invito agli anziani ed alle anziane ad offrirsi per svolgere questa importante attività. Gli interessati possono rivolgersi al centro Anziani di via della Cultura. l 15 settembre sono entrati in servizio 2 nuovi agenti di Polizia Locale. Il Corpo è ora formato dal comandante, 2 vice istruttori, 3 agenti scelti e 2 agenti. «Con queste assunzioni l’Amministrazione comunale dimostra concretamente l’attenzione per la sicurezza e una maggiore vivibilità del territorio – sottolinea l’assessore alla Polizia Locale Francesco Tarricone – È una risposta esauriente e precisa alle richieste di maggiore tranquillità, salvaguardia e tutela dell’ordine pubblico formulate in più occasioni dai cittadini, che vedono nei “vigili urbani” la forza di polizia a sé più vicina, ma anche un efficace strumento di controllo nelle aree periferiche del territorio. L’incremento dell’organico consentirà di rafforzare l’attività operativa, anche in collaborazione con le altre forze dell’ordine e prolungare il servizio oltre le consuete fasce orarie. Potremo così elevare l’attenzione nei confronti dei nostri concittadini e dei numerosi gestori dei locali pubblici, esposti ad atti vandalici, molestie e altri reati comuni che possono mettere in pericolo i cittadini, residenti sia nel capoluogo che nelle frazioni di e aree periferiche». L’assessore alla Polizia Locale aggiunge che sarà potenziata anche l’attività di controllo della viabilità, in modo particolare per contrastare il superamento dei limiti di velocità e la guida in stato di ebbrezza. La prevenzione sarà svolta prioritariamente nelle zone di maggiore aggregazione sociale, sia del capoluogo, sia delle frazioni e lungo le strade provinciali che attraversano Marcon, dove i lunghi rettilinei consentono di “premere sull’acceleratore”. «A seguito dell’avvio della raccolta “porta a porta” dei rifiuti – conclude Tarricone - ho chiesto alla polizia locale di intensificare anche la di vigilanza contro l’abbandono dei rifiuti nelle strade, in particolare quelle periferiche ed a sanzionare i trasgressori senza alcuna eccezione». I volontari Italcaccia vigilano i parchi Gli agenti hanno la qualifica di Guardia Giurata Venatoria conferita dalla Prefettura. D allo scorso luglio i parchi dello Zero e del Tempietto di San Giuseppe e le altre aree verdi sono vigilate anche dai volontari del Corpo degli Agenti Faunistici Ambientali dell’Italcaccia (Associazione Italiana della Caccia). «Il servizio ha uno scopo di controllo e prevenzione per dare ai cittadini ed in particolare ai bambini, la possibilità di passare ore di svago in aree verdi più cura- >> Agenti della Polizia locale e dell'Italcaccia, assieme all’assessore Tarricone (unico senza divisa) durante un te e rispettate da chi le frequenta – sopralluogo al parco dello Zero. precisa l’assessore alla Polizia Locale Francesco Tarricone – I volontari inter- sta attività. Pertanto le loro segnalazioni saranverranno sempre come privati cittadini limi- no tenute in debita considerazione da tutti gli tandosi, una volta accertato il problema, ad uffici ed in particolare dalla Polizia Locale, informare tempestivamente gli uffici compe- trattandosi di fonte qualificata». «I volontari tenti Tuttavia non bisogna dimenticare che, pur verificheranno lo stato dei parchi, segnalando prestando un’attività di volontariato, hanno la l’eventuale presenza di rifiuti o danni agli elequalifica di guardie giurate in materia venato- menti d’arredo, alle strutture ed alle piante. ria ed ambientale ed anni d’esperienza in que- Inoltre – conclude l’assessore – informeranno e sensibilizzeranno i cittadini sul rispetto del patrimonio verde e sul comportamento da tenere in tali zone, ad esempio invitando a tenere i cani al guinzaglio e raccogliere le deiezioni, non attraversare i parchi in motorino, non gettare i rifiuti sull’erba». I volontari dell’Italcaccia hanno la qualifica di Guardia Giurata Venatoria-Ittico Ambientale ed alcuni anche di Guardia Zoofila-Ambientale, conferita dalla Prefettura, durante il servizio indossano la divisa del corpo ed operano in stretto contatto con la Polizia Locale, alla quale trasmettono mensilmente un rapporto sull’attività svolta. Il servizio è regolato da una convenzione tra l’Amministrazione comunale e la sezione provinciale di Venezia del Corpo degli Agenti Faunistici Ambientali dell’Italcaccia, che ha durata annuale, rinnovabile per altri 3, prevede almeno 10 ore al mese di servizio e non comporta spese a carico del Comune. 22 23 Al Valecenter e in Piazza del Mercato Amministratori comunali e volontari hanno distribuito vademecun, opuscoli e gadget. Per la sicurezza stradale... Vacanze coi fiocchi 2008 raddoppia L’iniziativa realizzata in collaborazione con l’Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada L’asfaltature delle L’ampliamento del strade comunali cimitero di Gaggio lla fine di agosto, con la riasfaltatura di viale San Marco, sono iniziati i lavori previsti dal programma annuale delle manutenzioni stradali per l’anno 2008. «L’intervento in viale San Marco fa parte del progetto di manutenzioni annuali delle strade comunali, che prevede una spesa totale di 130 mila euro – precisa l’assessore ai lavori pubblici, Angelo Porcelluzzi – Sono infatti già state eseguite altre opere, quali il rifacimento del manto d’asfalto della rotatoria all’intersezione fra lo stesso viale San Marco e via Monte Grappa, delle vie Toti e Nenni a San Liberale, A A mentre altri tratti stradali dove sistemare l’asfalto saranno individuati dall’ufficio tecnico secondo le necessità. Quello in viale San Marco è un intervento prioritario, trattandosi di una delle strade più trafficate del nostro territorio e soggetta ai dissesti creati dagli assestamenti verificatisi in questi anni. Abbiamo colto l’occasione offerta dalla riasfaltatura per eseguire anche un intervento di sistemazione dei blocchetti di calcestruzzo con i quali è pavimentato l’anello circostante l’aiuola centrale della rotatoria situata vicino al cimitero monumentale. Entro breve tempo intendiamo eseguire anche i lavori di messa in sicurezza, manutenzione e sistemazione dei marciapiedi nella zona del borgo di via Praello ed in via Monte Berico. Recentemente abbiamo predisposto anche un programma complessivo di riasfaltature e sistemazioni stradali, per una spesa complessiva di quasi 900 mila euro, che sarà realizzato in base alle risorse finanziarie disponibili». Nel tratto di viale San Marco compreso tra le due intersezioni con la via Battisti l’asfalto sarà invece rifatto fra alcuni mesi, dopo la conclusione dei lavori di sistemazione della rete fognaria, nell’ambito dei quali è prevista l’esecuzione di alcuni scavi. Il progetto di ampliamento della zona “nuova” prevede la costruzione, lungo il muro di cinta sul lato ovest (verso il parcheggio di via Matteotti), di due blocchi di loculi, che in totale potranno accogliere 132 feretri disposti su 4 file sovrapposte. La struttura sarà molto simile a quella realizzata qualche anno fa al cimitero nuovo di Marcon, costituita da muratura e pilastri in calcestruzzo armato, con copertura in legno a doppia falda. Per la realizzazione dei lavori è prevista una spesa di 320 mila euro. Alla fine di agosto, sempre al cimitero di Gaggio, sono stati invece ultimati i lavori di restauro manutentivo e conservativo di alcune strutture della parte “storica” del camposanto ed in particolare del fabbricato d’ingresso su viale Don Sturzo e dei blocchi di loculi posti lungo i muri di cinta a sud (viale Don Sturzo) e nord (parcheggio di via Matteotti). Nei giorni scorsi, sempre al cimitero di Gaggio, sono stati invece ultimati i lavori di restauro manutentivo e conservativo di alcune strutture della parte “storica” del camposanto ed in particolare del fabbricato d’ingresso su viale Don Sturzo e dei blocchi di loculi posti lungo i muri di cinta a sud (viale Don Sturzo) e nord (parcheggio di via Matteotti). l cimitero di Gaggio sono iniziati i lavori per la costruzione dei nuovi loculi e la sistemazione dei campi d’inumazione sopraelevati situati nella parte “nuova” del camposanto (vedi Qui Marcon 17). Per motivi di sicurezza, durante l’intera durata dei lavori, la cui conclusione è prevista nel marzo 2009, sarà vietato l’accesso dei visitatori ai campi d’inumazione sopraelevati, fatta eccezione per le giornata del sabato e domenica, quando la zona sarà aperta a tutti coloro che vorranno raggiungere le tombe per deporvi fiori o trattenersi in raccoglimento. M artedì 29 luglio la “bianvenzione degli incidenti stradali, china panoramica” tappezdalle cosiddette stragi del sabato zata di post-it con messagsera, alle sciagure che avvengogi sulla sicurezza stradale, è stata la no per distrazione o eccessiva principale attrattiva dell’iniziativa stanchezza di chi si trova al che si è svolta in Piazza Mercato volante – osserva l’assessore alla nell’ambito di “Vacanze coi fiocchi Polizia Locale Francesco 2008”, la campagna per la sicurezza Tarricone - Perdendo una vita, stradale che invita gli automobilisti specie se giovane, perdiamo un a “dare un passaggio alla sicureztassello della nostra comunità. za”, usando messaggi e fumetti >> Gli assessori