Parrocchia Madonna delle Rose MARZO 2012 Insieme Mensile d’informazione e approfondimento Pronto, chi parla? Con questa mia esortazione, in questo mese, vorrei stimolare un’iniziativa che può servire ad accrescere quel senso di comunità e famiglia che dovrebbe caratterizzare la vita della Parrocchia. Questo nostro giornalino parrocchiale “INSIEME” è uno strumento che concorre a rafforzare i legami di appartenenza alla Parrocchia facendo conoscere le varie realtà e gruppi e iniziative che si svolgono in Parrocchia. Come avete potuto notare, finora, si è data la priorità ai gruppi, e alla presentazione delle attività di carattere comunitario che si svolgono in Parrocchia; in una parola si è cercato di presentare la vita della Parrocchia. Sono contento di constatare che “INSIEME” è letto, apprezzato, e atteso. Vorrei però aprirlo ad una nuova dimensione che richiederà naturalmente più attenzione e partecipazione da parte vostra, ma che lo renderà ancora più interessante. Vorrei che “INSIEME” diventasse uno strumento di dialogo tra i vari parrocchiani; finora è stato uno strumento realizzato dal comitato di redazione, il quale si è impegnato a programmare, organizzare e redigere il giornalino e, da parte vostra, è stato più uno strumento che vi siete trovato in mano ma, per quasi tutti, senza un apporto personale. Ecco, mi piacerebbe che “INSIEME” diventasse più un’opera comune, potremmo dire, scritta a quattro mani. Ritorno su un concetto che ho ribadito più volte. La Parrocchia non è un’azienda che l’impresario (in questo caso, il parroco) deve organizzare, gestire e far funzionare in modo tale che i clienti (i parrocchiani) possano usufruire di un servizio efficiente e soddisfacente; (è chiaro che in una parrocchia l’organizzazione ci debba essere e sia impegnativa e il parroco non possa esimersi). Invece di pensare ad un’azienda provate a pensare ad una famiglia dove ciascuno concorre a realizzare la vita familiare e dove però c’è una distinzione di ruoli. Nel primo caso la Parrocchia sarebbe solo una cosa del parroco e se non va, o si fanno delle recriminazioni, oppure, ci si disinteressa dicendo: sono affari suoi! Nel secondo caso, sentendosi membri della Parrocchia e vivendo la Parrocchia come una cosa propria, ci si sente responsabili e quindi attenti a metterci del proprio. Non si tratta di essere solo collaboratori ma corresponsabili. Il saluto del Parroco − segue dalla prima pagina − Tutto questo per sostenere il progetto di far diventare “INSIEME” uno strumento di dialogo all’interno della Parrocchia. Chiedo ai vari parrocchiani di approfittare di questo strumento per manifestare il proprio apprezzamento, il proprio giudizio, o critiche a quello che si fa; a presentare le proprie proposte; a manifestare la propria disponibilità per iniziative o nuove attività. Come vorresti la tua Parrocchia? Quali attività mancano e cosa potremmo organizzare di nuovo? Cosa saresti disposto a fare? Di volta in volta, potrebbe esserci una risposta o una controproposta a coloro che hanno scritto nel mese precedente. Ognuno può mandare il proprio scritto all’indirizzo e-mail della Parrocchia: [email protected] o portarlo in segreteria perché venga pubblicato. Perché tale comunicazione abbia realmente un carattere di dialogo chiedo a coloro che decidono di scrivere di firmarsi; non verranno pubblicate lettere anonime, per evitare il pettegolezzo o critiche sterili. Se il regno dei cieli è come un tesoro nascosto vuol dire che non possiamo esimerci dalla fatica delle ricerca. Ora nessuno di noi ha la soluzione a tutti i problemi, ma insieme possiamo cercare. Confrontiamoci, ascoltiamoci, e facciamoci coraggio a vicenda per vedere come meglio possiamo mettere a frutto la grazia del nostro Battesimo. P. Mario, parroco 2 Quaresima 