MUSEO CIVICO DEL RISORGIMENTO Bologna Il museo ha sede al piano terra della palazzina addossata alle antiche mura cittadine che ospitava in origine un oratorio sorto nel XVI secolo, ristrutturato nel Settecento, che fu confiscato in epoca napoleonica e adibito ad abitazione; qui visse dal 1890 alla morte Giosue Carducci, di cui oggi è visitabile, al primo piano, anche la casa-museo. La prima esposizione di documenti e cimeli risorgimentali, il “Tempio del Risorgimento” innalzato nell’ambito dell’Esposizione Emiliana del 1888, ottenne un tale successo che, alla sua conclusione, il Consiglio Comunale deliberò l’istituzione di un museo permanente. Inaugurato il 12 giugno 1893 nella omonima sala al pian terreno del Museo Civico Archeologico, il museo, chiuso nel 1943, riaprì nel 1975 con un diverso assetto espositivo che al sacrario affastellato di reliquie sostituiva un museo didattico. Nel 1990 il museo, con le strutture didattiche e il laboratorio di restauro, fu trasferito nella sede attuale; in quell’occasione fu realizzato un nuovo percorso espositivo articolato in cinque aree tematiche – L’età napoleonica, La restaurazione, L’epopea risorgimentale, Nell’Italia unita, Bologna in guerra – che illustrano il periodo compreso tra il 1796 e il 1918, con particolare riferimento alle vicende cittadine. L’allestimento inserisce le testimonianze dell’epopea risorgimentale nel contesto della storia di Bologna, considerandole non solo come memorie militari ed eroiche, ma anche come parte integrante della vita civile, nei suoi aspetti culturali, sociali, politici ed economici. Accanto a cimeli, dipinti, armi, uniformi, bandiere, oggetti patriottici vari sono esposti documenti quali manifesti, stampe, opuscoli. Tra i materiali più significativi si ricordano le armi appartenute a Gioacchino Murat, i diplomi originali della Carboneria, una serie di pugnali appartenuti ad una società segreta, quadri di soggetto risorgimentale, i quadretti di Faustino Joli raffiguranti l’abbigliamento dei corpi volontari italiani della prima Guerra di Indipendenza, i cimeli della cosiddetta “battaglia della Montagnola” svoltasi a Bologna l’8 agosto 1848. Bibliografia Il primo centenario del Museo del Risorgimento di Bologna, in «Bollettino del Museo del Risorgimento», XXXIV, 1989 Invito al Museo Civico del Risorgimento, Casa Carducci, Bologna, 1990 Gli oggetti nel Museo. Catalogo degli oggetti esposti (in italiano ed in inglese; stampato in economia), Bologna, 1999 La collezione dei dipinti a olio del Museo del Risorgimento di Bologna, Bologna, 1993 Armi bianche nel Museo del Risorgimento di Bologna, Bologna, 1999 Armi da fuoco nel Museo del Risorgimento di Bologna, Bologna, 2004