www.solighetto.it
Con il patrocinio di
ASSOCIAZIONE NAZIONALE ALPINI
Comune di
PIEVE DI SOLIGO
Sezione di Conegliano
GRUPPO di SOLIGHETTO
K
P M
QAz
SOLIGHETTO
di Pieve di Soligo
www.eventivenetando.it
27-28-29-30
27 NOVEMBRE
5 DICEMBRE
28 NOVEMBRE
6 DICEMBRE
29 NOVEMBRE
7 DICEMBRE
SERATA DEL PESCE FRITTO
NOVEMBRE 2015
SERATA DELLA COSTATA
4-5-6-7-8
PRANZO CON SPIEDO
30 NOVEMBRE
DICEMBRE 2015
SERATA DEL PESCE
SERATA DEL CACCIATORE
PRANZO SPIEDO DA ASPORTO PER TUTTI
SERATA CON CENA MEDIEVALE
SERATA DELLA TAGLIATA
8 DICEMBRE
PRANZO DELL’IMMACOLATA
(Info e prenotazioni 342.0236109)
Festa di S. Andrea
e dell’Immacolata
NOV2015
COMUNE
LA PRO LOCO NEI NOSTRI PAESI
MORIAGO DELLA BATTAGLIA
UN’ ISTITUZIONE PREZIOSA
Assessorato alla Cultura
di Enrico Dall’Anese
Pro Loco di Moriago
della Battaglia
La Pro Loco di Moriago all’insegna del Rinnovamento
Cambiamenti alla Pro Loco di Moriago.
Con le elezioni di marzo è Serena Favero la
nuova presidente, che subentra ad Adriano
Dal Cortivo. È la prima donna a ricoprire tale
incarico a Moriago.
Giovane di età, ma matura di esperienza
essendo già stata vicepresidente e segretaria
nello scorso mandato.
Anche il nuovo consiglio parte all’insegna di un
notevole rinnovamento dei suoi componenti.
In questi casi ci sarebbe bisogno di tempo per
un po’ di “rodaggio” e invece la Pro Loco ha
subito affrontato il tour de force previsto dal
nutrito calendario già programmato.
A maggio si è svolta con gli Alpini,
l’Associazione CIS di Mosnigo e la Banda di
Moriago la manifestazione “Mille papaveri
rossi”.
Ai primi di giugno è venuta la 33° Festa
dei Mamai, iniziativa originale che riscuote
sempre grandi consensi. Non meno successo
ha riscosso, a cavallo tra luglio e agosto, la
31° Festa della patata: più di 2000 persone
a gustare le specialità a base di patate
moriaghesi.
Incontriamo Serena Favero a metà ottobre.
Si è appena conclusa la manifestazione “Da
ponte a ponte” che ha coinvolto i quattro comuni
di Vidor, Moriago, Sernaglia, Susegana in una
serie di iniziative nel centenario della Grande
Guerra a cui ovviamente anche la Pro Loco di
Moriago ha collaborato. Già, perché, ci dice
la Presidente, con l’isola dei Morti, uno dei
simboli principali della Guerra, la Pro Loco si
troverà coinvolta in numerose manifestazioni
fino al 2018.
Ulteriore impegno per la rinnovata Pro
loco la celebrazione del cinquantesimo di
fondazione. Già si è iniziato lo scorso anno
con un calendario di foto storiche regalato ai
soci e alle Pro Loco del Consorzio.
Ora la ricorrenza sarà celebrata ufficialmente
a fine anno e proprio in questo periodo,
precisa Serena, si stanno mettendo a punto le
iniziative più appropriate.
La Pro Loco di Moriago può contare su un
centinaio di soci tra cui una cinquantina
assidui collaboratori.
Ma per le iniziative più impegnative può
contare, precisa la Presidente, anche su validi
apporti esterni provenienti dai paesi limitrofi.
Non ci resta che fare gli auguri alla Pro Loco di
Moriago perché possa continuare ad essere
quell’istituzione preziosa che si è dimostrata
in questo mezzo secolo di vita.
Passò un respiro d’eternità
in queste solitudini derise
di Nicola Stefani
La Grande Guerra
E oggi sul tramonto io ho
messo in terra con le mie mani
di ardito il ginepro votivo che
Ottavio Zoppi mi ha mandato
da Sernaglia della Battaglia: la
pianticella cresciuta nel terreno
che gli arditi della I° Divisione
d’assalto bagnarono col sangue
ed eternarono di miracolo
guadando il Piave.