2012 Nelle nostre case vivremo anche quest'anno la Quaresima: la vivremo a gruppi, leggendo e meditando insieme il Vangelo, seguendo il percorso di Cristo, attraverso le sue azioni, le sue parole. Questo ascolto della Parola indubbiamente non è facile, richiede collaborazione nella lettura, nello scambio sereno non solo di impressioni emotive ma anche di correzioni fraterne, nella interpretazione dei testi analizzati. Forse si può considerare tutto ciò faticoso ma è spesso consolante in quanto ci si scambiano non solo nozioni ma anche esperienze di vita, ricchezze e povertà personali; questi incontri proposti diventano momenti che suscitano energia e benevolenza reciproca. I brani scelti per la lettura non sono frutto di casualità ma costituiscono un far memoria di eventi che segnano la storia di tutti noi. Essi ci conducono al compimento della missione terrena di Gesù alla risurrezione pasquale (Gv 19,29-30; Mc15, 33-39; Lc 24, 1-31; Mt 28,1-10). Nel primo incontro si mediterà su Gesù come Pane di vita, sulla lavanda dei piedi ✦ Nel secondo incontro sulla Parola come simbolo, sui Segni della notte di Pasqua: fuoco, acqua ✦ Nel terzo incontro sulla morte e risurrezione del Messia ✦ Dopo ogni lettura il conduttore della serata ascolterà le riflessioni dei partecipanti. Se la serata è stata intensa, condivisa e amichevole, ci si lascia con un senso di appagamento e il desiderio di ritrovarsi ancora a meditare la Parola di Dio. Sono allegati, ai consueti opuscoli, dei brani tratti da validi teologi, che hanno meditato su parole e fatti dell'Antico e Nuovo Testamento, con competenza e, soprattutto, regalandoci pensieri illuminanti che potranno, in seguito, parlare a ciascuno di noi a seconda dei momenti individuali di vita. Gli incontri si svolgeranno dal 12/3 al 30/3 presso queste famiglie della parrocchia Maurella via Spano 18 tel. 011 3183917 lunedì ore 21 Mattio via Tunisi 52 tel. 011 3197063 mercoledì ore 17 Ferinando via A.da Brescia 49 tel. 011 3190619 mercoledì ore 21 Panelli c.so Giambone 69 tel. 011 6197945 martedì ore 17 Riva c.so Urss 248 tel. 011 3177715 mercoledì ore 21 Baroetto c.so Corsica 15 tel. 011 3173056 mercoledì ore 21 Rossi c.so Urss 225 tel. 011 3172398 mercoledì ore 17 Madrau c.so Urss 252/a tel. 011 6193101 mercoledì ore 21 Bertocco via La Loggia 62 tel. 011 611740 venerdì ore 17 3 Santi e beati domenicani a cura di Antonella D’Elia laica o.p. SANTA CATERINA DA SIENA L’AMORE Questo mese desidero proporre un testo di Santa Caterina da Siena tratto da una delle sue opere “le Orazioni” in cui ci mostra un Dio “pazzamente” innamorato delle sue creature. O, Padre eterno, o carità increata, io sono piena d'ammirazione perché nella tua luce ho compreso che tu vedesti e conoscesti me e tutte le creature … prima di crearci. (...) E vedesti che la colpa impediva la tua verità; e ancora impediva alla creatura di raggiungere il fine per il quale tu la creavi. Vedesti ancora, Padre eterno, la pena che avrebbe sopportato il tuo Figliolo per restituire all'umana generazione la grazia e per adempiere la tua verità in noi. Nella tua luce ho conosciuto che tutte queste cose prevedesti. Dunque, Padre eterno, come creasti questa tua creatura? Io di questo sono fortemente stupefatta; e veramente io vedo, come tu mi dimostri, che per nessun'altra ragione lo facesti se non perché nella tua luce ti vedesti costretto dal fuoco della tua carità a darci l'essere, nonostante le iniquità che dovevamo commettere contro di te, eterno Padre. Dunque il fuoco ti costrinse. O amore ineffabile, benché nella tua luce tu vedessi tutte le iniquità che la tua creatura doveva commettere contro la tua infinita bontà, tu facesti finta quasi di non vedere, ma fermasti l'occhio nella bellezza della tua creatura, della quale tu come pazzo ed ebbro d'amore, t'innamorasti, e per amore la traesti da te dandole l'essere a immagine e somiglianza tua (Orazione,IV). 