INDICE Ravenna guarda con interesse all’Oman 18/01/12 2 Corriere Romagna Ravenna Nuovi progetti di valorizzazione torna Argillà, una guida turistica 18/01/12 Corriere Romagna Ravenna Nel nome di Giovanni Testori alla scoperta dei grandi europei 18/01/12 Corriere Romagna Ravenna La città torna a ‘guardare’ all’Oman 18/01/12 Il Resto del Carlino Ravenna Presentata a Brera la mostra del Mar 18/01/12 7 8 Il Resto del Carlino Ravenna La grande peculiarità di Testori consiste nella sua capacità di coniugare le cose più umili e semplici con quelle più alte e complesse 18/01/12 4 6 Il Resto del Carlino Ravenna Argillà, mostre, nuove sale espositive Ecco le basi della rinascita ceramica 18/01/12 3 La Voce di Romagna Ravenna Pagina 1 di 9 9 press LinE 18/01/2012 Caiiere RAVENNA Gli investimenti in programma nel sultanato potrebbero favorire le imprese locali Ravenna guarda con interesse all'Oman Nei prossimi giorni previsto un incontro con l'ambasciatore a Roma RAVENNA. Ravenna è sempre più vicina al sultanato dell'Oman. Dopo un primo accordo, siglato nel 2004, su possibili relazioni economiche ed investimenti a Ravenna di capitali omaniti, ieri mattina il vicesindaco Giannatonio Mingozzi ha incontrato Maurizio Tosi, nuovo consigliere del ministro del Patrimonio e della Cultura dell'Oman Sayyid Haitham bin Tariq, che gli ha riferito di alcune proposte per la costruzione di nuove infrastrutture stradali e ferroviarie in Oman, e per il completamento della più grande piattaforma container dell'oceano Indiano. Mingozzi ha chiesto a Tosi di farsi interprete dell'interesse dimostrato dalla città, tanto che si terrà entro pochi giorni un incontro tra gli stessi soggetti che facevano parte della delegazione recatasi in Oman nel 2004 (Autorità portuale, Confartigianato, Officine Righini per l'off-shore, alcuni istituti di credito, l'università e alcune cliniche). Nei prossimi giorni Mingozzi incontrerà anche l'ambasciatore dell'Oman a Roma, per illustrargli alcune opportunità di investimento che riguardano il settore turistico, la formazione alberghiera e infrastrutturale. Pagina 8 Pagina 2 di 9 Caiiere press LinE RAVENNA 18/01/2012 Nuovi progetti di valorizzazione torna Argillà, una guida turistica Due nuove vetrine permanenti. Oltre allo spazio della Molinella, delle rotonde e delle aree urbane all'aperto, di quello delle Maioliche che per il vicesindaco «dovrà essere ripensato» e il bookshop dedicato alle manifatture manfrede al Mic, adesso due nuove vetrine "istituzionali" si aprono per la ceramica. Nel pomeriggio di ieri, infatti, nella sala delle Bandiere e all'interno dell'ufficio della Pro loco sono stati inaugurati alcuni spazi espositivi permanenti denominati "Botteghe artigiane". Qui verranno esposte seguendo tematiche stabilite: il 2012 sarà l'anno del vaso e il 2013 del piatto, le produzioni ceramiche delle botteghe faentine. Ceramica nelle stazio- Tra le intenzioni dell'amministrazione comunale manfreda c'è poi quella di riuscire a portare la ceramica nella stazione dei treni e nell'autostazione delle corriere. «L'obiettivo confermano infatti da Palazzo Manfredi - è quello di riuscire a realizzare una copia della mappa delle botteghe, già installata al Mic, anche nelle due stazioni ni. scontato visti i costi che ha una manifestazione come questa. L'iniziativa si terrà 11 e il 2 settembre anche se stiamo pensando di anticipare l'apertura dell'evento nella giornata di venerdì. Sicuramente - spiega Isola - calerà il numero degli espositori (si è passati dai 250 del 2008 ai 200 del 2010 fino ad arrivare ai 180 previsti per il 2012) anche se un terzo sarà di origine straniera. Quest'anno la nazione ospite sarà la Finlandia». Inoltre, conclude Isola, «Argillà ospiterà l'evento Rakuriosi, iniziativa promossa dal maestro Gaeta». Una guida