n. 344 - dal 21 al 27 gennaio 2016 - tel. 06.92.76.222 - 06.92.85.90.20 - [email protected] - GRATUITO di APRILIA Il Caffè non riceve contributi pubblici per l'editoria Zona Toscanini, addio ai cassonetti Porta a porta al via dal 25 gennaio Primo step per la differenziata spinta, estesa a tutto il centro. Spariranno i cassonetti Partirà il prossimo 25 gennaio la raccolta differenziata porta a porta nella zona Guardapasso, qualche settimana dopo il servizio sarà esteso a tutto il quartiere Toscanini. Sabato 23 e domenica 24 gennaio saranno rimossi i cassonetti. Lo step successivo sarà tra qualche mese, presumibilmente Con l’auto contro un albero: muore sul colpo subito dopo l'estate, quando il porta a porta sarà esteso a tutto il resto della città dove, nel frattempo, si dovrà rispettare scrupolosamente il regolamento per gettare i rifiuti nei cassonetti: i Vigili hanno già multato 3 cittadini sorpresi a gettare l’immondizia di giorno. a pag. 16 Acqua, Acea si sta prendendo il Lazio CAMPOVERDE ORDIGNI BELLICI FATTI BRILLARE NELLA CAVA Niente da fare per un 69enne di Nettuno colto da malore a pag. 12 INCHIESTA Finti matrimoni per avere la cittadinanza Ora è in Acqualatina. Avanza la spartizione per l’acqua italiana scoperto dall’Antitrust Perquisizioni e denunce tra Ardea, Pomezia e Aprilia. 18 arresti a pag. 5 Riparte il Carnevale a pag. 18 TRAGEDIA Ciclista muore 2 anni dopo l’incidente in gara Sfilate il 4, 6, 7 e 9 febbraio. Otto i carri a pag. 24 Sono stati fatti brillare presso la cava Piattella ad Aprilia, quattro ordigni bellici “tossici”, risalenti alla II Guerra Mondiale, ritrovati sul territorio. Chiuso lo spazio aereo su Aprilia Autorizzato un altro ‘bio’gas POSTE ITALIANE S.p.A. - Spedizione in abbonamento postale 70% - tassa pagata - DCB Latina Vicino Campo di Carne, in zona Padiglione: 50mila tonnellate di rifiuti l’anno A circa 200 metri dal sito dove vogliono farne un altro da 100mila tonnellate d’immondizia a pag. 14 La Regione ignora l’incendio ‘tossico’ All’interrogazione regionale sul rogo di rifiuti speciali sulla Nettunense, risponde che non è di sua competenza a pag. 14 a pag. 22 Controlli della Polizia Stradale Sulla Pontina a manetta e senza assicurazione Gli automobilisti ignorano il Codice della Strada: multe dal distaccamento di Aprilia a pag. 19 a pag. 17 CASALAZZARA SCONTRO POLITICO SULLA DEPURAZIONE a pag. 9 SOCIALE LA DISOCCUPAZIONE AL 30% AD APRILIA a pag. 6 2 L’INCHIESTA n. 344 - dal 21 al 27 gennaio 2016 Consumo di suolo, il Lazio sempre peggio Lazio ultimo in classifica nella tutela del territorio in Italia. Dati shock dell’Istituto nazionale di urbanistica Siamo la terza Regione dove si è consumato più suolo: 1.720 km quadrati CARTOLINE DA ROMA SUD Un recente panorama di Aprilia dalla Pontina Il verde pubblico finisce sotto coltri di cemento non solo per mano dei privati ma, secondo l’INU, l'Istituto Nazionale di Urbanistica, spesso anche con il sostegno delle Amministrazioni regionali e locali. E, soprattutto, con l’aiutino extra dei soldi pubblici. È il caso del progetto PLUS, piano locale di sviluppo urbano, co-finanziato coi fondi della Regione Lazio e dell’Unione Europea. Un programma con indubbie finalità positive, che qualcuno però adopera per fare business cementizio anziché migliorare e riqualificare quel che c'è. Magari si sistemano un po' le strutture precedenti e - con la scusa del recupero - ci si costruiscono vicino immobili nuovi di sana pianta, magari nemmeno ad uso pubblico. Daniele Castri Cemento e asfalto al posto di parchi, uliveti e vigneti, ma chi dovrebbe governare il territorio e pianificare la sua gestione - cioè gli amministratori pubblici- sta solo a guardare. Succede sempre più spesso in varie Regioni italiane e, in modo particolare, nel Lazio. Questo è il quadro desolante che emerge dal rapporto 2016 dell’INU, l’Istituto Nazionale di Urbanistica, Centro di RicerSiamo ca sui Consumi pieni di immodel Suolo, redatbili dismessi, ma to dal Dipartinessuna norma regiomento di Architettura e Studi nale impone di consiUrbani del Poliderarli prima di l'attività urbanistitecnico di Milafarne altri ca degna di questo no, che il Caffè ha nome. potuto consultare. Una partita che nella LAZIO SREGOLATO nostra regione si gioca Difatti, il Lazio è ancora sprovvitutta sul campo delle nuove edificazioni, spesso senza servizi: sto di una legge a tutela del consusi tirano su palazzi, centri com- mo sconsiderato di suolo che immerciali e altri immobili ma spes- ponga, prima di accendere i motoso non si realizzano aree verdi par- ri delle ruspe, di valutare e evencheggi, depurazione efficiente e le tualmente recuperare l’esistente. altre dotazioni che caratterizzano Si tratta di case, palazzi, a Il governo contro il consumo del suolo Entro primavera, il Senato voterà la versione definitiva di una legge destinata, secondo il Governo, ad arrestare il consumo irrazionale di suolo. Priorità al riuso dell’esistente: ristrutturazione e rinnovo urbanistico di palazzi e case non utilizzate, abbandonate o pericolanti, ma anche demolizione e ricostruzione. E poi, istituzione di un censimento nazionale, una sorta di catasto degli edifici sfitti e/o abbandonati, per individuare le priorità di recupero. Alla preparazione della nuova legge sta partecipando anche la Conferenza unificata StatoRegioni, di cui fanno parte i rappresentanti delle singoli Regioni. Occhio al Plus volte intere porzioni di quartieri che potrebbero essere risistemati prima di fare nuovi edifici. Ma anche capannoni ad uso artigianale e commerciale dismessi, basti pensare a zone come Cancelliera, tra Ariccia ed Albano, e all'ex eldorado della Cassa per il Mezzogiorno nel polo industriale tra Pomezia, Aprilia e Latina. “Feticci” che restano abbandonati, non utilizzati, a volte addirittura a rischio crollo. Fantasmi di cemento armato, in centro come in periferia. Così il riuso dell’esistente si trasforma in una bandiera da sventolare solo in campagna elettorale: ristrutturazione o abbattimento e ricostruzione. Ma risistemare e dare nuova vita a strutture che ci sono già o buttarle giù per sostituire con altre nuove, oltre ad evitare la sparizione di preziosi terreni, darebbe una mano al settore dell'edilizia che potrebbe comunque avere parecchio lavoro, senza per forza dover scavare e stravolgere il suolo con nuove costruzioni. Lazio: Piano Casa furbetto Toscana, Piemonte e Lombardia hanno già varato leggi a difesa del suolo. Umbria e Piemonte hanno puntato sugli incentivi pubblici a sostegno di chi riqualifica aree già urbanizzate. Emilia Romagna, Liguria e Friuli, stanno valutando. Nel Lazio non c’è ancora una legge che imponga di valutare l’esistente prima di dare il via libera ai piani di RECORD LAZIALE Mentre sempre più spesso, a causa della crisi del mattone, le lobby del cemento ingrassano coi soldi pubblici (leggi box di approfondimento). Eppure, secondo gli accademici dell’INU, il Lazio è la terza regione d’Italia per consumo del suolo, con una percentuale di cementificazione di territorio pari al 10,3%: un totale di 1.720 chilometri quadrati. Preceduta solo dal Veneto (12,9%) e dalla Lombardia (12,8). Male Roma e provincia, dove è stato cementificato e asfal- urbanizzazione residenziali, artigianali, commerciali o industriali. Nella nostra regione abbiamo solo un Piano Casa con premi di cubatura possibilità cioè di ingrandire gli immobili a chi riqualifica quelli esistenti. Cosa ben diversa da una organica e compiuta normativa che regoli le costruzioni tutelando il territorio. tato qualcosa come il 10,6% del terreno disponibile. Latina e Provincia, invece, si attestano su una media dell’8,1%. In sintesi, il consumo del suolo nel Lazio è più che quadruplicato negli ultimi 50 anni. E l’avanzata di cemento sembra non trovare ostacoli visto che all’orizzonte non si intravede l’ombra di amministratori e politici vogliosi e capaci di invertire per davvero questa brutta tendenza. Prima che di uno straccio di legge sul consumo sconsiderato di suolo. n. 344 - dal 21 al 27 gennaio 2016 3 L’INCHIESTA Una Regione con il far west del cemento Continuano a rinviare l’approvazione del Piano paesistico regionale, cioè le regole e i vincoli per un’edilizia armoniosa È dal ’98 che ci girano intorno. A febbraio scade l’ottava proroga. Si spera che adesso decidano logici e via discorrendo. Certo, spetta allo Stato determinare i princìpi generali, ma poi la legge nazionale mette nelle mani di Regioni e Comuni poteri pressoché illimitati in materia di pianificazione, tutela e controllo urbanistico. I l copione è sempre lo stesso, una sorta di far west. E poco importa che si parli di energia, rifiuti o cemento. Pezzi interi di territorio lasciati nelle mani dei privati che, spesso, hanno l’unico scopo del business per i propri interessi, in spregio della qualità della vita, della sicurezza dei territori e del bene comune, ignorando o andando contro quella che la Costituzione definisce "funzione sociale dell'economia". MICHELE CIVITA Assessore regionale all’urbanistica Entro il 2015 speriamo di portare il Piano paesistico in Consiglio regionale per l’approvazione definitiva Assess. Civita, febbraio 2015 spondere con delle "controdeduDOV’È IL PIANO zioni". Si è arrivati alla paralisi o PAESISTICO? Ancora oggi nel Lazio manca una quasi. legge paesaggistica, ossia conte- Ora c'è la bozza preliminare di nente tutti i vincoli a difesa del questo documento, votata dal territorio: geologici, idro-geologi- Consiglio Regionale a luglio 2007, ma non è mai divenuta legge. ci, archeologici, eccetera ecce«Entro il 2015 speriamo tera. Si tratta del P.T.P.R., o di portare il Piano Piano Territoriale Pae(cioè il P.T.P.R, ndr) sistico Regionale. in Consiglio regioDopo anni di tira e Proliferano nale per l'appromolla e ritardi, nuove aree edifivazione definitiprima nel 1998 e va». poi nel 2007 la cate, molto framLo disse l'assesnostra Regione mentate. Roma sore regionale alera comunque si sta saldando l'urbanistica, Miriuscita ad approcon Napoli chele Civita, nel vare un Piano Refebbraio dell'anno gionale di massima passato. che però doveva esseCosì, mentre le proroghe conre perfezionato con il tinuano a susseguirsi di anno in contributo delle Amministraanno, gli amministratori pubblici zioni locali. Per tutta risposta sono arrivate ol- regionali e locali fanno finta di tre 20mila osservazioni dai 378 non vedere le gru che spuntano in Comuni che hanno letteralmente zone a rischio idro-geologico, deingolfato gli uffici de La Pisana, i stinate al verde pubblico, all’agriquali a loro volta dovevano ri- coltura, accanto a reperti archeo- A RISCHIO L’AGRO TRA ROMA E LATINA Si tratta di un problema che, in passato, ha investito soprattutto le aree urbane, vittime di abusivismo, condoni e sanatorie a tutto spiano. Ma a rischio ora – secondo i tecnici dell’Istituto Nazionale di Urbanistica - sono soprattutto le zone extra-urbane, ossia le campagne. A cominciare dall’area vasta ricompresa tra i Castelli Romani, il Litorale Laziale a sud di Roma, il nord-Pontino e i monti Lepini. Un piccolo paradiso terrestre considerato una delle zone più a rischio d’Italia dagli accademici del Politecnico di Milano che hanno realizzato il rapporto 2016 dell'INU sul consumo di suolo in Italia: “Si tratta di territori ad elevato valore, soprattutto agricolo – sottolineano i tecnici dell’importante Istituto dove gli insediamenti civili e industriali rischiano di compromettere vocazioni e qualità. Proprio qui – concludono - si assiste alla proliferazione di nuove aree edificate fortemente frammentate, prodromo di una 'saldatura' tra Roma e Napoli”. Coi rispettivi clan delle mafie del cemento pronti ad estendere i confini dei “propri” territori. La politica saprà mantenere la schiena dritta? L’ottava proroga del necessario e finora congelato Piano Territoriale Paesistico Regionale scadrà il prossimo 14 febbraio. Molto presto, quindi, probabilmente avremo già una prima risposta! Daniele Castri PIÙ CEMENTO PER TUTTI La sede della Presidenza e della Giunta regionale del Lazio a Roma 4 APRILIA La pista ciclabile... rimasta a metà CRONACHE n. 344 - dal 21 al 27 gennaio 2016 CISTERNA Il parcheggio fotovoltaico su via Monti Lepini LATINA La passeggiata sul lungomare Plus? No grazie. La Regione cambia strategia Per i prossimi sette anni i finanziamenti europei saranno gestiti direttamente dalla Pisana. Troppi ritardi nei cantieri I ncapacità dei comuni di gestire i finanziamenti? Nuove scelte strategiche da parte della Regione Lazio? Difficile dirlo, per ora di certo c’è solo che la Pisana ha rinunciato per i prossimi sette anni al Plus, il Piano locale urbano di sviluppo, che nell’ultimo settennio ha trasformato interi quartieri in ben cinque comuni pontini: Aprilia, Latina, Cisterna, Fondi e Formia. Una vera e propria pioggia di finanziamenti, circa 40 milioni di euro da investire in tutto il Lazio, che l’Unione Europea ha erogato con un’unica clausola: appaltare, completare e rendicontare i lavori entro il 31 diha salvato i Comuni dalla pacembre 2015. C’è chi come Cisterventata restituzione dei fina, considerato il Comune più nanziamenti erogati. virtuoso della Provincia Pessima gestione in materia di Plus, ha delle risorse invece centrato con largo Cisterna ha da parte del capoanticipo l’obiettivo terminato per luogo che ha doe chi, è il caso di prima i cantieri, vuto stanziare alAprilia e Formia, tri 200mila euro si è reso conto per Aprilia è ricorsa per la passeggiatempo di non poa un escamotage ta a mare con piter completare ensta ciclabile tra Catro i termini le opere po Portiere e Foce con i fondi stanziati e Verde e rinunciare alle ha così cercato nuove navette elettriche di collegarisorse all’interno del bilanmento tra il centro ed il litorale. cio comunale. Un escamotage, quest’ultimo, contestato a più ripre- Potrebbe essere questo uno dei se che però è stato ritenuto valido e motivi che ha portato la Regione APRILIA Il palazzo del Comune in piazza Bersaglieri Lazio, ed in particolare la direzione del Por Fesr, ad optare per forme di sovvenzionamento diverse. Per il prossimo settennio, ovvero fino al 2020, sarà quindi la Pisana a gestire direttamente le risorse erogate dalla Comunità Europea. I bandi sono moltissimi, oltre 40, non resta che scegliere uno, presentarlo in Regione, ed attenersi alle numerose e restrittive clausole. Intanto perplessità e malumori serpeggiano tra i sindaci pontini che si sono visti sfuggire di mano lo strumento del Plus proprio quando avevano imparato ad utilizzarlo con destrezza. Bea Sani Sindaci delusi: ma non si scoraggiano «La portata del finanziamento Plus è talmente vasta e ci ha concesso di riqualificare così tante zone che è stato difficile gestirle tutte contemporaneamente - ha ammesso il sindaco di Aprilia Antonio Terra – crediamo comunque di aver fatto un ottimo lavoro. Se avessimo potuto chiedere una seconda volta il Plus ci saremmo senz’altro focalizzati su un numero più ristretto di opere, così da poterle seguire con maggiore attenzione. La Regione ha ritenuto opportuno scegliere una strategia diversa, certo dovremmo ricominciare da capo a studiare i bandi, ma noi ci stiamo già adeguando. Ci sono 45 nuovi profili di finanziamento e per scegliere i più confacenti al comune di Aprilia abbiamo già convocato la prima riunione. Certo è che questa volta ci focalizzeremo su pochi interventi». ELEONORA DELLA PENNA Sindaco di Cisterna prova il bike sharing finanziato dai Plus «A mio avviso si tratta di un vero e proprio schiaffo alle province- ha commentato seccamente il sindaco di Fondi Salvatore De Meo – e mi auguro che tale decisione possa essere rinegoziata». Non si scoraggiano invece gli amministratori di Cisterna che hanno saputo utilizzare al massimo delle sue potenzialità il Plus e che sono convinti di poter fare altrettanto anche con bandi diversi. n. 344 - dal 21 al 27 gennaio 2016 5 CRONACHE Acqua, Acea pigliatutto: il piano va a segno Servizi idrici nel Lazio al colosso romano-francese. Si compie il piano scoperto e sanzionato dall’Antitrust nel 2007 L’ultimo capitolo è quello della cessione ad Acea delle quote di Veolia dentro Acqualatina ROMA Il quartier generale di Acea in Piazzale Ostiense Roberto Lessio Con il passaggio ad Acea delle azioni di Acqualatina in mano ai francesi di Veolia, si inizia a completare proprio dalle nostre parti la colossale presa in giro dei cittadini scattata all’indomani della vittoria del "sì" nei referendum per l’acqua pubblica del 12 e 13 giugno 2011. Anche se 27 milioni di italiani in quell’occasione avevano detto chiaramente che non è consentito e non vogliono alcun lucro con un bene essenziale qual è l’acqua e che il relativo servizio non poteva essere affidato a società private, in queste settimane si va definendo un accordo lobbistico già stato delineato fin dall’agosto del 2001: cioè da quando ancora dovevano essere assegnate tutte le gestioni idriche nei cinque Ambiti Territoriali Ottimali (corrispondenti grosso modo alle rispettive Province) nei quali era stata divisa la Regione Lazio. Tale accordo tra i capi delle lobby prevedeva l’assegnazione ad Acea in primo luogo “della Un atto con il quale ad Acea era stata comcittà di Roma” e “della più ampia area laziaminata una multa di 8,3 milioni di euro le” in un secondo tempo. Previsto, poi, per aver stipulato un’alleanza antiera anche il passaggio in cui le concorrenziale con i francesi di quote di Acea in mano all’amSuez-GdF. L’alleanza prevedeva ministrazione comunale di la cooperazione tra i due coRoma, magari con la solita Schiacciata la lossi dei servizi idrici nelle scusa di fare cassa, scenvolontà popolare gare che man mano si andadessero sotto la soglia del espressa con i vano allestendo in tutta Ita51% del capitale sociale, lalia, ma Acea aveva “inteso sciando così libero il camreferendum del preservare una propria autopo ai privati. giugno 2011 nomia nell’area laziale”. Il provvedimento dell’AntiL’AUTHORITY SAPEVA trust, sospeso in un primo tempo Tutto questo lo si può leggere dal TAR, è stato poi confermato dal ancora oggi nel provvedimento Consiglio di Stato con la sentenza n.5067 n.17623 del 22 novembre 2007 deldel 24 settembre 2012 che ha considerato aml’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM – cosiddetta Antitrust). piamente dimostrate sia le motivazioni che le Il ‘compagno’ Besson: il baricentro tra Acea e Acqualatina Nell’agosto del 2002 sono stati consegnati i servizi idrici integrati ad Acea Ato 2 (affidamento diretto senza gara) per quanto riguarda l’ATO 2 di Roma e ad Acqualatina (gara molto contestata) per l’ATO 4: entrambe società nel cui CdA è stato nominato l’ex Dirigente della Regione Lazio, curatore della legge regionale applicativa della cosiddetta legge Galli, il "compagno" Luigi Raimondo Besson. Sempre lui è oggo amministratore delegato di Acqualatina, su indicazione di Veolia. Nell’accordo del 2001 tra Acea e Suez, realizzato con “il consenso del Comune di Roma”, cioè del proprietario del 51% della società, si prevedeva l’assegnazione ad Acea del servizio idrico integrato nell’intera Regione Lazio. Curioso il fatto che in Acqualatina Raimondo Besson è il rappresentante per gli altri francesi di Veolia. LUIGI RAIMONDO BESSON Manager vicino al centrosinistra, è stato nel CdA di Acea e da sempre in quello di Acqualatina ta sull’orlo della bancarotta dalla stessa classe politica che sta ratificando questa presa in giro dei cittadini. Dorme ancora sonni relativamente tranquilli, ma solo per il momento, la Provincia di Rieti: anche se è la zona da dove proviene la maggior parte dell’acqua che si consuma nella Regione (basti pensare all’acquedotto del Peschiera-Capore dal quale vengono prelevati in media 14mila litri d’acqua al secondo), causa l’esiguo numero di abitanti e il particolare territorio montano, per le lobby del settore da quelle parti non risulta conveniente privatizzare il servizio. Ormai lo hanno capito anche i bambini che la “polpa” dell’affare sta dove gli investimenti da fare sono bassi e il numero delle utenze è alto: per questo la politica osserva ed esegue. Così si sono spartiti l’acqua in Italia condanne inflitte ad Acea e a Suez-GdF. Trascorso anche per questa decisione un opportuno periodo di “quarantena”, ecco riaffacciarsi in queste settimane la stessa ipotesi di allora. TERRA DI CONQUISTA A conti fatti con l’ingresso in Acqualatina di Acea, che vede oggi tra i suoi maggiori azionisti privati il gruppo Caltagirone con il 15,85%, gli stessi francesi di Suez-GdF con il 12,48% e la Banca di Norvegia con il 2,02%, Acea si troverà a gestire oltre l’80% delle utenze dell’intero Lazio. A breve poi si dovrebbe allineare anche l’ATO di Viterbo perché la società interamente pubblica che gestisce oggi il servizio da quelle parti (Talete SpA), è stata condot- Con la gestione nell’intera area laziale da parte di Acea si perfeziona il mosaico dell’accordo di cartello del 2001 che prevedeva l’assegnazione di gran parte dei servizi idrici anche altre società pubblico-private attualmente quotate in Borsa, a seconda delle zone di influenza politica nelle rispettive Regioni: oltre al Lazio ad Acea vanno la Toscana, l’Umbria, le Marche e il comprensorio di Napoli; parte dell’Emilia Romagna, del Veneto e del Friuli vanno ad Hera (partecipata dai Comuni di Bologna e della Romagna); Piemonte, Liguria e parte dell’Emilia vanno ad IREN (partecipata dai Comuni di Torino, Genova, Modena e altri); la partecipata dai Comuni di Milano e Brescia A2A invece si “cuccherà” tutta la Lombardia. Per il sud Italia, oltre all’ennesimo tentativo di privatizzare l’Acquedotto Pugliese (il più grande d’Europa), non è previsto alcun accordo di cartello: lì i conti si devono fare con ben altri poteri. 6 CRONACHE n. 344 - dal 21 al 27 gennaio 2016 Ad Aprilia la disoccupazione supera il 30% SOCIALE L’analisi dell’Amministrazione: fenomeni di povertà estrema e poche case popolari. Ma il Comune non si arrende I l 2015 è stato un anno difficile per chi, ad Aprilia, si è occupato di sociale. Lo sa bene l'assessore Eva Torselli, da luglio 2013 delegata ai Servizi sociali, alle prese con un territorio in piena emergenza abitativa, con una disoccupazione che supera il 30% e fenomeni di povertà estrema. «I casi di ricezione dei servizi sociali sono raddoppiati negli ultimi tre anni – spiega –. Il senso di insicurezza, la difficoltà a vivere in un territorio dove i fenomeni criminali sono in aumento, comporta una chiusura e un isolamento che rende difficile la vita sociale». I costi per il sociale sono in costante aumento ma nel contempo sono diminuiti i trasferimenti regionali e nazionali, ma non per questo l’Amministrazione ha limitato il supporto alle fasce deboli. «L'impegno, in particolare, è stato volto a garantire un dignitoso livello di qualità di vita ad un numero crescente di soggetti portatori di diritti. Lo scorso anno l’amministrazione ha messo in campo interventi di sostegno al reddito, at- L’insicurezza comporta una chiusura e un isolamento che rende difficile la vita sociale EVA TORSELLI Assessore ai Servizi Sociali traverso forme di attivazione sociale, impegnando circa 700.000 euro di fondi comunali. Quest’anno stiamo cercando di mantenere, con grandi sacrifici, l’impegno di sostenere le famiglie e le persone più fragili». È stato costituito un apposito fondo comunale per sostegno alla locazione e ad episodi di sfratto esecutivo di 60.000 euro, è stato attivato il Servizio Civico Comunale per 70 persone a 350 euro mensili, una colonia sociale estiva per la zona di via Inghilterra, progetti personalizzati per 10 persone. IL DORMITORIO A VIALE EUROPA Aperto da due anni all’autoparco: ospita ogni sera 20 persone Sono stati sperimentanti nuovi metodi di erogazione dei servizi sociali ed assistenziali tramite l’accreditamento delle strutture e la concessione di voucher, per garantire la libertà di scelta della persona all’interno di una rete di erogatori accreditati. Siamo impegnati a garantire una dignitosa qualità della vita al maggior numero di persone La Regione taglia continuamente i fondi I Piani di Zona, di cui Aprilia è capofila, costituiscono certamente lo strumento principale del Welfare locale. «I servizi sociali ora si attuano attraverso i piani di zona in sinergia con gli altri Comuni del Distretto, ma emerge sempre più la non corrispondenza tra bisogni e finanziamento pubblico – aggiunge Torselli –. I Comuni soffrono di una scarsità di risorse finanziarie, non sufficienti a colmare il fabbisogno di servizi sociali sempre maggiore. Il Comune di Aprilia, solo per le strutture di alloggio per minori spende più di 1 milione di euro. Il contributo distrettuale previsto per il 2014 di 158 mila euro è del tutto irrisorio rispetto al fabbisogno comunale e inferiore al vecchio finanziamento Progetto Comune-Karibu: 150 euro al mese per gestire il verde Attività sociale per i migranti U tilizzare i migranti ospitati ad Aprilia per lavori socialmente utili. Questo il senso della convenzione tra Comune e cooperativa Karibu firmata le scorse settimane e che partirà da gennaio. Si tratta di un progetto che punta non solo all'integrazione, ma anche ad avere maggiori aiuti per la gestione del decoro urbano. I migranti, circa 70 ospitati in quattro diverse strutture periferiche della città, potranno essere utilizzati per la gestione delle aree verdi comunali in cambio di un contributo mensile di 150 euro. «Il Comune non spenderà un euro per questo progetto – precisa l'assessore ai servizi sociali Eva Torselli – ma saranno utilizzati i fondi messi a disposizione dal Ministero dell'Interno per l'ospitalità ai migranti. Il progetto è gestito dalla Prefettura di Latina, che stipula con le cooperative sociali contratti per garantire l'ospitalità ai ri- chiedenti protezione internazionale». La cooperativa Karibu di Sezze gestisce ad Aprilia 4 siti, uno in zona Montarelli con 30 ospiti, uno sulla Pontina con 19 ospiti, uno in zona Selciatella con 6 ospiti e altrettanti in zona Fossignano, in via degli Usignoli. Ai 61 immigrati viene erogato un pocket money mensile, che consiste in un contributo in denaro destinato alle piccole spese personali e «permette di acquisire maggiore confidenza con la valuta e di testare direttamente il costo della vita», si legge nella relazione inviata negli scorsi mesi dalla Karibu al Comune di Aprilia. «Inoltre vengono forniti loro i biglietti dei mezzi pubblici, necessari per recarsi negli appuntamenti in questura o negli ospedali per le visite mediche». Tutti gli ospiti sono vaccinati anti polio e anti scabbia. Ed ora si sentiranno anche utili alla comunità che li ospita. dato annualmente dalla legge regionale 38/96. Basti pensare che il finanziamento disterttuale per il disagio abitativo era di 350.000 nel 2013 e 200.000 euro nel 2014». Più servizi nell’ambito dei Piani zona ma sempre lo stesso personale a disposizione. E soprattutto meno fondi La