www.solighetto.it Con il patrocinio di ASSOCIAZIONE NAZIONALE ALPINI Comune di PIEVE DI SOLIGO Sezione di Conegliano GRUPPO di SOLIGHETTO K P M QAz SOLIGHETTO di Pieve di Soligo www.eventivenetando.it 27-28-29-30 27 NOVEMBRE 5 DICEMBRE 28 NOVEMBRE 6 DICEMBRE 29 NOVEMBRE 7 DICEMBRE SERATA DEL PESCE FRITTO NOVEMBRE 2015 SERATA DELLA COSTATA 4-5-6-7-8 PRANZO CON SPIEDO 30 NOVEMBRE DICEMBRE 2015 SERATA DEL PESCE SERATA DEL CACCIATORE PRANZO SPIEDO DA ASPORTO PER TUTTI SERATA CON CENA MEDIEVALE SERATA DELLA TAGLIATA 8 DICEMBRE PRANZO DELL’IMMACOLATA (Info e prenotazioni 342.0236109) Festa di S. Andrea e dell’Immacolata NOV2015 COMUNE LA PRO LOCO NEI NOSTRI PAESI MORIAGO DELLA BATTAGLIA UN’ ISTITUZIONE PREZIOSA Assessorato alla Cultura di Enrico Dall’Anese Pro Loco di Moriago della Battaglia La Pro Loco di Moriago all’insegna del Rinnovamento Cambiamenti alla Pro Loco di Moriago. Con le elezioni di marzo è Serena Favero la nuova presidente, che subentra ad Adriano Dal Cortivo. È la prima donna a ricoprire tale incarico a Moriago. Giovane di età, ma matura di esperienza essendo già stata vicepresidente e segretaria nello scorso mandato. Anche il nuovo consiglio parte all’insegna di un notevole rinnovamento dei suoi componenti. In questi casi ci sarebbe bisogno di tempo per un po’ di “rodaggio” e invece la Pro Loco ha subito affrontato il tour de force previsto dal nutrito calendario già programmato. A maggio si è svolta con gli Alpini, l’Associazione CIS di Mosnigo e la Banda di Moriago la manifestazione “Mille papaveri rossi”. Ai primi di giugno è venuta la 33° Festa dei Mamai, iniziativa originale che riscuote sempre grandi consensi. Non meno successo ha riscosso, a cavallo tra luglio e agosto, la 31° Festa della patata: più di 2000 persone a gustare le specialità a base di patate moriaghesi. Incontriamo Serena Favero a metà ottobre. Si è appena conclusa la manifestazione “Da ponte a ponte” che ha coinvolto i quattro comuni di Vidor, Moriago, Sernaglia, Susegana in una serie di iniziative nel centenario della Grande Guerra a cui ovviamente anche la Pro Loco di Moriago ha collaborato. Già, perché, ci dice la Presidente, con l’isola dei Morti, uno dei simboli principali della Guerra, la Pro Loco si troverà coinvolta in numerose manifestazioni fino al 2018. Ulteriore impegno per la rinnovata Pro loco la celebrazione del cinquantesimo di fondazione. Già si è iniziato lo scorso anno con un calendario di foto storiche regalato ai soci e alle Pro Loco del Consorzio. Ora la ricorrenza sarà celebrata ufficialmente a fine anno e proprio in questo periodo, precisa Serena, si stanno mettendo a punto le iniziative più appropriate. La Pro Loco di Moriago può contare su un centinaio di soci tra cui una cinquantina assidui collaboratori. Ma per le iniziative più impegnative può contare, precisa la Presidente, anche su validi apporti esterni provenienti dai paesi limitrofi. Non ci resta che fare gli auguri alla Pro Loco di Moriago perché possa continuare ad essere quell’istituzione preziosa che si è dimostrata in questo mezzo secolo di vita. Passò un respiro d’eternità in queste solitudini derise di Nicola Stefani La Grande Guerra E oggi sul tramonto io ho messo in terra con le mie mani di ardito il ginepro votivo che Ottavio Zoppi mi ha mandato da Sernaglia della Battaglia: la pianticella cresciuta nel terreno che gli arditi della I° Divisione d’assalto bagnarono col sangue ed eternarono di miracolo guadando il Piave. Il Ginepro di