Nido
IL SERVIZIO
La struttura
Il nido d’infanzia Rodari, aperto all’utenza nel 1980, è ubicato in
via Veneto nel quartiere San Lorenzo di Riccione. Si estende su
uno spazio di 833 mq. così suddivisi:
♦
4 sezioni (comprendenti ognuno zona attività, zona riposo,
servizi igienici e zona cambio)
♦
salone polifunzionale (ambiente strutturato per svolgere
attività con i bambini e all’occorrenza incontrare i genitori
nelle assemblee)
♦
1 stanza blindata (dove sono riposti materiali didattici e
strumenti audiovisivi)
♦
spogliatoio per adulti e servizi igienici annessi
♦
lavanderia
♦
ufficio per il personale ove sono riposti materiali didattici e
audiovisivi.
Ogni sezione ha un ingresso autonomo e un giardino esterno riservato. Il nido è provvisto di un parcheggio esterno per la sosta
delle autovetture degli operatori e dei genitori.
Nido
d’Infanzia
Calendario di apertura e orario di funzionamento
Il nido d’infanzia è aperto all’utenza tutto l’anno, con sospensione
del servizio Pasqua, Natale e 10 giorni a settembre.
Il nido osserva un orario di apertura generalizzato dalle ore 8.30
alle ore 16.00; prevede l’ingresso dalle 8.30 alle 9.00 e l’uscita
dalle 15.30-16.00. E’ prevista un’uscita intermedia dalle ore 13.00
alle ore 13.15. Per i bambini i cui genitori sono entrambi lavoratori, viene fornito un servizio aggiuntivo di orario anticipato (7.458.30) e prolungato (16.00-18.15), secondo tre fasce orarie (16,00
– 16,30; 16,00 – 17,15; 16,00 – 18,15) previa richiesta documentata da presentare all’Ufficio Iscrizioni e rette del settore Pubblica
Istruzione e solo con il raggiungimento di un numero minimo di
iscritti e frequentanti.
Gli operatori del nido: organizzazione, ruoli e funzioni
Il personale all’interno del nido comprende figure professionali
diverse: educatori, ausiliarie e cuoche.
In ciascuna sezione vi sono 4 operatori: 3 educatori che lavorano
in compresenza ed 1 ausiliaria che ha funzione di sostegno al lavoro quotidiano in sezione e nelle routines.
Il servizio mensa
La preparazione del pasto per il nido Rodari avviene nella cucina
centralizzata di San Lorenzo, collegata internamente al nido.
La tabella dietetica viene predisposta dalla dietista del comune e
vidimata dall’azienda USL. Le variazioni al menù sono consentite
solo nei casi di allergie documentate da allergologi e la richiesta
di variazione deve essere presentata dal genitore alla responsabile del servizio mensa del comune di Riccione, la quale provvederà
ad acquisire dal servizio di pediatria infantile l’autorizzazione ad
elaborare la dieta speciale. E’ possibile intervenire con variazioni
al menù anche in caso di osservanze religiose che richiedono di
non consumare alcuni alimenti, su presentazione di richiesta scritta da parte del genitore.
Nido
IL MODELLO PEDAGOGICO
Il modello pedagogico dei Nidi di Riccione è quello della pedagogia della relazione contrassegnata dai valori del rispetto dell’altro,
del dialogo, dell’accettazione, del confronto, dello scambio e della
collaborazione.
Il nido d’infanzia Rodari è un’istituzione che accoglie bambini dai
10 mesi ai 36 mesi e si affianca alla famiglie nel perseguire e curare la crescita e lo sviluppo armonico del bambino.
Il nido d’infanzia accoglie tutti i bambini, nel rispetto dell’identità
individuale, culturale e religiosa. Nei confronti dei bambini che
sono in situazione di handicap grave o che presentano, comunque, disagi e difficoltà più o meno intense di adattamento e di
apprendimento, viene garantita l’educatrice di sostegno come
risorsa aggiuntiva alla sezione che accoglie il proprio bambino/a.
Questo significa che all’educatrice aggiunta non viene affidata la
delega per la gestione del bambino con deficit, ma essa è contitolare della sezione; pertanto il piano d’intervento e le iniziative a
favore della valorizzazione delle diversità viene elaborato e condiviso in team in modo corresponsabile.
L’ inserimento del bambino al nido
Nell’effettuare l’inserimento si seguono alcune procedure ormai
collaudate:
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1.
predisposizione dello spazio, attraverso l’allestimento di “spazi
gioco” contenuti (nicchie), ma
capaci di sollecitare la curiosità
dei bambini e la loro libera esplorazione;
2.
