Ufficio stampa
Rassegna stampa
domenica 4 agosto 2013
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INDICE
Il Resto del Carlino Ravenna
Strage sfiorita (prima pagina)
04/08/13
4
Prima pagina
Grave motociclista (prima pagina Lugo)
04/08/13
5
Prima pagina
Probabile un colpo di sonno del conducente
04/08/13
6
Cronaca, Lugo
Schianto frontale alle porte della città Sei feriti, tre sono gravissimi
04/08/13
Lugo
«Molti bagnanti rivogliono indietro i soldi»
04/08/13
8
Lugo
Esercizi leggeri e letture per gli studenti under 14
04/08/13
Massa Lombarda
Stanziati 500mila euro per il Ronco e il Destra Reno
04/08/13
Cotignola
«Ghetti auto, intervenga il ministro Le multinazionali speculano su di noi»
04/08/13
Lugo
Una lughese va alle finali regionali
04/08/13
Cronaca
Parco del ‘Tondo’, solo bici a mano
04/08/13
Alfonsine, Cotignola, Lugo, Bagnacavallo, Sant'Agata sul Santerno
«Più qualità e meno quantità, ma i prezzi appaiono in calo»
04/08/13
Lugo
FINO AL 17 BIBLIOTECA ‘TRISI’ APERTA SOLO A PIANO TERRA
04/08/13
Lugo
Giudice di pace, c’è uno spiraglio
04/08/13
Fusignano
«E’ ora che anche Lugo si doti di un’area per i camperisti»
04/08/13
Lugo
I film in programma nelle arene
04/08/13
18
19
21
22
25
Fusignano
Fusignano, omaggio a Lucio Dalla
04/08/13
17
24
Alfonsine
In piazza Corelli omaggio a Dalla
04/08/13
15
23
Lugo, Bagnacavallo
Barkada, sassofoni e amicizia
04/08/13
13
20
Lugo
Distribuite mille copie della ‘Guida al Canale dei Mulini’
04/08/13
12
16
Lugo
Caldo, a Bagnacavallo superati ieri i 38 gradi
04/08/13
10
14
Lugo
Ricettazione, nei guai 4 persone del campo nomadi di Rossetta
04/08/13
7
26
Fusignano
Corriere Romagna Ravenna
Case al mare, crollano i prezzi (prima paigna)
04/08/13
27
Prima pagina
Ghetti, da domani addio al marchio Audi
04/08/13
28
Cronaca, Lugo
Russa contorsionista vince a Miss mamma
04/08/13
29
Lugo
In 150 ai centri estivi organizzati dall’Amministrazione Bambini impegnati in laboratori ed escursioni
04/08/13
Bagnacavallo
Ricerca idrocarburi al centro del dibattito con i grillini ad Alfonsine
04/08/13
Alfonsine
Cinema, prosegue la rassegna estiva a Bagnacavallo
04/08/13
Bagnacavallo
Pagina 2 di 55
30
31
32
Bici nel parco, ora si può ma solo a mano
04/08/13
33
Lugo
Unione della Bassa Romagna contro il gioco d’azzardo
04/08/13
Unione Bassa Romagna, Lugo
35
La Voce di Romagna Ravenna
Tre anni di stalking Fermato lo straniero “innamorato pazzo” (prima pagina)
04/08/13
Prima pagina
BLITZ AL CAMPO NOMADI
04/08/13
37
Cronaca
L’antica Romagna delle Caveje in vetrina
04/08/13
38
Bagnacavallo
Il caso Ghetti Auto alza lo scontro Italia-Germania
04/08/13
Lugo
Ciclisti: la beffa al Parco del Tondo
04/08/13
41
Alfonsine
Crollo ospedale: reparto ancora fermo
04/08/13
42
Lugo
Il Canale dei Mulini: Legambiente in campo per farcelo riscoprire
04/08/13
Fusignano
“VIAGGIO SOLA” ALLE CAPPUCCINE DI BAGNACAVALLO
04/08/13
Bagnacavallo
“Dai che ce la facciamo a tenere il Giudice di pace”
04/08/13
Lugo
Natalia Odud è la nuova Miss Mamma
04/08/13
49
Cotignola
Quelle spese legali per dei ricorsi tra Tar e Consiglio di Stato
04/08/13
Lugo
In aprile furono trovati attrezzi e un cane rubato
04/08/13
50
51
Cronaca
Filippo, Valentino e Stefano: gli atleti che fanno Massa
04/08/13
45
48
Cotignola
MISSIONE TOP SECRET
04/08/13
44
47
Cronaca
Come si fa a risparmiare a Roma
04/08/13
43
46
Lugo
Blitz al campo nomadi Quattro denunce
04/08/13
39
40
Lugo
Sassofoni nella notte
04/08/13
36
Massa Lombarda
52
Il Sole 24 Ore
Auto pubbliche, il taglio c’è ma non basta
04/08/13
53
Pubblica Amministrazione
Sulle auto blu si può risparmiare ancora
04/08/13
55
Pubblica Amministrazione
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04/08/20/3
il Resto del Carlino
pressunE
RAVENNA
Periodicità: Quotidiano
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
Direttore Responsabile: Giovanni Morandi
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Domenica 4 agosto 2013
Redazione: via Salare 'O, 48121 Ravenna - Lel. 0544 249611 Fax 0544 39018
IL COMMENTO
di MARCELLO PETRONEW
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UESTA colta
t Pubblicità: SP E. - Ravenna L.B. A1berti, 60 - lel. 0544 278065/ Fax 0544 270457
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Il ritorno
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Iella strada.. Alla base di tutto
potrebbe e,sserci il colpo di
sonno di un automobilista.
hppure ieri mattina
Rio' aria s'è svegliata con l'urlo
delle sirene nelle orecchie e con
l'incubo di una nuova strage
sulla Romea. Fortunatamente
liOn è andata così, anche grazie
ai dispositivi di sicurezza aniri
e passiui installati sulle auto.
Ma da ieri mattina in
rianimazione a Ravenna ci"
SOTIO tre persome ricoverate in
condLioni critiche. Allora si
dovrà pur riprendere ili/lo d(..?1
discors'o sa qiíes la statale. se
ciré si ritiene che debba
continuare a essere un'arteria
di, grande traffico, commerciale
e turisiico, 1.9ur avendo una
struttura vecchia di decenni, o
se non occorra togliere dai
cassetti progetto della nuova
autostrada E55. I tempi non
sono dei migliori, chi lo
dimentica? Ma esistono delle
priorita. E se il Governo
dovesse decidere di aprire alte
grandi opere, questa volta si
ri(x)rdi che la '309' nOn può
Luntinuare a esSere la strada
più insanguinata d'Italia.
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Salvati a Punta Marina
Padre
e figlioletto
rischiano
di annegare
Seconde case
Prezzi in calo
Ecco dove
conviene
comprare
Atta Rocca Brancaleone
Alghe in spiaggia
Bambini dal inondo
alla grande festa
di Città Meticcia
Week-end 'verde
a Marina di Ravenna
«Molte disdette»
u A pagina 13
Hanno partecipato 46
bambini dai 6 agii 1 I anni
Rossi
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APPROFITTA
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UNO SCONTO FIACALE S0fit3 A t 5.000;
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Ah pagine 4 ,) 5
RUSSI
FESTIVAL FOLKLORE
IL CAMPIONISSIMO
DEI IA FRUSTA
k: A pagina 11
A pagina 7
Stai ristrutturando la casa
hai Inte nzione di iniziare una ristrutturazione?
Dal 1948 la nostra
esperienza al vostro serva«)
Porli, Vie L. Sali
casìre realizzazioni su
Dopo le dimissioni
inc
il Resto
press unE
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04/08/2013
Carlino
RAVENNA
Periodicità: Quotidiano
Tiratura: n.d.
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Direttore Responsabile: Giovanni Morandi
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Domenica 4 agosto 2013
Redazione: via XX settembre 15, 48018 Faenza - Fel. 0546 26589 - Fax 0546 664750
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o Pubblicità: S.P,E,via detta Repubblica, 2 F signano - Tei. 0545 50690/ Fax 0545 50287
Il Giudice di pace non se ne va
Manca l'ufficialità, ma è quasi certo che il servizio resterà a Lugo e Faenza
L'INCIDENTE Scontro all'incrocio, 26enne all'ospedale
Faenza
Servizio e A paci. 18
MONTANARI
n A pagina 22
Faenza
Perseguita
ragazza
Giov e
nei
Saldi,
bilancio
fra luci
e ombre
Servizio n A pagina 18
Con Cottina (Pd)
Ghetti auto,
il caso
in Senato
Servizio n A pagina 19
Casota Valsenio
Ladri
scatenati
al cimitero
Secondo Conrcornmercio
io scontrino medio
giuro
VECA n A pagina 19
Entroterra rovente
Servo n A pagina 20
Non si attenua
Per 'Masini estate'
l'onda:a di calc o
Prezzi in calo per le pesche A, teatro
Superati
i 38 gradi
Agricoltori amareggiati: «C'è meno frutta ma di qualità» u trastorrmsta
SCARDUVI e A pagina 21
FILIPM n A pagina 21
Servizio n A pagina 25
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04/08/2013
il Resto del Carlino
RAVENNA
Periodicità: Quotidiano
Tiratura: n.d.
Direttore Responsabile: Giovanni Morandi
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Diffusione: n.d.
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Probabile un colpo di sonno del conducente
SBANDATA
La.
Golf che ha ;innescato ii dranrarnatko incidente
QUELLO di ieri è il primo grave
incidente dell'anno sulla Romea
Nord. La strada è rimasta bloccata: era occupata parzialmente dalle vetture incidentate, ma invasa
completamente dai rottami, anche voluminosi, 'persi' in un tratto di alcune decine di metri. La situazione è tornata alla piena normalità verso le 7.15.
La Polizia stradale sta proseguendo gli accertamenti per chiarire
nei minimi particolari la dinamica dell'incidente e in particolare
perchè la Golf sia finita nell'opposta corsia di marcia: pare che non
abbia frenato e che non fosse in
sorpasso, pertanto è ipotizzabile
che il C011(1.13Ceille sia stato colto
da malore o, più probabilmente,
abbia avuto un colpo di sonno.
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Se ien im sor,o gra,ssini
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il
04/08/2013
Resto del Carlino
RAVENNA
Periodicità: Quotidiano
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Schianto frontale alle porte della città
Sei feriti, tre sono graviss .
Una terza vettura coinvolta nell'incidente, che ha bloccato la statale per oltre 2 ore
SEI feriti, tre dei quali in gravi
condizioni, costituiscono il drammatico bilancio di un incidente
stradale avvenuto nelle prime ore
dì ieri sulla Romea Nord alle porte di Ravenna. Si è trattato di un
violentissimo frontale fra due auto, che ha coinvolto anche una terza vettura; su ogni mezzo si trovavano due persone. Lo schianto è
avvenuto pochi minuti prima delle 4.45. Da Venezia in direzione
di Ravenna viaggiava una
Volkswagen Golf, di proprietà di
un lughese. Al chilometro 1,100
— poche centinaia di metri oltre
il ponte di collegamento con la
Alcuni degli occupanti sono
rimasti incastrati
all'interno degli abituali
te ha operato la Polizia stradale.
Particolarmente preoccupanti sono risultate le condizioni di tre
persone, poi avviate con codice di
massima gravità all'ospedale 'Santa Maria delle Croci' dì Ravenna.
Due feriti lievi sono stati trasportati all'ospedale di Lugo, uno in
condizioni di media gravità a
quello di Faenza.
I PAZIENTI CON PROGNOSI RISERVATA
SONO STATI RICOVERATI
A RAVENNA, GLI ALTRI A FAENZA E LUGO
IL LUOGO
Poco oltre L ponte
di collegamento con la Dir
in direzione nord
Romea Dir, proprio davanti all'ingresso dell'azienda agricola Marani. — l'auto è finita sulla sinistra e
ha invaso l'opposta corsia di marcia, scontrandosi con una Renault Megane. Per la violenza
dell'urto subito, la seconda vettura ha compiuto un mezzo giro su
se stessa ed è stata urtata nella parte anteriore da una Ford Fiesta
..................
ORE 438
'T
che sopraggiungeva nella sua stessa direzione. Le Renault e la Ford
si sono fermate al margine della
sede stradale lato Ravenna-Venezia, la Volkswagen a quello opposto. Diversi occupanti delle due
vetture maggiormente coinvolte
nell'incidente sono rimasti incastrati negli abitacoli.
N,4
5 iNne „
auo
Una Golf con direzione
Venezia•Ravenne finisce
nell'opposta corsia,
scontrandosi
con una Megane,
poi urtata da una Fiesta
Le due vetture coinvolte
maggiormente
nell'incidente sono
andate distrutte; rottami
hanno invaso
/Intero nastro d'asfalto
Socaws
Sono intervenuti
*personale del 118
t Vigili del fuoco,
eritre per ricostruire
ha operato
otizia stradale
L'OPERAZIONE di soccorso ha
visto intervenire sulla Romea
Nord il personale del 118 con cinque ambulanze e un'auto con il
medico, oltre ai Vigili del fuoco
con diversi mezzi, mentre per ricostruire la dinamica dell'incidenPagina 7 di 55
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Pagina 3
5eLiaak, franale alle pc.,te della da-à
Sei àri, 'db sana
press unE
il
Resto del Carlino
RAVENNA
Direttore Responsabile: Giovanni Morandi
«Molti bagnanti
rivogliono
indietro i soldi»
Marina ancora invasa dalle alghe
PRIMA la crisi, che ha modifica-
to le abitudini delle famiglie in vacanza in Riviera, e ora ci si inettono anche le alghe. Il primo weekend di agosto non è sicuramente
di segno positivo per gli stabilimenti d3 Marina di Ravenna, che
negli ultimi giorni hanno dovuto
fare i conti con l'invasione di alghe che dopo Milano Marittima
ha afflitto la costa di Marina.
