PRESIDIO SANITARIO “AUSILIATRICE” Torino C ARTA DEI SERVIZI Indice “Amis, ve raccomandi la mia baracca...” pag. 3 Presidio Sanitario “Ausiliatrice” pag. 4 • Cenni storici pag. 5 • Il Centro oggi pag. 6 • L’attività di degenza pag. 7 • Day-hospital riabilitativo pag. 10 • L’attività ambulatoriale pag. 12 • Informazioni utili pag. 19 • Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP) pag. 22 • Gli impegni per la qualità pag. 24 • Diritti e doveri degli assistiti pag. 27 I Centri della Fondazione Don Gnocchi pag. 30 La Carta dei Servizi del Presidio Sanitario “Ausiliatrice” è periodicamente revisionata per il costante adeguamento degli standard di qualità. La versione aggiornata è comunque consultabile in rete, all’indirizzo www.dongnocchi.it/centri/documenti/cartatorino.pdf Edizione marzo 2012. 2 “Amis, ve raccomandi la mia baracca…”: sono queste le ultime parole di don Carlo Gnocchi (1902- 1956), ispiratore e artefice della Fondazione che oggi porta il suo nome, beatificato a Milano il 25 ottobre 2009. Esse rimandano alla dimensione calorosa della casa, alla suggestione di relazioni umane vive, all’appartenenza ad una famiglia allargata. È da qui che trae origine la forma vera e il volto autentico della riabilitazione, principale campo di impegno della Fondazione in oltre mezzo secolo di vita. La riscoperta e la valorizzazione quotidiana del messaggio di don Carlo - nella linea della sua riflessione antropologica e teologica, oltre che medico-riabilitativa - sono ancora oggi fonte e ragione dell’agire della Fondazione Don Gnocchi. La fedeltà al suo mandato trova conferma nel prodigioso espandersi della sua Opera in oltre mezzo secolo di attività e nella capacità della stessa di adattarsi efficacemente ai tempi e ai bisogni degli uomini. Fedele all’unità ispirativa, nella pluralità dei suoi Centri, essa svolge attività di cura, riabilitazione, assistenza, ricerca scientifica e formazione a favore di tutte quelle persone che sono colpite da eventi patologici lesivi e invalidanti, congeniti o acquisiti, operando affinché le sue strutture diventino sempre più luogo di prossimità fraterna e di appassionata cura dell’integrità della persona, realizzando il più alto grado di risposta medico-scientifica e tecnica ai bisogni della persona malata, disabile e anziana. Oggi la Fondazione Don Gnocchi svolge le proprie attività in regime di accreditamento con il Servizio Sanitario Nazionale ed opera in 28 Centri e in una quarantina di ambulatori, raggruppati in 8 Poli territoriali diffusi in nove regioni, con oltre 5.400 operatori tra personale dipendente e collaboratori professionali. Dispone complessivamente di 3.648 posti letto di degenza piena e day hospital, con circa diecimila persone curate o assistite in media ogni giorno. Da alcuni anni, ha esteso il proprio campo di intervento oltre i confini nazionali, realizzando progetti nei Paesi in via di Sviluppo. L’erogazione di prestazioni sanitarie non esaurisce però la “mission” della Fondazione, che si sente chiamata - a partire dalle intuizioni profetiche del suo fondatore - alla promozione di una nuova cultura di attenzione ai bisogni dell’uomo, divenendo così modello di una particolare risposta alla sofferenza. Né mancherà il suo costante e rigoroso impegno nell’orizzonte della promozione e tutela dei diritti di cittadinanza - tra cui si annovera il diritto alla salute e dunque alla riabilitazione e all’assistenza - affinché questa “Carta dei Servizi” sia sempre più specchio e riflesso del suo operare quotidiano. Presidio Sanitario “Ausiliatrice” Monsignor Angelo Bazzari Presidente Fondazione Don Carlo Gnocchi Onlus 3 Il Presidio Sanitario “Ausiliatrice” Il Presidio Sanitario “Ausiliatrice” della Fondazione Don Carlo Gnocchi integra, nel settore della riabilitazione, quanto già offerto dal Servizio Sanitario Regionale per quanto riguarda le attività di degenza, day hospital e ambulatoriale. È lo spirito di servizio verso chi si rivolge a noi, costantemente orientato alla concreta realizzazione dei valori del nostro fondatore don Carlo Gnocchi, che anima l’attività del Presidio e del personale che vi opera. La nostra missione è quella di promuovere e realizzare una “nuova cultura” di attenzione ai bisogni dell’uomo per farci carico del sofferente nella sua dimensione globale di persona. Per realizzare questo ambizioso obiettivo, massima attenzione viene dedicata ai nostri operatori, destinatari di una costante attenzione formativa, per uno sviluppo professionale orientato agli aspetti motivazionali, di ruolo e tecnico-professionali, nell’auspicio di offrire un servizio sempre all’altezza delle aspettative e dei bisogni dei nostri ospiti. La Carta dei Servizi rappresenta la volontà di stringere un vero e proprio patto con i destinatari delle nostre attività e con le loro famiglie, che esortiamo ad esprimere un giudizio sincero tra i valori dichiarati e la realtà quotidiana: ogni osservazione, ogni suggerimento, ogni reclamo ci aiuterà ad essere coerenti e a migliorare le nostre prestazioni. Ci auguriamo che questa Carta dei Servizi possa essere d’aiuto a quanti si rivolgono a noi, nella speranza di poter contribuire a risolvere il più possibile i problemi di cui ognuno dei nostri ospiti è portatore. Carlo Sironi Direttore «Anch'io ho sempre cercato le vestigia di Cristo sulla terra, con avida, insistente speranza. E mi era parso veder balenare il suo sguardo negli occhi casti e ridenti dei bimbi - lembi di cielo mattutino e ventoso di primavera - trasparire opaco, come dietro un velo di alabastro, nel pallido e stanco sorriso dei vecchi, illuminato già dalla pace di remote e dolci regioni. Avevo cercato di cogliere l'accento della sua voce nel discorso dolente e