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La Notizia
C op ia Oma gg io
Anno 32 - N. 14
www.lanotizia.tv
LENTINI
‘Agire Solidale’
a sostegno
del Sindaco
Pag.2
di Nello La Fata
[email protected]
La città è spaccata in due per
la realizzazione del villaggio
residenziale
per i militari
della
Base
Nato di Sigonella. Mentre a
Lentini in Consiglio comunale si
litiga su questa problematica gli
operatori
commerciali
di
Palagonia si leccano i baffi considerato che il territorio su cui
dovrà essere realizzata questa
nuova imponente struttura ricade
proprio a qualche chilometro dal
loro paese.
Lentini, in effetti, è molto più
distante dalla zona in questione
per cui chi ne beneficerà saranno
proprio gli operatori commerciali
della vicina Palagonia.
Ieri in Consiglio comunale il
dibattito su questa problematica è
stato serrato e a volte anche dai
toni accesi.
Il comune di Lentini, a quanto
pare, beneficerà solo degli introiti
derivati dall’Ici e di una certa
somma messa a disposizione da
parte dell’impresa costruttrice per
alcune opere che saranno decise
sempre dal Consiglio comunale.
Le novità non sono la discussione
solo su questo mega villaggio ma
anche da un punto di vista politico le dimissioni di Ugo Mazzilli
da capogruppo della Margherita
che sono arrivate come un fulmine a ciel sereno, a causa di alcuni
dissensi con i consiglieri Alfio
Mangiameli e Ciro Greco.
Una situazione che ha messo la
Margherita in una certa difficoltà,
trattandosi del consigliere più
votato alle passate elezioni amministrative e per quello che rappresenta anche nei confronti di alcuni consiglieri dello stesso gruppo.
Francofonte - La perdita del
finanziamento regionale per l’acquisto dell’arredamento del
nuovo Centro Diurno per Anziani
è al centro della polemica aperta
dai consiglieri di opposizione.
Il sindaco Castania, infatti, continua a perdere terreno anche alla
Regione nonostante la profonda
amicizia con il presidente
Cuffaro.
E’ venuto a mancare
Cirino Martines
La redazione de La Notizia si
unisce al dolore della famiglia e
dei figli Salvatore e Pippo per la
scomparsa del padre.
Cronaca, Attualità e Sport
Fondato e diretto daNello La Fata
Direttore Editoriale: Tosca Bonaldo
LENTINI
Villaggio
residenziale USA
tra Si e No
Pag. 2
Sabato 23 Settembre 2006
e-mail: [email protected]
CARLENTINI
FRANCOFONTE
Il comune perde
un altro
finanziamento
Pag. 3
Il sindaco
licenzia anche
Cettina Sutera
Pag. 4
Lifting per due piazze
PAROLE CHIARE
Piazza Umberto e piazza Duomo a
Lentini cambieranno volto. Quanto
prima, infatti, partiranno i lavori di
ristrutturazione del cosiddetto salotto della città. L’amministra-zione
comunale guidata dal sindaco Alfio
Mangiameli, per accelerare l’avvio
dei lavori, ha proposto l’accensione
di un mutuo presso la Cassa
Depositi e Prestiti di 174 mila euro
per il cofinanziamento dei lavori per
la riqualificazione urbana di piazza
Umberto e piazza Duomo.
L’argomento è stato inserito anche
all’ordine del giorno del consiglio
comunale.
Superata, quindi, questa importante
Ogni
giorno
su
fase si procederà all’appalto dei
lavori per la realizzazione di questo
importante progetto.Piazza Umberto e piazza Duomo, in effetti,
rappresentano due importanti punti
di riferimento per la città anche in
considerazione del fatto che fanno
da cornice al palazzo di città.Da
diversi anni questi due siti sono stati
lasciati nel più completo abbandono
per cui è facile immaginare in quale
situazione si trovano anche sotto il
profilo igienico-sanitario.I lavori
prevedono lo smantellamento delle
mattonelle per dare un volto nuovo
a queste due importanti piazze della
città.
(Ex Video Siracusa Ch 66 Uhf)
tante notizie su:
Lentini
Tg ore:
Carlentini
14.00
Francofonte 19.40 - 22.30
(bglu) Un bravo lo merita il ministro
Mussi per aver detto quello che pensa del
sistema universitario << un gran bordello >> a partire dal ministero e per finire
agli atenei. Acausa, aggiunge, di un complesso di regole caotiche, della scarsa trasparenza nella gestione, dal dilagare delle
baronie, dalla proliferazione di una
miriade di facoltà sotto casa e corsi di laurea privi di senso. Si è impegnato a presentare una proposta di riforma per mettere ordine e rompere la<< tendenza alla
conservazione>> innovando sul piano
culturale e professionale. Ma dovrà fare i
conti con le baronie, soprattutto di casa e
di vicinato, per aprire ai giovani e con i
nuovi protettorati delle facoltà sotto casa.
Che nel tempo si sono incontrati e alleati
per spartire posti, sottoposti e incarichi.
Dopo le parole ora si aspettano i fatti per
capire la volontà del governo e le reazioni di chi vuole continuare a mantenere
potere e privilegi. Pure un bravo lo merita il senatore Storace per aver presentato
un disegno di legge per la democrazia nei
partiti di fronte ai rischi di deriva oligarchica. Si tratta di una proposta che se
accolta cambierebbe la faccia ai partiti in
quanto prevede il finanziamento pubblico ai partiti collegato all’adozione degli
statuti, approvati e pubblicati sulla
Gazzetta Ufficiale. Oltre a questo punto
dirompente nella proposta si fa riferimento ai diritti delle minoranze, alla utilizzazione del simbolo dei partiti per evitare gli << affitti >> e alla chiusura dei
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candidati << paracadutati >>, cioè i non
residenti nelle circoscrizioni. E’ una proposta che sta già facendo discutere e che
incrocia quella del professore Giovanni
Guzzetta per la modifica della legge elettorale. Sono tutte iniziative che vanno in
direzione della riforma dei partiti e della
rappresentanza per promuovere la partecipazione e per mettere in condizioni gli
elettori di scegliere liberamente il proprio
candidato/a.
