n. 344 - dal 21 al 27 gennaio 2016 - tel. 06.92.76.222 - 06.92.85.90.20 - [email protected] - GRATUITO
di APRILIA
Il Caffè non riceve contributi pubblici per l'editoria
Zona Toscanini, addio ai cassonetti
Porta a porta al via dal 25 gennaio
Primo step per la differenziata
spinta, estesa a tutto il centro.
Spariranno i cassonetti
Partirà il prossimo 25 gennaio la raccolta differenziata porta a porta nella zona Guardapasso, qualche settimana dopo il servizio sarà esteso a tutto
il quartiere Toscanini. Sabato 23 e domenica 24
gennaio saranno rimossi i cassonetti. Lo step successivo sarà tra qualche mese, presumibilmente
Con l’auto contro un
albero: muore sul colpo
subito dopo l'estate, quando il porta a porta sarà
esteso a tutto il resto della città dove, nel frattempo, si dovrà rispettare scrupolosamente il regolamento per gettare i rifiuti nei cassonetti: i Vigili
hanno già multato 3 cittadini sorpresi a gettare
l’immondizia di giorno.
a pag. 16
Acqua, Acea si sta
prendendo il Lazio
CAMPOVERDE
ORDIGNI BELLICI FATTI BRILLARE NELLA CAVA
Niente da fare per un 69enne
di Nettuno colto da malore
a pag. 12
INCHIESTA
Finti matrimoni per
avere la cittadinanza
Ora è in Acqualatina. Avanza la spartizione
per l’acqua italiana scoperto dall’Antitrust
Perquisizioni e denunce tra Ardea,
Pomezia e Aprilia. 18 arresti
a pag. 5
Riparte il Carnevale
a pag. 18
TRAGEDIA
Ciclista muore 2 anni
dopo l’incidente in gara
Sfilate il 4, 6, 7 e 9 febbraio. Otto i carri
a pag. 24
Sono stati fatti brillare presso la cava Piattella ad Aprilia, quattro ordigni bellici “tossici”,
risalenti alla II Guerra Mondiale, ritrovati sul territorio. Chiuso lo spazio aereo su Aprilia
Autorizzato un altro ‘bio’gas
POSTE ITALIANE S.p.A. - Spedizione in abbonamento postale 70% - tassa pagata - DCB Latina
Vicino Campo di Carne, in zona Padiglione: 50mila tonnellate di rifiuti l’anno
A circa 200 metri dal sito dove vogliono farne
un altro da 100mila tonnellate d’immondizia
a pag. 14
La Regione ignora l’incendio ‘tossico’
All’interrogazione regionale sul rogo di rifiuti speciali
sulla Nettunense, risponde che non è di sua competenza
a pag. 14
a pag. 22
Controlli della Polizia Stradale
Sulla Pontina a
manetta e senza
assicurazione
Gli automobilisti ignorano
il Codice della Strada: multe
dal distaccamento di Aprilia
a pag. 19
a pag. 17
CASALAZZARA
SCONTRO POLITICO
SULLA DEPURAZIONE
a pag. 9
SOCIALE
LA DISOCCUPAZIONE
AL 30% AD APRILIA
a pag. 6
2
L’INCHIESTA
n. 344 - dal 21 al 27 gennaio 2016
Consumo di suolo, il Lazio sempre peggio
Lazio ultimo in classifica nella tutela del territorio in Italia. Dati shock dell’Istituto nazionale di urbanistica
Siamo la terza Regione
dove si è consumato più
suolo: 1.720 km quadrati
CARTOLINE DA ROMA SUD
Un recente panorama di Aprilia dalla Pontina
Il verde pubblico finisce sotto coltri
di cemento non solo per mano dei
privati ma, secondo l’INU, l'Istituto
Nazionale di Urbanistica, spesso
anche con il sostegno delle Amministrazioni regionali e locali. E, soprattutto, con l’aiutino extra dei
soldi pubblici. È il caso del progetto PLUS, piano locale di sviluppo
urbano, co-finanziato coi fondi della Regione Lazio e dell’Unione
Europea. Un programma con indubbie finalità positive, che qualcuno però adopera per fare business cementizio anziché migliorare e riqualificare quel che c'è. Magari si sistemano un po' le strutture precedenti e - con la scusa del
recupero - ci si costruiscono vicino
immobili nuovi di sana pianta, magari nemmeno ad uso pubblico.
Daniele Castri
Cemento e asfalto al posto di parchi, uliveti e vigneti, ma chi dovrebbe governare il territorio e
pianificare la sua gestione - cioè
gli amministratori pubblici- sta solo a guardare. Succede sempre più
spesso in varie Regioni italiane e,
in modo particolare, nel Lazio.
Questo è il quadro desolante che
emerge dal rapporto 2016
dell’INU, l’Istituto Nazionale di Urbanistica, Centro di RicerSiamo
ca sui Consumi
pieni di immodel Suolo, redatbili
dismessi, ma
to dal Dipartinessuna norma regiomento di Architettura e Studi
nale impone di consiUrbani del Poliderarli prima di
l'attività urbanistitecnico di Milafarne altri
ca degna di questo
no, che il Caffè ha
nome.
potuto consultare.
Una partita che nella
LAZIO SREGOLATO
nostra regione si gioca
Difatti, il Lazio è ancora sprovvitutta sul campo delle nuove
edificazioni, spesso senza servizi: sto di una legge a tutela del consusi tirano su palazzi, centri com- mo sconsiderato di suolo che immerciali e altri immobili ma spes- ponga, prima di accendere i motoso non si realizzano aree verdi par- ri delle ruspe, di valutare e evencheggi, depurazione efficiente e le tualmente recuperare l’esistente.
altre dotazioni che caratterizzano Si tratta di case, palazzi, a
Il governo contro il
consumo del suolo
Entro primavera, il Senato voterà la versione definitiva di
una legge destinata, secondo il Governo, ad arrestare il consumo irrazionale di suolo. Priorità al riuso dell’esistente: ristrutturazione e rinnovo urbanistico di palazzi e case non utilizzate, abbandonate o pericolanti, ma anche demolizione e ricostruzione. E poi,
istituzione di un censimento nazionale, una sorta di
catasto degli edifici sfitti e/o abbandonati, per individuare le priorità di recupero. Alla preparazione della
nuova legge sta partecipando anche la Conferenza unificata StatoRegioni, di cui fanno parte i rappresentanti delle singoli Regioni.
Occhio al Plus
volte intere porzioni di quartieri
che potrebbero essere risistemati
prima di fare nuovi edifici. Ma anche capannoni ad uso artigianale e
commerciale dismessi, basti pensare a zone come Cancelliera, tra
Ariccia ed Albano, e all'ex eldorado della Cassa per il Mezzogiorno
nel polo industriale tra Pomezia,
Aprilia e Latina. “Feticci” che restano abbandonati, non utilizzati, a
volte addirittura a rischio crollo.
Fantasmi di cemento armato, in
centro come in periferia. Così il riuso dell’esistente si trasforma in una
bandiera da sventolare solo in
campagna elettorale: ristrutturazione o abbattimento e ricostruzione. Ma risistemare e dare nuova vita a strutture che ci sono già
o buttarle giù per sostituire
con altre nuove, oltre
ad evitare la sparizione di preziosi terreni, darebbe una
mano al settore dell'edilizia che potrebbe
comunque avere parecchio lavoro, senza per forza
dover scavare e stravolgere il
suolo con nuove costruzioni.
Lazio: Piano Casa furbetto
Toscana, Piemonte e Lombardia
hanno già varato leggi a difesa del
suolo. Umbria e Piemonte hanno
puntato sugli incentivi pubblici a
sostegno di chi riqualifica aree già
urbanizzate. Emilia Romagna, Liguria e Friuli, stanno valutando.
Nel Lazio non c’è ancora una legge
che imponga di valutare l’esistente
prima di dare il via libera ai piani di
RECORD LAZIALE
Mentre sempre più spesso, a causa della crisi del mattone, le lobby
del cemento ingrassano coi soldi
pubblici (leggi box di approfondimento). Eppure, secondo gli accademici dell’INU, il Lazio è la terza
regione d’Italia per consumo del
suolo, con una percentuale di cementificazione di territorio pari al
10,3%: un totale di 1.720 chilometri quadrati. Preceduta solo dal
Veneto (12,9%) e dalla Lombardia
(12,8). Male Roma e provincia,
dove è stato cementificato e asfal-
urbanizzazione residenziali, artigianali, commerciali o industriali.
Nella nostra regione abbiamo solo
un Piano Casa con premi di cubatura possibilità cioè di ingrandire gli
immobili a chi riqualifica quelli esistenti. Cosa ben diversa da una organica e compiuta normativa che
regoli le costruzioni tutelando il territorio.
tato qualcosa come il 10,6% del
terreno disponibile. Latina e Provincia, invece, si attestano su una
media dell’8,1%. In sintesi, il consumo del suolo nel Lazio è più che
quadruplicato negli ultimi 50 anni.
E l’avanzata di cemento sembra
non trovare ostacoli visto che
all’orizzonte non si intravede
l’ombra di amministratori e politici vogliosi e capaci di invertire
per davvero questa brutta tendenza. Prima che di uno straccio di
legge sul consumo sconsiderato
di suolo.
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L’INCHIESTA
Una Regione con il far west del cemento
Continuano a rinviare l’approvazione del Piano paesistico regionale, cioè le regole e i vincoli per un’edilizia armoniosa
È dal ’98 che ci girano
intorno. A febbraio scade
l’ottava proroga. Si spera
che adesso decidano
logici e via discorrendo.
Certo, spetta allo Stato
determinare i princìpi
generali, ma poi la legge
nazionale mette nelle
mani di Regioni e Comuni poteri pressoché illimitati in materia di pianificazione, tutela e controllo urbanistico.
I
l copione è sempre lo stesso,
una sorta di far west. E poco
importa che si parli di energia,
rifiuti o cemento. Pezzi interi di
territorio lasciati nelle mani dei
privati che, spesso, hanno l’unico
scopo del business per i propri interessi, in spregio della qualità
della vita, della sicurezza dei territori e del bene comune, ignorando o andando contro quella che la
Costituzione definisce "funzione
sociale dell'economia".
MICHELE CIVITA
Assessore regionale all’urbanistica
Entro il 2015 speriamo di
portare il Piano paesistico
in Consiglio regionale per
l’approvazione definitiva
Assess. Civita, febbraio 2015
spondere con delle "controdeduDOV’È IL PIANO
zioni". Si è arrivati alla paralisi o
PAESISTICO?
Ancora oggi nel Lazio manca una quasi.
legge paesaggistica, ossia conte- Ora c'è la bozza preliminare di
nente tutti i vincoli a difesa del questo documento, votata dal
territorio: geologici, idro-geologi- Consiglio Regionale a luglio 2007,
ma non è mai divenuta legge.
ci, archeologici, eccetera ecce«Entro il 2015 speriamo
tera. Si tratta del P.T.P.R., o
di portare il Piano
Piano Territoriale Pae(cioè il P.T.P.R, ndr)
sistico Regionale.
in Consiglio regioDopo anni di tira e
Proliferano
nale per l'appromolla e ritardi,
nuove aree edifivazione definitiprima nel 1998 e
va».
poi nel 2007 la
cate, molto framLo disse l'assesnostra Regione
mentate. Roma
sore regionale alera comunque
si sta saldando
l'urbanistica, Miriuscita ad approcon Napoli
chele Civita, nel
vare un Piano Refebbraio dell'anno
gionale di massima
passato.
che però doveva esseCosì, mentre le proroghe conre perfezionato con il
tinuano a susseguirsi di anno in
contributo delle Amministraanno, gli amministratori pubblici
zioni locali.
Per tutta risposta sono arrivate ol- regionali e locali fanno finta di
tre 20mila osservazioni dai 378 non vedere le gru che spuntano in
Comuni che hanno letteralmente zone a rischio idro-geologico, deingolfato gli uffici de La Pisana, i stinate al verde pubblico, all’agriquali a loro volta dovevano ri- coltura, accanto a reperti archeo-
A RISCHIO L’AGRO
TRA ROMA E LATINA
Si tratta di un problema
che, in passato, ha investito soprattutto le aree
urbane, vittime di abusivismo, condoni e sanatorie a tutto spiano.
Ma a rischio ora – secondo i tecnici dell’Istituto
Nazionale di Urbanistica - sono soprattutto le zone extra-urbane, ossia le campagne. A cominciare dall’area vasta ricompresa tra i Castelli Romani, il Litorale Laziale a
sud di Roma, il nord-Pontino e i
monti Lepini.
Un piccolo paradiso terrestre considerato una delle zone più a rischio d’Italia dagli accademici del
Politecnico di Milano che hanno
realizzato il rapporto 2016 dell'INU
sul consumo di suolo in Italia: “Si
tratta di territori ad elevato valore,
soprattutto agricolo – sottolineano
i tecnici dell’importante Istituto dove gli insediamenti civili e industriali rischiano di compromettere
vocazioni e qualità. Proprio qui –
concludono - si assiste alla proliferazione di nuove aree edificate fortemente frammentate, prodromo
di una 'saldatura' tra Roma e Napoli”. Coi rispettivi clan delle mafie
del cemento pronti ad estendere i
confini dei “propri” territori.
La politica saprà mantenere la
schiena dritta? L’ottava proroga
del necessario e finora congelato
Piano Territoriale Paesistico Regionale scadrà il prossimo 14 febbraio. Molto presto, quindi, probabilmente avremo già una prima risposta!
Daniele Castri
PIÙ CEMENTO PER TUTTI
La sede della Presidenza e della Giunta
regionale del Lazio a Roma
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APRILIA
La pista ciclabile...
rimasta a metà
CRONACHE
n. 344 - dal 21 al 27 gennaio 2016
CISTERNA
Il parcheggio fotovoltaico su
via Monti Lepini
LATINA
La passeggiata sul lungomare
Plus? No grazie. La Regione cambia strategia
Per i prossimi sette anni i finanziamenti europei saranno gestiti direttamente dalla Pisana. Troppi ritardi nei cantieri
I
ncapacità dei comuni di gestire
i finanziamenti? Nuove scelte
strategiche da parte della Regione Lazio? Difficile dirlo, per ora
di certo c’è solo che la Pisana ha rinunciato per i prossimi sette anni al
Plus, il Piano locale urbano di sviluppo, che nell’ultimo settennio ha
trasformato interi quartieri in ben
cinque comuni pontini: Aprilia, Latina, Cisterna, Fondi e Formia. Una
vera e propria pioggia di finanziamenti, circa 40 milioni di euro da investire in tutto il Lazio, che l’Unione Europea ha erogato con un’unica clausola: appaltare, completare
e rendicontare i lavori entro il 31 diha salvato i Comuni dalla pacembre 2015. C’è chi come Cisterventata restituzione dei fina, considerato il Comune più
nanziamenti erogati.
virtuoso della Provincia
Pessima gestione
in materia di Plus, ha
delle risorse invece
centrato con largo
Cisterna ha
da parte del capoanticipo l’obiettivo
terminato per
luogo che ha doe chi, è il caso di
prima i cantieri,
vuto stanziare alAprilia e Formia,
tri 200mila euro
si è reso conto per
Aprilia è ricorsa
per la passeggiatempo di non poa un escamotage
ta a mare con piter completare ensta ciclabile tra Catro i termini le opere
po Portiere e Foce
con i fondi stanziati e
Verde e rinunciare alle
ha così cercato nuove
navette elettriche di collegarisorse all’interno del bilanmento tra il centro ed il litorale.
cio comunale. Un escamotage,
quest’ultimo, contestato a più ripre- Potrebbe essere questo uno dei
se che però è stato ritenuto valido e motivi che ha portato la Regione
APRILIA
Il palazzo del Comune
in piazza Bersaglieri
Lazio, ed in particolare la direzione
del Por Fesr, ad optare per forme di
sovvenzionamento diverse. Per il
prossimo settennio, ovvero fino al
2020, sarà quindi la Pisana a gestire
direttamente le risorse erogate dalla Comunità Europea. I bandi sono
moltissimi, oltre 40, non resta che
scegliere uno, presentarlo in Regione, ed attenersi alle numerose e restrittive clausole. Intanto perplessità e malumori serpeggiano tra i sindaci pontini che si sono visti sfuggire di mano lo strumento del Plus
proprio quando avevano imparato
ad utilizzarlo con destrezza.
Bea Sani
Sindaci delusi: ma non si scoraggiano
«La portata del finanziamento Plus è
talmente vasta e ci
ha concesso di riqualificare così tante
zone che è stato difficile gestirle tutte
contemporaneamente - ha ammesso il sindaco di Aprilia Antonio Terra –
crediamo comunque
di aver fatto un ottimo lavoro. Se avessimo potuto
chiedere una seconda volta il Plus
ci saremmo senz’altro focalizzati
su un numero più ristretto di opere,
così da poterle seguire con maggiore attenzione. La Regione ha ritenuto opportuno scegliere una
strategia diversa, certo dovremmo
ricominciare da capo a studiare i
bandi, ma noi ci stiamo già adeguando. Ci sono 45 nuovi profili di
finanziamento e per scegliere i più
confacenti al comune di Aprilia abbiamo già convocato la prima riunione. Certo è che questa volta ci
focalizzeremo su pochi interventi».
ELEONORA DELLA PENNA
Sindaco di Cisterna prova il bike
sharing finanziato dai Plus
«A mio avviso si tratta di un vero e
proprio schiaffo alle province- ha
commentato seccamente il sindaco
di Fondi Salvatore De Meo – e mi
auguro che tale decisione possa
essere rinegoziata». Non si scoraggiano invece gli amministratori
di Cisterna che hanno saputo utilizzare al massimo delle sue potenzialità il Plus e che sono convinti di
poter fare altrettanto anche con
bandi diversi.
n. 344 - dal 21 al 27 gennaio 2016
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CRONACHE
Acqua, Acea pigliatutto: il piano va a segno
Servizi idrici nel Lazio al colosso romano-francese. Si compie il piano scoperto e sanzionato dall’Antitrust nel 2007
L’ultimo capitolo è quello della
cessione ad Acea delle quote
di Veolia dentro Acqualatina
ROMA
Il quartier generale di Acea in Piazzale Ostiense
Roberto Lessio
Con il passaggio ad Acea delle azioni di Acqualatina in mano ai francesi di Veolia, si inizia a completare proprio dalle nostre parti la
colossale presa in giro dei cittadini scattata
all’indomani della vittoria del "sì" nei referendum per l’acqua pubblica del 12 e 13 giugno
2011. Anche se 27 milioni di italiani in quell’occasione avevano detto chiaramente che
non è consentito e non vogliono alcun lucro
con un bene essenziale qual è l’acqua e che il
relativo servizio non poteva essere affidato a
società private, in queste settimane si va definendo un accordo lobbistico già stato delineato fin dall’agosto del 2001: cioè da quando
ancora dovevano essere assegnate tutte le
gestioni idriche nei cinque Ambiti Territoriali
Ottimali (corrispondenti grosso modo alle rispettive Province) nei quali era stata divisa la
Regione Lazio.
Tale accordo tra i capi delle lobby prevedeva
l’assegnazione ad Acea in primo luogo “della
Un atto con il quale ad Acea era stata comcittà di Roma” e “della più ampia area laziaminata una multa di 8,3 milioni di euro
le” in un secondo tempo. Previsto, poi,
per aver stipulato un’alleanza antiera anche il passaggio in cui le
concorrenziale con i francesi di
quote di Acea in mano all’amSuez-GdF. L’alleanza prevedeva
ministrazione comunale di
la cooperazione tra i due coRoma, magari con la solita
Schiacciata la
lossi dei servizi idrici nelle
scusa di fare cassa, scenvolontà popolare
gare che man mano si andadessero sotto la soglia del
espressa con i
vano allestendo in tutta Ita51% del capitale sociale, lalia, ma Acea aveva “inteso
sciando così libero il camreferendum del
preservare una propria autopo ai privati.
giugno 2011
nomia nell’area laziale”.
Il provvedimento dell’AntiL’AUTHORITY SAPEVA
trust, sospeso in un primo tempo
Tutto questo lo si può leggere
dal TAR, è stato poi confermato dal
ancora oggi nel provvedimento
Consiglio di Stato con la sentenza n.5067
n.17623 del 22 novembre 2007 deldel 24 settembre 2012 che ha considerato aml’Autorità Garante della Concorrenza e
del Mercato (AGCM – cosiddetta Antitrust). piamente dimostrate sia le motivazioni che le
Il ‘compagno’ Besson: il baricentro tra Acea e Acqualatina
Nell’agosto del 2002 sono stati consegnati i servizi idrici integrati ad Acea Ato 2 (affidamento diretto senza gara) per quanto riguarda l’ATO 2 di
Roma e ad Acqualatina (gara molto contestata)
per l’ATO 4: entrambe società nel cui CdA è stato
nominato l’ex Dirigente della Regione Lazio, curatore della legge regionale applicativa della cosiddetta legge Galli, il "compagno" Luigi Raimondo Besson. Sempre lui è oggo amministratore
delegato di Acqualatina, su indicazione di Veolia.
Nell’accordo del 2001 tra Acea e Suez, realizzato con “il consenso del Comune di Roma”, cioè
del proprietario del 51% della società, si prevedeva l’assegnazione ad Acea del servizio idrico
integrato nell’intera Regione Lazio. Curioso il fatto che in Acqualatina Raimondo Besson è il rappresentante per gli altri francesi di Veolia.
LUIGI RAIMONDO BESSON
Manager vicino al centrosinistra, è stato nel CdA
di Acea e da sempre in quello di Acqualatina
ta sull’orlo della bancarotta dalla stessa
classe politica che sta ratificando questa
presa in giro dei cittadini. Dorme ancora
sonni relativamente tranquilli, ma solo per
il momento, la Provincia di Rieti: anche se
è la zona da dove proviene la maggior parte
dell’acqua che si consuma nella Regione
(basti pensare all’acquedotto del Peschiera-Capore dal quale vengono prelevati in
media 14mila litri d’acqua al secondo), causa l’esiguo numero di abitanti e il particolare territorio montano, per le lobby del settore da quelle parti non risulta conveniente
privatizzare il servizio. Ormai lo hanno capito anche i bambini che la “polpa” dell’affare sta dove gli investimenti da fare sono
bassi e il numero delle utenze è alto: per
questo la politica osserva ed esegue.
Così si sono spartiti
l’acqua in Italia
condanne inflitte ad Acea e a Suez-GdF.
Trascorso anche per questa decisione un opportuno periodo di “quarantena”, ecco riaffacciarsi in queste settimane la stessa ipotesi
di allora.
TERRA DI CONQUISTA
A conti fatti con l’ingresso in Acqualatina
di Acea, che vede oggi tra i suoi maggiori
azionisti privati il gruppo Caltagirone con il
15,85%, gli stessi francesi di Suez-GdF con
il 12,48% e la Banca di Norvegia con il
2,02%, Acea si troverà a gestire oltre l’80%
delle utenze dell’intero Lazio.
A breve poi si dovrebbe allineare anche
l’ATO di Viterbo perché la società interamente pubblica che gestisce oggi il servizio
da quelle parti (Talete SpA), è stata condot-
Con la gestione nell’intera area laziale da
parte di Acea si perfeziona il mosaico dell’accordo di cartello del 2001 che prevedeva l’assegnazione di gran parte dei servizi
idrici anche altre società pubblico-private
attualmente quotate in Borsa, a seconda
delle zone di influenza politica nelle rispettive Regioni: oltre al Lazio ad Acea vanno la
Toscana, l’Umbria, le Marche e il comprensorio di Napoli; parte dell’Emilia Romagna,
del Veneto e del Friuli vanno ad Hera (partecipata dai Comuni di Bologna e della Romagna); Piemonte, Liguria e parte dell’Emilia vanno ad IREN (partecipata dai Comuni
di Torino, Genova, Modena e altri); la partecipata dai Comuni di Milano e Brescia A2A
invece si “cuccherà” tutta la Lombardia. Per
il sud Italia, oltre all’ennesimo tentativo di
privatizzare l’Acquedotto Pugliese (il più
grande d’Europa), non è previsto alcun accordo di cartello: lì i conti si devono fare con
ben altri poteri.
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CRONACHE
n. 344 - dal 21 al 27 gennaio 2016
Ad Aprilia la disoccupazione supera il 30%
SOCIALE L’analisi dell’Amministrazione: fenomeni di povertà estrema e poche case popolari. Ma il Comune non si arrende
I
l 2015 è stato un anno difficile per chi, ad
Aprilia, si è occupato di sociale. Lo sa
bene l'assessore Eva Torselli, da luglio
2013 delegata ai Servizi sociali, alle prese
con un territorio in piena emergenza abitativa, con una disoccupazione che supera il
30% e fenomeni di povertà estrema.
«I casi di ricezione dei servizi sociali sono
raddoppiati negli ultimi tre anni – spiega –.
Il senso di insicurezza, la difficoltà a vivere
in un territorio dove i fenomeni criminali sono in aumento, comporta una chiusura e un
isolamento che rende difficile la vita sociale».
I costi per il sociale sono in costante aumento ma nel contempo sono diminuiti i trasferimenti regionali e nazionali, ma non per
questo l’Amministrazione ha limitato il supporto alle fasce deboli. «L'impegno, in particolare, è stato volto a garantire un dignitoso
livello di qualità di vita ad un numero crescente di soggetti portatori di diritti. Lo
scorso anno l’amministrazione ha messo in
campo interventi di sostegno al reddito, at-
L’insicurezza comporta una chiusura e un isolamento
che rende difficile
la vita sociale
EVA TORSELLI
Assessore ai Servizi Sociali
traverso forme di attivazione sociale, impegnando circa 700.000 euro di fondi comunali. Quest’anno stiamo cercando di mantenere, con grandi sacrifici, l’impegno di sostenere le famiglie e le persone più fragili».
È stato costituito un apposito fondo comunale per sostegno alla locazione e ad episodi di sfratto esecutivo di 60.000 euro, è
stato attivato il Servizio Civico Comunale
per 70 persone a 350 euro mensili, una colonia sociale estiva per la zona di via Inghilterra, progetti personalizzati per 10 persone.
IL DORMITORIO A VIALE EUROPA
Aperto da due anni all’autoparco: ospita ogni sera 20 persone
Sono stati sperimentanti nuovi metodi di
erogazione dei servizi sociali ed assistenziali
tramite l’accreditamento delle strutture e la
concessione di voucher, per garantire la libertà di scelta della persona all’interno di
una rete di erogatori accreditati.
Siamo impegnati a
garantire una dignitosa qualità della
vita al maggior
numero di persone
La Regione taglia continuamente i fondi
I Piani di Zona, di cui Aprilia è capofila, costituiscono certamente lo strumento principale del Welfare locale. «I servizi sociali ora
si attuano attraverso i piani di zona in sinergia con gli altri Comuni del Distretto, ma
emerge sempre più la non corrispondenza
tra bisogni e finanziamento pubblico – aggiunge Torselli –. I Comuni soffrono di una
scarsità di risorse finanziarie, non sufficienti
a colmare il fabbisogno di servizi sociali
sempre maggiore. Il Comune di Aprilia, solo
per le strutture di alloggio per minori spende
più di 1 milione di euro. Il contributo distrettuale previsto per il 2014 di 158 mila euro è
del tutto irrisorio rispetto al fabbisogno comunale e inferiore al vecchio finanziamento
Progetto Comune-Karibu: 150 euro al mese per gestire il verde
Attività sociale per i migranti
U
tilizzare i migranti ospitati
ad Aprilia per
lavori socialmente utili.
Questo il senso della
convenzione tra Comune e cooperativa Karibu
firmata le scorse settimane e che partirà da
gennaio. Si tratta di un
progetto che punta non
solo all'integrazione,
ma anche ad avere
maggiori aiuti per la gestione del decoro urbano. I migranti, circa 70 ospitati in quattro diverse strutture periferiche della città, potranno essere utilizzati per la gestione delle aree
verdi comunali in cambio di un contributo
mensile di 150 euro. «Il Comune non spenderà un euro per questo progetto – precisa l'assessore ai servizi sociali Eva Torselli – ma saranno utilizzati i fondi messi a disposizione
dal Ministero dell'Interno per l'ospitalità ai
migranti. Il progetto è gestito dalla Prefettura
di Latina, che stipula con le cooperative sociali contratti per garantire l'ospitalità ai ri-
chiedenti protezione internazionale».
La cooperativa Karibu di Sezze gestisce ad
Aprilia 4 siti, uno in zona Montarelli con 30
ospiti, uno sulla Pontina
con 19 ospiti, uno in zona Selciatella con 6
ospiti e altrettanti in zona Fossignano, in via
degli Usignoli.
Ai 61 immigrati viene
erogato un pocket money mensile, che consiste in un contributo in denaro destinato alle
piccole spese personali e «permette di acquisire maggiore confidenza con la valuta e di testare direttamente il costo della vita», si legge
nella relazione inviata negli scorsi mesi dalla
Karibu al Comune di Aprilia. «Inoltre vengono forniti loro i biglietti dei mezzi pubblici, necessari per recarsi negli appuntamenti in questura o negli ospedali per le visite mediche».
Tutti gli ospiti sono vaccinati anti polio e anti
scabbia. Ed ora si sentiranno anche utili alla
comunità che li ospita.
dato annualmente dalla legge regionale
38/96. Basti pensare che il finanziamento disterttuale per il disagio abitativo era di
350.000 nel 2013 e 200.000 euro nel 2014».
Più servizi nell’ambito dei Piani zona ma
sempre lo stesso personale a disposizione.
E soprattutto meno fondi La legge di stabilità
2015 ha drasticamente ridotto le possibilità
di assunzione per i Comuni. «Il nostro Comune è decisamente sotto organico: 170 dipendenti a fronte di una popolazione di oltre
70.000 abitanti; vi sono esigenze di assunzioni urgenti per garantire la erogazione di
servizi essenziali che ad oggi sono assicurate da personale precario», conclude l'assessore.
Già da due anni si è sperimentata l’apertura del dormitorio comunale, gestito dalle associazioni di volontariato costruendo una
rete di solidarietà e di aiuto cittadino. Il dormitorio ad oggi accoglie 20 persone di cui 6
italiani.
Sempre meno anche i fondi per le Residenze Sanitarie Assistenziali, nonostante i
costi siano in aumento. Nel 2012 il Comune
di Aprilia ha affrontato una spesa di 544 euro mentre nel 2014 la stessa spesa è arrivata
ad 1,1 milioni con un aumento del 104%.