Presenza in sezione del genitore
3.
gradualità e rispetto dei tempi di
distacco dalla figura familiare
d’Infanzia
I raggruppamenti dei bambini
Il nido Rodari accoglie n. 77 suddivisi in 4 gruppi di età che si
tende a mantenere per quanto possibile omogenei.
Ogni sezione, organizzata per rispondere ai bisogni dei bambini in
riferimento all’età, allo sviluppo, all’autonomia: è contraddistinta
da un colore:
- sezione rosa che accoglie 15 bambini
- sezione gialla che accoglie 18 bambini
- sezione azzurra che accoglie 21 bambini
- sezione verde che accoglie 23 bambini.
Il rapporto numerico adulto – bambini è regolamentato dalla L.R.
n°1 del 2000 così come modificata dalla legge regionale n°8 del
2004, seguite dalla Direttiva
Regionale n° 646 del 2005.
Nido
L’organizzazione pedagogica degli spazi
Lo spazio al nido viene pensato come opportunità e risorsa per il
dispiegarsi dell’esperienza dei bambini, il che significa attenzione
e ascolto dei bisogni dei bambini.
Lo spazio sezione è articolato in modo tale da favorire situazioni
differenziate. Per esempio la presenza del bagno e di una zona
riposo adiacente e comunicante con gli spazi gioco garantisce la
possibilità, per l’educatore di accompagnare i bambini in questa
situazione con minore difficoltà di gestione e maggiore attenzione
alla dimensione affettiva.
Sezione rosa
In sezione prevalgono: i grandi tappeti e cuscini rosa per favorire
il rapporto corporeo ed individualizzato con il bambino:
♦
arredi e strutture che aiutano i bambini che non hanno ancora una buona motricità a conquistare una maggiore autonomia negli spostamenti e
che stimolano l’esplorazione
e la sperimentazione attiva
dello spazio;
♦
oggetti e materiale ludico che
si prestano alla manipolazione, all’esplorazione, allo sviluppo sensoriale.
Sezione gialla
Sono presenti in sezione arredi e strutture diverse: sedie, panche,
tavolini.
♦
angoli fissi, per dare sicurezza al bambino, per favorire il
suo orientamento e andare incontro ai suoi interessi.
Nido
d’Infanzia
Sezione azzurra e Sezione verde
L’organizzazione spaziale di queste sezioni è legata ai processi
evolutivi che i bambini di questa età stanno vivendo, le cui principali caratteristiche sono:
♦
arricchimento del linguaggio;
♦
affinamento delle capacità motorie;
♦
sviluppo delle relazioni sociali.
Le zone fisse legate allo svolgimento delle routine (bagno, pranzo
ecc…) assumono con il tempo una connotazione sociale sempre
più accentuata.
Le due sezioni si differenziano solo per l’ingresso:
per la sezione azzurra l’ingresso è comune alla sezione rosa e
gialla, dove sono collocati gli armadietti; per la sezione verde
l’ingresso avviene dall’accesso principale dell’istituzione.
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LA GIORNATA EDUCATIVA e LE ROUTINE
I momenti di routine, intendendo per questi i momenti di accoglienza al mattino,
l’uscita, l’angolino, il cambio, il pranzo, il
sonno, sono situazioni che determinano
scansioni temporali ripetute ogni giorno: la
loro regolarità e prevedibilità danno sicurezza al bambino e gli permettono di orientarsi rispetto ai tempi
della giornata trascorse al nido.
L’accoglienza del mattino
L’accoglienza avviene direttamente in sezione; è un momento
delicato in quanto il bambino si separa dalla figura familiare; pertanto l’educatore mette in atto alcune strategie per favorire
l’accoglienza e facilitare il distacco.
Il cambio
Il cambio del bambino è un momento forte di relazione tra adulto
e bambino; è occasione importante per lo sviluppo motorio, per
l’apprendimento del linguaggio e per la sua autonomia.
Il pranzo
Il pranzo è preceduto da una serie di sequenze che si ripetono
sempre uguali ma che vengono ampliate a seconda del grado di
competenza-comprensione raggiunta dal bambino: lavarsi le mani, mettersi il bavaglino…
Il sonno
L’educatrice prepara il bambino per il sonno, mettendogli il pigiama, poi lo accompagna nella propria culla o lettino osservando
rituali, e tenendo conto delle sue abitudini familiari, al fine di facilitargli il sonno.