Il Ginepro di Sernaglia stanotte
è una piccola fiamma intrepida
nella mia terra e nel mio petto.
(da una lettera di
Gabriele d’Annunzio a
S.E. Thaon de Revel)
“Se avete fame guardate lontano… se avete sete la tazza alla mano”, i
canti degli Alpini sovente testimoniano le drammatiche condizioni in
cui la Prima Guerra Mondiale è stata combattuta dall’esercito italiano.
Un fronte lunghissimo per la maggior parte montano, dove nemico non
fu solo l’avversario ma lo furono anche i fattori ambientali, al limite
della sopravvivenza, che uomini e animali dovettero affrontare con
stoica rassegnazione. Risulta interessante fare alcune considerazioni
sulle condizioni alimentari del soldato. Il cibo per l’esercito c’era ma le
difficoltà per farlo arrivare nella “gamella” erano talvolta insormontabili:
linee di rifornimento tortuose e impervie, fuoco di interdizione sulle
corvè da parte del nemico, condizioni atmosferiche proibitive, facevano
si che il “rancio” fosse salutato come un avvenimento, un momento di
umanità nella immobilità della vita di trincea. Alcuni numeri sulle
forniture sono davvero imponenti, per esempio nel corso del conflitto
vennero macellati 2.709.765 capi di bestiame (“carne in piedi” nel gergo
militare) pari a circa 11.737.368 quintali e vennero distribuite circa
200 milioni di scatolette di carne (rigorosamente di suino) cui vanno
aggiunti i circa 500 milioni di scatolette di tonno, sgombro, alici, con
o senza salsa di pomidoro che vennero consegnate per sopperire alle
esigenze alimentari di circa 5 milioni di uomini in grigioverde. Il cibo
dalle retrovie doveva essere portato in prima linea a braccia o con
l’ausilio di muli. Sulle loro groppe venivano caricati dagli 80 ai 100 kg.
che corrispondevano a 80 razioni di pane oppure ad un equivalente di
viveri complementari. Negli oltre tre anni di guerra vennero sfornate
dalle cucine da campo e dai forni mobili circa 5 miliardi di pagnotte e
un numero così rilevante di gallette (pane senza sale e senza lievito dalla
forma quadrata di 10 cm. di lato) da averne perso il conto. Otre all’acqua
della borraccia, bene preziosissimo, al soldato spettava un quartino di
vino al giorno, si stima che ne siano stati distribuiti 5.700.000 ettolitri.
Oltre al vino le truppe al fronte avevano dieci distribuzioni mensili
di 15 cc. di marsala, quindici distribuzioni mensili di 4 cc. di anice,
cognac, elisir, rhum, a seconda del caso ed in prossimità degli attacchi
erano previste altre assegnazioni. In trincea si beveva, si beveva per
aumentare il coraggio, la combattività, per sottovalutare il pericolo, per
EVENTI VENETANDO 2015 è una pubblicazione curata dal CONSORZIO PRO LOCO QUARTIER DEL PIAVE
Piazza Vittorio Emanuele II, 31053 Pieve di Soligo (TV) - Tel. 0438 980699 Fax 0438 985718
E-mail: [email protected]
TEAM EVENTI VENETANDO:
Mara Boz • Sara Campeol • Enrico Dall’Anese • Maria Elena Filippi • Angelo Gerlin
• Gianantonio Geronazzo • Antonio Mian • Michele Pagos • Nicola Stefani
Rispetto alle celebrazioni riguardanti
la 1° Guerra mondiale, cui ricorre il
centenario, il suo Comune prevede
delle iniziative?
Nel nostro territorio si trova uno dei luoghi
storici più simbolici della Grande Guerra:
l’Isola dei Morti; doveroso quindi ricordare
questi fatti attraverso varie iniziative.
Il 7 marzo è stato proiettato il film “Fango
e Gloria” di Leonardo Tiberi, che narra
le vicende dei milioni di giovani coinvolti
nel conflitto, attraverso la figura del Milite
Ignoto.
Il 27 marzo è stato presentato il libro
“Brandelli di memorie dal fronte Piave”
del prof. R.Spironelli, momenti descrittivi
si sono alternati a letture di diari e lettere
contenute nell’opera.
Il 24 maggio lo spettacolo “Mille Papaveri
Rossi” ha fatto rivivere emozioni e
sofferenze della popolazione civile nella
Grande Guerra.