4 Suggerimenti Bibliografici a cura di Daniela Zardo Leggiamo, preghiamo, meditiamo… Lambiasi Francesco Fare i cristiani Alcuni aspetti della formazione alla vita cristiana EDB, 2011, pp. 48, Euro 1,80 In una lettera pastorale, l'autore, vescovo di Rimini, offre alcune significative riflessioni su come nasce e si sviluppa l'esperienza cristiana. Egli non presenta un mini-trattato sulla vita cristiana, ma propone una serie di spunti da esplorare e tradurre in pedagogia di vita cristiana: 1. Formare i cristiani. 2. Vivere da cristiani. Il lavoro e il denaro. Il dolore e la misericordia. La preghiera e la testimonianza. La comunione e la cittadinanza. Il cuore e gli affetti. Franco Giulio Brambilla Tempo della festa e giorno del Signore San Paolo, 2012, pp. 134, Euro 11,00 Nel tempo della crisi risalta la fragilità dell’esperienza familiare, costretta nell’esperienza privata e ridotta a fenomeno marginale. Eppure proprio la famiglia ha dentro di sé gli antidoti al deficit antropologico che si annuncia nel nostro tempo. Lì dove prevale l’isolamento del singolo la famiglia propone e dona esperienza di comunione nella quale si alternano i giorni del lavoro e della festa. Scritto in vista del prossimo incontro mondiale delle famiglie, questo volume è un contributo per il recupero del significato della festa, un segno di speranza per il futuro dell’uomo. Enzo Bianchi Le tentazioni di Gesù Cristo San Paolo, 2012, pp. 60, Euro 5,00 Le tentazioni sono “compagne di viaggio” di ogni uomo che cerca di vivere una vita autentica e libera. Esse non sono, come spesso si crede, un ostacolo alla fede, ma un invito a imparare l’arte della resistenza, e a riscoprire il momento della prova come esperienza essenziale alla libertà: senza tentazione non c’è libertà! Anche Gesù, nella sua esistenza terrena, ha vissuto l’esperienza della tentazione, così come attestato dai Vangeli. E non si è trattato di episodi occasionali, ma della testimonianza della sua lotta spirituale durata fino alla prova suprema della croce. In questo volumetto, l’autore traccia un percorso biblico che, attraverso l’analisi dei brani evangelici sulle tentazioni di Gesù, porta il lettore a scoprire il senso della propria lotta spirituale. Volete segnalare dei libri di cui consigliate la lettura? Scrivete a: [email protected] 5 A.A.Animatori... l'inserto dei Ciofani per i Ciofani “HO UNA BUONA NOTIZIA PER TE!” Missione della Pastorale Giovanile Domenicana Interviste e presentazione delle attività a cura di Marianna Zuccone Vi ricordate le due lettere pubblicate nello scorso numero di “Insieme”? In questo numero, verrà spiegato il misterioso motivo per cui le abbiamo pubblicate! ✦ Cosa speri per questa missione?: “Questa missione è un’esperienza nuova, sia per noi sia per il gruppo di Bolzano. All’inizio non capivo bene in cosa consistesse, perché sembrava una cosa troppo astratta, ma iniziandoci a lavorare insieme agli altri si sta concretizzando. Spero che questa missione sia un’opportunità di crescita e che per almeno un ragazzo sia un’occasione per “scoprire” qualcosa di nuovo per se stesso.” (Francesca Ingrosso, responsabile) ✦ Cosa speri per questa missione?: “Non mi aspetto di diffondere nessuna risposta profetica o di svelare i misteri della vita, ma credo basti lanciare un seme per farlo germogliare ora o in futuro. Spero di imparare quanto è importante l'amicizia specialmente nel testimoniare agli altri la meraviglia e la freschezza dell'essere cristiani. Mi aspetto una collaborazione duratura nel tempo, un grande scambio di idee e nuove amicizie” (i ragazzi di Bolzano) ✦ Cosa ti aspetti da questa missione?: “Da questa missione