VII. Percorsi turistici 124 Introduzione Il concept La finalità della proposta PIUSS è quella di dotare la città di un’infrastruttura digitale in grado di aggregare e veicolare informazioni e servizi per il turismo e l’infomobilità. L’approccio innovativo proposto consente di realizzare un’infrastruttura, o meglio un ecosistema, nel quale sia i soggetti pubblici che quelli privati possano far nascere e crescere applicazioni e servizi. La piattaforma permetterà inoltre l’integrazione dei servizi esistenti offrendo loro una maggiore visibilità e accessibilità proponendo un canale unico attraverso il quale sia il cittadino che il turista potranno accedere alla globalità dei servizi esistenti. Uno dei punti di forza di questo approccio è quello di poter integrare ed utilizzare reti e servizi già operativi o in fase di realizzazione (vedi progetti per la mobilità PISAMO, portali informativi dell’ APT, del Comune, PisaMuseoAperto, etc.). L’infrastruttura dovrà insomma essere un contenitore per chi vorrà poi “fornire” o “consumare” informazioni sempre aggiornate e geolocalizzate, e quindi contestualizzate al luogo nel quale l’utente si trova. Verranno inoltre realizzati degli interventi specifici all’interno del centro storico per la valorizzazione del patrimonio culturale della città (vedi paragrafo 4 infrastruttura materiale). L’obiettivo generale che persegue la proposta PIUSS è la valorizzazione del patrimonio culturale cittadino esistente a sostegno di iniziative già in essere promosse dall’amministrazione comunale. L’infrastruttura proposta nei suoi aspetti materiali ed immateriali costituisce uno strumento di promozione efficace per disincentivare il turismo “mordi e fuggi” e quindi valorizzare il patrimonio culturale della città al di là di Piazza dei Miracoli, a partire dal Sistema Museale dei Lungarni e dalle emergenze storico architettoniche presenti in città. La capacità di attrarre un maggior numero di turisti nel centro storico, creerà condizioni idonee a favorire positive ricadute economiche specialmente a vantaggio degli esercizi ricettivi e commerciali sostenendo lo sviluppo delle piccole e medie imprese nel settore. L’ambito nel quale dovranno essere sviluppati i servizi riguarda primariamente quello del turismo e della mobilità attraverso: t un insieme di applicazioni che sfruttino la georeferenziazione e la connettività per fungere da “guide digitali”; t la realizzazione di servizi informativi rivolti sia ai turisti che ai residenti. In proiezione futura il sistema potrà fungere da infrastruttura a servizi evoluti come: t applicazioni per la mobilità (posizione e tempi di attesa per bus, taxi, etc.); t applicazioni per la mobilità sostenibile (supporto al car sharing, bike sharing, etc.). Locus n. 15-16, 2010 Piano di comunicazione integrata È indispensabile unificare la comunicazione attraverso tutti i media (cartaceo, cartellonistica, web, schermi interattivi, applicazioni su dispositivi mobili) per rendere riconoscibile e tangibile al turista la presenza di canali coordinati attraverso i quali può relazionarsi alla città. Andranno quindi previsti i budget necessari a: t Creazione identità visuale e brand t Realizzazione di materiale di comunicazione coordinato t Campagna di promozione t Materiale cartaceo Brand È necessaria la creazione di un marchio (per esempio Transport for London) eventualmente declinato sui diversi servizi che potranno essere forniti. Un logo che renda le informazioni: t facilmente riconoscibili (indicazioni sui percorsi, schermi, placche informative presso i punti di interesse) t certificate (differenziare quelle provenienti dal comune di Pisa e dai partner del progetto (PisaMo, CPT, APT, soprintendenza, etc.) rispetto alle offerte pubblicitarie di privati) Naming È altrettanto importante la scelta di un nome che possa essere associato