VII. Percorsi turistici
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Introduzione
Il concept
La finalità della proposta PIUSS è quella di dotare la
città di un’infrastruttura digitale in grado di aggregare
e veicolare informazioni e servizi per il turismo e l’infomobilità.
L’approccio innovativo proposto consente di realizzare un’infrastruttura, o meglio un ecosistema, nel quale
sia i soggetti pubblici che quelli privati possano far nascere e crescere applicazioni e servizi.
La piattaforma permetterà inoltre l’integrazione dei
servizi esistenti offrendo loro una maggiore visibilità e
accessibilità proponendo un canale unico attraverso il
quale sia il cittadino che il turista potranno accedere alla
globalità dei servizi esistenti.
Uno dei punti di forza di questo approccio è quello
di poter integrare ed utilizzare reti e servizi già operativi
o in fase di realizzazione (vedi progetti per la mobilità
PISAMO, portali informativi dell’ APT, del Comune,
PisaMuseoAperto, etc.).
L’infrastruttura dovrà insomma essere un contenitore per
chi vorrà poi “fornire” o “consumare” informazioni sempre
aggiornate e geolocalizzate, e quindi contestualizzate al
luogo nel quale l’utente si trova.
Verranno inoltre realizzati degli interventi specifici
all’interno del centro storico per la valorizzazione del
patrimonio culturale della città (vedi paragrafo 4 infrastruttura materiale).
L’obiettivo generale che persegue la proposta PIUSS
è la valorizzazione del patrimonio culturale cittadino
esistente a sostegno di iniziative già in essere promosse
dall’amministrazione comunale. L’infrastruttura proposta nei suoi aspetti materiali ed immateriali costituisce
uno strumento di promozione efficace per disincentivare il turismo “mordi e fuggi” e quindi valorizzare il patrimonio culturale della città al di là di Piazza dei Miracoli, a partire dal Sistema Museale dei Lungarni e dalle
emergenze storico architettoniche presenti in città.
La capacità di attrarre un maggior numero di turisti
nel centro storico, creerà condizioni idonee a favorire
positive ricadute economiche specialmente a vantaggio
degli esercizi ricettivi e commerciali sostenendo lo sviluppo delle piccole e medie imprese nel settore.
L’ambito nel quale dovranno essere sviluppati i servizi riguarda primariamente quello del turismo e della
mobilità attraverso:
t un insieme di applicazioni che sfruttino la georeferenziazione e la connettività per fungere da “guide
digitali”;
t la realizzazione di servizi informativi rivolti sia ai turisti che ai residenti.
In proiezione futura il sistema potrà fungere da infrastruttura a servizi evoluti come:
t applicazioni per la mobilità (posizione e tempi di attesa per bus, taxi, etc.);
t applicazioni per la mobilità sostenibile (supporto al
car sharing, bike sharing, etc.).
Locus n. 15-16, 2010
Piano di comunicazione integrata
È indispensabile unificare la comunicazione attraverso tutti i media (cartaceo, cartellonistica, web, schermi
interattivi, applicazioni su dispositivi mobili) per rendere riconoscibile e tangibile al turista la presenza di canali
coordinati attraverso i quali può relazionarsi alla città.
Andranno quindi previsti i budget necessari a:
t Creazione identità visuale e brand
t Realizzazione di materiale di comunicazione coordinato
t Campagna di promozione
t Materiale cartaceo
Brand
È necessaria la creazione di un marchio (per esempio
Transport for London) eventualmente declinato sui diversi servizi che potranno essere forniti.
Un logo che renda le informazioni:
t facilmente riconoscibili (indicazioni sui percorsi,
schermi, placche informative presso i punti di interesse)
t certificate (differenziare quelle provenienti dal comune di Pisa e dai partner del progetto (PisaMo,
CPT, APT, soprintendenza, etc.) rispetto alle offerte
pubblicitarie di privati)
Naming
È altrettanto importante la scelta di un nome che
possa essere associato all’intero sistema e che compaia in
tutti i componenti del sistema stesso (mappe, pubblicazioni, cartellonistica, smartcard, schermi, leggii).