«Nonostante tutto – conclude – l’Amministrazione ha mantenuto i servizi ed aumentato le risorse sul sociale grazie anche alle
associazioni di volontariato che fanno un lavoro esemplare e che ringrazio».
il Caffè n. 344 - dal 21 al 27 gennaio 2016 - pag. 7
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CRONACHE
n. 344 - dal 21 al 27 gennaio 2016
Tasse, i soldi stanno entrando regolarmente
POLITICA L'Amministrazione comunale smentisce il Partito Democratico: «Lettura parziale ed erronea dei dati delle entrate»
I
cittadini di Aprilia stanno pagando regolarmente le tasse ed il Comune non ha
avuto problemi di incassi. Il Partito Democratico di Aprilia riteneva fossero molto
inferiori rispetto a quelli del 2014, ma l'Amministrazione comunale ha dati ben diversi,
aggiornati all’11 gennaio.
Il Pd aveva affermato che nel 2014 per la
Tari sono stati incassati 12 milioni di euro,
mentre nel 2015 solo 9 milioni di euro. «In
realtà – precisa l'Amministrazione – il ruolo
Tari 2014 ammonta a 12 milioni 387 mila euro e gli incassi registrati sono pari a 9 milioni 13 mila euro, con una percentuale di incassi pari al 72,76%. Nel 2015, invece, il ruolo ordinario risulta pari a 12 milioni 110 mila
euro, con un incasso registrato ad oggi pari
ad 8 milioni 273 mila euro, con una percentuale pari al 68,31%, ma con dati ancora
provvisori in quanto ancora pervengono pagamenti relativi al 2015, perché non tutti i
contribuenti hanno versato entro la scadenza».
Stessa storia sul tributo Imu. Il Pd sostiene che l’Imu abbia fatto incassare 10 milioni
e 300 mila euro nel 2014 e 8 milioni e 900 mila euro nel 2015. «In realtà – aggiunge – la
quota comunale Imu incassata nel 2014 risulta essere pari a 14 milioni 258 mila euro e
la quota comunale Imu incassata per l’anno
2015 risulta essere ad oggi pari ad 14 milioni
Consegnate altre
mille lettere di
accertamento tributario ad altrettanti cittadini
IL NUOVO PALAZZO DI VETRO “MULTICOLOR”
Appena ristrutturato con i fondi europei. È energeticamente autosufficiente
278 mila euro, seppur con dati ancora provvisori». Tutto nella norma, insomma.
«Per quanto riguarda il tributo relativo alla prima casa – si legge ancora nella nota
dell'Amministrazione – gli incassi 2014 sono
pari a due milioni 367 mila euro e gli incassi
2015 sono pari a due milioni e 850 mila euro.
Si tratta, anche in questo caso, comunque di
dati parziali, tenendo conto che la scadenza
era fissata al 16 dicembre 2015».
In queste settimane sono state inviate oltre mille lettere di accertamento per verificare la posizione di altrettanti contribuenti
apriliani. Questo per “sistemare” la banca
dati tributaria, ancora parziale, e far emergere le eventuali irregolarità. Questa attività
ha fatto fatto emergere che oltre il 60% delle
utenze non domestiche Tari, oggetto di controllo, non erano regolari e di inviare accertamenti Ici/Imu per un importo di 5 milioni
800 mila euro. Per sanare le irregolarità, nel
mese di febbraio verranno avviati ulteriori
controlli su altre categorie non domestiche.
«Alla luce di detti numeri – ha concluso il
Sindaco Antonio Terra – si evince come da
parte del Pd sia stata sollevata ad arte una
polemica basata su una lettura parziale
quanto erronea dei dati relativi alle entrate
tributarie».
Termosifoni e mense, la lamentela dei genitori
CAMPOLEONE Alla scuola primaria rientro in classe al freddo. Risolto il problema della caldaia, c’è ora quello dei pasti serviti
U
n ritorno in classe al freddo per i piccoli studenti
della scuola primaria di
Campoleone Scalo. La caldaia,
che si era guastata lo scorso 22
dicembre, è stata infatti sostituita solamente nella mattinata del
13 gennaio. Di fatto, i bambini al
rientro dalle vacanze natalizie
hanno dovuto fare lezione senza
termosifoni. Una situazione mitigata dal fatto che le temperature
dei giorni post epifania non sono
state particolarmente rigide.
Comprensibile comunque il disappunto dei genitori.
Ma ci sarebbe un altro problema che interesserebbe il plesso
di Campoleone scalo: il servizio
mensa. I genitori hanno lamentato a più riprese anche all'Amministrazione comunale la qualità
non eccellente dei pasti serviti ai
bambini. Una realtà che stride
con la posizione del Comune,
che ha fatto sapere che «in data
11 dicembre 2015 la Commissio-
ne Mensa, composta anche da
genitori, ha effettuato un’ispezione in loco non rilevando violazioni contrattuali anche, e soprattutto, per la qualità dei cibi
somministrati in confezioni monodose sigillate, in relazione ai
quali era stata diffusa la notizia
che fossero “guasti o dannosi”
per la salute dei bambini». Le
mamme proprio questo sostengono: i pasti serviti non sarebbero qualitativamente idonei ed i
bambini non toccano cibo all'ora
di pranzo. Delle due l'una. In
ogni caso sarebbe bene fare una
nuova verifica.
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CRONACHE
n. 344 - dal 21 al 27 gennaio 2016
Proroga per gli scarichi, la Regione dice No
PERIFERIE Niente da fare per l'ordine del giorno promosso tra gli altri dal consigliere regionale Giuseppe Simeone
L
a Regione Lazio ha bocciato li, come Aprilia, gravi ripercussioni
l'ordine del giorno presenta- anche sul piano delle casse comuto dal gruppo regionale di nali per l'elevato costo della realizForza Italia, primo firmatario Giu- zazione delle opere necessarie per
seppe Simeone, per prorogare la conformare gli impianti di depurascadenza del 22 dicembre per zione ai nuovi standard previsti – si
legge nell'ordine del giorno prel'adeguamento degli scarichi, arsentato dai consiglieri forgomento che tanto ha fatto pezisti in sede di approvanare i residenti delle pezione del Bilancio reriferie apriliane.
Per
gionale di previsioIl 9 dicembre scorCasalazzara
ne 2016-2018 –.
so, la Regione avemancano i 6
Proprio in virtù di
va ricordato ai Cociò, la Regione è
muni il termine ulmilioni della
stata sollecitata
timo del 22 dicemRegione per il
anche dal Comubre «per l'adeguadepuratore. L’Ato
ne di Aprilia alla
mento degli scariha già pagato
revisione della norchi dei piccoli insemativa prevedendo
diamenti, case spardei limiti emissivi, anse, insediamenti isolati
ziché percentuali, di riduzione
e agglomerati urbani infedel carico in entrata al depurariori a duemila abitanti equivatore, al fine di ridurre l'entità degli
lenti». Un tema di cui si discusse
anche in una riunione pubblica a di- oneri che i cittadini devono sostecembre, promossa dall’ex consiglie- nere per rispettare i nuovi standard
re provinciale Massimo Bortolame- qualitativi delle acque». Secondo
otti e a cui parteciparono Acqualati- Forza Italia, la Regione era nelle
condizioni di poter prorogare il terna e lo stesso Simeone.
«Il rispetto di detto termine mine del 22 dicembre; l'emendaavrebbe per alcune realtà comuna- mento impegnava anche la Giunta
ON. GIUSEPPE SIMEONE
Consigliere regionale Forza Italia
Regionale di costituire un tavolo
tecnico che valutasse le necessarie
modifiche da apportare al piano
Tutela delle Acque regionale «affinchè l'adeguamento dei Comuni alla
normativa nazionale non faccia subire agli stessi oneri tecnici ed economici eccessivi». L'ordine del
giorno è stato respinto dall'assemblea regionale.
Non solo: «Avevamo chiesto di
inserire con un emendamento prima e poi con un ordine del giorno,
durante la discussione in consiglio
regionale sul bilancio – spiega il
consigliere regionale Giuseppe Simeone – il finanziamento di tale
legge 6/2007 per le periferie di Aprilia, Pomezia, Ardea, Anzio e Nettuno, per un importo di 12milioni di
euro da spalmare nel triennio 2016
– 2018 per garantire ai Comuni le
risorse necessarie a mettere in atto
tali interventi. «Per la realizzazione
del depuratore nella zona di Casalazzara, dei tre soggetti finanziatori
manca all’appello solo la Regione
Lazio che non ha ancora stanziato i
circa 6milioni di euro che le spettano. A differenza dell’Ato che già tre
anni fa ha stanziato i 3 milioni di
euro circa necessari». Ma, evidentemente, al presidente Zingaretti e
a tutto il centrosinistra che hanno
bocciato le nostre proposte, il benessere e la qualità della vita dei
nostri cittadini non interessa».
LA REPLICA L'on. Pd Enrico Forte e il consigliere comunale Vincenzo Giovannini: “La Regione non abbandona Aprilia”
“Forza Italia fuori luogo. Con la Regione già stiamo provvedendo”
I
l Pd interviene a difesa del lavoro fatto dalla Regione in
questi anni per il risanamento
delle borgate, dopo l'emendamento proposto da Forza Italia in
Consiglio regionale per prorogare il termine del 22 dicembre
2015 per l'adeguamento degli
scarichi e bocciato dalla maggioranza.
Se il consigliere regionale Simeone aveva stigmatizzato il
comportamento dell'amministrazione regionale targata Zingaretti, il consigliere regionale Pd Enrico Forte insieme al consigliere
provinciale e comunale di Aprilia
Vincenzo Giovannini giudicano
“fuori luogo” le polemiche.
«Per quanto riguarda la que-
stione della proroga sull'attuazione del regolamento degli scarichi, l'approvazione del Bilancio
Regionale non è la sede deputata
per la sua discussione, in quanto
il luogo deputato, come in questi
giorni si sta cercando di fare, è
rappresentato dalla riflessione
sull'aggiornamento del Piano Regionale di Tutela delle Acque e
soprattutto sulla redazione delle
nuove norme di attuazione del
Piano che detteranno per i Comuni i nuovi criteri da seguire
per quanto riguarda gli scarichi
della acque reflue», spiegano i
due.
Sul fronte delle risorse, «gli investimenti stanziati nel triennio
consentiranno di avviare impor-
VINCENZO GIOVANNINI
Consigliere comunale e provinciale
tanti opere sul fronte delle fognature e della depurazione. È bene
ricordare al Consigliere Simeone
che la Legge 6/2007 sul risanamento prevedeva tre soggetti finanziatori delle opere da realizzare nel Comune di Aprilia, nello
specifico la Regione Lazio, il Comune di Aprilia ed infine l'Ato e
la sua conferenza dei sindaci.
Nella totalità dei progetti finanziati è proprio la quota di quest'ultima a mancare in particolar
modo per quanto riguarda l'adeguamento del depuratore di Via
Del Campo o meglio sono proprio i sindaci del Centrodestra
pontino che stanno facendo mancare i soldi ad Aprilia per completare il processo di risanamen-
to igienico sanitario del suo territorio».
«Proporre emendamenti con il
solo scopo di ottenere la bocciatura, per le ovvie problematica di
copertura finanziaria – concludono Forte e Giovannini – è un vano tentativo di confondere l'opinione pubblica sulle responsabilità politiche, lucrando sulle difficoltà di un territorio attraversato
da forti difficoltà. Bene avrebbe
fatto il Centro Destra a presentare lo stesso emendamento negli
anni di governo quando le risorse
che venivano destinate alla legge
6/2007 non superavano mai i
4.000.000 euro con le ovvie difficoltà sul fronte del finanziamento delle opere».
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CRONACHE
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Casa cantoniera rioccupata e... risgomberata
VIA NETTUNENSE Liberata il 16 settembre, la Polizia Locale trova di nuovo persone all’interno. Il tetto è pericolante
P
rosegue l'attività dell'Amministrazione comunale di
Aprilia per liberare gli stabili occupati illegalmente da persone senza fissa dimora, situati sul
territorio del Comune. Siamo arrivati a quota 13 sgomberi, alcuni
dei quali ripetuti per cause di forza maggiore, come nel caso del 15
mattina, quando è stata eseguita
una nuova operazione alla ex casa
cantoniera presso il casello ferroviario situata al km 42+254, già oggetto di sgombero lo scorso 16
settembre.
All'interno è stato trovato un
cittadino straniero di etnia rom, di
19 anni, che da pochi giorni - dopo
aver forzato l'ingresso - aveva occupato lo stabile. Il giovane si è allontanato spontaneamente per
raggiungere alcuni familiari nella
Capitale. Nello sgombero, a dare
man forte alla Polizia Locale, sempre in prima linea in questo tipo di
operazioni, ci hanno pensato i Carabinieri del reparto Territoriale di
Aprilia, insieme alla Croce Rossa
e alla Protezione Civile. Una macchina ormai collaudata.
La Ferservizi, del gruppo Ferrovie dello Stato, assegnataria dell'immobile, ha provveduto a una
nuova chiusura degli accessi anche per evitare pericoli ad eventuali futuri occupanti abusivi, visto che il tetto è pericolante. Le
Ferrovie dello Stato, che ha in gestione le case cantoniere, avevano
già da tempo denunciato alla magistratura l'ingresso di persone
senza fissa dimora, sia per la sicurezza stessa delle persone che accedono abusivamente in strutture
a rischio crollo, specie del tetto,
sia per il pericolo che veniva causato al trasporto ferroviario. In tal
senso si inserisce l'intervento della Polizia Locale di Aprilia in questi mesi. Nel caso della casa cantoniera sgomberata il 15 gennaio,
nella precedente operazione di
sgombero del 16 settembre gli
agenti trovarono tre cani molossi
a guardia dello stabile. Solo dopo
l'arrivo degli operatori del Servizio veterinario Asl e del canile fu
possibile accedere allo stabile.
«Scuola (privata) murata a spese del Comune»
VIA INGHILTERRA «Cattiva gestione del contenzioso», secondo il consigliere Vincenzo La Pegna di Aprilia Valore Comune
«A
ncora una volta ci troviamo di fronte ad uno
spreco di denaro pubblico da parte di questa maggioranza». Il Consigliere di Aprilia Valore Comune, Vincenzo La Pegna,
accusa la l’Amministrazione Terra
di «cattiva gestione dell’ufficio legale/contenzioso del sindaco Terra e per esso l’avvocato Sesselego
o l’annosa problematica della restituzione della fatiscente struttura adibita a scuola di via Inghilterra». «Dopo la sentenza – racconta
il consigliere - con la quale viene
restituita alla Flavia82 la struttura,
il comune, sordo a qualsiasi tratta-
tiva anche favorevole all’Ente, per
il quale l’importante è andare in
contenzioso e sentire i famosi “pareri legali” tanti decantati dal sin-
daco, il CTU del tribunale ha stabilito come proposta il pagamento
di 500 mila euro per chiudere il
contenzioso che prima si aggirava
su qualche milione di euro. Non
contento, il comune appena chiusa la scuola doveva nell’immediato ristabilire lo stato dei luoghi e
restituire la struttura almeno in
“buono stato”. Invece come sempre, non avendo cura e non posta
la giusta salvaguardia del bene, ci
si ritrova alla “distruzione” praticamente di tutto, con ulteriori aggravi di spese che dovrà sostenere
per la restituzione all’avente di diritto». «Ciliegina sulla torta: circa
13 mila euro per chiudere, murando la fatiscente Ex Scuola. Per
completare “l’opera” come anzidetto, l’ufficio contenzioso/legale,
al momento respinge ulteriormente la proposta per riandare in contenzioso. Su chi graveranno ulteriormente le nuove spese legali
che matureranno da oggi e fino alla restituzione?», si chiede La Pegna, che si risponde: «Ecco, su tutti noi cittadini». «Altro che buona
Amministrazione, sì sì a parole,
ma nei fatti quest’anno il cittadino
apriliano, oltre all’aumento indiscriminato delle tasse, si ritroverà
a pagare i”contenziosi” dell’Ente».
50enne morto dopo 18 giorni di agonia
NETTUNENSE L’incidente il primo gennaio a Campo di Carne: l’auto si è schiantata contro un albero
E
ra rimasto vittima, insieme
ad un amico, di un tragico
incidente la mattina del
primo gennaio sulla via Nettunense a Campo di Carne. Il 19 gennaio, dopo 18 giorni di coma è morto Marco Fusco, 50 anni di Anzio.
Marco era in macchina con un
suo collega, anche lui di Anzio e
ancora ricoverato in gravi condizioni presso il Policlinico Umberto I di Roma, e stavano tornando
dalla Capitale, in cui aveva passato la serata delle feste, lavorando
al servizio di sicurezza in un locale. Intorno alle 10, forse per un
colpo di sonno (le cause non sono
state rese note, quello che sembra
assodato è che non c'erano altri
veicoli coinvolti) del collega che
guidava l’auto, sono usciti fuori
strada e sono finiti contro un albero.
Un impatto violentissimo nel
quale entrambi sono rimasti gravemente feriti tant'è che sul posto
sono state chiamate due eliambu-
MARCO FUSCO
La vittima. Aveva 50 anni
L’AUTO DOPO L’INCIDENTE
Intervennero i Vigili del Fuoco
lanze. Immediato il trasporto al
San Camillo di Marco Fusco, le
cui condizioni sembravano in un
primo momento critiche ma stazionarie. Ma la tempestività dei
soccorsi non è stata sufficiente.
Marco Fusco non si è mai risvegliato dal coma. Il collega, come
detto, è ancora ricoverato in gravissime condizioni.
Matteo Munno
Videosorveglianza ‘sprecona’
POLITICA L’accusa del consigliere La Pegna: 600.000 euro per tecnologia superata
C
'è qualcosa che non va sulla videosorveglianza, secondo il consigliere della lista Aprilia Valore
Comune Vincenzo La Pegna, che spara
a zero sul progetto di dotare la città di
telecamere di videosorveglianza. Un affare che a breve sarà portato all'attenzione della Commissione Trasparenza.
Già, affare: secondo La Pegna si è speso
troppo per tecnologia scadente.
Occhi puntati sulle 102 telecamere,
alcune già usate e non tutte funzionanti,
stando alla denuncia di La Pegna, costate circa 600 mila euro alle casse dell’ente, troppo rispetto ai costi reali del materiale utilizzato. Nel mirino del consigliere gli affidamenti fatti alla Vision Power, che avrebbe percepito dall’ente di
piazza Roma la maggior parte della cifra, ma l’incarico diretto è stato pagato
con atti da 39mila euro alla volta. «A differenza delle altre ditte che hanno fornito servizi all’ente sulla videosorveglianza - denuncia La Pegna - questa ditta
non ha prodotto fatture regolari, ripor-
VINCENZO LA PEGNA
Consigliere comunale di opposizione
tando cioè il dettaglio dei beni acquistati e i singoli costi di ogni pezzo. Resto
perplesso nel constatare che rispetto ai
FOSSIGNANO Santa Maria della Speranza
La nuova chiesa in attesa
della consacrazione
UN LUOGO DI AGGREGAZIONE
Finalmente Fossignano ha una chiesa degna di questo nome
È
pronta la nuova Chiesa di
Fossignano dedicata a Santa Maria della Speranza. Un
vero punto di riferimento per uno
dei quartieri più popoloso (e dispersivi) di Aprilia, senza una piazza o un luogo di incontro. Circa seimila anime che non hanno un posto dove incontrarsi e che da un
quarto di secolo, attraverso feste e
iniziative, stanno raccogliendo i
soldi per portare a termine l'opera.
Il cantiere è stato gestito direttamente dalla Conferenza Episcopale Italiana, che ha stanziato gran
parte dei fondi necessari alla realizzazione della chiesa. Finora la comunità si è ritrovata ogni domenica
in un container installato proprio a
ridosso del cantiere del nuovo super moderno edificio, a pianta circolare con annesse sale parrocchiali e casa del parroco. Ora sono
iniziati i “traslochi” degli arredi in
vista della consacrazione ed inaugurazione. «Sarà una grande festa –
assicura il consigliere comunale
Salvatore Tumeo, cittadino attivo
della comunità di Fossignano – perché il nostro quartiere avrà un
grande punto di incontro».
Da qualche mese si è insediato
Don Josè Gregorio Rincòn Atencio,
nuovo parroco della Chiesa di Santa Maria della Speranza al posto di
padre Octaviano Cunha della Società dei Missionari di San Francesco Saverio.
Negli anni ottanta la gente di Fossignano ascoltava la messa di Don
Aldo Zamponi – parroco della vicina Ardea. Nel 1987 si iniziarono a
chiedere i soldi porta a porta alle
11
CRONACHE
n. 344 - dal 21 al 27 gennaio 2016
famiglie per costruire una chiesa e
nel 1988 venne firmato un contratto per l’acquisto del terreno in cui
oggi sorge il container, ma non essendo i soldi sufficienti venne in
aiuto il Vescovo Dante Bernini, oggi Cardinale, che acquistò il terreno, mentre i soldi raccolti dal Comitato di Quartiere, grazie al contributo della comunità, finanziò
l’acquisto del container con la sua
messa in opera. Nel 1990‐1991 venne posata la prima pietra per la costruzione di una futura Chiesa. Tra
il 14.07.1998 e il 23.02.1999 il Comune di Aprilia ha provveduto a tutti
gli adempimenti necessari per la
costruzione della chiesa deliberando la variante al P.R.G. per la destinazione d uso del terreno di proprietà della Parrocchia, fino a quel
momento di natura agricola. Successivamente la pratica è passata
agli uffici tecnici della Regione che
l hanno licenziata positivamente
solo nell 'agosto del 2004. I lavori
sono iniziati solamente quattro anni dopo. Il regolamento della Conferenza Episcopale Italiana in materia di costruzione di edifici di culto prevede la possibilità per ciascuna Diocesi di costruire una sola
chiesa ogni biennio, attingendo ai
fondi provenienti dall '8 x 1000. La
Curia Vescovile ha messo in calendario la costruzione della chiesa in
località Fossignano a partire dal
2008, avendo provveduto in quegli
anni alla realizzazione di altri edifici di culto tra cui quello della Parrocchia La Resurrezione a Montarelli e quello della Parrocchia San
Giuseppe sposo di Maria a Pavona.
costi reali dell’acquisto dei dispositivi,
l’ente di piazza Roma ha pagato almeno
il doppio, dotandosi tra l’altro di telecamere a volte obsolete, a volte addirittura usate. Ben venga l’intensificazione
della videosorveglianza, ma non con le
modalità scelte dalle civiche».
Non solo: «Sulla videosorveglianza accusa La Pegna - la maggioranza naviga a vista. L’esecutivo non ha un progetto chiaro, ma i dispositivi vengono apposti in base alle esigenze manifestate
dai singoli cittadini o comitati, senza alcun criterio oggettivo. Il risultato è che
siamo pieni di dispositivi installati, ma
su nessuno esiste un certificato rilasciato da un tecnico competente del comune. Le firme sono state messe dal dirigente della Polizia Locale, che non ha la
competenza tecnica per poter certificare quel tipo di impianto. In altri casi dell’installazione se n’è occupato il personale della Multiservizi, la cui professionalità è indiscussa ma non per questo tipo di lavoro delicato».
Il 24 gennaio in Sala Ragazzi
Congresso di Sinistra Anticapitalista
Domenica 24 gennaio dalle 9 presso la Sala Ragazzi della Biblioteca Comunale di Aprilia (Largo Marconi) si svolgerà il primo congresso locale di Sinistra Anticapitalista
Aprilia. Un'iniziativa organizzata in vista del primo congresso nazionale del paritto che si svolgerà a Chianciano
dal 29 al 31 gennaio.
Partecipano 50 persone
Incontri di orientamento al lavoro
È partita l'iniziativa promossa dal Cilo Informagiovani di
Aprilia per l'orientamento al lavoro: un ciclo di 14 incontri a cui partecipano 50 persone che hanno fatto
domanda tramite l'avviso pubblico, che si trovano in
stato di disoccupazione, inoccupazione, mobilità o cassa integrazione. «L’obiettivo - ha detto l'assessore Francesca Barbaliscia - è quello di permettere ai partecipanti di prendere coscienza del proprio bagaglio di esperienze per sapersi muovere nel mondo del lavoro».
Il monito di Noi con Salvini
Installata la 73esima antenna
73esima antenna per telefonia sul territorio di Aprilia. Stavolta, l'impianto sorgerà su via Tufello. A tuonare è Noi
con Salvini: «Vogliamo che venga urgentemente posto un
freno a tutto ciò che inquina in questa città, fissando dei
limiti numerici e quantitativi alla presenza di elementi impattanti. E una meticolosa opera di controllo delle autorizzazioni per tutti coloro che stanno avvelenando un territorio densamente popolato come il nostro».
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Aprilia, una città a
misura dei ragazzi
POLITICA Il bilancio 2015 delle politiche giovanili. L’Assessore Barbaliscia: «Ma c'è ancora scollamento con la politica»
U
na città a misura di giovani. Tante le cina Musicale Giovanile ha visto implementati i servizi e le attrezzature della struttuiniziative messe in campo nel 2015
ra di via Cattaneo. Sono stati suppordall'Assessorato guidato da
tati anche i progetti “L’EducazioFrancesca Barbaliscia per quanne Artistica”, “A spasso con la
to concerne le politiche giovaTante
storia” e “Into the Music”. Annili, che hanno visto l'apice
iniziative col
che nel 2015 è stato organiznel rinnovo del Consiglio
zato il Contest Musicale
dei Giovani.
Piano Locale
“Aprilia Original Music” per
Nel mese di maggio soGiovani.
Partito
band emergenti. La Fucina
no stati eletti i 21 giovani
“Premia la tua
è l’unica sala di registrazioconsiglieri che hanno già
idea di impresa”
ne presente in zona come
iniziato la loro attività a
struttura di proprietà pubblipieno regime, presentando
ca. Partito anche il Progetto
progetti all’Amministrazione
“Premio la tua idea di impresa”,
e dedicandosi a numerose attiche dà la possibilità, ai giovani intenziovità.
nati ad aprire una nuova attività, di parteÈ entrato a regime il Piano Locale
cipare ad un percorso di formazione per la
Giovani con numerosi interventi. La Fu-
LA FUCINA MUSICALE
la prima nata nella provincia
di Latina
Aprilia dimentica Manzù
a 25 anni dalla morte
È
RICORRENZA Il celebre scultore era cittadino onorario
trascorso nel silenzio delle amministrazioni comunale di Aprilia e Ardea
il venticinquesimo anniversario della
morte del maestro Giacomo Manzù, avvenuta il 17 gennaio 1991. Non una parola ufficiale
nel giorno della ricorrenza, domenica 17 gennaio, non un ricordo o una fotografia sul sito
istituzionale. Insomma, sembra proprio che
si siano dimenticati di un artista di fama
mondiale, autore della Porta della Morte della basilica di San Pietro e di decine di opere
esposte alle Nazioni Unite, al Rockfeller Center di New York, a Rotterdam, a Salisburgo,
solo per citarne alcune. Si tratta dello scultore per antonomasia del XX secolo che scelse
Ardea e Aprilia dove vivere e lavorare. Manzù ad Ardea ha deciso di costruire il suo Museo, ora gestito dalla Galleria Nazionale d'Arte Moderna di Roma, che custodisce più di
ottanta tra sculture, bozzetti e medaglie, quasi tutte in bronzo, realizzate da Manzù tra il
1927e il 1984, e circa 330 tra disegni, incisioni
e bozzetti di costumi teatrali, eseguiti tra il
1940 e il 1980, e un prezioso archivio. Oltre ad
ospitare la tomba del Maestro. Casa Manzù è
poco distante, sotto il Comune di Aprilia. Lì
abita ancora la moglie dell'artista, Inge Schabel. In quella casa sono passati i più grandi
personaggi dello spettacolo, da Gina Lollobrigida a Walter Chiari, Alberto Sordi, Dino
De Laurentis, Silvana Mangano, passando
per Presidenti della Repubblica, Ministri, sottosegretari (Gianni Letta è un assiduo frequentatore di casa Manzù). È in corso il progetto per aprire al pubblico lo studio del Mae-
GIACOMO MANZÙ MORÌ IL 17 GENNAIO 1991
È sepolto nel giardino del suo museo ad Ardea
stro: i lavori sono quasi finiti.
Giacomo Manzù è stato insignito della cittadinanza onoraria del Comune di Aprilia nel
1988, nel 2013 tutta la biblioteca comunale è
stata intitolata a Giacomo Manzù. Perché Ardea e Aprilia hanno una memoria storica così
corta? Bergamo, la città natale, si è data da
fare per ricordare questo anniversario: la
stessa città che premeva nel 2011 per trasferire le spoglie dell'artista nella Cattedrale in
cui riposa anche Gaetano Donizetti. Non se
ne fece più nulla, Ardea ed Aprilia hanno avuto occasione per riflettere sul rischio di perdere le spoglie di Manzù per sempre. Non
hanno imparato la lezione.
IL CONSIGLIO COMUNALE DEI GIOVANI
Eletto nel giugno del 2015
Consiglio dei Giovani è
redazione del Business
un chiaro esempio di
Plan. 6 i vincitori su 19
come l'Amministrazioproposte presentate.
ne voglia ascoltare i raTramite i Plus sono
gazzi, avendo con loro
stati svolti i tirocini
un dialogo costruttivo,
Formativi e di reinseriche non parli in politimento al lavoro nelle
chese ma attraverso i
aziende apriliane che
fatti e le azioni concrehanno aderito al prote». «Chi si approccia
getto. Infine, con gli
con noi trova risposte
Istituti Meucci e Rosconcrete, ma credo che
selli, sono stati orgai giovani debbano apnizzati corsi di formaprofondire di più i temi
zione gratuiti aperti a
politici, informarsi ed
65 disoccupati per l’acandare a fondo specie
quisizione delle certifisui temi che li riguardacazioni Ecdl ed AutoFRANCESCA BARBALISCIA
no. Purtroppo c'è ancocad.
Assessore alla Pubblica Istruzione, Cultura
ra uno scollamento tra
«C'è ancora molto da
e Protezione Civile
mondo giovanile e polifare – spiega l'Assessore Francesca Barbaliscia – ma c'è da dire tica, dovuta anche a un po' di delusione sulche solamente dal 2009 è stata istituita una la mancanza di certezze da parte dei ragazzi
delega per le politiche giovanili. In questi per il loro futuro. Ecco perché sono convinsei anni e mezzo le Amministrazioni D'Ales- ta che ci sia bisogno di sempre maggiore
sio e Terra hanno messo in campo tante dialogo ed è questa la strada che abbiamo
azioni per dare fiducia ai giovani. Lo stesso intrapreso».
