A CURA DEL PAROLE D’ORO CENTRO STAMPA CRISTIANA BOLOGNA DALLE SACRE SCRITTURE Copia non commerciabile. Per informazioni telefonare a: 340.2707477 / 380.4639891 11. GRANDI CAPITOLI DELLA BIBBIA OPUSCOLI DELLA SERIE PPA O RO OR D’’O ED LE OL RO AR D E RE UR TU TT RIIT CR E SSC RE CR AC E SSA LE LL AL DA I testi biblici sono presi dalla Bibbia nelle versioni: riveduta G. Luzzi, Nuova Riveduta 1. LE BASI DELLA SALVEZZA Nov. 08 p. 24 2. PER IL CONFORTO Gen. 09 R. p. 40 3. PER UNA VITA FEDELE Nov. 08 p. 32 4. SUL RITORNO DEL SIGNORE Nov. 08 p. 24 5. SULL’ETERNITA’ Dic. 08 p. 18 6. PER IL LUTTO Dic. 08 p. 16 7. SULLA TRINITA’ Dic. 08 p. 24 8. PER L’EVANGELIZZAZIONE Dic. 08 p. 20 9. SULLE PROFEZIE Dic. 08 p. 40 10. CARATTERI DEL SIGNORE GESU’ Dic. 08 p. 28 11. GRANDI CAPITOLI DELLA BIBBIA Dic. 08 p. 44 12. SULLA CONTAMINAZIONE Gen. 09 p. 26 13. DOVE TROVARE Gen. 09 p. 64 14. DOMANDE E RISPOSTE Gen. 09 p. 60 15. VERA LETTERA DI GESU’ CRISTO PER TE Gen. 09 p. 12 16. PERCHE’ LEGGERE LA BIBBIA? Gen. 09 p. 4 1 Pag. 44 Pag. 1 Apocalisse 22:11 Chi è ingiusto sia ingiusto ancora; chi è contaminato si contamini ancora; e chi è giusto pratichi ancora la giustizia e chi è santo si santifichi ancora. Apocalisse 22:12 Ecco, io vengo tosto, e il mio premio è meco per rendere a ciascuno secondo che sarà l'opera sua. Apocalisse 22:13 Io son l'Alfa e l'Omega, il primo e l'ultimo, il principio e la fine. Apocalisse 22:14 Beati coloro che lavano le loro vesti per aver diritto all'albero della vita e per entrare per le porte nella città! Apocalisse 22:15 Fuori i cani, gli stregoni, i fornicatori, gli omicidi, gli idolatri e chiunque ama e pratica la menzogna. Apocalisse 22:16 Io Gesù ho mandato il mio angelo per attestarvi queste cose in seno alle chiese. Io son la radice e la progenie di Davide, la lucente stella mattutina. Apocalisse 22:17 E lo Spirito e la sposa dicono: Vieni. E chi ode dica: Vieni. E chi ha sete venga: chi vuole, prenda in dono dell'acqua della vita. Apocalisse 22:18 Io lo dichiaro a ognuno che ode le parole della profezia di questo libro: Se alcuno vi aggiunge qualcosa, Dio aggiungerà ai suoi mali le piaghe descritte in questo libro; Apocalisse 22:19 e se alcuno toglie qualcosa dalle parole del libro di questa profezia, Iddio gli toglierà la sua parte dell'albero della vita e della città santa, delle cose scritte in questo libro. Apocalisse 22:20 Colui che attesta queste cose, dice: Sì; vengo tosto! Amen! Vieni, Signor Gesù! Apocalisse 22:21 La grazia del Signor Gesù sia con tutti. IIN E CE DIIC ND 1. LA PRIMA CREAZIONE: IL PRINCIPE E’ LUCIFERO 1. LA CREAZIONE DELL’UNIVERSO E DEGLI ANGELI 2. SATANA, IMMAGINE DELL’ASSIRO 3. IL PECCATO DEL PRINCIPE DEGLI ANGELI 4. LA ROVINA DELLA PRIMA CREAZIONE 5. PUNIZIONE DI SATANA E DEI SUOI SEGUACI 6. IL RIFACIMENTO DELLA Ia CREAZIONE PAG. 2 PAG. 2 PAG. 3 PAG. 3 PAG. 5 PAG. 6 PAG. 7 2. E’ CREATO IL NUOVO PRINCIPE: L’UOMO 1. LA SUA CREAZIONE 2. IL SUO PRIMATO SULLA CREAZIONE 3. DETTAGLI DELLA CREAZIONE 4. DETTAGLI DELL’EDEN 5. IL COMANDAMENTO DI DIO 6. IL PECCATO DELL’UOMO 7. GIUDIZIO DI DIO SUI TRE AUTORI DEL PECCATO 8. LA MORTE COME RIMEDIO PAG. 9 PAG. 9 PAG. 9 PAG. 10 PAG. 11 PAG. 11 PAG. 12 PAG. 12 PAG. 14 3. DIO SOSPENDE IL SUO RIPOSO: LA REDENZIONE I TEMPO: DA ADAMO FINO A NOE’ II TEMPO: DA ABRAMO A GIACOBBE III TEMPO: DA MOSE’ A GIOVANNI BATTISTA IV TEMPO : LA VENUTA DEL MESSIA V TEMPO: LA SOTTOMISSIONE DELLE NAZIONI GLI UOMINI DELLE NAZIONI PARAGONATI AI PESCI VI TEMPO: LA SOTTOMISSIONE DEI GIUDEI A GESU’ GLI UOMINI COME ANIMALI DELLA TERRA PAG. 14 PAG. 14 PAG. 16 PAG. 18 PAG. 23 PAG. 25 PAG. 28 PAG. 28 PAG. 33 VUOI DEI CHIARIMENTI? 4. GESU’ CRISTO E’ IL TERZO PRINCIPE CARATTERI DEL REGNO DI CRISTO PAG. 34 PAG. 37 VUOI ALTRE COPIE DI QUESTO O DI ALTRI OPUSCOLI DELLA COLLANA? 5. DIO RIPRENDE IL RIPOSO DEL SETTIMO GIORNO CARATTERI DELLO STATO ETERNO PAG. 40 PAG. 41 FINE VUOI AGGIUNGERE ALTRI VERSETTI? SI PUO’ FARE! BASTA TELEFONARE! 2 Pag. 2 Pag. 43 1. LA PRIMA CREAZIONE: IL PRINCIPE E’ LUCIFERO Apocalisse 21:27 E niente d'immondo e nessuno che commetta abominazione o falsità, v'entreranno; ma quelli soltanto che sono scritti nel libro della vita dell'Agnello. 1. LA CREAZIONE DELL’UNIVERSO E DEGLI ANGELI Genesi 1:1 Nel principio Iddio creò i cieli e la terra. Apocalisse 22:1 Poi mi mostrò il fiume dell'acqua della vita, limpido come cristallo, che procedeva dal trono di Dio e dell'Agnello. Apocalisse 22:2 In mezzo alla piazza della città e d'ambo i lati del fiume stava l'albero della vita che dà dodici raccolti, e porta il suo frutto ogni mese; e le foglie dell'albero sono per la guarigione delle nazioni. Apocalisse 22:3 E non ci sarà più alcuna cosa maledetta; e in essa sarà il trono di Dio e dell'Agnello; Apocalisse 22:4 i suoi servitori gli serviranno ed essi vedranno la sua faccia e avranno in fronte il suo nome. Apocalisse 22:5 E non ci sarà più notte; ed essi non avranno bisogno di luce di lampada, né di luce di sole, perché li illuminerà il Signore Iddio, ed essi regneranno nei secoli dei secoli. Apocalisse 22:6 Poi mi disse: Queste parole sono fedeli e veraci; e il Signore, l'Iddio degli spiriti dei profeti, ha mandato il suo angelo per mostrare ai suoi servitori le cose che debbono avvenire in breve. Apocalisse 22:7 Ecco, io vengo tosto. Beato chi serba le parole della profezia di questo libro. Apocalisse 22:8 E io, Giovanni, son quello che udii e vidi queste cose. E quando le ebbi udite e vedute, mi prostrai per adorare ai piedi dell'angelo che mi avea mostrate queste cose. Apocalisse 22:9 Ma egli mi disse: Guàrdati dal farlo; io sono tuo conservo e de' tuoi fratelli, i profeti, e di quelli che serbano le parole di questo libro. Adora Iddio. Apocalisse 22:10 Poi mi disse: Non suggellare le parole della profezia di questo libro, perché il tempo è vicino. Colossesi 1:16 poiché in lui sono state create tutte le cose, che sono nei cieli e sulla terra; le visibili e le invisibili; siano troni, siano signorie, siano principati, siano potestà; tutte le cose sono state create per mezzo di lui e in vista di lui; Efesini 6:11 Rivestitevi della completa armatura di Dio, onde possiate star saldi contro le insidie del diavolo; Efesini 6:12 il nostro combattimento infatti non è contro sangue e carne ma contro i principati, contro le potenze, contro i dominatori di questo mondo di tenebre, contro le forze spirituali della malvagità, che sono nei luoghi celesti. Colossesi 2:15 ha spogliato i principati e le potenze, ne ha fatto un pubblico spettacolo, trionfando su di loro per mezzo della croce. 1Pietro 3:22 Gesù Cristo, che, asceso al cielo, sta alla destra di Dio, dove angeli, principati e potenze gli sono sottoposti. Ezechiele 28:12 'Figliuol d'uomo, pronunzia una lamentazione sul re di Tiro, e digli: Così parla il Signore, l'Eterno: Tu mettevi il suggello alla perfezione, eri pieno di saviezza, di una bellezza perfetta; Ezechiele 28:13 eri in Eden il giardino di Dio; eri coperto d'ogni sorta di pietre preziose: rubini, topazi, diamanti, crisoliti, onici, diaspri, zaffiri, carbonchi, smeraldi, oro; tamburi e flauti erano al tuo servizio, preparati il giorno che fosti creato. Ezechiele 28:14 Eri un cherubino dalle ali distese, un protettore. Io t'avevo stabilito, tu stavi sul monte santo di Dio, camminavi in mezzo a pietre di fuoco. 3 Pag. 42 Pag. 3 Apocalisse 21:15 E colui che parlava meco aveva una misura, una canna d'oro, per misurare la città, le sue porte e il suo muro. Apocalisse 21:16 E la città era quadrangolare, e la sua lunghezza era uguale alla larghezza; egli misurò la città con la canna, ed era dodicimila stadi; la sua lunghezza, la sua larghezza e la sua altezza erano uguali. Apocalisse 21:17 Ne misurò anche il muro, ed era di centoquarantaquattro cubiti, a misura d'uomo, cioè d'angelo. Apocalisse 21:18 Il muro era costruito di diaspro e la città era d'oro puro, simile a vetro puro. Apocalisse 21:19 I fondamenti del muro della città erano adorni d'ogni maniera di pietre preziose. Il primo fondamento era di diaspro; il secondo di zaffiro; il terzo di calcedonio; il quarto di smeraldo; Apocalisse 21:20 il quinto di sardonico; il sesto di sardio; il settimo di crisolito; l'ottavo di berillo; il nono di topazio; il decimo di crisopazio; l'undecimo di giacinto; il dodicesimo di ametista. Apocalisse 21:21 E le dodici porte erano dodici perle, e ognuna delle porte era fatta d'una perla; e la piazza della città era d'oro puro simile a vetro trasparente. Apocalisse 21:22 E non vidi in essa alcun tempio, perché il Signore Iddio, l'Onnipotente, e l'Agnello sono il suo tempio. Apocalisse 21:23 E la città non ha bisogno di sole, né di luna che risplendano in lei, perché la illumina la gloria di Dio, e l'Agnello è il suo luminare. Apocalisse 21:24 E le nazioni cammineranno alla sua luce; e i re della terra vi porteranno la loro gloria. Apocalisse 21:25 E le sue porte non saranno mai chiuse di giorno (la notte quivi non sarà più); Apocalisse 21:26 e in lei si porterà la gloria e l'onore delle nazioni. Ezechiele 28:15 Tu fosti perfetto nelle tue vie dal giorno che fosti creato, perché non si trovò in te la perversità. 