«Rispetto a ieri (venerdì, racer) la situazione è un po' migliorata — dice Claudia Varali, in villeggiatura
con la famiglia da Faenza —, ma
oggi c'è più puzza»,
In effetti si sente già per le strade
della città: una boccata 'di aria di
mare' secondo i più romantici, di
qualcos'altro di molto meno piacevole per la maggior parte dei bagnanti, complice oltretutto il vento che ha inizialo a soffiare nel pomeriggio dal mare verso l'entroterra. Di gente a mollo poi, se ne
vede molto poca. «E dire che sono
tutte cose naturali — scherza Gabriella, del bagno Luana , Ci si
potrebbero fare gli impacchi, come alle terme, ma senza aggiunte
chimiche».
ll fronte verde, comunque, si sta
leggermente ritirando verso il porto; il grosso delle alghe arriva più
o meno fino al bagno Singita, poi
comincia a diradarsi andando verso Punta Marina. Non solo la battigia, ma anche l'acqua più vicina
a riva è piena di alghe, infatti gli
operatori dei bagni, già all'opera
da ieri con rastrelli e carriole, «puliscono ogni mezzora, perché il
mare ributta alghe a riva in poco
tempo», dice Marco Ferrari, titolare del bagno Ulisse.
Chi se la sente di attraversare due
metri di insalata mista, troverà però un'acqua molto limpida al largo, ma i temerari non sono molti,
«Chi è venuto al mare per nuotare
aggiunge Gabriella ha chiesto i soldi indietro e si è spostato.
Tra ieri e oggi ho avuto molti casi
di questo genere».
Uno dei tanti è Marco Guida, da
Lugo, al mare per un week-end
,
TITOLARI
DEI BAGNI
Alla crisi ora va a sommarsi
questo fenomeno: è una
combinazione micidiale
che d affossa ulteriormente
in un'estate partita mate
con la fidanzata, ma già in fuga
nei pr imo pomeriggio: «Fare il bagno è fuori discussione, in spiaggia non ci si sta per il caldo e la
puzza. Abbiamo fatto mezza giornata, ma adesso ci spostiamo a
Punta Speriamo che là la situazione sia migliore».
Anche gli esercenti sono al limite
tra il rassegnato e l'esasperato:
«Prima la crisi, poi 12 alghe, E'
una combinazione micidiale, che
non ci aiuta, in un periodo in cui
già abbiamo l'acqua alla gola».
'Valeria Melloni
NESSUN PERICOLO
SOLE, TEMPO STABILE E ASSENZA DI MAREGGIATE SONO LE CAUSE DI
QUESTO FENOMENO DI CRESCITA E ACCUMULO DI MACROALGHE VERDI,
DELLA FAMIGLIA DELLE ULVACEE, LE PIANTE ACQUATICHE SONO DEL
TUTTO INNOCUE, ASSICURA IL SERVIZIO DAPHNE, E L'ACQUA È PULITA
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**** •
14:,,émowtai0
Affio
il Resto del Carlino
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RAVENNA
Direttore Responsabile: Giovanni Morandi
IL FENOMENC
Milano Maritti
Fino alla scorsa
settimana il fronte dì
alghe aveva reso la
battigia di Milano
Marittima una verde
prateria, con titolari doti
stabilimenti e albergatori
in fibrillazione per te
possibili ricadute
economiche. Ora tutto ok
Ce
Mera ha messo in camp
trattori con benna, pa e
gommate, camion e
rimorchi iniziando le
attività di recupero it 19
luglio, Al 29 detto stesso
mese erano stati raccolti
50176 metri cubi di alghe,
0,440 a Milano Marittima
e 3.636 a Cential
Marina
Le alghe si concentrano
vicino al porto, con
bagnini al lavoro ogni ctra
per ripulire la battigia.
Nel frattempo a Punta
Marina, sono arrivati
trigoni e altre tipologie di
pesci attratti a riva
.
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Periodicità: Quotidiano
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Esercizi leggeri e letture
per gli studenti under 14
I consigli degli insegnanti per le vacanze estive
II, SOGNO di tutti gli alunni potrebbe diventare realtà: dare l'addio ai compiti delle vacanze estive e libero sfogo ai propri interessi.. A scatenare un certo polverone
è stato il ministro dell'Istruzione
Maria Chiara Carrozza che, nei
giorni scorsi, si è dichiarata contraria ai compiti impegnativi e favorevole alle buone letture. D'altra parte il ritorno al vecchio sistema potrebbe portare benefici
all'Italia, il Paese europeo in cui si
legge di meno. E l'input alla lettura dovrebbe essere il primo compito educativo dell'istituzione scolastica. «Un bravo insegnante è
quello che stimola la curiosità e
incoraggia la scelta», questo è un
consiglio evergreen che il ministro ha solo rispolverato. Tralasciando gli studenti della scuole
superiori a cui spettano i compiti
più gravosi, gli under 14 hanno
ancora la fortuna di potersi godere per qualche anno in più il diritto al gioco.
FACENDO un giro sulle spiagge, in questi giorni infuocati di
inizi agosto, i ragazzini dai 6 ai 14
anni conoscono solo questi impegni: castelli di sabbia, bagni, giri
in canoa e giochi di gruppo che
rappresentano, da sempre, il miglior modo di socializzare. A di-
LAURA
BULGARELLI
La nostra scelta è stata
di consigliare un solo
libretto per tutte Le materie:
costa 6 euro. Ma per alcune
famiglie è uno sforzo»
mostrazione che i tempi passano,
le mode pure, ma i bisogni restano quelli di sempre. L'unica novità degna di nota è rappresentata
da qualche ragazzino già avvezzo
allo smartphone o al tablet, ma
questo dipende molto anche dalle
abitudini e dalle possibilità economiche dei genitori. Di certo è che,
per gran parte di loro, il pensiero
della scuola tornerà a farsi strada
all'acquisto di un nuovo zainetto,
............
.............
astuccio e libro di testo, o in quelle fatidiche ultime settimane in
cui si cercherà di rimettersi in carreggiata per affrontare il nuovo
anno meno arrugginiti.
«PER LE elementari, il compito
delle vacanze è facoltativo — spiega Laura Bulgarelli, insegnante
della primaria 'Bruno Pasirti'
La nostra scelta è stata quella di
consigliare un solo libretto per
tutte le materie, ma ci sono anche
colleghi di altri istituti che arrivano a suggerirne un primo per italiano/matematica e un secondo
per la lingua straniera. Anche se
il costo è ridotto, 6 curo l'uno, per
alcune famiglie è uno sforzo economico in più da sostenere. La
Pasini' è una realtà particolare
per l'alta concentrazione di alunni extracomunitari che, anche se
nati in Italia, presentano difficoltà linguistiche. Molti di loro infatti non solo parlano in famiglia la
lingua di origine, ma studiano
persino l'arabo se provenienti da
paesi di cultura musulmana. A loro diamo gratuitamente libri della biblioteca e consigliamo esercizi specifici per tenersi in allenamento soprattutto nel lungo periodo di vacanza che passeranno
nel loro paese di origine».
Roberta Bezzi
...........................................
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AIwttl
'immnow:
...............................................................
RICETTA' DEL MINISTRO
MARIA CHIARA CARROZZA SI E DETTA
CONTRARIA A IMPEGN I TROPPO
ONEROSI PER I RAGAllI IN ESTATE
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Esercizi ieggeii lciture
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il Resto del Carlino
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Periodicità: Quotidiano
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Direttore Responsabile: Giovanni Morandi
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WWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWW,
VECCHI CONSIGL
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«Anche unpo
di matematica
e di lingue»
«Bene libri
per ragazzi
e giornali»
Tania Ciangottini è una giovane professoressa di lettere, in attesa di conoscere la
sua nuova destinazione. Lo
scorso anno ha lavorato
all'Istituto Comprensivo di
Massa Lombarda 'F,
D'Este'.
Lei è d'accordo con i ministro Carrozza?
«Sì, non servono tonnellate
di compiti in estate per presentarsi preparati a settembre».
Che compiti ho doto oi
Patrizia Petrucci è una 'veterana' della scuola primaria `G. Mazzini' di Milano
Marittima.
Nella suo esperienza,
g enitori sono fovorevon ai compiti?
«In genere sì. Ascoltano i
nostri consigli e sono propensi a comprare i libri di
testo o i fascicoli per le vacanze che suggeriamo. Poi,
però, non è detto che siano
sempre pronti ad aiutare o
stimolare i figli a fare i compiti».
È vero secondo lei, come evidenziato dal ministro, che Io tendenza
di questi ultimi anni è
stata di caricare troppo
gli alunni di compiti?
«Sì, anche se il carico più
oneroso spetta ai ragazzi
delle superiori ovviamente.
Un po' di esercizio fa bene,
giusto per rinfrescare i concetti, ma senza esagerare.
Poi sarebbe un bene che i
giovanissimi leggessero
qualche libro adatto alla loro età e qualche giornale, il
genere il mio suggerimento
è di 'staccare' in modo completo per qualche settimana
a fine anno scolastico e di ricominciare poi a fare qualcosa».
suoi CIllieví?
«Ho fornito una lista di testi di narrativa tra cui scegliere, tenendo conto anche
del fatto che fra di loro c'è
qualche straniero. In pieno
accordo con le colleghe di
lingue e matematica, ho poi
suggerito un ripasso approfondito a quei ragazzi che
presentano alcune lacune e
rischierebbero di partire
svantaggiati l'anno prossimo. Per il resto, è giusto
che ciascuno di loro si goda
pienamente le vacanze».
Quanto sono tecnologici gli under 14?
«Tutti hanno una certa padronanza dei social
network e sono in grado di
navigare su internet».
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La
Per gli alunni delle
elementari compiti
Leggeri. E L'idea di
riempire i tempi morti ad
esempio in auto per
esercitarsi con tabeltine e
declinazione dei verbi
NUOVE ABITUDINI
Gli s''r1pbone
i giochi da spiaggia
tradlzionati utdi anche
per sociabzzare con gli
altri bambini, sono in
parte stati sostituiti
dall'uso dei telefoni di
ultima generazione
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Stanziati
500miLa euro
per il Ronco
e IL Destra Reno
LA Regione ha stanziato
1,4 milioni per interventi
urgenti in provincia di
Ravenna per far fronte ai
danni provocati dal
maltempo in marzo e aprile
e dalla tromba d'aria del 3
maggio. E' infatti esecutivo
il Piano dei primi
interventi urgenti di
protezione civile per la
messa in sicurezza dei
territori. Comuni, Province,
Consorzi di bonifica e
servizi tecnici possono dare
avvio ai lavori più urgenti
programmati nei Comuni
che nei mesi scorsi si
trovarono ad affrontare
l'emergenza maltempo, che
ha causato numerosi
dissesti idraulici,
idrogeologici con annessi
ingenti danni. Tra gli
interventi perincipali
previsti in provincia di
Ravenna abbiamo 250 mila
euro destinati a Bagnara
per lavori di ripristino
dell'argine del Santerno. A
Cotignola vanno 300 mila
euro per ripristinare
l'argine del Senio, a Rigalo
sono destinati 135 mila
euro per sistemare la
Strada provinciale dei.
comprensorio collinare, la
Toranello e via Fontana
Vezzola. Nel comune di
Ravenna verranno eseguiti
lavori per 500 mila curo.
Particolarmente
interessato dalle opere
sono il fiume Ronco e
l'argine del Canale di
bonifica destra Reno.
Complessivamente sono 24
i progetti finanziati nel
ravennate. L'obiettivo è
evitare situazioni di
pericolo o ulteriori danni e
dare una copertura delle
spese sostenute dai
Comuni. Dei 24 milioni di
curo a disposizione con il
Piano, 14 milioni sono stati
assegnati dal Governo in
seguito alla dichiarazione
dello stato di emergenza lo
scorso 9 maggio, mentre 10
milioni sono stati stanziati
dal ministero
dell'Ambiente lo scorso
giugno.
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',a Idem torna in Att
A"el mìo clbe.n parAo,
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ZSTZAtoa,, m,sa IL SENATORE PD COLLINA PORTA IL CASO AL SENATO
«Ghetti auto, intervenga il ministro
Le multinazionali speculano su di noi»
IL SENATORE faentino
Stefano Collina ha rivolto
un'interrogazione al governo
sulla situazione della Ghetti
Auto, la concessionaria a cui
Volksv,7age:n. Italia ha revocato la
licenza per il marchio Audi, e
che in seguito perderà anche gli
altri marchi. Una crisi che
riguarda circa 100 dipendenti i
nelle sedi di Ravenna, Lugo,
Faenza e Cervia.
IL SENATORE parla di «situazione intollerabile».
«Si chiede al ministro dello
Sviluppo economico scrive
Collina— se sia a conoscenza dei
motivi che hanno spinto il
gruppo Volkswagen Italia a
revocare la concessione dei
marchi Audi e Volkswagen a
un'azienda solida ed affermata
quale è la Ghetti Giovanni Sri di
Faenza. Se, in considerazione
delle pesanti ricadute che
vertici del gruppo Volkswagen
Italia, affinché rivalutino la loro
decisione e chiariscano quali
siano le politiche aziendali. che
intendano mettere in atto nel
nostro Paese».
Stefano Cottina
Senatore del Partito Democratico
La situazione è intollerabile
R ministro chieda ai vertici
di Volkswagen Italia
di rivalutare la decisione
l'eventuale chiusura dell'azienda
comporterebbero a livello
occupazionale (il licenziamento
dei 100 dipendenti, ridr), non
ritenga necessario e opportuno
intervenire, nell'ambito delle
proprie competenze, con la
massima sollecitudine, presso i
IL SENATORE iettino del Pd.
che è membro della
commissione industria,
commercio e turismo di palazzo
Madama — chiede inoltre «quali
iniziative il governo intenda
adottare per evitare che in futuro
le grandi multinazionali di Paesi
membri continuino a speculare
sulle piccole e medie imprese del
nostro Paese, sempre più spesso
prive di tutela da parte dello
Stato e sole nell'affrontare la
pesante crisi congiumurale». E'
possibile a questo punto che il
ministro convochi le parti
I dipendenti di Ghetti, mercoledì
prossimo, manifesteranno
davanti alla sede della
concessionaria.