Alcune metafore eventualmente utilizzabili:
PisaMuseoAperto (il centro storico come un grande
museo all’aperto: percorsi, guide cartacee, supporti digitali schede informative per muoversi al suo interno).
PisaMetro (i nodi di interconnessione del grafo formato dai punti di accesso alla città, i principali punti
di interesse, i percorsi turistici e i raccordi tra di essi
formano una metropolitana ecosostenibile da percorre a
piedi, bici, autobus ecologici).
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Mappe
Seguendo la metafora della metropolitana potrebbero essere create una serie di mappe (in stile tube map),
più o meno dettagliate a seconda dell’esigenza:
t Cartaceo riassuntivo da distribuire gratuitamente
nei punti d’accesso alla città (stazione, aeroporto,
parcheggi scambiatori, 6° porta);
t Cartaceo dettagliato (con stradario) da distribuire
gratuitamente o a pagamento;
t Digitale sugli schermi informativi;
t Digitale interattivo (ricercabile per percorso, zoommabile e stampabile) su Web, schermi interattivi,
personal devices (palmari e cellulari).
Magazine
Per la comunicazione a rapida obsolescenza (news,
eventi, concerti, PisaByNight) verrà realizzato un magazine gratuito con uscite piuttosto frequenti (1-3 mesi).
Per il magazine abbiamo individuato come ideale un
formato pocket, in carta patinata, di circa 36 pagine.
Si auto sosterrà economicamente secondo il classico
modello di business della free-press grazie alle inserzioni
pubblicitarie.
Il sistema informativo
I contenuti
Dinamici o temporanei
Le informazioni “dinamiche”: news, eventi, farmacie
di turno, etc. avranno invece dei costi che andranno
imputati nei costi di gestione. Si dovranno utilizzare
per quanto possibile collegamenti a sistemi preesistenti
(PisaInformaFlash, APT, etc.) e stipulare abbonamenti
con soggetti privati che forniscano informazioni continuamente aggiornate.
I media
Il sistema si “materializzerà” al turista e al cittadino
attraverso una serie di media, interattivi e non, che veicoleranno i contenuti digitalizzati, georeferenziati ed
“omogeneizzati” come indicato in precedenza.
Interattivo
Nei punti di accesso alla città e negli information
point Pisa darà il suo benvenuto al turista attraverso una
pianta schematica della città e dei punti di interesse del
sistema e un magazine gratuito con gli eventi culturali.
APT, pagine gialle), per le altre andrà previsto un costo
di redazione. La realizzazione del portale consente di riutilizzare materiale esistente e già di proprietà del comune
(www.pisamuseoaperto.it, www.mercatorproject.eu), viceversa occorrerà contattare Università, APT e Soprintendenza per valutare il materiale in loro possesso.
non
interattivo
Welcome
Guida turistica
Leggii interattivi
Web
Mobile Application
Audioguide
Magazine e Mappe
Cartellonistica, placche, Schermi informativi
pali
Fisico
Digitale
Permanenti o statici
I punti di interesse (beni culturali, punti di accesso, hotel, ristoranti, farmacie, ospedali, fermate
dell’autobus,eventi, etc.) andranno digitalizzati e georeferenziati. Ove possibile queste informazioni andranno
reperite direttamente in digitale da opportuni content
providers (CPT, soprintendenza, consorzio turistico,
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Guida turistica
Ogni turista giunto nei punti di accesso alla città
potrà dotarsi di un opuscolo tascabile (di un centinaio
di pagine), a pagamento, che conterrà le mappe della
città, i percorsi, una scheda per ogni punto di interesse
identificato dal suo codice univoco (recuperabile dalle
mappe o dalle placche annegate nel manto stradale o
sui muri).
L’opuscolo avrà un ciclo di vita piuttosto lungo (1-3
anni) e potrà avere una quantità limitata o nulla di pubblicità (solo istituzionale).
Lo consideriamo un medium interattivo perché permetterà al visitatore di personalizzare i percorsi e si integrerà con il sistema di codici relativi ai punti di interesse
unificato a quello della parte digitale.