2. SATANA, IMMAGINE DELL’ASSIRO, E’ COME UN GRANDE ALBERO NELL’EDEN DI DIO Ezechiele 31:3 Ecco, l'Assiro era un cedro del Libano, dai bei rami, dall'ombra folta, dal tronco slanciato, dalla vetta sporgente fra il folto de' rami. Ezechiele 31:4 Le acque lo nutrivano, l'abisso lo facea crescere, andando, coi suoi fiumi, intorno al luogo dov'era piantato, mentre mandava i suoi canali a tutti gli alberi dei campi. Ezechiele 31:5 Perciò la sua altezza era superiore a quella di tutti gli alberi della campagna, i suoi rami s'erano moltiplicati, i suoi ramoscelli s'erano allungati per l'abbondanza delle acque che lo facevano sviluppare. Ezechiele 31:6 Tutti gli uccelli del cielo s'annidavano fra i suoi rami, tutte le bestie de' campi figliavano sotto i suoi ramoscelli, e tutte le grandi nazioni dimoravano alla sua ombra. Ezechiele 31:7 Era bello per la sua grandezza, per la lunghezza dei suoi rami, perché la sua radice era presso acque abbondanti. Ezechiele 31:8 I cedri non lo sorpassavano nel giardino di Dio; i cipressi non uguagliavano i suoi ramoscelli, e i platani non erano neppure come i suoi rami; nessun albero nel giardino di Dio lo pareggiava in bellezza. Ezechiele 31:9 Io l'avevo reso bello per l'abbondanza de' suoi rami, e tutti gli alberi d'Eden, che sono nel giardino di Dio, gli portavano invidia. 3. IL PECCATO DEL PRINCIPE DEGLI ANGELI E IL SUO GIUDIZIO Luca 10:18 Ed egli disse loro: «Io vedevo Satana cadere dal cielo come folgore. 4 Pag. 4 Pag. 41 Isaia 14:12 Come mai sei caduto dal cielo, o astro mattutino, figlio dell'aurora?! Come mai sei atterrato, tu che calpestavi le nazioni?! Apocalisse 21:3 E udii una gran voce dal trono, che diceva: Ecco il tabernacolo di Dio con gli uomini; ed Egli abiterà con loro, ed essi saranno suoi popoli, e Dio stesso sarà con loro e sarà loro Dio; Apocalisse 21:4 e asciugherà ogni lacrima dagli occhi loro e la morte non sarà più; né ci saranno più cordoglio, né grido, né dolore, poiché le cose di prima sono passate. Apocalisse 21:5 E Colui che siede sul trono disse: Ecco, io faccio ogni cosa nuova, ed aggiunse: Scrivi, perché queste parole sono fedeli e veraci. Apocalisse 21:6 Poi mi disse: È compiuto. Io son l'Alfa e l'Omega, il principio e la fine. A chi ha sete io darò gratuitamente della fonte dell'acqua della vita. Apocalisse 21:7 Chi vince erediterà queste cose; e io gli sarò Dio, ed egli mi sarà figliuolo; Apocalisse 21:8 ma quanto ai codardi, agl'increduli, agli abominevoli, agli omicidi, ai fornicatori, agli stregoni, agli idolatri e a tutti i bugiardi, la loro parte sarà nello stagno ardente di fuoco e di zolfo, che è la morte seconda. Isaia 14:13 Tu dicevi in cuor tuo: 'Io salirò in cielo, eleverò il mio trono al disopra delle stelle di Dio; io m'assiderò sul monte dell'assemblea, nella parte estrema del settentrione; Isaia 14:14 salirò sulle sommità delle nubi, sarò simile all'Altissimo'. Isaia 14:15 Invece t'han fatto discendere nel soggiorno de' morti, nelle profondità della fossa! Ezechiele 28:16 Per l'abbondanza del tuo commercio, tutto in te s'è riempito di violenza, e tu hai peccato; perciò io ti caccio come un profano dal monte di Dio, e ti farò sparire, o cherubino protettore, di mezzo alle pietre di fuoco. Ezechiele 28:17 Il tuo cuore s'è fatto altero per la tua bellezza; tu hai corrotto la tua saviezza a motivo del tuo splendore; io ti getto a terra, ti do in spettacolo ai re. Ezechiele 28:18 Con la moltitudine delle tue iniquità, colla disonestà del tuo commercio, tu hai profanato i tuoi santuari; ed io faccio uscire di mezzo a te un fuoco che ti divori, e ti riduco in cenere sulla terra, in presenza di tutti quelli che ti guardano. Ezechiele 28:19 Tutti quelli che ti conoscevano fra i popoli restano stupefatti al vederti; tu sei diventato oggetto di terrore e non esisterai mai più'. CARATTERI DELLO STATO ETERNO Apocalisse 21:10 E mi trasportò in ispirito su di una grande ed alta montagna, e mi mostrò la santa città, Gerusalemme, che scendeva dal cielo d'appresso a Dio, avendo la gloria di Dio. Apocalisse 21:11 Il suo luminare era simile a una pietra preziosissima, a guisa d'una pietra di diaspro cristallino. Apocalisse 21:12 Avea un muro grande ed alto; avea dodici porte, e alle porte dodici angeli, e sulle porte erano scritti dei nomi, che sono quelli delle dodici tribù dei figliuoli d'Israele. Apocalisse 21:13 A oriente c'erano tre porte; a settentrione tre porte; a mezzogiorno tre porte, e ad occidente tre porte. Apocalisse 21:14 E il muro della città avea dodici fondamenti, e su quelli stavano i dodici nomi dei dodici apostoli dell'Agnello. Ezechiele 31:10 Perciò, così parla il Signore, l'Eterno: Perché era salito a tanta altezza e sporgeva la sua vetta tra il folto de' rami e perché il suo cuore s'era insuperbito della sua altezza, Ezechiele 31:11 io lo diedi in mano del più forte fra le nazioni perché lo trattasse a suo piacimento; per la sua empietà io lo scacciai. 5 Pag. 40 Pag. 5 Ezechiele 47:8 Ed egli mi disse: 'Queste acque si dirigono verso la regione orientale, scenderanno nella pianura ed entreranno nel mare; e quando saranno entrate nel mare, le acque del mare saranno rese sane. Ezechiele 47:9 E avverrà che ogni essere vivente che si muove, dovunque giungerà il torrente ingrossato, vivrà, e ci sarà grande abbondanza di pesce; poiché queste acque entreranno là, quelle del mare saranno risanate, e tutto vivrà dovunque arriverà il torrente. Ezechiele 47:12 E presso il torrente, sulle sue rive, da un lato e dall'altro, crescerà ogni specie d'alberi fruttiferi, le cui foglie non appassiranno e il cui frutto non verrà mai meno; ogni mese faranno dei frutti nuovi, perché quelle acque escono dal santuario; e quel loro frutto servirà di cibo, e quelle loro foglie, di medicamento'. Ezechiele 31:12 Degli stranieri, i più violenti fra le nazioni, l'hanno tagliato e l'han lasciato in abbandono; sui monti e in tutte le valli son caduti i suoi rami, i suoi ramoscelli sono stati spezzati in tutti i burroni del paese, e tutti i popoli della terra si son ritirati dalla sua ombra, e l'hanno abbandonato. Ezechiele 31:13 Sul suo tronco caduto si posano tutti gli uccelli del cielo, e sopra i suoi rami stanno tutte le bestie de' campi. Ezechiele 31:14 Così è avvenuto affinché gli alberi tutti piantati presso alle acque non siano fieri della propria altezza, non sporgano più la vetta fra il folto de' rami, e tutti gli alberi potenti che si dissetano alle acque non persistano nella loro fierezza; poiché tutti quanti son dati alla morte, alle profondità della terra, assieme ai figliuoli degli uomini, a quelli che scendono nella fossa. 4. LA ROVINA DELLA PRIMA CREAZIONE 5. DIO RIPRENDE IL RIPOSO DEL SETTIMO GIORNO CHE AVEVA SOSPESO Genesi 1:2 E la terra era informe e vuota, e le tenebre coprivano la faccia dell'abisso, e lo spirito di Dio aleggiava sulla superficie delle acque. INIZIA L’ETERNITA’ CON UNA NUOVA CREAZIONE FATTA DI CORPI SPIRITUALI, ETERNI Ezechiele 31:15 Così parla il Signore, l'Eterno: Il giorno ch'egli discese nel soggiorno de' morti, io feci fare cordoglio; a motivo di lui velai l'abisso, ne arrestai i fiumi, e le grandi acque furono fermate; a motivo di lui abbrunai il Libano, e tutti gli alberi de' campi vennero meno a motivo di lui. Apocalisse 21:1 Poi vidi un nuovo cielo e una nuova terra, perché il primo cielo e la prima terra erano passati, e il mare non era più. 2Pietro 3:10 Ma il giorno del Signore verrà come un ladro; in esso i cieli passeranno stridendo, e gli elementi infiammati si dissolveranno, e la terra e le opere che sono in essa saranno arse. 2Pietro 3:13 Ma, secondo la sua promessa, noi aspettiamo nuovi cieli e nuova terra, ne' quali abiti la giustizia. Apocalisse 21:2 E vidi la santa città, la nuova Gerusalemme, scender giù dal cielo d'appresso a Dio, pronta come una sposa adorna per il suo sposo. Romani 8:19 Poiché la creazione con brama intensa aspetta la manifestazione dei figliuoli di Dio; Romani 8:20 perché la creazione è stata sottoposta alla vanità, non di sua propria volontà, ma a causa di colui che ve l'ha sottoposta, Romani 8:21 non senza speranza però che la creazione stessa sarà anch'ella liberata dalla servitù della corruzione, per entrare nella libertà della gloria dei figliuoli di Dio. 6 Pag. 6 Pag. 39 Romani 8:22 Poiché sappiamo che fino ad ora tutta la creazione geme insieme ed è in travaglio; Isaia 60:8 Chi mai son costoro che volano come una nuvola, come colombi verso il loro colombario? Isaia 60:9 Son le isole che spereranno in me, ed avranno alla loro testa le navi di Tarsis, per ricondurre i tuoi figliuoli di lontano col loro argento o col loro oro, per onorare il nome dell'Eterno, del tuo Dio, del Santo d'Israele, che t'avrà glorificata. Isaia 60:10 I figli dello straniero ricostruiranno le tue mura, e i loro re saranno al tuo servizio; poiché io t'ho colpita nel mio sdegno, ma nella mia benevolenza ho avuto pietà di te. Isaia 60:11 Le tue porte saranno sempre aperte; non saranno chiuse né giorno né notte, per lasciar entrare in te la ricchezza delle nazioni, e i loro re in corteggio. Isaia 60:12 Poiché la nazione e il regno che non ti serviranno, periranno: quelle nazioni saranno interamente distrutte. Isaia 60:14 E i figliuoli di quelli che t'avranno oppressa verranno a te, abbassandosi; e tutti quelli che t'avranno disprezzata si prostreranno fino alla pianta dei tuoi piedi, e ti chiameranno 'la città dell'Eterno', 'la Sion del Santo d'Israele'. Isaia 60:19 Non più il sole sarà la tua luce, nel giorno; e non più la luna t'illuminerà col suo chiarore; ma l'Eterno sarà la tua luce perpetua, e il tuo Dio sarà la tua gloria. Isaia 60:21 Il tuo popolo sarà tutto quanto un popolo di giusti; essi possederanno il paese in perpetuo: essi, che sono il rampollo da me piantato, l'opera delle mie mani, da servire alla mia gloria. Isaia 60:22 Il più piccolo diventerà un migliaio; il minimo, una nazione potente. Io, l'Eterno, affretterò le cose a suo tempo. Isaia 35:6 Allora lo zoppo salterà come un cervo e la lingua del muto canterà di gioia; perché delle acque sgorgheranno nel deserto e dei torrenti nei luoghi solitari; Isaia 11:7 La mucca pascolerà con l'orsa, i loro piccoli si sdraieranno assieme, e il leone mangerà il foraggio come il bue. Isaia 11:8 Il lattante giocherà sul nido della vipera, e il bambino divezzato stenderà la mano nella buca del serpente. 