59° Anniversario della Dichiarazione dei Diritti Umani - Non solo una ricorrenza La Dichiarazione universale dei diritti umani compie 59 anni. Questa è l’occasione per provare a rileggerla. 10 dicembre 1948 - 10 dicembre 2007 Rileggerla significa chiedersi se: il riferimento ai diritti è stato utilizzato sempre come protezione e difesa nei confronti dell’oppressione; la difesa dei diritti è compatibile con l’aumento della violenza ai vari livelli della vita quotidiana, nei vari paesi del mondo e nel nostro paese; la difesa dei diritti è compatibile con la diffusione dell’illegalità, l’incoerenza politica, la logica dell’esclusione. 59° Anniversario della Dichiarazione dei Diritti Umani per una visione interculturale Rileggerla significa riconoscere che: si verificano tuttora forti resistenze al riconoscimento degli elementari diritti di cittadinanza agli immigrati, la tortura è disinvoltamente praticata in molti paesi, si moltiplicano i casi di tratta di esseri umani; in nome dei diritti umani si è giunti a giustificare i bombardamenti, gli interventi militari, le guerre, la riduzione della libertà personale; i diritti umani sono stati invocati per legittimare interessi particolari. Rileggerla significa chiedersi: questo documento è ancora attuale? Quale valore giuridico gli è stato riconosciuto? Quale valore politico gli è stato attribuito? Quale fondamento culturale lo ha ispirato? Il concetto dei “diritti” è presente in ogni cultura? Tutte le tradizioni culturali si riconoscono nella Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo? Quale rapporto esiste tra l’universalismo dei diritti umani e il pluralismo delle culture e delle tradizioni? Rileggerla significa agire: per la solidarietà con i popoli indigeni, in difesa del loro diritto di esistere; per la solidarietà con i popoli in difesa del diritto all’istruzione e alla salute; per costruire un insieme condiviso di punti di riferimento su cui intessere un dialogo interculturale e costruire relazioni di reciproco sostegno con tutte le donne e con tutti gli uomini, per proteggere esseri umani e comunità dall'oppressione e dalla guerra. A N U O L A Z O S N E N R NO COR RI PER INFORMAZIONI Osservatorio per la Pace Comune di Capannori Tel. 0583 428444 - Cell. 320 4249602 [email protected] www.capannorieventi.eu/territorio/osservatorio_pace.php Scuola per la Pace Provincia di Lucca Tel. 0583 433451 - 433452 [email protected] www.provincia.lucca.it/scuolapace Incontri, banchetti, concerti, dibattiti 9 dicembre - 16 dicembre 2007 7 Domenica 9 dicembre 2007 - ore 21 Auditorium San Romano Piazza San Romano - Lucca Concerto dell’Orchestra di fiati della Provincia di Lucca in occasione del 59° anniversario della Giovedì 13 dicembre 2007 - ore 21.15 Centro Culturale di Tassignano - Capannori Popoli indigeni, il diritto di esistere Recital di Rayen Kvyeh, poetessa Mapuche (Cile) - Presidente del Centro Internazionale delle culture indigene Coordina Aldo Zanchetta Lunedì 10 dicembre 2007 - ore 21.15 Sala Maria Luisa - Palazzo Ducale - Lucca Arrigo Chieregatti è professore presso la Facoltà di Sociologia, Filosofia e Scienze dell’educazione dell’Università di Bologna. Sacerdote della Diocesi di Bologna, vive in una parrocchia, frazione di Marzabotto, nell'ambito di una esperienza cristiana eremitica legata all'Oriente. Dal 2005 dirige con il prof. Bruno Amoroso la rivista InterCulture (ediz. italiana) già pubblicata in inglese e francese dall’Istituto Interculturale di Montreal (IIM) del Canada. Ha compiuto viaggi culturali e approfondimenti di studio in molte parti del mondo. Con la partecipazione del “Gruppo Animazione Equinozio” e di gruppi di giocolieri Iniziativa promossa insieme a Emergency ActionAid, Agesci, Lucca Pointe 1, Amici del Perù, Amnesty International, AMREF, Associazione Mangwana, Ufficio Missionario della Diocesi di Lucca, Equinozio, FASM, Gruppo Liberamente Liceo Scientifico “Vallinseri”, Gruppo Volontari Carcere, Movimento Shalom, Ridere per Vivere Dichiarazioni dei Diritti Umani Un confronto interculturale Interviene Arrigo Chieregatti Diritti in Festa 4 Un’occasione di festa e di riflessione in collaborazione con: Dichiarazione dei Diritti dell’Uomo Saluti di apertura Stefano Baccelli Presidente della Provincia di Lucca Domenica 16 dicembre 2007 - dalle 14 alle 20 Cortile degli Svizzeri - Lucca “Siamo coscienti che i Popoli indigeni hanno sofferto per le ingiustizie storiche conseguenti, tra l’altro, alla colonizzazione ed espropriazione delle loro terre,territori e risorse... Riconosciamo il bisogno urgente di rispettare e promuovere i diritti inerenti ai Popoli indigeni che derivano dalle loro strutture politiche, economiche e sociali, dalle loro culture, tradizioni spirituali,storia,filosofia, specialmente i diritti alle loro terre, territori e risorse” Sabato 15 dicembre 2007 - dalle 20.30 alle 24 Palestra della Scuola Media di San Leonardo in Treponzio - Capannori Assemblea del popolo Guaranì, Camiri – Bolivia Vijay & Joyful angels for Rwanda - Concerto 100 artisti per i diritti dei bambini presenta Nicola Fanucchi Iniziativa promossa in collaborazione con: Vijay Pierallini, Noi e il Terzo mondo, Tavolo Coordinamento Lucchese per il Rwanda, Fondazione Banca del Monte “Sono un uomo, niente di umano considero estraneo a me” (Terenzio)