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Incidente mortale a Campoverde
Solo una domanda per gestire
l’ostello di Capanna Murata
CAMPOVERDE Riaperti i termini del bando fino al 3 febbraio
S
Gravissimo incidente stradale ad
Aprilia, in zona Campoverde. I Vigili del Fuoco della squadra 7A di
Aprilia e la Polizia Locale di Aprilia
sono usciti alle 17.20 del 18 gennaio per recarsi in via dei Cinque
Archi - via Virgilio, al km 14+400
incrocio con via Rosselli, in soccorso al conducente di un'auto una Honda Civic - che sarebbe
uscita fuori strada andando ad im-
pattare contro un albero. Inutile
l'intervento dei sanitari del 118: la
persona al volante è purtroppo
morta nel violento scontro. Si tratta di un ex ingegnere in pensione
di Nettuno, Paolo Di Felice, che
con tutta probabilità potrebbe essere stato colto da malore mentre
era alla guida. Sul posto anche i
Carabinieri del Reparto Territoriale
di Aprilia.
arebbe stata semplicemente una “leggerezza” nella presentazione dei documenti a costringere il Comune di Aprilia a dover riaprire i termini per l'assegnazione dell'ostello di Capanna Murata a Campoverde. Si è riunita nei giorni scorsi la Commissione di aggiudicazione del bando per
l’assegnazione in concessione dei locali ristrutturati coi fondi per il Giubileo del 2000
da destinarsi ad Ostello della Gioventù.
Cosa è successo? Semplicemente è stata
presentata una sola domanda che presentava delle inesattezze nella procedura seguita per la
chiusura della busta. In sostanza, non si è entrati
nel merito della documentazione presentata da
quell'unica società, ma ci si è fermati sulla “formalità” della presentazione stessa. Per questo, gli uffici hanno proceduto ad una nuova pubblicazione
del bando, scaricabile sull’Albo Pretorio On Line
del sito web del Comune di Aprilia, concedendo ulteriori quindici giorni per produrre istanza di partecipazione. I soggetti interessati possono far pervenire la proposta progettuale e l’istanza di parteci-
pazione entro le ore 11 del prossimo 3 febbraio.
Quella dell'Ostello è destinata ad essere una
struttura strategica per le politiche economiche
dell'Amministrazione: Campoverde è stata infatti
inserita nella “Call for proposal” regionale per
chiedere finanziamenti europei utili al rilancio dell'intero comparto. Oltre all'azione di Capanna Murata c'è l'affidamento in gestione dell'Area Fiere di
Campoverde e il rilancio del comparto agricolo
della zona, che comprende le eccellenze del Kiwi e
della Floricoltura.
Aprilia ricorda la guerra e la sua “rinascita”
A
CELEBRAZIONI Cerimonie al monumento di Campo di Carne, a via dei Pontoni e a Campoleone per il 72° dello Sbarco
prilia ha ricordato il 72esimo Anniversario dello
Sbarco delle truppe Alleate con tre cerimonie che si sono
tenute la mattina del 19 gennaio
a Campo di Carne, in Via dei Pontoni (Buon Riposo) e a Campoleone (sul territorio comunale di
Lanuvio). La prima cerimonia ha
avuto luogo presso il monumento Il Graffio della Vita, inaugurato ad Aprilia nel 2011; la seconda
al monumento alla memoria del
tenente Eric Fletcher Waters e
dei Caduti senza Sepoltura, inaugurato il 17 febbraio del 2014 alla
presenza del musicista Roger
Waters e del veterano Harry
Shindler. Hanno partecipato i
rappresentanti delle Amministrazioni di Aprilia, Anzio, Nettuno,
Ardea e Lanuvio, le Autorità Militari e le Associazioni Combatten-
tistiche e d’Arma, i rappresentanti del Centro Anziani di Campo di
Carne e le scolaresche della vicina scuola primaria che hanno intonato l’Inno di Mameli. «Il nostro impegno è quello di tramandare la memoria di quei giorni,
affinché nei giovani vi sia piena
consapevolezza che i conflitti internazionali si risolvono con la
diplomazia e non con le armi, che
le istituzioni democratiche che i
nostri padri hanno costruito vanno difese e tutelate», ha detto il
Sindaco. «Il prossimo 25 Aprile la
nostra Città festeggerà il suo
80esimo compleanno, in concomitanza con i primi 70 anni della
Repubblica Italiana. Questo ci riporta con il pensiero ancora una
volta ai giorni terribili della guerra, quando un paese ricco di speranze, nato come comunità agricola dopo la bonifica, finì sfolla-
to e raso al suolo. Nel dopoguerra Aprilia si è rialzata e ciò lo
dobbiamo agli sminatori, ai pionieri e a chi con orgoglio e ostinazione ha scelto di nuovo questi
posti per vivere, riprendendo
quel percorso di crescita bruscamente interrotto dalla guerra».
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CRONACHE
n. 344 - dal 21 al 27 gennaio 2016
Incendio ‘tossico’, la Regione se ne lava le mani
AMBIENTE Ad agosto in fumo rifiuti sotto sequestro. L’Assessorato regionale all’ambiente: non è di nostra competenza
S
ono passati più di cinque
mesi e da allora regnano
silenzio e scaricabarile.
Sull'incendio avvenuto lo scorso
4 agosto sulla Nettunense, ad
Aprilia, in un terreno nel quale
erano depositati da lungo tempo
fusti con all'interno sostanze nocive, i consiglieri regionali Silvia
Blasi e Devid Porrello del Movimento 5 Stelle avevano chiesto
chiarimenti per iscritto rivolgendosi al Presidente del Consiglio
Regionale. Chiedevano risposte
all’assessorato regionale all’ambiente, che tuttavia diverse settimane fa ha trasmesso la sua risposta. Secca, sintetica, fredda,
distaccata: “In merito all’interrogazione in oggetto si comunica
che l’argomento non è di nostra
competenza”. Firmato: l’asses-
sore regionale Michele Civita.
Aprilia resta dunque in attesa di
risposte. Quell’incendio ha pro-
vocato conseguenze sullo stato
dell’ambiente? Non è dato sapere, almeno da parte della Regio-
ne. Che, dichiarandosi incompetente, chiude il discorso con una
risposta di 14 parole e 94 battute, spazi inclusi.
“In seguito a sequestro da parte della Guardia di Finanza, è
ben nota dal novembre 2013
l'esistenza di un deposito abusivo di rifiuti pericolosi situato in
un terreno agricolo di circa 4 ettari lungo la Nettunense, dove
erano stoccate centinaia di taniche e fusti contenenti prodotti
chimici oltre a una molteplicità
di rifiuti speciali di varia natura
– si leggeva nel testo dell'interrogazione, che faceva presente
come “il suolo presentava evidenti infiltrazioni di percolato”:
“Vi erano rifiuti sparsi ovunque,
presenti da tempo, tanto da essere ricoperti dalla vegetazio-
ne”. Oltre alle taniche contenenti residui di prodotti chimici vi
erano “pneumatici, teloni e tubi
in plastica” e “200 fusti sembra
contenenti acido cloridrico”.
Dopo l'incendio del 4 agosto e i
prelievi dell'Arpa “per comprendere il rischio a cui si è andato
incontro”, l'area “ha bisogno di
una bonifica urgente”. Ma nell'interrogazione veniva chiesto
“quali informazioni intenda acquisire anche in relazione alle
analisi effettuate dall'Arpa”, “se
intenda procedere a un sopralluogo per verificare la reale situazione ambientale” e se “si intende procedere con la bonifica
del sito”. Per carità: guai a chiedere aiuto alla Regione. Citofonare a qualcun altro per avere risposte.
Campo di Carne, non uno ma 2 ‘bio’gas
A Padiglione: la Regione ha autorizzato un altro impianto da 50mila tonnellate di rifiuti l’anno accanto ad un altro simile
Parere favorevole del Comune e
autorizzazione AIA dalla
Regione. Aprilia accerchiata
Francesco Buda
Non uno, ma due progetti 'bio'gas a Lavinio, a
due passi da Campo di Carne. La Anziobiowaste Srl vuol fare un altro impianto per estrarre
metano dai rifiuti, un gas sporco da raffinare
in loco. Il luogo prescelto è in via della Spadellata n. 5 (vicino al cinema multisala di Padiglione). Al civico 3 della stessa strada, c'è la
stimata azienda del consigliere comunale Antonio Geracitano, presidente della Commissione ambiente del Comune di Anzio, che si
occupa di autospurgo, trattamento, smaltimento e riciclaggio dei rifiuti.
Il nuovo "bio"gas sorgerà a circa 200 metri in
linea d'aria da quello previsto dalla Green Future 2015 ed oggetto di forti contestazioni tra
i cittadini. A differenza di quest'ultimo, però,
per il progetto Anziobiowaste l'iter amministrativo è concluso ed è filato tutto liscio: ha
già ricevuto l'ok definitivo dalla Regione Lazio che il 5 novembre 2014, attraverso la Direzione regionale Territorio, urbanistica, mobilità e rifiuti, ha rilasciato l'A.I.A. Autorizzazione integrata ambientale. Atto che "sostituisce
ad ogni effetto visti, pareri, autorizzazioni e
concessioni di organi regionali, provinciali e
comunali", scrive la dirigente regionale che ha
firmato l'A.I.A., l'architetto Manuela Manetti,
precisando che ciò "costituisce, ove occorra,
variante allo strumento urbanistico e comporta la dichiarazione di pubblica utilità, urgenza
ed indifferibilità dei lavori". "Il Comune di Anzio si è espresso a favore del progetto", scrivono i tecnici dell'Area V.I.A. (valutazione im-
Va fatto entro
estate 2017
L'impianto a immondizia della CO.Ge.C. Srl,
ora intestato alla Anziobiowaste Srl, va fatto
entro l'estate 2017. Ciò si evince dalle carte
della Regione Lazio, in particolare dall'atto
con cui ha deciso che il progetto non andava
sottoposto alla complessa procedura V.I.A.
"Il progetto esaminato dovrà essere realizzato entro cinque anni dalla data di presentazione del presente provvedimento sul
BUR (Bollettino ufficiale della Regione,
ndr)". Così impone la determina n. A04280
del 10 maggio 2012, firmata dall'allora capo
della Direzione regionale Ambiente, ing. Giuseppe Tanzi.
A DUE PASSI DA PANTANELLE E GENIO CIVILE
Nei cerchi rossi le zone Padiglione e Campo di Carne
patto ambientale) della Regione nella relazione istruttoria sull'assoggettabilità alla V.I.A.
Relazione che spiega perché si è ritenuto di
non sottoporre il progetto stesso alla V.I.A, ossia ad una procedura più complessa e approfondita per valutare se, come e quanto incida
sull'ambiente e sulla salute.
ALTRE 50.000 TONNELLATE
La nuova fabbrica a rifiuti sorgerà su un terreno di oltre 2,7 ettari, dove prima c'era un'autofficina con garage, e prevede un nuovo capannone di circa 7mila metri quadrati.
Lo stabilimento lavorerà dalle 70 alle 140 tonnellate d'immondizia al giorno, per un totale
annuo fino a 50mila tonnellate di materiali così suddivisi: 36mila tonnellate di frazione organica di rifiuti urbani, il cosiddetto umido
(scarti di cucina ecc.) e 14mila tonnellate di rifiuti agroindustriali, dei mercati e lignocellulosici e fanghi di depurazione.
Giusto la metà della capacità prevista per l'altro impianto, quello della Green Future 2015
spuntato l'estate scorsa, che però oltre a produrre metano, trasformerebbe la frazione
"secca" (carta, cartone, metalli ferrosi, alluminio, prodotti tessili, plastiche e gomma) in
CSS (combustibile solido secondario) da bruciare in cementifici ed inceneritori che ci
prendono i soliti sussidi statali. Alla faccia del
un'altra società, la
Co.Ge.C.. Entrambe fanno parte dello stesso
gruppo ed hanno sede a
Latina. Diverse erano le
caratteristiche dell'impianto: oltre ai digestori
per estrarre metano dalla putrefazione di 27.500
tonnellate l'anno di rifiuti organici, prevedeva
una linea per l'essiccazione di altre 27.500 tonnellate l'anno di fanghi
da portare poi in discarica. Poi, tra novembre e
dicembre scorsi quando
riflettori erano puntati
sul progetto Green FutuIL PROGETTO CO.GE.C. - ANZIOBIOWASTE
A Padiglione, su 2,7 ettari di terreno. Da 70 a 140 tonnellate d’immondizia al giorno re, l'autorizzazione integrata ambientale della
Regione è stata girata alriciclaggio dei materiali e del "porta a porta". la Anziobiowaste ed anche aggiornata: via
Se verrà approvato anche questo, l'ondata an- l'essiccazione ed aumento dell'organico da
nuale d'immondizia nella città Bandiera Blu, a trattare con digestione anaerobica fino a
Lavinio, ammonterà a 150mila tonnellate. E 50mila tonnellate l'anno. Quasi il doppio. E la
Aprilia sarà ancora più accerchiata da impian- chiamano "istanza di variante non sostanziati per rifiuti. In particolare l’assalto del cosid- le"... Forse giova rammentare che l'anno scordetto ‘bio’gas prevede un impianto Co.Ge.A so Acqualatina ha deciso di affidare a una ditda 66mila tonnellate nel territorio di Pomezia, ta di Cisterna la realizzazione e gestione - sotvicino ad Ardea. In ques’ultimo comune, poi, to Sermoneta - di un mega impianto per il tratè stato recentemente sdoganato un altro di tamento di tutti i fanghi dei 63 depuratori del
questi impianti (società Suvenergy) da 117mi- proprio àmbito idrico.
la tonnellate di rifiuti l’anno nei pressi dell’Ar- Appaltone dato senza discussione e approvadeatina al confine con Campoleone, mentre zione da parte dei Sindaci attraverso l'apposiun altro da 60mila tonnellate è ancora da au- ta Conferenza. E anche su questo punto il Sintorizzare (inizialmente da 33mila tonnellate, daco e il presidente del Consiglio Comunale
società Biovis). C’è inoltre il ‘bio’metano da di Anzio, interpellati dal Caffè, non hanno mai
33mila tonnellate che la Volsca Ambiente e fornito lumi. Intanto ad Aprilia, apprendiamo
Servizi pare voglia fare sulle falde idriche di da indiscrezioni, un ormai noto imprenditore
Carano, in località Lazzaria, vicino a 5 Archi. locale del settore vorrebbe ampliare il suo buPare sia invece congelato il ‘bio’gas della Ky- siness non solo con l’incenerimento, ma pure
con il ‘bio’gas. Addetti ai lavori riferiscono
klos a Le Ferriere, sotto Campoverde.
che si muoverà in tal senso dopo le prossime
elezioni comunali di Roma, che determineBOOM D’IMMONDIZIA
Inizialmente, il progetto che oggi è intestato ranno nuovi scenari ed equilibri nello scottanalla Anziobiowaste è stato presentato da te settore dell’immondizia.
Regalo di Natale
Raddoppio dei rifiuti firmato il 24 dicembre
Come spesso accade in queste vicende, certe
date di certi progetti guardacaso cadono in piena
estate o durante le feste: il progetto Anziobiowaste è stato presentato il 21 luglio 2011, mentre la
partita per quasi raddoppiare le tonnellate d'immondizia in ingresso all'impianto Anziobiowaste
a Lavinio si è giocata intorno a Ferragosto e Na-
tale. L'istanza di "variante non sostanziale" che
ha fatto salire da 27.500 a 50mila tonnellate annue il quantitativo di organico da trattare è del 7
agosto 2015 e il relativo aggiornamento
dell'A.I.A. è stato firmato dalla solerte dirigente
regionale il 24 dicembre. Poi dicono che gli uffici
pubblici non lavorano!
il Caffè n. 344 - dal 21 al 27 gennaio 2016 - pag. 15
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CRONACHE
n. 344 - dal 21 al 27 gennaio 2016
Toscanini pronta alla rivoluzione
RIFIUTI Porta a porta al via dal 25 gennaio in una parte del quartiere Toscanini. Ecco come aderire
P
artirà il prossimo 25 gennaio la raccolta differenziata
porta a porta nella zona
Guardapasso, nell’ambito dell’estensione del servizio nel quartiere Toscanini.
Le vie interessate da questa prima fase di avvio del servizio porta
a porta sono: Guardapasso, Crotone, Reggio Calabria, Tropea, Palmi, Scilla, Maratea, Bagnara, Farfa, Clitunno, Tevere, Arno, Ticino,
Garigliano, Spagna, Madrid, Barcellona.
Nei giorni precedenti all’avvio
del servizio su quelle strade, sabato 23 e domenica 24 gennaio, si
procederà con le operazioni di rimozione dei cassonetti.
Per quanto riguarda le restanti
vie del quartiere Toscanini, caratterizzate da edifici con numerosi
appartamenti, il Comune di Aprilia, attraverso gli amministratori
di condominio, inizierà a breve la
distribuzione dei contenitori condominiali per il conferimento dei
rifiuti suddivisi per tipologia, al
VIA GUARDAPASSO
Saranno rimossi tutti i cassonetti di quella zona entro il 25 gennaio
Gettavano i rifiuti
di giorno: multati
MULTE I vigili fanno rispettare il regolamento
termine della quale prenderà il via
il servizio porta a porta.
«Toscanini sarà un importante
banco di prova per la Progetto
Ambiente – aggiunge Lombardi –.
Studieremo e supereremo le eventuali problematiche che potrebbero generarsi per fare in modo che,
una volta esteso il porta a porta a
tutto il resto della città, non ci saranno più criticità». L'appuntamento col porta a porta era inizialmente previsto per dicembre, ma
qualche ritardo nella consegna dei
kit e l'imminenza delle festività
natalizie hanno portato il Comune
a posticipare l'avvio a gennaio.
Dopo l’estate la
raccolta porta a
porta sarà estesa
anche al resto del
centro di Aprilia
Questo perché durante le feste di
Natale aumentano in maniera
esponenziale i rifiuti e, se non si è
già “rodati” con il porta a porta, si
rischia di fallire ancor prima di cominciare.
M
Già tre multe fatte
di domenica a persone che gettavano
l’immondizia nei
cassonetti
Lo step successivo sarà tra qualche mese, presumibilmente subito
dopo l'estate, quando saranno rimossi i cassonetti anche in tutto il
resto della città così da far partire
agevolmente il sistema di raccolta
dei rifiuti porta a porta. Sono stati
già stampati tutti gli opuscoli e calendari da consegnare alla popolazione, stanno per arrivare i bidoncini che verranno affidati in comodato d'uso gratuito agli apriliani.
Bidoncini che i residenti della zona Toscanini già hanno, pronti per
essere esposti quando la “rivoluzione” partirà.
Differenzio anch’io: VI edizione
nell'anno del porta a porta
H
80 EURO DI MULTA
I rifiuti fanno gettati nei cassonetti solo
dal tramonto all’alba e mai di domenica
solamente dal tramonto all'alba e
mai la domenica.
Dura lex, sed lex dicevano i latini: la legge è dura ma è pur sempre legge. Nella giornata di Domenica 17 gennaio la Polizia Locale
di Aprilia, nel corso di un controllo del territorio in centro, hanno
sorpreso tre cittadini mentre gettavano l'immondizia fuori orario.
Risultato: multa di 80 euro. Sanzionati anche i titolari di un esercizio commerciale del centro che
avevano gettato via i cartoni senza
riporli nel cassonetto ma abbandonandoli fuori dal contenitore.
via Guardapasso
via Crotone
via Reggio Calabria
via Tropea
via Palmi
via Scilla
via Maratea
via Bagnara
via Farfa
via Clitunno
via Tevere
via Arno
via Ticino
via Garigliano
via Spagna
via Madrid
via Barcellona
MANIFESTAZIONE Saranno coinvolte tutte le scuole. Finale a maggio
a preso il via il 20 gennaio la sesta edizione
di “Differenzio Anch’io”, il progetto di educazione ambientale promosso dal Comune
di Aprilia e dedicato alle scuole.
Il progetto è finalizzato all’acquisizione, da parte
degli studenti delle classi IV e V delle scuole primarie, delle nozioni corrette per la gestione ecosostenibile dei rifiuti (dalla raccolta differenziata alla minore produzione di essi, per esempio acquistando
prodotti con minori imballaggi), attraverso lo
sport, nella fattispecie la pallacanestro grazie alla
rinnovata collaborazione con la Virtus Basket.
Gli alunni protagonisti, attraverso un gioco in cui
si uniscono la pallacanestro e la selezione dei rifiuti, imparano i concetti fondamentali della raccolta
differenziata, motivazioni ambientali, legislative,
ultati perché stavano gettando un sacchetto di
spazzatura nel cassonetto. Che c'è di sbagliato? Semplicemente, il regolamento in vigore ad
Aprilia prevede che i sacchetti di
immondizia devono essere gettati
Strade interessate
dal 25 gennaio
LA PRECEDENTE EDIZIONE
La giornata finale all’ecocentro
errori da evitare o modalità appropriate. Le classi
quinte, al loro secondo anno del progetto, approfondiscono il tema del trattamento e riciclo dei rifiuti, anche attraverso visite guidate presso le
aziende site sul territorio dove vengono avviate a
recupero diverse tipologie di materiali raccolti porta a porta.
A maggio, come di consueto, avrà luogo la giornata conclusiva del progetto presso l’Ecocentro comunale, durante la quale avrà luogo la premiazione
delle classi più meritevoli.
Differenzio anch'io quest'anno è particolarmente
importante in vista della estensione del porta a porta anche nel centro città: un “salto” che dovrebbe
consentire ad Aprilia di superare il tanto agognato
65% di differenziata richiesto dalla Regione.
Ciclista morto dopo 2 anni di coma
INCIDENTE Cadde al trofeo San Michele il 29 settembre 2013 ad Aprilia: non si è mai ripreso
S
i è spento dopo due anni di agonia
Giovanni Amati, 55enne di Nettuno
che dal 29 settembre del 2013 viveva in stato vegetativo a seguito di un
drammatico incidente in bicicletta, la sua
grande passione, avvenuto al “Trofeo città di Aprilia”, gara ciclistica che si è svolto in notturna per la festa di San Michele.
Giovanni Amati, in quella drammatica serata, aveva da poco affrontato la curva all’incrocio tra via Verdi e via Carroceto,
quando è stato visto barcollare per 50
metri circa prima di rovinare pesantemente a terra, battendo la testa sull’asfalto. L’uomo è stato immediatamente trasportato in gravi condizioni presso la clinica Città di Aprilia, poi trasferito al Santa Maria Goretti di Latina, dove è stato
operato per un grave ematoma alla testa.
Infine è stato trasferito in coma nel reparto di rianimazione dell’ospedale. Amati è
rimasto ricoverato per mesi in stato di
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CRONACHE
n. 344 - dal 21 al 27 gennaio 2016
ARRESTI Due marocchini
Tentata violenza
su una 24enne
a Terracina
S
coma all'ospedale Goretti di Latina. La
notte del ricovero ha subito un delicatissimo intervento chirurgico alla testa ma i
medici, purtroppo, non hanno riscontrato
alcun segno di miglioramento. Il coma ha
perdurato fino a diventare stato vegetativo. Amati, infine, è stato trasferito ad
GIOVANNI “NANNI” AMATI
Aveva 52 anni al momento dell’incidente
Isernia, in un centro di lungodegenza in
cui le sue condizioni potevano essere meglio monitorate. Sabato 16 gennaio è sopraggiunta la morte.
Sparita da 2 giorni: era in un tubo di scolo. Salvata
ono entrati in un'abitazione e hanno
tentato di violentare una ragazza di
24 anni. È quanto accaduto nella notte tra venerdì 15 e sabato 16 gennaio a Terracina. Fortunatamente, c'è stato un lieto
fine: la giovane è stata salvata da un suo
amico, marocchino come lei, che in quel
momento era in casa. Non è stato semplice: tra i due aggressori e l'uomo si è scatenata una rissa con tanto di lancio di sedie
e bottiglie. Sul posto sono giunti i Carabinieri che hanno arrestato i due malviventi.
Si tratta di un 34enne di Anzio e di un
29enne di Aprilia, entrambi di origini marocchine. I due sono accusati di lesioni
personali, violenza privata, violazione di
domicilio, danneggiamento e tentata violenza sessuale.
CRONACA Denunciato un “irruento” 31enne di Aprilia
Non visitano il padre: distrugge
la porta del Pronto soccorso
P
Una squadra dei Vigili del Fuoco di Aprilia è intervenuta a Cisterna, in via del Pero nella località Le
Castella, per soccorrere un cane femmina di razza Setter di nome Susy rimasta incastrata in un
tubo di scolo di acque piovane. Da notizie apprese dal padrone, Susy era sparita da due giorni: il
17 gennaio si sono accorti della sua presenza all'interno del tubo.
erde la testa al
Pronto Soccorso perché
nessuno aveva ancora visitato il padre.
Un 31enne apriliano
è stato denunciato
dai Carabinieri per
danneggiamento aggravato: in preda ad
uno stato di ira, ha
infatti dato un calcio
alla porta triage del
Pronto Soccorso della Casa di Cura Città
di Aprilia. Il giovane probabilmente era
in ansia per la salute del genitore, visto
che si sentiva sempre più male ma non
era stato ancora visitato dai medici.
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CRONACHE
n. 344 - dal 21 al 27 gennaio 2016
Matrimoni falsi per poter restare in Italia
Interrotto canale di immigrazione clandestina dalla Grecia all'Italia. Arresti e perquisizioni tra Pomezia, Ardea e Aprilia
IL BLITZ DEI CARABINIERI
Per intercettare le “coppie” in arrivo
M
atrimoni combinati tra donne italiane e uomini stranieri, provenienti
per lo più dal Medio Oriente, per l'ottenimento dei permessi di soggiorno. Per
ogni falso matrimonio si poteva arrivare a pagare fino a 10 mila euro. Era questa l'attività
più redditizia del gruppo criminale smantellato dai Carabinieri della Compagnia di Pomezia, coordinati dal Comando Provinciale,
che hanno dato il via a un'operazione che ha
permesso di emettere misure cautelari nei
confronti di 18 persone (13 italiani e 5 stranieri rumeni, siriani e marocchini, tra cui 8
donne), accusate di aver avviato un'attività
volta al favoreggiamento dell'immigrazione
clandestina e alla permanenza sul territorio
italiano di cittadini stranieri, dietro il pagamento di ingenti somme di denaro. Per altre
quattro persone, di cui uno facente parte dei
primi 14, l'accusa è di spaccio di sostanze
stupefacenti in concorso.
Le indagini, coordinate dalla Procura della
Repubblica di Velletri e condotte dai Carabi-
DOCUMENTI FALSI E BUROCRAZIA
Il velo è stato sollevato dai Carabinieri di Pomezia
DROGA NASCOSTA SOTTO LA SABBIA
Centro dello spaccio le dune di Campo Ascolano
nieri della Compagnia di Pomezia, anche con
l’ausilio di attività tecniche, hanno consentito
di accertare che i primi 14 indagati predisponevano l’ingresso illegale dalla Grecia in Italia di stranieri, prevalentamente originari del
Medio Oriente, e organizzavano per costoro
matrimoni simulati con cittadine italiane in
modo da far ottenere la carta di soggiorno
per motivi familiari. I matrimoni venivano
contratti all’estero e successivamente regolarizzati in Italia per attivare la procedura di rilascio della carta di soggiorno. Nel corso
dell’attività investigativa, sono state sequestrate numerose copie di documenti di identità egiziani e copie di certificati di matrimoni
tra cittadine italiane e cittadini egiziani ed acquisita documentazione probatoria di unioni
civili presso i comuni di Roma, Pomezia, Ardea ed Aprilia.
Due cittadini siriani sono stati individuati
quali promotori e organizzatori dei viaggi e
dei matrimoni “combinati”, che potevano raggiungere il costo di 10mila euro. Molteplici
SPACCIO TRA LE DUNE
In ballo anche un giro di droga
donne italiane, per il loro ruolo nell'organizzazione, percepivano 500 euro a viaggio. In particolare, le donne raggiungevano la Grecia in
aereo (in pochi casi in nave), con biglietti che getti fittizi, spacciando in spiaggia e in posti di
erano stati preventivamente acquistati con volta in volta diversi, nonché sotterrando lo
carte prepagate intestate ai suddetti cittadini stupefacente all’interno della fitta boscaglia
siriani, ma solo dopo avere già interessato un della pineta di Campo Ascolano, come tra l’alreferente di origine egiziana sul posto, il quale tro già ampiamente riscontrato con la preceindividuava i clienti, cioè gli uomini interessa- dente indagine dei Carabinieri della Compati a raggiungere l’Italia, ai quali far contrarre gnia di Pomezia del 2013, denominata “Dune
matrimonio. Tramite un ulteriore intermedia- Selvagge”.
Uno dei principali punti di spaccio dei gruprio in loco, venivano anche forniti documenti
falsi. Le donne raggiungevano i futuri "mariti" pi criminali era rappresentato dalle dune tra
Torvaianica e Capocotta, dove il cliente,
e facevano ritorno in Italia, giungendo in pordopo numerosi contatti telefonici, veniti e aeroporti che variavano di volta in volva prima raggiunto da collaboratota. Al momento della partenza e alri dello spacciatore, che lo indilo sbarco, per evitare i controlli,
rizzavano prima verso una perle coppie simulavano una reFino a
sona addetta a ritirare il prezlazione sentimentale spaczo della dose, e in seguito su
ciandosi per fidanzati o per
10.000€ per un
una duna dove stazionava
semplici amici. Si è inoltre
matrimonio. Unioni
un’altra persona, addetta alaccertato che i due siriani
registrate anche a
la consegna materiale della
seguivano interamente la
Pomezia, Ardea e
sostanza stupefacente. Nel
pratica relativa ai matrimocorso dell’attività investigatini, che venivano celebrati in
Aprilia
va sono state sequestrate nuEgitto mediante un contatto
merose copie di documenti di
in loco, e successivamente si
identità egiziani e copie di certificaadoperavano affinché lo straniero,
ti di matrimoni tra cittadine italiane e cittauna volta in Italia, potesse ottenere la
dini egiziani, nonché è stata acquisita docucarta di soggiorno, spesso accompagnandolo di persona e insieme alla “moglie italia- mentazione probatoria di unioni civili presso
na”, presso gli uffici competenti per il disbrigo i comuni di Roma, Pomezia e Ardea, oltre che
delle pratiche ai fini del ricongiungimento fa- una contabilità dei movimenti di denaro per
miliare. Dopo un certo periodo veniva avan- le attività illecite. Inoltre sono state arrestate
cinque persone, tre marocchini e due tunisini,
zata richiesta di divorzio.
