Salute e tecnica – vita-life® R-System Stimolazione a risonanza magnetica di vita-life® Informazioni per gli specialisti Tutti i dati riportati in questo opuscolo si riferiscono esclusivamente al vita-life® R-System nella versione come prodotto medicale. Virtù terapeutiche silenziose Basi della magnetoterapia Negli ultimi anni, la magnetoterapia ha superato la soglia di un evento marginale clinico ed è diventata una forma terapeutica popolare, naturale ed ampiamente diffusa. Qual è il motivo della straordinaria versatilità del trattamento con campi elettromagnetici pulsanti? Come può contribuire ad una guarigione duratura, spesso in modo blando tuttavia efficace, in egual modo in ortopedia, dermatologia, neurologia ed altre discipline? Quello che al primo sguardo può sembrare impensabile, trova la propria ragione in un meccanismo d’azione che supporta le funzioni cellulari naturali. Ogni cellula dell’organismo deve ricevere sostanze nutritive e ossigeno e cedere sostanze di scarto, proprio come il corpo umano nel suo complesso. I campi elettromagnetici pulsanti nel giusto do- 2 saggio (vale a dire a livelli corretti di intensità di campo, frequenza e modulazione, rispettivamente in base al ritmo circadiano ed allo stato del paziente) possono ripristinare il funzionamento regolare di ogni singola cellula dell’organismo. Questo meccanismo d’azione attecchisce in qualsiasi parte dell’organismo e per quasi tutte le patologie; pertanto, la magnetoterapia può aiutare l’organismo nei processi di autoguarigione per diverse patologie. Gli ulteriori effetti della magnetoterapia derivano da questo meccanismo d’azione di base: aumento dell’irrorazione sanguigna e dell’apporto di ossigeno, influsso sulle vie nervose nella conduzione del dolore, effetto compensatorio sul sistema nervoso vegetativo e molto altro. Struttura tecnica Gli apparecchi per la magnetoterapia sono composti in generale da una centralina che genera impulsi elettrici sulla base di determinati requisiti e da diversi applicatori che trasformano gli impulsi elettrici in campi magnetici. Dalla magnetoterapia alla stimolazione a risonanza magnetica con vita-life® R-System Progresso grazie a ricerca e sviluppo interni Applicazione dei sensori per una misurazione tradizionale del biofeedback Dalla metà degli anni ‘90 l’azienda vita-life® ha reso estremamente popolare un ulteriore sviluppo della magnetoterapia e fornito più di 100.000 si stemi a utenti domestici, medici e professionisti del settore sanitario: il sistema a risonanza magnetica MRS 2000. Questo sistema terapeutico utilizza i campi elettromagnetici pulsanti a livelli ridotti di energia e frequenza e sfrutta gli effetti della risonanza nell’organismo, che possono essere indotti con un dispendio energetico molto contenuto. Ancora più efficace e blando grazie all’orologio biologico ed al biofeedback Sulla base dell’enorme successo del sistema MRS 2000, negli ultimi anni vita-life® ha svi luppato un ulteriore sistema che combina le tecniche elettroniche e informatiche più recenti con le conoscenze più aggiornate della medicina bioenergetica: vita-life® R-System (fino al 2006: eMRS). I campi magnetici dei sistemi vita-life® hanno all’incirca la stessa intensità del campo magnetico naturale della terra. vita-life® R-System – sempre aggiornato vita-life® R-System è assolutamente nuovo: non si basa su una costruzione definita una volta per tutte dei componenti elettrici («hardware»), ma questi fungono esclusivamente da mezzo di supporto per i programmi che sono memorizzati su una chip card sostituibile («software»). Grazie al semplice inserimento di una conveniente chip card nuova, è possibile utilizzare in qualsiasi momento nuove proprietà e miglioramenti del sistema, in modo tale che l’utente disponga di un apparecchio che non diventa mai obsoleto. Sulla chip card vengono memorizzati anche i trattamenti eseguiti con le impostazioni e i risultati di misurazione, in modo che un medico o un terapista possa valutare e controllare successivamente le impostazioni e i risultati di misurazione. La chip card «wellness» è stata pensata per gli utenti domestici che, oltre al programma automatico (con l’adattamento automatico al momento Un’altra novità rivoluzionaria del vita-life® R-System è l’adattamento individuale del trattamento grazie al rilevamento ed all’elaborazione in tempo