5. PUNIZIONE DI SATANA E DEI SUOI SEGUACI Ezechiele 31:16 Al rumore della sua caduta feci tremare le nazioni, quando lo feci scendere nel soggiorno de' morti con quelli che scendono nella fossa; e nelle profondità della terra si consolarono tutti gli alberi di Eden, i più scelti e i più belli del Libano, tutti quelli che si dissetavano alle acque. Ezechiele 31:17 Anch'essi discesero con lui nel soggiorno de' morti, verso quelli che la spada ha uccisi: verso quelli che erano il suo braccio, e stavano alla sua ombra in mezzo alle nazioni. Ezechiele 31:18 A chi dunque somigli tu per gloria e per grandezza fra gli alberi d'Eden? Così tu sarai precipitato con gli alberi d'Eden nelle profondità della terra; tu giacerai in mezzo agl'incirconcisi, fra quelli che la spada ha uccisi. Tal sarà di Faraone con tutta la sua moltitudine, dice il Signore, l'Eterno'. Apocalisse 12:3 E apparve un altro segno nel cielo; ed ecco un gran dragone rosso che aveva sette teste e dieci corna e sulle teste sette diademi. Apocalisse 12:4 E la sua coda trascinava la terza parte delle stelle del cielo e le gettò sulla terra. E il dragone si fermò davanti alla donna che stava per partorire, affin di divorarne il figliuolo, quando l'avrebbe partorito. Apocalisse 12:5 Ed ella partorì un figliuolo maschio, che ha da reggere tutte le nazioni con verga di ferro; e il figliuolo di lei fu rapito presso a Dio ed al suo trono. Apocalisse 12:6 E la donna fuggì nel deserto, dove ha un luogo preparato da Dio, affinché vi sia nutrita per milleduecentosessanta giorni. Apocalisse 12:7 E vi fu battaglia in cielo: Michele e i suoi angeli combatterono col dragone, e il dragone e i suoi angeli combatterono, 7 Pag. 38 Pag. 7 Geremia 23:8 ma: 'l'Eterno è vivente, egli che ha tratto fuori e ha ricondotto la progenie della casa d'Israele dal paese del settentrione, e da tutti i paesi dove io li avevo cacciati'; ed essi dimoreranno nel loro paese. Apocalisse 12:8 ma non vinsero, e il luogo loro non fu più trovato nel cielo. Apocalisse 12:9 E il gran dragone, il serpente antico, che è chiamato Diavolo e Satana, il seduttore di tutto il mondo, fu gettato giù; fu gettato sulla terra, e con lui furono gettati gli angeli suoi. Isaia 30:23 Egli ti darà la pioggia per la semenza di cui avrai seminato il suolo, e il pane, che il suolo produrrà saporito ed abbondante; e, in quel giorno, il tuo bestiame pascolerà in vasti pascoli; Isaia 30:29 Allora intonerete de' canti, come la notte quando si celebra una festa; e avrete la gioia nel cuore, come colui che cammina al suon del flauto per andare al monte dell'Eterno, alla Ròcca d'Israele. Isaia 60:1 Sorgi, risplendi, poiché la tua luce è giunta, e la gloria dell'Eterno s'è levata su te! Isaia 60:2 Poiché, ecco, le tenebre coprono la terra, e una fitta oscurità avvolge i popoli; ma su te si leva l'Eterno, e la sua gloria appare su te. Isaia 60:3 Le nazioni cammineranno alla tua luce, e i re allo splendore del tuo levare. Isaia 60:4 Alza gli occhi tuoi, e guardati attorno: tutti s'adunano, e vengono a te; i tuoi figli giungono di lontano, arrivano le tue figliuole, portate in braccio. Isaia 60:5 Allora guarderai e sarai raggiante, il tuo cuore palpiterà forte e s'allargherà, poiché l'abbondanza del mare si volgerà verso te, la ricchezza delle nazioni verrà a te. Isaia 60:6 Stuoli di cammelli ti copriranno, dromedari di Madian e d'Efa; quelli di Sceba verranno tutti, portando oro ed incenso, e proclamando le lodi dell'Eterno. Isaia 60:7 Tutti i greggi di Kedar s'aduneranno presso di te, i montoni di Nebaiot saranno al tuo servizio; saliranno sul mio altare come offerta gradita, ed io farò risplender la gloria della mia casa gloriosa. Apocalisse 20:2 Egli afferrò il dragone, il serpente antico, cioè il diavolo, Satana, lo legò per mille anni, Apocalisse 20:7 Quando i mille anni saranno trascorsi, Satana sarà sciolto dalla sua prigione. Apocalisse 20:10 E il diavolo che le avea sedotte fu gettato nello stagno di fuoco e di zolfo, dove sono anche la bestia e il falso profeta; e saranno tormentati giorno e notte, nei secoli dei secoli. 6. IL CONSEGUENTE RIFACIMENTO DELLA PRIMA CREAZIONE PER ADATTARLA ALLA VITA DEL NUOVO PRINCIPE, CHE SARA’ IL SUO SOSTITUTO Genesi 1:2 E Dio disse: Genesi 1:3 'Sia la luce!' E la luce fu. Genesi 1:4 E Dio vide che la luce era buona; e Dio separò la luce dalle tenebre. Genesi 1:5 E Dio chiamò la luce 'giorno', e le tenebre 'notte'. Così fu sera, poi fu mattina: e fu il primo giorno. Genesi 1:6 Poi Dio disse: 'Ci sia una distesa tra le acque, che separi le acque dalle acque'. Genesi 1:7 E Dio fece la distesa e separò le acque ch'erano sotto la distesa, dalle acque ch'erano sopra la distesa. E così fu. Genesi 1:8 E Dio chiamò la distesa 'cielo'. Così fu sera, poi fu mattina: e fu il secondo giorno. 8 Pag. 8 Pag. 37 Genesi 1:9 Poi Dio disse: 'Le acque che son sotto il cielo siano raccolte in un unico luogo, e apparisca l'asciutto'. E così fu. Genesi 1:10 E Dio chiamò l'asciutto 'terra', e chiamò la raccolta delle acque 'mari'. E Dio vide che questo era buono. Genesi 1:11 Poi Dio disse: 'Produca la terra della verdura, dell'erbe che facciano seme e degli alberi fruttiferi che, secondo la loro specie, portino del frutto avente in sé la propria semenza, sulla terra'. E così fu. Genesi 1:12 E la terra produsse della verdura, dell'erbe che facevano seme secondo la loro specie, e degli alberi che portavano del frutto avente in sé la propria semenza, secondo la loro specie. E Dio vide che questo era buono. Genesi 1:13 Così fu sera, poi fu mattina: e fu il terzo giorno. Genesi 1:14 Poi Dio disse: 'Vi siano de' luminari nella distesa dei cieli per separare il giorno dalla notte; e siano dei segni e per le stagioni e per i giorni e per gli anni; Genesi 1:15 e servano da luminari nella distesa dei cieli per dar luce alla terra'. E così fu. Genesi 1:16 E Dio fece i due grandi luminari: il luminare maggiore, per presiedere al giorno, e il luminare minore per presiedere alla notte; e fece pure le stelle. Genesi 1:17 E Dio li mise nella distesa dei cieli per dar luce alla terra, Genesi 1:18 per presiedere al giorno e alla notte e separare la luce dalle tenebre. E Dio vide che questo era buono. Genesi 1:19 Così fu sera, poi fu mattina: e fu il quarto giorno. Genesi 1:20 Poi Dio disse: 'Producano le acque in abbondanza animali viventi, e volino degli uccelli sopra la terra per l'ampia distesa del cielo'. Genesi 1:21 E Dio creò i grandi animali acquatici e tutti gli esseri viventi che si muovono, i quali le acque produssero in abbondanza secondo la loro specie, ed ogni volatile secondo la sua specie. E Dio vide che questo era buono. Isaia 29:19 gli umili avranno abbondanza di gioia nell'Eterno e i più poveri tra gli uomini esulteranno nel Santo d'Israele. Isaia 30:19 Perché, o popolo di Sion che abiti a Gerusalemme, tu non piangerai più! Ei, certo, ti farà grazia, all'udire il tuo grido; tosto che t'avrà udito, ti risponderà. Luca 1:30 E l'angelo le disse: Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. Luca 1:31 Ed ecco tu concepirai nel seno e partorirai un figliuolo e gli porrai nome Gesù. Luca 1:32 Questi sarà grande, e sarà chiamato Figliuol dell'Altissimo, e il Signore Iddio gli darà il trono di Davide suo padre, Luca 1:33 Egli regnerà sulla casa di Giacobbe in eterno, e il suo regno non avrà mai fine». Apocalisse 11:15 Poi il settimo angelo sonò la tromba e nel cielo si alzarono voci potenti, che dicevano: «Il regno del mondo è passato al nostro Signore e al suo Cristo ed egli regnerà nei secoli dei secoli». CARATTERI DEL REGNO DI CRISTO Geremia 23:4 E costituirò su loro de' pastori che le pastureranno, ed esse non avranno più paura né spavento, e non ne mancherà alcuna, dice l'Eterno. Geremia 23:5 Ecco, i giorni vengono, dice l'Eterno, quand'io farò sorgere a Davide un germoglio giusto, il quale regnerà da re e prospererà, e farà ragione e giustizia nel paese. Geremia 23:6 Ai giorni d'esso, Giuda sarà salvato, e Israele starà sicuro nella sua dimora: e questo sarà il nome col quale sarà chiamato: 