Comune www.comune.castelnuovodelgarda.vr.it Informazioni dell’Amministrazione comunale di Castelnuovo del Garda - Anno VI n. 7 - DICEMBRE 2010 Il Sindaco Maurizio Bernardi spiega come l’Amministrazione farà quadrare i conti del Comune nel 2011 Bilancio: non solo sacrifici Alla fine di ogni anno, le Amministrazioni comunali sono chiamate ad approvare il Bilancio di Previsione dell’anno successivo. Si tratta di uno dei più importanti provvedimenti amministrativi in quanto definisce, fin quasi nei particolari, le entrate e le uscite del prossimo anno e quindi quasi tutta l’attività amministrativa. Le regole del bilancio L’avverbio quasi è d’obbligo perché trattandosi di provvedimento previsionale non può essere completamente vincolante e le norme consentono giustamente la possibilità in corso d’anno di effettuare delle variazioni per adeguare il bilancio alle necessità che dovessero insorgere in corso d’anno. Il Bilancio di Previsione comunale però deve essere costruito rispettando una serie di regole che definiscono sia la struttura che le quantità economiche complessive, regole che diventano di anno in anno più stringenti in gran parte derivanti dai parametri economici nazionali che sono a loro volta regolati dal Patto di Stabilità Nazionale imposto dalla Comunità Europea e che sono fortemente condizionati dalla crisi economica globale. Fermo restando il fatto che ogni ente, e quindi anche il nostro Comune, deve impegnarsi a contribuire al rispetto del Patto di Stabilità Nazionale e quindi deve operare in modo da migliorare il proprio rapporto tra le entrate e le uscite, resta il fatto che negli ultimi anni i sacrifici diretti e indiretti che vengono imposti ai Comuni sono molto superiori a quelli previsti per altri enti ed inoltre non sono neppure equamente distribuiti tra gli stessi Comuni. Sprechi e virtù In sostanza, e senza entrare nei particolari per evidenti ragioni di spazio, molti enti soggetti alle regole di bilancio dello Stato continuano impunemente a sprecare risorse, si pensi ad esempio alle false pensioni d’invalidità, mentre ai Comuni viene imposto per legge un Patto di Stabilità con obiettivi economici sempre più impegnativi. A questo si aggiunga il fatto che gli obiettivi del Patto discendono principalmente dal comportamento economico-finanziario del Comune negli anni precedenti e quindi impone anche a Castelnuovo del Garda e a tutti i Comuni virtuosi, molto diffusi nel Nord Italia, sacrifici e vincoli che rischiano di impedire il normale e corretto funzionamento, mentre impone ai Comuni spreconi una blanda riduzione dei loro vergognosi sprechi. Inoltre va ricordato che alcuni di questi ultimi Comuni ottengono troppo spesso dal Governo stanziamenti straordinari che vanno a sanare, per poco tempo, bilanci disastrosi; si pensi ai 160 milioni di euro per Catania, gli 80 per Palermo e i 500 per Roma. Il caso di Castelnuovo Ma veniamo a noi. Castelnuovo del Garda è da sempre un Comune economicamente e finanziariamente sano con un elevatissimo indice di autonomia finanziaria e un basso livello d’indebitamento (mutui) e che inoltre sta vivendo da circa nove anni una fase di svi- luppo demografico e produttivo molto intensa che impongono investimenti e servizi sempre maggiori. Queste nostre necessità sono contrapposte a quanto ci viene imposto dallo Stato che ci chiede di fare sempre di più con sempre minori risorse: da un lato i trasferimenti dagli enti superiori (Stato e Regione) continuano a subire tagli e dall’altro il Patto di Stabilità ci impone obiettivi di bilancio sempre maggiori. Tutto questo si traduce brutalmente nel dover far fronte alle aumentate necessità con sempre minori risorse economiche. Al di là delle sterili polemiche nei confronti del fantomatico federalismo di cui ancora non si vede neanche il più piccolo effetto positivo, noi dovremo affrontare i prossimi anni prevedendo sempre maggiori riduzioni delle uscite correnti e quindi maggiori interventi di riduzione in alcuni capitoli della spesa sociale, anche se in misura molto inferiore a quella dichiarata da tanti Comuni della provincia di Verona. Nel nostro Bilancio di Previsione 2011 abbiamo così dovuto intervenire con riduzioni che penalizzeranno pesantemente alcune attività non indispensabili, come il sostegno alle feste, manifestazioni, addobbi, e con riduzioni più contenute relativamente ai servizi a domanda individuale, come i contributi per i servizi scolastici (scuole d’infanzia, asilo nido, trasporti, ecc.). Questi interventi purtroppo incideranno sui bilanci familiari in quanto, ognuno di noi, tutte le volte che accede ad un servizio, dovrà compartecipare un po’ di più con proprie risorse. L’Amministrazione e i tecnici comunali hanno cercato di contenere il più possibile questi tagli e al tempo stesso hanno ridot- Il 7 gennaio esponiamo il tricolore 7 gennaio 1797: nasce la bandiera nazionale italiana. In occasione della nascita della bandiera italiana e del 150° dell'Unita' d'Italia, il 7 gennaio la cittadinanza è invitata ad esporre il tricolore. Gli auguri del sindaco Care cittadine e cari cittadini, Natale è alle porte e ci provoca con i suoi profondi significati verso la riflessione su noi stessi e su ciò che ci circonda. È stato certamente un anno difficile per molte persone e per numerose famiglie, con la crisi economica che ancora non ci abbandona e continua a produrre grandi cambiamenti economici e sociali. Oltre a questo ho però visto come nella nostra comunità stia crescendo il senso di solidarietà e la volontà di dare vita una rete di mutuo aiuto, con le associazioni di volontariato sempre in prima fila. Con lo spirito di fratellanza e solidarietà che dimostrano tante brave persone, voglio esprimere, anche a nome di tutti voi concittadini castelnovesi, vicinanza e partecipazione ai Comuni Veronesi che hanno vissuto il dramma dell’alluvione e alle famiglie abruzzesi colpite dal terremoto costrette a passare un altro inverno nei Moduli Abitativi Provvisori. Prepararsi al Natale è anche imparare ad aprire il proprio cuore ai bisogni di chi vive condizioni difficili e spero che queste feste siano per tutti noi l’occasione per accorgerci che anche vicino a casa nostra ci può essere bisogno d’aiuto e di sostegno. Ed è proprio a tutte le persone in difficoltà, sole o ammalate e ai nostri cari anziani che va il pensiero più affettuoso e a cui auguro ogni bene. A tutte le famiglie infine auguro buon Natale e felice anno nuovo. to il più possibile tutto ciò che riguarda i costi interni di funzionamento dell’apparato comunale. Nuove