turistica de- Tra le iniziative c'è anche spazio per un progetto editoriale a scopi turistici. In questi giorni uscirà, con una tiratura di 15mila copie, la guida su "Le botteghe ceramiche di Faenza". Si tratta di un opuscolo realizzato dalla Società di area, in lingua italiana e inglese, in cui sono elencate una quarantina di botteghe manfredicata. de. La brochure oltre ad avere informazioni di base (indirizzo, storia, telefono, sito internet) è dotata di una piantina della città in cui sono localizzate le botteghe. Mostra ceramica itine- Altra novità targata 2012 sarà quella della realizzazione, per la prima volta, di una mostra di rappresentanza a scopo turistico della storia ceramica della città. Questa sarà composta da una serie di 25/30 riproduzioni di piatti e vasi della tradizione realizzati dalle botteghe. Questa mostra «di facile trasporto girerà per l'Europa e per il mondo portando una testimonianza rinnovata e ritrovata della tradizione e dell'arte ceramica faentina». rante. Impegno per l'educa- Un aspetto non secondario è quello della didattica. «Grazie all'accordo stipulato con il Mic - sottolinea il vice sindaco verranno potenziati i corsi dedicati alla ceramica all'interno del programma didattico della scuola Minardi e lavoreremo affinché vengano mantenuti i corsi di perfezionamento al Ballardini». zione alla ceramica. cittadine. Inoltre si sta pensando di intercettare in modo strutturale anche il pubblico delle crociere». Pagina 10 L'i e il 2 settembre torna Argillà. Il vicesin- daco ha poi confermato che Argillà quest'anno si farà. «Un fatto non torna Argillà, una guida turigica Pagina 3 di 9 press LIETE 18/01/2012 Caiiere RAVENNA Nel nome di Giovanni Testori alla scoperta dei grandi europei È stata presentata ieri mattina nella Pinacoteca di Brera di Milano "Miseria e splendore della carne. Caravaggio Courbet Giacometti Bacon. Testori e la grande pittura europea", la grande mostra che il Museo della città di Ravenna ospiterà dal 12 febbraio al 17 giugno prossimi. L'esposizione - realizzata grazie al sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna - si inserisce nella programmazione del museo dopo le vaste rassegne dedicate ai Preraffaelliti (2010, in collaborazione con l'Ashmolean Museum di Oxford) e "Arte in Italia nel secondo dopoguerra", ed è curata da Claudio Spadoni, che in questa occasione rende omaggio a una figura di spicco dell'arte italiana come Giovanni Testori. «Alla base di questa nuova mostra del Mar sottolinea l'assessore alla Cultura del Comune di Ravenna, Ouidad Bakkali - ci sono un importante progetto scientifico e un lungo percorso culturale, per i quali è doveroso sottolineare l'impegno del professor Spadoni e di tutto lo staff del Mar». Per l'occasione, oltre alla fondamentale collaborazione della Compagnia del Disegno di Milano, è stato costituito un comitato scientifico composto da Andrea Emiliani, già direttore della Pinacoteca di Bologna, Mina Gregori, presidente della Fondazione di Studi di storia dell'arte Roberto Longhi, Antonio Paolucci, direttore dei Musei MILANO. Vaticani, Ezio Raimondi, già presidente dell'Istituto per i beni culturali, Alain Toubas e lo stesso Spadoni. Figura complessa - pittore, drammaturgo, giornalista e storico e critico d'arte - Giovanni Testori si è distinto per il coraggio di scegliere strade anche impervie perché distanti da quelle "maestre" dell'ufficialità. Il suo sguardo sulla pittura di realtà, intesa nella sua più immediata evidenza, mostra tutta la miseria e lo splendore della vita. «Il Museo d'arte della città di Ravenna ha inaugurato la sua nuova vita di Istituzione museale con una mostra dedicata a Roberto Longhi e il Moderno, nel febbraio 2003 ricorda Spadoni -. Questa volta è Testori ad aggiungere un nuovo tassello al progetto espositivo