uguale dei poveri e degli afflitti e mi era sembrato più volte che la sua ombra leggera mi avesse sfiorato nel crepuscolo fatale dei morenti». Don Carlo Gnocchi “Cristo con gli alpini” 4 Cenni storici TORINO PRESIDIO SANITARIO “AUSILIATRICE” La Casa di Cura “Ausiliatrice” è nata nel 1961 per iniziativa della Congregazione delle Suore di Nostra Signora Ausiliatrice di Montpellier. A partire dal 1977 la struttura sanitaria è stata convertita da Clinica Chirurgica a Clinica di Riabilitazione: nel 1990 viene riconosciuta Presidio Ospedaliero ed immessa nella rete regionale dell’ospedalità pubblica, pur conservando autonomia amministrativa e tecnico-sanitaria. Nel 2005 la struttura viene acquisita dalla Fondazione Don Carlo Gnocchi Onlus. Nel corso degli ultimi anni l’attività svolta nel Presidio Ospedaliero si è ulteriormente specializzata nella riabilitazione e recupero delle gravi cerebrolesioni acquisite, sia traumatiche che vascolari e anossiche, caratterizzate nella loro evoluzione clinica da un periodo di coma più o meno prolungato. Alle lesioni cerebrali si accompagnano molto sovente gravi menomazioni fisiche, motorie, comunicative-linguistiche, cognitive e comportamentali che determinano disabilità complesse e che necessitano di interventi valutativi e terapeutico-riabilitativi non erogabili in regime ambulatoriale o attraverso il ricovero in strutture di Riabilitazione generale. Scopo dell’attività è pertanto l’intervento sui danni secondari, sulle menomazioni, disabilità ed handicap, per raggiungere il massimo livello funzionale consentito per il singolo soggetto, nonché il miglior livello di reinserimento sociale e di qualità di vita in rapporto alla fase clinica ed ai limiti imposti dal tipo di danno lesionale. Gli operatori del Presidio hanno raggiunto grande professionalità grazie alla lunga attività di formazione sia nel nostro Paese che in diversi Paesi Europei e negli Stati Uniti. Il Presidio è anche sede di attività formativa scientifica e clinica. Si configura con funzione di “teaching hospital”, poiché è sede di tirocinio per la formazione degli allievi ai corsi di laurea per fisioterapisti, logopedisti e psicologi. È stata inoltre attivata una Convenzione con la Facoltà di Psicologia di Siviglia per l’insegnamento e la didattica della Neuropsicologia clinica ed una con l’Università di Torino per il Master di Deglutologia. Il Presidio Sanitario “Ausiliatrice” è dotato di 50 posti letto degenza, dei quali 25 destinati alla degenza ordinaria e 25 per il ricovero diurno. Inoltre è funzionante un poliambulatorio con attività sanitaria multispecialistica per la diagnostica strumentale, per le terapie fisiche e riabilitative ambulatoriali, per la radiodiagnostica e la diagnostica per immagini. 5 Il Centro oggi Struttura organizzativa Direttore Dr. Carlo Sironi Direttore Sanitario Dr. Rocco Rossini Responsabile amministrativo Dr.ssa Iliana Siboni Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP) Nadia Florio Principali recapiti telefonici Orario Centralino Fax Accettazione Medica Degenza 10.30-12.30/14.30-15.30 Accettazione Day-Hospital 9-13 Segreteria Amministrativa 9-17 6 Telefono 011/63.03.311 011/43.75.834 011/63.03.413 011/63.03.448 011/63.03.409 L’attività di degenza TORINO PRESIDIO SANITARIO “AUSILIATRICE” Il Presidio dispone di due reparti di degenza ordinaria per pazienti affetti da gravi cerebrolesioni acquisite con indicazione a trattamenti attivi di II e III livello. Su un totale di 25 posti letto, due sono dedicati ai pazienti che necessitano di monitoraggio e cure di tipo sub intensivo. Responsabile dell’Unità Operativa (U.O.): Dr. Rocco Rossini. L’équipe curante è composta da: • medici fisiatri • medici neurologi • psicologi • infermieri professionali • operatori socio sanitari • assistente sociale • fisioterapisti • terapisti occupazionali • logopedisti • dietista Modalità di accesso al servizio Il ricovero è programmato sulla base delle proposte inviate alla struttura dai medici delle Aziende/Presidi Ospedalieri del territorio che hanno in cura il paziente durante la fase acuta. Dopo l’accettazione della proposta di ricovero da parte del responsabile dell’U.O., previo accordo con il reparto inviante, il paziente entra in reparto. Attività di reparto Le analisi chimico-fisiche e microbiologiche sono assicurate dal laboratorio analisi del Presidio Sanitario Gradenigo di Torino. La struttura dispone di un servizio di Radiologia e di un Laboratorio di Neurofisiologia con percorsi preferenziali per i pazienti interni. Sono presenti nella struttura, settimanalmente, per consulenze specifiche, medici specializzati in foniatria, oculistica, cardiologia, endocrinologia e un tecnico ortottista. Sono inoltre state attivate apposite convenzioni con strutture ospedaliere esterne per effettuare eventuali consulenze ed indagini strumentali non disponibili presso la struttura. I medici di reparto, in collaborazione con il coordinatore dei terapisti della riabilitazione e la caposala, eseguono una valutazione del paziente per la stesura del piano di trattamento individuale e, se necessario, richiedono una successiva valutazione logopedica e/o neuropsicologica. Al termine della prima visita i medici ricevono i familiari del paziente per un primo colloquio informativo e per concordare l’assistenza da parte della famiglia che, soprattutto nel primo periodo di ricovero, dovrebbe essere continuativa al fine di assicurare sostegno affettivo al paziente. 