opportunità È particolarmente difficile fare gli auguri per le feste natalizie e per il prossimo 2011 e al tempo stesso dover annunciare sacrifici per l’anno che viene, ma questo può anche diventare un’opportunità per tutti noi. Questa crisi mondiale che mette a rischio intere nazioni, che produce disoccupazione e povertà ci deve insegnare che la società della finanza creativa e virtuale e i disvalori del successo, dell’apparenza e del possesso non potranno mai darci un autentico ben-essere, e non potranno mai garantire un futuro sostenibile alla nostra società. E allora ecco che anche tutte le difficoltà che oggi ci si presentano possono diventare opportunità perché ci spingono ad avere attenzione per chi, vicino a noi, si trova in difficoltà, ad avere attenzione per la cosa pubblica e per il nostro territorio e ad avere attenzione per le relazioni tra cittadini. Tutto questo sposta l’ordine delle priorità dalle cose materiali a quelle che danno significato alla vita dell’uomo e che trasformano i nostri paesi in autentiche comunità. Castelnuovo - 2 - Dicembre 2010 Comune Una delegazione in visita alla frazione aquilana di Castelnuovo di San Pio delle Camere, duramente colpita dal terremoto A fianco degli abruzzesi Il 30 e 31 ottobre scorsi una delegazione composta da Associazione Promozione Eventi, organizzatrice della Festa dell'Uva 2010, Protezione civile, membri dell'Amministrazione e singoli cittadini di Castelnuovo del Garda si è recata in Abruzzo, nei luoghi del terribile terremoto del 2009. Nei due giorni di permanenza i nostri concittadini hanno avuto l'occasione di conoscere la storia e la situazione attuale di Castelnuovo, frazione del Comune aquilano di San Pio delle Camere. «È stata un'esperienza molto toccante racconta Marina Salandini - non ci aspettavamo di vedere quello che abbiamo visto, in quei luoghi si viene colpiti dalla distruzione, niente a che vedere con le immagini di ricostruzione che si vedono in televisione e che riguardano principalmente il centro de L'Aquila o i Comuni più grandi». Castelnuovo di San Pio delle Camere è un paese molto caratteristico, abbarbicato sui monti, prima del terremoto era meta turistica e località di villeggiatura. «Quello che abbiamo visto è un paese distrutto, vuoto e abbandonato, in alcune case sventrate dal terremoto si vedono ancora i panni stesi, è come se il tempo si fosse fermato a quella terribile scossa» riferisce Tiziana Trivellin. «La cosa che mi ha colpito più di tutte nei luoghi del terremoto è il silenzio: assoluto, disarmante, irreale» racconta Alessandro Carugati. Nei superstiti del terremoto è indelebile il ricordo della scossa di 36 secondi durante la quale hanno visto le case sgretolarsi, accartocciarsi su stesse, sprofondare mentre il campanile della chiesa cadeva sulla casa adiacente, uccidendo tre persone. Dopo un anno trascorso in sistemazioni temporanee, insicure e spesso con i genitori divisi dai figli, gli abitanti di Il Comune aderisce al fondo provinciale di solidarietà Biglietti in vendita dal mese prossimo Castelnuovo Comune tornerà nelle vostre case in aprile. Gruppi e associazioni sono invitati a portare il loro contributo di idee. Gli articoli (meglio se corredati da foto), per poter essere pubblicati dovranno necessariamente pervenire entro il 30 marzo a [email protected] o ad [email protected]. Direttore Responsabile Piera Donà Redazione Ilaria Tomezzoli Davide Sandrini Nadia Nicolis Stampa Tipografia Centrale snc viale del Lavoro 19/A Colognola ai Colli (Verona) Registrazione del Tribunale di Verona n. 1616 del 2.11.2004 Stanziati 30mila euro Una lotteria per aiutare per gli alluvionati L’Amministrazione comunale ha disposto un contributo di 30mila euro a favore dei Comuni veronesi colpiti dall’alluvione delle scorse settimane. Il contributo è stato versato sul conto corrente messo a disposizione dalla Provincia di Verona che, in collaborazione con la Caritas, lo destinerà alle necessità prioritarie. Per stanziare il contributo l’Amministrazione comunale, tra le varie misure, ha anche deciso di rinunciare agli addobbi natalizi, mentre le luminarie verranno regolarmente allestite dai dipendenti comunali in quanto acquistate già da cinque anni, con un notevole risparmio rispetto alla precedente modalità di noleggio per il periodo delle festività. Castelnuovo L’Amministrazione di Castelnuovo del Garda e le associazioni del territorio stanno promuovendo la lotteria per Castelnuovo di San Pio delle Camere: il ricavato verrà destinato alla costruzione di una struttura in grado di ospitare quattro anziani autosufficienti, quattro anziani parzialmente autosufficienti e una famiglia tutor. L’iniziativa viene svolta in collaborazione con i Comuni aderenti al Patto di fratellanza tra i Castelnuovo d’Italia. I biglietti saranno in vendita nelle prime settimane del 2011 e verrà anche messo a disposi- zione un conto corrente per donazioni libere. A breve sul sito del Comune saranno disponibili informazioni aggiornate e il ricco elenco dei premi in palio. Invitiamo tutti ad acquistare i biglietti della lotteria e a far conoscere l’iniziativa. Castelnuovo - 3 - Dicembre 2010 Comune A sinistra, il gruppo di castelnovesi in visita alla frazione di Castelnuovo di San Pio delle Camere e alcune immagini del centro aquilano, che porta ancora impresse le ferite del terribile terremoto del 2009 Castelnuovo sono entrati nei MAP, i Moduli Abitativi Provvisori. «Si tratta di una sorta di quartiere surreale, visitandolo si viene colpiti da una grande malinconia» ricorda Francesco Zeni. Castelnuovo di San Pio delle Camere è un paese abitato in gran parte da persone anziane che con il terremoto hanno perso tutto e non hanno più la forza e la prospettiva di vita per sperare nel futuro. «È struggente sentire nelle loro parole la consapevolezza che non ce la faranno a ritornare nelle loro case» continua Francesco Zeni. «Prima di partire siamo stati fermati da un abitante di Castelnuovo di San Pio delle Camere che ci ha salutato con un invito: non dimenticateci! - racconta Tiziana Trivellin -. Siamo tutti rimasti colpiti da quelle parole e con la nostra testimonianza ci auguriamo di mantenere la promessa che ciascuno di noi ha implicitamente fatto agli abitanti di Castelnuovo di San Pio delle Camere». Nadia Nicolis Il nostro Comune è stato protagonista alla Conferenza nazionale di Milano a fianco delle grandi città In prima fila per le famiglie Ruolo da protagonista per il Comune di Castelnuovo del Garda alla Conferenza Nazionale della Famiglia, svoltasi a Milano dall’8 