BAMBINI e GENITORI A SCUOLA Informazioni utili estratte dal PIANO dell’OFFERTA FORMATIVA e dalla CARTA DEI SERVIZI della DIREZIONE DIDATTICA di BUDRIO SCUOLA DELL’ INFANZIA A.S. 2014/2015 La scuola dell’infanzia è, e vuole essere, un nuovo grande gioco che offra al bambino innumerevoli occasioni per socializzare, per divertirsi, per apprendere e crescere insieme ad altri bambini. La scuola dell’infanzia è una comunità, più precisamente una comunità educante, con una propria organizzazione e proprie regole. Proviamo a conoscere come è strutturata la scuola dell’infanzia della Direzione Didattica di Budrio. Operatori In ogni sezione operano due insegnanti, dipendenti statali, per 25 ore settimanali ciascuno con turnazioni. Anche i collaboratori scolastici (ex bidelli) sono dipendenti statali. Il comune fornisce il personale delle cucine. Orari L’articolo 3, comma 1 del D.L. n°53 (19 febbraio 2004) prevede un orario di funzionamento calcolato su base annuale, compreso tra 875 e 1700 ore. Il Consiglio di Circolo di Budrio, nell’ambito della propria autonomia organizzativa e didattica, ha stabilito per le proprie scuole dell’infanzia (a.s. 04’05) il funzionamento fino ad un massimo di 9 ore giornaliere. 2 ORGANIZZAZIONE DELLA GIORNATA N.B. le famiglie sono invitate al rispetto degli orari al fine di garantire il buon funzionamento della scuola stessa. 7,30 – 8,45 8,45 – 9,30 9,30 – 11,30 11,30 – 12,00 11,45 – 12,00 12,00 – 13,00 13,00 – 13,15 13,00 – 14,00 14,00 – 15,45 15,45 – 16,00 16,15 – 16,30 Dalle 16,30 Ingresso, accoglienza dei bambini, gioco libero negli angoli ed attività individuali Colazione, appello, registrazione del numero dei bambini che rimangono a mangiare e dormire, igiene personale Giochi e attività educative Riordino e preparazione per il pranzo Uscita prima del pranzo Pranzo Uscita (sono possibili lievi variazioni di orario secondo le esigenze delle varie scuole e dei genitori) Gioco libero all’aperto o in aula: igiene personale Per i bambini di tre anni riposo. Per i bambini di 5 anni attività di rilassamento (ascolto di musica, lettura di una fiaba, visione di un filmato…) poi attività educativa. Merenda Uscita Post-scuola – servizio gestito dal Comune 3 In caso di esigenze documentate dai genitori, il Consiglio di Circolo può concedere il permesso personale di ritirare il/la proprio bambino/a oltre le ore 13,15 (fino alle ore 14,00). L’inserimento dei bambini di tre anni si effettua, di norma, nel corso delle prime tre settimane di frequenza, nel solo turno antimeridiano (7,30-13,15). I bambini sono ammessi a frequentare suddivisi e scaglionati per piccoli gruppi, tenuto conto delle esigenze della famiglia. Dopo un mese di assenza ingiustificata l’alunno sarà depennato dalla lista dei frequentanti. L’organizzazione della scuola non consente ritardi, pertanto, alle ore 8,45 il cancello viene chiuso dal collaboratore scolastico; ciò implica che tutti i genitori siano già usciti. Solo per seri motivi (visite mediche…) e solo se preventivamente avvertiti, i docenti concederanno ai genitori di entrare o di uscire al di fuori degli orari sopra indicati. Qualora i genitori non siano in grado di ritirare personalmente i figli, sono tenuti ad indicare, con nota scritta, quali persone siano ad essi delegate. I BAMBINI NON POSSONO ESSERE CONSEGNATI A MINORENNI. Per motivi di sicurezza, non è consentito ai genitori di sostare nella scuola e nel giardino dopo aver ritirato il proprio bambino. 