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HÌSS MAMMA
Una lughese
va alle finali
regionali
UNA LUGHESE di 41
anni, Natalia Odud, ha
vinto la selezione del
concorso 'Miss Mamma
italiana svoltasi venerdì
sera al ristorante 'La Casa
dei servi' di Castel
Bolognese. La lughese, di
professione commerciante
e mamma della
diciassettenne Liliana, ha
sbaragliato le altri
concorrenti, colpendo in
particolare la giuria con
una performance di
contorsionismo. Grazie a
questa vittoria colta a
Castel Bolognese, Natalia
Odud, che si è aggiudicata
la fascia di 'Miss Mamma
italiana La casa dei servi',
accede di diritto alle fasi
finali regionali del
concorso di `Miss Mamma
italiana', per le quali si
sono già qualificate, tra le
altre, Jessica Tacchi
premiata in un'altra serata
come 'Miss Mamma
italiana Martedì d'estate
Faenza' e Donata Freddi
'Miss Mamma italiana
gold Rione Giallo'
Natalia Odud, premiata a
Castel Bolognese
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3AGN:CAVAU,3 AVEVANO TELEFONINI ACQUISTATI CON TESSERE BANCOMAT RUBATE NEI SUPERMERCATI
Ricettazione nei guai 4 persone del campo nomadi di Rossetta
,
IERI mattina nel corso di alcune
perquisizioni connesse a una serie di furti messi a segno nei territorio faentino e della Bassa Romagna, i carabinieri di Villanova di
Bagnacavallo si sono recati nel.
campo nomadi di Rossetta indagando a piede libero, per ricettazione, due uomini e due donne di
età compresa tra i 20 e i 52 anni.
Ai quattro, tutti italiani e appartenenti allo stesso nucleo familiare,
il personale dell'Arma ha recuperata e sequestrato altrettanti tele-
funi cellulari di ultima generazione, per un valore complessivo di
circa mille curo. Gli inquirenti
hanno appurato che i telefonini
erano stati acquistati con denaro
prelevato da sportelli bancomat
attraverso l'utilizzo di tessere matiche sottratte dai portafogli.
custoditi dentro le borsette che alcune signore avevano incautamente lasciato all'interno dei carrelli della spesa mentre effettuavano acquisti al centro commerciale
‘Le Maioliche' di Faenza e in su-
permercati di Lugo.
Oltre ai carabinieri di Villanova
di Bagnacavallo l'operazione, iniziata poco prima delle 7, ha visto
impegnate altre quattro pattuglie
dell'Arma, insieme a una :pattuglia del Corpo Unico della Polizia
Municipale della Bassa Romaana Gira
- tre mesi fa lo stesso insediamento di nomadi fu soggetto ad un controllo, in questo caso
da parte della Polizia di Stato, che
portò al recupero di una serie di
apparecchi e attrezzature di vero-
simile provenienza da furti in
aziende del territorio. In quell'occasione le forze dell'ordine rinvennero e sottoposero a sequestro
flessibili, compressori, phon per
carrozzieri, un gruppo elettrogeno, trapani professionali, una motosega, una motopompa per
l'estrazione dell'acqua e altro materiale che era custodito in una baracca in uso a un 39enne tentalano nomade di etnia cinti, indagato a piede libero per ricettazione.
lu.sca.
«Più q.1111, e inelo...,..uantià
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Parco del Tondo', solo bici a mano
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pubblico del 'Tondo' a Lugo
:ssleorl, nel parco pubblico d l e' fugo blel
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M ETEO PROSEGUE L'ONDATA DI CALORE
Caldo, a Bagnacavallo
superati ieri i 38 gradi
LA TERZA ondata di calore
di questa estate è già in atto e ci
accompagnerà per buona parte
della prossima settimana, con
temperature decisamente superiori alle medie del periodo. Ieri, osserva Pierluigi Randi, elimatologo-previsore dell'Epson
Meteo Competen.ce Center Meleoromagna, «la località più calda è stata Bagnacavallo con
ESANM DSAGi
L'afa non darà tregua
almeno fino a mercoledì,
quando si sfioreranno i 40 °
38.1 gradi. Seguono Brisighella
con 38, Faenza (Oss.Torricelli)
37.9, Cotign ol a 37.8, Lavezzola
e Reda 37.6, Alfonsine 37.2,
S.Agata 37.5, Lugo, S.Pietro in
Vincoli e Granarolo Faentino
37, Fognano con 36.7, Ravenna
35, Cervia 34, Monteromano
32.4 e Porto Corsini con 31.9'.
Si tratta di valori di 5-6' superiori alle medie della prima decade di agosto, anche se non sono stati superati i dati di domenica scorsa, i più alti, finora, di
questa estate 2013». Quali le
massime record di agosto? «A
Faenza il 7 agosto 2003, il 26
agosto 2011 e id 24 agosto 2012
si raggiunsero i 41,2`. Notevoli
i 40.-9' di Alfonsine, i 40.5' di
Reda e i 39.9° di Lavezzola, registrati il 24 agosto 2011. A Bagnacavallo il 25 agosto 2012 si
raggiunsero i 40°». Si tratta di
record recenti... «E' vero, tutti
stabiliti dal 2000 in poi, con
un'elevata concentrazione tra il
200.3 e il 2012, a testimonianza
di estati sempre più calde, anche se quest'anno non siamo ai
livelli del 2012 o del 2003. E' di
rilievo il fatto che l'ultima estate con temperature leggermente inferiori alle media risalga al
1995 (peraltro con anomalia termica di soli -0.2'), il che significa ben 17 estati consecutive più
calde rispetto ai dettami della
climatologia regionale». Previsioni? «Per il persistere dell'alta pressione nordafricana, il caldo diverrà sempre più 'afoso',
con un elevato disagio. In base
ai dati attuali le temperature
più elevate potrebbero aversi
mercoledì prossimo con valori
previsti di 38-39°».
Luigi Seardovi
in questi giorni si cerca ìl refrigerio in tutti i modi, sia nelle
piscine pubbliche che in quelle, per chi le ha, private
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AGRZCL:seRA L'AMAREZZA DEI PRODUTTORI DI PESCHE
«Più qualità e meno quantità ,
ma i prezzi appaiono in'calo»
C'è chi prevede anche meno di 50 centesimi ai chilo
SIAMO ormai nel pieno della raccolta delle pesche, ma, contrariamente a quelle che erano le previsioni di inizio stagione, i prezzi al
chilo sembrano essere in flessione. In questo momento è in fase
di raccolta la nettarina 'Romagna
Big' e volge al termine la raccolta
della varietà 'Big Top', la regina
delle pesche senza pelo, e della varietà Grenat, rossa a pelo raso, però i prezzi sono in calo. Alla Camera di Commercio di Bologna si
parla di 50-60 centesimi per chilo
dì pesche vendute a commercianti privati e di 35-40 come previsione delle liquidazioni delle cooperative. I produttori però sono delusi e tra le categoria serpeggia il
malcontento perché "i prezzi delle pesche stanno calando senza
motivo apparente, se non per la
scarsa coesione commerciale".
«CIL= stupore e sconcerto tra gli
agricoltori, produttori di pesche e
nettarine del lughese — spiega Fabiano Mazzotti presidente del
Gruppo Trasversale — perché
non si riesce a comprendere l'atteggiamento delle nostre strutture commerciali. Se da un lato il
comportamento di alcuni commercianti può essere prevedibile,
proprio non si riesce a capire le dichiarazioni di alcune strutture co-
vi, nemmeno con le prossime varietà medio tardive, solitamente
le più produttive.
MsUZOTTI LTRASVERS,:113
«Manca un coordinamento
a livello commerciate,
e dire che L'annata è ottima»
«COME avevamo previsto — sottolinea Mazzotti — in caso di
mancato coordinamento e di strategie commerciali unitarie tra le
centrali cooperative e le organizzazioni dei produttori anche privati
non si riesce a mantenere i prezzi
del prodotto ai livelli necessari.
Quest'anno infatti abbiano condizioni ottimali ed un andamento
stagionale ideale che favorisce il
consumo di frutta in tutta Europa. Il prodotto è di qualità assoluta e sarebbe giusto che il prezzo
delle pesche non scendesse assolutamente per i produttori sotto i 50
centesimi al chilo».
operative, molto veloci nel sottolineare ribassi di prezzo, mentre
nulla è stato fatto per difendere le
giuste quotazioni medio-alte di.
inizio campagna, in virtù degli
scarsi volumi produttivi». Questo
infatti succede in un anno come
questo 2013, dove pare manchi
circa il 20% di produzione a livello europeo e inoltre a differenza
di altre annate non c'è tutta quella
pressione commerciale da parte
dei produttori spagnoli e greci, e
sulle produzioni non si arriverà
sembra a quantitativi significati-
NEGLI ultimi due anni si è verificato nei terreni del lughese un
consistente abbattimento di pescheti, dovuto in gran parte alle
scarse prospettive economiche
che questa coltura ha riservato
agli agricoltori. Quest'anno, secondo i produttori, non dovevano
esserci scuse, perché «è impensabile pensare ad un roseo futuro
del settore quando anche in presenza di tutte le condizioni più favorevoli l'atteso risultato economico stenta ad arrivare, come sembra stia avvenendo».
Daniele Filippi
iurle e meno 11.111n.
mi pre-2i Ippahne in «ah»
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FINO .AL 17 BIBLIOTECA 'TS 1' .,‘',PERTA SOLO A PI.ANO TERRA
Da domani, lunedì, a sabato 17 agosto, alla biblioteca comunale Trisi di
Lugo saranno aperti al pubblico solo i servizi collocati a piano terra:
servizio informazioni, consultazioni quotidiani e riviste, prestito novità
librarie, consultazione internet, videoscrittura e sala studio.
«nu glult, e ine.lo q.11111lia.
rn
prczzi alyuenc in
-»:<",
CB
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IL MINISTERO AVREBBE ESPRESSO PARERE FAVOREVOLE ALLA CONFERMA DEL SERVIZIO
o
Giudice di pace, c'è uno spiraglio
Si attendono con emie dagli uffici romani sia per Lugo che per Faenza
CON ogni probabilità. Lugo e Faenza non perderanno il Giudice di
Pace. La notizia non è ufficiale,
ma viene da fonti più che at tendibili: è stato infatti lo stesso Francesco Cersosimo, Giudice di Pace a
Lugo e Faenza, ad aver fatto una
verifica contattando gli uffici del
Ministero della Giustizia, che gli
hanno confermato il patere favorevole espresso dalla commissione
preposta. Ora la decisione dovrà
passare al vaglio del Ministro, ma
le premesse sono buone. Se il parere favorevole sarà confermato e ufficializzato, il 'rinnovato' ufficio
del Giudice di Pace inizierà l'attività nell'aprile 2014, mentre fino a
quella data l'ufficio continuerà a
funzionare con l'assetto attuale,
che, oltre al giudice Cersosimo, a
Lugo vede impegnati due cancellieri più uno che viene periodicamente da Faenza per la firma delle
pratiche.
E proprio nel personale risiede lo
'scoglio' più preoccupante, perché
se è vero che il parere del Ministero alla richiesta dei Comuni di Lugo e Faenza di mantenere il Giudice di Pace è positivo, è anche vero
che i Comuni dovranno attenersi
alle condizioni poste dal Ministero stesso, che per Lugo prevedono, oltre al giudice (che sarà sere-
Francesco Cersosimo svolge il servizio di Giudice di pace sia nella
sede di Lino che in quella di Faenza
SODDMFAMONE DEL Pi)
«E' un grande risuttato,
con it Comune che investe
sostituendosi atto Stato»
pro Cersosimo), l'impiego di 3 persone, di cui 2 a carico del Comune.
E' vero anche che la Provincia aveva preso l'impegno di retribuire
un'unità di personale, ma con la
prevista cancellazione delle Pro-
vince ancora non si sa se questo sarà possibile. Nella migliore delle
ipotesi, a carico del Comune di Lugo rimarrebbe comunque una persona, e bisogna vedere se l'ente locale riuscirà a farsi carico delle spese. Meno problemi per la sede, che
sarà sempre a Palazzo Rossi, di proprietà del Comune.
Certo è che, conio conferma Cersosimo, non è augurabile che il servizio del Giudice di Pace a Lugo venga a mancare, visto anche il carico
di lavoro in aumento: allo stato at-
male, nel 2013 il Giudice di Pace
ha affrontato 600 cause civili, che
a fine anno diventeranno probabilmente un migliaio, ed a cui si aggiungono, sempre allo stato attuale, 70 cause penali. Inoltre, le competenze del Giudice di Pace sono
in espansione e già ora comprendono il reato di clandestinità e i decreti ingiuntivi, cui presto si aggiungeranno reati in corso di depenalizzazione, In sostanza, anche se
Lugo non è una grande città, il lavoro del Giudice di Pace è davvero
tanto, di conseguenza eliminare
questo servizio sarebbe, come molti sostengono, un impoverimento
del territorio.
Proprio per questo, la diffusione
della notizia del parere positivo ha
suscitato soddisfazione. Giacomo
Baldini, segretario Pd di Lugo, ha
sottolineato: «E' un grande risultato la città, conseguito grazie all'impegno dell'amministrazione comunale, delle forze politiche, dei professionisti e dell'intera cittadinanza. Con lungimiranza, il Comune
ha deciso di investire proprie risorse nella Giustizia, sopperendo così
a un inaccettabile disimpegno da
parte dello Stato. I1 Pd di Lugo, in
questi mesi, si è battuto con convinzione e coerenza per il raggiungimento di questo obiettivo».
Lorenza Montanari
ZI,die c di ru,, e è ano ylagaLo
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LEGAN3:STE L'OPUSCOLO DI 48 PAGINE ILLUSTRA UN ITINERARIO STORICO
Distribuite mille copie della 'Guida al Canale dei Mulini'
LA 'Guida al Canale dei Mulini'
realizzata da Legambiente pare
stia andando letteralmente a ruba, Si tratta di un opuscolo di 48
pagine che illustra un itinerario alla scoperta della storia e del paesaggio della Bassa Romagna e di
cui è pia stata distribuito un migliaio di copie a turisti e cittadini,
«Il canale sottolinea Yuri Rambelli, presidente di Legambiente
'Cederna' rappresenta un elemento caratteristico della pianura
romagnola. L'obiettivo che vo-
gliamo raggiungere con questa
guida è la promozione della conoscenza storico/naturalistica del
territorio attraversato dal canale
dei mulini, visitando le aree nani
ralistiche presenti lungo il suo
corso e percorrendo gli itinerari
segnalati, così che questa piccola
eredità di un passalo nemmeno
troppo lontano sia conosciuta, valorizzata e tutelata. Vorremmo realizzare, assieme a Comuni e soggetti interessati, iniziative per riscoprire e valorizzare un patrimo-
nio caratteristico attraverso visite
guidate ed escursioni».
