Con il patrocinio del e la collaborazioni di La Giornata Europea sulla Depressione - 2011 Tema del 2011 : “ Mandato di RICERCA Internazionale Depressione: identikit & arresto ! ” Mass-media Consultant : Sergio Angeletti Lo scopo della “Giornata sulla Depressione” : La Giornata sulla Depressione nasce con lo scopo principale di essere un primo passo verso una piena divulgazione che porti a dare informazioni corrette sulla natura della malattia depressiva e dei disturbi dell'umore in genere: - malattie molto diffuse, spesso subdole nella loro evoluzione, che coinvolgono tutte le età e con esordio frequentemente in età giovanile; - Malattie oggi curabili ! Giuseppe Tavormina Vincenzo Costigliola CAUSE di DISABLITA’ secondo l’OMS Stima 1990 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Infezioni respiratorie Malattie diarroiche Condizioni perinatali Depressione Cardiopatie ischemiche Malattie cerebrovascolari Tubercolosi Morbillo Incidenti automobilistici Anomalie congenite Proiezione 2020 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Cardiopatie ischemiche Depressione Incidenti automobilistici Malattie cerebrovascolari COPD Infezioni respiratorie Tubercolosi Guerra Malattie diarroiche HIV Murray JL et al, Lancet, 1997; 349: 1436-1442 Tema del 2004: ”Conto alla rovescia al 2020 !” Tema del 2005: ”La Depressione: qual è il miglior approccio?” Tema del 2006: ”Malinconia e ansia: cosa sono e cosa significano? ” Tema del 2007: ”Vincere la depressione: i giovani e la vita” Tema del 2008: ”Emozioni e depressione nelle fasi della vita” Tema del 2009: ”Le depressioni: spesso non viaggiano da sole...” Tema del 2010: ”Popolosi deserti e depressione” DATI EPIDEMIOLOGICI L’età media di insorgenza di un episodio depressivo è relativamente precoce, tra i 20 ed i 40 anni. Circa il 20% della popolazione presenta un quadro di “umore instabile”. E’ però presente un significativo numero di esordi molto precoci o di esordi tardivi (primo episodio in adolescenza o dopo i 50 anni). Gli studi epidemiologici hanno rilevato un’incidenza doppia della depressione tra le donne rispetto agli uomini. La prevalenza della depressione è la stessa in differenti paesi, culture e classi sociali MODELLO INTEGRATO Fattori biologici, psicologici ed ambientali DEPRESSIONE un soggetto in cui la normale oscillazione del tono dell’umore si blocca stabilmente nell’area della tristezza per almeno due settimane ECCITAZIONE TRISTEZZA Il “depresso” è...: Quando l’umore non è buono, è di fatto “instabile” Umore Bipolare Mania disforica (disforia mista) Fase depressiva maggiore (pura o mista) Akiskal : nuove considerazioni ” La Melancolia come definita attualmente è molto più da vicino allineata alle fasi depressive/miste del disturbo bipolare. Considerato l’alto rischio suicidario di questi pazienti, la modalità di trattarli unicamente con antidepressivi in monoterapia necessita di una rivalutazione ” Hagop Akiskal, Conference: 'Melancholia: Beyond DSM, Beyond Neurotransmitters', May 2–4, 2006, Copenhagen, Denmark I disturbi dello Spettro Bipolare (BD), compresi i quadri sotto-soglia, sono molto più frequenti di quanto in precedenza si ritenesse. L’effettuare una corretta diagnosi di BD è un essenziale problema di salute pubblica: queste patologie sono spesso non valutate, sottodiagnosticate, non trattate o trattate male. Con le serie complicanze che ne possono conseguire: perdita di lavoro, crisi di coppia, abuso di sostanze, impulsività auto ed etero lesiva (stragi familiari, suicidi, stupri, ecc...). (Z. Rihmer, 2004) - (G. Tavormina, 2007) Sotto-tipi diagnostici dello “Spettro Bipolare” Mania acuta 1 - Bipolare I 2 - Bipolare II 3 - Ciclotimia 4 - Ciclotimia Irritabile (bipolarità a rapidi cicli) 5 - Disforia Mista (stati misti depressivi) 6 - Depressione Agitata 7 - Temperamento Ciclotimico 8 - Temperamento Ipertimico 9 - Temperamento Depressivo 10 - Depressione Breve ricorrente Depressione Unipolare Tavormina G - Agius M: Psychiatria Danubina, 2007 PRINCIPALI