Associazione Culturale Calliope – ONLUS per evitare le truffe Fa balà l’occ! Assessore alla sicurezza, lotta all’usura, caccia e pesca, Polizia provinciale, Guardie Ecologiche Volontarie e gruppi volontari ittico-venatori, personale Si ringrazia per la collaborazione: Le Forze dell’Ordine le Associazioni di volontariato ADA ANTEAS AUSER ANCESCAO CARITAS le Organizzazioni sindacali CGIL, CISL e UIL I testi sono ispirati a un lavoro teatrale originale di Roberto Fera. Indice Introduzione del Presidente della Provincia di Milano Filippo Penati Pag. 4 Presentazione dell’Assessore Alberto Grancini Presentazione Questura 5 6 Presentazione Carabinieri Presentazione Guardia di Finanza 7 8 Ricordate! False pietre preziose 9 10 Le finte Forze dell’Ordine Falsi funzionari Enel, INPS o Inpdap 11 12 Falsa beneficenza L’addetto del gas e della luce 13 14 L’impiegato di Banca Il nipote o la ragazza 16 18 Ricontrollare i soldi Raccomandazioni 19 20 Consigli per i familiari Consigli per i vicini di casa 22 22 Consigli per gli impiegati di banca e di uffici postali 23 3 P er vivere al sicuro e stare un po’ tranquilli, non è necessario rintanarsi in casa e non rivolgere la parola a nessuno, anzi, questo atteggiamento causa isolamento e solitudine. Ma anche l’eccessiva fiducia negli altri a volte porta le persone, soprattutto le più anziane, a essere facili vittime di truffe e raggiri. La Provincia di Milano ha perciò deciso di diffondere questo libriccino che può diventare un utile manuale per spiegare alle persone come individuare i comportamenti e i modi di agire più comuni dei truffatori e cosa fare per difendersi. Come riconoscere allora un truffatore che vuole entrare in casa vostra solo per derubarvi? Con piccoli accorgimenti che questo manuale spiega bene. Per esempio non aprire la porta a sconosciuti, anche se sembrano le persone più affidabili che abbiate mai visto o anche se indossano una divisa, senza aver prima verificato il motivo della loro visita, anche telefonando all’Ente di cui dicono di far parte. E poi, altra cosa importante è non aver vergogna o timore, se qualcosa vi appare strano o confuso, di chiamare subito un vicino, un parente o anche le Forze dell’Ordine, che sono sempre al vostro servizio. Diciamo che è un piccolo manuale utile per far sentire più tranquilli voi e un po’ meno i truffatori che si aggirano nelle nostre città. Provincia di Milano Il Presidente Filippo Penati 4 C are amiche, cari amici, nella vita di oggi un po’ di attenzione e di prudenza non guasta. Se da un lato non bisogna cedere alle esagerazioni di chi ci vorrebbe paurosi di tutto, dall’altro dobbiamo convenire che non si vive nel giardino dell’Eden. Questo simpatico opuscolo illustrato, che vi chiedo di leggere attentamente, spero sia utile in quanto ci mostra alcune situazioni ricorrenti nelle quali è necessario prestare la massima attenzione. Sono situazioni in cui dei truffatori cercano di ingannarci e di sottrarci i nostri averi. Stiamo in guardia, impariamo da questo libretto a capire in anticipo la truffa , l’inganno e a chiamare subito, senza vergogna, le Forze dell’Ordine. Sono certo che questa pubblicazione, voluta dalla Provincia di Milano, sarà utile a voi e a tutti coloro che ne verranno in possesso. Spero metta sull’avviso sempre più cittadini. Ringrazio per questa realizzazione il Consigliere provinciale delegato Costanzo Ariazzi per la sua appassionata collaborazione e l’Associazione Calliope che, insieme alla Provincia di Milano, curerà anche il divertente spettacolo teatrale di Roberto Fera che toccherà nei prossimi mesi molti Comuni e che riprenderà le situazioni descritte. Inoltre voglio ringraziare, sin d’ora, le Forze dell’Ordine per l’attività che già svolgono e che svolgeranno in futuro per contrastare i truffatori. Un saluto a tutti e ricorda…….fa balà l’occ! Provincia di Milano L’Assessore alla Sicurezza Alberto Grancini 5 P iù vicini alla gente”: è questo lo slogan che contraddistingue tutta l’attività della Polizia di Stato, da sempre volta a conoscere meglio i bisogni della popolazione, per aumentare la fiducia e insieme