Ultimo in ordine di tempo, l’11 ottobre “La
Grande Guerra da Ponte a Ponte”.
Se si trovasse difronte ad una
comitiva straniera o di altra pare dell’
Italia, cosa farebbe vedere del suo
comune?
Proprio al fine di fornire, a chi visita il
nostro territorio, una serie di essenziali
informazioni, abbiamo realizzato, all’interno
del progetto MORIAGO RACCONTA, un
opuscolo informativo, in due lingue, e un
sito internet dedicato, in 3 lingue, dove
vengono illustrati, anche attraverso un
breve video, i siti più significativi presenti
nel territorio comunale.
Oltre all’Isola dei Morti importante sotto
l’aspetto storico, ma anche naturalistico,
meritano sicuramente una visita i Palù,
campi chiusi di origine medioevale visitabili
attraverso percorsi ciclopedonali. Ricchi di
storia sono inoltre i centri abitati di Moriago
e Mosnigo.
Paola Pillon
Assessore del Comune di
Moriago della Battaglia
Almanacco
Lettere dal fronte
dimenticare: la vita grama, gli orrori quotidia-ni, la
morte. In trincea si mangiava abbondante ma non
certo ottimo, arrivava solo “sbobba”: cibo freddo,
rappreso, dall’aspetto informe. Zuppe di legumi,
brodaglie, spezzatini paste asciutte e risi scotti
da esser come la colla. L’arte di arrangiarsi del
soldato cercava di mitigare e umanizzare questo
cibo con qualche espediente come il grattugiare il
pane vecchio o la galletta sopra il brodo o la pasta
come testimoniano i tanti oggetti adattati a questo
scopo recuperati nelle trincee. Era come dare una
parvenza di digni-tà a un pastone che sapeva solo
di fame e di paura.
Indicazione del sentiero
Moriago della Battaglia: porta della vittoria. Oltre
alle vestigia storiche della antica Torre Da Camino,
conservata quale testimonianza della durezza
dei combattimenti che si svolsero tra le case del
paese, merita una visita l’esposizione permanente
di cimeli e reperti allestita al piano nobile del
palazzo municipale. Testimonia dell’inesauribile
interesse che ancor oggi suscita l’attività dei vecchi
recuperanti che con i loro ritrovamenti davano
forma e dimensione all’epopea della leggenda
del Piave. Dal centro prendendo Via degli Arditi,
a piedi o in auto, in breve si può raggiungere
l’”Isola dei Morti” a pochi passi dal Fiume Sacro.
Visitandola si comprendono le ragioni della sua
fama e le profonde motivazioni storiche ed ideali
che convinsero il Presidente della Repubblica
Carlo Azelio Ciampi a visitarla il 3 Novembre
del 2005, conferendo, in quella circostanza, ai
Gonfaloni delle municipalità di Moriago e Nervesa
la Medaglia d’Oro al Merito Civile quale supremo
riconoscimento dei sacrifici affrontati e sofferti
da tutte le genti della destra e della sinistra Piave
durante la Prima Guerra Mondiale.
di Michele Pagos
Moriago, protagonista della
Grande Guerra
Dopo la disfatta di Caporetto, il nuovo confine italiano
si era attestato sul Piave. Il Nordest – quasi l’intero
Triveneto – era in mano agli Austroungarici. A dire il vero,
era stato fatto minare anche l’Adige, poiché il Governo
temeva che il Piave potesse essere sorpassato.
Furono gli atti dettati dalla disperazione, complice la
piena del fiume, ad arrestare l’avanzata. Ad una anno
di distanza l’Italia – forte di una campagna raccolta
fondi che fruttò sei volte più del previsto e dell’aiuto
delle truppe anglofrancesi e americane – era ormai
pronta per il contrattacco. Una punta dell’esercito
italiano, corroborato da un gruppo di Arditi, si trova a
dover sfondare il Piave proprio il 26 ottobre, il giorno
in cui scrivo queste righe. È il generale Enrico Caviglia
che ha stabilito il piano. Sono previste 11 passerelle
tra Vidor e Ponte della Priula. Alle 3 di notte iniziano
le operazioni. Ma le correnti forti e la pioggia battente
ostacolano le operazioni. Il 27 ottobre sembra essere
un giorno drammatico. Ma ecco che a sorpresa un
gruppo di Arditi con un vacillante ponte di barche,
sotto la pioggia sferzante e il fuoco nemico attraversa
il Piave. Le numerose perdite, verificatesi sulla
sponda di Moriago-Fontigo saranno poi celebrate
dall’Isola dei Morti, che è davvero un simbolo di
quel glorioso e coraggioso sfondamento. Sarà poi
la volta delle truppe d’assalto delle Brigate Cuneo e
Mantova e un reggimento della Messina. 200 arditi
annegarono nel tentativo di costruire un secondo e un
terzo ponte più verso Falzè ed oltre 150 furono falciati
dall’artiglieria nemica. Ma ormai un cuneo era stato
posto sulla riva sinistra. Il generale Vaccari riuscì a
portare al di qua altre truppe. L’emorragia era ormai
inarrestabile. La linea di difesa austriaca cedeva,
contando sempre più diserzioni ed abbandoni, fino
alla debacle. L’esercito entrò finalmente in Sinistra
Piave. Era iniziata la liberazione del suolo occupato,
dopo la grande sconfitta, dall’invasore.