Sernaglia stanotte è una piccola fiamma intrepida nella mia terra e nel mio petto. (da una lettera di Gabriele d’Annunzio a S.E. Thaon de Revel) “Se avete fame guardate lontano… se avete sete la tazza alla mano”, i canti degli Alpini sovente testimoniano le drammatiche condizioni in cui la Prima Guerra Mondiale è stata combattuta dall’esercito italiano. Un fronte lunghissimo per la maggior parte montano, dove nemico non fu solo l’avversario ma lo furono anche i fattori ambientali, al limite della sopravvivenza, che uomini e animali dovettero affrontare con stoica rassegnazione. Risulta interessante fare alcune considerazioni sulle condizioni alimentari del soldato. Il cibo per l’esercito c’era ma le difficoltà per farlo arrivare nella “gamella” erano talvolta insormontabili: linee di rifornimento tortuose e impervie, fuoco di interdizione sulle corvè da parte del nemico, condizioni atmosferiche proibitive, facevano si che il “rancio” fosse salutato come un avvenimento, un momento di umanità nella immobilità della vita di trincea. Alcuni numeri sulle forniture sono davvero imponenti, per esempio nel corso del conflitto vennero macellati 2.709.765 capi di bestiame (“carne in piedi” nel gergo militare) pari a circa 11.737.368 quintali e vennero distribuite circa 200 milioni di scatolette di carne (rigorosamente di suino) cui vanno aggiunti i circa 500 milioni di scatolette di tonno, sgombro, alici, con o senza salsa di pomidoro che vennero consegnate per sopperire alle esigenze alimentari di circa 5 milioni di uomini in grigioverde. Il cibo dalle retrovie doveva essere portato in prima linea a braccia o con l’ausilio di muli. Sulle loro groppe venivano caricati dagli 80 ai 100 kg. che corrispondevano a 80 razioni di pane oppure ad un equivalente di viveri complementari. Negli oltre tre anni di guerra vennero sfornate dalle cucine da campo e dai forni mobili circa 5 miliardi di pagnotte e un numero così rilevante di gallette (pane senza sale e senza lievito dalla forma quadrata di 10 cm. di lato) da averne perso il conto. Otre all’acqua della borraccia, bene preziosissimo, al soldato spettava un quartino di vino al giorno, si stima che ne siano stati distribuiti 5.700.000 ettolitri. Oltre al vino le truppe al fronte avevano dieci distribuzioni mensili di 15 cc. di marsala, quindici distribuzioni mensili di 4 cc. di anice, cognac, elisir, rhum, a seconda del caso ed in prossimità degli attacchi erano previste altre assegnazioni. In trincea si beveva, si beveva per aumentare il coraggio, la combattività, per sottovalutare il pericolo, per EVENTI VENETANDO 2015 è una pubblicazione curata dal CONSORZIO PRO LOCO QUARTIER DEL PIAVE Piazza Vittorio Emanuele II, 31053 Pieve di Soligo (TV) - Tel. 0438 980699 Fax 0438 985718 E-mail: [email protected] TEAM EVENTI VENETANDO: Mara Boz • Sara Campeol • Enrico Dall’Anese • Maria Elena Filippi • Angelo Gerlin • Gianantonio Geronazzo • Antonio Mian • Michele Pagos • Nicola Stefani Rispetto alle celebrazioni riguardanti la 1° Guerra mondiale, cui ricorre il centenario, il suo Comune prevede delle iniziative? Nel nostro territorio si trova uno dei luoghi storici più simbolici della Grande Guerra: l’Isola dei Morti; doveroso quindi ricordare questi fatti attraverso varie iniziative. Il 7 marzo è stato proiettato il film “Fango e Gloria” di Leonardo Tiberi, che narra le vicende dei milioni di giovani coinvolti nel conflitto, attraverso la figura del Milite Ignoto. Il 27 marzo è stato presentato