La Gioia - Plutchik Robert Plutchik (1962, 1980, 1995) Teoria psicoevoluzionistica I 5 Postulati della teoria di Plutchik: • 1. Le emozioni sono MECCANISMI COMUNICATIVI e di SOPRAVVIVENZA fondati su adattamenti evolutivi - Reazioni appropriate a situazioni di emergenza Segnali di intenzione all’azione futura - 2. Le emozioni hanno una BASE GENETICA • • • • In molti animali Nei lattanti In ciechi congeniti In razze e gruppi di persone molto diversi 2. Le emozioni sono COSTRUTTI IPOTETICI (o inferenze) basati su varie classi di prove (dati). • condizioni stimolo • comportamento di un organismo in varie situazioni • comportamento della specie • reazioni dei pari a quel comportamento • effetto del comportamento di un individuo sugli altri individui 4. Le emozioni sono CATENE COMPLESSE DI EVENTI con CIRCUITI DI FEEDBACK STABILIZZANTI che producono qualche tipo di OMEOSTASI comportamentale. • • a. Le emozioni sono innescate da EVENTI b. Gli eventi sono VALUTATI in f(x) del benessere • c. Con la valutazione si producono SENSAZIONI e Pattern di MODIFICAZIONI FISIOLOGICHE 1. d. Le modif. fisiol. Sono reazioni anticipatorie associate a IMPULSI • e. Forza degli impulsi conduce ad AZIONE manifesta • f. L’azione manifesta ha EFFETTO sull’evento stimolo sensazione inferenza impulso azione EFFETTO modificazioni fisiologiche Circuito a feedback stabilizzante TRISTEZZA ANGOSCIA ABBANDONO Impulso a PIANGERE DISFUNZIONE DEL SISTEMA NERVOSO AUTONOMO NON ABBANDONO Impulso a smettere di PIANGERE RILASSAMENTO Circuito a feedback stabilizzante Pianto lamento Cessazione pianto RIUNIONE con la madre perduta o con un suo sostituto 5. La RELAZIONE fra le emozioni si può rappresentare con un modello strutturale tridimensionale (a cono rovesciato) • Le emozioni primarie per Plutchik sono 8 Le emozioni possono essere esperite a diversi livelli di INTENSITA’ Principio della contiguità Principio della polarità • 5. Le emozioni sono collegate ad alcuni campi/ambiti concettuali DERIVATI Evento stimolo Cognizione inferita - Linguaggio Linguaggio Linguaggio Linguaggio Linguaggio Linguaggio Linguaggio soggettivo comportamentale funzionale dei tratti diagnostico delle difese dell’Io degli Stili di Coping Postulato n. 6 (continua) Es. Termini diagnostici: Depresso Maniacale Paranoide Possono essere considerati espressione estrema di: TRISTEZZA GIOIA DISGUSTO EVENTO STIMOLO COGNIZION INFERITA LINGUAGGIO SOGGETTIVO LINGUAGGIO COMPORTAMENTALE LINGUAGGIO FUNZIONALE Minaccia “pericolo” PAURA Fuga Protezione Ostacolo “nemico” RABBIA Attacco Distruzione Compagno potenziale “possesso” GIOIA Accoppiamento Riproduzione Perdita di un individuo import. “abbandon o” TRISTEZZA Pianto Reintegrazion e Membro del proprio gruppo “amico” ACCETTAZIO NE Pulizia Incorporazio ne Oggetto di gusto sgradevole “veleno” DISGUSTO Vomito Rifiuto Territorio nuovo “cosa c’è laggiù?” ASPETTATIVA Mappatura Esplorazione Oggetto imprevisto “che cos’è?” SORPRESA Arresto Orientamento LINGUAGGIO SOGGETTIVO LINGUAGGIO DEI TRATTI LINGUAGGIO DIAGNOSTICO DIFESE DELL’IO STILI DI COPING Paura Timido Passivo Rimozione Repressione Rabbia Litigioso Antisociale Spostamento Sostituzione Gioia Socievole Maniacale Tristezza Malinconic o Fiducioso Depresso Formazione reattiva Compensazione Rovesciament o Sostituire Isterico Negazione Minimizzare Disgusto Ostile Paranoide Proiezione Aspettativ a Esigente Ossessivocompulsivo Intellettualizzazi one Trovare difetti Mappatura Sorpresa Indeciso Borderline Regressione Accettazio ne Ricerca d’aiuto