all’intero sistema e che compaia in tutti i componenti del sistema stesso (mappe, pubblicazioni, cartellonistica, smartcard, schermi, leggii). Alcune metafore eventualmente utilizzabili: PisaMuseoAperto (il centro storico come un grande museo all’aperto: percorsi, guide cartacee, supporti digitali schede informative per muoversi al suo interno). PisaMetro (i nodi di interconnessione del grafo formato dai punti di accesso alla città, i principali punti di interesse, i percorsi turistici e i raccordi tra di essi formano una metropolitana ecosostenibile da percorre a piedi, bici, autobus ecologici). 125 Mappe Seguendo la metafora della metropolitana potrebbero essere create una serie di mappe (in stile tube map), più o meno dettagliate a seconda dell’esigenza: t Cartaceo riassuntivo da distribuire gratuitamente nei punti d’accesso alla città (stazione, aeroporto, parcheggi scambiatori, 6° porta); t Cartaceo dettagliato (con stradario) da distribuire gratuitamente o a pagamento; t Digitale sugli schermi informativi; t Digitale interattivo (ricercabile per percorso, zoommabile e stampabile) su Web, schermi interattivi, personal devices (palmari e cellulari). Magazine Per la comunicazione a rapida obsolescenza (news, eventi, concerti, PisaByNight) verrà realizzato un magazine gratuito con uscite piuttosto frequenti (1-3 mesi). Per il magazine abbiamo individuato come ideale un formato pocket, in carta patinata, di circa 36 pagine. Si auto sosterrà economicamente secondo il classico modello di business della free-press grazie alle inserzioni pubblicitarie. Il sistema informativo I contenuti Dinamici o temporanei Le informazioni “dinamiche”: news, eventi, farmacie di turno, etc. avranno invece dei costi che andranno imputati nei costi di gestione. Si dovranno utilizzare per quanto possibile collegamenti a sistemi preesistenti (PisaInformaFlash, APT, etc.) e stipulare abbonamenti con soggetti privati che forniscano informazioni continuamente aggiornate. I media Il sistema si “materializzerà” al turista e al cittadino attraverso una serie di media, interattivi e non, che veicoleranno i contenuti digitalizzati, georeferenziati ed “omogeneizzati” come indicato in precedenza. Interattivo Nei punti di accesso alla città e negli information point Pisa darà il suo benvenuto al turista attraverso una pianta schematica della città e dei punti di interesse del sistema e un magazine gratuito con gli eventi culturali. APT, pagine gialle), per le altre andrà previsto un costo di redazione. La realizzazione del portale consente di riutilizzare materiale esistente e già di proprietà del comune (www.pisamuseoaperto.it, www.mercatorproject.eu), viceversa occorrerà contattare Università, APT e Soprintendenza per valutare il materiale in loro possesso. non interattivo Welcome Guida turistica Leggii interattivi Web Mobile Application Audioguide Magazine e Mappe Cartellonistica, placche, Schermi informativi pali Fisico Digitale Permanenti o statici I punti di interesse (beni culturali, punti di accesso, hotel, ristoranti, farmacie, ospedali, fermate dell’autobus,eventi, etc.) andranno digitalizzati e georeferenziati. Ove possibile queste informazioni andranno reperite direttamente in digitale da opportuni content providers (CPT, soprintendenza, consorzio turistico, 126 Guida turistica Ogni turista giunto nei punti di accesso alla città potrà dotarsi di un opuscolo tascabile (di un centinaio di pagine), a pagamento, che conterrà le mappe della città, i percorsi, una scheda per ogni punto di interesse identificato dal suo codice univoco (recuperabile dalle mappe o dalle placche annegate nel manto stradale o sui muri). L’opuscolo avrà un ciclo di vita piuttosto lungo (1-3 anni) e potrà avere una quantità limitata o nulla di pubblicità (solo istituzionale). Lo consideriamo un medium interattivo perché permetterà