il libro “Brandelli di memorie dal fronte Piave” del prof. R.Spironelli, momenti descrittivi si sono alternati a letture di diari e lettere contenute nell’opera. Il 24 maggio lo spettacolo “Mille Papaveri Rossi” ha fatto rivivere emozioni e sofferenze della popolazione civile nella Grande Guerra. Ultimo in ordine di tempo, l’11 ottobre “La Grande Guerra da Ponte a Ponte”. Se si trovasse difronte ad una comitiva straniera o di altra pare dell’ Italia, cosa farebbe vedere del suo comune? Proprio al fine di fornire, a chi visita il nostro territorio, una serie di essenziali informazioni, abbiamo realizzato, all’interno del progetto MORIAGO RACCONTA, un opuscolo informativo, in due lingue, e un sito internet dedicato, in 3 lingue, dove vengono illustrati, anche attraverso un breve video, i siti più significativi presenti nel territorio comunale. Oltre all’Isola dei Morti importante sotto l’aspetto storico, ma anche naturalistico, meritano sicuramente una visita i Palù, campi chiusi di origine medioevale visitabili attraverso percorsi ciclopedonali. Ricchi di storia sono inoltre i centri abitati di Moriago e Mosnigo. Paola Pillon Assessore del Comune di Moriago della Battaglia Almanacco Lettere dal fronte dimenticare: la vita grama, gli orrori quotidia-ni, la morte. In trincea si mangiava abbondante ma non certo ottimo, arrivava solo “sbobba”: cibo freddo, rappreso, dall’aspetto informe. Zuppe di legumi, brodaglie, spezzatini paste asciutte e risi scotti da esser come la colla. L’arte di arrangiarsi del soldato cercava di mitigare e umanizzare questo cibo con qualche espediente come il grattugiare il pane vecchio o la galletta sopra il brodo o la pasta come testimoniano i tanti oggetti adattati a questo scopo recuperati nelle trincee. Era come dare una parvenza di digni-tà a un pastone che sapeva solo di fame e di paura. Indicazione del sentiero Moriago della Battaglia: porta della vittoria. Oltre alle vestigia storiche della antica Torre Da Camino, conservata quale testimonianza della durezza dei combattimenti che si svolsero tra le case del paese, merita una visita l’esposizione permanente di cimeli e reperti allestita al piano nobile del palazzo municipale. Testimonia dell’inesauribile interesse che ancor oggi suscita l’attività dei vecchi recuperanti che con i loro ritrovamenti davano forma e dimensione all’epopea della leggenda del Piave. Dal centro prendendo Via degli Arditi, a piedi o in auto, in breve si può raggiungere l’”Isola dei Morti” a pochi passi dal Fiume Sacro. Visitandola si comprendono le ragioni della sua fama e le profonde motivazioni storiche ed ideali che convinsero il Presidente della Repubblica Carlo Azelio Ciampi a visitarla il 3 Novembre del 2005, conferendo, in quella circostanza, ai Gonfaloni delle municipalità di Moriago e Nervesa la Medaglia d’Oro al Merito Civile quale supremo riconoscimento dei sacrifici affrontati e sofferti da tutte le genti della destra e della sinistra Piave durante la Prima Guerra Mondiale. di Michele Pagos Moriago, protagonista della Grande Guerra Dopo la disfatta di Caporetto, il nuovo confine italiano si era attestato sul Piave. Il Nordest – quasi l’intero Triveneto – era in mano agli Austroungarici. A dire il vero, era stato fatto minare anche l’Adige, poiché il Governo temeva che il Piave potesse essere sorpassato. Furono gli atti dettati dalla disperazione, complice la piena del fiume, ad arrestare l’avanzata. Ad una anno di distanza l’Italia – forte di una