reale dei biodati dell’utente. A questo scopo, viene collegato un sensore per le dita (opzionale) che valuta anche le minime oscillazioni del ritmo cardiaco. vita-life® RSystem può così impostarsi in base ai requisiti dell’«orologio biologico» della Medicina Tradizionale Cinese a seconda del momento della giornata e mettere a disposizione opzioni sensate per l’impostazione del sistema, senza alcun intervento da parte dell’utente. Un collegamento USB consente la trasmissione dei dati ad un PC, in modo da fornire possibilità di ampliamento professionali per l’intero sistema. Attraverso un blocco batteria (opzionale) integrato nella maniglia di trasporto, vita-life® R-System può essere utilizzato ovunque. In caso di funzionamento normale, una batteria completamente carica è sufficiente per un impiego di ca. 2 settimane! Nonostante tutte queste funzioni vita-life® R-System è estremamente semplice da usare: basta accendere, applicare il sensore per le dita, premere «Start» – vita-life® R-System penserà a tutto il resto! della giornata ed alla reazione dell’utente), possono utilizzare anche programmi di «riscaldamento», «capillarizzazione» (irrorazione sanguigna) e «rilassamento». Oltre a questi programmi, la chip card «fitness» offre ancora altri sei programmi specializzati. La chip card «light50» è stata concepita per applicazioni di wellness e fitness da parte di individui particolarmente sensibili. 3 Ascoltare il corpo: Biofeedback Per «biofeedback» si intende la misurazione delle funzioni corporee e la relativa risposta. Già nel 1906 C. G. Jung, uno dei padri della psicoanalisi, utilizzava nel suo studio un apparecchio con il quale poteva misurare la resistenza cutanea dei pazienti. La tecnica del biofeedback esplose tuttavia solo negli anni sessanta. A seconda del livello di sviluppo e dell’ambito medico di applicazione, negli ultimi anni si sono aggiunte diverse tecniche nel settore del biofeedback: misurazione della resistenza cutanea, elett- romiogramma (EMG), temperatura cutanea, elettroencefalogramma (EEG), misurazione della pressione parziale dell’ossigeno, variabilità della frequenza cardiaca (VFC). Secondo le conoscenze odierne, biofeedback significa recuperare dati di misurazione del paziente per influenzarne le funzioni corporee involontarie. Ma il futuro risiede soprattutto in un altro percorso: il rinvio dei dati di misurazione non al paziente, ma agli apparecchi terapeutici che, attraverso le informazioni così acquisite, possono adeguare automaticamente il decorso e la dose della terapia in modo da raggiungere l’effetto massimo. Come uno dei primi apparecchi terapeutici in tutto il mondo, vita-life® R-System contiene già una simile componente di biofeedback per il controllo automatico del ciclo di trattamento. Attraverso un sensore per le dita, viene costantemente misurata la varianza della frequenza cardiaca (VFC); i dati di misurazione comportano un adattamento continuo della dose in tempo reale. Visualizzazione dei dati di biofeedback VFC: Analisi della varianza del ritmo cardiaco I profani della medicina ritengono che sia un segno di salute quando il cuore batte sempre alla stessa frequenza in presenza di una sollecitazione costante. Tuttavia, non è assolutamente così: al contrario, in un soggetto sano le pulsazioni variano costantemente di una determinata percentuale al di sopra e al di sotto del valore normale. Infatti, il nostro cuore reagisce in maniera flessibile agli influssi esterni e può così prepararsi ai cambiamenti. Una variabilità ridotta o inesistente della frequenza cardiaca è un segno di mancata capacità di adattamento o di rigidità di reazione e può essere indice di una grave patologia presente o incombente, ancor prima del manifestarsi di qualsiasi sintomo. Attraverso il sensore di biofeedback per le dita i biodati vengono misurati e inoltrati alla centralina La VFC (variabilità della frequenza cardiaca) come metodo diagnostico energetico è pertanto particolarmente interessante, in quanto misura 4 un parametro che dà informazioni sull’organismo nel suo complesso e non fornisce soltanto un’istantanea di un determinato punto. Fino ad ora non sono stati fatti grossi progressi in termini di mezzi di controllo per i metodi terapeutici bioenergetici che riguardano l’intero organismo anche a livello primario, tuttavia le cose sono sicuramente