7 L’attività di degenza Ove necessario e richiesto, i familiari vengono indirizzati ad un colloquio con lo psicologo della struttura per l’opportuno sostegno e per l’anamnesi della personalità premorbosa del paziente nell’ambito familiare, sociale e lavorativo. È previsto inoltre un colloquio con l’assistente sociale della struttura per definire eventuali pratiche di invalidità e valutare ogni eventuale problematica di ordine economico-sociale. I medici verificano, insieme alla dietista e alla logopedista, la presenza di disturbi disfagici e stabiliscono il programma alimentare per l’adeguato apporto calorico e nutrizionale del paziente, concordando un’eventuale visita foniatrica e un’indagine videofluorografica. Viene inoltre richiesta, ove necessario, una visita oculistica per programmare il trattamento ortottico. Il paziente viene anche valutato dai terapisti della riabilitazione per la puntuale verifica delle posture, sia a letto che in carrozzina. Il lavoro di équipe è strutturato in riunioni settimanali di tutti gli operatori con il responsabile medico, counselling informativi entro un mese dal ricovero - con i familiari del paziente, dove vengono illustrati gli obiettivi che s’intendono raggiungere e le tempistiche del ricovero. Il medico fisiatra può prescrivere ai pazienti ricoverati, in caso di necessità, ortesi, protesi ed altri ausili. La prescrizione di ausili viene effettuata previo incontro tra i medici, i terapisti occupazionali e i fisioterapisti. Il rientro a domicilio viene programmato secondo il protocollo delle “dimissioni protette” studiato dal progetto “Health Promotion Hospital (HPH - rete di promozione della salute) dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. 8 TORINO PRESIDIO SANITARIO “AUSILIATRICE” Vengono dunque eseguiti: un colloquio di valutazione ambientale per individuare eventuali barriere architettoniche e suggerirne le modifiche necessarie; l’educazione dei familiari alla gestione domiciliare; la prescrizione di eventuali ausili; un colloquio con il medico di base ed i servizi sociali del territorio. Al termine del ricovero, che si stabilisce quando gli obiettivi siano stati raggiunti o le condizioni del paziente non pongano indicazione al proseguimento di cure riabilitative di III livello, viene eseguita un’ultima riunione con i familiari. Alla dimissione sono fornite una relazione clinica e le relazioni dei singoli operatori che hanno avuto in carico il paziente. Servizio di Guardia Medica Nel Presidio è presente un servizio di Guardia Medica espletato dai sanitari responsabili dei moduli di reparto con l’integrazione di medici di guardia esterni, al fine di garantire la continuità della presenza medica ai pazienti ricoverati. Tempi di attesa La lista d’attesa segue un ordine cronologico e i tempi d’attesa possono variare. È opportuno consultare periodicamente l’ufficio Accettazione Degenza, per avere informazioni aggiornate in merito. Effetti personali necessari in caso di ricovero I pazienti sono invitati a disporre di un corredo di biancheria personale e di abiti adatti in ragione dei livelli di necessità dettati dalle singole condizioni psicofisiche e cognitive e del necessario per curare l’igiene personale. 9 Day-hospital riabilitativo L’accesso al Day-Hospital avviene successivamente al trattamento di degenza ordinaria in fase post acuta tardiva. L’intervento proposto è globale, multidisciplinare, integrato e mira al recupero della più elevata autonomia possibile (motoria, comunicativa, cognitivo-comportamentale, familiare, scolastica, lavorativa e ludica). Responsabile dell’Unità Operativa (U.O.): Dr. Paolo Pietrapiana L’équipe è formata da: • medici fisiatri • psicologi • terapisti occupazionali • medici neurologi • fisioterapisti • logopedisti Modalità di accesso al servizio La segnalazione all’U.O. avviene dopo visita specialistica di controllo se l’utente proviene da altro Centro, o direttamente dai medici di reparto attraverso apposita modulistica. Il paziente viene inserito in lista di attesa con eventuale segnalazione dell’urgenza. All’atto del ricovero, previo avviso da parte dell’ufficio accettazione, vengono effettuate due giornate di valutazioni congiunte da parte di tutti i professionisti coinvolti nella cura del paziente. Al termine delle valutazioni e in base alle necessità il paziente viene inserito in trattamento. 10 TORINO PRESIDIO SANITARIO “AUSILIATRICE” Attività di reparto La necessità di una presa in carico di tipo globale del soggetto con esiti di grave cerebrolesione acquisita (eziologia vascolare, traumatica, anossica) comporta l’acquisizione da parte dell’équipe riabilitativa di competenze e di strategie terapeutiche allargate, tali cioè da poter influire positivamente su molti degli aspetti che caratterizzano l’esperienza individuale, familiare, sociale e scolastico-lavorativa del paziente. Per rendere efficace tale modalità operativa è necessario creare intorno e insieme al paziente un ambiente favorevole e stimolante, caratterizzato da reciproca fiducia e collaborazione. In quest’ottica anche momenti non strutturati di contatto con il paziente assumono valenza terapeutica, in quanto opportunità per incrementare il grado di integrazione e di alleanza terapeutica con l’équipe riabilitativa. L’alleanza terapeutica deve mirare alla definizione concordata di realistici progetti di vita attraverso la riduzione dell’inconsapevolezza del soggetto e l’accettazione della nuova situazione anche da parte del nucleo familiare. Il programma riabilitativo comprende trattamenti individuali e di gruppo, valutazione delle residue capacità lavorative, attività artistiche, incontri con le famiglie, con il datore di lavoro o il corpo docente, con i gruppi amicali e di volontariato del territorio. Tempi di attesa La lista d’attesa segue un ordine cronologico e i tempi d’attesa possono variare. È opportuno consultare periodicamente l’ufficio Accettazione Day Hospital, per avere informazioni aggiornate in merito. 