provinciali Paolo Gatto e Lieta Smajato distri- Per questo dobbiamo fare di scritti o disegnati da decine di testi- buiscono gli opuscoli di “Vacanze coi fiocchi” al Valecenter. tutto e di più per sensibilizzare monial e l’immagine di Snoopy neltutti i cittadini sul rispetto delle l’insolita veste di automobilista. norme, della segnaletica e della Attratte dalla vettura d’epoca vita propria e altrui. “Vacanze cosparsa di messaggi multicolori, coi fiocchi” è una “tappa” del tra i quali il “consiglio di rispettare percorso avviato dal nostro la vita!” rivolto ai giovani dal camComune per migliorare la sicupione di motociclismo Valentino rezza stradale. Un percorso che Rossi, centinaia di persone si sono si snoda attraverso gli incontri avvicinate al gazebo sotto al quale il dedicati a giovani ed anziani, la Sindaco Pier Antonio Tomasi, l’as“Giornata della Sicurezza”, l’esessore alla polizia locale Francesco ducazione stradale nelle scuole, >> La “bianchina panoramica” in Piazza Mercato Tarricone, l’assessore alla proteziole opere di miglioramento della ne civile della provincia di Venezia viabilità». Lieta Smajato e la presidente Marcon e Venezia sono gli unici dell’Associazione Italiana Familiari comuni del Veneto ad aver aderie Vittime della Strada Pierina to a “Vacanze coi fiocchi”, che è Guerra hanno distribuito centinaia promossa dal Centro Antartide di vademecum e volantini sui temi con la collaborazione del Minidell’iniziativa. stero delle infrastrutture e dei Accanto ai pubblici amministratori Trasporti e dell’Osservatorio per c’erano gli operatori della polizia l’Educazione Stradale e la locale di Marcon ed i volontari Sicurezza della Regione Emilia dell’Associazione Italiana Familiari >> Il punto informativo al Valecenter Romagna e coinvolge 600 soge Vittime della Strada, dell’Unione getti tra istituzioni, associazioni, Nazionale Cavalieri d’Italia, dell’As- ritirare il materiale informativo. aziende sanitarie, società autostradali, TV, sociazione Nazionale Carabinieri e «L’Amministrazione comunale ha aderito a radio. Sabato 26 luglio il materiale infordell’Associazione Protezione Civile “Airo- questa nona edizione di “Vacanze coi fioc- mativo della campagna “Vacanze coi fiocne” di Marcon. chi” perché crede che queste iniziative di chi 2008” per la sicurezza stradale è stato Numerosi cittadini hanno “appiccicato” sensibilizzazione, fondate sulla collabora- invece distribuito nella galleria centrale alla “bianchina” il proprio messaggio sulla zione tra più enti ed associazioni, consen- del Valecenter e nella zona antistante il sicurezza stradale, altri si sono limitati a tono di svolgere un’efficace azione di pre- Castorama. 24 25 La giunta comunale ha approvato il progetto definitivo dell’opera per la sicurezza dei ciclisti che si spostano tra Marcon e Gaggio. La pista ciclabile dal sottopasso sull’autostrada al palazzetto dello Sport Porcelluzzi: «Un altro tassello del programma avviato per creare una rete viaria alternativa all’uso dei mezzi motorizzati » L a giunta comunale ha approvato il progetto definitivo della pista ciclabile che collegherà via dello Sport con il nuovo sottopasso pedonale sull’autostrada Venezia - Trieste, lungo l’asse di via Alta. «Questa pista è un altro tassello del vasto programma avviato da alcuni anni allo scopo di garantire la sicurezza dei ciclisti, creando allo stesso tempo una rete viaria che possa rappresentare, a tutti gli effetti, una valida alternativa all’uso dei mezzi motorizzati – spiega l’assessore ai lavori pubblici Angelo Porcelluzzi - Oltre a collegare il sottopasso con il palazzetto dello sport e lo stadio, questa pista crea una continuità di percorso tra Marcon e Gaggio. Arrivati al palazzetto dello Sport i ciclisti avranno infatti la possibilità di proseguire lungo le piste ciclabili di via dello Sport >> Il tracciato della pista ciclabile tra il sottopasso e via della Cultura ed inse- sull’autostrada e via dello Sport. “Dese Sile” ha completato la sistemazione del “Fosso di Gaggio” Sofno praticamente ultimati, mancano solo alcune rifiniture ad un ponticello, i lavori di pulizia e sistemazione del “Fosso di Gaggio”, eseguiti dal Consorzio di Bonifica Dese Sile e concordati anche con l’Amministrazione comunale, allo scopo di garantire la sicurezza idraulica del territorio e nel caso specifico per migliorare il deflusso delle acque meteoriche della zona circostante le vie Sanudo e Ceolin, nella frazione di Gaggio. Lungo il corso d’acqua che dall’area a sud del centro sportivo “Bettinelli” si estende sino a ridosso della linea ferroviaria Venezia – Trieste sono state eseguite opere di pulizia e ricalibratura dell’alveo, realizzati alcuni tombinamenti e costruito un ponte pedonale per collegare il parco di via Fermi con l’area verde adiacente a Ca’ Potente e via Sanudo. I lavori, del costo complessivo di circa 64 mila euro, sono stati finanziati dal Comune di Marcon, progettati e gestiti dal Consorzio di Bonifica Dese Sile ed eseguiti dall’impresa “Veneta Cantieri srl”, di Venezia. >> Il ponte pedonale che collega le aree verdi di via Fermi e via Sanudo rirsi così in tutta la rete ciclabile del capoluogo, come viale San Marco, viale Trento e Trieste, via Guardi. Un insieme di percorsi protetti attraverso i quali i cittadini di Gaggio possono raggiungere quasi tutti gli edifici pubblici del territorio: l’istituto “Malipiero”, il centro civico e il Municipio, la biblioteca, gli impianti sportivi». Il progetto, redatto dal settore lavori pubblici dell’ufficio tecnico comunale, prevede la costruzione di una pista ciclabile della larghezza di 3 metri e lunghezza complessiva di circa 500 metri, delimitata da cordoli in calcestruzzo e pavimentata con asfalto. Lungo il percorso sarà installato l’impianto di illuminazione, realizzato in modo da garantire l’illuminamento previsto dalle vigenti norme di legge e garantire la conformità alle normative contro l’inquinamento luminoso. Il tracciato della pista ciclabile inizia nei pressi dello sbocco del sottopasso sull’autostrada Venezia – Trieste e nel primo tratto si sviluppa a margine di via Alta, per circa 50 metri, dove svolta verso nord e prosegue lungo il margine destro (in direzione di viale Trento e Trieste) di via Perosi per circa 350 metri. A quel punto la nuova pista ciclabile diventa perpendicolare alla via Perosi, >> Il terreno agricolo tra via Perosi e via dello Sport che sarà attraversato dalla pista attraversa i terreni agricoli e termina accanto all’ingresso del Prato dei Popoli. Infine percorrendo un centinaio di metri all’interno del parcheggio adiacente al palazzetto dello Sport si arriva alla pista ciclabile di via dello Sport. Le aree sulle quali si interviene sono in fase di cessione all’amministrazione con >> In via Perosi la pista correrà lungo il accordo bonario. margine destro della strada Per la costruzione della pista ciclabile è prevista una spesa complessiva di circa 214 mila euro. La pista ciclabile progettata consentirà ai ciclisti di evitare l’attuale percorso lungo il tratto di via Alta a fondo cieco, che all’altezza della rotatoria di via del >> Il parcheggio adiacente al palazzetto vetro si raccorda con la pista di via dello dove terminerà la pista Sport. Ultimata la pista ciclopedonale di via Guardi e viale Trento e Trieste A metà settembre sono stati ultimati i lavori di costruzione della pista ciclopedonale di viale Trento e Trieste, nel tratto compreso viale San Marco e via Guardi e lungo la stessa via Guardi, sino all’intersezione con via Alta (vedi Qui Marcon 19). Il percorso è già stato aperto al transito di pedoni e ciclisti, mentre sono in corso le procedure per piantare alcuni alberi ed arbusti nella zona adiacente all’incrocio tra via Guardi e viale Trento e Trieste. >> La nuova pista ciclopedonale di viale Trento e Trieste e via Guardi 26 A novembre sarà aperto il nuovo cavalcaferrovia sulla provinciale Gaggio-San Liberale, da metà dicembre i treni fermeranno alla nuova stazione di “Gaggio Porta Est”. SFMR: ultimati i lavori Le opere, per una spesa complessiva di 16 milioni e mezzo di euro, sono finanziate dalla Regione nell’ambito del Sistema Ferroviario Metropolitano Regionale. L e opere previste sul territorio di Marcon dal progetto SFMR (Sistema Ferroviario Metropolitano Regionale) sono realtà. Mancano infatti solo pochi dettagli per completare i due interventi principali: la stazione di “Gaggio Porta Est” e il cavalcaferrovia alternativo al passaggio a livello di Gaggio, con la relativa viabilità. L’apertura delle due opere consentirà di avviare il terzo intervento: la costruzione del sottopasso ciclopedonale in corrispondenza dell’attuale passaggio a livello di Gaggio. Il costo per la realizzazione delle tre opere è di 16 milioni e mezzo di euro, completamente a carico della Regione Veneto. «Sono particolarmente soddisfatto perché i tempi previsti dalla gara d’appalto sono stati non solo rispettati, addirittura anticipati - commenta l’assessore alla mobilità e investimenti della regione Veneto, Renato Chisso Entro qualche settimana consegneremo due opere importanti per la mobilità di Marcon e più in generale di tutta l’area ad est di Mestre. Sin dalle prime