Nell’ambito delle stesse indagini, i Carabi- e sono stati sequestrati un kg di marijuana e
nieri hanno accertato che gli ulteriori cinque 300 grammi di hashish.
Nel corso delle perquisizioni del 12 gennaindagati, tra i quali uno già compreso tra i 14
precedenti, gestivano una costante attività di io, che hanno visto impiegati oltre 150 Caraspaccio di sostanze stupefacenti in spiaggia, binieri, unità cinofile e un elicottero, è stato
lungo il litorale pometino e romano, e presso arrestato in flagranza di reato un italiano di
il complesso popolare del comune di Ardea 28 anni, con l’accusa di detenzione ai fini di
denominato “Le Salzare”. Durante l’attività in- spaccio e possesso ingiustificato di armi imvestigativa i Carabinieri sono riusciti a disar- proprie. I militari hanno sequestrato circa 11
ticolare alcuni gruppi criminali, operanti nelle kg di marijuana e 2 di hashish. Le persone
zone di Ardea e sul lungomare di Torvaianica, colpite da ordinanza di custodia cautelare in
in località Campo Ascolano, che avevano carcere e quella arrestata in flagranza di reamesso in piedi una fiorente attività di spaccio to sono state associate presso il carcere di
giovandosi, per ostacolare i controlli, di "ve- Velletri, a disposizione dell’Autorità Giudiziadette" e di utenze di cellulari intestate a sog- ria.
19
CRONACHE
n. 344 - dal 21 al 27 gennaio 2016
Troppe auto senza assicurazione (e a manetta)
POLIZIA STRADALE Gli automobilisti sorpresi sulla Pontina senza copertura assicurativa: dicono che non hanno i soldi
L
a Polizia Stradale di Aprilia è alle prese con un fenomeno sempre più preoccupante: le auto senza assicurazione. In mezza giornata ben sei vetture fermate sono risultate essere prive di copertura
assicurativa. Non solo: 50 auto in un pomeriggio hanno abbondantemente superato i
100 km/h di velocità.
Nell'ambito dei controlli alla circolazione
stradale, gli agenti coordinati dall'ispettore
Massimiliano Corradini hanno avuto modo
di riscontrare l'elevato numero di auto il cui
proprietario non ha rinnovato la polizza. E
le scuse addotte per giustificare questo
comportamento sono sempre le stesse: le
assicurazioni costano troppo.
Molti automobilisti inoltre sono convinti
che, non essendo più obbligatorio esporre il
tagliando assicurativo sul parabrezza, non
sia necessario neanche avere copia della
polizza in auto. Nulla di più sbagliato: gli
agenti, quando fermano una vettura, continueranno a chiedere la patente, la carta di
circolazione ma anche il certificato assicurativo. Se non si ha modo di mostrarlo immediatamente, ci sono 24 ore di tempo per
esibirlo. La Polstrada non si inganna: ogni
auto è dotata di scout nav, strumento che
legge le targhe e in tempo reale informa se
l'auto è assicurata, revisionata e comunque
in regola.
Eccesso di velocità:
in un pomeriggio
50 auto multate perché superavano di
parecchio i limiti
Giova ricordare che chi circola con un
veicolo privo di assicurazione, oltre ad essere assoggettato ad una sanzione amministrativa pecuniaria di importo particolar-
mente elevato, subirà il sequestro del mezzo. Chi circola con documenti assicurativi
alterati o contraffatti, invece, è soggetto alla confisca del veicolo. Infine, per coloro
che hanno materialmente contraffatto i documenti, la sanzione prevista è la sospensione della patente per un anno. Sul portale
dell'automobilista del Dipartimento Trasporti del Ministero delle Infrastrutture e
dei Trasporti è possibile consultare i numeri di targa dei veicoli immatricolati in Italia
per verificare la regolarità con gli obblighi
assicurativi. Le informazioni presenti sul
portale sono aggiornate quotidianamente
dalle compagnie assicuratrici.
Problema ben più grave è quello della revisione: una media di 120 auto ogni mese
vengono colte in fallo per non aver superato la revisione obbligatoria ogni due anni. In
questo caso non è un problema economico:
gli automobilisti dicono di dimenticarsi della revisione, ma questo potrebbe comportare anche il sequestro dell'auto.
Stefano Cortelletti
«Comportamento superficiale dell’autista»
TRAGEDIA ANC Pubblicate le motivazioni della sentenza di condanna dell’autista che provocò la morte di 5 apriliani
L’
8 ottobre scorso ci fu la condanna a sette anni di carcere per Lorenzo Ottaviani,
l'autista 40enne di Ardea che guidava l'autobus uscito di strada il 5
maggio 2012 lungo la A13, in Comune di Ponte San Nicolò (Padova), incidente nel quale morirono
5 persone dell'Associazione Nazionale Carabinieri di Aprilia.
Il tribunale di Padova gli ha inflitto sei anni per omicidio colposo
più uno per la guida sotto l'effetto
di sostanze stupefacenti, un'ammenda di 4 mila euro e una provvisionale di quasi due milioni di euro
immediatamente esecutiva.
A metà gennaio sono uscite le
motivazioni della sentenza, nella quale si
additano le responsabilità solamente alla
condotta dell'autista: "Il comportamento
dell'imputato è risultato improntato a estrema superficialità, trascuratezza e negligenza". Nessun altro veicolo avrebbe interferi-
sunto cocaina prima di mettersi in viaggio,
lungo la salita del cavalcavia tra il casello
Terme Euganee e Padova Sud perse però il
controllo del mezzo che finì in un fossato
dopo aver sfondato le barriere laterali di
PADOVA, 5 MAGGIO 2012
Recupero del pullman schiantatosi sull’autostrada
to, nessuna colpa delle condizioni della
A13.
A bordo del bus c'erano 22 ex carabinieri
in congedo diretti al raduno nazionale dell'Arma in programma a Jesolo. L'autista, come è poi emerso dalle indagini, aveva as-
CRONACA 61enne apriliano accusato anche di lesioni
Denunciato per rapina dalla
prostituta con cui si è appartato
C
ontratta una prestazione sessuale
con una prostituta a Tivoli, la fa salire in macchina e vanno a casa di
lei. Lì, invece di consumare il rapporto,
l'uomo – un 61enne di Aprilia – picchia e
aggredisce la donna, una 28enne rumena,
derubandola del telefono e di 350 euro in
contanti. Questa la ricostruzione fatta.
L'uomo è poi fuggito, ma non ha fatto in
tempo a tornare in terra pontina. Nel frattempo, infatti, la 28enne ha lanciato l'allarme ai Carabinieri, che si sono messi sulle
tracce della vettura grazie al numero di targa fornito dalla donna. A fermarlo sono
stati i Carabinieri di Aprilia, che attendevano il furfante all'ingresso della casa apriliana che divide con la moglie. L'uomo è accusato di lesioni e rapina.
protezione. A perdere la vita nell’incidente
furono il presidente dell’Anc di Aprilia, Roberto Airoli, 57 anni, Maria Ivana Aronica,
57, Settimio Iaconianni, 75, Maria Domenica Colella, 64, e Gianfranco Gruosso, 42.
20
VIGILI DEL FUOCO
n. 344 - dal 21 al 27 gennaio 2016
Vigili del Fuoco: 2015 tra interventi e tagli
Il bilancio del Comandante provinciale di Latina, carenze strutturali e organico in affanno: sono 200, ne mancherebbero 20
Chiuso il 2015, i Vigili del Fuoco della provincia di Latina iniziano a pensare all'anno
appena iniziato, che potrebbe portare una
nuova sede per il Corpo, nei pressi dell'istituto agrario di Borgo Piave. Da tempo, infatti, si parla dell'inadeguatezza della caserma
di via Carturan a Latina, ma pare che adesso
qualcosa si stia muovendo. La Provincia di
Latina avrebbe messo a disposizione un terreno per il trasferimento dei Vigili del Fuoco. L'ipotesi è ora al vaglio della commissione ministeriale, dopo la bocciatura della
precedente ipotesi di utilizzare un terreno
alle spalle dell'area fiere di Latina, l'ex Rossi
Sud. «Su Latina ci sono stati dei tentativi in
passato di trovare un terreno idoneo per costruire la nuova caserma – ha spiegato Maurizio Liberati alla guida dei Vigili del Fuoco
dal settembre 2014 –. In questo momento sono in atto sviluppi in quanto è stata individuata una nuova area sulla Pontina e si stanno facendo una serie di verifiche preliminari
sul sito. Ci tengo a sottolineare che la Pro-
Latina potrebbe
avere una nuova
Caserma su un terreno vicino
l’Istituto Agrario
ING. MAURIZIO LIBERATI
Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco
8 DICEMBRE: INCENDIO AD APRILIA
Intervento per una casa prefabbricata andata completamente distrutta
vincia ha dato una buona disponibilità».
A breve dovrebbero partire anche i lavori
per la realizzazione della nuova caserma dei
Vigili del Fuoco a Terracina, situato in una
zona strategica che consentirà maggiore
tempestività nel raggiungere la via Appia e
la Pontina. Già partito il presidio permanen-
FOTO DI GRUPPO COL PREFETTO DI LATINA PIERLUIGI FALONI
Durante la cerimonia dell’8 dicembre in piazza San Marco a Latina
Già operativa la nuova sede di Aprilia
«Aprilia ha avuto grosse difficoltà dal 2012 –
ha spiegato il Comandante Liberati –. Per tre
anni siamo stati costretti a svolgere servizio
avendo una base costituita da una struttura
provvisoria, del tipo container, con tutti i suoi
limiti, ma i Vigili del Fuoco hanno ancora una
volta dimostrato di accettare questa condizione di sofferenza, motivati dalla volontà di dare al cittadino un servizio che è fondamentale». La nuova caserma, costruita tra il settembre 2014 e maggio 2015, è già operativa anche se non ancora inaugurata ufficialmente.
te dei Vigili del Fuoco a Castelforte.
Tanti i problemi che il Corpo deve affrontare in questo momento di ristrettezze economiche, che limitano la capacità di spesa
di ciascun Comando. Servirebbero autoscale, autopompe ma anche mezzi più piccoli
per gli spostamenti nei piccoli centri. Insomma, lo Stato taglia e non sempre le risorse
sono sufficienti. Un problema che da qualche anno a questa parte si fa sentire in maniera sempre più evidente.
«Latina soffre di carenze strutturali importanti. Oltre ad avere un organico di personale permanente di circa 200 persone, abbiamo una carenza di organico di una ventina
di persone», ha aggiunto. Il volontariato interno ai Vigili del Fuoco è in via di eliminazione in virtù di uno spostamento di risorse
che consentirà l’ingresso di nuovi vigili permanenti. Fondamentale è stato l’arrivo di
due nuovi ispettori che contribuiranno a migliorare la gestione tecnico organizzativa.
Latina soffre di carenze
strutturali importanti ed
ha una carenza di organico
di almeno venti persone
I FIORI ALLA MADONNA L’8 DICEMBRE
Sotto, gli encomi consegnati ai Vigili del Fuoco
in occasione di Santa Barbara
21
VIGILI DEL FUOCO
n. 344 - dal 21 al 27 gennaio 2016
Più incendi e incidenti stradali del 2014
IL BILANCIO Le piaghe restano non solo gli incendi dolosi, ma anche i falsi allarmi: ben 116 nel 2015 contro i 6 del 2014
LATINA, 23 DICEMBRE 2015
Fuori strada con l'auto
sull'Appia, finiscono nel canale
29 OTTOBRE: INCENDIO A SEZZE
Intervento notturno dei Vigili del Fuoco
7
.830 interventi effettuati nel 2015 dai
Vigili del Fuoco si tutta la provincia di
Latina, un dato in calo rispetto al 2014
ma comunque significativo dell'intenso lavoro svolto dai pompieri a salvaguardia della sicurezza pubblica.
Non solo incendi: i Vigili del Fuoco vengono chiamati sempre più spesso per altri
tipi di attività, come ad esempio soccorso
sugli incidenti, ascensori che si incastrano,
nidi di vespe da rimuovere.- Interventi che
spesso non spetterebbero ai Vigili del Fuoco e che distraggono il Corpo da eventuali
emergenze più importanti. Saltano agli occhi anche i dati relativi ai falsi allarmi e agli
interventi non più necessari una volta che
le squadre dei pompieri giungevano sul posto: dai 6 del 2014 si è passati ai 116 del
2015. Un dispendio inutile di energie e di risorse economiche.
Nel 2015 più incendi
e incidenti stradali
2014
2015
Incendi
3.107
Incidenti stradali
263
Frane e dissesti
293
Esondazioni
240
Soccorsi vari
3.770
Falsi allarmi
6
4.318
349
49
147
2.729
116
Totale interventi
7.830
7.722
«Nell’anno appena terminato – ha dichiarato il comandante Maurizio Liberati nell’ambito di una conferenza stampa sul bilancio delle attività svolte nel 2015 – il numero degli interventi ha sfiorato quota
8.000. Di meno rispetto al passato, nel 2013
7.830
IL TOTALE DEGLI INTERVENTI DEI
VIGILI DEL FUOCO NEL 2015 SU TUTTO
IL TERRITORIO PROVINCIALE TRA
INCENDI, INCIDENTI E SOCCORSI
(FONTE: VIGILI DEL FUOCO LATINA)
APRILIA, 16 DICEMBRE 2015
Cavallo scivola in piscina e non riesce ad alzarsi
APRILIA-LANUVIO, 20 OTTOBRE 2015
Elicottero si schianta al suolo, due morti
Purtroppo l’attività
illecita è fortemente
radicata nel territorio pontino e segna
il suo ambiente
abbiamo risposto a 10.000 richieste di intervento, ma sicuramente più impegnativi. Rispetto ad altro tipo di situazioni richiedono
un maggior tempo e un laborioso lavoro.
Purtroppo l’attività illecita, mi riferisco agli
incendi dolosi, è fortemente radicata nel
territorio pontino e segna profondamente il
suo ambiente».
Di incendi dolosi questa provincia nel
2015 è stata protagonista in negativo.
Una cosa è certa: sui Vigili del Fuoco si
può sempre contare.
Stefano Cortelletti
LATINA, 13 GENNAIO 2016
Non ha un lavoro, minaccia di gettarsi dalla gru.
Salvato dai Vigili del Fuoco
22
CRONACHE
n. 344 - dal 21 al 27 gennaio 2016
Quattro ordigni bellici Due nuovi dirigenti
fatti brillare nella cava in Questura a Latina
RITROVAMENTO Operazioni di disinnesco con la Prefettura
POLIZIA DI STATO Paola Pentassuglia e Roberto Graziosi
LE BOMBE FATTE BRILLARE
Nella cava che si trova a via Corta
S
ono stati fatti brillare presso la cava Piattella ad Aprilia, quattro ordigni bellici a caricamento speciale
inesplosi, risalenti alla II guerra mondiale, per le quali, nei giorni scorsi si è svolta in Prefettura una riunione operativa
per pianificare le operazioni di disinnesco, che hanno tenuto conto della tossicità del materiale di caricamento.
Le operazioni, coordinate dalla Prefettura presso il Comando della Polizia Locale di Aprilia, hanno richiesto l’attiva-
zione di speciali procedure e sono state
effettuate da tecnici dell’Esercito, coadiuvati dai Vigili del Fuoco. Sul posto
erano presenti anche militari dell’Arma
dei Carabinieri, la Croce Rossa e rappresentanti del Comune di Aprilia. Tra le misure adottate per lo svolgimento in sicurezza delle attività, l’interdizione dello
spazio aereo soprastante l’area interessata e la temporanea chiusura al traffico
di via Corta, che conduce alla vicina contrada.
D
ue nuovi Dirigenti della Questura di
Latina. Si tratta del Primo Dirigente
Paola Pentassuglia che dirigerà la
Divisione della Polizia Amministrativa e
Sociale e il Commissario Capo Roberto
Graziosi che assume la dirigenza della
Squadra Volante. Il Prefetto di Latina Pierluigi Faloni ha incontrato i due nuovi diri-
LA PRESENTAZIONE AL PREFETTO
A sin. il Questore De Matteis, Graziosi, il Prefetto
Faloni, Pentassuglia e il Vice Questore Valter Dian
genti accompagnati dal Questore di Latina
Giuseppe De Matteis e dal Vice Questore
Aggiunto Valter Dian che recentemente ha
assunto la direzione dell’Ufficio Digos.
RICONOSCIMENTI Onorificenza in arrivo per Aldemiro Casoni, grazie all’intervento dell’associazione “Un ricordo per la pace”
12esima medaglia alla memoria per un internato militare apriliano
M
tre tuttora viventi: Aldo Boccabella, Gino
Forconi, Domenico Fusco.
La medaglia d’onore è l’onorificenza concessa dal Governo Italiano ai cittadini italiani
civili e militari (se deceduti ai loro familiari),
che dopo l’armistizio dell’ 8 settembre 1943
furono catturati e detenuti dai tedeschi nei lager nazisti non accettando l’adesione alla
R.S.I. o alle formazioni delle SS.
Furono circa 616.000 i militari italiani che
vennero deportati nei campi di concentramento nazisti.
Il loro status non fu quello di prigionieri di
guerra, bensì di internati militari, abile stratagemma di Hitler per sottrarli alla tutela della
Croce Rossa Internazionale.
Gli Internati Militari Italiani (I.M.I.), considerati dai tedeschi “traditori” furono obbligati a svolgere lavori particolarmente duri e pericolosi, esposti al rischio dei frequenti bombardamenti, con turni massacranti che superavano a volte le 12 ore al giorno ed una scarsissima alimentazione.
edaglia d’onore in arrivo ad Aprilia,
alla memoria dell’internato militare
Aldemiro Casoni classe 1914, originario di Carpineti (Reggio Emilia). L'onorificenza sarà consegnata ai famigliari il 27 gennaio prossimo durante la Cerimonia della
Giornata della Memoria organizzata dalla
Prefettura di Latina. La medaglia è stata richiesta dalla nipote, l’architetto Elisabetta
Casoni, che nel settembre scorso aveva contattatola presidente dell’Associazione “Un ricordo per la pace” di Aprilia Elisa Bonacini.
L’Associazione apriliana da anni sta portando
avanti il progetto “Memoria agli I.M.I.” divulgando anche nelle Scuole la storia dei nostri
militari italiani dopo l’8 settembre 1943 e
guidando gli aventi diritto nelle pratiche necessarie per ottenere l’importante riconoscimento.
Con quella di Casoni sono 12 le medaglie
ottenute da cittadini apriliani internati militari nei campi di concentramento nazisti durante la seconda guerra mondiale, tra cui ci sono
ASSOCIAZIONI “GASI” (Genitori A Sostegno Infantile” avvia la petizione
Raccolta firme per la neuropsichiatria
infantile: 500 bimbi in attesa di prima visita
L’
associazione G. A. S. I. acronimo di Genitori A Sostegno
Infantile ha avviato una raccolta firme per la carenza del reparto neuropsichiatria infantile di Aprilia.
Il Neuropsichiatra Infantile è il
medico specialista che si occupa
delle patologie neurologiche e psichiatriche dell'età evolutiva e dell'inquadramento diagnostico dei riSI FIRMA ANCHE IL 24 GENNAIO
Appuntamento in piazza Roma
tardi e disturbi dello sviluppo nella
prima infanzia (ritardi psicomotori,
disturbi della comunicazione e della
relazione, disturbi di linguaggio...)
Attualmente più di 500 bambini
sono in attesa della prima visita e
non possono così usufruire dei loro
diritti, come i benefici della legge
104, una maestra di sostegno ecc.
«Attualmente la maggior parte dei
bambini con cartella aperta sono in
attesa di terapia presso la Asl di
Aprila, in questi casi o aspettano la
chiamata o le fanno per chi può a
pagamento», spiegano i genitori.
«La maggioranza hanno perso il
diritto della presenza della neuropsichiatra ai GLH scolastici. La mancanza della psicologa nel reparto ha
portato, senza l’adeguato sostegno,
nel 2014 8 adolescenti hanno tentato
il suicidio».
I genitori stanno raccogliendo le
firme a sostegno di questa denuncia:
prossimo appuntamento per firmare
è il 24 gennaio in piazza Roma. Chi
volesse diventare socio del Gasi serve un documento, codice fiscale e
pagare il costo dell'affiliazione, 5 euro.
23
SALUTE
n. 344 - dal 21 al 27 gennaio 2016
DIFENDIAMO LA NOSTRA SCHIENA
SALUTE Al Centro Ergos ginnastica posturale e riattivazione funzionale per la salute della vostra schiena
Percorsi specifici
per la scoliosi
dell'età evolutiva
Al centro il
direttore tecnico
del Centro
Ergos, Giuseppe
Di Cesare
con gli istruttori
Marco Sist (su
pancafit) e
Martina Spinaci
Come ad esempio per la signora
di 58 anni, afflitta da tempo da
continui blocchi cervicali associati a cefalea, o per il signore di 62
con problemi ad una spalla e una
lombalgia cronica,che dopo aver
svolto alcune sedute individuali
di riequilibrio Posturale e proseguito poi nel gruppo hanno ritrovato un nuovo benessere.
In tali casi il lavoro si è incentrato molto sul DIAFRAMMA muscolo principale della respirazione che occupa un ruolo primario
nel sistema Posturale. Nei suddetti casi come in molti altri c’è
stato miglioramento anche sull’apparato digerente, infatti il diaframma è al centro del nostro
corpo, tiene rapporti con la struttura e con gli organi interni, è il
punto d’incontro delle varie catene muscolari del sistema motorio.
Per riottenere piena efficienza
di tutto il sistema, il CENTRO
ERGOS lancia la RIATTIVA ZIONE FUNZIONALE, attività com-
Libera il tuo diaframma e l'armonia
del respiro libererà
schiena e spalle
pleta, accessibile a tutti che nel
rispetto delle possibilità individuali migliora la forza, la flessibilità e la stabilità, nonché là coordinazione. Le esercitazioni si basano su movimenti naturali che
da sempre l'uomo svolge ma che
nella vita odierna quasi mai facciamo.
Sono attivi anche corsi di YOGA, guidati con alta professionalità dal l'insegnante Alessia Cipullo.
INFORMAZIONE PUBBLICITARIA
P
iù movimento meno medicine? Ma quale movimento? Se per il sistema cardiocircolatorio le attività aerobiche come camminare, pedalare,
correre, sono un toccasana, quale
movimento ci aiuta a difendere la
nostra schiena?
Una buona GINNASTICA POSTURALE è sicuramente un percorso che definiamo una scuola
per la salute della schiena e non
solo. Oltre ad accompagnarci gradualmente a risolvere fasi critiche, ci guida con un ampia varietà di esercizi a riappropriarci di
movimenti e posture prima ritenuti impossibili. Ciò avviene senza forzare i tempi, l'obiettivo è
raggiungere una “FACILE POSTURA” FUNZIONALE al ritmo
della nostra vita con la colonna
vertebrale in salute, e tutto l'organismo se ne giova.
CENTRO ERGOS
Ginnastica posturale di gruppo
Ginnastica posturale individuale
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La Scrambler Therapy è particolarmente indicata per il dolore neuropatico, anche se resistente a farmaci potenti come gli oppiacei
I
l dolore cronico affligge in Italia
circa il 25% della popolazione
adulta ed è spesso sottostimato.
Abbiamo intervistato il dott. Russo,
responsabile dell’Hospice San Marco a Latina.
Perché occuparsi di dolore?
Anche se tutti lo temiamo, il dolore è un sistema di allarme indispensabile per la nostra sopravvivenza:
ci permette di evitare lesioni, scoprire una malattia, evitare movimenti pericolosi...
Però se il sistema di allarme viene
eccessivamente stimolato si danneggia ed entra in uno stato di ipersensibilità. Come una sentinella che
si sente continuamente minacciata:
finisce per sparare ogni volta che
vede muoversi qualcosa. Il dolore
può svincolarsi dagli stimoli che l’hanno prodotto e possiamo provare
dolore anche per il semplice contatto con i vestiti, oppure subire fitte
che non sono giustificate da alcuna
lesione. Questo tipo di dolore non è
più “il sintomo di qualche malattia”:
Il fuoco di S. Antonio
Alcuni casi di herpes zoster, comunemente detto "Fuoco di Sant'Antonio", una volta scomparsa l'eruzione cutanea, possono sfociare in nevralgia post erpetica. Invece di guarire ci si ritrova con un dolore lancinante, a crisi improvvise, con sensazioni
di scossa elettrica ed alterazioni della
sensibilità. Questa nevralgia può durare anche anni e rendere la vita impossibile. I farmaci utilizzati purtroppo riescono a risolvere solo una minoranza di casi e sono tutti piuttosto
"pesanti": oppiacei, anticonvulsivanti,
antidepressivi... Ora la scrambler
therapy offre una nuova possibilità:
la nevralgia post erpetica è una delle
patologie che rispondono meglio a
questa metodica.
DOTT.
DOMENICO
RUSSO
è esso stesso “la malattia” e bisogna
curarla come tale.
Il dolore cronico comporta alterazioni importanti nel carattere, nella
capacità di lavorare e di interagire
con gli altri. Molti malati finiscono
per non essere più creduti nemmeno da medici e familiari e questo
non fa che aggravare la loro situazione.
Ci sono nuove armi per combattere il dolore?
Abbiamo molti farmaci e molte
tecniche per combatterlo anche se
molta strada resta da fare. Una delle
ultime frecce messe a disposizione
La semplice applicazione
di elettrodi sulla pelle
è indolore, non invasiva
e totalmente priva di
effetti indesiderati
del nostro arco è la Scrambler Therapy, un’apparecchiatura ideata in
Italia: produce stimolazioni elettriche a bassa intensità, con forme
d’onda e modulazioni specifiche, dirette proprio ai nervi che conducono il dolore per annullarlo rapida-
Ernie del disco, protrusioni discali,
failed back surgery syndrome
Le ernie e le protrusioni dei dischi vertebrali sono patologie piuttosto
frequenti, a livello cervicale e lombare. Causano spesso dolore di tipo
neuropatico, non raramente irradiato agli arti. In qualche caso è indicata
la chirurgia, ma sono frequenti le recidive oppure una sindrome chiamata
FBSS (Failed Back Surgery Syndrome), che si manifesta quando la chirurgia fallisce nel risolvere il mal di schiena. La Scrambler Therapy può
essere molto efficace sul dolore cronico da ernia discale e da FBSS. La
durata del beneficio può variare da caso a caso.
La neuropatia diabetica
Il dolore post chirurgico
Il diabete mal compensato, può
provocare lesioni ai nervi fino a far
sparire completamente le fibre nervose incaricate della trasmissione.
La neuropatia si presenta con manifestazioni variabili da una persona
all'altra. Sopratutto la notte insorgono
sensazioni di formicolio, pizzicore, insensibilità, o al contrario dolori, tipicamente brucianti. La Scrambler Therapy è stata usata con successo su
questo tipo di problematiche, permettendo di ridurre in maniera considerevole il ricorso a farmaci antidolorifici
evitando importanti effetti collaterali.
Dopo un intervento chirurgico, anche ben riuscito, talvolta rimangono dolori importanti dapprima nell’area della
ferita, poi anche molto più estesi. Gli interventi che possono causarla sono i
più diversi, tra i più frequenti a causarlo
sono quelli alla mammella, al torace e
all’ ernia inguinale. Spesso al dolore si
aggiungono strane sensazioni come
formicolii, intorpidimento, scosse elettriche e l’impossibilità a sfiorare la pelle
senza avvertire dolore.Numerosi casi
di dolore neuropatico post chirurgico
sono stati affrontati con successo con
la Scrambler Therapy.
mente. Un ciclo completo prevede
normalmente dieci sedute ma l’effetto è verificabile già alla prima applicazione. La stimolazione avviene
attraverso la semplice applicazione
di elettrodi sulla pelle è indolore,
non invasiva e totalmente priva di
effetti indesiderati.
Anche il dolore oncologico può essere trattato con la Scrambler Therapy.
Su che tipo di dolore può essere impiegata?
Sul dolore cronico come lo abbiamo descritto prima. E’ particolarmente indicata per il dolore neuropatico, anche se resistente a farmaci
potenti come gli oppiacei o gli anticonvulsivanti. I risultati del nostro
centro sono stati presentati all’ultimo Congresso Nazionale della Società Italiana di Cure Palliative: in
una scala che va da 0 a 10, l’intesità
media del dolore neuropatico viene
ridotta da 7,8 a 1,7 ed il 95% dei pazienti che concludono il ciclo ottengono almeno il dimezzamento del
dolore iniziale.
Abbiamo trattato neuropatie post
erpetiche, lombosciatalgie, cervicalgie e brachialgie, neuropatie diabetiche, nevralgie trigeminali, nevralgie post traumatiche e post chirurgiche, dolore artrosico cronico ecc.
Dove ci si può rivolgere per la
Scrambler Therapy?
Non sono ancora molti i centri
in cui sottoporsi alla Scrambler
Therapy, il dott. Russo è istruttore
accreditato della metodica e ha insegnato ad applicarla a molti dei
centri in Italia ed anche all’estero.
Nei Castelli Romani, presso il centro Albamendica ad Albano Laziale, è possibile sottoporsi ad una
visita algologica ed effettuare una
prova di efficacia. Se la prova ha
successo ci si può sottoporre alle
dieci sedute, in caso contrario si
evita di spendere tempo e denaro.
Resta naturalmente la possibilità
di altri trattamenti farmacologici
o meno.