L’uscita
Dopo essere stati cambiati e vestiti tutti i bambini si ritrovano
nell’angolino con un’educatrice, attendendo l’arrivo del famigliare.
Si tratta di una attesa allietata da canti, giochi o racconti.
Nido
d’Infanzia
LE ESPERIENZE PROPOSTE AI BAMBINI
Le esperienze al nido consentono al bambino di
soddisfare i suoi bisogni e nel contempo di sostenere lo sviluppo evolutivo delle dimensioni sociali, cognitive, affettive.
Varie sono le occasioni di esperienze e le tipologie
di proposte che si possono offrire all’interno del
contesto nido:
Manipolative che aiutano il bambino a livello percettivo nell’esplorare, toccare e a sperimentare il piacere di sporcarsi e pasticciare.
Simboliche dove il
bambino riproduce esperienze della sua
vita (il gioco del far finta di...).
Linguistiche in cui l’uso corretto, consapevole e intenzionale di gesti e parole, porta progressivamente il bambino a partecipare a momenti di dialogo e di comunicazione sempre più soddisfacenti che gli consentono di intervenire con successo all’interno del
gruppo e di riconoscersi come vero protagonista della relazione con
i pari e gli adulti.
Motorie attraverso giochi allo specchio per
sostenere la conoscenza mimica e gestuale
del corpo; percorsi guidati; tagliare, infilare
perle …
Musicali per la produzione e comprensione
dei messaggi sonori tramite l’utilizzo di semplici strumenti (maracas,
tamburelli, bottiglie ripiene…), materiali di recupero (legnetti, pentole, coperchi, mestoli…). Anche l’ascolto e la produzione di canzoni, canti, filastrocche, contribuiscono a sviluppare la dimensione
percettiva legata alla musica.
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LA PARTECIPAZIONE DELLE FAMIGLIE
La partecipazione delle famiglie all’attività educativa e alla gestione delle istituzioni comunali per l’infanzia è sostenuta da varie
forme di incontri: come definito all’interno del regolamento
♦
♦
♦
♦
♦
assemblea generale
incontro di sezione
colloqui individuali.
comitato
consulta
Il sostegno alla genitorialità
Il nido esplica le sue funzioni di supporto alla genitorialità, tramite
forme di aiuto al ruolo di padre e madre, spazi di verifica degli
apprendimenti cognitivi e sociali dei bambini, momenti di incontro
e di confronto per i genitori: gruppi tematici territoriali; Question -Time Pedagogico; Laboratori per i genitori; Incontri con il coordinamento pedagogico.
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d’Infanzia
IL COORDINAMENTO PEDAGOGICO
Il coordinamento pedagogico, formato dal Dirigente del Settore
Pubblica Istruzione e dai funzionari-pedagogisti delle istituzioni
comunali per l’infanzia, analizza i mutamenti sociali e culturali
nell’ambito delle politiche della e per l’infanzia del territorio riccionese.
Le famiglie possono avvalersi del coordinatore pedagogico se insorgono problematiche relative alla loro relazione con i servizi e
per avere una consulenza educativa sui temi dello sviluppo, della
cura e dell’educazione dei figli.
Nell’ottica di una comunità educante, ovvero dell’educazione non
come fatto privato ma come responsabilità di
un’intera collettività, promuove inoltre iniziative e progetti sul tema della cultura e dei diritti dell’infanzia.
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Comune di Riccione - Settore Pubblica Istruzione
via Carpi 2 — Riccione — C.A.P. 47838
[email protected]
www.comune.riccione.rn.it
Recapiti Telefonici
Nido d’Infanzia comunale “Rodari”
tel. 0541/643866
Ufficio Pubblica Istruzione
Dirigente Settore Pubblica Istruzione
Dr.ssa Ester Sabetta
tel. 0541/428808
Assessore Pubblica Istruzione
Dr.ssa Sabrina Vescovi
tel. 0541/428812
Coordinatrici pedagogiche
Dr.ssa Barbara Bernardi, Dr.ssa Emanuela Celli, Dott.ssa Valeria
Dellabiancia
tel. 0541/428870
Ufficio Iscrizioni e Rette
Dr.ssa Betti Alessandra e Belogi Maria Grazia
tel. 0541/428830
Dietista
Dr.ssa Calesini Serafina
tel. 0541/428850
Nido
d’Infanzia
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Opuscolo Rodari.pub - Comune di Riccione