mi aspetto che riusciamo ad uscire dalle nostre tane, dalle nostre sacrestie per contagiare l'altro che non fa parte delle nostre chiese. Mi aspetto, che riusciamo a capire quanto è bello il rapporto d'amore col Signore. Questa collaborazione è fondata sulla base di un'amicizia appena iniziata e ci lega la passione per gli altri, soprattutto per i più piccoli, spero che questa collaborazione diventi sempre più un'amicizia vera, che ci porti anche a confrontarci sulla nostra vita” (Fra Beppe, responsabile del gruppo di Bolzano) Ed eccoci qui ad invitarvi al grande e complesso evento che noi del gruppo giovani della M.d.R. stiamo organizzando insieme ai ragazzi di Bolzano di Fra Beppe. ✦ Come ti sembra questa collaborazione coi ragazzi di Bolzano?: “Penso che sia una grande possibilità per farci conoscere gente nuova e idee nuove, un modo per farci sentire che non siamo soli, che c'è gente che come noi vive in parrocchia per riuscire a organizzare qualcosa...è un'opportunità anche per darci un po' di slancio, di voglia di fare. Non so se riusciremo in tutto ma è bello riuscire a parlarsi e collaborare nonostante la distanza e quella incertezza naturale sul come effettivamente andrà. La bella sfida è imparare a FIDARSI e AFFIDARSI ad altri!! Spero funzioni e spero che ci divertiremo” (Carla Debernardi: responsabile dei giochi) 6 A.A.Animatori... l'inserto dei Ciofani per i Ciofani ✦ Come ti sembra questa collaborazione coi ragazzi di Torino?: “La collaborazione a distanza è un'occasione per rendersi conto del metodo che hanno altri gruppi mettendosi quindi a confronto con altre realtà. Non è facile cercare di accomunare i metodi di lavoro, mettersi d'accordo a distanza è veramente complicato, ma ho visto che la passione e la voglia che ci uniscono possono far superare anche i problemi maggiori. Secondo me il risultato di questa collaborazione si vedrà nella missione perché ci sono punti di vista differenti e anche differenti modi di organizzarsi. Mi aspetto che il gruppo rimanga sempre unito e che i membri si aiutino nei momenti di difficoltà per raggiungere il traguardo vivendo pienamente il tragitto.” (I ragazzi di Bolzano) ✦ Cosa ti aspetti dagli animatori di MDR per questo progetto?: “Secondo me gli animatori dovrebbero cercare di ritrovare quelle motivazioni che sembrano ormai perse...quegli stimoli che possono aiutare a proseguire il nostro cammino insieme...e allo stesso tempo approfondire i discorsi di fede e capire realmente perché sono lì...e partecipare con più consapevolezza a tutto quanto…” (Marta Pusceddu: responsabile dei giochi) Il nome della MISSIONE è “HO UNA BUONA NOTIZIA PER TE” e si svolgerà il 9-10-11 Marzo 2012, con diverse attività rivolte a tutta la famiglia. L'oratorio, in particolare, sarà aperto con TORNEI, GIOCHI A STAND e incontri per i genitori, ci sarà un'accogliente BAR e fantastici ANIMATORI tutto ciò il SABATO POMERIGGIO. Questa MISSIONE è già stata organizzata a Napoli e ora tocca a noi!!! E' una bella sfida sia per noi che per gli amici bolzanini, perché abbiamo dovuto collaudare una collaborazione a distanza, non facile da mantenere viva e attiva! Ma la vera vittoria la potete offrire solo voi, con la vostra presenza! ✦ Quale risposta pensi ci sarà da parte della comunità?: “Penso che la comunità risponderà positivamente anche a questa iniziativa, come fa già da diversi anni con l'Estate Ragazzi e la festa di Carnevale” (Lorenzo D'Agostino: responsabile) ✦ Quale risposta ti aspetti dai ragazzi?: “Ci sarà una buona risposta se saremo capaci di fare una buona pubblicità!” (Matteo Colazzo, responsabile dei tornei) Quindi, riepilogando in modo ordinato il “porte aperte”: 7 A.A.Animatori... l'inserto dei Ciofani per i Ciofani I ragazzi dai 14 ai 25 anni compiuti potranno partecipare