Realizzato in epoca medievale per
fornire potenza idraulica alle macine dei mulini cittadini, il canale
scorre lungo la pianura per circa
40 km collegando vari centri abitati. Ora rappresenta un itinerario
storicoltestimoniale che potrebbe
avere anche finalità turistiche. Oltre che al circolo `Cederna' di Legambiente, la guida è disponibile
all'Ufficio relazioni con il pubblico del Comune di Fusignano.
Pagina 22
z-9,?•.'fi;•".•
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TUR3,10 COMITATO VUOLE REALIZZARE UN PROGETTO IN VIA PIRATELLO DIETRO LA PUBBLICA ASSISTENZA
«E' ora che anche Lugo si doti di un' area per camperisti»
E' NATO ufficialmente da poco ma i suoi sostenitori da tempo ne hanno abbracciato filosofia
e obiettivi. Si tratta del Comitato 'Lugo in camper' che conta su una ventina di aderenti in attesa che il passaparola ne faccia lievitare ulteriormente il numero. A crearlo due htghesi camperitti, Maurizio Tasselli (nella foto' ) che ne è il
referente e Oliviero Mainardi. Insieme hanno
deciso di dar voce alle esigenze degli amanti
del camper per i quali non esiste in città nessun
altro servizio se non un punto di carico e scarico delle acque, gratuito ma spesso otturato, sulla via Piratello. E' per risolvere questo problema che i camperisti hanno iniziato a confrontarsi fino di creare un comitato e un propeno, già sottoposto all'amministrazione CO13111naie per la creazione di un'area attrezzata.
«Ci siamo chiesti spiega Tasselli perché
non realizzare un'area completa peri camperisti. che transitano da Lugo. Una tale iniziativa
potrebbe fare da traino anche al richiamo turi-
stico del territorio. Le aree attrezzate peri camper sono riportate in una apposita pubblicazione che è un punto di riferimento per questo tipo di turismo». La zona sulla quale sono indirizzati i progetti del comitato è già stata individuata: l'area che si sviluppa sulla Piratello sul
retro della sede della Pubblica Assistenza.
«11 terreno c'è— continua Tasselli —e il presidente della Pubblica Assistenza si è già dichia-
rato disponibile a verificare la possibilità di collaborare al progetto e di fornire attraverso la
struttura un'adeguata supervisione all'area attrezzata alla quale si potrà accedere dallo stesso
ingresso dell'associazione».
L'ostacolo da superare è l'investimento necessario per attrezzare l'area, che dovrebbe essere dotata di illuminazione pubblica, colonnine per il
rifornimento dell'energia elettrica e degli allacciamenti per consentire il carico e lo scarico delle acque. «Le aree più complete sono provviste
anche di doccia e bagno — conclude Tasselli
— ma non intendiamo arrivare a questo punto.
Abbiamo predisposto un progetto che ha già ottenuto la disponibilità dell'amministrazione a
valutarne gli aspetti. La zona individuata inoltre sarebbe anche videosorvegliata, per motivi
di sicurezza». La realizzazione dell'area colmerebbe anche la mancanza che si avverte in tutta
l'Unione dei Comuni di un punto strutturato
verso cui orientare le esigenze dei camperist i.
Monía Savioli
odee di pace, è 1.0,0 Tragl
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NEMA I fitm in programma nelle arene
ECCO i film in programma questa sera nelle arene di Ravenna e
provincia: Lugo cinema estate, con l'arena PArco del lago, propone alle
21,30 'Les rniserables'. il musical con Russe). Crowe e Hugh Jackrnan.
Sullo schermo di Rocca cinema estate c'e invec e 'Lincoln' di Steven
Spielberg (ore 21). Al Cineparco Cappuccine di Bagnacavallo 'Viaggio
sola di Maria Sole Tognazzi (ore 21,30). Larena Borghesi di Faenza
propone 'Looper' alle 21,30, mentre all'Arena Moderno c'è 'La Grande
bellezza di Paolo Sorrentino.
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MLA
'
A
o
Barkada, sassofoni e
L 'Mafia) quartetto stasera a Casola, doman
QUATTRO sassofoni che
suonano musiche dai forti
contrasti, ma legati, oltre che
dalla passione, dall'amicizia. E'
il Barkada Quartet che stasera
alle 18 sarà al Cardello di
Casola Valsenio, mentre
domani sera alle 21 sarà
Giardino della biblioteca
comunale Orioli di Alfonsine
(piazza Resistenza) per la
il ROF11,0
Si sono formati
atta scuota di Musica
detrindiana
rassegna 'Pensiero Narrazione
e Voce'. Il quartetto prende il
nome proprio da una parola
tagalog (la lingua nazionale
delle Filippine) che si usa per
riferirsi al proprio gruppo di
amici. La parola Barkada
proviene dal Tagalog, la lingua
nazionale delle Filippine, ed è
un termine usato quando ci si
riferisce al proprio gruppo di
amici. L'eclettica musica del
gruppo, formatosi alla Scuola
di Musica dell'Indiana
University nel 2011 propone
forti contrasti con Johann
Sebastian Bach, Philip Glass,
Georg Friedrich I-Iàndel, e
Gyòrgy Ligeti accostati a brani
per quartetto di sassofoni di
autori come (iabriel Pierne,
David Maslanka, David
Salleras Quintana, e John
Leszczysnki. Esplorare una
varietà di repertorio
spiegano gli organizzatori —
ha permesso al Quartetto
Barkada di condividere la sfida
di trovare un equilibrio tra i
colori e le sfumature di
formazioni cameristiche
tradizionali e la flessibilità e
potenza del sassofono.
IL RAFFORZAMENTO
continuo della loro amicizia al
di fuori della sala prove è stata
una priorità per il quartetto,
sperando di trasmettere questo
rapporto sinergico tra la
curiosità artistica e la crescita
personale al loro pubblico. Il
quartetto è composto da
Christopher Elchico
cizia
e
A i onstm
(sassofono soprano), Mani
Comas (alto), Steven Lawhon
(tenore) e justin Polyblank
(baritono).Lo spettacolo di
stasera, che fa parte del
cartellone di Emilia Romagna
Festival si intitola 'Primo
premio!' e propone stasera
musiche di Handel, Quintana,
Werfelmann, Bach, Ligeti,
Peck, domani di Grieg,
Quintana, Gershwin,
Maslanka
Pagina 25
anIc'zr.
• ,
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dep.e , e.nosA.
.84
press LinE
il
Resto del Carlino
RAVENNA
Direttore Responsabile: Giovanni Morandi
04/08/2013
Periodicità: Quotidiano
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
FUSGNANO
In piazza Corelli
omaggio a Dalla
In piazza Corelli a Fusignano
domani -alle 21 omaggio a uno
dei cantautori più amati: Lucio
Dalla. La serata ha per titolo
"4 marza„ e altre storie"
duo composto dai musicisti
Roberto Romagnoli e Mauro
Pambianchi proporrà canzoni
di Dalla, Michele Antonellini
(nella foto) leggerà aneddoti
legati alle canzoni.
Pagina 25
„ LL
3n: e' amicizia
earljea, ',";:-Dnf-.
•
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press unE
il
Resto del Carlino
RAVENNA
Direttore Responsabile: Giovanni Morandi
Fusignano, omaggio
a Ludo Dalla
Domani atte 21 in piazza Coretti
it concerto-reading '4 marzo... e
Ltre storie' che rende omaggio
a Lucio Dalla con Le voci di
Roberto Romagnoli e Mauro
Pambianchí mentre Letture e
commenti saranno a cura di
icheLe Ant e Lini
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04/08/2013
Periodicità: Quotidiano
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_/tA
press unE
04/08/2013
orriere
di Ravenna Faenza-Lupo e Imola
Periodicità: Quotidiano
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Direttore responsabile: Pietro Caricato
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0_1 1
niiI1131i I I 4
ornere
di Ravenna Faenza-Lugo e Imola
euro 1,20
Anno XXI / N. 213
REDAZIONE E PUBBLICITA:VIADEGASPER1.5-RAVENNA-TEL 0544-218262 FAX: 9544-33793. SPEDIZIONE IN A.P.-D.L. 351'03 (COM ,. IN L.27,'.02g ART.1 COMMA1 -DCB FORLI'ALTRE SEDI: RIMINI (0541-354111),
FORM (0543-35520), CESENA (0547-611900), IMOLA (0542-28780). OSM (0549-995147) - E-MAIL: RAVENNACORRIEREROMAGNAJT - IN ABBINAMENTO CON LA STAMPA
45 13. anchi e
c ce
In piaTTa
si celebra il mi
di Casaclei
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Ma solo
DOMENICA
4 AGOSTO 2013
21 I unquan.tenni e il luttuvi
Ne parla Federico
I dati del rapporto Fimaa resi noti dalla Confesercenti. Gli operatori lamentano: siamo tornati indietro di 10 anni
Case al mare, crollano i prezzi
Cali fino al 12 per cento in un solo anno, regge solo Punta Marina
Una veduta di Marina di Ravenna
RAVENNA. Crolla in un solo Casalborsetti, Marina R o- mance migliore quella di Punanno fino al 12 per cento il mea, Lido Adriano, Cervia, ta Marina, dove seppur con
prezzo delle case sulla costa Milano Marittima e anche segno rosso la località contiravennate. I cali più forti a Marina di Ravenna, la perfor- nua a tenere con un meno 2,3
per cento. Ma gli operatori rivelano: «dalla scorsa primavera c'è una piccola ripresa».
• SERVIZI a pagina 3
knizzam_„zrzw
TWMTTTI~
W\UQ4.\km
Fatturati crollati e darsene vuote
INEINNIERIEINNIERIERRI
RAVENNA
Scontro tra auto all'alba: sei feriti, tre sono gravi
Nautica al tracollo
Crisi e controlli fiscali
affossano il settore
RAVENNA. Padre e
figlioletto di due anni hanno
rischiato di annegare
cadendo dal materassino.
• SERVIZIO a pagina 8
RAVENNA. Chi ha la barca la
tiene ferma per paura dei controlli della Finanza o per evitare
i costi di manutenzione. E' così
che la nautica muore: settore in
ginocchio nel Ravennate, con aziende al tracollo e i piccoli cantieri nautici a fare il rimessaggio per arrivare a fine mese.
• SERVIZIO a pagina 5
ZBENERMINEIMINIni
IMOLA
Città metropolitana
quattro posti
per gli imolesi
L'incidente di ieri mattina lungo la Romea nord (foto Fiorentini) SERVIZIO
In edicola col
Corriere Rornagna
curiosità
e ricette
della grande
tradizione
gastronomica
nella cucina
del pesce.
Giiiere
Cadono dal materassino
Padre e bimbo di 2 anni
rischiano di annegare
a pagina
8
Ghetti dà l'addio al marchio Audi
Sindacati preoccupati perla crisi aziendale. Collina chiede l'intervento di Zanonato
Senza fine la
crisi dello storico concessionario Ghetti che da domani non venderà più auto della casa tedesca Audi
che rappresentavano il
40% del suo fatturato. Ancora incertezza per il futuro di cento lavoratori
chiesto anche l'intervento del Ministro Zanonato.
La Idem torna
in pubblico
dopo il caso Imu
a pagina
7
• SERVIZIO a pagina 10
C) 2013 - informazioni su:
IMOLA
Abbandoni e rinunce
ma dal canile anche
attacchi al Comune
RAVENNA.
•SERVIZIO
IMOLA. L'l gennaio 2014
dovrebbe partire la Città
metropolitana. Quattro
posti per l'Imolese.
• SERVIZIO a pagina 13
IMOLA. Con l'estate torna la
piaga dei cani abbandonati.
Ma la cooperativa che
gestisce il canile attacca
anche il Comune.
• SERVIZIO a pagina 15
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investimento
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04/08/2013
orriere
di Ravenna Faenza-Lugo e Imola
Periodicità: Quotidiano
Tiratura: n.d.
Direttore responsabile: Pietro Caricato
Diffusione: n.d.
5> i\ L\ •
pressunE
Ghetti, da domani addio al marchio Audi
Il senatore del Pd Stefano Collina ha chiesto l'intervento del ministro Zanonato
Preoccupata la Cgil: era il 40% del fatturato, dalla Volkswagen intanto nessuna novità
RAVENNA. Ciao ciao Audi. Che sarebbe finita così si sapeva. Ma si sperava
che dalla Volkswagen Italia una pezza
l'avrebbero comunque messa. Annunciando magari l'arrivo di un nuovo rivenditore per la zona ravennate capace di dare speranza anche a quei cento
lavoratori del gruppo Ghetti che da
mesi sono col fiato sospeso.
mi tra le prime 20 concessionarie di Volkswagen
group Italia con una vendita di oltre 300 auto
all'anno.
Ora la paura dei sindacati è nel "vuoto" all'orizzonte. «Ci sarà un "buco"
per quanto riguarda
Non è andata così. E da
domani ufficialmente la
storica concessionaria
con punti vendita a Ravenna, Faenza, Cervia e
Lugo non avrà più in "vetrina" le auto della prestigiosa casa tedesca a quattro cerchi. E' scaduta la
licenza mentre quella per
Volkswagen, Seat e Skoda andrà in archivio tra
un anno esatto. Da domani, insomma, comprare
un nuovo modello di Audi a Ravenna è impensabile. I potenziali acquirenti dovranno puntare
su Forlì, Rimini o Bologna, per stare almeno nelle "vicinanze".
«E l'Audi, va detto, rappresentava almeno il
40% del mercato della
l'Audi - continua Mantovani -, proprio quello che
volevamo scongiurare.
La clientela andrà altrove e se anche entrerà
qualcuno, chissà quando,
dovrà raccogliere i cocci.
La stessa cosa si rischia
tra un anno con gli altri
marchi e a quel punto, se
non subentrerà qualcuno, per i 100 dipendenti
sarà tutto finito».
Nel frattempo a portare
sui tavoli della politica i
problemi del gruppo è
stato il senatore del Pd,
Stefano Collina, che ha
presentato un'interrogazione al ministro per lo
Sviluppo economico Flavio Zanonato chiedendo
il suo intervento nei confronti di Volkswagen Italia.
Una
manifestazione dei
dipendenti
della Ghetti
Auto
(Foto
Fiorentini)
Ghetti», ragiona Antonio
Mantovani, il sindacalista della Filcams Cgil che
ha seguito l'intera vicenda del gruppo ravennate
culminata nel maggio
scorso con la "spedizione" alla sede della Volkswagen Italia assieme al
presidente della Provincia, Claudio Casadio. «A
questo punto, non essendoci ancora soluzioni in
vista - continua Mantovani - il ricorso alla cassa
integrazione per i dipendenti sarà massiccio».
