PARTENARIATO DI APPRENDIMENTO GRUNDTVIG Unveiling Aversive Discrimination Napoli, 20 aprile 2012 Il presente progetto è finanziato con il sostegno della Commissione europea. L’autore è il solo responsabile di questa pubblicazione (comunicazione) e la Commissione declina ogni responsabilità sull’uso che potrà essere fatto delle informazioni in essa contenute. 20-04-2012 I partner - C.E.R.P.A Italia onlus - Berufsförderungsinstitut Steiermark (Austria) - Internet Rights Bulgaria Foundation (Bulgaria) - ArciLesbica Associazione Nazionale - KomBi-Kommunikation und Bildung (Germania) 20-04-2012 Obiettivi della partnership a) Indagare in concetto di “aversive discrimination” b) Raccogliere e scambiare con i partner esempi di “aversive discrimination” in riferimento a genere, disabilità, orientamento sessuale nel settore della educazione formale e non formale degli adulti c) Individuare buone prassi 20-04-2012 Principali outputs: - 12 mobilità all’estero di discenti adulti Sito web Newsletter Opuscoli plurilingue Manuale didattico (inglese e italiano) Brochure su “Eterosessismo moderno” 20-04-2012 Aversive Discrimination E’ stato messo a punto a partire da un insieme di studi di psicologia sociale. Gli autori di questi studi sono John F. Dovidio e Samuel L. Gaertner, psicologi. Hanno condotto degli esperimenti di psicologia sociale a partire dal 1973. 20-04-2012 I risultati dei loro studi si trovano in gran parte nel testo “Prejudice, Discrimination and Racism” (1986) in particolare nell’articolo intitolato “The aversive form of racism”. Il concetto di Aversive Discrimination fa riferimento a quello di Aversive Racism messo a punto dai due studiosi americani 20-04-2012 Presupposti delle ricerche di Gaertner e Dovidio (anni ’70): a) Le forme di pregiudizio e discriminazione apertamente ostili e negative da parte dei bianchi americani nei confronti dei neri sono in declino b) Il pregiudizio verso i neri, tuttavia, continua ad esistere in forme più sottili, indirette e meno marcate negativamente c) Gli atteggiamenti razzisti vengono agiti da soggetti che credono fortemente nei valori egualitari, che si dichiarano non-razzisti e non intenzionati a discriminare volontariamente 20-04-2012 d) Gli atteggiamenti dei bianchi americani verso i neri sono complessi e conflittuali; e) Gli atteggiamenti di molti bianchi verso i neri e altre minoranze non sono né completamente negativi, né totalmente favorevoli, ma AMBIVALENTI. 20-04-2012 Coniano il termine Aversive Racism per descrivere l’atteggiamento razzista messo in atto da molti bianchi americani che credono fortemente nei valori egualitari. Aversive Racism è l’opposto di Dominative Racism, una forma di razzismo “vecchio stampo”, tradizionale, messo in atto da chi appoggia un sistema di valori palesemente discriminatorio e che si manifesta quindi attraverso atti di aperta ostilità verso i neri. 20-04-2012 A differenza del “dominative racist” che ritiene giuste le discriminazioni a danno dei neri, l’”aversive racist” presenta le seguenti caratteristiche: a) È vicino e “simpatizza” con le vittime delle ingiustizie; b) Appoggia le politiche pubbliche che nei principi promuovono l’uguaglianza razziale e le azioni positive; c) Si identifica generalmente con i programmi politici di stampo liberale; d) Definisce sé stesso come persona non discriminante; e) MA INEVITABILMENTE possiede sentimenti e credenze negative 20-04-2012 Se proviamo a trasporre i concetti di Aversive Racist e Dominative Racist nella realtà italiana e attuale, l’aversive racist potrebbe essere rappresentato da un elettore di sinistra o centro sinistra mentre il “dominative racist” potrebbe avvicinarsi ad un elettore lega nord. 20-04-2012 Per il razzista “aversivo” il sistema di valori egualitari in cui crede è molto importante. E’ un tratto costitutivo fondamentale di sé I sentimenti negativi che nutre verso i neri sono inconsapevoli. Com’è possibile che una persona che crede fortemente nei valori egualitari assuma comportamenti razzisti e discriminatori? 20-04-2012 Il razzismo aversivo è un ADATTAMENTO risultante dall’assimilazione di un sistema di valori egualitario insieme a (1) sentimenti/emozioni (feelings and beliefs) che una persona assimila vivendo in contesti storici e culturali caratterizzati da razzismo (2) “impressions” che derivano dal funzionamento dei meccanismi cognitivi e che contribuiscono alla creazione di stereotipi e pregiudizi 20-04-2012 Le emozioni negative che i razzisti aversivi hanno verso i neri non sono caratterizzate da ostilità o odio, ma comprendono stati d’animo di disagio, qualche volta paura… 20-04-2012