Il centro Albamedica è ad Albano
Laziale, in Via G. Verdi 10
Tel 06 9369074
Maggiori informazioni su:
http://domenico.russo.docvadis.it
anche su Facebook: Scrambler Therapy - Domenico Russo
INFORMAZIONE PUBBLICITARIA
TRATTAMENTO ALL’AVANGUARDIA PER IL DOLORE CRONICO
24
CRONACHE
n. 344 - dal 21 al 27 gennaio 2016
Otto carri per il Carnevale Apriliano
EVENTI 150 carristi al lavoro. Prima sfilata giovedì 4 febbraio con le scuole; poi ancora sabato 6, domenica 7 e martedì 9
S
ta prendendo forma l’edizione 2016 del Carnevale
Apriliano, che all’amministrazione comunale – e quindi alle tasche dei cittadini – costerà
25 mila euro. Ad organizzare la
manifestazione è il Comitato
Grandi Eventi di Aprilia. Quattro
le giornate di festeggiamenti: si
comincia prestissimo, giovedì 4
febbraio con il carnevale delle
scuole; altre due sfilate sono in
programma per sabato 6 e domenica 7 febbraio. Gran finale, martedì “grasso” 9 febbraio. Saranno
otto i carri che sfileranno, contro
quell'unico carro che partecipò
al Carnevale apriliano 2015.
Circa 150 le persone che stanno
lavorando alternatamente da circa due mesi alla preparazione dei
carri, presso l'Autoparco di Viale
Europa, per regalare ad Aprilia
un carnevale degno dei fasti di
un tempo.
Otto i carri che sfileranno: Carroceto con “I Minions”, Toscanini
con “Madagascar”, Gli Amici di
Vallelata con il carro “Snoopy and
friends”, Selciatella sta lavorando
sul tema “Goldrake”, Bellavista
(Gli Amici del Carnevale” presenterà “Masha e Orso”, il Quartiere
Primo “Ghostbusters”, il gruppo
QUARTIERI E ASSOCIAZIONI AL LAVORO ALL’AUTOPARCO
150 persone si alternano giorno e notte per preparare i carri in tempo
per la prima sfilata di giovedì 4 febbiraio
Palladinelli insieme ad Agroverde
“Anche i pesci fanno festa”, infine
l'Associazione Passione Equestre
presenterà un carro ispirato alla
favola di Cenerentola.
Ci saranno anche gruppi mascherati: immancabile l'associazione
Lo Scrigno, oltre a Sport Pro
Le sigle dei cartoons
con Cristina D’Avena
Event, Grand Jete, l'Associazione Gasi e l'Elefantino. In più le
scuole del territorio parteciperanno con le loro maschere alle
sfilate insieme ai carri. Top secret i bozzetti dei carri: il Comitato Grandi Eventi punta all'effetto
sorpresa.
Fare Verde in azione
il 31 gennaio ad Anzio
APPUNTAMENTI Al Teatro Europa concerto il 30 gennaio
ASSOCIAZIONI Anche Aprilia alla manifestazione Mare d’Inverno
C
V
ristina D'Avena arriva
ad Aprilia con gli Ufo
Rock Band veterani
delle sigle Cartoon, nell'ambito della rassegna “Risate in
Poltrona”. Sabato 30 gennaio
al Teatro Europa di Aprilia si
torna indietro nel tempo cantando le sigle dei cartoni animati che hanno cresciuto intere generazioni di bambini,
oggi trentenni e quarantenni.
E insieme alla rock band della
Capitale ci sarà la regina dei
cartoni animati, Cristina
D'Avena, oggi più in forma
che mai. Sicuramente diverse
generazioni siederanno spalla a spalla per condividere
forti emozioni di giovinezza!
Prezzi ultrapopolari. Info
327.23.14.120.
Un concorso per tutti gli studenti
I
cleo di Anzio/Nettuno. Nella manifestazione del 31 cercheremo di portare molti genitori accompagnati dai figli. È nelle nostra
intenzione dare un segnale chiaro, nel ribadire l’importanza della salvaguardia dell’ambiente, e festeggiare le Grotte di Nerone, recentemente dichiarate Monumento
Naturale dalla Regione Lazio, con una forte presenza di bambini“.
Chiunque voglia partecipare alla giornata di pulizia, può contattare Fare Verde sulla loro pagina facebook o inviare una mail
all’indirizzo [email protected].
Ai partecipanti saranno consegnati guanti
e sacchi in plastica.
SPETTACOLO 31/1: raccolta fondi “Una bici per la vita”
CULTURA “Cari nonni ora IO voglio raccontarti una storia”
l Comune di Aprilia bandisce il concorso
letterario “Cari nonni, ora io voglio raccontarvi una storia...”, rivolto agli studenti delle classi IV e V della scuola primaria
e di ogni anno delle scuole secondarie di primo e secondo grado.
Il concorso nasce dall’idea che siano gli
studenti a raccontare alcune storie ai propri
nonni, attraverso un’inversione di ruoli, in
modo che i più giovani possano restituire
l’esperienza dell’ascolto agli anziani. Storie,
dunque, destinate ad arricchire il già speciale sentimento che i nonni nutrono per i nipoti, offrendo loro anche una chiave di lettura
per comprendere i cambiamenti della socie-
olontari di Aprilia in azione sul litorale di Anzio. Domenica 31 gennaio
2016 ritorna l’operazione “Il mare
d’inverno”: i volontari di Fare Verde saranno impegnati a pulire le spiagge italiane
per ricordare a tutti che l’inquinamento dei
litorali è un problema che esiste per dodici
mesi all’anno e non solo durante il periodo
estivo. È dal 1992 che ogni anno Fare Verde Onlus dedica una giornata ecologica
per pulire le spiagge. “Come Fare Verde
nucleo di Aprilia– racconta Daniele Borace, esponente dell’associazione ambientalista- da poco costituito, parteciperemo a
questa manifestazione affiancando il nu-
tà.
Viene lasciata ampia libertà sull’argomentazione da trattare, pur circoscrivendo l’ambientazione alla Città di Aprilia (come un
luogo simbolo, una piazza, una via).
Il concorso è diviso in quattro categorie
(corrispondenti al grado di istruzione frequentato dei partecipanti). Il primo classificato di ciascuna categoria si aggiudicherà
un e-book con custodia personalizzata. Sono previsti anche premi speciali della critica.
Il termine ultimo per la presentazione degli elaborati, per il tramite dell’istituto scolastico di riferimento, è fissato alle ore 11 del
prossimo 31 marzo.
La Croce Rossa al teatro
Europa per “Cri in Bici”
I
l Comitato Locale di Croce Rossa di
Aprilia, con il patrocinio del Comune
e la partecipazione di Amici della
Croce Rossa, mette in scena al Teatro
Europa di Aprilia “Una Bici per la Vita”,
spettacolo per la raccolta fondi a sostegno del progetto “CRI In BICI” per il soccorso sanitario con defibrillatore. L'appuntamento è per il 31 gennaio alle ore
18.
L’obiettivo di questo progetto sarà
quello di fornire un’assistenza sanitaria
innovativa ed eco sostenibile durante la
quale la squadra presterà primo soccorso
ai cittadini colti da malore e/o in stato
necessità.
Lo spettacolo “Una Bici per la Vita”, sarà una susseguirsi di performance che
Amici di Croce Rossa eseguiranno gra-
tuitamente a sostegno del progetto: Coro Polifonico Liberi Cantores, Hip Hop Dalila Jorillo Energy One, danza del ventre - Centro Millennium Be Life Guldnar
Bdancers, shaolin kung fu - shaolin
Quan Fa, Hip Hop - Andrea Argento Millennium Be Life, Tango Argentino - Giulia Galante e Pino Bongiorno. Tra gli
ospiti, anche l'olimpionico di scherma
Aldo Montano e il vice campione italiano
di boxe, l'apriliano Alessandro Marziali.
Condurranno la serata i Volontari Alessandra Nardini e Francesco Paoletti. Il ricavato della serata sarà utilizzato per
l’acquisto delle biciclette attrezzate per il
primo soccorso, defibrillatore, caschi e
divise. Info: 3206656082 – 3312939794 –
3312939816.
25
CULTURA LOCALE
n. 344 - dal 21 al 27 gennaio 2016
Per puntare sulla cultura non è mai tardi
Tanti siti del nostro territorio possono dare un ritorno anche economico, tra Aprilia, Latina, Nettuno, i Lepini e il Circeo
Dalla preistoria, passando per il Medioevo fino
alla Bonifica integrale
idrauliche dell’Agro Pontino è testimoniato dal disegno da lui stesso realizzato in quello stesso periodo per la bonifica delle Paludi Pontine e dal quale è nato il canale
Portatore, nei pressi di Terracina:
il disegno si trova oggi esposto nel
castello di Windsor in Inghilterra,
dimora della casa reale britannica.
Importantissimi sarebbero gli approfondimenti storici su tutta la
materia.
Roberto Lessio
Nonostante la crisi, nell’anno appena trascorso c’è stato il boom delle
visite nei musei italiani con 43 milioni di visite e 155 milioni di incassi
complessivi. La nostra regione si
trova di gran lunga in testa a questa
classifica: gli ingressi hanno sfiorato
i 20 milioni e gli introiti sono stati di
quasi 63 milioni di euro. Dunque,
come da sempre sostiene questo
giornale, con la cultura effettivamente “ci si mangia” ma non sempre a livello locale questa semplice
equazione economica è stata compresa.
Il peggior esempio lo ha dato negli
ultimi anni l’amministrazione comunale di Latina dove la passata Giunta Di Giorgi non ha neppure confermato l’Assessorato alla Cultura, pur
presente nelle amministrazioni passate. L’intero territorio dell’Agro
Pontino comunque è ricco di potenzialità inespresse che attendono solo di essere valorizzate come meritano da amministrazioni capaci e
competenti. Eccone alcuni esempi.
SATRICUM,
L’ACROPOLI DIMENTICATA
Satricum è l'antico nome di un insediamento del popolo dei latini (da
qui deriva il nome del capoluogo
della Provincia) che si trova vicino
Borgo Le Ferriere ai confini dei Comuni di Latina, Aprilia e Nettuno; è
facilmente raggiungibile perché è
SATRICUM, GIOIELLO ARCHEOLOGICO
Al confine tra Latina, Aprilia e Nettuno: vive grazie ad un’associazione locale
ubicato a poche centinaia di metri
dalla S.S. Pontina ed è distante meno di 40 km da Roma. Era un centro
agricolo molto prosperoso sviluppatosi da un insediamento di capanne lungo il fiume Astura: risale al nono secolo avanti Cristo, cioè a prima della nascita della città eterna.
Si calcola che l’acropoli copra una
superficie di quasi 40 ettari ma finora è stata riportata alla luce solo una
minima parte.
Il sito è stato scoperto alla fine del
XIX secolo da archeologi italiani,
ma poi i lavori cessarono nel 1910.
La ricerca è stata ripresa nel 1977 da
archeologi olandesi: in un primo
momento dall’Università di Groningen e dal 1991 ad oggi dall'Università di Amsterdam. Il Comune di Latina, nel quale ricade l’area, ha più
volte promesso di valorizzare l’intera area (lì di fianco ci sono anche un
museo collegato all’ex fabbrica di
Le Ferriere e la casa del martirio di
santa Maria Goretti). Ma finora ad
occuparsene permanentemente è
solo un’associazione di volontariato del borgo.
LA MACCHINA DELL'ACQUA
La Macchina dell’Acqua di Monticchio a Sermoneta, è stata recente-
LA LESTRA DELLA COCUZZA
Presso la “lestra della Cocuzza”, all’interno della foresta di Sabaudia
nel Parco Nazionale del Circeo, c’è
la prima scuola in muratura dell'Agro Pontino realizzata prima
della bonifica integrale nel secolo
scorso.
Vi è ospitato un centro di documentazione ambientale e una mostra di testimonianze storiche dedicata ai pionieri dell'istruzione e
dell'opera sanitaria antimalarica a
favore delle popolazioni locali: si
tratta di un piccolo pezzo di una
grande storia, la lotta vincente
contro la malaria che interessava
tutta la Regione intorno a Roma,
ancora tutta da scoprire.
LA GROTTA GUATTARI
Poco distante, all’estremità orientale del Monte Circeo si trova più
mente riportata alla luce, ma non celebre delle grotte del litorale lac’è ancora un progetto di restauro ziale: la cosiddetta Grotta Guattari, che venne scoperta casualmene valorizzazione.
te dall’omonimo ricercatore
Era una gigantesca pompa ante
nel 1939. In un angolo
litteram fatta realizzare dalla fadella grotta stessa,
miglia nobile dei Caeall’interno di un certani a partire dal Cinchio di pietre fu riquecento, che perÈ il nostro
trovato un cranio
metteva il solleva‘petrolio’, si tratumano
senza
mento dell’acqua
ta solo di valorizmandibola che il
dal livello della
paleontologo Alpianura fin su alzarlo nell’interesse
berto
Carlo
l’abitato di Sermodella collettività
Blanc e l’antroponeta, annullando
logo Sergio Sergi
cioè un dislivello di
individuarono poi
oltre 300 metri. Raro
risalente
all’epoca
esempio di ingegneria
dell’Uomo di Neanderthal,
idraulica per l’epoca in tutcioè del cosiddetto Homo Sata Europa, alcune fonti ipotizzano che sia nata da un progetto di piens.
Leonardo Da Vinci, ospite a Roma Oggi la Grotta, così come quelle lidi papa Leone X (esponente della mitrofe, è chiusa. Come dire: se
famiglia fiorentina dei Medici), tra con la cultura dalle altre parti ci si
il 1514 e il 1516. Il fatto che Leonar- mangia, qui da noi si deve ancora
do si sia occupato delle questioni imparare come si fa il pane.
LA PRIMA SCUOLA IN MURATURA DELL’AGRO PONTINO
Presso la “lestra della cocuzza”, nella foresta del Parco del Circeo a Sabaudia
LA PREISTORICA GROTTA GUATTARI
Qui fu ritrovato un cranio umano dell’epoca dell’uomo di Neanderthal. È chiusa
LA MACCHINA DELL’ACQUA, SECOLO 16°
Portava l’acqua dalla pianura fin sopra Sermoneta. Forse fu progettata da Leonardo
26
STORIA
n. 344 - dal 21 al 27 gennaio 2016
La strage dei soldati italiani tenuta nascosta
51mila nei lager e morti per non essersi schierati coi nazi-fascisti. Libro - inchiesta di Roberto Lessio “Il suono della zappa”
Li facevano risultare liberi,
ma erano ai lavori forzati.
La verità cercando il soldato
contadino Amedeo di Latina
Renato Mastrella
Popoli costretti ad emigrare, intere
generazioni sradicate dalle loro origini, milioni di famiglie rimaste
all’oscuro di ciò che è capitato ai
loro cari dispersi al fronte, sono il
passato e il presente causati dalle
guerre. Ma giorno dopo giorno si
scoprono sempre di più dei grossi
buchi nella nostra memoria collettiva: una quantità enorme di storie
senza Storia, che possono essere
colmati solo dalla passione per la
verità. Sono storie che, come le diverse armonie degli strumenti musicali, hanno bisogno prima di essere rinvenute, poi approfondite ed
CIMITERO MILITARE ITALIANO DI WESTHAUSEN A FRANCOFORTE, GERMANIA
infine raccontate.
da destra, Roberto Lessio con Francesco Bertipaglia, sulla tomba del nonno Amedeo Bertipaglia, che non volle passare coi tedeschi
L’ultimo esempio c’è stato dalle nostre parti esattamente due anni fa,
Hanno preferito i lavori forzati, il
in occasione del 70° anniversario povertà e miseria in cui sopravvi- LA TRAGICA "RIEDUCAZIONE"
del cosiddetto sbarco di Anzio, av- vevano nella loro terra d’origine, il Quel “Certificato di Liberazione”, lager, le privazioni, la fame e in
venuto in realtà nella spiaggia che Veneto, a seguito della prima guer- scritto sia in italiano che in tede- 51mila casi persino la morte, pur di
va da Lavinio a Torre Astura. Gra- ra mondiale. Sotto i bombarda- sco, era stato rilasciato il 27 agosto non cedere a quell’infame ricatto.
menti dello sbarco di Anzio periro- 1944, ma un altro pezzo di carta Una sorta di obiezione di cozie al lavoro di due appassiono nel giro di un mese il pri- contenuto nello stesso portafoglio scienza di massa, alla quale non
nati, l’apriliana Elisa Bonacimogenito e il capofami- parlava del permesso per il ricove- è stata data ancora l’importanni e il reduce inglese
glia dei Bertipaglia. Ed ro di quell’italiano in un ospedale za e la luce che merita.
di quella tragica
è stato presso questo rilasciato il 10 ottobre dello stesso Dall’estratto del foglio matricobattaglia Harry
Almeno
nucleo familiare che anno: il permesso era stato conces- lare del soldato-contadino,
Schindler (arzil700mila soldati
da una vecchia sca- so dal comandante di un lager per l’autore ha scoperto che Amelo ultranovanitaliani non cedettetola di scarpe è sbu- detenuti in “rieducazione”. Dram- deo era morto durante il bomtenne da anni
cato fuori uno stra- matico fu il momento in cui i figli bardamento effettuato nel potrasferitosi in
ro al ricatto e furono
no pezzo di carta, superstiti dovettero comunicare al- meriggio del 16 dicembre 1944
Italia
vicino
arrestati
proprio negli stessi la loro madre la scomparsa del loro dall’aviazione inglese sulla citAscoli) hanno
tà di Siegen (Germania). Lì
giorni in cui le autori- fratello, mentre era intenta a lapermesso al muoggi risiedono fraterni
tà locali si contendeva- vorare nei campi con la sua
sicista di fama inamici tedeschi delno un posto accanto al zappa. È il luogo dove
ternazionale Rogers
lo stesso autore
celebre fondatore e cantante dei oggi c’è il monuWaters di trovare finaldel libro, che lo
Pink Floyd. Il pezzo di carta era mento dedicato
mente il luogo dove era morLa
tragedia
hanno aiutato
to suo padre quando lui aveva ap- contenuto in un portafoglio che un ad Aldo Moro,
si consumò tra la
nelle ricerche
pena cinque mesi di vita: Campo di uomo residente a Borgo Sabotino, n e l l ’ o m o n i m a
Repubblica di Salò
dei luoghi di
Carne, nel Comune di Aprilia. sopravvissuto ad un bombarda- piazza a Latina.
prigionia e
Spenti i riflettori della ribalta però, mento in Germania dove era stato L’immenso, ultedel Mussolini caduto
della tomba
è rimasto del tutto trascurato il fat- detenuto e costretto ai lavori forza- riore dolore dee la Germania
del soldato
da
to che quella morte è avvenuta du- ti, aveva riportato indietro: appar- terminato
Bertipaglia nel
rante la più grande carneficina di teneva al terzogenito della famiglia quella maledetta
cimitero militare itasoldati scatenata dalla seconda Bertipaglia, deceduto in quella tra- guerra portò in breliano di Westhausen a
ve tempo alla scomguerra mondiale sul suolo italiano. gica circostanza.
Francoforte, poi finalmente troDopo tanti anni torna così alla luce parsa anche della povera
vata esattamente nell’anniversaIL SOLDATO CONTADINO il “Certificato di Liberazione” del donna che in punto di morte
rio della sua scomparsa. Il protagosoldato-contadino Amedeo: uno volle donare la sua zappa al
MAI TORNATO
In quei giorni ci furono anche tante dei settecentomila militari italiani suo ultimogenito Antonio: fu la nista di questa storia è deceduto lo
vittime civili trovatesi improvvisa- costretti alla leva obbligatoria e quarta vittima nella stessa famiglia stesso giorno, alla stessa ora, in cui
catturati dai nazisti dopo l’8 set- in appena due anni. È stato il suo- Benito Mussolini, in qualità di capo
mente sulla linea del fronte.
Tra queste c’erano i componenti di tembre 1943, data dell’armistizio no di quella zappa, quello che si del governo della Repubblica Souna famiglia di Latina, allora deno- annunciato alla radio dall’allora ca- provoca ritmicamente mentre si la- ciale Italiana (Repubblica di Salò)
minata Littoria, emigrati in Agro po del governo italiano Pietro Ba- vora la terra, a determinare la ne- aveva tenuto il suo ultimo discorso
cessità per Roberto Lessio di scri- in pubblico al Teatro Lirico di MilaPontino a causa delle condizioni di doglio.
vere un libro e di realizzare un do- no. Era il cosiddetto discorso della
cumentario su questa incredibile riscossa, iniziato con la domanda:
“Chi ha tradito?”.
storia senza Storia.
ROGER WATERS CON IL REDUCE HARRY SHINDLER
Il celebre musicista e il veterano inglese ad Aprilia, dopo il ritrovamento
del luogo dove morì il padre
VERITÀ MAI RACCONTATA
La domanda iniziale per la ricerca
era relativamente semplice: come
è stato possibile che quest’uomo,
Amedeo Bertipaglia, è morto in prigionia se era stato liberato quattro
mesi prima? La risposta è una verità finora mai narrata, che ci mostra
una visione ben diversa da quello
che ci hanno sempre raccontato.
Quel “Certificato di Liberazione”
nasconde tutt’oggi il gigantesco inganno propagandistico perpetrato
dal regime nazista, concordato con
quello che restava del fascismo in
Italia, in danno delle centinaia di
migliaia di soldati che si sono rifiutati di tornare a combattere dalla
parte dei dittatori. Varie fonti parlano di almeno 700mila arrestati e
classificati come IMI, Internati militari italiani.
«CHI HA TRADITO?»
Come per decine di migliaia di famiglie degli Internati Militari Italiani (IMI) morti nei lager nazisti, per
settanta anni anche quella del soldato-contadino Amedeo non ha saputo mai nulla della sua sorte, seb-
DOCUMENTO INEDITO
Il certificato di liberazione di Amedeo
Bertipaglia: sulla carta era libero, ma in
realtà era prigioniero, come altri 700mila
militari italiani
Dove trovare
il libro
Il libro “Il suono della zappa Una storia senza Storia” di Roberto Lessio è acquistabile
presso la libreria La Feltrinelli di
Latina o tramite invio di apposita
richiesta all’indirizzo mail:
[email protected]
bene in molti sapessero dove potevano andare a piangerlo. Nascondere questa storia, in sostanza, come avviene sempre con qualsiasi
guerra, ha fatto comodo sia ai vincitori che a molti vinti della seconda guerra mondiale, mentre la povera gente ha dovuto ricominciare
tutto daccapo.
“Le guerre sono il più grande affare
economico esistente al mondo” ha
riaffermato in una recente intervista televisiva Roger Waters. Esattamente quello che ci hanno sempre
ripetuto i nostri genitori, soprattutto quando ci insegnavano ad usare
i loro strumenti di lavoro; contadini che spesso erano costretti ad andare in guerra contro dei poveracci
come loro, salvo vedere poi, da sopravvissuti, cambiare il colore politico di turno, ma con al potere gli
stessi soggetti di prima.
Le coincidenze delle storie senza Storia
Il soldato-contadino Amedeo Bertipaglia era ai lavori forzati in una miniera di ferro in Germania quando
è morto: il materiale estratto serviva a costruire bombe per aerei. È
stato ucciso durante un bombardamento effettuato da 108 incursori
britannici partiti dall’aeroporto di
Witchford, che si trova poco lonta-
no dall’Università di Cambridge dove poi un giovane Roger Waters
mosse i suoi primi passi nella sua
straordinaria avventura musicale.
Una scena del suo ultimo lavoro, il
film-documentario “The Wall” (Il
Muro) recentemente uscito anche
in Italia, è stata girata davanti alla
spiaggia di Anzio.
n. 344 - dal 21 al 27 gennaio 2016
27
SPORT
L'Aprilia ritrova il passo dei giorni migliori
SERIE D GIRONE H Seconda vittoria consecutiva per le Rondinelle che al Quinto Ricci superano il Torrecuso 2-1
V
ittoria sofferta
quanto meritata per l’Aprilia,
che costringe alla resa il Torrecuso imbattuto da più di due mesi. Iniziano forte le
rondinelle di mister
Venturi, con Bosi che
viene anticipato sul
più bello dall’uscita
di Gravagnone sul bel
lancio di Di Emma
dopo appena 3 minuti. Ne passano altri 4
e i padroni di casa
vanno in vantaggio:
Bosi sfonda a sinistra
e crossa basso, la difesa ospite non spazza a dovere e Pagliaroli ne approfitta per
insaccare. Il Torrecuso risente del colpo e
resta basso, permettendo all’Aprilia di continuare ad attaccare. Al 17’ ci prova Esposito con una gran botta di prima intenzione
da 20 metri, con la palla che finisce fuori
non di molto. Intorno alla mezz'ora succede di tutto e di più. Prima Terracciano (28’)
atterra in area Cioè, mandando sul dischetto del rigore Giovanni Esposito, finora infallibile dagli undici metri (7 su 7). Stavolta
però Gravagnone intuisce le intenzioni del
vice-capitano apriliano e si distende sulla
sua destra, respingendo il tiro. Al 33’ le parti si invertono, con Di Emma a commettere
fallo su Zerillo. A differenza di Terracciano,
però, il difensore bianco-celeste è l’ultimo
uomo, quindi viene allontanato dal terreno
di gioco. Sul dischetto va Felici, che però
angola troppo e manda fuori. Dopo questi 5
minuti di fuoco le squadre si assestano e
SERIE D - GIRONE H
APRILIA - TORRECUSO
FRANCAVILLA - POMIGLIANO
NARDO - VIRT.FRANCAVILLA
POTENZA - AZ PICERNO
PROGREDITUR M. - MANFREDONIA
SAN SEVERO - ISOLA LIRI
SERPENTARA B.O. - UNI. FONDI
TARANTO - BISCEGLIE
TURRIS - GALLIPOLI
20° giornata (17/01/2016)
2-1
1-0
0-0
0-2
1-0
2-1
3-2
2-0
3-1
Prossimo Turno (31/01/2016)
ESULTANZA APRILIANA
Dopo il gol di Fabio Sossai
abbassano i ritmi. L’ultima chance del primo tempo è per gli ospiti, con la punizione
di Picozzi che Pastore impatta bene di testa, senza però trovare la porta avversaria.
Nella ripresa chi si aspetta un assedio del
Torrecuso non viene accontentato. L’Aprilia si chiude con ordine e non subisce che
sporadiche iniziative, per lo più su calcio
da fermo, da parte degli ospiti. Al 16’, però,
Sossai e compagni non sono precisi nel liberare la propria area su azione di calcio
d’angolo e permettono a Pastore di siglare
il momentaneo pareggio. Tiro ravvicinato
quello dell’attaccante rossoblù, con Bortolameotti in grado solo di sfiorare la sfera
che poi si è insaccata. Ma la squadra di Venturi è dura a morire e, dopo 12’, trova il
AZ PICERNO - PROGREDITUR M.
BISCEGLIE - SERPENTARA B.O.
GALLIPOLI - SAN SEVERO
ISOLA LIRI - NARDO
MANFREDONIA - FRANCAVILLA
TORRECUSO - POTENZA
TURRIS - APRILIA
UNICUSANO FONDI - POMIGLIANO
VIRT.FRANCAVILLA - TARANTO
nuovo vantaggio sulla punizione di Esposito mandata in rete da Fabio Sossai. Solo al
46’ l’Aprilia corre il rischio di essere ripresa, quando Felici si trova un’ottima palla all’interno dell’area di rigore avversaria. Ma il
suo sinistro è troppo strozzato e finisce sul
fondo. Seconda vittoria consecutiva per le
rondinelle, che dopo la trasferta di Picerno,
incamerano altri tre punti importantissimi
per la corsa salvezza. I giochi sono ancora
apertissimi. “Una vittoria di fondamentale
importanza – ha dichiarato mister Venturi a
fine gara – arrivata contro una squadra
CLASSIFICA
VIRTUS FRANCAVILLA
FRANCAVILLA
UNICUSANO FONDI
TARANTO
NARDO
BISCEGLIE
POMIGLIANO
TORRECUSO
TURRIS
SAN SEVERO
ISOLA LIRI
MANFREDONIA
PROGREDITUR M.
POTENZA
SERPENTARA B.O.
APRILIA
GALLIPOLI
AZ PICERNO
42
38
36
35
35
31
31
30
30
29
26
26
25
25
20
18
13
10
davvero ottima. La partita, però, è stata fortemente condizionata dal vento. Nel primo
tempo ci ha spinti, in senso proprio letterale. Siamo andati in vantaggio, con il rigore,
ben parato dal loro portiere, siamo andati
vicini al raddoppio e già sapevo che nel secondo tempo avremo sofferto parecchio.
Dopo il pareggio credo che in molti si sarebbero aspettati il sorpasso del Torrecuso.
Ma abbiamo tenuto botta, ci siamo fatti vedere davanti anche prima di trovare il 2 a 1.
A livello di grinta, voglia e carattere abbiamo meritato la vittoria”.
34 medaglie per la palestra Campo di Carne
KARATE Grandi prestazioni degli atleti della A.S.K.S. impegnati in una gara a Palestrina Ora i campionati Italiani e Mondiali
O
ttime prestazioni dei ragazzi della palestra A.S.K.S. Campo di Carne in una
gara che si è tenuta a Palestrina nei
giorni scorsi presso la struttura del Palaiaia,
che ha visto partecipare più di 250 atleti dai
4 ai 50 anni. Il nutrito gruppo pontino, guidato dal maestro Angela Dammone Sessa,
(5Dan, arbitro Nazionale e membro della
Senseikai T. K. A. Italia), ha dimostrato ancora una volta la grande preparazione tecnica portando a casa ben 34 medaglie che hanno portato in dote il passaggio di questa selezione e la qualificazione al Campionato Italiano C. K. I. che si terrà a Osimo(Ancona).
Queste nel dettaglio i medagliati della palestra A.S.K.S Campo di Carne. Gara khion:
ORO per Agretto Roberta, Galliani Lorenzo,
D'Andrea Lorenzo,Cappelletti Davide e Giurelli Marta. ARGENTO per Casilli Emanuele, Purificato Ludovica, Deiana Francesco,
Casciani Kevin e Mirabilio Alessio. BRONZO
per Frantellizzi Kevin, Recchioni Chiara e
Raponi Manuel. Gara di Kata Singolo: ORO
per Agretto Roberta,Recchioni Chiara, Frantellizzi Kevin e Montarsi Silvia. ARGENTO
per Casilli Emanuele, D' Andrea Lorenzo,
Purificato Ludovica e Fusco Matteo. BRONZO per Vilardo Melissa, Giurelli Marta e Cappelletti Davide. Gara Kata a squadra più bunkai: ORO perCiampanella Luca e Jaraszek
Laura. ARGENTO per Fusco Matteo e Casilli
Emanuele. Gara Kata a squadra: BRONZO
per Frantellizzi Kevin, Raponi Manuel, Galiani Lorenzo, D' Andrea Riccardo e Raponi
Cristian. Il Maestro Angela Dammone ha dichiarato: “Sono sempre fiera dei miei ragazzi
che mi danno grandi soddisfazioni e voglio
ringraziare i genitori che ci sostengono portandoli sempre. Adesso, incrociamo le dita
perchè ci aspetta il Campionato Italiano e
poi i Mondiali a Dublino dove cercheremo di
essere protagonisti”.