destinate a cambiare in futuro. Nel 1980 nelle maggiori banche dati scientifiche era possibile trovare solo circa 200 studi e opere sull’argomento; 20 anni dopo gli studi ammontavano già a 5.000. Nel vita-life® R-System la misurazione della VFC viene utilizzata come componente integrata della determinazione della dose, se il paziente viene collegato al sensore per le dita (opzionale). L’adeguamento del trattamento viene costantemente visualizzato sullo schermo del sistema. Ogni vita-life® R-System viene scrupolosamente testato prima della consegna Ritmo giornaliero biologico Tecnica, produzione, assicurazione della qualità Medicina Tradizionale Cinese e bioritmi L’uomo è una componente della natura e come tale è soggetto ai ritmi naturali: ognuno di noi sa come reagisce ai diversi momenti della giornata ed alle stagioni. In inverno abbiamo un fabbisogno di ore di sonno e un ritmo di lavoro differenti da quelli estivi. Alcune cose risultano migliori al mattino, altre la sera. Un team chiave di 11 persone ha lavorato per più di 5 anni allo sviluppo del vita-life® R-System. Parti dello sviluppo sono state delegate a subfornitori specializzati in più paesi. La Medicina Tradizionale Cinese (MTC) ha sistematizzato i ritmi delle funzioni organiche: parte dal presupposto secondo il quale i dodici meri doamo principali dell’organismo siano assegnati a determinati organi. Nell’ambito del ciclo di una giornata, uno di questi meridiani è sempre energeticamente attivo in modo particolare per due ore. Quest’attività può essere sfruttata sia per scopi terapeutici che diagnostici. Questo intervallo di tempo nel quale un organo presenta il massimo flusso energetico viene chiamato anche tempo massimo; 12 ore dopo il tempo massimo, l’organo interessato raggiunge il proprio tempo minimo. La ripartizione dei picchi energetici nell’arco della giornata viene generalmente definita come «orologio biologico» e spesso viene rappresentata in tabelle circolari aventi la forma di un orologio. vita-life® R-System viene prodotto nei nostri stabilimenti europei in Germania, in Svizzera, nel Liechtenstein e in Austria. Questo garantisce una qualità dei prodotti costante ed elevata, sulla quale i nostri clienti possono contare. Per l’assicurazione ed il controllo della qualità vengono utilizzate le tecniche più moderne; il controllo di un sistema così complesso non è possibile con mezzi tradizionali, pertanto esistono cinque sistemi di prova, il cui sviluppo ha richiesto lo stesso impegno di quello necessario per vita-life® R-System vero e proprio. Un sistema di prova è stato messo a disposizione del gruppo di sviluppatori di hardware e software e altri due si trovano nell’area di produzione per testare gli apparecchi. Prima della consegna gli apparecchi vengono quindi controllati con questo sistema. Il sistema di prova è in grado di simulare al computer vita-life® R-System completo, visualizzarlo sullo schermo e confrontare le funzioni con vita-life® R-System collegato. I sistemi di prova nell’area di produzione sono sempre collegati agli sviluppatori per mezzo di linee per dati. Un sistema di gestione della qualità completo riduce i passaggi dai nostri clienti allo sviluppo ed alla produzione. In questo modo, i desideri dei clienti seguono un filo diretto e i miglioramenti possono essere eseguiti immediatamente. Nel modo automatico, grazie ad un orologio a batteria incorporato vita-life® R-System prende in considerazione il momento della giornata nel quale viene iniziato il trattamento e si imposta quindi sul settore rispettivamente corrente dell’orologio biologico indicato sullo schermo. 5 Interazioni elettromagnetiche – la base di tutte le forme di vita La fisiologia del nuovo millennio si trova dinnanzi ad una rivoluzione delle bioscienze. L’importanza fondamentale delle forze elettromagnetiche per gli organismi viventi diventa sempre più evidente. La considerazione dell’organismo come un sistema complesso che si autoregola con le proprie possibilità di comunicazione e di controllo porta ad una comprensione sempre più approfondita della vita e ad impieghi terapeutici completamente nuovi. La vita è caratterizzata da ricambio, crescita e moltiplicazione. Ormai fa parte delle nozioni di fisiologia comuni il fatto che il metabolismo è controllato da processi elettromagnetici: ad esempio, sulla membrana cellulare