Schermi fissi
Questa tipologia di schermi è paragonabile al magazine per il tipo di informazioni che potrà veicolare. Non
potendo ricevere input da parte dell’utente si comporteranno un po’ come il magazine, facendo ruotare le informazioni permanenti (mappe, informazioni , numeri
utili) assieme a quelle “temporanee” (news, servizi sugli
eventi, webcam posizionate in punti strategici) venendo
a creare una piccola TV a “circuito chiuso” all’interno
della città).
Rispetto al magazine, oltre alla possibilità dei contenuti video, avrà il vantaggio di riportare informazioni
sempre aggiornate e, magari, maggiormente contestualizzate rispetto al luogo nel quale lo schermo è installato
(nella pensilina dei taxi si troveranno informazioni dei
percorsi a partire dalla stazione, nella vetrina di un bar
del centro gli alberghi più vicini).
Schermi interattivi/Web
Questi media veicoleranno sostanzialmente le stesse
informazioni contenute nel magazine, anche se in modalità diversa. Avranno, rispetto al cartaceo una serie di
vantaggi enormi dovuti all’interattività. L’utente potrà
infatti formulare richieste riguardo a:
t mobilità (mappe, percorsi, bus, taxi, bici a noleggio);
t accoglienza (elenco alberghi, ristoranti, bar);
t beni culturali (percorsi, schede con approfondimenti sui monumenti).
Mobile
Nel caso di dispositivi mobili si avranno ulteriori potenzialità, specialmente per quelli con GPS integrato. Si
potranno sviluppare delle applicazioni per le principali
piattaforme (Java, Symbian, iPhone, BlackBerry, Windows Mobile, Android) che potranno fornire informazioni estremamente contestualizzate (cioè riferibili alla
posizione istantanea dell’utente):
t informazioni utili (farmacia più vicina, fermata del
bus);
t accoglienza (bar della zona, eventi in programma
stasera nella zona);
t beni culturali (monumento che hai davanti agli occhi);
t audioguide turstiche digitali: Podcast che raccontano i percorsi e che possono essere scaricati su qualsiasi lettore di MP3 (cellulare, iPod, ecc.).
Infrastruttura materiale
Il progetto si pone, tra gli altri, l’obiettivo di creare
una rete di percorsi pedonali con valenza storica ed artistica a partire dai punti di accesso alla città da parte
dei turisti nei quali verranno installati degli information
point.
Verrà quindi studiata una rete di percorsi composta da:
t percorsi turistici (ognuno con la sua caratteristica
colorazione);
t punti di interesse (POI, ognuno con codice numerico e B-Tag univoco);
t punti di accesso alla città;
t raccordi tra i punti di accesso e i percorsi turistici.
Verrà inoltre progettata una segnaletica particolare finalizzata ad unire i punti di interesse per accompagnare
i visitatori lungo i percorsi (sull’esempio di quella adottata da Barcellona “Ruta del modernisme” http://www.
rutadelmodernisme.com, Boston “Freedom Trail” http://
www.aviewoncities.com/boston/freedomtrail.htm o Bristol Legible City http://www.bristollegiblecity.com ).
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I percorsi
La rete si suddivide in percorsi principali e secondari
che si articolano nella città storica partendo dalla stazione ferroviaria e dai parcheggi scambiatori ubicati nelle
vicinanze del centro storico.
Un punto di accesso molto significativo è rappresentato dall’aeroporto G. Galilei in quale è collegato alla
stazione ferroviaria di Pisa Centrale mediante la stazione di Pisa Aeroporto, ed alla città mediante servizi di
bus e taxi.