4 Si invitano tutti coloro che entrano o escono dalla scuola a richiudere porte e cancelli. I ritardi abituali saranno segnalati per iscritto al/alla Dirigente Scolastico, il/la quale adotterà opportuni provvedimenti. Si raccomanda il puntuale rispetto degli orari per il buon andamento dell’attività scolastica. RAPPORTI SCUOLA – FAMIGLIA Nel corso dell’anno scolastico si effettueranno: incontri collettivi con i genitori per illustrare le attività svolte incontri individualizzati a richiesta. Incontro collettivo per l’elezione dei rappresentanti di sezione da definire entro il mese di ottobre ore 17,00 Di norma, nel corso dell’anno scolastico si effettueranno tre incontri collettivi. E’ OPPORTUNO CHE I BAMBINI NON SIANO PRESENTI. Qualora i genitori si trovassero nell’impossibilità di affidare i figli, dovranno tenerli sotto costante sorveglianza, evitando di lasciarli incustoditi nei locali scolastici, compresi i corridoi ed i cortili. 5 IL CALENDARIO SCOLASTICO Da definirsi Inizio delle lezioni: Termine delle lezioni: Vacanze natalizie: Vacanze pasquali: Le altre giornate di vacanza sono: da definirsi 6 DISTRIBUZIONE MATERIALE Riguardo alla distribuzione e circolazione del materiale cartaceo all’interno dell’edificio scolastico, il Consiglio di Circolo ha deliberato quanto segue: All’interno dell’area scolastica NON è consentita la distribuzione di volantini, biglietti, inviti per feste senza l’autorizzazione del Dirigente Scolastico previo parere del Consiglio di Circolo; né collocare materiale cartaceo direttamente nelle “buchette” personali degli alunni; Per ciò che riguarda il rapporto tra genitori e rappresentanti di sezione, si farà garante l'insegnante della correttezza dei messaggi; qualora i componenti degli Organi Collegiali intendano diffondere comunicazioni alle famiglie, tramite gli alunni, sono tenuti a chiedere l’autorizzazione al Dirigente Scolastico (allegandone copia); potranno circolare solo iniziative rivolte ai bambini provenienti da Istituzioni e non da privati, che non siano a scopo di lucro e dove non siano richiesti indirizzi o numeri di telefono degli alunni e loro famiglie; ogni altra iniziativa proposta viene vagliata dal Consiglio di Circolo dopo una prima cernita della Giunta. 7 RACCOLTE DI DENARO NON SONO AMMESSE RACCOLTE DI DENARO TRA GLI ALUNNI. I genitori potranno, se lo riterranno opportuno, costituire una cassa comune per l’acquisto cumulativo di materiale di cancelleria o per la realizzazione e la partecipazione ad attività integrative (visite guidate, teatro…) La gestione dei fondi sarà a carico dei genitori. Gli insegnanti potranno essere autorizzati ad effettuare eccezionalmente raccolte di denaro, con apposite delibere del Consiglio di Circolo ( Assicurazione infortuni, oppure iniziative provenienti dal M.P.I.). Né, infine, per intuitive ragioni di ordine morale e disciplinare, può essere tollerato che gli insegnanti accettino dai propri alunni donativi di qualsiasi genere. (C.M. 19 del 16/04/1954, ancora in vigore) NOTIZIE RISERVATE I genitori sono tenuti a fornire alla scuola, tramite nota riservata al Dirigente Scolastico ogni informazione su situazioni familiari che possono creare difficoltà alla scuola medesima (ad esempio, casi di separazione con decreto di affido ad un solo genitore, affido ad una famiglia o a struttura pubblica,…) Il Dirigente Scolastico acquisirà la documentazione agli atti riservati e provvederà a fornire ai docenti le informazioni riguardanti i comportamenti da adottare. 