gli ioni vengono «pompati» anche contro gradiente di concentrazione attraverso potenziali elettrici (metabolismo attivo). L’importanza dell’equilibrio idrico ed elettrolitico dell’organismo è nota a tutti. La comunicazione con il mondo esterno, l’invio di informazioni, l’attività e la coordinazione degli organi interni, come pure tutte le contrazioni muscolari, comprese quelle del muscolo cardiaco (ECG), avvengono per effetto di una stimolazione elettrica (SN). Allo stesso modo, la maggiore attività nervosa e la capacità funzionale del cervello si basano sulla bioelettricità (EEG). Fenomeni bioelettromagnetici Effetti biofisiologici vita-life® R-System crea campi magnetici che sono responsabili di variazioni nell’organismo paragonabili a quelle generate da attività motorie e che quindi supportano cicli biologici normali. L’efficacia biologica del campo elettromagnetico alternato generato è il risultato di: L’effetto bioelettrico induce la normalizzazione della membrana cellulare. In casi patologici, il potenziale diminuisce a causa dell’infiltrazione di ioni positivi all’interno della cellula, ad es. di Na+. Per invertire questo processo, la cellula ha bisogno di energia che può ricavare dall’idrolisi dell’ATP. effetto elettromagnetico del campo sui flussi ionici nell’organismo (ad es. pompe sodio-potassio, cascata del calcio) effetto magnetomeccanico del campo magnetico sull’ampiezza di oscillazione di cellule e organi (risonanza) risonanza ionico-ciclotronica di anioni e cationi dei liquidi corporei per l’amplificazione dei momenti angolari intrinseci risonanza magnetica nucleare (Nuclear Magnetic Resonance – NMR) risonanza di spin elettronico (ESR) La microscopia in campo oscuro dimostra l’efficacia del vita-life® R-System nel confronto prima e dopo il trattamento: i globuli rossi ammassati come «rotoli di denaro» vengono distaccati e sono così in grado di trasportare molto più ossigeno 6 L’effetto biochimico si basa sull’aumento dell’attività enzimatica, come pure sull’attivazione dei processi di ossidoriduzione connessi all’ATP. Lo ione attivo è quindi il Ca++ ottenuto dalla cascata del calcio. L’effetto bioenergetico rappresenta un fattore di stimolazione per il nutrimento e la crescita cellulare. Inoltre, vengono così innescati processi intracellulari che portano alla rigenerazione dell’organismo. Dimostrazioni scientifiche Negli anni passati, l’efficacia della stimolazione pulsante a risonanza magnetica è stata chiaramente dimostrata in molti modi diversi. vita-life® R-System come trattamento integrativo Funzione di rigenerazione – apparato scheletrico: osteoporosi, in particolare dopo la menopausa (riguarda sia la profilassi che la terapia) morbo di Sudeck postumi di fratture e incrinature ossee; postumi di interventi a carico dell’apparato scheletrico, in cui le ossa vengono ad es. unite con viti o chiodi postumi dell’impianto di endoprotesi (per evitare allentamenti) Ppseudoartrosi in seguito a fratture ossee instabili Funzione di rigenerazione – tessuti molli: traumi da sinistri con e senza lesione cutanea ustioni ulcere da decubito Infrarot-Thermografiemessungen zeigen eine Temperaturerhöhung als individuellen Indikator für gesteigerte Durchblutung. Grazie alla microscopia in campo oscuro, è possibile dimostrare lo scioglimento degli ammassi di eritrociti. Questo consente un miglioramento della viscosità del sangue e delle caratteristiche di scorrimento del sangue, un aumento della superficie, una maggiore concentrazione di ossigeno e un minore rischio di trombosi. Le misurazioni della densità ossea permettono di riconoscere un aumento significativo della densità ossea dopo il trattamento per un periodo prolungato. Le misurazioni termografiche ai raggi infrarossi dimostrano una migliore irrorazione. La misurazione del potenziale conduttivo cutaneo nei punti finali dei meridiani di agopuntura (metodo PROGNOS) documenta la regolazione dell’energia corporea. Una misurazione combinata del biofeedback mostra l’ottimizzazione di numerose funzioni corporee soltanto dopo pochi minuti di applicazione di campi magnetici pulsanti. Le misurazioni fotopletismografiche indicano miglioramenti dell’irrorazione sanguigna in media del 45 % in termini di microcircolazione ed un aumento della saturazione in ossigeno nel sangue del 25 % in media. Funzione di rilassamento – sistema