legge di stabilità 2015 ha drasticamente ridotto le possibilità di assunzione per i Comuni. «Il nostro Comune è decisamente sotto organico: 170 dipendenti a fronte di una popolazione di oltre 70.000 abitanti; vi sono esigenze di assunzioni urgenti per garantire la erogazione di servizi essenziali che ad oggi sono assicurate da personale precario», conclude l'assessore. Già da due anni si è sperimentata l’apertura del dormitorio comunale, gestito dalle associazioni di volontariato costruendo una rete di solidarietà e di aiuto cittadino. Il dormitorio ad oggi accoglie 20 persone di cui 6 italiani. Sempre meno anche i fondi per le Residenze Sanitarie Assistenziali, nonostante i costi siano in aumento. Nel 2012 il Comune di Aprilia ha affrontato una spesa di 544 euro mentre nel 2014 la stessa spesa è arrivata ad 1,1 milioni con un aumento del 104%. «Nonostante tutto – conclude – l’Amministrazione ha mantenuto i servizi ed aumentato le risorse sul sociale grazie anche alle associazioni di volontariato che fanno un lavoro esemplare e che ringrazio». il Caffè n. 344 - dal 21 al 27 gennaio 2016 - pag. 7 8 CRONACHE n. 344 - dal 21 al 27 gennaio 2016 Tasse, i soldi stanno entrando regolarmente POLITICA L'Amministrazione comunale smentisce il Partito Democratico: «Lettura parziale ed erronea dei dati delle entrate» I cittadini di Aprilia stanno pagando regolarmente le tasse ed il Comune non ha avuto problemi di incassi. Il Partito Democratico di Aprilia riteneva fossero molto inferiori rispetto a quelli del 2014, ma l'Amministrazione comunale ha dati ben diversi, aggiornati all’11 gennaio. Il Pd aveva affermato che nel 2014 per la Tari sono stati incassati 12 milioni di euro, mentre nel 2015 solo 9 milioni di euro. «In realtà – precisa l'Amministrazione – il ruolo Tari 2014 ammonta a 12 milioni 387 mila euro e gli incassi registrati sono pari a 9 milioni 13 mila euro, con una percentuale di incassi pari al 72,76%. Nel 2015, invece, il ruolo ordinario risulta pari a 12 milioni 110 mila euro, con un incasso registrato ad oggi pari ad 8 milioni 273 mila euro, con una percentuale pari al 68,31%, ma con dati ancora provvisori in quanto ancora pervengono pagamenti relativi al 2015, perché non tutti i contribuenti hanno versato entro la scadenza». Stessa storia sul tributo Imu. Il Pd sostiene che l’Imu abbia fatto incassare 10 milioni e 300 mila euro nel 2014 e 8 milioni e 900 mila euro nel 2015. «In realtà – aggiunge – la quota comunale Imu incassata nel 2014 risulta essere pari a 14 milioni 258 mila euro e la quota comunale Imu incassata per l’anno 2015 risulta essere ad oggi pari ad 14 milioni Consegnate altre mille lettere di accertamento tributario ad altrettanti cittadini IL NUOVO PALAZZO DI VETRO “MULTICOLOR” Appena ristrutturato con i fondi europei. È energeticamente autosufficiente 278 mila euro, seppur con dati ancora provvisori». Tutto nella norma, insomma. «Per quanto riguarda il tributo relativo alla prima casa – si legge ancora nella nota dell'Amministrazione – gli incassi 2014 sono pari a due milioni 367 mila euro e gli incassi 2015 sono pari a due milioni e 850 mila euro. Si tratta, anche in questo caso, comunque di dati parziali, tenendo conto che la scadenza era fissata al 16 dicembre 2015». In queste settimane sono state inviate oltre mille lettere di accertamento per verificare la posizione di altrettanti contribuenti apriliani. Questo per “sistemare” la banca dati tributaria, ancora parziale, e far emergere le eventuali irregolarità. Questa attività ha fatto fatto emergere che oltre il 60% delle utenze non domestiche Tari, oggetto di controllo, non erano regolari e di inviare accertamenti Ici/Imu per un importo di 5 milioni 800 mila euro. Per sanare le irregolarità, nel mese di febbraio verranno avviati ulteriori controlli su altre categorie non domestiche. «Alla luce di detti numeri – ha concluso il Sindaco Antonio Terra – si evince come da parte del Pd sia stata sollevata ad arte una polemica basata su una lettura parziale quanto erronea dei dati relativi alle entrate tributarie». Termosifoni e mense, la lamentela dei genitori CAMPOLEONE Alla scuola primaria rientro in classe al freddo. Risolto il problema della caldaia, c’è ora quello dei pasti serviti U n ritorno in classe al freddo per i piccoli studenti della scuola primaria di Campoleone Scalo. La caldaia, che si era guastata lo scorso 22 dicembre, è stata infatti sostituita solamente nella mattinata del 13 gennaio. Di fatto, i bambini al rientro dalle vacanze natalizie hanno dovuto fare lezione senza termosifoni. Una situazione mitigata dal fatto che le temperature dei giorni post epifania non sono state particolarmente rigide. Comprensibile comunque il disappunto dei genitori. Ma ci sarebbe un altro problema che interesserebbe il plesso di Campoleone scalo: il servizio mensa. I genitori hanno lamentato a più riprese anche all'Amministrazione comunale la qualità non eccellente dei pasti serviti ai bambini. Una realtà che stride con la posizione del Comune, che ha fatto sapere che «in data 11 dicembre 2015 la Commissio- ne Mensa, composta anche da genitori, ha effettuato un’ispezione in loco non rilevando violazioni contrattuali anche, e soprattutto, per la qualità dei cibi somministrati in confezioni monodose sigillate, in relazione ai quali era stata diffusa la notizia che fossero “guasti o dannosi” per la salute dei bambini». Le mamme proprio questo sostengono: i pasti serviti non sarebbero qualitativamente idonei ed i bambini non toccano cibo all'ora di pranzo. Delle due l'una. In ogni caso sarebbe bene fare una nuova verifica. 9 CRONACHE n. 344 - dal 21 al 27 gennaio 2016 Proroga per gli scarichi, la Regione dice No PERIFERIE Niente da fare per l'ordine del giorno promosso tra gli altri dal consigliere regionale Giuseppe Simeone L a Regione Lazio ha bocciato li, come Aprilia, gravi ripercussioni l'ordine del giorno presenta- anche sul piano delle casse comuto dal gruppo regionale di nali per l'elevato costo della realizForza Italia, primo firmatario Giu- zazione delle opere necessarie per seppe Simeone, per prorogare la conformare gli impianti di depurascadenza del 22 dicembre per zione ai nuovi standard previsti – si legge nell'ordine del giorno prel'adeguamento degli scarichi, arsentato dai consiglieri forgomento che tanto ha fatto pezisti in sede di approvanare i residenti delle pezione del Bilancio reriferie apriliane. Per gionale di previsioIl 9 dicembre scorCasalazzara ne 2016-2018 –. so, la Regione avemancano i 6 Proprio in virtù di va ricordato ai Cociò, la Regione è muni il termine ulmilioni della stata sollecitata timo del 22 dicemRegione per il anche dal Comubre «per l'adeguadepuratore. L’Ato ne di Aprilia alla mento degli scariha già pagato revisione della norchi dei piccoli insemativa prevedendo diamenti, case spardei limiti emissivi, anse, insediamenti isolati ziché percentuali, di riduzione e agglomerati urbani infedel carico in entrata al depurariori a duemila abitanti equivatore, al fine di ridurre l'entità degli lenti». Un tema di cui si discusse anche in una riunione pubblica a di- oneri che i cittadini devono sostecembre, promossa dall’ex consiglie- nere per rispettare i nuovi standard re provinciale Massimo Bortolame- qualitativi delle acque». Secondo otti e a cui parteciparono Acqualati- Forza Italia, la Regione era nelle condizioni di poter prorogare il terna e lo stesso Simeone. «Il rispetto di detto termine mine del 22 dicembre; l'emendaavrebbe per alcune realtà comuna- mento impegnava anche la Giunta ON. GIUSEPPE SIMEONE Consigliere regionale Forza Italia Regionale di costituire un tavolo tecnico che valutasse le necessarie modifiche da apportare al piano Tutela delle Acque regionale «affinchè l'adeguamento dei Comuni alla normativa nazionale non faccia subire agli stessi oneri tecnici ed economici eccessivi». L'ordine del giorno è stato respinto dall'assemblea regionale. Non solo: «Avevamo chiesto di inserire con un emendamento prima e poi con un ordine del giorno, durante la discussione in consiglio regionale sul bilancio – spiega il consigliere regionale Giuseppe Simeone – il finanziamento di tale legge 6/2007 per le periferie di Aprilia, Pomezia, Ardea, Anzio e Nettuno, per un importo di 12milioni di euro da spalmare nel triennio 2016 – 2018 per garantire ai Comuni le risorse necessarie a mettere in atto tali interventi. «Per la realizzazione del depuratore nella zona di Casalazzara, dei tre soggetti finanziatori manca all’appello solo la Regione Lazio che non ha ancora stanziato i circa 6milioni di euro che le spettano. A differenza dell’Ato che già tre anni fa ha stanziato i 3 milioni di euro circa necessari». Ma, evidentemente, al presidente Zingaretti e a tutto il centrosinistra che hanno bocciato le nostre proposte, il benessere e la qualità della vita dei nostri cittadini non interessa». LA REPLICA L'on. Pd Enrico Forte e il consigliere comunale Vincenzo Giovannini: “La Regione non abbandona Aprilia” “Forza Italia fuori luogo. Con la Regione già stiamo provvedendo” I l Pd interviene a difesa del lavoro fatto dalla Regione in questi anni per il risanamento delle borgate, dopo l'emendamento proposto da Forza Italia in Consiglio regionale per prorogare il termine del 22 dicembre 2015 per l'adeguamento degli scarichi e bocciato dalla maggioranza. Se il consigliere regionale Simeone aveva stigmatizzato il comportamento dell'amministrazione regionale targata Zingaretti, il consigliere regionale Pd Enrico Forte insieme al consigliere provinciale e comunale di Aprilia Vincenzo Giovannini giudicano “fuori luogo” le polemiche. «Per quanto riguarda la que- stione della proroga sull'attuazione del regolamento degli scarichi, l'approvazione del Bilancio Regionale non è la sede deputata per la sua discussione, in quanto il luogo deputato, come in questi giorni si sta cercando di fare, è rappresentato dalla riflessione sull'aggiornamento del Piano Regionale di Tutela delle Acque e soprattutto sulla redazione delle nuove norme di attuazione del Piano che detteranno per i Comuni i nuovi criteri da seguire per quanto riguarda gli scarichi della acque reflue», spiegano i due. Sul fronte delle risorse, «gli investimenti stanziati nel triennio consentiranno di avviare impor- VINCENZO GIOVANNINI Consigliere comunale e provinciale tanti opere sul fronte delle fognature e della depurazione. È bene ricordare al Consigliere Simeone che la Legge 6/2007 sul risanamento prevedeva tre soggetti finanziatori delle opere da realizzare nel Comune di Aprilia, nello specifico la Regione Lazio, il Comune di Aprilia ed infine l'Ato e la sua conferenza dei sindaci. Nella totalità dei progetti finanziati è proprio la quota di quest'ultima a mancare in particolar modo per quanto riguarda l'adeguamento del depuratore di Via Del Campo o meglio sono proprio i sindaci del Centrodestra pontino che stanno facendo mancare i soldi ad Aprilia per completare il processo di risanamen- to igienico sanitario del suo territorio». «Proporre emendamenti con il solo scopo di ottenere la bocciatura, per le ovvie problematica di copertura finanziaria – concludono Forte e Giovannini – è un vano tentativo di confondere l'opinione pubblica sulle responsabilità politiche, lucrando sulle difficoltà di un territorio attraversato da forti difficoltà. Bene avrebbe fatto il Centro Destra a presentare lo stesso emendamento negli anni di governo quando le risorse che venivano destinate alla legge 6/2007 non superavano mai i 4.000.000 euro con le ovvie difficoltà sul fronte del finanziamento delle opere». 10 CRONACHE n. 344 - dal 21 al 27 gennaio 2016 Casa cantoniera rioccupata e... risgomberata VIA NETTUNENSE Liberata il 16 settembre, la Polizia Locale trova di nuovo persone all’interno. Il tetto è pericolante P rosegue l'attività dell'Amministrazione comunale di Aprilia per liberare gli stabili occupati illegalmente da persone senza fissa dimora, situati sul territorio del Comune. Siamo arrivati a quota 13 sgomberi, alcuni dei quali ripetuti per cause di forza maggiore, come nel caso del 15 mattina, quando è stata eseguita una nuova operazione alla ex casa cantoniera presso il casello ferroviario situata al km 42+254, già oggetto di sgombero lo scorso 16 settembre. All'interno è stato trovato un cittadino straniero di etnia rom, di 19 anni, che da pochi giorni - dopo aver forzato l'ingresso - aveva occupato lo stabile. Il giovane si è allontanato spontaneamente per raggiungere alcuni familiari nella Capitale. Nello sgombero, a dare man forte alla Polizia Locale, sempre in prima linea in questo tipo di operazioni, ci hanno pensato i Carabinieri del reparto Territoriale di Aprilia, insieme alla Croce Rossa e alla Protezione Civile. Una macchina ormai collaudata. La Ferservizi, del gruppo Ferrovie dello Stato, assegnataria dell'immobile, ha provveduto a una nuova chiusura degli accessi anche per evitare pericoli ad eventuali futuri occupanti abusivi, visto che il tetto è pericolante. Le Ferrovie dello Stato, che ha in gestione le case cantoniere, avevano già da tempo denunciato alla magistratura l'ingresso di persone senza fissa dimora, sia per la sicurezza stessa delle persone che accedono abusivamente in strutture a rischio crollo, specie del tetto, sia per il pericolo che veniva causato al trasporto ferroviario. In tal senso si inserisce l'intervento della Polizia Locale di Aprilia in questi mesi. Nel caso della casa cantoniera sgomberata il 15 gennaio, nella precedente operazione di sgombero del 16 settembre gli agenti trovarono tre cani molossi a guardia dello stabile. Solo dopo l'arrivo degli operatori del Servizio veterinario Asl e del canile fu possibile accedere allo stabile. «Scuola (privata) murata a spese del Comune» VIA INGHILTERRA «Cattiva gestione del contenzioso», secondo il consigliere Vincenzo La Pegna di Aprilia Valore Comune «A ncora una volta ci troviamo di fronte ad uno spreco di denaro pubblico da parte di questa maggioranza». Il Consigliere di Aprilia Valore Comune, Vincenzo La Pegna, accusa la l’Amministrazione Terra di «cattiva gestione dell’ufficio legale/contenzioso del sindaco Terra e per esso l’avvocato Sesselego o l’annosa problematica della restituzione della fatiscente struttura adibita a scuola di via Inghilterra». «Dopo la sentenza – racconta il consigliere - con la quale viene restituita alla Flavia82 la struttura, il comune, sordo a qualsiasi tratta- tiva anche favorevole all’Ente, per il quale l’importante è andare in contenzioso e sentire i famosi “pareri legali” tanti decantati dal sin- daco, il CTU del tribunale ha stabilito come proposta il pagamento di 500 mila euro per chiudere il contenzioso che prima si aggirava su qualche milione di euro. Non contento, il comune appena chiusa la scuola doveva nell’immediato ristabilire lo stato dei luoghi e restituire la struttura almeno in “buono stato”. Invece come sempre, non avendo cura e non posta la giusta salvaguardia del bene, ci si ritrova alla “distruzione” praticamente di tutto, con ulteriori aggravi di spese che dovrà sostenere per la restituzione all’avente di diritto». «Ciliegina sulla torta: circa 13 mila euro per chiudere, murando la fatiscente Ex Scuola. Per completare “l’opera” come anzidetto, l’ufficio contenzioso/legale, al momento respinge ulteriormente la proposta per riandare in contenzioso. Su chi graveranno ulteriormente le nuove spese legali che matureranno da oggi e fino alla restituzione?», si chiede La Pegna, che si risponde: «Ecco, su tutti noi cittadini». «Altro che buona Amministrazione, sì sì a parole, ma nei fatti quest’anno il cittadino apriliano, oltre all’aumento indiscriminato delle tasse, si ritroverà a pagare i”contenziosi” dell’Ente». 50enne morto dopo 18 giorni di agonia NETTUNENSE L’incidente il primo gennaio a Campo di Carne: l’auto si è schiantata contro un albero E ra rimasto vittima, insieme ad un amico, di un tragico incidente la mattina del primo gennaio sulla via Nettunense a Campo di Carne. Il 19 gennaio, dopo 18 giorni di coma è morto Marco Fusco, 50 anni di Anzio. Marco era in macchina con un suo collega, anche lui di Anzio e ancora ricoverato in gravi condizioni presso il Policlinico Umberto I di Roma, e stavano tornando dalla Capitale, in cui aveva passato la serata delle feste, lavorando al servizio di sicurezza in un locale. Intorno alle 10, forse per un colpo di sonno (le cause non sono state rese note, quello che sembra assodato è che non c'erano altri veicoli coinvolti) del collega che guidava l’auto, sono usciti fuori strada e sono finiti contro un albero. Un impatto violentissimo nel quale entrambi sono rimasti gravemente feriti tant'è che sul posto sono state chiamate due eliambu- MARCO FUSCO La vittima. Aveva 50 anni L’AUTO DOPO L’INCIDENTE Intervennero i Vigili del Fuoco lanze. Immediato il trasporto al San Camillo di Marco Fusco, le cui condizioni sembravano in un primo momento critiche ma stazionarie. Ma la tempestività dei soccorsi non è stata sufficiente. Marco Fusco non si è mai risvegliato dal coma. Il collega, come detto, è ancora ricoverato in gravissime condizioni. Matteo Munno Videosorveglianza ‘sprecona’ POLITICA L’accusa del consigliere La Pegna: 600.000 euro per tecnologia superata C 'è qualcosa che non va sulla videosorveglianza, secondo il consigliere della lista Aprilia Valore Comune Vincenzo La Pegna, che spara a zero sul progetto di dotare la città di telecamere di videosorveglianza. Un affare che a breve sarà portato all'attenzione della Commissione Trasparenza. Già, affare: secondo La Pegna si è speso troppo per tecnologia scadente. Occhi puntati sulle 102 telecamere, alcune già usate e non tutte funzionanti, stando alla denuncia di La Pegna, costate circa 600 mila euro alle casse dell’ente, troppo rispetto ai costi reali del materiale utilizzato. Nel mirino del consigliere gli affidamenti fatti alla Vision Power, che avrebbe percepito dall’ente di piazza Roma la maggior parte della cifra, ma l’incarico diretto è stato pagato con atti da 39mila euro alla volta. «A differenza delle altre ditte che hanno fornito servizi all’ente sulla videosorveglianza - denuncia La Pegna - questa ditta non ha prodotto fatture regolari, ripor- VINCENZO LA PEGNA Consigliere comunale di opposizione tando cioè il dettaglio dei beni acquistati e i singoli costi di ogni pezzo. Resto perplesso nel constatare che rispetto ai FOSSIGNANO Santa Maria della Speranza La nuova chiesa in attesa della consacrazione UN LUOGO DI AGGREGAZIONE Finalmente Fossignano ha una chiesa degna di questo nome È pronta la nuova Chiesa di Fossignano dedicata a Santa Maria della Speranza. Un vero punto di riferimento per uno dei quartieri più popoloso (e dispersivi) di Aprilia, senza una piazza o un luogo di incontro. Circa seimila anime che non hanno un posto dove incontrarsi e che da un quarto di secolo, attraverso feste e iniziative, stanno raccogliendo i soldi per portare a termine l'opera. Il cantiere è stato gestito direttamente dalla Conferenza Episcopale Italiana, che ha stanziato gran parte dei fondi necessari alla realizzazione della chiesa. Finora la comunità si è ritrovata ogni domenica in un container installato proprio a ridosso del cantiere del nuovo super moderno edificio, a pianta circolare con annesse sale parrocchiali e casa del parroco. Ora sono iniziati i “traslochi” degli arredi in vista della consacrazione ed inaugurazione. «Sarà una grande festa – assicura il consigliere comunale Salvatore Tumeo, cittadino attivo della comunità di Fossignano – perché il nostro quartiere avrà un grande punto di incontro». Da qualche mese si è insediato Don Josè Gregorio Rincòn Atencio, nuovo parroco della Chiesa di Santa Maria della Speranza al posto di padre Octaviano Cunha della Società dei Missionari di San Francesco Saverio. Negli anni ottanta la gente di Fossignano ascoltava la messa di Don Aldo Zamponi – parroco della vicina Ardea. Nel 1987 si iniziarono a chiedere i soldi porta a porta alle 11 CRONACHE n. 344 - dal 21 al 27 gennaio 2016 famiglie per costruire una chiesa e nel 1988 venne firmato un contratto per l’acquisto del terreno in cui oggi sorge il container, ma non essendo i soldi sufficienti venne in aiuto il Vescovo Dante Bernini, oggi Cardinale, che acquistò il terreno, mentre i soldi raccolti dal Comitato di Quartiere, grazie al contributo della comunità, finanziò l’acquisto del container con la sua messa in opera. Nel 1990‐1991 venne posata la prima pietra per la costruzione di una futura Chiesa. Tra il 14.07.1998 e il 23.02.1999 il Comune di Aprilia ha provveduto a tutti gli adempimenti necessari per la costruzione della chiesa deliberando la variante al P.R.G. per la destinazione d uso del terreno di proprietà della Parrocchia, fino a quel momento di natura agricola. Successivamente la pratica è passata agli uffici tecnici della Regione che l hanno licenziata positivamente solo nell 'agosto del 2004. I lavori sono iniziati solamente quattro anni dopo. Il regolamento della Conferenza Episcopale Italiana in materia di costruzione di edifici di culto prevede la possibilità per ciascuna Diocesi di costruire una sola chiesa ogni biennio, attingendo ai fondi provenienti dall '8 x 1000. La Curia Vescovile ha messo in calendario la costruzione della chiesa in località Fossignano a partire dal 2008, avendo provveduto in quegli anni alla realizzazione di altri edifici di culto tra cui quello della Parrocchia La Resurrezione a Montarelli e quello della Parrocchia San Giuseppe sposo di Maria a Pavona. costi reali dell’acquisto dei dispositivi, l’ente di piazza Roma ha pagato almeno il doppio, dotandosi tra l’altro di telecamere a volte obsolete, a volte addirittura usate. Ben venga l’intensificazione della videosorveglianza, ma non con le modalità scelte dalle civiche». Non solo: «Sulla videosorveglianza accusa La Pegna - la maggioranza naviga a vista. L’esecutivo non ha un progetto chiaro, ma i dispositivi vengono apposti in base alle esigenze manifestate dai singoli cittadini o comitati, senza alcun criterio oggettivo. Il risultato è che siamo pieni di dispositivi installati, ma su nessuno esiste un certificato rilasciato da un tecnico competente del comune. Le firme sono state messe dal dirigente della Polizia Locale, che non ha la competenza tecnica per poter certificare quel tipo di impianto. In altri casi dell’installazione se n’è occupato il personale della Multiservizi, la cui professionalità è indiscussa ma non per questo tipo di lavoro delicato». Il 24 gennaio in Sala Ragazzi Congresso di Sinistra Anticapitalista Domenica 24 gennaio dalle 9 presso la Sala Ragazzi della Biblioteca Comunale di Aprilia (Largo Marconi) si svolgerà il primo congresso locale di Sinistra Anticapitalista Aprilia. Un'iniziativa organizzata in vista del primo congresso nazionale del paritto che si svolgerà a Chianciano dal 29 al 31 gennaio. Partecipano 50 persone Incontri di orientamento al lavoro È partita l'iniziativa promossa dal Cilo Informagiovani di Aprilia per l'orientamento al lavoro: un ciclo di 14 incontri a cui partecipano 50 persone che hanno fatto domanda tramite l'avviso pubblico, che si trovano in stato di disoccupazione, inoccupazione, mobilità o cassa integrazione. «L’obiettivo - ha detto l'assessore Francesca Barbaliscia - è quello di permettere ai partecipanti di prendere coscienza del proprio bagaglio di esperienze per sapersi muovere nel mondo del lavoro». Il monito di Noi con Salvini Installata la 73esima antenna 73esima antenna per telefonia sul territorio di Aprilia. Stavolta, l'impianto sorgerà su via Tufello. A tuonare è Noi con Salvini: «Vogliamo che venga urgentemente posto un freno a tutto ciò che inquina in questa città, fissando dei limiti numerici e quantitativi alla presenza di elementi impattanti. E una meticolosa opera di controllo delle autorizzazioni per tutti coloro che stanno avvelenando un territorio densamente popolato come il nostro». 12 CRONACHE n. 344 - dal 21 al 27 gennaio 2016 Aprilia, una città a misura dei ragazzi POLITICA Il bilancio 2015 delle politiche giovanili. L’Assessore Barbaliscia: «Ma c'è ancora scollamento con la politica» U na città a misura di giovani. Tante le cina Musicale Giovanile ha visto implementati i servizi e le attrezzature della struttuiniziative messe in campo nel 2015 ra di via Cattaneo. Sono stati suppordall'Assessorato guidato da tati anche i progetti “L’EducazioFrancesca Barbaliscia per quanne Artistica”, “A spasso con la to concerne le politiche giovaTante storia” e “Into the Music”. Annili, che hanno visto l'apice iniziative col che nel 2015 è stato organiznel rinnovo del Consiglio zato il Contest Musicale dei Giovani. Piano Locale “Aprilia Original Music” per Nel mese di maggio soGiovani. Partito band emergenti. La Fucina no stati eletti i 21 giovani “Premia la tua è l’unica sala di registrazioconsiglieri che hanno già idea di impresa” ne presente in zona come iniziato la loro attività a struttura di proprietà pubblipieno regime, presentando ca. Partito anche il Progetto progetti all’Amministrazione “Premio la tua idea di impresa”, e dedicandosi a numerose attiche dà la possibilità, ai giovani intenziovità. nati ad aprire una nuova attività, di parteÈ entrato a regime il Piano Locale cipare ad un percorso di formazione per la Giovani con numerosi interventi. La Fu- LA FUCINA MUSICALE la prima nata nella provincia di Latina Aprilia dimentica Manzù a 25 anni dalla morte È RICORRENZA Il celebre scultore era cittadino onorario trascorso nel silenzio delle amministrazioni comunale di Aprilia e Ardea il venticinquesimo anniversario della morte del maestro Giacomo Manzù, avvenuta il 17 gennaio 1991. Non una parola ufficiale nel giorno della ricorrenza, domenica 17 gennaio, non un ricordo o una fotografia sul sito istituzionale. Insomma, sembra proprio che si siano dimenticati di un artista di fama mondiale, autore della Porta della Morte della basilica di San Pietro e di decine di opere esposte alle Nazioni Unite, al Rockfeller Center di New York, a Rotterdam, a Salisburgo, solo per citarne alcune. Si tratta dello scultore per antonomasia del XX secolo che scelse Ardea e Aprilia dove vivere e lavorare. Manzù ad Ardea ha deciso di costruire il suo Museo, ora gestito dalla Galleria Nazionale d'Arte Moderna di Roma, che custodisce più di ottanta tra sculture, bozzetti e medaglie, quasi tutte in bronzo, realizzate da Manzù tra il 1927e il 1984, e circa 330 tra disegni, incisioni e bozzetti di costumi teatrali, eseguiti tra il 1940 e il 1980, e un prezioso archivio. Oltre ad ospitare la tomba del Maestro. Casa Manzù è poco distante, sotto il Comune di Aprilia. Lì abita ancora la moglie dell'artista, Inge Schabel. In quella casa sono passati i più grandi personaggi dello spettacolo, da Gina Lollobrigida a Walter Chiari, Alberto Sordi, Dino De Laurentis, Silvana Mangano, passando per Presidenti della Repubblica, Ministri, sottosegretari (Gianni Letta è un assiduo frequentatore di casa Manzù). È in corso il progetto per aprire al pubblico lo studio del Mae- GIACOMO MANZÙ MORÌ IL 17 GENNAIO 1991 È sepolto nel giardino del suo museo ad Ardea stro: i lavori sono quasi finiti. Giacomo Manzù è stato insignito della cittadinanza onoraria del Comune di Aprilia nel 1988, nel 2013 tutta la biblioteca comunale è stata intitolata a Giacomo Manzù. Perché Ardea e Aprilia hanno una memoria storica così corta? Bergamo, la città natale, si è data da fare per ricordare questo anniversario: la stessa città che premeva nel 2011 per trasferire le spoglie dell'artista nella Cattedrale in cui riposa anche Gaetano Donizetti. Non se ne fece più nulla, Ardea ed Aprilia hanno avuto occasione per riflettere sul rischio di perdere le spoglie di Manzù per sempre. Non hanno imparato la lezione. IL CONSIGLIO COMUNALE DEI GIOVANI Eletto nel giugno del 2015 Consiglio dei Giovani è redazione del Business un chiaro esempio di Plan. 6 i vincitori su 19 come l'Amministrazioproposte presentate. ne voglia ascoltare i raTramite i Plus sono gazzi, avendo con loro stati svolti i tirocini un dialogo costruttivo, Formativi e di reinseriche non parli in politimento al lavoro nelle chese ma attraverso i aziende apriliane che fatti e le azioni concrehanno aderito al prote». «Chi si approccia getto. Infine, con gli con noi trova risposte Istituti Meucci e Rosconcrete, ma credo che selli, sono stati orgai giovani debbano apnizzati corsi di formaprofondire di più i temi zione gratuiti aperti a politici, informarsi ed 65 disoccupati per l’acandare a fondo specie quisizione delle certifisui temi che li riguardacazioni Ecdl ed AutoFRANCESCA BARBALISCIA no. Purtroppo c'è ancocad. Assessore alla Pubblica Istruzione, Cultura ra uno scollamento tra «C'è ancora molto da e Protezione Civile mondo giovanile e polifare – spiega l'Assessore Francesca Barbaliscia – ma c'è da dire tica, dovuta anche a un po' di delusione sulche solamente dal 2009 è stata istituita una la mancanza di certezze da parte dei ragazzi delega per le politiche giovanili. In questi per il loro futuro. Ecco perché sono convinsei anni e mezzo le Amministrazioni D'Ales- ta che ci sia bisogno di sempre maggiore sio e Terra hanno messo in campo tante dialogo ed è questa la strada che abbiamo azioni per dare fiducia ai giovani. Lo stesso intrapreso». 