Il motivo per cui il rapporto tra Ghetti e Volkswagen group è affondato non è chiaro. La Volkswagen parla di necessità «di adottare diverse
soluzioni organizzative
per l'area». Tutto nonostante la Ghetti srl sia
stata in tempi recentissi-
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La Volkswagen parla di necessità «di
adottare diverse soluzioni organizzative
per l'area». Tutto nonostante la Ghetti
sia stata in tempi recentissimi tra le
prime 20 concessionarie di Volkswagen
group Italia con 300 vendite annue
Nel 2014
scadono le
licenze per
Volkswagen
Seat e Skoda
L'Audi da
domani va
in archivio
Pagina 10
Cronaca i limen.
Ghetti, da domani addio ahnarchio Audi
pressunE
orriere
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di Ravenna Faenza-Lupo e Imola
Direttore responsabile: Pietro Caricato
04/08/2013
Periodicità: Quotidiano
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
Selezioni a Castel Bolognese
Russa contorsionista
vince a Miss mamma
CASTEL BOLOGNESE. Aspiranti Miss
Mamma convergono in massa su Faenza
e dintorni. E' proprio nella vicina Castel
Bolognese che ha sede l'agenzia "Note di
Moda" di Massimiliano Padullazzi, esclusivista del concorso per l'Emilia Romagna, ed è quindi nel comprensorio faentino che si svolgono numerose selezioni,
sempre molto partecipate, con candidate
provenienti da tutta la Regione. La kermesse riscuote un notevole successo che
si spiega anche con i "numeri" ai quali è
possibile assistere: non la solita sfilata,
ma vere e proprie performance artistiche, culturali e spettacolari. Mamme che
magari hanno rinunciato a brillanti carriere per dedicarsi alla famiglia, trovano
gratificanti riscatti. Venerdì sera una finalista regionale "coi fiocchi" è stata incoronata alla "Casa dei Servi". Si tratta di
Natalia Odud, lughese, di origini ucraine,
già trapiantata in Russia, ma ormai da 23
anni in Italia. Ha trionfato, esibendosi in
una prova mozzafiato. «In Russia - ha rivelato - ho fatto parte del Teatro di Mosca
come ballerina e contorsionista, poi in Italia mi sono dedicata alla famiglia. Mia
figlia Liliana ha 17 anni, ma non ho mai
smesso di allenarmi». (f.d.)
Pagina 11
„..,Spasimanteesagera
eonliori e bigliettid
e tamore diveata stalki
<Nessun incremento di spesi
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04/08/2013
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di Ravenna Faenza-Lupo e Imola
Periodicità: Quotidiano
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pressunE
La programmazione quest'anno era ispirata ai principi del plurilinguismo
In 150 ai centri estivi organizzati dall'Amministrazione
Bambini impegnati in laboratori ed escursioni
BAGNACAVALLO. Si
sono conclusi nei giorni
scorsi, con diverse iniziative e occasioni di festa, i centri estivi organizzati nei servizi per
l'infanzia e nelle scuole
del territorio comunale,
con la partecipazione di
149 bambini, impegnati
in laboratori creativi e in
sceneggiatura, escursioni nei parchi della zona,
al mare e in piscina. La
programmazione dei
centri estivi quest'anno
era ispirata ai principi
Foto di
gruppo per i
ragazzi dei
centri estivi
organizzati
dal Comune
del plurilinguismo grazie a un progetto realizzato, su stimolo di molti
genitori, dall'Amministrazione comunale di
Bagnacavallo assieme a
Martin Dodman, docente
di educazione comparata
alla Libera Università di
Bolzano e formatore di esperienza internazionale.
Pagina 12
VERN
•
Inion
Dici nel parco, o si può ma solo amano
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Periodicità: Quotidiano
Tiratura: n.d.
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5> i\ L\ •
Discusso anche il tema del cambio d'uso dei terreni
Ricerca idrocarburi al centro
del dibattito con i grillini ad Alfonsine
ALFONSINE. I recenti sviluppi parlamentari sul tema delle trivellazioni e della ricerca di idrocarburi
nella Bassa Romagna hanno tenuto banco all'incontro
organizzato di recente ad Alfonsine da parte del Movimento 5 stelle. Un tema di impatto considerando l'attenzione e le polemiche che il progetto ha suscitato.
Ma il dibattito ha riguardato anche altri temi, alcuni
dei quali esposti dai cittadini stessi che hanno segnalato quelle che a loro avviso rappresentano le criticità
del territorio; tra queste «l'organizzazione delle forze
di Polizia municipale presenti sul territorio dell'Unione dei Comuni della Bassa Romagna e la conseguente
mancanza di sicurezza nel territorio, soprattutto in
determinate fasce orarie, oltre al cambio della destinazione d'uso dei terreni agricoli nel comune di Alfonsine eseguito - commentano i grillini - senza interpellarli»
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Cinema, prosegue
la rassegna estiva
a Bagnacavallo
BAGNACAVALLO. Prosegue questa sera (e in replica domani) la rassegna
estiva "Bagnacavallo al cinema" al cineparco delle
Cappuccine dove verrà
proiettato l'ultimo originale film di Maria Sole Tognazzi (ospite dell'arena lo
scorso 2 luglio), "Viaggio
Sola". L'inizio delle proiezioni è previsto per le
21.30. Biglietti: 5 euro intero, 4 euro ridotto (under 18
anni e soci libreria Alfabeta di Lugo). Abbonamento
10 ingressi: 35 euro.
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04/08/2013
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pressunE
una nuova orumauza uei sinuaco uunesì
21111I11CLIC
unauneme i intructuzione (iene uue ruote nen area verue ti rum°
Bici nel parco, ora si può ma solo a mano
La Municipale al lavoro per informare i ciclisti, per chi sgarra una multa fino a500 euro
LUGO. Semaforo verde
per le bici nel parco "Il
Tondo" di Lugo, a patto
che siano condotte a mano.
Con l'ordinanza n. 413 del
24 luglio, il comandante
della polizia municipale,
Roberto Faccani, concede
l'ingresso alle due ruote
nell'area verde, purché si
scenda dal sellino. Lo rende noto l'Unione dei Comuni della Bassa Romagna:
«Da venerdì nel parco pubblico "il Tondo" di Lugo è
permessa la circolazione
delle biciclette, ma solo se
condotte a mano. Pena una
multa che può variare dai
25 ai 500 euro».
Si tratta, insomma, di una vittoria di quanti chiedono da tempo di poter accedere al parco con la bici,
laddove sui cartelli posti agli ingressi sta ancora scritto, sotto il cerchio rosso del
divieto d'accesso: «Compresi velocipedi anche condotti a mano». Una disposizione considerata da molti
troppo rigida e che, nella
pratica, veniva regolarmente infranta. Anche perché, in corrispondenza degli ingressi (da viale Orsini
e da via Lumagni), scarseg-
Da venerdì
nel parco
pubblico "il
Tondo" di
Lugo è
permessa la
circolazione
delle
biciclette,
ma solo se
condotte a
mano. Pena
una multa
che può
variare dai
25 ai 500
euro.
giano gli spazi dove lasciare le biciclette in sicurezza.
Adesso quei segnali di divieto sono superati e lunedì
verranno tolti.
«Era ora! Pensiamo che i
fruitori del parco, e sono
tanti, siano contenti di poter finalmente entrare con
la bici senza dover infrangere la legge - è il commento
dei ragazzi del Circuito culturale aperto "Lughè", che
gestiscono il bar del Tondo
Faccani«: «Pericoloso
pedalare in mezzo ai
bambini che giocano»
e che ieri mattina hanno ricevuto la visita degli agenti
che hanno comunicato le
nuove disposizioni. - Stavamo addirittura pensando di
richiederlo formalmente,
magari con una lettera firmata da tutti gli interessa-
ti. Adesso non serve più».
Per contro, si prospetta
un giro di vite nei confronti di chi si ostina a tagliare
per i giardinetti in sella a
una bicicletta, con multe
che possono risultare, almeno sulla carta, molto
salate. «La limitazione nasce dalla necessità di evitare situazioni di pericolo,
in quanto tale area è molto
frequentata da bambini, adolescenti, giovani e an-
Pagina 12
Bwinelparco,orampuomasoloamano
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04/08/2013
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5> i\ L\ •
Soddisfatti anche gli
operatori del circolo
culturale "Lughè"
ziani», ha dichiarato il comandante Faccani, che al
Corriere Romagna precisa: «Le nuove norme, se da
una parte costituiscono
un'apertura, dall'altra
rappresentano un primo
tentativo di modificare le
abitudini dei ciclisti lughesi, che devono imparare a portare la bici a mano
laddove necessario». Per i
bambini, comunque, è
prevista un'abbondante
soglia di tolleranza. In
questi giorni gli agenti
della municipale stanno
girando per comunicare le
nuove disposizioni agli utenti del parco, distribuendo anche materiale
informativo.
Pagina 12
Bwinelparco,orampuomasoloamano
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press LinE
Unione della Bassa Romagna contro ilgioco d'azzardo
Approvata all'unanimità l'adesione al Manifesto dei sindaci per porre un argine al fenomeno
Una sala
slot
I sindaci
della Bassa
Romagna si
schierano
contro il
gioco
d'azzardo
LUGO. Ai sindaci il potere di programmazione, controllo e ordinanza in
tema di gioco d'azzardo. Nel corso del
consiglio dell'Unione dei Comuni, su
proposta del sindaco Linda Errani è
stato infatti approvata all'unanimità
l'adesione dell'Unione della Bassa Romagna al "Manifesto dei sindaci per la
legalità contro il gioco d'azzardo". Una
piaga per arginare la quale si ritiene
necessaria una nuova legge quadro nazionale, con leggi regionali specifiche e
deleghe ai primi cittadini. «Il gioco
d'azzardo è un fenomeno preoccupante
- ha dichiarato Linda Errani -. Si alzi
quindi il grado di attenzione su un problema che coinvolge, spesso, fasce deboli e fragili della nostra società: si stima infatti che giochi il 47,1% degli studenti tra i 15 e i 19 anni e il 10%44%
degli adolescenti è a rischio di diventare giocatore patologico. La nuova legge regionale sul gioco d'azzardo è un
importante passo nella giusta direzione, ora chiediamo un analogo forte impegno da parte del Governo e del Parlamento». Favorevoli tutti i gruppi. Il
portavoce del Pdl Della Corte, ha ri-
marcato quanto questo tema sia attuale e delicato e quindi l'attenzione debba
essere alta e adeguata, così come Enea
Emiliani, della lista civica per Sant'Agata, ha rimarcato come il suo gruppo
sia stato «precursore della successiva
normativa statale che, oltre a riconoscere il gioco compulsivo come vera e
propria malattia in carico al sistema
sanitario nazionale, ha favorito l'estensione a tutto il territorio nazionale
dell'obbligo di esporre cartelli di sensibilizzazione sulla problematica
all'interno delle sale giochi». (a. r.g.)
Pagina 12
Bicinelparco,orasipuomasoloamano
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FOCE
press unE
04/08/2013
DI
ROMAGNA
RAVENNA
FAENZA LUGO
& IMOLA
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Direttore Responsabile: Stefano Andrini
uPA
Bicicletta elettrica a pedalata assistita
www.tupabike.it
Laura Paladini Ditta Individuale
[email protected]
Via Bruno Buozzi, 8
48123 Ravenna (RA)
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Fax: +39 0544 1695265
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e Assistenza
CE
LA
Diffusione: n.d.
Il Comune
dl Bologna
offre al propri
residenti
un'incentivo
all'acquisto
di 300,00
DI
ROMAGNA
RAVENNA
FAENZA LUGO
& IMOLA
a
I riIi,I^
FAENZA Una giovane doma è stata vittima di pedinamenti,
inseguimenti, telefonate e scampanellate a tutte le ore
L'incubo quotidiano era un uomo "fuori di testa"
Tre anni di stalking
Fermato lo straniero
"innamorato pazzo"
L'EDITORIALE
Le offese
della perfida
Albione
C'era una volta la "perfida Albione". E purtroppo c'è ancora. Il sempre
meno autorevole "Financial Tim scrive infatti: "Cala il sipario
sipario sul
buffone di Roma". Dove
il ho fr,,m, è, or coursc,
Berlusconi. In tempi
passati, per molto meno
di questo, sono state dichiarate guerre sanguinose. Resta il fatto che
dalla "perfida" e dal suo
ottuso araldo arrivano
giudizi offensivi. Non solo nei confronti del cavaliere. Ma anche di un
popolo, quello del centro destra, che in Berlusconi ha creduto. E che
non è formato da nani,
ba l lerin e e tanto meno
da buffoni. Ma da gente
che lavora e che produce. Giudizi, oltreiutto,
storicamente infondati
perché cercano di far
credere che il debito
pubblico sia tutta colpa
di Berlusconi. Tacendo,
per ragioni di bottega, le
responsabilità di democristiani, comunisti, socialisti e prodiani. Ovvero le allegre comari che
ci hanno portato allo
sfascio. Di fronte alla"
perfida" ci vorrebbe un
pacifico ma fermo scatto
d'orgoglio di tutti gli italiani. Ma purtroppo siamo ormai una repubblica delle banane dove una parte della sinistra,
con annesse gazzette, è
diventata il servo sciocco di una lobby internazionale a cui ha venduto,
per un piatto di lenticchie, la licenza di governare in casa nostra.
Stefano Andrini
D
a 3 anni ossessionava una giovane con
cui non aveva mai
intrattenuto alcun
rapporto. Inseguimenti, appostamenti, telefonate a tutte le ore, scampanellate alla porta di
casa, e anche mazzi di fior in serie. Un comportamento via via
sempre più asfissiante e insopportabile. La donna viveva in 1111
incubo perenne e ha denunciato
tutto; l'Autorità Giudiziaria ha
disposto nei confronti dell'uomo, uno straniero, il divieto di
avvicinamento alla giovane.