Apre la nuova sede
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spettacolo di danza classica
alla Villa Gorgia
Sull’orlo del dissesto
Luigi Boggio
Ci sono 243 comuni siciliani e tutte
le 9 province che rischiano il dissesto finanziario per i debiti fuori
bilancio che ammontano a circa
127 milioni di euro. Anche i comuni del triangolo e la provincia del
presidente di << tutti >> ci sono
dentro con il loro carico di debiti, in
particolare Lentini. La situazione
siciliana è la più preoccupante
rispetto alle altre regioni per la
dimensione del fenomeno che
riguarda il 63 % dei comuni. <<
Mancando l’impegno di spesa,
scrive la Corte dei Conti, il debito
non trova alcuna rappresentazione
nelle scritture in cui si concretizza
la gestione del bilancio. E’ quantomeno indizio di una irregolarità di
gestione, ancora più grave se deriva dalla conoscenza di carenze di
fondi >>. Si tratta in altre parole di
una violazione del principio di
veridicità e di trasparenza. Le cause
derivano maggiormente dalle sentenze passate in giudicato che rappresentano il 64% della somma
complessiva dei debiti ( 127 milioni) e che riportano alla luce la scarsa << attenzione >> o << infedeltà
>> dei funzionari addetti e la promozione di azioni legali avventate
che si traducono poi in condanne
milionarie. Saiseb docet. Senza
considerare che in prima istanza
esistono pure gli arbitrati. Di seguito alle cause perse vengono gli
espropri, le acquisizioni di beni e
servizi senza copertura e i disavanzi delle aziende speciali, consorzi e
così via. Le parole della Corte valgono anche per la Regione che ha
un deficit di bilancio stellare ( 1,5
miliardi di euro) di cui 800 milioni
sono ascrivibili alla sola sanità.
Non considerando anche l’effetto
trascinamento di alcune leggi di
spesa in rapporto alla copertura
finanziaria e quelle senza copertura
che alcune volte sfuggono al controllo del Commissario dello Stato.
Se si andasse in profondità, sostengono alcuni esperti, il deficit supererebbe di gran lunga quello attuale. Con Tremonti c’era la finanza
creativa con Cuffaro c’è la finanza
allegra. Però anche Cuffaro si
lamenta, protesta e marcia contro il
governo non solo per il Ponte ma
anche per i mancati trasferimenti
promessi all’epoca del governo
amico. Invece di agitarsi così tanto
il governatore farebbe bene a presentare i conti veri , anche se i veri
conti se li fanno le famiglie e i giovani che scappano dai paesi.
IN PRIMO PIANO
2
“Giù le mani dal Sindaco”
Lentini - Virgilio Gionfriddo (Agire Solidale) contesta l’arroganza del DS
Per Virgilio Gionfriddo, dirigente
provinciale di ‘Agire Solidale’,
sono fuori luogo gli attacchi sferrati nei giorni scorsi dal segretario
dei Ds di Lentini, Lidia Costanzo
contro il sindaco Alfio Mangiameli
in merito al rinnovo della commissione edilizia comunale e alla realizzazione di un villaggio residenziale per i militari della Base Nato
di Sigonella.
“Avevamo visto bene quando qualche settimana fa - afferma Virgilio
Gionfriddo - esprimevamo tutta la
nostra preoccupazione riguardo
l’atteggiamento dei DS nei confronti
dell’amministrazione
Mangiameli. Vedevamo prevalere
ansie di visibilità rispetto all’attenzione da rivolgere alla elaborazione di un programma amministrativo all’altezza dei problemi di
Lentini.Se oggi qualcuno venisse
da un’altra città e sconoscesse qual’è la coalizione che governa penserebbe che i DS sono all’opposizione. Sono tali e frequenti le bacchettate che da quel partito arrivano all’indirizzo del Palazzo di città
che non c’è da stare tranquilli.
Ultimo in ordine di tempo l’intervento della segreteria sulla opportunità di un insediamento che
dovrebbe ospitare i militari di
Sigonella. In precedenza c’era
stato un altro intervento a gamba
tesa sulla opportunità di attivare la
Commissione edilizia. In linea di
principio non c’è nulla di grave se
un partito della coalizione ha a
cuore una tematica rispetto ad
un’altra e cerca di orientare in questo senso la giunta. A maggior
di Nello la Fata
ragione non è uno scandalo se un
partito stimola l’attività amministrativa se essa langue. Ma non ci
pare che ci troviamo in questo stato
dell’arte a pochissime settimane
dall’insediamento della giunta”Il
rappresentante di ‘Agire Solidale’,
invece, condivide in pieno l’intervento dell’assessore all’urbanistica
Cirino Cillepi in risposta alle ‘bacchettate’ di Lidia Costanzo.
“L’assessore Cillepi - continua
Virgilio Gionfriddo - ha risposto
con dovizia di particolari e di riferimenti legislativi dimostrando che
per il rinnovo della commissione
edilizia comunale c’è un obbligo di
legge per l’attivazione di quell’organismo, pena l’invio di un
Commissario da parte della
Regione siciliana. In questo senso
infatti si sono mossi tutti gli altri
Comuni della provincia. Il gioco a
questo punto è fin troppo scoperto.
I problemi sono altri. I DS, a nome
dei quali la segreteria parla, non si
sentono rappresentati da questa
giunta e in questa giunta. Sarebbe
utile a questo punto che gli altri
partiti della coalizione si esprimessero. Se ci sono riserve su qualche
La Notizia
il settimanale
della Tua
Città
assessore e sul suo operato che se
ne parli perché è legittimo farlo,
ma con chiarezza e al fine di
migliorare l’attività amministrativa. La città è un bene supremo che
deve avere la priorità su tutto il
resto”.