al 10 novembre e orga nizzata dal Dipartimento per le politi che della Famiglia con il supporto del l’Osservatorio Nazionale sulla Fami glia. Unico piccolo centro fra grandi città, Castelnuovo del Garda si è confrontato con Roma, Milano, Parma, Bari e Varese sulle politiche familiari a livel lo locale. Il Sindaco Maurizio Bernardi ha porta to la propria esperienza amministrati va che ha condotto agli oltre cento pro getti del Piano integrato delle Politiche familiari, premiato nel 2008 con il rico noscimento “Comune Amico della famiglia” (sezione Enti locali fino a 15mila abitanti) della Presidenza del Consiglio. Si tratta di iniziative con crete che coinvolgono associazioni, parrocchie, società sportive e tutta la società civile. «Siamo passati dai 9.300 abitanti del 2003 agli attuali 12.600 – ha precisato Bernardi –. Un incremento demografi co ragguardevole, che ha richiesto l’at tivazione di un nuovo sistema di servi - zi e di politiche partecipate capace di rispondere alle crescenti domande delle famiglie e di valorizzarne l’enor me capitale sociale». Introdurre una fiscalità più equa, favo rire la natalità e investire sulla fami glia. Queste, in estrema sintesi, le pro poste emerse dalla tre giorni di Milano e portate avanti con forza dalle asso ciazioni familiari. In particolare, il Forum delle associa zioni familiari ha lanciato una nuova proposta di riforma del sistema fisca le, il cosiddetto “fattore famiglia”, che modifica l’attuale sistema in maniera che, a parità di reddito, una famiglia con tre figli paghi molte meno tasse rispetto ad una che non ha figli. Inol tre, riconosce altri fattori di difficoltà familiare (come la presenza di disabi li), sostenendo la famiglia nei suoi compiti di cura. «La famiglia è l’attore principale della società, e il suo benessere coincide quello del Paese – ha sottolineato il Sindaco –. Non vogliamo perdere il treno anche questa volta, com’è suc cesso con ogni governo. Non ce lo pos siamo più permettere, di mezzo c’è il futuro dei nostri figli». Castelnuovo - 4 - Dicembre 2010 Comune È ancora possibile iscriversi ai centri attivati dal Comune sul territorio Pulizia dei fossi: attenti all’ordinanza del Sindaco Il Sindaco Maurizio Bernardi ha firmato l’ordinanza per la pulizia e la messa in sicurezza dei fossi a lato delle strade comunali e vicinali di uso pubblico, a salvaguardia della pubblica incolumità. «A causa delle forti piogge che hanno interessato il territorio di Castelnuovo del Garda – spiega il Sindaco –, i fossi che fiancheggiano le strade versano in situazioni critiche per via della scarsa manutenzione e dell’incuria. È quindi urgente il loro ripristino per evitare possibili situazioni di pericolo dovute alla concreta possibilità di esondazioni sulla carreggiata». Ai proprietari e ai conduttori dei fondi agricoli, per quanto di loro competenza, è quindi imposto di «provvedere a propria cura e spese alla pulizia e dei fossi di scolo fiancheggianti le singole proprietà fondiarie lungo le strade comunali o vicinali d’uso pubblico, con formazione della pendenza degli argini a norma di legge, evitando che tali operazioni possano lesionare o ridurre il sedime stradale». Inoltre, dovranno provvedere «al ripristino dei canali e dei fossi di scolo parzialmente o completamente interrati». Per i trasgressori è prevista una sanzione amministrativa che potrà andare da 155 a 624 euro. I nostri bambini impegnati nella difesa dell’ambiente In occasione del Natale molte classi delle scuole primarie e dell’infanzia hanno aderito alla V edi zione del concorso a premi denominato “RAP – Riciclo Arte Presepi” promosso dal Consorzio Bacino Verona 2 Quadrilatero. Il concorso prevedeva la realizzazione di presepi utilizzando solo materiale riciclato, dando libero sfogo alla fantasia degli alunni. I presepi rimar ranno esposti al mercatino di Natale a Bussolen go fino all’Epifania. La valenza di questo progetto consiste nel coniu gare l’aspetto artistico-creativo con il messaggio del riuso e riciclo, capire quindi che un oggetto arrivato a fine utilizzo potrà essere recuperato per crearne altri. Altro progetto che coinvolgerà a breve gli alunni, avrà come messaggio la riduzione dei rifiuti. Ad ogni alunno sarà consegnata una borsa riutilizza bile in cotone (da usare in sostituzione delle borse in plastica) insieme ad un piccolo opuscolo che offre una serie di semplici suggerimenti e consigli per modificare le nostre abitudini quotidiane. Far crescere la sensibilità al rispetto dell’ambien te e suggerire comportamenti responsabili anche con l’aiuto delle nuove generazioni è una tappa fondamentale verso la tutela futura del nostro patrimonio ambientale. Roberto Oliosi Consigliere delegato Ecologia, Ambiente e Agricoltura I servizi per i ragazzi I Servizi socio-educativi del Comune ricordano che sono ancora aperte le iscrizioni alle diverse attività, rivolte alle famiglie, ai bambini e ai ragazzi del territorio. SPAZIO FAMIGLIA. È rivolto a genitori e bambini di età compresa tra 1 e 3 anni. Consiste in una serie incontri settimanali durante i quali i genitori possono osservare e conoscere il proprio bambino in un nuovo ambiente, per avere un supporto ed una rassicurazione rispetto alle difficoltà quotidiane legate alla crescita del bambino. Gli incontri si tengono nella scuola dell'infanzia di Cavalcaselle, il mercoledì dalle 16.30 alle 18.30, e all'asilo nido comunale Castelfiorito, il giovedì dalle 16.30 alle 18.30. Alle famiglie è richiesta una quota d'iscrizione di 25 euro annuali. SPAZIO RAGAZZI. È rivolto ai bambini frequentanti la scuola primaria di Sandrà. Si realizza nella scuola primaria della frazione, il mercoledì ed il venerdì dalle 13 alle 17. Prevede il servizio mensa nella scuola dell'infanzia SS. Innocenti, uno spazio dedicato ai compiti, attività ludiche e laboratoriali. Alle famiglie è richiesta una quota di iscrizione di 15 euro (versamento unico di 20 euro per chi ha più figli iscritti), una compartecipazione di 35 euro mensili (20 euro per chi frequenta solo un giorno), più l'eventuale costo dei buoni mensa (3,25 euro ciascuno). Sono previste riduzioni per il secondo e successivi figli iscritti. GRUPPI STUDIO PER PRE-ADOLESCENTI. Si tratta di gruppi studio (con un massimo di cinque ragazzi per gruppo) rivolti ai ragazzi frequentanti la scuola secondaria di I grado che non presentano gravi difficoltà sco- lastiche ma che necessitano di una supervisione durante lo svolgimento dei compiti a casa. Si tengono nell'ex scuola elementare di Castelnuovo il lunedì e il mercoledì, dalle 