ALFONSINE
BLITZ AL CAMPO
NOMADI
Denunciati 4 nomadi dopo il blitz
dei carabinieri al
campo di via
Rossetta. Trovati
cellulari e bancomat rubati
A pagina 21
Josefa Idem In citta da ex ministro
Prima uscita pubblica di Josefa Idem a un mese dalle dimissioni. Durante la convention
sulla Costituzione, insieme ai parlamentari Alberto Pagani e Giovanni Paglia e il
senatore Stefano Collina era forte l'attesa per eventuali dichiarazioni dell'ex ministro
sulla vicenda della "casa-palestra" che l'ha portata a lasciare l'incarico. Aspettative
però deluse, con un lapidario 'no comment'.
A pagina II
A pagina 19
Berco: accordo all'ultimo secondo
IMOLA Fino al 30 aprile 2014 ci sarà cassa
integrazione a rotazione per 438 dipendenti
fra cui i 33 dello stabilimento di Sasso Morelli
PUNTA MARINA
Salvati Papà e bimbo di 2 anni
rischiano di annegare in mare
Quando sembrava che la rottura fosse definitiva e che la Berco avrebbe
fatto partire presto 611 lettere di licenziamento, di cui I l fra i 33 dipendenti di Sasso Morelli, è stato trovato un accordo. Gli esuberi scendono
a 438 e l'uscita di queste persone sulle tremila del Gruppo verrà accompagnata con ammortizzatori. Eaccordo prevede un anno di cassa integrazione straordinaria a rotazione che scadrà il 30 aprile 2014 per i 438,
lasciando l'impressione che vengano confermati gli 11 del sito imolese.
Prevista anche l'uscita volontaria per tutti i lavoratori non pensionabili:
chi lascerà la Berco entro il 30 settembre riceverà 65mila euro; per chi
invece sarebbe arrivato alla pensione da qui a 7 anni, ci sarà un anno di
cigs, 3 di mobilità e altrettanti durante i quali l'azienda si impegna a versare i contributi Inps con l'aggiunta di 1.000 euro al mese in busta paga.
A pagina 24
M
A
O V MI
«MA
costruzioni stradali, fognature
aree verdi, arredo urbano
acquedotti, gasdotti
pavimentazioni speciali,
asfalti, cementi armati,
illuminazione pubblica
Via del Lavoro, 16 48015
Montaletto di Cervia (RA)
Tal. 0544 965329
Fax. 0544 965477
www.movitercervia.it
[email protected]
Pagina 36 di 55
Un papà e il figlio di appena 2 anni sono stati salvati ieri sera dai
bagnini di Punta Marina, nel tratto
di mare all'altezza del Bagno Chaplyn. Singolare incidente anche
nelle acque di Lido di Dante. Una
ragazza è rimasta ferita in seguito
all'impatto con una moto d'acqua.
Non si è trattato, come si temeva
in un primo momento, di una bagnante investita. La giovane si trovava invece come passeggera.
A pagina 15
pressunE
FOC E
DI
ROMAGNA
RAVENNA
FAENZA LUGO
& IMOLA
Direttore Responsabile: Stefano Andrini
04/08/2013
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ALFONSINE
BLITZ AL CAMPO
NOMADI
Denunciati 4 nomadi dopo il blitz
dei carabinieri al
campo di via
Rossetta. Trovati
cellulari e bancomat rubati
A pagina 21
Pagina 1
LA
VOCE ker:
Tre anni di stalking
Fermatolo ghnniero
"innamorato pazzo"
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,
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ROMAGNA
RAVENNA
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L'antica Romagna delle Caveje
in vetrina
I
Nel pieno centro di Ravenna
uno dei segni più significativi della nostra civiltà contadina
C'ERA UNA VOLTA
e vetrine di Bubani sono state
per più di un secolo, con i loro
lussuosi cappelli e il raffinato
fondale "art nouveau", oggetto
dell'ammirazione e desiderio di molti
ravennati. La loro storia risale al 1888,
quando qui iniziò l'attività dei fratelli
Foschini, cappellai, che commissionarono per questo negozio affacciato sulla
piazza principale della città, un insegna
dipinta addirittura da due celebri pittori
dell'epoca: Domenico Miserocchi e Vittorio Guaccimanni. Poi, la gestione passò a Paolo Bubani, specializzato in copricapo inglesi, dando una connotazione internazionale alla Piazza; quando il
titolare decise, alla fine del secolo scorso,
di ritirarsi per non disperdere un patrimonio storico-artistico di valore, come
successo, purtroppo, per altre secolari
insegne, si accordò con la Cassa di Risparmio di Ravenna che ne tutelò insegne e arredi liberty. Dal 2008, le vetrine
divennero uno spazio espositivo che attirava e attira cittadini e turisti con la varietà e il valore dei temi prescelti, cha
vanno da collezioni private poco conosciute a temi di carattere naturalistico,
a rievocazioni di eventi storici e sportivi
e oggi siamo arrivati a più di 80 proposte.
Questa iniziativa, per cui viene anche
distribuito un utile pieghevole illustrativo e che negli ultimi anni è stata realizzata da Lino Venturi, è stata definita
"cultura in pillole" e in effetti è un modo
intelligente per avvicinare un vasto pubblico alla scoperta o riscoperta di aspetti
della storia e della cultura ravennate altrimenti trascurati.
In questi giorni sono in mostra rari esemplari di un simbolo della Romagna
e della romagnolità: la caveja. Sono parte di una ricchissima collezione del
"Museo Etnografico della Civiltà Contadina Sgurì" di Romano Segurini a Savarna.
L'intero "corpus", con aggiunta di pezzi
provenienti da tutta la Romagna è stato
esposto in una ricca mostra con più di
150 pezzi, nella stessa sede del museo,
in occasione della festa dei Lom a Mérz,
il tutto documentato in un puntuale catalogo redatto da Vanda Budini con immagini di Gabriele Medri.
E'bello trovare nel centro di Ravenna uno dei segnacoli più significativi della
civiltà contadina, in una simbolica unione tra città e campagna; la caveja,
infatti, era lo strumento, che fissato nel
timone del plaustro, il carro romagnolo,
serviva ad impedire che, in caso di fermata o di discesa s'investissero i buoi
che lo trainavano.
Il plaustro era anche una sorta di "status
symbol" e ogni famiglia di proprietari,
mezzadri o affittuari ci teneva a dimostrare, con la ricchezza degli addobbi e
dei particolari decorativi, la propria condizione di benessere. E uno dei decori
più appariscenti e "musicali" era proprio la caveja' cantarèna" che oltre alla
funzione specifica, grazie alle "anelle'
applicate era una sorta di segnalatore acustico che avvisava dell'arrivo o dell'ubicazione del carro e aveva anche l'in-
tento apotropaico di purificare l'aria e
allontanare gli influssi malefici. I fabbri
che sapevano realizzare questo strumento erano particolarmente apprezzati e si ricordano i Matteucci di Faenza,
i Gramantieri di Bagnacavallo, i Gamberini di S.Martino in Strada e gli Orsini di
S.Pancrazio. I decori delle caveje, come
si può notare nelle vetrine, erano i più
svariati e alle simbologie religiose come
la croce o i monogrammi mariani, si affiancavano stilizzazioni di elementi naturali come il sole, la luna, le stelle , il
gallo, uccelli e quadrupedi vari, o iniziale
e stemmi delle famiglie dei committenti.
Le ultime generazioni non sempre hanno saputo apprezzare questo strumento,
che una volta veniva gelosamente conservato e poi, in seguito è spesso finito
tra i ferri vecchi. Il lavoro di recupero e
rivalutazione operato da Aldo Spallicci
e i suoi sodali portò a un nuovo interesse verso oggetti prima considerati legati
solo alla loro funzione lavorativa e la caveja assurse a simbolo della Romagna
stessa. Oggi tale rinascita continua e
grazie al Museo Etnografico di Savarna
e alla Cassa di Risparmio con le sue vetrine, anche tutti i ravennati, vecchi e
giovani, potranno ritrovare un poco delle loro radici affondate nella cultura agricola.
Giovanni Zaccherini
[email protected]
Le caveje in mostra da Bubani: le ultime generazioni non sempre hanno saputo apprezzare questo simbolo della tradizione
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L'antica Romagna delle Caveje
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Il caso Ghetti Auto alza lo scontro
Italia Germania
esamina la questione
sollevata a Roma dal senatore Collina
IL GOVERNO LETTA
orse si riapre uno spiraglio per i dipendenti
della Ghetti Auto
strangolata dalla 'Volkswagen Italia' che le ha revocato senza una ragione plausibile
- dalla sera alla mattina - il
marchio Audi e il marchio
Volkswagen, vale a dire l'ossigeno che faceva funzionare l'azienda.
A riaprire un barlume di speranza è il senatore faentino
Stefano Collina - membro Pd
della 10a Commissione Industria, Commercio, Turismo del
Senato -, il quale ha seguito fin
dapprincipio l'incredibile vicenda che ha portalo un'azienda florida ed efficiente come la
'Ghetti Giovanni srl' a un passo
dalla chiusura, e adesso ha
presentato un'interrogazione
al Governo italiano chiedendo
che vengano "chiarite le dinamiche che hanno portato alla
situazione attuale di disimpegno di Volkswagen nei confronti di un'azienda che opera
da 54 anni sul territorio come
concessionaria dei marchi
Volkswagen, Audi, Skoda e
Seat, contando più di 100 dipendenti suddivisi nelle sedi di
Ravenna, Faenza, Lugo e Cervia". Va anche sottolineato come negli anni l'azienda abbia
v'
G. Ghetti
La sede di Ghetti Auto: l'azienda rischia di chiudere per colpa di Volkswagen Italia; sotto il senatore Collina
sostenuto importanti investimenti - e spesso su richiesta
dello stesso gruppo concessionario dei marchi automobilistici - finchè un bel giorno
'Volkswagen Italia', apparentemente senza giustificazione alcuna, ha revocato alla 'Ghetti
srl' il contratto di concessione
dei marchi Audi e Volkswagen,
costringendola all'avvio di un
percorso che per ora non lascia
intravedere altre conclusioni se
non la chiusura e il licenziamento dei lavoratori. Va anche
detto che sempre più spesso
multinazionali di Paesi comunitari, dopo aver fondato la loro ricchezza sul mercato italiano e sulla serietà e professionalità di aziende come quella
in questione, abbandonano
senza preavviso il Paese solo
per proprie convenienze.
"Si chiede al Ministro dello
Sviluppo Economico - scrive il
senatore Collina - se è a conoscenza dei motivi che hanno
spinto il gruppo Volkswagen Italia a revocare la concessione
dei marchi Audi e Volkswagen
a un'azienda solida e affermata
qual è la Ghetti srl di Faenza",
e se "in considerazione delle
pesanti ricadute che l'eventuale chiusura dell'azienda comporterebbero a livello occupazionale, non ritenga necessario
intervenire, nell'ambito delle
proprie competenze, con la
massima sollecitudine presso i
vertici della 'Volkswagen Italia'
affinché rivalutino la loro decisione e chiariscano le politiche
aziendali che intendono mettere in alto nel nostro Paese".
"Si chiede - conclude il senatore - quali iniziative il Governo intenda adottare per evitare
che in futuro le grandi multinazionali di Paesi membri continuino a speculare sulle piccole e medie imprese del nostro Paese, sempre più spesso
prive di tutela da parte dello
Stato e sole nell'affrontare la
pesante crisi congiunturale".
Un barlume di speranza ancora c'è. (f.zuk).
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FAENZA
Il caso Ghetti Autonlza lo scontro
Italia-Germania
F'.:.>."
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Ciclisti: la beffa
al Parco del Tondo
LUGO Da maggio il Pdl chiede un intervento alla giunta: le bici che sfrecciano sono
un pericolo per bambini e anziani. Il Comune nemmeno risponde. Poi dopo due mesi
ci ripensa e manda i vigili a fare le multe
u
n consigliere comunale che
raccoglie le lamentele della
gente, le porta in Rocca a fine maggio e viene snobbato.
Inscena persino una protesta portando
fin sul Castello una bicicletta. Dici che
la giunta comunale capitanata dal sindaco Raffaele Cortesi gli ha risposto?
Ma va là. E' la democrazia bellezza, almeno quella che si concepisce tra le
stanze di Palazzo in questa sonnecchiosa Lugo. Solo che poi i problemi se non
puzzano di pretestuosa ideologia ma
sono ragionevoli quando sono posti,
anche al sindaco e giunta tutta intorno
fanno saltare la mosca al naso. E la questioncella - minima, se volete, ma mica
tanto - sollevata a fine maggio dal consigliere Pdl Alessandro Casadei, è stata
risolta. Più o meno. Però, non sia mai:
nessun accenno di riconoscenza a chi
due mesi fa si era affrettato a portare fin
sulle stanze dell'augusto palazzo le lamentele di famiglie con bambini e anziani che avevano sempre più paura di
"pericolare" per le incursioni dei ciclisti
nel bel mezzo del Parco del Tondo. Velocipedi, due ruote, mountain bike, olandesi che siano, tutte avanti e indrè,
tra il verde, le panchine e i marciapiedi
che attraversano il parco.
Casadei il 23 maggio ricordava all'amministrazione che se hai un parco
pubblico e ci sono dei
problemi è tuo interesse
intervenire prima che
qualcuno si faccia male. E
suggeriva: "Al Parco del Tondo il Comune provveda che non si possa entrare
né pedalando né con la bici a mano". Il
Comune, la giunta, hanno fatto melina
per due mesi. Silenzio tombale. Poi, pochi giorni fa, ti spunta fuori un'ordinanza della polizia municipale che vieta
l'ingresso al Tondo alle bici in movimento. Nessun riferimento agli appunti
dell'opposizione, se non una trionfale
nota stampa diffusa ieri pomeriggio
dalla Rocca dove si attribuisce al comandante della polizia municipale lo
stesso ragionamento del consigliere:
"La limitazione nasce dalla necessità di
evitare situazioni di pericolo, in quanto
tale area è molto frequentata da bambini, adolescenti, giovani e anziani che
fruiscono degli spazi del
parco quale luogo di aggregazione". Ma va? Dalla
Rocca ci hanno messo da
maggio a fine luglio per
prendere un provvedimento, non rispondono
in Consiglio comunale a
chi solleva i problemi, e fanno finta di
nulla. "Provvedimento paradossale",
commenta sconsolato Casadei. Anche
perché, ricorda, fuori dal Tondo, specie
dal lato dell'ex palazzetto, di rastrelliere
per lasciare la bici non ce ne sono poi
tante. A volte nessuna. Ora i vigili - su
ordine del Comune - minacciano multe
salate ai trasgressori che oseranno avventurarsi in sella dentro il parco. Considerato che non risultano sanzioni
staccate a chi pedala dentro il Pavaglione - anche lì è vietato, ma ci passano
tutti - si può immaginare l'effetto.