AGRI-LEO
di S. Fisicaro
Lentini - Lodevole iniziativa del consigliere Mazzilli
“Dedichiamo piazza della
Resistenza a Luigi Briganti”
di Alessandro Sudano
Abbiamo appreso con grande soddisfazione che molto probabilmente
l’attuale piazza della resistenza di
Lentini diverrà piazza Luigi Briganti,
perché l’ex ufficiale sanitario medaglia d’oro ha lasciato un ricordo indelebile in tutti noi; e siccome vogliamo
che siano ricordati e onorati adeguatamente anche gli altri lentinesi che hanno lasciato
il segno ci piacerebbe, e
ci sembra alquanto strano
che nessuno ci abbia mai
pensato, che l’attuale
piazza degli studi, lo slargo antistante il liceo classico Gorgia, diventi piazza Sebastiano Addamo,
uno scrittore che col passare del tempo sta consolidando il suo ruolo nella
storia della letteratura siciliana, e non
solo, del novecento: di Addamo, che
abbiamo avuto il piacere di conoscere
personalmente, ci colpivano tante doti
umane e civili ma soprattutto il suo
essere intellettuale assolutamente
libero e fuori dagli schemi, come
dimostra, tra le altre cose, la caparbietà con cui volle intitolare il liceo
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Lentini - Si anima il dibattito sulla realizzazione del villaggio Usa e getta
scientifico che allora dirigeva a un
grande eretico della sinistra come
Elio Vittorini.
Quando si parla di Addamo si parla di
cultura e il nuovo assessore che detiene a Lentini questa rubrica, Filippo
Motta, ha tutte le carte in regole per
fare bene, anche se spesso coloro che
promettevano
molto
hanno poi largamente
deluso; noi ci permettiamo di suggerirgli di fare
poche cose e bene, perché
chi ha voluto mettere
troppa carne al fuoco a
Lentini ha sempre fallito,
e quindi, ad esempio,
invece di diverse manifestazioni culturali senza
valore sarebbe preferibile
avere qualche grosso
evento studiato nei minimi particolari
che possa mettere la nostra città al
centro dell’attenzione, possibilmente
eliminando un castrum fest che a
nostro avviso ha poco senso visto che
ormai le feste medioevali si organizzano ovunque: l’evento potrebbe
essere, ad esempio, legato all’arte. Per
fare le politiche culturali occorrono
anche le associazioni e da questo
punto di vista la nostra città è apparentemente in buona salute, perché di
sodalizi ce ne sono davvero tanti, ma
se poi andiamo a vedere chi ha veramente qualcosa di stimolante e d’innovativo da proporre allora il numero
scema paurosamente e allora sarebbe
bello se ci fosse qualcuno che si dedichi anima e corpo, possibilmente in
modo gratuito e disinteressato, all’ideazione di eventi culturali di alto
livello: noi siamo pronti a sostenerlo.
Siracusa -Domenica ‘open
Cillepi: “Il segretario dei DS sbaglia” day’della Cardiologia
Si anima il dibattito sulla polemica
aperta dal segretario della locale
sezione dei DS, Lidia Costanzo, in
merito al rinnovo della commissione
edilizia comunale e alla realizzazione di un villaggio nel territorio di
Lentini per i militari della Base Nato
di Sigonella.
Le due iniziative presentate dall’amministrazione comunale, in effetti,
non collimano con la linea politica
del DS che, oltretutto, è all’amministrazione attiva con l’assessore
Armando Rossitto che, tra l’altro,
ricopre anche la carica di vice sindaco.
Agli attacchi sferrati da Lidia
Costanzo risponde l’assessore
all’urbanistica ing. Cirno Cillepi.
“Il comunicato stampa dei DS, non
sappiamo se condiviso da tutta la
segreteria e dal Comitato Direttivo
riguardo la Commissione edilizia
comunale - afferma l’assessore
Cillepi - è fuorviante e tendenzioso. L’attività della Giunta del sindaco Alfio Mangiameli sui problemi
urbanistici
da
risolvere
(Commissione edilizia., adozione
della variante al PRG, villaggio
Sigonella, centro storico, ect, si è
mossa fino ad oggi con la massima
trasparenza e celerità al solo fine di
tutelare gli interessi della città e,
di Giuseppe Messina
soprattutto, nell’assoluto rispetto
della normativa urbanistica vigente
in Sicilia. Purtroppo, si è in corsa
contro il tempo onde evitare la
nomina di un altro commissario ad
acta, da parte dell’Assessorato
Regionale al Territorio e Ambiente,
Cirino Cillepi
con l’esclusivo compito di ricostituire la Commissione comunale
elettorale a Lentini, nel rispetto indicato dall’art. 14 del Regolamento
Edilizio vigente”.
L’assessore Cillepi spiega anche che
se non si procederà a costituire la
commissione edilizia entro i termini
previsti dalla legge la regione invie-
Esperienza e professionalità
rà a Lentini un commissario ad acta.
L’assessore Cillepi mette in evidenza anche il fatto che il rinnovo delle
commissioni edilizie è avvenuto
anche in tanti altri comuni della
nostra provincia e nessuna contestazione è stata fatta dagli organismi
provinciali del DS.
“La
ricostituzione
delle
Commissioni Edilizie per quei
Comuni che le avevano soppresse o
che non le convocavano in tutto il
territorio della Sicilia - afferma
Cillepi - è già avvenuta a Siracusa e
sta avvenendo a Noto, Pachino,
Portopalo, Ferla, Buscemi, Cassaro,
Buccheri, Carlentini e non risulta
che gli organi dirigenziali provinciali diessini abbiano scatenato questa
opposizione!”
Per quanto riguarda la realizzazione
del villaggio residenziale per i militari della Base Nato di Sigonella
l’assessore Cillepi afferma che
anche questa importante problematica viene affrontata dall’amministrazione alla luce del sole.
L’argomento, tra l’altro è stato discusso nella riunione del civico consesso svoltosi venerdì 22 settembre”. “Non appare stravagante - conclude l’assessore Cillepi - che questa polemica politica-amministrativa
contro
l’Amministrazione
Mangiameli nasce proprio da persona esperta, che per lunghi 10 anni ha
rivestito il ruolo di assessore a
Lentini? Per quanto riguarda, invece, il mio ruolo di amministratore e
di rappresentante della Lista “Con
Alfio Sindaco “respingo con forza il
tentativo di destabilizzare il quadro
politico uscito vittorioso dalle elezioni, con un Sindaco -Alfio
Mangiameli- popolarissimo ed
amato dalla gente, che si è circondato in Giunta da assessori che la maggioranza degli elettori lentinesi
hanno giudicato, bontà loro, di alto
profilo ed in grado di affrontare e
risolvere i problemi di Lentini!”
