SINDACATO PENSIONATI ITALIANI Qual è il vantaggio offerto dai Buoni Vacanze? Cosa sono i Buoni Vacanze e come sono fatti I Buoni Vacanze sono titoli di pagamento (simili ai buoni pasto) con i quali è possibile acquistare villeggiature al mare o in montagna, viaggi in Italia, soggiorni termali e molto altro. Possono essere utilizzati solo presso alcune strutture turistiche convenzionate. Sono richiedibili una sola volta nell’anno solare. Tuttavia, una volta ottenuti, possiamo spenderli in un’unica vacanza oppure in più d’una, ovviamente non dimenticando la data di scadenza. Il valore di ciascun buono è pari a 20 euro. I cittadini possono comperare i Buoni per un importo a scelta ma entro i limiti indicati nella tabella a pagina 6. I Buoni Vacanze sono finanziati da un contributo statale proveniente dal Fondo Nazionale per il Turismo Sociale (Legge 135 del 2001)* . Il finanziamento pubblico consiste in uno sconto sull’importo dei Buoni. In poche parole per usufruire dell’agevolazione si deve prima richiedere all’Agenzia Buoni Vacanze il numero di Buoni desiderato. Dopodiché si deve versare presso uno sportello del Gruppo Intesa Sanpaolo, la somma di denaro corrispondente al valore dei Buoni richiesti meno lo sconto cui si ha diritto. L’agevolazione economica si calcola per legge in relazione al reddito e al numero dei componenti della famiglia. Ora vediamo passo dopo passo come procedere all’acquisto dei Buoni Chi ne ha diritto? Hanno diritto ad ottenere il contributo statale le famiglie o anche singole persone purché maggiorenni che siano cittadini italiani o dell’Unione Europea (ma regolarmente residenti in Italia) o extracomunitari con regolare permesso di soggiorno e di residenza nel nostro paese. Il diritto ai Buoni è indipendente dalla condizione lavorativa: possono richiederli lavoratori precari, o in cassa integrazione, o disoccupati, o pensionati. Il Buono non dà diritto a ricevere somme di denaro né ad ottenere profitti, guadagni o beni diversi da quelli del godere di una vacanza. I Buoni non devono essere utilizzati da persone diverse da chi li ha richiesti ad eccezione dei componenti del nucleo familiare. CONSIGLIO È meglio che a richiedere i Buoni siano coloro che fisicamente li utilizzeranno per la vacanza. Tuttavia non deve necessariamente andare in ferie tutta la famiglia. Reddito per ottenere i Buoni Nel momento in cui richiediamo i Buoni Vacanze - compilando il modulo nel sito dell’Agenzia Buoni Vacanze - è necessario conoscere la fascia di reddito nella quale si rientra. 2 3 www.inps.it/servizi/isee/simulazione/SimulazioneCal colo.asp . Troverete un simulatore di calcolo. Nota Bene: quanto risulterà dalla simulazione è un’informazione per voi e non sostituisce la certificazione, che va richiesta esclusivamente agli uffici autorizzati a rilasciarla (Caaf, Inps, sportelli comunali). CONSIGLIO Il parametro economico richiesto per dimostrare il proprio reddito è l’Isee, ovvero l’Indicatore dello Situazione Economica Equivalente. Si tratta di un documento che certifica la situazione economica del richiedente nell’anno in cui viene fatta domanda per ottenere i Buoni Vacanze. Per avere questo dato la cosa migliore è andare presso uno sportello Caaf Cgil dove si compilerà un modulo con l’autocertificazione. Se non si conosce l’indirizzo del Caaf più vicino, chiedete indicazioni ad un circolo Auser, a una Lega dello Spi o a una Camera del Lavoro della Cgil. Le informazioni e i documenti da portare