al visitatore di personalizzare i percorsi e si integrerà con il sistema di codici relativi ai punti di interesse unificato a quello della parte digitale. Schermi fissi Questa tipologia di schermi è paragonabile al magazine per il tipo di informazioni che potrà veicolare. Non potendo ricevere input da parte dell’utente si comporteranno un po’ come il magazine, facendo ruotare le informazioni permanenti (mappe, informazioni , numeri utili) assieme a quelle “temporanee” (news, servizi sugli eventi, webcam posizionate in punti strategici) venendo a creare una piccola TV a “circuito chiuso” all’interno della città). Rispetto al magazine, oltre alla possibilità dei contenuti video, avrà il vantaggio di riportare informazioni sempre aggiornate e, magari, maggiormente contestualizzate rispetto al luogo nel quale lo schermo è installato (nella pensilina dei taxi si troveranno informazioni dei percorsi a partire dalla stazione, nella vetrina di un bar del centro gli alberghi più vicini). Schermi interattivi/Web Questi media veicoleranno sostanzialmente le stesse informazioni contenute nel magazine, anche se in modalità diversa. Avranno, rispetto al cartaceo una serie di vantaggi enormi dovuti all’interattività. L’utente potrà infatti formulare richieste riguardo a: t mobilità (mappe, percorsi, bus, taxi, bici a noleggio); t accoglienza (elenco alberghi, ristoranti, bar); t beni culturali (percorsi, schede con approfondimenti sui monumenti). Mobile Nel caso di dispositivi mobili si avranno ulteriori potenzialità, specialmente per quelli con GPS integrato. Si potranno sviluppare delle applicazioni per le principali piattaforme (Java, Symbian, iPhone, BlackBerry, Windows Mobile, Android) che potranno fornire informazioni estremamente contestualizzate (cioè riferibili alla posizione istantanea dell’utente): t informazioni utili (farmacia più vicina, fermata del bus); t accoglienza (bar della zona, eventi in programma stasera nella zona); t beni culturali (monumento che hai davanti agli occhi); t audioguide turstiche digitali: Podcast che raccontano i percorsi e che possono essere scaricati su qualsiasi lettore di MP3 (cellulare, iPod, ecc.). Infrastruttura materiale Il progetto si pone, tra gli altri, l’obiettivo di creare una rete di percorsi pedonali con valenza storica ed artistica a partire dai punti di accesso alla città da parte dei turisti nei quali verranno installati degli information point. Verrà quindi studiata una rete di percorsi composta da: t percorsi turistici (ognuno con la sua caratteristica colorazione); t punti di interesse (POI, ognuno con codice numerico e B-Tag univoco); t punti di accesso alla città; t raccordi tra i punti di accesso e i percorsi turistici. Verrà inoltre progettata una segnaletica particolare finalizzata ad unire i punti di interesse per accompagnare i visitatori lungo i percorsi (sull’esempio di quella adottata da Barcellona “Ruta del modernisme” http://www. rutadelmodernisme.com, Boston “Freedom Trail” http:// www.aviewoncities.com/boston/freedomtrail.htm o Bristol Legible City http://www.bristollegiblecity.com ). 127 I percorsi La rete si suddivide in percorsi principali e secondari che si articolano nella città storica partendo dalla stazione ferroviaria e dai parcheggi scambiatori ubicati nelle vicinanze del centro storico. Un punto di accesso molto significativo è rappresentato dall’aeroporto G. Galilei in quale è collegato alla stazione ferroviaria di Pisa Centrale mediante la stazione di Pisa Aeroporto, ed alla città mediante servizi di bus e taxi. I percorsi pedonali sono così suddivisi ed articolati: 1. percorso rosso: stazione Pisa Centrale/Piazza dei Miracoli - 2.212 mt; 2. percorso magenta: sistema museale e palazzi dei Lungarni - 3.935 mt; 3. percorso blu: Santa Maria Ovest - 2.021 mt; 4. percorso azzurro: Santa Maria Est - 1.041 mt; 5. percorso giallo: San Francesco nord - 2.389 mt; 128 6. 