Prospettive Sulla base delle esperienze già vissute e portate avanti con la Fondazione il Gabbiano, l’Associazione Amici della Fondazione il Gabbiano sta lavorando in stretta collaborazione con la direzione della Fondazione per concretizzare nuovi progetti volti a dare opportunità di reinserimento e nuove opportunità occupazionali per quei giovani che incontrano difficoltà. I progetti in fase di sviluppo sono due: Un progetto legato alla mobilità lenta nel Sopraceneri che potrebbe rappresentare un’eccellente opportunità lavorativa per persone al beneficio della disoccupazione o dell’assistenza sociale, soprattutto giovani. Un progetto di ristrutturazione della sede di Camorino che intende offrire nuove attività occupazionali a quelle persone che faticano a trovare un lavoro “normale” nel mercato tradizionale del lavoro. Queste persone, seguite dai servizi sociali o dalle Antenne, necessitano di un percorso lavorativo più complesso e saranno seguite giornalmente. L’ASSOCIAZIONE Amici della Fondazione il Gabbiano Associazione Amici della Fondazione il Gabbiano c/o Michele Foletti, Via Cattedrale 12, 6900 Lugano Conto corrente postale 65 - 142954 - 0 L’associazione Amici della Fondazione il Gabbiano è stata costituita il 26 settembre 2006 con lo scopo di «sostenere con mezzi finanziari, attività complementari e di supporto, la Fondazione il Gabbiano e di promuoverne l’immagine». Il comitato è composto da Michele Foletti, presidente, Walter Davino, vice-presidente, Carla Carzaniga, segretaria. Le attività dell’associazione sono prevalentemente finalizzate a promuovere i nuovi progetti della Fondazione il Gabbiano e a raccogliere fondi per finanziarne le fasi di avvio. La Fondazione il Gabbiano è attiva da 20 anni nell’ambito della prevenzione e del recupero di persone in difficoltà. Anche grazie all’Associazione, la Fondazione ha potuto ristruttura- re il suo centro terapeutico di Camorino e finanziare la progettazione dei lavori di restauro di tre case a Muralto. Queste case, appartenenti alla Fondazione Schüller di Muralto e al Rotary di Locarno, sono state afittate alla Fondazione il Gabbiano per realizzare il progetto Midada voluto dalla Fondazione per sostenere giovani adulti. La Fondazione il Gabbiano in 20 anni di presenza sul territorio ticinese ha cercato di contribuire fattivamente a svolgere e a promuovere il difficile compito di assistenza ai giovani in difficoltà e a persone con problemi di dipendenza, con l’obiettivo primo di favorire il loro recupero e il loro reinserimento nella società. In questi anni la Fondazione ha seguito oltre 400 ospiti nelle sue strutture. La struttura di Camorino La Masseria di Camorino si rivolge a persone adulte con problemi relativi all’abuso di sostanze psicoattive. Possono accedere persone volontarie collocate dalle Antenne, da altri enti cantonali o confederati autorizzati o persone collocate in base all’articolo 60 CPS (Patronato Penale). La Comunità accoglie un massimo LA MASSERIA di 10 ospiti di entrambi i sessi e garantisce anche un seguito post-istituzionale. Obiettivo principale è l’autonomia della persona attraverso il raggiungimento delle proprie competenze psico-fisiche che permettano il recupero delle capacità lavorative, degli interessi ricreativi, volti al reinserimento sociale e professionale. Per il raggiungimento di questo obiettivo viene garantito un supporto attivo in tutta la fase di presa a carico. Il nostro obiettivo: dare al giovane gli strumenti per affrontare la vita! L’esperienza al Gabbiano ha segnato in modo positivo e duraturo l’esistenza di molte persone e delle loro famiglie e di questo ne siamo felici. Le varie difficoltà finanziarie ed istituzionali che toccano tutto il settore sociale del nostro paese non hanno impedito, grazie anche alla creazione dell’Associazione Amici della Fondazione il Gabbiano, di perseguire la continuità del lavoro d’aiuto e di reinserimento per tutti coloro che hanno beneficiato delle sue strutture. L’attività della Fondazione permette di seguire costantemente l’evolvere della nostra società e individuare le nuove necessità legate al contesto di vita dei giovani. Al centro di tutto vi è sempre la persona, i suoi problemi, le sue insicurezze e le sue esigenze. Questa esperienza ci ha permesso di focalizzare nuovi progetti per rispondere alle crescenti difficoltà giovanili, prevenendo così comportamenti pericolosi che portano spesso al consumo di sostanze illegali. In questo senso l’Associazione amici della Fondazione il Gabbiano ha permesso di garantire lo sviluppo del progetto Midada, dando un contributo importante alla fase di analisi e accompagnando poi la Fondazione nella realizzazione della struttura. L’Associazione sta ora lavorando con la Fondazione per la realizzazione di altri progetti nel Sopraceneri sempre con lo scopo di aiutare una parte di giovani in difficoltà ed accompagnarli nella loro crescita dando loro gli strumenti per poter vivere in maniera indipendente in una società sempre più complessa e competitiva. Le strutture di Muralto e Chiasso MIDADA MACONDO Midada e Macondo sono due progetti di accompagnamento individualizzatoi, che mirano ad un pieno reinserimento sociale e lavorativo della persona ed allo stesso tempo diventa un piano di prevenzione a diversi livelli per giovani a “rischio”. Questo servizio si rivolge a giovani del Locarnese e del Mendrisiotto tra i 18 e i 25 anni che beneficiano dell’assistenza e necessitano di un progetto differenziato. L’obiettivo di Midada e di Macondo è quello di permettere al giovane di veder aumentare la sua capacità lavorativa in un lasso di tempo relativamente breve (circa 12mesi) e spesso quest’obiettivo passa da una presa a carico sociale completa. Per questo motivo Midada e Macondo hanno integrato un secondo obiettivo che è quello di raggiungere una stabilizzazione del proprio percorso con un accompagnamento esterno (9 mesi) nella fase di apprendistato e nella vita quotidiana a domicilio. Il fine ultimo è quello di garantire un inserimento duraturo ed evitare la ricaduta cronica nel sistema di assistenzialismo e/o perlomeno di evitare la caduta in circuiti delinquenziali o di consumo di sostanze.