fasi la Regione ha accolto le osservazioni degli stessi cittadini e del Comune, anche su questioni di dettaglio, per ottimizzare i risultati ed arrivare a soluzioni progettuali che >> Il cavalcaferrovia visto da via Ferrovia. >> Il parcheggio antistante la fermata di “Gaggio Porta Est”. >> La cerimonia per l’apertura del cantiere, il 29 settembre 2006. rispondono alle esigenze di questo territorio». «Voglio sottolineare – continua Chisso – che queste opere sono parte integrante del SFMR in corso di realizzazione su tutta un’area che spazia da Padova a Portogruaro, da Venezia a Treviso e Castelfranco Veneto. Il progetto si propone di spostare dalla gomma alla rotaia una parte significativa dell’attuale mobilità nell’area centrale del Veneto, realizzando un servizio innovativo e cadenzato di convogli ferroviari lungo tutto l’arco della giornata». «Il Sistema Ferroviario Metropolitano Regionale è strategico per la mobilità di Marcon – aggiunge il sindaco, Pier Antonio Tomasi – Già in questa prima fase di trasferimento della fermata dei treni da Gaggio a “Gaggio Porta Est” l’ACTV attiverà un servizio specifico che, utilizzando la linea 14, ogni ora collegherà la nuova stazione con il resto del territorio Sono assolutamente fiducioso che appena terminate le altre opere infrastrutturali lungo la tratta Mestre – Portogruaro sarà attivato anche il servizio ferroviario di tipo metropolitano, che nelle ore di punta prevede anche più treni l’ora. Certamente rispetto a questo obiettivo la Regione svolgerà una forte azione per anticipare i tempi previsti, essendo noto a tutti quanto sia atteso ed importante questo nuovo sistema di trasporto delle persone nella vasta area metropolitana del Veneto». «Ringrazio le imprese, i tecnici e la Regione Veneto, ad iniziare dall’assessore Chisso, per l’impegno e la passione dedicate alle opere realizzate – conclude il sindaco di Marcon – Sono sicuro che altrettanta serietà e dedizione saranno date in futuro a tutti gli interventi necessari per organizzare, assieme alla Provincia e all’ACTV, tutti quei servizi che permetteranno di riorganizzare la mobilità nel nostro territorio e creare una vera integrazione fra il treno e l’autobus». La nuova fermata ferroviaria di “Gaggio Porta Est” sarà attivata il 14 dicembre, in con- comitanza dell’entrata in vigore dell’orario ferroviario invernale. La stazione si trova lungo la linea ferroviaria VeneziaTrieste, all’interno dell’omonima lottizzazione commercialedirezionale e può essere raggiunta percorrendo il nuovissimo viale della Stazione, che sarà aperto entro brevissimo >> La rampa di salita al cavalcaferrovia vista dal tempo, oppure le vie Porta Est o cimitero di Gaggio, sulla destra la nuova strada verso via Ceolin e viale della Stazione. Lombardi. Gli utenti della ferrovia avranno a disposizione un parcheg- Gaggio e San Liberale mediante gli autogio scambiatore, ad accesso libero e gra- bus della linea 14 ACTV. tuito, con circa 300 posti auto, più altri Saranno perciò create le condizioni perché spazi per biciclette e ciclomotori. Nelle i cittadini di Marcon che per motivi di stuprossime settimane sarà inoltre definito il dio o lavoro devono raggiungere Mestre o collegamento della stazione di “Gaggio Venezia possano utilizzare il treno quale Porta Est” con i centri abitati di Marcon, valida alternativa al mezzo privato, con 28 29 effetti positivi anche ai fini della riduzione del traffico e del conseguente inquinamento. Nella fase di avvio i treni in arrivo e partenza da “Gaggio Porta Est” saranno sostanzialmente quelli di Trenitalia della linea Venezia – Portogruaro, con orari non molto diversi rispetto a quelli attualmente in vigore alla fermata di Gaggio. Per poter utilizzare i convogli SFMR ad orario cadenzato e nell’arco delle 24 ore, bisognerà infatti attendere la fine del 2010 o inizio del 2011, quando saranno ultimati tutti i lavori lungo la tratta ferroviaria Venezia – Portogruaro e l’avvio del sistema di trasporto integrato fra treno ed autobus, per il quale la Regione Veneto sta predisponendo le procedure d’appalto. L’opera di maggior impegno, sia tecnico che finanziario, è senza dubbio la variante alla strada provinciale n. 40, Favaro Veneto – Quarto d’Altino, nel tratto compreso fra la zona del Valecenter e San Liberale. Una viabilità, nata come alternativa al passaggio a livello di Gaggio, ma progettata, anche su sollecitazione dell’Amministrazione comunale, adottando soluzioni che consentono di “liberare” il centro di Gaggio dal traffico di attraversamento. Il nodo centrale della variante è il cavalcaferrovia che permette ai veicoli in transito sulla strada provinciale di superare, oltre alla strada ferrata, anche il canale dell’acquedotto CUAI e la via Ferrovia. Sul versante di Gaggio si accede al cavalcavia percorrendo due strade: la prima si dirama dall’attuale provinciale in corrispondenza del cimitero di Gaggio e s'innesta direttamente sulla rampa del sovrappasso, la seconda strada inizia alla rotatoria di via Mattei situata ai piedi del cavalcavia di via Alta e raggiunge il cavalcaferrovia dopo aver incrociato via >> La pista ciclopedonale, da via Ceolin in direzione della nuova fermata di “Gaggio Porta Est”. >> La fermata di “Gaggio Porta Est”, in direzione di Trieste. Ceolin. Il primo tratto del percorso, costituito dal viale della Stazione, pur rientrando nel progetto complessivo elaborato dalla Regione, è stato realizzato sulla base di una convenzione tra il Comune e le società private che hanno urbanizzato l’area circostante. Sul versante di San Liberale la variante alla strada provinciale si dirama da viale Don Sturzo all’altezza dell’incrocio con via Praello, della quale segue il tracciato per alcune centinaia di metri per poi proseguire fino al cavalcaferrovia su un nuovo tracciato. Per garantire la sicurezza della viabilità di via Praello sono state costruite due rotatorie: una all’incrocio con viale Don Sturzo e la seconda all’intersezione tra la stessa via Praello e la nuova variante. Nell’ambito della variante alla viabilità è stata realizzata, allo scopo di agevolare gli spostamenti in sicurezza dei ciclisti e pedoni, anche una pista ciclopedonale che inizia dalla strada di accesso alle serre situate vicino alla vecchia fermata di Gaggio e prosegue costeggiando la linea ferroviaria, fino ad arrivare alla nuova fermata di “Gaggio Porta Est”. Il percorso ciclopedonale è accessibile anche dalla parte finale di via Ceolin. La terza opera prevista a Marcon nell’ambito del SFMR è il sottopasso ciclopedonale che sarà costruito in corrispondenza dell’attuale passaggio a livello di Gaggio. L’opera permetterà a pedoni e ciclisti di continuare a spostarsi tra Gaggio e San Liberale seguendo >> La nuova rotatoria di via Praello come si presenta a chi arriva da San Liberale. Sulla destra è visibile la strada verso il nuovo cavalcaferrovia. >> Il viale della Stazione, da via Mattei verso la nuova viabilità. >> La pista ciclopedonale, da via Ceolin in direzione della vecchia fermata di “Gaggio Porta Est”. l’attuale tracciato di viale Don Sturzo. La costruzione del sottopasso inizierà prima della fine del 2008 e sarà ultimata entro gennaio 2010. Allo scopo di non interrompere la viabilità, durante i lavori sarà mantenuto in funzione il passaggio a livello esistente, però limitatamente al transito di pedoni e ciclisti. Va ricordato che il primo stralcio del Servizio Ferroviario Metropolitano Regionale, in corso di completamento, interessa sei linee ferroviarie: Venezia – Padova, Padova – Castelfranco, Castelfranco – Venezia, Venezia – Treviso, Venezia – Oriago – Mira Buse e Venezia – Marcon – Quarto D'Altino con prolungamento sino a Portogruaro. Un’area nella quale vivono circa 2 milioni e mezzo di persone, oltre la metà delle quali gravita nei pressi di linee ferroviarie, con punte di un milione 600 mila persone che si spostano quotidianamente per raggiungere insediamenti residenziali, produttivi, universitari e turistici. Il progetto del primo stralcio di Sistema Ferroviario Metropolitano regionale elaborato dalla regione prevede un investimento complessivo di circa 350 milioni di euro per la realizzazione di opere che vanno dall’eliminazione di 58 passaggi a livello, alla realizzazione di 11 nuove fermate e ristrutturazione di 23 stazioni esistenti; dalla costruzione di parcheggi scambiatori nei pressi delle stazioni e fermate all’acquisizione di nuovi convogli ferroviari adatti al servizio metropolitano. 