con sé per effettuare l’autocertificazione presso il Caaf sono: • I dati anagrafici dei componenti del nucleo familiare; • L’ultima dichiarazione ai fini Irpef; • L’attestazione del patrimonio mobiliare ed immobiliare di ciascun componente il nucleo familiare. CONSIGLIO Per evitare di perdere tempo potete verificare rapidamente se avete diritto ai Buoni Vacanze. Collegatevi al sito dell’Inps 4 Una volta certificato il proprio Isee esso deve essere indicato nel modulo di prenotazione dei Buoni Vacanze che si trova sul sito www.buonivacanze.it (ricordate di conservare una copia della certificazione Isee per qualsiasi eventuale controllo). Primo passo Prenotare i Buoni Vacanze Vi occorre un computer e una connessione internet per collegarvi al sito dell’Agenzia Buoni Vacanze www.buonivacanze.it . Cliccate sul tasto “richiesta Buoni Vacanze”. Il modulo di prenotazione sul sito permette l’esatto calcolo delle somme. Basta inserire correttamente i dati sul numero di familiari e sul reddito Isee e il valore dei Buoni Vacanze che si desidera richiedere. I Buoni Vacanze vengono assegnati fino ad esaurimento delle risorse disponibili nel Fondo Nazionale per il Turismo Sociale. Appare una maschera dove dovete inserire i dati relativi al numero dei componenti del nucleo familiare e al reddito familiare tratto dalla Dichiarazione Isee. Inserite anche la spesa turistica per la quale chiedete l’equivalente in Buoni, oppure confermate il massimo del finanziamento ottenibile. Cliccate sul tasto “calcola” e compariranno lo sconto che vi è dovuto e la somma in euro che dovrete anticipare alla banca. Quindi cliccate sul tasto “prenota” e continuate ad inserire i dati anagrafici. • Nome / Cognome • Luogo e data di nascita • Luogo e indirizzo di residenza • Codice fiscale • Luogo di consegna dei Buoni • Telefono cellulare (facoltativo) e mail (obbligatoria) sulla quale verrà inviata una copia del modulo 5 Tabella gli sconti si diritto ha diritto relazioneall’Isee all’Iseeeealalnumero numero dei dei componenti componenti del Tabella con con gli sconti cui cui si ha ininrelazione delnucleo nucleofamiliare familiare Numero componenti nucleo familiare Isee del nucleo familiare Importo massimo del valore dei Buoni ai fini del calcolo del contributo (1) (2) (3) (4) (5)= (3)x(4) (6) = (3)-(5) 1 1 1 2 2 2 3 3 3 4 e oltre 4 e oltre 4 e oltre da 0 a 10.000 € da 10.000 a 15.000 € da 15.000 a 20.000 € da 0 a 15.000 € da 15.000 a 20.000 € da 20.000 a 25.000 € da 0 a 20.000 € da 20.000 a 25.000 € da 25.000 a 30.000 € da 0 a 25.000 € da 25.000 a 30.000 € da 30.000 a 35.000 € € 520,00 € 520,00 € 520,00 € 800,00 € 800,00 € 800,00 € 1.040,00 € 1.040,00 € 1.040,00 € 1.240,00 € 1.240,00 € 1.240,00 45% 30% 20% 45% 30% 20% 45% 30% 20% 45% 30% 20% € 234,00 € 156,00 € 104,00 € 360,00 € 240,00 € 160,00 € 468,00 € 312,00 € 208,00 € 558,00 € 372,00 € 248,00 € 286,00 € 364,00 € 416,00 € 440,00 € 560,00 € 640,00 € 572,00 € 728,00 € 832,00 € 682,00 € 868,00 € 992,00 ESEMPIO Una famiglia di 4 persone con reddito Isee inferiore ai 25.000 euro, può richiedere un libretto di Buoni per un valore totale fino a 1.240 euro, pagandoli solo 682 (con uno sconto del 45%). In altre parole, l’agevolazione statale si applica nella percentuale indicata nella colonna (4) sul valore dei Buoni Vacanze a cui si ha diritto per reddito come specificato nella colonna (3). L’importo da pagare in Banca è quello indicato in colonna (6). 