Siracusa - L’Ausl 8 di Siracusa aderisce alla terza edizione nazionale di
“Cardiologie aperte”, un open day
della cardiologia organizzato per
domenica 24 settembre dalla Heart
Care Foundation, la Fondazione per
la Ricerca promossa dalla
Associazione nazionale medici cardiologi ospedalieri con l’obiettivo di
migliorare il rapporto tra la cardiologia e le comunità locali.
Il tema scelto per il 2006 è “Mantieni
giovane il tuo cuore” e si prefigge
l’obiettivo di diffondere tra i cittadini la cultura della prevenzione cardiologica, primaria e secondaria,
attraverso adeguati e corretti stili di
vita, in particolare attraverso una
corretta e sana diffusione dell’abitudine all’attività motoria.
Con l’aumentare dell’età il cuore e i
vasi sanguigni possono diventare
meno pronti a reagire allo sforzo e ad
altri stimoli e possono essere più
esposti allo sviluppo di malattie. Se
si mantiene uno stile di vita sano e si
pratica una regolare attività fisica, i
cambiamenti associati all’invecchiamento sono meno marcati e si può
non solo aggiungere anni alla vita,
ma soprattutto vita agli anni.
Anche quest’anno cardiologi e infermieri delle Cardiologie ospedaliere
sono a disposizione dei cittadini per
rispondere alle loro richieste e per
renderli consapevoli del rischio cardiovascolare globale e sensibilizzarli
nei confronti delle emergenze cardiache.
A tale scopo sono stati predisposti
materiale cartaceo, diapositive e filmati che verranno illustrati e distribuiti nell’ambito del seguente programma:
OSPEDALE DI LENTINI
Nell’Unità operativa di Cardiologia
diretta da Michele Moncada, dalle
ore 9 alle ore 13,30 saranno presenti
medici e collaboratori professionali
che distribuiranno opuscoli e forniranno informazioni sull’importanza
delle indagini diagnostiche per la
valutazione del rischio cardiovasco-
lare, su fattori di rischio, fibrillazione
atriale e gestione post infarto..
Nel reparto sarà individuato un percorso che prevede la visita da parte
degli utenti dei laboratori di diagnostica non invasiva; alle ore 11 si svolgerà un incontro-dibattito sulla tematica con la proiezione di diapositive e
sarà spiegato come riconoscere l’attacco cardiaco e quali interventi mettere in atto.
OSPEDALE AVOLA-NOTO
L’Unità di Cardiologia dell’ospedale
Avola-Noto diretta da Corrado
Dell’Ali ha organizzato, dalle ore
9,30 alle ore 13,30, una postazione
nella piazza Umberto di Avola per la
sensibilizzazione alla prevenzione
delle malattie cardiovascolari.
In piazza, a disposizione dei cittadini, sarà personale medico ed infermieristico dell’Unità operativa per
diffondere il messaggio della prevenzione, illustrarne i vantaggi e fornire utili indicazioni con la distribuzione di materiale informativo sulla
prevenzione delle malattie cardiovascolari, sugli stili di vita, sui corretti
comportamenti da assumere in caso
di attacco cardiaco.
Alle ore 11 nella sala conferenze del
Comune di Avola si svolgerà una
conferenza-dibattito sul tema dei fattori di rischio. “L’occasione sarà propizia - sottolinea Dell’Ali - per un
ampio dibattito con i cittadini e per
contribuire a rafforzare il rapporto di
collaborazione tra ospedale e territorio”.
OSPEDALE DI AUGUSTA
La giornata del cuore ad Augusta
sarà articolata in un incontro dalle
ore 9 alle ore 13,30 con il direttore
dell’Unità operativa di Cardiologia
Giacomo Chiarandà e i suoi collaboratori medici ed infermieri. Un
incontro che servirà ad informare su
fattori di rischio, fibrillazione atriale
e gestione post infarto nonché su
come riconoscere un attacco cardiaco e su come prestare i primi soccorsi.
La Notizia
Sabato 23 Settembre 2006
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Siracusa
“Valorizzare
le attrattive
della Città”
(Riceviamo e pubblichiamo)
“Ancora una volta, il cuore della città
antica è nei pensieri dell’Assessore al
turismo Granata e del Sindaco
Bufardeci Via quegli sporchi ambulanti che vendono palloncini senza
licenza, a Piazza Duomo solo attività
decorose. Intanto nei quartieri impera l’abbandono e la devastazione.
Strade abbandonate, semafori che da
anni non funzionano, strutture costate miliardi, in abbandono. Anni fa il
Sindaco in persona, Bufardeci, inauguro’ il Parco di Bosco Minniti, e la
sua tenda; uno spazio dove giocare,
passeggiare, socializzare e fare sport.
Ma il luogo forse non creava abbastanza “clientela” e fu lasciato in
abbandono. Ora il parco è chiuso, il
tendone preda dei vandali, i servizi
sempre chiusi il grande spazio che
poteva essere un parcheggio per chi
vuole andare al parco, forse vi faranno un mercato all’aperto.”
La Notizia
Settimanale
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Via Michele Amari,1
96016 Lentini
Direttore responsabile
Sebastiano La Fata
Direttore Editoriale
Tosca Bonaldo
Reg. Trib. di SR n.6/75
del 19/09/1975
Stampa: B.A.&L. snc.
Carlentini (Sr) - Tel. 095 7846633
La Notizia
Sabato 23 Settembre 2006
3
Francofonte - Continua a perdere colpi il sindaco Castania
Dopo Nuccio Carnazzo e Pippo
Salta il finanziamento regionale per
Demma, lascia anche Cettina Sutera l’arredamento del Centro Diurno per Anziani
CARLENTINI - Nuovi equilibri politico-amministrativi ma vecchi giochi di partiti
Dopo Nuccio Carnazzo e
Giuseppe Demma che lasciano
rispettivamente la presidenza e
la vice-presidenza del consiglio
comunale, anche Cettina Sutera
lascerà la carica di assessore in
seno alla Giunta a Carlentini
anche perché essa non sembra
essere rappresentativa di alcuna
forza politica ma è stata tenuta
“in vita “ solo per volontà del
primo cittadino.