PRONTI PER I CAMPIONATI ITALIANI E MONDIALI
Il Maestro Angela Dammone ha dichiarato: “Sono sempre fiera dei miei ragazzi che mi danno grandi soddisfazioni”
28
SPORT
n. 344 - dal 21 al 27 gennaio 2016
La United Aprilia va Ko in Coppa Lazio
CALCIO A 5 COPPA LAZIO Partita sfortunata per i ragazzi di De Angelis che cadono in casa nell’andata del secondo turno
L
a United Aprilia perde l’andata del secondo turno di Coppa Lazio contro lo
Sporting Giovani Risorse per 5 a 2. Il
risultato non rispecchia a pieno l’andamento della gara che ha visto gli apriliani sempre in pressing e che hanno creato diverse
occasioni da rete ma mai finalizzate al meglio, dall’altra parte invece lo Sporting Giovani Risorse ha sfruttato tutte le occasioni
che gli sono state concesse. Il primo tempo
si apre con gli ospiti subito in vantaggio al 3’
su calcio di punizione calciato da Martufi
all’incrocio dei pali. Cinque minuti dopo arriva il pareggio di Bernoni direttamente da
MASSIMILIANO SERPIETRI
Ultimo arrivato in casa United: suo uno dei due gol
calcio d’angolo, il tempo
passa con la United costantemente in possesso palla
ma che sbatteva sul muro
alzato dal portiere ospite
Gregori che respingeva 6 o
7 tiri a botta sicura. Equilibrio mantenuto fino a fine
tempo quando su un tiro
di Contarino, Galieti devia
nella sua porta e manda le
squadre al riposo con gli ospiti in vantaggio. Al primo minuto
della ripresa lo Sporting allunga
UNITED APRILIA - SPORTING GIOVANI RISORSE 2-5
L’ingresso in campo delle squadre
con una bella conclusione
da fuori di Tabanelli. Si riprende a giocare sulla falsa riga del primo tempo
con la United in attacco
ma che si espone alle ripartenze ospiti. Al 5’ traversa clamorosa di Bernoni e all’8’ Cristofoli realizza il
4 a 1 per i suoi su calcio di punizione. Al 15’ Serpietri accorcia il
parziale con un tiro dal laterale e che un difensore devia nella propria rete. Allo scadere arriva poi il secondo gol personale di Cristofoli che fissa il risultato sul 2 a 5 finale. “Il
ritorno sarà sicuramente un’alta montagna
da scalare, ma andremo a Latina con la consapevolezza di provarci visto anche l’andamento della gara dove abbiamo creato molto più di loro ma non abbiamo raccolto nulla” questa a fine gara la dichiarazione del Direttore Sportivo Magrin.
CALCIO A 5 SERIE C2 I ragazzi di mister De Angelis si rialzano dopo il passo falso di Colleferro e la sconfitta in Coppa Lazio
United, meglio in campionato: 4-1 al Penta Pomezia
L
a United Aprilia torna alla vittoria lasciandosi alle spalle un periodo poco
felice dal punto di vista dei risultati.
Al temine di una gara delicata i ragazzi di
Misterr De Angelis fanno bottino pieno contro la formazione del Penta Pomezia grazie
ad un secondo tempo migliore dal punto di
vista della concentrazione e sfruttando al
meglio le occasioni create. Primo tempo
equilibrato con le due formazioni coperte e
attente a non commettere errori, di fatti solo un'azione personale avrebbe potuto
sbloccare il risultato e Serpietri porta la
United in vantaggio con un bel tiro a fil di
palo. Il pareggio ospite arriva poco dopo
con una bella azione in uscita e Margani infila Donazzolo con un bel diagonale. Buon
giro palla e belle giocate da ambo le parti
ma il risultato resta fermo sull' 1 a1 fino alla
fine del tempo. Secondo tempo più tonico
da parte della United che alza il pressing e
costringe i pometini a commettere qualche
errore, al 15' gli apriliani tornano in vantaggio con Di Marco pescato sul secondo palo
da Galafate e pronto a mettere la palla in rete. Subito il Penta Pomezia ha l'occasione di
Capitan Trobiani:
La vetta rimane a
5 punti: ci proveremo fino alla fine
UNITED APRILIA - PENTA POMEZIA
Le due squadre schierate sul campo
pareggiare grazie ad una disattenzione della
difesa di casa, ma Donazzolo chiude lo
specchio a Carioti. A cinque minuti dal termine Pignatiello porta i suoi sul 3 a 1 lesto
a beffare il portiere ospite con un tocco a
centro area. Mister Masci schiera il portiere
di movimento nel tentativo di raddrizzare il
risultato, ma su un giro palla fatto male, an-
cora Pignatiello intercetta e dalla sua metà
campo chiude la gara sul 4 a 1. “Oggi abbiamo mantenuto la concentrazione per tutti i
sessanta minuti ed il risultato si è visto, riprendiamo la marcia spediti e la vetta rimane a 5 punti, ci proveremo fino alla fine” ,
queste le dichiarazioni di Capitan Trobiani a
fine gara. Sabato prossimo la United Aprilia
NUOVO ARRIVATO ANCORA A SEGNO
Massimiliano Serpieri, altro gol dopo quello di coppa
sarà ospite dell'Atletico Genzano, formazione che naviga a centro classifica e che nasconde sicuramente molte insidie. Nota positiva il rientro dall'infortunio di Giovanni
De Marco che è anche andato a segno siglando il secondo vantaggio apriliano.
n. 344 - dal 21 al 27 gennaio 2016
29
SPORT
Battuta d’arresto per la Virtus Basket Aprilia
BASKET SERIE C I ragazzi di coach Giunio Meninchincheri giocano bene ma devono arrendersi ad una Tiber più incisiva
B
attuta d’arresto per la Virtus Basket
Aprilia che, nell’ultima giornata del girone di andata, è caduta con il risultato
di 82-69 nella tana della Tiber restando in una
posizione di classifica decisamente pericolosa. Come riporta il sito specializzato basketincontro in fase di commento, fin dai primi minuti la Tiber prova ad imporre il suo gioco fatto di intensità e velocità. Aprilia dopo qualche
minuto cede di botto alle giocate di Algeri e
Ricciardi che costringono coach Menincheri
al time out in quanto gli ospiti sono già sotto
di 10 punti, 16-6 dopo nemmeno 5 minuti. Al
rientro in campo dal primo minuto di sospensione Coppa prova a scuotere i suoi ma Riccardi con due triple consecutive delle sue gela
Aprilia: 22-8. Gli ospiti soprattutto difensivamente sono in estrema difficoltà e così anche
Dalsasso, sempre dalla lunga distanza si iscrive a referto con la tripla del 25-12. Da qui in
poi però Aprilia reagisce chiudendo la prima
frazione con un importante parziale di 8 a 0,
realizzato grazie ad un più che positivo Coppa
ed a Milani, che manda le due squadre al primo mini intervallo sul 25 a 20. La seconda frazione – riporta sempre il portale cestistico – si
apre con una tripla di Basili che viene immediatamente seguito da un canestro di Ridolfi,
dopo bel contropiede portato avanti dal duo
NON È BASTATA LA CARICA DELLA VIRTUS BASKET APRILIA
Por Roma Tiber - Virtus Basket Aprilia 82 - 69
Ricciardi-Santucci, che permette alla Tiber di
tornare nuovamente sul +10, 30-20. L’Aprilia
prova ad uscire dal black out con Fogante e
Coppa ma ancora Ridolfi ed il solito Ricciardi
permettono di allungare ulteriormente ai padroni di casa che a metà seconda frazione
conducono sul 37 a 24 grazie ad un mega parziale di 12 a 4. All’intervallo lungo i padroni di
casa sono comunque avanti di 9 punti: 45-36.
Al rientro in campo dall’intervallo lungo Puleo segna 4 punti in pochi secondi. Ridolfi
prova a rispondere ma in queste prime battute Aprilia sembra più concentrata e grazie ad un positivo Di
Biase riesce a mantenersi sempre sotto la doppia cifra di
svantaggio in quanto la Tiber
grazie al solito fantastico
Ricciardi e ad Algeri riescono sempre a respingere la rimonta con i ragazzi
di coach Cilli che a metà
terzo quarto conducono
sul 54 a 46. Nelle azioni
successive però si inceppa
l’attacco dei padroni di casa con Aprilia
che ne approfitta realizzando un parziale di 7
a 0 grazie a Baraschi, Di Biase e Coppa che
con una tripla porta i suoi sul -1 (54-43). Milani sbaglia un facile canestro del vantaggio e
Dalsasso punisce Aprilia con una tripla importantissima. Coppa prova a rispondere ma
Santucci non ci sta e chiude il terzo periodo
GIUNIO MENINCHINCHERI
Coach apriliano
con 7 punti consecutivi che danno ossigeno
alla Tiber che dopo 30 minuti conduce sul 65
a 55. L’ultimo quarto – racconta in conclusione Leonardo Ricci – si apre come si era chiuso il terzo: nel segno di Santucci. Il numero 14 della Tiber infatti realizza un gioco da tre
punti non convertendo però il
tiro libero. Un ottimo Di Biase
risponde con la stessa moneta sbagliando anche lui
il tiro libero aggiuntivo. Ridolfi e Algeri provano a
chiudere la partita ma gli
ospiti rimangono sempre
intorno ai 10 punti di
svantaggio grazie al solito
Di Biase ed Baraschi. A meno di 4 minuti
dalla fine la Tiber conduce 72 a 62, Santucci
segna 5 punti consecutivi ai quali Trame e Puleo rispondono. Gli ospiti provano a crederci
ancora ma Ridolfi lotta a rimbalzo e segna
due punti che di fatto chiudono la partita. I canestri di Bucci ed Algeri, con fallo subito, servono solo per le statistiche.
Commozione per il 1°Memorial Giuseppe Caferra
L’
VOLLEY La Kermesse, dedicata all’atleta apriliano scomparso nel 97 è stata organizzata dalla Rainbow Città di Aprilia
aspetto puramente sportivo e di
mera classifica occupa volutamente
poche righe di questo articolo. Per
gli appassionati dei numeri e dei risultati
citiamo in maniera spicciola la graduatoria
finale che vede al terzo e al quarto posto le
due formazioni amatoriali della
Rainbow Città di Aprilia. Al secondo posto si attesta la
squadra delle vecchie
glorie sconfitta in finale
dalla selezione allenatori e dirigenti Rainbow che vince quindi il Memorial Giuseppe Caferra. Finisce qui la cronistoria sportiva di
questa competizione seppur ci sarebbe
da scrivere di squadre
reattive e competitive
nonostante la non più
giovanissima età, ci sarebbe da sottolineare l’ottima
prestazione del settore amatoriale
o l’efficacia dell’eterogenea formazione dei
tecnici e dei dirigenti. Ma la vera essenza
di questo torneo, lo scopo reale di questa
competizione, il fine ultimo di ogni azione
di gioco, di ogni pausa, di ogni palla persa,
di ogni punto fatto o subito è stato quello
di rendere omaggio allo scomparso atleta
Giuseppe Caferra al quale questo torneo è
stato dedicato e dal quale ha preso il nome. Il Memorial Giuseppe Caferra ha visto
il punto di massimo coinvolgimento dei
partecipanti non durante un’azione di gioco, non durante una semifinale o una finale, non nella preparazione e nell’allenamento per le gare ma nella sentita,
coinvolgente e appassionata cerimonia di chiusura della
competizione sportiva.
Giuseppe Caferra classe
1959 è scomparso nel
luglio 1997 a seguito
di un tragico incidente stradale. I suoi ex
compagni di squadra, oggi componenti della squadra delle
vecchie glorie lo
hanno ricordato visibilmente emozionati
nel corso della cerimonia con le loro testimonianze di stima e le loro attestazioni di affetto, con i loro
racconti di vita quotidiana, di momenti di palestra e di gioco, vissuti insieme
al compianto atleta. Il team ha omaggiato
la mamma di Giuseppe con una targa commemorativa che la signora ha ritirato visibilmente commossa. Anche un omaggio
floreale alla mamma dello scomparso atleta consegnata per mano di Erica Mori,
ideatrice del torneo, nipote di Caferra e
oggi allenatrice della Rainbow Città di
Aprilia. Il presidente Gian Luca Battaiola,
oltre a ricordare con una sua breve testimonianza il modo nel quale aveva conosciuto lo scomparso atleta ha espressamente dichiarato l’intenzione di voler organizzare annualmente una nuova edizione del torneo con l’auspicio e la volontà di
ampliarne la partecipazione anche a squadre del settore giovanile. La moglie di Giuseppe Caferra oggi residente a Ottawa in
Canada ha seguito la toccante cerimonia
video e audio collegata grazie all’utilizzo di
uno smartphone. Quante volte negli articoli, nei discorsi, nelle interviste, nei libri abbiamo sentito parlare dello sport e della
sua straordinaria peculiarità di creare aggregazione e coesione. Quante volte lo abbiamo definito uno straordinario magico
elemento che accomuna avvicina, unisce.
Ma nella mente di tutti probabilmente lo riferivamo erroneamente solo alle persone
che ancora godono di una vita terrena. Oggi abbiamo scoperto che si può andare oltre. Oggi abbiamo capito che lo sport non
accomuna e unisce solo i vivi. Oggi abbiamo capito che questo magico straordinario
elemento può fare molto di più. Può idealmente avvicinare anche chi non è più tra
noi riscaldando il cuore di chi ne ha riservato una piccola parte al ricordo del compianto atleta apriliano.
30
SPORT
n. 344 - dal 21 al 27 gennaio 2016
Latina passa l'esame-Novara: per ora respira
CALCIO SERIE B Novara superato (1-0) e tre punti che scacciano al momento le nubi. Facci: «Con Somma fino alla fine»
PACE SUGGELLATA?
A fine partita un lungo ed energico abbraccio tra il Presidente
Maietta e l’allenatore Somma
SERIE B
SPEZIA – BARI
AVELLINO – SALERNITANA
COMO – PERUGIA
LATINA – NOVARA
PESCARA – LIVORNO
TERNANA – TRAPANI
VICENZA – MODENA
LANCIANO – PRO VERCELLI
BRESCIA – CESENA
ENTELLA – ASCOLI
CROTONE – CAGLIARI
22° giornata (16/01/2016)
0-0
1-0
1-0
1-0
2-1
1-0
2-1
1-0
2-1
4-0
3-1
Prossimo Turno (23/01/2016)
I
l Latina torna al successo pieno: mancava dallo scorso 5 dicembre e dalla
rotonda vittoria sul Livorno (3-1),
prendendo una salutare boccata d'ossigeno dopo le feste e, soprattutto, dopo i veleni del caso-Somma e della pantomima
dell'esonero fantasma, risoltasi coi giornalisti individuati quali mestatori e cattivoni nei confronti del “tranquillo”ambiente nerazzurro. Mai medicina fu più efficace dei tre punti, seppure Somma li ottenga sulle barricate e al cospetto di un ottimo Novara, dopo un secondo tempo giocato sulla linea del Piave (il fiume, non
Borgo), a difendere nel fortino dei propri
25 metri il gol di Dumitru, gemma che poco dopo la mezz'ora illuminava il pomeriggio polare del Francioni. Stadio colpevolmente semivuoto, se è vero che c'è
una signora categoria da difendere e conferma, semmai ce ne fosse bisogno, di
quanto modaiola sia la tifoseria latinense,
pronta ad affollarsi sul carro non appena
si vince, lesta a scenderne allorquando il
vento giri male. “Meglio pochi”, si sgolano
in curva Nord, e va loro dato atto che forse è così. Somma spedisce il nuovo arrivato Ujkani tra i pali (l'altra novità del
mercato invernale, Mariga, entrerà nel finale) e opta per Esposito-Dellafiore come
IL GOL PARTITA
I tifosi: «Finalmente, ma che sofferenza!»
Sospiri di sollievo nel covo virtuale della tifoseria nerazzurra. Mario non si nasconde:
“Oggi finalmente anche un po’ di fortuna…
tre punti importantissimi!” Pielu però precisa:
“Meno male che abbiamo vinto, perché
l'aver aggiunto nel secondo tempo due difensori (Milani e Brosco) la dice lunga sul tipo di cambi effettuati: come al solito abbiamo concesso la ripresa all’avversario”. Rilancia e approfondisce Vekkiaguardia: “Io
avrei sostituito più Corvia che Acosty:
quest’ultimo avrebbe garantito qualche ripartenza. Comunque molte cose positive:
prima il grande abbraccio a fine partita tra
Maietta e Somma. Poi finalmente abbiamo
giocato corti, guadagnando in autonomia.
Quindi Esposito: un lusso per la categoria, è
nostro e tale deve rimanere”. Mistero, sicuramente competente ma troppo colorito nelle espressioni, cui dobbiamo giocoforza apporre opportuna sordina, sembra avere un
fatto personale con Somma: “Ringraziate
che 'sto tizio, nello sbagliare le sostituzioni
le ha azzeccate, e l’arbitro non ha fischiato a
loro il rigore. Sull’ 1 a 1 a dieci minuti dalla fine, senza giocatori offensivi, andavamo in
bambola. Smettete di difenderlo! Ha avuto
fortuna che con l’ingresso di Milani dal lato
sinistro non siano venuti più pericoli. Ha fatto barricate ed ha portato il risultato a casa.
Non la chiamerei vittoria ma morte del cigno,
o fuoco di paglia!”. Il Muro non ci sta e insorge: oltre alla scaramanzia di rito Clatinamia
lo bacchetta a dovere: “Ma sì – ironizza -, in
fondo abbiamo sconfitto solo una squadretta
che nelle ultime 12 giornate ha collezionato
otto vittorie, due pareggi e due sconfitte, battendo schiappe come Cagliari e Pescara e
prendendo a pallonate il Perugia a domicilio.
Ma noi siamo solo degli scarsoni, con un allenatore incapace ma fortunato. E la scarogna è solo degli avversari quando prendono
la traversa: se fanno palo Corvia o Schiattarella c'hanno i piedi a banana. Ma questo è
il muro dei tifosi del Latina o cosa?? Andatevene a vedere il Frosinone!!”
ASCOLI - LANCIANO
BARI - VICENZA
CAGLIARI - TERNANA
CESENA - ENTELLA
LIVORNO - COMO
MODENA - AVELLINO
NOVARA - CROTONE
PERUGIA - PESCARA
PRO VERCELLI - SPEZIA
SALERNITANA - BRESCIA
TRAPANI - LATINA
centrali in luogo di Brosco; in mezzo capitan Olivera e Schiattarella con Scaglia arretrato (Moretti non c'è più); esterni Acosty e Dumitru. Centravanti è Corvia. Buon
Latina in avvio: palo di Corvia e gol di Dumitru, poi i nerazzurri arretrano: dopo il
vantaggio tentano di addormentare la gara, affidandosi al gioco di rimessa, andando però anche vicini al raddoppio. Inevitabile il forcing finale dei piemontesi, che
recriminano per un dubbio rigore (fallo di
Ujkani non sanzionato), imprecano per
una punizione di Buzzegoli finita sul palo
e una ghiotta occasione fallita da Corazza. Tuttavia la Maginot pontina regge e i
nerazzurri, che alla fine non han rubato
nulla, possono guardare alla trasferta di
Trapani con meno ambasce. La tensione
si scioglie definitivamente a fine partita
con un abbraccio liberatorio tra mister
Somma e il presidente Pasquale Maietta.
De Amicis avrebbe preso appunti. Il Latina è in silenzio stampa: a parlare alla fine
è il DS Mauro Facci. «Abbiamo grande fiducia nel mister e nella squadra. La prestazione contro il Novara dimostra quanto i ragazzi tengano all'allenatore e alla
società. Stavamo facendo bene ma non
raccoglievamo nulla: oggi sono arrivati i
tre punti, sofferti ma meritati. Cosa è successo con Somma nei giorni scorsi? Il mister aveva manifestato un certo nervosismo frutto degli scarsi risultati. Noi gli
siamo stati vicini, ci siamo confrontati anche in maniera animata ma poi abbiamo
deciso di continuare con lui e andremo
avanti insieme fino alla fine».
NICOLAU DUMITRU
Suo il gol che vale 3 pesantissimi punti
CLASSIFICA
CROTONE
CAGLIARI
PESCARA
NOVARA
BRESCIA
BARI
AVELLINO
CESENA
ENTELLA
PERUGIA
TRAPANI
SPEZIA
TERNANA
LATINA
MODENA
PRO VERCELLI
VICENZA
LIVORNO
ASCOLI
LANCIANO
SALERNITANA
COMO
48
46
40
38
38
36
34
31
31
30
29
27
27
25
24
24
24
23
23
21
20
17
Il Latina querela il
giornalista Criscitiello
MICHELE CRISCITIELLO (SPORT ITALIA)
Ha accusato il DG Leonardi. Il Latina ricorda
che Criscitiello è fidanzato con la sorella del
Presidente del Novara
Altro clamore intorno al Latina: Michele Criscitiello, giornalista televisivo di Sport Italia,
lancia accuse pesantissime nei confronti del
diggì nerazzurro Pietro Leonardi e all’intero
sistema calcio, con una dichiarazione apparsa sul suo sito www.tuttomercatoweb.com.
«Prima della gara – afferma il giornalista -, il
direttore del Latina, Pietro Leonardi, accompagnato dal team manager Sperduti è entrato nello spogliatoio degli arbitri e ci è rimasto
almeno cinque minuti. Un saluto? Bene, lo
faccia in campo e non chiuso tra quattro mura. È un atto che deve lasciare perplesso il
mondo del calcio: inutile ricordare cosa stava accadendo a Parma un anno fa, squadra
in fallimento, tutta la dirigenza indagata e
Leonardi era il capo del club. Mai squalificato e oggi addirittura nello spogliatoio dell'arbitro? Inaccettabile». Il Latina Calcio risponde a muso duro con un comunicato: “La società Us Latina ha dato mandato ai propri legali di intraprendere ogni iniziativa volta a tutelare l’immagine e l’integrità sportiva della
società e dei propri tesserati. Presso lo stadio Francioni si è giocata una partita bellissima e, soprattutto, molto leale che ha dato
modo al pubblico di ammirare oltre un bel
Latina, un Novara molto forte e corretto,
dentro e fuori dal campo: tutto ciò nulla ha a
che vedere con le esternazioni riportate da
Tuttomercatoweb.com. Il signor Criscitiello,
evidentemente, non riesce a scindere il proprio ruolo di giornalista sportivo da quello di
persona sentimentalmente legata a Paola
De Salvo, sorella del presidente del Novara
Calcio, Massimo De Salvo”.
31
SPORT
n. 344 - dal 21 al 27 gennaio 2016
Sezze, così non va: Alatri corsara al Tasciotti
PROMOZIONE GIRONE D I rossoblu scivolano al terzo posto. Sconfitta-beffa contro un Alatri cinico e compatto
U
n punto nelle ultime due partite costano la testa del girone al Sezze che,
battuto a domicilio dai rosaverde dell'Alatri, terminano il girone d'andata al terzo
posto, lontani ormai cinque lunghezze dalla
capolista Formia che sembra aver cambiato
passo, e vedendo il podio addirittura insidiato dal redivivo Sermoneta, ormai distante un
solo punto dai setini. Gara, quella di domenica con l'Alatri, dominata per larghi tratti dai
ragazzi di mister Gaeta, che vengono tuttavia
beffati dall’unica disattenzione difensiva che
permette ai ciociari di Campolo di trovare
una pesante vittoria esterna e scalzare proprio i rossoblu dalla seconda piazza. Infermeria piena per i setini, i quali oltre ai lungodegenti Rosella, Petrussa, Miccinilli e Stefanini
lamentano le ulteriori assenze di Campoli,
Antonucci e Pellerani, quest'ultimo inizialmente in panchina. Primo brivido di marca
ciociara al 6’, con Settanni che ci prova dal limite non trovando la porta. La risposta del
Sezze arriva al 15’ con la grande occasione
SEZZE ALATRI 0-1
per Camillo lanciato in profondità da Rogato,
ma è provvidenziale la chiusura di Arrabito.
Al 18’ gol annullato allo stesso Camillo, partito sul filo dell'off side. La ripresa inizia sulla
falsariga del primo parziale, col Sezze a spingere rischiando quasi nulla; al 20’ Gaeta gioca
la carta Pellerani in luogo di Costanzi. Ed è
proprio Pellerani, al 24' su invito di Camillo, a
provarci in spaccata ma si vede chiuso da
Agora, il derby è tuo!
Latina Scalo nei guai
Lombardi. Nel momento di massima pressione casalinga, ecco il gol degli ospiti: il direttore di gara concede una punizione a favore
dell’Alatri e sul traversone di Pompili, Ojekunze è il più lesto a spedire la palla in fondo
al sacco. Sezze prova a reagire, ma gli ospiti
fanno bunker intorno alla loro area di rigore
e in pieno recupero un’altra colossale occasione non viene sfruttata da Settanni.
Podgora, che colpaccio! Cori è da X
PROMOZIONE GIRONE C I borghigiani si rilanciano. Solo un pari per Bindi e soci
B
ella vittoria in chiave salvezza del
Podgora, che passa con autorità sul
campo della Libertas Casilina. Ospiti
in vantaggio dopo venti minuti di gioco grazie ad un’ottima intuizione di Schiavon. Padroni di casa in difficoltà e, in apertura di ripresa, è Vona a fare il bis per i biancazzurri
trafiggendo D’Addio appena tre minuti dopo
la ripresa delle ostilità. La formazione di Ca-
sarola subisce il colpo ed è Tammaro, cinque
minuti dopo, a calare il tris chiudendo definitivamente i giochi e mettendo in ghiaccio tre
punti pesantissimi per la permanenza in categoria. Termina invece sull'uno a uno allo
Stoza di Cori, dove i ragazzi di mister Bindi,
pur evidenziando progressi, non riescono ad
abbandonare l'ultima piazza. Giallorossi in
vantaggio al decimo con Triola, ma ne basta-
no altrettanti agli ospiti per pattare i conti,
quando al 20’ il sig. Sanseverino di Latina assegna un calcio di rigore che Colapietro non
sbaglia. Nella ripresa nessuna delle due
compagini riesce ad allungare, nonostante la
superiorità numerica conquistata dai locali a
10’ dal termine, con il match che si chiude
così in parità.
Agora corsaro
allo Scalo e
seconda vittoria consecutiva per i rossoblu di mister
Facci che, dopo il successo
pieno ai danni
del Pontinia,
battono il Latina Scalo, diretta
contendente per la salvezza. L'Agora con questo successo allunga
sulla zona play out, distante ormai quattro
lunghezze, e lascia gli “scaligeri” di Iannarelli, undicesimo stop stagionale, ad un allarmante penultimo posto. Ospiti in gol alla mezz'ora, dopo che l'estremo di casa
Viscusi riusciva a ribattere un'insidiosa
punizione di Comandini, il quale tuttavia
recuperava la palla insaccando il meritato
vantaggio. Otto minuti dopo ci pensa Mosca a portare le squadre in parità, per una
gara che si trascina a ritmi piuttosto bassi.
Ripresa senza troppo mordente, e quando gli animi sembrano rassegnati alla divisione della posta il jolly della domenica lo
pesca Di Razza il quale, da poco subentrato a Comandini, si libera in area siglando il definitivo vantaggio ospite. I ragazzi
di Iannarelli nel prossimo turno sono attesi in trasferta dall'ostico Arpino, mentre all’Agora sbarcherà il Sermoneta di Stefanini, tra le squadre più in forma del girone.
Latina espugna Napoli: la classifica ora respira
CALCIO A 5 SERIE A Acqua & Sapone al Palabianchini prima della sosta: campionato fermo un mese per gli Europei di Serbia
D
opo due sconfitte di fila, l’Axed
Group Latina dà ossigeno alla propria classifica andando a cogliere
tre punti vitali nell'impianto partenopeo
del PalaCercola: Lollo Caffè Napoli battuta sulla sirena grazie a un guizzo del folletto Luciano “Lucho” Avellino, che beffava i
napoletani a pochi istanti dalla fine, allontanando così i nerazzurri da posizioni di
classifica che andavano facendosi scomode. Successo sofferto ma fortemente volu-
to quello centrato dai ragazzi di coach Basile, attesi ora dall'impegno casalingo contro Acqua & Sapone prima della lunga sosta (un mese), che il campionato osserverà per la disputa dei campionati Europei
in Serbia. I padroni di casa partivano subito di gran carriera e dopo 39” Pedro Toro
trovava la rete del vantaggio partenopeo.
L'Axed Group accusava il colpo e ci metteva un po' a riorganizzarsi; nel frattempo,
in almeno due occasioni, i locali andavano
SERIE A
18° giornata (17/01/2016)
KAOS FUTSAL - MONTESILVANO
7-4
ASTI - LAZIO
5-3
CAFFE’ NAPOLI- AXED LATINA
3-4
FASSINA LUPARENSE - COGIANCO 3-2
ACQUA&SAPONE - CORIGLIANO
6-5
RIPOSANO: PESCARA E REAL RIETI
32
REAL RIETI
30
ASTI
28
ACQUA & SAPONE
25
MONTESILVANO
25
AXED LATINA
22
KAOS FUTSAL
21
CORTIGIANO - ASTI
COGIANCO
20
MONTESILVANO - PESCARA
LUPARENSE
18
CORIGLIANO
13
NAPOLI
10
Prossimo Turno (20/01/2016)
COGIANCO - CAFFÈ NAPOLI
AXED LATINA - ACQUA E SAPONE
REAL RIETI - KAOS FUTSAL
RIPOSANO: LIPARESE E LAZIO
LUCIO AVELLINO: GOL IN ZONA CESARINI
Suo il gol a fil di sirena che ha dato la vittoria all’Axed Latina
CLASSIFICA
PESCARA
vicini al raddoppio. Al 10' e 23”, però, ecco
l'acuto di Lucas Maina, bravo a fintare la
conclusione e trovando grazie a un gioco
di tacco una rete meravigliosa. I partenopei continuavano a macinare gioco, trovando però sulla loro strada un Landucci
molto attento. Poi, in maniera cinica e
spietata, erano i nerazzurri sul fnire della
prima frazione a trovare ancora la via della rete con Maina. Nella ripresa i pontini
parevano in controllo del match, e in almeno tre occasioni andavano vicini alla
terza marcatura. Era invece Napoli ad ag-
LAZIO
9
guantare il pareggio. Latina di nuovo in
vantaggio con Avellino, subito rintuzzato
da Milucci, quando ormai mancavano 44
secondi alla fine del match. Tutto finito?