con il patrocinio di:
Spettacolo e Teatro
Cultura
DOM
01
Falzè di Piave
Parco al Pedrè
Commemorazione 4 novembre
Tarzo
Premio Internazionale d’Arte 2015
Scadenza 15 dicembre
Solighetto
Fino al 15 novembre - Villa Brandolini
ven-sab, 17- 20- dom. 10-12 e 17- 20
Film Sopravissuto - The Martian
Pieve di Soligo
Orario 17.30-20.30, Cinema Careni
MAR
03
MER
04
GIO
05
VEN
06
11
Spettacolo Calce Viva
Cison di Valmarino
ore 21.00, Teatro La Loggia
GIO
12
Festa del Patrono San Martino
VEN
13
Premaor di Miane
Ore 18.30, eno-gastronomia
07
Sagra di San Martino
Pieve di Soligo
Orario 15.00 - 17.30, Cinema Careni
Conegliano
Ore 21.00, Auditorium Dina Orsi
SAB
14
Festa del Patrono San Martino
Metti un tè alle cinque
Cison di Valmarino
ore 17.00 Biblioteca Comunale
SAB
21
Film Suburra
15
Pieve di Soligo
Orario 15.00 - 17.30, Cinema Careni
Mostra d’Arte Morandin Licata
Solighetto
Orario 17- 20 Villa Brandolini
Premio Artistico
“Contea di Ceneda a Tarzo”
Premio Internazionale d’Arte 2015
Tarzo
Scadenza 15 dicembre
Campea di Miane
Orario 11.00- 3.00, via Puccini
Dalle ore 18.30, eno-gastronomia
Tremilioni a Teatro
Gli Innamorati
Cison di Valmarino
Ore 20.30, Teatro La Loggia
DOM
22
Festival Organistico Internazionale
Collalto
ore 16.00, Chiesa di San Giorgio
Festeggiamenti Madonna
della salute
Sagra di Sant’Andrea
XX° Concerto di San Nicolò
Fontigo
Orario 17.30 -19.00, Chiesa Parrocchiale
Festa di Sant’Andrea e
dell’Immacolata
Solighetto
Piazzale Chiesa
Giornata dell’Artigliere con rievocazione
storica. Ore 12.30 pranzo con spiedo,
ore 14.30 Brulè e castagne preparate dal
Gruppo Alpini.
Ore 17.00 Palio di Sant’Andrea, ore 19.30
eno-gastronomia.