11 L’attività ambulatoriale Responsabile dell’Unità Operativa (U.O.): Dr. Emilio De Santis All’interno del Presidio è possibile effettuare, in regime di convenzione con il Servizio Sanitario Nazionale (SSN), le seguenti prestazioni ambulatoriali: • visite fisiatriche; • fisioterapia e rieducazione funzionale; • visite neurologiche a pagamento; • radiodiagnostica; • visite foniatriche, videofluorografie e logopedia; • ecografie, ecodoppler, ecocardiogramma; • elettromiografie. Modalità di prenotazione Per prenotare qualsiasi prestazione occorre presentare al Centro Unico di Prenotazione (CUP) l’impegnativa rilasciata dal medico curante. Il CUP è aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 8.15 alle 13. Sono attivi un servizio di fax al n. 011/43.70.755 e un indirizzo e-mail ([email protected]) ai quali possono essere inviate copie delle impegnative per la prenotazione. Le risposte saranno inviate entro 48 ore al recapito telefonico segnalato sul fax o nell’e-mail. Non si effettuano prenotazioni telefoniche. Dalle ore 12 alle 13, dal lunedì al venerdì, è possibile accedere telefonicamente all’Ufficio Prenotazioni (tel. 011/63.03.404) per comunicare eventuali spostamenti. In altri orari è disponibile una segreteria telefonica dove lasciare indicazioni per le disdette degli appuntamenti. Referti I referti si ritirano presso l’ufficio Accettazione dalle ore 13 alle ore 19 a partire dal giorno segnalato sull’apposito modulo consegnato al momento dell’esecuzione dell’esame. Per alcuni tipi di esami il ritiro del referto è immediato. 12 TORINO PRESIDIO SANITARIO “AUSILIATRICE” Ticket Il pagamento del ticket segue le normative regionali vigenti. Il ticket va pagato preferibilmente al momento della prenotazione, o comunque all’esecuzione dell’esame. È possibile effettuare il pagamento tramite circuito Bancomat. Eventuali esenzioni devono essere certificate dal medico curante sull’impegnativa, diversamente verrà richiesto il pagamento del ticket per l’esecuzione dell’esame. Prestazioni e servizi a pagamento Visite specialistiche fisiatriche, cure di terapia fisica e riabilitazione, visite neurologiche, prestazioni logopediche (valutazione, rieducazione e counselling), prestazioni neuropsicologiche e psicologiche (valutazioni formali, riabilitazione cognitiva, colloqui clinici di sostegno psicologico) ed esami di radiologia sono effettuabili presso la struttura anche a pagamento, previa prenotazione, attraverso il CUP, seguendo le stesse modalità valide per le prenotazioni in regime di convenzione con il SSN. Il tariffario delle prestazioni a pagamento è consultabile presso l’Ufficio Accettazione. La tariffa dovrà essere versata al momento dell’erogazione della prestazione presso l’Ufficio Amministrazione che provvederà ad emettere regolare fattura. 13 L’attività ambulatoriale L’attività riabilitativa È stato individuato un preciso percorso di accesso attraverso il quale avviene l’accettazione del paziente e la sua presa in carico. Per tutti i pazienti è prevista una visita fisiatrica iniziale secondo le norme vigenti. L’ufficio prenotazioni accetta le richieste e rilascia ricevuta dell’avvenuta prenotazione su cui sono specificati il giorno e l’ora in cui il paziente dovrà presentarsi. Al momento della visita il paziente dovrà essere munito di impegnativa di visita specialistica fisiatrica redatta dal Medico di Medicina Generale (MMG), completa del sospetto diagnostico e quesito clinico. Le attività di visita vengono memorizzate su supporto informatico e sono comunque visionabili, anche a distanza di tempo, in occasione ad esempio di visite successive. All’atto della visita vengono raccolte le notizie anamnestiche, viene visionata la documentazione clinica, eseguita la valutazione fisiatrica, valutata l’opportunità di eventuali approfondimenti diagnostici, steso il piano di trattamento e programmata la modalità per eseguire i controlli successivi. Tutti i dati relativi alla visita, comprese eventuali comunicazioni al medico inviante, vengono trasferiti su supporto cartaceo che, firmato dal medico che ha eseguito la visita, viene consegnato al paziente che potrà così accedere all’ufficio prenotazione e quindi concordare le modalità per iniziare i trattamenti o, nel caso che questi non siano immediatamente eseguibili, ricevere notizie circa i tempi di attesa prevedibili. È comunque prevista la priorità di inserimento per quei pazienti il cui trattamento viene indicato urgente. L’ufficio prenotazioni rilascia al paziente una scheda con l’indicazione dei giorni e degli orari di trattamento. Il giorno del primo trattamento il paziente dovrà comunque presentarsi munito della prescrizione del proprio MMG. 14 TORINO PRESIDIO SANITARIO “AUSILIATRICE” Ambulatorio di Fisioterapia Al Presidio è attivo un servizio ambulatoriale di fisioterapia il cui accesso è normato dalle disposizioni regionali. L’orario di apertura del servizio all’utenza è dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.30 alle 19. L’esecuzione dei trattamenti è subordinata alla visita specialistica fisiatrica e alla stesura del Piano Riabilitativo Individuale (PRI). I tempi di attesa variano a seconda di quanto definito dal DGR Regione Piemonte n. 42941 del 3/11/2010 (e successive modifiche) all’allegato A. Durante i trattamenti, o per richiesta dei pazienti, o su indicazione dei terapisti della riabilitazione che seguono l’evoluzione del quadro clinico, può essere in qualsiasi momento consultato il medico che ha in cura il paziente, o il responsabile del servizio. Ambulatorio di Logopedia Vengono presi in carico per la valutazione, la rieducazione (sedute individuali e/o di piccolo gruppo) e il counselling, pazienti con: • disturbi