Niente affatto, perchè proprio al suono
della sirena era ancora Avellino a mettere
a segno il 4-3 della vittoria per l'Axed
Group. Il risultato permette ai nerazzurri
di assestarsi al sesto posto in classifica,
con un margine che consente di guardare
oltre una ormai (quasi) acquisita certezza
di permanenza nella massima serie anche
per la prossima stagione.
32
SPORT
n. 344 - dal 21 al 27 gennaio 2016
Ninfa batte Monza con autorità e sale al 6° posto
VOLLEY SERIE A I ragazzi di mister Placì passano autorevolmente in Brianza (1-3). Domenica li aspetta il tabù-Civitanova
L
a Top Volley espugna il
campo della Gi Group
Monza incamerando
tre punti importanti che le
fanno raggiungere Molfetta
in classifica e distaccare cinque lunghezze gli inseguitori.
Una gara in cui la formazione di Camillo Placì si è
espressa nel migliore dei modi, specialmente a muro, ma
con tutti i fondamentali che
hanno funzionato bene. Iniziano bene i padroni di casa
che con Verhees e Beretta si
portano sul 6-3, Maruotti riposta la parità sul 7-7, è ancora l’ex Verhees a portare avanti i sui 10-8
subito azzerato da un ace di Hirsch prima del
timeout tecnico, Botto e Renan (muro) riportano Monza avanti 17-15. Monza approfitta di
qualche errore di Latina per arrivare sul 24-
VOLLEY SERIE A
11° giornata (17/01/2016)
PADOVA - DIATEC TRENTINO
2-3
DHL MODENA - VERONA
3-2
SIR PERUGIA - REVIVRE MILANO
3-0
GI GROUP MONZA – NINFA LATINA
1-3
LPR PIACENZA - LUBE CIVITANOVA 1-3
CMC ROMAGNA - MOLFETTA
3-1
Prossimo Turno (24/01/2016)
34
LUBE CIVITANOVA
33
DIATEC TRENTINO
29
SIR SAFETY PERUGIA
28
CALZEDONIA VERONA
27
EXPRIVIA MOLFETTA
18
NINFA LATINA
18
GI GROUP MONZA
12
CMC ROMAGNA
13
NINFA LATINA – LUBE CIVITANOVA
TONAZZO PADOVA
11
DIATEC TRENTINO – SIR PERUGIA
LPR PIACENZA
6
REVIVRE MILANO
5
CALZEDONIA VERONA – MOLFETTA
23 ma un muro di Rossi (24-25) e ace di
Hirsch chiude sul 26-28 per i pontini. Secondo set con Ninfa che approfitta di due errori
di Renan e poi con tre muri (Yosifov e doppio Sottile) si porta 3-8, per poi allungare con
CLASSIFICA
DHL MODENA
REVIVRE MILANO – DHL MODENA
TONAZZO PADOVA – LPR PIACENZA
CMC ROMAGNA – GI GROUP MONZA
un ace di Hirsch 10-16 e chiudere 20-25. Nel
terzo set si ripropone Monza che con un muro e un ace si porta sul 3-0. Yosifov (muro)
accorcia 5-4. Maruotti rintuzza il 10-13 ma
Renan in battuta (due ace e un contrattacco)
ribalta 18-15 e poi mette a segno il 24-20. Dopo l’ace di Mattei i padroni di casa chiudono
25-22. Latina conferma Mattei nel quarto set,
Monza risponde con Sala e Galliani, Sala
(muro) e Botto per il 3-1. Hirsch e Maruotti
rovesciano sull’8-10, ma i muri di Sala e Botto riportano avanti i padroni di casa 11-10,
Verhees porta il 15-13 ma due muri di Maruotti ribaltano sul 17-19 poi uno di Hirsch
per il 18-22 e Yosifov chiude ancora a muro
sul 21-25: è vinta. Gabriele Maruotti, uno dei
migliori tra i nerazzurri con 11 punti al suo
attivo, in sala stampa non si nasconde:«Avevamo paura di questa squadra perché giocano molto bene, ma anche di noi stessi che
dopo la pausa dovevamo riprendere il nostro
gioco. Il fattore positivo è che siamo molto
compatti come gruppo. Il nostro obiettivo
era proprio questo: restare a ridosso delle
cinque squadre di testa e fare il nostro campionato. È una nostra caratteristica quella di
toccare tanti muri e metterli a terra, così da
poter lavorare bene in difesa». Tocca quindi
a mister Placì concedersi ai taccuini: «Abbiamo recuperato Yosifov e Mattei che si sono infortunati alla caviglia, abbia recuperato
energie ed è stata una vittoria con le bollicine. L’atteggiamento giusto per giocare queste partite. Il fondamentale-muro ci accompagna dall’inizio della stagione, c’è tanto lavoro dietro oltre alle qualità tecniche. Abbiamo fatto bene le cose che si sono servite per
vincere, altre invece non sono andate bene.
Aspettiamo la Lube per sfatare un tabù stagionale».
Latina ingenua: Rieti fa suo il derby 74-66
BASKET SERIE A2 I nerazzurri dopo la beffa casalinga con Siena danno strada anche ai sabini e scivolano in classifica
D
erby amaro all'ombra del Terminillo
per i nerazzurri della Benacquista Latina, che al prestigioso PalaSojourner
di Rieti lasciano due punti preziosi smarrendosi nel finale dopo aver chiuso i primi tre
parziali, seppur lievemente, sempre in vantaggio. Lo score finale, 74-66, consegna anche
il vantaggio dello scontro diretto ai sabini in
virtù della differenza canestri: al Palabianchini nello scorso ottobre i latinensi avevano sì
vinto, ma solo di tre punti (79-76). E il dato
comincia a farsi maledettamente importante,
visto che Latina continua a non vincere e la
classifica si è fatta tremendamente corta: meglio guardarsi le spalle. Dopo la beffa casalinga contro Siena (i ragazzi di Gramenzi, avanti
di 15 nel terzo quarto, sono stati capaci di farsi raggiungere e superare nell'overtime), anche domenica scorsa Latina avrebbe avuto la
possibilità di mettere in ghiaccio il match; è
tuttavia mancata la giusta dose di cinismo
agonistico e concentrazione soprattutto nelle
fasi decisive dell’incontro. Non sono stati sufficienti i 20 punti messi a referto da capitan
Tavernelli, né il rientro di Lorenzo Uglietti,
subito molto grintoso e determinato, tantomeno l'impegno di tutto il gruppo, che si è però trasformato in alcuni frangenti, in caotica
ingenuità. La parola a coach Gramenzi: «È
stata una partita giocata bene per larghi tratti, ma con colpevole leggerezza in tanti altri.
Merito, ovviamente, anche dei nostri avversa-
BASKET SERIE A2
MENS SANA SIENA – SCAFATI
ANGELICO BIELLA - MONFERRATO
CASALPUSTERLENGO – BARCELLONA
TRAPANI – ORSI TORTONA
REGGIO CALABRIA – OMEGNA
ACEA ROMA– FMC FERENTINO
RIETI – BENACQUISTA LATINA
BCC AGROPOLI – AGRIGENTO
15° giornata (17/01/2016)
75-63
80-61
72-74
84-76
85-80
61-73
74-66
85-82
Prossimo Turno (24/01/2016)
BENACQUISTA LATINA - TRAPANI (23/01)
PAFFONI OMEGNA - ORSI TORTONA
GIVOVA SCAFATI – REGGIO CALABRIA
MONFERRATO - MENS SANA SIENA
BARCELLONA – ANGELICO BIELLA
CASALPUSTERLENGO – NPC RIETI
FMC FERENTINO – BCC AGROPOLI
MONCADA AGRIGENTO – ACEA ROMA
ri che hanno meritato di vincere – ammette il
coach. La pressione di Rieti nell’ultimo quarto è salita, complice l’esaurimento del bonus
che è stato raggiunto solo alla fine nell’ultimo
minuto, quando la partita era ormai quasi
chiusa. Bisogna però riconoscere che loro sono stati bravi nell’utilizzare nel miglior modo
possibile le loro capacità. Peccato perché a
mio avviso nel terzo quarto, nel momento in
cui la partita l’avevamo in mano, potevamo
CLASSIFICA
GIVOVA SCAFATI
MONCADA AGRIGENTO
ORSI TORTONA
BCC AGROPOLI
CONAD TRAPANI
CASALE MONFERRATO
MENS SANA SIENA
FMC FERENTINO
BENACQUISTA LATINA
CASALPUSTERLENGO
NPC RIETI
ACEA ROMA
REGGIO CALABRIA
ANGELICO BIELLA
PAFFONI OMEGNA
BASKET BARCELLONA
24
22
20
20
20
18
18
18
16
16
16
14
14
14
12
10
sicuramente gestirla in modo diverso: sul +6
a nostro favore dovevamo essere più cinici e
meno superficiali di quello che siamo stati».
Tornano a casa amareggiati anche i numerosi
sostenitori latinensi giunti nel reatino con
due pullman e che hanno sostenuto a gran
voce la squadra. Sabato 23 gennaio, anticipo
alle20:30, al PalaBianchini arriva un Trapani
in gran forma. Occhio a non perdere ulteriore
terreno: sarebbe pericolosissimo.
33
SPORT
n. 344 - dal 21 al 27 gennaio 2016
I giovani Runforever al Trofeo di Cross
ATLETICA LEGGERA Prima prova del circuito regionale a Cecchina. Circa 1.200 atleti hanno partecipato alla gara campestre
D
omenica 17 gennaio si è svolta ad
Ariccia presso il Borgo di via Colli di
San Paolo, la prima Prova del Trofeo
Giovanile di Cross. La Runforever Aprilia era
presente con 17 indomiti piccoli atleti che
hanno affrontato le rigide temperature ed
hanno messo in mostra tutta la loro passione
ed impegno. Percorso duro e impegnativo,
quello che hanno incontrato i concorrenti
apriliani, ad iniziare dal più giovane, l'Esor-
diente Valerio Ippoliti, chiamato sulla distanza dei 400 mt a seguire, sulla distanza degli
800 metri, Beatrice Carugno, Michele Bitetto, Nicola D'Agostino, Leonardo Liotino,
Marco Negri, Simone Pagano, Tiziano Paoloni E Igor Perrina. Nella categoria Ragazze
Sara Anselmo, Fabiana Pagano, Rachele Melis e Melanie Vartolo invece erano impegnate
sulla distanza dei 1000 metri mentre i Ragazzi Edoardo Noviello, Luca Marzocchi e Raf-
1.200 RAGAZZI PARTECIPANTI
La partenza: batterie molto numerose
I RAGAZZI DELLA RUNFOREVER APRILIA
faele Fiore hanno dovuto affrontare i 1500
metri, tutti stremati al traguardo. Unica
esponente nella categoria Cadette Maria Pia
Servadio, alla sua prima gara, ha coperto la
distanza dei 2000 mt ottenendo un ottimo
tempo e un buono piazzamento, tenuto conto che era solo all'esordio. Runforever ringrazia i genitori “che hanno accompagnato i
propri ragazzi consentendo loro di trascorrere una sana e bella giornata di sport”.
Fabbri: medaglia d’oro... ‘dopo Raoul Bova’
NUOTO Dopo la partecipazione alla serie tv, Cristiano Fabbri torna alle gare e vince l’oro. Bene la Nuova Campus Primavera
D
alla fiction alla realtà. Dopo la partecipazione nella serie Rai "Come un
Delfino" con Raoul Bova, l'atleta
apriliano Cristiano Fabbri torna sotto i riflettori vincendo, stavolta per davvero e
non per fiction, la medaglia d'oro nei 50
metri Delfino nelle gare Master nuoto presso il Forum Sport Center di Roma. Ottimi risultati anche per il resto della squadra master dell'Asd Nuova Campus Primavera di
Aprilia allenata dal coach Andrea de Angelis che ha portato a casa il settimo posto
grazie alle ottime prove di Manuela La Pegna (seconda) e Nikolas Brina (terzo), entrambi nei 50 metri rana.
«Sono orgoglioso di questa medaglia –
spiega l'atleta – che aiuta lo spirito di allenamento e voglia di migliorare, e naturalmente del risultato di tutta la società».
CRISTIANO FABBRI
1° nei 50 delfino. Medaglie anche per Manuela La
Pegna (argento) e Nikolas Brina (bronzo)
VOLLEY SERIE B1 FEMMINILE Le ragazze di coach Pesce ritrovano finalmente la vittoria ma contro le castellane è stata dura
Terracina, quanta fatica contro Frascati!
L
a De Gregorio Volley Terracina battendo al termine di
una gara avara di emozioni
la Volley Club Frascati, torna finalmente alla vittoria, cosa auspicata alla vigilia da tutto l’ambiente biancoceleste, ma con un andamento diverso da come poi effettivamente è stato. Quanta fatica
per avere la meglio sulle ragazze
di Mister Iannuzzi al termine di
una partita durata ben cinque set
e dall'esito finale costantemente
incerto, visti come sono andati
tutti i parziali, con alti e bassi da
entrambe le formazioni. Partenza
sprint delle ospiti che con determinazione piazzano un bel break,
andando subito, in poco tempo a
girare alla prima sosta sull’8-5, ma
la reazione terracinese non si fa
attendere e raggiungono il Frascati sul 9-9. Nuovo successivo allungo delle ospiti sul 13-10 e successivo 16-13 con la Culiani in evidenza. Abulica in queste fasi la
formazione di Mister. Pesce, non
riesce a produrre un gioco frizzante per mettere in difficoltà le
avversarie, che hanno vita facile e
anche un pò fortunose soprattut-
to con la Murrial al servizio, cosa
che le porta sul 21-16. Il set si
chiude a favore del Frascati che
meritatamente conquista il parziale sul 25-18. Altro set e questa volta la partenza è sotto il segno
dell’equilibrio, 5 pari dopo le prime battute e Terracina avanti 8-7,
sancito con un muro della Afeltra
su Ferro. La squadra tirrenica
sembra giocare ora con un piglio
diverso, con più incisività, cosa
che permette loro di andare sul
12-9, costringendo coach Iannuzzi
a chiamare tempo per riordinare
le idee alle sue ragazze. Ma la pausa non è salutare per il Frascati,
infatti il divario aumenta fino alla
sosta successiva che avviene sul
16-10 con un ace della Rossi. Il
trend continua anche al rientro in
campo delle squadre, Terracina
accelera nuovamente e va conquistarsi diversi set point chiudendo
il discorso sul 25-13 con un errore
in attacco del Frascati. Stesso
nuovo equilibrio ad inizio terzo
set, 3-3, successivo break frascatano e nuova rimonta del Terracina anche se sono le ospiti avanti
alla prima interruzione tecnica, 8-
7. Si procede punto a punto, poche comunque le emozioni vissute in campo e ci si avvicina alla sosta successiva con nuovamente
Frascati avanti, 16-14 su attacco
della Colarusso. Terracina sembra un po’ smarrita e le avversarie
ne approfittano, provando a scappare, 21-18 in attesa della reazione delle tigrotte biancocelesti.
Reazione che non arriva, la Colarusso sale in cattedra per la propria squadra ma la Culiani riporta
sotto il Terracina con due attacchi
out, ma nonostante ciò le ospiti
chiudono il set a proprio favore
sul 25-22 con un ace della Angradi. L’inizio del set successivo vede
Frascati partire bene ma subito
raggiunta dalla De Gregorio sul 5
pari e break successivo sempre
per le ragazze di Pesce che vanno
sull’ 8-5. Terracina trova grinta e
precisione nei punti successivi
che la portano sul 14-9 e successivo 16-10 con un muro della Rossi
sulla Ferro. Forte del vantaggio,
Terracina si adagia un pochino
permettendo al Frascati di riprendere fiducia e punti, ma la cosa
dura poco, infatti le ragazze bian-
DE GREGORIO VOLLEY TERRACINA - VOLLEY CLUB FRASCATI 3-2
Torna il sorriso in casa della De Gregorio
cocelesti riallungano nuovamente
fino al 23-19 e chiudono sul 25-20
impattando il risultato sul 2 a 2, rimandando il verdetto finale al tiebreak. Quinto set che vede Terracina partire forte, subito 3-0 e successivo cambio campo sull’ 8-3
con palla a terra in attacco della
Rossi: il vantaggio accumulato
consente alla De Gregorio di giocare con una certa tranquillità e di
avviare l’incontro verso il suo epilogo che avviene sempre senza
grandi emozioni sul 15-7 con una
invasione fischiata alla squadra
ospite.
34
CAFFÈ DEGLI ARTISTI
Sottosuolo: libro e dvd del regista
pontino Sebastian Maulucci
La casa editrice di Latina Diamond inaugura la collana Imago dedicata al cinema sommerso
I
mago, la collana dedicata al cinema sommerso della casa editrice pontina Diamond, ha pubblicato “Sottosuolo”, il docufilm del 2009 scritto e diretto dal latinense
Sebastian Maulucci, giovane filmaker già assistente alla regia di Paolo Sorrentino ne
“L'amico di famiglia” e regista de “La terra e
il vento” (Arpa Film 2013). Per Imago, l’editore della Diamond Editrice, nonché ideatore
della collana, Simone Di Matteo, non poteva
scegliere per la prima uscita un’opera dal titolo e contenuto più emblematico: Sottosuolo, dedicato a Latina, cittadina dove ha sede la Diamond
Editrice, che ha dato i natali
allo stesso regista e dalla
quale provengono gli artisti
che hanno preso parte al
docu-film. L’intento della
collana è, infatti, recuperare lavori cinematografici rimasti “nel sottosuolo”, in
gran parte sconosciuti al
grande pubblico perché
schiacciati da logiche produttive e distributive che
privilegiano prodotti commercialmente sicuri, benché insigniti di vari riconoscimenti per il valore artistico e culturale all’interno di festival e concorsi.
“Sottosuolo”, prodotto in
collaborazione con il
Centro Sperimentale di Cinematografia di
Roma, racconta una Latina lontana dal consueto tema legato alla sua fondazione sotto il
regime fascista, mostrandoci una cittadina
misteriosa, contraddittoria, particolarmente
SEBASTIAN MAULUCCI E SIMONE DI MATTEO
Il regista e lo scrittore-editore, entrambi di Latina
feconda di artisti sospesi tra il geniale e il
folle. A sfilare davanti la
telecamera diretta da
Sebastian Maulucci un
coro di voci della vita
culturale e artistica originari di Latina, molti
dei quali ormai affermati: Antonio Pennacchi
(autore di “Canale Mussolini”, Premio Strega
2010); Luciano Melchionna (drammaturgo, sceneggiatore, attore e regista teatrale e cinematografico); Lina Bernardi (attrice di cinema,
teatro e tv); Enzo Provenzano (attore e regista); Nino Bernardini (attore); Gianfranco
Pannone (regista cinematografico e tv); Roberto Prosseda (pianista), Chiazzetta (musicista che nel docufilm è attore protagonista
raccontando se stesso). La colonna sonora è
magistralmente composta da Francesco Ruggiero, musicista di Latina formato presso la
scuola di musica per film di Nicola Piovani e
del Maestro Luis Bacalov, premio Oscar per
“Il Postino” di Massimo Troisi. Il dvd di “Sottosuolo” è accompagnato da un libricino, diario di bordo del regista che ne spiega l’intera
lavorazione, dalla fase embrionale al suo sviluppo, i fuori programmi, le scelte di riprese
e tagli, le musiche, per concludersi con un’intervista al regista dello scrittore Simone Pozzati. Il cofanetto di “Sottosuolo” è acquistabile on line sul sito della casa editrice e disponibile in tutte le librerie Feltrinelli.
n. 344 - dal 21 al 27 gennaio 2016
La Frazzetto ad Anzio
Il 22 e 23 gennaio l'istrionica attrice dei Castelli Romani Luciana Frazzetto sarà in
scena al Teatro Uniko di Lavinio ad Anzio
col suo nuovo spettacolo “E se il sesso si è
depresso?”.
Un racconto che con semplice ironia e divertimento, racconta le crisi, i problemi di coppia, i tradimenti, la gelosia, il calo del desiderio, la ricerca del punto “G”, la quotidianità
della coppia, il rapporto con la suocera.
Un monologo ricco di battute, gags e situazioni comiche che raccontano i lati più divertenti, ma anche quelli insopportabili delle età
della vita. Un monologo dove tutte le coppie, si possono riconoscere e proprio per
questo si divertono di più.
Amore, conquista e seduzione sono gli ingredienti per un rapporto meraviglioso e duraturo uno spettacolo che vi farà trascorrere
momenti davvero molto esilaranti.
“Perché ho scelto lei? Perché ho scelto lui?
È veramente il mio uomo ideale? Perché
l’attrazione finisce? Queste sono alcune delle domande che mi pongo in questo monologo comico, che ho scritto e che interpreto,
sul rapporto di coppia”, racconta l'attrice,
che nella sua più che trentennale carriera ha
lavorato coi più grandi del cinema, da Federico Fellini a Marcello Mastroianni. Una vita sui palcoscenici di tutta Italia ed una romanità frizzante e travolgente che l'ha fatta
conoscere al grande pubblico. Per informazioni: 3480524676
LUCIANA FRAZZETTO
In teatro a Lavinio col suo monologo
“E se il sesso si è depresso?”
Da Cori al “Paradiso delle Signore”: la 28enne Kateryna Titina
attrice nella nuova fiction targata Rai Uno
C’è anche Kateryna Titina nella nuova
serie TV di successo ‘Il Paradiso delle Signore’, in onda su Rai 1 ogni lunedì in prima serata, alle ore 21:20. L’avvincente
storia, ispirata all’omonima opera di Emile Zola e ambientata nella Milano negli
anni ‘50, nel pieno di quel boom economico che cambiò radicalmente il linguaggio e i costumi delle donne dell’epoca,
sta registrando oltre 5 milioni di telespettatori a puntata.
Tutto ruota intorno ad una grande boutique di moda per signore in centro, dove
si svolgono e si intrecciano le vite dei protagonisti e degli altri personaggi, un luogo
magico dove tutto diventa possibile. Le ri-
prese si sono svolte fra aprile e settembre del 2015 con la regia di Monica Vullo
e tra gli attori del cast spiccano l’ex Miss
Italia Giusy Buscemi, Giuseppe Zeno,
Alessandro Tersigni, Christiane Filangieri
e Corrado Tedeschi.
Kateryna Titina, 28enne di origini ucraine,
da anni in Italia, dove si è laureata in
Scienze Politiche e Relazioni Internazionali all’Università La Sapienza di Roma,
si divide da tempo tra Cori, cittadina lepina in Provincia di Latina nella quale risiede insieme alla famiglia, e Roma, ove invece svolge principalmente le sue attività
di fotomodella, hair model, hostess, promoter, tour leader, traduttrice e interprete.
Katia non è nuova al grande schermo e
negli ultimi due anni ha avuto importanti
collaborazioni cinematografiche. L’abbiamo vista recentemente in stile Belle Epoque nell’altra fiction di Rai 1, ‘Grand Hotel’, diretta da Luca Ribuoli, e ancora sul
set di Raffaele Mertes e Vincenzo Verdecchi in ‘Le tre rose di Eva’ (Canale5) e
infine alla corte di Liliana Cavani nella miniserie ‘Francesco’ prodotta anch’essa
per RaiTv.
KATERYNA TITINA
Ha lavorato anche in Le Tre Rose di Eva
A caccia di talenti canori, suddivisi in 4 categorie. Candidature entro marzo
III edizione del concorso The New Voice
P
artite le selezioni per partecipare alla terza edizione del
concorso canoro di Latina
The New Voice, organizzato da
L’Anfiteatro Spettacolo con la Direzione artistica di Luca Velletri, che
già nelle due prime edizioni ha messo a segno dei colpi da maestro scovando dei veri e propri talenti, anche grazie all’orecchio attento dei
giurati fra cui è motivo di orgoglio
ricordare tra gli altri, oltre allo stesso Velletri, Annalisa Minetti e Giò
Di Tonno. Dal contest pontino infatti, hanno spiccato il volo verso il
professionismo molti promettenti
cantanti, fra cui Esteban Morales
(concorrente della scorsa annata di
Amici di Maria De Filippi) e Simone
Iuè e Simone Coppi (Ti Lascio una
Canzone). E questo è l’obiettivo
della manifestazione: trovare nuovi
talenti e supportarli nel loro percorso di crescita professionale. Il che
si traduce benissimo nei premi di
quest’anno: incisione professionale
del brano, ideazione e realizzazione
professionale del video clip, ufficio
stampa del settore che promuoverà
l’artista sui canali nazionali, alta rotazione del brano vincitore (cover o
inedito) sulle frequenze di Radio
Luna.
Quattro le categorie: ALLIEVI (612 anni), JUNIOR (13-17)m SENIOR (18 anni in su) e BAND. Ci sarà anche il voto popolare attraverso
il sito ufficiale del concorso
www.thenewvoice.it. La giuria tecnica terrà conto, per la finale che si
svolgerà a Latina il 10 aprile, dei like raggiunti anche sulla pagina facebook del concorso. E la finale sarà un imperdibile appuntamento
con lo spettacolo dal vivo, dove
ospiti e giurati regaleranno al pubblico performance uniche ed emozionanti.
In giuria, oltre ai cantanti Annalisa Minetti e Giò Di Tonno ci saranno Gianmaurizio Foderaro, giornalista e conduttore radio e tv per la
Rai, attualmente anche responsabile musicale di Rai radio 7 live, canale di eventi live, e Gabriele Bròcani,
conduttore e regista per Radio1 Rai
e Direttore artistico dell’emittente
Radio Luna nonché autore musicale.
Per informazioni: 0773.605827
IL CALENDARIO DEGLI EVENTI
dal
21 gennaio 2016
a cura di Laura Alteri - Per segnalare un evento invia una email a: [email protected]
GIOVEDÌ 21 GENNAIO
ANZIO
E CHIUDO GLI OCCHI... PER VEDERE
La Pro Loco "Città di Anzio" organizza lo spettacolo di Solidarietà il cui incasso sarà interamente devoluto al Centro ARGOS, ore 21.00, teatro
Europa, corso Giovanni XXIII. Ingresso: 10 euro.
Info: 069831586.
ANZIO
DALLO SBARCO ALLA
BATTAGLIA DI ANZIO (fino al 24 gennaio)
Mostra in occasione del 72° anniversario dello
Sbarco, rimarrà aperta al pubblico, con ingresso
libero, fino al 24 gennaio dalle ore 10.00 alle ore
13.00 e dalle ore 16.30 alle ore 19.00.
APRILIA
L'INVENZIONE SENZA FUTURO –
COMPAGNIA DEI DEMONI
Spettacolo ore 21.00, teatro Spazio 47, via Pontina, km 47.015. Ingresso 5 euro. Info: 3396072426.
LATINA
PIETRO INGRAO LE ORIGINI
Presentazione del libro curato da Fabio Pannozzo, intervengono con l’autore Giuseppe Cantarano dell’Università della Calabria, l’editore Dario
Petti, conduce Licia Pastore, ore 17.30, Sala Loffredo, sede della Provincia di Latina, via Costa 1.
Ingresso libero.
17.00, Victoria Palace, via Rossetti. Info:
3273552323.
LATINA
OVERTIME
Concerto rock, ore 21.30, Latina Cult, via Adua
44. Info: 3332208754.
APRILIA
ENRICO CAPUANO &
TAMMURIATA ROCK
Concerto ore 22.30, Ex Mattatoio, via Cattaneo
2. Ingresso con tessera Arci.
LATINA
STREGONI
Johnny Mox + Above the Tree raccontano storie
attraverso la fusione tra electro-tribalismo, hip
hop, psichedelia, afro e gospel, ore 22.00, Sottoscala 9 circolo ARCI, via Isonzo 194. Info:
3397145977.
CIAMPINO
MEZZOSANGUE
Concerto ore 23.00, Orion, viale Kennedy 52. Ingresso: 10+d.p.
ROMA
GODBLESSCOMPUTERS
Concerto ore 22.00, Monk club,
via Mirri 35. Ingresso con tessera Arci.
GROTTAFERRATA
MARIO FRANCESCHINI:
DENTRO IL COLORE
Mostra personale dell’artista presso il Cafè Kalithea in Viale Vittorio Veneto 67, apertura ore
18.30. Ingresso 5 euro con buffet.
LATINA
BIG ONES
Concerto dell’Aerosmith tribute band, ore 22.00,
El Paso, via Sabotino, Borgo Piave. Info:
0773666445.
SABATO 23 GENNAIO
Libri al buio
Aprilia - Caffè Culturale / 23 gennaio
ROMA
HENDRIX PROJECT
A 50 anni dalla svolta, l’omaggio a Jimi Hendrix
della Roma Termini Orchestra diretta da Enrico
Blatti, con voce recitante di Silvia Siravo, ore
22.00, Quirinetta Caffè Concerto, Via Marco Minghetti, 5. Ingresso: 5 euro. Info: Per info:
0669925616.
LATINA
SPACE CRAZY (e 22 gennaio)
Spettacolo di Extra Teatro, ore 17.00, teatro Cafaro, viale XXI Aprile. Ingresso: 8,50 euro.
ALBANO
COME VIENE VIENE
Spettacolo con Alessandro Di Carlo per la rassegna Comicamente, ore 21.00, Teatro Comunale
Alba Radians. Ingresso a pagamento. Info:
0693263240.
VENERDÌ 22 GENNAIO
LATINA
CRISI DA SOVRAINDEBITAMENTO,
LE GRANDI OPPORTUNITÀ DELLA
LEGGE 3/2012
Convegno organizzato dall’ass. Ma.No., ore
ROCCA DI PAPA
TU CHIAMAMI... SE VUOI
Spettacolo ore 21.00, teatro Civico, Via San Sebastiano 20. Ingresso: 10-15 euro. Info:
3892805662.
CORI
CERVELLI IN FUGA
L’itineraio Bontempelliano: dai romanzi parafuturisti all’avvento del realismo magico con Giorgia Pellorca, introduce Anna Pozzi, letture interpretate da Lavinia Bianchi. Incontri itineranti
per conoscere studiosi del territorio, ore 17.00,
Biblioteca civica Elio Filippo Accrocca, vicolo
Macari 10. A conclusione della presentazione sarà
offerto
un
buffet.