campagna raccolta fondi che fruttò sei volte più del previsto e dell’aiuto delle truppe anglofrancesi e americane – era ormai pronta per il contrattacco. Una punta dell’esercito italiano, corroborato da un gruppo di Arditi, si trova a dover sfondare il Piave proprio il 26 ottobre, il giorno in cui scrivo queste righe. È il generale Enrico Caviglia che ha stabilito il piano. Sono previste 11 passerelle tra Vidor e Ponte della Priula. Alle 3 di notte iniziano le operazioni. Ma le correnti forti e la pioggia battente ostacolano le operazioni. Il 27 ottobre sembra essere un giorno drammatico. Ma ecco che a sorpresa un gruppo di Arditi con un vacillante ponte di barche, sotto la pioggia sferzante e il fuoco nemico attraversa il Piave. Le numerose perdite, verificatesi sulla sponda di Moriago-Fontigo saranno poi celebrate dall’Isola dei Morti, che è davvero un simbolo di quel glorioso e coraggioso sfondamento. Sarà poi la volta delle truppe d’assalto delle Brigate Cuneo e Mantova e un reggimento della Messina. 200 arditi annegarono nel tentativo di costruire un secondo e un terzo ponte più verso Falzè ed oltre 150 furono falciati dall’artiglieria nemica. Ma ormai un cuneo era stato posto sulla riva sinistra. Il generale Vaccari riuscì a portare al di qua altre truppe. L’emorragia era ormai inarrestabile. La linea di difesa austriaca cedeva, contando sempre più diserzioni ed abbandoni, fino alla debacle. L’esercito entrò finalmente in Sinistra Piave. Era iniziata la liberazione del suolo occupato, dopo la grande sconfitta, dall’invasore. con il patrocinio di: Spettacolo e Teatro Cultura DOM 01 Falzè di Piave Parco al Pedrè Commemorazione 4 novembre Tarzo Premio Internazionale d’Arte 2015 Scadenza 15 dicembre Solighetto Fino al 15 novembre - Villa Brandolini ven-sab, 17- 20- dom. 10-12 e 17- 20 Film Sopravissuto - The Martian Pieve di Soligo Orario 17.30-20.30, Cinema Careni MAR 03 MER 04 GIO 05 VEN 06 11 Spettacolo Calce Viva Cison di Valmarino ore 21.00, Teatro La Loggia GIO 12 Festa del Patrono San Martino VEN 13 Premaor di Miane Ore 18.30, eno-gastronomia 07 Sagra di San Martino Pieve di Soligo Orario 15.00 - 17.30, Cinema Careni Conegliano Ore 21.00, Auditorium Dina Orsi SAB 14 Festa del Patrono San Martino Metti un tè alle cinque Cison di Valmarino ore 17.00 Biblioteca Comunale SAB 21 Film Suburra 15 Pieve di Soligo Orario 15.00 - 17.30, Cinema Careni Mostra d’Arte Morandin Licata Solighetto Orario 17- 20 Villa Brandolini Premio Artistico “Contea di Ceneda a Tarzo” Premio Internazionale d’Arte 2015 Tarzo Scadenza 15 dicembre Campea di Miane Orario 11.00- 3.00, via Puccini Dalle ore 18.30, eno-gastronomia Tremilioni a Teatro Gli Innamorati Cison di Valmarino Ore 20.30, Teatro La Loggia DOM 22 Festival Organistico Internazionale Collalto ore 16.00, Chiesa di San Giorgio Festeggiamenti Madonna della salute Sagra di Sant’Andrea XX° Concerto di San Nicolò Fontigo Orario 17.30 -19.00, Chiesa Parrocchiale Festa di Sant’Andrea e dell’Immacolata Solighetto Piazzale Chiesa Giornata dell’Artigliere con rievocazione storica. Ore 12.30 pranzo con spiedo, ore 14.30 Brulè e castagne preparate dal Gruppo Alpini. Ore 17.00 Palio di Sant’Andrea, ore 19.30 eno-gastronomia. Apertura della Mostra “La Grande Guerra del “Corriere dei Piccoli” 1914-1919 Cison di Valmarino Fino al 31 dicembre Info: 0438.977601 / 977615 Ore 17.00 Atrio Municipio LUN 30 Sagra di Sant’Andrea Campea di Miane Dalle ore 12.30, pranzo e cena, Area Festeggiamenti. Ore 