14.30 alle 18.30, e il venerdì dalle 14.30 alle 16.30. Alle famiglie è richiesta una compartecipazione di 20 euro mensili. CENTRO DI AGGREGAZIONE PER PREADOLESCENTI “MY SPACE”. È rivolto ai ragazzi frequentanti la scuola secondaria di I grado. Si tiene nella ex scuola elementare di Castelnuovo il venerdì pomeriggio dalle 16.30 alle 18.30. Vengono svolte varie attività ludiche e laboratoriali, gite e feste a tema anche in collaborazione con i Comuni limitrofi (Peschiera del Garda e Lazise). Alle famiglie è richiesta una quota d'iscrizione di 30 euro annuali e la compartecipazione ad alcune attività particolari (gite, laboratori). CENTRO APERTO. È rivolto ai bambini frequentanti la scuola primaria di Castelnuovo. Si svolge nell'ex scuola elementare di Castelnuovo, il martedì e il giovedì dalle 14.30 alle 17.30. Oltre allo spazio compiti si propongono attività ludiche-ricreative (giochi in scatola e di gruppo, laboratori). Alle famiglie è richiesta una quota di iscrizione di 15 euro (versamento unico di 20 euro per chi ha più figli iscritti) ed una compartecipazione di 35 euro mensili. Sono previste riduzioni per il secondo e successivi figli iscritti. Le iscrizioni rimarranno aperte per tutto l'anno scolastico. Per informazioni rivolgersi al Servizio educativo, in m u n i ci p i o , en tra ta l a tera l e ( tel . 0 4 5 6 4 5 9 9 2 8 - 3 9 3 9264333), e-mail: [email protected]. Una scelta che fa bene al bilancio familiare, ma anche all’ambiente Pannolini lavabili: ecco cosa ne pensa una mamma Mi chiamo Emilia e sono mamma di due bimbi di 2 e 6 anni. Utilizzare i pannolini lavabili con loro mi ha portato ad una piccola rivoluzione domestica e di vita. Dall’utilizzo dei “lavabili” sono nate nuove sane abitudini famigliari: utilizzo di detersivi alla spina, ridotto consumo di acqua per il bagno o la doccia, riflessioni generali sullo spreco quotidiano di energia (prese pc o tv sempre collegate, luci accese nei locali quando non serve ecc.) Essere genitori è una grande responsabilità e da quando sono nati i miei figli il passaggio ad uno stile di vita più sobrio è stato naturale e semplice. Insegnare loro che si può e si deve avere rispetto per il “pianeta terra” è il minimo che possiamo fare per crescerli consapevoli e rispettosi dell’ambiente. I pannolini lavabili sono un primo e piccolo passo verso questa direzione. Non è difficile gestire questi prodotti, anzi! I pannolini lavabili di ultima generazione sono semplici da usare quanto un usa e getta. Tengono bene pipì e pupù, sono traspiranti quindi sani per la pelle delicata dei culetti e fanno risparmiare soldi alle famiglie. Ce ne sono per tutte le tasche e per tutte le esigenze: sintetici per chi ha bisogno di pannolini che asciugano veloce, in tessuto naturale organico per chi ha problemi di pelle, sfiziosi e carini per chi bada all’estetica. Con una quindicina di pannolini lavabili si può dire addio agli usa e getta. L’ambiente ringrazia, così pure il budget famigliare già provato dalla crisi economica attuale. In questi ultimi anni ho promosso l’uso di questi articoli a Verona e Provincia rendendomi conto che dove si informa con sincerità portando la propria esperienza, si raccolgono frutti insperati. Le mamme provano ad utilizzare i pannolini lavabili e quasi sempre non tornano sui propri passi. Dove anche le Amministrazioni pubbliche si attivano per incentivare il passaggio ai pannolini lavabili con contributi e sportelli informativi, la gente chiede, si informa e decide di fare il passo verso una gestione più ecologica della routine domestica con bimbi piccoli! Per questo sono felice di collaborare con Castelnuovo del Garda e di portare anche in questo Comune la mia esperienza di mamma che usa i pannolini lavabili ad altre famiglie che, pur essendo intenzionate a cambiare, magari non hanno mai sentito parlare prima d’ora di questa possibilità e poco conoscono l’argomento. Sono certa che nel prossimo futuro, anche grazie al buon incentivo stanziato da questa Amministrazione, saranno molte le mamme con bimbi piccoli che decideranno di provare l’esperienza di utilizzare i pannolini lavabili riducendo così il secco non riciclabile ormai difficile da gestire in tutta Italia. Emilia L’Amministrazione comunale mette a disposizione un contributo di 110 euro per l’acquisto di un kit completo di pannolini lavabili a beneficio di ogni bambino resi dente a Castelnuovo del Garda in fascia di età 0-24 mesi. Il contributo sarà erogato dopo l’esibizione della fattura e relativo pagamento. L’iniziativa, promossa in collaborazione con l’azienda Babymio, prevede anche incontri informativi gratuiti con l’utenza. Per ulteriori informazioni consultare il sito www.babymio.it o rivolgersi ai Servizi educativi del Comune (tel. 045 6459928) il martedì mattina. Assessorato alla Famiglia Castelnuovo - 5 - Dicembre 2010 L’Amministrazione comunale invita le aziende del territorio a sostenere questo indispensabile servizio Continua il progetto taxi sociale Avviso ai cittadini: attenti alle truffe Alcuni cittadini han no segnalato alcuni tentativi di truffa da parte di individui che richiedono offerte di denaro per il pulmino destinato al trasporto dei disabili. L'Amministrazione comunale precisa di non avere autorizzato nessuno a chiede re denaro ai contribuenti né presso il loro domicilio, né al telefono, né in qual siasi altro luogo. L'iniziativa di rac colta fondi per il taxi sociale è rivolta unicamente agli operatori commerciali. Nelle scorse settimane è stata approvata in Giunta una delibera che dà il via al progetto di rinnovo del contratto di comodato d'uso con la Società MGG Italia spa di Cornate d'Adda. Negli ultimi quattro anni l'assessorato ai Servizi sociali ha potuto utilizzare un'auto Fiat Doblò, attrezzata per il trasporto di persone non autosufficienti, grazie alla sponsorizzazione di aziende e operatori commerciali che si sono impegnati a sottoscrivere contratti di finanziamento del mezzo in cambio di spazi pubblicitari visibili sul mezzo stesso. L’auto ha lavorato a pieno ritmo tutti i giorni della settimana, la mattina e anche il pomeriggio per importantissimi servizi: il trasporto di disabili, l'accompagnamento di anzia- La Fevoss amplia il servizio ni non autosufficienti o parzialmente autosufficienti verso i vicini ospedali per esami clinici e terapie, o verso strutture per la riabilitazione, per la consegna dei pasti a domicilio. Le aziende private, a cui va il nostro sentito ringraziamento, possono essere orgogliose di questo risultato e sicure che il loro sforzo è andato a