GIORNO Domenica 29 novembre S. Saturnino Lunedì 30 novembre ORA SS. MESSE IN SUFFRAGIO 8.00 9.15 Famm. Talan - Toniolo. Deff. Fam. Franco / Zecchinato Giannina, Antonio e Maria. (Graspo): Antonio, Innocente. 9.30 18.30 Deff. Fam. Celeghin / Vittoria e Gino Bellin / Bruno. 18.30 Garbin Carlo / Manzo Michele. 18.30 Gino e Annina / Angela, Antonio / Colleghi Scuola Ungaretti, Lea, Flavia, Milena, Maria Eugenia, Mara, Tina, Gabriella, Dogà, Pajusco, Guerrina / Giovani Defunti di Spinea. S. Andrea Ap. Martedì 1 dicembre S. Eligio Mercoledì 2 dicembre S. Bibiana. Giovedì 3 dicembre 18.30 Ada Robotti / Mangherine Mario / Francesco Saverio. S. Francesco Saverio Venerdì 4 dicembre 18.30 S. Barbara Sabato 5 dicembre 18.30 Matteo Stevanato, Federico, Amelia / Isandelli Nereo. S. Giulio Domenica 6 dicembre 8.00 9.15 Cavasin Giovanni / fam. Testolini Mario. S. Nicola Vesc. Busta a favore della parrocchia. Alle porte della chiesa trovate la busta annuale per le necessità della parrocchia. Grazie a chi consegnerà l’offerta in chiesa o in canonica. www.santivitoemodesto.it - [email protected] Domenica 1ª di Avvento Anno “C” - 29 novembre 2015 - (Viola) IL SENSO DEL TEMPO E DELLA STORIA Memoria e profezia. In queste due parole si sintetizza tutta la concezione cristiana del tempo. Quando parla del tempo, il cristiano pensa al tempo presente con le sue vicissitudini e circostanze. Da questo presente si lancia lo sguardo all’indietro e si fa memoria: la promessa di Dio a Davide circa un regno ereditario, che adesso si trova in pericolo; la venuta storica di Gesù Cristo, che con la sua passione, morte e risurrezione ha inaugurato la fine del tempo, della quale i cristiani già in una certa maniera partecipano. Ma i cristiani non sono uomini del passato. Dalla loro vita presente lanciano anche uno sguardo verso il futuro, questo futuro racchiuso nel reliquiario della profezia, nel libro sigillato con sette sigilli, e che soltanto l’Agnello ritto in piedi (risurrezione) e “come immolato” (passione e morte) può aprire e leggere (cf. Ap 5). La venuta del Signore è presente nei testi della liturgia attuale; mediante questa espressione la liturgia vuole mostrarci il senso cristiano del tempo e della storia. Verranno giorni, ci viene detto nella prima lettura, in cui farò germogliare per Davide un Germoglio di giustizia. Gesù, nel discorso escatologico di Luca, dice che gli uomini vedranno venire il Figlio dell’uomo in una nube, con grande potere e gloria. Nella prima lettera ai Tessalonicesi, san Paolo li esorta ad essere preparati per la Venuta di nostro Signore Gesù Cristo, con tutti i suoi santi. AVVISI dal 29 nov. al 6 dic. 2015 Oggi, domenica 29 novembre: alle ore 9.00: in Oratorio: ritiro di Avvento dei ragazzi del 5° Anno I.C. (1ª media) e loro genitori. Dalle ore 15.30 alle 18.30: in oratorio: pomeriggio di giochi in famiglia organizzato dall’Associazione N.O.I. Comincia oggi il Tempo di Avvento. Ricordiamo l’iniziativa diocesana di carità “Un Posto a Tavola”, ma anche il dono per Manaus assieme ai bambini e ragazzi del catechismo. In Chiesa la Caritas colloca il carrello per la spesa, per metterci generi alimentari a favore dei bisognosi. Lunedì 30 novembre: alle ore 17.30: Preghiera di Adorazione Eucaristica e, a seguire, Santa Messa. Alle ore 20.45: presso la Scuola dell’Infanzia: Consiglio Direttivo della Scuola. Mercoledì 2 