migliorare la qualità della vita. È questo uno dei principali obiettivi della Polizia di prossimità: una Polizia legata al territorio, responsabilizzata, in grado d’intervenire su numerosi problemi, aperta alla collaborazione con tutte le Istituzioni. Ciò nella convinzione che il controllo del territorio non può ridursi soltanto a responsabilità delle Forze dell’Ordine, ma è un concetto più ampio, la c.d. “Sicurezza Partecipata”, che coinvolge tutti gli organismi istituzionali e non, interessati a dette problematiche. In tale prospettiva, necessarie e, come rivelatesi, certamente utili, sono state tutte quelle iniziative concretizzatesi in incontri con la cittadinanza sul tema delle truffe agli anziani; incontri che hanno visto e certamente vedranno ancora impegnati Funzionari di Polizia presso i centri anziani, oratori ecc. Lodevole è quindi l’iniziativa della Provincia di Milano che in un vademecum riassume tutti i consigli per riconoscere i truffatori e per tentare di suggerire comportamenti da tenere quando gli anziani si sentono in pericolo. Tanto è stato fatto e alcuni risultati positivi e confortanti giungono, ma non possiamo ancora ritenerci soddisfatti, certi che la collaborazione fra tutte le istituzioni sul territorio sia uno degli strumenti più efficaci per sconfiggere questo odioso reato. “ Il Questore di Milano Vincenzo Indolfi 6 L e truffe perpetrate ai danni di persone anziane rappresentano al giorno d’oggi – per la peculiarità delle vittime di queste tipologie di reato che spesso presentano problemi di salute, non sono autosufficienti, vivono da sole – una fattispecie criminosa particolarmente odiosa e insidiosa. Proprio per questo, all’attività di contrasto verso questi reati, deve necessariamente associarsi la prevenzione, che si sostanzia innanzitutto in un’efficace azione informativa nei confronti delle potenziali vittime. La presente guida si inserisce quindi a pieno titolo come agile ed efficace strumento di informazione e prevenzione diretto alle popolazioni di questa laboriosa Provincia, in un contesto di “sicurezza partecipata” nel quale ognuno degli “attori” – Forze di Polizia, Amministrazioni Locali, cittadini – deve fornire il proprio ineludibile contributo. Carabinieri Comando Provinciale di Milano Il Comandante Col. Sergio Pascali 7 S ono ormai decine le fantasiose e subdole modalità con cui persone senza scrupoli cercano di ottenere facili guadagni colpendo in particolare gli anziani, meglio se soli. La Guardia di Finanza vuole essere vicina ai cittadini, tutelandoli ancor prima che un illecito si possa manifestare a loro danno e mettendoli in condizione di pretendere il rispetto dei loro diritti. Per prevenire i fenomeni non basta solo l’azione delle Forze di Polizia: occorre che il cittadino sia messo in grado di riconoscerne le caratteristiche attraverso il contatto diretto con chi può validamente indirizzarli per evitarne le conseguenze. Questo è il motivo per il quale il Corpo condivide con entusiasmo iniziative come il presente opuscolo. In caso di dubbi o incertezze in merito a eventuali avvicinamenti da parte di sconosciuti non bisogna esitare a chiamare il 117, numero di pubblica utilità della Guardia di Finanza: un operatore è a disposizione del cittadino 24 ore su 24, non solo per attivare l’intervento della pattuglia in caso di urgenze, ma anche per rispondere e fornire informazioni importanti per poter individuare e difendersi da eventuali tentativi di truffa. Guardia di Finanza Comando Provinciale di Milano Il Comandante Gen. B. Rosario Lorusso 8 Ricordate! La casistica delle truffe è purtroppo ampia e in continuo sviluppo. Ci proponiamo di elencare qui alcuni esempi che possono innescare un campanello di allarme in tutti noi. Se per strada notiamo un anziano avvicinato da persone con atteggiamento che possa destare sospetto, quando nell’anziano notiamo timore, sorpresa o smarrimento, non esitiamo a chiamare in aiuto le Forze dell’Ordine che effettueranno un controllo della situazione. Non è una perdita di tempo e non è un disturbo! Domani la stessa attenzione sarà prestata da uno sconosciuto a un vostro familiare. RICORDATE CHE LE BANCHE O LA POSTA NON MANDANO I LORO IMPIEGATI A CONTROLLARE I SOLDI PRESSO LE ABITAZIONI. SE DOVESSE SUCCEDERE CHIAMATE LA POLIZIA LOCALE O ALTRE FORZE DI POLIZIA. NON È UN DISTURBO. 