Anno Accademico 2011-2012
 Società di proprietà al 100% dell’Autorità Portuale di Trieste.
 Esercita la manovra ferroviaria nell’ambito del Punto Franco Nuovo
all’interno del Porto di Trieste.
 Durata del tirocinio: 6 mesi.
 Realizzazione di un trasporto ferroviario da Trieste a Monaco.
 Analisi delle criticità.
OBIETTIVI
 Convenienza del trasporto ferroviario rispetto al trasporto su gomma .
 Nuova logica di trasporto basata sull’intermodalità.
 Elevati livelli di qualità del servizio fornito ai clienti finali.
1.Tirocinio
2.Caratteristiche
Porto di Trieste
Porto di Trieste
• Durata di 6 mesi.
• Studi logistici
inerenti alla
movimentazione
ferroviaria.
• Porto Franco.
• Porto di transito
• Porto di Koper
principale
competitor.
• Sviluppo futuro
della piattaforma
logistica.
5.Progettazione realizzazione del
trasporto
4.Aspetti tecnici
del trasporto
• Infrastruttura
ferroviaria di
riferimento.
• Carri merci.
• Unità di
carico/trasporto.
•
•
•
•
•
•
Fasi del trasporto.
Luoghi dell’attività.
Merce trasportata.
Risorse utilizzate.
Tempistiche.
Costo.
3.Caratteristiche
mercato
ferroviario
• Riforma delle
ferrovie.
• Imprese
ferroviarie
storiche/private.
6.Analisi delle
criticità
• Operative.
• Itinerario da
seguire.
• Astensioni dal
lavoro.
• Aspetto
ambientale.
4.Logistica nel
FVG
• Scenario europeo.
• Scenario
regionale.
• Sistema di
trasporto
ferroviario.
• Traffico merci.
TRASPORTO INTERMODALE: un trasporto combinato di idonee
unità di trasporto la cui percorrenza si effettua principalmente per ferrovia
(nel nostro caso), le vie navigabili o via mare, nel mentre i percorsi iniziali
e/o terminali, i più brevi possibili, sono realizzati su strada.
1.Introduzione
carri vuoti.
2.Estrazione
carri carichi e
posizionati a
TSCM
Caricamento
container sui
carri vuoti
1.Presa
consegna carri
vuoti da R.F.I.
2.Riporta i carri
sul piazzale di
smistamento
Presa consegna
del treno
blocco a TSCM
e partenza del
trasporto
COSTO DEL TRASPORTO FERROVIARIO
DIPENDE DA:
• Lunghezza convoglio ferroviario
(437,8m).
• Numero dei carri (22 serie S).
• Peso totale (1065,9 t).
• Infrastruttura di riferimento (523 km).
• Accordi tra M.T.O.
• PIR – Prospetto informativo della rete.
TRASPORTO SU GOMMA DI UN
CONTAINER
1,3 €/km DIPENDE
DA:
• Ammortamento trattore + semirimorchio.
• Costi assicurativi.
• Costo autista.
• Costi manutentivi, pedaggi
• Costo carburante.
TOTALE: 679,90 €
TRASPORTO SU GOMMA
CONTAINER
679,90 €
TRASPORTO VIA FERRO
CARRO CARICO
466,36 €
(carro può trasportare fino a 3 container)
•
•
•
Trasporto su gomma deve rispettare il calendario di circolazione.
Emissioni inquinanti minori per il trasporto su ferro.
Incremento del livello di sicurezza nel trasporto intermodale.
AUSPICIO RICORRENTE: TRASFERIMENTO QUOTE DI TRAFFICO
DALLA STRADA ALLA ROTAIA
OPERATIVE
ITINERARIO
• QUADRO INFRASTRUTTURALE
• QUADRO OPERATIVO
• DOPPIA MANOVRA
• INTERRUZIONE OPERATIVITA’ PIAZZALE DI SMISTAMENTO
• DISPONIBILITA‘ RISORSE E DOGANA
•
•
•
•
SITUAZIONE TARVISIO BOSCOVERDE
DOPPIA/TRIPLA TRAZIONE
INTERRUZIONE TRAFFICO FERROVIARIO
SITUAZIONE MONACO RIEM
• ASTENSIONI LAVORATIVE
ASTENSIONI
• CRITICITA’ METEREOLOGICHE
AMBIENTALI
AMBITO OPERATIVO
SOLUZIONE SINTETICA
1.
Quadro infrastrutturale ferroviario
1.
Rivisitazione/rifacimento layout complessivo di
TSCM/piazzale Adriafer : binari lunghi 600 ml.
rettilinei.
2.
Quadro operativo
2.
Situazione operativa attuale consiste nella «doppia
manovra» con inefficienze operative ed economiche;
creazione unico organo di manovra.
3.
Unico organo di manovra
3.
Abolizione doppia manovra con un nuovo modello
operativo.
4.
Interruzione operatività piazzali
4.
Risposta immediata dell’organo di manovra nel caso di
«svio» di un convoglio ferroviario.
5.
Disponibilità risorse
5.
Ottime disponibilità sia di risorse umane che di mezzi.
6.
Dogana
6.
7.
Terminal container (Molo VII)
Implementazione di un sistema di controllo video al
varco III° di uscita.
7.
Miglioramento efficienza operativa per aumentare il
livello di qualità inteso come rispetto degli orari di
carico/scarico dei containers.
MODELLO OPERATIVO ATTUALE
Doppia manovra ferroviaria
• Inefficienze a causa di numerose rotture del ciclo lavorativo.
• Sconvenienza economica per il pagamento di due manovre.
UNICO ORGANO DI MANOVRA
•
PROGRAMMAZIONE EFFICACE
Riduzione tempi di manovra
•
FLESSIBILITA’
Incremento orario operatività se richiesto
•
CONTINUITA’
Risoluzione problemi di discontinuità del servizio
•
RAPIDITA’
Miglioramento tempi di risposta del sistema
- NUOVO MODELLO OPERATIVO 5 SQUADRE COMPOSTE DI 3 AGENTI DA LUNEDI’ A VENERDI’
3 SQUADRE NELLA GIORNATA DI SABATO
2 SQUADRE NELLA GIORNATA DI DOMENICA