comunicativi a maggiore complessità (afasia, disartria, disturbi di apprendimento, balbuzie) sia in Età adulta che Età evolutiva (dai 5 anni) • disturbi comunicativi a minore complessità (disfagia, disfonia, deglutizione atipica, dislalie meccanico-periferiche) sia in Età adulta che Età evolutiva (dai 5 anni) • disturbi delle funzioni corticali superiori correlate al disturbo comunicativo solo in Età adulta Per accedere al servizio ambulatoriale di Logopedia è necessario avere effettuato una visita specialistica (foniatrica, fisiatrica o neurologica): • sia in convenzione con il SSN che a pagamento (effettuata in una struttura accreditata) • in cui vi sia una richiesta di valutazione e/o trattamento logopedico (con esplicitato il numero delle sedute) • in seguito alla quale il medico specialista abbia redatto una Proposta di Percorso Riabilitativo Individuale (PRI) in cui siano esplicitati codice di diagnosi e codice di disabilità. 15 L’attività ambulatoriale Se la visita specialistica viene effettuata al Presidio “Ausiliatrice”, il paziente viene automaticamente inserito nella lista d’attesa per la logopedia. Se la visita specialistica viene effettuata presso un altro Centro, il paziente (o un familiare) deve consegnare la copia del referto della visita specialistica con il relativo P.R.I. presso l’ufficio prenotazioni del Presidio (orario: dalle ore 8.15 alle 13 dal lunedì al venerdì), richiedendo l’ inserimento in lista d’attesa e lasciando un recapito telefonico. Ambulatorio di Neurofisiologia L’ambulatorio di neurofisiologia, accreditato con il SSN, prende in carico sia pazienti ricoverati presso il Presidio, sia pazienti esterni. Si effettuano i seguenti esami: • Elettroneurografia con velocità di conduzione • Elettromiografia semplice per muscolo. La prenotazione e il pagamento del ticket seguono le procedure generali precedentemente descritte. È possibile effettuare presso l’ambulatorio visite specialistiche neurologiche solo a pagamento, con prenotazione presso il CUP. 16 TORINO PRESIDIO SANITARIO “AUSILIATRICE” Il servizio di Diagnostica per immagini Il servizio di Radiologia del Presidio effettua diverse tipologie di indagini diagnostiche, in relazione al quesito clinico. La prescrizione degli esami viene effettuata dal medico di medicina generale per quanto riguarda i pazienti ambulatoriali esterni e dal medico di reparto della struttura per quanto concerne i pazienti ricoverati. Il radiologo sceglie la metodica e la tecnica più idonee, valutando anche la possibilità di utilizzare tecniche sostitutive non basate sull’impiego di radiazioni ionizzanti. Accettazione e prenotazioni visite È possibile prenotare le prestazioni: • via fax: 011/43.70.755 • via e-mail: [email protected] Occorre in entrambi i casi inviare copia dell’impegnativa e recapiti; la risposta verrà inviata allo stesso numero di fax o alla stessa casella di posta elettronica da cui è partita la richiesta. 17 L’attività ambulatoriale Il servizio di Diagnostica per immagini del Presidio comprende le seguenti prestazioni: Radiologia tradizionale Tutti gli esami, compresi gli esami contrasto-grafici, del tubo digerente, anche a doppio contrasto, con esclusione dello studio seriato dell’intestino tenue, del clisma opaco e di quelli che prevedono iniezione in endovena del mezzo di contrasto. Ortopantomografia con teleradiografia del cranio Per lo studio delle malattie dentarie e i necessari rilevamenti per le cure ortodontiche Videofluoro registrazione della deglutizione Per lo studio delle disfagie. Mammografia Con associata visita senologica, per lo studio e la prevenzione delle malattie del seno. Ecotomografia • ostetrica (solo a pagamento); • endocavitaria (transvaginale, transrettale); • della cute e del tessuto sottocutaneo; • muscolo-tendinee; • del capo e del collo; • dell’addome superiore ed inferiore; • testicolare; • osteoarticolare; • mammaria: • ecodoppler TSA; • ecodoppler AA inferiori arterioso; • ecodoppler distrettuale arterioso; • ecodoppler reni e surreni; • ecocardio. 18 Informazioni utili TORINO PRESIDIO SANITARIO “AUSILIATRICE” Comfort alberghiero Le stanze sono a uno, due o tre letti e dotate di servizi igienici. Qualora all’ingresso si faccia espressamente richiesta di camera singola, è necessaria la compartecipazione della spesa da parte dell’utente (quota alberghiera). Ciascun posto letto è dotato di dispositivo per la chiamata del personale di reparto. In tutte le stanze singole e doppie è a disposizione il televisore, così come nei locali soggiorno dei reparti. Al momento del ricovero viene consegnato al paziente un foglio illustrativo inerente la permanenza nel Presidio. Nei pressi del Presidio è possibile usufruire dei due posti parcheggio riservati ai disabili. La struttura è nel complesso priva di barriere architettoniche; l’accesso alle carrozzine è possibile attraverso il cortile interno. Vi è dotazione di un ascensore e di un montabarelle ed è presente segnaletica informativa. Orario di visita Sono consentite durante l’arco della giornata le visite di parenti e conoscenti. Per motivi organizzativi e per garantire il migliore svolgimento delle attività assistenziali di reparto è preferibile che siano comprese tra le ore 12.30 e le 14.30 e tra le ore 16.30 e le 19.30 nei giorni feriali e dalle ore 15.30 alle 19.30 nei giorni di sabato e festivi. Eventuali ulteriori necessità devono essere concordate e autorizzate dalla Direzione Sanitaria del Presidio. Assistenza L’assistenza al malato da parte dei familiari viene richiesta solo su indicazione dei medici. Il medico di riferimento, secondo le necessità del paziente, richiede o sospende l’assistenza dei familiari e degli assistenti privati, a cui viene chiesto di utilizzare un cartellino di riconoscimento per il periodo di permanenza in struttura. Pasti I pasti vengono serviti nei seguenti orari: • Colazione ore 7 • Pranzo ore 12 • Cena ore 18.30 Il programma di ristorazione del Presidio prevede due menu, uno estivo (in vigore dal 1° aprile al 30 settembre) e uno invernale (dal 1° ottobre al 31 marzo). Nell’ambito di questi due menu principali sono previsti menu settimanali a rotazione. Il menu può essere personalizzato in caso di particolari problemi clinici, di masticazione o di deglutizione. 