13 CRONACHE n. 344 - dal 21 al 27 gennaio 2016 Incidente mortale a Campoverde Solo una domanda per gestire l’ostello di Capanna Murata CAMPOVERDE Riaperti i termini del bando fino al 3 febbraio S Gravissimo incidente stradale ad Aprilia, in zona Campoverde. I Vigili del Fuoco della squadra 7A di Aprilia e la Polizia Locale di Aprilia sono usciti alle 17.20 del 18 gennaio per recarsi in via dei Cinque Archi - via Virgilio, al km 14+400 incrocio con via Rosselli, in soccorso al conducente di un'auto una Honda Civic - che sarebbe uscita fuori strada andando ad im- pattare contro un albero. Inutile l'intervento dei sanitari del 118: la persona al volante è purtroppo morta nel violento scontro. Si tratta di un ex ingegnere in pensione di Nettuno, Paolo Di Felice, che con tutta probabilità potrebbe essere stato colto da malore mentre era alla guida. Sul posto anche i Carabinieri del Reparto Territoriale di Aprilia. arebbe stata semplicemente una “leggerezza” nella presentazione dei documenti a costringere il Comune di Aprilia a dover riaprire i termini per l'assegnazione dell'ostello di Capanna Murata a Campoverde. Si è riunita nei giorni scorsi la Commissione di aggiudicazione del bando per l’assegnazione in concessione dei locali ristrutturati coi fondi per il Giubileo del 2000 da destinarsi ad Ostello della Gioventù. Cosa è successo? Semplicemente è stata presentata una sola domanda che presentava delle inesattezze nella procedura seguita per la chiusura della busta. In sostanza, non si è entrati nel merito della documentazione presentata da quell'unica società, ma ci si è fermati sulla “formalità” della presentazione stessa. Per questo, gli uffici hanno proceduto ad una nuova pubblicazione del bando, scaricabile sull’Albo Pretorio On Line del sito web del Comune di Aprilia, concedendo ulteriori quindici giorni per produrre istanza di partecipazione. I soggetti interessati possono far pervenire la proposta progettuale e l’istanza di parteci- pazione entro le ore 11 del prossimo 3 febbraio. Quella dell'Ostello è destinata ad essere una struttura strategica per le politiche economiche dell'Amministrazione: Campoverde è stata infatti inserita nella “Call for proposal” regionale per chiedere finanziamenti europei utili al rilancio dell'intero comparto. Oltre all'azione di Capanna Murata c'è l'affidamento in gestione dell'Area Fiere di Campoverde e il rilancio del comparto agricolo della zona, che comprende le eccellenze del Kiwi e della Floricoltura. Aprilia ricorda la guerra e la sua “rinascita” A CELEBRAZIONI Cerimonie al monumento di Campo di Carne, a via dei Pontoni e a Campoleone per il 72° dello Sbarco prilia ha ricordato il 72esimo Anniversario dello Sbarco delle truppe Alleate con tre cerimonie che si sono tenute la mattina del 19 gennaio a Campo di Carne, in Via dei Pontoni (Buon Riposo) e a Campoleone (sul territorio comunale di Lanuvio). La prima cerimonia ha avuto luogo presso il monumento Il Graffio della Vita, inaugurato ad Aprilia nel 2011; la seconda al monumento alla memoria del tenente Eric Fletcher Waters e dei Caduti senza Sepoltura, inaugurato il 17 febbraio del 2014 alla presenza del musicista Roger Waters e del veterano Harry Shindler. Hanno partecipato i rappresentanti delle Amministrazioni di Aprilia, Anzio, Nettuno, Ardea e Lanuvio, le Autorità Militari e le Associazioni Combatten- tistiche e d’Arma, i rappresentanti del Centro Anziani di Campo di Carne e le scolaresche della vicina scuola primaria che hanno intonato l’Inno di Mameli. «Il nostro impegno è quello di tramandare la memoria di quei giorni, affinché nei giovani vi sia piena consapevolezza che i conflitti internazionali si risolvono con la diplomazia e non con le armi, che le istituzioni democratiche che i nostri padri hanno costruito vanno difese e tutelate», ha detto il Sindaco. «Il prossimo 25 Aprile la nostra Città festeggerà il suo 80esimo compleanno, in concomitanza con i primi 70 anni della Repubblica Italiana. Questo ci riporta con il pensiero ancora una volta ai giorni terribili della guerra, quando un paese ricco di speranze, nato come comunità agricola dopo la bonifica, finì sfolla- to e raso al suolo. Nel dopoguerra Aprilia si è rialzata e ciò lo dobbiamo agli sminatori, ai pionieri e a chi con orgoglio e ostinazione ha scelto di nuovo questi posti per vivere, riprendendo quel percorso di crescita bruscamente interrotto dalla guerra». 14 CRONACHE n. 344 - dal 21 al 27 gennaio 2016 Incendio ‘tossico’, la Regione se ne lava le mani AMBIENTE Ad agosto in fumo rifiuti sotto sequestro. L’Assessorato regionale all’ambiente: non è di nostra competenza S ono passati più di cinque mesi e da allora regnano silenzio e scaricabarile. Sull'incendio avvenuto lo scorso 4 agosto sulla Nettunense, ad Aprilia, in un terreno nel quale erano depositati da lungo tempo fusti con all'interno sostanze nocive, i consiglieri regionali Silvia Blasi e Devid Porrello del Movimento 5 Stelle avevano chiesto chiarimenti per iscritto rivolgendosi al Presidente del Consiglio Regionale. Chiedevano risposte all’assessorato regionale all’ambiente, che tuttavia diverse settimane fa ha trasmesso la sua risposta. Secca, sintetica, fredda, distaccata: “In merito all’interrogazione in oggetto si comunica che l’argomento non è di nostra competenza”. Firmato: l’asses- sore regionale Michele Civita. Aprilia resta dunque in attesa di risposte. Quell’incendio ha pro- vocato conseguenze sullo stato dell’ambiente? Non è dato sapere, almeno da parte della Regio- ne. Che, dichiarandosi incompetente, chiude il discorso con una risposta di 14 parole e 94 battute, spazi inclusi. “In seguito a sequestro da parte della Guardia di Finanza, è ben nota dal novembre 2013 l'esistenza di un deposito abusivo di rifiuti pericolosi situato in un terreno agricolo di circa 4 ettari lungo la Nettunense, dove erano stoccate centinaia di taniche e fusti contenenti prodotti chimici oltre a una molteplicità di rifiuti speciali di varia natura – si leggeva nel testo dell'interrogazione, che faceva presente come “il suolo presentava evidenti infiltrazioni di percolato”: “Vi erano rifiuti sparsi ovunque, presenti da tempo, tanto da essere ricoperti dalla vegetazio- ne”. Oltre alle taniche contenenti residui di prodotti chimici vi erano “pneumatici, teloni e tubi in plastica” e “200 fusti sembra contenenti acido cloridrico”. Dopo l'incendio del 4 agosto e i prelievi dell'Arpa “per comprendere il rischio a cui si è andato incontro”, l'area “ha bisogno di una bonifica urgente”. Ma nell'interrogazione veniva chiesto “quali informazioni intenda acquisire anche in relazione alle analisi effettuate dall'Arpa”, “se intenda procedere a un sopralluogo per verificare la reale situazione ambientale” e se “si intende procedere con la bonifica del sito”. Per carità: guai a chiedere aiuto alla Regione. Citofonare a qualcun altro per avere risposte. Campo di Carne, non uno ma 2 ‘bio’gas A Padiglione: la Regione ha autorizzato un altro impianto da 50mila tonnellate di rifiuti l’anno accanto ad un altro simile Parere favorevole del Comune e autorizzazione AIA dalla Regione. Aprilia accerchiata Francesco Buda Non uno, ma due progetti 'bio'gas a Lavinio, a due passi da Campo di Carne. La Anziobiowaste Srl vuol fare un altro impianto per estrarre metano dai rifiuti, un gas sporco da raffinare in loco. Il luogo prescelto è in via della Spadellata n. 5 (vicino al cinema multisala di Padiglione). Al civico 3 della stessa strada, c'è la stimata azienda del consigliere comunale Antonio Geracitano, presidente della Commissione ambiente del Comune di Anzio, che si occupa di autospurgo, trattamento, smaltimento e riciclaggio dei rifiuti. Il nuovo "bio"gas sorgerà a circa 200 metri in linea d'aria da quello previsto dalla Green Future 2015 ed oggetto di forti contestazioni tra i cittadini. A differenza di quest'ultimo, però, per il progetto Anziobiowaste l'iter amministrativo è concluso ed è filato tutto liscio: ha già ricevuto l'ok definitivo dalla Regione Lazio che il 5 novembre 2014, attraverso la Direzione regionale Territorio, urbanistica, mobilità e rifiuti, ha rilasciato l'A.I.A. Autorizzazione integrata ambientale. Atto che "sostituisce ad ogni effetto visti, pareri, autorizzazioni e concessioni di organi regionali, provinciali e comunali", scrive la dirigente regionale che ha firmato l'A.I.A., l'architetto Manuela Manetti, precisando che ciò "costituisce, ove occorra, variante allo strumento urbanistico e comporta la dichiarazione di pubblica utilità, urgenza ed indifferibilità dei lavori". "Il Comune di Anzio si è espresso a favore del progetto", scrivono i tecnici dell'Area V.I.A. (valutazione im- Va fatto entro estate 2017 L'impianto a immondizia della CO.Ge.C. Srl, ora intestato alla Anziobiowaste Srl, va fatto entro l'estate 2017. Ciò si evince dalle carte della Regione Lazio, in particolare dall'atto con cui ha deciso che il progetto non andava sottoposto alla complessa procedura V.I.A. "Il progetto esaminato dovrà essere realizzato entro cinque anni dalla data di presentazione del presente provvedimento sul BUR (Bollettino ufficiale della Regione, ndr)". Così impone la determina n. A04280 del 10 maggio 2012, firmata dall'allora capo della Direzione regionale Ambiente, ing. Giuseppe Tanzi. A DUE PASSI DA PANTANELLE E GENIO CIVILE Nei cerchi rossi le zone Padiglione e Campo di Carne patto ambientale) della Regione nella relazione istruttoria sull'assoggettabilità alla V.I.A. Relazione che spiega perché si è ritenuto di non sottoporre il progetto stesso alla V.I.A, ossia ad una procedura più complessa e approfondita per valutare se, come e quanto incida sull'ambiente e sulla salute. ALTRE 50.000 TONNELLATE La nuova fabbrica a rifiuti sorgerà su un terreno di oltre 2,7 ettari, dove prima c'era un'autofficina con garage, e prevede un nuovo capannone di circa 7mila metri quadrati. Lo stabilimento lavorerà dalle 70 alle 140 tonnellate d'immondizia al giorno, per un totale annuo fino a 50mila tonnellate di materiali così suddivisi: 36mila tonnellate di frazione organica di rifiuti urbani, il cosiddetto umido (scarti di cucina ecc.) e 14mila tonnellate di rifiuti agroindustriali, dei mercati e lignocellulosici e fanghi di depurazione. Giusto la metà della capacità prevista per l'altro impianto, quello della Green Future 2015 spuntato l'estate scorsa, che però oltre a produrre metano, trasformerebbe la frazione "secca" (carta, cartone, metalli ferrosi, alluminio, prodotti tessili, plastiche e gomma) in CSS (combustibile solido secondario) da bruciare in cementifici ed inceneritori che ci prendono i soliti sussidi statali. Alla faccia del un'altra società, la Co.Ge.C.. Entrambe fanno parte dello stesso gruppo ed hanno sede a Latina. Diverse erano le caratteristiche dell'impianto: oltre ai digestori per estrarre metano dalla putrefazione di 27.500 tonnellate l'anno di rifiuti organici, prevedeva una linea per l'essiccazione di altre 27.500 tonnellate l'anno di fanghi da portare poi in discarica. Poi, tra novembre e dicembre scorsi quando riflettori erano puntati sul progetto Green FutuIL PROGETTO CO.GE.C. - ANZIOBIOWASTE A Padiglione, su 2,7 ettari di terreno. Da 70 a 140 tonnellate d’immondizia al giorno re, l'autorizzazione integrata ambientale della Regione è stata girata alriciclaggio dei materiali e del "porta a porta". la Anziobiowaste ed anche aggiornata: via Se verrà approvato anche questo, l'ondata an- l'essiccazione ed aumento dell'organico da nuale d'immondizia nella città Bandiera Blu, a trattare con digestione anaerobica fino a Lavinio, ammonterà a 150mila tonnellate. E 50mila tonnellate l'anno. Quasi il doppio. E la Aprilia sarà ancora più accerchiata da impian- chiamano "istanza di variante non sostanziati per rifiuti. In particolare l’assalto del cosid- le"... Forse giova rammentare che l'anno scordetto ‘bio’gas prevede un impianto Co.Ge.A so Acqualatina ha deciso di affidare a una ditda 66mila tonnellate nel territorio di Pomezia, ta di Cisterna la realizzazione e gestione - sotvicino ad Ardea. In ques’ultimo comune, poi, to Sermoneta - di un mega impianto per il tratè stato recentemente sdoganato un altro di tamento di tutti i fanghi dei 63 depuratori del questi impianti (società Suvenergy) da 117mi- proprio àmbito idrico. la tonnellate di rifiuti l’anno nei pressi dell’Ar- Appaltone dato senza discussione e approvadeatina al confine con Campoleone, mentre zione da parte dei Sindaci attraverso l'apposiun altro da 60mila tonnellate è ancora da au- ta Conferenza. E anche su questo punto il Sintorizzare (inizialmente da 33mila tonnellate, daco e il presidente del Consiglio Comunale società Biovis). C’è inoltre il ‘bio’metano da di Anzio, interpellati dal Caffè, non hanno mai 33mila tonnellate che la Volsca Ambiente e fornito lumi. Intanto ad Aprilia, apprendiamo Servizi pare voglia fare sulle falde idriche di da indiscrezioni, un ormai noto imprenditore Carano, in località Lazzaria, vicino a 5 Archi. locale del settore vorrebbe ampliare il suo buPare sia invece congelato il ‘bio’gas della Ky- siness non solo con l’incenerimento, ma pure con il ‘bio’gas. Addetti ai lavori riferiscono klos a Le Ferriere, sotto Campoverde. che si muoverà in tal senso dopo le prossime elezioni comunali di Roma, che determineBOOM D’IMMONDIZIA Inizialmente, il progetto che oggi è intestato ranno nuovi scenari ed equilibri nello scottanalla Anziobiowaste è stato presentato da te settore dell’immondizia. Regalo di Natale Raddoppio dei rifiuti firmato il 24 dicembre Come spesso accade in queste vicende, certe date di certi progetti guardacaso cadono in piena estate o durante le feste: il progetto Anziobiowaste è stato presentato il 21 luglio 2011, mentre la partita per quasi raddoppiare le tonnellate d'immondizia in ingresso all'impianto Anziobiowaste a Lavinio si è giocata intorno a Ferragosto e Na- tale. L'istanza di "variante non sostanziale" che ha fatto salire da 27.500 a 50mila tonnellate annue il quantitativo di organico da trattare è del 7 agosto 2015 e il relativo aggiornamento dell'A.I.A. è stato firmato dalla solerte dirigente regionale il 24 dicembre. Poi dicono che gli uffici pubblici non lavorano! il Caffè n. 344 - dal 21 al 27 gennaio 2016 - pag. 15 16 CRONACHE n. 344 - dal 21 al 27 gennaio 2016 Toscanini pronta alla rivoluzione RIFIUTI Porta a porta al via dal 25 gennaio in una parte del quartiere Toscanini. Ecco come aderire P artirà il prossimo 25 gennaio la raccolta differenziata porta a porta nella zona Guardapasso, nell’ambito dell’estensione del servizio nel quartiere Toscanini. Le vie interessate da questa prima fase di avvio del servizio porta a porta sono: Guardapasso, Crotone, Reggio Calabria, Tropea, Palmi, Scilla, Maratea, Bagnara, Farfa, Clitunno, Tevere, Arno, Ticino, Garigliano, Spagna, Madrid, Barcellona. Nei giorni precedenti all’avvio del servizio su quelle strade, sabato 23 e domenica 24 gennaio, si procederà con le operazioni di rimozione dei cassonetti. Per quanto riguarda le restanti vie del quartiere Toscanini, caratterizzate da edifici con numerosi appartamenti, il Comune di Aprilia, attraverso gli amministratori di condominio, inizierà a breve la distribuzione dei contenitori condominiali per il conferimento dei rifiuti suddivisi per tipologia, al VIA GUARDAPASSO Saranno rimossi tutti i cassonetti di quella zona entro il 25 gennaio Gettavano i rifiuti di giorno: multati MULTE I vigili fanno rispettare il regolamento termine della quale prenderà il via il servizio porta a porta. «Toscanini sarà un importante banco di prova per la Progetto Ambiente – aggiunge Lombardi –. Studieremo e supereremo le eventuali problematiche che potrebbero generarsi per fare in modo che, una volta esteso il porta a porta a tutto il resto della città, non ci saranno più criticità». L'appuntamento col porta a porta era inizialmente previsto per dicembre, ma qualche ritardo nella consegna dei kit e l'imminenza delle festività natalizie hanno portato il Comune a posticipare l'avvio a gennaio. Dopo l’estate la raccolta porta a porta sarà estesa anche al resto del centro di Aprilia Questo perché durante le feste di Natale aumentano in maniera esponenziale i rifiuti e, se non si è già “rodati” con il porta a porta, si rischia di fallire ancor prima di cominciare. M Già tre multe fatte di domenica a persone che gettavano l’immondizia nei cassonetti Lo step successivo sarà tra qualche mese, presumibilmente subito dopo l'estate, quando saranno rimossi i cassonetti anche in tutto il resto della città così da far partire agevolmente il sistema di raccolta dei rifiuti porta a porta. Sono stati già stampati tutti gli opuscoli e calendari da consegnare alla popolazione, stanno per arrivare i bidoncini che verranno affidati in comodato d'uso gratuito agli apriliani. Bidoncini che i residenti della zona Toscanini già hanno, pronti per essere esposti quando la “rivoluzione” partirà. Differenzio anch’io: VI edizione nell'anno del porta a porta H 80 EURO DI MULTA I rifiuti fanno gettati nei cassonetti solo dal tramonto all’alba e mai di domenica solamente dal tramonto all'alba e mai la domenica. Dura lex, sed lex dicevano i latini: la legge è dura ma è pur sempre legge. Nella giornata di Domenica 17 gennaio la Polizia Locale di Aprilia, nel corso di un controllo del territorio in centro, hanno sorpreso tre cittadini mentre gettavano l'immondizia fuori orario. Risultato: multa di 80 euro. Sanzionati anche i titolari di un esercizio commerciale del centro che avevano gettato via i cartoni senza riporli nel cassonetto ma abbandonandoli fuori dal contenitore. via Guardapasso via Crotone via Reggio Calabria via Tropea via Palmi via Scilla via Maratea via Bagnara via Farfa via Clitunno via Tevere via Arno via Ticino via Garigliano via Spagna via Madrid via Barcellona MANIFESTAZIONE Saranno coinvolte tutte le scuole. Finale a maggio a preso il via il 20 gennaio la sesta edizione di “Differenzio Anch’io”, il progetto di educazione ambientale promosso dal Comune di Aprilia e dedicato alle scuole. Il progetto è finalizzato all’acquisizione, da parte degli studenti delle classi IV e V delle scuole primarie, delle nozioni corrette per la gestione ecosostenibile dei rifiuti (dalla raccolta differenziata alla minore produzione di essi, per esempio acquistando prodotti con minori imballaggi), attraverso lo sport, nella fattispecie la pallacanestro grazie alla rinnovata collaborazione con la Virtus Basket. Gli alunni protagonisti, attraverso un gioco in cui si uniscono la pallacanestro e la selezione dei rifiuti, imparano i concetti fondamentali della raccolta differenziata, motivazioni ambientali, legislative, ultati perché stavano gettando un sacchetto di spazzatura nel cassonetto. Che c'è di sbagliato? Semplicemente, il regolamento in vigore ad Aprilia prevede che i sacchetti di immondizia devono essere gettati Strade interessate dal 25 gennaio LA PRECEDENTE EDIZIONE La giornata finale all’ecocentro errori da evitare o modalità appropriate. Le classi quinte, al loro secondo anno del progetto, approfondiscono il tema del trattamento e riciclo dei rifiuti, anche attraverso visite guidate presso le aziende site sul territorio dove vengono avviate a recupero diverse tipologie di materiali raccolti porta a porta. A maggio, come di consueto, avrà luogo la giornata conclusiva del progetto presso l’Ecocentro comunale, durante la quale avrà luogo la premiazione delle classi più meritevoli. Differenzio anch'io quest'anno è particolarmente importante in vista della estensione del porta a porta anche nel centro città: un “salto” che dovrebbe consentire ad Aprilia di superare il tanto agognato 65% di differenziata richiesto dalla Regione. Ciclista morto dopo 2 anni di coma INCIDENTE Cadde al trofeo San Michele il 29 settembre 2013 ad Aprilia: non si è mai ripreso S i è spento dopo due anni di agonia Giovanni Amati, 55enne di Nettuno che dal 29 settembre del 2013 viveva in stato vegetativo a seguito di un drammatico incidente in bicicletta, la sua grande passione, avvenuto al “Trofeo città di Aprilia”, gara ciclistica che si è svolto in notturna per la festa di San Michele. Giovanni Amati, in quella drammatica serata, aveva da poco affrontato la curva all’incrocio tra via Verdi e via Carroceto, quando è stato visto barcollare per 50 metri circa prima di rovinare pesantemente a terra, battendo la testa sull’asfalto. L’uomo è stato immediatamente trasportato in gravi condizioni presso la clinica Città di Aprilia, poi trasferito al Santa Maria Goretti di Latina, dove è stato operato per un grave ematoma alla testa. Infine è stato trasferito in coma nel reparto di rianimazione dell’ospedale. Amati è rimasto ricoverato per mesi in stato di 17 CRONACHE n. 344 - dal 21 al 27 gennaio 2016 ARRESTI Due marocchini Tentata violenza su una 24enne a Terracina S coma all'ospedale Goretti di Latina. La notte del ricovero ha subito un delicatissimo intervento chirurgico alla testa ma i medici, purtroppo, non hanno riscontrato alcun segno di miglioramento. Il coma ha perdurato fino a diventare stato vegetativo. Amati, infine, è stato trasferito ad GIOVANNI “NANNI” AMATI Aveva 52 anni al momento dell’incidente Isernia, in un centro di lungodegenza in cui le sue condizioni potevano essere meglio monitorate. Sabato 16 gennaio è sopraggiunta la morte. Sparita da 2 giorni: era in un tubo di scolo. Salvata ono entrati in un'abitazione e hanno tentato di violentare una ragazza di 24 anni. È quanto accaduto nella notte tra venerdì 15 e sabato 16 gennaio a Terracina. Fortunatamente, c'è stato un lieto fine: la giovane è stata salvata da un suo amico, marocchino come lei, che in quel momento era in casa. Non è stato semplice: tra i due aggressori e l'uomo si è scatenata una rissa con tanto di lancio di sedie e bottiglie. Sul posto sono giunti i Carabinieri che hanno arrestato i due malviventi. Si tratta di un 34enne di Anzio e di un 29enne di Aprilia, entrambi di origini marocchine. I due sono accusati di lesioni personali, violenza privata, violazione di domicilio, danneggiamento e tentata violenza sessuale. CRONACA Denunciato un “irruento” 31enne di Aprilia Non visitano il padre: distrugge la porta del Pronto soccorso P Una squadra dei Vigili del Fuoco di Aprilia è intervenuta a Cisterna, in via del Pero nella località Le Castella, per soccorrere un cane femmina di razza Setter di nome Susy rimasta incastrata in un tubo di scolo di acque piovane. Da notizie apprese dal padrone, Susy era sparita da due giorni: il 17 gennaio si sono accorti della sua presenza all'interno del tubo. erde la testa al Pronto Soccorso perché nessuno aveva ancora visitato il padre. Un 31enne apriliano è stato denunciato dai Carabinieri per danneggiamento aggravato: in preda ad uno stato di ira, ha infatti dato un calcio alla porta triage del Pronto Soccorso della Casa di Cura Città di Aprilia. Il giovane probabilmente era in ansia per la salute del genitore, visto che si sentiva sempre più male ma non era stato ancora visitato dai medici. 18 CRONACHE n. 344 - dal 21 al 27 gennaio 2016 Matrimoni falsi per poter restare in Italia Interrotto canale di immigrazione clandestina dalla Grecia all'Italia. Arresti e perquisizioni tra Pomezia, Ardea e Aprilia IL BLITZ DEI CARABINIERI Per intercettare le “coppie” in arrivo M atrimoni combinati tra donne italiane e uomini stranieri, provenienti per lo più dal Medio Oriente, per l'ottenimento dei permessi di soggiorno. Per ogni falso matrimonio si poteva arrivare a pagare fino a 10 mila euro. Era questa l'attività più redditizia del gruppo criminale smantellato dai Carabinieri della Compagnia di Pomezia, coordinati dal Comando Provinciale, che hanno dato il via a un'operazione che ha permesso di emettere misure cautelari nei confronti di 18 persone (13 italiani e 5 stranieri rumeni, siriani e marocchini, tra cui 8 donne), accusate di aver avviato un'attività volta al favoreggiamento dell'immigrazione clandestina e alla permanenza sul territorio italiano di cittadini stranieri, dietro il pagamento di ingenti somme di denaro. Per altre quattro persone, di cui uno facente parte dei primi 14, l'accusa è di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso. Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Velletri e condotte dai Carabi- DOCUMENTI FALSI E BUROCRAZIA Il velo è stato sollevato dai Carabinieri di Pomezia DROGA NASCOSTA SOTTO LA SABBIA Centro dello spaccio le dune di Campo Ascolano nieri della Compagnia di Pomezia, anche con l’ausilio di attività tecniche, hanno consentito di accertare che i primi 14 indagati predisponevano l’ingresso illegale dalla Grecia in Italia di stranieri, prevalentamente originari del Medio Oriente, e organizzavano per costoro matrimoni simulati con cittadine italiane in modo da far ottenere la carta di soggiorno per motivi familiari. I matrimoni venivano contratti all’estero e successivamente regolarizzati in Italia per attivare la procedura di rilascio della carta di soggiorno. Nel corso dell’attività investigativa, sono state sequestrate numerose copie di documenti di identità egiziani e copie di certificati di matrimoni tra cittadine italiane e cittadini egiziani ed acquisita documentazione probatoria di unioni civili presso i comuni di Roma, Pomezia, Ardea ed Aprilia. Due cittadini siriani sono stati individuati quali promotori e organizzatori dei viaggi e dei matrimoni “combinati”, che potevano raggiungere il costo di 10mila euro. Molteplici SPACCIO TRA LE DUNE In ballo anche un giro di droga donne italiane, per il loro ruolo nell'organizzazione, percepivano 500 euro a viaggio. In particolare, le donne raggiungevano la Grecia in aereo (in pochi casi in nave), con biglietti che getti fittizi, spacciando in spiaggia e in posti di erano stati preventivamente acquistati con volta in volta diversi, nonché sotterrando lo carte prepagate intestate ai suddetti cittadini stupefacente all’interno della fitta boscaglia siriani, ma solo dopo avere già interessato un della pineta di Campo Ascolano, come tra l’alreferente di origine egiziana sul posto, il quale tro già ampiamente riscontrato con la preceindividuava i clienti, cioè gli uomini interessa- dente indagine dei Carabinieri della Compati a raggiungere l’Italia, ai quali far contrarre gnia di Pomezia del 2013, denominata “Dune matrimonio. Tramite un ulteriore intermedia- Selvagge”. Uno dei principali punti di spaccio dei gruprio in loco, venivano anche forniti documenti falsi. Le donne raggiungevano i futuri "mariti" pi criminali era rappresentato dalle dune tra Torvaianica e Capocotta, dove il cliente, e facevano ritorno in Italia, giungendo in pordopo numerosi contatti telefonici, veniti e aeroporti che variavano di volta in volva prima raggiunto da collaboratota. Al momento della partenza e alri dello spacciatore, che lo indilo sbarco, per evitare i controlli, rizzavano prima verso una perle coppie simulavano una reFino a sona addetta a ritirare il prezlazione sentimentale spaczo della dose, e in seguito su ciandosi per fidanzati o per 10.000€ per un una duna dove stazionava semplici amici. Si è inoltre matrimonio. Unioni un’altra persona, addetta alaccertato che i due siriani registrate anche a la consegna materiale della seguivano interamente la Pomezia, Ardea e sostanza stupefacente. Nel pratica relativa ai matrimocorso dell’attività investigatini, che venivano celebrati in Aprilia va sono state sequestrate nuEgitto mediante un contatto merose copie di documenti di in loco, e successivamente si identità egiziani e copie di certificaadoperavano affinché lo straniero, ti di matrimoni tra cittadine italiane e cittauna volta in Italia, potesse ottenere la dini egiziani, nonché è stata acquisita docucarta di soggiorno, spesso accompagnandolo di persona e insieme alla “moglie italia- mentazione probatoria di unioni civili presso na”, presso gli uffici competenti per il disbrigo i comuni di Roma, Pomezia e Ardea, oltre che delle pratiche ai fini del ricongiungimento fa- una contabilità dei movimenti di denaro per miliare. Dopo un certo periodo veniva avan- le attività illecite. Inoltre sono state arrestate cinque persone, tre marocchini e due tunisini, zata richiesta di divorzio. Nell’ambito delle stesse indagini, i Carabi- e sono stati sequestrati un kg di marijuana e nieri hanno accertato che gli ulteriori cinque 300 grammi di hashish. Nel corso delle perquisizioni del 12 gennaindagati, tra i quali uno già compreso tra i 14 precedenti, gestivano una costante attività di io, che hanno visto impiegati oltre 150 Caraspaccio di sostanze stupefacenti in spiaggia, binieri, unità cinofile e un elicottero, è stato lungo il litorale pometino e romano, e presso arrestato in flagranza di reato un italiano di il complesso popolare del comune di Ardea 28 anni, con l’accusa di detenzione ai fini di denominato “Le Salzare”. Durante l’attività in- spaccio e possesso ingiustificato di armi imvestigativa i Carabinieri sono riusciti a disar- proprie. I militari hanno sequestrato circa 11 ticolare alcuni gruppi criminali, operanti nelle kg di marijuana e 2 di hashish. Le persone zone di Ardea e sul lungomare di Torvaianica, colpite da ordinanza di custodia cautelare in in località Campo Ascolano, che avevano carcere e quella arrestata in flagranza di reamesso in piedi una fiorente attività di spaccio to sono state associate presso il carcere di giovandosi, per ostacolare i controlli, di "ve- Velletri, a disposizione dell’Autorità Giudiziadette" e di utenze di cellulari intestate a sog- ria. 19 CRONACHE n. 344 - dal 21 al 27 gennaio 2016 Troppe auto senza assicurazione (e a manetta) POLIZIA STRADALE Gli automobilisti sorpresi sulla Pontina senza copertura assicurativa: dicono che non hanno i soldi L a Polizia Stradale di Aprilia è alle prese con un fenomeno sempre più preoccupante: le auto senza assicurazione. In mezza giornata ben sei vetture fermate sono risultate essere prive di copertura assicurativa. Non solo: 50 auto in un pomeriggio hanno abbondantemente superato i 100 km/h di velocità. Nell'ambito dei controlli alla circolazione stradale, gli agenti coordinati dall'ispettore Massimiliano Corradini hanno avuto modo di riscontrare l'elevato numero di auto il cui proprietario non ha rinnovato la polizza. E le scuse addotte per giustificare questo comportamento sono sempre le stesse: le assicurazioni costano troppo. Molti automobilisti inoltre sono convinti che, non essendo più obbligatorio esporre il tagliando assicurativo sul parabrezza, non sia necessario neanche avere copia della polizza in auto. Nulla di più sbagliato: gli agenti, quando fermano una vettura, continueranno a chiedere la patente, la carta di circolazione ma anche il certificato assicurativo. Se non si ha modo di mostrarlo immediatamente, ci sono 24 ore di tempo per esibirlo. La Polstrada non si inganna: ogni auto è dotata di scout nav, strumento che legge le targhe e in tempo reale informa se l'auto è assicurata, revisionata e comunque in regola. Eccesso di velocità: in un pomeriggio 50 auto multate perché superavano di parecchio i limiti Giova ricordare che chi circola con un veicolo privo di assicurazione, oltre ad essere assoggettato ad una sanzione amministrativa pecuniaria di importo particolar- mente elevato, subirà il sequestro del mezzo. Chi circola con documenti assicurativi alterati o contraffatti, invece, è soggetto alla confisca del veicolo. Infine, per coloro che hanno materialmente contraffatto i documenti, la sanzione prevista è la sospensione della patente per un anno. Sul portale dell'automobilista del Dipartimento Trasporti del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti è possibile consultare i numeri di targa dei veicoli immatricolati in Italia per verificare la regolarità con gli obblighi assicurativi. Le informazioni presenti sul portale sono aggiornate quotidianamente dalle compagnie assicuratrici. Problema ben più grave è quello della revisione: una media di 120 auto ogni mese vengono colte in fallo per non aver superato la revisione obbligatoria ogni due anni. In questo caso non è un problema economico: gli automobilisti dicono di dimenticarsi della revisione, ma questo potrebbe comportare anche il sequestro dell'auto. Stefano Cortelletti «Comportamento superficiale dell’autista» TRAGEDIA ANC Pubblicate le motivazioni della sentenza di condanna dell’autista che provocò la morte di 5 apriliani L’ 8 ottobre scorso ci fu la condanna a sette anni di carcere per Lorenzo Ottaviani, l'autista 40enne di Ardea che guidava l'autobus uscito di strada il 5 maggio 2012 lungo la A13, in Comune di Ponte San Nicolò (Padova), incidente nel quale morirono 5 persone dell'Associazione Nazionale Carabinieri di Aprilia. Il tribunale di Padova gli ha inflitto sei anni per omicidio colposo più uno per la guida sotto l'effetto di sostanze stupefacenti, un'ammenda di 4 mila euro e una provvisionale di quasi due milioni di euro immediatamente esecutiva. A metà gennaio sono uscite le motivazioni della sentenza, nella quale si additano le responsabilità solamente alla condotta dell'autista: "Il comportamento dell'imputato è risultato improntato a estrema superficialità, trascuratezza e negligenza". Nessun altro veicolo avrebbe interferi- sunto cocaina prima di mettersi in viaggio, lungo la salita del cavalcavia tra il casello Terme Euganee e Padova Sud perse però il controllo del mezzo che finì in un fossato dopo aver sfondato le barriere laterali di PADOVA, 5 MAGGIO 2012 Recupero del pullman schiantatosi sull’autostrada to, nessuna colpa delle condizioni della A13. A bordo del bus c'erano 22 ex carabinieri in congedo diretti al raduno nazionale dell'Arma in programma a Jesolo. L'autista, come è poi emerso dalle indagini, aveva as- CRONACA 61enne apriliano accusato anche di lesioni Denunciato per rapina dalla prostituta con cui si è appartato C ontratta una prestazione sessuale con una prostituta a Tivoli, la fa salire in macchina e vanno a casa di lei. Lì, invece di consumare il rapporto, l'uomo – un 61enne di Aprilia – picchia e aggredisce la donna, una 28enne rumena, derubandola del telefono e di 350 euro in contanti. Questa la ricostruzione fatta. L'uomo è poi fuggito, ma non ha fatto in tempo a tornare in terra pontina. Nel frattempo, infatti, la 28enne ha lanciato l'allarme ai Carabinieri, che si sono messi sulle tracce della vettura grazie al numero di targa fornito dalla donna. A fermarlo sono stati i Carabinieri di Aprilia, che attendevano il furfante all'ingresso della casa apriliana che divide con la moglie. L'uomo è accusato di lesioni e rapina. protezione. A perdere la vita nell’incidente furono il presidente dell’Anc di Aprilia, Roberto Airoli, 57 anni, Maria Ivana Aronica, 57, Settimio Iaconianni, 75, Maria Domenica Colella, 64, e Gianfranco Gruosso, 42. 20 VIGILI DEL FUOCO n. 344 - dal 21 al 27 gennaio 2016 Vigili del Fuoco: 2015 tra interventi e tagli Il bilancio del Comandante provinciale di Latina, carenze strutturali e organico in affanno: sono 200, ne mancherebbero 20 Chiuso il 2015, i Vigili del Fuoco della provincia di Latina iniziano a pensare all'anno appena iniziato, che potrebbe portare una nuova sede per il Corpo, nei pressi dell'istituto agrario di Borgo Piave. Da tempo, infatti, si parla dell'inadeguatezza della caserma di via Carturan a Latina, ma pare che adesso qualcosa si stia muovendo. La Provincia di Latina avrebbe messo a disposizione un terreno per il trasferimento dei Vigili del Fuoco. L'ipotesi è ora al vaglio della commissione ministeriale, dopo la bocciatura della precedente ipotesi di utilizzare un terreno alle spalle dell'area fiere di Latina, l'ex Rossi Sud. «Su Latina ci sono stati dei tentativi in passato di trovare un terreno idoneo per costruire la nuova caserma – ha spiegato Maurizio Liberati alla guida dei Vigili del Fuoco dal settembre 2014 –. In questo momento sono in atto sviluppi in quanto è stata individuata una nuova area sulla Pontina e si stanno facendo una serie di verifiche preliminari sul sito. Ci tengo a sottolineare che la Pro- Latina potrebbe avere una nuova Caserma su un terreno vicino l’Istituto Agrario ING. MAURIZIO LIBERATI Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco 8 DICEMBRE: INCENDIO AD APRILIA Intervento per una casa prefabbricata andata completamente distrutta vincia ha dato una buona disponibilità». A breve dovrebbero partire anche i lavori per la realizzazione della nuova caserma dei Vigili del Fuoco a Terracina, situato in una zona strategica che consentirà maggiore tempestività nel raggiungere la via Appia e la Pontina. Già partito il presidio permanen- FOTO DI GRUPPO COL PREFETTO DI LATINA PIERLUIGI FALONI Durante la cerimonia dell’8 dicembre in piazza San Marco a Latina Già operativa la nuova sede di Aprilia «Aprilia ha avuto grosse difficoltà dal 2012 – ha spiegato il Comandante Liberati –. Per tre anni siamo stati costretti a svolgere servizio avendo una base costituita da una struttura provvisoria, del tipo container, con tutti i suoi limiti, ma i Vigili del Fuoco hanno ancora una volta dimostrato di accettare questa condizione di sofferenza, motivati dalla volontà di dare al cittadino un servizio che è fondamentale». La nuova caserma, costruita tra il settembre 2014 e maggio 2015, è già operativa anche se non ancora inaugurata ufficialmente. te dei Vigili del Fuoco a Castelforte. Tanti i problemi che il Corpo deve affrontare in questo momento di ristrettezze economiche, che limitano la capacità di spesa di ciascun Comando. Servirebbero autoscale, autopompe ma anche mezzi più piccoli per gli spostamenti nei piccoli centri. Insomma, lo Stato taglia e non sempre le risorse sono sufficienti. Un problema che da qualche anno a questa parte si fa sentire in maniera sempre più evidente. «Latina soffre di carenze strutturali importanti. Oltre ad avere un organico di personale permanente di circa 200 persone, abbiamo una carenza di organico di una ventina di persone», ha aggiunto. Il volontariato interno ai Vigili del Fuoco è in via di eliminazione in virtù di uno spostamento di risorse che consentirà l’ingresso di nuovi vigili permanenti. Fondamentale è stato l’arrivo di due nuovi ispettori che contribuiranno a migliorare la gestione tecnico organizzativa. Latina soffre di carenze strutturali importanti ed ha una carenza di organico di almeno venti persone I FIORI ALLA MADONNA L’8 DICEMBRE Sotto, gli encomi consegnati ai Vigili del Fuoco in occasione di Santa Barbara 21 VIGILI DEL FUOCO n. 344 - dal 21 al 27 gennaio 2016 Più incendi e incidenti stradali del 2014 IL BILANCIO Le piaghe restano non solo gli incendi dolosi, ma anche i falsi allarmi: ben 116 nel 2015 contro i 6 del 2014 LATINA, 23 DICEMBRE 2015 Fuori strada con l'auto sull'Appia, finiscono nel canale 29 OTTOBRE: INCENDIO A SEZZE Intervento notturno dei Vigili del Fuoco 7 .830 interventi effettuati nel 2015 dai Vigili del Fuoco si tutta la provincia di Latina, un dato in calo rispetto al 2014 ma comunque significativo dell'intenso lavoro svolto dai pompieri a salvaguardia della sicurezza pubblica. Non solo incendi: i Vigili del Fuoco vengono chiamati sempre più spesso per altri tipi di attività, come ad esempio soccorso sugli incidenti, ascensori che si incastrano, nidi di vespe da rimuovere.- Interventi che spesso non spetterebbero ai Vigili del Fuoco e che distraggono il Corpo da eventuali emergenze più importanti. Saltano agli occhi anche i dati relativi ai falsi allarmi e agli interventi non più necessari una volta che le squadre dei pompieri giungevano sul posto: dai 6 del 2014 si è passati ai 116 del 2015. Un dispendio inutile di energie e di risorse economiche. Nel 2015 più incendi e incidenti stradali 2014 2015 Incendi 3.107 Incidenti stradali 263 Frane e dissesti 293 Esondazioni 240 Soccorsi vari 3.770 Falsi allarmi 6 4.318 349 49 147 2.729 116 Totale interventi 7.830 7.722 «Nell’anno appena terminato – ha dichiarato il comandante Maurizio Liberati nell’ambito di una conferenza stampa sul bilancio delle attività svolte nel 2015 – il numero degli interventi ha sfiorato quota 8.000. Di meno rispetto al passato, nel 2013 7.830 IL TOTALE DEGLI INTERVENTI DEI VIGILI DEL FUOCO NEL 2015 SU TUTTO IL TERRITORIO PROVINCIALE TRA INCENDI, INCIDENTI E SOCCORSI (FONTE: VIGILI DEL FUOCO LATINA) APRILIA, 16 DICEMBRE 2015 Cavallo scivola in piscina e non riesce ad alzarsi APRILIA-LANUVIO, 20 OTTOBRE 2015 Elicottero si schianta al suolo, due morti Purtroppo l’attività illecita è fortemente radicata nel territorio pontino e segna il suo ambiente abbiamo risposto a 10.000 richieste di intervento, ma sicuramente più impegnativi. Rispetto ad altro tipo di situazioni richiedono un maggior tempo e un laborioso lavoro. Purtroppo l’attività illecita, mi riferisco agli incendi dolosi, è fortemente radicata nel territorio pontino e segna profondamente il suo ambiente». Di incendi dolosi questa provincia nel 2015 è stata protagonista in negativo. Una cosa è certa: sui Vigili del Fuoco si può sempre contare. Stefano Cortelletti LATINA, 13 GENNAIO 2016 Non ha un lavoro, minaccia di gettarsi dalla gru. Salvato dai Vigili del Fuoco 22 CRONACHE n. 344 - dal 21 al 27 gennaio 2016 Quattro ordigni bellici Due nuovi dirigenti fatti brillare nella cava in Questura a Latina RITROVAMENTO Operazioni di disinnesco con la Prefettura POLIZIA DI STATO Paola Pentassuglia e Roberto Graziosi LE BOMBE FATTE BRILLARE Nella cava che si trova a via Corta S ono stati fatti brillare presso la cava Piattella ad Aprilia, quattro ordigni bellici a caricamento speciale inesplosi, risalenti alla II guerra mondiale, per le quali, nei giorni scorsi si è svolta in Prefettura una riunione operativa per pianificare le operazioni di disinnesco, che hanno tenuto conto della tossicità del materiale di caricamento. Le operazioni, coordinate dalla Prefettura presso il Comando della Polizia Locale di Aprilia, hanno richiesto l’attiva- zione di speciali procedure e sono state effettuate da tecnici dell’Esercito, coadiuvati dai Vigili del Fuoco. Sul posto erano presenti anche militari dell’Arma dei Carabinieri, la Croce Rossa e rappresentanti del Comune di Aprilia. Tra le misure adottate per lo svolgimento in sicurezza delle attività, l’interdizione dello spazio aereo soprastante l’area interessata e la temporanea chiusura al traffico di via Corta, che conduce alla vicina contrada. D ue nuovi Dirigenti della Questura di Latina. Si tratta del Primo Dirigente Paola Pentassuglia che dirigerà la Divisione della Polizia Amministrativa e Sociale e il Commissario Capo Roberto Graziosi che assume la dirigenza della Squadra Volante. Il Prefetto di Latina Pierluigi Faloni ha incontrato i due nuovi diri- LA PRESENTAZIONE AL PREFETTO A sin. il Questore De Matteis, Graziosi, il Prefetto Faloni, Pentassuglia e il Vice Questore Valter Dian genti accompagnati dal Questore di Latina Giuseppe De Matteis e dal Vice Questore Aggiunto Valter Dian che recentemente ha assunto la direzione dell’Ufficio Digos. RICONOSCIMENTI Onorificenza in arrivo per Aldemiro Casoni, grazie all’intervento dell’associazione “Un ricordo per la pace” 12esima medaglia alla memoria per un internato militare apriliano M tre tuttora viventi: Aldo Boccabella, Gino Forconi, Domenico Fusco. La medaglia d’onore è l’onorificenza concessa dal Governo Italiano ai cittadini italiani civili e militari (se deceduti ai loro familiari), che dopo l’armistizio dell’ 8 settembre 1943 furono catturati e detenuti dai tedeschi nei lager nazisti non accettando l’adesione alla R.S.I. o alle formazioni delle SS. Furono circa 616.000 i militari italiani che vennero deportati nei campi di concentramento nazisti. Il loro status non fu quello di prigionieri di guerra, bensì di internati militari, abile stratagemma di Hitler per sottrarli alla tutela della Croce Rossa Internazionale. Gli Internati Militari Italiani (I.M.I.), considerati dai tedeschi “traditori” furono obbligati a svolgere lavori particolarmente duri e pericolosi, esposti al rischio dei frequenti bombardamenti, con turni massacranti che superavano a volte le 12 ore al giorno ed una scarsissima alimentazione. edaglia d’onore in arrivo ad Aprilia, alla memoria dell’internato militare Aldemiro Casoni classe 1914, originario di Carpineti (Reggio Emilia). L'onorificenza sarà consegnata ai famigliari il 27 gennaio prossimo durante la Cerimonia della Giornata della Memoria organizzata dalla Prefettura di Latina. La medaglia è stata richiesta dalla nipote, l’architetto Elisabetta Casoni, che nel settembre scorso aveva contattatola presidente dell’Associazione “Un ricordo per la pace” di Aprilia Elisa Bonacini. L’Associazione apriliana da anni sta portando avanti il progetto “Memoria agli I.M.I.” divulgando anche nelle Scuole la storia dei nostri militari italiani dopo l’8 settembre 1943 e guidando gli aventi diritto nelle pratiche necessarie per ottenere l’importante riconoscimento. Con quella di Casoni sono 12 le medaglie ottenute da cittadini apriliani internati militari nei campi di concentramento nazisti durante la seconda guerra mondiale, tra cui ci sono ASSOCIAZIONI “GASI” (Genitori A Sostegno Infantile” avvia la petizione Raccolta firme per la neuropsichiatria infantile: 500 bimbi in attesa di prima visita L’ associazione G. A. S. I. acronimo di Genitori A Sostegno Infantile ha avviato una raccolta firme per la carenza del reparto neuropsichiatria infantile di Aprilia. Il Neuropsichiatra Infantile è il medico specialista che si occupa delle patologie neurologiche e psichiatriche dell'età evolutiva e dell'inquadramento diagnostico dei riSI FIRMA ANCHE IL 24 GENNAIO Appuntamento in piazza Roma tardi e disturbi dello sviluppo nella prima infanzia (ritardi psicomotori, disturbi della comunicazione e della relazione, disturbi di linguaggio...) Attualmente più di 500 bambini sono in attesa della prima visita e non possono così usufruire dei loro diritti, come i benefici della legge 104, una maestra di sostegno ecc. «Attualmente la maggior parte dei bambini con cartella aperta sono in attesa di terapia presso la Asl di Aprila, in questi casi o aspettano la chiamata o le fanno per chi può a pagamento», spiegano i genitori. «La maggioranza hanno perso il diritto della presenza della neuropsichiatra ai GLH scolastici. La mancanza della psicologa nel reparto ha portato, senza l’adeguato sostegno, nel 2014 8 adolescenti hanno tentato il suicidio». I genitori stanno raccogliendo le firme a sostegno di questa denuncia: prossimo appuntamento per firmare è il 24 gennaio in piazza Roma. Chi volesse diventare socio del Gasi serve un documento, codice fiscale e pagare il costo dell'affiliazione, 5 euro. 23 SALUTE n. 344 - dal 21 al 27 gennaio 2016 DIFENDIAMO LA NOSTRA SCHIENA SALUTE Al Centro Ergos ginnastica posturale e riattivazione funzionale per la salute della vostra schiena Percorsi specifici per la scoliosi dell'età evolutiva Al centro il direttore tecnico del Centro Ergos, Giuseppe Di Cesare con gli istruttori Marco Sist (su pancafit) e Martina Spinaci Come ad esempio per la signora di 58 anni, afflitta da tempo da continui blocchi cervicali associati a cefalea, o per il signore di 62 con problemi ad una spalla e una lombalgia cronica,che dopo aver svolto alcune sedute individuali di riequilibrio Posturale e proseguito poi nel gruppo hanno ritrovato un nuovo benessere. In tali casi il lavoro si è incentrato molto sul DIAFRAMMA muscolo principale della respirazione che occupa un ruolo primario nel sistema Posturale. Nei suddetti casi come in molti altri c’è stato miglioramento anche sull’apparato digerente, infatti il diaframma è al centro del nostro corpo, tiene rapporti con la struttura e con gli organi interni, è il punto d’incontro delle varie catene muscolari del sistema motorio. Per riottenere piena efficienza di tutto il sistema, il CENTRO ERGOS lancia la RIATTIVA ZIONE FUNZIONALE, attività com- Libera il tuo diaframma e l'armonia del respiro libererà schiena e spalle pleta, accessibile a tutti che nel rispetto delle possibilità individuali migliora la forza, la flessibilità e la stabilità, nonché là coordinazione. Le esercitazioni si basano su movimenti naturali che da sempre l'uomo svolge ma che nella vita odierna quasi mai facciamo. Sono attivi anche corsi di YOGA, guidati con alta professionalità dal l'insegnante Alessia Cipullo. INFORMAZIONE PUBBLICITARIA P iù movimento meno medicine? Ma quale movimento? Se per il sistema cardiocircolatorio le attività aerobiche come camminare, pedalare, correre, sono un toccasana, quale movimento ci aiuta a difendere la nostra schiena? Una buona GINNASTICA POSTURALE è sicuramente un percorso che definiamo una scuola per la salute della schiena e non solo. Oltre ad accompagnarci gradualmente a risolvere fasi critiche, ci guida con un ampia varietà di esercizi a riappropriarci di movimenti e posture prima ritenuti impossibili. Ciò avviene senza forzare i tempi, l'obiettivo è raggiungere una “FACILE POSTURA” FUNZIONALE al ritmo della nostra vita con la colonna vertebrale in salute, e tutto l'organismo se ne giova. CENTRO ERGOS Ginnastica posturale di gruppo Ginnastica posturale individuale Riattivazione funzionale Yoga (insegnante Alessia Cipullo) Aprilia - Via dei Mille, 56 Tel. 06 92704825 - 3478783765 www.centroergos.it La Scrambler Therapy è particolarmente indicata per il dolore neuropatico, anche se resistente a farmaci potenti come gli oppiacei I l dolore cronico affligge in Italia circa il 25% della popolazione adulta ed è spesso sottostimato. Abbiamo intervistato il dott. Russo, responsabile dell’Hospice San Marco a Latina. Perché occuparsi di dolore? Anche se tutti lo temiamo, il dolore è un sistema di allarme indispensabile per la nostra sopravvivenza: ci permette di evitare lesioni, scoprire una malattia, evitare movimenti pericolosi... Però se il sistema di allarme viene eccessivamente stimolato si danneggia ed entra in uno stato di ipersensibilità. Come una sentinella che si sente continuamente minacciata: finisce per sparare ogni volta che vede muoversi qualcosa. Il dolore può svincolarsi dagli stimoli che l’hanno prodotto e possiamo provare dolore anche per il semplice contatto con i vestiti, oppure subire fitte che non sono giustificate da alcuna lesione. Questo tipo di dolore non è più “il sintomo di qualche malattia”: Il fuoco di S. Antonio Alcuni casi di herpes zoster, comunemente detto "Fuoco di Sant'Antonio", una volta scomparsa l'eruzione cutanea, possono sfociare in nevralgia post erpetica. Invece di guarire ci si ritrova con un dolore lancinante, a crisi improvvise, con sensazioni di scossa elettrica ed alterazioni della sensibilità. Questa nevralgia può durare anche anni e rendere la vita impossibile. I farmaci utilizzati purtroppo riescono a risolvere solo una minoranza di casi e sono tutti piuttosto "pesanti": oppiacei, anticonvulsivanti, antidepressivi... Ora la scrambler therapy offre una nuova possibilità: la nevralgia post erpetica è una delle patologie che rispondono meglio a questa metodica. DOTT. DOMENICO RUSSO è esso stesso “la malattia” e bisogna curarla come tale. Il dolore cronico comporta alterazioni importanti nel carattere, nella capacità di lavorare e di interagire con gli altri. Molti malati finiscono per non essere più creduti nemmeno da medici e familiari e questo non fa che aggravare la loro situazione. Ci sono nuove armi per combattere il dolore? Abbiamo molti farmaci e molte tecniche per combatterlo anche se molta strada resta da fare. Una delle ultime frecce messe a disposizione