'l'Eterno nostra giustizia'. Geremia 23:7 Perciò, ecco, i giorni vengono, dice l'Eterno, che non si dirà più: 'L'Eterno è vivente, egli che ha tratto i figliuoli d'Israele fuori del paese d'Egitto', 9 Pag. 36 Pag. 9 Daniele 7:21 Io guardai, e quello stesso corno faceva guerra ai santi e aveva il sopravvento, Daniele 7:22 finché non giunse il vegliardo e il giudizio fu dato ai santi dell'Altissimo, e venne il tempo che i santi possederono il regno. Daniele 7:23 Ed egli mi parlò così: 'La quarta bestia è un quarto regno sulla terra, che differirà da tutti i regni, divorerà tutta la terra, la calpesterà e la frantumerà. Daniele 7:24 Le dieci corna sono dieci re che sorgeranno da questo regno; e, dopo quelli, ne sorgerà un altro, che sarà diverso dai precedenti, e abbatterà tre re. Daniele 7:25 Egli proferirà parole contro l'Altissimo, ridurrà allo stremo i santi dell'Altissimo, e penserà di mutare i tempi e la legge; i santi saranno dati nelle sue mani per un tempo, dei tempi, e la metà d'un tempo. Daniele 7:26 Poi si terrà il giudizio e gli sarà tolto il dominio, che verrà distrutto ed annientato per sempre. Daniele 7:27 E il regno e il dominio e la grandezza dei regni che sono sotto tutti i cieli saranno dati al popolo dei santi dell'Altissimo; il suo regno è un regno eterno, e tutti i domini lo serviranno e gli ubbidiranno'. Geremia 23:3 E raccoglierò il rimanente delle mie pecore da tutti i paesi dove le ho cacciate, e le ricondurrò ai loro pascoli, e saranno feconde, e moltiplicheranno. Isaia 2:4 Egli giudicherà tra nazione e nazione e sarà l'arbitro fra molti popoli; ed essi trasformeranno le loro spade in vomeri d'aratro, e le loro lance, in falci; una nazione non alzerà più la spada contro un'altra, e non impareranno più la guerra. Genesi 1:22 E Dio li benedisse, dicendo: 'Crescete, moltiplicate, ed empite le acque dei mari, e moltiplichino gli uccelli sulla terra'. Genesi 1:23 Così fu sera, poi fu mattina: e fu il quinto giorno. Genesi 1:24 Poi Dio disse: 'Produca la terra animali viventi secondo la loro specie: bestiame, rettili e animali selvatici della terra, secondo la loro specie'. E così fu. Genesi 1:25 E Dio fece gli animali selvatici della terra, secondo le loro specie, il bestiame secondo le sue specie, e tutti i rettili della terra, secondo le loro specie. E Dio vide che questo era buono. Genesi 2:1 Così furono compiti i cieli e la terra e tutto l'esercito loro. Genesi 2:4 Queste sono le origini dei cieli e della terra quando furono creati, nel giorno che l'Eterno Iddio fece la terra e i cieli. Genesi 2:5 Non c'era ancora sulla terra alcun arbusto della campagna, e nessuna erba della campagna era ancora spuntata, perché l'Eterno Iddio non avea fatto piovere sulla terra, e non c'era alcun uomo per coltivare il suolo: Genesi 2:6 ma un vapore saliva dalla terra e adacquava tutta la superficie del suolo. 2. E’ CREATO IL NUOVO PRINCIPE DELLA PRIMA CREAZIONE RIFATTA: L’UOMO 1. LA SUA CREAZIONE Genesi 1:27 E Dio creò l'uomo a sua immagine; lo creò a immagine di Dio; li creò maschio e femmina. 2. IL SUO PRIMATO SULLA CREAZIONE SENZA IL PECCATO Isaia 7:21 In quel giorno avverrà che uno nutrirà una giovine vacca e due pecore, Isaia 7:22 ed esse daranno tale abbondanza di latte, che egli mangerà della crema; poiché crema e miele mangerà chiunque sarà rimasto superstite in mezzo al paese. Genesi 1:26 Poi Dio disse: 'Facciamo l'uomo a nostra immagine e a nostra somiglianza, ed abbia dominio sui pesci del mare e sugli uccelli del cielo e sul bestiame e su tutta la terra e su tutti i rettili che strisciano sulla terra'. 10 Pag. 10 Pag. 35 Genesi 1:28 E Dio li benedisse; e Dio disse loro: 'Crescete e moltiplicate e riempite la terra, e rendetevela soggetta, e dominate sui pesci del mare e sugli uccelli del cielo e sopra ogni animale che si muove sulla terra'. Genesi 1:29 E Dio disse: 'Ecco, io vi do ogni erba che fa seme sulla superficie di tutta la terra, ed ogni albero fruttifero che fa seme; questo vi servirà di nutrimento. Genesi 1:30 E ad ogni animale della terra e ad ogni uccello dei cieli e a tutto ciò che si muove sulla terra ed ha in sé un soffio di vita, io do ogni erba verde per nutrimento'. E così fu. Genesi 1:31 E Dio vide tutto quello che aveva fatto, ed ecco, era molto buono. Così fu sera, poi fu mattina: e fu il sesto giorno. Genesi 2:19 E l'Eterno Iddio avendo formato dalla terra tutti gli animali dei campi e tutti gli uccelli dei cieli, li menò all'uomo per vedere come li chiamerebbe, e perché ogni essere vivente portasse il nome che l'uomo gli darebbe. Genesi 2:20 E l'uomo dette de' nomi a tutto il bestiame, agli uccelli dei cieli e ad ogni animale dei campi; ma per l'uomo non si trovò aiuto che gli fosse convenevole. Isaia 62:4 Non ti si dirà più 'Abbandonata', la tua terra non sarà più detta 'Desolazione', ma tu sarai chiamata 'La mia delizia è in lei', e la tua terra 'Maritata'; poiché l'Eterno riporrà in te il suo diletto, e la tua terra avrà uno sposo. Isaia 62:5 Come un giovane sposa una vergine, così i tuoi figliuoli sposeranno te; e come la sposa è la gioia dello sposo, così tu sarai la gioia del tuo Dio. Daniele 2:43 Tu hai visto il ferro mescolato con la molle argilla, perché quelli si mescoleranno mediante connubî umani; ma non saranno uniti l'uno all'altro, nello stesso modo che il ferro non s'amalgama con l'argilla. Daniele 2:44 E al tempo di questi re, l'Iddio del cielo farà sorgere un regno, che non sarà mai distrutto, e che non passerà sotto la dominazione d'un altro popolo; quello spezzerà e annienterà tutti quei regni; ma esso sussisterà in perpetuo, Daniele 2:45 nel modo che hai visto la pietra staccarsi dal monte, senz'opera di mano, e spezzare il ferro, il rame, l'argilla, l'argento e l'oro. Il grande Iddio ha fatto conoscere al re ciò che deve avvenire d'ora innanzi; il sogno è verace, e la interpretazione n'è sicura'. 3. DETTAGLI DELLA CREAZIONE DEL MASCHIO E DELLA FEMMINA Genesi 2:7 E l'Eterno Iddio formò l'uomo dalla polvere della terra, gli soffiò nelle narici un alito vitale, e l'uomo divenne un'anima vivente. Genesi 2:18 Poi l'Eterno Iddio disse: 'Non è bene che l'uomo sia solo; io gli farò un aiuto che gli sia convenevole'. Genesi 2:21 Allora l'Eterno Iddio fece cadere un profondo sonno sull'uomo, che s'addormentò; e prese una delle costole di lui, e richiuse la carne al posto d'essa. Genesi 2:22 E l'Eterno Iddio, con la costola che avea tolta all'uomo, formò una donna e la menò all'uomo. Daniele 7:13 Io guardavo, nelle visioni notturne, ed ecco venire sulle nuvole del cielo uno simile a un figlio d'uomo; egli giunse fino al vegliardo, e fu fatto accostare a lui. Daniele 7:14 E gli furono dati dominio, gloria e regno, perché tutti i popoli, tutte le nazioni e lingue lo servissero; il suo dominio è un dominio eterno che non passerà, e il suo regno, un regno che non sarà distrutto. Daniele 7:17 'Queste quattro grandi bestie, sono quattro re che sorgeranno dalla terra; Daniele 7:18 poi i santi dell'Altissimo riceveranno il regno e lo possederanno per sempre, d'eternità in eternità'. 11 Pag. 34 Pag. 11 Isaia 56:11 Sono cani ingordi, che non sanno cosa sia l'essere sazi; sono pastori che non capiscono nulla; sono tutti volti alla propria via, ognuno mira al proprio interesse, dal primo all'ultimo. Matteo 7:6 Non date ciò che è santo ai cani e non gettate le vostre perle davanti ai porci, perché non le pestino con le zampe e rivolti contro di voi non vi sbranino. Filippesi 3:2 Guardatevi dai cani, guardatevi dai cattivi operai, guardatevi da quelli che si fanno mutilare; Genesi 2:23 E l'uomo disse: 'Questa, finalmente, è ossa delle mie ossa e carne della mia carne. Ella sarà chiamata donna perché è stata tratta dall'uomo'. Genesi 2:24 Perciò l'uomo lascerà suo padre e sua madre e si unirà alla sua moglie, e saranno una stessa carne. Genesi 2:25 E l'uomo e la sua moglie erano ambedue ignudi e non ne aveano vergogna. Genesi 3:20 E l'uomo pose nome Eva alla sua moglie, perch'è stata la madre di tutti i viventi. Apocalisse 22:15 Fuori i cani, gli stregoni, i fornicatori, gli omicidi, gli idolatri e chiunque ama e pratica la menzogna. Isaia 62:2 Allora le nazioni vedranno la tua giustizia, e tutti i re, la tua gloria; e sarai chiamata con un nome nuovo, che la bocca dell'Eterno fisserà; 4. DETTAGLI DELL’EDEN Genesi 2:8 E l'Eterno Iddio piantò un giardino in Eden, in oriente, e quivi pose l'uomo che aveva formato. Genesi 2:9 E l'Eterno Iddio fece spuntare dal suolo ogni sorta d'alberi piacevoli a vedersi e il cui frutto era buono da mangiare, e l'albero della vita in mezzo al giardino, e l'albero della conoscenza del bene e del male. Genesi 2:10 E un fiume usciva d'Eden per adacquare il giardino, e di là si spartiva in quattro bracci. Genesi 2:11 Il nome del primo è Pison, ed è quello che circonda tutto il paese di Avila dov'è l'oro; Genesi 2:12 e l'oro di quel paese è buono; quivi si trovano pure il bdellio e l'ònice. Genesi 2:13 Il nome del secondo fiume è Ghion, ed è quello che circonda tutto il paese di Cus. Genesi 2:14 Il nome del terzo fiume è Iddechel, ed è quello che scorre a oriente dell'Assiria. E il quarto fiume è l'Eufrate. Isaia 62:3 e sarai una splendida corona in mano all'Eterno, un diadema regale nella palma del tuo Dio. 4. GESU’ CRISTO E’ IL TERZO E ULTIMO PRINCIPE DELLA CREAZIONE, PURIFICATA ANCORA DAL PECCATO 1Corinzi 15:45 Così anche sta scritto: «Il primo uomo, Adamo, divenne anima vivente»; l'ultimo Adamo è spirito vivificante. 