Educare il paziente in terapia antiblastica endovenosa al riconoscimento precoce dello stravaso Fadda Barbara Infermiera presso Day Hospital Oncoematologico ASO Alessandria CONTESTO Ogni anno presso il Day Hospital Oncoematologico di Alessandria (struttura che ha richiesto volontariamente la Certificazione in base alla norma UNI EN ISO 9001:2000) si somministrano più di 6000 cicli di chemioterapia. Gli stravasi di chemioterapico vengono monitorati annualmente sottoforma di INDICATORE La raccolta dati effettuata all’interno del Day Hospital Oncoematologico ha evidenziato una percentuale di rilevazione degli stravasi di chemioterapici sul totale dei cicli somministrati pari all’1% Per garantire una adeguata qualità dell’assistenza, la frequenza accettabile per lo stravaso di chemioterapico dovrebbe essere sensibilmente inferiore all’1% delle somministrazioni farmacologiche (Joanna Briggs Institute) 25/01/2009 INF FADDA BARBARA DESTINATARI Tutti i pazienti che accedono al Day Hospital Oncoematologico per effettuare un trattamento antiblastico endovenoso STAKEHOLDER Coordinatore del Day Hospital Oncomatologico Equipe infermieristica 25/01/2009 INF FADDA BARBARA OBIETTIVI FORMATORE 1. DESTINATARI: al termine del progetto i pazienti sottoposti a chemioterapia endovenosa dovranno essere in grado: a. di riconoscere precocemente lo stravaso b. in caso di stravaso di farmaco antiblastico devono medicarsi a domicilio utilizzando gli antidoti prescritti dal personale infermieristico 2. AZIENDA: ridurre i costi dovuti al prolungamento delle cure 25/01/2009 INF FADDA BARBARA CRONOPROGRAMMA ATTIVITA' INIZIO DURATA start up del progetto 16/03/2008 revisione della letteratura 20/03/2008 1 mese 20/04/2008 stesura opuscolo 21/04/2008 10 giorni 31/04/2008 presentazione della bozza del progetto 09/06/2008 1 giorno 09/06/2008 presentazione progetto definitivo all’ all’equipe infermieristica 15/06/2008 1 giorno 15/06/2008 distribuzione opuscolo ai pz 16/06/2008 6 mesi 31/12/2008 valutazione del progetto 01/01/2009 1 mese 01/02/2009 25/01/2009 INF FADDA BARBARA 9 mesi FINE 31/12/2008 ATTIVITA’ ATTIVITA’ 03/08 04/08 05/08 06/08 07/08 08/08 08/08 09/08 2 0 0 9 start up del progetto revisione della letteratura stesura opuscolo presentazione della bozza del progetto presentazione del progetto definitivo all’ all’equipe del D.H. distribuzione opuscolo ai pz valutazione del progetto 25/01/2009 INF FADDA BARBARA 10/08 11/08 12/08 PIANO 1. redazione di un opuscolo informativo (elaborato con Word formato A4 pieghevole) da distribuire a tutti i pazienti in trattamento antiblastico endovenoso che accedono al Day Hospital Oncoematologico 2. redazione di una istruzione operativa con lo scopo di uniformare le modalità operative e quindi facilitare e supportare l’equipe infermieristica nell’attività di competenza 3. presentazione in sede di riunione del mio progetto educativo al coordinatore e all’equipe infermieristica. Sempre in sede di riunione ci sarà una divulgazione e presa visione dell’istruzione operativa da me elaborata con relative firme per approvazione 4. distribuzione dell’opuscolo informativo a tutti i pazienti in trattamento antiblastico endovenoso che accedono al Day Hospital 5. monitorizzazione giornaliera degli episodi di stravaso su apposite schede di reparto già in uso dall’anno 2004 25/01/2009 INF FADDA BARBARA STRUMENTI Opuscolo informativo da distribuire ai pazienti in trattamento chemioterapico endovenoso Istruzione operativa per permettere al personale infermieristico di uniformare le modalità operative Scheda di rilevazione degli stravasi Monitoraggio sottoforma di indicatore del numero degli stravasi che si verificano 25/01/2009 INF FADDA BARBARA METODI Revisione della letteratura Analisi del contesto Raccolta dati Rilevazione dei problemi e delle priorità Riunione con personale infermieristico Distribuzione opuscolo informativo ai pazienti 25/01/2009 INF FADDA BARBARA VINCOLI E LIMITI Se l’opuscolo contiene notizie poco chiare e comprensibili, decade il discorso della validità dello stesso come supporto per il paziente Potenziale resistenza iniziale da parte del personale infermieristico all’utilizzo della nuova metodica Timore di aumentare l’ansia dei pazienti 25/01/2009 INF FADDA BARBARA VALUTAZIONE I dati monitorati riguardanti gli episodi di stravaso di chemioterapico verranno verificati su base annuale attraverso la seguente formula: n° totale stravasi rilevati giornalmente totale cicli somministrati Per garantire una adeguata qualità dell’assistenza la frequenza accettabile per lo stravaso dovrà essere sensibilmente inferiore all’ 1% delle somministrazioni farmacologiche (Joanna Briggs Institute) 25/01/2009 INF FADDA BARBARA CONCLUSIONI Proprio per l’elevato numero di farmaci somministrati ogni anno dal personale infermieristico del Day Hospital Oncoematologico e per l’importanza che riveste la gestione dello stravaso mi sforzerò affinchè il mio progetto educativo sia per i pazienti oncologici un valido strumento per migliorare la loro qualità di vita. 25/01/2009 INF FADDA BARBARA Una vera educazione non può essere inculcata a forza dal di fuori; essa deve invece aiutare a trarre spontaneamente alla superficie i tesori di saggezza nascosti sul fondo. Rabindranath Tagore 25/01/2009 INF FADDA BARBARA RINGRAZIAMENTI A tutti i DOCENTI del corso che mi hanno insegnato a sviluppare al meglio la pratica educativa Al coordinatore del Day Hospital CANDEO MARIAGRAZIA che ha permesso di attuare un intervento di educazione terapeutica nel nostro reparto accogliendo la mia iniziativa sempre con entusiasmo e supportandomi nella progettazione Al capo dipartimento Dott. LEVIS ALESSANDRO che ha concordato il permesso per poter frequentare il corso Alle mie COLLEGHE che mi hanno sostituita durante le mie 21 assenze permettendomi di frequentare il corso 25/01/2009 INF FADDA BARBARA