La semplice applicazione di elettrodi sulla pelle è indolore, non invasiva e totalmente priva di effetti indesiderati del nostro arco è la Scrambler Therapy, un’apparecchiatura ideata in Italia: produce stimolazioni elettriche a bassa intensità, con forme d’onda e modulazioni specifiche, dirette proprio ai nervi che conducono il dolore per annullarlo rapida- Ernie del disco, protrusioni discali, failed back surgery syndrome Le ernie e le protrusioni dei dischi vertebrali sono patologie piuttosto frequenti, a livello cervicale e lombare. Causano spesso dolore di tipo neuropatico, non raramente irradiato agli arti. In qualche caso è indicata la chirurgia, ma sono frequenti le recidive oppure una sindrome chiamata FBSS (Failed Back Surgery Syndrome), che si manifesta quando la chirurgia fallisce nel risolvere il mal di schiena. La Scrambler Therapy può essere molto efficace sul dolore cronico da ernia discale e da FBSS. La durata del beneficio può variare da caso a caso. La neuropatia diabetica Il dolore post chirurgico Il diabete mal compensato, può provocare lesioni ai nervi fino a far sparire completamente le fibre nervose incaricate della trasmissione. La neuropatia si presenta con manifestazioni variabili da una persona all'altra. Sopratutto la notte insorgono sensazioni di formicolio, pizzicore, insensibilità, o al contrario dolori, tipicamente brucianti. La Scrambler Therapy è stata usata con successo su questo tipo di problematiche, permettendo di ridurre in maniera considerevole il ricorso a farmaci antidolorifici evitando importanti effetti collaterali. Dopo un intervento chirurgico, anche ben riuscito, talvolta rimangono dolori importanti dapprima nell’area della ferita, poi anche molto più estesi. Gli interventi che possono causarla sono i più diversi, tra i più frequenti a causarlo sono quelli alla mammella, al torace e all’ ernia inguinale. Spesso al dolore si aggiungono strane sensazioni come formicolii, intorpidimento, scosse elettriche e l’impossibilità a sfiorare la pelle senza avvertire dolore.Numerosi casi di dolore neuropatico post chirurgico sono stati affrontati con successo con la Scrambler Therapy. mente. Un ciclo completo prevede normalmente dieci sedute ma l’effetto è verificabile già alla prima applicazione. La stimolazione avviene attraverso la semplice applicazione di elettrodi sulla pelle è indolore, non invasiva e totalmente priva di effetti indesiderati. Anche il dolore oncologico può essere trattato con la Scrambler Therapy. Su che tipo di dolore può essere impiegata? Sul dolore cronico come lo abbiamo descritto prima. E’ particolarmente indicata per il dolore neuropatico, anche se resistente a farmaci potenti come gli oppiacei o gli anticonvulsivanti. I risultati del nostro centro sono stati presentati all’ultimo Congresso Nazionale della Società Italiana di Cure Palliative: in una scala che va da 0 a 10, l’intesità media del dolore neuropatico viene ridotta da 7,8 a 1,7 ed il 95% dei pazienti che concludono il ciclo ottengono almeno il dimezzamento del dolore iniziale. Abbiamo trattato neuropatie post erpetiche, lombosciatalgie, cervicalgie e brachialgie, neuropatie diabetiche, nevralgie trigeminali, nevralgie post traumatiche e post chirurgiche, dolore artrosico cronico ecc. Dove ci si può rivolgere per la Scrambler Therapy? Non sono ancora molti i centri in cui sottoporsi alla Scrambler Therapy, il dott. Russo è istruttore accreditato della metodica e ha insegnato ad applicarla a molti dei centri in Italia ed anche all’estero. Nei Castelli Romani, presso il centro Albamendica ad Albano Laziale, è possibile sottoporsi ad una visita algologica ed effettuare una prova di efficacia. Se la prova ha successo ci si può sottoporre alle dieci sedute, in caso contrario si evita di spendere tempo e denaro. Resta naturalmente la possibilità di altri trattamenti farmacologici o meno. Il centro Albamedica è ad Albano Laziale, in Via G. Verdi 10 Tel 06 9369074 Maggiori informazioni su: http://domenico.russo.docvadis.it anche su Facebook: Scrambler Therapy - Domenico Russo INFORMAZIONE PUBBLICITARIA TRATTAMENTO ALL’AVANGUARDIA PER IL DOLORE CRONICO 24 CRONACHE n. 344 - dal 21 al 27 gennaio 2016 Otto carri per il Carnevale Apriliano EVENTI 150 carristi al lavoro. Prima sfilata giovedì 4 febbraio con le scuole; poi ancora sabato 6, domenica 7 e martedì 9 S ta prendendo forma l’edizione 2016 del Carnevale Apriliano, che all’amministrazione comunale – e quindi alle tasche dei cittadini – costerà 25 mila euro. Ad organizzare la manifestazione è il Comitato Grandi Eventi di Aprilia. Quattro le giornate di festeggiamenti: si comincia prestissimo, giovedì 4 febbraio con il carnevale delle scuole; altre due sfilate sono in programma per sabato 6 e domenica 7 febbraio. Gran finale, martedì “grasso” 9 febbraio. Saranno otto i carri che sfileranno, contro quell'unico carro che partecipò al Carnevale apriliano 2015. Circa 150 le persone che stanno lavorando alternatamente da circa due mesi alla preparazione dei carri, presso l'Autoparco di Viale Europa, per regalare ad Aprilia un carnevale degno dei fasti di un tempo. Otto i carri che sfileranno: Carroceto con “I Minions”, Toscanini con “Madagascar”, Gli Amici di Vallelata con il carro “Snoopy and friends”, Selciatella sta lavorando sul tema “Goldrake”, Bellavista (Gli Amici del Carnevale” presenterà “Masha e Orso”, il Quartiere Primo “Ghostbusters”, il gruppo QUARTIERI E ASSOCIAZIONI AL LAVORO ALL’AUTOPARCO 150 persone si alternano giorno e notte per preparare i carri in tempo per la prima sfilata di giovedì 4 febbiraio Palladinelli insieme ad Agroverde “Anche i pesci fanno festa”, infine l'Associazione Passione Equestre presenterà un carro ispirato alla favola di Cenerentola. Ci saranno anche gruppi mascherati: immancabile l'associazione Lo Scrigno, oltre a Sport Pro Le sigle dei cartoons con Cristina D’Avena Event, Grand Jete, l'Associazione Gasi e l'Elefantino. In più le scuole del territorio parteciperanno con le loro maschere alle sfilate insieme ai carri. Top secret i bozzetti dei carri: il Comitato Grandi Eventi punta all'effetto sorpresa. Fare Verde in azione il 31 gennaio ad Anzio APPUNTAMENTI Al Teatro Europa concerto il 30 gennaio ASSOCIAZIONI Anche Aprilia alla manifestazione Mare d’Inverno C V ristina D'Avena arriva ad Aprilia con gli Ufo Rock Band veterani delle sigle Cartoon, nell'ambito della rassegna “Risate in Poltrona”. Sabato 30 gennaio al Teatro Europa di Aprilia si torna indietro nel tempo cantando le sigle dei cartoni animati che hanno cresciuto intere generazioni di bambini, oggi trentenni e quarantenni. E insieme alla rock band della Capitale ci sarà la regina dei cartoni animati, Cristina D'Avena, oggi più in forma che mai. Sicuramente diverse generazioni siederanno spalla a spalla per condividere forti emozioni di giovinezza! Prezzi ultrapopolari. Info 327.23.14.120. Un concorso per tutti gli studenti I cleo di Anzio/Nettuno. Nella manifestazione del 31 cercheremo di portare molti genitori accompagnati dai figli. È nelle nostra intenzione dare un segnale chiaro, nel ribadire l’importanza della salvaguardia dell’ambiente, e festeggiare le Grotte di Nerone, recentemente dichiarate Monumento Naturale dalla Regione Lazio, con una forte presenza di bambini“. Chiunque voglia partecipare alla giornata di pulizia, può contattare Fare Verde sulla loro pagina facebook o inviare una mail all’indirizzo [email protected]. Ai partecipanti saranno consegnati guanti e sacchi in plastica. SPETTACOLO 31/1: raccolta fondi “Una bici per la vita” CULTURA “Cari nonni ora IO voglio raccontarti una storia” l Comune di Aprilia bandisce il concorso letterario “Cari nonni, ora io voglio raccontarvi una storia...”, rivolto agli studenti delle classi IV e V della scuola primaria e di ogni anno delle scuole secondarie di primo e secondo grado. Il concorso nasce dall’idea che siano gli studenti a raccontare alcune storie ai propri nonni, attraverso un’inversione di ruoli, in modo che i più giovani possano restituire l’esperienza dell’ascolto agli anziani. Storie, dunque, destinate ad arricchire il già speciale sentimento che i nonni nutrono per i nipoti, offrendo loro anche una chiave di lettura per comprendere i cambiamenti della socie- olontari di Aprilia in azione sul litorale di Anzio. Domenica 31 gennaio 2016 ritorna l’operazione “Il mare d’inverno”: i volontari di Fare Verde saranno impegnati a pulire le spiagge italiane per ricordare a tutti che l’inquinamento dei litorali è un problema che esiste per dodici mesi all’anno e non solo durante il periodo estivo. È dal 1992 che ogni anno Fare Verde Onlus dedica una giornata ecologica per pulire le spiagge. “Come Fare Verde nucleo di Aprilia– racconta Daniele Borace, esponente dell’associazione ambientalista- da poco costituito, parteciperemo a questa manifestazione affiancando il nu- tà. Viene lasciata ampia libertà sull’argomentazione da trattare, pur circoscrivendo l’ambientazione alla Città di Aprilia (come un luogo simbolo, una piazza, una via). Il concorso è diviso in quattro categorie (corrispondenti al grado di istruzione frequentato dei partecipanti). Il primo classificato di ciascuna categoria si aggiudicherà un e-book con custodia personalizzata. Sono previsti anche premi speciali della critica. Il termine ultimo per la presentazione degli elaborati, per il tramite dell’istituto scolastico di riferimento, è fissato alle ore 11 del prossimo 31 marzo. La Croce Rossa al teatro Europa per “Cri in Bici” I l Comitato Locale di Croce Rossa di Aprilia, con il patrocinio del Comune e la partecipazione di Amici della Croce Rossa, mette in scena al Teatro Europa di Aprilia “Una Bici per la Vita”, spettacolo per la raccolta fondi a sostegno del progetto “CRI In BICI” per il soccorso sanitario con defibrillatore. L'appuntamento è per il 31 gennaio alle ore 18. L’obiettivo di questo progetto sarà quello di fornire un’assistenza sanitaria innovativa ed eco sostenibile durante la quale la squadra presterà primo soccorso ai cittadini colti da malore e/o in stato necessità. Lo spettacolo “Una Bici per la Vita”, sarà una susseguirsi di performance che Amici di Croce Rossa eseguiranno gra- tuitamente a sostegno del progetto: Coro Polifonico Liberi Cantores, Hip Hop Dalila Jorillo Energy One, danza del ventre - Centro Millennium Be Life Guldnar Bdancers, shaolin kung fu - shaolin Quan Fa, Hip Hop - Andrea Argento Millennium Be Life, Tango Argentino - Giulia Galante e Pino Bongiorno. Tra gli ospiti, anche l'olimpionico di scherma Aldo Montano e il vice campione italiano di boxe, l'apriliano Alessandro Marziali. Condurranno la serata i Volontari Alessandra Nardini e Francesco Paoletti. Il ricavato della serata sarà utilizzato per l’acquisto delle biciclette attrezzate per il primo soccorso, defibrillatore, caschi e divise. Info: 3206656082 – 3312939794 – 3312939816. 25 CULTURA LOCALE n. 344 - dal 21 al 27 gennaio 2016 Per puntare sulla cultura non è mai tardi Tanti siti del nostro territorio possono dare un ritorno anche economico, tra Aprilia, Latina, Nettuno, i Lepini e il Circeo Dalla preistoria, passando per il Medioevo fino alla Bonifica integrale idrauliche dell’Agro Pontino è testimoniato dal disegno da lui stesso realizzato in quello stesso periodo per la bonifica delle Paludi Pontine e dal quale è nato il canale Portatore, nei pressi di Terracina: il disegno si trova oggi esposto nel castello di Windsor in Inghilterra, dimora della casa reale britannica. Importantissimi sarebbero gli approfondimenti storici su tutta la materia. Roberto Lessio Nonostante la crisi, nell’anno appena trascorso c’è stato il boom delle visite nei musei italiani con 43 milioni di visite e 155 milioni di incassi complessivi. La nostra regione si trova di gran lunga in testa a questa classifica: gli ingressi hanno sfiorato i 20 milioni e gli introiti sono stati di quasi 63 milioni di euro. Dunque, come da sempre sostiene questo giornale, con la cultura effettivamente “ci si mangia” ma non sempre a livello locale questa semplice equazione economica è stata compresa. Il peggior esempio lo ha dato negli ultimi anni l’amministrazione comunale di Latina dove la passata Giunta Di Giorgi non ha neppure confermato l’Assessorato alla Cultura, pur presente nelle amministrazioni passate. L’intero territorio dell’Agro Pontino comunque è ricco di potenzialità inespresse che attendono solo di essere valorizzate come meritano da amministrazioni capaci e competenti. Eccone alcuni esempi. SATRICUM, L’ACROPOLI DIMENTICATA Satricum è l'antico nome di un insediamento del popolo dei latini (da qui deriva il nome del capoluogo della Provincia) che si trova vicino Borgo Le Ferriere ai confini dei Comuni di Latina, Aprilia e Nettuno; è facilmente raggiungibile perché è SATRICUM, GIOIELLO ARCHEOLOGICO Al confine tra Latina, Aprilia e Nettuno: vive grazie ad un’associazione locale ubicato a poche centinaia di metri dalla S.S. Pontina ed è distante meno di 40 km da Roma. Era un centro agricolo molto prosperoso sviluppatosi da un insediamento di capanne lungo il fiume Astura: risale al nono secolo avanti Cristo, cioè a prima della nascita della città eterna. Si calcola che l’acropoli copra una superficie di quasi 40 ettari ma finora è stata riportata alla luce solo una minima parte. Il sito è stato scoperto alla fine del XIX secolo da archeologi italiani, ma poi i lavori cessarono nel 1910. La ricerca è stata ripresa nel 1977 da archeologi olandesi: in un primo momento dall’Università di Groningen e dal 1991 ad oggi dall'Università di Amsterdam. Il Comune di Latina, nel quale ricade l’area, ha più volte promesso di valorizzare l’intera area (lì di fianco ci sono anche un museo collegato all’ex fabbrica di Le Ferriere e la casa del martirio di santa Maria Goretti). Ma finora ad occuparsene permanentemente è solo un’associazione di volontariato del borgo. LA MACCHINA DELL'ACQUA La Macchina dell’Acqua di Monticchio a Sermoneta, è stata recente- LA LESTRA DELLA COCUZZA Presso la “lestra della Cocuzza”, all’interno della foresta di Sabaudia nel Parco Nazionale del Circeo, c’è la prima scuola in muratura dell'Agro Pontino realizzata prima della bonifica integrale nel secolo scorso. Vi è ospitato un centro di documentazione ambientale e una mostra di testimonianze storiche dedicata ai pionieri dell'istruzione e dell'opera sanitaria antimalarica a favore delle popolazioni locali: si tratta di un piccolo pezzo di una grande storia, la lotta vincente contro la malaria che interessava tutta la Regione intorno a Roma, ancora tutta da scoprire. LA GROTTA GUATTARI Poco distante, all’estremità orientale del Monte Circeo si trova più mente riportata alla luce, ma non celebre delle grotte del litorale lac’è ancora un progetto di restauro ziale: la cosiddetta Grotta Guattari, che venne scoperta casualmene valorizzazione. te dall’omonimo ricercatore Era una gigantesca pompa ante nel 1939. In un angolo litteram fatta realizzare dalla fadella grotta stessa, miglia nobile dei Caeall’interno di un certani a partire dal Cinchio di pietre fu riquecento, che perÈ il nostro trovato un cranio metteva il solleva‘petrolio’, si tratumano senza mento dell’acqua ta solo di valorizmandibola che il dal livello della paleontologo Alpianura fin su alzarlo nell’interesse berto Carlo l’abitato di Sermodella collettività Blanc e l’antroponeta, annullando logo Sergio Sergi cioè un dislivello di individuarono poi oltre 300 metri. Raro risalente all’epoca esempio di ingegneria dell’Uomo di Neanderthal, idraulica per l’epoca in tutcioè del cosiddetto Homo Sata Europa, alcune fonti ipotizzano che sia nata da un progetto di piens. Leonardo Da Vinci, ospite a Roma Oggi la Grotta, così come quelle lidi papa Leone X (esponente della mitrofe, è chiusa. Come dire: se famiglia fiorentina dei Medici), tra con la cultura dalle altre parti ci si il 1514 e il 1516. Il fatto che Leonar- mangia, qui da noi si deve ancora do si sia occupato delle questioni imparare come si fa il pane. LA PRIMA SCUOLA IN MURATURA DELL’AGRO PONTINO Presso la “lestra della cocuzza”, nella foresta del Parco del Circeo a Sabaudia LA PREISTORICA GROTTA GUATTARI Qui fu ritrovato un cranio umano dell’epoca dell’uomo di Neanderthal. È chiusa LA MACCHINA DELL’ACQUA, SECOLO 16° Portava l’acqua dalla pianura fin sopra Sermoneta. Forse fu progettata da Leonardo 26 STORIA n. 344 - dal 21 al 27 gennaio 2016 La strage dei soldati italiani tenuta nascosta 51mila nei lager e morti per non essersi schierati coi nazi-fascisti. Libro - inchiesta di Roberto Lessio “Il suono della zappa” Li facevano risultare liberi, ma erano ai lavori forzati. La verità cercando il soldato contadino Amedeo di Latina Renato Mastrella Popoli costretti ad emigrare, intere generazioni sradicate dalle loro origini, milioni di famiglie rimaste all’oscuro di ciò che è capitato ai loro cari dispersi al fronte, sono il passato e il presente causati dalle guerre. Ma giorno dopo giorno si scoprono sempre di più dei grossi buchi nella nostra memoria collettiva: una quantità enorme di storie senza Storia, che possono essere colmati solo dalla passione per la verità. Sono storie che, come le diverse armonie degli strumenti musicali, hanno bisogno prima di essere rinvenute, poi approfondite ed CIMITERO MILITARE ITALIANO DI WESTHAUSEN A FRANCOFORTE, GERMANIA infine raccontate. da destra, Roberto Lessio con Francesco Bertipaglia, sulla tomba del nonno Amedeo Bertipaglia, che non volle passare coi tedeschi L’ultimo esempio c’è stato dalle nostre parti esattamente due anni fa, Hanno preferito i lavori forzati, il in occasione del 70° anniversario povertà e miseria in cui sopravvi- LA TRAGICA "RIEDUCAZIONE" del cosiddetto sbarco di Anzio, av- vevano nella loro terra d’origine, il Quel “Certificato di Liberazione”, lager, le privazioni, la fame e in venuto in realtà nella spiaggia che Veneto, a seguito della prima guer- scritto sia in italiano che in tede- 51mila casi persino la morte, pur di va da Lavinio a Torre Astura. Gra- ra mondiale. Sotto i bombarda- sco, era stato rilasciato il 27 agosto non cedere a quell’infame ricatto. menti dello sbarco di Anzio periro- 1944, ma un altro pezzo di carta Una sorta di obiezione di cozie al lavoro di due appassiono nel giro di un mese il pri- contenuto nello stesso portafoglio scienza di massa, alla quale non nati, l’apriliana Elisa Bonacimogenito e il capofami- parlava del permesso per il ricove- è stata data ancora l’importanni e il reduce inglese glia dei Bertipaglia. Ed ro di quell’italiano in un ospedale za e la luce che merita. di quella tragica è stato presso questo rilasciato il 10 ottobre dello stesso Dall’estratto del foglio matricobattaglia Harry Almeno nucleo familiare che anno: il permesso era stato conces- lare del soldato-contadino, Schindler (arzil700mila soldati da una vecchia sca- so dal comandante di un lager per l’autore ha scoperto che Amelo ultranovanitaliani non cedettetola di scarpe è sbu- detenuti in “rieducazione”. Dram- deo era morto durante il bomtenne da anni cato fuori uno stra- matico fu il momento in cui i figli bardamento effettuato nel potrasferitosi in ro al ricatto e furono no pezzo di carta, superstiti dovettero comunicare al- meriggio del 16 dicembre 1944 Italia vicino arrestati proprio negli stessi la loro madre la scomparsa del loro dall’aviazione inglese sulla citAscoli) hanno tà di Siegen (Germania). Lì giorni in cui le autori- fratello, mentre era intenta a lapermesso al muoggi risiedono fraterni tà locali si contendeva- vorare nei campi con la sua sicista di fama inamici tedeschi delno un posto accanto al zappa. È il luogo dove ternazionale Rogers lo stesso autore celebre fondatore e cantante dei oggi c’è il monuWaters di trovare finaldel libro, che lo Pink Floyd. Il pezzo di carta era mento dedicato mente il luogo dove era morLa tragedia hanno aiutato to suo padre quando lui aveva ap- contenuto in un portafoglio che un ad Aldo Moro, si consumò tra la nelle ricerche pena cinque mesi di vita: Campo di uomo residente a Borgo Sabotino, n e l l ’ o m o n i m a Repubblica di Salò dei luoghi di Carne, nel Comune di Aprilia. sopravvissuto ad un bombarda- piazza a Latina. prigionia e Spenti i riflettori della ribalta però, mento in Germania dove era stato L’immenso, ultedel Mussolini caduto della tomba è rimasto del tutto trascurato il fat- detenuto e costretto ai lavori forza- riore dolore dee la Germania del soldato da to che quella morte è avvenuta du- ti, aveva riportato indietro: appar- terminato Bertipaglia nel rante la più grande carneficina di teneva al terzogenito della famiglia quella maledetta cimitero militare itasoldati scatenata dalla seconda Bertipaglia, deceduto in quella tra- guerra portò in breliano di Westhausen a ve tempo alla scomguerra mondiale sul suolo italiano. gica circostanza. Francoforte, poi finalmente troDopo tanti anni torna così alla luce parsa anche della povera vata esattamente nell’anniversaIL SOLDATO CONTADINO il “Certificato di Liberazione” del donna che in punto di morte rio della sua scomparsa. Il protagosoldato-contadino Amedeo: uno volle donare la sua zappa al MAI TORNATO In quei giorni ci furono anche tante dei settecentomila militari italiani suo ultimogenito Antonio: fu la nista di questa storia è deceduto lo vittime civili trovatesi improvvisa- costretti alla leva obbligatoria e quarta vittima nella stessa famiglia stesso giorno, alla stessa ora, in cui catturati dai nazisti dopo l’8 set- in appena due anni. È stato il suo- Benito Mussolini, in qualità di capo mente sulla linea del fronte. Tra queste c’erano i componenti di tembre 1943, data dell’armistizio no di quella zappa, quello che si del governo della Repubblica Souna famiglia di Latina, allora deno- annunciato alla radio dall’allora ca- provoca ritmicamente mentre si la- ciale Italiana (Repubblica di Salò) minata Littoria, emigrati in Agro po del governo italiano Pietro Ba- vora la terra, a determinare la ne- aveva tenuto il suo ultimo discorso cessità per Roberto Lessio di scri- in pubblico al Teatro Lirico di MilaPontino a causa delle condizioni di doglio. vere un libro e di realizzare un do- no. Era il cosiddetto discorso della cumentario su questa incredibile riscossa, iniziato con la domanda: “Chi ha tradito?”. storia senza Storia. ROGER WATERS CON IL REDUCE HARRY SHINDLER Il celebre musicista e il veterano inglese ad Aprilia, dopo il ritrovamento del luogo dove morì il padre VERITÀ MAI RACCONTATA La domanda iniziale per la ricerca era relativamente semplice: come è stato possibile che quest’uomo, Amedeo Bertipaglia, è morto in prigionia se era stato liberato quattro mesi prima? La risposta è una verità finora mai narrata, che ci mostra una visione ben diversa da quello che ci hanno sempre raccontato. Quel “Certificato di Liberazione” nasconde tutt’oggi il gigantesco inganno propagandistico perpetrato dal regime nazista, concordato con quello che restava del fascismo in Italia, in danno delle centinaia di migliaia di soldati che si sono rifiutati di tornare a combattere dalla parte dei dittatori. Varie fonti parlano di almeno 700mila arrestati e classificati come IMI, Internati militari italiani. «CHI HA TRADITO?» Come per decine di migliaia di famiglie degli Internati Militari Italiani (IMI) morti nei lager nazisti, per settanta anni anche quella del soldato-contadino Amedeo non ha saputo mai nulla della sua sorte, seb- DOCUMENTO INEDITO Il certificato di liberazione di Amedeo Bertipaglia: sulla carta era libero, ma in realtà era prigioniero, come altri 700mila militari italiani Dove trovare il libro Il libro “Il suono della zappa Una storia senza Storia” di Roberto Lessio è acquistabile presso la libreria La Feltrinelli di Latina o tramite invio di apposita richiesta all’indirizzo mail: [email protected] bene in molti sapessero dove potevano andare a piangerlo. Nascondere questa storia, in sostanza, come avviene sempre con qualsiasi guerra, ha fatto comodo sia ai vincitori che a molti vinti della seconda guerra mondiale, mentre la povera gente ha dovuto ricominciare tutto daccapo. “Le guerre sono il più grande affare economico esistente al mondo” ha riaffermato in una recente intervista televisiva Roger Waters. Esattamente quello che ci hanno sempre ripetuto i nostri genitori, soprattutto quando ci insegnavano ad usare i loro strumenti di lavoro; contadini che spesso erano costretti ad andare in guerra contro dei poveracci come loro, salvo vedere poi, da sopravvissuti, cambiare il colore politico di turno, ma con al potere gli stessi soggetti di prima. Le coincidenze delle storie senza Storia Il soldato-contadino Amedeo Bertipaglia era ai lavori forzati in una miniera di ferro in Germania quando è morto: il materiale estratto serviva a costruire bombe per aerei. È stato ucciso durante un bombardamento effettuato da 108 incursori britannici partiti dall’aeroporto di Witchford, che si trova poco lonta- no dall’Università di Cambridge dove poi un giovane Roger Waters mosse i suoi primi passi nella sua straordinaria avventura musicale. Una scena del suo ultimo lavoro, il film-documentario “The Wall” (Il Muro) recentemente uscito anche in Italia, è stata girata davanti alla spiaggia di Anzio. n. 344 - dal 21 al 27 gennaio 2016 27 SPORT L'Aprilia ritrova il passo dei giorni migliori SERIE D GIRONE H Seconda vittoria consecutiva per le Rondinelle che al Quinto Ricci superano il Torrecuso 2-1 V ittoria sofferta quanto meritata per l’Aprilia, che costringe alla resa il Torrecuso imbattuto da più di due mesi. Iniziano forte le rondinelle di mister Venturi, con Bosi che viene anticipato sul più bello dall’uscita di Gravagnone sul bel lancio di Di Emma dopo appena 3 minuti. Ne passano altri 4 e i padroni di casa vanno in vantaggio: Bosi sfonda a sinistra e crossa basso, la difesa ospite non spazza a dovere e Pagliaroli ne approfitta per insaccare. Il Torrecuso risente del colpo e resta basso, permettendo all’Aprilia di continuare ad attaccare. Al 17’ ci prova Esposito con una gran botta di prima intenzione da 20 metri, con la palla che finisce fuori non di molto. Intorno alla mezz'ora succede di tutto e di più. Prima Terracciano (28’) atterra in area Cioè, mandando sul dischetto del rigore Giovanni Esposito, finora infallibile dagli undici metri (7 su 7). Stavolta però Gravagnone intuisce le intenzioni del vice-capitano apriliano e si distende sulla sua destra, respingendo il tiro. Al 33’ le parti si invertono, con Di Emma a commettere fallo su Zerillo. A differenza di Terracciano, però, il difensore bianco-celeste è l’ultimo uomo, quindi viene allontanato dal terreno di gioco. Sul dischetto va Felici, che però angola troppo e manda fuori. Dopo questi 5 minuti di fuoco le squadre si assestano e SERIE D - GIRONE H APRILIA - TORRECUSO FRANCAVILLA - POMIGLIANO NARDO - VIRT.FRANCAVILLA POTENZA - AZ PICERNO PROGREDITUR M. - MANFREDONIA SAN SEVERO - ISOLA LIRI SERPENTARA B.O. - UNI. FONDI TARANTO - BISCEGLIE TURRIS - GALLIPOLI 20° giornata (17/01/2016) 2-1 1-0 0-0 0-2 1-0 2-1 3-2 2-0 3-1 Prossimo Turno (31/01/2016) ESULTANZA APRILIANA Dopo il gol di Fabio Sossai abbassano i ritmi. L’ultima chance del primo tempo è per gli ospiti, con la punizione di Picozzi che Pastore impatta bene di testa, senza però trovare la porta avversaria. Nella ripresa chi si aspetta un assedio del Torrecuso non viene accontentato. L’Aprilia si chiude con ordine e non subisce che sporadiche iniziative, per lo più su calcio da fermo, da parte degli ospiti. Al 16’, però, Sossai e compagni non sono precisi nel liberare la propria area su azione di calcio d’angolo e permettono a Pastore di siglare il momentaneo pareggio. Tiro ravvicinato quello dell’attaccante rossoblù, con Bortolameotti in grado solo di sfiorare la sfera che poi si è insaccata. Ma la squadra di Venturi è dura a morire e, dopo 12’, trova il AZ PICERNO - PROGREDITUR M. BISCEGLIE - SERPENTARA B.O. GALLIPOLI - SAN SEVERO ISOLA LIRI - NARDO MANFREDONIA - FRANCAVILLA TORRECUSO - POTENZA TURRIS - APRILIA UNICUSANO FONDI - POMIGLIANO VIRT.FRANCAVILLA - TARANTO nuovo vantaggio sulla punizione di Esposito mandata in rete da Fabio Sossai. Solo al 46’ l’Aprilia corre il rischio di essere ripresa, quando Felici si trova un’ottima palla all’interno dell’area di rigore avversaria. Ma il suo sinistro è troppo strozzato e finisce sul fondo. Seconda vittoria consecutiva per le rondinelle, che dopo la trasferta di Picerno, incamerano altri tre punti importantissimi per la corsa salvezza. I giochi sono ancora apertissimi. “Una vittoria di fondamentale importanza – ha dichiarato mister Venturi a fine gara – arrivata contro una squadra CLASSIFICA VIRTUS FRANCAVILLA FRANCAVILLA UNICUSANO FONDI TARANTO NARDO BISCEGLIE POMIGLIANO TORRECUSO TURRIS SAN SEVERO ISOLA LIRI MANFREDONIA PROGREDITUR M. POTENZA SERPENTARA B.O. APRILIA GALLIPOLI AZ PICERNO 42 38 36 35 35 31 31 30 30 29 26 26 25 25 20 18 13 10 davvero ottima. La partita, però, è stata fortemente condizionata dal vento. Nel primo tempo ci ha spinti, in senso proprio letterale. Siamo andati in vantaggio, con il rigore, ben parato dal loro portiere, siamo andati vicini al raddoppio e già sapevo che nel secondo tempo avremo sofferto parecchio. Dopo il pareggio credo che in molti si sarebbero aspettati il sorpasso del Torrecuso. Ma abbiamo tenuto botta, ci siamo fatti vedere davanti anche prima di trovare il 2 a 1. A livello di grinta, voglia e carattere abbiamo meritato la vittoria”. 