a uno di questi due tornei: ! Per i bambini e i ragazzi delle medie ! l'appuntamento è in pallavolo ❖ calcio a 6 ❖ oratorio dalle 15 ! Al torneo di CALCIO A 6 potranno partecipare non più di un ragazzo con più di 25 anni per squadra. alle 17.30 circa con tanti fantastici giochi Le iscrizioni per i tornei verranno prese in ORATORIO fino al 17/03 dal 27/02. I tornei inizieranno alle 14.30 e termineranno alle 18.30 circa. E per i genitori? Il costo all'iscrizione è di 3 euro a testa Beh per loro abbiamo che comprende il torneo e una pensato ad un incontro cena tutti insieme. che inizierà dalle 15.30 alle 16.30 8 A.A.Animatori... l'inserto dei Ciofani per i Ciofani ANCORA UN’ESTATE… Appena il tempo di salutare le freddi correnti siberiane ed ecco che rispunta una parola: estate! Termine che da un po’ di anni a questa parte per i frequentatori dell’oratorio di Madonna delle Rose e dintorni è diventato indissolubilmente sinonimo di Estate Ragazzi! Calendario alla mano, siamo giunti alla 6°edizione. Caspita. Mi sembra ieri, quando nel 2007 (all’epoca avevo 16 anni, sigh!) armati di buona volontà, abbiamo tirato su la prima edizione. Da allora tante cose sono cambiate, ma la partecipazione e la voglia di fare non sono diminuite, anzi la nostra Estate Ragazzi nel corso degli anni è diventata un vero e proprio punto di ritrovo per i giovani della Parrocchia e non solo. Visto lo straordinario successo dell’anno scorso, anche quest’anno si è deciso di proporre un corso di formazione per animatori. Le iscrizioni si terranno in Segreteria Parrocchiale a partire dal 5 marzo 2012 e possono parteciparvi tutti i ragazzi e le ragazze dai 15 anni in su. Riporto brevemente le date degli incontri e gli argomenti che verranno trattati: ✓ 18 marzo 2012 “Rapporto con i bambini” ✓ 25 marzo 2012 “Rapporto con gli animatori” ✓ 1 aprile 2012 “Rapporto con Dio” Tutti gli incontri si terranno in oratorio alle ore 21.00. Per quanto riguarda invece le iscrizioni dei “pargoli”… nel prossimo numero daremo comunicazione dettagliata delle date e dei prezzi. Ma per il momento, buon corso a tutti gli animatori e le animatrici di MdR, passati, presenti e futuri! Lorenzo D’Agostino CARNEVALE M.d.R. 2012 Lo scorso 12 febbraio si è svolta, la festa di carnevale nel nostro oratorio. Festa che quest'anno ha messo a dura prova la volontà e la tenacia degli addetti ai lavori a causa del grande freddo che ci ha accompagnato in quei giorni. Il tema di quest'anno è stato l'Italia nel “150° + 1” anniversario della sua unità. Gli stand hanno voluto così rendere omaggio ad alcuni simboli della nostra bella nazione: il calcio, la pizza, la Rai, la Fiat, la Ferrari, l'euro, le frecce tricolore, le gondole, il vino. Un gran lavoro di fantasia e di dedizione da parte degli animatori, al quale si è aggiunto dell'ulteriore lavoro, non meno impegnativo, perché accanto alla preparazione di stand e giochi, gli animatori (e non solo) sono stati impegnati a liberare il cortile dalla neve caduta nei giorni precedenti. L'impegno comunque ha dato i suoi frutti: bambini e ragazzi di ogni età hanno sfidato coraggiosamente il freddo pur di passare un divertente pomeriggio in compagnia. Un sentito grazie va a tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita della festa, a Padre Mario per la sua disponibilità, alle nostre fantastiche cuoche e a tutti i bambini e genitori che hanno condiviso con noi questo momento di gioia. E per tutto lo staff, la soddisfazione di aver reso un servizio alla comunità e la consapevolezza che tutto il lavoro, unito alla preghiera, ci rinsalda sempre di più, proiettandoci già verso l'appuntamento con la Missione del prossimo 9-11 marzo. Lorenzo Lerario "La gente non si accorge se è estate o inverno quando è felice." (Anton Céchov) 9 Qualcosa