del Mar. La mostra a lui dedicata abbraccia l'arco cronologico enorme di cinque secoli, da Foppa e Gaudenzio fino ai Nuovi Selvaggi, i pittori tedeschi saliti alla ribalta negli anni Ottanta del secolo scorso: le ultime puntate critiche, si può dire, dello studioso, drammaturgo, pittore, opinionista controcorrente sulle pagine del Corriere della sera. Ma pur nel rammarico per alcune, anche sofferte esclusioni, quello che dovrebbe contare, alfine, è che la mostra possa comunque restituire, di Testori, la fisionomia il più possibile fedele». La preferenza verso temi protesi all'esaltazione delle domande ultime - le Erodiadi o le teste del Battista del Cairo, le Crocifissioni di Gaudenzio Ferrari e del Sacro Monte di Varallo, le figure di Tanzio al pari di quelle di Bacon o Giacometti - ne segnalano la personalità eccentrica, il coraggio dei risvolti più scabrosi, l'affermazione prepotente e tutta organica, e dunque corruttibile, della carne. Il percorso della mostra si articolerà in diverse sezioni dedicate ai vari periodi della storia dell'arte studiati dal critico milanese e agli artisti da lui amati, a partire dai suoi primi scritti su Manzù, Matisse, Morlotti, e artisti come Bacon, Giacometti, Sutherland, Sironi, Guttuso, Gruber, Marini, Vacchi, Varlin, Jardiel, Vallorz, Rainer - citando solo alcuni nomi per giungere fino a Cucchi e Paladino. Di ognuno di questi maestri saranno esposte diverse opere, in alcuni casi quelle stesse scelte e possedute da Testori. Pagina 27 F NelmmediUmaludieslori allascopedadeigramliegropei Pagina 4 di 9 press LIETE 18/01/2012 • "Miseria e splendore della carne. Caravaggio Courbet Giacometti Bacon. Testori e la grande pittura europea" si tiene dal 12 febbraio al 17 giugno , con inaugurazione sabato 11 febbraio alle 18 e catalogo di Silvana Editoriale. Gli orari di visita, fino al 31 marzo, sono: mar-ven 9-18, sab e dom 9-19, chiuso lunedì. Dalli aprile: mar-gio 9-18; ven 9-21; sab e dom 9-19, chiuso lunedì. Ingresso 9, 7 e 4 euro. Info: 0544 482487. Caiiere RAVENNA • La mostra si articolerà in diverse sezioni: la pittura di realtà del '500 in Lombardia, i "manieristi" lombardo piemontesi, Caravaggio, Fra Galgario e Cerutti, i grandi dell'800 francese Gericault e Courbet, la Nuova Oggettività con Dix e Grosz, poi Bacon, Giacometti, Morlotti, Sironi, Manzù, Varlin, Marini, Sutherland, Guttuso, Gruber, Vacchi, Rainer, Vallorz, per giungere ai "nuovi selvaggi tedeschi" fino a Cucchi e Paladino. Pagina 27 F Nel nome di Gi»anni eslori alla scoperta dei grandi europei Pagina 5 di 9 press LinE il Resto del Carlino 18/01/2012 Ravenna ZCONO, D PO N NVEST1 na an CESINDAc k l 11 narlaono ainconlrat Tosi oane.. launrizio glieí rhe del laijn. o°'Sa s4 i l Patrimonio aPc e i d 3rsa a cultura aìax p" r: qr ehtici :g) ahtana, S:dtaerI3112 r7i odo n IdlH eimdaaoil_tcnnhui:g0the relative íngozz h "oviarie tanato M ° i a' chife s to della disponibilita di Ravenna nxa ri fa nne di collaboraone e di in a tìaxa anta. Disponibilità h verrà resa concreta tra pochi giorni, n incontro in municipio Ira gli stessi Vitti che nel 2004 fecero parte della azione in Oman e nuove realtà che o candidate<. Pagina 6 di 9 VISITA M rag sxz a M press unE il Resto del Carlino Ravenna 18/01/2012 , " ' , , PROGETTO PER UN SETTORE IN SOFFERENZA Argillà, mostre, nuove sale espositive Ecco le basi della rinascita cerii i 'ca, CERAMICHE in stazione, Argilla, promozione all'estero, impegno in ambito scolastico: presentata la strategia per la rinascita della ceramica faentina, settore in forte sofferenza, L'occasione è stata la giornata del patrono dei ceramisti, Sant'Antonio, celebrata ieri con l'inaugurazione di una mostra permanente nel salone delle Bandiere e nella sede Pro Loco. E' stato però anche un momento di dialogo tra amministrazione