34 medaglie per la palestra Campo di Carne KARATE Grandi prestazioni degli atleti della A.S.K.S. impegnati in una gara a Palestrina Ora i campionati Italiani e Mondiali O ttime prestazioni dei ragazzi della palestra A.S.K.S. Campo di Carne in una gara che si è tenuta a Palestrina nei giorni scorsi presso la struttura del Palaiaia, che ha visto partecipare più di 250 atleti dai 4 ai 50 anni. Il nutrito gruppo pontino, guidato dal maestro Angela Dammone Sessa, (5Dan, arbitro Nazionale e membro della Senseikai T. K. A. Italia), ha dimostrato ancora una volta la grande preparazione tecnica portando a casa ben 34 medaglie che hanno portato in dote il passaggio di questa selezione e la qualificazione al Campionato Italiano C. K. I. che si terrà a Osimo(Ancona). Queste nel dettaglio i medagliati della palestra A.S.K.S Campo di Carne. Gara khion: ORO per Agretto Roberta, Galliani Lorenzo, D'Andrea Lorenzo,Cappelletti Davide e Giurelli Marta. ARGENTO per Casilli Emanuele, Purificato Ludovica, Deiana Francesco, Casciani Kevin e Mirabilio Alessio. BRONZO per Frantellizzi Kevin, Recchioni Chiara e Raponi Manuel. Gara di Kata Singolo: ORO per Agretto Roberta,Recchioni Chiara, Frantellizzi Kevin e Montarsi Silvia. ARGENTO per Casilli Emanuele, D' Andrea Lorenzo, Purificato Ludovica e Fusco Matteo. BRONZO per Vilardo Melissa, Giurelli Marta e Cappelletti Davide. Gara Kata a squadra più bunkai: ORO perCiampanella Luca e Jaraszek Laura. ARGENTO per Fusco Matteo e Casilli Emanuele. Gara Kata a squadra: BRONZO per Frantellizzi Kevin, Raponi Manuel, Galiani Lorenzo, D' Andrea Riccardo e Raponi Cristian. Il Maestro Angela Dammone ha dichiarato: “Sono sempre fiera dei miei ragazzi che mi danno grandi soddisfazioni e voglio ringraziare i genitori che ci sostengono portandoli sempre. Adesso, incrociamo le dita perchè ci aspetta il Campionato Italiano e poi i Mondiali a Dublino dove cercheremo di essere protagonisti”. PRONTI PER I CAMPIONATI ITALIANI E MONDIALI Il Maestro Angela Dammone ha dichiarato: “Sono sempre fiera dei miei ragazzi che mi danno grandi soddisfazioni” 28 SPORT n. 344 - dal 21 al 27 gennaio 2016 La United Aprilia va Ko in Coppa Lazio CALCIO A 5 COPPA LAZIO Partita sfortunata per i ragazzi di De Angelis che cadono in casa nell’andata del secondo turno L a United Aprilia perde l’andata del secondo turno di Coppa Lazio contro lo Sporting Giovani Risorse per 5 a 2. Il risultato non rispecchia a pieno l’andamento della gara che ha visto gli apriliani sempre in pressing e che hanno creato diverse occasioni da rete ma mai finalizzate al meglio, dall’altra parte invece lo Sporting Giovani Risorse ha sfruttato tutte le occasioni che gli sono state concesse. Il primo tempo si apre con gli ospiti subito in vantaggio al 3’ su calcio di punizione calciato da Martufi all’incrocio dei pali. Cinque minuti dopo arriva il pareggio di Bernoni direttamente da MASSIMILIANO SERPIETRI Ultimo arrivato in casa United: suo uno dei due gol calcio d’angolo, il tempo passa con la United costantemente in possesso palla ma che sbatteva sul muro alzato dal portiere ospite Gregori che respingeva 6 o 7 tiri a botta sicura. Equilibrio mantenuto fino a fine tempo quando su un tiro di Contarino, Galieti devia nella sua porta e manda le squadre al riposo con gli ospiti in vantaggio. Al primo minuto della ripresa lo Sporting allunga UNITED APRILIA - SPORTING GIOVANI RISORSE 2-5 L’ingresso in campo delle squadre con una bella conclusione da fuori di Tabanelli. Si riprende a giocare sulla falsa riga del primo tempo con la United in attacco ma che si espone alle ripartenze ospiti. Al 5’ traversa clamorosa di Bernoni e all’8’ Cristofoli realizza il 4 a 1 per i suoi su calcio di punizione. Al 15’ Serpietri accorcia il parziale con un tiro dal laterale e che un difensore devia nella propria rete. Allo scadere arriva poi il secondo gol personale di Cristofoli che fissa il risultato sul 2 a 5 finale. “Il ritorno sarà sicuramente un’alta montagna da scalare, ma andremo a Latina con la consapevolezza di provarci visto anche l’andamento della gara dove abbiamo creato molto più di loro ma non abbiamo raccolto nulla” questa a fine gara la dichiarazione del Direttore Sportivo Magrin. CALCIO A 5 SERIE C2 I ragazzi di mister De Angelis si rialzano dopo il passo falso di Colleferro e la sconfitta in Coppa Lazio United, meglio in campionato: 4-1 al Penta Pomezia L a United Aprilia torna alla vittoria lasciandosi alle spalle un periodo poco felice dal punto di vista dei risultati. Al temine di una gara delicata i ragazzi di Misterr De Angelis fanno bottino pieno contro la formazione del Penta Pomezia grazie ad un secondo tempo migliore dal punto di vista della concentrazione e sfruttando al meglio le occasioni create. Primo tempo equilibrato con le due formazioni coperte e attente a non commettere errori, di fatti solo un'azione personale avrebbe potuto sbloccare il risultato e Serpietri porta la United in vantaggio con un bel tiro a fil di palo. Il pareggio ospite arriva poco dopo con una bella azione in uscita e Margani infila Donazzolo con un bel diagonale. Buon giro palla e belle giocate da ambo le parti ma il risultato resta fermo sull' 1 a1 fino alla fine del tempo. Secondo tempo più tonico da parte della United che alza il pressing e costringe i pometini a commettere qualche errore, al 15' gli apriliani tornano in vantaggio con Di Marco pescato sul secondo palo da Galafate e pronto a mettere la palla in rete. Subito il Penta Pomezia ha l'occasione di Capitan Trobiani: La vetta rimane a 5 punti: ci proveremo fino alla fine UNITED APRILIA - PENTA POMEZIA Le due squadre schierate sul campo pareggiare grazie ad una disattenzione della difesa di casa, ma Donazzolo chiude lo specchio a Carioti. A cinque minuti dal termine Pignatiello porta i suoi sul 3 a 1 lesto a beffare il portiere ospite con un tocco a centro area. Mister Masci schiera il portiere di movimento nel tentativo di raddrizzare il risultato, ma su un giro palla fatto male, an- cora Pignatiello intercetta e dalla sua metà campo chiude la gara sul 4 a 1. “Oggi abbiamo mantenuto la concentrazione per tutti i sessanta minuti ed il risultato si è visto, riprendiamo la marcia spediti e la vetta rimane a 5 punti, ci proveremo fino alla fine” , queste le dichiarazioni di Capitan Trobiani a fine gara. Sabato prossimo la United Aprilia NUOVO ARRIVATO ANCORA A SEGNO Massimiliano Serpieri, altro gol dopo quello di coppa sarà ospite dell'Atletico Genzano, formazione che naviga a centro classifica e che nasconde sicuramente molte insidie. Nota positiva il rientro dall'infortunio di Giovanni De Marco che è anche andato a segno siglando il secondo vantaggio apriliano. n. 344 - dal 21 al 27 gennaio 2016 29 SPORT Battuta d’arresto per la Virtus Basket Aprilia BASKET SERIE C I ragazzi di coach Giunio Meninchincheri giocano bene ma devono arrendersi ad una Tiber più incisiva B attuta d’arresto per la Virtus Basket Aprilia che, nell’ultima giornata del girone di andata, è caduta con il risultato di 82-69 nella tana della Tiber restando in una posizione di classifica decisamente pericolosa. Come riporta il sito specializzato basketincontro in fase di commento, fin dai primi minuti la Tiber prova ad imporre il suo gioco fatto di intensità e velocità. Aprilia dopo qualche minuto cede di botto alle giocate di Algeri e Ricciardi che costringono coach Menincheri al time out in quanto gli ospiti sono già sotto di 10 punti, 16-6 dopo nemmeno 5 minuti. Al rientro in campo dal primo minuto di sospensione Coppa prova a scuotere i suoi ma Riccardi con due triple consecutive delle sue gela Aprilia: 22-8. Gli ospiti soprattutto difensivamente sono in estrema difficoltà e così anche Dalsasso, sempre dalla lunga distanza si iscrive a referto con la tripla del 25-12. Da qui in poi però Aprilia reagisce chiudendo la prima frazione con un importante parziale di 8 a 0, realizzato grazie ad un più che positivo Coppa ed a Milani, che manda le due squadre al primo mini intervallo sul 25 a 20. La seconda frazione – riporta sempre il portale cestistico – si apre con una tripla di Basili che viene immediatamente seguito da un canestro di Ridolfi, dopo bel contropiede portato avanti dal duo NON È BASTATA LA CARICA DELLA VIRTUS BASKET APRILIA Por Roma Tiber - Virtus Basket Aprilia 82 - 69 Ricciardi-Santucci, che permette alla Tiber di tornare nuovamente sul +10, 30-20. L’Aprilia prova ad uscire dal black out con Fogante e Coppa ma ancora Ridolfi ed il solito Ricciardi permettono di allungare ulteriormente ai padroni di casa che a metà seconda frazione conducono sul 37 a 24 grazie ad un mega parziale di 12 a 4. All’intervallo lungo i padroni di casa sono comunque avanti di 9 punti: 45-36. Al rientro in campo dall’intervallo lungo Puleo segna 4 punti in pochi secondi. Ridolfi prova a rispondere ma in queste prime battute Aprilia sembra più concentrata e grazie ad un positivo Di Biase riesce a mantenersi sempre sotto la doppia cifra di svantaggio in quanto la Tiber grazie al solito fantastico Ricciardi e ad Algeri riescono sempre a respingere la rimonta con i ragazzi di coach Cilli che a metà terzo quarto conducono sul 54 a 46. Nelle azioni successive però si inceppa l’attacco dei padroni di casa con Aprilia che ne approfitta realizzando un parziale di 7 a 0 grazie a Baraschi, Di Biase e Coppa che con una tripla porta i suoi sul -1 (54-43). Milani sbaglia un facile canestro del vantaggio e Dalsasso punisce Aprilia con una tripla importantissima. Coppa prova a rispondere ma Santucci non ci sta e chiude il terzo periodo GIUNIO MENINCHINCHERI Coach apriliano con 7 punti consecutivi che danno ossigeno alla Tiber che dopo 30 minuti conduce sul 65 a 55. L’ultimo quarto – racconta in conclusione Leonardo Ricci – si apre come si era chiuso il terzo: nel segno di Santucci. Il numero 14 della Tiber infatti realizza un gioco da tre punti non convertendo però il tiro libero. Un ottimo Di Biase risponde con la stessa moneta sbagliando anche lui il tiro libero aggiuntivo. Ridolfi e Algeri provano a chiudere la partita ma gli ospiti rimangono sempre intorno ai 10 punti di svantaggio grazie al solito Di Biase ed Baraschi. A meno di 4 minuti dalla fine la Tiber conduce 72 a 62, Santucci segna 5 punti consecutivi ai quali Trame e Puleo rispondono. Gli ospiti provano a crederci ancora ma Ridolfi lotta a rimbalzo e segna due punti che di fatto chiudono la partita. I canestri di Bucci ed Algeri, con fallo subito, servono solo per le statistiche. Commozione per il 1°Memorial Giuseppe Caferra L’ VOLLEY La Kermesse, dedicata all’atleta apriliano scomparso nel 97 è stata organizzata dalla Rainbow Città di Aprilia aspetto puramente sportivo e di mera classifica occupa volutamente poche righe di questo articolo. Per gli appassionati dei numeri e dei risultati citiamo in maniera spicciola la graduatoria finale che vede al terzo e al quarto posto le due formazioni amatoriali della Rainbow Città di Aprilia. Al secondo posto si attesta la squadra delle vecchie glorie sconfitta in finale dalla selezione allenatori e dirigenti Rainbow che vince quindi il Memorial Giuseppe Caferra. Finisce qui la cronistoria sportiva di questa competizione seppur ci sarebbe da scrivere di squadre reattive e competitive nonostante la non più giovanissima età, ci sarebbe da sottolineare l’ottima prestazione del settore amatoriale o l’efficacia dell’eterogenea formazione dei tecnici e dei dirigenti. Ma la vera essenza di questo torneo, lo scopo reale di questa competizione, il fine ultimo di ogni azione di gioco, di ogni pausa, di ogni palla persa, di ogni punto fatto o subito è stato quello di rendere omaggio allo scomparso atleta Giuseppe Caferra al quale questo torneo è stato dedicato e dal quale ha preso il nome. Il Memorial Giuseppe Caferra ha visto il punto di massimo coinvolgimento dei partecipanti non durante un’azione di gioco, non durante una semifinale o una finale, non nella preparazione e nell’allenamento per le gare ma nella sentita, coinvolgente e appassionata cerimonia di chiusura della competizione sportiva. Giuseppe Caferra classe 1959 è scomparso nel luglio 1997 a seguito di un tragico incidente stradale. I suoi ex compagni di squadra, oggi componenti della squadra delle vecchie glorie lo hanno ricordato visibilmente emozionati nel corso della cerimonia con le loro testimonianze di stima e le loro attestazioni di affetto, con i loro racconti di vita quotidiana, di momenti di palestra e di gioco, vissuti insieme al compianto atleta. Il team ha omaggiato la mamma di Giuseppe con una targa commemorativa che la signora ha ritirato visibilmente commossa. Anche un omaggio floreale alla mamma dello scomparso atleta consegnata per mano di Erica Mori, ideatrice del torneo, nipote di Caferra e oggi allenatrice della Rainbow Città di Aprilia. Il presidente Gian Luca Battaiola, oltre a ricordare con una sua breve testimonianza il modo nel quale aveva conosciuto lo scomparso atleta ha espressamente dichiarato l’intenzione di voler organizzare annualmente una nuova edizione del torneo con l’auspicio e la volontà di ampliarne la partecipazione anche a squadre del settore giovanile. La moglie di Giuseppe Caferra oggi residente a Ottawa in Canada ha seguito la toccante cerimonia video e audio collegata grazie all’utilizzo di uno smartphone. Quante volte negli articoli, nei discorsi, nelle interviste, nei libri abbiamo sentito parlare dello sport e della sua straordinaria peculiarità di creare aggregazione e coesione. Quante volte lo abbiamo definito uno straordinario magico elemento che accomuna avvicina, unisce. Ma nella mente di tutti probabilmente lo riferivamo erroneamente solo alle persone che ancora godono di una vita terrena. Oggi abbiamo scoperto che si può andare oltre. Oggi abbiamo capito che lo sport non accomuna e unisce solo i vivi. Oggi abbiamo capito che questo magico straordinario elemento può fare molto di più. Può idealmente avvicinare anche chi non è più tra noi riscaldando il cuore di chi ne ha riservato una piccola parte al ricordo del compianto atleta apriliano. 30 SPORT n. 344 - dal 21 al 27 gennaio 2016 Latina passa l'esame-Novara: per ora respira CALCIO SERIE B Novara superato (1-0) e tre punti che scacciano al momento le nubi. Facci: «Con Somma fino alla fine» PACE SUGGELLATA? A fine partita un lungo ed energico abbraccio tra il Presidente Maietta e l’allenatore Somma SERIE B SPEZIA – BARI AVELLINO – SALERNITANA COMO – PERUGIA LATINA – NOVARA PESCARA – LIVORNO TERNANA – TRAPANI VICENZA – MODENA LANCIANO – PRO VERCELLI BRESCIA – CESENA ENTELLA – ASCOLI CROTONE – CAGLIARI 22° giornata (16/01/2016) 0-0 1-0 1-0 1-0 2-1 1-0 2-1 1-0 2-1 4-0 3-1 Prossimo Turno (23/01/2016) I l Latina torna al successo pieno: mancava dallo scorso 5 dicembre e dalla rotonda vittoria sul Livorno (3-1), prendendo una salutare boccata d'ossigeno dopo le feste e, soprattutto, dopo i veleni del caso-Somma e della pantomima dell'esonero fantasma, risoltasi coi giornalisti individuati quali mestatori e cattivoni nei confronti del “tranquillo”ambiente nerazzurro. Mai medicina fu più efficace dei tre punti, seppure Somma li ottenga sulle barricate e al cospetto di un ottimo Novara, dopo un secondo tempo giocato sulla linea del Piave (il fiume, non Borgo), a difendere nel fortino dei propri 25 metri il gol di Dumitru, gemma che poco dopo la mezz'ora illuminava il pomeriggio polare del Francioni. Stadio colpevolmente semivuoto, se è vero che c'è una signora categoria da difendere e conferma, semmai ce ne fosse bisogno, di quanto modaiola sia la tifoseria latinense, pronta ad affollarsi sul carro non appena si vince, lesta a scenderne allorquando il vento giri male. “Meglio pochi”, si sgolano in curva Nord, e va loro dato atto che forse è così. Somma spedisce il nuovo arrivato Ujkani tra i pali (l'altra novità del mercato invernale, Mariga, entrerà nel finale) e opta per Esposito-Dellafiore come IL GOL PARTITA I tifosi: «Finalmente, ma che sofferenza!» Sospiri di sollievo nel covo virtuale della tifoseria nerazzurra. Mario non si nasconde: “Oggi finalmente anche un po’ di fortuna… tre punti importantissimi!” Pielu però precisa: “Meno male che abbiamo vinto, perché l'aver aggiunto nel secondo tempo due difensori (Milani e Brosco) la dice lunga sul tipo di cambi effettuati: come al solito abbiamo concesso la ripresa all’avversario”. Rilancia e approfondisce Vekkiaguardia: “Io avrei sostituito più Corvia che Acosty: quest’ultimo avrebbe garantito qualche ripartenza. Comunque molte cose positive: prima il grande abbraccio a fine partita tra Maietta e Somma. Poi finalmente abbiamo giocato corti, guadagnando in autonomia. Quindi Esposito: un lusso per la categoria, è nostro e tale deve rimanere”. Mistero, sicuramente competente ma troppo colorito nelle espressioni, cui dobbiamo giocoforza apporre opportuna sordina, sembra avere un fatto personale con Somma: “Ringraziate che 'sto tizio, nello sbagliare le sostituzioni le ha azzeccate, e l’arbitro non ha fischiato a loro il rigore. Sull’ 1 a 1 a dieci minuti dalla fine, senza giocatori offensivi, andavamo in bambola. Smettete di difenderlo! Ha avuto fortuna che con l’ingresso di Milani dal lato sinistro non siano venuti più pericoli. Ha fatto barricate ed ha portato il risultato a casa. Non la chiamerei vittoria ma morte del cigno, o fuoco di paglia!”. Il Muro non ci sta e insorge: oltre alla scaramanzia di rito Clatinamia lo bacchetta a dovere: “Ma sì – ironizza -, in fondo abbiamo sconfitto solo una squadretta che nelle ultime 12 giornate ha collezionato otto vittorie, due pareggi e due sconfitte, battendo schiappe come Cagliari e Pescara e prendendo a pallonate il Perugia a domicilio. Ma noi siamo solo degli scarsoni, con un allenatore incapace ma fortunato. E la scarogna è solo degli avversari quando prendono la traversa: se fanno palo Corvia o Schiattarella c'hanno i piedi a banana. Ma questo è il muro dei tifosi del Latina o cosa?? Andatevene a vedere il Frosinone!!” ASCOLI - LANCIANO BARI - VICENZA CAGLIARI - TERNANA CESENA - ENTELLA LIVORNO - COMO MODENA - AVELLINO NOVARA - CROTONE PERUGIA - PESCARA PRO VERCELLI - SPEZIA SALERNITANA - BRESCIA TRAPANI - LATINA centrali in luogo di Brosco; in mezzo capitan Olivera e Schiattarella con Scaglia arretrato (Moretti non c'è più); esterni Acosty e Dumitru. Centravanti è Corvia. Buon Latina in avvio: palo di Corvia e gol di Dumitru, poi i nerazzurri arretrano: dopo il vantaggio tentano di addormentare la gara, affidandosi al gioco di rimessa, andando però anche vicini al raddoppio. Inevitabile il forcing finale dei piemontesi, che recriminano per un dubbio rigore (fallo di Ujkani non sanzionato), imprecano per una punizione di Buzzegoli finita sul palo e una ghiotta occasione fallita da Corazza. Tuttavia la Maginot pontina regge e i nerazzurri, che alla fine non han rubato nulla, possono guardare alla trasferta di Trapani con meno ambasce. La tensione si scioglie definitivamente a fine partita con un abbraccio liberatorio tra mister Somma e il presidente Pasquale Maietta. De Amicis avrebbe preso appunti. Il Latina è in silenzio stampa: a parlare alla fine è il DS Mauro Facci. «Abbiamo grande fiducia nel mister e nella squadra. La prestazione contro il Novara dimostra quanto i ragazzi tengano all'allenatore e alla società. Stavamo facendo bene ma non raccoglievamo nulla: oggi sono arrivati i tre punti, sofferti ma meritati. Cosa è successo con Somma nei giorni scorsi? Il mister aveva manifestato un certo nervosismo frutto degli scarsi risultati. Noi gli siamo stati vicini, ci siamo confrontati anche in maniera animata ma poi abbiamo deciso di continuare con lui e andremo avanti insieme fino alla fine». NICOLAU DUMITRU Suo il gol che vale 3 pesantissimi punti CLASSIFICA CROTONE CAGLIARI PESCARA NOVARA BRESCIA BARI AVELLINO CESENA ENTELLA PERUGIA TRAPANI SPEZIA TERNANA LATINA MODENA PRO VERCELLI VICENZA LIVORNO ASCOLI LANCIANO SALERNITANA COMO 48 46 40 38 38 36 34 31 31 30 29 27 27 25 24 24 24 23 23 21 20 17 Il Latina querela il giornalista Criscitiello MICHELE CRISCITIELLO (SPORT ITALIA) Ha accusato il DG Leonardi. Il Latina ricorda che Criscitiello è fidanzato con la sorella del Presidente del Novara Altro clamore intorno al Latina: Michele Criscitiello, giornalista televisivo di Sport Italia, lancia accuse pesantissime nei confronti del diggì nerazzurro Pietro Leonardi e all’intero sistema calcio, con una dichiarazione apparsa sul suo sito www.tuttomercatoweb.com. «Prima della gara – afferma il giornalista -, il direttore del Latina, Pietro Leonardi, accompagnato dal team manager Sperduti è entrato nello spogliatoio degli arbitri e ci è rimasto almeno cinque minuti. Un saluto? Bene, lo faccia in campo e non chiuso tra quattro mura. È un atto che deve lasciare perplesso il mondo del calcio: inutile ricordare cosa stava accadendo a Parma un anno fa, squadra in fallimento, tutta la dirigenza indagata e Leonardi era il capo del club. Mai squalificato e oggi addirittura nello spogliatoio dell'arbitro? Inaccettabile». Il Latina Calcio risponde a muso duro con un comunicato: “La società Us Latina ha dato mandato ai propri legali di intraprendere ogni iniziativa volta a tutelare l’immagine e l’integrità sportiva della società e dei propri tesserati. Presso lo stadio Francioni si è giocata una partita bellissima e, soprattutto, molto leale che ha dato modo al pubblico di ammirare oltre un bel Latina, un Novara molto forte e corretto, dentro e fuori dal campo: tutto ciò nulla ha a che vedere con le esternazioni riportate da Tuttomercatoweb.com. Il signor Criscitiello, evidentemente, non riesce a scindere il proprio ruolo di giornalista sportivo da quello di persona sentimentalmente legata a Paola De Salvo, sorella del presidente del Novara Calcio, Massimo De Salvo”. 