Linee guida per i candidati di Generazione Giovani Elezioni comunali 2016 Cari candidati di Generazione Giovani, questo breve opuscolo è stato pensato per voi giovani candidati, esperti o alle prime armi, che vi siete messi a disposizione del proprio comune con l’obiettivo di cambiare – in meglio – il destino e le sorti del proprio territorio. L’obiettivo di questo documento è di offrire al candidato e alla candidata una visione d’insieme della grande macchina comunale e permettere al futuro Consigliere comunale o Municipale di conoscere la propria funzione e gli strumenti a disposizione per poter svolgere al meglio la propria funzione. Da parte nostra vi ringraziamo di cuore per dedicare tempo ed energia per rappresentare al meglio la squadra di Generazione Giovani alle prossime Elezioni comunali di aprile 2016 e vi auguriamo tante belle soddisfazioni in questa (prima per alcuni) campagna elettorale. Per qualsiasi cosa siamo a vostra disposizione. Per crescere insieme, in un Comune più forte: Forza GG! Il Comitato LINEE GUIDA Il Comune La Svizzera è uno Stato federale suddiviso in tre livelli: la Confederazione, i Cantoni e i Comuni. Il Comune si trova al terzo livello istituzionale della scala gerarchica ed è l’istituzione politica più vicina al cittadino. Riveste quindi un ruolo fondamentale ed è il primo importante passo per chi vuole mettersi a disposizione attivamente per il proprio territorio. Gli organi comunali Il Comune è composto dal Municipio e dal Consiglio comunale o Assemblea comunale (nei comuni con meno di 300 abitanti), entrambi eletti dal popolo. Il Municipio è l’organo Esecutivo del Comune. I suoi membri (da 5 a 7 in base alla popolazione) sono i Municipali e sono eletti ogni quattro anni con il sistema di elezione proporzionale. Il Consiglio comunale è l’organo legislativo del Comune. I suoi membri (da un minimo di 15 a un massimo di 60, sempre in base alla popolazione) sono i Consiglieri comunali, anch’essi eletti ogni quattro anni con il sistema di voto proporzionale. In Svizzera, le competenze istituzionali sono definite nelle Costituzioni (federale e cantonali) e precisate nelle Leggi (federali e cantonali) e nei Regolamenti (cantonali e comunali) alle quali gli organi comunali devono sottostare. Il Consiglio comunale Come già indicato sopra, è l’organo comunale, composto dai Consiglieri comunali, che ha il potere Legislativo e rappresenta a tutti gli effetti la popolazione. I partiti sono rappresentati in base alla forza elettorale e formano i Gruppi in Consiglio comunale. Ogni Gruppo è capitanato da un Capogruppo e deve essere composto da almeno tre consiglieri comunali. Come Consigliere comunale può essere eletto ogni cittadino del Comune con diritto di voto. Quando eletto, un cittadino ha la responsabilità di rappresentare il popolo e non può rinunciare alla carica, salvo problemi di salute o altri motivi giustificati. Le Sedute del Consiglio comunale sono in media 3/4 volte all’anno. Ogni seduta è caratterizzata da un ordine del giorno che indica lo svolgimento dei lavori. Alla seduta possono partecipare anche i Municipali (presenza non obbligatoria) ed è aperta al pubblico. Ogni seduta è presieduta dal Presidente del Consiglio Comunale – funzione di rappresentante del Legislativo e di primo cittadino. Il Consigliere comunale ha l’obbligo di presenza per le sedute di CC. Con la sua carica, può partecipare alla discussione prendendo la parola sui vari oggetti all’ordine del giorno e ha il diritto di utilizzare i seguenti strumenti: Interpellanza, Interrogazione o Mozione. Le Commissioni Il Legislativo al suo interno si suddivide in Commissioni che solitamente si riuniscono prima di una seduta di Consiglio comunale. Le Commissioni sono piccoli gruppi di lavoro che hanno lo scopo di esaminare e discutere dei documenti – come spesso Messaggi municipali, mozioni, iniziative e petizioni – indirizzati al Legislativo. È grazie a questi piccoli gruppi di lavoro che ci si può chinare e approfondire maggiormente le proposte contenute nei vari atti. Al termine di ogni esame, la Commissione deve preavvisare (attraverso un rapporto commissionale) al Consiglio comunale la propria decisione di approvazione o meno della proposta. Le Commissioni sono suddivise in permanenti o speciali. Le Commissioni permanenti sono nominate all’inizio di ogni legislatura per tutti i 4 anni. In particolare si tratta delle Commissioni della Gestione, Opere pubbliche e Petizioni/Legislazione. Le Commissioni speciali possono essere nominate in ogni momento per esaminare oggetti particolari (es. Commissione speciale Energia). In ogni Commissione i partiti presenti nel legislativo devono essere rappresentati in maniera proporzionale COME VOTARE? Per il Municipio Per il Consiglio comunale VOCABOLARIO DEL CANDIDATO Stato federale La Svizzera è uno Stato federale. Il suo potere è suddiviso tra Confederazione (Stato Centrale), Cantoni (Stati membri) e Comuni. Esecutivo È l’organo che ha il potere di eseguire le Leggi. Legislativo È l’organo che ha Il potere di fare (legiferare) le Leggi. Sistema di elezione proporzionale Sistema elettorale che assegna i seggi ai Partiti all’interno di un organo istituzionale in base alla loro forza politica. Interpellanza L’interpellanza è uno strumento a disposizione del Consigliere comunale per poter interpellare il Municipio su oggetti riguardanti l’amministrazione comunale o di interesse generale. Il Municipio risponderà all’interpellanza in sede pubblica. Interrogazione L’interrogazione è uno strumento a disposizione del Consigliere comunale attraverso il quale può informarsi interrogando il Municipio su oggetti riguardanti l’amministrazione comunale o di interesse generale. In cambio riceverà una risposta personale. A differenza dell’interpellanza, l’interrogazione non ha valenza pubblica. Mozione La mozione è una proposta di decisione di carattere generale fatta da uno o più Consiglieri comunali al Municipio. (Proposta) Messaggio municipale Il Messaggio municipale (MM) è un documento scritto con il quale il Municipio sottopone le proprie proposte su oggetti al Consiglio comunale. Il Consiglio comunale ha il compito di approvare o meno un MM attraverso il licenziamento di quest’ultimo. Fonti: Admin, il portale del Governo svizzero, www.admin.ch ABC del Consigliere comunale, Sezione degli enti locali, edizione giugno 2012