30 31 Rispetto al bilancio di previsione le maggiori entrate ammontano a 840 mila euro, rendendo possibili nuovi investimenti in opere pubbliche. Approvato lo stato di attuazione dei programmi ed equilibrio di bilancio Il sindaco: «L’Amministrazione prosegue la realizzazione degli obiettivi secondo i tempi prefissati e mantiene gli impegni assunti con i cittadini». N ella seduta di fine settembre il Consiglio comunale di Marcon ha approvato la “Ricognizione dello stato di attuazione dei programmi e verifica degli equilibri di bilancio per l’esercizio 2008”. «Si tratta di un adempimento burocratico che però ha una forte valenza anche dal punto vista politico-amministrativo – precisa il sindaco, Pier Antonio Tomasi – perché al di là delle cifre, che sono comunque importanti, è un’occasione per verificare la situazione finanziaria dell’Ente e lo stato di attuazione del programma, quando sono ormai trascorsi due terzi dell’anno di riferimento del bilancio». «Nel nostro caso la verifica ha confermato l’equilibrio del bilancio e il raggiungimento degli obiettivi prefissati, in particolare nel settore dei lavori pubblici, rispettando sostanzialmente anche i limiti imposti dal Patto di stabilità ed i conseguenti limiti nei pagamenti. Sono stati rispettati anche i programmi relativi alla riorganizzazione del personale ed alle assunzioni previste – continua Tomasi – Possiamo dunque dire che l’Amministrazione comunale ha proseguito il proprio lavoro nella realizzazione dei propri obiettivi secondo i tempi prefissati e riesce a mantenere gli impegni assunti nei confronti dei cittadini. Esaminando la questione in termini più strettamente economici vediamo che risulta garantito il controllo della spesa, così come imposto dalla legge ed allo stesso tempo sono stati realizzati interventi importanti anche sul fronte delle entrate, che sono state incrementate di circa 840 mila euro, attraverso recuperi d’imposte e l’acquisizione di fondi da altri enti». «È anche grazie a questa manovra finanziaria – aggiunge l’assessora al bilancio – il Comune può disporre delle risorse necessarie per garantire il livello di servizi approvati e decisi nei programmi ed in qualche caso anche incrementarli ulteriormente». Contemporaneamente all’esame ed approvazione della verifica di bilancio, l’Amministrazione comunale ha elaborato anche una variazione di bilancio attraverso la quale ha preso atto delle maggiori entrate acquisite negli ultimi mesi e relative prevalentemente al settore tributario, per un importo complessivo di circa 157 mila euro, fra recuperi di evasione ICI e conguagli di trasferimenti di IRPEF da parte dello Stato. Significative anche le somme derivanti da contributi della Regione Veneto, tra i quali 83 mila euro per la ristrutturazione di scuole comunali, 48 mila euro per l’ampliamento degli impianti sportivi di San Liberale e poco meno di 20 mila euro destinati al settore sociale. Sul fronte della spesa la principale decisione della Giunta comunale riguarda l’incremento di 150 mila euro dello stanziamento per i lavori di manutenzione straordinaria di via Pio X, a Gaggio. L’aumento delle somme a disposizione consentirà di estendere l’intervento anche al tratto di strada compreso fra l’incrocio con via Mattei e l’inizio dell’anello interno della lottizzazione. Inoltre sarà migliorata la qualità delle opere, realizzando la pavimentazione dei marciapiedi con “bettonelle” e un nuovo impianto di illuminazione pubblica. Sempre nel settore dei lavori pubblici sono stati incrementate le somme destinate alla manutenzione degli impianti di illuminazione (+ 20 mila euro) e del verde pubblico (+ 10 mila euro), mentre altri 10 mila euro sono stati assegnati ai servizi cimiteriali. Infine 26 mila euro provenienti dai residui dell’esercizio finanziario 2007 sono stati aggiunti ai 13 mila già destinati all’avvio di un progetto per la videosorveglianza del territorio comunale. IL BILANCIO DI PREVISIONE DOPO LA MANOVRA DI ASSESTAMENTO Voce Previsione iniziale Titolo 1 Titolo 2 Titolo 3 Titolo 4 Titolo 5 Titolo 6 Avanzo Totale 4.265.406,39 1.941.175,61 651.372,86 2.133.000,00 740.000,00 1.860.493,71 350.000,00 11.941.448,57 Stanziamento assestato al 12/09/2008 3.975.313,52 2.384.178,04 938.761,49 2.477.764,90 740.000,00 1.860.493,71 405.607,32 12.782.118,98 Titolo 1 Titolo 2 Titolo 3 Titolo 4 Totale 6.713.889,94 2.983.000,00 384.064,92 1.860.493,71 11.941.448,57 7.155.423,40 3.382.136,95 384.064,92 1.860.493,71 12.782.118,98 6.857.954,86 6.713.889,94 7.298.253,05 7.155.423,40 144.064,92 184.064,92 40.000,00 142.829,65 184.064,92 41.235,27 2.673.000,00 2.983.000,00 350.000,00 40.000,00 3.017.764,90 3.382.136,95 405.607,32 41.235,27 Entrate correnti Spese correnti Differenza Rimborso prestiti Entrate correnti applicate al Tit. 1 Entrate c/capitale Spese c/capitale Avanzo A pareggio con Tit. 1 *Dati a cura del settore Amministrazione finanziaria del Comune di Marcon. Via Venier, 36 30020 MARCON (Venezia) Tel. e Fax 041 4568733 e-mail: [email protected] 32 Il servizio funzionerà i giorni 30 e 31 ottobre e 2 novembre e collegherà tutte le frazioni ed i borghi del territorio. Un bus navetta per i cimiteri L’iniziativa, promossa dall’assessorato ai servizi pubblici, prevede una spesa di 1.650 euro. N ei giorni 30, 31 ottobre e 2 novembre i cittadini di Marcon potranno usufruire di un servizio gratuito di autobus che collegherà i tre cimiteri (Marcon monumentale, Marcon nuovo e Gaggio) con Marcon, Gaggio, San Liberale, Praello, Pialoi e Colmello. «L’idea di istituire questo servizio nasce soprattutto in considerazione della rilevante distanza che separa i cimiteri dai centri abitati, dalla suddivisione del nostro Comune in più nuclei abitati e dall’esistenza di 3 cimiteri – osserva l’assessore ai servizi pubblici Francesco Tarricone – Penso al cimitero nuovo di Marcon, situato al termine di via Don Ballan; a tutti quei cittadini di San Liberale che hanno i propri cari sepolti nei camposanti di Gaggio o Marcon o viceversa a chi risiede a Marcon, ma rende omaggio ai propri defunti nel >> Il cimitero “nuovo” di Marcon, in via Don Ballan. cimitero di Gaggio. L’istituzione del servizio in una ricorrenza molto sentita dai marconesi consentirà ai nostri concittadini di recarsi ai cimiteri per commemorare i propri cari e porre fine ad una serie di problemi che rendono difficoltosa la vita quotidiana proprio a quelle fasce di cittadini più deboli, come gli anziani, che spesso non dispongono di mezzi di trasporto autonomi». «Il bus navetta, che potrà essere usato gra- tuitamente da tutti i cittadini, non è un’iniziativa fine a se stessa – conclude l’assessore Tarricone – È anche un’occasione per sperimentare il servizio in previsione di ulteriori sviluppi futuri e potrà avere effetti positivi per la riduzione del traffico privato». L’orario del servizio prevede, in ognuno dei 3 giorni di attivazione, 4 corse giornaliere 2 al mattino e altrettante al pomeriggio (vedi pagina accanto), con un tragitto predisposto in modo da permettere ai cittadini di salire a qualsiasi fermata situata lungo il percorso e scendere nel cimitero al quale devono recarsi, per poi fare altrettanto nel viaggio di ritorno. Per l’attivazione del servizio, che sarà gestito dalla ditta SAM Viaggi di Marcon, è prevista una spesa complessiva di circa 1.650 euro, totalmente a carico del comune di Marcon. Comune di Marcon SERVIZIO DI BUS NAVETTA PER I CIMITERI (30, 31 ottobre, 2 novembre 2008) ORARIO San Liberale (Capolinea ACTV) San Liberale viale Don Sturzo (ferm. ACTV incr. via Toti) via Praello Borgo (fermata scuolabus) Praello (tratto da Rigo a Spironello) via Praello (off. Ceccon, fermata scuolabus) San Liberale viale Don sturzo (ferm. ACTV incr. Praello) Gaggio stazione ferroviaria GAGGIO CIMITERO Gaggio piazza I° maggio (fermata ACTV) Gaggio via Mattei (ferm. ACTV incr. via Fermi) Gaggio via Mattei (ferm. ACTV bar al Canton) Marcon via dello Sport (ferm. ACTV stadio) Marcon viale Trento e Trieste (ferm ACTV via Fornace) Marcon viale Trento e Trieste (ferm. ACTV incr via dello Sport) Marcon viale Trento e Trieste (ferm. ACTV incr. via Filzi) Marcon viale San Marco (ferm. ACTV incr. via Giorgione) Marcon via Alta Chiesa Nuova via Pialoi incrocio via Venier via Pialoi incrocio via Treviso via Pialoi officina Vanzetto Colmello via Alta (ferm. ACTV via Genova Colmello via Monte Grappa (incr. via Napoli) Marcon Via Monte Grappa (serra) MARCON VIALE SAN MARCO CIMITERO “VECCHIO” MARCON VIA DON BALLAN CIMITERO “NUOVO” MARCON VIA DON BALLAN CIMITERO “NUOVO” MARCON VIALE SAN MARCO CIMITERO “VECCHIO” Marcon Via Monte Grappa (serra) Colmello via Monte Grappa (incr. via Napoli) Colmello via Alta (ferm. ACTV via Genova via Pialoi officina Vanzetto via Pialoi incrocio via Treviso via Pialoi incrocio via Venier Marcon via Alta Chiesa Nuova Marcon viale San Marco (ferm. ACTV incr. via Giorgione) Marcon viale Trento e Trieste (ferm. ACTV incr. via Filzi) Marcon viale Trento e Trieste (ferm. ACTV incr via dello Sport) Marcon viale Trento e Trieste (ferm ACTV via Fornace) Marcon via dello Sport (ferm. ACTV stadio) Gaggio via Mattei (ferm. ACTV bar al Canton) Gaggio via Mattei (ferm. ACTV incr. via Fermi) Gaggio piazza I° maggio (fermata ACTV) GAGGIO CIMITERO Gaggio stazione ferroviaria San Liberale viale Don sturzo (ferm. ACTV incr. Praello) via Praello (off. Ceccon, fermata scuolabus) via Praello Borgo (fermata scuolabus) Praello (tratto da Rigo a Spironello) San Liberale viale Don Sturzo (ferm. ACTV incr. via Toti) San Liberale (Capolinea ACTV) Legenda: A = Andata, R,= Ritorno, …/... = fermate intermedie, Per informazioni: SAM Viaggi, tel. 041/5950200 A 09.30 … … 09.35 … … … 09.40 09.42 … 09.45 … 09.50 09.52 … 09.55 09.57 10.00 … … … 10.05 10.07 10.10 10.15 10.25 A 10.30 … … 10.35 … … … 10.40 10.42 … 10.45 … 10.50 10.52 … 10.55 10.57 11.00 … … … 11.05 11.07 11.10 11.15 R 11.20 11.25 11.28 11.30 ... ... ... 