Apertura della Mostra
“La Grande Guerra del “Corriere
dei Piccoli” 1914-1919
Cison di Valmarino
Fino al 31 dicembre
Info: 0438.977601 / 977615
Ore 17.00 Atrio Municipio
LUN
30
Sagra di Sant’Andrea
Campea di Miane
Dalle ore 12.30, pranzo e cena, Area
Festeggiamenti. Ore 18.30, Santa Messa
Chiesa, poi al capannone della sagra
Sagra di Sant’Andrea
Colbertaldo
Casa degli Alpini
Festa di Sant’Andrea e
dell’Immacolata
Solighetto
Piazza chiesa
Ore 19.00 Santa Messa del Patrono
Ore 19.30 Eno-gastronomia
Premio Artistico
“Contea di Ceneda a Tarzo”
Premio Internazionale d’Arte 2015
Tarzo
Scadenza 15 dicembre
Sagra di Sant’Andrea
Presentazione Libro:
Destini Verticali
Cison di Valmarino
ore 17.00, Biblioteca Comunale
MER
25
Gestione e sicurezza in bosco
Miane
Orario 20-22.30, Aula Magna Scuola
Primaria. Info e prenotazioni: 0438.899311
Comune di Miane
Presentazione libro:
Pittori per l’Impero
Farra di Soligo
ore 20.30, Auditorium Santo Stefano
domenica 8 novembre 2015
con un contributo minimo di 11,00 € avrai una confezione di mele biodinamiche e sosterrai un progetto
sociale: costruire comunità alloggio per persone disabili in provincia di Treviso
PATROCINIO
Campea di Miane
dalle ore 12.30, pranzo e cena, area
festeggiamenti
Villanova di Sernaglia della Battaglia
nelle piazze o davanti alle chiese* in tutti i comuni della provincia di Treviso
REGIONE DEL VENETO
Sagra di Sant’Andrea
Campea di Miane
Orario 9.00-12.30, Pedalata della Brosa
Dalle ore 12.30, pranzo e cena, Area
Festeggiamenti
San Pietro di Feletto
ore 20.30, Palestra Comunale di Rua
Film: Hotel Transilvania
Inaugurazione stabile
Tremilioni a Teatro
Il giuoco delle parti
Colbertaldo
Casa degli Alpini
L’Utilità dell’inutile
Nuccio Ordine
I “Classici” servono ancora
Spettacolo: Prospettiva Solida
Anniversario fondazione
Gruppo Alpini
DOM
29
Pieve di Soligo
ore 21.00, Auditorium Battistella Moccia
Conegliano
Ore 21.00, Auditorium Dina Orsi
Pieve di Soligo
ore 21.00, Cinema Careni
Conegliano
Ore 21.00, Auditorium Dina Orsi
Mostra d’Arte Morandin Licata
DOM
San Ricardo Perucolo Martire
San Pietro di Feletto
ore 20.30, Barchessa Municipale Rua
Campea di Miane
dalle ore 18.30, Area Festeggiamenti
Sagra di Sant’Andrea
Tarzo
ore 20.30, Saletta del Municipio
Prevenzione del Tumore al Seno
Sagra di Sant’Andrea
Colbertaldo
Casa degli Alpini
Burraco a Miane
Tremilioni a Teatro
Veci se nasse no se deventa
Pieve di Soligo
orario 15.00 - 17.30, Cinema Careni
Pieve di Soligo
ore 20.30 Cinema Careni
Pieve di Soligo
orario 15.00 - 17.30, Cinema Careni
Falzè di Piave
Parco al Pedrè
Film: Hotel Transilvania
Film Black Mass
Film: Hotel Transilvania
Festa del Patrono San Martino
Miane
Ore 10.00, Rifugio Posa Puner
Info e prenotazioni: 335.7408579 Mirka.
Sagra di San Martino
20
Solighetto
Piazza chiesa
Ore 19.00 apertura e benedizione
Ore 19.30 eno-gastronomia
Ore 22.00 musica dal vivo con Francesca
Solighetto
Piazza chiesa
Ore 19.00, Santa Messa - presentazione
del Palio di Sant’Andrea
Ore 19.30 eno-gastronomia
Ore 22.00 musica dal vivo con i Crepaldi
L’Utilità dell’inutile
Nuccio Ordine I “Classici” servono ancora
Miane
ore 20.30, Centro Polifunzionale
Premaor di Miane
Ore 18.00, eno-gastronomia
Orizzonti d’autunno - Giornata a
conoscere la Montagna
Premaor di Miane
Ore 10.00, 4a Pedalata di San Martin
Ore 10.30. apertura enoteca
Ore 12.30, Cucina aperta
VEN
Miane
Orario 20-22.30 Aula Magna Scuola
Primaria. Info e prenotazioni: 0438.899311
Comune di Miane
Mosnigo
dalle ore 18.30, Centro Polifunzionale
51a Sagra di San Martino
nelle piazze davanti alle chiese
in tutte le Province di Treviso
51a
19
Gestione e sicurezza in bosco
Tarzo
ore 11.00, Saletta del Municipio
Mosnigo
dalle ore 18.30, Centro Polifunzionale
Frutto di un Sostegno Sociale
Solighetto
Fino al 15 novembre - Villa Brandolini
Orario 10-12 e 17- 20
GIO
Festeggiamenti di San Martino
Falzè di Piave
Parco al Pedrè
08
MER
Farra di Soligo
ore 20.30, Auditorium Santo Stefano
Miane
Ore 20.00, Centro Polifunzionale
Info: 339-5815257 (dopo le ore 18.00)
