N OT I Z I E U T I L I Impianto Ter mico L’impianto termico è l’impianto destinato alla climatizzazione degli ambienti, con o senza produzione di acqua calda sanitaria, o alla sola produzione centralizzata di acqua calda per gli stessi usi; sono quindi incluse le caldaie autonome unifamiliari. Non sono, invece, considerati impianti termici apparecchi quali: stufe, caminetti, radiatori individuali, scaldacqua unifamiliari. Responsabile dell’Impianto Ter mico Il responsabile dell’esercizio e manutenzione dell’impianto termico è il proprietario dell’unità immobiliare, l’occupante (se diverso dal proprietario) oppure l’amministratore di condominio per gli impianti centralizzati. Manutenzione per iodica obbligator ia e analisi dei fumi. Per garantire la sicurezza e l’efficienza dell’impianto termico, la legislazione prescrive che la manutenzione sia obbligatoria secondo le indicazioni del costruttore e laddove tali indicazioni siano carenti, la manutenzione venga effettuata secondo la legislazione vigente. Al fine di verificare l’efficienza della combustione la legislazione attuale prevede anche l’analisi periodica dei fumi di combustione. La frequenza con cui deve essere effettuata tale misurazione aumenta con l’aumentare della potenza dell’impianto termico. Requisiti delle ditte di manutenzione. Le operazioni di manutenzione dell’impianto termico devono essere eseguite da imprese abilitate ai sensi della legge 46/90 (art 1 comma 1 lettera c) per la manutenzione degli impianti di riscaldamento e climatizzazione, inoltre nel caso di impianti termici a gas, l’impresa deve essere abilitata anche per gli impianti di cui all’art 1 comma 1 lettera e) della Legge 46/90.L’utente può accertarsi dei requisiti , richiedendo all’impresa copia del certificato della Camera di Commercio. INFORMAZIONI PROVINCIA DI PESARO E URBINO Per informazioni, chiarimenti o comunicazioni concernenti il servizio di censimento e controllo degli impianti termici è possibile rivolgersi (dal lunedì al venerdì) a : ITAGAS AMBIENTE S.r.l. Viale della Vittoria, 149 - 61100 Pesaro Numero Verde 800-756-756 tel. 0721 - 67773 fax . 0721 - 37.15.68 Email [email protected] http\\www.itagasambiente.it Una vita di qualità : Riduzione dell’inquinamento atmosferico Sicurezza degli impianti Risparmio Energetico ORARIO DI APERTURA AL PUBBLICO Mattina : dalle 10:00 alle 12:30 Pomeriggio : dalle 15:00 alle 17:00 Per informazioni concernenti la propria posizione o per la consegna di autocertificazioni ecc. si consiglia di citare sempre il proprio CODICE IMPIANTO. Verifica dell’esercizio e manutenzione degli impianti termici ITAGAS AMBIENTE S.r.l. Viale della Vittoria n° 149 - 61100 PESARO Tel.: 0721-67.77.3 Fax: 0721– 37.15.68 E-mail: [email protected] NOTE ESPLICATIVE PER GLI UTENTI Biennio 2005—2006 Istituzione del servizio I C o n t r o l l i e l e Ta r i f f e La Provincia di Pesaro e Urbino, in ottemperanza all’art. 31 della Legge 10/91 e i successivi decreti attuativi DPR 412/93 e DPR 551/99, ha istituito sul territorio di competenza, con l’esclusione dei Comuni di Pesaro e di Fano (le cui competenze sono delle rispettive amministrazioni) il servizio di censimento e controllo degli impianti termici. La legge stabilisce che i controlli sugli impianti termici siano effettuati con cadenza almeno biennale e con onere a carico degli utenti.Le tariffe dei controlli applicate dalla Provincia di Pesaro e Urbino sono riportate nella seguente tabella per i vari tipi di impianto: Potenzialità dell’impianto €uro Il servizio ha lo scopo di: Impianti a Gas Potenza minore di 35kW regolarmente autocertificati Potenza minore di 35kW non autocertificati Gratuito • Aumentare la sicurezza degli impianti termici; • Ridurre le emissioni di agenti inquinanti; • Contenere i consumi di combustibile utilizzati per il riscaldamento; Potenza da 35 a 116 kW 160,00 Potenza superiore a 116 kW 200,00 Verificare l’esercizio e la manutenzione degli impianti termici. 