31 SPORT n. 344 - dal 21 al 27 gennaio 2016 Sezze, così non va: Alatri corsara al Tasciotti PROMOZIONE GIRONE D I rossoblu scivolano al terzo posto. Sconfitta-beffa contro un Alatri cinico e compatto U n punto nelle ultime due partite costano la testa del girone al Sezze che, battuto a domicilio dai rosaverde dell'Alatri, terminano il girone d'andata al terzo posto, lontani ormai cinque lunghezze dalla capolista Formia che sembra aver cambiato passo, e vedendo il podio addirittura insidiato dal redivivo Sermoneta, ormai distante un solo punto dai setini. Gara, quella di domenica con l'Alatri, dominata per larghi tratti dai ragazzi di mister Gaeta, che vengono tuttavia beffati dall’unica disattenzione difensiva che permette ai ciociari di Campolo di trovare una pesante vittoria esterna e scalzare proprio i rossoblu dalla seconda piazza. Infermeria piena per i setini, i quali oltre ai lungodegenti Rosella, Petrussa, Miccinilli e Stefanini lamentano le ulteriori assenze di Campoli, Antonucci e Pellerani, quest'ultimo inizialmente in panchina. Primo brivido di marca ciociara al 6’, con Settanni che ci prova dal limite non trovando la porta. La risposta del Sezze arriva al 15’ con la grande occasione SEZZE ALATRI 0-1 per Camillo lanciato in profondità da Rogato, ma è provvidenziale la chiusura di Arrabito. Al 18’ gol annullato allo stesso Camillo, partito sul filo dell'off side. La ripresa inizia sulla falsariga del primo parziale, col Sezze a spingere rischiando quasi nulla; al 20’ Gaeta gioca la carta Pellerani in luogo di Costanzi. Ed è proprio Pellerani, al 24' su invito di Camillo, a provarci in spaccata ma si vede chiuso da Agora, il derby è tuo! Latina Scalo nei guai Lombardi. Nel momento di massima pressione casalinga, ecco il gol degli ospiti: il direttore di gara concede una punizione a favore dell’Alatri e sul traversone di Pompili, Ojekunze è il più lesto a spedire la palla in fondo al sacco. Sezze prova a reagire, ma gli ospiti fanno bunker intorno alla loro area di rigore e in pieno recupero un’altra colossale occasione non viene sfruttata da Settanni. Podgora, che colpaccio! Cori è da X PROMOZIONE GIRONE C I borghigiani si rilanciano. Solo un pari per Bindi e soci B ella vittoria in chiave salvezza del Podgora, che passa con autorità sul campo della Libertas Casilina. Ospiti in vantaggio dopo venti minuti di gioco grazie ad un’ottima intuizione di Schiavon. Padroni di casa in difficoltà e, in apertura di ripresa, è Vona a fare il bis per i biancazzurri trafiggendo D’Addio appena tre minuti dopo la ripresa delle ostilità. La formazione di Ca- sarola subisce il colpo ed è Tammaro, cinque minuti dopo, a calare il tris chiudendo definitivamente i giochi e mettendo in ghiaccio tre punti pesantissimi per la permanenza in categoria. Termina invece sull'uno a uno allo Stoza di Cori, dove i ragazzi di mister Bindi, pur evidenziando progressi, non riescono ad abbandonare l'ultima piazza. Giallorossi in vantaggio al decimo con Triola, ma ne basta- no altrettanti agli ospiti per pattare i conti, quando al 20’ il sig. Sanseverino di Latina assegna un calcio di rigore che Colapietro non sbaglia. Nella ripresa nessuna delle due compagini riesce ad allungare, nonostante la superiorità numerica conquistata dai locali a 10’ dal termine, con il match che si chiude così in parità. Agora corsaro allo Scalo e seconda vittoria consecutiva per i rossoblu di mister Facci che, dopo il successo pieno ai danni del Pontinia, battono il Latina Scalo, diretta contendente per la salvezza. L'Agora con questo successo allunga sulla zona play out, distante ormai quattro lunghezze, e lascia gli “scaligeri” di Iannarelli, undicesimo stop stagionale, ad un allarmante penultimo posto. Ospiti in gol alla mezz'ora, dopo che l'estremo di casa Viscusi riusciva a ribattere un'insidiosa punizione di Comandini, il quale tuttavia recuperava la palla insaccando il meritato vantaggio. Otto minuti dopo ci pensa Mosca a portare le squadre in parità, per una gara che si trascina a ritmi piuttosto bassi. Ripresa senza troppo mordente, e quando gli animi sembrano rassegnati alla divisione della posta il jolly della domenica lo pesca Di Razza il quale, da poco subentrato a Comandini, si libera in area siglando il definitivo vantaggio ospite. I ragazzi di Iannarelli nel prossimo turno sono attesi in trasferta dall'ostico Arpino, mentre all’Agora sbarcherà il Sermoneta di Stefanini, tra le squadre più in forma del girone. Latina espugna Napoli: la classifica ora respira CALCIO A 5 SERIE A Acqua & Sapone al Palabianchini prima della sosta: campionato fermo un mese per gli Europei di Serbia D opo due sconfitte di fila, l’Axed Group Latina dà ossigeno alla propria classifica andando a cogliere tre punti vitali nell'impianto partenopeo del PalaCercola: Lollo Caffè Napoli battuta sulla sirena grazie a un guizzo del folletto Luciano “Lucho” Avellino, che beffava i napoletani a pochi istanti dalla fine, allontanando così i nerazzurri da posizioni di classifica che andavano facendosi scomode. Successo sofferto ma fortemente volu- to quello centrato dai ragazzi di coach Basile, attesi ora dall'impegno casalingo contro Acqua & Sapone prima della lunga sosta (un mese), che il campionato osserverà per la disputa dei campionati Europei in Serbia. I padroni di casa partivano subito di gran carriera e dopo 39” Pedro Toro trovava la rete del vantaggio partenopeo. L'Axed Group accusava il colpo e ci metteva un po' a riorganizzarsi; nel frattempo, in almeno due occasioni, i locali andavano SERIE A 18° giornata (17/01/2016) KAOS FUTSAL - MONTESILVANO 7-4 ASTI - LAZIO 5-3 CAFFE’ NAPOLI- AXED LATINA 3-4 FASSINA LUPARENSE - COGIANCO 3-2 ACQUA&SAPONE - CORIGLIANO 6-5 RIPOSANO: PESCARA E REAL RIETI 32 REAL RIETI 30 ASTI 28 ACQUA & SAPONE 25 MONTESILVANO 25 AXED LATINA 22 KAOS FUTSAL 21 CORTIGIANO - ASTI COGIANCO 20 MONTESILVANO - PESCARA LUPARENSE 18 CORIGLIANO 13 NAPOLI 10 Prossimo Turno (20/01/2016) COGIANCO - CAFFÈ NAPOLI AXED LATINA - ACQUA E SAPONE REAL RIETI - KAOS FUTSAL RIPOSANO: LIPARESE E LAZIO LUCIO AVELLINO: GOL IN ZONA CESARINI Suo il gol a fil di sirena che ha dato la vittoria all’Axed Latina CLASSIFICA PESCARA vicini al raddoppio. Al 10' e 23”, però, ecco l'acuto di Lucas Maina, bravo a fintare la conclusione e trovando grazie a un gioco di tacco una rete meravigliosa. I partenopei continuavano a macinare gioco, trovando però sulla loro strada un Landucci molto attento. Poi, in maniera cinica e spietata, erano i nerazzurri sul fnire della prima frazione a trovare ancora la via della rete con Maina. Nella ripresa i pontini parevano in controllo del match, e in almeno tre occasioni andavano vicini alla terza marcatura. Era invece Napoli ad ag- LAZIO 9 guantare il pareggio. Latina di nuovo in vantaggio con Avellino, subito rintuzzato da Milucci, quando ormai mancavano 44 secondi alla fine del match. Tutto finito? Niente affatto, perchè proprio al suono della sirena era ancora Avellino a mettere a segno il 4-3 della vittoria per l'Axed Group. Il risultato permette ai nerazzurri di assestarsi al sesto posto in classifica, con un margine che consente di guardare oltre una ormai (quasi) acquisita certezza di permanenza nella massima serie anche per la prossima stagione. 32 SPORT n. 344 - dal 21 al 27 gennaio 2016 Ninfa batte Monza con autorità e sale al 6° posto VOLLEY SERIE A I ragazzi di mister Placì passano autorevolmente in Brianza (1-3). Domenica li aspetta il tabù-Civitanova L a Top Volley espugna il campo della Gi Group Monza incamerando tre punti importanti che le fanno raggiungere Molfetta in classifica e distaccare cinque lunghezze gli inseguitori. Una gara in cui la formazione di Camillo Placì si è espressa nel migliore dei modi, specialmente a muro, ma con tutti i fondamentali che hanno funzionato bene. Iniziano bene i padroni di casa che con Verhees e Beretta si portano sul 6-3, Maruotti riposta la parità sul 7-7, è ancora l’ex Verhees a portare avanti i sui 10-8 subito azzerato da un ace di Hirsch prima del timeout tecnico, Botto e Renan (muro) riportano Monza avanti 17-15. Monza approfitta di qualche errore di Latina per arrivare sul 24- VOLLEY SERIE A 11° giornata (17/01/2016) PADOVA - DIATEC TRENTINO 2-3 DHL MODENA - VERONA 3-2 SIR PERUGIA - REVIVRE MILANO 3-0 GI GROUP MONZA – NINFA LATINA 1-3 LPR PIACENZA - LUBE CIVITANOVA 1-3 CMC ROMAGNA - MOLFETTA 3-1 Prossimo Turno (24/01/2016) 34 LUBE CIVITANOVA 33 DIATEC TRENTINO 29 SIR SAFETY PERUGIA 28 CALZEDONIA VERONA 27 EXPRIVIA MOLFETTA 18 NINFA LATINA 18 GI GROUP MONZA 12 CMC ROMAGNA 13 NINFA LATINA – LUBE CIVITANOVA TONAZZO PADOVA 11 DIATEC TRENTINO – SIR PERUGIA LPR PIACENZA 6 REVIVRE MILANO 5 CALZEDONIA VERONA – MOLFETTA 23 ma un muro di Rossi (24-25) e ace di Hirsch chiude sul 26-28 per i pontini. Secondo set con Ninfa che approfitta di due errori di Renan e poi con tre muri (Yosifov e doppio Sottile) si porta 3-8, per poi allungare con CLASSIFICA DHL MODENA REVIVRE MILANO – DHL MODENA TONAZZO PADOVA – LPR PIACENZA CMC ROMAGNA – GI GROUP MONZA un ace di Hirsch 10-16 e chiudere 20-25. Nel terzo set si ripropone Monza che con un muro e un ace si porta sul 3-0. Yosifov (muro) accorcia 5-4. Maruotti rintuzza il 10-13 ma Renan in battuta (due ace e un contrattacco) ribalta 18-15 e poi mette a segno il 24-20. Dopo l’ace di Mattei i padroni di casa chiudono 25-22. Latina conferma Mattei nel quarto set, Monza risponde con Sala e Galliani, Sala (muro) e Botto per il 3-1. Hirsch e Maruotti rovesciano sull’8-10, ma i muri di Sala e Botto riportano avanti i padroni di casa 11-10, Verhees porta il 15-13 ma due muri di Maruotti ribaltano sul 17-19 poi uno di Hirsch per il 18-22 e Yosifov chiude ancora a muro sul 21-25: è vinta. Gabriele Maruotti, uno dei migliori tra i nerazzurri con 11 punti al suo attivo, in sala stampa non si nasconde:«Avevamo paura di questa squadra perché giocano molto bene, ma anche di noi stessi che dopo la pausa dovevamo riprendere il nostro gioco. Il fattore positivo è che siamo molto compatti come gruppo. Il nostro obiettivo era proprio questo: restare a ridosso delle cinque squadre di testa e fare il nostro campionato. È una nostra caratteristica quella di toccare tanti muri e metterli a terra, così da poter lavorare bene in difesa». Tocca quindi a mister Placì concedersi ai taccuini: «Abbiamo recuperato Yosifov e Mattei che si sono infortunati alla caviglia, abbia recuperato energie ed è stata una vittoria con le bollicine. L’atteggiamento giusto per giocare queste partite. Il fondamentale-muro ci accompagna dall’inizio della stagione, c’è tanto lavoro dietro oltre alle qualità tecniche. Abbiamo fatto bene le cose che si sono servite per vincere, altre invece non sono andate bene. Aspettiamo la Lube per sfatare un tabù stagionale». Latina ingenua: Rieti fa suo il derby 74-66 BASKET SERIE A2 I nerazzurri dopo la beffa casalinga con Siena danno strada anche ai sabini e scivolano in classifica D erby amaro all'ombra del Terminillo per i nerazzurri della Benacquista Latina, che al prestigioso PalaSojourner di Rieti lasciano due punti preziosi smarrendosi nel finale dopo aver chiuso i primi tre parziali, seppur lievemente, sempre in vantaggio. Lo score finale, 74-66, consegna anche il vantaggio dello scontro diretto ai sabini in virtù della differenza canestri: al Palabianchini nello scorso ottobre i latinensi avevano sì vinto, ma solo di tre punti (79-76). E il dato comincia a farsi maledettamente importante, visto che Latina continua a non vincere e la classifica si è fatta tremendamente corta: meglio guardarsi le spalle. Dopo la beffa casalinga contro Siena (i ragazzi di Gramenzi, avanti di 15 nel terzo quarto, sono stati capaci di farsi raggiungere e superare nell'overtime), anche domenica scorsa Latina avrebbe avuto la possibilità di mettere in ghiaccio il match; è tuttavia mancata la giusta dose di cinismo agonistico e concentrazione soprattutto nelle fasi decisive dell’incontro. Non sono stati sufficienti i 20 punti messi a referto da capitan Tavernelli, né il rientro di Lorenzo Uglietti, subito molto grintoso e determinato, tantomeno l'impegno di tutto il gruppo, che si è però trasformato in alcuni frangenti, in caotica ingenuità. La parola a coach Gramenzi: «È stata una partita giocata bene per larghi tratti, ma con colpevole leggerezza in tanti altri. Merito, ovviamente, anche dei nostri avversa- BASKET SERIE A2 MENS SANA SIENA – SCAFATI ANGELICO BIELLA - MONFERRATO CASALPUSTERLENGO – BARCELLONA TRAPANI – ORSI TORTONA REGGIO CALABRIA – OMEGNA ACEA ROMA– FMC FERENTINO RIETI – BENACQUISTA LATINA BCC AGROPOLI – AGRIGENTO 15° giornata (17/01/2016) 75-63 80-61 72-74 84-76 85-80 61-73 74-66 85-82 Prossimo Turno (24/01/2016) BENACQUISTA LATINA - TRAPANI (23/01) PAFFONI OMEGNA - ORSI TORTONA GIVOVA SCAFATI – REGGIO CALABRIA MONFERRATO - MENS SANA SIENA BARCELLONA – ANGELICO BIELLA CASALPUSTERLENGO – NPC RIETI FMC FERENTINO – BCC AGROPOLI MONCADA AGRIGENTO – ACEA ROMA ri che hanno meritato di vincere – ammette il coach. La pressione di Rieti nell’ultimo quarto è salita, complice l’esaurimento del bonus che è stato raggiunto solo alla fine nell’ultimo minuto, quando la partita era ormai quasi chiusa. Bisogna però riconoscere che loro sono stati bravi nell’utilizzare nel miglior modo possibile le loro capacità. Peccato perché a mio avviso nel terzo quarto, nel momento in cui la partita l’avevamo in mano, potevamo CLASSIFICA GIVOVA SCAFATI MONCADA AGRIGENTO ORSI TORTONA BCC AGROPOLI CONAD TRAPANI CASALE MONFERRATO MENS SANA SIENA FMC FERENTINO BENACQUISTA LATINA CASALPUSTERLENGO NPC RIETI ACEA ROMA REGGIO CALABRIA ANGELICO BIELLA PAFFONI OMEGNA BASKET BARCELLONA 24 22 20 20 20 18 18 18 16 16 16 14 14 14 12 10 sicuramente gestirla in modo diverso: sul +6 a nostro favore dovevamo essere più cinici e meno superficiali di quello che siamo stati». Tornano a casa amareggiati anche i numerosi sostenitori latinensi giunti nel reatino con due pullman e che hanno sostenuto a gran voce la squadra. Sabato 23 gennaio, anticipo alle20:30, al PalaBianchini arriva un Trapani in gran forma. Occhio a non perdere ulteriore terreno: sarebbe pericolosissimo. 33 SPORT n. 344 - dal 21 al 27 gennaio 2016 I giovani Runforever al Trofeo di Cross ATLETICA LEGGERA Prima prova del circuito regionale a Cecchina. Circa 1.200 atleti hanno partecipato alla gara campestre D omenica 17 gennaio si è svolta ad Ariccia presso il Borgo di via Colli di San Paolo, la prima Prova del Trofeo Giovanile di Cross. La Runforever Aprilia era presente con 17 indomiti piccoli atleti che hanno affrontato le rigide temperature ed hanno messo in mostra tutta la loro passione ed impegno. Percorso duro e impegnativo, quello che hanno incontrato i concorrenti apriliani, ad iniziare dal più giovane, l'Esor- diente Valerio Ippoliti, chiamato sulla distanza dei 400 mt a seguire, sulla distanza degli 800 metri, Beatrice Carugno, Michele Bitetto, Nicola D'Agostino, Leonardo Liotino, Marco Negri, Simone Pagano, Tiziano Paoloni E Igor Perrina. Nella categoria Ragazze Sara Anselmo, Fabiana Pagano, Rachele Melis e Melanie Vartolo invece erano impegnate sulla distanza dei 1000 metri mentre i Ragazzi Edoardo Noviello, Luca Marzocchi e Raf- 1.200 RAGAZZI PARTECIPANTI La partenza: batterie molto numerose I RAGAZZI DELLA RUNFOREVER APRILIA faele Fiore hanno dovuto affrontare i 1500 metri, tutti stremati al traguardo. Unica esponente nella categoria Cadette Maria Pia Servadio, alla sua prima gara, ha coperto la distanza dei 2000 mt ottenendo un ottimo tempo e un buono piazzamento, tenuto conto che era solo all'esordio. Runforever ringrazia i genitori “che hanno accompagnato i propri ragazzi consentendo loro di trascorrere una sana e bella giornata di sport”. Fabbri: medaglia d’oro... ‘dopo Raoul Bova’ NUOTO Dopo la partecipazione alla serie tv, Cristiano Fabbri torna alle gare e vince l’oro. Bene la Nuova Campus Primavera D alla fiction alla realtà. Dopo la partecipazione nella serie Rai "Come un Delfino" con Raoul Bova, l'atleta apriliano Cristiano Fabbri torna sotto i riflettori vincendo, stavolta per davvero e non per fiction, la medaglia d'oro nei 50 metri Delfino nelle gare Master nuoto presso il Forum Sport Center di Roma. Ottimi risultati anche per il resto della squadra master dell'Asd Nuova Campus Primavera di Aprilia allenata dal coach Andrea de Angelis che ha portato a casa il settimo posto grazie alle ottime prove di Manuela La Pegna (seconda) e Nikolas Brina (terzo), entrambi nei 50 metri rana. «Sono orgoglioso di questa medaglia – spiega l'atleta – che aiuta lo spirito di allenamento e voglia di migliorare, e naturalmente del risultato di tutta la società». CRISTIANO FABBRI 1° nei 50 delfino. Medaglie anche per Manuela La Pegna (argento) e Nikolas Brina (bronzo) VOLLEY SERIE B1 FEMMINILE Le ragazze di coach Pesce ritrovano finalmente la vittoria ma contro le castellane è stata dura Terracina, quanta fatica contro Frascati! L a De Gregorio Volley Terracina battendo al termine di una gara avara di emozioni la Volley Club Frascati, torna finalmente alla vittoria, cosa auspicata alla vigilia da tutto l’ambiente biancoceleste, ma con un andamento diverso da come poi effettivamente è stato. Quanta fatica per avere la meglio sulle ragazze di Mister Iannuzzi al termine di una partita durata ben cinque set e dall'esito finale costantemente incerto, visti come sono andati tutti i parziali, con alti e bassi da entrambe le formazioni. Partenza sprint delle ospiti che con determinazione piazzano un bel break, andando subito, in poco tempo a girare alla prima sosta sull’8-5, ma la reazione terracinese non si fa attendere e raggiungono il Frascati sul 9-9. Nuovo successivo allungo delle ospiti sul 13-10 e successivo 16-13 con la Culiani in evidenza. Abulica in queste fasi la formazione di Mister. Pesce, non riesce a produrre un gioco frizzante per mettere in difficoltà le avversarie, che hanno vita facile e anche un pò fortunose soprattut- to con la Murrial al servizio, cosa che le porta sul 21-16. Il set si chiude a favore del Frascati che meritatamente conquista il parziale sul 25-18. Altro set e questa volta la partenza è sotto il segno dell’equilibrio, 5 pari dopo le prime battute e Terracina avanti 8-7, sancito con un muro della Afeltra su Ferro. La squadra tirrenica sembra giocare ora con un piglio diverso, con più incisività, cosa che permette loro di andare sul 12-9, costringendo coach Iannuzzi a chiamare tempo per riordinare le idee alle sue ragazze. Ma la pausa non è salutare per il Frascati, infatti il divario aumenta fino alla sosta successiva che avviene sul 16-10 con un ace della Rossi. Il trend continua anche al rientro in campo delle squadre, Terracina accelera nuovamente e va conquistarsi diversi set point chiudendo il discorso sul 25-13 con un errore in attacco del Frascati. Stesso nuovo equilibrio ad inizio terzo set, 3-3, successivo break frascatano e nuova rimonta del Terracina anche se sono le ospiti avanti alla prima interruzione tecnica, 8- 7. Si procede punto a punto, poche comunque le emozioni vissute in campo e ci si avvicina alla sosta successiva con nuovamente Frascati avanti, 16-14 su attacco della Colarusso. Terracina sembra un po’ smarrita e le avversarie ne approfittano, provando a scappare, 21-18 in attesa della reazione delle tigrotte biancocelesti. Reazione che non arriva, la Colarusso sale in cattedra per la propria squadra ma la Culiani riporta sotto il Terracina con due attacchi out, ma nonostante ciò le ospiti chiudono il set a proprio favore sul 25-22 con un ace della Angradi. L’inizio del set successivo vede Frascati partire bene ma subito raggiunta dalla De Gregorio sul 5 pari e break successivo sempre per le ragazze di Pesce che vanno sull’ 8-5. Terracina trova grinta e precisione nei punti successivi che la portano sul 14-9 e successivo 16-10 con un muro della Rossi sulla Ferro. Forte del vantaggio, Terracina si adagia un pochino permettendo al Frascati di riprendere fiducia e punti, ma la cosa dura poco, infatti le ragazze bian- DE GREGORIO VOLLEY TERRACINA - VOLLEY CLUB FRASCATI 3-2 Torna il sorriso in casa della De Gregorio cocelesti riallungano nuovamente fino al 23-19 e chiudono sul 25-20 impattando il risultato sul 2 a 2, rimandando il verdetto finale al tiebreak. Quinto set che vede Terracina partire forte, subito 3-0 e successivo cambio campo sull’ 8-3 con palla a terra in attacco della Rossi: il vantaggio accumulato consente alla De Gregorio di giocare con una certa tranquillità e di avviare l’incontro verso il suo epilogo che avviene sempre senza grandi emozioni sul 15-7 con una invasione fischiata alla squadra ospite. 34 CAFFÈ DEGLI ARTISTI Sottosuolo: libro e dvd del regista pontino Sebastian Maulucci La casa editrice di Latina Diamond inaugura la collana Imago dedicata al cinema sommerso I mago, la collana dedicata al cinema sommerso della casa editrice pontina Diamond, ha pubblicato “Sottosuolo”, il docufilm del 2009 scritto e diretto dal latinense Sebastian Maulucci, giovane filmaker già assistente alla regia di Paolo Sorrentino ne “L'amico di famiglia” e regista de “La terra e il vento” (Arpa Film 2013). Per Imago, l’editore della Diamond Editrice, nonché ideatore della collana, Simone Di Matteo, non poteva scegliere per la prima uscita un’opera dal titolo e contenuto più emblematico: Sottosuolo, dedicato a Latina, cittadina dove ha sede la Diamond Editrice, che ha dato i natali allo stesso regista e dalla quale provengono gli artisti che hanno preso parte al docu-film. L’intento della collana è, infatti, recuperare lavori cinematografici rimasti “nel sottosuolo”, in gran parte sconosciuti al grande pubblico perché schiacciati da logiche produttive e distributive che privilegiano prodotti commercialmente sicuri, benché insigniti di vari riconoscimenti per il valore artistico e culturale all’interno di festival e concorsi. “Sottosuolo”, prodotto in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma, racconta una Latina lontana dal consueto tema legato alla sua fondazione sotto il regime fascista, mostrandoci una cittadina misteriosa, contraddittoria, particolarmente SEBASTIAN MAULUCCI E SIMONE DI MATTEO Il regista e lo scrittore-editore, entrambi di Latina feconda di artisti sospesi tra il geniale e il folle. A sfilare davanti la telecamera diretta da Sebastian Maulucci un coro di voci della vita culturale e artistica originari di Latina, molti dei quali ormai affermati: Antonio Pennacchi (autore di “Canale Mussolini”, Premio Strega 2010); Luciano Melchionna (drammaturgo, sceneggiatore, attore e regista teatrale e cinematografico); Lina Bernardi (attrice di cinema, teatro e tv); Enzo Provenzano (attore e regista); Nino Bernardini (attore); Gianfranco Pannone (regista cinematografico e tv); Roberto Prosseda (pianista), Chiazzetta (musicista che nel docufilm è attore protagonista raccontando se stesso). La colonna sonora è magistralmente composta da Francesco Ruggiero, musicista di Latina formato presso la scuola di musica per film di Nicola Piovani e del Maestro Luis Bacalov, premio Oscar per “Il Postino” di Massimo Troisi. Il dvd di “Sottosuolo” è accompagnato da un libricino, diario di bordo del regista che ne spiega l’intera lavorazione, dalla fase embrionale al suo sviluppo, i fuori programmi, le scelte di riprese e tagli, le musiche, per concludersi con un’intervista al regista dello scrittore Simone Pozzati. Il cofanetto di “Sottosuolo” è acquistabile on line sul sito della casa editrice e disponibile in tutte le librerie Feltrinelli. n. 344 - dal 21 al 27 gennaio 2016 La Frazzetto ad Anzio Il 22 e 23 gennaio l'istrionica attrice dei Castelli Romani Luciana Frazzetto sarà in scena al Teatro Uniko di Lavinio ad Anzio col suo nuovo spettacolo “E se il sesso si è depresso?”. Un racconto che con semplice ironia e divertimento, racconta le crisi, i problemi di coppia, i tradimenti, la gelosia, il calo del desiderio, la ricerca del punto “G”, la quotidianità della coppia, il rapporto con la suocera. Un monologo ricco di battute, gags e situazioni comiche che raccontano i lati più divertenti, ma anche quelli insopportabili delle età della vita. Un monologo dove tutte le coppie, si possono riconoscere e proprio per questo si divertono di più. Amore, conquista e seduzione sono gli ingredienti per un rapporto meraviglioso e duraturo uno spettacolo che vi farà trascorrere momenti davvero molto esilaranti. “Perché ho scelto lei? Perché ho scelto lui? È veramente il mio uomo ideale? Perché l’attrazione finisce? Queste sono alcune delle domande che mi pongo in questo monologo comico, che ho scritto e che interpreto, sul rapporto di coppia”, racconta l'attrice, che nella sua più che trentennale carriera ha lavorato coi più grandi del cinema, da Federico Fellini a Marcello Mastroianni. Una vita sui palcoscenici di tutta Italia ed una romanità frizzante e travolgente che l'ha fatta conoscere al grande pubblico. Per informazioni: 3480524676 LUCIANA FRAZZETTO In teatro a Lavinio col suo monologo “E se il sesso si è depresso?” Da Cori al “Paradiso delle Signore”: la 28enne Kateryna Titina attrice nella nuova fiction targata Rai Uno C’è anche Kateryna Titina nella nuova serie TV di successo ‘Il Paradiso delle Signore’, in onda su Rai 1 ogni lunedì in prima serata, alle ore 21:20. L’avvincente storia, ispirata all’omonima opera di Emile Zola e ambientata nella Milano negli anni ‘50, nel pieno di quel boom economico che cambiò radicalmente il linguaggio e i costumi delle donne dell’epoca, sta registrando oltre 5 milioni di telespettatori a puntata. Tutto ruota intorno ad una grande boutique di moda per signore in centro, dove si svolgono e si intrecciano le vite dei protagonisti e degli altri personaggi, un luogo magico dove tutto diventa possibile. Le ri- prese si sono svolte fra aprile e settembre del 2015 con la regia di Monica Vullo e tra gli attori del cast spiccano l’ex Miss Italia Giusy Buscemi, Giuseppe Zeno, Alessandro Tersigni, Christiane Filangieri e Corrado Tedeschi. Kateryna Titina, 28enne di origini ucraine, da anni in Italia, dove si è laureata in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali all’Università La Sapienza di Roma, si divide da tempo tra Cori, cittadina lepina in Provincia di Latina nella quale risiede insieme alla famiglia, e Roma, ove invece svolge principalmente le sue attività di fotomodella, hair model, hostess, promoter, tour leader, traduttrice e interprete. Katia non è nuova al grande schermo e negli ultimi due anni ha avuto importanti collaborazioni cinematografiche. L’abbiamo vista recentemente in stile Belle Epoque nell’altra fiction di Rai 1, ‘Grand Hotel’, diretta da Luca Ribuoli, e ancora sul set di Raffaele Mertes e Vincenzo Verdecchi in ‘Le tre rose di Eva’ (Canale5) e infine alla corte di Liliana Cavani nella miniserie ‘Francesco’ prodotta anch’essa per RaiTv. KATERYNA TITINA Ha lavorato anche in Le Tre Rose di Eva A caccia di talenti canori, suddivisi in 4 categorie. Candidature entro marzo III edizione del concorso The New Voice P artite le selezioni per partecipare alla terza edizione del concorso canoro di Latina The New Voice, organizzato da L’Anfiteatro Spettacolo con la Direzione artistica di Luca Velletri, che già nelle due prime edizioni ha messo a segno dei colpi da maestro scovando dei veri e propri talenti, anche grazie all’orecchio attento dei giurati fra cui è motivo di orgoglio ricordare tra gli altri, oltre allo stesso Velletri, Annalisa Minetti e Giò Di Tonno. Dal contest pontino infatti, hanno spiccato il volo verso il professionismo molti promettenti cantanti, fra cui Esteban Morales (concorrente della scorsa annata di Amici di Maria De Filippi) e Simone Iuè e Simone Coppi (Ti Lascio una Canzone). E questo è l’obiettivo della manifestazione: trovare nuovi talenti e supportarli nel loro percorso di crescita professionale. Il che si traduce benissimo nei premi di quest’anno: incisione professionale del brano, ideazione e realizzazione professionale del video clip, ufficio stampa del settore che promuoverà l’artista sui canali nazionali, alta rotazione del brano vincitore (cover o inedito) sulle frequenze di Radio Luna. Quattro le categorie: ALLIEVI (612 anni), JUNIOR (13-17)m SENIOR (18 anni in su) e BAND. Ci sarà anche il voto popolare attraverso il sito ufficiale del concorso www.thenewvoice.it. La giuria tecnica terrà conto, per la finale che si svolgerà a Latina il 10 aprile, dei like raggiunti anche sulla pagina facebook del concorso. E la finale sarà un imperdibile appuntamento con lo spettacolo dal vivo, dove ospiti e giurati regaleranno al pubblico performance uniche ed emozionanti. In giuria, oltre ai cantanti Annalisa Minetti e Giò Di Tonno ci saranno Gianmaurizio Foderaro, giornalista e conduttore radio e tv per la Rai, attualmente anche responsabile musicale di Rai radio 7 live, canale di eventi live, e Gabriele Bròcani, conduttore e regista per Radio1 Rai e Direttore artistico dell’emittente Radio Luna nonché autore musicale. Per informazioni: 0773.605827 IL CALENDARIO DEGLI EVENTI dal 21 gennaio 2016 a cura di Laura Alteri - Per segnalare un evento invia una email a: [email protected] GIOVEDÌ 21 GENNAIO ANZIO E CHIUDO GLI OCCHI... PER VEDERE La Pro Loco "Città di Anzio" organizza lo spettacolo di Solidarietà il cui incasso sarà interamente devoluto al Centro ARGOS, ore 21.00, teatro Europa, corso Giovanni XXIII. Ingresso: 10 euro. Info: 069831586. ANZIO DALLO SBARCO ALLA BATTAGLIA DI ANZIO (fino al 24 gennaio) Mostra in occasione del 72° anniversario dello Sbarco, rimarrà aperta al pubblico, con ingresso libero, fino al 24 gennaio dalle ore 10.00 alle ore 13.00 e dalle ore 16.30 alle ore 19.00. APRILIA L'INVENZIONE SENZA FUTURO – COMPAGNIA DEI DEMONI Spettacolo ore 21.00, teatro Spazio 47, via Pontina, km 47.015. Ingresso 5 euro. Info: 3396072426. LATINA PIETRO INGRAO LE ORIGINI Presentazione del libro curato da Fabio Pannozzo, intervengono con l’autore Giuseppe Cantarano dell’Università della Calabria, l’editore Dario Petti, conduce Licia Pastore, ore 17.30, Sala Loffredo, sede della Provincia di Latina, via Costa 1. Ingresso libero. 