Casagrande Claudio
348.3324497 Geronazzo Gianantonio.
Tremilioni a Teatro
Piccoli crimini coniugali
DOM
Film Suburra
17
18
Un caffè in biblioteca
San Pietro di Feletto
Orario 20.30-21.30, Biblioteca Comunale
Festa di Sant’Andrea e
dell’Immacolata
Festa di Sant’Andrea e
dell’Immacolata
San Pietro di Feletto
ore 10.00, Piazza di Rua
MAR
SEGNALA
EVENTO
Conegliano
Ore 21.00, Auditorium Dina Orsi
Anniversario fondazione
Gruppo Alpini
6 Calici di Sicilia
San Pietro di Feletto
Ore 17.30, Sede Municipale Rua
Mosnigo
dalle ore 18.30, Centro Polifunzionale
Premaor di Miane
Ore 18.00, eno-gastronomia
Ore 21.00, 6^ Cariolada dei “Quatro Gat
da Premaor”
28
Falzè di Piave
Parco al Pedrè
Festeggiamenti di San Martino
Inaugurazione Mostra di pittura
Giani Sartor
Festeggiamenti di San Martino
Sagra di San Martino
Presentazione libro:
Diario di Guerra
Film Hotel Transilvania
Pieve di Soligo
ore 21.00, Cinema Careni
51a
Villanova di Sernaglia della Battaglia
Fino a domenica 22 novembre
Info: 347.5032019 Meneghin
Premaor di Miane
Ore 18.30, eno-gastronomia
Film Black Mass
Sagra di San Martino
SAB
Festa del Patrono San Martino
San Pietro di Feletto
Orario 17.00-18.00, Biblioteca Comunale
Pieve di Soligo
ore 21.00, Teatro Careni
27
Mosnigo
Ore 18.30, Centro Polifunzionale
Ore 22.00, Spettacolo pirotecnico
Do you speak English?
È Teatro e ancora Teatro
Il sogno di Arlecchino
VEN
Festeggiamenti di San Martino
Falzè di Piave
Parco al Pedrè
Festeggiamenti Madonna
della salute
51a Sagra di San Martino
SAB
Cison di Valmarino
ore 17.00, Teatro La Loggia
Festa del Patrono San Martino
Pieve di Soligo
ore 21.00, Cinema Careni
Falzè di Piave
Parco al Pedrè
51a
Mosnigo
dalle ore 18.30, Centro Polifunzionale
Premaor di Miane
Il Trentino fa visita a Premaor
Serata a tema, degustazione Vini Trentini,
Prenotazioni: 335.7483860
Do you speak English?
Pieve di Soligo
ore 21.00, Cinema Careni
Festeggiamenti di San Martino
51a
Premaor di Miane
Ore 20.30, Teatro a San Martin
Seguirà rinfresco
Film Black Mass
Presentazione Libro:
Cuori nel Pozzo Belgio 1956
Premaor di Miane
San Martin
51a Sagra di San Martino
San Pietro di Feletto
Orario 17.00 -18.00, Biblioteca Comunale
Pieve di Soligo
ore 20.30, Cinema Careni
51a Sagra di San Martino
Un tè in biblioteca
San Pietro di Feletto
Orario 17.00-18.00, Biblioteca
Film Suburra
San Pietro di Feletto
ore 10.00, Piazza di Rua
MER
Accedi alla sezione SEGNALA EVENTO
che compare nel menù principale e compila
il form di contatto e l’evento sarà pubblicato
Premaor di Miane
Ore 9.00, 2a camminata di nordic walking:
su e do par i troi dei Quatro gat. Percorso
di Km.9 Ore 12.30, Cucina aperta
Ore 18.00, eno-gastronomia
Festa del Patrono San Martino
Premio Artistico “Contea di
Ceneda a Tarzo”
www.eventivenetando.it
51a Sagra di San Martino
Mosnigo
dalle ore 18.30, Centro Polifunzionale
San Pietro di Feletto
ore 20.30, Antica Pieve di Rua
Lo promuoviamo gratuitamente
attraverso i nostri canali
Feste e Folklore
Natura e Sport
Festeggiamenti di San Martino
Il Gregoriano e la Divina
Commedia
Mostra d’Arte Morandin Licata
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di NOVEMBRE
K
P M
QAz
Fondazione
“Il nostro
domani” Onlus
Consorzio
Pro Loco Quartier
del Piave
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