dicembre: alle ore 20.45: in Oratorio: incontro del Gruppo Lettori. Invitiamo quanti, giovani e adulti desiderano prestare questo servizio così importante e prezioso nella Liturgia. Giovedì 3 dicembre: alle ore 20.45: a Robegano: riunione dei Consigli delle Collaborazioni Pastorali dei vicariati di Mirano e Noale. Venerdì 4 dicembre: alla Messa delle ore 18.30: Consegna del libretto di preparazione alla Prima Confessione ai bambini del 2° Anno I.C. (terza elementare). Invitiamo le famiglie a partecipare a questa importante celebrazione. Alle ore 20.45: in Sala San Francesco: 6° incontro del Corso di preparazione al Matrimonio. Sabato 5 dicembre: alle ore 16.30: in Oratorio: Gruppo Giovani. Alle ore 17.00: in Oratorio: incontro di Preparazione ai Battesimi di domenica prossima. Domenica 6 dicembre: alle ore 12.00: Celebrazione di 9 Battesimi. Lunedì 7 dicembre: alle ore 20.30: presso la Chiesa di San Nicolò a Treviso: Veglia Diocesana dei Giovani. Martedì 8 dicembre: Solennità dell’Immacolata, le Sante Messe avranno l’orario festivo. Concorso Presepi 2015: La Parrocchia SS. Vito e Modesto propone anche quest’anno il Concorso Presepi, col tema: “Gesù viene per costruire ponti, non muri”. Iscriversi in canonica, lasciando nome e cognome, indirizzo e numero di telefono. Campagna abbonamenti a “La Vita del Popolo”: Per il rinnovo o la sottoscrizione a nuovo abbonamento al settimanale diocesano: Quote - € 50.00 per chi viene a ritirarlo in parrocchia; € 60.00 per chi desidera riceverlo a casa, via posta. È possibile, sempre in canonica, anche abbonarsi al Settimanale Famiglia Cristiana. Per chi si abbona in parrocchia, e viene qui a ritirarlo il prezzo è di € 89.00. Alle porte della Chiesa trovate l’opuscolo “Giubileo in cammino”, L’Anno della Misericordia nei luoghi di fede e cultura in Veneto. Costo € 2,90. I Consigli Parrocchiali per gli Affari Economici delle nostre parrocchie di Spinea su incarico dei Consigli Pastorali hanno individuato l’ex appartamento delle suore nell’ex asilo di Crea come struttura per accogliere i profughi su progetto Caritas “Un rifugiato a casa mia”. Si sta costituendo una Commissione che in stretta collaborazione con la Caritas Diocesana gestirà il progetto stesso qui in loco. Sarà il nostro modo concreto di vivere l’anno Giubilare della Misericordia realizzando l’opera di misericordia ordinata all’ospitalità INCONTRIAMO GESÙ LA SFIDA DELL’ANNUNCIO E DELLA CATECHESI A SPINEA Convegno di Collaborazione Pastorale Sabato 16 gennaio 2016, presso la Chiesa di Santa Bertilla, le nostre parrocchie vivranno un’importante esperienza di incontro sul grande tema della catechesi e dell’Evangelizzazione. Sono invitati tutti i Battezzati nati prima del 2000. Vorremmo davvero vivere un momento di Chiesa che desidera trovare nuovo slancio nell’affrontare la sfida dell’annuncio e della catechesi nella nostra realtà di Spinea. 