1Corinzi 15:47 Il primo uomo, tratto dalla terra, è terrestre; il secondo uomo è dal cielo. 5. IL COMANDAMENTO DI DIO Genesi 2:15 L'Eterno Iddio prese dunque l'uomo e lo pose nel giardino d'Eden perché lo lavorasse e lo custodisse. Genesi 2:16 E l'Eterno Iddio diede all'uomo questo comandamento: 'Mangia pure liberamente del frutto d'ogni albero del giardino; Isaia 62:1 Per amor di Sion io non mi tacerò, e per amor di Gerusalemme io non mi darò posa finché la sua giustizia non apparisca come l'aurora, e la sua salvezza, come una lampada ardente. 12 Pag. 12 Pag. 33 GLI UOMINI PARAGONATI AD ANIMALI DELLA TERRA Genesi 2:17 ma del frutto dell'albero della conoscenza del bene e del male non ne mangiare; perché, nel giorno che tu ne mangerai, per certo morrai'. Ezechiele 34:8 Com'è vero che io vivo, dice l’Eterno, il Signore, poiché le mie pecore sono abbandonate alla rapina; poiché le mie pecore, che sono senza pastore, servono di pasto a tutte le bestie dei campi, e i miei pastori non cercano le mie pecore; poiché i pastori pascono sé stessi e non pascono le mie pecore, 6. IL PECCATO DELL’UOMO: EGLI UBBIDISCE A SATANA ANZICHE’ A DIO Genesi 3:1 Or il serpente era il più astuto di tutti gli animali dei campi che l'Eterno Iddio aveva fatti; ed esso disse alla donna: 'Come! Iddio v'ha detto: Non mangiate del frutto di tutti gli alberi del giardino?' Genesi 3:2 E la donna rispose al serpente: 'Del frutto degli alberi del giardino ne possiamo mangiare; Genesi 3:3 ma del frutto dell'albero ch'è in mezzo al giardino Iddio ha detto: Non ne mangiate e non lo toccate, che non abbiate a morire'. Genesi 3:4 E il serpente disse alla donna: 'No, non morrete affatto; Genesi 3:5 ma Iddio sa che nel giorno che ne mangerete, gli occhi vostri s'apriranno, e sarete come Dio, avendo la conoscenza del bene e del male'. Genesi 3:6 E la donna vide che il frutto dell'albero era buono a mangiarsi, ch'era bello a vedere, e che l'albero era desiderabile per diventare intelligente; prese del frutto, ne mangiò, e ne dette anche al suo marito ch'era con lei, ed egli ne mangiò. Genesi 3:7 Allora si apersero gli occhi ad ambedue e s'accorsero ch'erano ignudi; e cucirono delle foglie di fico, e se ne fecero delle cinture. Ezechiele 34:25 Stabilirò con esse un patto di pace; farò sparire le bestie selvatiche dal paese; le mie pecore abiteranno al sicuro nel deserto e dormiranno nelle foreste. Ezechiele 34:28 Non saranno più preda delle nazioni; le bestie dei campi non le divoreranno più, ma se ne staranno al sicuro, senza che nessuno più le spaventi. Daniele 7:3 Quattro grandi bestie salirono dal mare, una diversa dall'altra. Daniele 7:7 Io continuavo a guardare le visioni notturne, ed ecco una quarta bestia spaventosa, terribile, straordinariamente forte. Aveva grossi denti di ferro; divorava, sbranava e stritolava con le zampe ciò che restava; era diversa da tutte le bestie precedenti e aveva dieci corna. Daniele 7:12 Le altre bestie furono private del loro potere; ma fu loro concesso un prolungamento di vita per un tempo determinato. Daniele 7:17 "Queste quattro grandi bestie sono quattro re che sorgeranno dalla terra; Salmi 22:12 Grossi tori mi hanno circondato; potenti tori di Basan m'hanno attorniato; Salmi 22:16 Poiché cani mi hanno circondato; una folla di malfattori m'ha attorniato; m'hanno forato le mani e i piedi. Isaia 56:10 I guardiani d'Israele sono tutti ciechi, senza intelligenza; sono tutti cani muti, incapaci di abbaiare; sognano, stanno sdraiati, amano sonnecchiare. 7. GIUDIZIO DI DIO SUI TRE AUTORI DEL PECCATO Genesi 3:8 E udirono la voce dell'Eterno Iddio, il quale camminava nel giardino sul far della sera; e l'uomo e sua moglie si nascosero dalla presenza dell'Eterno Iddio, fra gli alberi del giardino. 13 Pag. 32 Pag. 13 Apocalisse 11:7 E quando avranno compiuta la loro testimonianza, la bestia che sale dall'abisso moverà loro guerra e li vincerà e li ucciderà. Apocalisse 11:8 E i loro corpi morti giaceranno sulla piazza della gran città, che spiritualmente si chiama Sodoma ed Egitto, dove anche il Signor loro è stato crocifisso. Apocalisse 11:9 E gli uomini dei varî popoli e tribù e lingue e nazioni vedranno i loro corpi morti per tre giorni e mezzo, e non lasceranno che i loro corpi morti siano posti in un sepolcro. Apocalisse 11:10 E gli abitanti della terra si rallegreranno di loro e faranno festa e si manderanno regali gli uni agli altri, perché questi due profeti avranno tormentati gli abitanti della terra. Apocalisse 11:11 E in capo ai tre giorni e mezzo uno spirito di vita procedente da Dio entrò in loro, ed essi si drizzarono in piè e grande spavento cadde su quelli che li videro. Apocalisse 11:12 Ed essi udirono una gran voce dal cielo che diceva loro: Salite qua. Ed essi salirono al cielo nella nuvola, e i loro nemici li videro. Genesi 3:9 E l'Eterno Iddio chiamò l'uomo e gli disse: 'Dove sei?' E quegli rispose: Genesi 3:10 'Ho udito la tua voce nel giardino, e ho avuto paura, perch'ero ignudo, e mi sono nascosto'. Genesi 3:11 E Dio disse: 'Chi t'ha mostrato ch'eri ignudo? Hai tu mangiato del frutto dell'albero del quale io t'avevo comandato di non mangiare?' Genesi 3:12 L'uomo rispose: 'La donna che tu m'hai messa accanto, è lei che m'ha dato del frutto dell'albero, e io n'ho mangiato'. Genesi 3:13 E l'Eterno Iddio disse alla donna: 'Perché hai fatto questo?' E la donna rispose: 'Il serpente mi ha sedotta, ed io ne ho mangiato'. Genesi 3:14 Allora l'Eterno Iddio disse al serpente: 'Perché hai fatto questo, sii maledetto fra tutto il bestiame e fra tutti gli animali dei campi! Tu camminerai sul tuo ventre, e mangerai polvere tutti i giorni della tua vita. Genesi 3:15 E io porrò inimicizia fra te e la donna, e fra la tua progenie e la progenie di lei; questa progenie ti schiaccerà il capo, e tu le ferirai il calcagno'. Genesi 3:16 Alla donna disse: 'Io moltiplicherò grandemente le tue pene e i dolori della tua gravidanza; con dolore partorirai figliuoli; i tuoi desiderî si volgeranno verso il tuo marito, ed egli dominerà su te'. Genesi 3:17 E ad Adamo disse: 'Perché hai dato ascolto alla voce della tua moglie e hai mangiato del frutto dell'albero circa il quale io t'avevo dato quest'ordine: Non ne mangiare, il suolo sarà maledetto per causa tua; ne mangerai il frutto con affanno, tutti i giorni della tua vita. Genesi 3:18 Esso ti produrrà spine e triboli, e tu mangerai l'erba dei campi; Genesi 3:19 mangerai il pane col sudore del tuo volto finché tu ritorni nella terra donde fosti tratto; perché sei polvere, e in polvere ritornerai'. 1Giovanni 2:18 Figlioletti, è l'ultima ora; e come avete udito che l'anticristo deve venire, fin da ora sono sorti molti anticristi; onde conosciamo che è l'ultima ora. Giovanni 5:43 Io sono venuto nel nome del Padre mio, e voi non mi ricevete; se un altro verrà nel suo proprio nome, quello lo riceverete. Apocalisse 19:20 E la bestia fu presa, e con lei fu preso il falso profeta che avea fatto i miracoli davanti a lei, coi quali aveva sedotto quelli che aveano preso il marchio della bestia e quelli che adoravano la sua immagine. Ambedue furono gettati vivi nello stagno ardente di fuoco e di zolfo. 14 Pag. 14 Pag. 31 8. LA MORTE COME RIMEDIO AD UN’ESISTENZA INFELICE IN MEZZO ALLA CREAZIONE CONTAMINATA DAL PECCATO Apocalisse 13:13 E operava grandi segni, fino a far scendere del fuoco dal cielo sulla terra in presenza degli uomini. Apocalisse 13:14 E seduceva quelli che abitavano sulla terra coi segni che le era dato di fare in presenza della bestia, dicendo agli abitanti della terra di fare un'immagine della bestia che avea ricevuta la ferita della spada ed era tornata in vita. Apocalisse 13:15 E le fu concesso di dare uno spirito all'immagine della bestia, onde l'immagine della bestia parlasse e facesse sì che tutti quelli che non adorassero l'immagine della bestia fossero uccisi. Apocalisse 13:16 E faceva sì che a tutti, piccoli e grandi, ricchi e poveri, liberi e servi, fosse posto un marchio sulla mano destra o sulla fronte; Apocalisse 13:17 e che nessuno potesse comprare o vendere se non chi avesse il marchio, cioè il nome della bestia o il numero del suo nome. Apocalisse 13:18 Qui sta la sapienza. Chi ha intendimento conti il numero della bestia, poiché è numero d'uomo; e il suo numero è 666. Genesi 3:21 E l'Eterno Iddio fece ad Adamo e alla sua moglie delle tuniche di pelle, e li vestì. Genesi 3:22 Poi l'Eterno Iddio disse: 'Ecco, l'uomo è diventato come uno di noi, quanto a conoscenza del bene e del male. Guardiamo ch'egli non stenda la mano e prenda anche del frutto dell'albero della vita, e ne mangi, e viva in perpetuo'. Genesi 3:23 Perciò l'Eterno Iddio mandò via l'uomo dal giardino d'Eden, perché lavorasse la terra donde era stato tratto. Genesi 3:24 Così egli scacciò l'uomo; e pose ad oriente del giardino d'Eden i cherubini, che vibravano da ogni parte una spada fiammeggiante, per