18.30, Santa Messa Chiesa, poi al capannone della sagra Sagra di Sant’Andrea Colbertaldo Casa degli Alpini Festa di Sant’Andrea e dell’Immacolata Solighetto Piazza chiesa Ore 19.00 Santa Messa del Patrono Ore 19.30 Eno-gastronomia Premio Artistico “Contea di Ceneda a Tarzo” Premio Internazionale d’Arte 2015 Tarzo Scadenza 15 dicembre Sagra di Sant’Andrea Presentazione Libro: Destini Verticali Cison di Valmarino ore 17.00, Biblioteca Comunale MER 25 Gestione e sicurezza in bosco Miane Orario 20-22.30, Aula Magna Scuola Primaria. Info e prenotazioni: 0438.899311 Comune di Miane Presentazione libro: Pittori per l’Impero Farra di Soligo ore 20.30, Auditorium Santo Stefano domenica 8 novembre 2015 con un contributo minimo di 11,00 € avrai una confezione di mele biodinamiche e sosterrai un progetto sociale: costruire comunità alloggio per persone disabili in provincia di Treviso PATROCINIO Campea di Miane dalle ore 12.30, pranzo e cena, area festeggiamenti Villanova di Sernaglia della Battaglia nelle piazze o davanti alle chiese* in tutti i comuni della provincia di Treviso REGIONE DEL VENETO Sagra di Sant’Andrea Campea di Miane Orario 9.00-12.30, Pedalata della Brosa Dalle ore 12.30, pranzo e cena, Area Festeggiamenti San Pietro di Feletto ore 20.30, Palestra Comunale di Rua Film: Hotel Transilvania Inaugurazione stabile Tremilioni a Teatro Il giuoco delle parti Colbertaldo Casa degli Alpini L’Utilità dell’inutile Nuccio Ordine I “Classici” servono ancora Spettacolo: Prospettiva Solida Anniversario fondazione Gruppo Alpini DOM 29 Pieve di Soligo ore 21.00, Auditorium Battistella Moccia Conegliano Ore 21.00, Auditorium Dina Orsi Pieve di Soligo ore 21.00, Cinema Careni Conegliano Ore 21.00, Auditorium Dina Orsi Mostra d’Arte Morandin Licata DOM San Ricardo Perucolo Martire San Pietro di Feletto ore 20.30, Barchessa Municipale Rua Campea di Miane dalle ore 18.30, Area Festeggiamenti Sagra di Sant’Andrea Tarzo ore 20.30, Saletta del Municipio Prevenzione del Tumore al Seno Sagra di Sant’Andrea Colbertaldo Casa degli Alpini Burraco a Miane Tremilioni a Teatro Veci se nasse no se deventa Pieve di Soligo orario 15.00 - 17.30, Cinema Careni Pieve di Soligo ore 20.30 Cinema Careni Pieve di Soligo orario 15.00 - 17.30, Cinema Careni Falzè di Piave Parco al Pedrè Film: Hotel Transilvania Film Black Mass Film: Hotel Transilvania Festa del Patrono San Martino Miane Ore 10.00, Rifugio Posa Puner Info e prenotazioni: 335.7408579 Mirka. Sagra di San Martino 20 Solighetto Piazza chiesa Ore 19.00 apertura e benedizione Ore 19.30 eno-gastronomia Ore 22.00 musica dal vivo con Francesca Solighetto Piazza chiesa Ore 19.00, Santa Messa - presentazione del Palio di Sant’Andrea Ore 19.30 eno-gastronomia Ore 22.00 musica dal vivo con i Crepaldi L’Utilità dell’inutile Nuccio Ordine I “Classici” servono ancora Miane ore 20.30, Centro Polifunzionale Premaor di Miane Ore 18.00, eno-gastronomia Orizzonti d’autunno - Giornata a conoscere la Montagna Premaor di Miane Ore 10.00, 4a Pedalata di San Martin Ore 10.30. apertura enoteca Ore 12.30, Cucina aperta VEN Miane Orario 20-22.30 Aula Magna Scuola Primaria. Info e prenotazioni: 0438.899311 Comune di Miane Mosnigo dalle ore 18.30, Centro Polifunzionale 51a Sagra di San Martino nelle piazze davanti alle chiese in tutte le Province di Treviso 51a 19 Gestione e sicurezza in bosco Tarzo ore 11.00, Saletta del Municipio Mosnigo dalle ore 18.30, Centro Polifunzionale Frutto di un Sostegno Sociale Solighetto