favore dei nostri cittadini più deboli. Ora è il momento di rinnovare questo contratto, per non perdere la disponibilità di questo mezzo che sta diventando sempre più indispensabile. Nelle prossime settimane, dei funzionari della MGG Italia spa saranno sul nostro territorio per contattare le aziende al fine di sottoporre la proposta di un contratto per uno spazio pubblicitario sul mezzo che conosciamo. Confidiamo nella generosità dei nostri operatori commerciali, certi che anche in un periodo di crisi ci sia spazio per la solidarietà. Silvana Salardi Assessore ai Servizi sociali Il Gruppo “La Quercia” festeggia il primo compleanno Nella parrocchia di Castelnuovo, su proposta di don Eros, da gennaio di quest'anno si riunisce un gruppo di volontari e al cuni genitori di ragazzi in difficol tà, con l 'intento di costi tuire un gruppo attento e sensibile ai problemi dell'handi cap. In l inea di massima si è pensato di organizzare incontri mensili (la terza domenica del mese), preceduti da un incon tro di preparazione, coinvolgendo il più possibile i ragazzi del catechismo o i l oro genitori, partecipando anzitutto al l a Messa delle 10.30 e organizzando attività nel pomeriggio per trascorrere insieme al cune ore. In questo primo periodo ci siamo avvalsi delle preziose espe - rienze maturate dal gruppo Primavera di Lugagnano. Il gruppo, come prima uscita, ha partecipato al Carneval de Castelnovo con l'appellativo “La Quercia” che vuole indicare la disponibilità ad accogliere chiunque lo desideri, sia come volontario che come persona o famiglia disposta a mettere in comune le proprie esperienze e le proprie difficoltà, per condividere momenti di serenità in compagnia e trovare nuovi amici disponibili al dialogo e alla condivisione. Il prossimo 8 gennaio si festeggerà il primo anniversario del gruppo “La Quercia”. Vi invitiamo a partecipare a questa occasione d' incontro. Gruppo parrocchiale “La Quercia” Un’allegra Festa dei nonni Nonno Amico cerca volontari In occasione della Festa dei nonni, svoltasi lo scorso 3 ottobre al DIM teatro comunale, sono stati premiati i sei volontari del progetto “Nonno Amico”: Maristella Titoni, Dario Arduini, Efisio Artizzu, Luigi Artizzu, Adelino Faccincani e Lorenzo Marchi; i nonni volontari del taxi sociale, Giancarlo Abati e Faustino Taioli, e un rappresentante della Protezione civile per la consegna pasti a domicilio. Nelle foto: un momento della Festa dei nonni e un disegno realizzato dai bambini per l'occasione. I volontari del progetto “Nonno Amico” hanno ripreso la loro attività con l'inizio dell'anno scolastico davanti alle scuole primarie di Castelnuovo e Cavalcaselle. Non è sempre facile far capire ai genitori che un minuto in più di pazienza trascorso nell'accompagnare a scuola i propri figli è un tempo ben speso, tuttavia i nostri nonni sono perseveranti e non si stancano di proteggere i nostri bambini nell'attraversamento della strada nei pressi delle scuole. Facciamo ancora un appello perché non abbiamo volontari per la scuola primaria di Sandrà. Speriamo in qualche nonno sensibile. Per informazioni contattare l'assessore ai Servizi sociali Silvana Salardi (tel. 393 9412152). Il gruppo Fevoss di Sandrà - Castelnuovo del Garda è lieto di informare i cittadini del Comune che da ottobre il servizio ambulatoriale già esistente nel capoluogo e nelle frazioni di Sandrà e Cavalcaselle è stato esteso anche alle frazioni di Oliosi e Camalavicina. Con questo ulteriore sforzo, grazie alla disponibilità degli infermieri del gruppo, viene così coperto tutto il territorio comunale. L'ubicazione degli ambulatori, con gli orari per il controllo della pressione arteriosa, controllo della glicemia e del colesterolo, sono i seguenti. Castelnuovo del Garda. Alla Casa di riposo “Residenza Anni d'argento”, il primo e il terzo giovedì del mese dalle 9 alle 11. Sandrà. Nei locali della parrocchia in via Pastrengo, tutti i martedì pomeriggio dalle 16 alle 18. Cavalcaselle. Nell'ambulatorio medico di via XX Settembre, il secondo e il quarto martedì del mese dalle 9 alle 11. Oliosi. Nei locali delle ex scuole elementari, il primo mercoledì del mese dalle 9 alle 10. Camalavicina. Nei locali delle ex scuole elementari, il secondo mercoledì del mese dalle 9 alle 10. Il gruppo Fevoss rinnova l'invito agli infermieri professionali residenti in zona e che sono disponibili a collaborare a quest'opera di volontariato, di contattare il gruppo Fevoss per avere informazioni riguardo la possibilità di entrare a far parte del gruppo stesso. Infatti, se i volontari saranno numerosi, minore risulterà l'impegno richiesto a ciascuno di loro. Castelnuovo - 6 - Dicembre 2010 Comune Appuntamento in sala civica col Dino da Sandrà Appuntamento venerdì 4 febbraio, alle 20.45, nella sala civica XI Aprile 1848 con Dino da Sandrà, il popolare personaggio nato dalla fan tasia di Nicola Brusco. Sa rà p rop ri o l 'i d ea tore e i l d i segna tore d el fumetto a raccontare ai presenti com'è nato il suo personaggio che da anni spopola sul web. Nel corso della serata verranno presentati alcu ni dei suoi cartoni più famosi per il divertimen to di tutti. Ingresso libero. Dopo gli interventi agli spogliatoi del calcio, quelli per limitare il degrado dello stabile Sport in sicurezza: lavori al Palazzetto Nei mesi di ottobre e novembre 2010 l'Amministrazione comunale, tramite l'ufficio Lavori pubblici, ha realizzato un intervento di risanamento generale e messa in sicurezza dell'edificio adibito a spogliatoi per il gioco del calcio nell'impianto sportivo in località Oregolo a Castelnuovo del Garda. Date le condizioni pessime della struttura, ormai ventennale, sono stati risanati e piastrellati i quattro spogliatoi degli atleti, sono stati ristrutturati completamente i bagni e le docce, unitamente al cambio delle porte e al rifacimento dell'impianto elettrico, ormai obsoleto e fuori norma. Sono state riparate delle perdite provenienti dal tetto della struttura e sono stati ritinteggiati anche l'infermeria e lo spogliatoio destinato agli arbitri. Inoltre, sono stati installati degli aspiratori con avviamento automatico per evitare che con il tempo il vapore prodotto dall'uso delle docce possa rovinare nuovamente le parti in muratura dello stabile. Il tutto ha comportato una spesa totale di 60.500 euro comprensivi di oneri fiscali. Nel mese di dicembre, invece, si procederà alla sostituzione integrale dei vetri posti sul tetto del Palazzetto dello sport presso gli impianti sportivi del capoluogo. Infatti, nonostante i soli undici anni di vita della