di Domenicano a cura di Graziella Duchini laica o.p IL RUOLO DEI CARISMI Questo mese vorrei proporvi alcune riflessioni sui carismi partendo da san Paolo, e in particolare su quale sia quello domenicano dei padri Cordovani e Lagrange. Vi sono diversità di carismi, ma uno solo è lo Spirito; vi sono diversità di ministeri, ma uno solo è il Signore; vi sono diversità di operazioni, ma uno solo è Dio, che opera tutto in tutti. E a ciascuno è data una manifestazione particolare dello Spirito per l’utilità comune: ad uno è concesso dallo Spirito il linguaggio della sapienza; a un altro, invece, per mezzo dello stesso Spirito, il linguaggio di scienza; a uno la fede per mezzo dello stesso Spirito… Ma tutte queste cose è l’unico e il medesimo Spirito che le opera, distribuendole a ciascuno come vuole” (I Corinzi XII, 8). Mi piace figurarmi questa diversità che troviamo negli Ordini Religiosi un po' simile a quella che troviamo nelle diverse narrazioni evangeliche, nei diversi trattati teologici sulla carità, dove il più e il meglio è comune a tutti. Poi aggiunge: “Questo studio sulla spiritualità domenicana non vuole essere un ripiegamento del nostro sguardo su noi stessi per lodarci, ma per renderci conto meglio del nostro dovere e per lodare il Signore di questi vari doni, che sono come il manto variopinto sul corpo mistico della Chiesa” (P. Cordovani). Ciascuna famiglia religiosa possiede, dunque, la sua specifica religiosità. S. Benedetto consacra in particolar modo i suoi figli alla celebrazione dell'Ufficio Divino ed è, il suo, l'Ordine Patriarcale della lode e della pace. Il Carmelo e la Certosa chiamano alla solitudine e all’austerità care alla vita eremitica, e contribuiscono a mantenere, nella Chiesa, fervidissimo lo spirito di preghiera. I figli di S. Francesco trovano nella Povertà del loro padre i segreti e gli slanci di un amore tutto serafico: Ignazio di Loyola fonda una milizia che unendo allo zelo della gloria di Dio la penitenza e l’abilità, mette nell'esercizio della volontà tenace il suo caratteristico suggello. E così potremmo dire dei Fondatori di tutti gli Ordini. 10 Qualcosa di Domenicano a cura di Graziella Duchini laica o.p Ciascuno rappresenta una risposta luminosa, fervida, magnanima e generatrice di pace, per le anime che Dio elegge a seguirne la milizia. A chi soprattutto è assetato di verità, Dio propone come guida Domenico e gli splendidi lumi del suo Ordine: Verità immutabile, infinitamente superiore alle fluttuazioni delle ideologie filosofiche: Verità superiore persino alla libertà ch'essa dirige e preserva da ogni deviazione e da ogni colpa; Verità divina della fede che i predicatori difesero a rischio di loro vita contro l'accanirsi delle eresie devastatrici della società civile; Verità affermata dal sangue del Santo inquisitore Pietro Martire e di tanti altri eroici difensori del Credo; Verità non solo della intelligenza, ma della vita interiore ed esteriore; Verità assoluta, odio della menzogna sotto tutte le forme, e della ipocrisia sotto tutte le larve: lealtà perfetta, magnanimità e franchezza, che senza la umiltà e la carità degenererebbero in rude angolosità, ma che invece conferiscono l'incanto di una semplicità grande alla fisionomia spirituale del domenicano, dagli aspetti sì vari e diversi. Per rimaner nel vero, questa spirituale compagine deve umilissimamente tendere a cose sublimi nell’agire, con l’umiltà nel modo di comportarsi, con forza e soavità” (P Garrigou Lagrange). Nel prossimo mese di marzo la Fraternita si riunirà il sabato 10, come al solito alle ore 9,30 nella sede presso il Convento. Il giorno 24 marzo, sempre di sabato, ci sarà il ritiro spirituale presso il monastero domenicano Maria di Magdala a Moncalieri. Per informazioni telefonare al numero 3487063030 