Così è stato deciso nel corso di
continue riunioni politiche tra i
partiti che sostengono l’amministrazione del sindaco Sergio
Monaco nel quadro di un rimescolamento di equilibri dei quali
avevamo dato notizia nella precedente edizione. Al momento nel
quale andiamo in stampa mancano gli atti formali ma. Al posto di
Carnazzo dovrebbe andare
Romolo Saccà e per gli altri due
incarichi le opzioni sono diverse.
I nuovi equilibri politici in consiglio comunale saranno una semplice parvenza perché da anni il
massimo consesso civico è diventato una istituzione che non
riesce a porre in essere program-
La Notizia
il settimanale
della Tua
Città
Debiti da pagare: le casse
comunali in tilt e rischio
di dissesto finanziario
CARLENTINI
Preoccupazioni, giustificate, di alcuni
consiglieri comunali
più responsabili per
due provvedimenti
giurisdizionali che si
abbattono sulle casse
del
comune
di
Carlentini.
Incominciamo dalla
decisione, pubblica
perché i provvedimenti giudiziari si emettono
in nome del
popolo italiano,
del Tribunale
Amministrativo
Regionale
di
Catania che in
un giudizio di
ottemperanza ha
intimato
al
Comune
di
pagare la bella
somma di circa
due miliardi di vecchie lire ad un privato
cittadino proprietario
di un terreno agricolo
espropriato dagli uffici comunali con la
solita procedura illegittima. La questione
si è protratta per anni
ma alla fine si è conclusa con la solita e
prevista sconfitta dell’amministrazione
comunale. La somma
da pagare ovviamente
include valore del terreno, indennità e
spese
varie.
Il
Comune
dovrebbe
pagare o quanto meno
predisporre un piano
di pagamento entro
ottobre, Comunque, il
TAR ha già nominato
un commissario ad
acta nella persona di
un funzionario della
prefettura di Siracusa
che , in caso di inerzia
degli organi e degli
uffici comunali a
pagare il dovuto, si
sostituirà ad essi e
compirà tutti gli atti
per soddisfare il citta-
dino credirtore. Fra
gli atti che il commissario ad acta potrà
compiere, ci sono
addirittura
anche
quelli di procedere a
variazioni di bilancio
e a vendere determinati beni comunali in
deroga alle normali
procedure. Insomma è
veramente un guaio
per le finanze comunali.
L’altro provvedimento si riferisce ad una
decisione della Corte
dei Conti - sezione
regionale della Sicilia
- di aprire un giudizio
di responsabilità contabile chiamando in
causa gli amministratori della seconda
metà degli anni ottanta - che procedettero
all’espropriazione di
un altro terreno di un
altro cittadino in
modo irregolare e i
consiglieri comunali
che nel 2004 adottarono la deliberazione di
pagamento
dell’espropriazione a titolo
di debito fuori
bilancio. C’è
stata una corsa
di ex consiglieri
per vedere se
erano presenti
nel 2004: alcuni
hanno potuto
tirare un sospiro
di sollievo, altri
no e risponderanno dei loro
atti.
Questi
due
provvedimenti
sono soltanto gli ultimi “arrivati” ma l’elenco del contenzioso
a carico del comune è
veramente lungo e
pesante.
Qualche consigliere
comunale avanza l’ipotesi che si possa
dichiarare lo stato di
dissesto finanziario,
una ipotesi concretamente e normativamente possibile.
Ecco come si è amministrato per il passato
nel
comune
di
Carlentini. In cambio
però i politici sono
stati bravi a turlupinare i cittadini, che si
sono fatti turlupinare,
con feste e festini ad
pgni piè sospinto.
mi nell’interesse della città e dei
cittadini essendosi più volte e
stancamente impegnato in cose
di ordinaria amministrazione. Se
poi qualcuno avesse il tempo e la
voglia di assistere ad una qualunque seduta del consiglio, si accorgerà senz’altro questo qualcuno
del modo insignificante con il
quale si discute e si delibera.
Ma riteniamo di potere chiudere
qui il discorso sul consiglio
comunale di Carlentini che allo
stesso modo dei consigli circoscrizionali Pedagaggi e di
Carlentini - Nord, non è per
nulla rappresentativo della
volontà popolare e meno che mai
riesce ad interpretare le istanze e
le ragioni dei cittadini. La città
ha bisogno di ben altro per il suo
futuro.
Sul piano dei finanziamenti regionali continua a perdere quota il
comune di Francofone. L’ultima
occasione mancata riguarda la perdita del finanziamento di centodiecimila euro che sarebbero dovuti
servire per l’acquisto dell’arredamento del centro diurno per anziani. Il comune di Francofone, infatti, in graduatoria si è piazzato al
centoquarantottesimo posto per cui
è facile immaginare quanti anno
ancora dovranno passare per poter
usufruire di questo intervento
regionale se si considera che in
graduatoria ci sono ben 171 comuni.
Per il capogruppo consiliare dei
DS prof. Giuseppe Todaro la perdita di questo finanziamento rappresenta una grande beffa per gli
anziani francofontesi che non
potranno avere la possibilità di
usufruire di un’importante struttura
L’MPA presente nel
Consiglio provinciale
Ne fa parte anche il
lentinese Enzo Reale
Un giovane
disabile di Nocera
chiede aiuto!