8 ALLERGIE, INTOLLERANZE… E’ bene che i genitori informino la scuola di eventuali allergie, intolleranze, problemi di salute che possono presentarsi durante la permanenza a scuola e forniscano le indicazioni di intervento (corredate da prescrizione medica). SOMMINISTRAZIONE DI FARMACI Presentare la richiesta di somministrazione farmaci è un diritto della famiglia, anche con possibilità di accesso di un genitore o di un incaricato ASL. Criteri per la somministrazione: • Assoluta necessità. • Somministrazione indispensabile in orario scolastico. • Non discrezionalità da parte del somministratore né in relazione all’individuazione degli eventi in cui occorre somministrare il farmaco, né in relazione ai tempi, alla posologia, alle modalità di somministrazione/conservazione. • Fattibilità della somministrazione da parte di personale non sanitario adeguatamente formato. • Prescrizione del medico curante con orario, dosaggio, modalità di conservazione, durata della somministrazione, consegna della prescrizione alla famiglia. • Attività e supporto delle funzioni vitali: il medico curante redige la prescrizione delle attività da eseguire in orario spiegando modalità, tempi, durata e consegna la prescrizione alla famiglia. • La famiglia richiede alla Pediatria di comunità l’autorizzazione per la somministrazione che va rinnovata ogni anno scolastico o, se esplicitato nell’autorizzazione, la stessa può rimanere valida per tutto il ciclo scolastico. • In caso di attività a supporto delle funzioni vitali, devono essere esplicitate le attività da eseguire con le corrette procedure. • La famiglia porta il tutto a scuola e accompagna i documenti con una propria dichiarazione che dovrà essere richiesta ai docenti o in segreteria. 9 DIETE PARTICOLARI Per diete speciali è sufficiente la richiesta del medico curante da consegnare in segreteria. Le diete speciali richieste per motivi religiosi non necessitano di certificato medico; basta la richiesta del genitore. Per 3 giorni può essere somministrata dieta personale (in bianco) senza certificazione, previa comunicazione del genitore al personale della scuola. NON E’ CONSENTITO INTRODURRE ALIMENTI DURANTE L’ORARIO SCOLASTICO, PER FESTEGGIARE COMPLEANNI O ALTRE RICORRENZE. GIUSTIFICAZIONE DELLE ASSENZE RIAMMISSIONI TUTTE LE ASSENZE DEVONO ESSERE GIUSTIFICATE MEDIANTE: 1. certificato medico - assenza per malattia di durata superiore a 5 giorni compresi i festivi (il 6° giorno non è in grado di riprendere la frequenza) - dopo allontanamento cautelativo per sospetta malattia infettiva contagiosa o parassitaria (pediculosi, congiuntivite…) * - dopo malattia infettiva soggetta a denuncia * *anche se l’assenza è stata inferiore a 6 giorni Si sottolinea che il bambino non potrà essere riammesso a frequentare senza certificato medico. 10 Gli insegnanti possono segnalare ai genitori il sospetto di pediculosi, allontanando il soggetto dalla comunità ed inviandolo alla Pediatria di Comunità o al Pediatra, per l’accertamento, la cura e la riammissione. I genitori devono riammettere i bambini a scuola solo con il certificato rilasciato dalla Pediatria di Comunità o dal Pediatra, in tutti i casi accertati o sospetti, dopo l’effettuazione del trattamento specifico per la pediculosi. 