o inviare una e mail a questo indirizzo: [email protected] . Graziella Duchini l.o.p. 11 AMICIZIA Lo splendore dell'amicizia non è la mano tesa né il sorriso gentile né la gioia della compagnia: è l'ispirazione spirituale quando scopriamo che qualcuno crede in noi ed è disposto a fidarsi di noi. R.W. Emerson Fresia: amicizia duratura 20 ANNI DI AMICIZIA Tutto ebbe inizio 20 anni fa… e già. E siamo ancora qua! E’ iniziato anche grazie ai nostri figli i quali, compagni di scuola, di catechismo o perché frequentavano l’oratorio e i gruppi di ragazzi della parrocchia, hanno permesso a noi genitori di conoscerci e accrescere sempre più questo gruppo. Oltre a percorrere insieme un cammino di fede, abbiamo avuto la possibilità in questi anni di dare una mano contribuendo a organizzare momenti di festa della comunità (dove ci divertivamo noi per primi!) e di convivialità, tanto da meritarci l’appellativo di Gruppo Gastro Evangelico. Ora voltandoci indietro e ripensando a tutto ciò che ognuno di noi ha vissuto in questi venti anni, momenti di gioia e di tristezza, preoccupazioni e soddisfazioni dovute ai figli, la gioia di alcuni di diventare nonni, ringraziamo il Signore di avere avuto tanti amici vicino. Speriamo di continuare con entusiasmo e di fare sempre nostro il pensiero espresso da Emerson nella sua poesia. 12 Vieni al Cinema Domenica 4 marzo 2012 alle ore 15,15 presso il salone parrocchiale in c.so Unione Sovietica 221, verrà proiettato il film di P. Le Guay Le donne del 6° piano Parigi, 1960. Jean-Louis Jobert conduce la sua piatta vita di esperto finanziario vivendo con la moglie Suzanne e ricevendo ogni tanto la visita dei due figli mandati a studiare in collegio. Nella soffitta (definirla mansarda sarebbe un eufemismo) vive un gruppo di donne spagnole, spesso maltrattate dalla portinaia. Jean-Louis non si cura di loro fino a quando la sua vecchia governante non si licenzia per divergenze con Suzanne. Al suo posto viene assunta la nipote di una delle iberiche, Maria, appena arrivata da Burgos. Jean-Louis comincia ad interessarsi a lei e, per traslato, alla vita delle sue compatriote che decide di aiutare nelle loro difficoltà quotidiane. Sullo sfondo di questa storia di progressiva conoscenza reciproca (che nasce da un bisogno di condividere piccoli sprazzi di ordinaria umanità fra culture diverse e solo successivamente si trasforma in amore) si muove la Storia. Quella di una Spagna da cui si fugge perché il franchismo domina e quella di una Francia gollista in cui si può divorziare, ma in cui regna il più ammorbante dei conformismi in ambito borghese. DIAMO IL BENVENUTO AI NUOVI BATTEZZATI DONATEI Veronica EANDI Alberto FIUME Marika FRAGOMENI Jacopo SCARLATA Alessandro VITALE Viola ALTARE Giuseppe BACCI Pierpaolo BONANNO Giovanna BONINO Denis Maria BOTTAZZI Flemme CASSIOLI Giorgio DIMITRI Giuseppa ERSI Isabella FERRO Alessia GRANDE Anna LINZALONE Maria Domenica 13 MANASSERO Enrico MORGANA Angela PECCHENINO Luigia QUINTO Nicola RAPETTI Carlo RENOARDO Franceschina RIGNANESE Stella SERDOZ Claudio SERDOZ Eleonora TARGA Flavio VARSALONA Elisabetta Dove e quando incontrarci… Parrocchia Madonna delle Rose Via Madonna delle Rose - Torino Tel. e fax 011 3190216 e-mail [email protected] sito internet www.madonnadellerose.it per contattare la redazione di Insieme scrivete a: [email protected] Segreteria Parrocchiale Orari lunedì-venerdì Ore: 09.30 - 12.00 Ore: 16.30 - 19.00 sabato Ore: 09.30 - 12.00 Chiuso sabato pomeriggio e domenica Orari S. Messa Feriali: ore 7.30, 9.00, 18.00 Prefestive: ore 18.00 Festive: ore 9.00, 10.30, 12.00, 18.00 ore: 8.00 canto delle Lodi ore: 19.20 canto dei Vespri Confessioni Prima di ogni messa feriale e festiva (vedi Celebrazioni) Al di fuori di questi orari rivolgersi in segreteria. 14