Siracusa
Si è ufficialmente costituito il
Gruppo Consiliare del Movimento
per l’Autonomia al Consiglio
Provinciale di Siracusa. Esso si
compone del Vice Presidente del
Consiglio Provinciale, Enzo Reale
e del Consigliere Francesco
Napoli, già candidato alle elezioni
Politiche e Regionali per il
Movimento. “E’ un passo fondamentale - dichiara Napoli - che ci
permetterà di fare sentire la nostra
voce e di portare in una sede tanto
prestigiosa le battaglie del
Movimento per l’Autonomia, su
tutte quella per la realizzazione del
Ponte sullo Stretto di Messina e
contro la possibile - ulteriore penalizzazione che il nostro territorio provinciale avrebbe con la
costruzione di un rigassificatore in
territorio di Melilli. Continueremo
ad essere attenti alle esigenze del
nostro territorio, mettendo al
primo punto i siracusani e rapportandoci con loro per la linea politica da seguire su determinati ed
importanti temi per il futuro della
nostra provincia. Con la costituzione del Gruppo alla provincia si
completa l’iter del Movimento per
l’Autonomia di Siracusa, guidato
da Salvo Sorbello, che è così presente in tutti gli Enti locali territoriali”.
Lettere al Direttore
Egr. Direttore,
sono un ragazzo di 40 anni. Mi
chiamo Carmine e purtroppo sono
disabile.
Abito a Nocera Superiore (SA) e
seguo anche il Suo giornale su
Internet.
Da 14 mesi sono fidanzato via
internet con una ragazza disabile
di Gela (CL) di nome Silvana, 37
anni.
Ci vediamo in videochiamate e ci
telefoniamo ma di presenza ancora
non ci siamo incontrati.
I suoi genitori sono dell’ idea che
la figlia è disabile e non si deve
sposare. Faccio notare che la sua
disabilita’ non e’ tale che non si
puo sposare, anzi tutt’altro.
Lei fa atletica leggera, corsa, lancio del peso e del giavellotto. E’
giusto, secondo Lei, che due disabili non possono coronare il loro
sogno d’amore?
Confido nella pubblicazione sul
Suo giornale di questa mia lettera
nella speranza che anche i genitori
di Silvana si ravvedano!
Cordialmente.
Carmine
La Notizia
il settimanale
della Tua
Città
qual è il centro diurno per anziani.
“A quanto pare - afferma Giuseppe
Todaro
l’amministrazione
Castania continua a perdere colpi
anche a livello regionale. Qualche
mese fa abbiamo parlato del mancato finanziamenti dei lavori di
ristrutturazione del plesso scolastico “On. Sebastiano Franco”, oggi
registriamo anche questa notizia
che abbiamo appreso dalla
Gazzetta Ufficiale della Regione
Pippo Todaro (DS)
siciliana.
Considerato
che
Francofone si trova al 148° posto
della graduatoria possiamo dire
che per poter avere il finanziamento per l’acquisto dell’arredamento
del centro diurno per anziani
dovranno passare ancora degli
anni. Ancora una volta quindi la
nostra città viene penalizzata sul
piano degli interventi finanziari e
la qualcosa rappresenta anche una
beffa per gli anziani”.
Quale futuro
per i giovani?
Francofonte - Un problema di grande attualità
di Marco Morina
Il problema di tanti giovani francofontesi è l’apatia. Sono molti
ragazzi a non avere più stimoli. Per
fortuna, da qualche anno è stato
riaperto lo stadio comunale e la
squadra di calcio sta ottenendo
degli ottimi risultati, consentendo a
molti ragazzi di praticare lo sport.
Ma oltre allo stadio comunale
serve un ulteriore aiuto dell’amministrazione comunale per fare in
modo di tenere i giovani a
Francofonte. Non possiamo più
fare finta di niente.
Applaudire ad iniziative sporadiche e
inutili che hanno il
solo scopo di illudere i cittadini che
qualcosa si sta
facendo. Rotatorie,
cancelli, muretti,
questi non sono
interventi
che
migliorano la qualità della vita se mancano senso civico,
rispetto e spirito di
comunità. Se l’economia va male.
Se le nostre ricchezze e potenzialità vengono sistematicamente svendute e umiliate. Se non ci sono
spazi di crescita per la popolazione. Se si cerca di atrofizzare le
nostre menti privandole di stimoli
all’azione e alla ragione. Da qui i
giovani sono costretti a scappare...se non vai a studiare fuori, devi
andartene per trovare un lavoro
qualsiasi che ti permetta di essere
indipendente e di progettare un
futuro diverso.
La cosa che più dà fastidio è che
quando si prova a fare qualcosa per
e con questo paese la maggior
parte della gente si dimostra dispo-
nibile ed interessata, mentre in
realtà continua ad evitare di impegnarsi in prima persona. Quando,
tre anni fa, venne creata un’associazione apolitica e culturale,
l’Arci Lavori in Corso, nessuno dei
consiglieri dell’attuale amministrazione si presentò alla giornata
inaugurale. Questo chiarisce quale
sia la considerazione e l’attenzione
che i “signori al potere”, e una
parte dei cittadini, hanno mostrato
nei confronti di un’associazione
che da apolitica
venne stigmatizzata
come
Comunista.
L’ i n t e n z i o n e ,
invece, era quella
di creare un raccordo con la
società civile, di
promuovere attività sociali e culturali che potessero interessare
ed aiutare, che
potessero creare
solidarietà e senso di appartenenza,
che potessero aiutarci non solo a
vivere, ma anche ad amare questo
paese. Purtroppo, i politici pensano
spesso ad altro. La speranza è che,
con l’aiuto dei giovani e di una
sana politica, questo paese possa
cambiare. La colpa dell’apatia non
è solo dei giovani, sovente soggetti a critiche. I giovani hanno bisogno di essere aiutati anche perché,
in mancanza di alternative credibili, alcuni ragazzi sono tentati dal
vizio dell’alcool o di farsi una
“fumata” e, per questo, tirano a
campare. Ma la speranza è che tutti
diano di più per aiutare i giovani di
oggi e quelli del futuro.