7. 8. 9. percorso verde chiaro: San Francesco sud - 840 mt; percorso verde scuro: San Martino - 1.485 mt; percorso marrone chiaro: San Antonio - 2.133 mt; percorso marrone scuro: Area servizi/ Centro Storico - 3.049 mt; 10. percorso verde tratteggiato: Promenade Architecturale - 3.224 mt. I percorsi nel loro complesso misurano circa 22.329 mt. Nei percorsi sopra citati si integra e completa l’offerta turistica il percorso delle mura urbane denominato “promenade architecturale e valorizzazione del sistema fortificato”. I percorsi principali e secondari si intersecano tra loro completando l’offerta storica e artistica della città per la fruizione turistica all’interno del centro commerciale naturale. 129 Strutture interattive Nei punti di accesso alla città sono previste delle strutture multimediali interattive, di circa 40mq, che fungano da welcome point e forniscano ai turisti le informazioni sull’accoglienza, i servizi e sulle emergenze storiche ed artistiche della città mediante attrezzature tecnologicamente avanzate. 130 Il progetto prevede delle strutture di arredo all’interno degli edifici quali la stazione ferroviaria, l’aeroporto, etc. dotate di schermi interattivi e multimediali e delle strutture autonome di nuova costruzione in vetro dotate di schermi interattivi e multimediali da realizzare nell’area dei parcheggi scambiatori. Inoltre all’interno dei percorsi principali verranno in- stallati dei totem multimediali per completare e dotare la rete dei percorsi con le tecnologie multimediali. Segnaletica La segnaletica dei percorsi è prevista attraverso la attuale toponomastica dei nomi strade che viene personalizzata con il colore del percorso stesso; inoltre nei punti di interesse le attuali targhe identificative verranno dotate di “RFID” per poter scaricare sui cellulari le informazioni storiche-artistiche del sito. Lungo le mura urbane nella “promenade architecturale” vengono previsti dei totem statici informativi che vanno a completare l’informazione dei percorsi turistici. Inoltre il progetto prevede l’abbattimento delle barriere architettoniche presenti nei percorsi turistici oggetto del presente progetto. Infrastruttura digitale Content management system L’infrastruttura digitale dovrà memorizzare, omogeneizzare e distribuire tutti i dati necessari, sia che vengano memorizzati all’interno del sistema stesso che provengano da fonti dati esterne (portali preesistenti, sistemi informatici di PisaMO, CPT, etc..). A questo scopo dovrà essere strutturato secondo alcuni paradigmi: t Georeferenziazione: Ogni punto di interesse (POI) nella città e ogni punto di accesso al sistema (fisso o mobile) verrà localizzato tramite le sue coordinate geografiche. La geo-referenziazione dei POI potrà essere statica o dinamica: t i monumenti, i pubblici esercizi saranno ovviamente censiti staticamente. t I bus, i taxi, eventi temporanei saranno POI “dinamici” t Espandibilità Dovrà essere creato un SDK (software development kit), ovvero un protocollo di specifiche e di librerie software attraverso il quale le varie applicazioni presenti sul sistema interagiranno tra di loro. L’obiettivo è quello di creare un ecosistema nel quale soggetti pubblici o privati potranno sviluppare applicazioni che sfruttino l’infrastruttura arricchendone le funzionalità per il cittadino. t Interoperabilità Il sistema potrà scambiare informazioni (sul traffico, sull’inquinamento, sul tempo, mappe, fotografie, orari di apertura, etc.) con altri sistemi informativi e banche dati, permettendo all’utente o alle applicazioni di aggregarle e incrociarle in modi innovativi. Ad esempio, si potrebbe richiedere le farmacie aperte adesso in ordine di distanza dal punto in cui ci si trova e le relative mappe con le indicazioni. Servizi avanzati Per