11.35 11.38 11.40 ... 11.43 11.45 ... 11.50 ... 11.53 11.55 ... ... ... 12.00 ... ... 12.05 12.10 R 12.20 12.25 12.28 12.30 ... ... ... 12.35 12.38 12.40 ... 12.43 12.45 ... 12.50 ... 12.53 12.55 ... ... ... 13.00 ... ... 13.05 A 14.00 ... ... 14.05 ... ... ... 14.10 14.12 ... 14.15 ... 14.20 14.22 ... 14.25 14.27 14.30 ... ... ... 14.35 14.37 14.40 14.45 14.55 = effettua fermata solo al Cimitero di Gaggio A 15.00 ... ... 15.05 ... ... ... 15.10 15.12 ... 15.15 ... 15.20 15.22 ... 15.25 15.27 15.30 ... ... ... 15.35 15.37 15.40 15.45 R 15.50 15.55 15.58 16.00 ... ... ... 16.05 16.08 16.10 ... 16.13 16.15 ... 16.20 ... 16.23 16.25 ... ... ... 16.30 ... ... 16.35 33 16.40 R 16.45 16.50 16.53 16.55 ... ... ... 17.00 17.03 17.05 ... 17.08 17.10 ... 17.20 ... 17.23 17.25 ... ... ... 17.30 ... ... 17.35 34 35 Entro il 2008 tutte le corse del 14 arriveranno nella frazione e saranno migliorate le coincidenze a Favaro Veneto L’iniziativa realizzata in collaborazione tra Amministrazione comunale e Centro Territoriale Permanente di Mogliano Veneto Raddoppia il bus 14 per San Liberale I corsi d’informatica del Comune A giugno consegnati i diplomi ai partecipanti al primo ciclo di 4 corsi T A utte le corse della linea 14 Actv a San Liberale e coincidenze migliori al capolinea di via Altinia, a Favaro Veneto. Sono le principali decisioni emerse da un incontro fra il Sindaco Pier Antonio Tomasi, l’assessore ai servizi Francesco Tarricone e il direttore del comparto automobilistico dell’Actv Elio Zaggia. «Entro la fine del 2008 sarà attuato concretamente quanto avevamo concordato la scorsa primavera con l’assessore alla mobilità del comune di Venezia Enrico Mingardi – spiega Tomasi - La seconda corsa della linea 14 a San Liberale è un impegno che avevamo assunto e finalmente possiamo rispettare. Si tratta comunque di una soluzione transitoria, perchè tutto il sistema della mobilità pubblica, sia interna a Marcon, sia verso l’esterno, sarà rivisto ed ulteriormente migliorato quando entrerà in funzione il Sistema Ferroviario Metropolitano Regionale». «Il raddoppio delle corse da e per San Liberale migliora in modo significativo il servizio offerto ai cittadini della frazione e più in generale di tutto il territorio – aggiunge l’assessore Tarricone – Questa novità sarà infatti l’occasione per rivedere i percorsi degli autobus, che garantiranno anche i collegamenti con la zona commerciale-direzionale di “Porta Est”, agevolando sia gli utenti degli ambulatori pediatrici, sia i pendolari che usano il treno per recarsi a Mestre e Venezia. Anzi, proprio grazie alla maggiore accessibilità della nuova stazione, ci auguriamo che un numero maggiore di cittadini scelga questo mezzo pubblico per gli spostamenti quotidiani». Nelle prossime settimane Comune ed Actv definiranno nei dettagli i nuovi percorsi ed orari della linea 14, anche in relazione all’apertura del cavalcaferrovia che sostituirà il passaggio a livello di Gaggio. All’incontro con ACTV gli amministratori comunali marconesi hanno chiesto all’azienda veneziana di trasporto pubblico anche di garantire, quanto più possibile ed in entrambi i sensi di marcia, le coincidenze con gli autobus delle linee che hanno il capolinea o transitano a Favaro Veneto, ed in particolare delle linee 4 e 19, usate dai cittadini di Marcon che devono recarsi a Venezia. cretamente al desilla fine di settembre è iniderio di poter ziato il ciclo autunnale dei apprendere l’uso corsi d’informatica 2008 del personal comorganizzati dal comune di Marcon in puter espresso da collaborazione con il CTP, il Centro un numero sempre Territoriale Permanente di Mogliano maggiore di cittadini, anche adulti. Veneto, la struttura del Ministero Del resto quella di organizzare i corsi dell’Istruzione che si occupa delin base alle domande ed esigenze l’insegnamento e formazione delle degli utenti è una delle caratteristiche persone adulte. Anche il secondo ciclo è articolato in quattro corsi: >> Foto di gruppo di alcuni partecipanti al primo ciclo dell’attività del CTP, il cui scopo è di favorire la formazione, l’istruzione e due di informatica base, uno di dei corsi d’informatica 2008. Seduti, da sinistra: il docente Adriano Cappelletto, l’assessora Fernanda De l’orientamento al lavoro degli adulti, informatica avanzata ed il quarto su Lazzari e il coordinatore del CTP Paolo Criveller. sia per migliorare le posizioni profesInternet e la posta elettronica. Il primo ciclo dei corsi d’informatica tito al Comune di organizzare questa ini- sionali, sia per promuovere la cittadinan2008, svoltosi durante la primavera, si è ziativa, destinata a proseguire e svilup- za attiva». invece concluso il 20 giugno scorso, con parsi ulteriormente in futuro. Un ringra- «Sono rimasto favorevolmente stupito da la consegna degli attestati di partecipazio- ziamento va anche alle persone che dedi- queste persone adulte che si sono messe ne ai 40 cittadini che hanno partecipato ai cano parte del loro tempo per la prepara- in gioco e pian pianino sono riuscite a 4 corsi (2 di base, 1 avanzato, 1 Internet). zione di queste favorevoli iniziative ed in procedere ed arrivare positivamente alla «Sempre più notiamo la velocità alla particolare al docente, professor Adriano conclusione del corso – ha aggiunto il quale avanza il mondo tecnologico e Cappelletto, che ha seguito gli allievi con professor Adriano Cappelletto, docente quanto conoscendolo possiamo avere molta pazienza e consolidata professiona- dei 4 corsi – A tutti gli allievi rivolgo un maggiori possibilità di realizzare occasio- lità, portandoli al conseguimento dell’at- ringraziamento perché sono un esempio ni di lavoro e svago, seguire i figli nella testato finale di partecipazione al corso». positivo di costanza e determinazione nel crescita e nelle attività scolastiche, acce- «Negli ultimi anni tra il CTP e l’Am- raggiungere un obiettivo. Non bisogna dere ad informazioni che possono snellire ministrazione comunale di Marcon si è dimenticare che la partecipazione a queil processo burocratico anche per noi sviluppata una collaborazione molto posi- sti corsi comporta anche un sacrificio da semplici cittadini – ha osservato l’asses- tiva in varie attività educative per gli parte di chi alla sera, dopo una giornata di sora all’informatizzazione del comune di adulti ed in particolare con il progetto lavoro, invece dello svago sceglie l’impeMarcon Fernanda De Lazzari, prima di Caleidoscopio – ha sottolineato il profes- gno nello studio». consegnare i diplomi – A nome sor Paolo Criveller, coordinatore del CTP I corsi organizzati dal comune assieme al dell’Amministrazione comunale desidero – In questo contesto è nata l’idea dei corsi CTP si svolgono nell’aula d’informatica dunque ringraziare il CTP, che offrendo la d’informatica, che, visti i risultati, sono del Comune, situata al piano terra del propria collaborazione tecnica ha consen- molto apprezzati ed hanno risposto con- Centro Civico di via della Cultura. 36 37 Tutte le donne tra i 50 e 69 anni riceveranno l’invito a sottoporsi all’esame gratuito per la prevenzione del tumore al seno. Lo prevede un accordo fra il Comune e la società “MGG Italia” che sta vendendo alle aziende locali spazi pubblicitari sulla carrozzeria del veicolo. Screening mammografico a Marcon Dagli sponsor un’auto per le persone svantaggiate L’assessore Guido Scroccaro: «Lo screening è importante, invito tutte le nostre concittadine a sottoporsi all’esame» L’ Azienda Ulss 12 Veneziana ha promosso uno screening mammografico al quale saranno sottoposte tutte le donne residenti a Marcon di età compresa tra i 50 e 69 anni, circa 1800 persone. La mammografia ha lo scopo di prevenire il tumore al seno in quanto permette di scoprire il tumore quando è ancora molto piccolo e non ancora palpabile. Questo da la possibilità di guarire definitivamente con un piccolo intervento che salva anche il seno. >> La sede del distretto sociosanitario di marcon. «L’importanza degli screening di prevenzio- data e l’ora dell’appuntamento presso l’amne sanitaria è riconosciuta da tutta la comu- bulatorio mobile parcheggiato davanti alla nità scientifica internazionale in quanto sono sede del distretto sociosanitario, in viale San fondamentali per il benessere della persona Marco. – sottolinea l’assessore ai servizi sociali di L’esame è assolutamente gratuito e consiste Marcon Guido Scroccaro – Oramai è assoda- in una semplice radiografia che richiede to che più si previene meno si deve interve- pochi minuti e non è dolorosa. nire in una fase successiva. I vantaggi sono La mammografia sarà eseguita da un tecnico sia di tipo sanitario sia economici, perché radiologo e sottoposta a due medici radiologi una cura attuata quando la malattia è ad uno che leggeranno separatamente la stessa stadio iniziale evita terapie successive, spes- mammografia. Qualora i due referti dovesseso più dolorose e debilitanti per la persona e ro essere diversi interverrà un terzo radiolopiù costose per le strutture sanitarie. go per dirimere ogni dubbio. Se la mammoL’Azienda Ulss 12 è sempre molto attenta a grafia sarà negativa verrà inviata la risposta questo tipo di attività, che spero venga