9 False pietre preziose Una delle truffe più ricorrenti: un signore di aspetto rassicurante, e in genere di mezza età, si finge uno straniero che per motivi urgenti deve raggiungere il proprio Paese di origine, ma non ha dsponibilità di soldi liquidi per il viaggio. Ferma una signora per strada e cerca di venderle un anello o delle pietre preziose che avrebbero un valore di 7 o 10mila euro. Naturalmente, stante l’urgenza, è disposto a vendere gli oggetti in questione a molto meno. Ma in quel momento passa un altro signore ben vestito che dice di essere un gioielliere: con tanto di lente, chiede di poter controllare le pietre e subito dopo si offre di comprarle per 5mila euro. Ma lo straniero insiste perché sia l’anziana signora a comprarle. E spesso riesce a convincerla facendosi dare “solo” 2/3mila euro. 10 Le finte Forze dell’Ordine Una o più persone, adesso anche di sesso femminile, si qualificano come appartenenti all’Arma dei Carabinieri oltre che alla Polizia di Stato, alla Guardia di Finanza o alla Polizia Locale. Vi dicono che state facendo acquisti con banconote false. Attribuiscono lo spaccio delle banconote a un impiegato della vostra banca (si appostano davanti alla banca e individuano la vittima, quindi sapranno indicare anche l’ubicazione della banca e magari fanno la descrizione di uno degli impiegati). A questo punto vi dicono di dover verificare, presso la vostra abitazione, tutti i soldi che avete prelevato. All’interno dell’alloggio vi convincono a mostrare tutte le banconote e quindi, con uno stratagemma, vi sostituiscono le banconote con carta, a volte fotocopie di banconote, a volte schedine per il gioco del lotto, in modo da simulare lo stesso spessore. In alcuni casi intimano di conservare le banconote in una busta per l’esame del “giudice2”. Per rendere la cosa più veritiera provvedono a sigillare la busta, guadagnando così tempo sulla segnalazione dell’accaduto alle Forze dell’Ordine. Purtroppo a volte ritornano. È già capitato che il truffato abbia scrupolosamente tenuto la busta sigillata per un giorno o due senza controllarne il contenuto. A volte i malviventi, a distanza di qualche giorno, fanno una telefonata per capire se la busta è stata aperta; in questo caso chiedono “collaborazione” al malcapitato: fare un altro prelievo dalla banca per poi verificare se le banconote consegnate dall’impiegato sono ancora false. Dopo di ché si ripresenteranno, sempre in divisa, tentando di sigillare anche “la seconda busta”. 11 Falsi funzionari Enel, INPS o Inpdap Si presentano alla porta di persone anziane con la scusa di dover controllare la posizione pensionistica o contributiva; oppure per controllare il contatore della luce, del gas ecc., ma in realtà raggirano la persona facendosi consegnare soldi o sottraendo beni o altre cose di valore. 12 Falsa beneficenza Un signore ben vestito, 50/60 anni circa, a volte con accento straniero, si finge medico o rappresentante di una casa farmaceutica, alla ricerca di un deposito per effettuare una donazione di medicinali a scopo di beneficenza. Ferma un signore per strada, normalmente in quartieri borghesi, chiedendo informazioni su questo deposito: il signore ovviamente non sa niente. Passa un’altra persona che fa finta di sapere dove sia il deposito, ma dice che è stato chiuso. La donazione allora può avvenire solo tramite notaio, ma serve un anticipo in denaro che la persona incaricata della beneficenza non ha a disposizione in quel momento. L’anziano fermato per strada viene convinto che può contribuire alla beneficenza, ricavando anche una percentuale di guadagno, se fornisce il denaro che serve per il notaio. Viene accompagnato a casa o in banca a ritirare la cifra occorrente (anche qualche migliaio di euro) per concludere l’affare, poi viene fatto salire sull’auto insieme ai due “compari” per andare dal notaio. 