SINTOMI 1 - Iperattività alternata a periodi 7 - Senso di disperazione di serio rallentamento psicomotorio 2 - Umore depresso e/o irritabile 3 - Comportamento antisociale 4 - Abuso di sostanze 5 - Disturbi della condotta alimentare 6 - Ideazione suicidaria 8 - Anedonia e apatia generalizzata 9 – Iperattività dei pensieri 10 - Iper / ipo-attività sessuale 11 - Insonnia/ipersonnia 12 - Ridotta capacità di concentrazione 13 - Disturbi gastrointestinali, cefalee e somatizzazioni varie Markers di “Spettro Bipolare” Gli episodi depressivi maggiori sono quindi solo una fase del BD, in cui per una diagnosi precoce possiamo evidenziare i seguenti ”markers”: (da: Akiskal HS, Benazzi F - CABD 2003, 2: 41-47; --- Rihmer Z - Brit. J .Psychiat. ,1982, 140: 550; --Tavormina G, Agius M - Psychiatria Danubina, 2007, 370-74; --- Tavormina G - Psychiatria Danubina, 2011, 13-14) - familiarità per BD I-II (o per suicidi) - precedenti episodi di ipomania - storia di 3 o più episodi depressivi - esordio (o riacutizz.) acuto stagionale (invernale per il BD II; estivo per il BD I; entrambe le stagioni per gli stati misti/disforici) - quadro temperamentale “sintomatico” - presenza di sintomatologia ansiosa panico-ossessiva - storia di abuso di sostanze (periodico o continuativo) - presenza di somatizzazioni varie (gastrite, colite, cefalea, tensione muscolare) Distribuzione percentuale delle Somatizzazioni Bipolar spectrum: somatizations in 400 pt. migraine 8% no somat. 20% gastritis 25% other somat. 2% colitis 45% Tavormina G - “Psychiatria Danubina”, 2011 Cosa sono i Temperamenti ? Sono una manifestazione continuativa di alcune caratteristiche del carattere Sono anche forme sotto-soglia (sub-cliniche) dello Spettro Bipolare Tavormina G - “Psychiatria Danubina”, 2010 “Le tipologie temperamentali sotto-soglia hanno un ruolo importante nell’evoluzione clinica degli episodi dell’umore sia minori che maggiori, inclusa la direzione della polarità e la formazione dei sintomi degli episodi acuti dell’umore. Esse inoltre interferiscono in modo significativo sul decorso e sviluppo delle stesse patologie maggiori, inclusi il rischio suicidario e le altre forme di comportamenti autodistruttivi, quali l’abuso di sostanze e i disturbi dell’alimentazione” Rihmer Z, Akiskal HS, et al. - Current Opinion in Psychiatry, 2009 Tipi di “Temperamenti” 1 - Temperamento Depressivo 2 - Temperamento Ipertimico 3 - Temperamento Ciclotimico - irritabile - Temperamento “Debolmente Instabile” ciclotimico “attenuato”) (un temperamento Tavormina G - “Psychiatria Danubina”, 2010 TRATTAMENTO dei Disturbi dell’Umore Farmacoterapia Psicoterapia Riabilitazione psicosociale Ospedalizzazione Gruppi di Auto-Mutuo-Aiuto Gruppi di incontro fra persone che hanno o hanno avuto problemi di depressione e/o ansia, che mettono in tal modo in confronto le proprie esperienze di malattia e guarigione. TERAPIA FARMACOLOGICA Antidepressivi Stabilizzatori del tono dell’umore Neurolettici (Atipici e Tipici) Ansiolitici Quale terapia farmacologica ? Occorre effettuare un’attenta diagnosi del sotto-tipo diagnostico dello spettro bipolare I pazienti con umore instabile necessitano quasi sempre di almeno un farmaco regolatore dell’umore nella loro terapia, in aggiunta all’eventuale AD poli-terapia Evitare l’antidepressivo usato da solo o con tranquillanti, o anche l’abuso nel tempo degli stessi tranquillanti. Tavormina G - Agius M : ”Psychiatria Danubina”, 2007 CONSEGUENZE DEL MANCATO RICONOSCIMENTO E TRATTAMENTO DI UN DISTURBO DELL’UMORE Aumentata perdita di giornate lavorative Aumentato utilizzo di risorse sanitarie, anche per altre patologie Riduzione dell’aspettativa di vita Più elevato rischio di suicidio Cronicizzazione dei sintomi A CHI POSSO RIVOLGERMI? SCUOLA Med.di Base PSICHIATRA FAMIGLIA EDD OSPEDALE Gruppi AUTO MUTUO AIUTO EDA Italia ONLUS Associazione Italiana sulla Depressione sede: Piazza Portici, 11 - Provaglio d’Iseo (BS) - tel/fax : 030 9882061 e-mail: [email protected] sito web: www.edaitalia.org