4
“Subito una task-force
contro le morti bianche”
Lentini - Dopo le recenti drammatiche vicissitudini è ora di reagire concretamente
Un’intera città ha pianto. Un’intera
comunità fatta di uomini, donne e bambini ha pianto. Ma soprattutto due famiglie, due padri, due madri, ed i loro altri
figli, sono stati letteralmente straziati dal
dolore. Ed il dolore di quei genitori che
perdono una propria creatura, è certamente cosa incommensurabile. Angosciante, indescrivibile, tremenda e noi,
nonostante tutti gli sforzi, possiamo solo provare a cercare di comprendere, seppur minimamente, cosa vuol
dire per un papà, per
una mamma, trovarsi
in una simile situazione. Ci riferiamo ovviamente alle famiglie di
Anna e di Sergio, che
presto, troppo presto,
hanno perso la loro giovanissima vita. E troppo, veramente troppo
hanno sofferto, insieme
ai loro cari. Senz’altro
Dio li avrà in gloria. Ma dopo il dolore
e la costernazione, dopo i fiumi di lacrime, certamente inestinguibili, è giunto il
momento di reagire, di dire basta, di lottare attivamente e capire perché, perché
maledettamente in questa città decine di
giovani se ne sono andati con lo stesso
male: la leucemia.
E perché centinaia di persone, ormai
non si possono neanche più contare,
sono state colpite dallo stesso male: il
cancro. Le proporzioni percentuali in
base alla popolazione sono spaventose.
In quest’ambito siamo uno dei Comuni
di Nazareno Nicotra
[email protected]
più disastrati d’Italia, forse d’Europa.
Non può essere semplicemente frutto
del caso, qui dalle nostre parti si nasconde certamente qualcosa, qualche tremenda verità. Di ipotesi se ne sono fatte
veramente tantissime, dall’aereo americano precipitato alle discariche abusive
di rifiuti tossici, fino alla sensibile vicinanza al polo petrolchimico di Priolo.
Ma a questo punto forse, non è più
neanche importante sapere perchè tutto
questo stia succedendo, ma sapere cosa
sta succedendo e soprattutto come porvi
rimedio.
L’unica soluzione a noi plausibile appare la richiesta forte da parte del nostro
sindaco, forte come non lo è mai stata in
passato, di tutta l’Amministrazione e di
tutto il Consiglio comunale verso tutti
gli Organi istituzionali competenti, ci si
dovesse persino rivolgere al Presidente
della Repubblica, affinché venga fatta
luce su questi fenomeni. Noi vogliamo
Siracusa - Vicenda dei tributi del terremoto di S. Lucia
Bono: La prossima settimana
ci sarà l’incontro decisivo
di Tosca Bonaldo
Si è tenuto questa settimana un
incontro tra l’on. Nicola Bono
(AN), il Direttore dell’Agenzia
delle Entrate, dott. Raffaele
Ferrara, il Direttore dell’Accertamento, dott. Marco Di Capua e il
suo vice, dott. Polito, per fare il
punto circa la corretta attuazione
della risoluzione, approvata dalla
Commissione
Finanza
della
Camera lo scorso 1° Agosto,
riguardante la sospensione dei
ruoli relativi ai
tributi sospesi
per effetto dei
provvedimenti
agevolativi
legati al sisma
del 1990, che
colpì le province di Siracusa,
Ragusa
e
Catania e che
comportarono
la sospensione
dei pagamenti
per IVA e imposta sul reddito
degli esercizi
fiscali
1990,
1991 e 1992.
Dall’incontro è
emerso l’impegno, da parte della
Direzione Generale delle Entrate,
di verificare la corretta attuazione
delle disposizioni in tal senso già
indirizzate all’Agenzia delle
Entrate Regionale della Sicilia e,
conseguentemente, agli uffici operanti sui territori delle tre province
di Siracusa, Ragusa e Catania.
Questo monitoraggio da parte
dell’Agenzia sullo stato delle iniziative relative alla sospensione dei
ruoli da parte degli uffici interessati, è propedeutico ad una successiva riunione, fissata per la prossima
settimana, nel corso della quale,
fatto il punto della situazione,
dovranno definitivamente adottarsi
tutte le iniziative necessarie a con-
seguire gli obiettivi avvistati dalla
risoluzione.
“Il fine - ha dichiarato l’on. Bono è essenzialmente quello di salvaguardare gli interessi di tutti i contribuenti, che avevano assolto correttamente ai loro doveri tributari e
che, ciò malgrado, si sono visti
notificare ingiustificatamente cartelle esattoriali per somme non
dovute. Una situazione di immotivata penalizzazione per gli incolpevoli contribuenti poiché, a
distanza di oltre
quattordici anni
dalle annualità
interessate, sono
nella impossibilità di rintracciare le prove dell’avvenuto pagamento. Per questo,
l’unico
modo per evitare
ulteriori danni e
fastidi è quello
di sospendere i
ruoli e correggerli, nel senso
di eliminare le
posizioni illegittimamente iscritte. Con la sospensione dei ruoli e la loro correzione
inoltre, ed era il secondo obiettivo
della risoluzione, i contribuenti
non dovranno neanche presentare i
ricorsi che, altrimenti, in assenza di
tale attività, sarebbe inevitabile
predisporre”. “Mi auguro - ha concluso Bono - che il monitoraggio
dia le attese risposte e che, in ogni
caso, la prossima settimana si
possa scrivere la parola fine su
questa incredibile vicenda, che ha
messo ancora una volta in evidenza come, nel nostro Paese, sia
ancora lontana la realizzazione di
una condizione di sostanziale
rispetto dei diritti dei contribuenti
da parte dello Stato”.
un monitoraggio globale e certosino del
territorio. Una task-force governativa
formata da esperti deve essere inviata a
Lentini. Immediatamente. Senza ma e
senza se, senza perdere altro tempo fra
scartoffie, retorica ed altre indecenze
burocratiche. Un’equipe di scienziati a
Lentini, subito. Costi quel che costi. Alla
salute non c’è prezzo. Dovessimo persino vendere il Palazzo
comunale. Lentini ha
bisogno d’aiuto. Tutti
abbiamo bisogno di
capire.
Il consigliere Maenza,
tutto
il
Partito
Socialista lentinese
insieme al gruppo giovanile, si fanno carico
di questa iniziativa sin
da subito. Sin dal
primo
Consiglio
comunale utile. Tra
l’altro siamo sicuri che
tutti gli altri Partiti
politici, in maniera
immediata, di Destra e di Sinistra senza
alcuna differenza, sposeranno vivamente questa causa per un lavoro di sinergia
che non avrà alcun colore politico. Tutti
dobbiamo lavorare e vincere questa battaglia. Mangiameli tenga la mano a
Neri, che tra l’altro attualmente è un
deputato nazionale che può rappresentare il nostro territorio a Roma.