I percorsi pedonali sono così suddivisi ed articolati:
1. percorso rosso: stazione Pisa Centrale/Piazza dei Miracoli - 2.212 mt;
2. percorso magenta: sistema museale e palazzi dei
Lungarni - 3.935 mt;
3. percorso blu: Santa Maria Ovest - 2.021 mt;
4. percorso azzurro: Santa Maria Est - 1.041 mt;
5. percorso giallo: San Francesco nord - 2.389 mt;
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percorso verde chiaro: San Francesco sud - 840 mt;
percorso verde scuro: San Martino - 1.485 mt;
percorso marrone chiaro: San Antonio - 2.133 mt;
percorso marrone scuro: Area servizi/ Centro Storico
- 3.049 mt;
10. percorso verde tratteggiato: Promenade Architecturale - 3.224 mt.
I percorsi nel loro complesso misurano circa 22.329 mt.
Nei percorsi sopra citati si integra e completa l’offerta turistica il percorso delle mura urbane denominato
“promenade architecturale e valorizzazione del sistema
fortificato”.
I percorsi principali e secondari si intersecano tra loro
completando l’offerta storica e artistica della città per
la fruizione turistica all’interno del centro commerciale
naturale.
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Strutture interattive
Nei punti di accesso alla città sono previste delle
strutture multimediali interattive, di circa 40mq, che
fungano da welcome point e forniscano ai turisti le informazioni sull’accoglienza, i servizi e sulle emergenze
storiche ed artistiche della città mediante attrezzature
tecnologicamente avanzate.
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Il progetto prevede delle strutture di arredo all’interno degli edifici quali la stazione ferroviaria, l’aeroporto,
etc. dotate di schermi interattivi e multimediali e delle
strutture autonome di nuova costruzione in vetro dotate di schermi interattivi e multimediali da realizzare
nell’area dei parcheggi scambiatori.
Inoltre all’interno dei percorsi principali verranno in-
stallati dei totem multimediali per completare e dotare
la rete dei percorsi con le tecnologie multimediali.
Segnaletica
La segnaletica dei percorsi è prevista attraverso la attuale toponomastica dei nomi strade che viene personalizzata con il colore del percorso stesso; inoltre nei
punti di interesse le attuali targhe identificative verranno dotate di “RFID” per poter scaricare sui cellulari le
informazioni storiche-artistiche del sito.
Lungo le mura urbane nella “promenade architecturale” vengono previsti dei totem statici informativi che
vanno a completare l’informazione dei percorsi turistici.
Inoltre il progetto prevede l’abbattimento delle barriere architettoniche presenti nei percorsi turistici oggetto del presente progetto.
Infrastruttura digitale
Content management system
L’infrastruttura digitale dovrà memorizzare, omogeneizzare e distribuire tutti i dati necessari, sia che
vengano memorizzati all’interno del sistema stesso che
provengano da fonti dati esterne (portali preesistenti,
sistemi informatici di PisaMO, CPT, etc..).
A questo scopo dovrà essere strutturato secondo alcuni paradigmi:
t Georeferenziazione:
Ogni punto di interesse (POI) nella città e ogni punto di accesso al sistema (fisso o mobile) verrà localizzato tramite le sue coordinate geografiche.
La geo-referenziazione dei POI potrà essere statica
o dinamica:
t i monumenti, i pubblici esercizi saranno ovviamente censiti staticamente.
t I bus, i taxi, eventi temporanei saranno POI “dinamici”
t Espandibilità
Dovrà essere creato un SDK (software development
kit), ovvero un protocollo di specifiche e di librerie
software attraverso il quale le varie applicazioni presenti sul sistema interagiranno tra di loro. L’obiettivo
è quello di creare un ecosistema nel quale soggetti
pubblici o privati potranno sviluppare applicazioni
che sfruttino l’infrastruttura arricchendone le funzionalità per il cittadino.
t Interoperabilità
Il sistema potrà scambiare informazioni (sul traffico,
sull’inquinamento, sul tempo, mappe, fotografie,
orari di apertura, etc.) con altri sistemi informativi
e banche dati, permettendo all’utente o alle applicazioni di aggregarle e incrociarle in modi innovativi.
Ad esempio, si potrebbe richiedere le farmacie aperte
adesso in ordine di distanza dal punto in cui ci si trova e
le relative mappe con le indicazioni.