vegetativo: distonia vegetativa (squilibrio del sistema nervoso, ad es. sudorazione profusa) disturbi del sonno effetto di rilassamento profilattico per contrastare lo stresso quotidiano stress nel senso generale del termine e in particolare dopo uno sforzo psichico continuo prolungato (distress) disturbi della concentrazione nevrosi Maggiore apporto di ossigeno: nella respirazione cellulare aerobica (aumento della capacità di resistenza nello sport) nella respirazione cellulare anaerobica (rigenerazione più rapida attraverso l’eliminazione dei lattati e la produzione più rapida di glicogeno nelle cellule muscolari) accelerazione generale del metabolismo attraverso l’aumento dei processi che utilizzano energia nelle cellule (mitocondri) Circolazione sanguigna migliorata: disturbi circolatori: in caso di patologie vascolari connesse a diabete e sclerosi (arteriosclerosi), vene varicose con ulcere riassorbimento accelerato dei versamenti di sangue (ematomi) eliminazione di linfedemi Funzione analgesica – apparato scheletrico e articolazioni: degenerazione della colonna vertebrale e dell’apparato scheletrico e delle articolazioni di arti superiori e inferiori (ginocchia, anche, gomiti, spalle, ecc.) infiammazioni articolari di origine reumatica (ad es. poliartrite) infiammazioni con irrigidimento delle articolazioni della colonna vertebrale (ad es. morbo di Bechterew) lesioni articolari (ad es. nello sport) Funzione analgesica – tessuto connettivo: reumatismo dei tessuti molli (la cosiddetta fibromialgia) lesioni del tessuto connettivo (ad es. postumi di interventi chirurgici, dolore cicatriziale) dolore da emicrania 7 Certificazione Solo le aziende certificate e regolarmente controllate sono autorizzate a fabbricare prodotti medicali. biomedis international AG è certificata secondo la norma DIN EN ISO 13485:2003 e quindi autorizzata a produrre vita-life® R-System. Troverete ulteriori dati sulla certificazione sul retro copertina. Invenzioni Lo sviluppo del vita-life® R-System ha portato alla presentazione di «altre» quattro domande di brevetto per invenzioni effettuate per la realizzazione del sistema. È stata presentata una domanda di brevetto per i seguenti elementi del vita-life® R-System: collegamento e comando di stimolazione a risonanza magnetica e biofeedback campo magnetico omogeneo con applicatori equifield® applicatore a barra con effetto mirato in avanti occhiali con lenti colorate digitali per fototerapia e cromoterapia 8 Collegamento di stimolazione a risonanza magnetica e biofeedback Durante il trattamento dell’utente, le funzioni vegetative e motorie vengono rilevate mediante il sensore di biofeedback per le dita e valutate nella centralina del vita-life® RSystem. A questo proposito, i parametri terapeutici vengono adattati continuamente in «tempo reale». Disegno della domanda di brevetto Disegno della domanda di brevetto Applicatori equifield® Campo magnetico omogeneo per un organismo equilibrato Nella stimolazione a risonanza magnetica fino ad ora sono stati impiegati generalmente tappetini magnetici con singoli anelli conduttori circolari distribuiti sull’intera superficie del tappetino applicatore. La ripartizione dell’intensità del campo magnetico così ottenuta è molto irregolare (eterogenea) su tutta la superficie dell’applicatore: in un singolo anello conduttore può essere presente un notevole picco dell’intensità del campo magnetico. Pertanto, tra le altre superfici conduttive il campo magnetico è molto debole e quindi in queste aree non è possibile aspettarsi un effetto terapeutico sufficiente. Negli applicatori equifield® è presente una singola bobina avvolta a spirale. La distanza tra due superfici conduttive adiacenti nelle diverse sezioni del supporto è diversa e quindi su tutta la superficie del tappetino applicatore si ottiene un campo magnetico uniforme (omogeneo). Applicatore a barra con effetto mirato Disegno della domanda di brevetto Il problema degli applicatori a barra tradizionali nella stimolazione a risonanza magnetica è stato il fatto che sull’estremità posteriore veniva generato un campo magnetico di intensità similare all’estremità anteriore. In questo modo, l’utente del dispositivo era esposto allo stesso campo magnetico del paziente da trattare. Con il nuovo applicatore a barra del R-System, vita-life® ha risolto questo problema realizzando