COMITATO PER LE PARI OPPORTUNITA’ DELL’ASL DI NOVARA Via Dei Mille, 2 – 28100 Novara VERBALE n. 18/2009 Seduta del 23 settembre 2009 ORDINE DEL GIORNO: ore 14.00 1.) Progetti avviati nell’ASL NO 2.) Varie ed eventuali Martedì 23 settembre 2009 alle ore 14.00, presso la Sede della S.C. Qualità e Comunicazione dell’ASL NO in via Dei Mille, 2 a Novara, si è riunito, a seguito di convocazione formale con nota il Comitato per le Pari Opportunità dell’ASL NO. Sono presenti: Ceffa Carmen Sciandivasci Emilia Tronconi Laura Vallana Elena Vaccino Giuseppe (con delega da parte della sig.ra Battaglia Simona) (con delega da parte del sig. Bacchetta Bruno) Sono assenti Gioria Graziella La componente supplente di Gioria Graziella, Daniela Bortolotti, ha fatto pervenire tramite email la comunicazione in merito all’impossibilità a partecipare alla riunione, per impegni improvvisi e inderogabili. La sig.a Elena Vallana, come Presidente verifica l’esistenza del numero legale per la validità della riunione; verbalizza la sig.a Carmen Ceffa. L’incontro si apre con la lettura del verbale n. 16/2008 che viene approvato all’unanimità. I componenti prendono atto della decisione della sig.a Simona Battaglia di recedere dall’incarico di segretaria del Comitato. La sig.a Elena Vallana fa sapere che il sito internet aziendale dedica una sezione alle Pari Opportunità dell’ASL NO (www.asl.novara.it) al fine di favorire una cultura aziendale e sociale attenta a cogliere come risorsa il ruolo che uomini e donne svolgono sia in ambito lavorativo che nella società nel suo complesso. Prosegue illustrando lo “stato dell’arte” delle iniziative intraprese nel 2008 (anno dedicato alle Pari Opportunità) e nel 2009 ed evidenziando i diversi ambiti di intervento per promuovere la valorizzazione delle differenze e l’affermazione dei principi dell’integrazione, che hanno previsto il Via dei Mille, 2 – 28100 NOVARA – Tel / 0321 374521 Fax / 0321 374546 - e-mail:[email protected] confronto con realtà esterne all’Azienda ed un lavoro sinergico tra le diverse strutture aziendali al fine di condividere progetti mirati al superamento di barriere culturali e sociali. Si è consolidata una rete di supporto alle donne che subiscono violenze e maltrattamenti tra le diverse Istituzioni per prevenire, intervenire e monitorare il fenomeno. E’ stato individuato nell’ambito del Dipartimento Emergenza ed Accettazione (Arona e Borgomanero) un gruppo ad hoc, con l’attivazione di procedure e collaborazione tra le Istituzioni. La sig.ra Emilia Sciandivasci, Vice Presidente, riferisce che – congiuntamente al Nucleo Operativo per la tutela della salute e gestione della sicurezza in Azienda – è stata effettuata all’interno dell’ASL un’indagine sulla percezione da parte del personale dipendente di sesso femminile della gravidanza in relazione all’attività lavorativa, con somministrazione di appositi questionari. Auspica l’attivazione di servizi e strutture che tutelino la maternità (come l’attivazione di asili nido o convenzioni con baby parking) e propone la realizzazione di un vademecum per gli operatori in sanità che contenga indicazioni e informazioni sui servizi per dare a tutti l’opportunità di usufruire dei diritti riconosciuti dalla legislazione. La sig.a Elena Vallana evidenzia l’opportunità di non tralasciare anche gli aspetti legati alla paternità. La sig.a Carmen Ceffa afferma che la Regione ha già realizzato un opuscolo informativo e che il medesimo potrebbe rappresentare un utile strumento di riferimento per la predisposizione di un pieghevole analogo per l’ASL NO. Il sig. Giuseppe Vaccino ribadisce l’importanza di informare i lavoratori/lavoratrici sulle normative riguardanti la maternità/paternità. La sig.a Elena Vallana evidenzia che nel mese di ottobre p.v. saranno presentati, durante un corso formativo, i risultati del progetto “La salute di tutti i colori” (illustrato dalla sig.a Carmen Ceffa) rivolto alle donne straniere in età fertile per promuovere l’accesso anticipato ai servizi e la maggiore frequenza di controlli in gravidanza, in particolare per ridurre la differenze tra donne italiane e straniere che non effettuano nessuna visita in gravidanza e per migliorare l’organizzazione e le conoscenze sui servizi da parte delle donne straniere e la qualità della relazione e l’accoglienza operatore/utente. Il Comitato condivide all’unanimità la proposta di predisporre un pieghevole/opuscolo informativo relativo alla legislazione ed i diritti della genitorialità che sarà sottoposto all’attenzione della Direzione Generale dell’ASL NO. A conclusione la sig.a Elena Vallana comunica la decisione di dimettersi dall’incarico di Presidente del Comitato Pari Opportunità, pur mantenendo il suo impegno all’interno del medesimo. L’incontro si chiude alle ore 15.45. LA VERBALIZZANTE Carmen Ceffa LA PRESIDENTE Elena Vallana Via dei Mille, 2 – 28100 NOVARA – Tel / 0321 374521 Fax / 0321 374546 - e-mail:[email protected]