Servizi avanzati
Per realizzare una piattaforma che possa fungere da
infrastruttura anche per servizi di terzi (e quindi fare
da volano per l’economia turistica pisana) sono previsti
due servizi avanzati:
Identità (community)
La piattaforma dovrà servire da sistema unificato per
l’identificazione dell’utente, dovrà integrare e unificare sistemi di autenticazione già esistenti come la carta
d’identità elettronica, le credenziali per il sito della rete
civica pisana, le eventuali carte per turisti (Amica Toscana CARD, carte turismo, etc.), e tutti i sistemi di
autenticazione che si riterranno affidabili e integrabili.
Grazie ad una soluzione del genere ci si potrà avvalere
di community di utilizzatori già esistenti; il cittadino
non vedrà proliferare le credenziali di accesso necessarie
(Smartcard, codici, password, abbonamenti, etc.).
I soggetti che erogano i servizi, invece, potranno usufruire di una piattaforma di autenticazione preesistente,
conosciuta e affidabile.
La verifica, l’attivazione, l’erogazione di alcuni servizi
(autobus, teatri, parcheggi, etc.) potranno tutte essere
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effettuate, dalle rispettive società di gestione, tramite
una unica userId alla quale verranno associati diritti di
accesso ai vari servizi.
Le aziende (pubbliche e private) avranno così accesso
ad una community di utenti già in possesso di tutto
il necessario per identificarsi e dovranno gestire solo i
diritti di acceso di ognuno ai vari servizi.
Prenotazione e pagamenti
Il sistema potrà fungere anche da piattaforma centralizzata per collegare i servizi di prenotazione e pagamento per i soggetti presenti nel sistema. Nel caso in
cui il servizio prenotazione e pagamento esista già, il
servizio potrà essere integrato nella piattaforma digitale.
Il progetto in effetti, non intende implementare servizi
già presenti.
In un secondo momento, se verranno individuati
vantaggi di scala, si potrà sviluppare un’infrastruttura
unificata per prenotazioni e pagamenti utilizzata da soggetti pubblici e privati. Ad esempio Taxi, Noleggi Auto,
Musei, Cinema, Teatri potrebbero utilizzare la piattaforma per scrivere (grazie all’SDK) le loro applicazioni
di booking rendendole immediatamente accessibili a
tutta la community.
SmartCard
Nell’ottica dei servizi avanzati appena descritti può
essere strategico dotare ogni turista di una carta “intelligente” che nel tempo possa unificare più servizi possibili:
t Biglietti musei
t Biglietti Opera Primaziale
t Trasporti (Autobus, bici, parcheggi)
t Sconti con gli esercizi convenzionati
È opportuno approntare al più presto possibile un
tavolo con i soggetti coinvolgibili per capire la fattibilità
dell’unificazione, il costo della carta ed i servizi inclusi
(sarà opportuno pensare 2-3 fasce di prezzo per la carta
con diversi servizi inclusi per andare incontro a turisti
con esigenze e tempi di permanenza diversi).
In futuro la carta, eventualmente dotata di RFID,
potrà essere utilizzata anche per erogare servizi personalizzati presso i leggii interattivi (scelta della lingua,
indicazione del percorso verso l’albergo presso il quale
si è effettuata la prenotazione, informazioni contestualizzate alle preferenze indicate dal turista al suo arrivo
in città).
Percorsi turistici
Staff di progettazione:
Responsabile del procedimento: Dott. Agr. Stefano Lemmi
Progettazione strutture materiali: Arch. Fabio Daole e Arch. Mario Pasqualetti
Coordinatore sicurezza fase progettazione: Arch. Fabio Daole
Collaboratori: Geom. Massimo Masolini e Geom. Giuseppe Merla
Progettazione strutture immateriali: Dott. Franco Chesi
Documentazione storica: Dott.ssa Daniela Burchielli e Dott.ssa Antonella Riacci
Consulenti ed esperti: Dott. Massimiliano Pinucci, Dott. Stefano Adami e Arch. Beatrice Dicci
Importo complessivo dei lavori: euro 1.630.000,00
Tempi di esecuzione previsti: 618 giorni
Superfice intervento: 22.329 mt.
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