13 L’addetto del gas e della luce Suonano al citofono o direttamente alla porta dell’alloggio e si qualificano come addetti di qualche ente di interesse pubblico, spesso ENEL, AEM o della società di fornitura gas. Possono viaggiare con mezzi di trasporto, furgoncini o autovetture, con scritte e logo simili agli originali. Gli addetti suonano alla vostra porta e vi comunicano che devono effettuare un sopralluogo all’impianto, in quanto si sono verificati dei guasti e necessita fare il controllo del contatore. Una volta entrati in casa vi fanno credere, con efficaci e convincenti argomenti, che il vostro contatore è obsoleto e quindi si deve procedere alla sostituzione. Per il lavoro bisogna contribuire con esborso di denaro, 100, 200 euro o più. Incassata la somma i sedicenti tecnici comunicano che 14 “torneranno per cambiare il contatore”, lasciando nelle mani del malcapitato “una ricevuta o preventivo”. La truffa a volte si conclude così, in altri casi continua e i truffatori convincono le vittime a recuperare le vecchie bollette per un controllo dei pagamenti. Sia che risulti un credito, sia che risulti un debito nei confronti dell’azienda che rappresentano, indurranno il malcapitato a prendere il denaro custodito in casa. A questo punto i modi per sottrarre o restituire il denaro sono molti. Quando capitano situazioni simili, prima di fare entrare in casa qualcuno, non esitate a chiedere il tesserino e ad effettuare un controllo presso l’azienda. Se non sapete cosa fare, chiamate la Polizia Locale o altre forze di Polizia. Non è un disturbo. RICORDATEVI CHE PRIMA DI FARE DEI CONTROLLI NELLE CASE GLI ENTI AFFIGGONO DEGLI AVVISI NEL PALAZZO 15 L’impiegato di Banca Succede sempre dopo che avete fatto un prelievo di denaro. Non visti, i truffatori osservano i vostri movimenti, alcune volte anche all’interno della banca o Posta, più spesso dalla strada. Quando uscite dalla banca o dalla Posta, o dopo che avete fatto un prelievo al bancomat, vi si avvicina con fare allarmato un uomo o una donna che dice di essere un impiegato della banca o della Posta e che le banconote appena ritirate sono false. 16 Per questo necessita controllare il numero di serie. Ottenuta la consegna, il truffatore, abilmente, sostituisce i soldi con banconote false; solitamente fotocopie a colori. Questo tipo di approccio può capitare anche in casa: dopo il prelievo di denaro, appena rientrati nel vostro appartamento, “l’impiegato zelante” bussa alla porta raccontando la storia delle banconote false. 17 Il nipote o la ragazza Di norma sono le donne anziane e sole che vengono avvicinate per strada. La truffatrice, di solito giovane, riconosce immediatamente una straordinaria somiglianza tra la vittima e la sua carissima nonna, che è deceduta, alla quale voleva molto bene. Racconta alcuni episodi dell’infanzia, per poter vincere la diffidenza della vittima e instaurare un rapporto di familiarità. Dopo alcuni minuti la ragazza propone di donarle una bella collana con pietre preziose, attribuendo a questo oggetto un valore notevole, per esempio 20.000 euro. In cambio vuole solo 200 o 300 euro per il viaggio di ritorno verso casa, in quanto nell’immediato non ha disponibilità di denaro e, a causa di seri problemi familiari, deve ritornare al Paese di origine. La somiglianza con “la vecchia nonna”, e l’affare rappresentato dal valore della collana, incrinano la soglia di attenzione della vittima che spesso è indotta ad aiutare la “povera ragazza”. Se per strada notate delle donne anziane in situazioni che possano far temere quanto innanzi descritto, non esitate ad avvicinarvi e chiedere se va tutto bene, oppure chiamate immediatamente la Polizia Locale o altra Forza di Polizia. La tempestività è indispensabile. Non esitate a chiamare. Per le forze di Polizia non è disturbo. 