2° generatore di calore 60,00 • Per lo svolgimento del servizio, la Provincia si avvale dell’Organismo esterno, composto da Itagas Ambiente S.r.l e Provincia e Ambiente S.p.A., che si occuperà tra l’altro di: • • • Impianti a Combustibile liquido Potenza da 35 a 350 kW 150,00 Potenza superiore a 350 kW 175,00 Informare gli utenti e le associazioni di categoria, riguardo i vari aspetti del servizio; Costituire e aggiornare il catasto degli impianti termici; Effettuare i controlli biennali necessari ad accertare l’effettivo stato di esercizio e manutenzione degli impianti termici. Le modalità e i tempi con cui si svolgono i controlli sono comunicate agli utenti con debito anticipo. Il catasto degli impianti termici e il Codice Impianto Il catasto degli impianti termici è l’insieme dei dati tecnici e amministrativi che riguardano l’intero parco degli impianti termici. Ad ogni impianto è stato assegnato un proprio codice impianto. Il Codice impianto, da utilizzare in ogni comunicazione con l’organismo incaricato, è riportato nella lettera inviata agli utenti e in caso di smarrimento può essere comunque richiesto all’Organismo Affidatario del servizio. 80,00 L’ a u t o c e r t i f i c a z i o n e La legge, limitatamente agli impianti con potenza inferiore ai 35 kW, consente di ritenere il controllo effettuato per gli utenti che si avvalgono della autocertificazione. Tale procedura consente di ridurre gli oneri a carico dell’utente. Infatti il costo dell’autocertificazione è di 15 €uro ed ha validità biennale. Aderendo all’autocertificazione, l’eventuale controllo a campione sull’impianto autocertificato è gratuito. Viceversa gli impianti non autocertificati saranno controllati con la tariffa piena di 80 €uro. Per effettuare l’autocertificazione si può procedere nei seguenti modi : A) Rivolgersi a un manutentore che ha aderito al protocollo d’intesa con la Provincia di Pesaro e Urbino In questo caso, stipulando un contratto di manutenzione programmata il costo dell’autocertificazione sarà parzialmente a carico del manutentore.Sarà cura del manutentore inviare,entro i termini di scadenza dell’autocertificazione, una copia del “Modulo di autocertificazione prepagato” alla Itagas Ambiente S.r.l. organismo incaricato dei controlli. B) Rivolgersi a un manutentore di fiducia o consigliato dalla casa costruttrice della caldaia In questo caso l’autocertificazione, composta da una copia del Rapporto di Controllo Tecnico (allegato H) e dal Bollettino di versamento di 15 €uro deve essere inviata alla Itagas Ambiente entro il termine di scadenza per la consegna delle autocertificazioni relative al biennio 2005/2006 fissato improrogabilmente al 31 maggio 2006. Il versamento può essere effettuato sul C/C Postale 67575241 intestato a “Itagas Ambiente S.r.l. Unità Locale Sede Pesaro Urbino” o mediante bonifico bancario presso gli sportelli della Banca Popolare dell’Adriatico sul C/C 1000/4706 ABI 05748 CAB 15400 CIN N intestato alla Itagas Ambiente Srl. In entrambi i casi la causale da utilizzare è :Autocertificazione Impianto termico - Biennio 2005/2006 - con indicazione del n. di Codice Impianto. Principali adempimenti del R e s p o n s ab i l e d e l l ’ i m p i a n t o Vademecum per essere in regola • Affidare l’installazione, la manutenzione e la trasformazione dell’impianto termico a un’impresa abilitata L.46/90; • Conservare presso l’edificio o l’unità immobiliare in cui è collocato l’impianto termico il relativo libretto di impianto (per le caldaie autonome) o il libretto di centrale (per gli impianti centralizzati). Il libretto è la carta d’identità dell’impianto; • Inviare all’Itagas Ambiente S.r.l. copia della scheda identificativa dell’impianto (Scheda n°1 del Libretto di centrale o di impianto); • Rispettare la periodicità per la manutenzione e per le verifiche periodiche di analisi della combustione; • Rispettare il periodo massimo di esercizio dell’impianto termico: 14 ore giornaliere dal 15 ottobre al 15 aprile; • Controllare che la temperatura degli ambienti sia regolata a 20°C ±2°C; • Essere in regola con il pagamento degli oneri per i controlli.