custodire la via dell'albero della vita. 3. DIO SOSPENDE IL SUO RIPOSO DEL SETTIMO GIORNO INIZIA IL LAVORO DELLA REDENZIONE DELL’UOMO I TEMPO DA ADAMO FINO A NOE’: LA FEDE INDIVIDUALE (LA LUCE) Apocalisse 11:3 E io darò ai miei due testimoni di profetare, ed essi profeteranno per milleduecentosessanta giorni, vestiti di cilicio. Apocalisse 11:4 Questi sono i due olivi e i due candelabri che stanno nel cospetto del Signor della terra. Apocalisse 11:5 E se alcuno li vuole offendere, esce dalla lor bocca un fuoco che divora i loro nemici; e se alcuno li vuole offendere bisogna ch'ei sia ucciso in questa maniera. Apocalisse 11:6 Essi hanno il potere di chiudere il cielo onde non cada pioggia durante i giorni della loro profezia; e hanno potestà sulle acque di convertirle in sangue, potestà di percuotere la terra di qualunque piaga, quante volte vorranno. Giovanni 5:17 Gesù rispose loro: «Il Padre mio opera fino ad ora, e anch'io opero». Genesi 5:1 Questo è il libro della posterità d'Adamo. Nel giorno che Dio creò l'uomo, lo fece a somiglianza di Dio; Genesi 5:2 li creò maschio e femmina, li benedisse e dette loro il nome di 'uomo', nel giorno che furono creati. Genesi 5:3 Adamo visse centotrent'anni, generò un figliuolo, a sua somiglianza, conforme alla sua immagine, e gli pose nome Set; 15 Pag. 30 Pag. 15 Zaccaria 12:12 E il paese farà cordoglio, ogni famiglia da sé; la famiglia della casa di Davide da sé, e le loro mogli da sé; la famiglia della casa di Nathan da sé, e le loro mogli da sé; Zaccaria 12:13 la famiglia della casa di Levi da sé, e le loro mogli da sé; la famiglia degli Scimeiti da sé, e le loro mogli da sé; Zaccaria 12:14 tutte le famiglie rimaste ognuna da sé, e le mogli da sé. Zaccaria 13:1 In quel giorno vi sarà una fonte aperta per la casa di Davide e per gli abitanti di Gerusalemme, per il peccato e per l'impurità. Zaccaria 13:2 E in quel giorno avverrà, dice l'Eterno degli eserciti, che io sterminerò dal paese i nomi degl'idoli, e non se ne farà più menzione; e i profeti pure, e gli spiriti immondi farò sparire dal paese. Zaccaria 13:6 E gli si dirà: 'Che son quelle ferite che hai nelle mani?' Ed egli risponderà: 'Son le ferite che ho ricevuto nella casa dei miei amici'. Zaccaria 13:8 E in tutto il paese avverrà, dice l'Eterno, che i due terzi vi saranno sterminati, periranno, ma l'altro terzo vi sarà lasciato. Zaccaria 13:9 E metterò quel terzo nel fuoco, e lo affinerò come si affina l'argento, lo proverò come si prova l'oro; essi invocheranno il mio nome e io li esaudirò; io dirò: 'È il mio popolo!' ed esso dirà: 'L'Eterno è il mio Dio!' Genesi 4:25 E Adamo conobbe ancora la sua moglie, ed essa partorì un figliuolo, a cui pose nome Set, 'perché' ella disse, 'Iddio m'ha dato un altro figliuolo al posto d'Abele, che Caino ha ucciso'. Genesi 4:26 E anche a Set nacque un figliuolo, a cui pose nome Enos. Allora si cominciò a invocare il nome dell'Eterno. Genesi 5:21 Ed Enoc visse sessantacinque anni, e generò Metusela. Genesi 5:22 Ed Enoc, dopo ch'ebbe generato Metusela, camminò con Dio trecento anni, e generò figliuoli e figliuole; Genesi 5:23 e tutto il tempo che Enoc visse fu trecento sessantacinque anni. Genesi 5:24 Ed Enoc camminò con Dio; poi disparve, perché Iddio lo prese. Genesi 6:5 E l'Eterno vide che la malvagità degli uomini era grande sulla terra, e che tutti i disegni dei pensieri del loro cuore non erano altro che male in ogni tempo. Genesi 6:6 E l'Eterno si pentì d'aver fatto l'uomo sulla terra, e se ne addolorò in cuor suo. Genesi 6:7 E l'Eterno disse: 'Io sterminerò di sulla faccia della terra l'uomo che ho creato: dall'uomo al bestiame, ai rettili, agli uccelli dei cieli; perché mi pento d'averli fatti'. Genesi 6:8 Ma Noè trovò grazia agli occhi dell'Eterno. Genesi 6:9 Questa è la posterità di Noè. Noè fu uomo giusto, integro, ai suoi tempi; Noè camminò con Dio. Genesi 6:10 E Noè generò tre figliuoli: Sem, Cam e Iafet. Genesi 6:17 Ed ecco, io sto per far venire il diluvio delle acque sulla terra, per distruggere di sotto i cieli ogni carne in cui è alito di vita; tutto quello ch'è sopra la terra, morrà. Genesi 6:18 Ma io stabilirò il mio patto con te; e tu entrerai nell'arca: tu e i tuoi figliuoli, la tua moglie e le mogli de' tuoi figliuoli, con te. Genesi 6:21 E tu prenditi d'ogni cibo che si mangia, e fattene provvista, perché serva di nutrimento a te e a loro'. Apocalisse 13:11 Poi vidi un'altra bestia, che saliva dalla terra, ed avea due corna come quelle d'un agnello, ma parlava come un dragone. Apocalisse 13:12 Ed esercitava tutta la potestà della prima bestia, alla sua presenza; e facea sì che la terra e quelli che abitano in essa adorassero la prima bestia la cui piaga mortale era stata sanata. 16 Pag. 16 Pag. 29 Genesi 6:22 E Noè fece così; fece tutto quello che Dio gli avea comandato. Genesi 7:1 E l'Eterno disse a Noè: 'Entra nell'arca tu con tutta la tua famiglia, poiché t'ho veduto giusto nel mio cospetto, in questa generazione. 2Corinzi 3:16 quando però si saranno convertiti al Signore, il velo sarà rimosso. Isaia 40:1 Consolate, consolate il mio popolo, dice il vostro Dio. Isaia 40:2 Parlate al cuore di Gerusalemme, e proclamatele che il tempo della sua servitù è compiuto; che il debito della sua iniquità è pagato, ch'ella ha ricevuto dalla mano dell'Eterno il doppio per tutti i suoi peccati. Isaia 40:3 La voce d'uno grida: 'Preparate nel deserto la via dell'Eterno, appianate ne' luoghi aridi una strada per il nostro Dio! Isaia 40:4 Ogni valle sia colmata, ogni monte ed ogni colle siano abbassati; i luoghi erti siano livellati, i luoghi scabri diventino pianura. Isaia 40:5 Allora la gloria dell'Eterno sarà rivelata, e ogni carne, ad un tempo, la vedrà; perché la bocca dell'Eterno l'ha detto'. Isaia 40:9 O tu che rechi la buona novella a Sion, sali sopra un alto monte! O tu che rechi la buona novella a Gerusalemme, alza forte la voce! Alzala, non temere! Di' alle città di Giuda: 'Ecco il vostro Dio!' Isaia 40:10 Ecco, il Signore, l'Eterno, viene con potenza, e col suo braccio Ei domina. Ecco, la sua mercede è con lui, e la sua ricompensa lo precede. Ebrei 11:4 Per fede Abele offerse a Dio un sacrificio più eccellente di quello di Caino; per mezzo d'essa gli fu resa testimonianza ch'egli era giusto, quando Dio attestò di gradire le sue offerte; e per mezzo d'essa, benché morto, egli parla ancora. Ebrei 11:5 Per fede Enoc fu trasportato perché non vedesse la morte; e non fu più trovato, perché Dio l'avea trasportato; poiché avanti che fosse trasportato fu di lui testimoniato ch'egli era piaciuto a Dio. Ebrei 11:6 Or senza fede è impossibile piacergli; poiché chi s'accosta a Dio deve credere ch'Egli è, e che è il rimuneratore di quelli che lo cercano. Ebrei 11:7 Per fede Noè, divinamente avvertito di cose che non si vedevano ancora, mosso da pio timore, preparò un'arca per la salvezza della propria famiglia; e per essa fede condannò il mondo e fu fatto erede della giustizia che si ha mediante la fede. II TEMPO DA ABRAMO A GIACOBBE: LA CHIAMATA DELLA FAMIGLIA (IL CIELO) Zaccaria 12:10 E spanderò sulla casa di Davide e sugli abitanti di Gerusalemme lo spirito di grazia e di supplicazione; ed essi riguarderanno a me, a colui ch'essi hanno trafitto, e ne faranno cordoglio come si fa cordoglio per un figliuolo unico, e lo piangeranno amaramente come si piange amaramente un primogenito. Zaccaria 12:11 In quel giorno vi sarà un gran lutto in Gerusalemme, pari al lutto di Adadrimmon nella valle di Meghiddo. Genesi 12:1 Or l'Eterno disse ad Abramo: 'Vattene dal tuo paese e dal tuo parentado e dalla casa di tuo padre, nel paese che io ti mostrerò; Genesi 12:2 e io farò di te una grande nazione e ti benedirò e renderò grande il tuo nome e tu sarai fonte di benedizione: Genesi 12:3 e benedirò quelli che ti benediranno e maledirò chi ti maledirà e in te saranno benedette tutte le famiglie della terra. 