Fino al 15 novembre - Villa Brandolini Orario 10-12 e 17- 20 GIO Festeggiamenti di San Martino Falzè di Piave Parco al Pedrè 08 MER Farra di Soligo ore 20.30, Auditorium Santo Stefano Miane Ore 20.00, Centro Polifunzionale Info: 339-5815257 (dopo le ore 18.00) Casagrande Claudio 348.3324497 Geronazzo Gianantonio. Tremilioni a Teatro Piccoli crimini coniugali DOM Film Suburra 17 18 Un caffè in biblioteca San Pietro di Feletto Orario 20.30-21.30, Biblioteca Comunale Festa di Sant’Andrea e dell’Immacolata Festa di Sant’Andrea e dell’Immacolata San Pietro di Feletto ore 10.00, Piazza di Rua MAR SEGNALA EVENTO Conegliano Ore 21.00, Auditorium Dina Orsi Anniversario fondazione Gruppo Alpini 6 Calici di Sicilia San Pietro di Feletto Ore 17.30, Sede Municipale Rua Mosnigo dalle ore 18.30, Centro Polifunzionale Premaor di Miane Ore 18.00, eno-gastronomia Ore 21.00, 6^ Cariolada dei “Quatro Gat da Premaor” 28 Falzè di Piave Parco al Pedrè Festeggiamenti di San Martino Inaugurazione Mostra di pittura Giani Sartor Festeggiamenti di San Martino Sagra di San Martino Presentazione libro: Diario di Guerra Film Hotel Transilvania Pieve di Soligo ore 21.00, Cinema Careni 51a Villanova di Sernaglia della Battaglia Fino a domenica 22 novembre Info: 347.5032019 Meneghin Premaor di Miane Ore 18.30, eno-gastronomia Film Black Mass Sagra di San Martino SAB Festa del Patrono San Martino San Pietro di Feletto Orario 17.00-18.00, Biblioteca Comunale Pieve di Soligo ore 21.00, Teatro Careni 27 Mosnigo Ore 18.30, Centro Polifunzionale Ore 22.00, Spettacolo pirotecnico Do you speak English? È Teatro e ancora Teatro Il sogno di Arlecchino VEN Festeggiamenti di San Martino Falzè di Piave Parco al Pedrè Festeggiamenti Madonna della salute 51a Sagra di San Martino SAB Cison di Valmarino ore 17.00, Teatro La Loggia Festa del Patrono San Martino Pieve di Soligo ore 21.00, Cinema Careni Falzè di Piave Parco al Pedrè 51a Mosnigo dalle ore 18.30, Centro Polifunzionale Premaor di Miane Il Trentino fa visita a Premaor Serata a tema, degustazione Vini Trentini, Prenotazioni: 335.7483860 Do you speak English? Pieve di Soligo ore 21.00, Cinema Careni Festeggiamenti di San Martino 51a Premaor di Miane Ore 20.30, Teatro a San Martin Seguirà rinfresco Film Black Mass Presentazione Libro: Cuori nel Pozzo Belgio 1956 Premaor di Miane San Martin 51a Sagra di San Martino San Pietro di Feletto Orario 17.00 -18.00, Biblioteca Comunale Pieve di Soligo ore 20.30, Cinema Careni 51a Sagra di San Martino Un tè in biblioteca San Pietro di Feletto Orario 17.00-18.00, Biblioteca Film Suburra San Pietro di Feletto ore 10.00, Piazza di Rua MER Accedi alla sezione SEGNALA EVENTO che compare nel menù principale e compila il form di contatto e l’evento sarà pubblicato Premaor di Miane Ore 9.00, 2a camminata di nordic walking: su e do par i troi dei Quatro gat. Percorso di Km.9 Ore 12.30, Cucina aperta Ore 18.00, eno-gastronomia Festa del Patrono San Martino Premio Artistico “Contea di Ceneda a Tarzo” www.eventivenetando.it 51a Sagra di San Martino Mosnigo dalle ore 18.30, Centro Polifunzionale San Pietro di Feletto ore 20.30, Antica Pieve di Rua Lo promuoviamo gratuitamente attraverso i nostri canali Feste e Folklore Natura e Sport Festeggiamenti di San Martino Il Gregoriano e la Divina Commedia Mostra d’Arte Morandin Licata Organizzi un evento? di NOVEMBRE K P M QAz Fondazione “Il nostro domani” Onlus Consorzio Pro Loco Quartier del Piave www.fruttosostegnosociale.jimdo.com