Giovedì, 16 Dicembre 2010
CORREVA
L‘ ANNO
INDICI E SOMMARI DI PUBBLICAZIONI CATTOLICI GRAFFIGNANINI
Nell’aggiornamento n. 27 di giovedì 2 dicembre 2010, rubrica “ Correva l’anno ”, abbiamo iniziato una
riflessione sul ruolo propositivo, trainante e spesso decisivo e che, nelle varie epoche, a partire da fine
secolo XIX°, i cattolici di Graffignana hanno esercitato rispetto alla comunità civile e allo stesso comune.
Siamo stati stimolati da molti nostri appassionati, a voler fornire almeno gli indici e i sommari di
pubblicazioni ed opuscoli da noi citati, con gli argomenti e gli autori, dato che molti graffignanini con i
capelli bianchi non li ricordano più, e che i giovani non hanno mai potuto conoscerli.
Lo facciamo molto volentieri.
ANNO 1951: “GRAFFIGNANA AL SUO VESCOVO E AL SUO PARROCO”
Mons. Luigi Borromeo: un graffignanino vescovo
don Marino Morosini va a Borghetto
I primi anni cinquanta del secolo XX° registrano una serie di eventi e cambiamenti nel mondo cattolico
graffignanino: diventa vescovo il concittadino Luigi Carlo Borromeo, cambia il parroco: a don Marino
Morosini subentra don Giacomo Gianoli, (e si intuisce che presto lascerà la parrocchia il coadiutore don
Mario Ferrari sostituito da don Tommaso Dordoni).
Il 3 settembre 1951 un festoso suono delle campane annuncia la nomina a vescovo del concittadino mons.
Luigi Carlo Borromeo: è consacrato in duomo a Lodi domenica 3 dicembre presente il sindaco Giovanni Jon
che offre un pastorale dono di Graffignana.
Nel frattempo si è sparsa la voce che il parroco don Marino Morosini con gennaio 1952 lascerà Graffignana
ove era dall’ottobre 1935 dopo 15 anni diventando parroco di Borghetto:
Il 26 dicembre 1951, giorno di Santo Stefano, a Graffignana si svolge una grandiosa festa religiosa e civile
per due circostanze:
- saluto al parroco don Marino Morosini che lascia Graffignana dopo 15 anni e va parroco a Borghetto:
viene distribuito un opuscolo parrocchiale “ Graffignana al suo Vescovo e al suo Parroco ”, promosso da un
“ Comitato per i festeggiamenti “.
Alla nomina e consacrazione del vescovo graffignanino e alla festosa accoglienza “ Il Cittadino “ dedica
ampie pagine:

Il Cittadino, venerdì 16 novembre 1951, pagina 1 e 3: “ S. E. Mons. Luigi Borromeo vescovo di Lodi ”;
inoltre: “ La brillante carriera del nuovo Vescovo ”, e ” Graffignana in festa ” a sigla DMM (Don
Marino Morosini, parroco): articolo poi ampliato nell’ opuscolo graffignanino del 26 dicembre 1951.
1

Il Cittadino, venerdì 7 dicembre 1951, pag. 1: “ La solenne Consacrazione di S. E. Mons. Luigi
Borromeo ”, con sottotitolo: “ Graffignana in prima linea ”.
Sfilata di macchine in piazza Mazzini per accompagnare il nuovo vescovo Mons. Luigi Carlo Borromeo
(26 dicembre 1951)
Mons. Borromeo accolto nella Chiesa dal Parroco Don Marino Morosini
2
OPUSCOLO CURATO DA SACERDOTI, SEMINARISTI E GIOVANI ORATORIANI
Il 26 dicembre 1951 a Graffignana viene distribuito alle famiglie un “ opuscolo parrocchiale: “ Graffignana
al suo Vescovo e al suo Parroco ”, promosso dal “ Comitato per i festeggiamenti “.
Una pubblicazione in 12 pagine, con scritti del neo vescovo Borromeo, del parroco don Morosini,
dell’assistente don Mario Ferrari e dei molti sacerdoti nativi di Graffignana: don Giusepe Carenzi, don
Giovanni Latini, don Lorenzo Pozzoni, don Giuseppe Ottolo, don Dionigi Bassi, don Rodolfo Cambielli, di un
seminarista graffignanino “ Clericus quidam “, e di un gruppo di laici: la maestra Carla Garancini, e gli allora
giovani ventenni oratoriani Angelo Mariani e Angelo Quartieri.