comunale e ceramisti. Una giornata per mettere a fuoco un percorso comune finalizzato alla ri-valorizzazione della ceramica. Tre gli elementi chiave emersi: promozione, visibilità e didattica. «Alcuni passi ha detto Massimo Isola, assessore alla Cultura — sono stati fatti; altri li faremo, sperando di trovare collaborazione per il bene della ceramica». Dopo l'apertura del book shop al Museo delle ceramiche, con vetrine per le botteghe, esperienza pare molto positiva anche economicamente, l'operazione di visibilità prosegue con le installazioni nelle rotatorie. LE NOVITÀ per il 2012 sono gli spazi ceramici nella stazione ferroviaria e in quella degli autobus e accordi con tour operator. Ancora, mostre itineranti che racconteranno la storia ceramica faentina a Schwabisch Gmund, Klagenfurt e Anversa. Novità anche per Argilla, con. una nuova formula organizzativa e logi- PATRONO Celebrata ieri la festa di Sant'Antonk abate, aperte mostre in Comune e nella sede Pro loco N NV Previsti altestimenti nette stazioni dei treni e dei bus e accordi con tour operator stica pin vicina alle esigenze dei nostri operatori e più snella; dai 250 espositori del 2008 si scenderà ai 180 di quest'anno, con maggiori possibilità per i faentini. Tra le novità anche una guida turistica: 'Le botteghe ceramiche di Faenza'. In campo didattico, dopo l'apertura degli spazi al Mie e di quelli per la Scuola Miitardi, nei prossimi giorni l'amministrazione comunale e rappresentanti regionali avranno un incontro a Roma, in sede di Commissione cultura e istruzione del Senato, per mantenere la cattedra di ceramica al Ballardini, cosa non del tutto scontata. In questo senso, Isola ha sottolineato la contrarietà a eventuali accorpamenti con istituti ravennati. ULTIMO tema toccato dall'assessore l'Ente ceramica che, oggi associazione, «come istituzione, dopo aver sofferto di gravi problemi economici, si ritiene abbia concluso la sua esperienza. L'ente è un bel circolo, ma non c'è bisogno di un'altra associazione degli amici della ceramica; c'è invece necessità di lavorare in un percorso comune, fatto con istituzioni, imprenditori e associazioni di categoria, che rappresentino la ceramica per la sua valorizzazione. Se l'Ente vorrà dialogare ha concluso Isola —siamo pronti, altrimenti è giusto che ognuno intraprenda la propria strada», iS ruNti, 1.111..1d:1k, • 4, • Pagina 7 di 9 press unE 18/01/2012 il Resto del Carlino Ravenna ARTE CARAVAG G I O Presentata a Brera la mostra del. Mar 'CARAVAGGIO, Courbet, Giacometti, Bacon... Miseria e splendore della Carne. Testori e la grande pittura europea' è l'attesa mostra che aprirà i battenti 1'11 febbraio al Mueso d'Arte. Ieri si è svolta la presentazione alla Pinacoteca di Brera, a Milano, con gli interventi di Ouidad Bakkali, assessore alla Cultura, Sandrina Bandera, soprintendente e direttore della Pinacoteca di Brera, Lanfranco Gualtieri, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna, Claudio Spadoni, curatore della mostra e direttore scientifico del Mar e Marco Antonio Bazzocchi, docente di Letteratura italiana presso l'Università di Bologna. In particolare Lanfranco Gualtieri ha ricordato che la Fondazione Cassa di Risparmio da molti anni sostiene la realizzazione degli importanti eventi espositivi, internazionalmente riconosciuti, del Museo d'Arte della Città di Ravenna. Confermando anche per l'anno 2012 un determinante contributo per la realizzazione di questa mostra. Il presidente della Fondazione ha poi concordato con la Bakkali nell'esprimere la propria soddisfazione per i percorsi didattici proposti dal Mar. Si ricorda che la 'vernice' per la stampa è in programma sempre sabato 11 alle ore 11.30, mentre l'apertura al pubblico è prevista alle 18. Pagina 8 di 9 • in partecipato, ieri nella Piriitcotecit. di