I comunisti con Forza Italia, l’M.P.A.
con la Margherita, i D.S. e Alleanza
Nazionale. Insomma tutti insieme per il
bene comune e per dare un futuro di vita
e di speranza a questa città.
Salvato un
rapace raro
Sigonella - Grazie all’intervento del personale del 41° Stormo antisom
Un rapace di una specie piuttosto
rara, un’Albanella minore
maschio, ferito ad un’ala da un
cacciatore, è stato rinvenuto a
Sigonella, dal personale del 41°
Stormo antisom.
Allertate le autorità competenti,
su disposizione del Comandante
della Base, il Colonnello Antonio
G. DI FIORE, è prontamente
intervenuto il Dott. Luigi Lino,
veterinario presso il Centro
Recupero Fauna Selvatica.
L’animale, dopo le prime cure
del caso, è stato giudicato guaribile e, quindi, ricoverato presso
La Notizia
di tutto, di più
In Promozione si fa
onore il Francofonte
Francofonte - La favola sportiva continua
di Marco Morina
Francofonte su di giri, dopo l’esordio vittorioso col Pachino. Tutta la
tifoseria è in fibrillazione per il
modo in cui è arrivata la prima vittoria nel campionato di promozione. Dopo il pareggio esterno della
prima partita, è stato l’attaccante
Malgioglio, con un sua splendida
rete, a dare la vittoria al
Francofonte, facendo esplodere di
gioia gli oltre quattrocento spettatori presenti in tribuna.
Il
Francofonte
ha
sempre tenuto in
mano il pallino
della gara per tutti i
novanta minuti. Il
dominio però si
stava
rivelando
sterile, visto che in
varie occasioni gli
attaccanti hanno
mancato la rete per
un soffio. Per fortuna, con la rete di
Malgioglio, arrivata a pochi minuti
dalla
fine,
il
Francofonte ha ottenuto la meritata
vittoria per 1 a 0 contro il Pachino,
che è una delle squadre meglio
attrezzate per vincere il campionato di promozione. Il bravo e giovane mister Luca Cannistraro, che
allena il Francofonte, si dichiara
fortunato ad avere un gruppo cosi
affiatato, dopo la straordinaria vittoria nel campionato di prima categoria dello scorso anno. Per la
squadra non è stato difficile
ambientarsi nella nuova categoria,
anche perché, grazie ad un’attenta
dirigenza, con il Presidente Pino
La Terra in prima linea, è composta
da una validissima rosa di giocatori, alcuni di grande esperienza e
giovani con tanta voglia di mettersi in mostra. Con questa squadra, il
presidente La Terra spera di raggiungere in tempi brevi l’obiettivo
principale di questa prima stagione
in promozione, che è quello della
salvezza. Non si può certo pensare
di vincere il difficile campionato di
promozione al primo anno. Per il
presidente, per tutti gli altri dirigenti, a cominciare dal passionale
costruttore Pippo Carbone, per
l’allenatore Luca Cannistraro e per
tutti i giocatori, esiste anche una
priorità: quella di fare vedere che a
Francofonte, dopo
i quasi 15 anni di
chiusura dello stadio comunale dal
terremoto
del
1990, fino al
2004, si può fare
del calcio per i
giovani francofontesi. Calcio pulito
che ha al primo
posto i principi di
lealtà
sportiva.
Vincere la partita
è bello, ma è
molto più importante dimostrare
sempre
grande
signorilità, anche per dare un
esempio di cosa significhi lo sport
ai giovani. Come lo scorso anno,
anche la prima partita casalinga del
Francofonte ha dato enorme soddisfazione a tutti e una dimostrazione
di come possa essere piacevole
assistere ad una partita di calcio
come se fosse una festa. Si deve
proseguire su questa strada, perché
il calcio deve essere sempre un
gioco per i calciatori e una festa
per gli spettatori. E’ anche per questo motivo che i dirigenti invitano i
ragazzi più esuberanti ad evitare di
sparare mortaretti o altro che possano infastidire le persone che assistono alla gara. Sarebbe un vero
peccato rovinare la gioia della partita con azioni che non hanno nulla
a che vedere con lo Sport, quello
con la “S” maiuscola.
il Centro. Una volta guarito,
l’Angelo, così è stato soprannominato, a ricordo di un indimenticabile amico dello Stormo e
dell’Aeronautica, ritornerà a
Sigonella, per essere rimesso in
libertà.
La Notizia
Sabato 23 Settembre 2006
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L’angolo dello shiatsu
a cura di Fabio Grasso
La parola shiatsu è composta da shi
dita ed atsu pressione, se prestiamo
attenzione all’etimologia della
stessa, tale disciplina si ridurrebbe
a semplice digitopressione. Pongo
alla vostra attenzione come in
passato, in argomenti
trattati
nella mia rubrica
vi abbia fornito
alcuni punti da
stimolare, ebbene non crediate
di cavarne utilità. Le teorie
acquisite dopo
anni di studi
possono essere
applicate
al
meglio, e addirittura superate
qualora il trattamento
venga
eseguito
in
modo creativo, questa percezione
matura in seguito a lunghi periodi
di esperienza pratica e contatto con
la gente. Questa disciplina era anticamente elargita come atto di
benevolenza in forma gratuita,
oggi di contro alcune classi vorrebbero monopolizzarla, dato ché vi
hanno intravisto una situazione
altamente lucrativa.
Tali individui vorrebbero schematizzare questa disciplina ponendola
alla stregua di
semplice
digitazione
sequenziale
di punti, riducendone le
applicazioni,
come è avvenuto in passato con altre
discipline o
idee,
nate
come alternative ad un
sistema troppo
caro,
esempio: agopuntura,
omeopatia, i
fiori di back,
e come avverrà anche per l’aiurveda, la pranoterapia e la cristalloterapia, ecc.
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