19 Informazioni utili Denaro ed oggetti preziosi È vivamente consigliato non conservare in camera somme di denaro o oggetti di valore. L’amministrazione del Presidio è responsabile unicamente dei valori presi in custodia dall’ufficio economato. Permessi brevi Sono autorizzati di volta in volta dalla Direzione Sanitaria e vengono concessi per seri motivi, qualora non sia controindicato dalle condizioni cliniche del paziente. In base alle condizioni generali del paziente ed in accordo con l’equipe multidisciplinare, viene accordato il permesso al rientro al domicilio di un giorno alla settimana. Distributori automatici di bevande Sono situati al piano terreno del Presidio. Fumo In tutti i locali del Presidio vige il divieto di fumare secondo quanto stabilito dall’art. 7 della Legge n° 584 dell’ 11.11.1975. 20 TORINO PRESIDIO SANITARIO “AUSILIATRICE” Privacy - Rispetto della riservatezza Al momento dell’accettazione viene richiesto il consenso al trattamento dei dati sensibili secondo quanto disposto dal decreto legislativo n° 196 del 30/06/2003. Il trattamento dei dati sarà improntato ai principi di correttezza, liceità e trasparenza, tutelando la riservatezza e i diritti dei pazienti. I dati forniti serviranno sia per rilevare lo stato di salute, sia per fini amministrativi, e saranno conservati negli archivi del Centro. I dati saranno comunicati, in base alle norme vigenti e per quanto di competenza, alle Aziende Sanitarie Locali e, dietro specifica richiesta, all’autorità giudiziaria e ad ogni altro Ente destinatario per legge o regolamento. Il paziente ha specifici diritti riconosciuti dalla legge, tra cui quello di ottenere la conferma dell’esistenza o meno di propri dati personali e la loro comunicazione in forma comprensibile; di conoscere l’origine dei dati e la logica e finalità su cui si basa il loro trattamento; di ottenere la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge; di ottenere l’aggiornamento, la rettifica o l’integrazione dei dati; di opporsi, per motivi legittimi, al trattamento dei dati. È garantito il segreto professionale relativamente a tutte le informazioni di carattere privato e personale che emergono durante la degenza, la diagnosi, le terapie. Servizio di assistenza religiosa La pastorale all’interno del Presidio “Ausiliatrice” ha una valenza evangelizzatrice, che si evidenzia nel promuovere e sostenere progetti intesi a rendere più umani gli ambienti, i servizi socio-sanitari e le relazioni, secondo una visione cristiana dell’uomo, soprattutto nelle fragilità proprie della persona disabile e ammalata. Nel Presidio è presente un Diacono nominato dalla Curia di Torino. Gli ospiti possono richiedere un’assistenza religiosa diversa da quella cattolica. 21 Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP) L’Ufficio Relazioni con il Pubblico costituisce l’anello di congiunzione tra l’utente e il Presidio, assicurando attività finalizzate a: • fornire informazioni agli utenti sui servizi e prestazioni erogate; • ascoltare i problemi dell’utente, relativamente al rapporto con i servizi del Centro; • ricevere osservazioni, proposte, reclami; • dare immediata risposta per le segnalazioni di immediata soluzione e predisporre l’attività istruttoria secondo le procedure fissate dal regolamento interno. L’Ufficio inoltre promuove iniziative tese a ottimizzare la qualità dei servizi e al miglioramento del rapporto con gli utenti allo scopo di tendere alla personalizzazione, umanizzazione e orientamento della domanda ed assistenza degli utenti stessi. Informazioni In armonia con il principio di partecipazione, l’URP ha l’obiettivo di favorire l’informazione sui servizi erogati dal Presidio e sulle relative modalità di accesso. Assicura inoltre particolare attenzione alla rilevazione del gradimento dei servizi erogati, per verificare costantemente il livello qualitativo degli stessi. 22 TORINO PRESIDIO SANITARIO “AUSILIATRICE” Accoglienza e accompagnamento All’informazione si accompagna l’obiettivo di garantire agli utenti “l’accoglienza”, per favorire una relazione che limiti i disagi, consenta di esprimere i bisogni, accompagnando personalmente gli utenti e aiutandoli a risolvere i problemi riguardanti le varie attività erogate all’interno del Centro. Reclami Il Presidio garantisce attraverso l’URP la funzione di tutela nei confronti del cittadino anche con la possibilità di sporgere reclamo. L’URP deve dare risposta immediata per le segnalazioni e i reclami che si presentano di immediata soluzione, assicurando comunque una risposta entro una settimana, secondo le procedure fissate dal regolamento interno. Il cittadino può presentare reclamo direttamente presso l’URP, compilando un apposito modulo, o contattando direttamente per telefono l’ufficio. Indagini sulla soddisfazione dei cittadini/utenti L’URP garantisce la realizzazione di indagini sul grado di soddisfazione degli utenti rispetto ai servizi del Centro, attraverso la somministrazione di questionari o indagini campionarie i cui risultati vengono resi pubblici e costituiscono strumenti di verifica per il miglioramento della qualità dei servizi. Orario di apertura URP Dal lunedì al