Ora si può
andare solo a
piedi. Sanzioni
per i trasgressori
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Ciclisti: la belli.
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ALFONSINE
Sassofoni
nella notte
Quinto appuntamento con
la rassegna estiva "Pensiero Narrazione e Voce" che
domani ospita nel giardino
della biblioteca comunale
Orioli di Alfonsine il quartetto di sassofoni Barkada
Quartet con lo spettacolo
"Primo premio!" (ore 21,
Giardino della biblioteca
comunale Orioli, Piazza
Resistenza, Alfonsine).
La serata è in collaborazione con Emilia Romagna
Festival con il gruppo
composto dai musicisti
Cristopher Elchico, Marti
Comas, Steven Lawhon e
Justin Polyblank, suonerà
le musiche di Grieg, Bresnick, Quintana, Gershwin
e Maslanka.
In caso di maltempo le serate si svolgeranno presso
il Cineteatro Gulliver, in
Piazza della Resistenza.
Info: 0544.866672.
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LUGO
Ciclisti: la beffa
al Parco del Tondo
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Crollo ospedale:
reparto ancora
fermo
Sono passati dieci giorni dall'incidente negli ambulatori
della Gastroenterologia di Lugo.
Una brutta mattina, quando la
pensilina che sorregge le apparecchiature per gli esami si è
staccata dal soffitto rovinando
a terra, colpendo - fortunatamente non in modo grave - una
paziente e due infermiere.
A dieci giorni da quell'incidente che poteva trasformarsi
in tragedia, il servizio all'ospedale di Lugo non è ancora tornato alla normalità. Il cantiere
per rimettere in ordine gli ambulatori e sostituire i macchinari è stato tempestivamente aperto, ma i pazienti devono ancora attendere. L'Ausl, che comunque ha condotto verifiche
sulla tenuta dei macchinari installati dalla medesima ditta
che si è occupata degli impianti
di Lugo anche negli ospedali di
Ravenna e Faenza, ha ripreso il
normale programma di analisi
nei due presidi. Arranca per il
momento Lugo. Dove i pazienti
si augurano che il servizio esami torni al più presto alla normalità. Perché se è vero che l'azienda sanitaria garantisce le
prestazioni a Faenza e Ravenna,
per i cittadini della Bassa Romagna si tratta comunque di
affrontare ulteriori viaggi per
raggiungere l'ambulatorio medico. In una stagione dell'anno,
oltretutto, non delle più favorevoli agli spostamenti per persone in difficoltà fisica.
Nell'incidente del 24 luglio,
accaduto intorno alle 9 del
mattino, rimasero ferite una
paziente che si stava per sottoporre all'esame endoscopico e
due infermiere. Per la prima, una prognosi di cinque giorni.
Ferite più importanti per il personale infermieristico, al quale
sono state riconosciute prognosi dai dodici ai quindici giorni.
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Ciclisti: la beffa
al Parco del Tondo
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LA STORIA SOTTO CASA CHE SPESSO DIMENTICHIAMO
Visite guidate lungo gli argini e una guida che sta andando a ruba
Il Canale dei Mulini: Legambiente
in campo per farcelo riscoprire
Sta andando a ruba la Guida al Canale dei
Mulini realizzata da Legambiente, un itinerario alla scoperta della storia e del paesaggio
della "Bassa Romagna", dagli Appennini al
Parco del Delta del Po. Con la bella stagione
aumentano le opportunità per riscoprire
questo patrimonio storico e naturalistico unico nella Bassa Romagna: sono infatti già
un migliaio le copie della guida distribuite a
turisti e cittadini.
"Il canale rappresenta un elemento caratteristico della pianura romagnola - ha dichiarato Yuri Rambelli, Presidente di Legambiente A. Cedema - l'obiettivo che vogliamo
raggiungere con questa guida è la promozione della conoscenza storico /naturalistica
del territorio attraversato dal canale dei mulini, visitando le aree naturalistiche presenti
lungo il suo corso e percorrendo gli itinerari
segnalati, in modo che questa piccola eredità
di un passato nemmeno troppo lontano
continui a vivere, ad essere conosciuta, valorizzata e tutelata. Vorremmo perciò che
questa pubblicazione rappresentasse un
»T"
415-le
Patrimonio
da riscoprire
Si preparano
escursioni in settembre
punto di partenza per realizzare, assieme ai
Comuni e a tutti i soggetti interessati, iniziative per riscoprire, rilanciare e valorizzare un
patrimonio caratteristico attraverso visite
guidate ed escursioni".
Realizzato in epoca medievale per fornire
adeguata potenza idraulica alle macine dei
mulini, il canale scorre lungo la pianura per
circa 40km collegando numerosi centri abitati. Esaurita da tempo la sua funzione primaria, il corso d'acqua rappresenta un importante, e forse unico, itinerario storico/testimoniale che ricollega un ampio territorio
della pianura romagnola e ne disegna buone
possibilità di rilancio dell'agricoltura di qualità e sviluppo di nuove attività turistiche.
Lungo il corso d'acqua è possibile riscoprire manufatti di origine medievale (mulini,
opere di regimazione idraulica), aree di nequilibrio ecologico e di interesse storico naturalistico (Ponte della Lavandaie, Parco del
Loto, Bosco di Fusignano, Riserva Naturale
di Alfonsine). La guida accompagna i visitatori alla riscoperta di questo itinerario unico
della Bassa Romagna. Legambiente sta inoltre organizzando per settembre una serie di
escursioni alla scoperta dei luoghi e delle
storie raccontate nella pubblicazione. Oltre
che presso il circolo Legambiente, la guida
si trova all'Urp del Comune di Fusignano.
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Ciclisti: la beffa
al Parco del Tondo
Il (mode dei Mulini: Legambiente
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"VIAGGIO SOLA" ALLE CAPPUCCINE DI BAGNACAVALLO
La rassegna estiva Bagnacavallo al cinema propone stasera
presso il cineparco delle Cappuccine l'ultimo originale film
di Maria Sole Tognazzi, "Viaggio Sola".
Lontano dai cliché della commedia sentimentale, Viaggio
Sola è un film sulle difficoltà e
la bellezza dei rapporti di oggi,
siano essi amorosi, familiari, amicali. Ed è anche un film sulla
libertà scelta come condizione
di vita. Irene (Margherita Buy)
è un'ispettrice alberghiera che
valuta e giudica le prestazioni
di hotel di lusso. In volo tra una
città e un'altra, Irene viaggia
sola, dentro una vita a cinque
stelle che non consente di mettere radici. Nei suoi brevi passaggi a casa, incontra Andrea
(Stefano Accorsi), ex fidanzato
ed eterno amico che aspetta
un figlio dalla nuova amante
Fabiana (Alessia Barela), e Silvia (Fabrizia Sacchi), sorella in
crisi con il marito (Gianmarco
Tognazzi). Il decesso di un'antropologa conosciuta nella spa
di un hotel berlinese precipita
Irene nel caos, costringendola
a fermarsi a riflettere sulla sua
condizione e sulle sue scelte,
lavorative e sentimentali. Il film
della Tognazzi parla della capacità di misurarsi con i propri
limiti e la propria solitudine,
parla della capacità di restare
soli, di accettarlo e perfino di
sceglierlo.
La regista Maria Sole Tognazzi
e l'attrice Alessia Barela sono
state ospiti dell'arena bagnacavallese il 2 luglio scorso, durante un incontro che faceva parte
della rassegna Accadde Domani, dedicata agli incontri con gli
autori e realizzata come sempre in collaborazione con la Fice Emilia-Romagna. Viaggio
Sola sarà replicato domani, 5 agosto.
Le proiezioni iniziano alle 21.30.
Biglietti: 5 euro intero, 4 euro
ridotto. Il parco delle Cappuccine è in via Berti 6.
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Ciclisti: la beffa
al Parco del Tondo
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Le,ganbiente
.11, per Egre,lo ris.prire
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04/08/2013
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Esulta il Pd "Dai che ce la facciamo
a tenere il Giudice di pace"
I
1 Partito Democratico di Lugo interviene in merito alle anticipazioni secondo cui il ministero della Giustizia avrebbe
espresso parere favorevole alla richiesta, presentata dal
Comune, di mantenimento in città dell'Ufficio del Giudice
di Pace.
"Pur in attesa di conferma ufficiale, la notizia è estremamente
positiva — commenta Giacomo Baldini, segretario del Pd di Lugo
— Il mantenimento del Giudice di pace è un grande risultato
per tutta la città, un risultato conseguito grazie all'impegno
dell'amministrazione comunale, delle forze politiche, dei professionisti e dell'intera cittadinanza. Con lungimiranza il Comune di Lugo ha deciso di investire proprie risorse nella Giustizia, così sopperendo a un inaccettabile disimpegno da parte
dello Stato. Il Pd di Lugo — conclude Baldini — nel corso di questi
mesi si è battuto con convinzione e coerenza per il raggiungimento di questo obiettivo, come testimoniano i nostri interventi pubblici e i documenti da noi presentati nelle sedi istituzionali. Anche per questo motivo la notizia è per noi motivo di
grande soddisfazione".
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Ciclisti: la beffa
al Parco del Tondo
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Le,ganbiente
.11, per Egre,lo ris.prire
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04/08/2013
Periodicità: Quotidiano
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ALLA RIBALTA
Natalia Odud è la nuova
Miss Mamma
E' Natalia Odud 41 anni di Lugo, commerciante, mamma di Liliana di 17 anni che ha
sbaragliato la concorrenza grazie ad una
performance strepitosa di contorsionismo,
che accede di diritto alle fasi finali regionali
e si è aggiudicata giovedì il titolo di "Miss
Mamma Italiana", alla Casa dei servi di Castel Bolognese. La serata, che ha attirato il
pubblico della grandi occasioni, rientra nelle
115.1!L. selezioni del concorso di bellezza e simpatia
giunto alla 2lesima edizione, ideato da Te.Ma Spettacoli di Paolo Teti.
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Come si fa a risparmiare
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Blitz al e, o nomdi
Quattro denunce
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A ROSSETTA
04/08/2013
Periodicità: Quotidiano
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Italiani girovaghi nei guai: acquistati cellulari con bancomat rubati
Blitz al campo nomadi
Quattro denunce
S
ono arrivati di prima mattina
sapendo cosa cercare, e l'hanno trovato. Nel campo nomadi
di via Rossetta, tra Fusignano
e Alfonsine, quattro pattuglie dei carabinieri erano andati ieri mattina verso
le sette per una perquisizione nelle
roulotte, inseguendo le tracce di alcuni
telefoni cellulari acquistati, secondo
l'accusa, grazie a quattro carte bancomat a suo tempo rubate dalle borsette
di altrettante signore impegnate nella
spesa in un centro commerciale di
Faenza ("Le Maioliche") e di Lugo ("Il
Globo"). I carabinieri diVillanova e del
Nucleo operativo di Lugo hanno ritenuto di rintracciare elementi utili alle
indagini proprio in quel campo noma-
Quattro carte che sarebbero state
sgraffignate dalle borse e dai borselli
di altrettante signore distratte tra il carrello e la lista della spesa nello shopping al centro commerciale. Probabilmente grazie all'incauta accoppiata tra
carta bancomat e codice pin scritto in
un foglietto, i malviventi sono poi riusciti ad effettuare alcuni acquisti. Materiale poi ritrovato - secondo i carabinieri - in possesso di alcuni nomadi
di passaggio a Rossetta.
Ricettazione
per donne e uomini
dai 20 ai 52 anni
di di Rossetta. Sono così stati denunciati per ricettazione quattro cittadini
italiani, due donne e due uomini, di
età compresa dai 20 ai 52 anni. Nella
circostanza sono stati anche sequestrati i telefoni cellulari acquistati secondo gli investigatori utilizzando le
carte bancomat sottratte a suo tempo.
—
—
Carabinieri in azione
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Come si fa n risparmiare
"Z.°132,7,2, a lioma
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04/08/2013
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Periodicità: Quotidiano
Tiratura: n.d.
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Come si fa a risparmiare
a Roma
Consigli non richiesti al sindaco che ha chiesto al
Comune 450 euro per una "missione" nella capitale
IL CASO
J
orge Mario Bergoglio da
prete, vescovo e cardinale,
viaggiava in tram e metro.
Arrivato a metà febbraio a
a per il Conclave dal quale
il 13 marzo uscirà Papa, si muoveva a piedi o sui mezzi pubblici. A Roma un biglietto singolo
della metro costa 1,50 euro. Per
un biglietto illimitato nell'arco
delle 24 ore fanno 6 euro. Ma ci
vai ovunque: metro, bus e tramvia. Ahinoi: la carrozzella che fa
tanto vacanze romane, purtroppo non è compresa.
Joseph Ratzinger, prefetto della Congregazione della fede, numero due di fatto della Chiesa
cattolica con PapaWojtila e Papa
lui stesso fino al 28 febbraio
2013, da cardinale abitava in
piazza della Città leonina, a due
passi dal colonnato di San Pietro. Quando non consumava i
pasti in Vaticano o in appartamento, se aveva ospiti lo si poteva incrociare a pranzo o a cena
dalle parti di Borgo Pio, il viottolo della Roma papalina che tira
diritto da San Pietro fino a Castel
Sant'Angelo, affollato da pellegrini e turisti. I locali preferiti da
Ratzinger cardinale li abbiamo
frequentati anche noi quattro
mesi fa: in due il conto per antipasto, primo, mezzo litro di vino,
acqua, coperto e caffè non passa
i 35 euro. Se poi ti fai amico l'oste ti offre anche il digestivo. E i
prezzi - verificati ieri sui maggiori siti di informazioni turistiche
- sono praticamente identici rispetto a marzo.
La facciamo tanto lunga per
permetterci un suggerimento
turistico ai nostri amministratori
bassoromagnoli costretti a viaggiare fino a Roma sotto la calura
del 2 luglio, chiedendo poi il
rimborso alle casse comunali
per 450 euro. Evidentemente
non sono avvezzi a viaggiare,
Antonio Pezzi, sindaco di Cotignola, e il consigliere Pd, Davide
Ranalli. Una conoscenza anche
sporadica della capitale li avrebbe indirizzati verso altre scelte.