2. - Giustificazione scritta del genitore (o da colui che esercita la potestà familiare). Assenze per motivi di salute non superiori a 5 giorni compresi i festivi (il 6° giorno torna a scuola). Assenze per motivi non di salute superiori a 5 giorni. In questo caso è necessaria una dichiarazione scritta consegnata prima dell’inizio dell’assenza - 11 CORREDO DELL’ALUNNO Si elencano di seguito i materiali necessari per la frequenza scolastica (si invitano i genitori ad evitare di fornire materiali superflui): - 4 foto-tessera ed un contenitore per il cartellino di identificazione. - Un sacchetto ( con nome e cognome) con un cambio completo, compresa la biancheria intima - Un camice da lavoro (che può essere anche lasciato a scuola) abbottonato davanti (utile sia per “proteggere” gli indumenti che per abituare il bambino alle operazioni di abbottonare, sbottonare, indossare…) lavato almeno una volta alla settimana; - Una coperta ignifuga per i bambini di 3 anni che riposano; - Un bicchiere di plastica lavabile in lavastoviglie sul quale verrà scritto il nome ed il cognome con un pennarello indelebile; - Si suggerisce un cappellino. Non sono ammessi peluches e cuscini. Poiché i bambini si muovono molto e gli ambienti sono riscaldati, al fine di evitare che sudino, si suggerisce di non coprirli troppo, lasciando a disposizione un golfino o una felpa da poter indossare qualora non sia abbastanza caldo. 12 ASSICURAZIONE INFORTUNI Durante le ore di permanenza a scuola gli alunni sono costantemente vigilati dai docenti (in caso di necessità anche dai collaboratori scolastici). Una polizza infortuni con la compagnia AIG Europe Limited tutela gli alunni durante le attività scolastiche, comprese le gite e le visite guidate: Il premio richiesto è pari a euro 8,00 per ciascun alunno, compresa la responsabilità civile. La polizza è disponibile presso la segreteria. In caso di infortunio, al genitore dell’alunno coinvolto sarà fornita copia della polizza stessa. L’UFFICIO DI SEGRETERIA Garantisce il seguente orario di apertura al pubblico: lunedì, mercoledì, giovedì, venerdì dalle 8,15 alle 10.00 martedì dalle 14,30 alle 16,30 nelle settimane sabato dalle 9,00 alle 12,00 di attività didattica IL DIRIGENTE SCOLASTICO riceve per appuntamento (fissato anche telefonicamente) 13 I NUMERI TELEFONICI DELLA DIREZIONE DIDATTICA SONO 051/801135 (anche fax) e 051/6920710 e-mail [email protected] E’ depositata presso la segreteria la CARTA DEI SERVIZI del Circolo, integrata con il REGOLAMENTO D’ISTITUTO e il PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA, oltre che dalle programmazioni annuali e dai progetti. Sono affissi all’Albo: - Tabella orario dipendenti; - Tabella orario classi; - Organigramma Organi Collegiali. sono inoltre disponibili spazi per: Bacheca organi collegiali; Bacheca sindacale; Bacheca comitato genitori. Per ulteriori informazioni, i genitori possono visitare il sito internet della Direzione Didattica: www.direzionedidatticabudrio.it A richiesta possono essere riprodotti tutti gli atti per cui è prevista per legge la pubblicazione. Il costo unitario per la duplicazione, fissata dal Consiglio di Circolo, è di euro 0,15. 14 PROMEMORIA UFFICIO SCUOLA DEL COMUNE P. zza Matteotti n. 2 tel. 051 6928276 051 6928308 riceve lunedì-martedì- giovedì- venerdì dalle 8.30 alle 12.00 Mercoledì Sabato dalle 15.00 alle 18.00 dalle 8.30 alle 11.30 PEDIATRIA DI COMUNITA’ BUDRIO Via Dante Mezzetti 14 tel. 051 809824 Orario : LUNEDI e MERCOLEDI’ dalle 13.00 alle 14.00 per informazioni e appuntamenti 15 16 RESTITUIRE FIRMATO AGLI INSEGNANTI DI SEZIONE IO SOTTOSCRITTO/A _____________________________________ ESERCITANTE LA POTESTA’ FAMIGLIARE SUL MINORE _____________________________________ DICHIARO DI AVERE RICEVUTO L’OPUSCOLO “BAMBINI E GENITORI A SCUOLA” – SCUOLA DELL’INFANZIA per l’anno scolastico 2014/2015 E DI ESSERE PERTANTO A CONOSCENZA DELLE NORME CHE REGOLANO LA VITA DELLA SCUOLA. Data ___________ FIRMA _______________ E’ richiesta la firma di entrambi i genitori in caso di separazione. 17 18