venerdì, dalle ore 11 alle 13. Tel. 011/63.03.311 Fax. 011/43.75.834 e-mail: [email protected] 23 Gli impegni per la qualità 1. Personalizzazione/Umanizzazione Facilità di prenotazione e adempimenti amministrativi Indicatore Standard Possibilità di prenotare visite specialistiche ed esami clinici tramite fax/e-mail. Le prestazioni specialistiche e gli esami clinici possono essere prenotati anche tramite fax/e-mail presso la Segreteria di competenza. Tempo necessario per effettuare la prenotazione in segreteria. L’attesa per accedere all’ufficio prenotazioni è inferiore ai 15 minuti. Accoglienza Indicatore Standard Trasparenza nel rapporto con l’utente. Tutti gli operatori che interagiscono con gli utenti sono dotati di cartellino di riconoscimento. Umanizzazione delle prestazioni e tutele dei diritti Indicatore Standard Presenza di Servizi per la tutela dell’utente È attivo l’Ufficio Relazioni con il Pubblico. Numero medio di ore di apertura giornaliere ai visitatori durante i giorni feriali. Durante i giorni feriali è garantito l’accesso ai visitatori per almeno 3 ore al giorno. Continuità dell’assistenza Indicatore Standard Comunicazione del medico di riferimento ai pazienti nel reparto di degenza. A tutti i pazienti in regime di degenza viene comunicato il nome del medico di riferimento. Dimissioni accompagnate da relazione sanitaria per il medico di base. Tutte le dimissioni dal reparto di degenza sono accompagnate da una relazione sanitaria per il medico di base. 24 TORINO PRESIDIO SANITARIO “AUSILIATRICE” 2. Diritto all’informazione Informazione sui servizi offerti e indagine di soddisfazione Indicatore Standard Attivazione di canali di comunicazione con l’utente. È attivo l’Ufficio Relazioni con il Pubblico. A tutti gli utenti viene fornito un documento informativo con indicazione di: - personale responsabile dei servizi - orari di accesso - disposizioni. Presenza di canali di comunicazione dagli utenti alla struttura. Tutti gli utenti possono esprimersi liberamente tramite appositi “questionari sulla qualità” in forma anonima. Distribuzione all’atto del ricovero di un opuscolo informativo sui regolamenti che interessano il paziente. All’atto del ricovero, ad ogni paziente viene consegnato un opuscolo informativo relativo al reparto. Attività di miglioramento nella comunicazione agli utenti. Annualmente viene predisposto un piano di comunicazione della struttura, il cui grado di attuazione viene verificato dalla Direzione. Informazione sanitaria Indicatore Standard Numero medio di giorni entro i quali viene consegnata la cartella clinica al paziente dal giorno della richiesta. 7 giorni. Esistenza di procedure o di un piano per la sicurezza e la riservatezza delle informazioni. Con cadenza annuale viene aggiornato il piano di adeguamento secondo le normative cogenti. 25 Gli impegni per la qualità 3. Prestazioni alberghiere Servizi igienici Indicatore Standard Numero di posti letto in camera di degenza con servizi igienici riservati ai degenti della stanza. 100% Comfort delle stanza Indicatore Standard Numero di posti letto con armadio 100% guardaroba singolo o anta di armadio multiplo. Numero di posti letto con schienale regolabile. 100% Numero di posti letto con luce individuale e dispositivo di chiamata funzionante. 100% Vitto Indicatore Standard Fornitura sistematica ai degenti degli accessori completi per la consumazione dei pasti (posate, bicchiere, tovagliolo). A tutti i degenti vengono forniti sistematicamente gli accessori completi per la consumazione dei pasti. Possibilità di scelta tra due o più opzioni per ogni componente del menu per i pazienti a dieta libera. I pazienti a dieta libera possono scegliere fra due opzioni per ogni componente del menu. Orari distribuzione pasti. Il pranzo viene distribuito alle ore 12; la cena alle ore 18.30. 26 Diritti e doveri degli assistiti TORINO PRESIDIO SANITARIO “AUSILIATRICE” I diritti dell’assistito Rispetto della dignità umana Il paziente ha il diritto ad essere curato e assistito con premura e attenzione e nel rispetto delle proprie convinzioni religiose. Ha diritto inoltre ad essere sempre individuato con il proprio nome e cognome e interpellato con il “Lei”. Informazioni e consenso sui trattamenti sanitari Il paziente ha il diritto a ricevere informazioni complete e comprensibili in merito alla diagnosi della malattia, alle terapie proposte, alla prognosi, nonché alla possibilità di indagini e trattamenti alternativi, anche se eseguiti in altre strutture. In particolare, salvo i casi di urgenza nei quali il ritardo possa comportare pericolo per la salute, il paziente ha il diritto di ricevere le notizie che gli permettono di esprimere un consenso effettivamente informato prima di essere sottoposto a terapie o interventi; dette informazioni devono contenere anche possibili rischi o disagi conseguenti al trattamento proposto. Il paziente ha diritto, inoltre, ad identificare immediatamente le persone che lo hanno in cura; a tal proposito tutto il personale ha ben visibile il nome e la qualifica. Nei casi in cui non fosse possibile l’identificazione, l’utente può segnalare il problema alla Direzione Sanitaria del Presidio. Consenso informato Gli utenti del Presidio hanno pieno diritto a essere informati sulle procedure diagnostiche e terapeutiche. Lo strumento per accettare liberamente o rifiutare le proposte formulate dai medici è costituito dal modulo di “consenso informato”. Per una completa informazione, l’utente ha il diritto di ricevere tutti i chiarimenti che ritiene necessari da parte del personale medico, infermieristico e riabilitativo, secondo le rispettive competenze. Riservatezza Il paziente durante il ricovero ha diritto al rispetto e alla riservatezza. La conoscenza dello stato di salute del paziente è riservata al personale sanitario, che è tenuto al segreto professionale. Il personale sanitario assicura la propria disponibilità al colloquio con i congiunti del paziente, in fasce orarie prestabilite e rese note. Reclamo Il paziente ha il diritto di proporre reclami che debbono essere sollecitamente esaminati ed essere tempestivamente informato sugli esiti degli stessi. 