il nucleo con una sezione radiale che si estende fino a dietro la bobina e una sezione del nucleo esterna collegata ad essa che circonda la bobina. In questo modo, si ottiene una concentrazione del campo magnetico sull’area da trattare. Occhiali per fototerapia Nell’alloggiamento degli occhiali per fototerapia del vita-life® B-System sono presenti tre fonti di luce di colore diverso con intensità regolabile separatamente e almeno uno schermo realizzato in materiale trasparente alla luce diffusa. L’intensità e il colore della luce possono variare ad un ritmo predefinito. Simili fototerapie e cromoterapie possono essere combinate in maniera ottimale con stimolazione a risonanza magnetica, terapie a elettrostimolazione o acustiche e servono in generale per il rilassamento e per favorire il benessere del paziente. Disegno della domanda di brevetto 9 Dati tecnici Centralina Tipo di apparecchio: sistema a risonanza elettromagnetica Modello: vita-life® R-System Tensione nominale: 15 V AC Frequenza nominale: 50 Hz Assorbimento nominale: 30 VA Frequenza HF: nessuna Modo operativo: funzionamento continuo Tipo di costruzione: apparecchio portatile Grado di protezione: tipo BF ( ) Misura di separazione tra circuito elettrico di rete e secondario: alimentatore a spina modello PA66150-200-23 Protezione termica non ripristinabile Tensione d’uscita sulla presa dell’applicatore: corrente continua di max. 30 V Prese per applicatori: sistema XLR Durata d’uso: a seconda del programma Dimensioni (larg. x prof. x alt.) 30,0 x 23,5 x 9,0 cm Peso: 1,25 kg senza blocco batteria Temperatura d’esercizio: da +10°C a +40°C Temperatura di stoccaggio: da 0°C a +70°C Versione A: prodotto medicale secondo la Direttiva 93/42/CEE – CE 0482 vita-life® E-Smog Protector Commutatore intermedio per la netta diminuzione e/o l’esclusione delle sollecitazioni dovute a campi elettrici alternati. Consente una stimolazione a risonanza magnetica praticamente priva di «E-Smog» con vita-life® R-System 10 vita-life® R-System wellness MED, fitness MED Versione B: prodotto per il wellness – CE vita-life® R-System wellness SOFT, fitness SOFT Frequenze: gamma di frequenze da ca. 0,01 Hz a ca. 20.000 Hz Segnale: fascio di segnali a seconda del programma (preferibilmente a forma di dente di sega) Tracciato del campo: linee dello zero asimmetriche (na), campo alternato pulsante Potenza: densità di flusso sull’applicatore (distanza di 3 cm) tra 2 µT e 200 µT (400 µT) +/– 10% Certificazione vita-life® R-System viene prodotto in Germania, Austria, Liechtenstein e Svizzera ed è certificato secondo la norma DIN EN ISO 13485:2003. È costruito e realizzato in conformità alle direttive europee 89/336/CEE sulla compatibilità elettromagnetica e 93/42/CEE del Consiglio concernente i dispositivi medici. Sono state applicate norme armonizzate, quali EN 610000-4-ff e EN 60601-1-2. A livello internazionale, il prodotto soddisfa i massimi requisiti dello IECEE CB SCHEME. È un prodotto con certificazione UL e omologazione per USA e Canada. Software: Chip card “Wellness” per vita-life® R-System La scheda “Wellness” per il VITA-LIFE R-System è ideale per l’uso domestico e l’impiego presso studi medici o veterinari. Offre 3 programmi speciali. Intensità fino al 200% Chip card “Fitness” per vita-life® R-System Chip card “Light50” per vita-life® R-System La scheda “Fitness” per il VITA-LIFE R-System è l’ideale nello sport ed è indicata per l’impiego su uomini ed animali. Offre 9 programmi speciali. La versione “Light50” si basa sul software integrato nelle schede “Wellness” e “Fitness” ed è studiata per utenti particolarmente sensibili o anziani. Intensità al 50% del valore impostato. Intensità fino al 400% vita-life® Software: wellness – wellness light50 Programma disponibile Corpo Locale N/A*) Speciale Tempo (min) 8 Applicatore 1 2 6 8 12 16 20 Intensità (%) 24 28 36 40 48 SENS 10 25 50 100 200 AUTO P 13 P 14 400 P 15 P 16 P 21 P 24 vita-life® Software: fitness – fitness light50 Programma disponibile Corpo Locale N/A*) Speciale Tempo (min) 8 Applicatore 1 2 6 8 12 16 20 Intensità (%) 24 28 36 40 48 SENS 10 25 50 100 200 400 AUTO P 13 P 14 P 15 P 16 P 17 P 18 P 19 P 20 P 21 P 22 P 23 P 24 *) N/A: P15 é un programma dimostrativo 11 vita-life® Franchise-Partner www.vita-life.com Con riserva di imprecisioni, errori di stampa, modifiche e miglioramenti.