17 Pag. 28 Pag. 17 GLI UOMINI DELLE NAZIONI PARAGONATI AI PESCI Genesi 13:14 E l'Eterno disse ad Abramo, dopo che Lot si fu separato da lui: 'Alza ora gli occhi tuoi e mira, dal luogo dove sei, a settentrione, a mezzogiorno, a oriente, a occidente. Genesi 13:15 Tutto il paese che vedi, lo darò a te e alla tua progenie, in perpetuo. Genesi 13:16 E farò sì che la tua progenie sarà come la polvere della terra; in guisa che, se alcuno può contare la polvere della terra, anche la tua progenie si potrà contare. Genesi 15:1 Dopo queste cose, la parola dell'Eterno fu rivolta in visione ad Abramo, dicendo: 'Non temere, o Abramo, io sono il tuo scudo, e la tua ricompensa sarà grandissima'. Genesi 15:2 E Abramo disse: 'Signore, Eterno, che mi darai tu? poiché io me ne vo senza figliuoli, e chi possederà la mia casa è Eliezer di Damasco'. Genesi 15:3 E Abramo soggiunse: 'Tu non m'hai dato progenie; ed ecco, uno schiavo nato in casa mia sarà mio erede'. Genesi 15:6 Ed egli credette all'Eterno, che gli contò questo come giustizia. Genesi 15:7 E l'Eterno gli disse: 'Io sono l'Eterno che t'ho fatto uscire da Ur de' Caldei per darti questo paese, perché tu lo possegga'. Genesi 15:4 Allora la parola dell'Eterno gli fu rivolta dicendo: 'Questi non sarà tuo erede; ma colui che uscirà dalle tue viscere sarà erede tuo'. Genesi 15:5 E lo menò fuori, e gli disse: 'Mira il cielo, e conta le stelle, se le puoi contare'. E gli disse: 'Così sarà la tua progenie'. Matteo 4:19 E disse loro: «Venite dietro a me e vi farò pescatori di uomini». Matteo 13:47 Il regno de' cieli è anche simile ad una rete che, gettata in mare, ha raccolto ogni sorta di pesci; Matteo 13:48 quando è piena, i pescatori la traggono a riva; e, postisi a sedere, raccolgono il buono in vasi, e buttano via quel che non val nulla. Matteo 13:49 Così avverrà alla fine dell'età presente. Verranno gli angeli, toglieranno i malvagi di mezzo ai giusti, Matteo 13:50 e li getteranno nella fornace del fuoco. Ivi sarà il pianto e lo stridore de' denti. Matteo 13:51 Avete intese tutte queste cose? Essi gli risposero: Sì. Matteo 13:52 Allora disse loro: Per questo, ogni scriba ammaestrato pel regno de' cieli è simile ad un padrone di casa il quale trae fuori dal suo tesoro cose nuove e cose vecchie. VI TEMPO LA PREDICAZIONE DELL’EVANGELO DEL REGNO E LA SOTTOMISSIONE DEI GIUDEI A GESU’ CRISTO (GLI ANIMALI TERRESTRI) 2Corinzi 3:12 Avendo dunque una tale speranza, noi usiamo grande franchezza, 2Corinzi 3:13 e non facciamo come Mosè, che si metteva un velo sulla faccia, perché i figliuoli d'Israele non fissassero lo sguardo nella fine di ciò che doveva sparire. 2Corinzi 3:14 Ma le loro menti furono rese ottuse; infatti, sino al dì d'oggi, quando fanno la lettura dell'antico patto, lo stesso velo rimane, senz'essere rimosso, perché è in Cristo ch'esso è abolito. 2Corinzi 3:15 Ma fino ad oggi, quando si legge Mosè, un velo rimane steso sul cuor loro; Ebrei 11:8 Per fede Abramo, essendo chiamato, ubbidì, per andarsene in un luogo ch'egli avea da ricevere in eredità; e partì senza sapere dove andava. Ebrei 11:9 Per fede soggiornò nella terra promessa, come in terra straniera, abitando in tende con Isacco e Giacobbe, eredi con lui della stessa promessa, 18 Pag. 18 Pag. 27 Ebrei 11:10 perché aspettava la città che ha i veri fondamenti e il cui architetto e costruttore è Dio. Ebrei 11:11 Per fede Sara anch'ella benché fuori d'età, ricevette forza di concepire, perché reputò fedele Colui che avea fatto la promessa. Ebrei 11:12 E perciò, da uno solo, e già svigorito, è nata una discendenza numerosa come le stelle del cielo, come la rena lungo la riva del mare che non si può contare. Ebrei 11:13 In fede morirono tutti costoro, senz'aver ricevuto le cose promesse, ma avendole vedute e salutate da lontano, e avendo confessato che erano forestieri e pellegrini sulla terra. Ebrei 11:14 Poiché quelli che dicono tali cose dimostrano che cercano una patria. Ebrei 11:15 E se pur si ricordavano di quella da dov’erano usciti, certo aveano tempo di ritornarvi. Ebrei 11:16 Ma ora ne desiderano una migliore, cioè una celeste; perciò Iddio non si vergogna d'esser chiamato il loro Dio, poiché ha preparato loro una città. Matteo 24:14 E questo evangelo del Regno sarà predicato per tutto il mondo, onde ne sia resa testimonianza a tutte le genti; e allora verrà la fine. Apocalisse 7:9 Dopo queste cose guardai e vidi, una gran folla che nessun uomo poteva noverare, di tutte le nazioni e tribù e popoli e lingue, che stava in piè davanti al trono e davanti all'Agnello, vestiti di vesti bianche e con delle palme in mano. Apocalisse 10:1 Poi vidi un altro angelo potente che scendeva dal cielo, avvolto in una nuvola; sopra il suo capo era l'arcobaleno; la sua faccia era come il sole, e i suoi piedi come colonne di fuoco; Apocalisse 10:2 e aveva in mano un libretto aperto; ed egli posò il suo piè destro sul mare e il sinistro sulla terra; Apocalisse 10:3 e gridò con gran voce, nel modo che ruggisce il leone; e quando ebbe gridato, i sette tuoni fecero udire le loro voci. Apocalisse 10:10 Presi il libretto di mano all'angelo, e lo divorai; e mi fu dolce in bocca, come miele; ma quando l'ebbi divorato, le mie viscere sentirono amarezza. Apocalisse 10:11 E mi fu detto: Bisogna che tu profetizzi di nuovo sopra molti popoli e nazioni e lingue e re. III TEMPO DA MOSE’ A GIOVANNI BATTISTA: LA CHIAMATA DI UN POPOLO (LA TERRA E I SUOI FRUTTI) Apocalisse 14:6 Poi vidi un altro angelo che volava in mezzo al cielo, recante l'evangelo eterno per annunziarlo a quelli che abitano sulla terra, e ad ogni nazione e tribù e lingua e popolo; Apocalisse 14:7 e diceva con gran voce: Temete Iddio e dategli gloria poiché l'ora del suo giudizio è venuta; e adorate Colui che ha fatto il cielo e la terra e il mare e le fonti delle acque. Apocalisse 13:1 E vidi salir dal mare una bestia che aveva dieci corna e sette teste, e sulle corna dieci diademi, e sulle teste nomi di bestemmia. Esodo 3:1 Or Mosè pasceva il gregge di Ietro suo suocero, sacerdote di Madian; e guidando il gregge dietro al deserto, giunse alla montagna di Dio, a Oreb. Esodo 3:2 E l'angelo dell'Eterno gli apparve in una fiamma di fuoco, di mezzo a un pruno. Mosè guardò, ed ecco il pruno era tutto in fiamme, ma non si consumava. Esodo 3:3 E Mosè disse: 'Ora voglio andar da quella parte a vedere questa grande visione e come mai il pruno non si consuma!' 19 Pag. 26 Pag. 19 Isaia 42:1 Ecco il mio servo, io lo sosterrò; il mio eletto in cui si compiace l'anima mia; io ho messo il mio spirito su lui, egli insegnerà la giustizia alle nazioni. Isaia 42:2 Egli non griderà, non alzerà la voce, non la farà udire per le strade. Isaia 42:3 Non spezzerà la canna rotta e non spegnerà il lucignolo fumante; insegnerà la giustizia secondo verità. Isaia 42:4 Egli non verrà meno e non s'abbatterà finché abbia stabilita la giustizia sulla terra; e le isole aspetteranno fiduciose la sua legge. Isaia 42:5 Così parla Iddio, l'Eterno, che ha creato i cieli e li ha spiegati, che ha distesa la terra con tutto quello ch'essa produce, che dà il respiro al popolo che v'è sopra, e lo spirito a quelli che vi camminano. Isaia 42:6 Io, l'Eterno, t'ho chiamato secondo giustizia, e ti prenderò per la mano, ti custodirò e farò di te l'alleanza del popolo, la luce delle nazioni, Isaia 42:7 per aprire gli occhi dei ciechi, per trarre dal carcere i prigionieri, e dalle segrete quei che giacciono nelle tenebre. Isaia 49:6 Egli dice: «È troppo poco che tu sia mio servo per rialzare le tribù di Giacobbe e per ricondurre gli scampati d'Israele; voglio fare di te la luce delle nazioni, lo strumento della mia salvezza fino alle estremità della terra». Esodo 3:4 E l'Eterno vide ch'egli s'era scostato per andare a vedere. E Dio lo chiamò di mezzo al pruno, e disse: 'Mosè! Mosè!' Ed egli rispose: 'Eccomi'. Esodo 3:5 E Dio disse: 'Non t'avvicinar qua; togliti i calzari dai piedi, perché il luogo sul quale stai, è suolo sacro'. Esodo 3:6 Poi aggiunse: 'Io sono l'Iddio di tuo padre, l'Iddio d'Abraamo, l'Iddio d'Isacco e l'Iddio di Giacobbe'. E Mosè si nascose la faccia, perché avea paura di guardare Iddio. Esodo 3:7 E l'Eterno disse: 'Ho veduto, ho veduto l'afflizione del mio popolo che è in Egitto, e ho udito il grido che gli strappano i suoi angariatori; perché conosco i suoi affanni; Esodo 3:8 e sono sceso per liberarlo dalla mano degli Egiziani, e per farlo salire da quel paese in un paese buono e spazioso, in un paese ove scorre il latte e il miele, nel luogo dove sono i Cananei, gli Ittiti, gli Amorei, i Ferezei, gli Ivvei e i Gebusei. Esodo 3:12 E Dio disse: 'Va', perché io sarò teco; e questo sarà per te il segno che son io che t'ho mandato: quando avrai tratto il popolo dall'Egitto, voi servirete Iddio su questo monte'. Esodo 3:13 E Mosè disse a Dio: 'Ecco, quando sarò andato dai figliuoli d'Israele e avrò detto loro: L'Iddio de' vostri padri m'ha mandato da voi, se essi mi dicono: Qual è il suo nome? che risponderò loro?' Esodo 3:14 Iddio disse a Mosè: 'Io sono quegli che sono'. Poi disse: 'Dirai così ai figliuoli d'Israele: L'Io sono m'ha mandato da voi'. Esodo 3:9 Ed ora, ecco, le grida de' figliuoli d'Israele son giunte a me, ed ho anche veduto l'oppressione che gli Egiziani fanno loro soffrire. Esodo 3:10 Or dunque vieni, e io ti manderò a Faraone perché tu faccia uscire il mio popolo, i figliuoli d'Israele, dall'Egitto'. Esodo 3:11 E Mosè disse a Dio: 'Chi son io per andare da Faraone e per trarre i figliuoli d'Israele dall'Egitto?' Isaia 52:14 Come molti, vedendolo, son rimasti sbigottiti (tanto era disfatto il suo sembiante sì da non parer più un uomo, e il suo aspetto sì da non parer più un figlio d'uomo), Isaia 52:15 così molte saranno le nazioni, di cui egli desterà l'ammirazione; i re chiuderanno la bocca dinanzi a lui, poiché vedranno quello che non era loro mai stato narrato, e apprenderanno quello che non avevano udito. 