all’interessata, che verrà richiamata dopo accolta dalle nostre concittadine con l’atten- due anni, per eseguire un’altra mammograzione che merita e tutte coloro che riceve- fia. Se invece l’esame sarà positivo la persoranno l’invito si presentino all’appuntamen- na verrà subito chiamata telefonicamente da to». Tutte le cittadine di Marcon di età com- personale sanitario che fisserà l’appuntapresa tra 50 e 69 anni hanno già ricevuto o mento per gli approfondimenti. Lo screening riceveranno una lettera personalizzata con la ha come obiettivo primario la diminuzione della mortalità. Il tumore al seno è la neoplasia più frequente nel sesso femminile e nel solo Veneto ci sono ogni anno 4.200 nuovi casi e circa 1000 decessi. Lo screening ha un’efficacia nella diminuzione della mortalità del 28-30 per cento nella fascia d’età tra 50 e 69 anni. Secondo il Registro Tumori del Veneto nell’Ulss 12 le donne in questa fascia d’eta sono 42.500. «Portare lo screening mammografico direttamente sul territorio, vicino alle donne, è un passo importante – spiega il direttore sanitario dell’Azienda Ulss 12 Salvatore Barra – Crediamo profondamente nella prevenzione ed è per questo che abbiamo costituito un “Nucleo screening” all’interno dell’azienda sanitaria, diretto dalla dottoressa Ornella Pancino, che si sta preparando a varare altre due indagini di massa per il carcinoma della cervice uterina (pap test) e per il carcinoma del colon-retto. Per questi due tumori sono previsti accertamenti semplici ma cruciali, che ci aiuteranno ad individuare possibili tumori fin dallo stadio iniziale». «Le donne con mammografia positiva – aggiunge Ornella Pancino – devono fare ulteriori approfondimenti, come ecografia, agoaspirato, biopsia, ma solo in un caso su cinque viene effettivamente individuato un cancro. Un tumore individuato precocemente permette una guarigione nel 98 per cento dei casi». Consentirà l’ulteriore miglioramento dei servizi attivati dal Comune per garantire la mobilità delle persone anziane o diversamente abili. E ntro alcuni mesi il Comune di Marcon potrà disporre di un autoveicolo Fiat Scudo per il trasporto di persone anziane, diversamente abili e comunque di tutti quei cittadini che risultano svantaggiati per condizioni fisiche, psichiche, sociali o familiari. L’Amministrazione comunale ha infatti siglato un accordo in base al quale la società “MGG Italia” (Mobilità Garantita Gratuitamente), fornirà al Comune, in comodato gratuito per 4 anni, comprese le spese di gestione (tassa di possesso, assicurazione, manutenzione ordinaria) un automezzo Fiat Scudo, per il trasporto, oltre al conducente, di 6 persone oppure 2 carrozzine, che potranno essere caricate usando l’apposita piattaforma mobile. Allo scopo di reperire i fondi necessari per la fornitura del pulmino la “MGG Italia” venderà alle aziende del territorio degli spazi pubblicitari sulla carrozzeria del veicolo, all’interno dei quali ciascuna impresa potrà inserire il proprio logo o altri messaggi promozionali. Il Comune dovrà soltanto reperire le persone alle quali affidare la guida del veicolo e farsi carico delle spese per il carburante. «La disponibilità di questo automezzo risponde ad un’esigenza di mobilità molto sentita dai nostri cittadini e più volte sollecitata anche dalle Associazioni di volonta- >> Un veicolo simili a quello che sarà consegnato al Comune di Marcon riato – sottolinea l’assessore ai diritti e solidarietà sociale Guido Scroccaro – Si tratta di un mezzo molto versatile che si presta ad un uso ampio, come ad esempio l’accompagnamento di persone diversamente abili nei luoghi in cui devono sottoporsi a cure e terapie, ma anche per consentire a persone costrette ad usare la carrozzina, che non può essere caricata su un normale autobus, di partecipare a gite ed escursioni in gruppo. Un altro utilizzo potrebbe essere a favore delle persone che utilizzano i pannoloni e non dispongono di un mezzo proprio per trasportarli dal deposito di Mestre dell’Ulss alle loro abitazioni. La guida del veicolo sarà affidata a personale del Comune, giovani del servizio civile e volontari delle Associazioni, però l’utilizzo dovrà comunque essere chiesto agli uffici del settore servizi alla persona del Comune. Naturalmente – conclude Scroccaro – continueranno ad essere garan- titi anche gli altri servizi, come il trasporto per le persone diversamente abili e l’impiego della Croce Verde quando le condizioni di salute dell’assistito rendono necessario l’uso di un’ambulanza». «Numerose aziende del nostro territorio hanno già manifestato l’interesse ad aderire all’iniziativa e spero che altre decidano di aggregarsi nelle prossime settimane – aggiunge il Sindaco Pier Antonio Tomasi – È un motivo di soddisfazione ed anche la conferma che le Associazioni di volontariato, oltre che sul sostegno dell’Amministrazione comunale, possono contare sull’appoggio concreto delle imprese di Marcon. Si tratta un ulteriore esempio molto importante di collaborazione tra pubblico e privato, che in questo caso specifico assicura la continuità e l’ulteriore miglioramento dei servizi attivati dal Comune allo scopo di garantire la mobilità delle persone svantaggiate». L'iniziativa è già stata realizzata con successo in molte altre località italiane, con la fornitura ad enti ed associazioni di oltre 400 veicoli, una sessantina dei quali nel Veneto. In queste settimane gli incaricati della società “MGG Italia” stanno contattando le aziende di Marcon per raccogliere un numero di adesioni pubblicitarie sufficienti al finanziamento del progetto. La consegna del veicolo è prevista entro la fine del 2008. 38 39 I cartelli segnaletici sono stati installati in prossimità dei luoghi particolarmente frequentati. L’intervento urbanistico consentirà di ultimare il viale della Repubblica, che collega Porta ovest con via Piave. “Parcheggi rosa” per donne in gravidanza e neomamme Il completamento della zona residenziale a sud del municipio Però il cartello ha solo valore di invito e “non costituisce prescrizione ai sensi del Codice della Strada”. Approvato dalla Giunta il Progetto Norma 11/A. N elle aree di sosta del territorio comunale sono stati installati alcuni cartelli segnaletici che indicano i “parcheggi rosa”, cioè spazi auto nei quali gli automobilisti sono invitati a lasciare la disponibilità della sosta alle donne in gravidanza e alle neomamme. Come precisato negli stessi cartelli, si tratta soltanto di un invito che “non costituisce prescrizione ai sensi del Codice della Strada”, perciò chi non rispetta l’invito commette una scortesia, ma non subisce sanzioni. Il Codice della Strada non consente infatti di riservare parcheggi a favore delle donne in gravidanza. L’iniziativa è stata proposta dalla commissione comunale per le Pari Opportunità e condivisa dall’Amministrazione comunale, che ha disposto l’acquisto e l’installazione dei cartelli. Si tratta di un invito rivolto a tutti i cittadini ad avere una maggiore sensibilità e attenzione nei confronti delle donne che stanno vivendo un periodo della propria vita particolare e più faticoso. Lasciare liberi quei posti auto, perché possano essere utilizzati dalle gestanti e neomamme, non è un obbligo, ma un atto di cortesia e senso civico che ci si augura venga compiuto da tutti gli automobilisti. I posti auto “rosa” sono ubicati nei seguenti parcheggi: piazza municipio, centro civico, campo sportivo di Gaggio, del palazzetto dello sport, piazza mercato, porta est (ambulatori pediatrici), via Mattei a Gaggio (ufficio postale), via Boschette (distretto sanitario), viale San Marco (farmacia), villaggio Cooperazione ed infine in quelli delle scuole “Malipiero”, “Manin”, “Don Milani”. Gli assessori al Commercio, Alessandro Scattolin e alla Polizia Locale, Francesco Tarricone, hanno invitato le aziende insediate nelle aree commerciali-direzionali del territorio ad istituire i “parcheggi rosa” anche nelle aree di sosta di rispettiva pertinenza. L a Giunta comunale ha adottato il piano di lottizzazione denominato “Progetto Norma n. 11/A”, che interessa un’area di circa 10 mila metri quadrati, situata a sud di via Michelangelo, nella zona di Marcon Municipio. «Questo intervento, pur non avendo grande rilevanza dal punto di vista dell’edificazione, è importante per l’attuazione delle previsioni del Piano Regolatore Generale – sottolinea il vicesindaco e assessore all’urbanistica Alessandro Scattolin – Le opere di urbanizzazione della lottizzazione comprendono, >> L’area della nuova lottizzazione. Elaborato grafico fornito dall’assessorato all’urbanistica. infatti, anche un tratto di strada pubblica che permetterà di comple- anche fisicamente, il limite meridionale sulla quale saranno realizzate 2 case isolatare il viale della Repubblica e quindi col- della zona urbanizzata di Marcon. A sud te, 3 case a schiera e 4 condomini. Sono legare tra loro la rotatoria di Porta Ovest e della strada è prevista una fascia che previste aree pubbliche per strade (2.703 via Piave. La nuova strada consentirà di rimarrà inedificata, allo scopo di separare mq.), verde pubblico (1.600 mq.) e paraccedere alla vasta area residenziale a sud nettamente la zona residenziale da quella cheggi (313 mq. per 13 posti auto e 9 posti del Municipio senza passare per via Alta e produttiva di via delle Industrie e via per motocicli). pertanto di liberare il centro da una quota Pialoi». Il 40 per cento della superficie residenziasignificativa di traffico. Viale della Il Piano di lottizzazione interessa un’area le sarà riservata ad edilizia residenziale Repubblica – continua Scattolin - segna, complessiva di 10.182 metri quadrati, pubblica. 