“ GRAFFIGNANA AL SUO VESCOVO E AL SUO PARROCO “ S. Stefano 1951
ARTICOLO
AUTORE
Dedica (Comitato festegg.), Benedizione nuovo vescovo mons. Luigi Carlo Borromeo
Graffignana in festa
Sac. Don Marino Morosini
Un vescovo Graffignanino
Sac. Don Giovanni Latini
Predilezioni
Sac Giuseppe Carenzi
Ricordi..
Don Lorenzo Pozzoni
La Consacrazione L’offerta dei doni Aspettativa
Maestra Carla Garancini
Giovinezze incontro a Cristo
Clericus quidam
Carissimi Parrocchiani
Il Vostro Parroco
Passò facendo del bene…
Don Mario Ferrari
Il volto di Graffignana
Don Dionigi Bassi
L’uomo di Dio
Don Rodolfo Cambielli
Parroco che va Parroco che viene
Don Giuseppe Ottolo
Il Padre della Gioventù
Rag. Angelo Quartieri
Riconoscenza
Angelo Mariani
ANNO 1966 NUMERO UNICO
PAGINE
1-2
3
4
5
5
6-7
7
8
8-9
9
10
11
12
12
SPECIALE 40° GIAC (Giovani cattolici)
Domenica 18 settembre 1966 Graffignana celebra il 40° di fondazione della Giac (Gioventù Italiana Azione
cattolica) con notevole impegno religioso, civile, culturale e ricreativo con una serata teatrale spiritosa
commedia: “ Addio Palmira ”, che vede in campo un nuovo gruppo di giovani filodrammatici diretti da
Angelo Mazzola: Angelo Galletta, Mario Mazzola, Mario Ottolini, Mario Grilli, Agostino Marinoni, Natale
Zanardi, Giancarlo Barbesta.
La celebrazione del 40° Giac sarà documentata da una apposita pubblicazione: ” Quarantesimo Giac
Graffignana - 1926- 1946, Numero unico ” di oltre 50 pagine distribuito alle famiglie all’inizio del 1967 con
firme preziosissime.
(Tipografia Tarcisio Senzalari, Lodi, via Garibaldi 47)
L’opuscolo ripercorre le tappe delle attività oratoriane sin dalle origini con articoli del vescovi Tarcisio
Benedetti e Luigi Borromeo, dei sacerdoti don Giacomo Gianoli, don Piero Novati, don Mario Ferrari, don
Nino Staffieri assistente diocesano Giac, del presidente Giac diocesano Renzo De Vecchi, dei giovani
oratoriani del passato: Angelo Codecasa, Angelo Quartieri, Angelo Mariani, Vincenzo Raimondi; ed attuali:
Giampiero Suardi, Angelo Galletta, Angelo Mazzola, Giuseppe Civardi.
(Il Cittadino, venerdì 30 settembre 1966, pag. 3: “ A Graffignana rivissuta l’attività Giac dei primi fervidi 40
anni e rilanciato il movimento ”.
3
OPUSCOLO CURATO DA SACERDOTI E LAICI ORATORIANI, GIOVANI E NON
1926 – 1966 QUARANTESIMO G. I. A. C. GRAFFIGNANA NUMERO UNICO
ARTICOLO
AUTORE
PAGINE
Presentazione; documento 1926: riconoscimento ufficiale; dediche
5-7
Benedizione del Santo Padre Paolo VI
9
Messaggio augurale di S. E. Mons. Tarcisio Vincenzo Benedetti, Vescovo di Lodi
13
Graffignana e i suo Circolo, di S. E. Mons Luigi Carlo Borromeo, Vescovo di Pesaro
15
Il parroco alla G.I.A.C.,
di Don Giacomo Gianoli
17
I giovani anima della storia, a cura di Don Nino Staffieri, assistente diocesano GIAC
19
Azione Cattolica: risposta a una chiamata,
a cura di Renzo De Vecchi,
vice presidente diocesano GIAC
21
La Giac al servizio della parrocchia,
a cura di Giampiero Suardi,
presidente dell’associazione
23
Hora est iam nos de somno surgere,
a cura di Don Piero Novati
Assistente dell’associazione
25
La spiritualità della G.I.A.C.,
a cura di Angelo Mariani
27
I laici e il Concilio Ecumenico Vaticano II,
a cura di Angelo Mazzola
29
La G.I.A.C e lo sport,
a cura di Vincenzo Raimondi
31
Storia e significato di una bandiera,
a cura di Giuseppe Civardi
33
Riflessioni di un giovane di quarant’’anni fa, a cura di Angelo Codecasa
35
Undici anni di presidenza G.I.A.C.,
a cura di Angelo Quartieri
37
L’associazione degli ani ’ 40,
a cura di Don Mario Ferrari
39
L’associazione giovanile maschile di A. C.