struttura e numerosi altri interventi già effettuati dal Comune per il degrado precoce dello stabile, l'Amministrazione comunale procederà con l’appalto dei lavori per sostituire i vetri e i telai metallici dei lucernari posti sul tetto dell'edificio. La spesa prevista per questo intervento è di circa 100mila euro e i lavori si svolgeranno durante la sosta invernale delle attività. È triste constatare che il Palazzetto, inaugurato in fretta e furia nel 1999, a pochi anni dalla messa in funzione gravi pesantemente in termini di spese sulla collettività e rappresenti anche un evidente potenziale rischio in termini di sicurezza per i cittadini che ne usufruiscono. Davide Sandrini Consigliere delegato allo Sport Tuteliamoci dalle emergenze naturali Il Comune di Castelnuovo del Garda nel 2007 ha approvato il piano comunale di Protezione civile che svolge il compito di esecuzione delle emergenze in caso di calamità naturali e definisce le procedure per la salvaguardia dei cittadini. Questo strumento, eseguito in collaborazione con l'ufficio Lavori pubblici, illustra la strategia delle emergenze. INFORMAZIONE E ALLERTAMENTO DELLA POPOLAZIONE. L'esito positivo degli interventi di soccorso è condizionato in maniera determinante dalla collaborazione della popolazione. Fondamentale è il coinvolgimento della cittadinanza sia con un'azione di sensibilizzazione alle diverse problematiche di carattere tecnico-operativo, sia con una capillare divulgazione del PIANO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE. L'educazione al comportamento, da promuovere in fase di prevenzione, deve costituire un impegno primario dell'Amministrazione comunale i cui obiettivi da perseguire in questo campo, debbono essere: la formazione di una cultura della Protezione civile e l'addestramento della popolazione all'autoprotezione. Per il raggiungimento di tali obiettivi, che consentiranno al cittadino di assumere un responsabile ruolo di protagonista di Protezione civile, è indispensabile svolgere una corretta e capillare attività informativa che deve riguardare la reale situazione del territorio e le emergenze che si possono verificare, nonché le procedure pianificate. Gli argomenti da approfondire in particolare si possono così sintetizzare: rischi relativi al territorio; procedure pianificate; norme di comportamento individuali e collettive per i singoli rischi; nozioni di primo soccorso; organizzazione locale di Protezione civile; sistema e modalità di allertamento. L'attività informativa dev’essere sviluppata avvalendosi di tutti i mezzi e le strutture disponibili: la scuola, le comunità parrocchiali, le associazioni di volontariato, la Croce Rossa, SOS di Sona, Vigili del Fuoco, esperti locali di Protezione civile, mass-media, conferenze, manifesti, volantini, opuscoli. Infine, la promozione di esercitazioni periodiche di Protezione civile, aventi come tema i rischi a cui è soggetto il territorio, consentiranno di verificare concretamente le procedure di intervento pianificate e di vagliare il grado di preparazione della collettività per mirare gli interventi successivi in questo settore. GLI STATI DI PREALLARME ED ALLARME. Nel sistema per avvisare la popolazione si possono considerare due momenti distinti: il Preallarme e l'Allarme vero e proprio. La fase di Preallarme scatta al verificarsi di condizioni che minacciano la pubblica e privata incolumità, come particolari condizioni meteorologiche o un incidente di rilevante entità con possibili ripercussioni sulla popolazione. La fase di Allarme, invece, va riferita alle circostanze in cui l'evento naturale o antropico richiede l'immediata attuazione dei provvedimenti di emergenza oppure l'evento, per il quale era stato predisposto il Preallarme, abbia subito un'evoluzione tale da richiedere la messa in atto di misure operative volte alla tutela dell'integrità della vita, dei beni, degli insediamenti e dell'ambiente. PREALLARME. Per quanto riguarda il coinvolgimento della popolazione può disporre essenzialmente dei seguenti mezzi: Sirene; autovetture della Polizia Municipale con altoparlanti; manifesti o volantini. A tale proposito è opportuno precisare che il suono delle sirene, che indica un prevedibile pericolo immediato o differito, deve attirare l'attenzione della popolazione ed essere sempre seguito da un messaggio semplice e chiaro che, a seconda del tempo disponibile, potrà essere diffuso a mezzo altoparlanti mobili o manifesti e/o volantini. Le sirene emetteranno due sequenze di segnali, intervallati di 15 minuti, con il seguente codice di suoni. SUONO INTERMITTENTE: Messaggio entro 2-12 ore, le due sequenze saranno costituite ciascuna da tre serie di segnali intervallate di 2 minuti ciascuna, le sei serie, della durata di 80 secondi, alterneranno di 5 secondi di suono con silenzi di 10 secondi. Successivamente al suono delle sirene dovranno essere diffusi i Messaggi chiarificatori in merito al tipo di emergenza ed alle misure da prendere o predisporre. ALLARME. Questa fase si riferirà alle circostanze in cui l'evento naturale o antropico contingente (incidente, tromba d'aria, esplosione improvvisa, ecc.) oppure l'evoluzione in peggio di un evento per il quale era stato predisposto il Preallarme richiede l'immediata attuazione di provvedimenti di emergenza. In questa situazione i mezzi utilizzabili con efficacia sono essenzialmente le sirene e gli altoparlanti mobili. Le sirene, emetteranno 3 sequenze di segnali, intervallate di 5 minuti con il seguente codice di suoni: SUONO INTERMITTENTE: evento già verificato o previsto a breve termine, necessità adottare misure. Le tre sequenze saranno costituite da tre serie di segnali intervallate di 30 secondi ciascuna. Le 9 serie, della durata di 55 secondi, alterneranno suoni e silenzi ogni 5 secondi. Al suono delle sirene dovrà fare immediatamente seguito la diffusione, tramite altoparlanti mobili, dei messaggi chiarificatori. CESSATO ALLARME. È un avvertimento indispensabile perché serve a tranquillizzare la popolazione anche se non indica che la tensione si è allentata. In questa situazione i segnali tornano alla normalità, possono essere utilizzati tutti i mezzi disponibili. Le sirene, quindi, una alla volta, emetteranno 3 sequenze di segnali, intervallate di 10 minuti, con il seguente codice: SUONO CONTINUO ciascuna sequenza sarà costituita da tre segnali della durata di 1 minuto, intervallati da 30 secondi di silenzio. Occorre sottolineare che l'efficacia dei segnali è direttamente proporzionale all'informazione ed all'assimilazione di questi