40 41 Due giovani esemplari sono stati liberati il 15 luglio al “Boschetto Zuccarello”, situato all’interno dell’omonima tenuta. A San Liberale sono arrivati gli allocchi L’introduzione dei rapaci notturni fa parte della strategia di gestione integrata per il controllo della proliferazione dei colombi. M artedì 15 luglio, nei pressi del “Boschetto Zuccarello”, situato all’interno dell’omonima tenuta, sono stati “rilasciati” due giovani esemplari di allocchi. L’introduzione sul territorio dei rapaci notturni è avvenuta nell’ambito della strategia di gestione integrata per il controllo della proliferazione dei colombi di città nell’area di San Liberale avviata da alcuni mesi dall’Amministrazione comunale (vedi qui Marcon n. 19). I due allocchi sono stati portati a San Liberale da Giulio Piras, che nei mesi scorsi ne ha seguito la crescita presso il centro rapaci della LIPU di Padova. Al rilascio hanno assistito anche l’assessore alla polizia locale Francesco Tarricone, il consulente del Comune per il progetto di controllo della proliferazione dei colombi, Michele Pegorer e Luca Sattin, che ha inanellato i due rapaci, cioè applicato sulla zampa di ciascun esemplare un anello sul quale è stampato un codice che ne consentirà l’identificazione nel caso di una futura cattura. «Con una lunghezza del corpo prossima ai 40 cm, circa 1 metro di apertura alare, potenti artigli, vista e udito eccezionali, questo uccello predatore è in grado di catturare un gran numero di prede, dai piccoli mammiferi agli uccelli, passando per insetti e anfibi – spiega Michele Pegorer - L’allocco è uno specialista nella caccia dei micromammiferi, fattore che lo rende un buon alleato per gli agricoltori, in quanto si nutre delle arvicole (i cosiddetti topi campagnoli), che talvolta possono causare danni ad alcune colture. Allo stesso modo nelle zone >> L’allocco spicca il volo nel cielo di Zuccarello >> Uno degli esemplari di allocco poco prima del rilascio >> Poco dopo il rilascio l’allocco si riposa a terra antropizzate l’Allocco diventa un alleato contro i ratti, potenziali vettori di problemi sanitari per le persone. Questo rapace preda inoltre diverse specie di uccelli, tra cui storni, ghiandaie e ...colombi! Proprio per la sua capacità di catturare i colombi e viste le sue esigenze ecologiche, questo rapace notturno è stato designato come predatore ideale nella Strategia di gestione integrata dei colombi nell’area di San Liberale. Nell’area di San Liberale questo predatore verrà dunque avvantaggiato posizionando delle cassette nido appositamente realizzate, ovvero costruzioni in legno chiuse con un foro di ingresso quadrato o circolare nelle quali potrà ubicare il nido. L’intento è di creare i presupposti per l’insediamento nell’area di esemplari di Allocco provenienti da altre zone». Il successo della strategia di gestione integrata per il controllo della proliferazione dei colombi di città dipenderà anche dalla collaborazione di chi vive e lavora a San Liberale, a tale scopo è imminente la pubblicazione da parte dell’Amministrazione comunale di un’ordinanza che stabilirà le regole da rispettare per contrastare i colombi. Per informazioni gli interessati possono contattate l’ufficio ambiente del Comune di Marcon. L’Associazione “Airone” è nella Protezione Civile Nazionale L’ Associazione Volontari di Protezione Civile “Airone” di Marcon ha chiesto e ottenuto l’iscrizione all’Albo Nazionale del Dipartimento della Protezione Civile, presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri. «L’iscrizione va ben oltre il semplice atto burocratico – sottolinea Giancarlo Busson, presidente dell’Associazione – L’ac- >> Nelle foto, alcuni momenti dell’esercitazione di coglimento della nostra domanda sabato 27 settembre 2008 all’idrovora Carmason. certifica che siamo all’altezza, dei compiti normalmente affidati ad un gruppo di protezione civile. È un grande motivo di soddisfazione per un gruppo di volontari che dedicano a questa attività il proprio tempo libero, in molti casi da molti anni, senza ricevere un compenso, ma soltanto per una forte sensibilità nei confronti delle persone e del patrimonio pubblico. Adesso facciamo parte a tutti gli effetti della struttura nazionale di protezione civile e potremmo essere chiamati ad operare in tutta Italia ed anche all’estero». Abituati a preferire l’azione alla teoria i volontari hanno “festeggiato” l’ingresso nella Protezione Civile nazionale partecipando attivamente all’esercitazione provinciale che si tutto nella zona di Mestre, secondo le istruè svolta sabato 27 e domenica 28, ad un zioni ricevute dalla sala operativa provinciaanno dall’alluvione che provocò gravi danni le e simulando vari interventi per fronteggiaanche a Marcon. Per ognuna delle 2 giorna- re un’emergenza. Sabato 27 una squadra di 4 te la Protezione Civile “Airone” ha messo in volontari è stata impegnata anche lungo il campo 4 squadre, che hanno operato soprat- fiume Zero. All’idrovora di Carmason, in Vuoi diventare volontario di Protezione Civile? Contattaci ASSOCIAZIONE VOLONTARI PROTEZIONE CIVILE AIRONE Via Toti, 2, S.Liberale di Marcon tel./fax 041.4568923 EMERGENZE: 335.6590638 e-mail: [email protected] comune di Quarto d’Altino, i volontari di Marcon, assieme a quelli provenienti da Chioggia, Spinea e Santa Maria di Sala ed al personale del Consorzio di Bonifica Dese Sile, hanno simulato l’emergenza che potrebbe crearsi se una delle pompe dell’impianto idrovoro dovesse guastarsi proprio nella fase critica di un nubifragio. Volontari di Protezione civile e tecnici di “Dese Sile” hanno prelevato dal deposito regionale di Mogliano Veneto 2 pompe mobili, che sono state posizionate accanto all’edificio dell’idrovora per aspirare l’acqua dal collettore acque alte Carmason e riversarla nel fiume Zero. Un intervento che nel caso di vera emergenza sarebbe fondamentale per scongiurare l’allagamento dei terreni agricoli circostanti Quarto d’Altino. «L’iscrizione all’albo Nazionale dell’Associazione “Airone”, che opera in convenzione con il Comune rappresenta l’ennesimo elemento di professionalità e affidabilità che il gruppo si è dato in oltre 20 anni di continua e sistematica preparazione, formazione e strutturazione logistica e operativa – commenta l’assessore alla Protezione Civile Mauro Scroccaro – È il miglior riconoscimento al lavoro dei volontari». 42 43 Grande affluenza di pubblico agli eventi estivi organizzati dal Comune e dalle Associazioni del territorio. Un progetto di Auser Cultura, LIPU Venezia e Amici del Click per la promozione ed interpretazione dell’Oasi LIPU cave di Gaggio Nord. Un’estate di musica, teatro, danza «Oasi, arte e natura» Per il MarcOn Festival trovato un giusto equilibrio tra voglia di divertirsi dei giovani e le abitudini dei residenti Una raccolta composta dalle fotografie, dipinti e poesie di 72 artisti e dalle cartoline di 57 ragazzi dei “Centri estivi”. “O «T utte le iniziative organizzate durante l’estate sono state molto partecipate e probabilmente avrebbero avuto un successo ancora maggiore se qualche serata non fosse stata disturbata dal maltempo o addirittura annullata a causa di condizioni meteorologiche avverse». Lo rileva l’assessore alla cultura >> MarcOn Festival, “Elio e le storie Tese” Gianpietro Puleo, nel tracciare un bilancio della serie di eventi che hanno accompagnato l’estate marconese, aperta dalle “Notti in Piazza”, proseguita con il “Teatro d’Estate” e il “Marcon Festival”, senza trascurare le sagre parrocchiali e gli spettacoli per bambini. «Il pubblico ha assistito con interesse sia alla rappresentazione delle commedie in piazza, sia alle serate di burattini al Centro Culturale De >> Notte in piazza, Eva Eron in “Dal cinema al musical” André, che seppure dedicate ai bambini sono piaciute molto e forse di più agli maggiore, ovviamente, si è avuto in occaadulti – aggiunge Puleo – Positivo è stato sione del concerto di “Elio e le Storie anche il risultato delle numerose iniziati- Tese”. ve promosse dalle associazioni, in parti- «Con la riduzione delle serate – sottolicolare il Festival delle fisarmoniche, un nea l’assessore alla cultura – abbiamo genere che ha molto seguito». trovato un giusto equilibrio tra la voglia L’edizione 2008 del Marcon festival ha di divertirsi dei giovani e le abitudini di registrato la presenza di circa 6 mila chi risiede nelle vicinanze del Prato dei spettatori, divisi fra 4 serate, l’afflusso Popoli». >> Notte in piazza, saggio Circolo Danza Arabesque >> Notte in piazza, Compagnia teatrale “El Campielo” >> Un mercoledì da bambini asi, Arte e Natura” è il nome del progetto per la promozione ed interpretazione dell’Oasi LIPU cave di Gaggio Nord realizzato per iniziativa