6 Percentuale di contributo statale e importo del contributo da sottrarre Importo residuo a carico del richiedente da versare in Banca AVVERTENZA Potete richiedere Buoni per importi superiori a quello massimo, ma il contributo dello Stato rimane fissato nell’importo indicato in colonna (5). Si possono anche richiedere Buoni per un valore inferiore a quello massimo ma verrà naturalmente ricalcolato il contributo/sconto secondo la percentuale evidenziata nella colonna (4). Per saperne di più Quante volte in un anno è possibile richiedere i Buoni Vacanze? L’agevolazione pubblica per le vostre vacanze è ammessa una sola volta per famiglia per anno solare, ovvero dal 1° gennaio al 31 dicembre di ciascun anno. In questo arco di tempo non si può fare più di una richiesta per famiglia anche se la prima richiesta non ha superato il 7 limite massimo di contributo a cui si ha diritto come indicato nella colonna (3). Coloro che ottengono lo sconto nel 2011 non potranno sottoporre all’Agenzia Buoni Vacanze una seconda domanda per l’anno in corso. AVVERTENZA All’indirizzo e-mail che avete segnaleto, riceverete un’altra copia dei moduli di richiesta e di autocertificazione con il numero di prenotazione. Conservateli. Terzo passo Secondo passo Quando l’operazione di prenotazione sarà conclusa dovrete stampare due moduli: 1 Il modulo di richiesta dei Buoni Vacanze, nel quale compare il numero di prenotazione assegnato dall’Agenzia Buoni Vacanze. Tale modulo, oltre a contenere i vostri dati anagrafici, è una vera e propria autocertificazione che dovete firmare. In tal modo il rappresentante del nucleo familiare che richiede i Buoni o la singola persona dichiara sotto la propria responsabilità: • di essere cittadino italiano maggiorenne o dell’Unione Europea, regolarmente residente in Italia, o extracomunitario con regolare permesso di soggiorno e di residenza; • di possedere i requisiti previsti; • che quella è la prima e unica domanda presentata dalla propria famiglia nell’anno solare. 2 Il modulo di autocertificazione della composizione familiare, che va compilato a mano con: • i nomi delle persone che compongono la famiglia (e che intendono usufruire dei Buoni per la vacanza); • i loro codici fiscali; • il grado di parentela con colui che richiede i Buoni Vacanze. 8 Pagare i Buoni Vacanze e consegnare la documentazione in banca I due moduli di autocertificazione debbono essere presentati presso qualunque sportello del gruppo bancario Intesa Sanpaolo, insieme ad una copia di un documento di riconoscimento. Ciò va fatto a partire dal secondo giorno successivo alla richiesta fatta nel sito dell’Agenzia Buoni Vacanze, ma non oltre 10 giorni, altrimenti la l Gruppo prenotazione L’elenco delle Banche dei cui sportelli verrà annullata. Intesa Sanpaolo, presso duli per le In banca dovrete si possono presentare i mo nze. pagare i Buoni richieste dei Buoni Vaca Vacanze, ovvero Intesa Sanpaolo S.p.A. dovrete versare una somma di euro Banco di Napoli S.p.A.Forlì e della Romagna S.p.A. Cassa dei Risparmi di corrispondente al Banca dell’Adriatico S.p.A. valore dei Buoni S.p.A. Cassa di Risparmio del Veneto .A. richiesto meno lo S.p a ezi Ven di Cassa di Risparmio na S.p.A. sconto previsto Cassa di Risparmio in Bolog Venezia Giulia S.p.A. li Friu del dalla tabella di mio Cassa di Rispar .A. pagina 6. Banca di Trento e Bolzano S.p I Buoni Vacanze saranno spediti all’indirizzo della persona che ne fa richiesta con Raccomandata delle Poste italiane entro 30 giorni. Banca di Credito