18 Ricontrollare i soldi Alcuni tipi di truffa hanno come condizione iniziale che la vittima sia appena stata in banca o in Posta a ritirare dei soldi. Succede spesso che una persona anziana, dopo aver fatto un prelievo, venga seguita da qualcuno che poco dopo le si presenta come funzionario di banca. In genere, il finto funzionario suona il campanello di casa dicendo che potrebbe esserci stato un errore; che è necessario verificare il numero di serie delle banconote appena ritirate. L’anziano consegna i soldi e il truffatore, facendo finta di contarli o controllarli, li sostituisce con banconote false. Per questo ricordatevi: nessun funzionario vi cercherà mai a casa per controllare le banconote o i loro numeri di serie. 19 RACCOMANDAZIONI Non aprite la porta di casa a sconosciuti, anche se vestono in uniforme o dichiarano di essere dipendenti di aziende di pubblica utilità. Verificate sempre con una telefonata da quale servizio sono stati mandati gli operai che bussano alla vostra porta e per quale motivo. Se non ricevete rassicurazioni non aprite per nessun motivo. Ricordate che nessun Ente manda personale a casa per il pagamento delle bollette, per rimborsi o per sostituire banconote false, date erroneamente. Non date ascolto a chi vi offre facili guadagni o a chi, fermandovi per strada, vi chiede di poter controllare i vostri soldi o il vostro libretto della pensione, anche se chi vi ferma e vi vuole parlare è una persona distinta e dai modi affabili. Quando fate operazioni di prelievo o versamento in banca o alla Posta, possibilmente fatevi accompagnare, soprattutto nei giorni in cui vengono pagate le pensioni o in quelli di scadenze personalizzate. Se avete il dubbio di essere osservati, fermatevi all’interno della banca o della Posta e parlatene con gli impiegati o con chi effettua il servizio di vigilanza. 20 Se questo dubbio vi assale per strada, entrate in un negozio e cercate un poliziotto ovvero una compagnia sicura. Durante il tragitto di andata e ritorno dalla banca o dalla Posta, con i soldi in tasca, non fermatevi con sconosciuti e non fatevi distrarre. Ricordatevi che nessun cassiere di banca o di ufficio postale vi insegue per strada per verificare un errore nel conteggio del denaro che vi ha consegnato. Quando utilizzate il bancomat usate prudenza: E VITATE DI OPERARE SE VI SENTITE OSSERVATI . Per qualunque problema e per chiarire qualsiasi dubbio non esitate a chiamare le Forze dell’Ordine. Saranno felici di aiutarvi. Note comuni alle truffe Di norma i truffatori agiscono in coppia. Cercano di entrare nel vostro appartamento. Uno dei due vi parla con insistenza, mentre l’altro, inosservato, perlustra le stanze dell’appartamento. Usano dei modi e toni gentili e affabili, ma decisi. 21 Consigli per i familiari Non lasciate soli i vostri genitori e nonni, anche se non abitate con loro, fatevi sentire spesso e interessatevi dei loro problemi quotidiani. Ricordate loro di adottare sempre tutte le cautele necessarie nei contatti con gli sconosciuti. Se hanno il minimo dubbio, fate loro capire che è importante chiedere aiuto a voi, a un vicino di casa oppure contattare le Forze dell’Ordine. Ricordate che, anche se non ve lo chiedono, hanno bisogno di voi. Consigli per i vicini di casa Se nel vostro palazzo abitano anziani soli, scambiate ogni tanto con loro quattro chiacchiere. La vostra cordialità li farà sentire meno soli. Se alla loro porta bussano degli sconosciuti, esortateli a contattarvi per chiarire ogni dubbio. La vostra presenza li renderà più sicuri. Segnalate alle Forze dell’Ordine ogni circostanza anomala o sospetta che coinvolga l’anziano vostro vicino di casa. 22 Consigli per gli impiegati di banca e di uffici postali Quando allo sportello si presenta un anziano e fa una richiesta spropositata di denaro contante, perdete un minuto a parlare con lui. Basta poco per evitare un dramma. Spiegategli che all’esterno di banche e di uffici postali nessun impiegato effettua controlli. Per ogni minimo dubbio esortatelo a contattarvi. Si ringrazia per il contributo: Milano Serravalle S.p.A. 23 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 123456789012345678901234567890121234567890123456789012345678901212345678901234567890123 NUMERI UTILI D I E M E R G E N Z A Carabinieri 112 Polizia di Stato 113 Guardia di Finanza 117 Vigili del Fuoco 115 Ambulanza 118 Grafica e illustrazioni: Tania Feltrin Stampa: Isabel Litografia, Gessate (MI)