Info:
[email protected].
23/01: giornata di musica e arte per ricordare Davide Caroccia
DaviDay, festival al Palarockness
S
abato 23 gennaio 2016, presso il New
Palarockness di Genzano, si terrà la
prima edizione del festival musicale
dedicato a Davide Caroccia, frontman dei
Dorothy, scomparso prematuramente lo
scorso 5 giugno 2015. I suoi amici e i colleghi
musicisti che lo hanno conosciuto hanno deciso di organizzare
una giornata tutta incentrata sulla musica
presso il locale di via
dei Fabbri 5, nella zona artigianale di Genzano. Appuntamento
dalle ore 16 con le
band Hope Against
Hope, Leave Her Pool,
Palkoscenico Al Neon,
Dead Channel, 8 Seconds Before Dying,
Murder Spree, Element
Of Chaos, i The Morning is For Sleeping e i
We Survived The Maya.
Gran finale poi con i Dorothy, la band nata e cresciuta proprio grazie a
Davide, cantante e intrattenitore travolgente. La band proporrà al New Rockness tutto
viando un messaggio privato sulla pagina Facebook o telefonando all’associazione Caffè Culturale entro venerdì 22 gennaio. Dalle 18.30, Caffè
culturale, via Grassi 41. Info: 0693376502.
SERMONETA
GIORNATA NAZIONALE DEL DIALETTO
Presso la chiesa di S. Michele Arcangelo a Sermoneta il convegno sull’importanza del dialetto,
come bene immateriale riconosciuto dall’UNESCO. Il pomeriggio sarà dedicato a “maratone”
di esibizioni da parte di artisti provenienti dalle
diverse realtà della provincia di Latina. Ingresso
libero.
E se il sesso si è depresso?
Anzio / 23 gennaio
ANZIO
E SE IL SESSO SI È DEPRESSO?
Spettacolo di Luciana Frazzetto, ore 21.00, teatro Uniko, Viale del Sole 4, Lavinio. Ingresso: 15
euro. Info: 3480524676.
APRILIA
LIBRI AL BUIO
Un’iniziativa dedicata agli amanti della lettura i
quali potranno scegliere il libro non in base al titolo o alla copertina, ma lasciandosi guidare dall’istinto, da indizi e sensazioni che vi comunicherà una frase tratta dal libro stesso, riportata sulla
carta che lo ricoprirà. L’evento è gratuito e a numero chiuso. Obbligatoria la prenotazione in-
FAST ANIMALS AND SLOW KIDS
Roma / 23 gennaio
L’alternative band di Perugia live al Monk di via Mirri 35 a Roma
porta sul palco le canzoni dell’ultimo disco Alaska e non solo
il repertorio dell’album “Basta”
oltre ad alcuni inediti. Non solo
musica però: per l’occasione
saranno allestiti stand di liutai,
designer, tatuatori, artigiani ed
artisti. Un festival che abbraccia anche la solidarietà: difatti
l’intero ricavato della giornata (con ingresso ad offerta)
verrà devoluto all’Amref.
Una vera e propria festa per ricordare un
amico attraverso la musica, la sua grande
passione.
gresso 8 euro.
CIAMPINO
THE DARKNESS + SPECIAL GUEST
Concerto ore 20.00, Orion club, viale Kennedy
52. Ingresso: 30 euro + d.p.
APRILIA
LA VIA DELLO SHIATSU:
CORPO E CONOSCENZA
Incontro con l'operatrice olistica Emilia Leonetti, la psicologa psicoterapeuta Laura Vaccaro.
Ore 17.00, centro Psikè, in via dei Villini 25. Ingresso: 7 euro. Info: 3490078138.
SEZZE
LUNA–GLI ITALIANI VISTI DALLA LUNA
Spettacolo di Bovoli e Costantini, ore 21.00, teatro San Michele Arcangelo. Ingresso: 10 euro. Info: [email protected].
ROMA
FEMALE CUT FEAT TYING TIFFANY
Arte performativa e musica dalle 21.00, ore 22-30
dj set, Lanificio 159 via di Pietralata. Ingresso: Ingresso libero fino alle 22.00, 10 euro dopo le
22.30.
LATINA
ANNA MANCINI
Concerto della chitarrista acustica solista, ore
22.30, Circolo Hemingway, Piazza Aldo Moro 36.
Ingresso con tessera Enal.
GENZANO
L’INSOSTENIBILE SVILUPPO
Evento organizzato dall’ass. Il Consorzio, con
Laura Scalabrini Baenatti e Claudio Biagi, ore
17.30. Presso la sede dell’ass. in via Garibaldi 8688. Ingresso libero. Info: 3771327463.
GENZANO
DAVIDAY
Prima edizione del festival incentrato sulla musica e sull’arte a 360 gradi dedicato a Davide Caroccia, presso il New Rockness di via dei Fabbri
5. Dalle ore 16 si alterneranno sul palco Hope
Against Hope, Leave Her Pool, Palkoscenico Al
Neon, Dead Channel, 8 Seconds Before Dying,
Murder Spree, Element Of Chaos e in supporto
al gran finale della serata i The Morning is For
Sleeping da Latina e i We Survived The Maya da
Torino . Un'occasione per ricordare Davide, giovane cantante dei Dorothy, scomparso lo scorso
5 giugno 2015. Info: 3281817687.
LATINA
IRAQ L’EFFETTO BOOMERANG
Incontro dell’ass. Passepartout con Padre Benjamin e Sandro Provvisionato, ore 18.30, via Corridoni 78, Q. Nicolosi. Ingresso libero.
APRILIA
SOCIAL DISEASE
Concerto cover dei Bon Jovi, ore 22.00, Al Quadrato, piazza dei Bersaglieri 32. Info:
0692732500.
LATINA
HEMINGWAY IN CONCERTO
Concerto ore 22.00, al SetteNote, via Capograssa
2 (Borgo San Michele). Info: 3394195420.
ROMA
MARCO CONIDI E GIORGIO CAPUTO
Concerto ore 20.00, Mahalia Risto Music Club,
via Ilia 12.
DOMENICA 24 GENNAIO
LATINA
IL MATRIMONIO NUOCE
GRAVEMENTE ALLA SALUTE
Spettacolo con Fabio Ferrari, Silvia Delfino, Pia
Engleberth, Maurizio D'Agostino, ore 21.00, teatro Moderno, via Sisto V. Ingresso a pagamento.
Info: 0773471928.
ROMA
OLTRE IL MURO
Dal diario di bordo delle Donne del Muro Alto,
con le detenute del carcere di Rebibbia, ore
18.00, Micro, viale Mazzini 1. Ingresso con invito.
Info: 3355325675.
ROMA
FAST ANIMALS AND SLOW KIDS
Concerto ore 22.00, Monk club, via Mirri 35. In-
ALBANO
SOFYA GULYAK AL PIANOFORTE
Concerto ore 18.00, Palazzo Savelli (Comune) -
36
EVENTI
Piazza Costituente 1. Musiche di Liszt, Chopin,
Mussorgskij. Direttore artistico Maurizio D'Alessandro. Info: 069324510.
LATINA
PESCE FRITTO E BACCALÀ
Teatro per bambini, ore 16.30, Teatro Opera Prima, via dei Cappuccini 76. Info: 3473863742.
LATINA
S. GIOVANNI PAOLO II
Il Gruppo teatrale Santa Maria Goretti presenta
il Recital dedicato a Papa Wojtyla, ore 18.00,
B.go Carso, Parrocchia Maria Immacolata. Ingresso libero.
SEZZE
AMORE VUOLE AMORE
Spettacolo scritto da Francesca Orsini, ore
21.00, Auditorium M. Costa. Ingresso 7 euro.
Cristina D’Avena
Aprilia / 30 gennaio
rium Costa, via Piagge Marine. Ingresso: 5 euro.
Info: 3291099630.
LUNEDÌ 25 GENNAIO
OMA
MARLENE KUNTZ IN
COMPLIMENTI PER LA FESTA
Viteculture e Wanted Cinema presentano
WANTED QUIRINETTA – Il Cinema al centro,
Proiezioni e anteprime, musica, incontri. Anteprima nazionale del film documentario dedicato
ai Marlene Kuntz di Sebastiano Luca Insinga.
Ore 21.30, Quirinetta, via Minghetti 5. Ingresso: 7
euro.
LATINA
JACEK LUDWIG SCARSO LITTLE MAN SAGA
Un’esposizione inconsueta per visione stilistica
e culturale che affronta la tematica del super-uomo con un taglio che predilige la potenza evocativa dell’immagine. strutturata tra foto, video e
installazioni, little man saga è un documento
umano, Romberg Arte contemporanea.
ANZIO
INVITO AL CINEMA: IL
SEGRETO DEL SUO VOLTO
Proiezione del film di Petzold, per la rassegna de
La Dolce Vita cineclub. Ore 16.15, 18.15. 20.15.
Cinema Moderno. Ingresso: 4 euro.
MARTEDÌ 26 GENNAIO
APRILIA
NOTTURNO DI DONNA CON OSPITI
Spettacolo con Giuliana De Sio, ore 18.00, teatro
Europa, corso Giovanni XXIII. Ingresso a pagamento. A partire da 12 euro. Info: 3478561181.
SERMONETA SCALO
FESTA DELLA POLENTA
Dalle 12.30, distribuzione della polenta col sugo
di salsiccia. Piazza Caracupa.
FRASCATI
IL LIBRO DELLA GIUNGLA
Nell'ambito di Lo scrigno delle favole, ore 17.30,
Teatro Capocroce - Piazzale Capocroce 3. Ingresso: 5-7 euro. Info: 0694018086.
ROMA
MERCATINO GIAPPONESE
Stand di oggettistica giapponese, sushi, kimono,
manga e molto altro. Dalle 10.00, Blackout Rock
Club, Via Casilina 713. ingresso libero.
LATINA
CONVEGNO REGIONALE GIOVANI
Incontro presso la Parrocchia S.Domitilla (Zona
Morbella) Viale Giorgio De Chirico 7. Ore 09:45
Accoglienza e Momento di Preghiera, ore 10:00
Apertura lavori, Ore 11:30 Santa Messa, Ore
13:00 Pranzo offerto dalla Parrocchia e dalla Sottosezione di Latina, Ore 14:30 Spazio alla testimonianza di un giovane Barelliere “il cammino
della misericordia di Dio nella mia vita”. Al termine Momento Ludico/Meditativo proposto dalla Sottosezione di Anagni Alatri.
SEZZE
SANDOKAN O LA FINE DELL'AVVENTURA
Spettacolo I Sacchi di Sabbia, ore 17.30, Audito-
LATINA
INSTAGRAMERS LATINA GALLERY
(fino al 31 gennaio)
Il nuovo progetto di Mad on Paper, esposizione
una selezione dei migliori scatti del gruppo degli
instagramers pontini, nato a settembre 2012. Libreria Feltrinelli, via Diaz 10. Ingresso libero.
LATINA
GIANCARLO DE PETRIS VENEZIA, STORIE D'ACQUA
(fino al 31 gennaio 2016)
Mostra tratta dall’omonimo libro di Giancarlo
De Petris, dove sono presenti una serie di sketchcrawl realizzati negli ultimi quattro anni con
soggetti caratteristici di Venezia. LIbreria Feltrinelli, via Diaz 10. Ingresso libero.
MERCOLEDÌ 27 GENNAIO
ROMA
ENRICO BRIGNANO
spettacolo comico ore 21.00, Auditorium conciliazione, via della Conciliazione 4. Ingresso: a
partire da 28 euro.
ROMA
BIANCA ATZEI
Concerto ore 21.00, Quirinetta, via Minghetti 5.
Ingresso: 20 euro.
LATINA
GOAL ECONOMY – MARCO BELLINAZZO
Incontro culturale, ore 18.30, libreria Feltrinelli,
via Diaz 10. Ingresso libero.
GIOVEDÌ 28 GENNAIO
FRASCATI
SETTIMANA DELLA MEMORIA
Coinvolti 1500 studenti e studentesse del territorio, con la partecipazione di 10 istituti scolastici.
In occasione della Giornata della Memoria, ricorrenza annuale che si celebra il 27 gennaio per
n. 344 - dal 21 al 27 gennaio 2016
Lo spettacolo “Notturno di donna con ospiti” il 24 gennaio alle 18
La De Sio in scena al teatro Europa
D
opo il debutto con lo
spettacolo Il
più bel secolo della
mia vita del 10 gennaio scorso, proseguono gli appuntamenti della stagione
2016 del teatro Europa di Aprilia.
Prossimo appuntamento domenica 24
gennaio alle ore
18.00 con lo spettacolo “Notturno di
donna con ospiti”,
di di Annibale Ruccello con Giuliana De Sio. Un viaggio nel panorama desolato della periferia urbana, dei
ghetti degradati. Sogno e realtà si mescolano
nelle fobie di una donna costretta ad una vita normale, con un marito normale e due figli, intrappolata in una routine di una metropoli normale. L’azione si svolge tutta in una
casa a due piani nella periferia di una metropoli: Adriana porta avanti la sua esistenza,
nel caldo afoso, tra canzoni e note di un pianoforte, tra televisione e una terza gravidanza, con un marito, Michele, che lavora di not-
commemorare le vittime della Shoah, l'associazione Semintesta ha ideato uno spettacolo teatrale interattivo che si pone l'obiettivo di stabilire un dialogo tra generazioni sul valore della memoria e sulla cultura del ricordo. Scuderie Aldobrandini. Info: 3493561260.
LATINA
ESPANA CIRCO ESTE +
CHICKEN PRODUCTION
Concerto ore 22.00, Sottoscala9, via Isonzo 194.
Ingresso: euro 5,00 con tessera Arci. Info:
3397145977.
ROMA
ENRICO BRIGNANO
Spettacolo del comico romano Auditorium conciliazione, via della Conciliazione, 4. Ingresso: da
28 euro.
LATINA
ANDREA ARNOLDI
Concerto ore 22.00, Circolo Hemingway, via Aldo Moro 36. Ingresso con tessera Enal.
ROMA
LA GOVERNANTE
Concerto ore 21.00, Le Mura, via di Porta Labicana 24. Ingresso con tessera dell’associazione (2
euro).
ROMA
ERICA MOU
Concerto ore 21.00, Monk club, via Mirri 35. Ingresso ad offerta.
te e ritorna a casa all’alba. Una sera accade
che strani individui si introducano in casa.
Improvvisamente riaffiorano senza una logica i ricordi, angoscianti fantasmi del passato, che provocheranno in Adriana una reazione atroce, insensata, ma a lei necessaria
per fuggire da quella prigione grigia e ossessiva. Il rovesciamento dei ruoli, il ribaltamento delle situazioni, i travestimenti, creano un vortice che trascina la protagonista e
mescola passato e presente attraverso flashback onirici e colpi di scena.
ROMA
VANGELO
(fino al 31 gennaio)
Spettacolo teatrale con Gianluca Ballarè, Bobò,
Margherita Clemente, Pippo Delbono, Ilaria Distante, Simone Goggiano, Mario Intruglio, Nelson Lariccia, Gianni Parenti, Alma Prica, Pepe
Robledo, Grazia Spinella, Nina Violic, Safi Zakria, Mirta Zecevic. Orari: prima ore 21.00, martedì e venerdì ore 21.00, mercoledì e sabato ore
19.00, giovedì e domenica ore 17.00, teatro Argentina, Largo di Torre Argentina 52. Ingresso: a
partire da 12 euro.
ROMA
SIGNORI ...LE PATÈ DE LA MAISON
Spettacolo teatrale con Sabrina Ferilli, Maurizio
Micheli e Pino Quartullo, teatro Sistina, via Sistina 129. Biglietti: da 34 euro. Orari: martedì-Sabato ore 21 - Domenica ore 17. Info: 064200711.
ROMA
VIAGGI DI ULISSE
CON ENSEMBLE ARACOELI
(fino al 31 gennaio)
Concerto mitologico per strumenti e voci registrate scritto e diretto da Nicola Piovani, teatro
Eliseo, via Nazionale 183. Orari: martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabato ore 20.00, domenica ore 16.00. Biglietti: a partire da 12 euro.
FRASCATI
IO VI ACCUSO
Incontro-dibattito in occasione della presenta-
COLLABORATORI
Registro Stampa Tribunale
di Latina n. 738
del 13/03/2001 Registro Operatori
Comunicazione n. 9606
Francesco Buda
Stefano Cortelletti
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Laura Alteri
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Roberto Lessio
Andrea Lucidi
Giampaolo Carugno
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Chiusura Redazione
martedì 19 gennaio, ore 13,00
Andrea Ventura
Maristella Bettelli
Luca Priori
Riccardo Angelo
Colabattista
Francesca Tammone
Giovanni Salsano
Francesca Ragno
HANNO COLLABORATO: Moira Di Mario, Clemente Pistilli, Ivan Eotvos, Elisabetta
Bonanni, Sonia Simoneschi, Simone Piloni, Emanuele Di Baldo, Andrea Scaraglino,
Monica Cacciani, Laura Russo, Daniela Spagni, Elisa Gallettini, Giorgia Mancini, Daniela
Capodieci, Flavia Bertellini
Daniele Castri
Maurizio Targa
Matteo Maria Munno
Memi Marzano
Macar
Claudia Bruno
Marco Montini
Natascia e Romina Malizia
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37
EVENTI
n. 344 - dal 21 al 27 gennaio 2016
zione del libro "IO VI ACCUSO" L'operato "torbido" delle banche. Che fare? Quali prospettive?.
Ore 18.00, Sala del Consiglio Comunale, Piazza
Marconi. Ingresso libero. Info: 3331135131.
COATTO UNICO
SENZA INTERVALLO
Roma / 28 gennaio
ROMA
NUDI E CRUDI (fino al 7 febbraio)
Spettacolo con Maria Amelia Monti e Paolo Calabresi, Teatro Ambra Jovinelli, via Pepe 45.
Orari: dal martedì al sabato h 21:00, la domenica
h 17:00, sabato 30 gennaio ore 16:30. Biglietti: a
partire da 17 euro.
L’attore romano porta in scena
presso il teatro Sala Umberto il
suo monologo che ritrae i personaggi di una Roma di periferia
ROMA
COATTO UNICO SENZA INTERVALLO
Spettacolo di e con Giorgio Tirabassi, teatro Sala Umberto, via della Mercede 50. Biglietti: da 23
euro. Orari: martedì-giovedi venerdi h.21.00,
mercoledi pomeridiana h.17.00, sabato pomeridiana h.17.00 e h.21.00, domenica
h.17.00.
LATINA
PICCOLA ORCHESTRA LUMIÈRE
Spettacolo concerto ore 21.00, Teatro Ponchielli, via Ponchielli. Ingresso 15 euro. Info:
3384874115.
LATINA
AMYCAMBE
Concerto ore 22.00, Sottoscala 9 circolo ARCI
via Isonzo 194. Info: 3397145977
SEZZE
AMORE VUOLE AMORE
Spettacolo per la rassegna teatrale curata dall'Associazione culturale "Giotto", ore 21.00, Auditorium "M. Costa".
ROMA
GIOVANNI BAGLIONI
Concerto ore 22.00, Stazione Birra, via Placanica
172. Ingresso: 15 euro + d.p.
ROMA
DIAFRAMMA E FEDERICO FIUMANI
Concerto ore 21.00, Black Out, Via Casilina 713.
ingresso: 10-12 euro. Info: 062415047.
ROMA
JUGGERNAUT
Concerto ore 22.30, Wishlist, via dei Volsci 126.
Ingresso con tessera associativa.
ROMA
CHRISTOPHER PAUL STELLING
Concerto ore 21.00, Monk, via Mirri 35. Ingresso
con tessera Arci + contributo.
PICCOLA
ORCHESTRA
LUMIÈRE Latina / 29/01
PONTINIA
UNO SGUARDO DAL PONTE
Spettacolo teatrale con Sebastiano Somma, Teatro Fellini, piazza Indipendenza. Ingresso a pagamento. Info: 3807222231
ROMA
VINTAGE MARKET
Stand di oggettistica, vestiti e accessori rigorosamente vintage, ore 11.00, Quirinetta, via Minghetti 5. Ingresso libero.
LATINA
PAROLE DI CARTA
Spettacolo a cura di Silvia Frisina, ore 21.00,
Teatro Opera Prima, via dei Cappuccini 76. Info:
3747179808.
LATINA
EFFEBÌ DUO + GRUMVALSKI
Concerto ore 21.30, Cult, via Adua 44. Info:
3332208754.
LATINA
REVELATION QUARTET
Concerto ore 18.00, Stoà 8 – 11, via C. Battisti 21.
ROMA
MARC RIBOT
Jazz Evidence: Un viaggio a tappe nella musica
jazz di oggi. Ore 21.00, Monk, Via Giuseppe Mirri, 35. Ingresso: 15-18 euro.
VENERDÌ 29 GENNAIO
FRASCATI
SETTIMANA DELLA MEMORIA
Coinvolti 1500 studenti e studentesse del territorio, con la partecipazione di 10 istituti scolastici.
In occasione della Giornata della Memoria, ricorrenza annuale che si celebra il 27 gennaio per
commemorare le vittime della Shoah, l'associazione Semintesta ha ideato uno spettacolo teatrale interattivo che si pone l'obiettivo di stabilire un dialogo tra generazioni sul valore della memoria e sulla cultura del ricordo. Scuderie Aldobrandini. Info: 3493561260.
lia”, ore 18.30 spettacolo teatrale con Giambattista Martino, Rossella Barrucci, Manuela Tufariello e Valentina Conti. Ex Mattatoio, via Cattaneo 2. Ingresso: 10 euro.
SABATO 30 GENNAIO
ALBANO
MISERIA E NOBILTÀ
Spettacolo di Eduardo Scarpetta, con Luigi De
Filippo, ore 21.00, Teatro Comunale Alba Radians, Borgo Garibaldi 8/10. Ingresso: a partire
da 15 euro. Info: 069323897 – 0693263240.
APRILIA
CARTOON’S NIGHT
CON CRISTINA D’AVENA
Concerto della regina dei cartoni animati, accompagnata dalla Ufo Rock Band, ore 21.00,
Teatro Europa, corso Giovanni XXIII. Info:
3272314120. Ingresso: a partire da 20 euro.
FRASCATI
SETTIMANA DELLA MEMORIA
Coinvolti 1500 studenti e studentesse del territorio, con la partecipazione di 10 istituti scolastici.
In occasione della Giornata della Memoria, ricorrenza annuale che si celebra il 27 gennaio per
commemorare le vittime della Shoah, l'associazione Semintesta ha ideato uno spettacolo teatrale interattivo che si pone l'obiettivo di stabilire un dialogo tra generazioni sul valore della memoria e sulla cultura del ricordo. Scuderie Aldobrandini. Info: 3493561260.
ALBANO
COMUNICAZIONE E MISERICORDIA:
UN FECONDO INCONTRO
In occasione della festività di San Francesco di
Sales, un incontro rivolto a tutti gli operatori dell'informazione e della comunicazione, con il vescovo Marcello Semeraro e il giornalista Gianguido Vecchi, vaticanista del Corriere della Sera.
Ore 10 presso la parrocchia di Santa Maria della
Stella in Albano, via della Stella 5.
ROMA
IN NOMINE
CAPA
Serata tributo a Caparezza, Blackout Rock Club,
Via Casilina 713. ingresso: 10 euro con consumazione.
LATINA
FESTA ANNI ’50: LALLA HOP DJ SET
Serata dance anni ’50 con la dj pin up Lalla Hop.
dalle 22.00, Sottoscala 9, via Isonzo 194. Ingresso
con tessera Arci. Info: 3397145977.
Spettacolo concerto ore 21.00. 13 musicisti eclettici e
stravaganti porta al teatro Ponchielli due capolavori
del cinema muto: One Week e Sherlock jr di Buster Keaton
LATINA
MALATESTA
Concerto ore 21.30, Cult, via Adua 44. Info:
3332208754
ARICCIA
TRE - IN AMORE VINCE CHI FUGGE
Commedia con Mauro Fanoni, Alessandra Flamini e Daniele Miglio, ore 21.00, teatro Bernini,
piazza San Nicola. Ingresso: 10 euro.
FRASCATI
L'AMICO DI FRED
Lo spettacolo con Guido Ruffa e Andrea Murchio, teatro Capocroce, piazzale Capocroce 3.
Ingresso: 15 €. Info: 3278781301/ 0694018086.
FRASCATI
CONCERTO DEL COROANAROMA
Concerto ore 18.00, Scuderie Aldobrandini, piazza Marconi. Info: 3407287490.
VELLETRI
LETTURE ANIMATE DI
POLVERE E CILIEGIA
Letture animate per bambini a partire dalle
16.00, Libreria Contromano, via Nati 39. Ingresso: 8 euro. Info: 0692095734.
ROCCA DI PAPA
IL SOGNO DI UNA VITA
Spettacolo ore 21.00, teatro civico di Rocca di
Papa, Via San Sebastiano 20. Ingresso a pagamento. Info: 3892805662.
ROCCA PRIORA
ASPETTANDO IL CARNEVALE
Spettacoli di magia ed animazione per bambini
dalle 16.00, Biblioteca Comunale L. Porcari - Via
Monsignor Giacci 2. ingresso libero. Info:
0694284-210.
DOMENICA 31 GENNAIO
SEZZE
IL CUORE DI CHISCIOTTE
Spettacolo per bambini, ore 17.30, Auditorium
Costa, via Piagge Marine. Costo: 5 euro. Info:
3291099630.
ROCCA DI PAPA
IL SOGNO DI UNA VITA
Spettacolo ore 21.00, teatro civico di Rocca di
Papa, Via San Sebastiano 20. Ingresso a pagamento. Info: 3892805662.
VELLETRI
IL CAPPELLO DI CARTA
Spettacolo di Gianni Clementi, ore 18.00, Teatro
Tognazzi - Via Filippo Turati. Biglietti: da 13,20
euro. Info: 069640642 – 3392742389.
VELLETRI
SFILATA CARRI ALLEGORICI
E GRUPPI IN MASCHERA
Iniziative per il Carnevale 2016 dalle ore 15.30,
Centro Storico. Evento gratuito.
ROCCA PRIORA
CARNEVALE IN PIAZZA
Apertura del Carnevale con sfilata dei carri ed
animazione ore 14.00, Viale degli Olmi. Evento libero.
VELLETRI
BLUES TRA OMBRA E ANIMA
Spettacolo teatral-musicale che narra le vicende
e i personaggi del Blues, ore 18.30, Associazione
Culturale Ossigeno - Via di San Biagio snc. Ingresso: 12 euro + 2 per tessera associativa. Info:
0699340322.
APRILIA
UNA BICI PER LA VITA
Spettacolo di solidarietà della Croce Rossa di
Aprilia a sostegno del progetto Cri in Bici. Dalle
ore 21.00, teatro Europa Corso Giovanni XXIII.
Ingresso ad offerta libera. Info: 3206656082.
SERMONETA
FESTA DELLA POLENTA A TUFETTE
Ore 7.00 inizio dei preparativi per la cottura della
polenta, ore 11 messa, ore 12 benedizione dei
pani e polenta, ore 12.30 distribuzione della polenta con sugo di salsiccia, chiesa Nostra Signora di Lourdes, Tufette.
LUNEDÌ 1 FEBBRAIO
ANZIO
NON SPOSATE LE MIE FIGLIE
Proiezione del film di Philippe de Chauveron per
la rassegna Invito al cinema, ore 16.15, 18.15,
20.15, Cinema Moderno. Ingresso: 4 euro.
FRASCATI
MERAVIGLIE DEL PARCO NAZIONALE
D'ABRUZZO ALLE SCUDERIE
(fino al 29 febbraio)
Le meraviglie del Parco Nazionale d'Abruzzo,
Lazio e Molise, attraverso l'occhio di Giancarlo
Mancori: le Scuderie Aldobrandini di piazza Marconi ospitano la mostra fotografica dal 30 gennaio al 29 febbraio 2016.
MARTEDÌ 2 FEBBRAIO
ANZIO
IL MARE D’INVERNO
I volontari di Aprilia di Fare Verde al lavoro sulla
spiaggia di Anzio dalle 10.00 alle 13.00 - per ripulire la spiaggia antistante le Grotte di Nerone.
Evento gratuito. Per partecipare scrivere a [email protected]
LATINA
CLEONICE GIOIA - PULP PAINTING
(fino al 13 febbraio)
Mostra di pittura, LARANAROSSA GALLERY,
Via Giuseppe Parini 27. Ingresso libero.
GENZANO
SFILATA DEI CARRI ALLEGORICI
Sfilata dei carri allegorici per i bambini; parteciperanno anche gli alunni delle scuole materne
ed elementari di Genzano e Nemi. Info:
0693711377-252.
LATINA
UN PIEMME NON OMOLOGATO
IN UNA STORIA DI PROVINCIA
La presentazione dell'opera di Giorgio Bastonini, ore 18.30, Libreria Feltrinelli, via Diaz 10. Ingresso libero.
CASTEL GANDOLFO
CARMEN
Spettacolo presentato dalla Corale Armonia
Mundi di Genzano, in collaborazione con A.P.S.
Castelli in Movimento. Ore 18.30, Sala Petrolini Via Prati.
ROMA
GIGI PROIETTI: CAVALLI DI BATTAGLIA
Spettacolo del grande mattatore romano, ore
21.00, Sala Santa Cecilia, Auditorium Parco della
Musica, viale De Coubertin. Biglietti: da 40 a
84,40 euro.
ARICCIA
TRE - IN AMORE VINCE CHI FUGGE
Commedia con Mauro Fanoni, Alessandra Flamini e Daniele Miglio, ore 21.00, teatro Bernini,
piazza San Nicola. Ingresso: 10 euro.
ROMA
BUÑUEL
Concerto ore 21.00, Monk, via Mirri 35. Ingresso:
10 euro.
APRILIA
HERBARIE // LE CHIAMAVANO STREGHE
Ore 17.00 presentazione del libro “Streghe d’Ita-
MERCOLEDÌ 3 FEBBRAIO
ROMA
ZIBBA
Concerto ore 22.00, Quirinetta, via Minghetti 5.
Ingresso: 10 euro.
Percorsi alternativi
Ma ce n’è uno falso. Scopri tu quale
il Caffè n. 344 - dal 21 al 27 gennaio 2016 - pag. 39
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Zona Toscanini, addio ai cassonetti Porta a porta al via dal 25 gennaio