LOCOMOTORI DI MANOVRA (compreso 
2 locomotori da 1.000 hp
scorta)
2 locomotori da 670 hp
PERSONALE

OPERATIVO
abilitazioni
(addetti
varie:
accompagnamento, manovra,
con 
26
condotta,
verifica e
formazione treni)

STIMA COSTI CARBURANTE E MATERIALE 
350.000 €/anno
DI CONSUMO

STIMA COSTI OPERATIVI LORDI ANNO 
2011 (stipendi lordi, voci INPS ecc.)
1.800.000 €/anno
AMBITO ITINERARIO
DESCRIZIONE SINTETICA
1.
Situazione Tarvisio Boscoverde
1.
Chiusura parziale e totale del Brennero da
Giugno a Settembre 2012, traffico deviato a
Tarvisio con problematiche di transito del
treno blocco nei due sensi.
2.
Doppia/tripla trazione
2.
Modalità operativa eccezionale che comporta
un aumento consistente del costo finale del
trasporto ferroviario.
3.
Interruzione traffico ferroviario
3.
Impedimento temporaneo della linea (es.
problemi tecnici) o interruzione della linea
(es. frana sulla linea): interfaccia tra sala
controllo dell’Impresa ferroviaria e l’operatore
logistico dell’Organo di manovra per
riorganizzare il trasporto.
4.
Situazione interporto di arrivo
4.
Eventuali ritardi causati dal sovraffollamento
del terminal.
AMBITO
LAVORATIVO/AMBIENTALE
1.
Astensioni dal lavoro
2.
Meteo
DESCRIZIONE SINTETICA
1.
Scioperi del personale lavorativo
operante nel Porto, personale degli
Organi di manovra e delle Imprese
ferroviarie.
2.
Condizioni che impediscono
l’operatività: mare in burrasca, Bora oltre
gli 80 km/h, neve/ghiaccio al suolo,
innevamento nella ferrovia dei Tauri.
1) Nelle fasi dell’ultimo miglio l’efficienza della manovra nell’ultimo miglio è buona ma
migliorabile se fosse istituito l’Organo di manovra UNICO, con possibile ampliamento
dell’offerta del servizio.
2)Miglioramento dell’efficienza al Molo VII° con rispetto assoluto degli orari di carico/scarico
dei container.
ELEVATO LIVELLO DI QUALITA’ FORNITO AI CLIENTI FINALI IN TERMINI DI TEMPO E
CONVENIENZA ECONOMICA.
PORTO DI
TRIESTE
ORGANO
DI
MANOVRA
• Piattaforma logistica:
riqualificazione area di 240.000 mq
con nuova banchina e recupero
bacino d’acqua per uso
terminalistico.
• Messa in liquidazione di Adriafer
S.r.l. per istituire l’unico Organo di
manovra.
• Liquidazione revocata a Maggio
2012.
• Nuova convenzione con Imprese
ferroviarie private per operare al di
fuori della cinta doganale (Punto
Franco Nuovo).
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TRASPORTO INTERMODALE