D'accordo: i 240 euro spesi per
il treno sono praticamente inevitabili (sul Frecciarossa, se non
lo prenoti in anticipo, è il biglietto base per due tra andata e ritorno). Ma quei 67,50 euro di
taxi per spostarsi dalla stazione
ferroviaria al ministero dell'Ambiente dove si dovevano recare
"in missione istituzionale", forse
con una conoscenza dei mezzi
pubblici romani si sarebbe potuta ridurre. O forse no? Diciamo
che fa caldo il 2 luglio: la stazione Termini è lontana da via Colombo, sede dove si presume si
sia svolto l'incontro. Vuoi mica
prendere i mezzi pubblici come
un Bergoglio cardinale? Ma i
cento euro del conto al ristorante? Non che un sindaco e un
consigliere comunale in "missione istituzionale" debbano andare a mangiare una pizzetta al
bar. Però, per i prossimi viaggi,
due o tre indirizzi per un pranzo
di lavoro gustoso ed economico
potremmo consigliarli. Mica fast
food: locali per cardinali che poi
diventano papi. Così magari si
saprebbe poi che rispondere ai
tanti lettori che ieri ci hanno telefonato dopo il nostro articolo
uscito al mattino. Lettori, diciamo così, "stupiti" per amministratori che dopo la "missione istituzionale" chiedono il conto
ai cittadini: vabbe' il rimborso
viaggio, ma pure il ristorante?
In viaggio
con il pd
Ranalli
Nel conto
anche 100
euro
per il
ristorante
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Come si faarisparmiare
alimn
Antonio Pezzi, sindaco di Cotignola Ha 58 anni, da sindaco riceve stipendio lordo di 2.899,02 euro
Blitz al e, o nomdi
Chmaro dem.,
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Periodicità: Quotidiano
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MISSIONE TOP SECRET
Nessun chiarimento ulteriore è
arrivato sulla questione affrontata a Roma dal sindaco Pezzi e dal
consigliere Ranalli. Il riserbo, ha
giustificato il primo cittadino, è
richiesto dalla materia trattata. Si
sa che sindaco e consigliere si sono recati al ministero per questioni legate ad una azienda. Il sindaco ha partecipato alla riunione, il
consigliere lo avrebbe presentato.
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COTIGNOLA
Quelle spese legali
per dei ricorsi tra Tar
e Consiglio di Stato
Era una questione giudicata
dalla giunta guidata dal sindaco Antonio Pezzi di Cotignola
come essenziale per la città. Si
è risolto con un iter giudiziario
che ha visto due volte il Comune al tappeto per difendere la
scelta di assumere un nuovo
funzionario per l'ufficio cultura
attraverso un bando pubblico e
non, risparmiando - come hanno poi decretato Tar e Consiglio di Stato - approfittando
della mobilità interna tra enti
pubblici.
Nulla: il Comune andò avanti
resistendo ai ricorsi, prendendole sonoramente in due gradi
di giudizio. Poi, improvvisamente (era il 2010), si decise
che di quel funzionario pubblico si poteva anche fare a meno. "Per risparmiare", diceva
l'amministrazione comunale,
che intanto aveva speso tra avvocati e bolli in cause perse, una cifretta. Sui ventimila euro.
Passano i mesi, parecchi. Due
anni dopo l'amministrazione
comunale di Cotignola ci ripensa e di quel posto comincia a
pensare di averne proprio bisogno. Siamo arrivati al 2012. In
luglio si apre il bando per assegnarlo. Giovanni Barberini, capo di gabinetto del sindaco di
Lugo, vince il concorso, e dal 1
settembre dello stesso anno diventa pure funzionario cultura
e comunicazione a Cotignola
fino alle elezioni del 2014. Un
part-time da precario, a stipendio tabellare iniziale annuo
(lordo), di 12.260 euro, più indennità per 311, tredicesima
mensilità e "altri benefici contrattuali, se dovuti". Un piccolo
aumento allo stipendio iniziale
è poi stato riconosciuto da un
organismo di valutazione interno che ha valutato il delicato
compito ricoperto dal nuovo
funzionario.
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IL PRECEDENTE
In aprile furono
trovati attrezzi
e un cane rubato
Non è la prima volta che le forze
dell'ordine fanno irruzione al campo nomadi di Rossetta, sull'omonima strada statale, tra Fusignano e
Alfonsine. 1130 aprile il campo a
due passi dal fiume Senio fu visitato dagli agenti della polizia, che arrivarono sul posto nell'ambito di
un'indagine contro i furti in abitazione. Quella volta gli agenti trovarono un flessibile, un phon per
carrozzieri, compressori, un gruppo elettrogeno, trapani professionali, una motosega e una motopompa. E perfino un cane di razza,
"scomparso" pochi giorni prima
dall'auto dei suoi padroni che si erano fermati alcuni istanti nei
pressi del Cinema City di Ravenna
per un drink.
Il materiale era custodito in una
baracca in uso a un 39enne della
provincia di Teramo, nomade di etnia sinti, che fu denunciato per ricettazione. Il cane, identificato
grazie al microchip, fu immediatamente restituito ai legittimi proprietari.
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RICONOSCIMENTO IN COMUNE
Filippo, Valentino e Stefano:
gli atleti che fanno Massa
MASSA LOMBARDA Sono stati ricevuti giovedì in Consiglio comunale a Massa
Lombarda i giovani atleti massesi Filippo Baroncini, Valentino Cristofori e Stefano Grandi, che si sono particolarmente distinti in questi ultimi tempi nelle
rispettive discipline: ciclismo, biliardo e corsa. I ragazzi erano accompagnati
dai presidenti delle loro società sportive: Loretta Cortecchia della Ciclistica
massese Minipan assieme al titolare della Minipan Bruno Fusari, Daniele Dalfiume dell'Atletica Avis ed Elvio Baldassari della Bocciofila massese.
Il sindaco Linda Errani ha affermato di aver scelto la serata per riconoscere,
valorizzare e far conoscere i risultati ottenuti dai tre atleti: "Vogliamo riconoscere
i talenti della città, che sono numerosi e in tanti ambiti diversi, dei quali dobbiamo essere consapevoli e orgogliosi; talenti questa sera rappresentati da Filippo, Valentino e Stefano. Anche attraverso di loro, Massa è una città vitale,
capace di raggiungere risultati importanti fuori e dentro i nostri confini. La loro
esperienza e i loro risultati ci insegnano ad aprire lo sguardo e a riconoscere
come accanto al talento naturale ci siano dedizione, impegno e passione".
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Fumz N, La spesa resta superiore al miliardo, in calo del 12 per cento nell'ultimo anno
Auto pubbliche, il taglio c'è ma non basta
Davide Colombo
ROMA
Il parco auto pubbliche si sta
re stringendo. Ma il processo è ancora troppo lento per centrare gli
ultimi obiettivi che il vecchio Governo ha lasciato in eredità al nuovo con la spending review (dl
95/2012). I dati sul monitoraggio
della spesa per le settemila "auto
blu" e le 52mila cosiddette "auto
grigie" (a disposizione degli uffici ma senza autista e con cilindrata inferiore ai 1.600 cc), riferiscono infatti che nel 2012 è stato realizzato un risparmio del 12% rispetto all'anno prima, con un taglio della spesa pari a 128 milioni.
Il giro di vite sale al 26,3% se il raffronto è con il 2oo9, anno di avvio
del piano di riduzione degli spre-
chi su questo fronte di spesa della
Pa, con un risparmio del 26%, pari a 335,5 milioni, di cui 282,8 milioni per le amministrazioni locali
(-27,o%) e 53,7 milioni per quelle
centrali (-23,3%). Numeri significativi ma che confermano quanto sia lontano il target che si dovrebbe centrare quest'anno, con
la previsione di un taglio del 50%
rispetto alla spesa del 2011.
I risultati diffusi ieri da For-
MINISTRC
Gianpiero D'Alia: costi
ancora troppo elevati.
In molti enti del Sud
irresponsabile ostentazione
dell'auto come status symbol
mez Pa per il Dipartimento Funzione pubblica restituiscono una
fotografia solo parziale visto che
a fine luglio, quando è stato chiuso il monitoraggio, avevano risposto al questionario online solo
4.238 amministrazioni, pari al
48% del totale, le quali hanno in
uso il 73% della auto censite
(43.805 su circa 6 omila) e raccolgono il 64% del totale dei dipendenti che lavorano al servizio auto. Il monitoraggio sulla spesa, a
differenza del censimento, non è
obbligatorio: percentuali di partecipazione maggiori (70%) sono
arrivate da Consigli e Giunte regionali- con eccezioni pesanti come la Sicilia, la Puglia, la Valle
d'Aosta e la provincia autonoma
di Trento -, dalle Province, le Asl
e i Comuni (anche qui con lodevoli assenze, come la città di Palermo).E gli enti del Nord e del Centro, anche in questa quarta edizione dell'indagine, continuano a
partecipare con percentuali nettamente superiori rispetto alle
amministrazioni del Sud.
La spesa complessiva 2012 per
la gestione del parco auto è stimata in un miliardo e 5o milioni: 40o
per le "auto blu" e il resto per le
"auto grigie". E comprende la spesa per il personale (68% del totale), la spesa ripartibile (15,6%),
quella per acquisti e noleggi di
vetture (8%).
Commentando queste cifre il
ministro della Pa e la Semplificazione, Gianpiero D'Alia, ha osservato come «nonostante i consi-
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stenti risparmi degli ultimi anni,
restano ancora troppo elevati i
numeri e i costi delle auto blu in
Italia». Il ministro, che è siciliano, ha poi stigmatizzato il comportamento di molti enti del Sud,
più restii a partecipare a questo
piano di azione governativo: «a
fronte di alcune amministrazioni
che, con serietà, stanno riducendo il loro parco auto eliminando
davvero gli sprechi - ha affermato - in molte altre, specialmente
al Sud, si prosegue nell'irresponsabile ostentazione dell'auto blu
come "status symbol", senza capire i danni che ne derivano per le
casse pubbliche e per la credibilità delle istituzioni».
A livello territoriale sono le
amministrazioni del Friuli Vene-
I risparmi complessivi
La spesa totale sostenuta nel
2012 per la gestione del parco
auto è stimata pari a 1.050
milioni di euro,128 milioni in
meno rispetto a12011(-12%)
•
\.>
Le auto blu e quelle grigie
Per auto blu ( assegnate ad una
persona o a disposizione degli
uffici con autista e le vetture con
e senza autista se di cilindrata
superiore a 1.600 cc), si sono
spesi nel 2012 circa 400 milioni
di euro (-72 milioni sul 2011).
Per le grigie (vetture a
disposizione degli uffici senza
autista e sotto i 1.600 cc) spesa
pari a 539 milioni (-55 milioni).
zia Giulia (-24%), Emilia Romagna (-21,9%) e Abruzzo (-20,6%)
quelle che hanno fatto registrare
le riduzioni più marcate. Seguono la Toscana (-18,7%), le Marche (-17,3%) e il Piemonte
(-14,6 %). In valore assoluto, Lombardia, Emilia, Piemonte e Toscana hanno contribuito alla generale riduzione della spesa degli enti locali per importi superiori a 10
milioni di euro. Tra le diverse voci di costo, i risparmi maggiori in
termini di variazione relativa, sono stati per gli acquisti di nuove
auto (-18%; 4 milioni) e per il noleggio (circa 12.000 vetture a un
costo medio annuale per vettura, comprensivo dell'eventuale
personale di guida, di circa 4.600
euro) stimato in circa 56 milioni
di euro (-10% rispetto all'anno
precedente).
Il personale dedicato alla gestione del parco auto dovrebbe
essere pari allo 0,98% del totale
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in servizio. Il numero stimato di
addetti è infatti di circa i6mila
unità. La spesa relativa ammonta
a 645 milioni; oltre la metà per gli
autisti. Rispetto al zon le amministrazioni che hanno partecipato
al monitoraggio dichiarano una
riduzione de114,4% di questa voce (io8 milioni), con una variazione maggiore nella Pa locale
(-15,2%) rispetto a quella centrale (-10,9%).
Insomma la riduzione della
spesa nell'ultimo biennio c'è stata ma è ancora insufficiente per
la spending review. Gli enti che
nel 2012 hanno contribuito a ridurla sono solo il 54% del totale e
sono stati soprattutto quelli centrali rispetto a quelli territoriali.
Dal monitoraggio al censimento
permanente: l'anno scorso il numero delle auto s'è ridotto del
7,4%; più forte il calo delle auto
blu (-13,7%).
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Sulle auto blu si può
risparmiare ancora
I PASSI AVANTI FATTI E QUELLI DA FARE
partire da quest'anno la spesa complessiva per le auto pubbliche dovrebbe essere la metà di quella s osteknuta nel 2011. Un obiettivo ovviamente irragiungibile alla luce degli ultimi dati sul monitoraggio di questa voce
di spesa elaborati da Formez Pa. L'anno scorso il calo c'è
stato. Ma è solo del 12% (128 milioni) rispetto al 2011 e del
26% (335 milioni) rispetto al 2009. Putroppo lo Stato e le amministrazioni periferiche nel loro insieme continuano a
spendere oltre un miliardo l'anno per le auto di servizio. E la
cosa più assurda è che poco più di settemila "auto blu" ovvero quelle in uso esclusivo o non esclusivo e le auto a
disposizione degli uffici con e senza autista di cilindrata superiore a i.600 cc - costano circa 40o milioni. Mentre le
52.500 le "auto grigie" - comprendenti le auto a disposizione
degli uffici senza autista, oppure quelle con e senza autista
di cilindrata inferiore a i.600 cc - costano 539 milioni. Una
sproporzione che, da sola, dimostra quali margini di risparmio siano ancora diponibili.
Ma c'è un altro aspetto che sconcerta: il basso livello di
partecipazione delle amministrazioni all'indagine continua sulla spesa per le auto di servizio. La partecipazione a
questo monitoraggio non è obbligatorio come lo sono le comunicazioni sulle auto in dotazione previste per il censimento permanente. Conseguenza: solo il 48% degli enti ha
informato il Dipartimento Funzione pubblica sulla spesa sostenuta l'anno scorso. Enti che raccolgono il 64% del personale dipendente dedicato a questo servizio. Forse introdurre un obbligo in più aiuterebbe. Non solo per far emergere
un altro pezzo di spesa ma anche (soprattutto) per tagliarlo.
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Il pdahthe delluea dcc la leadeb,l,
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