delle associazioni Auser Cultura Marcon, LIPU Venezia e Amici del Click, con il contributo del comune di Marcon, della Banca di Credito Cooperativo di Marcon e del Centro di Servizio del Volontariato della Provincia di Venezia ed il patrocinio della stessa Provincia e della Regione Veneto. Un progetto sfociato nella realizzazione della mostra allestita dal 13 al 26 settembre al Centro Culturale Fabrizio De Andrè, la pubblicazione di un libro nel quale sono riprodotte le opere selezionate dalla giuria e la stampa di un calendario dell’anno 2009 illustrato con una selezione dei dipinti e fotografie realizzati nell’ambito del progetto. A suggellare il tutto l’annullo speciale realizzato in collaborazione con Poste Italiane, apposto su 8 cartoline artistiche. «L’idea di questa iniziativa è nata soprattutto per promuovere un territorio che ci è vicino e spesso non abbastanza conosciuto – spiega Marilisa Brocca, direttrice del progetto – Nei primi incontri con gli operatori LIPU è emersa la mancanza di informazione e coinvolgimento della cittadinanza sia rispetto alla semplice conoscenza di quell’area, sia alla consapevolezza di doverla proteggere in qualità di patrimonio comune. Riflettendo sulla parola “OASI” ci ha colpito, invece, l’esistenza di molte oasi che ci circondano: naturalistiche, >> Uno scorcio delle mostra “Oasi, arte e natura” >> Alcuni pannelli con le “cartoline” realizzate dai bambini e ragazzi dei centri estivi culturali, ambientali, sociali, che spesso ruotano isolate, ognuna in un proprio percorso. Con questo progetto abbiamo voluto iniziare una sinergia e comunicazione tra queste oasi». «Preservare e valorizzare l’Oasi LIPU cave di Gaggio Nord significa non solo ottemperare alle norme italiane ed europee in difesa della biodiversità che tutelano quest’area, ma traghettare nel futuro un comprensorio naturalistico a beneficio di tutti – aggiunge Gianpaolo Pamio, delegato LIPU, sezione di Venezia – L’iniziativa “Oasi Arte e Natura” alla sua prima edizione ha l’obiettivo di far avvicinare la gente a questo scrigno di naturalità, associando valori, apparentemente distanti, come arte e natura. È la dimostrazione che il sentimento di amore e di protezione verso la natura possono essere espressi in tante forme, passando anche attraverso un pennello, l’obiettivo di una macchina fotografica, una penna». Il progetto ha coinvolto anche 57 bambini tra i 5 e 11 anni partecipanti ai Centri estivi di Marcon, ai quali è stato chiesto di disegnare una “cartolina” ispirata alla visita guidata che avevano effettuato all’interno dell’Oasi. E le sorprese non sono mancate. «“L’Oasi che vorrei” era l’imput che doveva spingere i giovanissimi a immaginare e disegnare l’oasi ideale – spiega Maria Sanfilippo, attivista LIPU area giovani, che ha curato l’esperienza – Nella pratica si è trasformato in “L’oasi che ho visto” e non perchè non si sia lasciato spazio alla fantasia dei ragazzi, ma perchè la realtà dell’oasi ha evidentemente appagato l’immaginazione, il sogno, la bizzarria. Per un po’, gli animali e le piante del nostro territorio hanno surclassato i dinosauri, i caimani, gli squali, rendendo l’Oasi di Gaggio misteriosa e affascinante come una giungla». Al progetto hanno partecipato anche gli apicoltori della sezione di Marcon dell’APAT (Associazione degli Apicoltori delle province di Treviso, Belluno e Venezia), che tra numerose attività producono anche il “Miele dell’Oasi”. 44 45 Matteo Ardit ha rappresentato l’Italia ai giochi Paralimpici di Pechino Il riconoscimento del Consiglio comunale agli atleti di Marcon Leonardo Gottardo e Marco Caretta, della Biotekna Marcon, si sono distinti ai campionati italiani di atletica. L e numerose società sportive attive sul territorio e l’alto numero di cittadini che praticano lo sport sono una caratteristica di Marcon. In più occasioni il Consiglio comunale, sempre attento a questa importante realtà, ha premiato gli atleti che si sono distinti a livello nazionale e internazionale. Il 31 luglio il Sindaco Pier Antonio Tomasi e l’assessore allo sport Gianpietro Puleo, hanno premiato Leonardo Gottardo e Marco Caretta, atleti della Biotekna Marcon, che hanno ritirato il premio accompagnati da Guerrino Boschiero e Franco Gavarini, rispettivamente presidente e segretario della storica società sportiva marconese. «I risultati conseguiti da questi giovani – ha sottolineato il Sindaco – testimoniano gli elevati livelli tecnici raggiunti dalla Biotekna Marcon, che ha investito passione, tempo e risorse nell’attività di formazione. Attualmente sono un centinaio i bambini e ragazzi, di entrambi i sessi, che praticano le diverse discipline dell’atletica, un modo positivo ed importante per promuovere questo sport e far nascere nuove speranze». Leonardo Gottardo, giavellottista, ha ripreso l’attività agonistica nel 2007 dopo un lungo periodo di inattività per infortunio e un intervento chirurgico alla spalla. Il 13 giugno scorso, a Torino, al campionato italiano individuale, categoria promesse, ha conquistato il primo posto, con un lancio di 68,76 metri. Il 20 luglio, al campionato italiano individuale assoluti si è classificato al 2° posto, con un lancio di 70,12 metri, primato nazionale e 2^ migliore prestazione italiana di categoria. Sempre al campionato italiano individuale >> da sinistra: Luigi Russo, Matteo Ardit, il Sindaco Pier Antonio Tomasi e il presidente del Consiglio Comunale Andrea Follini. >> da sinistra: l’assessore allo sport Gianpietro Puleo, il Sindaco Pier Antonio Tomasi, il presidente dell’Atletica Biotekna Guerrino Boschiero e gli atleti Marco Carretta e Leonardo Gottardo. disputato il 13 giugno a Torino, Marco Caretta, specialista del salto con l’asta, si è classificato al 2° posto, con 4,70 metri nella categoria promesse. Pochi giorni prima, a Legnago, l’atleta della Biotekna aveva conquistato il primo posto all’incontro esagonale per rappresentative regionali, superando l’asticella posta a 4,90 metri e stabilito il proprio primato personale e la migliore prestazione di sempre per un atleta della provincia di Venezia. Il 26 settembre il sindaco e il presidente del Consiglio comunale, Andrea Follini, hanno premiato Matteo Ardit, atleta dell’ASDIVE (Associazione Sportiva Disabili Venezia), judoca non vedente, che ha difeso i colori dell’Italia alle Paralimpiadi di Pechino, classificandosi all’ottavo posto nella categoria 81 chili. «Ci onora avere tra i nostri concittadini un atleta che ha portato un po’ di Marcon ai giochi paralimpici di Pechino - ha sottolineato Follini - Nonostante la scarsa attenzione dedicata all’evento dagli organi di stampa il Consiglio comunale tutto intende premiare Matteo Ardit per questa importante partecipazione, frutto di anni di allenamenti ed impegno ed allo stesso tempo vogliamo riconoscere l’esempio che Matteo offre a tutti i cittadini ed in particolare ai giovani, di come sia possibile superare positivamente le difficoltà che possono derivare da una disabilità fisica». Per Matteo Ardit quella di Pechino è stata la quarta partecipazione ai giochi Paralimpici, dopo quelle di Barcellona 1992, dove conquistò la medaglia di bronzo, che finora è il suo miglior risultato personale e di Sydney 2000 e Atene 2004. Nel palmares dell’atleta dell’ASDIVE c’è anche un quinto posto ai campionati mondiali disputati nel 1995 a Denver, negli Stati Uniti. Il Consiglio comunale ha consegnato anche il gagliardetto del Comune a Luigi Russo, infaticabile presidente dell’ASDIVE, per l’impegno pluridecennale nella promozione dello sport tra le persone svantaggiate ed in prima linea nel propagandare “uno sport senza violenza e senza l’uso di sostanze che procurano false forze fisiche”. I “marconesi” dell’U.C. Conscio C’ è anche un’agguerrita pattuglia di rappresentanti marconesi, tra gli atleti impegnati con i colori della società ciclistica “Conscio Pedale del Sile”. Nel settore allievi militano Gianluca Tomasi, Alvise Zanasca e Samuele Cardin, che hanno e stanno ottenendo risultati di altissimo livello con diverse vittorie e la conquista del campionato regionale veneto da parte di Alvise nella stagione 2007. Nella squadra dilettantistica Juniores, militano invece Stefano Di Biccari e Michele Sammario, quest’ultimo con parecchie vittorie e piazzamenti da podio all’attivo e sicura promessa per il passaggio tra gli Under nella prossima stagione. Il drappello marconese in “trasferta” a Conscio è completato da Nicolò Zanasca. Sport in Piazza 2008 U na bellissima giornata di sole ha accolto le centinaia di persone che domenica 28 settembre, in Piazza del Mercato, hanno partecipato a “Sport in Piazza 2008”. «Per la prima volta le società sportive hanno avuto l’opportunità di presentare le proprie discipline in una piazza, dando la possibilità a chi non frequenta gli impianti sportivi di vedere quel- lo che ciascun sport può offrire – spiega l’assessore allo sport Gianpietro Puleo – I partecipanti erano molto numerosi e interessati, spero che nelle prossime settimane questa attenzione si trasformi in adesioni alle società sportive, contribuendo così ad incrementare il già alto numero dei nostri cittadini che praticano regolarmente un’attività sportiva».