Brera, alla presentazione della Mostra CC:te:MI3C.3 fin tH10.1.0 Che casa è emerso di inttiressatite n.ella conferenza di, ieri? "La conferenza e andata r1:01t0 beine, d1 :::i:cressa Sandrina:Bandera si di.cliiitrata felice di Or 3:1(330 iit presentazione di una mostra dedleata ad Un. tllett13.a.le CC:Me. Testori., a cui_ i milanesi. sono stretto afteziooaii, ricainblando così queirappa..':;SiGn;:ga attenzione che Fautore dellArialda ha sempre rivolto alla t:riapriti. terra. Liinterszeno dello strrdioso Mutur Axedcr BaZZOCCASI, Docente presso l'Univer slUa di. Bologna., ha evidenziato .i punti. congiunzione tra iestciri ietterato (estero cidtico d'arte, riveiande :a prerogativa del linguaggio dell'autore di farsi, sia nei f 013.-IallZ1 che nei Saggi e negli studi sull'arte. ri: erra-Alone te la e quasi idsi.cd detta ealta Qual è secondo .Lei, l'aspetti-e più utí, giunte della figura. intellettuale di, Tetdori e del si,; approcci.o alla critiria della carne, chi.ca•e accosta hss mento di concem ano a riflettere ia :sui iensi.oAW ne tra celesti altezze terreni abban.de:31.: alte ctoni e forze del desiderio che ha caratterizzai° la scrittiin e .11. Vita di Glevartni 7estori, \avida figura di critico darto, oltre che dli. scrittore, intorno al quale S i_ snoderanno percorsi. espositivi del MAR. ProSUll'ar..teSa :39.03tiTa ravennaie, che Madigurerit sabato 11 febbraio alle ore 18, si tenuta ittirinricatina, nella presfigicisa Sala della Passione della lise3.CeiteCa ia conferenza di. presentazione con gli interventi, tra gli adLallfraf1C.0 SUatiderl, Presiilente della Fonda-Anne Cassa di tbsparriaio .Ravenna che ha sostenuto finanzia arnente la rhOStra, e C:alla° Spadard, ianatore della rilostsa e Direttore scientifico dei N1AR, Sandrina Bandera, Soprintendente e Direttore della pinacoteca di:Brevi., che ha jritIOCtOrt0 gli ospiti, ha espresso io sua volontà di resentare la niostra, rito:o CC:M-Caratiaggia, Cpuritat, Gitacornet- PIE:O d„ Bacan, Miseria e „splendarr dalla Carne. "te:sturi e la ::,,,:reiciarlepiti?::raCUTOpCa, a Bierit, perché èstcni, otite ad essere stato una della figure culturali di spicco delta città di è lilaoo. era un assiduo frequentatore della Pinacoteca e dei quartiere. Abbiamo intervistato Claudio Spadoni.„ direttore del MAR, Che es; tr arte? "Colpisce la sua capacità di sintetizzare e qUal.Che .W.0d0 CC:nCiliare posi" seppur salvando la stridente forza delle contraddizioni: ha coniugato corde letterato cultura alta COrl a da ;:3. popolare e dialeitaie della sua tra teria, e atto stesso 3:::10d o n:Aia d'arte, oltre al CUI.t.G per ia wande tura 101311133Id.a.ifia arIC.he gliardatO COri ondate r1:3.0V;) alle gr-1:3.di correnti delrane europea. La sua figura intellettuale è ampia e piena di contrasti Ha sperimentato in Sé Url CattOliCeSiM0 te:3430 SteSSC: S:atC) addJtaiIC: e censurato in quanto 'pec- catore" per la S'ha omosessualit;a. Può essere forse paragonato a Pasointi, con cui condi,ide varie caratteristiche, ora paradossalmenie vituma di tuta rimozione ancora più profonda netta cid:tura per pur-sto va assoluMine:ade :dscoperto, E la mostra a: Isall dà alcune chi ax.r.: :..11:0',e e Medite per farlo", SaM dunque uno mostra piena ai sa:T:pese? “spero proprio Ar Sì. .SÌ tratta di. un percorso critico che compiende 31:33:t1e11703 :: Capt::, :.a:Tor: indiscussi, opere Sí3 CU: Th:31.0.fi ha scritto magnifici studi e altri dipinti Che titippresentar:0 le .::4301.ogie da lui pie, amate„ Alcune Opere provengono dalle cotte-fieni dello stesso che era in effetti un :tidi:no collezionista, capace di pate:31::à o In:liti 0-303 OttO: dì identità". Emanuele Palli grrI eui C kz.r_v,---R,---\ (XII , I k• < U o k• S4 tI ::`"\•ìtìt • CO --N in esse 's zt. • S ■N‘ s.-tt . (J! 0< (P • . Pagina 35 k.„12,2z#' Pagina 9 di 9 vkk,%4