27 Diritti e doveri degli assistiti I doveri dell’assistito Responsabilità e collaborazione Il paziente durante il soggiorno nella struttura è invitato ad avere un comportamento responsabile in ogni momento, nel rispetto e nella comprensione dei diritti degli altri malati, con la volontà di collaborare con il personale medico, infermieristico e tecnico, evitando qualsiasi comportamento che possa creare situazioni di disturbo o disagio agli altri degenti. Il paziente deve fornire informazioni complete e precise sulla sua salute. Informazione Il paziente ha il dovere di informare tempestivamente i sanitari sulla propria intenzione di rinunciare a cure e prestazioni programmate, perché possano essere evitati sprechi di tempo e di risorse. Rispetto Il paziente ha il dovere di rispettare ambienti, attrezzature ed arredi che si trovano all’interno della struttura, essendo questi patrimonio di tutti. Chiunque si trovi nella struttura sanitaria è tenuto al rispetto degli orari delle visite stabiliti dalla Direzione, al fine di permettere il normale svolgimento dell’attività assistenziale e favorire la quiete e il riposo degli altri pazienti. Sicurezza Sono sconsigliate le visite nel Presidio da parte di bambini minori di anni 12. Situazioni eccezionali potranno essere prese in considerazione dal personale medico di reparto. 28 TORINO PRESIDIO SANITARIO “AUSILIATRICE” Milano, piazza Duomo, 25 ottobre 2009: cerimonia di beatificazione di don Carlo Gnocchi 29 La Fondazione Don Gnocchi in Italia Istituita nel secondo dopoguerra dal beato don Carlo Gnocchi per assicurare cura, riabilitazione e integrazione sociale ai mutilatini, la Fondazione ha progressivamente ampliato nel tempo il proprio raggio d’azione. Oggi continua ad occuparsi di bambini e ragazzi portatori di handicap, affetti da complesse patologie acquisite e congenite; di pazienti di ogni età che necessitano di riabilitazione neuromotoria, cardiorespiratoria e oncologica; di persone con sclerosi multipla, sclerosi laterale amiotrofica, morbo di Parkinson, malattia di Alzheimer o altre patologie invalidanti; di anziani non autosufficienti, malati oncologici terminali, pazienti in stato vegetativo o con gravi cerebrolesioni. Intensa, oltre a quella sanitario-riabilitativa, socio-assistenziale e socio-educativa, è l’attività di ricerca scientifica e di formazione ai più diversi livelli. La Fondazione è riconosciuta Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS), segnatamente per i Centri di Milano e Firenze. In veste di Organizzazione Non Governativa (ONG), promuove e realizza progetti a favore dei Paesi in via di sviluppo. POLO LOMBARDIA 1 POLO PIEMONTE-LIGURIA IRCCS S. Maria Nascente Via Capecelatro, 66 Milano - tel. 02.403081 Centro S. Maria ai Colli Viale Settimio Severo, 65 Torino - tel. 011.6303311 Centro S. Maria alla Rotonda Via privata d’Adda, 2 Inverigo (CO) - tel. 031.3595511 Presidio Ausiliatrice-Don Gnocchi Via Peyron, 42 Torino - tel. 011.4370711 Centro S. Maria alle Fonti Viale Mangiagalli, 52 Salice Terme (PV) - tel. 0383.945611 Polo Riabilitativo del Levante ligure Ospedale San Bartolomeo Via Variante Cisa, 39 Sarzana (SP) - tel. 0187.604844 Centro Fondazione Don Gnocchi Via Saragat Lodi - tel. 0371.439080 POLO TOSCANA Centro Multiservizi Via Colli di S. Erasmo, 29 Legnano (MI) - tel. 0331.453412 IRCCS Don Carlo Gnocchi Via di Scandicci Firenze - tel. 055.73931 POLO LOMBARDIA 2 Centro Don Gnocchi Via delle Casette, 64 Colle Val d’Elsa (SI) - tel. 0577.959659 Istituto Palazzolo - Don Gnocchi Via Don L. Palazzolo, 21 Milano - tel. 02.39701 Centro Girola - Don Gnocchi Via C. Girola, 30 Milano - tel. 02.642241) Centro S. Maria al Monte Via Nizza, 6 Malnate (VA) - tel. 0332.86351 POLO LOMBARDIA 3 Centro S. Maria al Castello Piazza Castello, 22 Pessano con Bornago (MI) - tel. 02.955401 Centro Ronzoni Villa - Don Gnocchi Viale Piave, 12 Seregno (MB) - tel. 0362.323111 Centro S. Maria delle Grazie Via Montecassino, 8 Monza - tel. 039.235991 Centro E. Spalenza - Don Gnocchi Largo Paolo VI Rovato (BS) - tel. 030.72451 POLO EMILIA ROMAGNA - MARCHE Centro S. Maria ai Servi Piazzale dei Servi, 3 Parma - tel. 0521.2054 Centro E. Bignamini - Don Gnocchi Via G. Matteotti, 56 Falconara M.ma (AN) - tel. 071.9160971 30 Centro S. Maria alla Pineta Via Don Carlo Gnocchi, 24 Marina di Massa (MS) - tel. 0585.8631 Polo specialistico riabilitativo* Ospedale S. Antonio Abate Salita San Francesco - Fivizzano (MS) * struttura prossima all’avvio dell’attività POLO LAZIO - CAMPANIA NORD Centro S. Maria della Pace Via Maresciallo Caviglia, 30 Roma - tel. 06.330861 Centro S. Maria della Provvidenza Via Casal del Marmo, 401 Roma - tel. 06.3097439 Polo specialistico riabilitativo Ospedale civile G. Criscuoli Via Quadrivio Sant’Angelo dei Lombardi (AV) tel. 0827.455800 POLO BASILICATA - CAMPANIA SUD Centro Gala - Don Gnocchi Contrada Gala Acerenza (PZ) - tel. 0971.742201 Polo specialistico riabilitativo Presidio Ospedaliero ASM Via delle Matine Tricarico (MT) - tel. 0835.524280 Centro S. Maria al Mare Via Leucosia, 14 Salerno - tel. 089.334425 COME RAGGIUNGERCI - M Bernini - M Principi D’Acaja - Da M Torino Porta Susa: • Linea tranviaria 13 direzione Campanella - Fermata Collegno • Autobus 59 direzione Oropa Cap - Fermata Galvani/San Donato 31