1. Perché un Convegno di Collaborazione Pastorale? A seguito della Visita Pastorale dello scorso anno, il nostro vescovo ci ha rafforzato nella consapevolezza di dover sostenere una importante compito: affrontare a Spinea, immersi nelle peculiarità civili e sociali di questo territorio, la sfida dell’annuncio e della catechesi. Ci siamo però presto resi conto che per affrontare tale sfida, per vincere la paura di non riuscire a superare i tanti ostacoli tre si trovano davanti a noi, era necessario che ci ritrovassimo tutti insieme, tutti i cristiani delle tre parrocchie di Spinea, per rafforzare la comune fiducia rispetto alla missione che ci aspetta e per sintonizzare il nostro agire attorno ad essa. 2. Laboratorio di ricerca e confronto, che significa? Ciò che ci interessa non è realizzare un evento in cui ci si parla addosso e tutto poi resta come prima. Anzi, tutto il contrario. Ci interessa capire cosa significa per noi a Spinea vivere l’atteggiamento a cui ci richiama papa Francesco: leggere i segni dei tempi e parlare il linguaggio dell’amore che Gesù ci ha insegnato. Ci interessa confrontarci per dare vita a tutti quei cambiamenti, nel nostro essere comunità e nel nostro essere testimoni , necessari per rafforzare lo slancio nell’evangelizzazione e la comune azione pastorale nell’ambito dell’iniziazione cristiana. In questo lavoro sarà con noi mons. Simone Giusti, vescovo di Livorno, che ci aiuterà a ricomprendere che la Chiesa esiste per evangelizzare, a leggere concretamente il contesto attuale, a cogliere i segni di speranza, a condividere vie di azione ed orientamenti pastorali. 3. Avete invitato tutti i battezzati nati prima del 2000… perché? Non vorremmo solo che ci fosse tanta gente, vorremmo che ci fossero tutti! È importante che chi attualmente fornisce con generosità un servizio come operatore di pastorale sia presente, come è importante che ci siano anche coloro che ne hanno svolto uno in passato o che potranno farlo in futuro. Ma è ancora più importante che ogni i cristiano di Spinea si senta invitato a vivere insieme, fraternamente, questa esperienza di chiesa viva. Il papa desidera “una Chiesa lieta col volto di mamma, che comprende, accompagna, accarezza” e ci invita : “sognate anche voi questa Chiesa, credete in essa, innovate con libertà.” Vorremmo un convegno pieno di questi sognatori. Ci aiuterà in questo percorso S. Ecc. mons. Simone Giusti, Vescovo di Livorno. Mons. Simone Giusti è nato a Cascine di Buti (Pisa), arcidiocesi di Pisa, il 30 giugno 1955; ordinato presbitero il 5 novembre 1983; eletto alla sede vescovile di Livorno il 18 ottobre 2007; ordinato vescovo il 10 novembre 2007. Dopo la laurea in architettura conseguita nel 1979 a Firenze, frequenta il Seminario di Pisa e compie gli studi del sesto anno teologico presso il Seminario di Firenze. Ordinato sacerdote il 5 novembre 1983. Dal 1985 al 1987 è Assistente Diocesano dell’Azione Cattolica di Pisa, Direttore del Centro diocesano Vocazioni, Direttore del Collegio universitario “G.Toniolo” e Vice Rettore del Seminario di Pisa. Nel 1987 è nominato Assistente Nazionale dell’Azione Cattolica dei Ragazzi, incarico in cui è confermato nei trienni successivi fino al 1995. Inizia una intensa attività di studioso delle problematiche pastorali della catechesi, con un impegno che si concretizza in esperienze e pubblicazioni che continueranno anche durante il successivo incarico come parroco. L’ 11 dicembre 1994 è nominato Cappellano di Sua Santità. Nel 1995 rientra in Diocesi di Pisa, dove è Parroco di Cascine di Buti e Direttore del Centro Pastorale per l’Evangelizzazione e la Catechesi della Diocesi fino alla sua nomina a Vescovo di Livorno. Dal 1998 è anche Direttore della Commissione Regionale della CET per la dottrina della fede e la catechesi e membro della Consulta Nazionale dell’Ufficio Catechistico della C.E.I.