da parte della popolazione. I cittadini debbono, infatti, imparare perfettamente a distinguere i “segnali di prevenzioneche indicano una situazione di attesa e di allerta, i “segnali di azione” che indicano una situazione di urgenza che non ammette ritardi ed i “segnali di fine emergenza” che restituiscono, anche solo parzialmente, la tranquillità. Pertanto è bene qualche volta e con le dovute precauzioni organizzare e svolgere esercitazioni tendenti anche solo a far sentire alla popolazione i segnali di allarme. Alessandro Deamoli Consigliere delegato alla Protezione civile Castelnuovo - 7 - Dicembre 2010 Comune C’è tempo fino al 31 gennaio per presentare in Comune la domanda di iscrizione nell’apposito elenco Indagini Istat: si cercano rilevatori Il Comune di Castelnuovo del Garda intende procedere alla formazione di un elenco di soggetti disponibili a fornire, per il triennio 2011-2013, prestazioni di lavoro occasionale per indagini statistiche campionarie e censimenti, svolte dal Comune per conto dell' ISTAT - Istituto Nazionale di Statistica. L'attività affidata ai rilevatori consiste nella raccolta di informazioni e dati presso le unità di rilevazione individuate nella specifica rilevazione o censimento, con interviste a domicilio e con l'ausilio di questionari di rilevazione predisposti dall'ISTAT. Il rilevatore dovrà raggiungere i domicili delle famiglie da intervistare con mezzi propri e a proprie spese e dovrà operare senza vincoli di orario, in qualsiasi zona del territorio comunale assegnata, conformemente alle istru- zioni impartite, nel rispetto dei periodi di rilevazione comunicati e delle esigenze dei soggetti rispondenti. Dovrà garantire una disponibilità di tempo tale da poter concludere il lavoro assegnato entro i termini comunicati. Requisiti. Possono richiedere l'inserimento nell'elenco rilevatori i soggetti in possesso dei seguenti requisiti: essere cittadino italiano; essere Il congedo del dottor Segna medico di famiglia Egregio signor Sindaco del Comune di Castelnuovo, signora Assistente sociale, signori Operatori del Servizio di assistenza domiciliare, Oggi non vi scrivo per segnalarvi la situazione di difficoltà di qualche persona. Dal giorno 1° ottobre 2010 sospenderò l'attività di medico di famiglia. Intanto mi scuso per le mie carenze e per le “esigenze” che a volte vi ho manifestato, in ogni caso voglio ringraziarvi tutti per il prezioso aiuto che mi avete dato nell'attività di questi anni sul territorio, a nome anche delle tante persone cui avete dato e date tuttora sostegno. Il vostro umile ed “oscuro” intervento è sempre apprezzato (e chi non lo apprezza è, per me, ottuso e cieco), senza di voi tante situazioni si "trascinerebbero" in modo diverso. Non essendo Castelnuovo il paese in cui ho svolto maggiormente la mia attività, conosco di persona solo alcuni di voi. Il tempo passa ed in questi giorni son dibattuto tra la felicità per un momento importante della mia vita… la pensione… (sono vecchio, purtroppo!) e l'amarezza perché mi lascio alle spalle trent'anni di attività cui ho dedicato tempo, passione, impegno. I risultati li giudicheranno altri. A voi tutti un saluto sincero e riconoscente, vi auguro di cuore tante cose buone e tanta salute, vi auguro di continuare con sempre nuovo entusiasmo l'attività che svolgete a favore delle persone. “Tutto scorre come l'acqua del fiume” (Scuola di Eraclito, secolo VI - V a.C.) Peschiera del Garda Dottor Pietro Segna residente o domiciliato nel Comune di Castelnuovo del Garda oppure in un Comune limitrofo; avere compiuto o compiere 18 anni alla data di scadenza dell'avviso; godere dei diritti civili e politici; non aver riportato condanne penali e di non avere procedimenti penali in corso per i quali non sia possibile procedere all'incarico; assenza di dispensa o destituzione dall'impiego presso una Pubblica amministrazione, ovvero di licenziamento per persistente e insufficiente rendimento; avere conseguito un diploma di istruzione secondaria di secondo grado al termine di un corso di studi di durata quinquennale o titolo di studio, se conseguito all'estero, per il quale sia stata dichiarata dall'autorità competente l'equipollenza al titolo di studio Notizie dalla Fidas Lo scorso 6 novembre al teatro comunale DIM di Sandrà si è tenuta l'annuale castagnata organizzata dai donatori di sangue con il patrocinio dell'Amministrazione comunale. «È una serata per stare insieme. Ma per noi è anche soprattutto l'occasione per ricordare il significato e la necessità del dono del sangue - spiega il presidente Giovanni Zanetti -. Quest'anno, con i nostri 250 iscritti, abbiamo raggiunto quota 500 donazioni. Ma si potrebbe fare di più. Sono alcuni anni che la nostra sezione raggiunge lo stesso numero di donazioni del precedente e non si rilevano aumenti. Se si considera che la media veronese è di circa 67 donazioni per mille abitanti e che Castelnuovo ha supera i 12mila residenti, le donazioni dovrebbero essere il triplo. Non è un obbligo donare sangue ma un diritto averlo nel momento del bisogno!». Sono intervenuti anche il Sindaco, Maurizio Bernardi e il Vicepresidente della sede provinciale Fidas, Filippo Dalle Pezze. Durante la serata si è esibita la “Gajarda Companja” (nella foto) con la commedia comico-viaggiante Una gita a di Renzo Segala e la regia di Beatrice Zuin. Si ricorda che durante le festività natalizie i volontari della Fidas proporranno davanti le parrocchie del Comune le stelle di Natale il cui ricavato sarà interamente devoluto in beneficenza. Confidiamo nella sensibilità e generosità dei nostri concittadini a sostegno dell'iniziativa. Info: [email protected]. (ZZ.G.) richiesto. Presentazione della domanda. La domanda di richiesta di iscrizione all'elenco rilevatori statistici, corredata di copia fotostatica del documento d'identità in corso di validità, da copia non autenticata del diploma di scuola media superiore e da eventuale curriculum professionale e formativo, debitamente compilata e sottoscritta dal richiedente, redatta in carta semplice utilizzando l’apposito modulo, dev'essere consegnata a mano, entro le ore 13 di lunedì 31 genna io 2011, all'Ufficio Protocollo del Comune di Castelnuovo del Garda oppure inviata a mezzo posta e fatta pervenire entro il 31 gennaio 2011 al Comune di Castelnuovo del Garda. Il modulo è scaricabile dal sito internet del Comune(www.comune.castelnuovodelgarda.vr.it)o reperibile all'Ufficio Anagrafe del Comune di Castelnuovo del Garda. Agli effetti dell'osservanza del termine stabilito, per le domande presentate