20 Pag. 20 Pag. 25 Esodo 3:15 Iddio disse ancora a Mosè: 'Dirai così ai figliuoli d'Israele: L'Eterno, l'Iddio de' vostri padri, l'Iddio d'Abraamo, l'Iddio d'Isacco e l'Iddio di Giacobbe mi ha mandato da voi. Tale è il mio nome in perpetuo, tale la mia designazione per tutte le generazioni. Esodo 3:16 Va' e raduna gli anziani d'Israele, e di' loro: L'Eterno, l'Iddio de' vostri padri, l'Iddio d'Abraamo, d'Isacco e di Giacobbe m'è apparso, dicendo: Certo, io vi ho visitati, e ho veduto quello che vi si fa in Egitto; Esodo 3:17 e ho detto: Io vi trarrò dall'afflizione d'Egitto, e vi farò salire nel paese dei Cananei, degli Ittiti, degli Amorei, de' Ferezei, degli Ivvei e de' Gebusei, in un paese ove scorre il latte e il miele. Esodo 3:18 Ed essi ubbidiranno alla tua voce; e tu, con gli anziani d'Israele, andrai dal re d'Egitto, e gli direte: L'Eterno, l'Iddio degli Ebrei, ci è venuto incontro; or dunque, lasciaci andare tre giornate di cammino nel deserto per offrir sacrifici all'Eterno, all'Iddio nostro. Esodo 3:19 Or io so che il re d'Egitto non vi concederà d'andare, se non forzato da una potente mano. Esodo 3:20 E io stenderò la mia mano e percoterò l'Egitto con tutti i miracoli che io farò in mezzo ad esso; e, dopo questo, vi lascerà andare. 1Corinzi 15:41 Altra è la gloria del sole, altra la gloria della luna, e altra la gloria delle stelle; perché un astro è differente dall'altro in gloria. 1Corinzi 15:42 Così pure della risurrezione de' morti. Il corpo è seminato corruttibile, e risuscita incorruttibile; 1Corinzi 15:43 è seminato ignobile, e risuscita glorioso; è seminato debole, e risuscita potente; 1Corinzi 15:44 è seminato corpo naturale, e risuscita corpo spirituale. Se c'è un corpo naturale, c'è anche un corpo spirituale. Geremia 7:3 Così parla l'Eterno degli eserciti, l'Iddio d'Israele: Emendate le vostre vie e le vostre opere, ed io vi farò dimorare in questo luogo. Geremia 7:4 Non ponete la vostra fiducia in parole fallaci, dicendo: 'Questo è il tempio dell'Eterno, il tempio dell'Eterno, il tempio dell'Eterno!' Geremia 7:9 Come! Voi rubate, uccidete, commettete adulterî, giurate il falso, offrite profumi a Baal, andate dietro ad altri dèi che prima non conoscevate, V TEMPO LA SOTTOMISSIONE DELLE NAZIONI AL RE: LA PREDICAZIONE DELL’EVANGELO DEL REGNO (PARAGONE DEI PESCI E DEI GRANDI ANIMALI ACQUATICI) 1Tessalonicesi 5:4 Ma voi, fratelli, non siete nelle tenebre, sì che quel giorno abbia a cogliervi a guisa di ladro; 1Tessalonicesi 5:5 poiché voi tutti siete figliuoli di luce e figliuoli del giorno; noi non siamo della notte né delle tenebre; 1Tessalonicesi 5:6 non dormiamo dunque come gli altri; ma vegliamo e siamo sobrî. 1Tessalonicesi 5:7 Poiché quelli che dormono, dormono di notte; e quelli che s'inebriano, s'inebriano di notte; Filippesi 2:14 Fate ogni cosa senza mormorii e senza dispute, Filippesi 2:15 affinché siate irreprensibili e schietti, figliuoli di Dio senza biasimo in mezzo a una generazione storta e perversa, nella quale voi risplendete come luminari nel mondo, tenendo alta la Parola della vita, Isaia 11:10 In quel giorno, verso la radice d'Isai, issata come vessillo dei popoli, si volgeranno premurose le nazioni, e la sua residenza sarà gloriosa. 21 Pag. 24 Pag. 21 Luca 2:30 poiché gli occhi miei han veduto la tua salvezza, Luca 2:31 che hai preparata dinanzi a tutti i popoli Luca 2:32 per essere luce da illuminare le genti e gloria del tuo popolo Israele». Giovanni 8:12 Gesù parlò loro di nuovo, dicendo: «Io sono la luce del mondo; chi mi segue non camminerà nelle tenebre, ma avrà la luce della vita». Giovanni 9:5 Mentre sono nel mondo, io sono la luce del mondo». Giovanni 12:35 Gesù dunque disse loro: «La luce è ancora per poco tempo tra di voi. Camminate mentre avete la luce, affinché non vi sorprendano le tenebre; chi cammina nelle tenebre, non sa dove va. Giovanni 12:36 Mentre avete la luce, credete nella luce, affinché diventiate figli di luce». Gesù disse queste cose, poi se ne andò e si nascose da loro. Giovanni 12:46 Io son venuto come luce nel mondo, affinché chiunque crede in me, non rimanga nelle tenebre. Matteo 5:14 Voi siete la luce del mondo. Una città posta sopra un monte non può rimanere nascosta, Matteo 5:15 e non si accende una lampada per metterla sotto un recipiente; anzi la si mette sul candeliere ed essa fa luce a tutti quelli che sono in casa. Matteo 5:16 Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, affinché vedano le vostre buone opere e glorifichino il Padre vostro che è nei cieli. Daniele 12:2 E molti di coloro che dormono nella polvere della terra si risveglieranno: gli uni per la vita eterna, gli altri per l'obbrobrio, per una eterna infamia. Daniele 12:3 E i savi risplenderanno come lo splendore della distesa, e quelli che ne avranno condotti molti alla giustizia, risplenderanno come le stelle, in sempiterno. 1Corinzi 15:40 Ci sono anche de' corpi celesti, e de' corpi terrestri; ma altra è la gloria de' celesti, e altra quella de' terrestri. Geremia 7:14 Io tratterò questa casa, sulla quale è invocato il mio nome e nella quale riponete la vostra fiducia, e il luogo che ho dato a voi e ai vostri padri, come ho trattato Silo; Geremia 7:15 e vi caccerò dal mio cospetto, come ho cacciato tutti i vostri fratelli, tutta la progenie d'Efraim. Geremia 7:16 E tu non intercedere per questo popolo, non innalzare per essi supplicazioni o preghiere, e non insistere presso di me, perché non t'esaudirò. Geremia 7:17 Non vedi tu quello che fanno nelle città di Giuda e nelle vie di Gerusalemme? Geremia 7:18 I figliuoli raccolgono le legna, i padri accendono il fuoco, e le donne intridono la pasta per far delle focacce alla regina del cielo e per far delle libazioni ad altri dèi, per offendermi. Geremia 7:10 e poi venite a presentarvi davanti a me, in questa casa, sulla quale è invocato il mio nome, e dite 'Siamo salvi!' - e ciò per compiere tutte queste abominazioni?! È ella forse, agli occhi vostri, una spelonca di ladroni Geremia 7:11 questa casa sulla quale è invocato il mio nome? Ecco, tutto questo io l'ho veduto, dice l'Eterno. Geremia 7:20 Perciò così parla il Signore, l'Eterno: Ecco, la mia ira, il mio furore, si riversa su questo luogo, sugli uomini e sulle bestie, sugli alberi della campagna e sui frutti della terra; essa consumerà ogni cosa e non si estinguerà. Geremia 7:21 Così parla l'Eterno degli eserciti, l'Iddio d'Israele: Aggiungete i vostri olocausti ai vostri sacrifici, e mangiatene la carne! Geremia 7:22 Poiché io non parlai ai vostri padri e non diedi loro alcun comandamento, quando li trassi fuori dal paese d'Egitto, intorno ad olocausti ed a sacrifici; Geremia 7:23 ma questo comandai loro: 'Ascoltate la mia voce, e sarò il vostro Dio, e voi sarete il mio popolo; camminate in tutte le vie ch'io vi prescrivo affinché siate felici'. 22 Pag. 22 Pag. 23 Geremia 7:24 Ma essi non ascoltarono, non prestarono orecchio, ma camminarono seguendo i consigli e la caparbietà del loro cuore malvagio, e invece di andare avanti si sono voltati indietro. Geremia 7:25 Dal giorno che i vostri padri uscirono dal paese d'Egitto fino al dì d'oggi, io v'ho mandato tutti i miei servi, i profeti, e ve l'ho mandati ogni giorno, fin dal mattino; Geremia 7:26 ma essi non m'hanno ascoltato, non hanno prestato orecchio; hanno fatto il collo duro; si son condotti peggio de' loro padri. Geremia 7:29 Raditi la chioma, e buttala via, e leva sulle alture un lamento, poiché l'Eterno rigetta e abbandona la generazione ch'è divenuta oggetto della sua ira. Geremia 7:30 I figliuoli di Giuda hanno fatto ciò ch'è male agli occhi miei, dice l'Eterno; hanno collocato le loro abominazioni nella casa sulla quale è invocato il mio nome, per contaminarla. 2Corinzi 3:11 perché, se ciò che aveva da sparire fu circondato di gloria, molto più ha da esser glorioso ciò che ha da durare. IV TEMPO LA VENUTA DEL MESSIA E LA CHIAMATA DI UN NUOVO POPOLO DI SANTI (PARAGONE CON IL SOLE, LA LUNA E LE STELLE NEL CIELO) Giovanni 1:1 Nel principio era la Parola, e la Parola era con Dio, e la Parola era Dio. Giovanni 1:2 Essa era nel principio con Dio. Giovanni 1:3 Ogni cosa è stata fatta per mezzo di lei; e senza di lei neppure una delle cose fatte è stata fatta. Giovanni 1:4 In lei era la vita; e la vita era la luce degli uomini; Giovanni 1:5 e la luce splende nelle tenebre, e le tenebre non l'hanno ricevuta. Giovanni 1:6 Vi fu un uomo mandato da Dio, il cui nome era Giovanni. Giovanni 1:7 Egli venne come testimone per render testimonianza alla luce, affinché tutti credessero per mezzo di lui. Giovanni 1:8 Egli stesso non era la luce, ma venne per render testimonianza alla luce. Giovanni 1:9 La vera luce che illumina ogni uomo, era per venire nel mondo. Matteo 4:16 il popolo che stava nelle tenebre, ha visto una gran luce; su quelli che erano nella contrada e nell'ombra della morte una luce si è levata». Luca 2:29 «Ora, o mio Signore, tu lasci andare in pace il tuo servo, secondo la tua parola; Geremia 8:5 Perché dunque questo popolo di Gerusalemme si svia egli d'uno sviamento perpetuo? Essi persistono nella malafede, e rifiutano di convertirsi. 2Corinzi 3:7 Ora se il ministero della morte scolpito in lettere su pietre fu circondato di gloria, talché i figliuoli d'Israele non potevano fissar lo sguardo nel volto di Mosè a motivo della gloria, che pur svaniva, del volto di lui, 2Corinzi 3:8 non sarà il ministero dello Spirito circondato di molto maggior gloria? 2Corinzi 3:9 Se, infatti, il ministero della condanna fu con gloria, molto più abbonda in gloria il ministero della giustizia. 2Corinzi 3:10 Anzi, quel che nel primo fu reso glorioso, non fu reso veramente glorioso, quando lo si confronti con la gloria di tanto superiore del secondo; 23