realizzare una piattaforma che possa fungere da infrastruttura anche per servizi di terzi (e quindi fare da volano per l’economia turistica pisana) sono previsti due servizi avanzati: Identità (community) La piattaforma dovrà servire da sistema unificato per l’identificazione dell’utente, dovrà integrare e unificare sistemi di autenticazione già esistenti come la carta d’identità elettronica, le credenziali per il sito della rete civica pisana, le eventuali carte per turisti (Amica Toscana CARD, carte turismo, etc.), e tutti i sistemi di autenticazione che si riterranno affidabili e integrabili. Grazie ad una soluzione del genere ci si potrà avvalere di community di utilizzatori già esistenti; il cittadino non vedrà proliferare le credenziali di accesso necessarie (Smartcard, codici, password, abbonamenti, etc.). I soggetti che erogano i servizi, invece, potranno usufruire di una piattaforma di autenticazione preesistente, conosciuta e affidabile. La verifica, l’attivazione, l’erogazione di alcuni servizi (autobus, teatri, parcheggi, etc.) potranno tutte essere 131 effettuate, dalle rispettive società di gestione, tramite una unica userId alla quale verranno associati diritti di accesso ai vari servizi. Le aziende (pubbliche e private) avranno così accesso ad una community di utenti già in possesso di tutto il necessario per identificarsi e dovranno gestire solo i diritti di acceso di ognuno ai vari servizi. Prenotazione e pagamenti Il sistema potrà fungere anche da piattaforma centralizzata per collegare i servizi di prenotazione e pagamento per i soggetti presenti nel sistema. Nel caso in cui il servizio prenotazione e pagamento esista già, il servizio potrà essere integrato nella piattaforma digitale. Il progetto in effetti, non intende implementare servizi già presenti. In un secondo momento, se verranno individuati vantaggi di scala, si potrà sviluppare un’infrastruttura unificata per prenotazioni e pagamenti utilizzata da soggetti pubblici e privati. Ad esempio Taxi, Noleggi Auto, Musei, Cinema, Teatri potrebbero utilizzare la piattaforma per scrivere (grazie all’SDK) le loro applicazioni di booking rendendole immediatamente accessibili a tutta la community. SmartCard Nell’ottica dei servizi avanzati appena descritti può essere strategico dotare ogni turista di una carta “intelligente” che nel tempo possa unificare più servizi possibili: t Biglietti musei t Biglietti Opera Primaziale t Trasporti (Autobus, bici, parcheggi) t Sconti con gli esercizi convenzionati È opportuno approntare al più presto possibile un tavolo con i soggetti coinvolgibili per capire la fattibilità dell’unificazione, il costo della carta ed i servizi inclusi (sarà opportuno pensare 2-3 fasce di prezzo per la carta con diversi servizi inclusi per andare incontro a turisti con esigenze e tempi di permanenza diversi). In futuro la carta, eventualmente dotata di RFID, potrà essere utilizzata anche per erogare servizi personalizzati presso i leggii interattivi (scelta della lingua, indicazione del percorso verso l’albergo presso il quale si è effettuata la prenotazione, informazioni contestualizzate alle preferenze indicate dal turista al suo arrivo in città). Percorsi turistici Staff di progettazione: Responsabile del procedimento: Dott. Agr. Stefano Lemmi Progettazione strutture materiali: Arch. Fabio Daole e Arch. Mario Pasqualetti Coordinatore sicurezza fase progettazione: Arch. Fabio Daole Collaboratori: Geom. Massimo Masolini e Geom. Giuseppe Merla Progettazione strutture immateriali: Dott. Franco Chesi Documentazione storica: Dott.ssa Daniela Burchielli e Dott.ssa Antonella Riacci Consulenti ed esperti: Dott. Massimiliano Pinucci, Dott. Stefano Adami e Arch. Beatrice Dicci Importo complessivo dei lavori: euro 1.630.000,00 Tempi di esecuzione previsti: 618 giorni Superfice intervento: 22.329 mt. 132