a mano farà fede la data riportata dal timbro protocollo del Comune di Castelnuovo del Garda. Per le domande spedite a mezzo raccomandata farà fede il timbro a data dell'Ufficio postale accettante. Non saranno prese in considerazione le domande inviate o consegnate oltre i termini. Formazione dell'elenco rilevatori. Verificata la regolarità della documentazione presentata, si provvederà alla stesura dell'elenco, che resterà valido per la durata di tre anni, a partire dal 1° gennaio 2011 al 31 dicembre 2013. L’elenco sarà visionabile in Comune all'Ufficio Anagrafe e pubblicato sul sito internet del Comune. Attivo il Portale del dipendente L’Amministrazione continua il suo percorso di investimento nelle tecnologie informatiche. Dal primo dicembre è operativo il Portale del dipendente che permette la gestione informatica di tutto ciò che concerne la gestione del personale comunale come ferie, permessi, straordinari: per i dipendenti comunali non sarà più necessaria la vecchia modulistica stampata e sarà possibile consultare lo storico individuale e la situazione attuale in ogni momento, direttamente dal proprio computer. Si tratta di un passo importante nell’informatizzazione degli uffici comunali che consente di aumentare l’efficienza e, annullando l’utilizzo dei moduli cartacei, aiuta l’ambiente. Questa iniziativa si aggiunge ad altre già avviate nei mesi scorsi, come quella relativa all’albo pretorio elettronico, attraverso il quale i cittadini possono consultare direttamente, selezionare, visualizzare e stampare le delibere e le determinazioni dirigenziali. Nadia Nicolis Consigliere delegato Servizi al cittadino Castelnuovo - 8 - Dicembre 2010 Comune “Per sempre sì” il galà delle nozze alla sesta edizione Mercoledì 29 dicembre, alle 20.30, al DIM teatro comunale a Sandrà, si terrà la sesta edizione del Gran Galà delle nozze “Per sempre sì!”. Sarà l’occasione per festeggiare le coppie di sposi che quest’anno hanno celebrato il 25°, il 50° e il 60° anniversario di matrimonio. Nel corso della serata si esibiranno i cantanti lirici Andrea Cortese (baritono) e Sonia Peruzzo (sopra no) accompagnati al pianoforte da Michela Forgione. Condurrà la serata Beatrice Zuin. Gli spettacoli in programma nel cartellone del teatro DIM da dicembre Un Natale col sorriso Al DIM teatrocomunale di Castelnuovo del Garda potrete trascorrere la serata del 25 dicembre in modo divertente, spassoso e originale alternativo al solito film panettone! L’associazione DIM teatroaperto vi aspetta con una vera e propria chicca dalla Germania: Extraart. I bravissimi Bernd Schwarte e Fabian Flender che, pur non prendendosi troppo sul serio, sfidano la forza di gravità, si flettono su improbabili figure, si annodano sul pavimento, volteggiano in alti archi nell’ari… acrobati… maghi… giocolieri… e molto altro ancora! La rassegna prosegue sabato 15 gennaio 2011 alle 21 con il duo italo danese Donati-Olesen e lo spettacolo che li ha resi Extra-art famosi Kamikaze. Sabato 5 febbraio invece il cartellone prevede un altro ospite di caratura nazionale: Antonio Rezza e de il suo ormai intramontabile Pitecus. Ultimo appuntamento sabato il 26 febbraio con la clownessa svizzera più famosa del mondo: Gardi Hutter in Giovanna d’Arpo. Per i più piccine e le loro famiglie ricordiamo gli appuntamenti domenicali del prossimo anno di Teatro da Favola: il 23 genna io con la compagnia Teatri Comunicanti in Attenti al Lupo! consigliato ai bambini che hanno più di quattro anni. Chiude il ciclo di appuntamenti il 13 febbraio la Compagnia dei cartoon dei Cuccioli: gli Alcuni di Treviso presentano Ciclo, riciclo, triciclo. La rassegna Theater in Dialect prosegue invece sabato 22 gennaio alle 21 con La Locandiera di Goldoni - Compagnia Ensemble Vicenza. Il 12 febbraio, sempre alle 21, la Gajarda Compagnia di Castelnuovo del Garda debutterà nel nuovo divertente spettacolo Odixxea rivisitata in chiave comico-dialettale. Ulteriori informazioni sul sito www.dimteatrocomunale.it. Un consiglio: la biglietteria offre un servizio di prevendita senza costi aggiuntivi. Vi aspettiamo! DIM teatroaperto Tradizionale appuntamento il 6 gennaio in piazza della Libertà E per i bimbi ritorna la Befana Una piccola storia per una grande festa, organizzata dal Comitato benefico della befana. Ebbe inizio nel 1990, in collaborazione con i commercianti, varie associazioni presenti sul territorio, la Pro loco e l'Amministrazione comunale. Nonostante il maltempo, che spesso accompagna il periodo invernale, siamo sempre riusciti a coinvolgere tanti bambini e ad affollare la piazza. Mantenendo la tradizione della Befana con l'offerta di doni ai bambini e vin brulè a tutti i partecipanti, e festeggiando attorno al falò, anno dopo anno siamo arrivati alla 21ª edizione, confidando di poter proseguire con questa tra- dizione per molti anni ancora. Ringraziamo anticipatamente tutti i gruppi e le associazioni che prenderanno parte all'iniziativa. Il programma di mercoledì 6 gennaio prevede alle 14.30 l'arrivo della Befana in piazza della Libertà; alle 15 ritrovo dei bambini in chiesa; alle 16 arrivo in piazza dei bambini; dalle 16 alle 17 canti sul palco del coro “Fa Sol”; alle 17 distribuzione di 500 sacchettini dono a tutti i bambini presenti; alle 17.30 accensione del falò; alle 19.30 conclusione della manifestazione. Il Comitato benefico della Befana di Castelnuovo del Garda Università del Tempo libero: corsi dai grandi numeri Grande affluenza ai corsi del primo trimestre dell’Università del Tempo libero. Sono stati proposti 22 corsi, tra i quali 9 nuove discipline. Ne sono stati attivati 17 per un numero totale di 284 iscritti. Il successo – a fronte dei 140 iscritti dello scorso anno – fa sperare in un ottimo risultato anche per i corsi del secondo trimestre Questi i corsi in programma: inglese (base e intermedio); civiltà greco latina (poesia e musica); santi e iconografia religiosa; guida all’ascolto della musica (opera lirica); la vita di coppia; psicosintesi e counselling (il disegno spontaneo); ortho bionomy in movimento; tai chi chuan (avanzato); balli caraibici (avanzato); taglio e cucito (la gonna); enologia (vino biologico di qualità). Le iscrizioni si ricevono sino al 24 dicembre all’Informagiovani, il martedì e il sabato dalle 9 alle 12 e il mercoledì e il venerdì dalle 15 alle 18. Correte ad iscrivervi! Ilaria Tomezzoli Assessore alla Cultura La Banda cittadina di Castelnuovo del Garda invita al proprio Concerto di fine anno domenica 26 dicembre alle 16 al DIM teatro comunale di Sandrà. Ingresso libero.