17.00, Victoria Palace, via Rossetti. Info: 3273552323. LATINA OVERTIME Concerto rock, ore 21.30, Latina Cult, via Adua 44. Info: 3332208754. APRILIA ENRICO CAPUANO & TAMMURIATA ROCK Concerto ore 22.30, Ex Mattatoio, via Cattaneo 2. Ingresso con tessera Arci. LATINA STREGONI Johnny Mox + Above the Tree raccontano storie attraverso la fusione tra electro-tribalismo, hip hop, psichedelia, afro e gospel, ore 22.00, Sottoscala 9 circolo ARCI, via Isonzo 194. Info: 3397145977. CIAMPINO MEZZOSANGUE Concerto ore 23.00, Orion, viale Kennedy 52. Ingresso: 10+d.p. ROMA GODBLESSCOMPUTERS Concerto ore 22.00, Monk club, via Mirri 35. Ingresso con tessera Arci. GROTTAFERRATA MARIO FRANCESCHINI: DENTRO IL COLORE Mostra personale dell’artista presso il Cafè Kalithea in Viale Vittorio Veneto 67, apertura ore 18.30. Ingresso 5 euro con buffet. LATINA BIG ONES Concerto dell’Aerosmith tribute band, ore 22.00, El Paso, via Sabotino, Borgo Piave. Info: 0773666445. SABATO 23 GENNAIO Libri al buio Aprilia - Caffè Culturale / 23 gennaio ROMA HENDRIX PROJECT A 50 anni dalla svolta, l’omaggio a Jimi Hendrix della Roma Termini Orchestra diretta da Enrico Blatti, con voce recitante di Silvia Siravo, ore 22.00, Quirinetta Caffè Concerto, Via Marco Minghetti, 5. Ingresso: 5 euro. Info: Per info: 0669925616. LATINA SPACE CRAZY (e 22 gennaio) Spettacolo di Extra Teatro, ore 17.00, teatro Cafaro, viale XXI Aprile. Ingresso: 8,50 euro. ALBANO COME VIENE VIENE Spettacolo con Alessandro Di Carlo per la rassegna Comicamente, ore 21.00, Teatro Comunale Alba Radians. Ingresso a pagamento. Info: 0693263240. VENERDÌ 22 GENNAIO LATINA CRISI DA SOVRAINDEBITAMENTO, LE GRANDI OPPORTUNITÀ DELLA LEGGE 3/2012 Convegno organizzato dall’ass. Ma.No., ore ROCCA DI PAPA TU CHIAMAMI... SE VUOI Spettacolo ore 21.00, teatro Civico, Via San Sebastiano 20. Ingresso: 10-15 euro. Info: 3892805662. CORI CERVELLI IN FUGA L’itineraio Bontempelliano: dai romanzi parafuturisti all’avvento del realismo magico con Giorgia Pellorca, introduce Anna Pozzi, letture interpretate da Lavinia Bianchi. Incontri itineranti per conoscere studiosi del territorio, ore 17.00, Biblioteca civica Elio Filippo Accrocca, vicolo Macari 10. A conclusione della presentazione sarà offerto un buffet. Info: [email protected]. 23/01: giornata di musica e arte per ricordare Davide Caroccia DaviDay, festival al Palarockness S abato 23 gennaio 2016, presso il New Palarockness di Genzano, si terrà la prima edizione del festival musicale dedicato a Davide Caroccia, frontman dei Dorothy, scomparso prematuramente lo scorso 5 giugno 2015. I suoi amici e i colleghi musicisti che lo hanno conosciuto hanno deciso di organizzare una giornata tutta incentrata sulla musica presso il locale di via dei Fabbri 5, nella zona artigianale di Genzano. Appuntamento dalle ore 16 con le band Hope Against Hope, Leave Her Pool, Palkoscenico Al Neon, Dead Channel, 8 Seconds Before Dying, Murder Spree, Element Of Chaos, i The Morning is For Sleeping e i We Survived The Maya. Gran finale poi con i Dorothy, la band nata e cresciuta proprio grazie a Davide, cantante e intrattenitore travolgente. La band proporrà al New Rockness tutto viando un messaggio privato sulla pagina Facebook o telefonando all’associazione Caffè Culturale entro venerdì 22 gennaio. Dalle 18.30, Caffè culturale, via Grassi 41. Info: 0693376502. SERMONETA GIORNATA NAZIONALE DEL DIALETTO Presso la chiesa di S. Michele Arcangelo a Sermoneta il convegno sull’importanza del dialetto, come bene immateriale riconosciuto dall’UNESCO. Il pomeriggio sarà dedicato a “maratone” di esibizioni da parte di artisti provenienti dalle diverse realtà della provincia di Latina. Ingresso libero. E se il sesso si è depresso? Anzio / 23 gennaio ANZIO E SE IL SESSO SI È DEPRESSO? Spettacolo di Luciana Frazzetto, ore 21.00, teatro Uniko, Viale del Sole 4, Lavinio. Ingresso: 15 euro. Info: 3480524676. APRILIA LIBRI AL BUIO Un’iniziativa dedicata agli amanti della lettura i quali potranno scegliere il libro non in base al titolo o alla copertina, ma lasciandosi guidare dall’istinto, da indizi e sensazioni che vi comunicherà una frase tratta dal libro stesso, riportata sulla carta che lo ricoprirà. L’evento è gratuito e a numero chiuso. Obbligatoria la prenotazione in- FAST ANIMALS AND SLOW KIDS Roma / 23 gennaio L’alternative band di Perugia live al Monk di via Mirri 35 a Roma porta sul palco le canzoni dell’ultimo disco Alaska e non solo il repertorio dell’album “Basta” oltre ad alcuni inediti. Non solo musica però: per l’occasione saranno allestiti stand di liutai, designer, tatuatori, artigiani ed artisti. Un festival che abbraccia anche la solidarietà: difatti l’intero ricavato della giornata (con ingresso ad offerta) verrà devoluto all’Amref. Una vera e propria festa per ricordare un amico attraverso la musica, la sua grande passione. gresso 8 euro. CIAMPINO THE DARKNESS + SPECIAL GUEST Concerto ore 20.00, Orion club, viale Kennedy 52. Ingresso: 30 euro + d.p. APRILIA LA VIA DELLO SHIATSU: CORPO E CONOSCENZA Incontro con l'operatrice olistica Emilia Leonetti, la psicologa psicoterapeuta Laura Vaccaro. Ore 17.00, centro Psikè, in via dei Villini 25. Ingresso: 7 euro. Info: 3490078138. SEZZE LUNA–GLI ITALIANI VISTI DALLA LUNA Spettacolo di Bovoli e Costantini, ore 21.00, teatro San Michele Arcangelo. Ingresso: 10 euro. Info: [email protected]. ROMA FEMALE CUT FEAT TYING TIFFANY Arte performativa e musica dalle 21.00, ore 22-30 dj set, Lanificio 159 via di Pietralata. Ingresso: Ingresso libero fino alle 22.00, 10 euro dopo le 22.30. LATINA ANNA MANCINI Concerto della chitarrista acustica solista, ore 22.30, Circolo Hemingway, Piazza Aldo Moro 36. Ingresso con tessera Enal. GENZANO L’INSOSTENIBILE SVILUPPO Evento organizzato dall’ass. Il Consorzio, con Laura Scalabrini Baenatti e Claudio Biagi, ore 17.30. Presso la sede dell’ass. in via Garibaldi 8688. Ingresso libero. Info: 3771327463. GENZANO DAVIDAY Prima edizione del festival incentrato sulla musica e sull’arte a 360 gradi dedicato a Davide Caroccia, presso il New Rockness di via dei Fabbri 5. Dalle ore 16 si alterneranno sul palco Hope Against Hope, Leave Her Pool, Palkoscenico Al Neon, Dead Channel, 8 Seconds Before Dying, Murder Spree, Element Of Chaos e in supporto al gran finale della serata i The Morning is For Sleeping da Latina e i We Survived The Maya da Torino . Un'occasione per ricordare Davide, giovane cantante dei Dorothy, scomparso lo scorso 5 giugno 2015. Info: 3281817687. LATINA IRAQ L’EFFETTO BOOMERANG Incontro dell’ass. Passepartout con Padre Benjamin e Sandro Provvisionato, ore 18.30, via Corridoni 78, Q. Nicolosi. Ingresso libero. APRILIA SOCIAL DISEASE Concerto cover dei Bon Jovi, ore 22.00, Al Quadrato, piazza dei Bersaglieri 32. Info: 0692732500. LATINA HEMINGWAY IN CONCERTO Concerto ore 22.00, al SetteNote, via Capograssa 2 (Borgo San Michele). Info: 3394195420. ROMA MARCO CONIDI E GIORGIO CAPUTO Concerto ore 20.00, Mahalia Risto Music Club, via Ilia 12. DOMENICA 24 GENNAIO LATINA IL MATRIMONIO NUOCE GRAVEMENTE ALLA SALUTE Spettacolo con Fabio Ferrari, Silvia Delfino, Pia Engleberth, Maurizio D'Agostino, ore 21.00, teatro Moderno, via Sisto V. Ingresso a pagamento. Info: 0773471928. ROMA OLTRE IL MURO Dal diario di bordo delle Donne del Muro Alto, con le detenute del carcere di Rebibbia, ore 18.00, Micro, viale Mazzini 1. Ingresso con invito. Info: 3355325675. ROMA FAST ANIMALS AND SLOW KIDS Concerto ore 22.00, Monk club, via Mirri 35. In- ALBANO SOFYA GULYAK AL PIANOFORTE Concerto ore 18.00, Palazzo Savelli (Comune) - 36 EVENTI Piazza Costituente 1. Musiche di Liszt, Chopin, Mussorgskij. Direttore artistico Maurizio D'Alessandro. Info: 069324510. LATINA PESCE FRITTO E BACCALÀ Teatro per bambini, ore 16.30, Teatro Opera Prima, via dei Cappuccini 76. Info: 3473863742. LATINA S. GIOVANNI PAOLO II Il Gruppo teatrale Santa Maria Goretti presenta il Recital dedicato a Papa Wojtyla, ore 18.00, B.go Carso, Parrocchia Maria Immacolata. Ingresso libero. SEZZE AMORE VUOLE AMORE Spettacolo scritto da Francesca Orsini, ore 21.00, Auditorium M. Costa. Ingresso 7 euro. Cristina D’Avena Aprilia / 30 gennaio rium Costa, via Piagge Marine. Ingresso: 5 euro. Info: 3291099630. LUNEDÌ 25 GENNAIO OMA MARLENE KUNTZ IN COMPLIMENTI PER LA FESTA Viteculture e Wanted Cinema presentano WANTED QUIRINETTA – Il Cinema al centro, Proiezioni e anteprime, musica, incontri. Anteprima nazionale del film documentario dedicato ai Marlene Kuntz di Sebastiano Luca Insinga. Ore 21.30, Quirinetta, via Minghetti 5. Ingresso: 7 euro. LATINA JACEK LUDWIG SCARSO LITTLE MAN SAGA Un’esposizione inconsueta per visione stilistica e culturale che affronta la tematica del super-uomo con un taglio che predilige la potenza evocativa dell’immagine. strutturata tra foto, video e installazioni, little man saga è un documento umano, Romberg Arte contemporanea. ANZIO INVITO AL CINEMA: IL SEGRETO DEL SUO VOLTO Proiezione del film di Petzold, per la rassegna de La Dolce Vita cineclub. Ore 16.15, 18.15. 20.15. Cinema Moderno. Ingresso: 4 euro. MARTEDÌ 26 GENNAIO APRILIA NOTTURNO DI DONNA CON OSPITI Spettacolo con Giuliana De Sio, ore 18.00, teatro Europa, corso Giovanni XXIII. Ingresso a pagamento. A partire da 12 euro. Info: 3478561181. SERMONETA SCALO FESTA DELLA POLENTA Dalle 12.30, distribuzione della polenta col sugo di salsiccia. Piazza Caracupa. FRASCATI IL LIBRO DELLA GIUNGLA Nell'ambito di Lo scrigno delle favole, ore 17.30, Teatro Capocroce - Piazzale Capocroce 3. Ingresso: 5-7 euro. Info: 0694018086. ROMA MERCATINO GIAPPONESE Stand di oggettistica giapponese, sushi, kimono, manga e molto altro. Dalle 10.00, Blackout Rock Club, Via Casilina 713. ingresso libero. LATINA CONVEGNO REGIONALE GIOVANI Incontro presso la Parrocchia S.Domitilla (Zona Morbella) Viale Giorgio De Chirico 7. Ore 09:45 Accoglienza e Momento di Preghiera, ore 10:00 Apertura lavori, Ore 11:30 Santa Messa, Ore 13:00 Pranzo offerto dalla Parrocchia e dalla Sottosezione di Latina, Ore 14:30 Spazio alla testimonianza di un giovane Barelliere “il cammino della misericordia di Dio nella mia vita”. Al termine Momento Ludico/Meditativo proposto dalla Sottosezione di Anagni Alatri. SEZZE SANDOKAN O LA FINE DELL'AVVENTURA Spettacolo I Sacchi di Sabbia, ore 17.30, Audito- LATINA INSTAGRAMERS LATINA GALLERY (fino al 31 gennaio) Il nuovo progetto di Mad on Paper, esposizione una selezione dei migliori scatti del gruppo degli instagramers pontini, nato a settembre 2012. Libreria Feltrinelli, via Diaz 10. Ingresso libero. LATINA GIANCARLO DE PETRIS VENEZIA, STORIE D'ACQUA (fino al 31 gennaio 2016) Mostra tratta dall’omonimo libro di Giancarlo De Petris, dove sono presenti una serie di sketchcrawl realizzati negli ultimi quattro anni con soggetti caratteristici di Venezia. LIbreria Feltrinelli, via Diaz 10. Ingresso libero. MERCOLEDÌ 27 GENNAIO ROMA ENRICO BRIGNANO spettacolo comico ore 21.00, Auditorium conciliazione, via della Conciliazione 4. Ingresso: a partire da 28 euro. ROMA BIANCA ATZEI Concerto ore 21.00, Quirinetta, via Minghetti 5. Ingresso: 20 euro. LATINA GOAL ECONOMY – MARCO BELLINAZZO Incontro culturale, ore 18.30, libreria Feltrinelli, via Diaz 10. Ingresso libero. GIOVEDÌ 28 GENNAIO FRASCATI SETTIMANA DELLA MEMORIA Coinvolti 1500 studenti e studentesse del territorio, con la partecipazione di 10 istituti scolastici. In occasione della Giornata della Memoria, ricorrenza annuale che si celebra il 27 gennaio per n. 344 - dal 21 al 27 gennaio 2016 Lo spettacolo “Notturno di donna con ospiti” il 24 gennaio alle 18 La De Sio in scena al teatro Europa D opo il debutto con lo spettacolo Il più bel secolo della mia vita del 10 gennaio scorso, proseguono gli appuntamenti della stagione 2016 del teatro Europa di Aprilia. Prossimo appuntamento domenica 24 gennaio alle ore 18.00 con lo spettacolo “Notturno di donna con ospiti”, di di Annibale Ruccello con Giuliana De Sio. Un viaggio nel panorama desolato della periferia urbana, dei ghetti degradati. Sogno e realtà si mescolano nelle fobie di una donna costretta ad una vita normale, con un marito normale e due figli, intrappolata in una routine di una metropoli normale. L’azione si svolge tutta in una casa a due piani nella periferia di una metropoli: Adriana porta avanti la sua esistenza, nel caldo afoso, tra canzoni e note di un pianoforte, tra televisione e una terza gravidanza, con un marito, Michele, che lavora di not- commemorare le vittime della Shoah, l'associazione Semintesta ha ideato uno spettacolo teatrale interattivo che si pone l'obiettivo di stabilire un dialogo tra generazioni sul valore della memoria e sulla cultura del ricordo. Scuderie Aldobrandini. Info: 3493561260. LATINA ESPANA CIRCO ESTE + CHICKEN PRODUCTION Concerto ore 22.00, Sottoscala9, via Isonzo 194. Ingresso: euro 5,00 con tessera Arci. Info: 3397145977. ROMA ENRICO BRIGNANO Spettacolo del comico romano Auditorium conciliazione, via della Conciliazione, 4. Ingresso: da 28 euro. LATINA ANDREA ARNOLDI Concerto ore 22.00, Circolo Hemingway, via Aldo Moro 36. Ingresso con tessera Enal. ROMA LA GOVERNANTE Concerto ore 21.00, Le Mura, via di Porta Labicana 24. Ingresso con tessera dell’associazione (2 euro). ROMA ERICA MOU Concerto ore 21.00, Monk club, via Mirri 35. Ingresso ad offerta. te e ritorna a casa all’alba. Una sera accade che strani individui si introducano in casa. Improvvisamente riaffiorano senza una logica i ricordi, angoscianti fantasmi del passato, che provocheranno in Adriana una reazione atroce, insensata, ma a lei necessaria per fuggire da quella prigione grigia e ossessiva. Il rovesciamento dei ruoli, il ribaltamento delle situazioni, i travestimenti, creano un vortice che trascina la protagonista e mescola passato e presente attraverso flashback onirici e colpi di scena. ROMA VANGELO (fino al 31 gennaio) Spettacolo teatrale con Gianluca Ballarè, Bobò, Margherita Clemente, Pippo Delbono, Ilaria Distante, Simone Goggiano, Mario Intruglio, Nelson Lariccia, Gianni Parenti, Alma Prica, Pepe Robledo, Grazia Spinella, Nina Violic, Safi Zakria, Mirta Zecevic. Orari: prima ore 21.00, martedì e venerdì ore 21.00, mercoledì e sabato ore 19.00, giovedì e domenica ore 17.00, teatro Argentina, Largo di Torre Argentina 52. Ingresso: a partire da 12 euro. ROMA SIGNORI ...LE PATÈ DE LA MAISON Spettacolo teatrale con Sabrina Ferilli, Maurizio Micheli e Pino Quartullo, teatro Sistina, via Sistina 129. Biglietti: da 34 euro. Orari: martedì-Sabato ore 21 - Domenica ore 17. Info: 064200711. ROMA VIAGGI DI ULISSE CON ENSEMBLE ARACOELI (fino al 31 gennaio) Concerto mitologico per strumenti e voci registrate scritto e diretto da Nicola Piovani, teatro Eliseo, via Nazionale 183. Orari: martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabato ore 20.00, domenica ore 16.00. Biglietti: a partire da 12 euro. FRASCATI IO VI ACCUSO Incontro-dibattito in occasione della presenta- COLLABORATORI Registro Stampa Tribunale di Latina n. 738 del 13/03/2001 Registro Operatori Comunicazione n. 9606 Francesco Buda Stefano Cortelletti Paolo Spiridioni Angela Iantosca Laura Alteri Bianca Francavilla Martina Zanchi Lorenzo Tomei Simone Stortini Germano Grasso Silvia Santoro Gabriele Primavera Sonia Castelli Alessandra Manni AMMINISTRATORE Alberico Cecchini DIRETTORE RESPONSABILE Stefano Carugno Teresa Faticoni Editore Medium Srl comunicazione d’impresa, Via Aldo Moro, 41/F Aprilia (LT) Tel. 06/9276222 Federica Reggiani Pubblicità: [email protected] Redazione: [email protected] Roberto Lessio Andrea Lucidi Giampaolo Carugno Filippo Valenti STAMPA ROTOPRESS INTERNATIONAL s.r.l. Via Brecce 60025 - Loreto (AN) Chiusura Redazione martedì 19 gennaio, ore 13,00 Andrea Ventura Maristella Bettelli Luca Priori Riccardo Angelo Colabattista Francesca Tammone Giovanni Salsano Francesca Ragno HANNO COLLABORATO: Moira Di Mario, Clemente Pistilli, Ivan Eotvos, Elisabetta Bonanni, Sonia Simoneschi, Simone Piloni, Emanuele Di Baldo, Andrea Scaraglino, Monica Cacciani, Laura Russo, Daniela Spagni, Elisa Gallettini, Giorgia Mancini, Daniela Capodieci, Flavia Bertellini Daniele Castri Maurizio Targa Matteo Maria Munno Memi Marzano Macar Claudia Bruno Marco Montini Natascia e Romina Malizia L’editore garantisce la riservatezza dei dati e la possibilità di richiederne gratuitamente la rettifica o la cancellazione ai sensi dell’art. 7 D.leg 196/2003 scrivendo a: [email protected]. Il materiale pubblicato non può essere utilizzato, in tutto o in parte, senza il consenso dell’editore. Il materiale inviato alla redazione non viene restituito e non ne viene garantita la pubblicazione. 37 EVENTI n. 344 - dal 21 al 27 gennaio 2016 zione del libro "IO VI ACCUSO" L'operato "torbido" delle banche. Che fare? Quali prospettive?. Ore 18.00, Sala del Consiglio Comunale, Piazza Marconi. Ingresso libero. Info: 3331135131. COATTO UNICO SENZA INTERVALLO Roma / 28 gennaio ROMA NUDI E CRUDI (fino al 7 febbraio) Spettacolo con Maria Amelia Monti e Paolo Calabresi, Teatro Ambra Jovinelli, via Pepe 45. Orari: dal martedì al sabato h 21:00, la domenica h 17:00, sabato 30 gennaio ore 16:30. Biglietti: a partire da 17 euro. L’attore romano porta in scena presso il teatro Sala Umberto il suo monologo che ritrae i personaggi di una Roma di periferia ROMA COATTO UNICO SENZA INTERVALLO Spettacolo di e con Giorgio Tirabassi, teatro Sala Umberto, via della Mercede 50. Biglietti: da 23 euro. Orari: martedì-giovedi venerdi h.21.00, mercoledi pomeridiana h.17.00, sabato pomeridiana h.17.00 e h.21.00, domenica h.17.00. LATINA PICCOLA ORCHESTRA LUMIÈRE Spettacolo concerto ore 21.00, Teatro Ponchielli, via Ponchielli. Ingresso 15 euro. Info: 3384874115. LATINA AMYCAMBE Concerto ore 22.00, Sottoscala 9 circolo ARCI via Isonzo 194. Info: 3397145977 SEZZE AMORE VUOLE AMORE Spettacolo per la rassegna teatrale curata dall'Associazione culturale "Giotto", ore 21.00, Auditorium "M. Costa". ROMA GIOVANNI BAGLIONI Concerto ore 22.00, Stazione Birra, via Placanica 172. Ingresso: 15 euro + d.p. ROMA DIAFRAMMA E FEDERICO FIUMANI Concerto ore 21.00, Black Out, Via Casilina 713. ingresso: 10-12 euro. Info: 062415047. ROMA JUGGERNAUT Concerto ore 22.30, Wishlist, via dei Volsci 126. Ingresso con tessera associativa. ROMA CHRISTOPHER PAUL STELLING Concerto ore 21.00, Monk, via Mirri 35. Ingresso con tessera Arci + contributo. PICCOLA ORCHESTRA LUMIÈRE Latina / 29/01 PONTINIA UNO SGUARDO DAL PONTE Spettacolo teatrale con Sebastiano Somma, Teatro Fellini, piazza Indipendenza. Ingresso a pagamento. Info: 3807222231 ROMA VINTAGE MARKET Stand di oggettistica, vestiti e accessori rigorosamente vintage, ore 11.00, Quirinetta, via Minghetti 5. Ingresso libero. LATINA PAROLE DI CARTA Spettacolo a cura di Silvia Frisina, ore 21.00, Teatro Opera Prima, via dei Cappuccini 76. Info: 3747179808. LATINA EFFEBÌ DUO + GRUMVALSKI Concerto ore 21.30, Cult, via Adua 44. Info: 3332208754. LATINA REVELATION QUARTET Concerto ore 18.00, Stoà 8 – 11, via C. Battisti 21. ROMA MARC RIBOT Jazz Evidence: Un viaggio a tappe nella musica jazz di oggi. Ore 21.00, Monk, Via Giuseppe Mirri, 35. Ingresso: 15-18 euro. VENERDÌ 29 GENNAIO FRASCATI SETTIMANA DELLA MEMORIA Coinvolti 1500 studenti e studentesse del territorio, con la partecipazione di 10 istituti scolastici. In occasione della Giornata della Memoria, ricorrenza annuale che si celebra il 27 gennaio per commemorare le vittime della Shoah, l'associazione Semintesta ha ideato uno spettacolo teatrale interattivo che si pone l'obiettivo di stabilire un dialogo tra generazioni sul valore della memoria e sulla cultura del ricordo. Scuderie Aldobrandini. Info: 3493561260. lia”, ore 18.30 spettacolo teatrale con Giambattista Martino, Rossella Barrucci, Manuela Tufariello e Valentina Conti. Ex Mattatoio, via Cattaneo 2. Ingresso: 10 euro. SABATO 30 GENNAIO ALBANO MISERIA E NOBILTÀ Spettacolo di Eduardo Scarpetta, con Luigi De Filippo, ore 21.00, Teatro Comunale Alba Radians, Borgo Garibaldi 8/10. Ingresso: a partire da 15 euro. Info: 069323897 – 0693263240. APRILIA CARTOON’S NIGHT CON CRISTINA D’AVENA Concerto della regina dei cartoni animati, accompagnata dalla Ufo Rock Band, ore 21.00, Teatro Europa, corso Giovanni XXIII. Info: 3272314120. Ingresso: a partire da 20 euro. FRASCATI SETTIMANA DELLA MEMORIA Coinvolti 1500 studenti e studentesse del territorio, con la partecipazione di 10 istituti scolastici. In occasione della Giornata della Memoria, ricorrenza annuale che si celebra il 27 gennaio per commemorare le vittime della Shoah, l'associazione Semintesta ha ideato uno spettacolo teatrale interattivo che si pone l'obiettivo di stabilire un dialogo tra generazioni sul valore della memoria e sulla cultura del ricordo. Scuderie Aldobrandini. Info: 3493561260. ALBANO COMUNICAZIONE E MISERICORDIA: UN FECONDO INCONTRO In occasione della festività di San Francesco di Sales, un incontro rivolto a tutti gli operatori dell'informazione e della comunicazione, con il vescovo Marcello Semeraro e il giornalista Gianguido Vecchi, vaticanista del Corriere della Sera. Ore 10 presso la parrocchia di Santa Maria della Stella in Albano, via della Stella 5. ROMA IN NOMINE CAPA Serata tributo a Caparezza, Blackout Rock Club, Via Casilina 713. ingresso: 10 euro con consumazione. LATINA FESTA ANNI ’50: LALLA HOP DJ SET Serata dance anni ’50 con la dj pin up Lalla Hop. dalle 22.00, Sottoscala 9, via Isonzo 194. Ingresso con tessera Arci. Info: 3397145977. Spettacolo concerto ore 21.00. 13 musicisti eclettici e stravaganti porta al teatro Ponchielli due capolavori del cinema muto: One Week e Sherlock jr di Buster Keaton LATINA MALATESTA Concerto ore 21.30, Cult, via Adua 44. Info: 3332208754 ARICCIA TRE - IN AMORE VINCE CHI FUGGE Commedia con Mauro Fanoni, Alessandra Flamini e Daniele Miglio, ore 21.00, teatro Bernini, piazza San Nicola. Ingresso: 10 euro. FRASCATI L'AMICO DI FRED Lo spettacolo con Guido Ruffa e Andrea Murchio, teatro Capocroce, piazzale Capocroce 3. Ingresso: 15 €. Info: 3278781301/ 0694018086. FRASCATI CONCERTO DEL COROANAROMA Concerto ore 18.00, Scuderie Aldobrandini, piazza Marconi. Info: 3407287490. VELLETRI LETTURE ANIMATE DI POLVERE E CILIEGIA Letture animate per bambini a partire dalle 16.00, Libreria Contromano, via Nati 39. Ingresso: 8 euro. Info: 0692095734. ROCCA DI PAPA IL SOGNO DI UNA VITA Spettacolo ore 21.00, teatro civico di Rocca di Papa, Via San Sebastiano 20. Ingresso a pagamento. Info: 3892805662. ROCCA PRIORA ASPETTANDO IL CARNEVALE Spettacoli di magia ed animazione per bambini dalle 16.00, Biblioteca Comunale L. Porcari - Via Monsignor Giacci 2. ingresso libero. Info: 0694284-210. DOMENICA 31 GENNAIO SEZZE IL CUORE DI CHISCIOTTE Spettacolo per bambini, ore 17.30, Auditorium Costa, via Piagge Marine. Costo: 5 euro. Info: 3291099630. ROCCA DI PAPA IL SOGNO DI UNA VITA Spettacolo ore 21.00, teatro civico di Rocca di Papa, Via San Sebastiano 20. Ingresso a pagamento. Info: 3892805662. VELLETRI IL CAPPELLO DI CARTA Spettacolo di Gianni Clementi, ore 18.00, Teatro Tognazzi - Via Filippo Turati. Biglietti: da 13,20 euro. Info: 069640642 – 3392742389. VELLETRI SFILATA CARRI ALLEGORICI E GRUPPI IN MASCHERA Iniziative per il Carnevale 2016 dalle ore 15.30, Centro Storico. Evento gratuito. ROCCA PRIORA CARNEVALE IN PIAZZA Apertura del Carnevale con sfilata dei carri ed animazione ore 14.00, Viale degli Olmi. Evento libero. VELLETRI BLUES TRA OMBRA E ANIMA Spettacolo teatral-musicale che narra le vicende e i personaggi del Blues, ore 18.30, Associazione Culturale Ossigeno - Via di San Biagio snc. Ingresso: 12 euro + 2 per tessera associativa. Info: 0699340322. APRILIA UNA BICI PER LA VITA Spettacolo di solidarietà della Croce Rossa di Aprilia a sostegno del progetto Cri in Bici. Dalle ore 21.00, teatro Europa Corso Giovanni XXIII. Ingresso ad offerta libera. Info: 3206656082. SERMONETA FESTA DELLA POLENTA A TUFETTE Ore 7.00 inizio dei preparativi per la cottura della polenta, ore 11 messa, ore 12 benedizione dei pani e polenta, ore 12.30 distribuzione della polenta con sugo di salsiccia, chiesa Nostra Signora di Lourdes, Tufette. LUNEDÌ 1 FEBBRAIO ANZIO NON SPOSATE LE MIE FIGLIE Proiezione del film di Philippe de Chauveron per la rassegna Invito al cinema, ore 16.15, 18.15, 20.15, Cinema Moderno. Ingresso: 4 euro. FRASCATI MERAVIGLIE DEL PARCO NAZIONALE D'ABRUZZO ALLE SCUDERIE (fino al 29 febbraio) Le meraviglie del Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise, attraverso l'occhio di Giancarlo Mancori: le Scuderie Aldobrandini di piazza Marconi ospitano la mostra fotografica dal 30 gennaio al 29 febbraio 2016. MARTEDÌ 2 FEBBRAIO ANZIO IL MARE D’INVERNO I volontari di Aprilia di Fare Verde al lavoro sulla spiaggia di Anzio dalle 10.00 alle 13.00 - per ripulire la spiaggia antistante le Grotte di Nerone. Evento gratuito. Per partecipare scrivere a [email protected] LATINA CLEONICE GIOIA - PULP PAINTING (fino al 13 febbraio) Mostra di pittura, LARANAROSSA GALLERY, Via Giuseppe Parini 27. Ingresso libero. GENZANO SFILATA DEI CARRI ALLEGORICI Sfilata dei carri allegorici per i bambini; parteciperanno anche gli alunni delle scuole materne ed elementari di Genzano e Nemi. Info: 0693711377-252. LATINA UN PIEMME NON OMOLOGATO IN UNA STORIA DI PROVINCIA La presentazione dell'opera di Giorgio Bastonini, ore 18.30, Libreria Feltrinelli, via Diaz 10. Ingresso libero. CASTEL GANDOLFO CARMEN Spettacolo presentato dalla Corale Armonia Mundi di Genzano, in collaborazione con A.P.S. Castelli in Movimento. Ore 18.30, Sala Petrolini Via Prati. ROMA GIGI PROIETTI: CAVALLI DI BATTAGLIA Spettacolo del grande mattatore romano, ore 21.00, Sala Santa Cecilia, Auditorium Parco della Musica, viale De Coubertin. Biglietti: da 40 a 84,40 euro. ARICCIA TRE - IN AMORE VINCE CHI FUGGE Commedia con Mauro Fanoni, Alessandra Flamini e Daniele Miglio, ore 21.00, teatro Bernini, piazza San Nicola. Ingresso: 10 euro. ROMA BUÑUEL Concerto ore 21.00, Monk, via Mirri 35. Ingresso: 10 euro. APRILIA HERBARIE // LE CHIAMAVANO STREGHE Ore 17.00 presentazione del libro “Streghe d’Ita- MERCOLEDÌ 3 FEBBRAIO ROMA ZIBBA Concerto ore 22.00, Quirinetta, via Minghetti 5. Ingresso: 10 euro. Percorsi alternativi Ma ce n’è uno falso. Scopri tu quale il Caffè n. 344 - dal 21 al 27 gennaio 2016 - pag. 39 il Caffè n. 344 - dal 21 al 27 gennaio 2016 - pag. 40