42
Assistenti, Presidenti, morti e vocazioni
44
Cronaca del Quarantesimo,
a cura di Angelo Galetta
48-49
Momenti del 40°: foto
50-53
Ai Giovani di Graffignana
di Giampiero Suardi
54-55
(1926 – 1966, Quarantesimo GIAC Graffignana, Numero unico, inizio 1967, Tipografia Tarcisio Senzalari,
Lodi, via Garibaldi 47),
ANNO 1977: DECENNALE PARROCO DON ANTONIO MASCHERONI:
OPUSCOLO DEI GIOVANI ORATORIANI: UNACHIESA IN CAMMINO
Domenica 18 dicembre 1977 grande Festa per il Decennale a Graffignana del Parroco don Antonio
Mascheroni.
Il Popolare n. 6 del 24 dicembre 1977, a pag. 16: “ Decennio del Parroco ”.
“ *Domenica 18 dicembre 1977+ promossa ed organizzata da un apposito COMITATO e gestita con
imponente partecipazione di popolo è stata celebrata la Festa per il decennio di permanenza del Parroco
Don Antonio Mascheroni a Graffignana.
Preceduta da incontri serali di preghiera per giovani e adulti (eccezionale come sempre Don Peppino
Barbesta) si è svolta domenica 18 dicembre la giornata centrale. Mattinata religiosa (molto sentita e
partecipata) pomeriggio comunitario (pranzo succulento all’asilo) e serata popolare (spettacolo brillante).
Lo spettacolo serale veramente popolare (fatto dal popolo: giovani, scuole, asilo, banda, corale, volontari) è
stato di buon livello e fattura: vero fatto culturale;
l- 4) la presenza di Don Fortunato, parroco di Sipicciano – Fraz. di Graffignano – ha giustamente
sottolineato la dimensione anche religiosa del gemellaggio appena concluso cui Don Antonio aveva portato
un decisivo contributo ”.
( Il Popolare n. 6, del 24 dicembre 1977, a pag. 16: “ Decennio del Parroco ”).
4
In occasione della ricorrenza del Decennio del parroco don Antonio Macheroni a Graffignana i giovani
dell’Oratorio pubblicano un volumetto di 20 pagine dal titolo: “ Una Chiesa in cammino ”.
Presentiamo il sommario con titoli ed autori.
UNA CHIESA IN CAMMINO
(dicembre 1977) a cura dei Giovani dell’Oratorio
TITOLO
AUTORE
- Festeggiare un decennio oggi:
di Carlo [Mazzola] e Luigi [Galmozzi];
- Saluto del vescovo di Lodi mons. Paolo Magnani:
- Saluto di don Fortunato Frezza, parroco di Sipicciano frazione del comune gemellato;
- Uno sguardo alla storia: la presenza dei cattolici nella storia e nella società:
da metà secolo XIX° ad oggi;
di don Piero Novati
- Undici anni della Giac al servizio della Parrocchia: 1946-1957 di Angelo Quartieri
- La parrocchia di Graffignana prima e dopo il Concilio:
di Angelo Mariani
- Presenza, identità e ruolo dei cattolici nella vita sociale a Graffignana: Angelo Mazzola
- Una vita per la libertà:
don Enrico Picco
- La Chiesa, e quindi la parrocchia, cellula viva della Chiesa, è mistero di comunione
- Stile e mentalità della Parrocchia di oggi
- Parrocchia nuova per tempi nuovi.
PAGINA
1
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4-8
9-10
11-12
13-15
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Pubblicazioni cattoliche a Graffignana