Sardo S.p.A. Banca CR Firenze S.p.A. vecchia S.p.A. Cassa di Risparmio di Civita Pescia S.p.A. e a toi Pis Cassa di Risparmio di Castello S.p.A. di tà Cit di Cassa di Risparmio i Piceno S.p.A. Cassa di Risparmio di Ascol .A. Cassa di Risparmio di Rieti S.p .A. S.p o ign Fol di mio par Cassa di Ris e Narni S.p.A. Cassa di Risparmio di Terni to S.p.A. Cassa di Risparmio di Spole cia di Viterbo S.p.A. vin Pro Cassa di Risparmio della 9 Per cercare lo sportello della Banca di Sanpaolo più vicino consultate il sito www.intesasanpaolo.com Quarto passo Come spendere i Buoni Vacanze I Buoni Vacanze possono essere spesi in tutte le strutture turistiche convenzionate con l’Agenzia Buoni Vacanze, i cui indirizzi si possono trovare nel sito www.buonivacanze.it. Ricordate che i Buoni non potranno essere utilizzati all’interno del proprio Comune di residenza né al di fuori dello Stato italiano. A questo punto il titolare dei Buoni può recarsi presso l’albergo o il servizio turistico prenotato, consegnare i relativi Buoni Vacanze dando prova della propria identità e pagare con i Buoni la propria vacanza ricordando di avere diritto a regolare fattura o ricevuta fiscale. AVVERTENZA I Buoni Vacanze di cui si entra in possesso dovranno essere utilizzati per vacanze entro la data di validità indicata sul Buono stesso. Nota Bene: I Buoni Vacanze non sono validi nei periodi di alta stagione turistica. Essi non possono essere spesi dalla prima settimana di luglio fino all’ultima settimana di agosto e dal 20 dicembre al 6 gennaio dell’anno successivo. Attualmente la scadenza fissata per l’utilizzo buoni emessi nel 2010 è il 3 luglio 2011. 10 Finanziamento Buoni Vacanze I fondi a disposizione sono stati rinnovati per il 2011. Avranno la precedenza le richieste arrivate per prime e che saranno accompagnate dal versamento delle somme a carico di chi fa la domanda. Nel caso mancassero momentaneamente i fondi sarete avvertiti al momento della prenotazione sul sito dell’Agenzia Buoni Vacanze e la vostra richiesta sarà messa in “lista di attesa”. Qualora si verificasse il totale esaurimento dei fondi il sistema respingerà le prenotazioni. Per ricapitolare: i Buoni Vacanze • Sono assegnati a coloro che versano in anticipo la differenza tra il valore dei Buoni richiesto e l’agevolazioni cui si ha diritto; • Devono essere utilizzati entro la data di scadenza indicata sul Buono stesso; • Possono essere spesi in un’unica vacanza o in due o più occasioni, sebbene possano essere richiesti una sola volta nell’anno solare; • Non potranno essere utilizzati all’interno del Comune di residenza del titolare né al di fuori del territorio dello Stato italiano; • Non potranno essere utilizzati da persone diverse dal titolare, ad eccezione degli eventuali componenti del suo nucleo familiare; • Non potranno in nessun caso essere scambiati con somme di denaro, né per ottenere prestazioni o beni differenti; • Al momento della consegna dei Buoni come pagamento della vacanza, la struttura turistica deve emettere regolare fattura o ricevuta fiscale nei confronti del cliente. * Articolo 10 della legge 29 marzo 2001 n. 135, regolato dal DPCM 21 ottobre 2008 modificato con Decreto del Ministro delegato per il Turismo del 9 Luglio 2010. 11 MEDIAGRAPHICS SINDACATO PENSIONATI ITALIANI Via dei Frentani 4/A - 00145 Roma tel. 06 444811 www.spi.cgil.it Associazione per l’autogestione dei servizi e la solidarietà Via Nizza 154 - 00198 Roma tel. 06 84407777 www.auser.it